Tendenze del turismo e sviluppo locale - 2012 - Comune di Vasto

VI FORUM SUL TURISMO - VASTO 

Tendenze del turismo e Vasto, 19 gennaio 2012 

Fabrizio Lucci 

sviluppo locale

INDICE 

Touring Club Italiano 

• Il sistema turistico di Vasto 

• I trend del settore turistico 

• I turismi di Vasto: alcuni flash 

• Identikit del nuovo turista 

• L’accoglienza on line e il web marketing 

• Proposte per il turismo vastese

INDICE 








IL “SISTEMA” TURISTICO DI VASTO 

Una fotografia dei principali attori privati 


1 Parco 

acquati 

co 

Struttur 

e 

sportive 

Compagnie 

trasporto e 

noleggio 

Fonte: http://www.turismovasto.it/hotel-vasto/ 

Oltre 10 

Agenzie 

viaggi 

…… 

Ristorant 

i/pizzerie 

/bar/gela 

terie 

Oltre 30 

Alberghi 

Sistema 

Turistico 

Vasto 

Diversi 

Ombreg 

gi 

6 

Residence 

Oltre 20 

Stabilim 

enti 

balneari 

Circa 

10 

Agrituris 

mi 

5 

Campeggi 

Quasi 

20 

B&B 

Più di 100 

attori privati 

coinvolti nel 

settore 

turistico 

escludendo la 

ristorazione

INDICE 








TREND DEL SETTORE TURISTICO 

Mondo 

Arrivi internazionali nel mondo 

• Il turismo rappresenta una delle principali e più dinamiche attività economiche a tutti i livelli 

• Arrivi internazionali nel mondo triplicati negli ultimi 30 anni passando dai 300 milioni dei primi anni ’80 a quasi 1 

miliardo attuale 

• Nonostante la crisi economico-finanziaria degli ultimi tre anni il turismo ha sofferto meno di altri settori 

• Si rafforza il concetto di turismo come bene di prima necessità 

• A consuntivo 2011 si prevede un nuovo record per il turismo internazionale che è in crescita del 4,5% (Europa in 

ripresa: +6,4%) rafforzando il trend del 2010 (+6,6%) e dovrebbe superare quota 982 milioni 

• Da Touring qui al Club 2020 Italiano è previsto un tasso medio di crescita annua del 4/6% 

• Nel 2020 gli arrivi internazionali nel mondo dovrebbero superare quota 1,6 MILIARDI


Italia e Abruzzo 

• In base alle condizioni attuali si prevedono 

perdite di quote di mercato per l’Europa e per 

l’Italia intera nel lungo periodo 

• In Italia, dopo la risalita del 2010, nei primi 8 

mesi del 2011 si registrano segni meno sia per gli 

arrivi (-0,6%) sia per le presenze (-1,3%) 

• Dopo il calo legato al terremoto, nel 2010 

l’Abruzzo era tornato ai livelli precedenti e nel 

2011 continua a crescere (+6,5% arrivi e +2,5% 

presenze nei primi 8 mesi) 

• L’obiettivo principale da qui ai prossimi anni per il 

sistema turistico abruzzese è di intercettare una 

piccola quota di questi viaggiatori internazionali 

• Attualmente gli arrivi stranieri rappresentano 

quote marginali in Abruzzo (circa il 13%) 

nonostante il progressivo sviluppo dell’aeroporto di 

Pescara che ha superato quota 0,5 MLN passeggeri 

nel 2011 (nel 2000 erano poco più di 100.000) 


Fonte: UNWTO, ConIstat, Regione Abruzzo e Assaeroporti


Vasto: i risultati del 2011 

2011 (gen-nov) 

ALBERGHI 

ESERCIZI 

COMPL. 

TOTALE 

Var.% totale 

2011/2010 

(gen-nov) 

Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze 

Stranieri 5.461 20.072 228 825 5.689 20.897 0,9% 6,5% 

Italiani 46.092 185.362 7.464 137.348 53.556 322.710 -6,2% 3,2% 

TOTALE 51.553 205.434 7.692 138.173 59.245 343.607 -5,6% 3,4% 

Fonte: Giunta Regionale D‘Abruzzo-Direzione Sviluppo del Turismo, Politiche Culturali; dati provvisori 

Nota: non sono compresi i flussi determinati dagli ospitati nelle strutture ricettive a seguito dell’evento sismico del 6/4/2009 

• A consuntivo 2011 le presenze, in crescita del 3,4% sfioreranno quota 350.000 riavvicinandosi ai livelli 

pre-crisi e pre-terremoto del triennio 2006-2008 

• Rispetto al 2010 gli arrivi diminuiscono del 5,6%, a causa soprattutto delle performance negative di 

agosto (-4,3%) e settembre (-14,1%); stabile luglio 

• Presenze in leggera crescita ad agosto (+1,0%), con deciso incremento a luglio (+12,6%) annullato dal 

decremento di settembre (-12,3%) 

• Segnali di destagionalizzazione con il notevole peso delle presenze di luglio e agosto che passa dal 72,4% 

del 2010 al 71,1% del 2011 

• La crescita continua a essere trascinata dagli esercizi extra-alberghieri (+5,3% arrivi e +10,1% 

presenze), mentre diminuiscono i flussi alberghieri (-7,0% gli arrivi e -0,6% le presenze) 

• Bene gli stranieri (+0,9% gli arrivi e +6,5% le presenze) anche se continuano a incidere meno del 10% 

• Touring Inversione Club Italiano di tendenza della perm. media che torna a crescere da 3,7 gg a 4,0 gg negli alberghi e da 17,1 a 

18,0 negli altri esercizi


Vasto: i risultati del 2011 

Var.% 2011/2010 (gen – nov) 

Presenze totali extralberghiere 

Preseze totali straniere 

Presenze totali 

Presenze totali italiane 

Presenze totali alberghiere 

-0,6% 

3,4% 

3,2% 

Fonte: elaborazione su dati Giunta Regionale D‘Abruzzo-Direzione Sviluppo del Turismo, Politiche Culturali; dati provvisori 

6,5% 

Nota: non sono compresi i flussi determinati dagli ospitati nelle strutture ricettive a seguito dell’evento sismico del 

6/4/2009 


10,1%


Vasto: i risultati dell’ultimo anno a confronto 

-0,6% 


-1,3% 

-0,7% 

Var.% arrivi e presenze 2011-2010 (gen – ago) 

6,5% 

Fonte: elaborazione su dati ConIstat e Giunta Regionale D‘Abruzzo-Direzione Sviluppo del Turismo, Politiche Culturali; dati provvisori 

Nota: non sono compresi i flussi determinati dagli ospitati nelle strutture ricettive a seguito dell’evento sismico del 6/4/2009 

2,5% 

• In leggera flessione l’Italia, continua a risalire l’Abruzzo 

• In una situazione intermedia Vasto che registra meno arrivi che, in 

controtendenza, pernottano mediamente per più giorni 

-3,8% 

-4,0% 

3,9% 

Italia Abruzzo Vasto 

Arrivi Presenze Permanenza media 

8,2%


Vasto: altri indicatori indiretti 

Altri indicatori indiretti delle 

performance soprattutto degli arrivi del 

turismo vastese nel 2011 sono: 

• gli incassi dei parcheggi a pagamento 

di Vasto Marina che nell’estate del 

2011 sono diminuiti dell’8,4% dopo il 

+11,8% del 2010 rispetto al 2009 

• i visitatori del sito comunale dedicato 

al turismo che dopo la crescita del 

2010 che aveva portato a 21.610 

visite, legata anche ad operazioni di 

restyling, nel 2011 scendono di circa 

il 12% 

• i visitatori del sito comunale sono 

soprattutto italiani (87%) 


Fonti: Aipa e Comune di Vasto

INDICE 








I TURISMI DI VASTO: ALCUNI FLASH 

TURISMO NATURALISTICO 

• Riserva di Punta Aderci: nel 2011 crescono del 30% la frequentazione spiagge rispetto al 2010 e del 50% i 

visitatori del sito web, diminuiscono i partecipanti agli eventi estivi (da 2.100 nel 2010 a 900). Fonte: COGECSTRE 

TURISMO ENOGASTRONOMICO 

• Mese del brodetto da ottimizzare (nell’autunno 2011 stimate oltre 6.000 presenze nei locali aderenti provenienti 

anche da fuori regione). Fonte: Slow Food Abruzzo 

• Leggera crescita dell’offerta di servizi visite e degustazioni in cantine e oleifici 

TURISMO CULTURALE 

• Visitatori del Palazzo d’Avalos in crescita (2.150 nel 2011 e +48,2%) ma molto pochi. Fonte: Trigno Sinello Card 

TURISMO DEGLI EVENTI E CONGRESSUALE 

• Risultati soddisfacenti per notti bianca e delle sirene soprattutto come uno dei pochi esempi in cui c’è stata una 

proficua collaborazione tra operatori e amministrazione. Fonte: quotidiani locali 

• Festa dell’Italia dei Valori in crescita: presenza media a palazzo d'Avalos di 900 persone nel 2011 rispetto alle 

700/800 del 2010. Fonte: Segreteria nazionale IDV 

TURISMO DEL DIVERTIMENTO 

• Presenze Parco aquatico Aqualand in crescita nel 2011: 99.520 (+18,6% sul 2010). Fonte: Aqualand del Vasto 

TURISMO SPORTIVO E IN BICICLETTA 

• Numero crescente frequentatori pista ciclabile a Vasto Marina anche se generalmente non si tratta di turismo 

• Circa 1.000 utenti hanno usufruito del servizio noleggio bici e canoe nella Riserva di Punta Aderci. Fonte: COGECSTRE 

TURISMO NELLE SECONDE CASE 

•Touring Negli Club ultimi Italiano anni le presenze ufficiali (Istat) sono state quasi 350mila all’anno e quelle nelle abitazioni private 1,6 

MLN, oltre 4,5 volte. Fonte: stime Cresa

INDICE 








IDENTIKIT DEL NUOVO TURISTA 

• Accorciamento del periodo di vacanza 

• Più viaggi e vacanze distribuiti all’interno dell’anno 

• Ricerca di informazioni e prenotazioni on line (dynamic 

packaging) e tramite i social network 

• Interesse crescente per le mete collegate dai voli low cost 

• Maggiore attenzione alla qualità 

• Richiesta di servizi integrativi (es. centri benessere, attività 

sportive, accessibilità, escursioni e visite guidate etc.) 

• Maggior interesse per la conoscenza della cultura e delle 

tradizioni locali (enogastronomiche, artigianali e 

folkloristiche) 

• Maggiore consapevolezza degli impatti del turismo e 

interesse per il turismo sostenible (specialmente nord 

europei) 

E quello del 2020? 

Touring Club Italiano

INDICE 








L’ACCOGLIENZA ON LINE E IL WEB MARKETING 

I momenti della vacanza e l’accoglienza via e-mail 

L’esperienza di vacanza non riguarda solo il periodo di soggiorno 

e di fruizione della stessa, ma comincia ben prima 

dell’accoglienza alla reception dell’albergo o all’ufficio IAT e dura 

anche dopo. Si possono distinguere 4 momenti: 

1. Prima della vacanza. Accoglienza“virtuale”, in quanto potrebbe 

condizionare la scelta di una determinata destinazione tra le 

numerose alternative – Internet è fondamentale 

2. Arrivo nella destinazione e raggiungimento del luogo di soggiorno. 

Contatto umano e segnaletica 

3. Durante la vacanza. Operatori turistici in senso stretto e accoglienza 

“totale” 

4. Dopo la vacanza. Sono importanti le azioni di fidelizzazione 

intraprese dagli operatori privati e pubblici 



L’accoglienza via e-mail: indagine 

INTRODUZIONE 

• Per testare l’attuale orientamento degli operatori turistici a questo canale è 

stata fatta un’indagine nel giugno 2011 

• Immedesimandosi in un potenziale turista inglese, è stata inviata una mail 

in inglese con richieste su accessibilità, eventi culturali ed enogastronomici 

e tourist card per eventuale vacanza a fine luglio 2011 a: 

� 20 alberghi a 3 stelle di Vasto 

Fonte mailing: http://www.turismovasto.it/index.asp?w=cerca_strutture 

� 20 alberghi a 3 stelle di Alba Adriatica 

Fonte mailing: 

http://www.albatour.it/lista.asp?dir=Next&tipo=1&nome=Nome%20Struttura&star=0&cur=1 

� 20 alberghi a 3 stelle di Cattolica 

Fonte mailing: 

http://www.emiliaromagnaturismo.it/dove_dormire/searchresult.asp?locality_middle=CATTOLICA 

� Uffici IAT dei 3 comuni (iat.vasto@abruzzoturismo.it; info@visitcattolica.com; 

iat.albaadriatica@abruzzoturismo.it ) 



L’accoglienza via e-mail: simulazione 

RISULTATI 

• Dopo 4 giorni in tutti e 3 i casi hanno risposto 5 alberghi su 20, il 

25%, quota molto bassa 

• Problema comune alle piccole e medie strutture 

• Scarsa conoscenza lingue straniere? 

• Indisponibilità di camere a fine luglio? 

• Perdita di potenziali clienti in altri periodi 

• Nessun albergo o IAT ha predisposto un semplice messaggio 

automatico 

• L’ufficio IAT di Vasto è stato l’unico a non rispondere 


INDICE 








PROPOSTE PER IL TURISMO VASTESE 

Alcuni aspetti positivi e punti critici 

Aspetti positivi 

• Sostanziale tenuta del turismo vastese 

nonostante la crisi, il terremoto e il calo del 

turismo balneare tradizionale 

• Progetti di rete e immagine coordinata 

(Segnaletica Trigno Sinello, Card, Totem…) 

• Diversificazione dell’offerta ricettiva 

(agriturismi e B&B) 

• Accenno di orientamento ai turismi 

(enogastronomico, naturalistico, sportivo, 

congressuale) 

• Percorso di destagionalizzazione 

• Grandi opportunità legate alla Costa del 

Trabocchi: dallo studio di fattibilità ai 

progetti 


Punti critici 

• Concentrazione di turisti nei mesi 

estivi 

• Basso grado di internazionalità 

• Basso tasso di occupazione delle 

strutture ricettive 

• Scarso orientamento al marketing, 

al web marketing e al management 

alberghiero 

• Difficoltà di collaborazione e di creare 

reti virtuose soprattutto private 

• Molti operatori guardano al passato 

• Risorse pubbliche limitate a vario 

livello 

• Ridotti strumenti di pianificazione 

strategica a livello comunale 

• Formazione professionale del 

capitale umano pubblico e privato 

• Scarsa lungimiranza a tutti i livelli


Alcuni spunti 

• Conoscere l’offerta: dai canali di vendita alle attività promozionali 

• Portale operatori di ultima generazione (canali you tube, FB, 

prenotazioni on line, audioguide, eventi, tour virtuali ecc.) 

• Club di prodotto in base a indicazioni Regione (Product 

Management Company) 

• Monitoraggio sistematico e approfondito dei flussi (quantitativo e 

qualitativo) e dei risultati 

• Formazione (inglese, web marketing, accoglienza, marketing, 

yeld management...) e gestione manageriale 

• Piani di marketing e promo-commercializzazione 

• Collegamenti e transfer aeroporto di Pescara 

• Le giornate di pioggia alla scoperta della cultura e 

dell’enogastronomia 

• Banca dati lavoratori del settore da condividere 

• Piattaforma e-learning con Intranet 

• Convenzioni e stage Universitá, ITC, Istituti alberghieri 

……………………………………………….. 


Network 

Rete 

Sistema 

Collaborazione


La tassa di soggiorno: una chance per l'economia turistica italiana 

• ll clamore suscitato in Italia dalla reintroduzione dell’imposta stride con un contesto europeo e mondiale in cui il 

contributo di soggiorno è pratica consolidata in diversi paesi 

• Il panorama internazionale evidenzia una tassazione turistica che si esprime in modi molto variegati 

Destinazione 

Tassa di 

soggiorno 

Amsterdam 5% La tassa di soggiorno è calcolata a notte per persona sul prezzo dell’hotel 

Barcellona No 

Berlino No Prevista per il 2013 

Bruxelles Sì 

Bucarest 3% 

Copenhagen No 

Davos Sì 


Note 

� La tassa di soggiorno si applica a tutte le strutture alberghiere (hotel, motel, “aubèrge”, pensione relais ecc.). l’importo – per camera e per notte – varia a seconda della 

classificazione delle strutture: 

� 2,15€ per le strutture non classificate o classificate come categoria 1 (o H1) 

� 2,90€ per le strutture classificate come categoria 2 (o H2) 




� La tassa di soggiorno è applicata al prezzo giornaliero della stanza (a prescindere dalla durata del soggiorno) 

� Anche gli hotel delle principali destinazioni montane e balneari del Paese impongono una piccola tassa locale (taxa de statiune) 

� La tassa di soggiorno è applicata dalla maggior parte dei Cantoni (con l’esclusione di quello di Zurigo, Basilea e Turgovia) 

� Nei Cantoni di Soletta, Sciaffusa e Argovia la legge permette ai Comuni (in Argovia limitatamente a quelli con stabilimenti di cura) di riscuotere la tassa ma senza obbligarli 

Es. Davos (tassa al giorno a persona, esclusi bambini fino a 12 anni): 

� Hotel e appartamenti per vacanze: 4,60CH (mag-nov) – 5,90CH (dic-apr) 

� Alloggi per gruppi e ostelli della gioventù: 3,40CH (mag-nov) – 4,00CH (dic-apr) 

Helsinki 8% La tassa di soggiorno è calcolata a notte per persona sul prezzo dell’hotel 

Lisbona No 

Londra No 

New York Sì 

Parigi 

Da 0,20€ a 

1,50€ 

� Esiste una Hotel Room Occupancy Tax (HROT) dell’amministrazione della città che si applica agli hotel in senso ampio (sono compresi infatti “apartment hotel, B&B, ecc.) 

� La tassa non si applica qualora la camera sia affittata a “permanent residents” o a soggetti istituzionali (Stato di New York, USA, ONU alcune organizzazioni non profit) 

� L’HROT si calcola sul prezzo giornaliero della camera: 

� Tra 10 e 20$: 0,50$ al giorno + il 5,875% del prezzo della camera 

� Tra 20 e 30$: 1$ al giorno + il 5,875% del prezzo della camera 

� Tra 30 e 40$: 1,50$ al giorno + il 5,875% del prezzo della camera 

� Oltre i 40$: 2$ al giorno + il 5,875% del prezzo della camera 

Esiste, infine, un’Addictional Fee di 1,50$ per unità (stanza) al giorno 

� La taxe de séjour, in vigore dal 1910 

� Oltre 2.000 i Comuni francesi che hanno adottato una tassa di soggiorno (2003 

� Si tratta di una tassa comunale il cui importo può variare da destinazione a destinazione (da 0,20 cent. € a 1,50€) 

� 128 mln di euro la stima delle entrate generate dall’applicazione della tassa di soggiorno in Francia (2003), di cui 23 mln a Parigi 

� La tassa può essere forfettaria o calcolata sul numero di persone e notti trascorse e si applica alla maggior parte delle strutture Sono esclusi i minori di 13 anni 

Es. Parigi (tassa al giorno a persona, esclusi bambini fino a 13 anni): la tassa è in vigore dal 1 gennaio 1994 e varia da 0,20€ a 1,50€. La tassa è finalizzata allo sviluppo e alla promozione 

del turismo 

Vienna 2,2% La tassa di soggiorno è calcolata a notte sul prezzo della stanza 

Fonte: elaborazione Centro Studi Touring Club Italiano


La tassa di soggiorno: una chance per l'economia turistica italiana 

• Risonanza sui media nazionali 



La tassa di soggiorno: una chance per l'economia turistica 

italiana 

• Il dispositivo varato dal governo offre una possibilità agli enti locali. Non è un obbligo 

• Concertazione locale con apposito regolamento 

• Il contributo è uno strumento di finanza locale a disposizione dello sviluppo dell’economia 

turistica 

• Al turista interessa il prezzo finale del servizio 

• Il prezzo - in rapporto alla qualità - è essenziale per la competitività di tutti i sistemi turistici 

• L’incidenza fino a 5 euro per notte può influire sui comportamenti di consumo 

• Il contributo potrebbe non aggiungersi al prezzo praticato ma esserne parte 

• Peggioramento della redditività delle imprese ricettive 

• Il loro sacrificio sarebbe temporaneo e tattico 

• Le risorse aggiuntive derivate dal contributo, sono finalizzate a migliorare l’offerta turistica 

(accoglienza, trasporti, infrastrutture, ambiente, formazione, promozione) 

• Generale innalzamento della qualità ospitale 

• Poi aumentare gradualmente il prezzo recuperando il sacrificio iniziale 

• Circolo virtuoso nell’economia turistica: nuovi investimenti infrastrutturali, migliori servizi di 

accoglienza, minore gap nel rapporto qualità/prezzo, più competitività di sistema 



La tassa di soggiorno: una chance per l'economia turistica 

italiana 

• Introiti stimati a Vasto all’anno: €… 

• Possibilità sviluppare nuovi progetti mai avviati per mancanza di fondi pubblici e 

partecipazione dei privati 

• Sceglierne pochi (alcuni esempi) 

� Promo-commercializzazione 

� Formazione 

� Conoscenza dell’offerta e della domanda (sorta di Osservatorio) 

� Portale 

� Trasporti 

� Accoglienza 

� Marchi di qualità 

� … 

• Definire regolamento attraverso concertazione 



Grazie per l’attenzione! 

Fabrizio Lucci 

fabrizio_lucci@yahoo.it

Tendenze del turismo e sviluppo locale - 2012 - Comune di Vasto

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