Annuario 2006 - Ippodromo San Rossore

w w w . s a n r o s s o r e . i t
LO SPETTACOLO DELLA NATURA

1. La situazione generale pag. 3
2. Le corse pag. 15
3. I dati tecnico-economici pag. 33
4. Le iniziative pag. 39
5. La scuola di formazione professionale pag. 49

1. La situazione
generale
L’ippica italiana
N
el 2006, dopo che il settore sembrava
avesse raggiunto una certa stabilità,
soprattutto nei rapporti fra UNIRE e
Società di Corse, si è acuito lo stato di incertezza
del comparto, che continua a preoccupare
a causa dei ben noti problemi di natura tecnica,
economica e finanziaria dell’ente ippico,
che si trascinano irrisolti da anni, aggravati da
un’incertezza gestionale derivante dal mutato
equilibrio politico nazionale, che ha portato ad
un recente nuovo commissariamento dell’Ente,
nella persona di Guido Melzi d’Eril.
A tutt’oggi l’UNIRE non ha approvato i bilanci
consuntivi del 2005 e del 2006, né quello preventivo
del 2007, causando una notevole incertezza
in tutti gli operatori. Il calendario delle corse è
stato pubblicato mensilmente solo per i primi
quattro mesi dell’anno e non è stato definito lo
stanziamento a premi.
In questo quadro generale permangono alcuni
punti di incertezza anche nei rapporti economico-giuridici
fra Società di corse ed UNIRE, che
avevano trovato definizione nel contratto che
disciplina la gestione degli impianti, i servizi relativi
all’organizzazione delle corse e l’attività di
ripresa delle immagini televisive, che lo nostra
società ha sottoscritto in data 3 aprile 2006.
Il settore ippico ha urgente necessità di ristrutturarsi
profondamente per svilupparsi: le potenzialità
di sviluppo esistono in quanto le scommesse
ippiche, che sono la maggior fonte di
ricavo del settore, fanno parte di in un mercato
(quello dei giochi e delle scommesse) in forte
crescita e l’ippica, nonostante il suo momento
di stagnazione, è riuscita a produrre nel 2006 un

Annuario
movimento di scommesse di quasi 3 miliardi di
Euro, generando risorse per il settore per oltre
420 milioni di Euro. La crisi esiste soprattutto
perché queste risorse sono utilizzate spesso
non per la crescita dell’intero settore, ma talvolta
per mantenere rendite di posizione, oggi
non più sostenibili.
San Rossore
L’Ippodromo
L’attività di corse si è svolta, analogamente al
2005, nel periodo invernale primaverile, dal 1
gennaio alla fine di maggio, con 36 giornate e
dalla metà di ottobre alla fine di dicembre con
14 giornate: in totale 50 convegni di corse rispetto
ai 52 dell’anno precedente.
Nel 2006 si sono tenute 5 tris della sera e 22
pomeridiane (cosiddette trs del caffè) contro le
10 tris serali del 2005.
L’attività agonistica del nostro ippodromo è descritta
dettagliatamente nel capitolo seguente,
mentre il nostro centro di allenamento ha visto
incrementare le presenze stabili a circa 700 cavalli
e quelle invernali a più di 800 cavalli di ottima
qualità. San Rossore si sta inoltre affermando
anche come centro di allevamento e di aste:
i notevoli successi ottenuti alle aste selezionate
dei puledri cresciuti sui prati della Razza Latina
e l’asta breeze-up organizzata dalla S.G.A la
vigilia del Premio Pisa, ha portato San Rossore
alla ribalta del galoppo italiano, riaffermandone
il ruolo di centro di eccellenza globale per il
galoppo, come riconosciuto dalla delibera dell’UNIRE
del gennaio 2006.
Sono proseguite le attività formative già avviate
negli anni scorsi e, nello specifico, è stato terminato
il settimo corso per allievi fantini con il
contributo della Provincia e dell’UNIRE. Sono
continuati i rapporti oramai consolidati con le
principali scuole di formazione europee (la francese
AFASEC, l’inglese NRC e l’irlandese RACE)
attraverso l’Associazione Europea delle Scuole
Ippiche (EARS).
A livello internazionale l’Alfea ha rinnovato il
gemellaggio con Doncaster, che va avanti da
10 anni con la scuola ippica e da quest’anno
anche con la nuova gestione dell’ippodromo;
il gemellaggio della città di Pisa con la città di
Ocala in Florida (USA), nato grazie alle affinità in
campo ippico, si è consolidato con lo scambio
di studenti di Veterinaria della nostra Università
e la Facoltà di Veterinaria Americana e con la
sponsorizzazione dei Premi “Thomas Rook” e
“Andreina” dalla Società delle aste di Ocala e
dalla Associazione dei proprietari ed allevatori
della Florida, anche grazie al supporto della Camera
di Commercio Italo-Americana di Miami.
Abbiamo proseguito l’attività promozionale
partecipando a fiere specialistiche, come la
Fieracavalli di Verona, ed organizzando varie
manifestazioni all’ippodromo anche fuori della
stagione di corse. L’ippodromo si è sempre più
consolidato come struttura al servizio di manife-

stazioni cittadine. Particolarmente attiva è stata
infine la presenza della nostra Società nelle varie
manifestazioni cittadine come la Regata delle
Antiche Repubbliche Marinare, per la quale
continua la tradizionale sponsorizzazione della
squadra pisana.
•••
L’iter autorizzativo per il progetto di ampliamento
della pista da corsa e la ristrutturazione
degli edifici dell’ippodromo sembra finalmente
essere arrivato a conclusione. Un progetto condotto
con la consapevolezza che la protezione
e la valorizzazione del patrimonio naturale, storico
e paesaggistico nel quale la nostra attività
si colloca rappresenta il valore più importante
che abbiamo.
Il Consiglio Direttivo dell’Ente Parco ha deliberato
in merito ai ricorsi presentati dalle associazioni
ambientaliste e dall’Alfea relativi alla
Valutazione di Impatto Ambientale. Entrambi i
ricorsi sono stati respinti, confermando la precedente
V.I.A. ma è stato ammesso l’ampliamento
del raggio di curvatura della pista a 150
metri. Relativamente al divieto di costruire volumi
interrati, l’Alfea potrà chiedere la riapertura
del procedimento di valutazione. Stiamo quindi
attendendo che l’Amministrazione Comunale
riapra la Conferenza dei Servizi, necessaria per
l’ottenimento delle concessioni; dopodichè sarà
realizzato quanto prima l’ampliamento della pista
da corsa e sarà approfondita la valutazione
relativa alla costruzione delle nuove tribune e
la nuova segreteria. Nel frattempo dovrebbero
chiarirsi anche le posizioni dell’UNIRE in merito
alla definizione del fondo investimenti.

Annuario
Il Turismo ambientale
Le attività correlate all’uso del tempo libero nella
Tenuta di San Rossore, rappresentate dalle
visite guidate a cavallo ed in carrozza e dalla
scuola di equitazione e scuola Pony sono proseguite
fino al mese di settembre, attraverso
l’Associazione Temporanea di Imprese costituita
il 13/1/2003, di cui l’Alfea era capogruppo.
Nel frattempo è stata indetta dall’Ente Parco
una nuova gara per i singoli servizi, che è stata
vinta dagli esecutori dei vai servizi
È continuata l’attività di gestione del Centro Visitatori,
Centro Didattico, Sala espositiva e Foresteria
del Parco, presso il Casale La Sterpaia,
da parte del nostro Consorzio San Rossore.it.
La convenzione con l’Ente Parco per la gestione
della struttura, in scadenza il 4 aprile 2006, è stata
prorogata a tutto il 30 settembre 2006, data
in cui è cessata l’attività. In data 10/11/2006 è
stata bandita una nuova gara per l’affidamento
in gestione novennale del Casale e dell’immobile
ex scuderie reali che l’Ente Parco sta terminando
di ristrutturare per adibirlo a “foresteria
verde”. La gara è stata vinta dal Consorzio San
Rossore.it che inizierà l’attività del Casale nella
primavera del 2007, mentre si attende la fine dei
lavori di ristrutturazione della foresteria verde.
Tutte queste iniziative testimoniano l’ impegno
che l’Alfea ha profuso per l’integrazione fra
ippica, turismo e natura, quali strumenti per la
fruizione del tempo libero, ritenuta strategica
per il nostro business e fondamentale per uno
sviluppo sostenibile del nostro territorio.

Annuario
•••
I risultati sin qui esposti sono stati ottenuti anche
grazie ad un attento controllo e miglioramento
continuo della gestione, iniziato con il
controllo di gestione economico-patrimoniale-finanziario,
ottenendo nel mese di maggio
2005 la certificazione del proprio Sistema Gestione
della Qualità secondo lo standard ISO
9001 e nel febbraio 2007 quella del Sistema di
Gestione Ambientale secondo la norma ISO
14001.
L’Alfea, avendo rilevanti rapporti con pubbliche
amministrazioni, ha ritenuto opportuno dotarsi
anche di un sistema per l’organizzazione, la
gestione ed il controllo per la prevenzione dei
reati previsti dal D.Lgs.231/2001, Ha quindi approvato
nel febbraio del 2006 ed adottato dal
mese di aprile 2006 il modello, costituito fra
l’altro dal codice etico e dalle norme di comportamento,
che non rappresenta un mero
strumento per soddisfare le richieste della
Legge, ma si integra con il sistema di gestione
costruito in questi anni, guardando agli aspetti
specifici del D.Lgs. 231/2001.
Stiamo adesso predisponendo il sistema di responsabilità
sociale, per ottenere la certificazione
secondo la norma SA8000.
Le iniziative intraprese rappresentano una ulteriore
evoluzione della gestione verso la qualità
totale, intesa come strategia mirata alla soddisfazione
del cliente, esterno ed interno, alla mutua
soddisfazione nei rapporti con e fra le parti
interessate e allo sviluppo della società, così da
garantire il miglioramento continuo delle performance
e generare con continuità nel tempo
il valore atteso dalle parti interessate. In questo
percorso, che pone particolare attenzione alla
corporate governance ed ai propri valori distintivi,
per realizzare un’alta qualità organizzativa,
i sistemi già realizzati o in via di realizzazione
dall’azienda potranno essere più efficacemente
comunicati attraverso la predisposizione del
bilancio sociale, dato il forte impatto che la nostra
attività ha sul territorio locale e sul settore
ippico nazionale.
L’obiettivo è quello di perseguire la politica della
Società per il raggiungimento della propria
mission: “Sviluppare e promuovere San Rossore
come centro di eccellenza per l’allevamento,
l’allenamento e le corse dei cavalli, operando
secondo logiche imprenditoriali, attraverso le
risorse create dalle scommesse e dagli altri servizi
rivolti agli operatori ippici ed al pubblico”.
•••
Nel mese di luglio cambio al vertice dell’Alfea:
dopo 24 anni di Presidenza il dottor Piero Studiati
Berni lascia e il Consiglio nomima Presidente il
dottor Stefano Meli,
già Amministratore
Delegato della Società.
Il nuovo Consiglio
delibera anche di
proporre all’Assem-
10

lea dei Soci una modifica allo Statuto Sociale
per introdurre la figura del Presidente Onorario,
carica per la quale sarà proposto lo stesso
Studiati Berni. Un giusto riconoscimento al suo
lavoro svolto con capacità, abnegazione e significativi
successi per un quarto di secolo, che
hanno consentito all’Alfea di raggiungere importanti
traguardi.
11

Annuario
12

Annuario
14

2. Le Corse
C
ome sempre, all’inizio di ogni annata
di corse, ci si chiese: uscirà dal prato
degli Escoli un campione? Ormai il
galoppo nazionale viaggia sulle ali del rating, la
valutazione tecnica di un soggetto ed è il rating
il vero termometro del successo di una stagione
di corse. Vedremo cosa accadrà in questo 2006
che sta iniziando.
Per la cronaca, la moneta più alta del primo
giorno dell’anno è il premio St Gobain, azienda
storica pisana (la sua presenza nella nostra città
è ultracentenaria) e socia dell’Alfea da molti
decenni. Vince Brontolone, un buon cavallo da
grossi handicap. Nell’ultima domenica di gennaio,
le due corse per debuttanti riservate ai
sessi diversi sulla stessa distanza - premi “Piero
Puntoni” e “Unione Industriale Pisana” danno
un esito clamoroso: vincono infatti due puledri
entrambi allenati da Mil Borromeo, Sastrin e
Hope to Witnes. Come spesso accade dopo il
primo successo, nessuno dei due raggiungerà
però vette di particolare rilievo.
Febbraio. Il giorno 12 si disputa l’Handicap
Principale premio “Galileo Galilei”: è vinto da
Seattle Night, team Botti. Una settimana dopo,
nelle ‘piccole poules’ (corse di avvicinamento al
“Rook” e all’”Andreina”) colpisce il successo di
Fresh Bread vince il premio Andreina
17

Annuario
un puledro nel premio “Enrico Camici”: si chiama
Sgiaff, porta i colori della scuderia Rencati
ed è allenato dai fratelli Botti. Fra le femmine
prevale la grizzettiana My Pension. Sgiaff si conferma
il 5 marzo, vincendo il premio “Thomas
Rook”, mentre nell’”Andreina” My Pension è
battuta da Fresh Bread. Da segnalare, in questa
corsa, il modesto sesto posto di Windhuk che
nel proseguo della carriera raggiungerà vette
classiche fino a vincere il premio “Regina Elena”
ed essere poi ben venduta all’estero.
Tornano al successo i colori bianco e rossi della
razza Dormello Olgiata, che tanta traccia ha lasciato
a San Rossore, quando Bening vince il 12
marzo la Listed Race, premio “Andred”.
Mentre il 19 marzo sono ancora i Botti con Ceprin
a vincere la Listed dedicata a Federico Regoli.
E siamo già alla domenica clou della riunione,
Una coppa al vincitore dell’”Andreina”...
...e una a quello del “Rook”
18

Il vittorioso arrivo di Sgiaff nel Premio “Rook”
19

Annuario
domenica 26 marzo. Giornata di grande respiro
tecnico ma anche di forte immagine dopo che
l’Unire ha riconosciuto San Rossore “ippodromo
di interesse nazionale”. Questa qualifica ha
fatto sì che il prato degli Escoli sia destinato
ad ospitare una delle trasmissioni sponsorizzate
dall’Unire e condotte da Bruno Vespa, con
corredo di ospiti del mondo dello spettacolo. Il
La premiazione per il successo di Bening (“Andred”)
successo è enorme per la grande notorietà dei
personaggi ospiti. In pista si disputano la Listed
Race 116° premio Pisa, l’Handicap Limitato premio
“Regione Toscana” e l’Handicap Principale
premio “San Rossore”.
Nel “Pisa”, l’atteso Sgiaff viene battuto da Magic
Box, portacolori di una scuderia in forte ascesa,
la romana “Nuova Sbarra”ÈÈÈ, allenatore Lorenzo
Brogi, fantino Fabio Branca, leader delle
fruste italiane, nato nella scuola per allievi fantini
di San Rossore. Le altre due corse di rilievo
sono appannaggio di Sunsenperchi (“Regione
Toscana”) e di Annomas (“San Rossore”).
La stagione di primavera volge al termine,.
Nell’ultimo convegno festivo la XXI Gran Corsa
Siepi di Pisa è vinta da Folosuf, allenato da
Francesco Contu e montato da Andrea Renzi.
Lo stesso fantino vince anche lo steeple cha-
Edo Botti in sella a Ceprin, vincitore del Premio Regoli
20

116° Premio Pisa: la parata dei fantini prima della corsa
Il fantino Fabio Branca, vincitore del Premio Pisa in sella a Magic Box
21

Annuario
se Prova di Assaggio in sella a Winner Blade
mentre l’allenatore Contu fa il bis della giornata
nella Corsa Siepi dei 4 anni (Gruppo III) con
Menacerace, cavallo che esalta le doti di un
grande fantino tedesco che sarà protagonista
di tutta la stagione ostacolistica: Dirk Fuhrman.
La primavera sul prato degli Escoli chiude con
i convegni di tutti i venerdì di maggio con relative
corse tris. L’ultima, il 26, è vinta da Persian
Treasure, mentre nello stesso giorno, il Premio
di Primavera, che vede in pista i giovanissimi di
2 anni, decreta il successo di Attila Ross, un puledro
che appartiene ad un barbaricinese doc,
Oreste Rossini, che ne è anche l’allenatore.
•••
L’anno corre è siamo già al giorno 16 ottobre,
riapertura dell’ippodromo. L’autunno ippico ha
alcuni momenti di eccellente spessore tecnico.
Il 4 novembre si disputa l’Handicap Principale
premio “Goldoni”, corsa riservata ai puledri
sulla distanza dei 2000 metri. Vince Monosillabo,
team Marco Gasparini, ma il momento-clou
della riunione autunnale si ha il 9 dicembre allorché
si disputano il Criterium di Pisa (Listed
Race) e il premio Rosenberg, Handicap Principale.
Il Criterium, sulla distanza dei 1500 metri,
vede alle gabbie 18 partenti: vince Moriwood
(team Botti) battendo Golden Dynamic dopo
un arrivo contrastato per un presunto danneggiamento
subito a metà dirittura dal secondo
arrivato. Golden Dynamic si prenderà la rivincita
sull’avversario quattro mesi dopo nel 117°
premio Pisa.
Infine, il premio “Rosenberg”. Sono in venti a
scontrarsi sulla distanza dei 1500 metri: prevalgono
i 3 anni contro gli anziani e cioè Bailani
de’ Sena su Le Cadre Noir. E il 2007 è già alle
porte.
Il vicesindaco di Pisa Costantino Cavallaro premia il team di Magic Box
22

Annuario
24

Annuario
26

Annuario
28

Annuario
30

Annuario
32

3. I dati tecnico
economici
I
dati salienti dell’attività ippica nel 2006 si
possono così riassumere: 2.920 giornate
di corse (+25 rispetto al 2005) di cui 2.098
al trotto (+54) e 822 al galoppo (-29). Di queste,
767 (contro 691) sono state corse “differenziate”
(cioè svolte in orario antimeridiano o preserale)
delle quali 632 (contro 557) al trotto e 135 (contro
134) al galoppo. Le giornate pomeridiane e
serali sono state 2.153 contro le 2.204 del 2005:
1.466 al trotto (-21) e 687 al galoppo (-30).
Gli spettatori paganti degli ippodromi italiani
nel 2006 sono stati in totale 282.581 contro i
344.374 del 2005 con un ulteriore calo di quasi
il 18%, più marcato negli ippodromi di trotto (-
20,97%) rispetto a quelli di galoppo (-13,10%).
Il movimento delle scommesse, nel corso del
2006, ha superato i 2,9 miliardi di Euro contro i
2,7 del 2005, con un aumento del 5,13%, ottenuto
grazie all’introduzione della 2° tris e delle
scommesse quartè e quintè, che, assieme alla
tris ordinaria, hanno prodotto 673 milioni di
Euro, contro i 550 milioni del 2005.
Le scommesse effettuate negli ippodromi sono
state pari a circa 139 milioni di Euro (-1,72%) di
cui 107 al totalizzatore del campo (-2,6%) 26 in
simulcasting (+4,48%) e 5 a libro (-12,17%).
Nelle agenzie all’interno degli ippodromi sono
stati scommessi 15,4 milioni di Euro (-14,55%)
mentre in quelle esterne il volume delle scommesse
si è attestato a 2 miliardi di Euro (+0,42%)
sul totalizzatore nazionale, oltre a circa 26 milioni
di Euro a quota fissa (+0,16%) e 40 milioni sulle
multiple a riferimento reintrodotte nel 2005, che
sono aumentate del 49%).
35

Annuario
Nel nostro ippodromo si sono tenute 50 giornate
di corse (2 in meno del 2005), di cui 36 dal 1
gennaio al 31 maggio e 14 nei mesi di ottobre,
novembre e dicembre. I premi al traguardo assegnati
al nostro ippodromo, hanno avuto un
ulteriore taglio (-2,4 %) rispetto al 2005 che già
scontava una riduzione del 14%. Il montepremi
totale, ha tenuto la soglia dei 4 milioni di Euro,
per una media di € 81.600 a giornata ed €
10.822 a corsa.
Nel 2006 all’ippodromo hanno corso 3.772 cavalli,
il 5% in più rispetto al 2005. Se si considera
che si sono tenute due giornate di corse in
meno, nella media il numero dei partenti è aumentato
del 9,27% con 75 partenti per ciascuna
delle 50 giornate e di 10 per ciascuna delle 377
corse disputate.
Gli spettatori paganti sono stati in totale 36.715
con una media di 734 per giornata mostrando
una stabilità sul 2005 (+0,51%) e mantenendo
il nostro ippodromo al vertice degli ippodromi
2003 2004 2005 2006
nr.
corse
montepremi
media nr.
per corsa corse
montepremi
media nr.
per corsa corse
montepremi
media nr.
per corsa corse
montepremi
media
per corsa
corse in
piano
professionisti
corse
in piano G.R.
282 € 3.546.950 13.538 287 € 3.731.750 13.003 282 € 3.429.800 11.470 318 € 3.474.900 10.927
69 € 445.500 6.457 67 € 445.500 6.634 69 € 307.000 6.265 42 € 253.500 6.035
corse in ostacoli
39 € 877.350 22.496 36 € 877.350 24.210 39 € 443.100 18.463 17 € 351.600 20.682
TOTALE 390 € 4.869.800 13.162 390 € 4.869.800 12.943 390 € 4.179.900 11.236 377 € 4.080.000 10.822
36

italiani: gli spettatori paganti del nostro ippodromo
hanno costituito il 13% del totale dei
paganti dell’intero Paese nel 2006.
Il movimento totale delle scommesse effettuate
nell’ippodromo nel 2006, ha superato i
6,28 milioni di Euro, contro i 5,92 del 2005, con
una variazione positiva del 6,18% in ulteriore
aumento sul positivo del 2005. Scomponendo
i vari settori abbiamo: +4,15% totalizzatore;
+6,16% allibratori; +9,12 % in simulcasting sulle
corse degli altri ippodromi. L’aumento nella
MEDIA SPETTATORI PAGANTI 2006
37

Annuario
125.739 Euro, dato che ci porta al primo posto
fra gli ippodromi italiani per volume medio delle
scommesse sul campo.
Le scommesse effettuate sulle nostre corse
presso la rete esterna si sono attestate a 49,59
milioni di euro contro i 50 del 2005, con una diminuzione
del 1% nel totale, che si trasforma
però nella media ad un + 2,96%, con un valore
di quasi 1 milione di Euro per giornata.
media, considerando le due giornate in meno,
è stato complessivamente pari al 10,42%, portando
le scommesse effettuate all’ippodromo
di San Rossore in ciascuna giornata di corse, a
Sommando il totale delle scommesse riversate
dall’ippodromo e dalla rete esterna sul totalizzatore
nazionale relativamente alle nostre corse,
nel 2006 è stato mantenuto il primato nazionale
raggiunto nel 2005, relativo al movimento medio
per giornata con € 989.616 per giornata e
oltre € 131.500 per corsa.
38

Il posizionamento competitivo della nostra Società
si rafforza ulteriormente nel 2006 rispetto
agli anni precedenti, grazie al maggior volume
di scommesse per giornata (mostrato nel grafico
dal diametro della sfera). Nonostante questo
risultato produttivo i premi UNIRE del nostro
ippodromo non hanno ottenuto quegli aumenti
che la produttività delle corse e la qualità delle
stesse, unitamente alla quantità e qualità delle
strutture, dei servizi e dei cavalli residenti nel
nostro comprensorio ippico.
Se a questi dati si sommano anche i movimenti
delle nuove scommesse della “ippica nazionale”
(Vincente Accoppiata Tris Quartè e Quintè)
otteniamo un totale di oltre 82 milioni di Euro
contro i 74 del 2005, che rappresenta una media
di € 1.640.000 per giornata e € 218.000 a
corsa.
Il riconoscimento della produttività, oltre che
della qualità delle corse e dei servizi dell’ippodromo,
attraverso un sostanziale aumento dei
premi da parte dell’UNIRE, sarà la richiesta che
San Rossore continuerà a perseguire con determinazione
nei prossimi anni.
POSIZIONAMENTO COMPETITIVO 2006
39

4. Le Iniziative
L
’Alfea saluta il nuovo anno con un brindisi
offerto al pubblico dell’ippodromo
in occasione della tradizionale prima
giornata del 2006 che coincide con il capodanno
e continua con i festeggiamenti in occasione
dell’Epifania con la simpatica vecchietta che
dona generosamente calze e dolciumi a tutti i
bambini.
•••
Le iniziative con i bambini sono oggetto di particolare
attenzione poiché, oltre al ricco programma
di animazione, l’Alfea inizia a ristrutturare il
tendone di Ippolandia per poi completarlo all’inizio
del 2007. Il programma di fidelizzazione
è garantito anche quest’anno dall’iscrizione a
Ippolandia, il miniclub finalizzato alla presenza
dei bambini all’ippodromo. Il biglietto famiglia
a 5 euro continua a contribuire alla presenza di
nuclei familiari alle corse.
41

Annuario
•••
I pomeriggi all’ippodromo lasciano anche
spazio per gli aspetti ludici non solo rivolti ai
bambini ma a tutti i presenti. Proseguono con
successo le degustazioni di prodotti tipici. Tra
tutte ricordiamo i “cenci” di carnevale, le frittelle
di San Giuseppe, le “pallette” ai funghi e
alla salsiccia, la zuppa toscana, le caldarroste e
l’ottima edizione di “bruschetta & vino” grazie
alla collaborazione dei nuovi gestori del ristorante
dell’ippodromo (i fratelli Gorini, con gli
chef Pierluigi e Tamara).
illustrazioni realizzate dai bambini che hanno
aderito al concorso, sempre a cura di Alfea, dal
titolo “I Cavalli di San Rossore” che ha coinvolto
nel 2005 le scuole della provincia di Pisa.
•••
Il 2006 vede anche un nuovo logo che contraddistingue
l’ippodromo di San Rossore: la sigla
SR color oro sormontata da una corona che in
realtà, se meglio osservata, raffigura la metà superiore
della croce di Pisa.
•••
L’ippodromo ospita per la quarta volta “La
Caccia alla Volpe” con la spettacolare cattura
dell’amazzone che impersona la volpe nella dirittura
d’arrivo della pista da corsa.
•••
Si prosegue la tradizione con la stampa del
calendario 2006 utilizzando le foto selezionate
tra quelle partecipanti al concorso fotografico
indetto dall’Alfea nel 2004 e con le più belle
•••
In febbraio hanno luogo alcune prove spettacolo
articolate in cinque tappe per l’assegnazione
del trofeo pony “Andreina” che vede interessati
gli ippodromo di San Rossore e Capannelle.
42

Massimo entusiasmo si riscontra sia tra i minicavalieri
che tra i bambini spettatori presenti alle
corse.
•••
Alcune novità si riscontrano anche in TV: Turflash,
la trasmissione che realizza la società
Alfea ogni giornata di corse dalla durata di 30
minuti, giunge alla 25^ edizione. L’emittente
50 Canale trasmette Turflash la domenica alle
22.30 (con replica il lunedì alle 15.15) e nei giorni
infrasettimanali. La novità per 50 Canale è,
rappresentata da “Startingstalls”, trasmissione
di ippica e cultura, in onda il sabato alle 22.30
(con replica la domenica alle 9.30).
Telegranducato realizza la trasmissione “Donne,
cavalli e ....”, in onda il sabato alle 21.05 e la
domenica alle 12.40.
•••
Alla vigilia del 116° Premio Pisa l’ippodromo di
San Rossore ospita per la prima volta le aste per
cavalli di 2 anni definite Breeze Up. Questo tipo
di asta ha luogo in tutto il mondo, ma arriva per
la prima volta in Italia proprio a San Rossore dando
inizio ad un gradito appuntamento annuale.
•••
Il pomeriggio del “Pisa” ha un grande rilievo anche
sotto il profilo dello spettacolo. Una diretta
televisiva dall’ippodromo va in onda su Sky 220
ed è condotta da Bruno Vespa. Grande curiosità
anche per gli ospiti
intervenuti dal mondo
dello spettacolo:
Pupo, Ohara Borselli,
Ela Weber.
43

Annuario
•••
Molto gradita dal pubblico l’iniziativa proposta
in occasione delle tris delle 13.55 definita “la tris
del caffè”: presentando il biglietto d’ingresso
viene offerto gratuitamente dall’Alfea un caffè
in qualsiasi bar dell’ippodromo.
•••
L’Alfea è presente
alla Fieracavalli di
Verona in Novembre
con una duplice presenza:
con lo stand
della scuola allievi fantini nel settore istituzionale
dell’UNIRE e in qualità di componente della
FIT (Filiera Ippica Toscana) nello stand della Regione
Toscana.
•••
Verso la fine dell’anno prende il via il concorso
“San Rossore: viaggio nel mondo dei cavalli”
che coinvolge oltre 600 bambini delle scuole
primarie di Pisa e Provincia. Il palcoscenico è
rappresentato da Barbaricina e San Rossore.
Il programma prevede il libro di Renzo Castelli
“Racconti per un anno, 12 storie di uomini e
di cavalli” cui ispirarsi e la visita di allevamenti,
scuderie e ippodromo per produrre un elaborato
artistico con premiazione finale nella primavera
del 2007.
•••
Alla vigilia di Natale, festa all’ippodromo per
tutti i bambini con tradizionale passeggiata in
carrozza in pista guidata da Antonio di Sacco.
44

Annuario
46

Annuario
48

5.
La scuola
di formazione
professionale
I
l sesto progetto per la realizzazione di
un corso di formazione professionale per
allievo fantino, presentato dall’agenzia
formativa Percorsi s.r.l., è stato confinanziato
dalla Provincia di Pisa e dall’UNIRE.
Anche la gestione di questo corso, come i quattro
precedenti è stata affidata dalla Provincia di
Pisa all’Agenzia formativa Percorsi Srl di Livorno
con il supporto organizzativo e logistico dell’Alfea.
Il corso è iniziato nel 2005, e si è concluso nel
2006 con l’effettuazione dello stage (8 gennaio
-12 aprile), durante il quale gli allievi sono stati
ospitati presso alcune tra le più importanti scuderie
di Milano (3 partecipanti), Roma (1 partecipante),
Cisterna di Latina (1 partecipante) e Pisa
(5 partecipanti), mentre la terza e ultima parte
didattica si è svolta dal 18 aprile al 31 maggio.
In conclusione di corso gli esami per il patentino
europeo (EQUES – 23 maggio) e l’esame di
qualifica (31 maggio). Purtroppo dopo lo stage
uno dei ragazzi non è rientrato a Pisa, non concludendo
quindi il percorso formativo.
Questi sono i nomi, in ordine alfabetico, dei ragazzi
che hanno partecipato al corso superando
con successo l’esame di qualifica: Giulio Chiof-
51

Annuario
fi, Alessandro Costa, Andrea Deias, Giuliano
Delogu, Andrea Falchi, Alessandro Fiori,
Giuseppe Manuele, Filippo Marras, Gavino
Sanna.
ATTIVITÀ DELL’EUROPEAN ASSOCIATION OF RA-
CING SCHOOLS (EARS)
Nel 2006 la riunione
primaverile dell’EARS
si è tenuta a Pisa, in
concomitanza con il
Premio Pisa. Presente anche Susanna Santesson
in rappresentanza della Scuola Tedesca degli
Allievi Fantini, ultima in ordine temporale ad
aderire all’associazione.
•••
La quarta edizione della corsa internazionale riservata
agli allievi fantini che abbiano frequentato
le scuole associate all’EARS, si è svolta a
Chantilly il 29 settembre, nell’immediata vigilia
del meeting dell’Arc de Triomphe. La corsa è
stata vinta per la prima volta da un fantino non
inglese, e con grande soddisfazione da parte
nostra, la vittoria è stata conquistata dall’italiano
Nicol Polli, che da alcuni anni svolge la
sua attività a Newmarket in Inghilterra. Gli altri
due partecipanti della nostra squadra sono stati
Alessandro Fiori e Gavino Sanna, che hanno
battagliato fino alle fasi finali, ma i loro piazzamenti
marginali (con qualche rimpianto!) hanno
consentito ai ragazzi irlandesi di conquistare
il Trofeo a squadre con un margine di un solo
punto di vantaggio.
Mentre Polli è rientrato la sera stessa della corsa
in Inghilterra per assolvere a degli impegni
di monta per la sua scuderia (ha vinto anche il
giorno seguente il Derby inglese degli allievi
fantini), Fiori e Sanna hanno potuto assistere
per intero al prestigioso meeting dell’Arc de
Triomphe, a Parigi, approfittando al meglio della
presenza dei loro docenti Riccardo Pinzauti
ed Enrico Querci, per imparare quanto più possibile
da questa esperienza internazionale.
CORSO PER ARITERI “GROOMING & TRAINING”
La Provincia di Pisa ha indetto un bando per la
realizzazione di un corso per artieri ippici denominato
“Grooming & Training”. Le finalità di
questo progetto, cofinanziato dal Fondo Sociale
Europeo attraverso la Provincia di Pisa e
dall’UNIRE, progettato e condotto dall’Agenzia
Percorsi s.r.l. con l’appoggio indispensabile dell’Alfea,
erano di fornire le competenze necessarie
per la cura e l’allenamento di 12 persone
per il mestiere di artiere ippico nelle scuderie di
galoppo e negli allevamenti. Il corso si è svolto
in autunno, dal 25 settembre al 20 dicembre, includendo
un periodo di stage. A seconda delle
attitudini dei singoli partecipanti, le destinazioni
di stage sono state differenziate tra scuderie
52

di purosangue, centro ippico e allevamenti.
Gli ammessi alla frequenza del corso sono stati
13, ma il corso è stato portato a termine da 9
persone.
Trattandosi di corso di formazione professionale
di perfezionamento, non era previsto alcun
esame di qualifica finale, ma gli allievi sono stati
sottoposti ad una simulazione d’esame per verificare
le competenze acquisite.
53

Annuario
54

Annuario
56

Annuario
Testi
Renzo Castelli, Letizia Della Bartola, Stefano Meli, Enrico Querci
Foto
Roberto Benedetti, Stefano Grasso, Enrico Querci, Stefano Secchi, Letizia Della Bartola
Grafica e impaginazione
Agenzia SINTESI - Pisa
Stampa
Litotipografia Vigo Cursi - Pisa

Viale delle Cascine, 153 - 56122 PISA, Italy
tel. +39 050 526111fax +39 050 526133
alfea@sanrossore.it
w w w. s a n r o s s o r e . i t