presidente francese che è di origini ungheresi, si può arrivare. Però perfare questo bisogna comunque non fare il passo più lungo della gamba,cercare di non bruciare le tappe.”Secondo lei come è nata l’idea di fondare il Pir, che poi si è candidatocon l’Udeur?“Diciamo che io personalmente non condivido. Non condivido perchéritengo inopportuno un partito etnico. Qui siamo in Italia, è inutile cheloro dicono che è un partito italiano, già il nome stesso ti dice. E ridimensionatutto. È inutile dire sono Italiani e <strong>Rumeni</strong>. È un partito italiano?Perché l’hai chiamato Identità Rumena? Per attirare la gente? Peraumentare il numero di voti? Sono tutte strategie che personalmentenon mi piacciono. Il Presidente conosce le mie opinioni, certo, ci siamoscontrati sull’argomento. Io non accetto l’idea perché dal mio punto divista è sbagliata. In Italia non puoi...abbiamo già delle cose in Romaniadi questo genere e da sempre hanno creato dei conflitti all’interno delPaese. Non aiuta l’integrazione, non aiuta perché è già come, non so,ghettizzare, separare una cosa non aiuta ad integrarsi, non aiuta ad inserirenella società. Tanto è vero che non hanno avuto neanche il voto,non hanno avuto successo alle elezioni, non hanno avuto partecipazione,anche perché diciamo che per i <strong>Rumeni</strong>...il tempo unidirezionale è finito.Quindi...ma anche per dire nella Lega dei <strong>Rumeni</strong>, nella Lega dei <strong>Rumeni</strong>noi non possiamo neanche dire...la porta è aperta a tutti, si collaboracon tutti. È corretto, in una democrazia, ognuno è libero di scegliere.Questo partito è nato non so perché, cioè, lo dicono loro perché, ma ionon lo condivido”.Il Presidente è italiano?“Il Presidente è italiano, la segretaria è rumena”.Secondo lei c’è un rischio di strumentalizzazione da parte dei partitiitaliani?“Sì. Adesso c’è l’Udeur, ma perché sono stati quelli che...l’Udeur è statoil partito che gli hanno offerto collaborazione ma indipendenza, unaforma di indipendenza, non li costringono a fare certe cose. Se fossestato un altro partito mi sa che andavano con quello, per dire. Potrebberoessere in futuro corteggiati anche da altri partiti, perché adesso a direla verità il numero degli emigranti rumeni...cioè, nel senso, sono tanti,dove ci sono i numeri la gente va, perché ci sono i voti”.74
La partecipazione al voto da parte dei <strong>Rumeni</strong> sarà alta?“Mah................è una domanda...bisogna distinguere un po’ le cose, cisono quelli che sono come me, che sono tanti anni qua in Italia, che hannoscelto di vivere in Italia e se hanno scelto di vivere in Italia scelgonocomunque un percorso dato anche dalla politica italiana. E io conoscotanto che sono come me, cittadini italiani, che votano e sanno della Romaniaquello che leggono sui giornali o sanno dai parenti, perché propriohanno scelto di vivere qui. C’è un grande disinteresse però, si è vistoanche per le elezioni amministrative. C’è un grande disinteresse, maquesto disinteresse non se è una conseguenza della disinformazione,cioè bisogna capire bene. È stata una cosa molto breve, da gennaio amaggio ci sono state già le elezioni, tutta una cosa, tutta in fretta, ,lagente non ha ancora capito quali sono i suoi diritti, come può fare. Poiè arrivato questo partito che non è che è stato guardato di buon occhioperché hanno detto ah come? Subito? Non siamo ancora qua che nascegià il partito. La gente è stata un po’ diffidente, perché ha detto bisognavedere quali sono gli interessi sotto. Siccome le esperienze passate tifanno diventare un po’ scettico, probabilmente sono stati un po’...bisognacapire se c’è stata disinformazione o la gente ha detto, no, fammi un po’aspettare, vediamo come tira la cosa, perché non saprei dirti di sicuro.Probabilmente nel 2008 si vedrà...quando passeranno già un anno emezzo, due anni di vita da cittadino europeo, quindi la gente incominciaa capire un attimino meglio le cose. Adesso il tempo è stato molto breve,non hanno avuto tempo di capire” (int. 3).Come emerge dal discorso dell’intervistata, non è l’impegno politicoa destare diffidenza, quanto piuttosto la scelta di fondare un partito aconnotazione etnica. Tant’è che desta quasi meno clamore la presenzadi un candidato rumeno tra le fila della Lega Nord ad Alessandria.Si tratta di Gheorghe Raica, che si è candidato alle elezioni comunaliad Alessandria nella lista della Lega Nord. Già presidente dell’associazionedei <strong>Rumeni</strong> in provincia di Alessandria, egli spiega così lapropria scelta: “Ho deciso di entrare nella Lega Nord perché la battagliadi questo partito non è contro gli stranieri, ma contro chi nonrispetta le leggi e delinque. Sono convinto sia una battaglia giusta,anche a tutela di chi è entrato in questo Paese regolarmente, ha un75
- Page 1 and 2:
di L. BoschettiRumeni a BergamoPROV
- Page 3:
LA ROMANIA TRA EMIGRAZIONE ED IMMIG
- Page 6 and 7:
la principale nazionalità di prove
- Page 8 and 9:
italiane hanno partecipazioni azion
- Page 10 and 11:
permessi di soggiorno rilasciati e
- Page 12 and 13:
per quanto riguarda l’immigrazion
- Page 14 and 15:
legano i contesti di partenza e que
- Page 16:
meglio il profilo dei Rumeni reside
- Page 20 and 21:
concesse 6 cittadinanze italiane a
- Page 22 and 23:
e tutti quelli che, invece, sono ar
- Page 24 and 25: tra, non avviene per caso. Questo n
- Page 26 and 27: chiere no, sono andata in cucina, g
- Page 28 and 29: minile della Caritas, i cui operato
- Page 30 and 31: precarie, stipendi forse in po’ t
- Page 32 and 33: ci trasferiamo di nuovo là, dopo 1
- Page 34 and 35: Alcuni lo fanno davvero, altri sogn
- Page 36 and 37: adesso con l’apertura delle front
- Page 38 and 39: Questa stessa persona mette in luce
- Page 40: il mio stipendio, poi ho detto veng
- Page 43 and 44: sono state altre due ragazze, però
- Page 45 and 46: precarietà e flessibilità e che s
- Page 47 and 48: Sul lavoro le hai incontrate queste
- Page 49 and 50: sono dati certi...E adesso comunque
- Page 51 and 52: non può, non possiamo intervenire,
- Page 53 and 54: è aumentata del 16%. La distribuzi
- Page 55 and 56: Più che la volontà di lavorare in
- Page 57 and 58: anche i Rumeni che non hanno diritt
- Page 59 and 60: to tanto la mancanza, mi mancavano
- Page 61 and 62: hanno la fede. Io sono molto religi
- Page 63 and 64: Ma da cosa ci si accorge della pres
- Page 65 and 66: a spiegare il perché di questo sca
- Page 67 and 68: in un percorso di poco tempo pratic
- Page 69 and 70: che tra loro si conoscevano, questo
- Page 71 and 72: propri diritti dei propri membri. I
- Page 73: che Mastella aveva bisogno dei Rume
- Page 77 and 78: L’ingresso sulla scena politica i
- Page 79 and 80: trasmissibili sessualmente) e l’i
- Page 81 and 82: mo la situazione, quali sono le cos
- Page 83 and 84: “Allora, sulla carta sono aumenta
- Page 85 and 86: in strada, altre da quelle che sono
- Page 87 and 88: di gestire queste persone se vede c
- Page 89 and 90: intendiamo entrare a livello così
- Page 91 and 92: normale, col padre che lavora per 7
- Page 93 and 94: poi parlando di Rumene c’è chi c
- Page 95 and 96: sapere quanto ha guadagnato, dieci
- Page 97 and 98: in albergo, un po’ in casa, poi s
- Page 99 and 100: sull’evolversi dello sfruttamento
- Page 101 and 102: tatori. Quindi è molto riduttivo d
- Page 103 and 104: Unione Europea. La reazione dei mag
- Page 105 and 106: ROMANIACARTA D’IDENTITA’Denomin
- Page 107 and 108: uno del 6,3 nel 2004. Il tasso di d
- Page 109 and 110: procedura semplificata attraverso l
- Page 111: www.caritas.itwww.cgil.itwww.inail.