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Il nostro futuro cresce su solide radici - Valtellina S.p.A.

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N<br />

IL<br />

IL MAGAZINE DI VALTELLINA SPA<br />

4G<br />

Poste Italiane s.p.a. Spedizione in Abbonamento Postale 70 % - DCB LO/BG”<br />

<strong>Il</strong> <strong>nostro</strong><br />

<strong>futuro</strong><br />

<strong>cresce</strong> <strong>su</strong><br />

<strong>solide</strong> <strong>radici</strong><br />

58<br />

CONTIENE<br />

TRADUZIONE<br />

TESTI IN LINGUA<br />

spagnola<br />

UN PASSO IMPORTANTE PER SVILUPPARE “INNOVAZIONE”<br />

Nuove risorse per la ricerca <strong>Valtellina</strong><br />

CRESCITA INTERNAZIONALE E NUOVI MERCATI<br />

Romania a tuttocampo CON NUOVE COLLABORAZIONI<br />

Corso di formazione e aggiornamento<br />

Assertività ed efficienza comunicativa<br />

OTTOBRE | DICEMBRE<br />

ANNO 2012<br />

texto<br />

en español<br />

VALTELLINA PER SIEMENS NEL SETTORE DELLE ENERGIE RINNOVABILI<br />

Aggiornamento tecnologico parco eolico San Cireo


58<br />

Noimille<br />

Cesare <strong>Valtellina</strong> - Amministratore<br />

Nuove risorse<br />

per il <strong>nostro</strong> <strong>futuro</strong><br />

Mentre sta per concludersi il 2012,<br />

anno in cui si celebra il <strong>nostro</strong> 75° di<br />

attività, si delineano con sempre maggiore<br />

chiarezza le prospettive <strong>su</strong>lle<br />

quali desideriamo guardare al <strong>futuro</strong>.<br />

I percorsi di crescita che ci permetteranno<br />

di mantenerci un’azienda solida,<br />

competitiva e in sintonia con le rinnovate<br />

esigenze dei mercati, in Italia e nel<br />

mondo. Proprio in queste ultime settimane<br />

abbiamo infatti preso decisioni<br />

strategiche che puntano decisamente<br />

<strong>su</strong>ll’innovazione, che portano direttamente<br />

in azienda qualificate potenzialità<br />

di ricerca e sviluppo, competenze<br />

professionali rivolte a settori sinergici<br />

al <strong>nostro</strong> core business, che resta<br />

saldamente il mondo delle telecomunicazioni.<br />

Nel corso della nostra storia<br />

abbiamo costruito un’autorevolezza<br />

che ci è riconosciuta da tutti i principali<br />

player nei settori IT e ICT. Partendo da<br />

questa base, proprio grazie all’implementazione<br />

delle nostre risorse interne<br />

rivolte alla ricerca, possiamo ora<br />

offrire ai nostri clienti “storici” servizi<br />

e prodotti <strong>su</strong>i quali essi stessi vogliono<br />

puntare sempre più; pensiamo ad<br />

esempio all’impiego intelligente delle<br />

energie rinnovabili, all’efficienza energetica<br />

tanto nella mobilità (ricarica dei<br />

veicoli elettrici), come nell’ottimizzazione<br />

dei con<strong>su</strong>mi nei data center (ne<br />

parliamo proprio in questo numero di<br />

NoiMille), oppure in ogni unità abitativa<br />

o nelle aziende con lo sviluppo delle<br />

unità Smart grid e con sistemi di monitoraggio<br />

dei con<strong>su</strong>mi di cui siamo<br />

depositari del know-how e che possiamo<br />

sviluppare e commercializzare.<br />

Mentre i nostri specialisti della ricerca<br />

porteranno avanti progetti innovativi in<br />

questi settori, anche in collaborazione<br />

con prestigiosi centri universitari, continueremo<br />

ad ampliare l’attenzione alle<br />

nuove tecnologie nell’ambito delle telecomunicazioni,<br />

soprattutto per quanto<br />

riguarda le reti radiomobili di quarta generazione.<br />

In questo scenario saremo<br />

nuovamente all’avanguardia in Italia,<br />

progettando una delle prime isole pilota<br />

coperte da questa tecnologia innovativa,<br />

che assicura livelli di efficienza di<br />

gran lunga <strong>su</strong>periore a quanto avviene<br />

attualmente. Entriamo quindi nel 2013<br />

con le idee chiare, consapevoli che nel<br />

<strong>futuro</strong> mercati e competizione saranno<br />

sempre più impegnativi, ma con la tranquillità<br />

e la fiducia di conoscere cosa<br />

abbiamo costruito in 75 anni di storia<br />

aziendale, cosa stiamo facendo e cosa<br />

sapremo fare.<br />

CHEN WS / Shutterstock.com


3<br />

Fare squadra per essere<br />

più efficienti<br />

La competizione dei mercati, che per <strong>Valtellina</strong> ormai è diventata anche internazionale,<br />

richiede a tutti un sempre migliore coordinamento del lavoro e capacità di gestire al<br />

meglio le tecnologie a disposizione. “Fare squadra” parte dalla consapevolezza che<br />

ognuno è determinante per raggiungere insieme traguardi che sono alla nostra portata.<br />

Proprio in questo numero di NoiMille parliamo<br />

diffusamente di quanto sia importante<br />

saper comunicare bene fra le varie<br />

unità aziendali, ma anche e soprattutto<br />

fra i singoli, con le persone che lavorano<br />

ogni giorno con noi e vicino a noi. È un<br />

impegno che si rinnova quotidianamente,<br />

<strong>su</strong>l quale non si smette mai di imparare.<br />

In questo senso mi hanno molto colpito,<br />

ed anche francamente commosso, le testimonianze<br />

di chi ha partecipato al corso<br />

<strong>su</strong>ll’Assertività e che riportiamo in un<br />

apposito articolo: trovo infatti, anche in<br />

persone da molto tempo in azienda e con<br />

ruoli di elevata responsabilità, la voglia di<br />

mettersi sempre in gioco, il desiderio di<br />

<strong>cresce</strong>re e migliorarsi, la consapevolezza<br />

che con una buona squadra si può fare più<br />

strada! Questa necessità di affiatamento<br />

non è un’ambizione fine a se stessa: è una<br />

condizione imprescindibile per restare<br />

competitivi <strong>su</strong>i mercati moderni. In 75 anni<br />

di storia <strong>Valtellina</strong> questo aspetto è stato<br />

determinante non solo per essere vincenti,<br />

ma per restare “in pista”. È importante<br />

infatti ricordare che nel lavoro e nel mercato<br />

nulla <strong>su</strong>ccede per caso: se <strong>Valtellina</strong> è<br />

stata l’unica realtà del settore a resistere<br />

a cambiamenti epocali, ad asprezze che<br />

hanno fatto crollare anche aziende che apparivano<br />

molto <strong>solide</strong> oltre che commercialmente<br />

aggressive, è perché abbiamo<br />

saputo restare uniti <strong>su</strong> ciò che volevamo<br />

ottenere. Iniziando il <strong>nostro</strong> 76° anno di<br />

attività credo che sia questo l’augurio più<br />

grande che possiamo farci tutti insieme.<br />

Gianpietro <strong>Valtellina</strong> - Presidente


4<br />

UN PASSO IMPORTANTE PER SVILUPPARE “INNOVAZIONE”<br />

Nuove risorse<br />

per la ricerca <strong>Valtellina</strong><br />

Abbiamo acquisito know-how da<br />

Speed Automazione srl per dare<br />

impulso al <strong>nostro</strong> impegno di<br />

Ricerca&Sviluppo nei sistemi per la<br />

gestione e il risparmio dell’energia.<br />

Con uno specifico accordo sottoscritto<br />

lo scorso 19 ottobre, <strong>Valtellina</strong> ha acquisito<br />

dalla Speed Automazione, società<br />

di Milano con forte propensione<br />

all’innovazione in particolare nei sistemi<br />

di visione per il controllo automatico e<br />

comunicazioni wireless, un know-how<br />

di alto profilo per potenziare la propria<br />

divisione Ricerca&Sviluppo. L’accordo<br />

è maturato a seguito della positiva collaborazione<br />

che vede ormai da tempo<br />

<strong>Valtellina</strong> e Speed Automazione lavorare<br />

<strong>su</strong>l perfezionamento e il lancio <strong>su</strong>l<br />

mercato del sistema EMS per il controllo<br />

e la gestione dell’energia. Questa decisione<br />

rientra nell’ottica di aprire nuovi,<br />

importanti canali di attività, coerenti e<br />

sinergici al <strong>nostro</strong> core business.<br />

Desideriamo implementare la nostra<br />

divisione interna Ricerca&Sviluppo: ad<br />

essa il compito di creare soluzioni con<br />

anticipo rispetto ai player del settore IT<br />

e ICT e passare sempre più dal ruolo di<br />

installatori a “System integrator”. Un im-


5<br />

pulso a questo nuovo posizionamento<br />

proviene appunto dalla capacità di integrare<br />

nella nostra offerta, tecnologie<br />

e risorse in grado di abbattere ulteriormente<br />

il divario tra competenze richieste<br />

dal mercato e richieste in house.<br />

La nostra divisione Ricerca&Sviluppo<br />

si rafforza ora con due nuovi profili di<br />

elevato livello e una terza persona da<br />

as<strong>su</strong>mere a breve.<br />

Si tratta di tre ingegneri con competenze<br />

specifiche HW e SW in grado di<br />

dare importanti contributi all’evoluzione<br />

della piattaforma EMS, in base<br />

alle domande specifiche del mercato.<br />

Ma non solo: fra gli ambiti tecnologici<br />

dove si sta orientando il <strong>nostro</strong> impegno<br />

di Ricerca&Sviluppo ricordiamo<br />

infatti Smart Grid, Telecomunicazioni<br />

4G (reti radio mobile di quarta generazione),<br />

Sistemi ICT ospedalieri, ecomobility<br />

(in particolare stazioni di ricarica<br />

per veicoli elettrici alimentati da fonti<br />

rinnovabili). Questi percorsi di ricerca<br />

verranno implementati grazie anche<br />

alla collaborazione in corso di definizione<br />

con il dipartimento di Elettronica,<br />

Informazione e Bioingegneria del Politecnico<br />

di Milano. Con queste realtà saranno<br />

sviluppati progetti relativi a reti<br />

intelligenti capaci di governare meglio i<br />

flussi di energia, ma anche l’accumulo<br />

di energia.<br />

Questo tema sta diventando infatti l’elemento<br />

chiave dello sviluppo di molte<br />

altre applicazioni delle energie rinnovabili:<br />

pensiamo ad esempio alla opportunità<br />

e ai vantaggi di accumulare<br />

energia, tramite il fotovoltaico sempre<br />

per fare un esempio, durante il giorno e<br />

quindi ricaricare auto, moto e bici elettriche<br />

durante le ore notturne.<br />

Si tratterebbe di un vero e proprio cambiamento<br />

epocale nelle dinamiche della<br />

mobilità. <strong>Il</strong> limite a questa evoluzione<br />

sta proprio nella disponibilità di accumulatori<br />

ad altissima efficienza.<br />

La Ricerca&Sviluppo <strong>Valtellina</strong> è quindi<br />

già attivamente impegnata, anche con<br />

sperimentazioni e test concreti, <strong>su</strong> questo<br />

terreno.<br />

Per quanto riguarda invece le reti di radio<br />

mobile di quarta generazione, stiamo<br />

progettando una delle prime isole<br />

pilota in Italia, coperta da una tecnologia<br />

innovativa, che assicura velocità di<br />

trasferimento dati da 10 a 30 volte <strong>su</strong>periore<br />

a quanto avviene attualmente. I<br />

cittadini potranno provare in via sperimentale<br />

per alcuni mesi l’isola, questo<br />

ci consentirà di capire quale soluzioni<br />

adottare e passare dalla sperimentazione<br />

al mercato.<br />

Tre macro<br />

settori per<br />

il <strong>nostro</strong><br />

impegno di<br />

Ricerca e<br />

Sviluppo<br />

Gestione dell’energia<br />

Gestione dati<br />

Gestione nuove<br />

telecomunicazioni


6<br />

Forte sviluppo dei fatturati e nuove collaborazioni in molteplici settori operativi<br />

Romania a tuttocampo<br />

Per <strong>Valtellina</strong> l’attività 2012 in Romania è stata molto positiva: il fatturato è ri<strong>su</strong>ltato quasi triplicato e<br />

sono state acquisite commesse importanti. Prospettive che sono destinate ad un’ulteriore crescita<br />

nel prossimo anno, anche grazie al settore fotovoltaico e accordi con player internazionali.<br />

La Romania si conferma una delle nazioni<br />

europee con le migliori prospettive<br />

di sviluppo, soprattutto nei settori<br />

dove opera <strong>Valtellina</strong>. La decisione di<br />

puntare <strong>su</strong> questo mercato sta dando<br />

i <strong>su</strong>oi frutti sia in termini di crescita dei<br />

fatturati sia nella validità delle collaborazioni,<br />

che significano anche nuove<br />

commesse per il <strong>futuro</strong>. L’esercizio<br />

2012 in Romania si chiuderà per la nostra<br />

sede rumena con oltre 3 milioni<br />

di euro di fatturato, che significa aver<br />

triplicato quanto fatto nell’anno precedente.<br />

A questo ri<strong>su</strong>ltato hanno contribuito<br />

le commesse nell’ambito delle<br />

reti TLC, reti elettriche e infrastrutture<br />

autostradali. Strategica la commessa<br />

per la società rumena RDS, fra le principali<br />

realtà del settore della telefonia<br />

mobile e servizi internet in Romania.<br />

RDS sta realizzando una propria rete in<br />

fibra ottica che prevede oltre 5000 ki-<br />

lometri di cavi. <strong>Valtellina</strong> ha già posato<br />

oltre 1900 chilometri di cavo e proseguirà<br />

anche nel 2013 con una vastità<br />

d’intervento <strong>su</strong> buona parte del territorio<br />

rumeno. Molto importante anche<br />

la commessa di Impregilo relativa alla<br />

tratta autostradale Sibiu-Orastie.<br />

Fra le prospettive per il prossimo anno<br />

molto importante è anche lo sviluppo<br />

del settore fotovoltaico, che in Romania<br />

comincia ora la <strong>su</strong>a fase espansiva.<br />

<strong>Valtellina</strong> sta acquisendo commesse<br />

per circa 50 MW per il 2013.<br />

Nell’ambito del rinnovamento delle reti<br />

e degli apparati, spicca il contratto che<br />

la sede rumena di <strong>Valtellina</strong> ha acquisito<br />

da Huawei relativo agli impianti del<br />

gestore Vodafone. Accordo biennale<br />

per l’assistenza e la manutenzione, che<br />

di fatto apre più ampie possibilità collaborative<br />

<strong>su</strong>l territorio rumeno con il<br />

colosso dell’elettronica cinese, sempre<br />

più presente in Europa.<br />

Alla luce di questa intensa e sempre più<br />

ampia operatività, <strong>Valtellina</strong> conta di<br />

consolidare la <strong>su</strong>a presenza in Romania<br />

anche grazie a decisioni di ordine imprenditoriale<br />

e organizzativo, che hanno<br />

come obiettivo passare da una sede<br />

operativa alla costituzione di una società<br />

vera e propria interamente capitalizzata<br />

da <strong>Valtellina</strong>. Una svolta logica e<br />

auspicabile, i tempi sono infatti maturi.<br />

Ne parleremo diffusamente nei prossimi<br />

numeri di NoiMille.


7<br />

VALTELLINA PER LE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE<br />

La nostra energia<br />

parla europeo<br />

<strong>Il</strong> <strong>nostro</strong> Massimiliano Pignataro, Sales<br />

Engineering del reparto ingegneria<br />

d’offerta di <strong>Valtellina</strong>, mentre spiega ai<br />

partecipanti del seminario l’impegno<br />

dell’azienda per le energie rinnovabili.<br />

L’Amministrazione comunale di Cerrione<br />

(Biella) ha recentemente organizzato un<br />

evento europeo dedicato alle energie<br />

rinnovabili e al risparmio energetico,<br />

coinvolgendo i comuni di Pielenhofen<br />

(Germania), Villerest (Francia) e Storrington<br />

(Gran Bretagna), anch’essi da tempo<br />

attivamente impegnati nel settore con<br />

esperienze significative.<br />

<strong>Valtellina</strong> è stata invitata a partecipare<br />

per illustrare la realizzazione di un impianto<br />

fotovoltaico da 1 MWp realizzato<br />

a terra presso il comune di Occhieppo<br />

Superiore (Biella) e inaugurare ufficialmente<br />

un’opera che sta portando lusinghieri<br />

ri<strong>su</strong>ltati alla pubblica amministrazione<br />

locale.<br />

L’evento, articolato <strong>su</strong> incontri e seminari<br />

lungo un programma di quattro<br />

giorni, dal 12 al 15 ottobre, è stato<br />

un’ottima occasione per condividere insieme<br />

ad altre delegazioni straniere (più<br />

di 100 persone provenienti dai tre paesi<br />

Germania, Francia e Gran Bretagna)<br />

l’importanza di concretizzare la “cittadinanza<br />

europea”, il gemellaggio e la<br />

comune richiesta di eco-compatibilità<br />

delle politiche future in ambito di pubbliche<br />

amministrazioni.<br />

Massimiliano Pignataro, sales engineer<br />

e membro del reparto di ingegneria<br />

d’offerta di <strong>Valtellina</strong>, ha presentato<br />

in una delle sale del prestigioso castello<br />

di Verrone il progetto realizzato<br />

e i ri<strong>su</strong>ltati ottenuti ad un anno circa<br />

dall’entrata in esercizio dell’impianto.<br />

L’incontro fra le delegazioni estere <strong>su</strong>l tema delle<br />

energie rinnovabili si è svolto anche presso il<br />

prestigioso castello di Verrone (Biella) nel quale<br />

sono state presentate le relazioni.<br />

Gli obiettivi di produzione energetica e<br />

riduzione di CO 2<br />

ed altri inquinanti sono<br />

stati ampiamente raggiunti; inoltre anche<br />

dal lato economico il comune di<br />

Occhieppo Superiore sta raggiungendo<br />

in breve tempo, secondo i piani economici<br />

e tempistiche previsti, il ritorno<br />

dell’investimento. Nei prossimi anni il<br />

Comune, attraverso gli incentivi che<br />

arriveranno dall’impianto fotovoltaico<br />

installato da <strong>Valtellina</strong>, potrebbe finanziare<br />

altre opere per rendere il comune<br />

ancora più eco-compatibile.


8<br />

<strong>Valtellina</strong> per l’aggiornamento ecosostenibile delle tecnologie<br />

Data center<br />

a vocazione “green”<br />

<strong>Il</strong> <strong>futuro</strong> dei data center, come<br />

dimostrano importanti commesse<br />

<strong>Valtellina</strong> in costruzione o in fase<br />

di progetto, garantiranno altissima<br />

affidabilità per tutte le esigenze<br />

ICT ma anche maggiore efficienza<br />

energetica, quindi passare ad una<br />

generazione “Green”. <strong>Valtellina</strong><br />

partecipa a questa evoluzione che<br />

unisce innovazione, prestazioni<br />

tecnologiche e sostenibilità.<br />

L’impegno “green” ha nei data center uno<br />

scenario di grande rilievo e con importanti<br />

prospettive di sviluppo, considerando<br />

che circa il 3% dell’intera quantità<br />

di C0 2<br />

emessa nell’atmosfera proviene<br />

attualmente dai con<strong>su</strong>mi dell’industria<br />

informatica e delle telecomunicazioni:<br />

una quantità <strong>su</strong>periore a quella prodotta<br />

dall’intera industria dei trasporti aerei.<br />

Nelle nazioni maggiormente industrializzate<br />

l’energia necessaria ai gestori<br />

di telecomunicazioni è seconda solo<br />

a quella delle reti ferroviarie e metropolitane.<br />

Inoltre, guardando al <strong>futuro</strong> e<br />

al sempre maggiore sviluppo delle reti,<br />

rendere più efficienti i data center diventa<br />

un obiettivo che si sono dati gli stessi<br />

player protagonisti del mercato. Secondo<br />

l’Agenzia per la protezione ambientale<br />

degli Stati Uniti, un data center con<strong>su</strong>ma<br />

in media 100 volte più energia di una<br />

palazzina di uffici delle stesse dimensioni,<br />

trasformando l’efficienza energetica<br />

in un fattore determinante per la redditività<br />

del centro. Orientarsi al risparmio


9<br />

L’interno del call center Phonetica a Milano, realizzato “chiavi in mano” da <strong>Valtellina</strong><br />

compreso l’avanzato data center per la gestione dei dati di una delle più importanti<br />

realtà del settore in Italia.<br />

energetico, quindi, senza dimenticare<br />

performance e affidabilità di strutture<br />

e apparati. È questa la sfida alla quale<br />

partecipa <strong>Valtellina</strong>, con commesse in<br />

cantieri all’avanguardia da entrambi i<br />

punti di vista: maggiori prestazioni con<br />

minori con<strong>su</strong>mi.<br />

La progettazione ecosostenibile riguarda<br />

sia la parte architettonica, con il<br />

posizionamento ottimale degli spazi,<br />

per minimizzare ad esempio i percorsi<br />

elettrici e dell’aria, sia per la scelta<br />

delle soluzioni impiantistiche. Un altro<br />

driver essenziale nella realizzazione di<br />

questi progetti è l’ottenimento di un livello<br />

elevatissimo di affidabilità dell’impianto,<br />

secondo i criteri stabiliti dai più<br />

autorevoli organismi internazionali. A fini<br />

energetici, nella scelta delle Information<br />

Technology si devono relazionare le prestazioni<br />

alla potenza assorbita dalle apparecchiature.<br />

Queste sono le responsabili<br />

del lavoro utile del data center, ma<br />

anche della produzione del calore che<br />

deve essere dissipato. Minore potenza<br />

elettrica richiesta equivale a minore calore<br />

prodotto. Con l’uso di tecnologie efficienti<br />

la produzione di calore è minore<br />

e tutta l’efficienza del centro di calcolo<br />

può aumentare. L’esperienza e le credenziali<br />

di <strong>Valtellina</strong> nella realizzazione<br />

delle reti in rame e in fibra, nonché nel<br />

campo dei cablaggi negli impianti speciali<br />

e nell’installazione delle cage nelle<br />

sale CED, sono considerate riferimenti<br />

<strong>su</strong> cui poter contare. Ma oggi <strong>Valtellina</strong><br />

può dare ancora di più: può essere con<strong>su</strong>lenziale<br />

e propositiva anche per quanto<br />

riguarda le sinergie fra efficienza nel<br />

planning installativo degli impianti, così<br />

come nel campo dell’ottimizzazione dei<br />

con<strong>su</strong>mi energetici.<br />

Con<strong>su</strong>mi Energetici Data Center<br />

IT Equipment 50%<br />

Raffreddamento 30%<br />

Alimentazione 20%


10<br />

Corso di formazione e aggiornamento<br />

Assertività<br />

ed efficienza comunicativa<br />

La partecipazione al corso<br />

organizzato nei mesi scorsi dalla<br />

Direzione <strong>Valtellina</strong> in collaborazione<br />

con la società specializzata Startegy,<br />

ha permesso ai responsabili delle<br />

nostre divisioni interne di acquisire<br />

competenze <strong>su</strong> temi nuovi e<br />

strategici. Giudicato in modo unanime<br />

“importante e impegnativo” il corso<br />

ha raccolto consensi che sono andati<br />

oltre le migliori aspettative.<br />

Aula<br />

La necessità di migliorare costantemente,<br />

in un continuo work in progress, le<br />

relazioni interne pone al centro dell’attenzione<br />

il tema di “come comunicare”,<br />

dei modi e modelli espressivi personali.<br />

<strong>Il</strong> termine e il concetto che esprime questa<br />

capacità relazionale è “assertività”.<br />

L’assertività è infatti la capacità di esprimere<br />

il proprio punto di vista e sostenere<br />

idee, valori e obiettivi in maniera<br />

determinata e allo stesso tempo equilibrata<br />

e rispettosa degli altri. Secon-<br />

Schema delle attività<br />

Attività in presenza<br />

28/29 settembre<br />

Schema delle attività<br />

Attività a distanza<br />

in e-learning<br />

Operatività<br />

Aula<br />

Follow-up e<br />

attività in presenza<br />

12/13 ottobre<br />

Attività a distanza<br />

in e-learning<br />

Operatività<br />

Aula<br />

Follow-up e<br />

attività in presenza<br />

24 ottobre<br />

Astrazione concettuale - individuazione dei concetti chiave finalizzata alla<br />

Astrazione concettuale<br />

comprensione<br />

–i ndividuazione<br />

e all’applicazione<br />

dei concetti<br />

in<br />

chiave<br />

contesti<br />

finalizzata<br />

assimilabili<br />

allacomprensione e<br />

all’applicazione<br />

Osservazione<br />

in contesti<br />

riflessiva<br />

assimilabili<br />

- analisi dei case history e delle specificità operative per<br />

Osservazione riflessiva raccordare – analisi dei i concetti case history chiave e all’esperienza delle specificità concreta operative per raccordare i concetti<br />

chiave all’esperienza Sperimentazione concreta attiva - esercitazioni ed attività per facilitare l’applicazione e lo<br />

sviluppo di abilità<br />

Sperimentazione attiva – esercitazioni ed attività per facilitare l’applicazione e lo sviluppo di abilità<br />

Esperienza concreta e riscontri - applicazione e set-up ambientali<br />

Esperienza concreta e riscontri – Applicazione e set-up ambientali


11<br />

Assertività e autostima - Maslow<br />

Assertività e autostima<br />

Bisogni di conoscenza<br />

Bisogni di<br />

autorealizzazione<br />

Bisogni di stima<br />

Bisogni di affetto<br />

Bisogni di sicurezza<br />

Bisogni fisiologici<br />

Esistenza:<br />

Fisiologici,<br />

Sicurezza<br />

Crescita:<br />

Autostima,<br />

Autorealizzazione<br />

Relazioni:<br />

Affetto,<br />

Riconoscimento<br />

do gli psicologi statunitensi Alberti ed<br />

Emmons, è “un atteggiamento che permette<br />

a una persona di agire nel <strong>su</strong>o pieno<br />

interesse, di difendere il <strong>su</strong>o punto<br />

di vista senza ansia esagerata, di esprimere<br />

con sincerità e disinvoltura i propri<br />

sentimenti e di difendere i <strong>su</strong>oi diritti<br />

senza ignorare quelli altrui”. Su queste<br />

premesse è stato organizzato il corso<br />

per i responsabili di divisione <strong>Valtellina</strong>,<br />

strutturato <strong>su</strong> tre incontri in aula seguiti<br />

da attività a distanza in e-learning.<br />

<strong>Il</strong> corso è stato coordinato da uno specialista<br />

della materia, il Dott. Antonio<br />

Beatrice della società di con<strong>su</strong>lenza<br />

manageriale Startegy. Lui stesso traccia<br />

il concept dell’attività: “La comunicazione<br />

assertiva è un importante veicolo<br />

attraverso il quale valorizziamo il<br />

<strong>nostro</strong> pensiero, esprimiamo le nostre<br />

idee e influenziamo comportamenti e<br />

opinioni delle persone con cui entriamo<br />

in relazione. Le applicazioni operative<br />

riguardano la vendita, la negoziazione,<br />

la gestione delle risorse umane, il public<br />

speaking e le relazioni interpersonali.<br />

Per la vita organizzativa l’acquisizione<br />

della fiducia nella propria capacità di<br />

risolvere i conflitti è uno dei driver più<br />

importanti per liberare creatività e intraprendenza.<br />

Una modalità evoluta per<br />

trasformare un conflitto in crescita è la<br />

negoziazione. L’obiettivo di una buona<br />

negoziazione è raggiungere un nuovo<br />

equilibrio di stabilità che integri il cambiamento<br />

attraverso la costruzione di<br />

una nuova cornice di senso con all’interno<br />

un più maturo e saldo con-senso”. Fra<br />

gli obiettivi del corso consolidare competenze<br />

nel riconoscere in modo positivo<br />

gli atteggiamenti, senza chiu<strong>su</strong>re pre-<br />

COSA SO<br />

Generazione<br />

del valore<br />

Ricerca dei<br />

contenuti della<br />

comunicazione<br />

ed esplorazione<br />

e sviluppo degli<br />

argomenti<br />

Strategie di comunicazione<br />

Selezione delle<br />

trasformazioni<br />

da trasferire<br />

Individuazione<br />

delle priorità<br />

e delle aree di<br />

interesse<br />

reciproco<br />

costituite e quindi sapersi predisporre<br />

favorevolmente all’ascolto; altrettanto<br />

importante il miglioramento della libertà<br />

espressiva, con capacità di esprimere<br />

in maniera adeguata emozioni anche<br />

negative, attraverso equilibrio e strumenti<br />

comunicativi che non siano inibiti<br />

da ansia e tensioni derivanti dal giudizio<br />

altrui; un ulteriore aspetto importante il<br />

sapere evitare gli atteggiamenti di fuga<br />

o i comportamenti rinunciatari.<br />

COSA<br />

COMUNICO<br />

Organizzazione<br />

di esposizione<br />

Valutazione<br />

della sequenza<br />

ottimale e<br />

delle possibili<br />

interazioni


12<br />

Corso di formazione e aggiornamento<br />

I giudizi di chi ha frequentato il corso sono stati più che positivi. Tutti hanno sottolineato il<br />

notevole impegno richiesto, ma anche la validità della formula e i ri<strong>su</strong>ltati ottenuti.<br />

“È stata un’esperienza che ha richiesto<br />

forte attenzione ma mi ha dato veramente<br />

molto - dice Carolina Borella – un’iniziativa<br />

più che utile, giunta al momento<br />

giusto e con le modalità più efficaci”.<br />

Aggiunge Guido Grassi: “Un corso come<br />

questo si differenzia da altre attività<br />

perché incide profondamente e positivamente<br />

<strong>su</strong>i comportamenti personali,<br />

<strong>su</strong>lle relazioni. Non è solo professionalità:<br />

è un aiuto per capire che il miglioramento<br />

parte sempre dall’entusiasmo<br />

personale”.<br />

Dello stesso parere Simona Beretta: “È<br />

stata dura! Che impegno gli esercizi! Eppure,<br />

la sensazione è stata quella di un<br />

corso che, alla fine, ti ha fatto <strong>cresce</strong>re<br />

davvero tanto. Da ripetere e ampliare.”<br />

Le fa eco Giuseppe Bonetalli: “<strong>Il</strong> tema<br />

del sapersi relazionare meglio con i<br />

colleghi e con gli altri interlocutori è<br />

sempre più importante nell’attività lavorativa.<br />

La qualità dei formatori è stata<br />

decisiva per passare rapidamente dalla<br />

teoria all’applicazione pratica”.<br />

Concorda proprio <strong>su</strong> questo aspetto anche<br />

Eliana Zois: “La formula adottata ci<br />

ha consentito di capire, apprendere, riflettere<br />

e poi metterci <strong>su</strong>bito alla prova.<br />

È stato sorprendente verificare come<br />

migliorare gli atteggiamenti relazionali è<br />

possibile e fattibile da <strong>su</strong>bito”.<br />

Punta l’accento <strong>su</strong>lla rapidità del<br />

processo di miglioramento anche<br />

Marilena Savoldelli: “L’aspetto del corso<br />

che mi ha maggiormente coinvolta è<br />

stato quello del miglioramento delle capacità<br />

di ascolto: l’attività quotidiana è<br />

oggettivamente stressante, i mercati e<br />

le relazioni complesse. È fondamentale<br />

saper ascoltare e saper tradurre queste<br />

competenze in maggiore autorevolezza<br />

proprio dalla calma e da un comportamento<br />

nuovo. Mi auguro di riuscire ad<br />

applicare le tecniche apprese ogni giorno,<br />

affinché la comunicazione rivesta<br />

un ruolo fondamentale nel processo di<br />

miglioramento”.


13<br />

I TEMI DI CUI SI PARLA. FRA ECONOMIA REALE E PARTECIPAZIONE ALLA SOCIETÀ CIVILE<br />

Giorgio Squinzi e Cesare<br />

<strong>Valtellina</strong>: un dialogo di attualità<br />

Già in occasione dell’Assemblea generale<br />

di Confindustria Bergamo del 2011,<br />

tenutasi all’aeroporto di Orio al Serio<br />

ancora con la Presidenza di Emma<br />

Marcegaglia, Giorgio Squinzi in pole position<br />

per <strong>su</strong>ccedergli al vertice dell’Associazione,<br />

aveva sottolineato la sempre<br />

più urgente necessità di affrontare con<br />

proposte concrete l’argomento del pericoloso<br />

mix fra elevata tassazione e oneri<br />

della burocrazia. <strong>Il</strong> rischio di soffocamento<br />

per lo spirito imprenditoriale è più che<br />

reale: non a caso la questione è diventata<br />

sempre più centrale nel dibattito politicosociale,<br />

oltre che economico.<br />

<strong>Il</strong> tema è stato ripreso nuovamente da<br />

Squinzi il 22 giugno di quest’anno, al teatro<br />

Donizetti di Bergamo, in occasione<br />

dell’Assemblea Nazionale di Federmeccanica,<br />

dove fra l’altro Squinzi sedeva a<br />

fianco del Ministro del lavoro Elsa Fornero.<br />

“Le imprese stanno morendo di fisco -<br />

dichiarava Squinzi - stiamo morendo di<br />

carico fiscale, per questo, come Confindustria,<br />

siamo disposti a rinunciare a tutti<br />

gli incentivi in cambio di una riduzione<br />

fiscale”.<br />

Lunedì 1 ottobre a Dalmine durante<br />

l’Assemblea provinciale dell’Associazione,<br />

Squinzi ha nuovamente attaccato<br />

un’imposta come l’Irap e la lentezza con<br />

la quale la politica sembra affrontare la<br />

revisione di quest’onere che grava <strong>su</strong>lle<br />

imprese: “Nella prossima legislatura non<br />

possiamo andare avanti in questo modo,<br />

abbiamo bisogno di politica, di politica<br />

vera”. Partecipando al dibattito Cesare<br />

<strong>Valtellina</strong>, con dichiarazioni riprese anche<br />

dagli organi di stampa, entrava nel<br />

dibattito concordando sostanzialmente<br />

con il Presidente di Confindustria: “Bisogna<br />

offrire alle aziende alcuni spiragli per<br />

consentire loro di esprimere le proprie<br />

possibilità: sono quindi d’accordo che lo<br />

Stato intervenga a ridurre le tasse per<br />

sostenere le imprese. Stiamo tutti facendo<br />

uno sforzo per ridurre l’indebitamento<br />

pubblico, ma questo sforzo non può continuare<br />

una vita intera: ci deve pur essere<br />

un momento in cui le aziende possano di<br />

nuovo tornare a guardare al <strong>futuro</strong>.” Pensando<br />

al 2013, anno di elezioni ad ogni<br />

livello, questo argomento non può che<br />

entrare di diritto nel dibattito ed è augurabile<br />

che abbia una giusta centralità nei<br />

programmi di partiti e movimenti, al di là<br />

di dove si collocano e degli schieramenti.<br />

Sono infatti in gioco livelli occupazionali<br />

da difendere e prospettive di crescita<br />

economica non più prorogabili.<br />

In occasione dell’Assemblea<br />

generale di Confindustria Bergamo,<br />

tenutasi lo scorso 1 ottobre,<br />

il presidente Giorgio Squinzi ha<br />

sottolineato la centralità del tema<br />

delle eccessive tassazioni e della<br />

burocrazia che gravano <strong>su</strong>lle<br />

imprese. Ne è nato uno scambio<br />

di opinioni che ha visto anche<br />

Cesare <strong>Valtellina</strong> pronunciarsi <strong>su</strong> un<br />

argomento di stretta attualità.<br />

Concordanza di pareri tra Cesare<br />

<strong>Valtellina</strong> e Giorgio Squinzi, <strong>su</strong> temi<br />

di stretta attualità.<br />

Una curiosità: proprio quest’anno<br />

anche MAPEI (di cui Squinzi è<br />

Presidente) celebra il <strong>su</strong>o 75° anno di<br />

attività, esattamente come <strong>Valtellina</strong>.


14<br />

VALTELLINA PER SIEMENS NEL SETTORE DELLE ENERGIE RINNOVABILI<br />

Aggiornamento tecnologico<br />

parco eolico San Cireo<br />

L’attività compiuta in uno dei<br />

più importanti parchi eolici della<br />

Puglia evidenzia come <strong>Valtellina</strong><br />

è riferimento di servizio non solo<br />

per nuovi progetti, ma anche per<br />

adeguare strutture già operative<br />

ai più elevati standard di qualità<br />

tecnico-funzionale.<br />

<strong>Il</strong> parco eolico in località San Cireo<br />

(Foggia) è uno delle strutture più rappresentative<br />

dello sviluppo della produzione<br />

di energia rinnovabile nella<br />

regione Puglia, non solo per potenza<br />

installata (40 MW), ma perché si pone<br />

in continuità geografica con un più<br />

ampio sistema di utilizzo dell’elico in<br />

questo territorio. <strong>Il</strong> tema della massima<br />

affidabilità di tutte le strutture installate<br />

ri<strong>su</strong>lta quindi strategico e con<br />

questo obiettivo Siemens ha chiesto a<br />

<strong>Valtellina</strong> di procedere ad un aggiornamento<br />

tecnologico finalizzato a garantire<br />

le più severe garanzie di efficienza<br />

dell’impianto. <strong>Il</strong> lavoro compiuto ha<br />

riguardato in particolare il rifacimento<br />

dei giunti in 27 “punti rete”. Da sottolineare<br />

la richiesta di Siemes di svolgere<br />

il lavoro, garantendo le più severe<br />

garanzie di professionalità e qualità del<br />

ri<strong>su</strong>ltato, in tempi strettissimi. Questo<br />

per limitare al minimo il fermo impianto<br />

e quindi la non produzione di energia<br />

eolica. <strong>Valtellina</strong> ha quindi pianificato<br />

l’intervento con un apposito planning<br />

e mettendo in campo squadre, tutte<br />

composte da “giuntisti esperti”, fra<br />

loro perfettamente coordinate nelle<br />

modalità di lavoro. La soddisfazione di<br />

Siemens ad intervento ultimato è una<br />

testimonianza autorevole e di grande<br />

soddisfazione per le squadre che hanno<br />

lavorato e per la nostra azienda.


15<br />

NoimilleIN<br />

Abbiamo rinnovato<br />

le qualifiche SOA<br />

per l’esecuzione<br />

dei lavori pubblici<br />

Lo spirito più vero del Natale<br />

<strong>Il</strong> <strong>nostro</strong><br />

sostegno alla<br />

RICERCA SULLA<br />

Fibrosi Cistica<br />

A seguito delle verifiche e dell’assegnazione<br />

del nuovo certificato CSQ ISO 9001<br />

sono state rinnovate anche le nostre qualifiche<br />

per l’esecuzione dei lavori pubblici<br />

(QLP SOA).<br />

Le categorie generali e quelle specializzate,<br />

per classifiche e livello di importo, ci riconfermano<br />

realtà di riferimento per appalti<br />

e commesse anche di elevato impegno di<br />

investimento ed esecutivo.<br />

Un traguardo meritato!<br />

Salutiamo con affetto e stima<br />

i nostri colleghi che hanno raggiunto<br />

il traguardo del meritato<br />

pensionamento. Conoscendoli,<br />

siamo certi che non staranno<br />

“con le mani in mano”… Quello<br />

che hanno saputo fare in<br />

Solidarietà e partecipazione<br />

La Onlus CIRANDA, con sede a<br />

Bariano (BG), si è attivata per<br />

aiutare una giovane donna affetta<br />

da Amiloidosi corneale,<br />

malattia rarissima che conta<br />

solo otto casi nel mondo e<br />

che porta alla cecità. La Onlus<br />

Ciranda ha contattato uno spe-<br />

cialista del settore, che opera<br />

nella città di Carrara, che si è<br />

reso disponibile gratuitamente<br />

a seguire il caso. Però le condizioni<br />

economiche disagiate<br />

della signora sollecitano ad<br />

aiutarla negli spostamenti e<br />

nell’acquisto dei farmaci. Chiunazienda,<br />

l’esempio di dedizione<br />

e spirito di collaborazione<br />

dimostrato per tanti anni, sono<br />

stati fondamentali per la crescita<br />

<strong>Valtellina</strong> e costituiscono un<br />

patrimonio per tutti. Grazie da<br />

parte di NOIMille!<br />

Con la Onlus CIRANDA per aiutare<br />

chi è colpito da malattie rare<br />

In pensione dal 2012:<br />

Bartesaghi Rodolfo Enrico<br />

Bonetti Luigi<br />

Caccamo Mario<br />

Faccini Valerio<br />

Franzoni Giuseppe<br />

Ghilardi Antonio<br />

Morotti Silvano<br />

Pollieno Moreno<br />

Ravelli Alessandro<br />

que desideri partecipare a questa<br />

iniziativa di solidarietà, può<br />

inviare il proprio contributo (anche<br />

un solo euro è importante!)<br />

tramite il sito internet:<br />

www.ciranda-onlus.it o scrivendo<br />

a info@ciranda.onlus.it<br />

Come ogni anno, in occasione<br />

del Natale, <strong>Valtellina</strong> sostiene<br />

progetti di solidarietà.<br />

Quest’anno abbiamo scelto<br />

di aiutare la fondazione per la<br />

ricerca <strong>su</strong>lla fibrosi cistica. Si<br />

tratta di una ONLUS impegnata<br />

<strong>su</strong> un tema di importanza medico-scientifica<br />

e che riguarda<br />

in particolare i bambini.<br />

Nata a Verona nel 1997 per volontà<br />

del Prof. Gianni Mastella<br />

(direttore scientifico della Fondazione)<br />

e di alcune figure di<br />

spicco provenienti dal mondo<br />

dell’imprenditoria (tra le quali<br />

Vittoriano Faganelli, Presidente<br />

dell’onlus, e Matteo Marzotto,<br />

Vicepresidente), la Fondazione<br />

negli ultimi 9 anni di attività<br />

ha promosso e finanziato 160<br />

progetti di ricerca, selezionati<br />

dal <strong>su</strong>o Comitato Scientifico e<br />

da esperti internazionali, coinvolgendo<br />

oltre 400 ricercatori<br />

provenienti da oltre 120 gruppi<br />

clinici e laboratori.<br />

La famiglia <strong>Valtellina</strong> si è già<br />

attivata con un concreto sostegno<br />

alla fondazione. Chiunque<br />

voglia aiutare questa ONLUS<br />

può fare riferimento al sito<br />

www.fibrosicisticaricerca.it<br />

110 e master!<br />

Cristian Salomoni, figlio del <strong>nostro</strong> collega Claudio Salomoni, si è<br />

laureato presso l’Università degli Studi di Milano in scienze politiche<br />

delle relazioni internazionali con il voto 110. Sta frequentando un<br />

master all’Università autonoma di Barcellona in Criminalistica e<br />

Scienze Forense. Complimenti e i migliori auguri per il <strong>su</strong>ccesso di un<br />

percorso di studi impegnativo ma certamente ricco di soddisfazioni.<br />

NOIMILLE Periodico trimestrale edito da <strong>Valtellina</strong> S.p.A. - Via Buonarroti, 34 Gorle, Bergamo - Italia - +39 035 4205111<br />

valtellina@valtellina.com - www.valtellina.com - Reg. al Tribunale di Bergamo n. 13 del 17/03/1998 - Direttore editoriale:<br />

Cesare <strong>Valtellina</strong> - Direttore responsabile: Ferruccio Piazzoni - Segreteria: Simona Minotti - minotti.simona@valtellina.com<br />

Progetto grafico: IN.studio+partners - www.instudio.it - Stampa: Gammalito srl Curno (BG)<br />

<strong>Valtellina</strong> SpA ha scelto<br />

di stampare questa rivista<br />

<strong>su</strong> carta 100% riciclata.


N<br />

58<br />

octubre | Diciembre<br />

AÑO 2012<br />

español<br />

Nuestro<br />

<strong>futuro</strong><br />

crece sobre<br />

sólidas raíces<br />

UN PASO IMPORTANTE<br />

PARA DESARROLLAR<br />

“INNOVACIÓN”<br />

Nuevos recursos<br />

para la<br />

investigación<br />

<strong>Valtellina</strong><br />

Curso de<br />

capacitación y<br />

actualización<br />

Asertividad<br />

y eficacia<br />

comunicativa<br />

VALTELLINA CON<br />

SIEMENS EN EL<br />

SECTOR DE ENERGÍAS<br />

RENOVABLES<br />

Actualización<br />

tecnológica<br />

parque eólico San<br />

Cireo<br />

CRECIMIENTO<br />

INTERNACIONAL Y<br />

NUEVOS MERCADOS<br />

Rumanía a toda<br />

marcha CON NUEVAS<br />

COLABORACIONES<br />

[Página 2]<br />

Nuevos recursos<br />

para nuestro <strong>futuro</strong><br />

Cesare <strong>Valtellina</strong> - Gerente<br />

General<br />

Mientras está por terminarse el<br />

2012, año en el que celebramos<br />

nuestro 75º aniversario, se<br />

delínean cada vez con mayor<br />

claridad las prospectivas a partir<br />

de las cuales deseamos afrontar<br />

el <strong>futuro</strong> y los caminos para<br />

continuar creciendo, que nos<br />

permitirán seguir siendo una<br />

empresa sólida, competitiva y en<br />

sintonía con las nuevas<br />

exigencias del mercado, en Italia<br />

y el mundo. Precisamente en<br />

estas últimas semanas hemos<br />

tomado decisiones estratégicas<br />

orientadas a la innovación, que<br />

aportan a la empresa<br />

cualificadas potencialidades de<br />

investigación y desarrollo,<br />

competencias profesionales<br />

orientadas a los sectores que son<br />

sinérgicos con nuestro Core<br />

Business, el cual sigue siendo sin<br />

dudas el mundo de las<br />

telecomunicaciones.<br />

A lo largo de nuestra historia<br />

hemos construido una<br />

legitimidad, que es reconocida<br />

por todos los actores de los<br />

sectores IT e ICT. Partiendo de<br />

esta base, justamente gracias a<br />

que invertimos nuestros recursos<br />

internos en actividades de<br />

investigación y desarrollo,<br />

podemos ahora ofrecer a<br />

nuestros clientes “históricos”<br />

servicios y productos hacia los<br />

cuales ellos mismos desean<br />

orientarse cada vez más;<br />

pensemos por ejemplo en el uso<br />

inteligente de las energías<br />

renovables, en la eficacia<br />

energética, tanto en la movilidad<br />

(recarga de vehículos eléctricos)<br />

como en la optimización de los<br />

con<strong>su</strong>mos de los data centers<br />

(hablamos de este tema<br />

justamente en este número de<br />

NoiMille), o bien en cada vivienda<br />

o en las empresas, a través del<br />

desarrollo de las unidades Smart<br />

Grid o mediante sistemas de<br />

control de los con<strong>su</strong>mos, de los<br />

cuales poseemos el know-how y<br />

que podemos desarrollar y<br />

comercializar.<br />

Mientras nuestros especialistas<br />

en investigación llevarán<br />

adelante proyectos innovativos<br />

en estos sectores, incluso a<br />

través de colaboraciones con<br />

prestigiosos centros<br />

universitarios, seguiremos<br />

ampliando nuestro interés hacia<br />

las nuevas tecnologías en el<br />

ámbito de las<br />

telecomunicaciones, sobre todo<br />

hacia aquellas relacionadas con<br />

las redes móviles de cuarta<br />

generación. En este escenario<br />

nos posicionaremos nuevamente<br />

a la vanguardia en Italia, a través<br />

de la proyectación de una de las<br />

primeras islas piloto, cubierta por<br />

este tipo de tecnología<br />

innovativa, que asegura niveles<br />

de eficiencia mucho más<br />

elevados que los que se obtienen<br />

ahora.<br />

Empezamos por lo tanto el 2013<br />

con las ideas claras, conscientes<br />

de que en el <strong>futuro</strong> el mercado y<br />

la competitividad serán cada vez<br />

más exigentes, pero con la<br />

tranquilidad y la confianza de<br />

saber qué hemos construido en<br />

75 años de historia empresarial,<br />

qué estamos haciendo y qué<br />

seremos capaces de hacer.<br />

[Página 3]<br />

Trabajar en equipo<br />

para ser<br />

más eficientes<br />

La competitividad de los<br />

mercados, que para <strong>Valtellina</strong><br />

ahora es también a nivel<br />

internacional, nos exige a todos<br />

que coordinemos mejor nuestro<br />

trabajo con la capacidad de<br />

aprovechar al máximo las<br />

tecnologías que tenemos a<br />

disposición. “Trabajar en<br />

equipo” depende de que<br />

seamos conscientes de que el<br />

aporte de cada uno de nosotros<br />

es determinante para lograr<br />

juntos las metas propuestas.<br />

Precisamente en este número<br />

de NoiMille hablamos mucho<br />

sobre la importancia de que<br />

exista una buena comunicación<br />

entre las diferentes áreas de la<br />

empresa, pero además y sobre<br />

todo, a nivel interpersonal, es<br />

decir entre las personas que<br />

trabajan cada día con nosotros<br />

o cerca de nosotros. Es un<br />

compromiso que se renueva<br />

cotidianamente, a través del<br />

cual se aprende<br />

constantemente. En este<br />

sentido me han impactado, y<br />

sinceramente conmovido, los<br />

testimonios de quienes<br />

participaron del curso sobre<br />

Asertividad, que compartimos<br />

con ustedes en un artículo<br />

especial de este número: he<br />

observado, incluso en personas<br />

que trabajan en la empresa<br />

desde hace mucho tiempo y<br />

que cumplen roles de elevada<br />

responsabilidad, las ganas que<br />

tienen de ponerse a prueba, el<br />

deseo de seguir creciendo y<br />

mejorando, la convicción de<br />

que trabajando en equipo ¡se<br />

crecer más!<br />

La necesidad de sinergía es<br />

mucho más que un fin en sí<br />

mismo: es una condición<br />

imprescindible para seguir<br />

siendo competitivos en los<br />

mercados modernos. En 75<br />

años de historia <strong>Valtellina</strong>, este<br />

aspecto ha sido determinante<br />

no sólo para ser ganadores,<br />

sino para permanecer en<br />

“pista”. Es importante de hecho<br />

recordar que en el trabajo y en<br />

los mercados nada <strong>su</strong>cede por<br />

ca<strong>su</strong>alidad: si <strong>Valtellina</strong> es la<br />

única empresa del sector que<br />

ha resistido los grandes<br />

cambios, adversidades que han<br />

derrumbado incluso empresas<br />

que parecían muy sólidas y muy<br />

agresivas comercialmente, es<br />

porque hemos sabido<br />

permanecer unidos detrás de<br />

un objetivo común. Creo que<br />

este es el mejor deseo que<br />

podemos tener para empezar<br />

nuestro 76 año de actividad.<br />

Gianpietro <strong>Valtellina</strong> - Presidente<br />

[Página 4/5]<br />

UN PASO IMPORTANTE PARA<br />

DESARROLLAR “INNOVACIÓN”<br />

Nuevos recursos<br />

para la investigación<br />

<strong>Valtellina</strong><br />

Hemos adquirido know-how de<br />

Speed Automazione srl con el<br />

fin de impulsar nuestra<br />

actividad de Investigación y<br />

Desarrollo en el área de<br />

sistemas para gestión y ahorro<br />

de energía.<br />

A través de un contrato que hemos<br />

firmado el pasado 19 de octubre,<br />

<strong>Valtellina</strong> ha adquirido de Speed<br />

Automazione, una empresa de Milán<br />

con una fuerte tendencia a la<br />

innovación especialmente en el área<br />

de sistemas de visión para el control<br />

automático y comunicación wireless,<br />

un know-how de alto perfil para<br />

potenciar nuestro departamento de<br />

Investigación y Desarrollo. Dicho<br />

acuerdo es fruto del positivo trabajo<br />

en conjunto que desde hace tiempo<br />

realizamos <strong>Valtellina</strong> y Speed<br />

Automazione para perfeccionar y<br />

lanzar al mercado el sistema EMS de<br />

control y gestión de energía. Esta<br />

decisión se debe a que deseamos


Tres macro<br />

sectores para<br />

el nuestro<br />

empeño de<br />

Investigación y<br />

Desarrollo<br />

promover nuevos e importantes<br />

ámbitos de actividad, que sean<br />

coherentes y sinérgicos con nuestro<br />

Core Business.<br />

Queremos crear nuestro<br />

departamento interno de<br />

Investigación y Desarrollo: tendrá<br />

como meta generar soluciones de<br />

vanguardia antes que los actores del<br />

sector IT y ICT, para que podamos<br />

dejar de ser instaladores y<br />

podamos convertirnos cada vez más<br />

en “System integrator”. Un factor<br />

que impulsa este nuevo rol proviene<br />

de la capacidad de integrar en<br />

nuestra oferta la tecnología y los<br />

recursos, para eliminar la diferencia<br />

entre las competencias que exige el<br />

mercado y las que exigimos<br />

internamente.<br />

Nuestro departamento Investigación<br />

y Desarrollo se fortalece ahora con<br />

dos nuevos perfiles de alto nivel y<br />

una tercera persona que<br />

incorporaremos dentro de poco<br />

tiempo. Se trata de tres ingenieros<br />

con competencias específicas en<br />

HW y SW, capaces de brindar<br />

importantes contributos a la<br />

evolución de la plataforma EMS,<br />

teniendo en cuenta las exigencias<br />

específicas del mercado. Pero no<br />

sólo esto: recordemos que además<br />

nuestro compromiso en<br />

Investigación y Desarrollo se orienta<br />

también a áreas tecnológicas<br />

vinculadas con Smart Grid,<br />

Telecomunicaciones 4G (redes<br />

móviles de cuarta generación),<br />

Sistemas ICT hospitalarios,<br />

ecomobility (en particular estaciones<br />

de recarga para vehículos<br />

alimentados con fuentes<br />

renovables).<br />

Estos proyectos de investigación<br />

serán implementados gracias<br />

también al acuerdo de colaboración<br />

que está en tratativas, con el<br />

departamento de Electrónica,<br />

Informática y Bioingeniería del<br />

Politécnico de Milán. A través de<br />

este acuerdo serán desarrollados<br />

proyectos relativos a redes<br />

inteligentes capaces de gestionar<br />

mejor los flujos de energía y también<br />

la acumulación de energía. Este<br />

tema está convirtiéndose de hecho<br />

en el elemento clave del desarrollo<br />

de muchas otras aplicaciones<br />

relacionadas con las energías<br />

renovables: pensemos por ejemplo<br />

Gestión de la energía<br />

Gestión de datos<br />

Gestión de nuevas<br />

telecomunicaciónes<br />

en las oportunidades y en las<br />

ventajas que ofrece el hecho de<br />

poder acumular energía a través del<br />

fotovoltaico durante el día y por lo<br />

tanto poder cargar el auto, la moto o<br />

la bici eléctrica durante las horas<br />

nocturnas. Se trataría de un<br />

verdadero cambio en las dinámicas<br />

de la movilidad. El factor que limita<br />

esta evolución se encuentra<br />

justamente en la disponibilidad de<br />

acumuladores de alta eficiencia. El<br />

Investigación y Desarrollo <strong>Valtellina</strong><br />

ya está ocupándose activamente,<br />

incluso a través de experimentos y<br />

test concretos, de este argumento.<br />

Con respecto a las redes móviles de<br />

cuarta generación, estamos<br />

proyectando una de las primeras<br />

islas piloto en Italia, cubierta por una<br />

tecnología innovativa, que asegura<br />

una velocidad de transferencia de<br />

datos que es de 10 a 30 veces<br />

<strong>su</strong>perior a la que existe actualmente.<br />

Los ciudadanos podrán probar, en<br />

fase experimental durante algunos<br />

meses la isla, lo cual nos permitirá<br />

entender qué soluciones podemos<br />

adoptar para pasar de la<br />

experimentación al mercado.<br />

[Página 6]<br />

Fuerte crecimiento del<br />

facturado y nuevas<br />

colaboraciones en múltiples<br />

sectores operativos<br />

Rumanía a toda<br />

marcha<br />

Para <strong>Valtellina</strong> la actividad del<br />

2012 en Rumanía ha sido muy<br />

positiva: el facturado casi se ha<br />

triplicado y han sido ganados<br />

trabajos importantes.<br />

Prospectivas que están<br />

destinadas a seguir creciendo<br />

el próximo año, también<br />

gracias al sector fotovoltaico y<br />

a los acuerdos con players<br />

internacionales.<br />

Rumanía se consolida como uno de<br />

los países europeos con mejores<br />

perspectivas de crecimiento, sobre<br />

todo en los sectores en los que<br />

opera <strong>Valtellina</strong>. La decisión de<br />

apostar a este mercado está dando<br />

<strong>su</strong>s frutos sea desde el punto de<br />

vista del aumento del facturado<br />

como del valor de las<br />

colaboraciones, las cuales<br />

representan también nuevos<br />

trabajos para el <strong>futuro</strong>.<br />

El ejercicio 2012 de nuestra sede<br />

rumana va a cerrarse con más de 3<br />

millones de euros de facturado, lo<br />

que significa que hemos triplicado el<br />

facturado del año pasado. Nos han<br />

ayudado a conseguir este re<strong>su</strong>ltado<br />

los trabajos realizados en el ámbito<br />

de las redes TLC, redes eléctricas e<br />

infraestructuras para autopistas.<br />

Fue estratégico el trabajo realizado<br />

para la empresa rumana RDS, que<br />

es una de las principales sociedades<br />

del sector de la telefonía móvil y<br />

servicios Internet de Rumanía. RDS<br />

está realizando <strong>su</strong> propia red de<br />

fibra óptica que será de más de<br />

5.000 km de cableado. <strong>Valtellina</strong> ya<br />

ha tendido más de 1.900 km de<br />

cable y continuará haciéndolo en el<br />

2013 en gran parte del territorio<br />

rumano. Ha sido también muy<br />

importante el trabajo de Impregilo,<br />

relativo al tramo de autopista<br />

Sibiu-Orastie.<br />

Para el próximo año, una de las<br />

prospectivas más importantes se<br />

relaciona con el desarrollo del<br />

sector fotovoltaico, que en Rumanía<br />

está comenzando a expandirse.<br />

<strong>Valtellina</strong> está ganando trabajos de<br />

apróximadamente 50 MW para el<br />

2013.<br />

En el ámbito de la renovación de<br />

redes y equipos, sobresale el<br />

contrato relacionado con las<br />

instalaciones del gestor Vodafone<br />

que Huawei le adjudicó a la sede<br />

rumana <strong>Valtellina</strong>. Este contrato<br />

bienal para brindar asistencia y<br />

mantenimiento, nos abre<br />

concretamente muchas otras<br />

posibilidades para seguir<br />

colaborando en el territorio rumano<br />

con el gigante de la electrónica<br />

china, que está cada vez más<br />

presente en el mercado europeo.<br />

Teniendo en cuenta esta intensa y<br />

cada vez mayor actividad, <strong>Valtellina</strong><br />

pretende consolidar <strong>su</strong> presencia en<br />

Rumanía tomando también<br />

decisiones a nivel empresarial y<br />

organizativo, que tienen como<br />

objetivo dejar de tener sólo una<br />

sede operativa para crear una<br />

empresa propiamente dicha,<br />

completamente capitalizada por<br />

<strong>Valtellina</strong>. Un cambio lógico que<br />

deseamos, porque ha llegado el<br />

momento oportuno. Hablaremos<br />

mucho de este tema en los<br />

próximos números de NoiMille.<br />

[Página 7]<br />

VALTELLINA CON LAS<br />

MUNICIPALIDADES<br />

Nuestra energía<br />

habla europeo<br />

El municipio de Cerrione (Provincia<br />

de Biella, en la región Piemonte)<br />

recientemente ha organizado un<br />

encuentro dedicado a las energías<br />

renovables y al ahorro energético, y<br />

ha invitado a las municipalidades de<br />

Pielenhofen (Alemania), Villerest<br />

(Francia) y Storrington (Inglaterra),<br />

quienes también desde hace<br />

tiempo se han comprometido<br />

activamente con este sector,<br />

promoviendo importantes<br />

proyectos.<br />

<strong>Valtellina</strong> fue invitada a participar<br />

para explicar cómo se realizó una<br />

instalación fotovoltaica de 1 MWp<br />

en tierra, en la municipalidad de<br />

Occhieppo Superiore (Biella) y para<br />

inaugurar oficialmente dicha obra<br />

que le está dando a la<br />

municipalidad local excelentes<br />

re<strong>su</strong>ltados.<br />

Este evento, que estuvo articulado<br />

con encuentros y seminarios que<br />

formaban parte de un extenso<br />

programa de cuatro días, desde el<br />

12 al 15 de octubre, fue una óptima<br />

ocasión para compartir con las<br />

delegaciones extranjeras (más de<br />

100 personas provenientes de<br />

Alemania, Inglaterra y Francia) la<br />

importancia de concretizar la<br />

“ciudadanía europea”, la hermandad<br />

y la demanda compartida de<br />

eco-compatibilidad de las futuras<br />

políticas del sector público.<br />

Massimiliano Pignataro, sales<br />

engineer y miembro del<br />

departamento de ingeniería de<br />

oferta de <strong>Valtellina</strong>, presentó en una<br />

de las salas del prestigioso castillo<br />

de Verrone, el proyecto realizado y<br />

los re<strong>su</strong>ltados obtenidos después<br />

de casi un año de entrada en<br />

funcionamiento de la instalación.<br />

Los objetivos de producción<br />

energética y reducción de CO2 y de<br />

otras <strong>su</strong>stancias contaminantes se<br />

lograron ampliamente; por otra<br />

parte desde el punto de vista<br />

económico la municipalidad de<br />

Occhieppo Superiore, cumplirá <strong>su</strong>s<br />

objetivos en breve término, ya que<br />

se está verificando el retorno de la<br />

inversión según los planes<br />

económicos y el calendario<br />

previsto. En los próximos años la<br />

Municipalidad, a través de los<br />

incentivos que recibirá por el<br />

sistema fotovoltaico instalado por<br />

<strong>Valtellina</strong>, podrá financiar otras<br />

obras para hacer el municipio aún<br />

más eco-compatible.<br />

Massimiliano Pignataro, sales engineer y<br />

miembro del departamento de ingeniería<br />

de oferta de <strong>Valtellina</strong><br />

17


18<br />

[Página 8-9]<br />

<strong>Valtellina</strong> hacia la<br />

actualización eco-sostenible<br />

de las tecnologías<br />

Data centers con<br />

vocación “green”<br />

En el <strong>futuro</strong>, los data centers,<br />

como lo demuestran los<br />

importantes trabajos que<br />

<strong>Valtellina</strong> está realizando y<br />

proyectando, garantizarán<br />

altísima confiabilidad para todas<br />

las exigencias ICT pero también<br />

mayor eficiencia energética, por<br />

lo tanto pasarán a una<br />

generación “Green”. <strong>Valtellina</strong><br />

participa de esta evolución que<br />

une innovación, servicios<br />

tecnológicos y sostenibilidad.<br />

La tendencia “green” representa en<br />

los data centers un escenario de<br />

gran relevancia y con importantes<br />

perspectivas de crecimiento,<br />

considerando que casi el 3% de toda<br />

la cantidad de CO 2<br />

emitida en la<br />

atmósfera proviene actualmente del<br />

con<strong>su</strong>mo de la industria informática<br />

y de las telecomunicaciones: una<br />

cantidad <strong>su</strong>perior a la producida por<br />

la totalidad de la industria del<br />

transporte aéreo. En los países más<br />

industrializados la energía requerida<br />

por los administradores de<br />

telecomunicaciones se posiciona en<br />

segundo lugar, luego de las redes<br />

ferroviarias y del <strong>su</strong>bte. Además,<br />

mirando al <strong>futuro</strong> y teniendo en<br />

cuenta el cada vez mayor desarrollo<br />

de las redes, son los mismos<br />

actores protagonistas del mercado<br />

quienes se plantean como objetivo<br />

hacer más eficiente los data centers.<br />

Según la Agencia de protección<br />

ambiental de EEUU, un data center<br />

con<strong>su</strong>me en promedio 100 veces<br />

más energía que un edificio de<br />

oficinas del mismo tamaño, lo cual<br />

transforma la eficacia energética en<br />

un factor determinante para la<br />

rentabilidad del centro. Orientarse<br />

hacia el ahorro energético, pero sin<br />

olvidarse del rendimiento y la<br />

confiabilidad de la estructura y de<br />

los equipos. Es este el desafío del<br />

que participa <strong>Valtellina</strong>, con trabajos<br />

en obrador a la vanguardia desde<br />

ambos puntos de vista: mayores<br />

servicios con mínimos con<strong>su</strong>mos.<br />

La proyectación eco-sostenible<br />

involucra ya sea la parte<br />

arquitectónica (a través de la<br />

ubicación racionalizada de los<br />

espacios para minimizar por ejemplo<br />

los trayectos eléctricos y del aire),<br />

como así también la elección de las<br />

soluciones para la instalación. Otro<br />

factor fundamental en la realización<br />

de estos proyectos es la obtención<br />

de un elevadísimo nivel de<br />

confiabilidad de la instalación, según<br />

criterios establecidos por<br />

prestigiosos organismos<br />

internacionales. En base a lo<br />

energético, cuando se eligen las<br />

Information Techonogies es<br />

necesario relacionar los servicios<br />

con la potencia absorbida de los<br />

equipos. Estos son los responsables<br />

del trabajo útil del data center, pero<br />

también los que producen el calor<br />

que debe ser disipado. Menor<br />

potencia eléctrica requerida equivale<br />

a menor calor producido. Con el uso<br />

de tecnologías eficientes, la<br />

producción de calor disminuye y<br />

toda la eficiencia del centro de<br />

cálculo puede aumentar.<br />

La experiencia y las credenciales<br />

que tiene <strong>Valtellina</strong> en la realización<br />

de redes de cobre y de fibra óptica,<br />

y además en el ámbito del cableado<br />

en instalaciones especiales y en<br />

instalaciones de cajas en salas CED,<br />

constituyen referencias relevantes<br />

que influyen positivamente. Pero hoy<br />

<strong>Valtellina</strong> puede ofrecer aún más:<br />

asesorando y proponiendo<br />

soluciones relativas a la sinergía y<br />

eficiencia del planning de instalación<br />

de los equipos, como así también<br />

en el ámbito de la optimización de<br />

los con<strong>su</strong>mos energéticos.<br />

[Página 10-11-12]<br />

Curso de capacitación y<br />

actualización<br />

Asertividad y<br />

eficiencia<br />

comunicativa<br />

La participación en el curso<br />

organizado en los últimos meses<br />

por la Dirección <strong>Valtellina</strong> en<br />

colaboración con la sociedad<br />

especializada Startegy, les<br />

permitió a los responsables de<br />

nuestras divisiones internas<br />

adquirir competencias sobre<br />

temas nuevos y estratégicos.<br />

Juzgado unánimemente como<br />

“importante y comprometido”<br />

el curso obtuvo una gran<br />

aceptación, <strong>su</strong>perando las<br />

mejores expectativas.<br />

La necesidad de mejorar<br />

constantemente, en un continuo<br />

work in progress, las relaciones<br />

internas hace que centremos<br />

nuestra atención sobre el tema de<br />

“cómo comunicar”, los modos y los<br />

modelos de expresión personal. El<br />

término y el concepto que describe<br />

esta capacidad de relacionarnos se<br />

llama “asertividad”.<br />

La Asertividad es la capacidad de<br />

expresar el propio punto de vista y<br />

sostener ideas, valores y objetivos<br />

con determinación pero al mismo<br />

tiempo de manera equilibrada y<br />

respetuosa con respecto a los<br />

otros. Según los psicólogos<br />

estadounidenses Alberti y Emmons,<br />

este es un “comportamiento que le<br />

permite a una persona actuar en<br />

beneficio propio, defendiendo<br />

plenamente <strong>su</strong> punto de vista sin<br />

una ansiedad exagerada, expresar<br />

con sinceridad y desenvoltura <strong>su</strong>s<br />

sentimientos y defender <strong>su</strong>s<br />

derechos sin ignorar los de los<br />

demás”. A partir de estas premisas<br />

se organizó el curso para los<br />

responsables de las distintas áreas<br />

de <strong>Valtellina</strong>, el cual se desarrolló<br />

en tres encuentros presenciales<br />

seguidos por actividades de<br />

educación a distancia e-learning.<br />

El curso fue coordinado por un<br />

especialista en la materia, el Dr.<br />

Antonio Beatrice de la sociedad de<br />

con<strong>su</strong>ltoría gerencial Startegy. Él<br />

mismo definió el concepto central<br />

de esta actividad: “la comunicación<br />

asertiva es un importante vehículo<br />

a través del cual valorizamos<br />

nuestro pensamiento, expresamos<br />

nuestras ideas e influenciamos<br />

comportamientos y opiniones de<br />

las personas con las que<br />

entablamos relaciones. Las<br />

aplicaciones operativas están<br />

relacionadas con la venta, la<br />

negociación, la gestión de los<br />

recursos humanos, el hablar en<br />

público y las relaciones<br />

interpersonales. Para la vida<br />

organizacional, adquirir confianza<br />

en la propia capacidad de resolver<br />

conflictos es uno de los factores<br />

más importantes para liberar la<br />

creatividad y nuestra autoestima.<br />

Una modalidad evolucionada para<br />

transformar un conflicto que crece<br />

es la negociación. El objetivo de<br />

una buena negociación consiste en<br />

lograr un nuevo equilibrio de<br />

estabilidad que integre el cambio<br />

mediante la construcción de un<br />

nuevo marco de significado que<br />

incluya internamente un mayor y<br />

consolidado con-senso”.<br />

Uno de los objetivos del curso fue<br />

fortalecer competencias que<br />

permitiesen reconocer en modo<br />

positivo los comportamientos, sin<br />

muros preconstruidos, para saber<br />

predisponerse favorablemente a<br />

escuchar; otra cosa importante<br />

consistió en mejorar la libertad de<br />

expresión desarrollando la<br />

capacidad de expresar de manera<br />

adecuada también emociones<br />

negativas, mediante equilibrio e<br />

instrumentos comunicativos que no<br />

se inhiban por la ansiad o las<br />

tensiones que derivan del juicio de<br />

los otros; otro aspecto relevante<br />

sobre el que se trabajó fue el saber<br />

evitar los comportamientos de<br />

huída o los comportamientos de<br />

renuncia.<br />

La opinión de quienes<br />

participaron del curso<br />

fue más que positiva.<br />

Todos evidenciaron el<br />

notable esfuerzo que<br />

demandó y también la<br />

validez de la<br />

metodología utilizada<br />

y de los re<strong>su</strong>ltados<br />

obtenidos<br />

“Ha sido una experiencia que me ha<br />

demandado mucha atención pero<br />

que me ha dado realmente mucho –<br />

dice Carolina Borella- una actividad<br />

muy útil, que llegó en el momento<br />

justo y que se realizó con una<br />

metodología muy eficaz”.<br />

Agrega Guido Grassi: “Un curso<br />

como este se diferencia de otras<br />

actividades porque incide profunda y<br />

positivamente en los<br />

comportamientos personales, sobre<br />

las relaciones. No sólo en el ámbito<br />

profesional: es una ayuda para<br />

entender que el mejoramiento parte<br />

siempre del entusiasmo personal”.<br />

Lo mismo opina Simona Beretta:<br />

“¡Fue difícil!, ¡qué trabajo los<br />

ejercicios! Sin embargo, la sensación<br />

es que al final es un curso que te<br />

hace crecer realmente mucho. Es<br />

para repetir y ampliar.”<br />

Para Giuseppe Bonetalli: “El tema de<br />

saber relacionarse mejor con los<br />

colegas y con los otros<br />

interlocutores es cada vez más<br />

importante en la actividad laboral.<br />

La calidad de los docentes fue<br />

determinante para pasar<br />

rápidamente de la teoría a la<br />

aplicación práctica”.<br />

Opina lo mismo sobre este aspecto<br />

Eliana Zois: “La metodología<br />

adoptada nos permitió entender,<br />

aprender, reflexionar y luego<br />

enseguida ponernos a prueba. Fue<br />

sorprendente comprobar que<br />

mejorar la forma de relacionarnos es<br />

posible y que se puede hacer<br />

inmediatamente.”<br />

Subraya el aspecto de la rapidez del<br />

proceso de mejoramiento también<br />

Marilena Savoldelli: “El aspecto del<br />

curso que más me gustó fue el de<br />

mejorar la capacidad de escuchar: la<br />

actividad cotidiana es objetivamente<br />

estresante, el mercado y las<br />

relaciones son complejas. Es<br />

fundamental saber escuchar y saber<br />

cómo usar estas competencias para<br />

lograr tener mayor legitimidad a<br />

partir justamente de la calma y de<br />

un comportamiento nuevo. Espero<br />

poder aplicar cada día las técnicas<br />

aprendidas, para que la<br />

comunicación adquiera un rol<br />

fundamental en el proceso de<br />

mejoramiento.”<br />

[Página 13]<br />

LOS TEMAS DE LOS QUE SE HABLA.<br />

ENTRE ECONOMÍA REAL<br />

Y PARTICIPACIÓN EN<br />

LA SOCIEDAD CIVIL<br />

Giorgio Squinzi y<br />

Cesare <strong>Valtellina</strong>: un<br />

diálogo de actualidad<br />

En la Asamblea General de<br />

Confindustria Bérgamo, que se<br />

realizó el pasado 1 de octubre,


el presidente Giorgio Squinzi<br />

evidenció el tema de los<br />

excesivos impuestos y de la<br />

burocracia que pesa sobre las<br />

empresas. Nació un debate que<br />

involucró también a Cesare<br />

<strong>Valtellina</strong>, quien habló sobre un<br />

tema de gran actualidad.<br />

Ya en la Asamblea General de<br />

Confindustria Bérgamo de 2011,<br />

que se realizó en el aeropuerto de<br />

Orio al Serio cuando todavía era<br />

presidenta Emma Marcegaglia,<br />

Giorgio Squinzi quien era uno de los<br />

posibles <strong>su</strong>cesores para liderar la<br />

Asociación, había evidenciado la<br />

cada vez más urgente necesidad de<br />

afrontar, mediante propuestas<br />

concretas el argumento del<br />

peligroso mix entre elevados<br />

impuestos y costos de la<br />

burocracia. El riesgo de<br />

sofocamiento para el espíritu<br />

empresario es más que real: no es<br />

ca<strong>su</strong>alidad que la cuestión haya<br />

llegado a ser cada vez más central<br />

en el debate político-social,<br />

trascendiendo el debate meramente<br />

económico.<br />

El tema fue retomado nuevamente<br />

por Squinzi el 22 de junio de este<br />

año, en el teatro Donizetti de<br />

Bérgamo, durante la Asamblea<br />

Nacional de Federmeccanica, donde<br />

además Squinzi estaba sentado al<br />

lado de la Ministra del Trabajo Elsa<br />

Fornero. “Las empresas están<br />

muriendo de fisco –declaró<br />

Squinzi- estamos muriendo por la<br />

carga fiscal, por esto, como<br />

Confindustria, estamos dispuestos<br />

a renunciar a todos los incentivos a<br />

cambio de una reducción fiscal”.<br />

El lunes 1 de octubre en Dalmine<br />

durante la Asamblea provincial de la<br />

Asociación, Squinzi atacó<br />

nuevamente el impuesto Irap<br />

(Impuesto Regional a la Actividad<br />

Productiva) y la lentitud con la que la<br />

política parece afrontar la revisión<br />

de este impuesto que pesa sobre<br />

las empresas: “en la próxima<br />

legislatura no podemos seguir<br />

adelante de este modo,<br />

necesitamos política, política de<br />

verdad”. Cesare <strong>Valtellina</strong>, se<br />

introdujo en el debate haciendo<br />

referencia también a declaraciones<br />

tomadas de la prensa, concordando<br />

<strong>su</strong>stancialmente con el Presidente<br />

de Confindustria: “es necesario que<br />

se les brinde a las empresas una<br />

tregua para permitirles que<br />

desarrollen <strong>su</strong>s verdaderas<br />

potencialidades: estoy por lo tanto<br />

de acuerdo con que el Estado<br />

intervenga reduciendo los<br />

impuestos para sostener a las<br />

empresas. Estamos todos haciendo<br />

un esfuerzo para reducir el débito<br />

público, pero este esfuerzo no<br />

puede continuar toda la vida: deberá<br />

existir un momento en el que las<br />

empresas puedan volver a mirar<br />

hacia adelante.” Considerando que<br />

el 2013 es un año electoral en todos<br />

los niveles, este argumento no<br />

puede quedar afuera del debate y<br />

sería bueno que ocupase un lugar<br />

central dentro de las propuestas de<br />

los partidos y los movimientos, más<br />

allá de la posición que ocupan en el<br />

arco político. De hecho están en<br />

juego niveles de ocupación laboral<br />

que hay que defender y<br />

prospectivas de crecimiento<br />

económico que no se pueden seguir<br />

posponiendo.<br />

[Página 14]<br />

VALTELLINA CON SIEMENS EN EL<br />

SECTOR DE ENERGÍAS<br />

RENOVABLES<br />

Actualización<br />

tecnológica parque<br />

eólico San Cireo<br />

La actividad llevada a cabo en<br />

uno de los más importantes<br />

parques eólicos de Puglia<br />

demuestra como <strong>Valtellina</strong> es<br />

considerada un referente en<br />

servicios no sólo para la<br />

realización de nuevos proyectos,<br />

sino también para adecuar<br />

estructuras que ya están<br />

operando, para que alcancen los<br />

más elevados estándares de<br />

calidad técnico-funcional.<br />

El parque eólico de la localidad de<br />

San Cireo (provincia de Foggia,<br />

región Puglia) es una de las<br />

estructuras más representativas del<br />

desarrollo de la producción de<br />

energía renovable que existe en la<br />

región de Puglia, no sólo por<br />

potencia instalada (40 MW), sino<br />

porque se encuentra en un área<br />

geográfica que posee el mayor uso<br />

del sistema eólico dentro del<br />

territorio.<br />

El tema de la máxima confiabilidad<br />

que deben tener todas las<br />

estructuras instaladas re<strong>su</strong>lta por lo<br />

tanto estratégico y con este objetivo<br />

Siemens le solicitó a <strong>Valtellina</strong> que<br />

realizara una actualización<br />

tecnológica para asegurar las más<br />

estrictas garantías de eficiencia de<br />

las instalaciones. El trabajo realizado<br />

consistió en particular en la<br />

renovación de los empalmes en 27<br />

“puntos de red”. Hay que <strong>su</strong>brayar<br />

que Siemens pidió que el trabajo se<br />

hiciera, asegurando las más<br />

estrictas garantías de<br />

profesionalidad y calidad del<br />

re<strong>su</strong>ltado, en tiempos brevísimos.<br />

Esto para reducir al mínimo la<br />

parada de las instalaciones y por lo<br />

tanto la no producción de energía<br />

eólica. Para esto <strong>Valtellina</strong> planificó<br />

los trabajos haciendo un planning y<br />

poniendo a trabajar equipos<br />

conformados por “expertos”,<br />

perfectamente coordinados entre<br />

ellos en la metodología de trabajo.<br />

La satisfacción demostrada por<br />

Siemens cuando se terminó el<br />

trabajo es una prueba de gran valor<br />

y un verdadero premio para los<br />

equipos que trabajaron allí y para<br />

toda nuestra empresa.<br />

[Página 15]<br />

Renovamos la<br />

certificación SOA<br />

para la realización de<br />

trabajos públicos<br />

Luego de las veríficas y de haber<br />

obtenido el nuevo certificado CSQ<br />

ISO 9001 fueron renovadas también<br />

nuestras certificaciones para<br />

ejecutar trabajos públicos (QLP<br />

SOA). Las categorías generales y las<br />

especializadas, por clasificación y<br />

nivel de importe, nos reconfirman<br />

como una empresa válida para<br />

participar de licitaciones y obras<br />

incluso en aquellas que requieran un<br />

alto nivel de inversión y ejecución.<br />

¡Un logro merecido!<br />

Saludamos con afecto y estima a<br />

nuestros compañeros que han<br />

obtenido la tan esperada jubilación.<br />

Conociéndolos, estamos seguros de<br />

que no se quedarán “con las manos<br />

en los bolsillos”… Lo que <strong>su</strong>pieron<br />

hacer en la empresa, el ejemplo de<br />

dedicación y espíritu de<br />

colaboración demostrado durante<br />

tantos años, fueron fundamentales<br />

para el crecimiento de <strong>Valtellina</strong> y<br />

constituyen un patrimonio para<br />

todos. ¡Gracias de parte de NoiMille!<br />

Jubilados desde el 2012:<br />

Bartesaghi Rodolfo Enrico<br />

Bonetti Luigi<br />

Caccamo Mario<br />

Faccini Valerio<br />

Franzoni Giuseppe<br />

Ghilardi Antonio<br />

Morotti Silvano<br />

Pollieno Moreno<br />

Ravelli Alessandro<br />

El verdadero espíritu de la<br />

Navidad<br />

Nuestro apoyo a la<br />

INVESTIGACIÓN DE LA<br />

Fibrosis Quística<br />

Como cada año para Navidad,<br />

<strong>Valtellina</strong> apoya proyectos solidarios.<br />

Este año hemos elegido colaborar<br />

con la fundación que se dedica a la<br />

investigación de la fibrosis quística.<br />

Se trata de una ONG que se ocupa<br />

de un tema de importancia<br />

médico-científica que afecta<br />

especialmente a los niños.<br />

Esta organización nace en Verona en<br />

1997, impulsada por el Prof. Gianni<br />

Mastella (director científico de la<br />

Fundación) y por algunas<br />

personalidades sobresalientes del<br />

mundo empresarial (entre ellas<br />

Vittoriano Faganelli, Presidente de la<br />

organización, y Matteo Marzotto,<br />

Vicepresidente).<br />

La Fundación en los últimos 9 años<br />

de actividad ha promovido el<br />

financiamiento de 160 proyectos de<br />

investigación, seleccionados por <strong>su</strong><br />

Comité Científico y expertos<br />

internacionales, beneficiando así a<br />

más de 400 investigadores<br />

provenientes de más de 120 grupos<br />

clínicos y laboratorios.<br />

La familia <strong>Valtellina</strong> ya colabora<br />

activa y concretamente con esta<br />

fundación. Todas las personas que<br />

quieran aportar <strong>su</strong> ayuda,<br />

pueden con<strong>su</strong>ltar el sitio<br />

www.fibrosicisticaricerca.it<br />

Solidaridad y participación<br />

Con la Asociación<br />

CIRANDA para ayudar a<br />

quienes <strong>su</strong>fren<br />

enfermedades raras<br />

La Asociación CIRANDA, que tiene<br />

<strong>su</strong> sede en Bariano (Provincia de<br />

Bérgamo), está realizando<br />

actividades para ayudar a una joven<br />

mujer que <strong>su</strong>fre de Amiloidosis<br />

corneal, una enfermedad rarísima de<br />

la que se conocen sólo ocho casos<br />

en el mundo y que provoca la no<br />

visión. La Asociación Ciranda<br />

contactó a un especialista que<br />

trabaja en la ciudad de Carrara,<br />

quien se ofreció a ocuparse del caso<br />

gratuitamente. Pero las precarias<br />

condiciones económicas de la<br />

señora requieren que se la ayude<br />

con los viajes y con la compra de los<br />

medicamentos.<br />

Todo aquel que quiera participar de<br />

esta acción solidaria puede dar <strong>su</strong><br />

contributo (¡incluso un solo euro es<br />

importante!) visitando el sitio:<br />

www.ciranda-onlus.it o<br />

escribiendo a info@ciranda.onlus.it<br />

¡10 y master!<br />

Cristian Salomoni, hijo de nuestro<br />

compañero Claudio Salomoni,<br />

terminó la carrera de Ciencias<br />

Políticas y Relaciones<br />

Internacionales, con un promedio de<br />

10, en la Università degli Studi di<br />

Milano. Ahora está haciendo un<br />

master en Criminalidad y Ciencias<br />

Forenses en la Universidad<br />

Autónoma de Barcelona.<br />

Felicitaciones y los mejores deseos<br />

por el logro obtenido gracias a un<br />

gran esfuerzo que seguramente te<br />

colmará de satisfacciones.<br />

19


in.studio+partners 16421 12.12<br />

spa<br />

La tecnologia è il <strong>nostro</strong> forte.<br />

Anche per farvi gli auguri.<br />

2012. Si conclude un anno importante. 2013. Si aprono nuovi progetti di innovazione e sviluppo.<br />

<strong>Valtellina</strong> S.p.A. | Via Buonarroti, 34 | Gorle (Bergamo) Italia | +39 035 42 05 111 | www.valtellina.com

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