09.07.2015 Views

Atti del Convegno Pro Loco di Breonio -Fumane di Valpolicella (VR ...

Atti del Convegno Pro Loco di Breonio -Fumane di Valpolicella (VR ...

Atti del Convegno Pro Loco di Breonio -Fumane di Valpolicella (VR ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

particolarmente curioso anche se si potrebbe risolvere subito, infatti ho pensato <strong>di</strong>scrivere una vecchia pergamena, in cui, bruciacchiandola un po', <strong>di</strong>co che io cedoquesta cosa all'azienda agricola Falerin, no? Prima o poi gliela farò vedere eccetera,però questo è un problema serio, al <strong>di</strong> là <strong>del</strong>l'aneddoto, che stiamo soffrendo tutti, èuno dei problemi fondamentali ai quali dobbiamo dare una risposta <strong>di</strong> superamentoin positivo. L'altra questione fondamentale... Questioni fondamentali ce ne sonoaltre, però, mi fermo, voglio solo citare una cosa per capire se ci stiamo parlando fraquattro gatti o se in qualche modo rappresentiamo <strong>del</strong>le realtà grosse sul territorio.Allora io mi sono letto i dati Istat <strong>del</strong> 2005 sui censimenti, dati sulla struttura <strong>del</strong>leaziende agricole all'anno 2005 su tutto il territorio italiano e lì, su un milione esettecentomila aziende agricole presenti nel 2005, oggi saranno già un po'<strong>di</strong> meno,perché c'è un calo <strong>del</strong> 3/4 % ogni anno, numericamente, su 1.7000.000 aziendeagricole, il 10% <strong>di</strong> queste, sono classificate come aziende agricole esclusivamentevolte all'autoconsumo, il 40% aziende agricole che fanno sia autoconsumo cheven<strong>di</strong>ta sul mercato, un 10% sono classificate come aziende multifunzionali cioè chefanno <strong>di</strong>verse attività e un 40% <strong>di</strong> aziende agricole completamente rivolte almercato, esclusivamente. Il che vuol <strong>di</strong>re che circa la metà <strong>del</strong>le aziende agricoleitaliane sono piccolissime aziende che vivono o <strong>di</strong> autoconsumo o <strong>di</strong> autoconsumo e<strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta al mercato. Un altro dato, sempre rivolto al 2005 <strong>di</strong>ceva che ad<strong>di</strong>rittura il67% <strong>del</strong>le aziende agricole ha un fatturato non superiore ai 10.000 euro all'anno. Oraquesto vuol <strong>di</strong>re che il bacino <strong>del</strong>le piccole aziende agricole, nonostante storicamentevengano falci<strong>di</strong>ate ogni anno, come statistiche aggiornate <strong>di</strong>mostrano che c'è unamoria <strong>del</strong>le aziende, forse anche fisiologica per certi aspetti, sono ancora tante, sonoveramente tante! I problemi che abbiamo, <strong>di</strong> cui abbiamo parlato qua, non sono iproblemi <strong>di</strong> 4 persone, sono problemi che riguardano ancora un'enormità <strong>di</strong>agricoltori sul territorio, numericamente la maggior parte! Manca una coscienza <strong>di</strong>questo, effettivamente e purtroppo l'atteggiamento dei gran<strong>di</strong> sindacati... Io sonoiscritto alla Col<strong>di</strong>retti per una faccenda funzionale, ho partecipato anche per laburocrazia, se vuoi risolvere burocraticamente, ho partecipato anche a dei corsi <strong>di</strong>aggiornamento... Purtroppo la politica dei gran<strong>di</strong> sindacati, confermo quello che si<strong>di</strong>ceva prima, è <strong>di</strong> gestire l'impresa. Per loro, l'azienda agricola è ormai un'impresache deve stare sul mercato, quin<strong>di</strong> il sindacato ci fornisce gli strumenti se tu vuoicompetere sul mercato. Il resto non riesce a vederlo, lascia perdere tutto quello che èinvece la realtà <strong>di</strong> cui noi stiamo parlando adesso e questo vuol <strong>di</strong>re che la piccolaazienda o tenta <strong>di</strong>speratamente <strong>di</strong> buttarsi sul mercato o chiude e non ha nessunriferimento, né nessuna rappresentanza collettiva ed è questo che sarebbeveramente prezioso, che le piccole realtà si unissero, si federassero e riuscissero afare un lavoro <strong>di</strong> rappresentanza collettiva anche perchè c'è un bacino <strong>di</strong> possibilerappresentanza molto più grande <strong>di</strong> quello che siamo noi qui che possiamorappresentare una punta <strong>di</strong> interesse, <strong>di</strong> elaborazione culturale. Ma il territoriosprime ancora un numero enorme <strong>di</strong> realtà agricole che potrebbero essererappresentate e potrebbero riven<strong>di</strong>care ancora l'agricoltura che effettivamentestanno portando avanti! Quin<strong>di</strong> questo è un lavoro sicuramente enorme da fare, no,

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!