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GSG-5 PK Calibro 22 LR - Bignami

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044<br />

ARMI CORTE


<strong>GSG</strong>-5 <strong>PK</strong> <strong>Calibro</strong> <strong>22</strong> <strong>LR</strong><br />

<strong>GSG</strong>-5 <strong>PK</strong><br />

<strong>Calibro</strong> <strong>22</strong> <strong>LR</strong><br />

L’aspetto è quanto di più grintoso si possa immaginare<br />

e rimanda immediatamente a tanto cinema d’azione<br />

degli ultimi anni: la sostanza, tuttavia, è assai meno<br />

operativa ma decisamente molto, molto divertente.<br />

di Francesco Battista<br />

La leva della sicura presenta le posizioni invertite rispetto all’originale.<br />

Notare come il serbatoio caricatore possa essere svincolato agendo sia<br />

sulla leva posta dietro il suo bocchettone sia sul pulsante sito sul fusto<br />

La produzione di armi in piccolo calibro per il tiro ludico ispirate a modelli<br />

militari di larga fama è un settore di mercato che si è sviluppato<br />

a partire dagli anni Sessanta dello scorso secolo e, tra lati e bassi,<br />

è giunto sino ai nostri giorni in uno stato di salute tutto sommato<br />

invidiabile. Il nostro paese può essere considerato uno dei padri fondatori<br />

della categoria, grazie al leggendario Jager AP 15 che oltre quattro decenni<br />

or sono propose una carabina in calibro .<strong>22</strong> Long Rifle con l’aspetto dell’allora<br />

recentissimo fucile d’assalto AR15/M16, che grande sensazione aveva<br />

045


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ARMI CORTE<br />

L’otturatore può essere<br />

bloccato in apertura<br />

ruotando la manetta di<br />

armamento nello scasso<br />

praticato nella parte<br />

postero superiore della<br />

sua feritoia di scorrimento<br />

La culatta di forma complessa è realizzata in lega<br />

leggera e caratterizzata da un ottimo livello esecutivo,<br />

decisamente apprezzabile in un’arma dal prezzo<br />

di vendita contenuto<br />

Il mirino è protetto da un massiccio tunnel ed entrambi<br />

gli elementi sono in materiale plastico


Il fusto, che comprende l’impugnatura a pistola, l’alloggiamento<br />

del congegno di scatto e la guardia del grilletto,<br />

è invece in polimero, al pari dell’astina e del calcio<br />

del modello 5<br />

<strong>GSG</strong>-5 <strong>PK</strong> <strong>Calibro</strong> <strong>22</strong> <strong>LR</strong><br />

Il <strong>GSG</strong>-5 e la sua versione pistola<br />

<strong>PK</strong> della German Sport Guns riproducono<br />

con buona efficacia visiva le<br />

ispiratrici della Heckler & Koch<br />

Il calcio della versione carabina è munito della maglietta<br />

per la cinghia di trasporto e di un bel calciolo<br />

in gomma piena, che assicura un saldo appoggio<br />

alla spalla. Naturalmente la funzione di assorbimento<br />

del rinculo è inesistente, viste le modeste reazioni<br />

allo sparo della .<strong>22</strong> <strong>LR</strong><br />

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ARMI CORTE<br />

Nella pistola <strong>PK</strong> la maglietta è invece fissata al tappo<br />

posteriore di chiusura. Questo modello è ispirato,<br />

più che alla MP-5 K a tiro selettivo, alla pistola d’assalto<br />

SP 89<br />

destato anche presso il pubblico non specializzato in<br />

virtù delle sue innovative caratteristiche (a dire il vero<br />

spesso usate per fini politici: erano i tempi della guerra<br />

del Vietnam ed erano tempi turbolenti…); idea geniale<br />

quella di Armando Piscetta, che fu premiata con un ottimo<br />

successo commerciale sia in patria sia all’estero,<br />

in special modo e ovviamente negli Stati Uniti, tanto da<br />

essere usato anche in alcuni film come il famoso Dawn<br />

of the Dead di Gorge Romero, in cui interpretava il ruolo<br />

dell’originale in .<strong>22</strong>3.<br />

Il fascino delle armi militari, soprattutto di quelle a tiro<br />

selettivo come i mitra e i fucili d’assalto, è invero innegabile,<br />

ma spesso il loro possesso da parte dei civili è<br />

impossibile o severamente limitato: pochi sono oggi i<br />

paesi ove esse sono detenibili nella configurazione originale<br />

e anche in questi occorre sottostare a particolari<br />

normative cui non tutti gli appassionati possono o<br />

vogliono conformarsi. Inoltre, anche dove non vi sono<br />

particolari problemi per il possesso delle versioni di<br />

queste armi capaci solo del tiro semiautomatico, spesso<br />

il costo delle munizioni di grosso calibro costituisce<br />

un problema, segnatamente in questi tempi di crisi<br />

economica in cui persino gli stati sovrani rischiano il fallimento.<br />

Ecco quindi che armi esteticamente analoghe<br />

a quelle originali ma predisposte all’impiego di munizioni<br />

economiche come la .<strong>22</strong> <strong>LR</strong> acquistano un senso<br />

Non si può certo negare alla <strong>GSG</strong>-5 <strong>PK</strong> una buona<br />

dose di grinta, quantomeno sotto il profilo estetico.<br />

Apprezzabile la leva di comando della sicura ambidestra<br />

Come nell’originale, la <strong>PK</strong> è munita di una corta<br />

astina provvista di una opportuna protezione per la<br />

mano del tiratore


Il numero di matricola dell’arma è apposto su diversi componenti<br />

della stessa. Sul bocchettone del caricatore compare la sigla HV dopo<br />

l’indicazione del calibro, a indicare la necessità di usare munizioni ad<br />

alta velocità per garantire il corretto funzionamento<br />

ben preciso e permettono di soddisfare tanto la voglia<br />

di sparare divertendosi e spendendo poco quanto la libido<br />

di chi ama le moderne armi marziali.<br />

La nuova generazione<br />

Le repliche a percussione anulare delle armi militari<br />

hanno attraversato gli ultimi decenni tra alti e bassi, ma<br />

sono comunque sempre rimaste sul mercato; nel nostro<br />

paese subirono un fiero colpo con la classificazione<br />

come armi comuni delle carabine calibro .<strong>22</strong> e solo con<br />

l’introduzione della categoria delle armi sportive venne<br />

piantato il seme della loro rinascita, seme che tuttavia<br />

germogliò con molta lentezza in quanto nel frattempo<br />

erano tornati disponibili i modelli originali, dapprima in<br />

calibro .<strong>22</strong>2 Remington e poi in .<strong>22</strong>3.<br />

Negli ultimi anni il seme è però sbocciato, vuoi per<br />

l’aumento dei prezzi delle munizioni a percussione<br />

centrale per armi lunghe vuoi per la sempre maggior<br />

diffusione di fucili e carabine tipo AR15 presso le forze<br />

dell’ordine di molti paesi, in primis ovviamente gli Stati<br />

Uniti. Quest’ultimo fenomeno ha provocato la crescita<br />

esponenziale della popolarità di questo genere di armi<br />

e, a ruota, le condizioni ideali per la diffusione di versioni<br />

delle medesime destinate all’allenamento e al tiro<br />

ricreativo: sono così iniziati ad apparire nelle armerie<br />

i primi AR15 ed M4 a percussione anulare e, in breve,<br />

<strong>GSG</strong>-5 <strong>PK</strong> <strong>Calibro</strong> <strong>22</strong> <strong>LR</strong><br />

La finestra di espulsione è di ampie<br />

dimensioni, caratteristica che<br />

contribuisce a una soddisfacente<br />

funzionalità dell’arma<br />

tiratori e appassionati hanno decretato il loro successo.<br />

Vi è però una differenza di non poco conto tra questi<br />

ultimi modelli e i loro predecessori dello scorso secolo:<br />

oggi le riproduzioni di armi marziali sono molto più fedeli<br />

agli archetipi, in modo pressoché filologico, come<br />

risulta evidente esaminando carabine come la M&P 15-<br />

<strong>22</strong> della Smith and Wesson recensita sullo scorso fascicolo<br />

di Armi & Balistica; tanto fedeli da poter spesso<br />

essere equipaggiate con gli stessi accessori previsti per<br />

i modelli originali.<br />

La via tedesca<br />

L’AR15 e l’M4 non sono però le uniche armi di impostazione<br />

militare ad aver raggiunto la notorietà anche<br />

presso l’appassionato del tipo che potremmo definire<br />

generico: un altro modello che più o meno tutti coloro<br />

in grado di distinguere una pistola da un fucile conoscono<br />

è la pistola mitragliatrice MP5 della tedesca Heckler<br />

& Koch, grazie alla sua diffusione presso reparti miltari<br />

e corpi di polizia di tutto il mondo e al suo larghissimo<br />

impiego nella finzione cinematografica e televisiva. Siccome<br />

gli americani non hanno il monopolio del senso<br />

degli affari, anche nella vecchia mitteleuropea qualcuno<br />

ha avuto l’idea di offrire al pubblico una gamma di<br />

repliche in calibro .<strong>22</strong> <strong>LR</strong> del famoso mitra teutonico;<br />

così tre esperti progettisti del settore armiero rispon-<br />

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ARMI CORTE<br />

Il dorso della culatta presenta la predisposizione per gli attacchi dell’ottica di puntamento. Date le caratteristiche<br />

delle due <strong>GSG</strong>, ci sembrano particolarmente indicati i congegni optoelettronici<br />

L’alzo a torretta girevole riproduce il classico congegno di mira HK e, come questo, presenta una tacca aperta e<br />

tre fori stenopeici ed è regolabile sul piano orizzontale<br />

denti ai nomi di Michael Svoboda, Manfred Nienhaus e<br />

Dietmar Emde hanno unito le loro forze e il loro ingegno<br />

per dare vita alla German Sport Guns GmbH, azienda<br />

sita nella cittadina di Ense-Hoeingen, ovviamente<br />

in Germania, dedita alla produzione di armi dai costi<br />

contenuti ma di buona qualità destinate al tiro sportivo<br />

e ludico. Esaminando alcuni dei prodotti della <strong>GSG</strong> –<br />

acronimo che non a caso rimanda al famoso <strong>GSG</strong>-9, il<br />

reparto speciale antiterrorismo della polizia di frontiera<br />

tedesca - giunti nel nostro paese possiamo dire che<br />

questi obiettivi sono stati pienamente raggiunti.<br />

Nel catalogo della ditta tedesca figura anche una serie<br />

di armi semiautomatiche ispirata alla celeberrima pistola<br />

mitragliatrice di cui sopra, che annovera cinque<br />

modelli dedicati ad altrettante versioni della MP5: tra<br />

questi due sono giunti anche in Italia, la carabina <strong>GSG</strong>-5<br />

e la pistola <strong>GSG</strong>-5 <strong>PK</strong>. La nostra attenzione si è concentrata<br />

su quest’ultima che, dimensioni a parte, mantiene<br />

la stessa impostazione meccanica dell’arma lunga.<br />

Semplice ma ben fatta<br />

La <strong>GSG</strong>-5 <strong>PK</strong> riproduce la variante civile della MP5 K


(che sta ovviamente per Kurz, ovvero Corto), realizzata<br />

dalla Heckler & Koch nel 1989 per l’esportazione negli<br />

Stati Uniti e denominata SP89: si trattava di una cosiddetta<br />

“Pistola d’Assalto”, tipologia che godette di una<br />

certa notorietà oltreoceano tra gli anni Ottanta e l’inizio<br />

del decennio successivo e fu poi vittima del Brady<br />

Bill e delle altre restrizioni legislative federali e statali<br />

introdotte in quel periodo, salvo poi ritornare alla ribalta<br />

(ma con assai meno successo) dopo il 2004, quando<br />

il suddetto Brady Bill spirò e non fu rinnovato dall’allora<br />

presidente Bush. Si trattava in sostanza di versioni accorciate<br />

di pistole mitragliatrici, prive di calcio e predisposte<br />

per il solo tiro semiautomatico; la loro utilità<br />

pratica ci è sempre parsa alquanto aleatoria, ma erano<br />

di aspetto decisamente grintoso e incontravano senza<br />

dubbio i gusti un poco ingenui dei tiratori americani.<br />

Naturalmente la <strong>GSG</strong>-5 <strong>PK</strong> è basata sul sistema di funzionamento<br />

con chiusura a massa semplice, nota anche<br />

come chiusura labile, in quanto il raffinato schema<br />

metastabile Vorgrimler e i suoi rulli non sono certo necessari<br />

per gestire la cartuccia .<strong>22</strong> Long Rifle (né indispensabili<br />

per la 9 Parabellum). L’otturatore è quindi un<br />

semplice blocco prismatico d’acciaio, che scorre all’interno<br />

della culatta; quest’ultima è realizzata in lega leggera<br />

e riceve anteriormente la canna, in acciaio e lunga<br />

188 mm, compreso il cospicuo spegnifiamma a gabbia<br />

(inamovibile, come prescritto dalla scheda di catalogazione).<br />

La forma della culatta riproduce in modo encomiabile<br />

l’originale e ospita nella sezione supero anteriore<br />

il tubo entro sono alloggiati la molla di recupero e il<br />

carrello di armamento: quest’ultimo è provvisto di una<br />

manetta che scorre nella fresatura praticata sul fianco<br />

sinistro del tubo e può essere bloccata a fine corsa ruotandola<br />

nello scasso presente all’estremità posteriore<br />

della feritoia, proprio come nella MP 5 e derivati.<br />

Il fusto, che comprende l’impugnatura a pistola e la<br />

scatola dello scatto, è in materiale plastico, al pari della<br />

corta astina che termina con un risalto a protezione<br />

della mano, e presenta sui due lati la leva di comando<br />

della sicura manuale; quest’ultima può ruotare su due<br />

posizioni, S in basso e F in alto, contraddistinte rispettivamente<br />

da riferimenti circolari di colore bianco e rosso.<br />

Da notare che le posizioni sono invertite rispetto a<br />

quanto si osserva nella MP5.<br />

Nella parte anteriore il fusto ospita il bocchettone del<br />

caricatore, un astuccio di forma ricurvo che viene offerto<br />

all’origine nelle versioni da <strong>22</strong>, 15, 10 e 2 cartucce,<br />

quest’ultima riteniamo per l’impiego venatorio (nel<br />

nostro paese sia la <strong>GSG</strong>-5 <strong>PK</strong> sia la <strong>GSG</strong>-5 sono catalogate<br />

come pistole – per fortuna per uso sportivo – con<br />

caricatore della capienza massima di 15 cartucce). Per<br />

estrarre il caricatore, costruito anch’esso in polimero,<br />

occorre agire sulla leva posta innanzi alla guardia del<br />

grilletto o, a scelta, sul pulsante di svincolo posizionato<br />

sul fianco destro del fusto, dietro il bocchettone.<br />

Anche le mire riproducono quelle tipiche della MP5, di<br />

cui ritroviamo l’alzo a tamburo ruotante con tacca fissa<br />

a v e i tre fori stenopeici della diottra; il complesso è<br />

Scheda tecnica<br />

<strong>GSG</strong>-5 <strong>PK</strong> <strong>Calibro</strong> <strong>22</strong> <strong>LR</strong><br />

Produttore: German Sport Guns GmbH - Ense-Hoeingen (RFT)<br />

www.germansportguns.de<br />

Importatore: <strong>Bignami</strong> S.p.a., Via Lahn,1<br />

Ora (BZ) - Tel. 0471.803000<br />

Modello: <strong>GSG</strong>-5 <strong>PK</strong><br />

Tipologia: pistola semiautomatica<br />

<strong>Calibro</strong>: .<strong>22</strong> Long Rifle HV<br />

Sistema di Funzionamento: chiusura labile<br />

Scatto: diretto, pesa dichiarato 2.500 g<br />

Alimentazione: serbatoio caricatore amovibile, capacità 15 cartucce<br />

Congegni di Mira: alzo a tamburo con tacca a V e fori diottrici,<br />

mirino a palo<br />

Congegni di Sicurezza: sicura manuale sul fusto, blocco automatico<br />

del percussore, sicura al caricatore<br />

Lunghezza Canna: 188 mm, rigatura a sei principi<br />

Lunghezza Totale: 388 mm<br />

Peso: 2.300 g<br />

Materiali: acciaio, lega di alluminio, polimero<br />

Finitura: nera opaca<br />

Numero di Catalogo: 18337<br />

Prezzo: 490,00 Euro<br />

regolabile sul piano laterale per mezzo della vite che<br />

lo unisce al dorso della culatta (recante altresì la predisposizione<br />

per il montaggio di sistemi ottici di puntamento).<br />

Il mirino, anch’esso di plastica, è munito di un<br />

corposo anello protettivo integrale.<br />

Note Finali<br />

La <strong>GSG</strong>-5 <strong>PK</strong> è un’arma marziale e divertente, assai<br />

maneggevole e costruita con materiali di ottima qualità,<br />

cui corrisponde una cura nelle lavorazioni e nelle<br />

finiture inusuale in un’arma dal prezzo di vendita<br />

decisamente contenuto. Onde assicurare un corretto<br />

funzionamento, il produttore raccomanda di impiegare<br />

esclusivamente cartucce ad alta velocità, precauzione<br />

peraltro sempre da osservare con le moderne armi in<br />

calibro .<strong>22</strong> a funzionamento semiautomatico; sempre<br />

che non si tratti di modelli per l’impiego agonistico, ovviamente.<br />

Oltre all’ottima esecuzione, la <strong>PK</strong> è munita anche di<br />

una piacevole confezione, che consiste in una robusta<br />

valigetta al cui interno trovano posto anche alcuni<br />

accessori, tra cui un razionale attrezzo multiplo per lo<br />

smontaggio. n<br />

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