scarica la seconda parte del libro .pdf - Diabete.it
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LA CURA DEL DIABETE<br />
2. Dolori vari<br />
Il dolore che insorge durante l’attiv<strong>it</strong>à è sempre un campanello d’al<strong>la</strong>rme<br />
che indica <strong>la</strong> necess<strong>it</strong>à di fermarsi all’istante.<br />
Se il dolore è localizzato al petto, bisogna interrompere l’attiv<strong>it</strong>à<br />
immediatamente e non riprender<strong>la</strong> se non dopo avere control<strong>la</strong>to le<br />
condizioni <strong>del</strong> cuore e <strong>del</strong>le coronarie.<br />
Se il dolore è localizzato al<strong>la</strong> colonna vertebrale - con o senza sciatalgia<br />
- oppure a qualche artico<strong>la</strong>zione partico<strong>la</strong>rmente impegnata, sarà<br />
meglio interrompere l’attiv<strong>it</strong>à ed effettuare i necessari accertamenti e<br />
cure. Eventualmente potrà essere necessario cambiare tipo di attiv<strong>it</strong>à.<br />
Se il dolore insorge ai polpacci dopo una distanza costante (c<strong>la</strong>udicatio<br />
interm<strong>it</strong>tens) bisogna fermarsi prontamente, per poi ripartire<br />
quando il dolore cessa. Solo così si potrà migliorare <strong>la</strong> circo<strong>la</strong>zione...,<br />
allungando progressivamente sia <strong>la</strong> lunghezza <strong>del</strong> passo, sia <strong>la</strong> distanza<br />
percorribile senza dolore. (In alcuni casi sarà necessario l’intervento<br />
<strong>del</strong> medico o <strong>del</strong> chirurgo per ripristinare <strong>la</strong> circo<strong>la</strong>zione sanguigna<br />
agli arti inferiori).<br />
3. Forte scompenso <strong>del</strong> diabete<br />
Se il diabete è fortemente scompensato (glicemia maggiore di 300-<br />
350 mg/dl) l’attiv<strong>it</strong>à fisica perde il potere di ridurre <strong>la</strong> glicemia, ma al<br />
contrario ne provoca un ulteriore aumento.<br />
Indipendentemente dal<strong>la</strong> causa <strong>del</strong>lo scompenso (che va comunque<br />
cercata per corregger<strong>la</strong>), bisognerà dunque stare a riposo finché <strong>la</strong> glicemia<br />
non sia scesa sotto i 300 mg/dl.<br />
F. ATTIVITÀ FISICA E IPOGLICEMIA<br />
(VEDI ANCHE CAP. 6: L’IPOGLICEMIA)<br />
1. Nei diabetici non trattati con insulina<br />
Un’attiv<strong>it</strong>à fisica, soprattutto se fatta a digiuno, può qualche volta<br />
causare un’ipoglicemia. I diabetici, sia che siano trattati con <strong>la</strong> so<strong>la</strong><br />
dieta sia che prendano anche compresse, se non fanno gli spuntini,<br />
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