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L'omaggio al poeta Tonino Guerra Il saluto dalla Piazza Grande

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P E R I O D I C O D ’ I N F O R M A Z I O N E C O M U N A L E<br />

Aut. GIPA/ER/109/2010<br />

La nostra gratitudine dobbiamo esprimerla<br />

ai massimi livelli perché <strong>Tonino</strong> <strong>Guerra</strong><br />

era un genio, come ne nascono pochi, e noi<br />

abbiamo avuto il privilegio di vederlo nascere<br />

qui, nella città di Santarcangelo, nella terra<br />

di Romagna e nella terra della V<strong>al</strong>marecchia<br />

che lui ha fatto conoscere e apprezzare nel<br />

mondo.<br />

La terra. <strong>Il</strong> richiamo della terra e dell’essere<br />

tutti qui sulla tua terra fa pensare che<br />

da queste parti la terra tiene ancora insieme.<br />

Un t<strong>al</strong>ento innato, il tuo, che si è rivelato nel<br />

Campo di concentramento in Germania,<br />

quando per <strong>al</strong>leviare il dolore dei compagni<br />

romagnoli dedicavi loro poesie in di<strong>al</strong>etto affinché<br />

tutti capissero: sei riuscito pure a fargli<br />

mangiare le tagliatelle solamente col racconto<br />

e con l’immaginazione.<br />

L’immaginazione: dicevi di aver letto che<br />

bisogna fare qu<strong>al</strong>cosa di più della ban<strong>al</strong>e<br />

perfezione; dicevi che bisogna che ci affidiamo<br />

<strong>al</strong>l’errore e <strong>al</strong>la magia che può dare<br />

l’immaginazione.<br />

Proprio Fellini disse a Zavoli: ricordati,<br />

Sergio, che più in <strong>al</strong>to dei pensieri c’è l’immaginazione.<br />

Un t<strong>al</strong>ento che si è innestato nel<br />

cinema it<strong>al</strong>iano, dai primi anni ’50<br />

in poi, e si è concretizzato in oltre<br />

120 sceneggiature messe a disposizione<br />

dei più grandi registi del mondo<br />

coi qu<strong>al</strong>i ha vinto premi prestigiosissimi,<br />

compreso l’Oscar per Amarcórd.<br />

Da Fellini ad Antonioni, da Anghelopulos<br />

a Tarkovskji, da Rosi ai fratelli<br />

Taviani, e tanti tanti <strong>al</strong>tri<br />

ancora: stili espressivi<br />

diversi ma con un<br />

2/3<br />

<strong>Il</strong> ricordo del senatore<br />

Sergio Zavoli<br />

4/5<br />

Nuova sede per il Centro<br />

Soci<strong>al</strong>e Anziani<br />

<strong>Il</strong> s<strong>al</strong>uto d<strong>al</strong>la<br />

<strong>Piazza</strong> <strong>Grande</strong><br />

L’omaggio <strong>al</strong> <strong>poeta</strong> <strong>Tonino</strong> <strong>Guerra</strong><br />

unico comune denominatore: la sceneggiatura<br />

di <strong>Tonino</strong> <strong>Guerra</strong>.<br />

La nostra città non è la stessa di prima:<br />

oggi si vanta di fregiarsi di <strong>al</strong>cuni gioielli, frutto<br />

della sua infinita creatività.<br />

Ed anche la nostra v<strong>al</strong>le del Marecchia<br />

non è più la stessa: è più ricca, più bella, più<br />

magica grazie <strong>al</strong>le sue fontane, ai suoi giardini,<br />

i parchi, gli orti.<br />

Caro <strong>Tonino</strong>, mi rivolgo a te che ora sei<br />

nel silenzio entrato nella tua stanza, ma<br />

non sei muto.<br />

Sei con noi con i tuoi versi, i<br />

racconti, i film, le tue parole, i<br />

suggerimenti, le indicazioni e<br />

le sollecitazioni.<br />

Sono cresciuto sulle tue<br />

pagine e più di tutte su quelle<br />

in cui sono stampati “I<br />

sette messaggi <strong>al</strong> Sindaco<br />

della mia città”.<br />

Tu hai scritto: “Chi ci<br />

può chiamare a raccolta<br />

in <strong>Piazza</strong> <strong>Grande</strong>? Qu<strong>al</strong>e<br />

suono di campane occorre<br />

per far godere lo spettacolo<br />

a tutti assieme? La neve non<br />

è per un uomo solo chiuso nella<br />

sua gabbia di paura”. E continui:<br />

“Caro Sindaco,<br />

Approvato il bilancio 2012<br />

del Comune<br />

è ora che cominci ad ascoltare le voci che<br />

sembrano inutili, bisogna che nel tuo cervello<br />

occupato d<strong>al</strong>le lunghe tubature delle<br />

fogne e dai muri delle scuole e dagli ospizi e<br />

d<strong>al</strong>l’asf<strong>al</strong>to e dai ferri… bisogna che nel tuo<br />

cervello entri il ronzio degli insetti.<br />

Devi pregare che su questa <strong>Piazza</strong> arrivino<br />

le cicogne o mille <strong>al</strong>i di farf<strong>al</strong>le, devi<br />

riempire gli occhi di tutti noi di cose che siano<br />

l’inizio di un grande sogno, devi gridare che<br />

costruiremo le piramidi. Non importa se poi<br />

non le costruiremo. Quello che conta è <strong>al</strong>imentare<br />

il desiderio, tirare la nostra anima da<br />

tutti i lati come se fosse un lenzuolo dilatabile<br />

<strong>al</strong>l’infinito. Ecco che arriva la nuvola di farf<strong>al</strong>le,<br />

ecco che tutti abbandoniamo la sedia di<br />

casa e lo stretto cannocchi<strong>al</strong>e delle finestre.<br />

Stiamo tornando <strong>al</strong> centro della <strong>Piazza</strong> per<br />

godere assieme questo spettacolo”.<br />

Siamo proprio qui, <strong>Tonino</strong>, in quel centro<br />

della tua <strong>Piazza</strong> <strong>Grande</strong>… L’abbiamo sentito<br />

dentro il cuore il tuo appello, ci ha scosso,<br />

stimolato, e anche il tuo ultimo messaggio ai<br />

Sindaci della V<strong>al</strong>marecchia: “Se state uniti<br />

la V<strong>al</strong>le sarà più bella”… ci hai folgorato con<br />

un filo di voce. Così come le tue parole per<br />

questa città: “Tenetela bene, tenetela a conto”.<br />

E ti sei raccomandato con tutta la forza<br />

che avevi, nonostante le difficoltà del corpo.<br />

E chiedevi di ritrovare quel carro verde con<br />

sopra una botte, trainato dai cav<strong>al</strong>li, che nel<br />

dopoguerra girava su questa piazza ad annaffiarla<br />

per non <strong>al</strong>zare la polvere.<br />

Non temere <strong>Tonino</strong>. Oggi, in questo<br />

giorno in cui ci stringiamo attorno <strong>al</strong>la tua<br />

famiglia (a Lora, ad Andrea, a tutti i tuoi parenti<br />

e amici) noi non piangiamo, noi non ci<br />

chiediamo dove sei, noi non battiamo i pugni<br />

La voce dei gruppi consiliari<br />

Aprile/Maggio 2012 anno XVIII numero 1<br />

contro la porta del mistero. Noi ringraziamo,<br />

esprimendoti infinita riconoscenza perché<br />

grazie a te abbiamo occhi diversi per guardare<br />

e indicazioni da seguire, nel cammino<br />

che grazie a te sarà meno difficile.<br />

Luca Cesari ha scritto che il distacco di<br />

<strong>Tonino</strong> è durato il tempo della fioritura dei<br />

mandorli. <strong>Il</strong> fiore si è staccato d<strong>al</strong> ramo <strong>al</strong><br />

momento della sua espressione compiuta. Si<br />

è trattato di un fiore completo, perché solo i<br />

fiori completi possono cadere.<br />

Tuo figlio Andrea ieri ha lasciato, in silenzio,<br />

per tutti noi, tre cartoncini con tre cose<br />

che tu hai scritto.<br />

Uno dice che “In ogni partenza è nascosto<br />

anche un ritorno”.<br />

Noi crediamo che il tuo ritorno sarà da<br />

oggi in poi.<br />

Buon ritorno, ciao <strong>Tonino</strong>.<br />

D<strong>al</strong> discorso del Sindaco di Santarcangelo<br />

Mauro Morri<br />

Sabato 24 marzo 2012<br />

<strong>Piazza</strong> Ganganelli<br />

Diritti dei<br />

Cittadini Edizioni<br />

Nel mondo di <strong>Tonino</strong> <strong>Guerra</strong><br />

Progetto di arredo urbano<br />

L’accordo con i sindacati<br />

www.comune.santarcangelo.rn.it


2<br />

apr/mag 2012<br />

Bimestr<strong>al</strong>e d’informazione dell’Amministrazione<br />

Comun<strong>al</strong>e di Santarcangelo<br />

Editore il Sindaco Mauro Morri<br />

Anno XVIII numero 1 apr/mag 2012<br />

Autorizzazione Tribun<strong>al</strong>e di Rimini n. 14/1995<br />

Direttore Responsabile<br />

Rita Giannini<br />

Segreteria e redazione<br />

Servizi di comunicazione<br />

Residenza comun<strong>al</strong>e <strong>Piazza</strong> Ganganelli, 7<br />

tel. 0541/356.356 fax 0541/356.300<br />

ufficiostampa@comune.santarcangelo.rn.it<br />

www.comune.santarcangelo.rn.it<br />

Numero curato da<br />

Giovanni Razzani<br />

Redazione<br />

Nat<strong>al</strong>ino Cappelli, Laura Emanuelli, Grazia Nardi,<br />

Federica Pesaresi, Luca Rasponi, Giulia Razzaboni<br />

Grafica<br />

Colpo d’occhio Rimini<br />

Un ringraziamento speci<strong>al</strong>e a Pasqu<strong>al</strong>e Bove per le<br />

foto gentilmente concesse<br />

Finito di stampare su carta Cyclus Print<br />

(100% riciclata) il 23 aprile 2012<br />

presso La Pieve Poligrafica Editore<br />

Villa Verucchio<br />

Distribuzione<br />

Poste It<strong>al</strong>iane<br />

<strong>Tonino</strong> <strong>Guerra</strong>, il 16 marzo, aveva<br />

compiuto novantadue anni. <strong>Il</strong> daffare che<br />

si erano dati a Santarcangelo e Pennabilli<br />

nel dividersi i festeggiamenti del <strong>poeta</strong> è<br />

stato commovente. Fortunati i luoghi - direbbe<br />

Cesare Pavese - che si contendono<br />

una creatura in cui riconoscersi, poter<br />

vantare qu<strong>al</strong>cosa di comune, scambiarsi<br />

il borgo, le case di pietra, i coppi inverditi<br />

d<strong>al</strong>le piogge, le porte con il battente di<br />

ferro e un paio di sc<strong>al</strong>ini incurvati, <strong>al</strong> centro,<br />

dove strisciano i piedi, e l’odore del<br />

pane che s<strong>al</strong>e per le stradine facendo di<br />

corsa il giro breve del paese. <strong>Tonino</strong> era<br />

tutt’uno con questo piccolo mondo trasformato<br />

nell’universo d<strong>al</strong>le sue poesie,<br />

ognuna con l’inf<strong>al</strong>libile precisione - cioè<br />

l’inimitabile <strong>al</strong>leanza degli occhi e del<br />

cuore - di un <strong>poeta</strong> che porta i pensieri e<br />

le cose a un’<strong>al</strong>tezza sorprendente.<br />

Diritti dei Cittadini<br />

Edizioni<br />

<strong>Tonino</strong> <strong>Guerra</strong>, il s<strong>al</strong>uto<br />

d<strong>al</strong>la <strong>Piazza</strong> <strong>Grande</strong><br />

TuttoSantarcangelo<br />

Pubblicità<br />

Comune di Santarcangelo<br />

Ufficio Relazioni con il Pubblico - tel. 0541/356.356<br />

Gli introiti pubblicitari sono utilizzati per migliorare<br />

la comunicazione e l’informazione del Comune di<br />

Santarcangelo nei confronti dei cittadini<br />

So come sia irritu<strong>al</strong>e festeggiare<br />

il raggiungimento di un traguardo così<br />

raro, e capisco come non abbia senso<br />

compiacersi dell’autorità raggiunta e<br />

consolandosi col vecchio elogio della<br />

saggezza. <strong>Tonino</strong>, per giunta, non<br />

amava gli abbandoni crepuscolari, gli<br />

ingannevoli riti del consenso, sapeva<br />

fare l’uso appropriato di un’ironia mille<br />

miglia lontana d<strong>al</strong>le tentazioni melodrammatiche,<br />

le ton<strong>al</strong>ità foscoliane, le<br />

piogge sui pineti dannunziani. Ma anche<br />

d<strong>al</strong> folclore innocente, affettuoso,<br />

“sempre un po’ in bilico” ammoniva<br />

Pascoli, “tra ciò che è e quanto benevolmente<br />

appare”.<br />

Ma qui è un’<strong>al</strong>tra cosa, ha <strong>al</strong>tre<br />

storie e <strong>al</strong>tre tenerezze. Noi non siamo<br />

chi poté dire, di fronte <strong>al</strong>l’amico<br />

morto, con la stessa solennità di Garcia<br />

Lorca afflitto per la perdita di Ignazio:<br />

“Tarderà a nascere, se nascerà,<br />

un <strong>al</strong>tro come te”. Noi siamo solo i<br />

tuoi amici, <strong>Tonino</strong>, che hanno avuto<br />

la fortuna di conoscerti, accanto <strong>al</strong>le<br />

persone che hanno vissuto, con te, lo<br />

scambievole privilegio di amarsi.<br />

Ricordo come, appena ritornato<br />

d<strong>al</strong>la Germania, percepivi gli odori che<br />

il Marecchia portava giù d<strong>al</strong>la v<strong>al</strong>lata,<br />

e ascoltavi le voci che ricucivano le<br />

distanze per riavvicinare persone e<br />

case, uomini e cose: i sentimenti del<br />

tempo e della vita, del passato e del<br />

presente, separati e riuniti su quello<br />

stesso simbolico binario dove, nel ’43,<br />

c’era un vagone colmo di gente seduta<br />

sui pian<strong>al</strong>i con i portelloni ancora aperti,<br />

le SS su e giù lungo il treno, le gambe<br />

a penzoloni, le lucciole tra le siepi<br />

che già accendevano le loro minuscole<br />

lanterne nel buio viola di luglio.<br />

Due estati e due inverni, poi il<br />

ritorno. I tedeschi avevano lasciato<br />

penzolare le gambe anche dai capestri,<br />

come a Rimini, con quella morte<br />

di ferragosto che ciondolava <strong>al</strong> triste<br />

vento delle cetre, scriverà <strong>al</strong>trove<br />

Quasimodo; e qui avemmo quel verso<br />

di Guido Nozzoli che diceva: “E il sole<br />

portò le croci nelle lacrime azzurre<br />

delle madri”.<br />

Era tornato il <strong>poeta</strong> e la gente si<br />

passava le notizie non più di nascosto,<br />

d<strong>al</strong>le finestre, nei vicoli, ma in<br />

piazza, in compagnia di quella luce<br />

splendente e solitaria che nei giorni<br />

“del sole e del grano”, di Alfredo Panzini,<br />

sarebbero diventati della fuga e<br />

della morte. Come arrivò, tutti vollero<br />

vederlo, dirgli qu<strong>al</strong>cosa di pubblico e<br />

di privato, confondendo il rito festoso<br />

del ritorno con l’ininterrotta pena<br />

dell’attesa. E <strong>al</strong>lora sapemmo che le<br />

poesie più belle erano nate dai compagni<br />

di sventura, i qu<strong>al</strong>i reclamavano<br />

ogni sera un racconto fantastico che<br />

accendesse ricordi e speranze, sostando<br />

sulle immagini più temerarie,<br />

come l’idea di scrostare dai p<strong>al</strong>i del lager<br />

i grumi di vernice e poi sc<strong>al</strong>darli in<br />

un tegamino e aspettare che d<strong>al</strong> loro<br />

disfarsi apparisse qu<strong>al</strong>che stellina di<br />

grasso per aggiungere <strong>al</strong> corpo, così<br />

credettero, un po’ di energia.<br />

<strong>Il</strong> giorno in cui presentò “I bu”, i<br />

buoi, la sua prima raccolta di poesie,<br />

si seppe che a Santarcangelo di Romagna<br />

un <strong>poeta</strong> scriveva in di<strong>al</strong>etto<br />

versi del tutto nuovi rispetto <strong>al</strong>la romagnolità<br />

ridondante, inneggianti a<br />

un luogo, il can<strong>al</strong>one del Marecchia,<br />

che ha l’acqua più limpida della Terra,<br />

ospita le piante più ingegnose per utilità<br />

e bellezza, e dove, a tender bene<br />

l’orecchio, si ode persino il rumore della<br />

neve. Quei versi faranno il giro del<br />

vento e dei paesi. Una domenica arriverà<br />

a Santarcangelo, da Los Angeles,<br />

una rappresentanza dell’Associazione<br />

degli sceneggiatori statunitensi,<br />

la più accreditata e influente del pianeta<br />

cinematografico, per consegnare<br />

<strong>al</strong> <strong>poeta</strong> il Premio <strong>al</strong>la carriera Jean<br />

Renoir. La motivazione va letta, anche<br />

qui, per dire qu<strong>al</strong> è stato e rimarrà<br />

il giudizio del grande cinema: “Al leggendario<br />

<strong>Tonino</strong> <strong>Guerra</strong>, uno dei più<br />

grandi sceneggiatori dei nostri tempi,<br />

che da sei decenni scrive storie per i<br />

più importanti registi del mondo”. Mai,<br />

pur tra mille riconoscimenti, aveva ricevuto<br />

un premio che sancisse, con<br />

questa sorta di epigrafe, l’esemplare<br />

qu<strong>al</strong>ità della sua opera. Uscito da un<br />

m<strong>al</strong>anno, non se la sentì di andare a<br />

Hollywood dove lo aspettavano per<br />

una investitura assimilabile <strong>al</strong>l’Oscar.<br />

Da sinistra: Mauro Morri, Vasco Errani, W<strong>al</strong>ter Veltroni, Sergio Zavoli, Stefano Vit<strong>al</strong>i, Sergio Cofferati<br />

Di rimando, da costa a costa, inviò <strong>al</strong><br />

luogo massimamente emblematico<br />

della cinematografia internazion<strong>al</strong>e<br />

un breve messaggio, ringraziando e<br />

rammaricandosi di non poter partire.<br />

Fu un evento da cui potemmo trarre<br />

lo stesso orgoglio di quando Federico<br />

Fellini riceveva, a Los Angeles, i suoi<br />

inarrivabili <strong>al</strong>lori.<br />

Non si è mai parlato di una circostanza<br />

singolare: solo dieci chilometri<br />

della medesima strada, da Rimini a<br />

Santarcangelo, dividevano due creature<br />

venute <strong>al</strong> mondo, per dir così,<br />

l’una accanto <strong>al</strong>l’<strong>al</strong>tra, e vissute per<br />

oltre mezzo secolo sotto gli stessi<br />

riflettori. Fu “Amarcord” a celebrare<br />

una comunanza che riportò Federico<br />

e <strong>Tonino</strong> a casa, sospinti dagli stessi<br />

ricordi e d<strong>al</strong>le nuove immaginazioni,<br />

fantastica da aggiungere a Santarcangelo,<br />

la patria mai rinnegata; mentre<br />

Andrea, il figlio musicista, ricreava<br />

a Roma il grande t<strong>al</strong>ento paterno, <strong>Tonino</strong><br />

prolungando quella sorprendente<br />

non aveva trovato a Cinecittà il<br />

contiguità. Non so se questa nostra<br />

benedetta Romagna, curiosa e distratta,<br />

che si commuove a ciglio<br />

asciutto e abbonda negli affetti, così<br />

rib<strong>al</strong>da e tenera, sfrontata e timida si<br />

suo humus più natur<strong>al</strong>e. Ma sarebbe<br />

impossibile non ricordare la strabica<br />

amicizia di <strong>Tonino</strong> per la Romagna e<br />

la Russia, amate <strong>al</strong>la pari, così simili<br />

da richiamarsi, l’un l’<strong>al</strong>tra, attraverso<br />

<strong>Tonino</strong><br />

<strong>Guerra</strong><br />

nel ricordo di<br />

Sergio Zavoli<br />

sia mai stupita che un’aria di collina<br />

e di riviera, profumata di poderi e di<br />

spiagge, un secolo fa avesse s<strong>al</strong>utato<br />

l’arrivo di due ingegni destinati, un<br />

giorno, a incantare le più diverse genti<br />

del pianeta.<br />

Non ho titolo per azzardare<br />

proposte, ma riunire in una piazza<br />

quell’immaginazione per festeggiare<br />

un fenomeno che ha qu<strong>al</strong>che tratto di<br />

straordinarietà mi parrebbe un modo<br />

di ricordare l’arcana, ma tangibile ubiquità<br />

che ha unito i due protagonisti di<br />

una leggenda pressoché univers<strong>al</strong>e.<br />

Poi era s<strong>al</strong>ito a Pennabilli, una<br />

sorta di eremo civile, una dimensione<br />

i lasciti poetici della civiltà contadina.<br />

Ai russi era presto piaciuta la poesia<br />

sottesa nella vita di <strong>Tonino</strong>, che<br />

resterà <strong>al</strong>la base del suo “Dizionario<br />

fantastico”. <strong>Il</strong> giorno in cui, nel 1945,<br />

gli Alleati irruppero nel campo nazista<br />

dov’era rinchiuso, fu come se un colpo<br />

di vento fosse venuto a risvegliare un<br />

infrenabile bisogno di fuga, di novità;<br />

e <strong>Guerra</strong>, affamato, confidò: “Per la<br />

prima volta, vedendo una farf<strong>al</strong>la, non<br />

ho pensato di mangiarmela”. Con “I<br />

bu”, nacque l’opera da cui cominciò<br />

la rigogliosa rinomanza di <strong>Tonino</strong>.<br />

Gianfranco Contini, tra i più autorevoli<br />

critici letterari del ‘900, lo collocò tra i<br />

poeti nei qu<strong>al</strong>i il di<strong>al</strong>etto è lo strumento<br />

linguistico votato a una qu<strong>al</strong>ità espressiva<br />

pari a quella di un’opera in lingua.<br />

Vorrei dare l’idea del viaggio compiuto<br />

nel mondo dai versi di <strong>Tonino</strong><br />

<strong>Guerra</strong> limitandomi a ricordare che tra<br />

le decine delle grandi person<strong>al</strong>ità s<strong>al</strong>ite<br />

a Pennabilli un giorno è spuntato,<br />

per dir così, anche il D<strong>al</strong>ai Lama. Che<br />

in una piazzetta di paese si tenessero<br />

sottobraccio, e nessuno se ne<br />

stupisse, un eroe mondi<strong>al</strong>e dei diritti<br />

umani e un <strong>poeta</strong> che racconta la vita<br />

annidata nella poesia del mondo, era<br />

la sorprendente e re<strong>al</strong>e favola civile<br />

vissuta sotto un cielo che stava, <strong>al</strong>la<br />

pari, sulle <strong>al</strong>te b<strong>al</strong>ze del Tibet fino ai<br />

riposanti, familiari declivi dell’Alpe romagnola.<br />

“<strong>Il</strong> cielo, diceva <strong>Tonino</strong>, ha lo<br />

stesso colore in tutto il mondo, in pace<br />

e in guerra”.


3<br />

apr/mag 2012<br />

“Più <strong>poeta</strong> di tutti i poeti della terra -<br />

ha scritto Garcia Marquez - è quello che<br />

parte d<strong>al</strong>la lingua del suo paese, la più<br />

arcaica e primigenia, quella non delle<br />

origini, ma delle scaturigini”. Come dire<br />

che attinge <strong>al</strong>l’energia dei vulcani, nel cui<br />

grembo si è forgiata la possibilità più <strong>al</strong>ta<br />

del pensare e del dire: cioè la poesia, il<br />

testo estremo.<br />

Fu dunque l’uscita de “I bu” a dirci<br />

tra le cose e gli uomini è recessa in una<br />

comune profondità, <strong>al</strong>la qu<strong>al</strong>e si abbeverano<br />

le radici di tutto ciò che è e cresce<br />

insieme”. Di qui la scoperta, nel nostro<br />

amico e <strong>poeta</strong>, di un sentimento che<br />

per il Vangelo è addirittura una virtù: lo<br />

stupore. Esso appare come la matrice<br />

di tutta l’evoluzione poetica di <strong>Guerra</strong>,<br />

una sorta di continua seminagione in<br />

ogni luogo dove si abbeverano le radici<br />

rilkiane dell’esistenza. Una sorta di re<strong>al</strong>ismo<br />

esistenzi<strong>al</strong>e farà da scenario - in<br />

chiave metaforica, lirica, favolistica - a<br />

un interminabile viaggio compiuto in una<br />

Romagna che si prolunga nella Georgia,<br />

dove potrebbe essere nato, o nei luoghi<br />

di Faulkner e Dos Passos, che <strong>Guerra</strong><br />

non ha mai visto, eppure con i medesimi<br />

cimiteri di ferro battuto, i cancelli cadenti,<br />

i vi<strong>al</strong>etti nudi, che stanno su qu<strong>al</strong>che gob-<br />

puoi subito credere, insieme con quelle<br />

che il dubbio ha diritto di lasciar vivere.<br />

Un giorno, forse lo ricorderai, parlammo<br />

di un contadino della V<strong>al</strong> Marecchia che<br />

si chiamava Eliseo, aveva un’ottantina<br />

d’anni e finiva il giorno, immancabilmente,<br />

nel camposanto sopra Pennabilli, con<br />

due cipressi a guardia di un cancelletto<br />

un po’ sbilenco. Una sera lo vide venire<br />

d<strong>al</strong> vi<strong>al</strong>etto centr<strong>al</strong>e, aspettò che uscisse<br />

e cominciò a parlargli. Dopo avere girovagato<br />

tra le cose di quaggiù e di lassù,<br />

fermatosi l’argomento sul dopo la morte,<br />

<strong>al</strong>la domanda di <strong>Tonino</strong>, «Ma il Padreterno,<br />

Eliseo, c’è o non c’è?», Eliseo se ne<br />

uscì con un disarmante pezzo di bravura,<br />

rispettoso insieme della ragione e della<br />

fede: «Cosa vuole! Se le dico che c’è,<br />

così tutto d’un pezzo, mi sembra una bugia;<br />

ma se le dico che non c’è mi sembra<br />

provocai sui problemi ultimi. «Camminando<br />

nella mia v<strong>al</strong>le» rispose «spesso sosto<br />

davanti ai piccoli rettangoli d’erba dove<br />

si trovano delle croci arrugginite, senza<br />

nome. Mi sembra il punto giusto della<br />

morte. Sono contrario <strong>al</strong>le fotografie, <strong>al</strong>le<br />

statue, a tutta la messinscena di cimiteri<br />

senza nessuna poesia. Nei nostri cimiteri<br />

della V<strong>al</strong>le la morte è presente in modo<br />

più tot<strong>al</strong>e e dolce, è un respiro che resta<br />

nell’aria, un volo. Ed è un rapporto col silenzio,<br />

e anche con la dimenticanza».<br />

Finché confiderà: «Ho avuto sempre<br />

una gran voglia non di sicurezze speci<strong>al</strong>i,<br />

ma di visitare il tempo, perché ha dentro<br />

tutto quello che mi stupisce, e che amo<br />

senza capirne bene la ragione. Questa<br />

è una modernità che pensa solo ai numeri<br />

e ai consumi. E per re<strong>al</strong>izzare i suoi<br />

primati dimentica le ricchezze più grandi,<br />

<strong>Tonino</strong> <strong>Guerra</strong> con il sindaco Morri e la moglie<br />

Lora il giorno del novantesimo compleanno<br />

di un <strong>poeta</strong> che per novità di stile, <strong>al</strong>legrezza<br />

e pensosità ricordava Ungaretti;<br />

il qu<strong>al</strong>e era certamente lontano da quella<br />

obiettivazione che in <strong>Tonino</strong> è il bisogno<br />

di una re<strong>al</strong>tà presa da qu<strong>al</strong>che lucida<br />

f<strong>al</strong>da della coscienza, dove lo stesso<br />

Contini (si possa o no parlare di destra e<br />

di sinistra anche a proposito di una sorta<br />

di hegelismo poetico) scova in <strong>Guerra</strong> la<br />

parvenza di un “ungarettismo di sinistra”.<br />

Al ritorno a Santarcangelo si era dato a<br />

un lavoro cultur<strong>al</strong>e e soci<strong>al</strong>e, <strong>al</strong>la solidarietà<br />

con la parte più debole del paese,<br />

cioè <strong>al</strong>la scelta degli attardati, per la difesa<br />

di una condizione violata non solo nei<br />

diritti, ma anche nelle ricchezze povere,<br />

gelose e nascoste, come la memoria,<br />

l’amore dei vecchi, la terra con la sua durezza<br />

e la sua innocenza; e poi, l’odore<br />

della vita e della pioggia, del padre e del<br />

vento, dell’<strong>al</strong>ba e della madre.<br />

Mentre le ideologie si contendevano<br />

appartenenze e militanze, egli lasciava<br />

che ben prima dei “muri” cadessero - e<br />

se ne compiaceva - lontananze cupe<br />

e fittizie, avendo capito, per dirla con<br />

Rainer Maria Rilke, che “la comunione<br />

<strong>Grande</strong> successo per la mostra<br />

“Nel Mondo di <strong>Tonino</strong> <strong>Guerra</strong>”,<br />

prorogata fino <strong>al</strong> 22 luglio<br />

È stata prorogata fino <strong>al</strong> 22 luglio la mostra “Nel Mondo di <strong>Tonino</strong> <strong>Guerra</strong>”,<br />

<strong>al</strong>lestita <strong>al</strong> Monte di Pietà di Santarcangelo. <strong>Il</strong> prolungamento è un omaggio <strong>al</strong><br />

<strong>poeta</strong> scomparso il 21 marzo scorso e una risposta <strong>al</strong> grande successo di pubblico<br />

ottenuto d<strong>al</strong>l’esposizione. Nel primo mese di apertura, infatti, la mostra è stata<br />

visitata da oltre 2.270 persone, con un picco di 450 presenze il lunedì di Pasqua.<br />

Allestita sulla base delle puntu<strong>al</strong>i indicazioni del Maestro stanza dopo stanza,<br />

“Nel Mondo di <strong>Tonino</strong> <strong>Guerra</strong>” racconta la storia della ricca e feconda attività<br />

dell’artista, portata sempre avanti “con la poesia <strong>al</strong>le sp<strong>al</strong>le”, come lui stesso<br />

affermava. Protagoniste della mostra sono infatti le parole: versi e frasi di <strong>Tonino</strong><br />

<strong>Guerra</strong> sono esposte accanto <strong>al</strong>le immagini e ai suoi oggetti artistici.<br />

Fino <strong>al</strong> 29 aprile l’esposizione è visitabile d<strong>al</strong> martedì <strong>al</strong> sabato d<strong>al</strong>le 16 <strong>al</strong>le<br />

18,30 e domenica d<strong>al</strong>le 16 <strong>al</strong>le 19 (ingresso gratuito), mentre gli orari dei mesi<br />

successivi sono in via di definizione.<br />

ba del Montefeltro, con le betulle chiare<br />

come i platani di Santarcangelo.<br />

Belle, fra molte <strong>al</strong>tre, le immagini<br />

di una campagna romagnola scelte da<br />

Nevio Casadio per l’ultima, straordinaria<br />

testimonianza su <strong>Tonino</strong>, su cui sembra<br />

essere appena passato lo stesso trattore<br />

che solca un pezzo di Russia, o viceversa;<br />

e dei girasoli, <strong>al</strong> declino del giorno,<br />

che chinano le loro cantaglorie dorate,<br />

dove si riconvoca la visionaria re<strong>al</strong>tà del<br />

“Dizionario fantastico” edito da Capitani -<br />

un accurato, fedele stampatore di Rimini<br />

- che dà forma di favola re<strong>al</strong>e a un mondo<br />

<strong>al</strong>trimenti dimenticabile; con una natur<strong>al</strong>e<br />

dolcezza che si <strong>al</strong>lunga nei vicoli, nelle<br />

botteghe, nelle case, non per vivere con<br />

l’animo voltato indietro, ma perché non si<br />

perda la superstite forza di cui siamo capaci,<br />

a cui oggi ci richiamano le parole di<br />

Tolstoj: “Non fate niente che sia contrario<br />

<strong>al</strong>l’amore”. <strong>Tonino</strong>, ripetendo M<strong>al</strong>larmé,<br />

ci ricordava che “l’incredulità non ha genio”,<br />

che bisogna far posto anche a qu<strong>al</strong>cosa<br />

destinato a durare, seppure intimidito<br />

e umiliato d<strong>al</strong>le nostre insicurezze<br />

per le cose difficili, o lievi e propizie, in cui<br />

una bugia ancora più grande». E noi, di<br />

fronte a quella chirurgica distinzione interiore<br />

– perché era meno, ma anche più,<br />

di un dubbio qu<strong>al</strong>unque – riflettemmo<br />

che di Dio possono parlare, quasi con la<br />

stessa gravità, sia Pasc<strong>al</strong> sia Eliseo.<br />

Gli raccontai che Federico, una volta,<br />

mi aveva detto: «Ma non sei curioso di<br />

vedere come va a finire?» e <strong>Tonino</strong>, ogni<br />

tanto, mi chiedeva se avesse aggiunto<br />

qu<strong>al</strong>cos’<strong>al</strong>tro. A Mosca - preceduti d<strong>al</strong>la<br />

premura, l’ostinatezza e l’entusiasmo<br />

di Lora, la figura centr<strong>al</strong>e del più complesso<br />

e favoloso percorso del nostro<br />

<strong>poeta</strong>, che aveva mobilitato il miglior cinema<br />

russo - presentammo “In morte di<br />

Federico Fellini”, che avevo girato per la<br />

Tv. In quell’occasione il “<strong>poeta</strong> di Santarcangelo”<br />

mi disse: «Federico ha ragione,<br />

giri, vai, ritorni, parli o stai zitto, ma poi ti<br />

adagi, con una piccola viltà, nella celebre<br />

frase secondo la qu<strong>al</strong>e, facendo l’ultima<br />

tara <strong>al</strong>l’immaginazione, Pasc<strong>al</strong> azzardò<br />

questa ipotesi straordinaria: “chi cerca<br />

ha già trovato”». Per l’inchiesta televisiva<br />

“Credere, non credere”, del periodo in cui<br />

la Rai era anche un servizio pubblico, lo<br />

a cominciare d<strong>al</strong>la bellezza». Quando<br />

l’animo geme anche nelle v<strong>al</strong>li più in<br />

pace è tempo di temere. <strong>Tonino</strong> <strong>Guerra</strong>,<br />

da t<strong>al</strong>uni chiamato “il <strong>poeta</strong> dell’ottimismo”,<br />

a chi stoltamente lo riprovava<br />

rispose: «Che cosa volete che spetti ai<br />

poeti se non anche l’arduo dovere della<br />

speranza? è tempo di ragionare anche<br />

sulla incorruttibile bellezza di ciò che, per<br />

poco che sia, siamo in grado di s<strong>al</strong>vare<br />

con le nostre mani».<br />

<strong>Il</strong> giorno in cui compì 75 anni, circondato<br />

dai sindaci della v<strong>al</strong>lata, spaesato<br />

dai fiori che gli arrivavano da ogni parte,<br />

oltre che dai messaggi speditigli da<br />

mezzo mondo, <strong>Tonino</strong> prese la parola<br />

per lanciare, inatteso, un monito a chi<br />

distrugge i “borghi”, cioè interrompe il legame<br />

con le voci, i colori, i suoni, i respiri<br />

del tempo trascorso. La gente, voleva<br />

dire, ha il diritto di s<strong>al</strong>vare la sua memoria.<br />

Lo guardavo mentre additava i paesi<br />

cresciuti sulle creste incorrotte, l’apparire<br />

delle prime ferite di cemento, le insegne<br />

<strong>al</strong> neon, le finestre fuori ordinanza, orlate<br />

d<strong>al</strong>l’<strong>al</strong>luminio anodizzato, qua e là l’offesa<br />

della plastica. E il “borgo” era lì che<br />

festeggiava il suo cantore corrucciato un<br />

po’ per rabbia e molto per amore.<br />

Voglio ricordarti così, <strong>Tonino</strong>, come<br />

quella volta che s<strong>al</strong>utandoci s<strong>al</strong>ii in macchina<br />

dove avevi voluto che trovassi, in<br />

dono, una formella di ceramica con queste<br />

tue parole: “Quando in autunno / c’erano<br />

gli <strong>al</strong>beri nudi / una sera è arrivata / una<br />

nuvola di uccelli / stanchissimi / che si sono<br />

fermati sui rami. / Pareva fossero tornate<br />

le foglie, a dondolare <strong>al</strong> vento”. «Attacc<strong>al</strong>a<br />

a un ramo, non a un muro, ma fuori,<br />

dove gira sempre un po’ d’aria», mi disse,<br />

«com’è la vita». Grazie della tua. La piazza<br />

è colma di gente che ti ha amato anche<br />

da lontano. Forse sapeva che tu credevi,<br />

in assoluto, <strong>al</strong> privilegio di essere nati. A<br />

patto, aggiungevi, che poi si viva non per<br />

esistere, ma per vivere insieme.<br />

La piazza è circondata da manifesti<br />

in cui, sotto il tuo viso, è stata riprodotta<br />

la tua temeraria, quasi indicibile speranza:<br />

“Vincerà la bellezza”. Avevi una<br />

certezza: che tutto quanto può essere<br />

vero è, per ciò stesso, possibile. Va cercato;<br />

non c’è, solo se non lo cerchi, se<br />

non speri di trovarlo. Elias Canetti, che<br />

tu amavi, aveva scritto, entusiasmandoti:<br />

«Certe speranze, quelle pure, quelle<br />

che nutriamo non per noi stessi, quelle il<br />

cui adempimento non deve tornare a nostro<br />

vantaggio, le speranze che teniamo<br />

pronte per tutti gli <strong>al</strong>tri, che procedono<br />

d<strong>al</strong>la bontà innata della natura umana,<br />

poiché anche la bontà è innata, queste<br />

speranze di un gi<strong>al</strong>lo solare bisogna<br />

nutrirle, e difenderle, quand’anche non<br />

dovesse mai giungere l’istante in cui si<br />

compiano. Perché nessun inganno è <strong>al</strong>trettanto<br />

sacro, e da nessun <strong>al</strong>tro inganno<br />

dipende a t<strong>al</strong> punto la nostra possibilità<br />

di non finire sconfitti».<br />

«Credo anch’io in tutto ciò che suscita<br />

una speranza», commentasti. Ecco<br />

perché questo mattino dolente e sereno,<br />

severo e assolato, ti somiglia. E non<br />

sembra un addio.<br />

L’orazione del Senatore Sergio Zavoli<br />

Sabato 24 marzo 2012<br />

<strong>Piazza</strong> Ganganelli


4<br />

apr/mag 2012<br />

Nuova sede per il Centro Soci<strong>al</strong>e<br />

Anziani “Achille Franchini”<br />

Firmato in Municipio il protocollo d’intesa tra Comune di Santarcangelo,<br />

Fondazione Francolini Franceschi e Centro Soci<strong>al</strong>e Anziani<br />

<strong>Il</strong> Centro Soci<strong>al</strong>e Anziani “Achille<br />

Franchini” di Santarcangelo ha la sua<br />

nuova sede. È stato infatti firmato il 17<br />

marzo scorso in municipio il protocollo<br />

d’intesa tra Comune di Santarcangelo,<br />

Centro Anziani e Fondazione Francolini<br />

Franceschi per il trasferimento nei<br />

loc<strong>al</strong>i dell’ex pizzeria e ristorante “Le<br />

Terrazze” in piazz<strong>al</strong>e Francolini. <strong>Il</strong> loc<strong>al</strong>e,<br />

di proprietà della Fondazione, sarà<br />

ceduto in locazione <strong>al</strong> Centro Anziani<br />

con un contratto d’affitto della durata<br />

di dodici anni (inizi<strong>al</strong>mente sei anni,<br />

rinnovabile per <strong>al</strong>tri sei). Nell’ambito<br />

della nuova convenzione che l’Amminsitrazione<br />

comun<strong>al</strong>e sottoscriverà con<br />

il Centro Soci<strong>al</strong>e Anziani, sarà previsto<br />

un contributo a parzi<strong>al</strong>e copertura delle<br />

spese per l’affitto. <strong>Il</strong> protocollo d’intesa<br />

è stato siglato d<strong>al</strong> sindaco di Santarcangelo<br />

Mauro Morri, d<strong>al</strong> presidente<br />

della Fondazione Francolini Franceschi<br />

Maurizio Bartolucci e d<strong>al</strong>la presidentessa<br />

del Centro Soci<strong>al</strong>e Anziani Adriana<br />

Manzini <strong>al</strong>la conclusione della conferenza<br />

stampa.<br />

“Da anni la Città di Santarcangelo<br />

esprime la necessità di nuovi loc<strong>al</strong>i<br />

per il Centro Soci<strong>al</strong>e Anziani, che nel<br />

corso del tempo ha conosciuto un importante<br />

sviluppo” ha detto il sindaco<br />

Morri. “Nel corso degli ultimi anni l’Amministrazione<br />

ha lavorato a fondo per<br />

individuare il luogo adatto, e ora sta<br />

cogliendo l’opportunità offerta d<strong>al</strong>la<br />

Fondazione Francolini Franceschi. La<br />

sede dell’ex ristorante ‘Le Terrazze’,<br />

che vanta una posizione centr<strong>al</strong>e e un<br />

ampio parcheggio, è dotata di cucina<br />

e di tutti i servizi necessari. I loc<strong>al</strong>i misurano<br />

circa 300 metri quadrati di area<br />

interna e oltre 200 di esterno <strong>al</strong>l’ultimo<br />

piano - ha spiegato il sindaco Morri -<br />

ed essendo collocati nello stesso edificio<br />

del Centro Anziani dove si trova il<br />

bar non comportano un cambiamento<br />

radic<strong>al</strong>e di sede, ma un’integrazione di<br />

quella già esistente. La nuova convenzione<br />

tra Comune e Centro Anziani, in<br />

fase di rinnovo, comprenderà il trasferimento<br />

nei nuovi loc<strong>al</strong>i e il contributo<br />

per l’<strong>al</strong>loggio. Quanto <strong>al</strong>l’attu<strong>al</strong>e sede<br />

di San Bartolo il loc<strong>al</strong>e non sarà venduto<br />

ma destinato <strong>al</strong>le numerose attività<br />

dell’associazionismo santarcangiolese.<br />

Assicurare <strong>al</strong> Centro Soci<strong>al</strong>e<br />

Anziani una nuova sede - ha concluso<br />

il sindaco Morri - era un obiettivo stabilito<br />

nel nostro programma di mandato<br />

che oggi abbiamo raggiunto”.<br />

Piazz<strong>al</strong>e Francolini e la sede del nuovo Centro Soci<strong>al</strong>e Anziani<br />

Maurizio Bartolucci, presidente della<br />

Fondazione Francolini Franceschi, ha dichiarato<br />

che “La Fondazione è nata d<strong>al</strong>la<br />

volontà di aiutare i giovani del territorio, e<br />

questo mandato va rispettato anche oggi.<br />

Questo spazio dovrà quindi diventare il<br />

luogo d’incontro tra le nuove generazioni e<br />

quelle precedenti, come nella miglior tradizione<br />

di Santarcangelo che è una città ad<br />

<strong>al</strong>ta soci<strong>al</strong>ità”.<br />

<strong>Il</strong> vicepresidente del Centro Soci<strong>al</strong>e Anziani<br />

Leandro Tonelli ha ricordato che “sono<br />

oltre 700 gli iscritti <strong>al</strong> Centro, una grande<br />

famiglia in continua espansione che aveva<br />

bisogno di uno spazio in grado di ospitare<br />

tutto il gruppo, finora diviso in due sedi”. Prima<br />

della firma del protocollo, l’assessore ai<br />

servizi soci<strong>al</strong>i Stefano Coveri ha detto che<br />

“Per il Centro Soci<strong>al</strong>e Anziani questo è un<br />

momento di passaggio sia form<strong>al</strong>e, con il<br />

rinnovo della convenzione, che sostanzi<strong>al</strong>e<br />

con il cambio di sede. <strong>Il</strong> trasferimento apre<br />

le porte del Centro a un rapporto ancor più<br />

s<strong>al</strong>do con la città, che può essere v<strong>al</strong>orizzato<br />

con l’organizzazione di iniziative che<br />

coinvolgano l’intera Santarcangelo”.<br />

Ormai ultimati i lavori<br />

di consolidamento<br />

<strong>al</strong>l’ex cava del colle<br />

dei Cappuccini<br />

<strong>Il</strong> consolidamento natur<strong>al</strong>e<br />

dell’ex cava del colle dei Cappuccini<br />

è ormai ultimato grazie <strong>al</strong><br />

L’ex cava del Colle dei Cappuccini<br />

conferimento di terreno di qu<strong>al</strong>ità<br />

che ha in parte riempito la zona<br />

bassa dell’ex cava e ha permesso di stabilizzare, con la formazione di ampi<br />

gradoni, le scarpate. Quello che potrà diventare un grande anfiteatro natur<strong>al</strong>e<br />

sta infatti prendendo sempre più forma ed è per questo motivo che il sindaco<br />

Morri nei mesi scorsi ha voluto mostrare in anteprima <strong>al</strong> presidente del Festiv<strong>al</strong><br />

dei Teatri Roberto Naccari le potenzi<strong>al</strong>ità del nuovo spazio recuperato d<strong>al</strong>l’ex<br />

grande cava di argilla. <strong>Il</strong> progetto di intervento finanziato d<strong>al</strong>la Regione Emilia<br />

Romagna ed eseguito d<strong>al</strong> Servizio Tecnico di Bacino Romagna per una spesa<br />

complessiva di 514.000 euro, è proseguito con ulteriori apporti di terreno proveniente<br />

d<strong>al</strong>lo scavo di fondamenta e successivamente con le piantumazioni.<br />

<strong>Il</strong> colle che cominciava a dare segn<strong>al</strong>i di instabilità è stato consolidato con<br />

un intervento di ingegneria natur<strong>al</strong>e di grande portata che restituirà <strong>al</strong>la città<br />

fin d<strong>al</strong>la prossima primavera uno spazio d<strong>al</strong>le grandi potenzi<strong>al</strong>ità per quanto<br />

riguarda la re<strong>al</strong>izzazione di eventi e manifestazioni.<br />

Appuntamenti<br />

Suggestioni d’autore<br />

<strong>Il</strong> programma di incontri con libri e autori<br />

nella biblioteca di Santarcangelo prevede<br />

un fitto c<strong>al</strong>endario di serate:<br />

Giovedì 3 maggio (ore 21) Marcello Fois<br />

presenta “Nel tempo di mezzo” (Einaudi,<br />

2012). Conduce l’incontro Emiliano<br />

Visconti.<br />

Giovedì 10 maggio (ore 21) verrà presentata<br />

la riedizione del volume “Diagon<strong>al</strong>e<br />

1930. Parigi Ankara. Note di viaggio”<br />

di Antonio B<strong>al</strong>dini (Metauro, 2011 – Archivio<br />

B<strong>al</strong>dini).<br />

Intervengono: Vittorio Emiliani e Andrea<br />

Aveto. Conduce l’incontro Marta Bruscia<br />

Sabato 26 maggio (ore 21,15) <strong>al</strong>la Celletta<br />

Zampeschi, sarà presentata la raccolta<br />

poetica “La rosa di Assagioli” di Luca<br />

Cesari (Archinto, 2012). Ne parleranno,<br />

assieme <strong>al</strong>l’autore, Tiziana Mattioli (Università<br />

di Urbino) e Marcello Verdenelli<br />

(Università di Macerata), con letture a<br />

cura di Angelo Trezza.<br />

Giovedì 31 maggio (ore 21) è in programma<br />

l’incontro con Simone Perotti,<br />

d<strong>al</strong> titolo “Scrivere e navigare. <strong>Il</strong> Mediterraneo,<br />

vivere per raccontarlo”. Conduce<br />

Emiliano Visconti. Info: tel. 0541/356.299.<br />

La Domenica del Collezionista<br />

Appuntamento domenica 6 maggio, in<br />

centro storico a Santarcangelo, d<strong>al</strong>le 9<br />

<strong>al</strong>le 19 con la Domenica del Collezionista,<br />

che ogni anno si svolge durante l’edizione<br />

di maggio del tradizion<strong>al</strong>e mercatino di antiquariato<br />

La Casa del Tempo. Si tratta di<br />

una vera festa dedicata agli appassionati<br />

di collezionismo, giunta quest’anno <strong>al</strong>la<br />

9 a edizione. Attesi circa 50 espositori del<br />

‘ce l’ho, ce l’ho, mi manca’: numismatica,<br />

filatelia, fotografia, ma anche libri e riviste,<br />

sorpresine, mignon, gadgets pubblicitari,<br />

giocattoli ed <strong>al</strong>tro ancora.<br />

La novità 2012 è “Vint&Glam”, evento dedicato<br />

<strong>al</strong> vintage lifestyle e <strong>al</strong> remake. Circa<br />

50 operatori e fascinose auto degli anni ’50<br />

e ’70 coloreranno <strong>Piazza</strong> Marini e dintorni.<br />

Per informazioni: Blu Nautilus, tel.<br />

0541/53294, info@blunautilus.it<br />

www.blunautilus.it<br />

<strong>Piazza</strong> Ganganelli durante un’edizione di B<strong>al</strong>coni Fioriti<br />

Passa il Giro d’It<strong>al</strong>ia<br />

<strong>Il</strong> 95° Giro d’It<strong>al</strong>ia passerà a Santarcangelo<br />

giovedì 10 maggio tra le 15,30 e le<br />

16. Nel corso della quinta tappa (Modena-<br />

Fano, 209 km) la Corsa Rosa arriverà in<br />

città da Savignano e dopo aver percorso<br />

la via Emilia e via Ugo Braschi lascerà<br />

Santarcangelo in direzione Rimini.<br />

B<strong>al</strong>coni Fioriti, 24esima<br />

edizione<br />

Sabato 12 e domenica 13 maggio, Santarcangelo<br />

ospita la 24a edizione della Festa<br />

dei B<strong>al</strong>coni Fioriti. La manifestazione<br />

flore<strong>al</strong>e torna ad essere soprattutto una<br />

Festa <strong>al</strong>l’insegna dell’aggregazione soci<strong>al</strong>e<br />

e dell’appuntamento cultur<strong>al</strong>e. Laboratori,<br />

concorsi e mostre dedicate a Fiori e Giardini,<br />

Orti ed Arti, il concorso fotografico e la<br />

mostra ‘Foto Flor’, la mostra e la conferenza<br />

sui Bonsai, numerosi incontri e lezioni<br />

(d<strong>al</strong> medico delle piante, <strong>al</strong>la cucina con<br />

fiori ed erbe, d<strong>al</strong>l’orto di famiglia ai laboratori<br />

artigiani, d<strong>al</strong>le rose antiche <strong>al</strong>la cipolla<br />

dell’acqua), per finire con i tradizion<strong>al</strong>i concorsi<br />

per l’<strong>al</strong>lestimento dei b<strong>al</strong>coni e della<br />

<strong>Piazza</strong>.<br />

Altri appuntamenti arricchiranno l’evento: la<br />

partecipazione delle scuole loc<strong>al</strong>i, l’estemporanea<br />

di pittura lungo la Via dell’Acqua,<br />

gli eventi curati d<strong>al</strong>l’Associazione Noi della<br />

Rocca, la Mostra degli Hobby dell’Associazione<br />

PassioneInsieme.<br />

Tutto il centro storico verrà <strong>al</strong>lestito da vivaisti<br />

e operatori del settore, sarà presente<br />

un colorato mercatino dell’artigianato a<br />

tema flore<strong>al</strong>e. Sono attesi oltre 100 operatori<br />

divisi nei vari settori merceologici, che<br />

daranno vita ad una mostra mercato ricca<br />

e variegata.<br />

Info: Blu Nautilus, tel. 0541/53294, info@<br />

blunautilus.it - www.blunautilus.it<br />

Appuntamento con la<br />

Mille Miglia<br />

Anche la Mille Miglia transiterà a Santarcangelo.<br />

Venerdì 18 maggio si svolgerà<br />

infatti la tappa Ferrara-Roma, la seconda<br />

della “Corsa più bella del mondo”. Le auto<br />

d’epoca partecipanti passeranno d<strong>al</strong>la via<br />

Emilia e poi d<strong>al</strong>le vie Ugo Braschi, Ugo<br />

Bassi e Trasvers<strong>al</strong>e Marecchia: la prima<br />

vettura della carovana è attesa in città tra<br />

le ore 10,45 e le 11.<br />

“Allegromosso” e<br />

“Crossroads”, maggio è<br />

<strong>al</strong>l’insegna della musica<br />

<strong>Il</strong> maggio santarcangiolese è <strong>al</strong>l’insegna<br />

della musica. Venerdì 18 e sabato 19<br />

maggio la città ospita infatti “Allegromosso”,<br />

undicesimo Festiv<strong>al</strong> europeo della<br />

musica giovane. In 25 loc<strong>al</strong>ità dell’Emilia-<br />

Romagna 6mila giovani provenienti da 25<br />

Paesi europei si esibiranno in 400 concerti,<br />

cui prenderanno parte 220 gruppi music<strong>al</strong>i.<br />

Venerdì 18 d<strong>al</strong>le 15 <strong>al</strong>le 22 e sabato<br />

19 d<strong>al</strong>le 11 <strong>al</strong>le 18 i gruppi jazz si esibiranno<br />

<strong>al</strong> Lavatoio, mentre i gruppi pop-rock<br />

saranno di scena <strong>al</strong>l’Arena Supercinema.<br />

Domenica 27 maggio, invece, la rassegna<br />

jazz “Crossroads” farà tappa a Santarcangelo<br />

con il concerto di Kurt Elling<br />

<strong>al</strong> Supercinema (ore 21,15). Con l’<strong>al</strong>bum<br />

“The Gate”, pubblicato lo scorso anno<br />

d<strong>al</strong>l’etichetta Concord, Elling ha raggiunto<br />

il successo planetario sulla scena jazz. <strong>Il</strong><br />

biglietto costa 18 euro (ridotto 15) e può<br />

essere acquistato il giorno del concerto<br />

<strong>al</strong> Supercinema a partire d<strong>al</strong>le 18 oppure<br />

prenotato <strong>al</strong> numero 0541/356.281 a partire<br />

d<strong>al</strong> 7 maggio (d<strong>al</strong> lunedì <strong>al</strong> venerdì<br />

d<strong>al</strong>le 11 <strong>al</strong>le 13,30).


I permessi per accedere <strong>al</strong>le zone a traffico<br />

limitato sono rilasciati d<strong>al</strong>la Polizia municip<strong>al</strong>e<br />

D<strong>al</strong> mese di aprile i permessi per<br />

accedere <strong>al</strong>le zone a traffico limitato<br />

sono rilasciati d<strong>al</strong> Comando della Polizia<br />

Municip<strong>al</strong>e. Nell’ambito di una riorganizzazione<br />

interna, l’Ufficio permessi Ztl<br />

cambia dunque sede: non più <strong>al</strong>l’ufficio<br />

tributi presso il P<strong>al</strong>azzo comun<strong>al</strong>e, ma <strong>al</strong><br />

Comando della Polizia Municip<strong>al</strong>e in via<br />

Andrea Costa 28. Con il cambio di sede<br />

l’ufficio osserverà anche nuovi orari, d<strong>al</strong><br />

In arrivo 200.000 euro per la riqu<strong>al</strong>ificazione<br />

del centro commerci<strong>al</strong>e natur<strong>al</strong>e<br />

Santarcangelo potrà nuovamente<br />

beneficiare del contributo della Regione<br />

Emilia Romagna previsto d<strong>al</strong>la legge per<br />

la riqu<strong>al</strong>ificazione dei centri commerci<strong>al</strong>i<br />

natur<strong>al</strong>i. La domanda presentata a seguito<br />

del bando della Provincia di Rimini<br />

è v<strong>al</strong>sa infatti l’erogazione di un contributo<br />

di 200.000 euro sui fondi stanziati per<br />

l’anno 2011, pari <strong>al</strong> massimo consentito.<br />

Non è la prima volta che l’Amministrazione<br />

comun<strong>al</strong>e di Santarcangelo riesce<br />

ad ottenere significativi contributi per<br />

interventi di riqu<strong>al</strong>ificazione del centro<br />

4a Randonneè by night<br />

Sabato 19 maggio si rinnova l’appuntamento<br />

con la “Randonneè by night sulle<br />

strade della Nove Colli”. Due i percorsi<br />

a disposizione dei partecipanti: 205 km<br />

omologato brevetto Acp o 130 km, la “Notte<br />

Bianca del ciclista”. La manifestazione<br />

organizzata d<strong>al</strong> Gruppo Ciclistico Airsantarcangelo,<br />

è patrocinata dai Comuni di<br />

Santarcangelo, Cesena e Cesenatico.<br />

Per informazioni: www.airsantarcangelo.<br />

com<br />

Festa della Solidarietà,<br />

16esima edizione<br />

Da venerdì 25 a domenica 27 maggio si<br />

svolgerà la 16esima edizione della Festa<br />

della solidarietà, un appuntamento ormai<br />

tradizion<strong>al</strong>e della primavera santarcangiolese.<br />

La manifestazione è organizzata,<br />

come di consueto, d<strong>al</strong>l’assessorato ai Servizi<br />

Soci<strong>al</strong>i del Comune di Santarcangelo<br />

insieme <strong>al</strong>la Consulta del Volontariato.<br />

Sabato 26 maggio una<br />

giornata dedicata <strong>al</strong> libro<br />

L’Amministrazione comun<strong>al</strong>e ha programmato<br />

per la giornata di sabato 26 maggio<br />

una giornata di festa dedicata <strong>al</strong> libro e <strong>al</strong>la<br />

lettura, con il coinvolgimento degli operatori<br />

del libro presenti sul territorio (istituti e<br />

scuole, scrittori e lettori, librerie, case editrici<br />

loc<strong>al</strong>i e antiquari, Pro Loco, Associazione<br />

Città Viva, appassionati in genere).<br />

Oltre a spazi di esposizione e vendita dei<br />

libri (sotto i portici del p<strong>al</strong>azzo comun<strong>al</strong>e, i<br />

portici di piazza Ganganelli e le librerie di<br />

Santarcangelo), durante l’intero pomeriggio<br />

di sabato (con appendice ser<strong>al</strong>e) sono<br />

in programma presentazioni di scrittori e<br />

letture di libri in un percorso che, partendo<br />

d<strong>al</strong>la biblioteca, si snoderà per il centro<br />

fino ad arrivare <strong>al</strong> Museo Storico Archeologico.<br />

In programma tappe di mezz’ora<br />

ciascuna dedicate ad un autore che presenterà<br />

una sua recente opera o <strong>al</strong>la lettura<br />

scenica di brani narrativi. Molti saranno<br />

i momenti dedicati ai bambini con attività<br />

creative e laboratori.<br />

lunedì <strong>al</strong> venerdì d<strong>al</strong>le ore 10,30 <strong>al</strong>le ore<br />

12,30. Nulla cambia per ciò che riguarda<br />

i parcometri, che continuano ad offrire la<br />

possibilità di un rapido e agevole rilascio<br />

in automatico dei permessi orari e giorn<strong>al</strong>ieri<br />

di accesso <strong>al</strong>le zone a traffico limitato.<br />

Per informazioni: Corpo intercomun<strong>al</strong>e<br />

di Polizia Municip<strong>al</strong>e della V<strong>al</strong>marecchia<br />

(0541/624.361, pm@v<strong>al</strong>lemarecchia.it).<br />

commerci<strong>al</strong>e natur<strong>al</strong>e: d<strong>al</strong> rifacimento di<br />

tutte le vie ricomprese nel Combarbio <strong>al</strong><br />

recupero ambient<strong>al</strong>e dell’area antistante<br />

l’ingresso delle grotte tufacee pubbliche in<br />

via Ruggeri, d<strong>al</strong> restauro delle Beccherie<br />

oggi sede dell’Ufficio Accoglienza Turistica<br />

<strong>al</strong>la riqu<strong>al</strong>ificazione di via Cesare Battisti,<br />

fino <strong>al</strong>la nuova biblioteca, solo per citare<br />

<strong>al</strong>cuni dei progetti che hanno poi permesso<br />

– grazie ai contributi della legge 41 – la<br />

riqu<strong>al</strong>ificazione di strutture e servizi destinati<br />

<strong>al</strong>la città e a beneficio degli operatori<br />

del commercio.<br />

Nuove disposizioni<br />

per la tenuta dei cani<br />

sul suolo pubblico<br />

I Comuni dell’Unione V<strong>al</strong>le del Marecchia<br />

uniformano le disposizioni riguardanti la custodia<br />

e la tenuta dei cani sul suolo pubblico.<br />

I sindaci di Santarcangelo, Verucchio, Poggio<br />

Berni e Torriana hanno firmato le ordinanze<br />

con le qu<strong>al</strong>i vengono adeguate le disposizioni<br />

già esistenti a cui si aggiungono <strong>al</strong>cune novità<br />

- anche sulla base delle nuove normative<br />

nazion<strong>al</strong>i - per garantire maggiore sicurezza,<br />

decoro e pulizia dell’ambiente urbano e delle<br />

aree aperte <strong>al</strong> pubblico passeggio.<br />

Oltre a confermare che il proprietario e/o<br />

detentore del cane è sempre responsabile del<br />

benessere, del controllo e della conduzione<br />

dell’anim<strong>al</strong>e e risponde, sia civilmente che<br />

pen<strong>al</strong>mente, dei danni o lesioni a persone,<br />

anim<strong>al</strong>i e cose, provocati d<strong>al</strong>l’anim<strong>al</strong>e stesso,<br />

l’ordinanza recepisce la novità che nei luoghi<br />

aperti <strong>al</strong> pubblico il guinzaglio non può avere<br />

una misura superiore a 1,5 metri (ad eccezione<br />

che nelle aree per cani appositamente<br />

individuate da ciascun Comune). Anche le<br />

sanzioni vengono uniformate.<br />

Chi conduce il cane dovrà portare con sè<br />

una museruola da applicare <strong>al</strong> cane in caso di<br />

rischio per l’incolumità di persone o anim<strong>al</strong>i. In<br />

ogni caso è vietato condurre cani in corrispondenza<br />

o nelle immediate vicinanze dei luoghi<br />

pubblici attrezzati con giochi per bambini. Altro<br />

obbligo è quello di impedire che l’anim<strong>al</strong>e in<br />

ambito urbano sporchi con deiezioni o liquami<br />

organici, e in t<strong>al</strong> caso si è tenuti a raccogliere<br />

le feci dell’anim<strong>al</strong>e e per questo occorre portare<br />

con sé gli strumenti per la pulizia del suolo<br />

(gli addetti <strong>al</strong>la vigilanza potranno chiedere di<br />

mostrare l’attrezzatura idonea per l’immediata<br />

raccolta delle feci).<br />

L’ordinanza del Comune di Santarcangelo<br />

prevede per il Campo del Parco della Fiera il<br />

divieto di accesso ai cani nelle aree verdi, anche<br />

se tenuti <strong>al</strong> guinzaglio e muniti di museruola.<br />

Ciò perché il parco è particolarmente frequentato<br />

e attrezzato con giochi per bambini.<br />

Un progetto di arredo urbano per<br />

le isole ecologiche del centro storico<br />

Una schermatura ridurrà l’impatto visivo dei cassonetti<br />

La Giunta comun<strong>al</strong>e ha deciso di<br />

sospendere l’attivazione della raccolta<br />

dei rifiuti porta a porta ipotizzata per il<br />

centro storico <strong>al</strong>to e contestu<strong>al</strong>mente<br />

ha dato il via libera <strong>al</strong>l’attuazione del<br />

progetto di arredo urbano per otto<br />

isole ecologiche situate nella parte<br />

più vecchia della città. La decisione<br />

di non dare attuazione, <strong>al</strong>meno per il<br />

momento, <strong>al</strong>la raccolta porta a porta<br />

nella parte <strong>al</strong>ta del centro storico è<br />

conseguente <strong>al</strong>la v<strong>al</strong>utazione rispetto<br />

ai costi. Successivamente <strong>al</strong>la presentazione<br />

pubblica avvenuta la scorsa<br />

estate, l’Ufficio Tecnico del Comune<br />

e i responsabili di Hera hanno infatti<br />

provveduto a ridefinire il progetto per<br />

la raccolta porta a porta - anche sulla<br />

base delle indicazioni fornite da cittadini<br />

e attività economiche - e quindi a<br />

quantificarne i costi. Costi che tenendo<br />

conto dell’aumentato numero di<br />

passaggi e dell’impiego di più addetti<br />

<strong>al</strong>la raccolta (soprattutto a causa della<br />

presenza di sc<strong>al</strong>inate) ammontano<br />

a circa 100.000 euro in aggiunta <strong>al</strong>la<br />

spesa attu<strong>al</strong>mente sostenuta ogni<br />

anno d<strong>al</strong>l’Amministrazione comun<strong>al</strong>e.<br />

Per migliorare il decoro urbano<br />

e ridurre l’impatto visivo dovuto <strong>al</strong>la<br />

presenza dei cassonetti, è dunque<br />

prevista la schermatura delle otto isole<br />

ecologiche con elementi di arredo<br />

semplici, costruiti con materi<strong>al</strong>i resistenti<br />

<strong>al</strong>l’usura e di limitato impatto<br />

Si è svolto nei mesi scorsi il secondo<br />

incontro promosso d<strong>al</strong>l’Amministrazione<br />

comun<strong>al</strong>e di Santarcangelo<br />

presso la s<strong>al</strong>a del Convento dei frati<br />

Cappuccini per approfondire il confronto<br />

sulle proposte di modifica <strong>al</strong>la<br />

circolazione nelle vie Cupa e Pozzo<br />

Lungo. L’incontro pubblico ha visto<br />

una consistente partecipazione di residenti,<br />

circa una quarantina, che si<br />

sono confrontati su <strong>al</strong>cune possibili<br />

soluzioni scaturite da spunti e osservazioni<br />

avanzate dai cittadini stessi nel<br />

primo incontro del 19 dicembre 2011.<br />

<strong>Il</strong> sindaco Mauro Morri ha introdotto<br />

la serata ricordando ai partecipanti<br />

che l’intento dell’incontro non era<br />

quello di giungere ad una decisione<br />

definitiva, bensì quello di ragionare e<br />

v<strong>al</strong>utare più concretamente le ipotesi<br />

di modifica <strong>al</strong>la viabilità. Con l’ausilio<br />

degli elaborati predisposti d<strong>al</strong> settore<br />

Lavori Pubblici e Qu<strong>al</strong>ità Urbana del<br />

Comune sono state vagliate <strong>al</strong>cune<br />

soluzioni per contenere i disagi dovuti<br />

a un consistente aumento del traffico<br />

nelle due vie, oltre che per affrontare<br />

il problema dell’eccessiva velocità<br />

con la qu<strong>al</strong>e gli automezzi percorrono<br />

le vie Cupa e Pozzo Lungo. <strong>Il</strong> sindaco<br />

Morri ha quindi sottolineato che le<br />

eventu<strong>al</strong>i modifiche <strong>al</strong>la viabilità delle<br />

strade avranno una ripercussione<br />

sull’intera città, e di questo occorre<br />

esserne consapevoli.<br />

Le possibili <strong>al</strong>ternative, illustrate<br />

visivo. È previsto l’impiego di listoni in<br />

legno massello per esterni e di profilati<br />

in acciaio verniciati a polvere, di<br />

colore mattone, mentre là dove possibile,<br />

verranno collocati cespugli sempreverdi.<br />

<strong>Il</strong> costo complessivo dell’intervento<br />

è di poco superiore ai 17.000<br />

euro, somma già finanziata attraverso<br />

i contributi della legge region<strong>al</strong>e 41<br />

per il sostegno ai centri commerci<strong>al</strong>i<br />

natur<strong>al</strong>i sull’annu<strong>al</strong>ità 2009 che già<br />

includeva il progetto di arredo urbano<br />

in questione.<br />

“Stante la situazione economica<br />

gener<strong>al</strong>e – dichiara l’assessore <strong>al</strong>la<br />

Qu<strong>al</strong>ità Urbana Roberto Moretti – abbiamo<br />

v<strong>al</strong>utato opportuno non dare<br />

corso, <strong>al</strong>meno per il momento, <strong>al</strong><br />

porta a porta nel centro storico <strong>al</strong>to.<br />

Non perché l’idea di togliere tutti i<br />

cassonetti per la raccolta dei rifiuti<br />

non sia v<strong>al</strong>ida, ma solamente per via<br />

dei maggiori costi necessari per attuarla.<br />

Anziché aumentare la spesa<br />

Vie Cupa e Pozzo Lungo, confronto<br />

sulle possibili modifiche <strong>al</strong>la viabilità<br />

Simulazione del progetto di arredo urbano per la schermatura delle isole ecologiche nel centro storico.<br />

d<strong>al</strong>l’assessore <strong>al</strong>la Qu<strong>al</strong>ità Urbana e<br />

Viabilità Roberto Moretti, prevedono<br />

entrambe l’introduzione del senso<br />

unico a s<strong>al</strong>ire nel tratto di via Cupa<br />

compreso tra via Manzoni fino <strong>al</strong>l’innesto<br />

in via Pozzo Lungo, che continuerebbe<br />

invece a rimanere a doppio<br />

senso di marcia. La differenza consiste<br />

nel fatto che nella prima ipotesi è<br />

prevista la reintroduzione del doppio<br />

5<br />

per la raccolta dei rifiuti di 100.000<br />

euro <strong>al</strong>l’anno con un conseguente<br />

aumento delle tariffe per tutte le utenze<br />

del territorio del 4 per cento circa,<br />

abbiamo preferito ridurre per il 2012<br />

la Tarsu a carico di famiglie e imprese<br />

del 2 per cento e, <strong>al</strong> contempo, mitigare<br />

l’impatto visivo delle batterie di<br />

cassonetti con una schermatura non<br />

invadente, adatta <strong>al</strong> contesto architettonico<br />

e turistico del nostro centro<br />

storico. Sulla base dell’andamento<br />

delle entrate tributarie e ultimate le<br />

verifiche sui costi dei servizi affidati<br />

ad Hera – conclude l’assessore Moretti<br />

– è impegno della Giunta comun<strong>al</strong>e<br />

v<strong>al</strong>utare la possibile attivazione<br />

del servizio di raccolta porta a porta<br />

nel centro storico <strong>al</strong>to purché nell’ambito<br />

di un quadro economico che non<br />

comporti nessun aumento della Tarsu<br />

a carico di cittadini e attività economiche<br />

nonché in relazione <strong>al</strong>l’orientamento<br />

degli stessi”.<br />

senso in via Verga, mentre nella seconda<br />

soluzione via Verga rimarrebbe<br />

a senso unico com’è oggi. L’accesso<br />

di via Pozzo Lungo d<strong>al</strong>la rotatoria con<br />

via Andrea Costa riporterà il segn<strong>al</strong>e<br />

di strada chiusa (sarà quindi possibile<br />

raggiungere il parcheggio dei<br />

Cappuccini, e per chi è autorizzato, il<br />

centro storico). E sempre in via Pozzo<br />

Lungo, l’attu<strong>al</strong>e attraversamento<br />

pedon<strong>al</strong>e verrà ri<strong>al</strong>zato per indurre a<br />

r<strong>al</strong>lentare la velocità a ridosso della<br />

rotatoria.<br />

Per i tuoi occhi d<strong>al</strong> 1965<br />

apr/mag 2012


6<br />

apr/mag 2012<br />

><br />

d<strong>al</strong> consiglio comun<strong>al</strong>e<br />

<strong>Il</strong> Consiglio comun<strong>al</strong>e di Santarcangelo<br />

ha approvato il bilancio di<br />

previsione per l’esercizio 2012 nella<br />

seduta del 20 febbraio scorso. In<br />

apertura dei lavori, il sindaco Mauro<br />

Morri ha invitato l’assemblea ad osservare<br />

un minuto di raccoglimento in<br />

memoria dei tre militari it<strong>al</strong>iani rimasti<br />

uccisi in Afghanistan proprio lunedì<br />

20 febbraio. <strong>Il</strong> primo cittadino ha<br />

espresso il cordoglio suo e della città<br />

per tutte le vittime it<strong>al</strong>iane del conflitto<br />

afghano, s<strong>al</strong>ite a 49 d<strong>al</strong> 2004. <strong>Il</strong><br />

sindaco Morri ha poi ringraziato tutti<br />

coloro che si sono adoperati per far<br />

fronte <strong>al</strong>l’emergenza neve, a cominciare<br />

d<strong>al</strong>l’assessore ai Lavori Pubblici<br />

e Qu<strong>al</strong>ità Urbana Roberto Moretti.<br />

Tecnici e operai del Comune hanno<br />

garantito il funzionamento del Piano<br />

neve 24 ore su 24 d<strong>al</strong>l’1 <strong>al</strong> 18 febbraio<br />

senza <strong>al</strong>cuna interruzione. <strong>Il</strong> sindaco<br />

ha ringraziato anche i numerosi volontari<br />

che hanno partecipato ai lavori<br />

di pulizia delle strade, contribuendo<br />

a far fronte a circa un migliaio di richieste<br />

d’intervento pervenute presso<br />

gli uffici comun<strong>al</strong>i o direttamente agli<br />

amministratori.<br />

Prima del dibattito, l’assessore <strong>al</strong><br />

Bilancio e Tributi Filippo Sacchetti ha<br />

presentato il provvedimento nelle sue<br />

linee gener<strong>al</strong>i. A fronte della situazione<br />

economica attu<strong>al</strong>e, ha sottolineato<br />

l’assessore Sacchetti, il Bilancio è<br />

stato redatto d<strong>al</strong>l’Amministrazione<br />

comun<strong>al</strong>e nel rispetto del Patto di<br />

Stabilità e seguendo criteri qu<strong>al</strong>i trasparenza<br />

delle scelte e confronto con<br />

la città, concertazione con le parti<br />

soci<strong>al</strong>i (come dimostra la recente intesa<br />

raggiunta con le organizzazioni<br />

sindac<strong>al</strong>i), s<strong>al</strong>vaguardia dell’equità e<br />

sostegno ai giovani. Di fronte <strong>al</strong> bivio<br />

posto d<strong>al</strong>la crisi economica, che<br />

rischia di tramutarsi in crisi soci<strong>al</strong>e,<br />

l’Amministrazione ha scelto di seguire<br />

tre obiettivi fondament<strong>al</strong>i nella<br />

redazione del Bilancio: tenuta della<br />

coesione soci<strong>al</strong>e, crescita economica<br />

e mantenimento del livello della qu<strong>al</strong>ità<br />

urbana della città.<br />

Nel dettaglio, ha continuato<br />

l’assessore <strong>al</strong> Bilancio, le entrate<br />

per l’anno 2012 saranno pari a<br />

25.167.238,63 euro a fronte di un<br />

pari ammontare di spese. Princip<strong>al</strong>e<br />

voce di entrata sono i tributi, che si<br />

attestano sui 10.861.000 euro, mentre<br />

le entrate extratributarie ammontano<br />

a 2.885.870 euro. In c<strong>al</strong>o di circa<br />

1.700.000 euro i trasferimenti da enti<br />

sovraordinati, pari per il 2012 a circa<br />

3 milioni di euro. Come evidenziato<br />

d<strong>al</strong>l’assessore Sacchetti, accanto<br />

<strong>al</strong>l’incremento della lotta <strong>al</strong>l’evasione<br />

fisc<strong>al</strong>e, l’Amministrazione comun<strong>al</strong>e<br />

ha scelto una politica tariffaria e tributaria<br />

loc<strong>al</strong>e <strong>al</strong>l’insegna dell’equità<br />

contributiva e della redistribuzione del<br />

reddito. In particolare, l’addizion<strong>al</strong>e Irpef<br />

per il 2012 è confermata nella misura<br />

dello 0,2 per cento sui redditi fino<br />

18,38%<br />

trasferimenti<br />

d<strong>al</strong>lo Stato e<br />

d<strong>al</strong>la Regione<br />

a 55mila euro, mentre aumenta <strong>al</strong>lo<br />

0,8 per cento sui redditi superiori. La<br />

princip<strong>al</strong>e novità del Bilancio 2012 è<br />

l’Imu (Imposta Municip<strong>al</strong>e Unica), che<br />

l’Amministrazione ha c<strong>al</strong>ibrato <strong>al</strong> 4<br />

per mille sulla prima casa e <strong>al</strong> 9,6 per<br />

mille su tutti gli <strong>al</strong>tri immobili. Stabilita<br />

Una veduta aerea di <strong>Piazza</strong> Ganganelli<br />

Approvato il Bilancio<br />

di previsione<br />

per l’esercizio 2012<br />

La S<strong>al</strong>a del Consiglio comun<strong>al</strong>e<br />

17,13%<br />

entrate extratributarie<br />

64,49%<br />

entrate tributarie<br />

una diminuzione per le abitazioni date<br />

in uso a parenti (7,6 per mille), viene<br />

portata <strong>al</strong> v<strong>al</strong>ore massimo (10,6 per<br />

mille) l’<strong>al</strong>iquota sulle case sfitte. Particolare<br />

attenzione anche per l’agricoltura,<br />

d<strong>al</strong> momento che l’Imu sugli<br />

immobili strument<strong>al</strong>i <strong>al</strong>l’attività agricola<br />

si assesta <strong>al</strong>l’1 per mille mentre i<br />

terreni condotti direttamente vengono<br />

tassati <strong>al</strong> 6,6 per mille, la stessa cifra<br />

corrisposta per gli edifici in uso ad<br />

enti senza scopo di lucro. L’assessore<br />

<strong>al</strong> Bilancio ha inoltre precisato che il<br />

gettito derivante d<strong>al</strong>l’Imu è destinato<br />

in larga parte <strong>al</strong>lo Stato, d<strong>al</strong> momento<br />

che ad esso vanno trasferite la tot<strong>al</strong>ità<br />

dell’imposta sulla prima casa e buona<br />

parte di tutte le <strong>al</strong>tre <strong>al</strong>iquote. Quanto<br />

<strong>al</strong>le tariffe, restano tutte invariate<br />

(pubblicità, affissioni, Cosap, servizi a<br />

domanda individu<strong>al</strong>e, ecc.) ad eccezione<br />

della Tarsu, che diminuisce del<br />

2 per cento come riconoscimento ai<br />

cittadini a seguito degli ottimi risultati<br />

ottenuti con la raccolta differenziata.<br />

Per quanto riguarda la spesa, le princip<strong>al</strong>i<br />

economie derivano d<strong>al</strong>la verifica<br />

della congruità delle spese per i ser-<br />

Tenuta della coesione soci<strong>al</strong>e, crescita economica,<br />

mantenimento del livello della qu<strong>al</strong>ità urbana: i tre<br />

principi <strong>al</strong>la base delle scelte compiute con il bilancio.<br />

Novità Imu: <strong>al</strong>iquota minima per la prima casa (4 per<br />

mille), 9,6 su tutti gli <strong>al</strong>tri immobili.<br />

Per le case sfitte prevista l’applicazione del v<strong>al</strong>ore<br />

massimo pari <strong>al</strong> 10,6 per mille.<br />

Invariate tutte le <strong>al</strong>tre tariffe e i servizi a domanda<br />

individu<strong>al</strong>e (rette nidi, mense, trasporti, ecc.,<br />

pubblicità occupazione suolo pubblico)<br />

La Tassa sui rifiuti diminuisce del due per cento.<br />

Entrate Tributarie<br />

ENTRATE CORRENTI<br />

addizion<strong>al</strong>e comun<strong>al</strong>e Irpef 560.000,00<br />

IMU 5.838.000,00<br />

recupero evasione 650.000,00<br />

pubblicità 131.000,00<br />

imposta comun<strong>al</strong>e 2.000,00<br />

Tarsu 3.505.000,00<br />

pubbliche affissioni 25.000,00<br />

trasferimenti attività accertative<br />

agenzie delle entrate 150.000,00<br />

Tot<strong>al</strong>e 10.861.000,00 26,47%<br />

2011 8.588.000,00<br />

Trasferimenti<br />

d<strong>al</strong>lo Stato 2.440.838,18<br />

d<strong>al</strong>la Regione 73.462,75<br />

<strong>al</strong>tri 581.067,70<br />

Tot<strong>al</strong>e 3.095.368,63 -32,65%<br />

2011 4.596.110,72<br />

Entrate Extratributarie<br />

servizi pubblici 1.819.320,00<br />

beni comun<strong>al</strong>i 599.300,00<br />

interessi 106.500,00<br />

proventi diversi 160.750,00<br />

dividendi 200.000,00<br />

Tot<strong>al</strong>e 2.885.870,00 -26,98%<br />

2011 3.952.420,00<br />

Tot. entrate correnti 16.842.238,63 5,00%<br />

2011 16.040.480,72<br />

Spese in conto capit<strong>al</strong>e finanziate<br />

con entrate correnti 0,00<br />

Proventi concessori<br />

per manutenzioni ordinarie 500.000,00<br />

TOTALE A PAREGGIO 17.342.238,63<br />

rispetto<br />

<strong>al</strong> 2011


vizi estern<strong>al</strong>izzati, la riduzione dell’80<br />

per cento di incarichi profession<strong>al</strong>i e<br />

consulenze esterne e risparmi sui<br />

costi di gestione della macchina comun<strong>al</strong>e.<br />

L’assessore Sacchetti ha<br />

concluso sottolineando che il Bilancio<br />

del Comune di Santarcangelo (primo<br />

ad essere approvato nella Provincia<br />

di Rimini) assicura, anche se con<br />

grande difficoltà, il mantenimento di<br />

tutti i servizi erogati in campo soci<strong>al</strong>e,<br />

scolastico, cultur<strong>al</strong>e e sportivo. Garantiti<br />

anche, in sintonia con gli obiettivi<br />

individuati dell’Amministrazione, il<br />

sostegno <strong>al</strong>le attività economiche del<br />

territorio e la tutela del buon livello di<br />

qu<strong>al</strong>ità urbana di Santarcangelo.<br />

<strong>Il</strong> sindaco Morri ha evidenziato la<br />

rilevanza delle novità introdotte d<strong>al</strong><br />

governo Monti per i Comuni, dagli<br />

ulteriori tagli dei trasferimenti stat<strong>al</strong>i<br />

<strong>al</strong>l’introduzione dell’Imu e <strong>al</strong>la rimodulazione<br />

dell’Irpef. Nonostante queste<br />

novità e le limitazioni imposte d<strong>al</strong> Patto<br />

di Stabilità, ha proseguito il primo<br />

cittadino, il Bilancio è in ordine e tutela<br />

le fasce più deboli della popolazione<br />

con esenzioni per i redditi bassi<br />

(Irpef) e progressività contributiva<br />

(Imu). <strong>Il</strong> sindaco Morri ha poi rilevato<br />

come d<strong>al</strong>l’opposizione, a fronte di<br />

molte critiche, non sia arrivata nessuna<br />

proposta concreta per migliorare il<br />

Bilancio, soffermandosi in particolare<br />

sulle ripetute richieste di taglio della<br />

spesa, che stante l’attu<strong>al</strong>e situazione<br />

di ristrettezza economica si riduce<br />

per il Comune di Santarcangelo a un<br />

mero slogan. <strong>Il</strong> sindaco ha concluso<br />

il suo intervento evidenziando l’istituzione<br />

di un fondo da 50mila euro<br />

per le imprese fondate da giovani e<br />

donne, un segn<strong>al</strong>e importante di sostegno<br />

<strong>al</strong> mondo dell’imprenditoria.<br />

Dopo il dibattito si è svolta la<br />

votazione sul Bilancio di previsione<br />

per l’esercizio 2012, che è stato approvato<br />

con i 12 voti favorevoli della<br />

maggioranza consiliare (Pd e Psi) e i<br />

9 voti contrari dei gruppi di minoranza<br />

(Pdl, Lega Nord, Idv e Una Mano per<br />

Santarcangelo).<br />

><br />

d<strong>al</strong> consiglio comun<strong>al</strong>e bilancio 2012<br />

Istituito un fondo di 50.000 euro per sostenere<br />

l’imprenditoria giovanile e femminile<br />

SPESE CORRENTI<br />

person<strong>al</strong>e 3.069.836,42<br />

acquisto beni di consumo 214.110,00<br />

prestazioni di servizi 7.286.186,00<br />

utilizzo beni di terzi 181.670,00<br />

oneri straordinari gestione corrente 17.000,00<br />

trasferimenti 3.311.666,49<br />

interessi passivi e oneri finanziari 1.109.331,90<br />

imposte e tasse 220.309,12<br />

ammortamento beni patrimoni<strong>al</strong>i -<br />

fondo di riserva 52.749,05<br />

Tot<strong>al</strong>e spese correnti 15.462.858,98<br />

2010 15.668.380,56<br />

Quota capit<strong>al</strong>e rate mutui 1.879.379,65<br />

(rimborso quota capit<strong>al</strong>e)<br />

TOT. A PAREGGIO 17.342.238,63<br />

7%<br />

interessi passivi<br />

22%<br />

trasferimenti<br />

1%<br />

utilizzo beni<br />

di terzi<br />

<strong>Il</strong> tavolo di concertazione fra Amministrazione comun<strong>al</strong>e e organizzazioni sindac<strong>al</strong>i<br />

S<strong>al</strong>a della Giunta, febbraio 2012<br />

1%<br />

imposte<br />

20%<br />

spese per<br />

person<strong>al</strong>e<br />

1%<br />

acquisto beni<br />

di consumo<br />

48%<br />

prestazioni<br />

di servizi<br />

Accordo sul bilancio<br />

fra Comune e sindac<strong>al</strong>i<br />

Per il terzo anno consecutivo l’amministrazione<br />

comun<strong>al</strong>e e le organizzazioni<br />

sindac<strong>al</strong>i hanno firmato l’accordo<br />

sul bilancio di previsione. L’intesa è<br />

stata sottoscritta dopo una concertazione<br />

che ha avuto come punti di riferimento<br />

la s<strong>al</strong>vaguardia degli interventi<br />

in campo soci<strong>al</strong>e, scolastico, cultur<strong>al</strong>e<br />

e sportivo, la lotta <strong>al</strong>l’evasione fisc<strong>al</strong>e e<br />

una politica tariffaria che lascia in<strong>al</strong>terate<br />

le tariffe per i servizi a domanda<br />

individu<strong>al</strong>e.<br />

Per il terzo anno consecutivo con le organizzazioni<br />

sindac<strong>al</strong>i è stato raggiunto<br />

un accordo sul bilancio di previsione<br />

dell’Amministrazione comun<strong>al</strong>e, attraverso<br />

un lavoro affrontato per tempo e<br />

con un confronto aperto e positivo, ha<br />

dichiarato il sindaco Morri <strong>al</strong>l’indomani<br />

dell’intesa con i sindacati.<br />

SPESE - Per quanto riguarda le<br />

spese, l’Amministrazione comun<strong>al</strong>e di<br />

Santarcangelo ha innanzitutto proceduto<br />

a verificare e accertare la congruità<br />

della spesa per i servizi estern<strong>al</strong>izzati,<br />

con l’obiettivo di mantenere<br />

in<strong>al</strong>terato il livello di qu<strong>al</strong>ità dei servizi<br />

erogati a fronte di una riduzione dei costi.<br />

Si è inoltre provveduto a ridurre gli<br />

incarichi profession<strong>al</strong>i e le consulenze<br />

esterne e a dare corso ad una serie<br />

di economie e risparmi sulla gestione<br />

gener<strong>al</strong>e attraverso un’attenta ricognizione<br />

delle diverse voci di spesa.<br />

INTERVENTI IN CAMPO SO-<br />

CIALE - <strong>Il</strong> bilancio di previsione 2012<br />

prevede una spesa di 3.641.000 euro<br />

per gli interventi in campo soci<strong>al</strong>e ed<br />

educativo (escluse le spese per il person<strong>al</strong>e)<br />

fra cui ricordiamo il fondo a<br />

sostegno degli affitti (90.000 euro) che<br />

da quest’anno è unicamente finanziato<br />

d<strong>al</strong>l’Amministrazione comun<strong>al</strong>e essendo<br />

venuti a meno i contributi dello Stato<br />

e della Regione, i contributi <strong>al</strong>le famiglie<br />

numerose (64.400 euro), gli inserimenti<br />

lavorativi a favore dei soggetti svantaggiati<br />

(88.000 euro), i prestiti sull’onore<br />

(15.000 euro), il sostegno <strong>al</strong>l’handicap<br />

(120.000 euro), i contributi in conto per<br />

le rette <strong>al</strong>le Case Protette (60.000 euro),<br />

l’esonero e la riduzione della Tassa sui<br />

7<br />

rifiuti per i meno abbienti (60.000 euro).<br />

Sempre per quanto riguarda le garanzie<br />

soci<strong>al</strong>i è stato confermato il fondo<br />

anticrisi riservato ai lavoratori licenziati<br />

o cassintegrati, ulteriormente finanziato<br />

con <strong>al</strong>tri 30.000 euro, oltre <strong>al</strong>l’istituzione<br />

di un fondo speci<strong>al</strong>e di 50.000 euro a<br />

sostegno dell’imprenditoria giovanile e<br />

femminile.<br />

I servizi delegati <strong>al</strong>l’Asl (rette per<br />

minori ospiti di istituti, assistenza domiciliare<br />

agli anziani, rette per disabili<br />

presso strutture esterne, trasporto<br />

disabili e minori, ecc.) sono stati tutti<br />

confermati per una spesa complessiva<br />

di 628.000 euro.<br />

SCUOLA - L’impegno verso la<br />

scuola e la pubblica istruzione trova<br />

conferma nel bilancio 2012 con una<br />

voce di spesa pari a due milioni di euro<br />

(672.000 per i nidi, 26.000 euro per le<br />

materne, 60.000 euro per le elementari,<br />

54.000 per le medie, 150.000 euro<br />

fra spese di funzionamento, contributi<br />

e insegnanti, 65.000 euro per i centri<br />

estivi, 580.000 euro per la ristorazione<br />

scolastica, 57.000 euro per i libri scolastici,<br />

384.000 euro per i trasporti).<br />

SANITA’ - Per quanto riguarda la<br />

sanità, confermati gli investimenti da<br />

parte dell’Asl sull’osped<strong>al</strong>e Franchini,<br />

occorre sottolineare l’avvio della ristrutturazione<br />

della vecchia casa colonica<br />

destinata a diventare la Casa della<br />

S<strong>al</strong>ute. All’interno della nuova struttura<br />

troveranno sede, oltre <strong>al</strong>la s<strong>al</strong>a prelievi,<br />

anche un punto per le medicazioni e <strong>al</strong>tre<br />

attività di tipo infermieristico (spesa<br />

prevista 7/800 mila euro).<br />

CRESCITA ECONOMICA – Confermati<br />

gli impegni a sostegno delle<br />

attività economiche con una spesa di<br />

200.000 euro (agricoltura, commercio,<br />

turismo, contributi a favore delle cooperative<br />

di garanzia) e con la creazione<br />

di un fondo di 50.000 euro a sostegno<br />

dell’imprenditoria giovanile e femminile.<br />

Particolare attenzione verrà data<br />

<strong>al</strong>la programmazione attraverso gli<br />

strumenti urbanistici in riferimento <strong>al</strong>le<br />

nuove zone produttive, <strong>al</strong> regolamento<br />

edilizio e <strong>al</strong> tema della semplificazione.<br />

apr/mag 2012<br />

An<strong>al</strong>isi delle spese correnti per settore d’intervento<br />

organi istituzion<strong>al</strong>i 225.300,00<br />

segreteria gener<strong>al</strong>e 756.615,43<br />

gestione economico finanziaria 447.132,23<br />

gestione entrate tributarie 10.000,00<br />

gestione beni demani<strong>al</strong>i patrimoni<strong>al</strong>i 1.452.054,13<br />

ufficio tecnico 630.924,96<br />

anagrafe 135.657,02<br />

<strong>al</strong>tri servizi gener<strong>al</strong>i 2.334.426,63<br />

polizia municip<strong>al</strong>e 50.000,00<br />

scuola materna, elementare, media 184.252,22<br />

scuola, assistenza (person<strong>al</strong>e, acquisto beni ecc.) 1.231.113,57<br />

biblioteca e museo 328.912,09<br />

attività cultur<strong>al</strong>i 323.421,24<br />

stadio e <strong>al</strong>tri impianti 37.273,30<br />

manifestazioni sportive e ricreative 121.400,00<br />

servizi turistici e manifestazioni 111.800,00<br />

viabilità 709.609,94<br />

illuminazione pubblica 523.524,17<br />

trasporti pubblici 1.592,25<br />

urbanistica 239.743,86<br />

servizio idrico (depurazione, miglioramento rete, ecc.) 193.490,24<br />

servizio raccolta e sm<strong>al</strong>timento rifiuti 2.663.627,69<br />

parchi e tutela ambient<strong>al</strong>e 76.899,92<br />

asilo nido 1.083.421,25<br />

strutture residenzi<strong>al</strong>i ricovero anziani 60.000,00<br />

assistenza e beneficenza (assistenza minori, adulti, anziani) 1.068.782,84<br />

servizio necroscopico cimiteri<strong>al</strong>e 316.396,55<br />

fiere, mercati e commercio 133.907,45<br />

artigianato 7.740,00<br />

agricoltura 3.840,00<br />

TOT. SPESE CORRENTI 15.462.858,98


TuttoSantarcangelo<br />

D<strong>al</strong> Consiglio Comun<strong>al</strong>e<br />

Bilancio di previsione 2012 >>> Le voci dei gruppi consiliari<br />

PARTITO<br />

DEMOCRATICO<br />

Capogruppo ><br />

Patrizia Pazzini<br />

<strong>Il</strong> nostro gruppo<br />

ha condiviso il<br />

bilancio di previsione<br />

2012 che verrà ricordato soprattutto<br />

per la rivoluzione sul fronte delle entrate<br />

correnti. Infatti, per prevenire una fine drammatica<br />

dell’It<strong>al</strong>ia, sul finire dello scorso anno<br />

il governo Monti – da poco insediatosi in sostituzione<br />

del precedente Governo di centrodestra<br />

– ha anticipato <strong>al</strong> 2012 gli effetti<br />

dell’Imposta Municip<strong>al</strong>e Unica introdotta d<strong>al</strong><br />

Governo Berlusconi che (sostanzi<strong>al</strong>mente)<br />

sostituisce l’ICI con un effetto rilevante sulle<br />

tasche dei cittadini (d<strong>al</strong> momento che base<br />

imponibile e <strong>al</strong>iquote sono state <strong>al</strong>zate rispetto<br />

<strong>al</strong>la “vecchia” ICI). <strong>Il</strong> gettito dell’IMU<br />

tuttavia non rimane, <strong>al</strong>meno per la maggior<br />

parte, nelle casse comun<strong>al</strong>i ma viene trasferito<br />

pari pari <strong>al</strong>lo Stato centr<strong>al</strong>e. Inoltre il<br />

nostro Comune, <strong>al</strong> fine di mantenere sotto<br />

controllo il debito stat<strong>al</strong>e, prevede minori<br />

entrate stat<strong>al</strong>i e region<strong>al</strong>i. Da ultimo, onde rispettare<br />

i vincoli sul contenimento del debito<br />

nazion<strong>al</strong>e, l’Ente loc<strong>al</strong>e è chiamato a rispettare<br />

il patto di stabilità in virtù del qu<strong>al</strong>e tutta<br />

una serie di investimenti vengono limitati<br />

se non addirittura bloccati. Lo spazio per le<br />

scelte di politica loc<strong>al</strong>e si è dunque ristretto.<br />

Nondimeno, in sede di predisposizione del<br />

princip<strong>al</strong>e documento programmazione, si<br />

è stabilito in via prioritaria di non modificare<br />

l’attenzione verso le famiglie e verso i problemi<br />

di natura soci<strong>al</strong>e. Al pari, verrà posta<br />

attenzione verso il mondo economico che<br />

attraversa un periodo davvero complicato.<br />

Non mancheranno gli investimenti struttur<strong>al</strong>i<br />

(e tante manutenzioni) finanziati dagli oneri<br />

di urbanizzazione i qu<strong>al</strong>i vengono princip<strong>al</strong>mente<br />

destinati <strong>al</strong> loro scopo originario.<br />

Attraverso un’opera di razion<strong>al</strong>izzazione dei<br />

costi si sono radic<strong>al</strong>mente ridotte le spese<br />

di consulenza esterna cercando di v<strong>al</strong>orizzare<br />

le risorse umane dell’Ente e le spese di<br />

rappresentanza e, per contro, si conferma la<br />

linea ferma della lotta <strong>al</strong>l’evasione fisc<strong>al</strong>e sia<br />

nel campo dei tributi loc<strong>al</strong>i che per quanto<br />

concerne il gettito IRPEF. A questa amministrazione<br />

è dato il compito di garantire gli <strong>al</strong>ti<br />

livelli di qu<strong>al</strong>ità della vita e a ciascuno di noi<br />

di contribuire, nel suo piccolo, <strong>al</strong> s<strong>al</strong>vataggio<br />

del Paese in cui viviamo.<br />

UNA MANO PER SANTARCANGELO<br />

Capogruppo > Andrea Novelli<br />

PARTITO SOCIALISTA<br />

Capogruppo > Angelo Trezza<br />

Nel 2009-2010<br />

eravamo <strong>al</strong> governo<br />

inascoltati; da<br />

<strong>al</strong>lora solo il metodo<br />

è cambiato<br />

e solo in parte. La discontinuità vera è lontana:<br />

ci sono grosse resistenze nel PD del<br />

vice-sindaco che, con “spintaneo” cinismo<br />

pragmatico, ha dovuto concedere un po’ di<br />

“aria” nuova per s<strong>al</strong>vare il s<strong>al</strong>vabile. I vizi<br />

però sono ancora li, bluff TARSU in testa.<br />

Per esperienza in maggioranza si rifiutava<br />

ciò che non era “aderente <strong>al</strong>le esigenze”<br />

PD perché “non nel programma”. Lì però<br />

non si parla dei dettagli come scelte sulla<br />

fisc<strong>al</strong>ità loc<strong>al</strong>e, blindatura del PSC, priorità<br />

infrastruttur<strong>al</strong>i mentre le opposizioni, ieri<br />

come oggi, non dispongono dell’apparato<br />

comun<strong>al</strong>e per verificare le <strong>al</strong>ternative ad<br />

un bilancio cui si mette mano da settembre<br />

ma che noi vediamo solo qu<strong>al</strong>che giorno<br />

prima dell’approvazione.<br />

Risultato? C’è l’IRPEF su dipendenti e<br />

pensioni già gravati d<strong>al</strong>l’addizion<strong>al</strong>e region<strong>al</strong>e;<br />

si sono trascurate le rendite patrimoni<strong>al</strong>i<br />

anche se avere casa e non averla è<br />

ben diverso. Tariffe e servizi non essenzi<strong>al</strong>i<br />

che per la crisi sono accessibili a categorie<br />

di reddito non deboli non sono stati<br />

ITALIA DEI VALORI<br />

Capogruppo > Massimo Luigi Bertipagani<br />

toccati. Per le sole opere non più rinviabili<br />

si è rinunciato ad una vera tassa di scopo<br />

limitata, sperando nell’<strong>al</strong>lentamento del<br />

patto di stabilità chiesto con una mozione<br />

per i comuni <strong>al</strong>luvionati dietro cui ci siamo<br />

nascosti per ottenere lo stesso.<br />

E gli investimenti? <strong>Il</strong> libro dei sogni è sbiadito;<br />

restano però progetti dubbi, di importi<br />

ridotti rispetto a prima per ragioni di costo,<br />

vedi scuola di Canonica (-35%) le cui capacità<br />

resteranno “magicamente” ugu<strong>al</strong>i e<br />

priorità f<strong>al</strong>sate da interessi ed opportunità<br />

politiche. An<strong>al</strong>ogamente, i trienn<strong>al</strong>i degli<br />

ultimi 10 anni hanno portato opere incomplete<br />

o con grossi problemi progettu<strong>al</strong>i/<br />

manutentivi. Le opere non più rinviabili<br />

sono nelle annu<strong>al</strong>ità più lontane ma t<strong>al</strong>i “incompiute”<br />

sono a bilancio da anni; già nel<br />

2010-2011 si sapeva del patto di stabilità,<br />

dei bandi deserti per <strong>al</strong>ienazioni, ma c’erano<br />

gli oneri. Ecco il perché oggi del PSC:<br />

sostenere Bilancio e sottobosco elettor<strong>al</strong>e,<br />

scaricandone sui figli i danni per finanze e<br />

consumo del territorio che perderà il suo<br />

compito fondament<strong>al</strong>e, produrre cibo, anche<br />

se la maggioranza con ipocrisia fa a<br />

gara nel sostenere l’agricoltura. Così nel<br />

2013 parleremo ancora delle incompiute<br />

cercando <strong>al</strong>tri colpevoli…Monti?<br />

bar pausa pranzo<br />

ottica - fotografia<br />

ortopedia/parafarmacia<br />

giocattoli/tabacchi/cartoleria<br />

Siamo di fronte<br />

<strong>al</strong>la crisi economica<br />

e soci<strong>al</strong>e<br />

più devastante<br />

d<strong>al</strong> dopoguerra.<br />

Ma come spesso accade nelle situazioni<br />

di crisi, si è costretti a fare s<strong>al</strong>ti cultur<strong>al</strong>i<br />

e scelte innovative, che in contesti “norm<strong>al</strong>i”<br />

difficilmente si farebbero. A questo<br />

proposito, più di uno sono gli aspetti positivi<br />

di questo bilancio 2012 e del piano<br />

trienn<strong>al</strong>e del lavori pubblici a cominciare<br />

d<strong>al</strong> ridimensionamento di quest’ultimo,<br />

che lo rende molto più re<strong>al</strong>istico. Le tariffe<br />

dei servizi restano invariate e c’è un taglio<br />

del 2% della tassa sui rifiuti solidi urbani.<br />

Questa riduzione, avrebbe potuto essere<br />

anche superiore, viste le condizione di<br />

forte incremento della raccolta differenziata<br />

che ha superato il 70%. Come occorre<br />

sottolineare il forte impegno verso il<br />

recupero dell’evasione fisc<strong>al</strong>e, nonchè la<br />

conferma degli stanziamenti a favore di<br />

imprese, scuole, cultura ed edilizia pubblica.<br />

Ma due sono gli aspetti più innovativi<br />

di questo bilancio, che cambiano di fatto<br />

il criterio attraverso il qu<strong>al</strong>e il Comune attinge<br />

le risorse. Vengono tagliati del 55%<br />

gli oneri di urbanizzazione e di questi solo<br />

il 45% andrà a copertura della spesa corrente.<br />

Questo significa che le finanze comun<strong>al</strong>i<br />

saranno sempre meno dipendenti<br />

d<strong>al</strong>le nuove lottizzazioni e d<strong>al</strong> consumo di<br />

territorio agricolo. D’<strong>al</strong>tra parte con l’introduzione<br />

dell’IMU si apre la possibilità<br />

per il Comune di fare pagare i cittadini<br />

meno su quello che guadagnano d<strong>al</strong> loro<br />

lavoro, (infatti l’addizion<strong>al</strong>e IRPEF sebbene<br />

maggiorata per i redditi oltre i 55.000<br />

euro in omaggio ad un principio di equità<br />

consente un gettito complessivo di poco<br />

superiore a quello dello dell’attu<strong>al</strong>e ICI) e<br />

di più sui loro patrimoni, s<strong>al</strong>vaguardando<br />

il più possibile la prima casa e quella data<br />

ai famigliari e pen<strong>al</strong>izzando le seconde e<br />

ancora di più quelle tenute sfitte. Questo<br />

in omaggio <strong>al</strong>la verità indiscussa che nei<br />

periodi di forte crisi economica e soci<strong>al</strong>e<br />

diminuisce il lavoro e aumenta la rendita e<br />

come Soci<strong>al</strong>isti abbiamo il dovere di introdurre<br />

un criterio di giustizia redistributiva<br />

dentro questa dinamica per mantenere<br />

la nostra comunità il più possibile unita e<br />

solid<strong>al</strong>e. Per gli agricoltori ci siamo fortemente<br />

battuti, affinchè le <strong>al</strong>iquote IMU fossero<br />

le più basse possibili anche per il ruolo<br />

complessivo che questo settore svolge,<br />

a partire d<strong>al</strong>la s<strong>al</strong>vaguardia del territorio e<br />

pensiamo di esserci riusciti tenendole <strong>al</strong><br />

di sotto della base stabilita d<strong>al</strong> governo.<br />

LEGA NORD<br />

Capogruppo ><br />

Giuliano Triolo<br />

<strong>Il</strong> gruppo consiliare<br />

della Lega<br />

Nord, d’accordo<br />

con i partiti di opposizione, sul bilancio<br />

preventivo 2012 ha espresso voto<br />

contrario. <strong>Il</strong> nostro voto è dipeso da<br />

tanti motivi. Innanzi tutto non consideriamo<br />

l’acquisto del mobilio per la Casa<br />

della Cultura una priorità. Riteniamo,<br />

<strong>al</strong> contrario, una priorità la messa in<br />

sicurezza delle strade nel nostro comune,<br />

soprattutto nelle frazioni. Sono<br />

infatti proprio le frazioni a lamentare da<br />

sempre i maggiori disagi e disservizi. Ci<br />

auguriamo quindi che a fronte di un aumento<br />

gener<strong>al</strong>e delle imposte comun<strong>al</strong>i,<br />

risponda un concreto impegno da parte<br />

dell’Amministrazione Comun<strong>al</strong>e a risolvere<br />

i problemi seri del nostro territorio.<br />

<strong>Il</strong> consigliere Triolo nella seduta del<br />

Consiglio Comun<strong>al</strong>e del 29 marzo<br />

2012 ha comunicato di non far più<br />

parte della Lega Nord e di essere<br />

quindi presente in Consiglio Comun<strong>al</strong>e<br />

come libero cittadino.<br />

Per quel che<br />

concerne il piano<br />

trienn<strong>al</strong>e dei<br />

lavori pubblici<br />

solo poche parole<br />

come poche sono state le promesse<br />

mantenute d<strong>al</strong> sindaco Morri.<br />

Si certifica così che le tante promesse<br />

della maggioranza PD-PSI erano irre<strong>al</strong>izzabili,<br />

pura propaganda, prova del poco<br />

rispetto nei confronti dei santarcangiolesi.<br />

Ricordo che con il Bilancio dello scorso<br />

anno, definito d<strong>al</strong> sindaco sano e sostenibile,<br />

il primo cittadino aveva promesso<br />

opere per oltre 18 milioni di € da re<strong>al</strong>izzare<br />

nel solo 2011.<br />

Dovevano essere re<strong>al</strong>izzate nel 2011 ma<br />

sono state rimandate le seguenti opere,<br />

molte delle qu<strong>al</strong>i erano già state rinviate<br />

più volte, come i cittadini sanno bene: il<br />

completamento interno ed esterno della<br />

nuova biblioteca, la re<strong>al</strong>izzazione delle<br />

scuole di San Martino e Canonica, il centro<br />

soci<strong>al</strong>e anziani, interventi “urgenti” di<br />

messa in sicurezza del MET (urgenti ma<br />

oggi rimandati <strong>al</strong> 2013), 12 <strong>al</strong>loggi di edilizia<br />

convenzionata in via Alessandrini,<br />

sistemazione di piazza Marini e portici<br />

Torlonia, messa in sicurezza via Emilia<br />

loc<strong>al</strong>ità Santa Giustina, pista ciclabile<br />

Sant’Ermete, sistemazione via Tomba,<br />

sistemazione sistema fognario zona stazione,<br />

ampliamento-sistemazione cimiteri<br />

Centr<strong>al</strong>e e di Canonica, impianto elettrico<br />

p<strong>al</strong>azzo comun<strong>al</strong>e.<br />

Altre promesse della maggioranza PD-<br />

PSI scompaiono completamente.<br />

D<strong>al</strong>la riqu<strong>al</strong>ificazione del parco Cappuccini<br />

<strong>al</strong> restauro delle ex carceri, d<strong>al</strong>l’archivio<br />

comun<strong>al</strong>e, <strong>al</strong>la riqu<strong>al</strong>ificazione del Bornaccino,<br />

<strong>al</strong> parcheggio dei Cappuccini.<br />

Inoltre non c’è cenno sulla messa in sicurezza<br />

della via Emilia nel tratto del capoluogo,<br />

la strada più importante e trafficata<br />

del nostro comune che periodicamente<br />

segna la nostra comunità con incidenti<br />

molto gravi.<br />

Non sono previsti sulla via Emilia né i<br />

marciapiedi, né gli attraversamenti pedon<strong>al</strong>i<br />

protetti vergognosamente assenti su<br />

una strada di questo tipo.<br />

Opere che come l’Anas ci ha confermato<br />

spettano <strong>al</strong> comune.<br />

E mentre le opere promesse vengono<br />

posticipate o cancellate la maggioranza<br />

aumenta le tasse sui Santarcangiolesi aumentando<br />

l’IRPEF e le <strong>al</strong>iquote ordinarie<br />

dell’IMU d<strong>al</strong> 7,6 <strong>al</strong> 9,6 per mille.<br />

Oltre <strong>al</strong> supermercato COOP puoi trovare:<br />

POPOLO DELLA<br />

LIBERTà<br />

Consigliere ><br />

Andrea Berardi<br />

<strong>Il</strong> Bilancio di<br />

quest’anno è<br />

redatto più a regola d’arte, non si ravvisano<br />

giochi di prestigio (mutui occulti) e<br />

il piano trienn<strong>al</strong>e dei lavori pubblici, pur<br />

presentando delle criticità, non è il solito<br />

libro dei sogni a cui ci avevate abituato,<br />

bensì un piano molto più rispondente <strong>al</strong>le<br />

re<strong>al</strong>i potenzi<strong>al</strong>ità re<strong>al</strong>izzative. L’IMU è una<br />

Legge dello Stato che concede agli enti<br />

un’autonomia impositiva permettendo<br />

loro di variare le <strong>al</strong>iquote base in più e<br />

in meno, entro un certo interv<strong>al</strong>lo; l’Ente<br />

ha adottato per l’abitazione princip<strong>al</strong>e<br />

l’<strong>al</strong>iquota base stat<strong>al</strong>e del 4/1000, mentre<br />

l’<strong>al</strong>iquota ordinaria del 7,6 per mille è<br />

stata portata <strong>al</strong> 9,6 per mille per la gener<strong>al</strong>ità<br />

degli immobili e addirittura <strong>al</strong> 10,6<br />

per mille (il massimo) per gli immobili<br />

sfitti; gli unici casi di riduzione riguardano<br />

per lo più gli immobili agricoli; ben poca<br />

cosa! L’addizion<strong>al</strong>e comun<strong>al</strong>e IRPEF<br />

è addirittura quadruplicata (0,8%) per i<br />

redditi superiori a €55.000. E’ fin troppo<br />

facile gravare i cittadini di tasse, è sulle<br />

spese che bisogna soprattutto intervenire,<br />

bisogna tagliare i costi della politica,<br />

i soldi devoluti <strong>al</strong> Festiv<strong>al</strong> del Teatro e ad<br />

<strong>al</strong>tre attività similari, i premi di produzione<br />

distribuiti a pioggia addirittura anche in<br />

occasione di obiettivi programmatici non<br />

raggiunti; e questi sono solo <strong>al</strong>cuni esempi<br />

di possibili interventi.<br />

<strong>Il</strong> piano trienn<strong>al</strong>e dei lavori pubblici<br />

2012-2014 si presenta molto ridimensionato,<br />

nel 2012 si prevedono opere<br />

per €2.350.000 a carico del comune, di<br />

cui finanziate con mutui per €1.875.000;<br />

il patto di stabilità rende difficile l’accensione<br />

di mutui per cui la scuola materna<br />

di Canonica rischia ancora di slittare. Nel<br />

piano purtroppo non c’è ancora traccia di<br />

quelle opere più urgenti e indispensabili<br />

per la sicurezza e la s<strong>al</strong>vaguardia dei<br />

cittadini: via della Resistenza ad esempio<br />

è percorsa ogni giorno da centinaia di<br />

sportivi; ribadisco, io non sono contro la<br />

cultura, sono contro la cultura se prima<br />

di essa ci sono delle vere priorità; non ha<br />

senso re<strong>al</strong>izzare una faraonica Biblioteca<br />

che ci verrà a costare circa €4.000.000<br />

quando a pochi metri da essa centinaia<br />

di ragazzi rischiano la vita ogni giorno<br />

perché mancano semplici marciapiedi<br />

e lampioni sulla strada! Mi dispiace, ma<br />

tra il P<strong>al</strong>azzo della Cultura e la vita delle<br />

persone, io scelgo la vita delle persone.<br />

Centro Commerci<strong>al</strong>e La Fornace Santarcangelo<br />

abbigliamento/intimo/bimbo<br />

pescheria da Marco<br />

edicola<br />

oltre a studi tecnici,<br />

amministrativi e<br />

ambulatorio medico<br />

dentistico

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