Giornale 4 Febbraio - Circolo del Castellazzo
Giornale 4 Febbraio - Circolo del Castellazzo
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Periodico<br />
d’informazione<br />
ANNO XXX n.1<br />
<strong>Febbraio</strong> 2002<br />
Spedizione<br />
in abbonamento<br />
postale<br />
Gruppo 3/70<br />
Via Bassa Antica, 12 Marore di S.Lazzaro 43026 (PR) Tel. 0521/641186 Fax 0521/641398 Sito: www.castellazzo.it E-mail: circolo@castellazzo.it<br />
PICCOLI TENNISTI CRESCONO…E VINCONO<br />
IL CIRCOLO PUNTA AD AVVICINARE I GIOVANI ALLA RACCHETTA<br />
È sempre maggiore lo sforzo<br />
attraverso il quale il circolo<br />
intende favorire lo sviluppo <strong>del</strong><br />
tennis, con l’obiettivo mirato di<br />
avvicinare i giovani figli dei soci<br />
a questo sport.<br />
E i risultati si vedono già. Sulla<br />
scia di Caronna, Schianchi, i<br />
Bellini e i Gherardi, e sotto la<br />
consueta “regìa” <strong>del</strong> maestro<br />
Angelo Casini, sta crescendo una<br />
promettente nidiata di ragazzini<br />
(ora Under 10 e Under 12).<br />
Va quindi considerata in un’ottica<br />
di traino e incentivo la scelta di<br />
tesserare per il <strong>Castellazzo</strong> giovani<br />
campioncini “esterni” come i due<br />
nuovi Under 16 Fabio Fognini e<br />
Alvise Pasqualetti, reduci da un<br />
2001 di vertice tra gli Under 14<br />
(l’approfondimento è nell’articolo<br />
“Due campioni” in questa<br />
pagina).<br />
La Scuola tennis <strong>del</strong> circolo non<br />
può che trarre beneficio da due<br />
punti di riferimento <strong>del</strong> genere.<br />
In particolare, in questo inizio di<br />
2002 si sono messi in evidenza<br />
alcuni dei 15 allievi <strong>del</strong>la preagonistica,<br />
un gruppo affiatato che<br />
si allena con impegno ed entusiasmo<br />
tre volte alla settimana per<br />
un’ora e mezza: 60 minuti di<br />
tennis con il maestro Casini e 30<br />
di ginnastica con il professor<br />
Edoardo Gastaldo.<br />
AVVENIMENTI<br />
E RUBRICHE<br />
• Profili & Prospetti:<br />
A. Motti - pag. 2<br />
• Ritratto di maestro:<br />
E. Gastaldo - pag. 2<br />
• L’arte <strong>del</strong>la fotografia:<br />
sei incontri - pag. 3<br />
• Febbre da cavalli:<br />
la giostra - pag. 3<br />
• Un elegante gadget:<br />
la cravatta - pag. 3<br />
Parte domenica 7 aprile il<br />
campionato maschile di tennis di<br />
Serie A2, con 24 squadre tra cui<br />
il neopromosso <strong>Castellazzo</strong>.<br />
I 4 gironi da 6 squadre devono<br />
ancora essere determinati, ma si<br />
sa già che le prime 2 di ogni<br />
girone passano poi a un tabellone<br />
che prevede la promozione in A1<br />
per le finaliste e gli spareggi per<br />
le perdenti in semifinale; la 3ª e<br />
I ragazzi <strong>del</strong>la preagonistica<br />
con il maestro Angelo Casini e l’assistente istruttore Marco Costa<br />
Concerto di Pasqua per flauti<br />
Ogni festività che si rispetti ha il<br />
proprio concerto. E così, dopo il<br />
successo <strong>del</strong>lo spettacolo natalizio,<br />
domenica 24 marzo alle 17<br />
ecco il “Concerto di Pasqua” <strong>del</strong><br />
Quartetto Aulos, con quattro<br />
giovani flautiste diplomatesi con<br />
ottimi voti al conservatorio:<br />
Chiara Agosti, Ilaria Ferrari,<br />
Lavinia Guillari e Cinzia Rogna.<br />
Il loro repertorio spazia dal<br />
periodo barocco al ’900.<br />
In scaletta, trascrizioni di brani<br />
di Vivaldi, Debussy, Rossini e...<br />
Astor Piazzolla.<br />
La Serie A2 inizia il 7 aprile<br />
Massimo Bellini<br />
Under 10 e lode<br />
Giulia Mori e Tommaso Ferrari<br />
Preagonistica sugli scudi, con<br />
5 nostri ragazzini convocati<br />
nella rappresentativa Under 12<br />
e 10 di Parma: Edoardo Fava,<br />
Leonardo Incerti, Marco Govoni,<br />
Marco Rossi e Giulia Mori;<br />
riserve Francesca Angelinetta e<br />
Tommaso Ferrari. Nel 2002<br />
Rossi e la Mori hanno già vinto<br />
la selezione provinciale U10<br />
(sulle orme di Incerti, campione<br />
provinciale U10 nel 2001), mentre<br />
Ferrari si è imposto nel torneo<br />
nazionale U10 <strong>del</strong>lo Sporting.<br />
Il Quartetto Aulos<br />
la 4ª <strong>del</strong> girone restano in A2, la<br />
5ª va ai playout con una squadra<br />
di B1 e la 6ª retrocede. Capitanato<br />
da Francesco Michelotti, il <strong>Castellazzo</strong><br />
ha confermato Alessandro<br />
Tombolini (2/1), Federico Torresi<br />
(2/1), Alessandro Motti (2/2),<br />
Massimo Bellini (2/3), Giovanni<br />
Picco (2/3) e Andrea Caronna<br />
(2/6), con l’innesto di Andrea<br />
Stoppini (nº 14 d’Italia e 300 Atp).<br />
Due campioni<br />
Meritano qualche cenno biografico<br />
i due Under 16 tesserati<br />
dal <strong>Castellazzo</strong>, entrambi<br />
classe 1987. Sanremese, Fabio<br />
Fognini nel 2001 ha conseguito<br />
risultati strepitosi tra<br />
gli Under 14: vicecampione<br />
italiano di singolare e campione<br />
di doppio; vincitore di 4<br />
tornei Eta (singolo e doppio<br />
a Pescara, doppio a Messina<br />
e Copenaghen); titolare <strong>del</strong>la<br />
nazionale alla “Copa <strong>del</strong> Sol”.<br />
Ravennate d’adozione, Alvise<br />
Pasqualetti è stato campione<br />
regionale U14 <strong>del</strong>l’Emilia<br />
Romagna e si è piazzato nei<br />
quarti ai Campionati italiani.<br />
Fabio Fognini<br />
I NOSTRI PRIMI<br />
TRENT’ANNI<br />
L’anno che verrà ricordato per<br />
l’entrata in vigore <strong>del</strong>l’euro è<br />
anche il trentesimo anniversario<br />
<strong>del</strong>la nascita <strong>del</strong> nostro<br />
circolo.<br />
1972-2002, ovvero 30 anni:<br />
un’età in cui si è ancora giovani,<br />
ma si possono già tracciare<br />
i primi bilanci; un’età in<br />
cui l’entusiasmo comincia ad<br />
andare a braccetto con una<br />
certa maturità. E si è nel pieno<br />
<strong>del</strong>le forze. Proprio come il<br />
<strong>Castellazzo</strong>, che si appresta a<br />
festeggiare nel migliore dei<br />
modi la ricorrenza.<br />
Per questo il Consiglio Direttivo<br />
<strong>del</strong> circolo ha deciso di creare<br />
un Comitato speciale di cui<br />
fanno parte Giuliano Berinesi,<br />
Ivonna Bentivogli, Cesare Salvi,<br />
Elena Ferrero, Lidia Mattioli,<br />
Pina Gamalero e Francesca<br />
Sacchetti. Sette soci, quindi, che<br />
hanno l’incarico di organizzare<br />
e preparare i festeggiamenti.<br />
Per ora l’unica certezza riguarda<br />
la data <strong>del</strong>la serata di gala:<br />
sabato 29 giugno.<br />
Nel prossimo numero <strong>del</strong> giornalino<br />
saremo più precisi in<br />
merito e comunicheremo, oltre<br />
al programma dettagliato <strong>del</strong>la<br />
serata, tutto quello che concerne<br />
la celebrazione <strong>del</strong> nostro trentennale.<br />
LE NEWS<br />
• A lezione di squash:<br />
ogni giovedì - pag. 4<br />
• I Master <strong>del</strong> vino:<br />
nuovi corsi - pag. 4<br />
• Storia <strong>del</strong> cioccolato:<br />
il 15 marzo - pag. 4<br />
• Bridge pasquale:<br />
un torneo - pag. 4<br />
• Quota associativa:<br />
le due rate - pag. 4<br />
• L’“All Days” - pag.4<br />
Il congedo dei custodi<br />
Dopo vent’anni di diligente servizio, i due custodi <strong>del</strong> circolo Tommaso<br />
Fiamingo e Alfonso Borrazzo, entrambi ex carabinieri congedati come<br />
appuntati, hanno deciso irrevocabilmente di accomiatarsi per godersi<br />
quel riposo che hanno contribuito ad assicurare ai soci per tanto<br />
tempo. Confermando la loro naturale discrezione, non hanno ceduto<br />
alla richiesta di farsi fotografare. Dal 1º marzo verranno affiancati dai<br />
due nuovi custodi, che poi resteranno soli dal 1º aprile. Per facilitare<br />
il loro lavoro sarà ripristinata la sbarra all’ingresso.<br />
A Fiamingo e Borrazzo, che speriamo continuino a collaborare con<br />
il <strong>Castellazzo</strong>, va il più sentito ringraziamento da parte <strong>del</strong> Consiglio<br />
Direttivo e dei soci.
ubriche<br />
PROFILI &PROSPETTI<br />
Alessandro Motti<br />
La vignetta di Satirik<br />
È uno degli artefici <strong>del</strong>la doppia<br />
promozione dalla Serie B2 alla<br />
A2 <strong>del</strong> <strong>Castellazzo</strong> e quest’anno<br />
si appresta a disputare un grande<br />
campionato di A2, forte anche<br />
dei 4 gradini scalati nella classifica<br />
individuale nazionale negli ultimi<br />
due anni (da 2/6 a 2/2).<br />
Alessandro Motti, reggiano, classe<br />
1979, potente tennista mancino,<br />
attuale n° 958 <strong>del</strong> mondo e 54<br />
d’Italia, è stato tesserato per il Ct<br />
Reggio fino a quando non si è<br />
trasferito al <strong>Castellazzo</strong> nell’ottobre<br />
’99, in un momento di crisi<br />
di risultati. Ebbene, nei due anni<br />
e mezzo trascorsi nel nostro<br />
circolo si è rigenerato, entrando<br />
addirittura nel ranking mondiale.<br />
Come spieghi i tuoi continui<br />
progressi da quando ti alleni<br />
con Michelotti?<br />
“Con lui mi sono trovato bene<br />
fin dall’inizio - risponde Motti -<br />
perché ha avuto fiducia in me<br />
anche se ero retrocesso da B1 a<br />
2/6 dopo due anni in cui avevo<br />
vinto poche partite a causa <strong>del</strong>la<br />
maturità e di un infortunio alla<br />
spalla sinistra. Al <strong>Castellazzo</strong> mi<br />
sono allenato molto di più<br />
rispetto a prima e con giocatori<br />
più validi di me”.<br />
Quante ore dedichi al tennis?<br />
“Nel periodo invernale mi alleno<br />
tutti i giorni al <strong>Castellazzo</strong> tranne<br />
la domenica, con una media di<br />
sette ore al giorno da dividere<br />
equamente tra il tennis e la preparazione<br />
atletica. Negli altri<br />
periodi <strong>del</strong>l’anno gioco tornei in<br />
giro per il mondo e quindi mi<br />
alleno attraverso le partite”.<br />
Quali sono i migliori giocatori<br />
che hai battuto in carriera?<br />
“Il più forte è l’argentino Guzman,<br />
che adesso è n° 350 Atp: l’ho battuto<br />
in Colombia. In Italia, invece,<br />
ho sconfitto il 2/1 Fabio Maggi, il<br />
450 <strong>del</strong> mondo Florian Allgauer<br />
e il 2/2 Manuel Rezzaghi”.<br />
Il tuo anno d’oro è stato il<br />
2001, al termine <strong>del</strong> quale sei<br />
stato promosso da 2/4 a 2/2.<br />
Ci riassumi i risultati salienti?<br />
“Oltre alla promozione a squadre<br />
dalla B1 alla A2 con il <strong>Castellazzo</strong>,<br />
nei tornei di singolare ho vinto<br />
l’Open <strong>del</strong> Cus Parma e ho raggiunto<br />
i quarti in un Future da<br />
15 mila dollari in Colombia. In<br />
doppio sono stato finalista a Bressuire<br />
in Francia, a Losanna e a Porto<br />
Torres. Di conseguenza, ora sono<br />
958º nella classifica Atp di singolo<br />
e 560º in quella di doppio”.<br />
E a livello giovanile come ti<br />
eri comportato?<br />
“Giocavo soprattutto a basket<br />
nella Pallacanestro Reggiana,<br />
tant’è che nel tennis sono rimasto<br />
Nc fino a 16 anni. Poi ho abbandonato<br />
il basket perché ero troppo<br />
piccolo (oggi sono alto 1 metro<br />
e 85) e così mi sono buttato<br />
nel tennis, continuando comunque<br />
a studiare al liceo scientifico<br />
fino al diploma <strong>del</strong> 1998. Dal ’99<br />
faccio il professionista”.<br />
Quali sono i tuoi obiettivi?<br />
“Vorrei entrare nei primi 500 <strong>del</strong><br />
mondo quest’anno e nei primi<br />
200 in futuro. Perciò da marzo in<br />
poi disputerò tornei ovunque”.<br />
RITRATTO DI MAESTRO<br />
Edoardo Gastaldo<br />
Quinta puntata <strong>del</strong>la rubrica sui vari maestri<br />
che operano al <strong>Castellazzo</strong><br />
Nato a Parma il 6 luglio 1958, Edoardo Gastaldo non è propriamente<br />
un maestro, bensì un professore di educazione fisica diplomato Isef<br />
a Bologna nel 1984. Ex sportivo di baseball in Serie A1 dal ’77 al ’90<br />
nella squadra più titolata di Parma (quella Germal-World Vision-<br />
Parmalat che oggi si chiama Cus Ceci) ed ex allenatore <strong>del</strong>lo Junior<br />
Parma negli anni ’90 (dal settore giovanile fino alla Serie A2), dal 1992<br />
Gastaldo lavora al <strong>Castellazzo</strong> come preparatore atletico per i tennisti.<br />
In questi dieci anni si è alternato fra agonistica, preagonistica e Sat,<br />
organizzando per il circolo anche l’attività <strong>del</strong>la palestra e i corsi di<br />
ginnastica a corpo libero.<br />
L’esperienza maturata nel baseball le è servita per il tennis?<br />
“Sicuramente non tanto - risponde con sincerità il professore -, perché<br />
sono due sport diversi, l’uno di squadra e l’altro individuale. Però,<br />
l’entusiasmo che avevo nel baseball ho cercato di diffonderlo anche<br />
Il professor Edoardo Gastaldo<br />
con un gruppo <strong>del</strong>la preagonistica femminile<br />
Ingredienti per 6<br />
persone (tempo di<br />
preparazione 1<br />
ora): 500 g di farina<br />
di castagne, 100 g di uva passa, 50<br />
g di pinoli o di gherigli di noce, la<br />
scorza grattugiata di arancia o<br />
limone oppure 1 cucchiaino di<br />
semi di finocchio, olio d’oliva<br />
quanto basta, 1 litro d’acqua, sale.<br />
Preparazione: ammollate l’uva<br />
passa in acqua tiepida.<br />
Setacciate la farina di castagne e<br />
un pizzico di sale in una terrina e,<br />
sempre rimestando, unite l’acqua<br />
necessaria, circa 1 litro, per avere<br />
un composto piuttosto fluido.<br />
LO CHEF CONSIGLIA<br />
Mescolate insieme l’uva scolata,<br />
asciugata e leggermente infarinata,<br />
i pinoli oppure i gherigli di noce<br />
spezzettati, la scorza grattugiata e<br />
trasferite il composto in una tortiera<br />
larga e bassa unta di olio.<br />
Versate a filo <strong>del</strong>l’olio d’oliva e<br />
Il piano superiore <strong>del</strong> ristorante durante una cena<br />
fate cuocere il castagnaccio in<br />
forno caldo a 200 gradi per circa<br />
45 minuti o finché si sarà formata<br />
una crosticina screpolata. Servitelo,<br />
a scelta, caldo oppure freddo.<br />
A cura <strong>del</strong> ristorante “Babette”<br />
<strong>del</strong> circolo <strong>Castellazzo</strong>.<br />
nel tennis, così come la serietà nell’impegno e nella preparazione”.<br />
Ha dimestichezza con la racchetta?<br />
“Pochissimo. Il tennis non è mai stato il mio sport, neanche nel tempo<br />
libero. E adesso mi manca pure quello”.<br />
Secondo lei, quali sono i pregi e i difetti dei due maestri di<br />
tennis con cui collabora (Casini e Michelotti)?<br />
“I difetti sono pochi e i pregi tanti. Entrambi hanno molta passione<br />
per questo sport e cercano di trasmetterla ai tennisti, dalle prime<br />
racchette al più importante degli agonisti”.<br />
Come imposta la preparazione atletica di Sat, preagonistica<br />
e agonistica, con relative differenze?<br />
“In generale seguo il percorso <strong>del</strong> tennis. La Sat è un reclutamento<br />
in cui si cerca di appassionare i bambini al tennis attraverso il<br />
divertimento e, quindi, attraverso i giochi con piccoli attrezzi e di<br />
movimento con la palla. La preagonistica fa un’attività più finalizzata<br />
al tennis, ma senza l’esasperazione <strong>del</strong>la ricerca <strong>del</strong> risultato. La<br />
preparazione <strong>del</strong>l’agonistica, invece, è solo mirata al tennis e prevede<br />
anche la sala di muscolazione”.<br />
Edoardo Gastaldo come definisce se stesso?<br />
“Sono una persona aperta, tranquilla e comunicativa. Penso di avere<br />
un buon rapporto con i ragazzi e di saper trasmettere qualche valore”.<br />
II
avvenimenti<br />
LA GRANDE GIOSTRA DELL’EQUITAZIONE<br />
IN ARRIVO L’ANELLO COPERTO PER CAVALLI E IL CONCORSO IPPICO NAZIONALE<br />
Dalla fine di marzo la scuderia si<br />
arricchisce di un complemento<br />
di valore: la giostra per cavalli,<br />
cioè un anello coperto dove,<br />
grazie a un sistema di paratie<br />
mobili motorizzate, i cavalli vengono<br />
sollecitati a camminare<br />
“ginnasticandosi”. La struttura è<br />
destinata a prendere il posto di<br />
un paddock.<br />
Intanto, per domenica 23 giugno<br />
è stata confermata la seconda<br />
edizione consecutiva <strong>del</strong> Concorso<br />
Ippico Nazionale, che nell’anno<br />
<strong>del</strong> trentennale avrà una valenza<br />
particolare. Si cercherà innanzi<br />
tutto di ripetere il successo <strong>del</strong><br />
2001, quando i cavalli iscritti nelle<br />
varie categorie erano stati addirittura<br />
160 e il pubblico era intervenuto<br />
numeroso.<br />
Il momento sembra davvero propizio<br />
perché la Scuola Parmense<br />
di Equitazione <strong>del</strong> <strong>Castellazzo</strong> sta<br />
tornando ad avere il piacere e<br />
l’onore di vedere i suoi cavalieri<br />
nelle premiazioni di prestigiosi<br />
concorsi ippici nazionali e internazionali.<br />
Un merito che va condiviso<br />
dai cavalieri con i tecnici.<br />
Paola Puppo, ad esempio, in<br />
dicembre ha vinto con il suo<br />
La giostra per cavalli che verrà installata alla fine di marzo<br />
Humpfry la categoria C2 <strong>del</strong><br />
Concorso Ippico Nazionale<br />
indoor al <strong>Circolo</strong> Manfredini di<br />
Reggio Emilia e con due percorsi<br />
netti si è qualificata per la finale<br />
<strong>del</strong> noto “Gran Premio 1º gr <strong>del</strong><br />
Master Dalla Chiesa” a Bologna,<br />
finendo il percorso con un errore.<br />
In gennaio, poi, ha terminato<br />
con un errore la categoria C3 <strong>del</strong><br />
Concorso Ippico Nazionale<br />
indoor di Manerbio.<br />
Bene anche Enrico Barella, che<br />
con il suo Calmen si è piazzato<br />
quinto nella succitata categoria<br />
C2 <strong>del</strong> Manfredini e ha mancato<br />
la finale <strong>del</strong> Master per un solo<br />
errore. Da segnalare, inoltre, il<br />
debutto <strong>del</strong> giovane purosangue<br />
Setti di 5 anni di Arturo Carta,<br />
che al concorso di Manerbio<br />
(Brescia) ha finito il percorso<br />
con zero penalità.<br />
Infine, i ragazzi che stanno<br />
partecipando al corso per il<br />
conseguimento <strong>del</strong>la patente<br />
agonistica “B”, domenica 3<br />
febbraio hanno superato brillantemente<br />
il test di preesame<br />
con la prova di “E101”.<br />
Preparati con scrupolo dal maestro<br />
Maurizio Orsolini, i futuri<br />
portacolori <strong>del</strong> <strong>Castellazzo</strong> sono<br />
Marco Fava, Laura Ferro, Gaia<br />
Gherardi, Annalaura Pennacchi<br />
e Cesare Mariani.<br />
Fotografi si diventa<br />
L’arte <strong>del</strong>l’immagine insegnata da Fallini<br />
Natale e Capodanno<br />
Successo degli eventi di fine 2001<br />
Marco Fallini, alla luce <strong>del</strong>l’interesse<br />
riscosso al <strong>Castellazzo</strong> sia<br />
dalla sua mostra di foto in bianco<br />
e nero lo scorso mese che dalla<br />
sua videoproiezione di domenica<br />
20 gennaio, si è riproposto per<br />
presentare prossimamente un<br />
viaggio fotografico tra Katmandu<br />
e il resto <strong>del</strong> Nepal.<br />
Intanto, per i soci <strong>del</strong> circolo terrà<br />
un corso di tecnica fotografica<br />
funzionale alla ripresa <strong>del</strong> paesaggio<br />
e <strong>del</strong> ritratto.<br />
Il corso sarà articolato in sei<br />
lezioni a partire da lunedì 15<br />
aprile alle ore 21. Le iscrizioni<br />
devono pervenire entro il 5 aprile<br />
al costo di 30 euro.<br />
Il Monte Tavola in una foto<br />
di Marco Fallini tratta dalla sua mostra al <strong>Castellazzo</strong><br />
Dal punto di vista cultural-spettacolare, il 2001 <strong>del</strong> circolo ha avuto<br />
un epilogo scoppiettante, con tre eventi destinati a essere ricordati:<br />
il “Concerto di Natale” <strong>del</strong> 15 dicembre su arie di Giuseppe Verdi,<br />
la mostra di pittura e scultura inaugurata la sera stessa e sempre<br />
dedicata al Cigno di Busseto (ecco spiegato il titolo “Verdi: tra musica<br />
e arte”) e il cenone di Capodanno con l’accompagnamento musicale<br />
di Claudio Tuma e la sua band.<br />
Accolto in uno stracolmo ex fienile, il “Concerto di Natale” è piaciuto<br />
in particolare per le performance vocali <strong>del</strong> soprano Lucetta Bizzi,<br />
assistita al pianoforte dal maestro Eugenio Furlotti. Dalle opere liriche<br />
di Verdi alle opere d’arte ispirate a Verdi il passo è stato breve. E così<br />
la mostra di 20 artisti nell’orbita parmigiana ha impressionato per<br />
l’armoniosa varietà dei linguaggi espressivi.<br />
Tutto esaurito, poi, per il cenone di Capodanno, con i convitati scatenati<br />
nel ballo fino alle 5 <strong>del</strong> mattino sulle musiche <strong>del</strong> chitarrista<br />
Claudio Tuma e <strong>del</strong> suo gruppo, impreziosite da una cantante per<br />
il repertorio soft brasiliano (Gabry Beccari) e da una per i brani soul<br />
e dance (Alessia Galeotti).<br />
TRENTENNALE IN CRAVATTA<br />
Un nuovo gadget rende in<strong>del</strong>ebile<br />
il trentennale <strong>del</strong> circolo<br />
in procinto di essere festeggiato<br />
quest’anno.<br />
Si tratta <strong>del</strong>l’elegante cravatta<br />
<strong>del</strong> <strong>Castellazzo</strong>, che da alcune<br />
settimane è già a disposizione<br />
dei soci in segreteria.<br />
Come si vede nella foto qui a<br />
fianco, l’oggetto si sposa bene<br />
sia con l’abbigliamento classico<br />
che casual.<br />
Nell’ambito <strong>del</strong> tennis, il 2002 si<br />
annuncia ricco di tornei e campionati<br />
a squadre che coinvolgono<br />
il <strong>Castellazzo</strong>. Su tutti svetta<br />
la Serie A2, in programma dal 7<br />
aprile per almeno cinque domeniche,<br />
che aumenteranno se la<br />
nostra squadra si classificherà ai<br />
primi due posti <strong>del</strong> suo girone<br />
o agli ultimi due.<br />
Procedendo in ordine cronologico,<br />
nel periodo invernale (da<br />
gennaio a marzo) il circolo partecipa<br />
a quattro trofei: il “Palmieri”<br />
Campionati e tornei di tennis<br />
di 3ª e 4ª categoria, il “Mingori”<br />
di veterani Over 45, il “Nonantola”<br />
di 4ª categoria-Nc e il “Bellenghi”<br />
di Under 13-14-15.<br />
Nel periodo estivo (da aprile a<br />
settembre) i campionati a squadre<br />
crescono sensibilmente e il<br />
<strong>Castellazzo</strong> intende iscriversi a<br />
ben 14 competizioni: a livello<br />
maschile, la menzionata A2, la C,<br />
la D2, la D3, l’Under 12, l’U14,<br />
l’U16 con due squadre, l’Over<br />
45 Nc, l’Over 50 classificati,<br />
l’Over 55 classificati e l’Over 55<br />
Nc; a livello femminile, l’U14 e<br />
le Ladies.<br />
Cinque i tornei individuali che<br />
avranno luogo nel circolo: il<br />
Giovanile nazionale Under 12 e<br />
Under 14 maschile e femminile<br />
dall’11 al 18 maggio, il Sociale<br />
dal 20 maggio al 20 giugno, i<br />
Gesti Bianchi il 15 agosto, l’Open<br />
maschile dall’1 all’8 settembre<br />
(con montepremi di 2000 euro)<br />
e l’Open femminile dal 7 al 13<br />
settembre (con montepremi di<br />
8000 euro).<br />
III
n e w s<br />
LEZIONI DI SQUASH<br />
OGNI GIOVEDÌ DALLE 18 ALLE 21,30<br />
L’istruttore di squash Andrea Guatelli<br />
NOTIZIE IN BREVE<br />
Al fianco <strong>del</strong> tennis, <strong>del</strong>l’equitazione<br />
e <strong>del</strong> bridge (oltre che<br />
<strong>del</strong>la ginnastica, <strong>del</strong> nuoto, <strong>del</strong><br />
calcio, ecc.), si sta ritagliando<br />
uno spazio sempre più consistente<br />
una disciplina sportiva<br />
che apparentemente assomiglia<br />
al tennis, ma in realtà è profondamente<br />
diversa: lo squash.<br />
Il primo corso è iniziato da qualche<br />
settimana e ha quale cadenza<br />
fissa la serata <strong>del</strong> giovedì dalle<br />
ore 18 alle 21,30.<br />
Istruttore d’eccezione è il campione<br />
italiano di categoria B di<br />
squash, il parmigiano Andrea<br />
Guatelli. Il corso prevede i seguenti<br />
costi: 7,80 euro per una<br />
lezione, 78 euro per dieci lezioni<br />
e 145 euro per venti lezioni.<br />
I soci interessati possono ancora<br />
aderire contattando la segreteria.<br />
• BRIDGE: TORNEO GASTRONOMICO PASQUALE<br />
Il bridge non manca mai agli appuntamenti con le festività. Ed ecco<br />
allora il “Torneo gastronomico pasquale” sabato 23 marzo alle ore<br />
17. Per ulteriori informazioni si può telefonare al 333-4205862.<br />
• CONTINUA L’ANIMAZIONE PER BAMBINI<br />
Sono una piacevole tradizione i pomeriggi <strong>del</strong>le domeniche dedicati<br />
ai bambini dai 4 ai 13 anni (in taverna, dalle 15,30 alle 19). L’animazione<br />
<strong>del</strong> gruppo “La città dei colori” è confermata per tutto il 2002, nel<br />
periodo invernale con la “Baby House” e d’estate con il “Ludobus”.<br />
• A RILENTO LA CONSEGNA DEGLI STATI DI FAMIGLIA<br />
Non tutti i soci hanno esaudito la richiesta <strong>del</strong> Consiglio di far<br />
pervenire in segreteria gli stati di famiglia aggiornati. Trattandosi di<br />
documenti assolutamente necessari anche per favorire il lavoro dei<br />
nuovi custodi, la direzione provvederà a richiederli direttamente agli<br />
uffici comunali, a spese degli inadempienti.<br />
• LE RATE DELLA QUOTA ASSOCIATIVA<br />
Per la prima rata semestrale <strong>del</strong>la quota associativa <strong>del</strong> 2002, il Consiglio<br />
ha <strong>del</strong>iberato la cifra di 723 euro, che non corrisponde a un aumento,<br />
ma a un anticipo sulla seconda rata. Sarà poi l’Assemblea dei<br />
soci, prevista in maggio, a decidere l’eventuale aumento <strong>del</strong>la quota.<br />
In giugno torna l’«All Days»<br />
Il solo fatto di citare l’“All Days” trasmette un’intensa voglia di estate.<br />
L’attesissimo centro estivo per i bambini dai 6 ai 14 anni tornerà nel<br />
mese di giugno in concomitanza con la fine <strong>del</strong>le scuole.<br />
Ancora una volta dieci giornate da distribuire in due settimane: da<br />
lunedì 17 giugno a venerdì 28.<br />
La novità di quest’anno riguarda l’ampliamento <strong>del</strong> programma <strong>del</strong>le<br />
attività sportive, che comprenderà il tennis, l’equitazione, la pallacanestro,<br />
il nuoto, il calcio, il tiro con l’arco, il rugby e, per la prima<br />
volta, lo squash.<br />
Come sempre, gli sport saranno integrati dagli importanti aspetti<br />
ludici, aggregativi e formativi. Iscrizioni aperte dal mese di marzo.<br />
Cioccolato:<br />
se lo conosci<br />
non lo eviti<br />
In collaborazione con Marco<br />
Epifani e Slow Food (marchio<br />
alimentare di prodotti selezionati<br />
in tutta Italia), il <strong>Castellazzo</strong><br />
organizza per i soci una<br />
“serata di conoscenza sul cioccolato”<br />
fissata per venerdì 15<br />
marzo alle 21,30. Le iscrizioni<br />
sono aperte fino a sabato 9<br />
marzo e il costo è di 23 euro<br />
con un minimo di 30 persone.<br />
Durante la serata si parlerà<br />
<strong>del</strong>la storia <strong>del</strong> cioccolato e<br />
<strong>del</strong> modo in cui si produce;<br />
si impareranno i “trucchi” per<br />
riconoscere il cioccolato buono<br />
da quello mediocre e per<br />
degustarlo. Gli assaggi verranno<br />
così abbinati a Banjuls,<br />
Grappa di Giacomo Berta e<br />
Rum Zacapa Centenario 25<br />
anni. La qualità <strong>del</strong> cioccolato<br />
sarà garantita da due grandi<br />
aziende artigiane, la Guido<br />
Gobino di Torino e la Slitti di<br />
Monsummano Terme.<br />
Periodico di informazione - Omaggio - Sped. in abb. postale 50% - Direttore responsabile: Fabrizio Marcheselli<br />
Autoriz. Trib. Parma n. 489 <strong>del</strong> 15-1-73 Stampa “Tipo-lito Tecnografica”<br />
Progetto e realizzazione a cura <strong>del</strong>lo studio Parma Arte Grafica<br />
I Master <strong>del</strong> vino<br />
La sinergia tra <strong>Castellazzo</strong> e Slow Food dà una continuità al corso di<br />
degustazione <strong>del</strong> vino che la scorsa primavera è stato frequentato e<br />
apprezzato da diversi soci.<br />
Stavolta i corsi sono due: uno di primo livello per chi non ha potuto<br />
prendere parte alle lezioni <strong>del</strong> 2001 e uno di secondo livello per chi<br />
ha già ricevuto l’attestato di “Master of Food” di primo livello e intende<br />
proseguire il percorso all’insegna <strong>del</strong>la degustazione.<br />
Alla fine dei corsi verranno rilasciati gli attestati e verrà offerta una<br />
valigetta contenente i bicchieri <strong>del</strong>la degustazione. Le iscrizioni<br />
devono pervenire entro venerdì 22 marzo in segreteria. Ecco quindi<br />
le date e l’impostazione generale dei due cicli di lezioni.<br />
Corso di primo livello<br />
È in programma dal 30 aprile ogni martedì e giovedì alle ore 21 per<br />
tre settimane e un totale di sei lezioni. Con una partecipazione minima<br />
di 18 persone, il costo è di 150 euro. Nella prima lezione viene raccontato<br />
il mondo <strong>del</strong> vino dai Greci fino a oggi. Il secondo incontro verte sull’esame<br />
visivo, ovvero l’aspetto di un vino: limpidezza, intensità, tonalità,<br />
vivacità, fluidità, effervescenza. La terza lezione riguarda l’esame olfattivo,<br />
la quarta l’esame gustativo e i 4 sapori fondamentali (dolce, acido, salato,<br />
amaro), la quinta gli equilibri gusto-olfattivi e la sesta gli elementi<br />
di cultura sul vino (produzione, conservazione, abbinamento col cibo).<br />
Corso di secondo livello<br />
È in programma dal 2 aprile ogni martedì e giovedì alle ore 21 per tre<br />
settimane e un totale di sei lezioni. Con una partecipazione minima<br />
di 18 persone, il costo è di 250 euro, più alto rispetto al corso di primo<br />
livello a causa <strong>del</strong>la maggiore qualità dei vini. Nel primo incontro vengono<br />
illustrati i grandi bianchi senza legno, nel secondo i grandi bianchi<br />
a contatto con il legno, nel terzo i grandi rossi giovani, nel quarto i grandi<br />
rossi invecchiati, nel quinto i vini spumanti e nel sesto i vini dolci.<br />
Via Bassa Antica, 12 Marore di S.Lazzaro 43026 (PR)<br />
Tel. 0521/641186 Fax 0521/641398<br />
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