13.05.2015 Views

sommario - Istituto Europeo di Design

sommario - Istituto Europeo di Design

sommario - Istituto Europeo di Design

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Cultura e Società<br />

rappresentazione dei toni (che in<br />

particolare non risulta accurata<br />

per quanto riguarda il sandhi tonale)<br />

e la mancanza <strong>di</strong> regole precise<br />

per la segmentazione grafica<br />

delle unità verbali.<br />

La soluzione offerta dal sistema<br />

misto è invece la seguente: in linea<br />

<strong>di</strong> massima si usano caratteri<br />

cinesi, ricorrendo ai segni<br />

alfabetici latini solo nel caso in<br />

cui non ci sia una forma universalmente<br />

accettata per un dato<br />

carattere, uno stesso carattere<br />

abbia letture <strong>di</strong>fferenti, oppure<br />

nel caso <strong>di</strong> prestiti linguistici. Teoricamente<br />

questa sembrerebbe<br />

la soluzione più razionale: resta<br />

comunque il problema della compilazione<br />

<strong>di</strong> un canone per i caratteri<br />

da utilizzare per questo sistema<br />

grafico. Una soluzione sod<strong>di</strong>sfacente<br />

al problema dei sistema<br />

<strong>di</strong> scrittura più adatto al taiyu<br />

sembra per il momento ancora<br />

lontana, vista l’accesa competizione<br />

tra le varie scuole e la mancanza<br />

<strong>di</strong> una coor<strong>di</strong>nazione adeguata<br />

da parte del Ministero dell’Educazione.<br />

Il ruolo alterno avuto nel corso<br />

del XX secolo dal taiyu nella società<br />

taiwanese è senza dubbio<br />

in<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> una società basata su<br />

ra<strong>di</strong>ci culturali molto complesse.<br />

L’identità nazionale <strong>di</strong> Taiwan è<br />

un problema complesso e tale<br />

resterà finchè non si troverà una<br />

soluzione alla questione della posizione<br />

politica dell’isola. E’ da<br />

sperare, per il momento, nella<br />

continuazione <strong>di</strong> quel processo <strong>di</strong><br />

valorizzazione che ha coinvolto<br />

negli ultimi anni le culture<br />

minoritarie dell’isola. Nei primi<br />

anni ’80 il taiyu sembrava destinato<br />

a scomparire nell’arco <strong>di</strong> un<br />

paio <strong>di</strong> generazioni: la situazione<br />

attuale sembra aver ribaltato<br />

completamente le previsioni. Sarebbe<br />

auspicabile un destino simile<br />

anche per le culture in<strong>di</strong>gene<br />

dell’isola che, senza l’ideazione<br />

<strong>di</strong> strategie adeguate, rischiano<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>ventare in pochi anni oggetto<br />

<strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o dell’archeologia linguistica<br />

e antropologica.<br />

1) Si vedano a riguardo H.Schiffman<br />

Linguistic culture and language policy,<br />

New York, Routledge, 1996 e R.D.<br />

Greenberg, “In the Aftermath of<br />

Yugoslavia’s Collapse: the Politics of<br />

Language Death and Language Birth“ in<br />

International Politics, Vol. 36, No. 2 (giugno<br />

1999).<br />

2) Gli aborigeni <strong>di</strong> Taiwan sono <strong>di</strong>visi<br />

in 11 gruppi <strong>di</strong>versi per lingua e costumi.<br />

Generalmente nella propaganda<br />

politica (<strong>di</strong>scorsi, saluti, canzoni) si usa<br />

la lingua degli Ami, la tribù più numerosa<br />

dell’isola.<br />

3) Si fa riferimento solo alla situazione<br />

dell’etnia cinese perchè le tribù aborigene,<br />

già allora una percentuale ridottissima rispetto<br />

alla totalità della popolazione, erano<br />

geograficamente confinate nelle zone<br />

interne e quin<strong>di</strong> meno esposte al contatto<br />

con i giapponesi.<br />

51

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!