You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
IL COMPLESSO ARCHEOLOGICO<br />
DI SANT’ERASMO<br />
La chiesa, così come oggi si può osservare, fu<br />
costruita tra il 1538 ed il 1560 sopra quella<br />
fondata intorno alla metà del IV secolo.<br />
La scelta del luogo, sulla sommità del colle detto<br />
il Borsale, è spiegata dal fatto che, come quella<br />
che la precedette, anche questa chiesa fu edificata<br />
proprio sul<br />
luogo ove fu sepolto<br />
S. Erasmo.<br />
Sin dalle origini,<br />
il santo fu tenuto<br />
in grande venerazione<br />
dalla comunità<br />
cristiana,<br />
e per serbarne<br />
la memoria, sul<br />
luogo della sua<br />
sepoltura, fu costruito<br />
un martyrium<br />
(da martyr<br />
= testimone), una<br />
basilichetta absidata<br />
a carattere<br />
funerario, nota<br />
come basilica ad corpus.<br />
Col trascorrere degli anni il culto crebbe notevolmente;<br />
molti vescovi vennero sepolti accanto<br />
alla sua tomba e numerose città vollero avere reliquie<br />
del santo che invocarono quale patrono.<br />
Verso la metà del IV secolo, nel clima di fervore<br />
urbanistico promosso da papa Damaso, nel<br />
luogo dove già era avvenuta la monumentalizzazione<br />
della tomba, fu eretta una vera e propria<br />
basilica adiacente il martyrium, ma tuttavia autonoma,<br />
come bene è stato chiarito dalle ricerche<br />
di questi anni.<br />
Al tempo di Gregorio Magno (+ 604) la basilica,<br />
che probabilmente cominciava a presentare segni<br />
di fatiscenza<br />
per effetto delle<br />
infiltrazioni di<br />
acqua della vicina<br />
collina, fu<br />
sottoposta ad<br />
un radicale rinnovamento.<br />
Per rendere<br />
l’edificio più<br />
sicuro ne furono<br />
rinforzate le<br />
fondazioni con<br />
getti di calcestruzzo<br />
e murature<br />
di rincalzo<br />
e, per consentire<br />
ai fedeli di<br />
accedere più agevolmente alla tomba del martire,<br />
fu creata intorno ad essa un corridoio semicircolare,<br />
che, contestualmente all’innalzamento<br />
del livello del pavimento del presbiterio, permetteva<br />
di posizionare l’altare al di sopra della memoria,<br />
lasciando questa sempre accessibile.<br />
Al tempo del pontificato di Leone III (795-816),<br />
di Leone IV (848-855) e di Nicolò SEGUE >