6 Giugno 2009 Campo di Marte • Cure • Coverciano AL VOTO/4. Corsa per <strong>il</strong> consiglio comunale: due candidati molto legati al quartiere a confronto Faccia a faccia per Palazzo Vecchio LEONARDO BIEBER Presidente della commissione cultura del Q2, in corsa per <strong>il</strong> Pd “Voglio una città che guardi al futuro” “F irenze deve diventare una città moderna ed europea: c’è da lavo- rare, ma i buoni propositi certo non mi mancano”. Parola di Leonardo Bieber, negli ultimi cinque anni presidente della Commissione cultura del Quartiere 2 e ora candidato (per la prima volta) in consiglio comunale per <strong>il</strong> Partito Democratico. Una carriera politica, la sua, iniziata ai tempi del liceo Dante (“è lì che ho conosciuto Matteo Renzi”), poi proseguita all’università e ripresa 5 anni fa con la candidatura in consiglio di Quartiere. Quali sono i temi “caldi” del Q2? <strong>Il</strong> quartiere in questi anni ha vissuto diverse trasformazioni: alcune concluse, altre in fase di esecuzione. Ne restano alcune in fase di studio, come la riqualifi cazione di piazza delle Cure e <strong>il</strong> ponte di Varlungo. L’amministrazione ha lavorato bene: ora vogliamo fare quello che manca. Cosa è stato fatto in questi anni? Come presidente della commissione cultura del Q2, ricordo con particolare orgoglio <strong>il</strong> recupero dell’ex area F<strong>il</strong>a, che è già diventata un punto d’aggregazione giovan<strong>il</strong>e, e la riapertura del Teatro 13, una struttura storica. Per <strong>il</strong> resto abbiamo fatto tante cose e di qualità, e per tutte le fasce d’età: <strong>il</strong> quartiere è conosciuto in tutta Firenze per i suoi corsi, quest’anno abbiamo avuto duem<strong>il</strong>a iscritti. Cosa farà se sarà eletto? Ho indicato cinque priorità: <strong>il</strong> ruolo della cultura e l’importanza dell’associazionismo, perché Fi- Leonardo Bieber renze deve essere una città che sappia guardare al futuro; l’ambiente; <strong>il</strong> lavoro; la formazione; la creazione di una Firenze europea e moderna. Ha un ricordo particolare legato al quartiere? L’ultimo è stato durante la Festa d’Europa a V<strong>il</strong>la <strong>il</strong> Ventaglio, con un coro di bambini italiani, arabi e fi lippini che cantavano insieme. L’altra è una serata organizzata allo Stensen, a cui hanno partecipato Gherardo Colombo e <strong>il</strong> fi glio di Giorgio Ambrosoli: è stata una lezione di vita. Cosa si sente di dire ai cittadini? <strong>Il</strong> mio slogan è “Leonardo Bieber un nome diverso”: giocando col mio cognome, che è particolare, vorrei arrivare a un nuovo modo di far politica, un percorso nuovo al servizio dei cittadini. Speriamo. ELENA ROSSI Consigliere di quartiere nelle ultime due legislature, candidata per <strong>il</strong> Pdl “Sono giovane, donna e cambierò Firenze” “P erché votarmi? Sono giovane, sono una donna e voglio cam- biare Firenze”. Ha le idee chiare Elena Rossi, consigliere del Quartiere 2 nelle ultime due legislature (durante cui è stata vicepresidente della commissione servizi al territorio e membro della commissione cultura e giovani), e per nulla intimorita dal “grande salto” che si appresta a fare, con la sua prima candidatura in consiglio comunale nelle f<strong>il</strong>a del Pdl. Perché ha deciso di buttarsi in questa nuova avventura? Per estendere le mie battaglie dal quartiere a tutta la città, per svolgere un’azione più effi cace. E quali sono queste battaglie? I temi che più mi stanno a cuore sono la sicurezza e <strong>il</strong> degrado. In particolar modo, voglio porre attenzione sulle occupazioni abusive, come quella dell’ex Meyer. Quali sono le priorità che porterà in consiglio comunale, se sarà eletta? Voglio restituire Firenze ai giovani. Non a caso, <strong>il</strong> mio slogan sarà “Viva Firenze”. E sono contraria alla Ztl notturna. Quali sono le prime questioni che affronterà? Tra le prime cose, sicuramente la riqualifi cazione dell’area di San Salvi, una delle più abbandonate del quartiere. E poi interventi sulla mob<strong>il</strong>ità del quartiere: per esempio, la linea 17 fl ash ha arrecato solo disagi agli abitanti della zona, e i dati dell’Ataf dimostrano che per gli autobus non c’è stato un grande vantaggio. Sono contraria al VENDUTO Rossi Elena prolungamento della linea 3 della tramvia, che attraverserà questa zona. Qual è <strong>il</strong> suo legame con <strong>il</strong> quartiere? Sono nata e sempre vissuta nel Q2, quindi <strong>il</strong> legame è forte, è una zona che conosco bene. E anche da Palazzo Vecchio avrò sicuramente attenzione per <strong>il</strong> quartiere. In questi anni in Consiglio, si era instaurata una collaborazione con la maggioranza che ha portato a far sì che quest’ultima abbia votato alcuni nostri interventi, nonostante fossimo all’opposizione, soprattutto sul tema della sicurezza. Questo mi ha fatto piacere. Cosa si sente di dire ai cittadini? (non ci pensa nemmeno un istante, ndr) Di votarmi perché sono giovane, una donna e voglio cambiare Firenze. 1023242
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