italiane hanno partecipazioni azionarie in banche romene, comeil Monte dei Paschi di Siena nell’Alpha Bank Romania, e la BancaPopolare di Vicenza nella Volksbank Romania. Esistono infineaccordi di collaborazione che vedono coinvolti istituti finanziariitaliani con la creazione di Desk Italia presso filiali di banche straniere6 . I fondi stanziati dall’Unione Europea a favore della Romaniasono, poi, un ulteriore fattore di attrazione di investimenti e diaziende straniere.6Per quanto concerne gli altri settori economici, alcuni gruppi italianihanno recentemente ultimato importanti investimenti in Romania. Traquesti il Gruppo Pirelli Telecom (già presente con la Divisione Cavi eSistemi Telecom), che sta realizzando a Slatina due importanti investimentiproduttivi nel settore Pneumatici, ed il Gruppo Tenaris Dalmine,che ha rilevato recentemente la Silcotub di Zalau. Sono inoltre da tempopresenti in Romania la Geox di Treviso (stabilimento di produzione discarpe a Timisoara), il Gruppo Radici di <strong>Bergamo</strong> (impianto chimico etessile a Savinesti), la Divani&Divani del Gruppo Natuzzi (stabilimentoper la produzione di componenti di divani nella zona di Baia Mare), laZoppas (che ha a Sânnicolau Mare un importante stabilimento per la produzionedi componenti per elettrodomestici), la Parmalat, l’Agip, AssicurazioniGenerali, Sirti/Finsiel, Stefanel, Fiat/IVECO, Butan Gas, GruppoPeruzzo. Alcune joint ventures italo-romene vedono il coinvolgimentodi importanti società italiane del Gruppo Finmeccanica in Romania: laRartel (partecipazione Telespazio), la Ipacri Romania (con partecipazioneElsag), l’Elettra Communications (con partecipazione Marconi SeleniaCommunications). A completare il quadro della presenza economicaitaliana in Romania, vi è la partecipazione di aziende italiane ai grandiprogetti nei settori dell’energia, dei trasporti e delle infrastrutture. Traquesti ricordiamo Ansaldo Energia nel settore dell’energia nucleare, ilgruppo Astaldi/Italstrade, il Gruppo Gavio/Grassetto Costruzioni, la SecolSpA e la Todini Costruzioni Generali SpA nel settore delle opere civilied infrastrutturali, la Alenia Marconi Systems nel settore dei sistemi dicontrollo dell’aviazione civile, la Tme Termomeccanica nel settore del risanamentoambientale, la Sia (Società Interbancaria per l’Automazione)nel settore dei servizi finanziari.8
L’IMMIGRAZIONE RUMENA IN ITALIAProfilo statistico 7In base ai dati del Ministero dell’Interno elaborati dall’Istat, alprimo gennaio 2007 la Romania risulta la seconda nazionalitàpresente in Italia, dopo l’Albania, con 278.582 permessi di soggiornorilasciati.Se si distingue tra uomini e donne e si considerano solo questeultime, la Romania si aggiudica la prima posizione. Questo, insiemea quanto detto circa l’emigrazione dalla Romania, segnalacome i flussi migratori tra Romania ed Italia hanno coinvolto siagli uomini che le donne e che, anzi, proprio le donne sono stateper certi versi protagoniste del fenomeno.Al primo gennaio <strong>2006</strong>, la maggior parte dei permessi di soggiornorilasciati riguarda persone il cui ingresso in Italia risaleal 2002, ben il 41,5%. Questo dato, lungi dal segnalare un boomdi ingressi nel 2002 da parte di cittadini rumeni, rivela, invece,l’effetto della sanatoria del 2002 e segnala, dunque, come essasia stata importante nella regolarizzazione della dei cittadini rumeni.Esso registra anche, probabilmente, l’aumento di ingressia seguito dell’annullamento dell’obbligo di visto per in cittadinirumeni in ingresso Italia.Per quanto riguarda i motivi del permesso, dal 2004 al <strong>2006</strong> peri cittadini rumeni si è avuta una flessione del 4,2% dei permessiper lavoro ed un aumento di 83,2 punti percentuali dei ricongiungimenti.Questo segnala la progressiva strutturazione della migrazionerumena, che nel corso degli anni si stabilizza ed attivale tradizionali catene migratorie. L’aumento dei ricongiungimentifamiliari è anche una conseguenza delle regolarizzazioni dovutealla sanatorie del 2002, che hanno fatto crescere il numero tra icittadini rumeni, degli aventi diritto a richiamare i propri familiariin Italia. In effetti per tutti i collettivi di passaporto gli effettidella regolarizzazione sono stati, nel 2003 e 2004, l’aumento dei7I dati sono tratti da elaborazioni Istat su fonte del Ministero dell’Interno9
- Page 1 and 2: di L. BoschettiRumeni a BergamoPROV
- Page 3: LA ROMANIA TRA EMIGRAZIONE ED IMMIG
- Page 6 and 7: la principale nazionalità di prove
- Page 10 and 11: permessi di soggiorno rilasciati e
- Page 12 and 13: per quanto riguarda l’immigrazion
- Page 14 and 15: legano i contesti di partenza e que
- Page 16: meglio il profilo dei Rumeni reside
- Page 20 and 21: concesse 6 cittadinanze italiane a
- Page 22 and 23: e tutti quelli che, invece, sono ar
- Page 24 and 25: tra, non avviene per caso. Questo n
- Page 26 and 27: chiere no, sono andata in cucina, g
- Page 28 and 29: minile della Caritas, i cui operato
- Page 30 and 31: precarie, stipendi forse in po’ t
- Page 32 and 33: ci trasferiamo di nuovo là, dopo 1
- Page 34 and 35: Alcuni lo fanno davvero, altri sogn
- Page 36 and 37: adesso con l’apertura delle front
- Page 38 and 39: Questa stessa persona mette in luce
- Page 40: il mio stipendio, poi ho detto veng
- Page 43 and 44: sono state altre due ragazze, però
- Page 45 and 46: precarietà e flessibilità e che s
- Page 47 and 48: Sul lavoro le hai incontrate queste
- Page 49 and 50: sono dati certi...E adesso comunque
- Page 51 and 52: non può, non possiamo intervenire,
- Page 53 and 54: è aumentata del 16%. La distribuzi
- Page 55 and 56: Più che la volontà di lavorare in
- Page 57 and 58: anche i Rumeni che non hanno diritt
- Page 59 and 60:
to tanto la mancanza, mi mancavano
- Page 61 and 62:
hanno la fede. Io sono molto religi
- Page 63 and 64:
Ma da cosa ci si accorge della pres
- Page 65 and 66:
a spiegare il perché di questo sca
- Page 67 and 68:
in un percorso di poco tempo pratic
- Page 69 and 70:
che tra loro si conoscevano, questo
- Page 71 and 72:
propri diritti dei propri membri. I
- Page 73 and 74:
che Mastella aveva bisogno dei Rume
- Page 75 and 76:
La partecipazione al voto da parte
- Page 77 and 78:
L’ingresso sulla scena politica i
- Page 79 and 80:
trasmissibili sessualmente) e l’i
- Page 81 and 82:
mo la situazione, quali sono le cos
- Page 83 and 84:
“Allora, sulla carta sono aumenta
- Page 85 and 86:
in strada, altre da quelle che sono
- Page 87 and 88:
di gestire queste persone se vede c
- Page 89 and 90:
intendiamo entrare a livello così
- Page 91 and 92:
normale, col padre che lavora per 7
- Page 93 and 94:
poi parlando di Rumene c’è chi c
- Page 95 and 96:
sapere quanto ha guadagnato, dieci
- Page 97 and 98:
in albergo, un po’ in casa, poi s
- Page 99 and 100:
sull’evolversi dello sfruttamento
- Page 101 and 102:
tatori. Quindi è molto riduttivo d
- Page 103 and 104:
Unione Europea. La reazione dei mag
- Page 105 and 106:
ROMANIACARTA D’IDENTITA’Denomin
- Page 107 and 108:
uno del 6,3 nel 2004. Il tasso di d
- Page 109 and 110:
procedura semplificata attraverso l
- Page 111:
www.caritas.itwww.cgil.itwww.inail.