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CalcioLe ragazze ci mettono più passioneL’allenatore del Gemina racconta il pallone al femminiledi Chiara PoliSport & tempo liberoIn una disciplina in cui è evidente il predominiomaschile, il calcio al femminileemerge con un’idea dello sport diversa,invece che in termini consumistici il calcioè visto come un ambito in cui è possibilesviluppare un valore come l’amicizia.Il Gemina calcio a 5 nasce diversi annifa ad Ascoli Piceno sotto la presidenzadi Ercole Velenosi, a tutt’oggi, però la sedeufficiale e il campo di gioco sono a Pagliare.Il presidente ha fortemente voluto,oltre alla prima squadra, anche una squadradi bambine che vanta con grande orgogliodi essere l’unica di tutta la provincia.Per parlare meglio di questa realtà abbiamoincontrato Tiziano Virgulti che conLuca Virgulti allena la squadra.Prima di tutto quante ragazze allenie a quale campionato partecipate?La nostra rosa è composta da 24 ragazze.Partecipiamo al campionato F.I.G.C. di calcioa 5 femminile di serie B, quest’anno,però, considerando l’ampiezza della rosaabbiamo deciso di partecipare ancheal campionato di calcio a 5 del C.S.I. Daquest’anno ci siamo rinforzati con nuovielementi quasi tutte provenienti dal calcioa 11 (una realtà ormai scomparsa purtropponel piceno per i costi estremamenteelevati), siamo una squadra giovaneche vuole crescere, però puntiamocertamente ai play-off, per cercare di esserepromossi in serie A.Com’è allenare delle ragazze e chedifficoltà si incontrano? Sicuramenteè più stimolante che allenare dei ragazzi,perché ti ascoltano di più, hanno vogliadi imparare e sono più attente. Le ragazzeci mettono più passione e impegno,d’altronde per una donna è un sacrificiomaggiore che per un uomo. La difficoltàmaggiore è tenere il gruppo unito mala nostra realtà è molto bella, c’è un bellissimogruppo che è la nostra vera forza.Com’è nata invece l’idea di fare unasquadra composta esclusivamente dabambine? Il progetto è nato l’anno scorsoinsieme alla Federazione e al prof. Alfonsi,responsabile federale del settoregiovanile e scolastico. La Federazione havoluto far nascere questo progetto perchéle bambine dopo i 13 anni non possonopiù giocare con squadre di calciomaschile; questo progetto nasce quindiper farle continuare con la loro passione.Quest’anno abbiamo in squadra 16 bambinedagli 8 ai 13 anni suddivise tra pulcinied esordienti e giocano il campionatocontro i maschietti. Ad allenare questebambine oltre a me ci sono due ragazzedella prima squadra Romina Vitangeli edEleonora De Angelis, in maniera tale chesi riescano a seguire di più.Che difficoltà si incontrano? La difficoltàmaggiore è di carattere fisico, ovviamenteperché si gioca contro i maschiettiperò a livello tecnico non c’è differenza,le bambine sono molto brave. Ricordocon piacere che l’anno scorso abbiamofatto un paio di tornei, tra cui il PicenoFootball Cup a Monterocco dove eranopresenti squadre provenienti da tuttaItalia e abbiamo vinto anche qualchepartita! Per chiunque fosse interessato ainiziare a giocare con noi può contattarcisulla nostra pagina di Facebook, Geminacalcio a 5.Bar Centraledi Fabio Testa & C.Gelateria artigianaleTel. 0736.844387Via Dante, 18/20 COMUNANZA (AP)| 33BAR | GELATERIE