09.07.2015 Views

Scarica il PDF - Piceno33

Scarica il PDF - Piceno33

Scarica il PDF - Piceno33

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

ti nella sua storia professionale e intellettualenei confronti dell’universo Medioevo,nonché per <strong>il</strong> volume “Ritorno allapolitica. I magnati fiorentini, 1340-1400”(Viella, pagg. 464, 40€). La Cerimonia dipremiazione e lectio magistralis di ChristianeKlapisch Zuber avrà luogo sabato4 dicembre alle ore 17,30 presso <strong>il</strong> Palazzodei Capitani di Ascoli Piceno. Nellastessa occasione verranno conferiti altririconoscimenti, tra i quali spicca la MenzioneSpeciale della Giuria, che sarà assegnataquest’anno niente meno che a PapaBenedetto XVI (Joseph Ratzinger)per <strong>il</strong> volume “Maestri. Padri e scrittoridel Medioevo” (Libreria Editrice Vaticana,Città del Vaticano 2009, euro 18,00),un percorso semplice e chiaro attraversoalcune delle catechesi del Santo Padreriguardanti i grandi Maestri della Chiesad’Oriente e d’Occidente del periodo medioevale,le loro vite e i preziosi contributiche questi Padri diedero alla Chiesa.Come di consueto, al Premio InternazionaleAscoli Piceno sarà legato un convegno,in programma dal 2 al 4 dicembre,intitolato quest’anno “Parole e realtàdell’amicizia medievale”. Cosa si intendeva,per esempio, per “amicizia” nel Medioevoe che funzioni assumeva questolegame nella realtà dei rapporti sociali,politici (e anche economici) di quell’epoca?L’amicizia poteva superare le barrieredi ceto, di censo, di religione, di genere?Quanto teologi e letterati scrivevanodell’amicizia corrispondeva all’esperienzareale che gli uomini facevano dei rapporticon “amiche” e “amici”? A tali interrogativicercheranno di dare rispostastorici, studiosi della letteratura medievale,esperti della f<strong>il</strong>ologia e del pensieroprovenienti dai più prestigiosi istitutidi cultura e università italiani e stranieri.Il Premio Internazionale Ascoli Picenorappresenta <strong>il</strong> fiore all’occhiello dell’IstitutoSuperiore di Studi Medievali “Ceccod’Ascoli”. Sorto nel 1987, al fine di creareun’intermediazione scientifica tra la vocazionemedievale di Ascoli e <strong>il</strong> coinvolgimento“alto” di studiosi che potesseroevidenziare le peculiarità del suo preziosopatrimonio storico-artistico-documentario,l’istituto è cresciuto negli anni nellosforzo costante di promuovere iniziativee attività culturali aperte al grande pubblico,anche attraverso una intensa attivitàeditoriale, che conta attualmente bencinque diverse collane. Un impegno duraturonel tempo e soprattutto appassionato,premiato proprio recentemente con<strong>il</strong> prestigioso riconoscimento, assegnatoal suo attuale presidente Luigi Morganti,del Federichino d’oro, <strong>il</strong> Premio Internazionaleche la Fondazione Federico IIHohenstaufen di Jesi consegna annualmentea <strong>il</strong>lustri personaggi che hannofatto onore alle regioni di appartenenza eche, nello spirito dell’alto messaggio culturalee sociale di Federico II, esaltano <strong>il</strong>proprio Paese.Carassai“In viaggio con la paura” per le vieHalloween con menù da brividoBizzarra e suggestiva la festa organizzatadalla Pro Loco di Carassai per la nottedi Halloween: “In viaggio con la paura!”.I partecipanti hanno potuto così addentrarsiper le vie del paese, trasformate perl’occasione in autentici tragitti verso l’oltretomba,bui, inquietanti e popolati daspiriti. Inoltre hanno potuto divertirsicon simpatici giochi e soprattutto degustareun menù “da schifo” che includevaad esempio risotto ai funghi e salsicciadel fantasma o spiedini di castagne alcioccolato con capelli di strega.Castel di LamaLa battaglia del “Capitano di lungo corso”Un conto corrente per dare un contributoSebastiano è un malato di Sclerosi LateraleAmiotrofica (SLA). Una terrib<strong>il</strong>e malattiache colpisce le cellule nervose cerebralie del midollo spinale, impedendo qualsiasimovimento volontario. Sebastiano è unsettantenne di origini pugliesi che si è trasferitoa Castel di Lama molti anni fa, insiemealla sua famiglia. Molti conosconola sua storia e lo chiamano “Capitano d<strong>il</strong>ungo corso”, un nome curioso per un uomodalle tante potenzialità. Fin da giovaneha svolto diversi mestieri, dal miss<strong>il</strong>istain Marina all’ufficiale di rotta su petroliere,dal direttore scolastico all’atleta, dall’arbitroal maestro di arti marziali, dall’arciereall’allenatore olimpico di tiro con l’arco.Dimostrando ogni volta di poter scavalcarei suoi limiti. Sì perché, benché la suamalattia lo costringa a letto, Sebastianonon si è mai arreso. Nei suoi occhi è chiaroche, anche se <strong>il</strong> suo corpo è immob<strong>il</strong>e,la sua anima scalpita scossa da una grandeforza vitale che la governa. Così ognigiorno abbatte quei muri che la malattia haeretto intorno a lui, che a noi sembrerebberoinvalicab<strong>il</strong>i, ma si sbriciolano al suosolo pensiero: “Io voglio vivere”. Sebastia-acquista anche su:www.servizifas.iteditore@servizifas.itTel. 0736.253297| 9DOVE MANGIARE

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!