Newsday
Newsday
Newsday
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
l'avvocato l'intera storia?»<br />
«Be', non importa che tu gli dica quanti peli aveva Fleckstein sul torace,<br />
ma qualche particolare sarà necessario.»<br />
«Come fai a sapere che Bruce aveva dei peli sul torace?»<br />
«Non lo sapevo. Ho solo fatto una supposizione per meglio chiarire l'esempio.»<br />
«Li aveva davvero, molto fitti e ricciuti.»<br />
«Che bello!» Mary Alice era geneticamente portata alle digressioni, aveva<br />
un cervello tortuoso e contorto.<br />
«E dovrei dire tutto anche all'uomo della macchina della verità? Oppure<br />
alla donna della macchina della verità. È interessante, vero, come ci ostiniamo<br />
a usare lo stereotipo sessuale per ogni professione.»<br />
«Sì, dovresti dirlo anche a lui,» sospirai, «o a lei. Comunque, Claymore<br />
Katz è una persona molto cortese e comprensiva. Non si permetterà di giudicarti.<br />
Ha divorziato tre volte. Credo non sia impressionabile.»<br />
«È un bell'uomo?»<br />
«No, Mary Alice, non è un bell'uomo.»<br />
«E allora come ha fatto ad attirare tre donne diverse?»<br />
Forse Fleckstein le aveva fatto quelle fotografie per poterla ricattare e<br />
farla star zitta, meditai. Ancora una parola, la minacciava, e le spedisco al<br />
Shorehaven Sentinel. E adesso taci e scopa.<br />
«Ti darò il numero dello studio di Claymore, Mary Alice. Puoi telefonargli,<br />
se vuoi. Posso offrirti una tazza di caffè?»<br />
«No, devo evitare gli stimolanti.»<br />
«Be', allora vieni a farmi compagnia.» Andammo in cucina, dove preparai<br />
la mia tazza personale con sopra una grande J. «Non posso offrirti proprio<br />
niente?» domandai.<br />
«Un po' d'acqua del rubinetto con il succo di mezzo limone.»<br />
«Con o senza semi?» mi informai.<br />
«Oh, Judith! Lo capisco quando mi prendi in giro. Senza semi.»<br />
Cominciai a parlare del più e del meno. Sapevo che, con Mary Alice<br />
qualunque altro discorso un po' più profondo era una perdita di tempo,<br />
comunque riuscii a metterla un pochino più a suo agio. In fondo mi trovavo<br />
in una posizione di superiorità, rispetto a lei, conoscevo la sua vita, le<br />
sue fantasie, mentre lei di me sapeva soltanto ciò che mi sembrava opportuno<br />
raccontarle. Tutto sommato nessuno le aveva imposto di confidarsi<br />
con me.<br />
«Ti ha mai fatto dei discorsi personali, Bruce?» le chiesi a un tratto.