UN SIGNORE GABBATO - Orchestra Haydn Orchester
UN SIGNORE GABBATO - Orchestra Haydn Orchester
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Elita Maule, <strong>UN</strong> <strong>SIGNORE</strong> <strong>GABBATO</strong>. Giacchino Rossini, Il Signor Bruschino, Sinfonia<br />
Qualche idea didattica per prepararsi ai concerti.<br />
<strong>UN</strong> <strong>SIGNORE</strong> <strong>GABBATO</strong><br />
Gioacchino Rossini, Il Signor Bruschino, Sinfonia<br />
Per la scuola primaria<br />
Elita Maule<br />
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Elita Maule, <strong>UN</strong> <strong>SIGNORE</strong> <strong>GABBATO</strong>. Giacchino Rossini, Il Signor Bruschino, Sinfonia<br />
INTRODUZIONE<br />
Il Signor Bruschino o Il figlio per azzardo è una divertente farsa in musica<br />
composta da Rossini nel 1813 all’età di 21 anni.<br />
Ricca di intrighi e di scherzi perpetrati da Florville, giovane innamorato e<br />
ricambiato che intende a tutti i costi sposare la sua Sofia contro la volontà<br />
del tutore, la trama si presenta brillante e divertente, ben sottolineata<br />
dalla musica della Sinfonia d’apertura che ne accoglie tutte le<br />
caratteristiche risultando vivace e piena di brio.<br />
Per tale motivo, e anche per la limitata durata del brano (4’ circa) che ne<br />
rende possibile un’analisi in classe attraverso un ascolto ripetuto più volte,<br />
questa sinfonia di Rossini si rivela adatta anche a lavorare con i bambini<br />
della scuola primaria; qui noi ci rivolgeremo in particolare agli alunni delle<br />
classi terza- quinta.<br />
Gli obiettivi perseguibili con il progetto qui esposto interessano i due<br />
fronti della fruizione e della produzione musicale e sonora, nella<br />
convinzione che il fare musica è il mezzo più efficace per penetrare le<br />
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Elita Maule, <strong>UN</strong> <strong>SIGNORE</strong> <strong>GABBATO</strong>. Giacchino Rossini, Il Signor Bruschino, Sinfonia<br />
strutture musicali e quindi per comprenderle. Ascoltare con il proposito di<br />
interagire poi, attraverso la pratica attiva, con il brano esaminato, ci<br />
consente dunque di promuovere il raggiungimento di diversi “Traguardi<br />
per lo sviluppo delle competenze” previsti dalle nuove Indicazioni<br />
Nazionali (settembre 2012) al termine della scuola primaria:<br />
- L’alunno ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere;<br />
- riconosce gli elementi costitutivi di un brano musicale utilizzandoli nella<br />
pratica, ovvero:<br />
‣ esplora diverse possibilità espressive di oggetti sonori e<br />
strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri;<br />
‣ fa uso di forme di notazione analogiche o codificate;<br />
‣ articola combinazioni timbriche e ritmiche e le esegue con gli<br />
strumenti;<br />
‣ esegue in gruppo semplici brani strumentali appartenenti a<br />
culture diversificate utilizzando strumenti didattici e autocostruiti<br />
MUSICA?<br />
OPZIONE 1. ASCOLTIAMO: COM’E’ QUESTA<br />
Riferimenti d’ascolto: Gioacchino Rossini (1792-1868), NBC Simphony <strong>Orchestra</strong>.<br />
Direttore: Arturo Toscanini. Registrazione: 8 giugno 1945 (New York, Carnegie Hall) 1 .<br />
L’insegnante, senza nulla anticipare ai ragazzi, propone loro di ascoltare il brano<br />
rispondendo ad alcune domande che vengono raccolte nel seguente possibile<br />
questionario (sotto, in corsivo, le risposte corrette).<br />
1 Reperibile in: https://www.youtube.com/watch?v=j1oUkLnOea4<br />
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Elita Maule, <strong>UN</strong> <strong>SIGNORE</strong> <strong>GABBATO</strong>. Giacchino Rossini, Il Signor Bruschino, Sinfonia<br />
1. Abilità intuitive per cogliere il carattere ‘affettivo’.<br />
(Con questa operazione si raccoglieranno le preconoscenze degli alunni e le<br />
impressioni (emozioni, sensazioni) che il brano suggerisce loro.<br />
Quale carattere ha il brano? Ti sembra una musica:<br />
triste allegra marziale buffa pomposa Altro<br />
(delinea le<br />
tue<br />
impressioni<br />
personali)<br />
SI NO SI NO SI NO SI NO SI NO<br />
Risp. Si tratta di un brano dal carattere piuttosto buffo e allegro. Gli interventi ritmici<br />
di “bacchette” (archetti dei violini percossi contro i leggii) in certi momenti<br />
contribuiscono a conferire a questa sinfonia d’apertura un aspetto piuttosto ironico e<br />
divertente.<br />
Hai già sentito altre volte musiche di questo tipo? ⎕SI ⎕NO<br />
Se si, dove?<br />
⎕ Alla televisione<br />
⎕ Alla radio<br />
⎕ Da un CD<br />
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Elita Maule, <strong>UN</strong> <strong>SIGNORE</strong> <strong>GABBATO</strong>. Giacchino Rossini, Il Signor Bruschino, Sinfonia<br />
⎕ In un teatro<br />
2. Strutture musicali/ sistemi organizzativi/ grammatica. (Queste domande<br />
servono ad indurre l’alunno a cogliere le principali caratteristiche di quello che,<br />
con ripetute esperienze d’ascolto, sarà riconosciuto come stile epocale e/ o<br />
geografico in musica)<br />
Riconosci all’ascolto qualche strumento musicale? Quali riesci ad<br />
individuare?<br />
Risp: nella sinfonia sono previsti Violini, Violoncelli, Viole, Contrabbassi (che aprono<br />
da soli l’ouverture nelle prime battute); Flauto, Oboi, Clarinetti, Fagotto, Corni . E’<br />
probabile che i bambini riconoscano almeno i violini e i contrabbassi.<br />
Si sentono timbri inconsueti che suonano un ritmo?<br />
⎕NO<br />
⎕SI<br />
Se si, di che tipo?<br />
Risp: Bacchette percosse (archetti dei violini percossi contro il leggio ritmicamente)<br />
La musica si ripete a volte?<br />
Alza la mano quando ti sembra di aver già sentito un tema.<br />
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Elita Maule, <strong>UN</strong> <strong>SIGNORE</strong> <strong>GABBATO</strong>. Giacchino Rossini, Il Signor Bruschino, Sinfonia<br />
Proviamo a marciare sulla musica controllando la velocità dei passi che<br />
eseguiamo. Come ti sembra il ritmo?<br />
⎕ Posso camminarci a passo spedito, perciò è piuttosto veloce<br />
⎕ Per seguirlo devo camminare adagio; perciò è lento<br />
⎕ Non riesco a camminarci sopra tenendo il tempo; perciò è irregolare<br />
⎕ Riesco a tenere bene il passo e a sincronizzarmi; perciò è regolare<br />
3. Contesti/ valori-legittimazioni/ funzioni/ pratiche sociali (Questa tipologia di<br />
domande servirà a indurre l’alunno a cogliere, attraverso l’ascolto: la funzione<br />
sociale della musica nel contesto storico di appartenenza; ad individuare il<br />
profilo (socioculturale, ...) dei destinatari cui era rivolta; le ragioni<br />
dell’organizzazione dell’evento, i rapporti di committenza, l’adesione valoriale,<br />
il consenso dei soggetti coinvolti, i rapporti di dipendenza, la gestione<br />
economica, organizzativa, ecc).<br />
Tenendo conto delle caratteristiche del brano, quale di queste<br />
affermazioni pensi sia più probabile? (segna a fianco con una crocetta le<br />
affermazioni che ritieni più giuste).<br />
Questa musica:<br />
⎕ Veniva eseguita in chiesa<br />
⎕ Serviva a scandire una parata militare<br />
⎕ Serviva ad allietare una festa popolare in piazza<br />
⎕ E’ una musica da ascoltare distrattamente pranzando o svolgendo altre<br />
attività<br />
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Elita Maule, <strong>UN</strong> <strong>SIGNORE</strong> <strong>GABBATO</strong>. Giacchino Rossini, Il Signor Bruschino, Sinfonia<br />
⎕ Era destinata a pochi ascoltatori<br />
• Era destinata a tanti ascoltatori<br />
⎕ Era ascoltata solo da un pubblico povero<br />
• E’ una musica da ascoltare attentamente in un teatro.<br />
⎕ veniva eseguita in un teatro privato ed era destinata solo ai re e ai nobili<br />
• veniva eseguita in un teatro a pagamento frequentato da tutti quelli che se<br />
lo potevano permettere<br />
⎕ E’ facile da suonare, perciò i musicisti possono essere dilettanti<br />
• E’ difficile da suonare, perciò i musicisti sono professionisti<br />
⎕ i musicisti erano pagati dal re o dal nobile che li ingaggiava<br />
• i musicisti erano pagati da un impresario che organizzava lo spettacolo a<br />
pagamento<br />
⎕ E’ una musica che risale ai tempi delle crociate<br />
⎕ E’ una musica dell’epoca dei moschettieri<br />
• E’ una musica dell’epoca di Andreas Hofer e di Napoleone<br />
⎕ E’ una musica dell’epoca dei nonni quando erano piccoli<br />
• = corrisponde alle risposte esatte.<br />
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Elita Maule, <strong>UN</strong> <strong>SIGNORE</strong> <strong>GABBATO</strong>. Giacchino Rossini, Il Signor Bruschino, Sinfonia<br />
PER SAPERNE DI PIU’. GUIDA PER L’INSEGNANTE<br />
Le risposte e le ipotesi formulate dai bambini saranno raccolte e sintetizzate: esse<br />
dovranno essere sottoposte a verifica confrontandole con altri tipi di fonti o<br />
consultando l’insegnante, autorizzato (fungendo ora da fonte orale) a rispondere<br />
alle domande dei ragazzi e a completare le informazioni acquisite.<br />
Ecco allora qualche informazione ulteriore sull’opera di Rossini.<br />
1. L’OPERA, IL TEATRO E IL SUO PUBBLICO<br />
Il Signor Bruschino, una Farsa per musica in un atto su libretto di Giuseppe Foppa, è<br />
stata rappresentata per la prima volta a Venezia, nel Teatro San Moisè, il 27<br />
Gennaio 1813.<br />
Questo teatro pubblico, attivo già dal sin dal 1640, era destinato, come gli altri<br />
numerosi teatri pubblici esistenti a Venezia e in altre città d’Italia all’epoca di<br />
Rossini, alla rappresentazione di opere in musica che, nelle epoche precedenti,<br />
venivano eseguite solo in teatri di corte o palazzi privati ed erano destinati al ceto<br />
nobiliare. Nei palchi trovavano posto le famiglie patrizie, che avevano fatto costruire<br />
e sovvenzionavano il teatro; nelle platee trovava posto il pubblico che pagava un<br />
biglietto per assistere alla rappresentazione; le gallerie erano destinate al personale<br />
di servizio. Il Teatro San Moisè, che fu chiuso nel 1818, cioè dopo pochi anni dalla<br />
rappresentazione del Signor Bruschino, era gestito da un impresario teatrale che si<br />
occupava di tutte le questioni che riguardavano l’organizzazione e la gestione delle<br />
rappresentazioni.<br />
I personaggi coinvolti nella nostra opera sono:<br />
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Elita Maule, <strong>UN</strong> <strong>SIGNORE</strong> <strong>GABBATO</strong>. Giacchino Rossini, Il Signor Bruschino, Sinfonia<br />
- Gaudenzio, tutore di<br />
- Sofia<br />
- Bruschino padre<br />
- Bruschino figlio<br />
- Florville, amante di Sofia<br />
- Un delegato di polizia<br />
- Filiberto, locandiere<br />
- Marianna, cameriera<br />
- Servitori<br />
L’opera, preceduta da una Sinfonia di apertura strumentale, quella da noi presa in<br />
esame, che funge da introduzione e richiama il carattere dell’opera stessa<br />
sottolineandone le caratteristiche, si svolge in un intreccio di arie (duetti, terzetti,<br />
brani vocali d’insieme) e recitativi (nei quali in genere si spiega l’azione drammatica).<br />
Gioacchino Rossini 2<br />
Il Signor Bruschino di Rossini non ebbe subito fortuna fra il pubblico. Come ci spiega<br />
Manzoni, “Onorato e riverito da tutti nella maturità, Rossini conobbe in gioventù più<br />
di una maro insuccesso: tale fu ad esempio quello del Signor Bruschino, che<br />
scandalizzò il pubblico del San Moisé di Venezia a causa di alcuni curiosi effetti<br />
2 http://www.rossorossini.com/<br />
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Elita Maule, <strong>UN</strong> <strong>SIGNORE</strong> <strong>GABBATO</strong>. Giacchino Rossini, Il Signor Bruschino, Sinfonia<br />
introdotti da Rossini – forse a bella posta- nella partitura: caratteristico e spesso<br />
citato il percuotere ritmico degli archi dei violini sul leggio. A parte questa e simili<br />
curiosità, l’”Ouverture” di quest’operina rimane un bell’esempio della sprizzante<br />
inventiva giovanile di Rossini, traboccante un garbo aggraziato, anche se non<br />
immune da influenze d’oltralpe, in particolare viennesi”( 3 ).<br />
2. <strong>UN</strong>A LETTURA UTILE<br />
“Il genere della farsa ricopre un ruolo fondamentale nella prima produzione<br />
rossiniana e rappresenta per il giovane compositore un ottimo banco di prova per<br />
cimentarsi con una tradizione musicale a quell’epoca già consolidata.<br />
Tra il novembre 1810 e il gennaio 1813, infatti, Rossini compone per il Teatro S.<br />
Moisè di Venezia ben cinque farse: La Cambiale di Matrimonio, che segna il suo<br />
debutto operistico, L’Inganno Felice, La Scala di Seta, L’occasione fa il Ladro e Il<br />
Signor Bruschino. Diffusa a Venezia tra l’ultimo decennio del ’700 e i primi vent’anni<br />
dell’800, la “farsa” è un’opera di breve durata, quasi sempre in un solo atto, con<br />
specifiche caratteristiche.<br />
La tipica compagnia di canto farsesca aveva dimensioni piuttosto modeste - da<br />
cinque a sette componenti - e una configurazione ricorrente. Tra i ruoli fissi vi erano<br />
quelli dei due amanti, una prima donna - voce di soprano - e un primo mezzo<br />
carattere - voce di tenore (nel Signor Bruschino le parti di Sofia e Florville). Vi erano<br />
poi sempre almeno due buffi (nel nostro caso tre: Bruschino padre, Gaudenzio e<br />
Filiberto). La compagnia era completata da uno o due altri cantanti che<br />
interpretavano parti minori (Marianna, Bruschino figlio e un Delegato di Polizia).<br />
L’esito comico era affidato a trovate sceniche, spesso lasciate all’improvvisazione<br />
degli interpreti, e a espedienti come gli ossessivi “tic” linguistici (Bruschino padre<br />
3 G.Manzoni, Guida all’ascolto della musica sinfonica, Feltrinelli, Milano 2004, p.368.<br />
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Elita Maule, <strong>UN</strong> <strong>SIGNORE</strong> <strong>GABBATO</strong>. Giacchino Rossini, Il Signor Bruschino, Sinfonia<br />
ripete continuamente “Uh, che caldo!”) disseminati in tutto il libretto. Una<br />
particolare importanza, comunque, veniva attribuita alla capacità di recitazione degli<br />
artisti, ancor prima di quella vocale. Strutturalmente la farsa è in tutto simile<br />
all’opera tradizionale, essendo costituita da una serie di arie e duetti incorniciati da<br />
una introduzione e un finale e presenta al centro l’usuale concertato che, per<br />
dimensioni e importanza, la divide in due parti (nel Signor Bruschino assolve a<br />
questa funzione il terzetto “Per un figlio già pentito”). L’interpretazione della farsa<br />
rossiniana, d’altro canto, è spesso già orientata a modelli drammatici più<br />
ottocenteschi: un aspetto particolarmente rilevante è la componente patetica, che<br />
sarà propria dell’evoluzione del melodramma. Questa caratteristica è<br />
particolarmente evidente nel Signor Bruschino fin dalle prime scene, con la cavatina<br />
di Florville e il duetto di lui con Sofia, di profonda atmosfera sentimentale.<br />
Come nota il Rognoni, comunque, il Bruschino “si staccava dal linguaggio e dal gusto<br />
scenico-musicale del suo tempo. Oltre alla novità di soluzioni vocali-meccaniche e<br />
ritmico-strumentali, lo stesso fraseggio melodico si differenziava fortemente dalla<br />
convenzionalità settecentesca, soprattutto nel genere lirico-sentimentale, che<br />
assumeva già quella intonazione romantica che si svilupperà, qualche decennio<br />
dopo, nel linguaggio di Donizetti e Bellini”.<br />
Tra le “particolarità” che fecero scalpore all’epoca della sua prima rappresentazione<br />
figura l’arditezza sperimentale nella ricerca di nuovi effetti timbrici presente nella<br />
sinfonia, durante la quale è prescritto che i violini secondi battano gli archetti sui<br />
leggii.<br />
Il Signor Bruschino suscitò l’ammirazione di Jacques Offenbach che pensò di operare<br />
una parziale rielaborazione di testo e musica in vista di un nuovo allestimento<br />
dell’opera a Parigi nel dicembre 1857. Rossini, invitato a presenziare allo spettacolo,<br />
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Elita Maule, <strong>UN</strong> <strong>SIGNORE</strong> <strong>GABBATO</strong>. Giacchino Rossini, Il Signor Bruschino, Sinfonia<br />
rispose al compositore francese con la sua tipica ironia: “Vi ho permesso di fare quel<br />
che avete voluto, ma non intendo affatto esser vostro complice” 4 .<br />
3. LA TRAMA<br />
Florville, il bel giovane che Sofia ama, giunge al castello di Gaudenzio, tutore della<br />
fanciulla, per chiederla in sposa. Grande è però la sua contrarietà e il suo dispiacere<br />
quando viene a sapere che Gaudenzio ha già promesso la mano di Sofia al figlio di un<br />
certo signor Bruschino.<br />
Florville, che non riesce a darsi pace e vuole assolutamente sposare la bella Sofia,<br />
viene a sapere che questo figlio di Bruschino è tenuto prigioniero in una locanda<br />
perché non ha pagato un debito di oltre 400 franchi.<br />
Florville allora escogita uno stratagemma: si finge cugino di Bruschino e paga i<br />
creditori ma in cambio chiede loro di tenerne imprigionato il figlio ancora per un po’.<br />
Dal locandiere, inoltre, Florville si fa consegnare una lettera di presentazione di<br />
Bruschino figlio. Poiché l’aspetto di entrambi è ignoto a Gaudenzio, Florville decide<br />
di sostituirsi a Bruschino figlio per riuscire a sposare Sofia.<br />
Per meglio ordire la beffa da a Marianna una falsa lettera per Gaudenzio nella quale<br />
Bruschino padre chiede al tutore di fare arrestare il figlio perdigiorno e di trattenerlo<br />
nella propria casa, dandogli inoltre un’accurata descrizione del ragazzo.<br />
Così Florville, fattosi volontariamente trarre in arresto, comincia a recitare davanti al<br />
credulo Gaudenzio la parte di Bruschino, ostentando grande rimorso per i propri<br />
misfatti. Ma ecco che sul più bello giunge Bruschino padre, infuriato per i guai<br />
combinati dal figlio. Florville, continuando la sua commedia, gli chiede perdono ma<br />
Bruschino naturalmente non lo riconosce e credendo di essere turlupinato vorrebbe<br />
4 C. Piazza, Il Signor Bruschino, in http://www.festivalditorrechiara.it/bruschino.htm<br />
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Elita Maule, <strong>UN</strong> <strong>SIGNORE</strong> <strong>GABBATO</strong>. Giacchino Rossini, Il Signor Bruschino, Sinfonia<br />
chiamare il delegato di polizia. Gaudenzio ingannandosi crede che il vecchio<br />
Bruschino disconosca il figlio per rancore verso di lui e finisce infine con l’irritarsi.<br />
Rimasto solo con Sofia, Gaudenzio le chiede di ricondurre alla ragione lo "snaturato<br />
padre" ma ancora una volta Bruschino non recede e a nulla valgono i lamenti e le<br />
ragioni della fanciulla.<br />
Di lì a poco giunge il delegato di polizia e, per provare l’identità del sedicente<br />
Bruschino, viene confrontata una lettera del vero Bruschino con quella che Florville<br />
ha avuto dal locandiere Filiberto: ovviamente la scrittura dei due fogli si rivela<br />
identica.<br />
Infine l’intervento di Filiberto, che si rivolge a Florville chiamandolo Bruschino,<br />
dilegua ogni dubbio e tutti infieriscono contro il povero Bruschino padre: questi<br />
rimane ancor più confuso e smarrito mentre Gaudenzio comincia a preoccuparsi che<br />
egli non voglia riconoscere il figlio per non adempiere al contratto nuziale.<br />
Quando tutti si sono allontanati, Filiberto torna a reclamare il saldo del debito<br />
importunando questa volta lo stesso Bruschino padre che scopre così tutto<br />
l’imbroglio ordito da Florville: Bruschino è deciso a svelare tutto, ma<br />
inaspettatamente apprende che Florville è figlio del senatore acerrimo nemico di<br />
Gaudenzio e decide così di vendicarsi del tiro subito riconoscendo il giovane come<br />
proprio figlio e lasciando che questi sposi Sofia. Assicuratosi che Sofia ami realmente<br />
il presunto Bruschino, anche Gaudenzio acconsente alle loro nozze.<br />
Ma ecco che fa la sua comparsa il vero figlio di Bruschino accompagnato da Filiberto<br />
e si chiariscono tutti gli inganni e gli equivoci. La sorpresa di Gaudenzio diventa vera<br />
e propria rabbia quando apprende di aver promesso Sofia al figlio del suo peggior<br />
nemico; ma ormai tutto è fatto e al vecchio tutore non resta che perdonare.<br />
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Elita Maule, <strong>UN</strong> <strong>SIGNORE</strong> <strong>GABBATO</strong>. Giacchino Rossini, Il Signor Bruschino, Sinfonia<br />
OPZIONE 2. IL NOSTRO STRUMENTO MUSICALE<br />
PER SUONARE ROSSINI<br />
Dopo aver analizzato il brano e averne colto le caratteristiche principali, possiamo<br />
proporre ai bambini di eseguire insieme la divertente parte ritmica affidata ai violini<br />
che picchiettano gli archetti contro i leggii.<br />
Per rendere più motivante l’attività e per creare maggiore motivazione negli alunni<br />
(ma anche per supplire alla probabile carenza di strumenti musicali presenti a<br />
scuola, spesso insufficienti per tutti), possiamo far costruire ai bambini un loro<br />
strumento musicale.<br />
Abbiamo scelto la frusta, strumento ritmico facilissimo da costruire ed efficace per<br />
realizzare ostinati ritmici.<br />
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Elita Maule, <strong>UN</strong> <strong>SIGNORE</strong> <strong>GABBATO</strong>. Giacchino Rossini, Il Signor Bruschino, Sinfonia<br />
Frusta autocostruita con legno di balsa e ritagli riciclati di vinpelle.<br />
La frusta, chiamata anche batacchio, è uno strumento musicale a percussione<br />
idiofono (ovvero che produce il suono mediante la vibrazione prodotta dal suo<br />
stesso corpo senza l’ausilio di corde, membrane, ecc.), costituita da due assicelle<br />
che, percosse una contro l’altra, emette un suono molto simile a quello, appunto, di<br />
una frusta. Le due assicelle sono unite a un lato da una cerniera e ai lati esterni sono<br />
munite di due impugnature.<br />
Per il suo suono fragoroso, per la sua robustezza, per il suo facile uso, il batacchio, o<br />
frusta, è stato usato nella commedia dell’arte e in particolare viene utilizzato in<br />
scena da Arlecchino.<br />
La frusta è stata utilizzata nella musica operistica (Carl Maria von Weber, Il franco<br />
cacciatore; Jacques Offenbach, Orfeo all'inferno; Pietro Mascagni, Cavalleria<br />
rusticana); nel musical (Leonard Bernstein, West Side Story), ma anche in altri<br />
generi musicali (Gustav Mahler, Quinta e Sesta sinfonia ; Maurice Ravel, L'heure<br />
espagnole, L'Enfant et les sortilèges, Concerto in Sol; Dmitrij Dmitrievič Šostakovič,<br />
Sinfonia n. 14 "Flagello", Aaron Copland, Three latin-American sketches, Edgar<br />
Varèse, Ionisation).<br />
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Elita Maule, <strong>UN</strong> <strong>SIGNORE</strong> <strong>GABBATO</strong>. Giacchino Rossini, Il Signor Bruschino, Sinfonia<br />
Materiale occorrente:<br />
- una assicella di legno ( possibilmente di balsa in quanto legno morbido e assai<br />
facile da lavorare; possiamo comunque utilizzare ogni altro tipo di legno)<br />
lunga 80 cm, larga 6 cm e di 0,5 mm di spessore;<br />
- due striscioline di pelle, vinpelle o tessuto robusto di riciclo, lunghe 15 cm. e<br />
larghe 2,5 cm.( per le impugnature);<br />
- due striscioline di pelle o tessuto robusto di riciclo, lunghe 8 cm. e larghe 2<br />
cm. (che fungeranno da cerniera);<br />
- una pinza fustellatrice (quella che serve per fare i buchi alle cinture), con<br />
rispettivi anelli, oppure, opzione consigliata per i più piccoli, colla a caldo o<br />
vinavil (per fissare le striscioline- cerniera e le striscioline-impugnatura);<br />
- forbici e un seghetto didattico (facile e sicuro da usare anche per i più piccoli;<br />
si acquista nei negozi fai-da-te a poco prezzo):<br />
Modalità di costruzione<br />
Seghiamo l’assicella in due segmenti uguali della lunghezza di 40 cm. l’uno.<br />
Ritagliamo le 2 striscioline di pelle o tessuto robusto di riciclo: per le impugnature<br />
(lunghe 15 cm. e larghe 2,5 cm.) e per realizzare la cerniera (lunghe 8 cm. e larghe 2<br />
cm.).<br />
Utilizzando la modalità più semplice di fissaggio, con la colla a caldo o con la vinavil<br />
applichiamo le due striscioline più lunghe in entrambi i lati esterni delle assicelle a<br />
15 cm. di distanza dal bordo (vedi figura) in modo da ottenere l’impugnatura.<br />
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Elita Maule, <strong>UN</strong> <strong>SIGNORE</strong> <strong>GABBATO</strong>. Giacchino Rossini, Il Signor Bruschino, Sinfonia<br />
Poniamo le due assicelle in riga una dietro all’altra, lasciando una distanza di 1 cm.<br />
circa fra le due. Quindi fissiamo con la colla a caldo o con la vinavil le due striscioline<br />
più corte ai lati estremi delle assicelle stesse facendo in modo che la lunghezza delle<br />
strisce sia equamente divisa da una parte e dall’altra (3,5 cm in ogni assicella: vedi<br />
figura).<br />
Per ottenere un fissaggio più “professionale”, ma più complicato da realizzare,<br />
utilizzeremo la pinza fustellatrice e gli anelli.<br />
Modalità di esecuzione:<br />
Infiliamo le mani nelle impugnature esterne: potremo così facilmente percuotere le<br />
due assicelle una contro l’altra ottenendo schiocchi secchi e ritmicamente molto<br />
precisi.<br />
OPZIONE 3. SUONIAMO IL SIGNOR BRUSCHINO<br />
Ora ci cimenteremo ad eseguire la parte ritmica assegnata da Rossini ai violini<br />
utilizzando le fruste che abbiamo costruito: sarà un modo per apprezzare ed entrare<br />
in modo ancor più personale e motivato “dentro all’opera”.<br />
Con i ragazzi procederemo per fasi graduate per difficoltà.<br />
Fase 1.<br />
Prendendo la più piccola unità di misura (in tempo doppio), in un primo momento<br />
chiederemo ai bambini di scandire l’incipit del tema ritmico, ossia solo la prima<br />
parte:<br />
• • • • • •<br />
<br />
Battuta 1 Battuta 2 Battuta 3<br />
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Elita Maule, <strong>UN</strong> <strong>SIGNORE</strong> <strong>GABBATO</strong>. Giacchino Rossini, Il Signor Bruschino, Sinfonia<br />
- Proviamo dapprima ad eseguire la scansione di base battendo le mani.<br />
- Alcuni bambini continuano a scandire lentamente la pulsazione di base ()<br />
battendo i piedi a terra e realizzando così la seconda voce facilitando nel<br />
contempo la sincronia dell’altro gruppo; il secondo gruppo eseguirà l’ostinato<br />
ritmico battendo le mani. Si procederà lentamente per poi aumentare<br />
gradualmente la velocità. Si invertiranno poi le parti dei gruppi.<br />
- Si eseguirà tutto l’ostinato con strumenti: Prima voce con la frusta; seconda<br />
voce con tamburi.<br />
Fase 2.<br />
Procederemo quindi, con le stesse modalità, a realizzare la parte finale del tema<br />
ritmico:<br />
• • • • • • • • • •<br />
<br />
Fase 3.<br />
Per finire, adottando le stesse modalità precedenti, proveremo ad eseguire l’intero<br />
tema ritmico, che completo, è questo:<br />
1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9.<br />
Il tempo è in, ovvero in , cioè in due pulsazioni.<br />
Questa volta lo scriveremo in 2/2, cioè così:<br />
1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9.<br />
p • •• ••<br />
•<br />
p • •• •• • p • • p •<br />
•<br />
<br />
18
Elita Maule, <strong>UN</strong> <strong>SIGNORE</strong> <strong>GABBATO</strong>. Giacchino Rossini, Il Signor Bruschino, Sinfonia<br />
Avvertenze:<br />
1. Ogni casella è una pulsazione; 2 sono una battuta.<br />
2. La p indica una pausa di mezza pulsazione.<br />
3. = scansione di base (pulsazione)<br />
Fase 4. Ascoltiamo per individuare gli interventi<br />
Rossini non utilizza sempre il tema ritmico per intero.<br />
Riascoltiamo il brano e chiediamo ai ragazzi di alzare la mano aperta quando<br />
sentono tutto il tema ritmico per intero; il pugno chiuso quando ne sentono solo la<br />
prima parte; 2 mani quando sentono solo la parte finale.<br />
In partitura vi sono infatti 5 interventi ritmici ma non sono sempre tutti uguali.<br />
Eccone la successione suddivisa per minutaggio (individuabile quindi ascoltando il<br />
cd):<br />
1. 0’30’’ (per intero, introdotto dagli sberleffi dei contrabbassi)<br />
p • •• ••<br />
•<br />
p • •• •• • p • • p •<br />
•<br />
2. 1’16’’ ( per intero, introdotto dagli archi)<br />
3. 2’15’’ (variato, solo la parte finale senza quella iniziale e introdotto dai fiati)<br />
• • • • • • • • • •<br />
4. 3’09’’ (per intero, introdotto dagli sberleffi dei contrabbassi)<br />
5. 4’13’’ (variato; solo la parte iniziale senza quella finale, introdotto da tutta<br />
l’orchestra):<br />
• • • • • •<br />
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Elita Maule, <strong>UN</strong> <strong>SIGNORE</strong> <strong>GABBATO</strong>. Giacchino Rossini, Il Signor Bruschino, Sinfonia<br />
Fase 4. Suoniamo in karaoke opzione 1<br />
In base all’abilità della classe, e dell’età dei ragazzi, possiamo provare ora a suonare<br />
insieme all’orchestra, su base cd, tutti o in parte i ritmi dei violini utilizzando la<br />
nostra frusta. Le opzioni sono diverse:<br />
- Eseguire tutti e 5 gli interventi accompagnando solo l’incipit;<br />
- Eseguire solo l’ultimo intervento con l’incipit del tema;<br />
- Eseguire solo i primi due interventi utilizzando solo l’incipit o tutto il tema<br />
ritmico;<br />
- Ecc.<br />
Fase 5. Suoniamo in karaoke opzione 2<br />
Ora che siamo diventati bravissimi nell’eseguire il ritmo per bacchette di Rossini,<br />
proviamo a suonare, come in orchestra, tutta la prima parte dell’ouverture: i primi<br />
30’’ (ovvero fino al primo ritmo per bacchette incluso).<br />
Ci serviremo dei seguenti strumenti didattici:<br />
- Tamburello a cornice<br />
- Legnetti<br />
- Sonagliere<br />
- Maracas<br />
- Frusta<br />
- Triangolo<br />
O altri simili di cui disponiamo.<br />
Dividiamo la classe in gruppi, assegnando a ciascun gruppo una parte da realizzare.<br />
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Elita Maule, <strong>UN</strong> <strong>SIGNORE</strong> <strong>GABBATO</strong>. Giacchino Rossini, Il Signor Bruschino, Sinfonia<br />
Ecco la partitura pittografica: ogni casella risponde ad una pulsazione; due caselle<br />
sono una battuta.<br />
con..<br />
con..<br />
con..<br />
con..<br />
Sberleffi dei contrabbassi:<br />
Segue il tema ritmico con le nostre fruste appreso in precedenza:<br />
p • •• ••<br />
•<br />
p • •• •• • p • • p •<br />
•<br />
Possiamo a piacere proseguire nel “suoniamoci su” accompagnando anche la<br />
sezione che segue, ripetendo un ostinato ritmico prima con maracas e poi con i<br />
legnetti (ripetizione del tema) fino al minuto 0 56’’.<br />
Tutti gli strumenti insieme poi, suonando sulla pulsazione doppia, potranno<br />
accompagnare l’intera prima sezione fino al minuto 1’18’’.<br />
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Elita Maule, <strong>UN</strong> <strong>SIGNORE</strong> <strong>GABBATO</strong>. Giacchino Rossini, Il Signor Bruschino, Sinfonia<br />
OPZIONE 4. SONORIZZIAMO LA STORIA DEL SIGNOR<br />
BRUSCHINO<br />
Abbiamo precedentemente osservato come la sinfonia d’apertura da noi ascoltata,<br />
pur essendo oggi molto spesso eseguita come brano a sé stante, rappresenti<br />
l’introduzione di un’opera in musica, ovvero di una composizione articolata e<br />
complessa che racconta una “storia”. Con questa attività intendiamo accostare i<br />
bambini a questo genere musicale, quello operistico appunto, lavorando appunto<br />
anche sulle “storie” in esso trattate. Questo percorso ci consente di includere<br />
interdisciplinarmente obiettivi legati all’educazione linguistica (L1) lavorando sulla<br />
comprensione del testo.<br />
Nella colonna di destra sono segnalati possibili interventi sonoro-musicali che i<br />
bambini possono realizzare a commento del testo: si tratta solo di un esempio;<br />
meglio sarebbe, infatti, che gli alunni scegliessero insieme e condividessero le<br />
possibili scelte che li vede qui impegnati come tecnici del suono e musicisti.<br />
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Elita Maule, <strong>UN</strong> <strong>SIGNORE</strong> <strong>GABBATO</strong>. Giacchino Rossini, Il Signor Bruschino, Sinfonia<br />
IL SIGNOR BRUSCHINO<br />
Una volta c’erano due giovani, Florville<br />
e Sofia, che si amavano e si volevano<br />
sposare. Ma Gaudenzio, il patrigno di<br />
Sofia, ha già promesso in sposa la<br />
ragazza ad un giovane mascalzone, figlio<br />
di un certo Signor Bruschino, che è<br />
tenuto prigioniero in una locanda perché<br />
non ha pagato ai suoi creditori un debito<br />
di 400 franchi*.<br />
Florville, che vuole assolutamente<br />
sposare la sua Sofia, escogita allora un<br />
tranello: fingendo di essere un cugino del<br />
Signor Bruschino, va alla locanda dove è<br />
imprigionato il ragazzo mascalzone, paga<br />
i debiti di questo ma in cambio vuole che<br />
i suoi carcerieri lo tengano ancora per un<br />
po’ prigioniero in quel posto*.<br />
Poi Florville scrive una lettera per<br />
Gaudenzio nella quale, fingendosi il<br />
Signor Bruschino, chiede al patrigno di<br />
Sofia di far arrestare per debiti suo figlio<br />
e di tenerlo chiuso nella sua casa*. Nella<br />
lettera, Florville da anche una accurata<br />
descrizione di se stesso. Siccome<br />
Gaudenzio non ha mai visto i pretendenti<br />
alla mano di Sofia, quando Florville<br />
viene arrestato e portato a casa sua egli<br />
crede davvero che sia il figlio di<br />
Bruschino*.<br />
Intanto Bruschino arriva a casa di<br />
Gaudenzio<br />
Introduzione:<br />
Si eseguono i primi 30’’ dell’overture<br />
con l’orchestra su base cd, secondo le<br />
modalità apprese in precedenza.<br />
Sposare: si scuotono le campanelle<br />
(sonagliere) a festa.<br />
*Si esegue qualche lento colpo di<br />
tamburo.<br />
Tranello: si scuote un chimes di chiavi<br />
sospese.<br />
*Si esegue qualche lento colpo di<br />
tamburo.<br />
Lettera: si sfrega con un dito sulla pelle<br />
di un tamburo<br />
*Si esegue qualche lento colpo di<br />
tamburo.<br />
*Colpo di spingdrum<br />
Casa: si imita il galoppo del cavallo<br />
eseguendo con i legnetti un ostinato<br />
ritmico:<br />
• • • • • •<br />
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Elita Maule, <strong>UN</strong> <strong>SIGNORE</strong> <strong>GABBATO</strong>. Giacchino Rossini, Il Signor Bruschino, Sinfonia<br />
e nasce una gran confusione e un grande<br />
litigio fra i due, perché Florville continua<br />
a fingersi il figlio di Bruschino stesso, è<br />
creduto da Gaudenzio ma, ovviamente,<br />
non da Bruschino che, infuriato e<br />
pensando che tutti lo vogliano prendere<br />
in giro, manda a chiamare persino la<br />
polizia*.<br />
Alla fine arriva il locandiere, quello che<br />
teneva prigioniero il vero figlio di<br />
Bruschino, che racconta come sono<br />
andate veramente le cose e che pretende<br />
altri soldi per liberare il mascalzone.<br />
Il povero Bruschino padre è sempre più<br />
confuso ed è arrabbiato anche con il suo<br />
scapestrato figlio che gli procura un<br />
sacco di guai.<br />
Così, per vendicarsi di tutto e di tutti,<br />
decide di riconoscere Florville come suo<br />
figlio, lasciandolo sposare la sua amata<br />
Sofia.<br />
Assicuratosi che Sofia ami realmente il<br />
presunto figlio di Bruschino, anche<br />
Gaudenzio acconsente alla fine alle loro<br />
nozze.<br />
Litigio: i bambini fingono un litigio<br />
verbale; qualcuno fa l’infuriato.<br />
*Si suona un fischietto del vigile urbano.<br />
arriva: si imita il galoppo del cavallo<br />
come prima.<br />
Soldi: si scuote un sistro<br />
Conclusione: si esegue l’ostinato ritmico<br />
con le fruste (del tutto o in parte),<br />
appreso in precedenza.<br />
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Elita Maule, <strong>UN</strong> <strong>SIGNORE</strong> <strong>GABBATO</strong>. Giacchino Rossini, Il Signor Bruschino, Sinfonia<br />
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Elita Maule, <strong>UN</strong> <strong>SIGNORE</strong> <strong>GABBATO</strong>. Giacchino Rossini, Il Signor Bruschino, Sinfonia<br />
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