Untitled - Mediaset.it
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presenta<br />
una produzione<br />
RTI<br />
prodotto da<br />
JANUS INTERNATIONAL<br />
un film di<br />
Salvatore Samperi<br />
da un’idea di<br />
Teodosio Los<strong>it</strong>o<br />
Gabriel Garko<br />
in<br />
con<br />
Vincent Spano<br />
Cosima Coppola<br />
Giuseppe Zeno<br />
Elena Russo<br />
e con Valeria Milillo<br />
Laura Torrisi<br />
nel ruolo di Carmela<br />
e con Paul Sorvino<br />
e con Angela Molina<br />
e con Ben Gazzara<br />
e con Alessandra Martines<br />
e con la partecipazione straordinaria di<br />
Serena Autieri<br />
diretto da<br />
Salvatore Samperi<br />
Luigi Parisi<br />
SERIE TV 6x100’<br />
DA SETTEMBRE IN PRIMA SERATA SU<br />
cred<strong>it</strong>i non contrattuali
Gabriel Garko<br />
Vincent Spano<br />
Cosima Coppola<br />
Giuseppe Zeno<br />
Elena Russo<br />
Valeria Milillo<br />
Laura Torrisi<br />
Paul Sorvino<br />
Angela Molina<br />
Ben Gazzara<br />
Alessandra Martines<br />
Serena Autieri<br />
Gabriele Rossi<br />
Sergio Arcuri<br />
Sebastiano Lo Monaco<br />
Valentina Persia<br />
Tobias Hoesl<br />
Pino Caruso<br />
Luigi Maria Burruano<br />
Enzo Curcurù<br />
Cristiano Pasca<br />
Veronica Bruni<br />
Gabriele Greco<br />
Gilberto Idonea<br />
Davide Lorino<br />
Federico Scribani Rossi<br />
Beatrice Galati<br />
Antonio Campobasso<br />
Gianluca Boccia<br />
Sergio Romano<br />
Nellina Laganà<br />
Manfredi Aliquò<br />
Marco Aceti<br />
Carlo Marchetti<br />
Giampiero Cicciò<br />
Nunzio Bertolami<br />
Luca Bastoni<br />
CAST ARTISTICO<br />
Tonio Fortebracci<br />
Rodolfo Di Venanzio<br />
Melina Fortebracci<br />
Santi Fortebracci<br />
Assunta Rocca<br />
Alma Vinci<br />
Carmela Di Venanzio<br />
Beniamino<br />
Rosangela Rocca<br />
Fred Di Venanzio<br />
Francesca De Santis<br />
Olga Fortebracci<br />
Fortunato Di Venanzio<br />
Dario Rocca<br />
Avv. Vasile<br />
Mimì<br />
Klaus<br />
Don Calogero Rocca<br />
Don Rosario Liberati<br />
V<strong>it</strong>uzzo<br />
Ricky<br />
Nanni<br />
Manlio<br />
Trapanese<br />
Don Raffaele<br />
Donelli<br />
Antonia Fortebracci<br />
Karim<br />
Ricciotto<br />
Comm. Maffei<br />
Zia Rosa<br />
Cantavalle<br />
Muccillo<br />
Direttore Alma<br />
Fidemi<br />
De Rosa<br />
Salvatore Fortebracci<br />
cred<strong>it</strong>i non contrattuali
Soggetto di<br />
Sceneggiatura di<br />
Story ed<strong>it</strong>or<br />
Casting<br />
Fonico in presa diretta<br />
Costumi<br />
Scenografia<br />
Musiche<br />
Montaggio<br />
Fotografia<br />
CAST tecnico<br />
Regista II un<strong>it</strong>à<br />
Organizzazione generale<br />
Ed<strong>it</strong>or Janus International<br />
Story Ed<strong>it</strong>or RTI<br />
Produttore delegato Janus International<br />
Delegato alla produzione RTI<br />
Produttore RTI<br />
Una produzione realizzata da<br />
Diretto da<br />
Formato<br />
Programmazione<br />
Responsabile comunicazione fiction<br />
Ufficio stampa <strong>Mediaset</strong><br />
Ufficio stampa Janus International<br />
Teodosio Los<strong>it</strong>o<br />
Teodosio Los<strong>it</strong>o<br />
Luigi Montefiori<br />
Rosella V<strong>it</strong>a<br />
Salvatore Samperi<br />
Roberto Graziosi<br />
Riccardo Palmieri<br />
Fabio Santesarti<br />
Stefano Cioncolini<br />
Massimo Marafante<br />
Savio Riccardi<br />
Vanio Amici<br />
Gianluca Cristofari<br />
Marco Cristiani (A.I.C.)<br />
Federico Del Zoppo<br />
Alessio Inturri<br />
Mauro Proietti<br />
Stefania Graziosi<br />
Francesca Fascetti<br />
Patrizia Marrocco<br />
Monica Tommasi<br />
Marco Marchionni<br />
Alberto Tarallo<br />
Salvatore Samperi<br />
Luigi Parisi<br />
Serie tv 6x100’<br />
A settembre in prima serata<br />
su Canale 5<br />
Laura Marchese<br />
Serena Scarfone<br />
06 66390516 – 331 6749337<br />
serena.scarfone@mediaset.<strong>it</strong><br />
Enrico Lucherini<br />
06 8084282<br />
giovanetti@lucherinipignatelli.<strong>it</strong><br />
cred<strong>it</strong>i non contrattuali
C ava<br />
L’antefatto<br />
di Sirenuse, Sicilia, 1968. Tonio Fortebracci (Gabriel Garko),<br />
giovane rampante della nuova mafia del nord, ha mantenuto gli<br />
impegni. In cambio della v<strong>it</strong>a di Antonia, sua figlia naturale, è venuto<br />
a consegnare al capo dei capi, Don Calogero Rocca, il temutissimo<br />
giudice antimafia Santi Fortebracci (Giuseppe Zeno), suo fratello<br />
minore. Quando lo scambio sarà compiuto, nessuno oserà più mettere<br />
in dubbio la fedeltà di Tonio alla famiglia.<br />
Ma il più grande dei Fortebracci ha un sussulto d’orgoglio. Anche se<br />
i due fratelli hanno scelto strade opposte – Tonio ha abbracciato la<br />
mafia, Santi la giustizia – per un siciliano il richiamo del sangue è più<br />
forte di un patto d’onore. Così, messa al sicuro la piccola Antonia,<br />
Tonio afferra il boss per la gola e gli impone di liberare il fratello. Ne<br />
segue una sparatoria: è una strage. Don Calogero rimane ucciso<br />
insieme ai suoi fedelissimi. Tonio, raggiunto da una selva di proiettili,<br />
viene soccorso in fin di v<strong>it</strong>a dal fratello Santi e dalla piccola Antonia.<br />
la nuova serie<br />
Rosangela Rocca (Angela Molina), vedova del boss scomparso,<br />
piange il mar<strong>it</strong>o al cim<strong>it</strong>ero insieme ai suoi due figli, Assunta<br />
(Elena Russo) e Dario (Sergio Arcuri). Il dolore è almeno pari al desiderio<br />
di vendetta: quel giudice, Santi Fortebracci, dovrà pagare. Ora<br />
toccherà a lei prendere in mano le redini della famiglia, almeno finché<br />
Dario, l’unico figlio maschio, non avrà fin<strong>it</strong>o gli studi.<br />
Donna Rosangela è una donna forte e determinata ma avrà il polso e<br />
la spietatezza per gestire Cosa Nostra? Riuscirà a respingere gli<br />
attacchi dei più giovani pretendenti al trono?<br />
Una nuova generazione di mafiosi, non più ancorata ai valori tradizionali,<br />
più avida, ambiziosa e moderna, sta infatti prendendo piede in<br />
Sicilia. L’astro nascente si chiama Rodolfo Di Venanzio (Vincent<br />
Spano) e promette di far entrare la mafia nel business della droga. A<br />
suo parere, bisogna rispondere all’attacco dello Stato facendo il salto<br />
di qual<strong>it</strong>à. Aprendo le porte della Sicilia all’eroina, le prospettive di<br />
guadagno sono immense.<br />
Intanto, scampato il pericolo per sé e la sua famiglia, Santi è più che<br />
mai deciso ad affondare i colpi. La mafia è alle corde dopo la morte<br />
di Don Calogero e la testimonianza del pent<strong>it</strong>o Don Rosario Liberati<br />
(Luigi Maria Burano) potrebbe metterla in ginocchio. E in più la giustizia<br />
ha un altro asso nella manica.
Nascosto a Mascalucia, nel casolare di famiglia abbandonato da anni,<br />
Tonio sembra ormai completamente ristabil<strong>it</strong>o. Alla cava, un giubbotto<br />
antiproiettili gli ha salvato la v<strong>it</strong>a. Ora che tutti lo credono morto,<br />
per lui sarà più facile sfuggire alla vendetta dei mafiosi e ricominciare<br />
a vivere lontano dalla Sicilia.<br />
Santi ha preparato per il fratello una dign<strong>it</strong>osa via d’usc<strong>it</strong>a. Lo porterà<br />
a Torino, lo farà testimoniare nel processo contro la mafia e gli<br />
garantirà l’accesso al programma di protezione testimoni, senza fargli<br />
scontare neanche un giorno di galera. Ma nonostante l’offerta vantaggiosa,<br />
Tonio ha altri progetti e fugge in Svizzera alla ricerca di Olga<br />
(Serena Autieri). Con lei, il suo più grande amore e il suo più grande<br />
rimpianto, ha più di un conto da saldare.<br />
Il destino, tuttavia, riporterà Tonio in Sicilia, ancora una volta alla<br />
ricerca di vendetta. Per ironia della sorte, Tonio stringe un’alleanza<br />
con Rosangela Rocca, la vedova del boss che aveva ucciso pochi<br />
mesi prima. Il nemico comune, questa volta, è Rodolfo Di Venanzio,<br />
divenuto sempre più scomodo e potente. E mentre l’astro di<br />
Rosangela volge al tramonto, è un nuovo amore a complicare i piani<br />
e a scardinare le certezze di Tonio.
profilo dei personaggi<br />
Tonio (gabriel garko)<br />
Tonio, il maggiore dei fratelli Fortebracci, è un uomo sensuale<br />
e istintivo, soggetto a violente passioni e capace<br />
talvolta di slanci nobili e generosi. Dopo la morte del<br />
padre, nella prima serie, ha scelto la mafia come strumento<br />
di vendetta e come mezzo di riscatto sociale.<br />
Tonio si sente un anima nera, un condannato a cui è preclusa<br />
ogni possibil<strong>it</strong>à di redenzione. Solo l’amore è in<br />
grado di salvarlo e dargli una speranza. Ma ogni volta<br />
che lo ha vissuto e assaporato, coltivando il sogno di una<br />
nuova v<strong>it</strong>a, ha sempre fin<strong>it</strong>o per distruggerlo.<br />
Santi (Giuseppe Zeno)<br />
Santi Fortebracci, il fratello minore di Tonio, è un uomo<br />
energico, determinato, con una fede incrollabile nella<br />
giustizia. La tragedia e le viciss<strong>it</strong>udini familiari lo hanno<br />
indotto a intraprendere la carriera di magistrato e a perseguire<br />
il crimine con passione e intransigenza. Così<br />
facendo, Santi ha trascurato gli affetti e ha sacrificato la<br />
famiglia sull’altare dell’antimafia. Quando si accorge di<br />
aver perduto l’amore di Melina, cerca di tornare sui suoi<br />
passi, ma forse ormai è troppo tardi.<br />
Olga (Serena Autieri)<br />
Olga è una donna ambiziosa, elegante, a volte cinica e<br />
calcolatrice, combattuta tra il desiderio di una v<strong>it</strong>a agiata<br />
al fianco di qualche ricco protettore e il richiamo dell’amore<br />
e delle passioni. Olga sa bene che Tonio, l’uomo<br />
della sua v<strong>it</strong>a e il suo più grande amore, è in grado di portarla<br />
alla rovina. Per questo fugge da lui, per salvare sé<br />
stessa e il suo bambino.<br />
Melina (Cosima Coppola)<br />
Dopo un’adolescenza travagliata e infelice all’ombra di<br />
un padre padrone, Melina trova la felic<strong>it</strong>à e una nuova<br />
dimensione come moglie e come madre. Il matrimonio<br />
con Santi la pone però di fronte a scelte difficili. Melina<br />
condivide gli ideali di giustizia del mar<strong>it</strong>o e ne ha sempre<br />
ammirato l’integr<strong>it</strong>à. Tuttavia, per lei la mil<strong>it</strong>anza civile<br />
non può mai venire prima della salute e della sicurezza<br />
dei figli. Quando è chiamata a scegliere se seguire Santi<br />
nella sua eroica crociata antimafia o tornare in Sicilia per<br />
crescere Antonia e Salvatore in un ambiente più protetto<br />
e al riparo dai clamori, Melina sceglie senza es<strong>it</strong>azioni la<br />
seconda strada.
CAST ARTISTICO<br />
FrancescaDeSantis (alessandra martines)<br />
Il sost<strong>it</strong>uto procuratore Francesca De Santis è una donna<br />
fiera, coraggiosa, apparentemente impassibile e invece<br />
segnata profondamente dal dolore. La sua intima fragil<strong>it</strong>à<br />
la induce ad accentuare le asper<strong>it</strong>à del suo carattere.<br />
Per i nemici è un personaggio scomodo, allergico ai compromessi,<br />
ostinato e combattivo fino al lim<strong>it</strong>e dell’incoscienza.<br />
Per i pochi che la guardano sotto la scorza del<br />
magistrato d’assalto, è una persona bisognosa d’amore.<br />
Alma Vinci (valeria milillo)<br />
Alma è una giornalista vivace, energica e moderna. Le<br />
sue armi sono l’astuzia e la sfrontatezza, un<strong>it</strong>e a una<br />
certa dose di malizia. Non è un’eroina né una reporter<br />
d’assalto – non è la passione civile ad ispirare le sue<br />
inchieste ma l’anticonformismo e una fervente curios<strong>it</strong>à.<br />
Tuttavia, quando si scontra con una materia più grande<br />
di lei, Alma decide di non sottrarsi e tira dr<strong>it</strong>to fino alla<br />
fine.
profilo dei personaggi<br />
Rosangela (angela molina)<br />
Rosangela è una donna d’onore, dura, severa, determinata.<br />
Per molti anni è stata la moglie del boss Don Calogero<br />
e ha interpretato il ruolo con discrezione, osservando<br />
scrupolosamente i precetti di Cosa Nostra. Alla morte del<br />
mar<strong>it</strong>o, Rosangela sente l’obbligo di raccogliere lo scettro<br />
del potere per trasferirlo, al momento giusto, nelle<br />
mani del figlio maschio. Il comp<strong>it</strong>o tuttavia è più arduo<br />
del previsto. Con l’appoggio dei boss anziani, Rosangela<br />
fronteggia i nemici con coraggio e determinazione. Ma il<br />
suo lim<strong>it</strong>e, fatale per un capo mafia, è quello di non saper<br />
eserc<strong>it</strong>are la violenza senza es<strong>it</strong>azioni, di avere scrupoli<br />
di coscienza, di peccare di uman<strong>it</strong>à.<br />
Assunta (elena russo)<br />
Assunta, figlia di Calogero e Rosangela Rocca, è una donna<br />
indipendente e combattiva, insofferente alle regole e alle<br />
convenzioni dell’onorata società siciliana. Rimasta vedova<br />
troppo presto, sa bene di appartenere a una delle più importanti<br />
famiglie mafiose e sfrutta senza remore la sua posizione.<br />
Ha un rapporto burrascoso e contrastato con la madre<br />
Rosangela, che considera un’ipocr<strong>it</strong>a. Quello che vuole è<br />
essere libera di gestire la propria v<strong>it</strong>a e trovare in mezzo a<br />
tanta violenza un po’ di felic<strong>it</strong>à.<br />
Dario (Sergio arcuri)<br />
Dario è l’unico figlio maschio del boss Don Calogero e di<br />
Rosangela Rocca ed è l’erede designato di un impero che<br />
non potrà mai governare. Amante della musica e dell’arte,<br />
intelligente e sensibile, Dario si sente schiacciato da<br />
un destino che non gli appartiene e da cui cerca di fuggire<br />
con ogni mezzo. A nulla valgono gli sforzi di<br />
Rosangela che cerca di proteggerlo e allo stesso tempo<br />
di garantirgli un posto nella cupola. Dario non è tagliato<br />
per quel mondo e alla fine anche lei, di fronte all’evidenza,<br />
dovrà rinunciare al progetto di successione.<br />
Rodolfo Di Venanzio (vincent spano)<br />
Rodolfo è l’uomo nuovo di Cosa Nostra. Estraneo ai valori<br />
della vecchia mafia, ha vissuto per molti anni lat<strong>it</strong>ante<br />
in Libano, tessendo relazioni e contatti con la criminal<strong>it</strong>à<br />
internazionale e i trafficanti di droga. Al r<strong>it</strong>orno in Sicilia,<br />
Rodolfo si circonda di un manipolo di fedelissimi che<br />
comanda con il pugno di ferro e si rende immediatamente<br />
protagonista di crimini efferati. Dopo una prepotente<br />
ascesa iniziale nella cupola di Cosa Nostra, i suoi metodi<br />
spregiudicati gli attirano le cr<strong>it</strong>iche dei vecchi padrini,<br />
che lo giudicano imprudente e inaffidabile. Ma Rodolfo<br />
non si dà per vinto. Killer spietato e senza scrupoli, ha un<br />
solo punto debole: sua sorella Carmela.
profilo dei personaggi<br />
Carmela (laura torrisi)<br />
Carmela è una ragazza sensibile e romantica cresciuta in<br />
un clima di sopraffazione e violenza. Il rigido controllo<br />
del fratello Rodolfo, che la fa vivere come una reclusa,<br />
l’ha resa cupa e riservata, privandola della dolcezza e dei<br />
sospiri dell’adolescenza. Carmela prova odio e disprezzo<br />
per la sua famiglia e il suo ambiente. Il suo sogno è trovare<br />
l’amore e fuggire una volta per tutte lontano dalla<br />
Sicilia.<br />
Fred Di Venanzio (ben gazzara)<br />
Fred Di Venanzio è l’ultimo esponente di una mafia arcaica,<br />
legata ai latifondi e ai valori della società contadina. Ormai<br />
malato e con pochi mesi di v<strong>it</strong>a, Fred è ancora in grado di far<br />
valere la sua autor<strong>it</strong>à morale e di arginare l’irruenza del nipote<br />
Rodolfo, in cerca di una rapida affermazione all’interno<br />
della cupola. Fred ha un debole per donna Rosangela, che ha<br />
amato silenziosamente per molti anni, quando lei era la<br />
moglie del boss Don Calogero. Le regole della società a cui<br />
ha girato fedeltà assoluta gli hanno imped<strong>it</strong>o di realizzare il<br />
sogno della sua v<strong>it</strong>a.<br />
Beniamino (paul sorvino)<br />
Beniamino è stato l’uomo di fiducia di Don Calogero<br />
Rocca e ora, malgrado il peso degli anni, segue Donna<br />
Rosangela come un angelo custode. La fedeltà di<br />
Beniamino non è mai stata in discussione. Fred lo conosce<br />
da quand’era un bambino e sa di poter contare su di<br />
lui. Per questo, quando la s<strong>it</strong>uazione precip<strong>it</strong>a, gli affida<br />
un ultimo, difficilissimo comp<strong>it</strong>o.
A Salvatore