Francesco BRUNI Affetti Affari.pdf - Centro padovano di terapia della ...

Società Italiana di Psicologia e Psicoterapia Relazionale________________________________________________________________________________________________________________________CONGRESSO NAZIONALE SIPPRMUTAMENTO DELLE IDEE, STABILITÀ DEI MODELLI:LE QUALITÀ EMERGENTI DEL TERAPEUTA SISTEMICO RELAZIONALETitolo della Sessione(in maiuscolo)Titolo del Contributo(in maiuscolo)Venerdì 24 – Sabato 25 ottobre 2008Palazzo dei CongressiMontegrotto Terme (PD) - Via Scavi, 14L’INTRECCIO FAMILIARE TRA AFFETTI E AFFARIIL CONTRIBUTO DEL TERAPEUTA SISTEMICO RELAZIONALEAL SUCCESSO DELLE AZIENDE FAMILIARIAutore/iNome, Cognome(in grassetto)e-mail del RelatoreFrancesco BruniPsicologo e psicoterapeuta, didatta del Centro Studi di Terapia Familiaree Relazionale.Coordinatore del network “Secondo Futuro”: percorsointergenerazionale per le Aziende Familiarif.bruni@istitutoemmeci.itAbstract del contributo Nelle imprese familiari si incontrano due sistemi relazionali (azienda e(max 2000 caratteri: famiglia) che si condizionano reciprocamente, sollecitati dalletipo: Times New Roman perturbazioni dall’ambiente esterno con il quale coevolvono.dimensione: 12)Organizzazione ibrida che prospera in un ambiente dinamico doveimpresa e famiglia crescono e si sostengono nella reciprocaArticolare il testo in:sincronizzazione degli obiettivi e dei mezzi per raggiungerli.• Introduzione• Obiettivi• Metodi(per ricerche,esperienzecliniche,contributimetodologici)• Risultati eConclusioni• NotebibliograficheIl terapeuta sistemico relazionale può mettere a disposizione delleimprese familiari un sapere e una competenza per gestire sotto il profilopsicologico le criticità nel processo di successione, nell’inserimento deifamiliari nell’attività, nell’uso dei “talenti”, nella scelta professionale deicomponenti la famiglia e nella consapevolezza e risoluzione dei conflittifamiliari che perturbano lo sviluppo aziendale. L’azienda è un bene dasalvaguardare per tutelare gli interessi della famiglia che l’ha creata e ladirige e per contribuire allo sviluppo economico e sociale del territorio.I problemi ricorrenti sono: confusione di ruoli; complicazioninell’inserimento dei familiari, influenza nelle politiche aziendali da partedi familiari esterni all’impresa, difficoltà nel ricambio generazionale enell’armonizzare le esigenze del lavoro e i legami affettivi checoinvolgono i protagonisti. Si rischia di sovrapporre e confondere idiversi piani riguardanti le dinamiche affettive, i rapporti familiari e ilruolo svolto in azienda. Inoltre i legami intergenerazionali (mitifamiliari, vincoli di lealtà e doveri che vengono trasmessi da unagenerazione all’altra) possono condizionare le decisioni relativeall’attività lavorativa.In presenza di una rigidità simmetrica fra esigenze familiari edell’azienda, le relazioni conflittuali non risolte, interne al sistemaaffettivo primario, minano la stabilità e le sorti dell’impresa e sipresentano con manifestazioni patologiche rilevanti.Occorre considerare il nuovo scenario che coniuga impresa e famiglia,

dove vengono negoziate ed agite le relazioni: potere, controllo,autonomia, comprensione, rispetto, equità, affetto, ecc. Ci riferiamo almetacontesto relazionale che integra le funzioni tipiche della famiglia edell’azienda: crescita dei figli, reciproco sostegno, offerta di nuoviservizi, creazione di nuovi prodotti e di nuove opportunità di lavoro, ecc.In conclusione, il sistema Impresa/Famiglia può trovare con il contributodei terapeuti familiari un nuovo modo dinamico, forse più impegnativo,ma certamente più armonico, stabile e produttivo.Supporti tecnologici necessari per la presentazione: Diapositive con PowerPointSegreteria Organizzativa Locale:CENTRO PADOVANO DI TERAPIA DELLA FAMIGLIAVia Martiri della Libertà, 1 – 35137 Padova - Tel./Fax: 049 8763778 - www.cptf.org - eventi@cptf.org