la varroa - (IZS) delle Regioni Lazio e Toscana

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11.06.2015 Views

Varroa – Terapia (30) TRATTAMENTO ESTIVO ApiLife Var (p.a.: timolo, eucaliptolo, mentolo e canfora) La T° condiziona la modalità di trattamento che si diversifica in relazione alla stessa. Infatti, se alla data di inizio (indicativamente dalla prima alla terza decade di agosto) e durante il trattamento la T° max è inferiore a 28 °C, bisogna inserire una prima tavoletta di ApiLife Var; la diffusione dei vapori può essere migliorata spezzando la tavoletta fino ad ottenere quattro parti che vengono posizionate separate sopra i telai da nido. Dopo 12-14 giorni dall'inserimento, asportare i pezzi di tavoletta rimasti e collocare una seconda tavoletta con le stesse modalità della prima (2° intervento). Per trattam. anticipati, effettuati dalla seconda decade di luglio alla prima decade di agosto, periodo in cui la T° max può rimanere per diverse ore superiore a 28 °C, per ridurre i danni alle api e alla covata, inserire mezza tavoletta di ApiLife Var sopra i telai da nido; per migliorare la distribuzione dei vapori, la mezza tavoletta può essere spezzata in due parti. Essa va sostituita dopo 8 giorni con ancora mezza tavoletta che deve rimanere nell'alveare per 8 giorni; in seguito inserire una tavoletta intera per ulteriori 12-14 giorni. Dott A.Volterrani - ASL RMF 70

Varroa – Terapia (31) TRATTAMENTO AUTUNNALE Acido ossalico Azione rapida ma limitata nel tempo I trattamenti devono essere effettuati alla fine dell'autunno (da inizio novembre a inizio dicembre), in assenza di covata opercolata e quindi con tutte le varroe in fase foretica (sulle api). Per limitare i danni alle api è preferibile eseguire la somministrazione nella tarda mattinata di giornate soleggiate. Modalità di somministrazione: 1. Per nebulizzazione 2. Per gocciolamento Dott A.Volterrani - ASL RMF 71 3. Per vaporizzazione o sublimazione

Varroa – Terapia (31)<br />

TRATTAMENTO AUTUNNALE<br />

Acido ossalico<br />

Azione rapida ma limitata nel tempo<br />

I trattamenti devono essere effettuati al<strong>la</strong> fine dell'autunno<br />

(da inizio novembre a inizio dicembre), in assenza di covata<br />

operco<strong>la</strong>ta e quindi con tutte le varroe in fase foretica (sulle<br />

api).<br />

Per limitare i danni alle api è preferibile eseguire <strong>la</strong><br />

somministrazione nel<strong>la</strong> tarda mattinata di giornate soleggiate.<br />

Modalità di somministrazione:<br />

1. Per nebulizzazione<br />

2. Per goccio<strong>la</strong>mento<br />

Dott A.Volterrani -<br />

ASL RMF 71<br />

3. Per vaporizzazione o sublimazione

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