la varroa - (IZS) delle Regioni Lazio e Toscana
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Varroa – Terapia (39)<br />
TRATTAMENTO AUTUNNALE<br />
Acido <strong>la</strong>ttico<br />
Tra i diversi acidi organici utilizzati in apicoltura<br />
per <strong>la</strong> lotta al<strong>la</strong> <strong>varroa</strong> è quello più sicuro dal<br />
punto di vista tossicologico in quanto<br />
normalmente viene ingerito in dosi elevate con i<br />
derivati del <strong>la</strong>tte fermentato, senza che si<br />
manifestino fenomeni tossici.<br />
Non deve, comunque, essere utilizzato in<br />
presenza di me<strong>la</strong>rio ed è necessario prestare<br />
attenzione a non respirare le goccioline che si<br />
formano durante il trattamento (utilizzo di<br />
occhiali e mascherina protettiva).<br />
La sua attività acaricida sembra essere dovuta al<br />
fatto che <strong>la</strong> <strong>varroa</strong> e le api hanno un sistema<br />
musco<strong>la</strong>re differente. L’acido <strong>la</strong>ttico sembra<br />
bloccare i muscoli del<strong>la</strong> <strong>varroa</strong> che si stacca<br />
dall’ape e cade sul fondo.<br />
Dott A.Volterrani -<br />
ASL RMF 79<br />
Dal momento che l'acido <strong>la</strong>ttico diluito al 15% è<br />
deperibile, è meglio non farne grandi scorte e<br />
prepararlo poco prima del<strong>la</strong> somministrazione.