La lettera del presidente - Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale

- Ai presidenti e vicepresidenti diocesani e dei gruppi locali
- Ai segretari dei gruppi locali
- Ai rev.mi assistenti regionali, diocesani e di gruppo locale
e, p.c.,
- Ai consiglieri nazionali, delegati regionali e
incaricati nazionali di attività
Oggetto: Rapporto Camaldoli e … buon Natale
Roma, 16 dicembre 2008
Carissimi,
il felice andamento della X Assemblea nazionale (con momenti anche di festa e di
commozione insoliti per un movimento come il nostro) è venuto a suggellare un anno
interessante per il Meic, scandito dalla settimana “Camaldoli” di aprile in preparazione
dell’Assemblea, che ha visto una vera e propria fioritura di iniziative quasi in tutta Italia, e
dalla Settimana teologica di Saint-Nicolas che ha registrato il passo cadenzato e
determinato della “tartaruga” Meic.
Il Consiglio nazionale espresso dal voto dell’Assemblea è ringiovanito e dinamico e
in esso, accanto alla presenza di componenti “storici” del Meic, troviamo parecchi “under
35” e numerose donne di diverse generazioni: un Consiglio, del resto, che ha già dato
prova di volontà e determinazione concrete eleggendo all’unanimità il futuro presidente
nazionale nella persona del prof. Carlo Cirotto, vicepresidente nazionale dal 2002 al 2008
e in ordine alla cui effettiva presa di funzioni si attende, a norma dello statuto del Meic, la
conferma da parte del Consiglio episcopale permanente, prevista nella seconda metà di
gennaio.
Questa lettera, l’ultima del mio mandato (e non vi nascondo, già l’avete visto in
Assemblea, una certa commozione …), oltre a darvi la notizia dell’avvenuta elezione di
Carlo e a farci gli auguri di Buon Natale del Signore, intende suggerire alcune modalità per
continuare nell’immediato il percorso di questi mesi.
Nelle prossime settimane sarà stampato, per i tipi delle Edizioni Studium (un felice
ritorno a una collaborazione che ha segnato la storia del Movimento!), il Rapporto
Camaldoli.
La data scelta dalla presidenza nazionale per la presentazione ufficiale è il 29
gennaio 2009.
In quella data, a Roma, presso la sala Igea dell’Istituto della Enciclopedia Italiana
Treccani, vi sarà alle ore 17,30 il convegno nazionale sul “Rapporto”.
Vi invitiamo, quello stesso giorno, a organizzare in sede locale la consegna formale
e ufficiale del volume ai responsabili delle istituzioni civili (sindaco, presidente della
provincia o della regione, altre “autorità” ed esponenti del mondo economico e sociale) e

della comunità ecclesiale (al vescovo diocesano in primis) e a darne adeguata pubblicità
sugli organi di informazione locali.
Nei mesi successivi ciascuna delegazione regionale è invitata a coordinare i gruppi
locali per l’organizzazione di momenti di dibattito e di approfondimento sulle proposte in
esso contenute (la presidenza nazionale è naturalmente a disposizione per ogni
occorrenza). La rivista “Coscienza” pubblicherà i risultati più interessanti degli
approfondimenti locali
Invito pertanto ciascun presidente di gruppo, in vista della consegna ufficiale del 29
gennaio 2009, a segnalare alla segreteria nazionale, entro il 15 gennaio 2009, il n° di
copie che vi servono del Rapporto Camaldoli.
In questi ultimi giorni di Avvento siamo occupati, un po’ tutti, da tante piccole e
grandi incombenze. L’augurio che mi sento di condividere con il Movimento è che il
pensiero sulla realtà dell’Incarnazione sia la luce delle nostre giornate. Insieme, vi chiedo
ancora una particolare preghiera perché il nostro Rapporto Camaldoli sia anzitutto
l’occasione per riaffermare il primato del momento spirituale, incarnato nella città.
Buon Natale, carissime e carissimi del Meic, in comunione di ideali, oltre che da
parte mia, da don Cataldo (ora anche Magnifico Rettore), da Carlo (non più soltanto in
pectore!), dagli infaticabili Costantino e Doriana.
(Renato Balduzzi)