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La Vero di Ascoliè una stronza(quello che gli altrinon dicono)Ascolanetto al volante...(parte seconda)Come se non bastasse il pericolo rappresentatodalle automobili. Gli ascolanetti(e limitrofi) si danno da fare parecchioper essere molesti anche su due ruote. Ècosì AMICI!Se da un lato siamo contenti che sempremeno ragazzini vadano in giro armati dicinquantino, è pur vero che c’è un ritornodel vespino e dello scooter da parte dicinquantenni attempati e sinceramenteultimamente mi fanno più paura loro chei ragazzini. Questi signori, infatti, credendosioramai in un’età in cui si può fare tuttovanno in motorino con il CASCO SLAC-CIATO per sentirsi fighi. Insomma abbiamospeso miliardi in campagne di sensibilizzazionee appelli a UNO MATTINA dicendo“se andate con il casco slacciato ècome se guidaste senza”, ma questi nonlo capiscono! Lo hanno capito i dodicennie non i cinquantenni... Che sia DEMEN-ZA SENILE? Può darsi! In questo caso, beh,alla prima buca o al primo dosso preso difretta, che Dio li abbia in gloria e per noiun posto di lavoro in più.I ragazzini invece (quelli che sono motomuniti)perseverano con lo stesso comportamentoda anni: marmitta trapanatacol Black&Decker fregato a nonno,per fare più rumore e far credere di avereun 500 sotto il sellino, sorpassi al limitedel suicidio IN CURVA mentre si portala fidanzata dietro, che è senza casco, cosìper far vedere quanto siamo fighi. Indubbiamentesono fighi. E saranno anchemolto più fighi quando vedranno ilcamion della spazzatura murato in mezzoalla strada dopo una curva o il pullmanextraurbano che sbuca da una curva.Ultimamente ad Ascoli e zone limitrofesi sta diffondendo la moda delle BICI-CLETTA. Ecco io lo devo dire. Ciclisti nonvi sopporto.Il ciclista medio è prepotente e impertinente.Prepotente perché crede di essereil migliore sventolando ai quattro ventii suoi pregi:1. Ecologista: perché non inquina enon usa benzina,2. Risparmiatore: perché non consumabenzina, né olio né gomma. Va amaccheroni lui,3. Silenzioso: perché il suo mezzo nonfa rumore.Beh cari ciclisti voi siete una piaga. Sieteuna piaga quando imboccate le strade(strette) contromano credendo di averragione. Siete una piaga quando passatecol rosso, siete una piaga quando scampanellateai pedoni perché VOI VOLETEPASSARE perché siete ciclisti e siete ecologisti.Vi dico un segreto. Il codice dellastrada esiste anche per voi, e ogni voltache non lo rispettate, potrebbe esserel’ultima, perché se l’automobilista cattivovi investe, lui si riga la carrozzeria, voila colonna vertebrale.Per quanto riguarda il concetto di risparmiatorebeh, voi risparmiate, ma non credetedi avere più diritti o essere miglioridegli automobilisti. Noi che, pagandola benzina, paghiamo le tasse per quelpoco di istruzione e sanità che ci sono rimaste,paghiamo l’assicurazione perchéquando voi ci venite addosso e poi piangetecome delle bambine, NOI VI DOB-BIAMO PAGARE, ma se voi travolgete unpedone, nessuno può dirvi niente... GUI-DAVATE LA BICICLETTA! È FORSE UNMEZZO DI LOCOMOZIONE?Siete silenziosi? Ma avete presente il casinoche create e il rumore che generatequando vi mettete a fare zig zag perla strada? Quando parlate al cellulare conla bici? Quando (visto con i miei occhi)mentre siete in bici, con una mano teneteil guinzaglio del cane e con l’altra chiamatecol cellulare? No? Beh è il caso checome noi automobilisti puzzoni rispettiamoil codice della strada, anche voi cominciatea farlo e alla svelta.E ora momento di autocelebrazione!Vorrei dire un ulteriore grazie agli organizzatoridell’ASCOLI 2.0 e Apcamp peravermi permesso di parlare in pubblico...E davanti a quale pubblico! Grazie ai ragazzidell’istituto d’arte, delle commercialie dell’Ipsia che hanno sopportato lemie chiacchiere per più di mezz’ora, e aiprof che li hanno accompagnati!Poi vorrei dire ancora grazie allo Shoto-Store di Pedaso per avermi invitata a presenziarealla presentazione di un nuovoblog Sanbenedettese a cui faccio “inbocca al lupo”.Anche se a quanto ho capito non ne avràbisogno.| 29AZIENDE VITIVINICOLE