Ischitella e il Varano dai primi insediamenti agli ultimi feudatari
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I de Vargas Machuca<br />
Lucia Lopriore<br />
e Teresa Maria Rauzino<br />
La famiglia è tra le più antiche ed <strong>il</strong>lustri della Spagna, trae le sue origini dal<br />
patriziato dei Goti. Per circa m<strong>il</strong>le anni i suoi personaggi hanno ricoperto alti incarichi<br />
nelle m<strong>il</strong>izie e nella Chiesa.<br />
Con diploma del 12 luglio 1084 Jacopo Gabriel, vincitore nelle guerre delle<br />
trincee del Bornedo, viene nominato da re Alfonso VI tutore dei suoi figli, nomina<br />
confermata da diploma della regina Urraca dell’11 apr<strong>il</strong>e 1110.<br />
Jacopo Gabriel è figlio di Roberto de Vargas, che tolse una bandiera al famoso<br />
moro Mulahazen nella guerra delle trincee del Bornedo. Roberto discese a sua<br />
volta da Nicolas Thomas Luna de Vargas, Consigliere di re Don Pelayo con <strong>il</strong> quale<br />
combatté nella batt<strong>agli</strong>a di Covadogna (718) Ivan o Juan de Vargas accompagnò<br />
Alfonso VI alla conquista di Madrid (1083) e fu insignito del titolo di Rico Hombre,<br />
massima carica dello Stato fino al XV secolo, quando fu sostituita da quella<br />
di Grande di Spagna.<br />
Tra gli altri membri della famiglia si ricordano: Juan Perez, Signore di Vargas,<br />
progenitore del ramo stab<strong>il</strong>itosi a Napoli nel 1658; Diego Perez ottenne dal Santo<br />
Re Ferdinando III <strong>il</strong> priv<strong>il</strong>egio di ornare lo scudo, che portava tre onde azzurre in<br />
campo argenteo, con le armi di Castiglia e Leon.<br />
Don Juan Crisostomo (1605-1677) Luogotenente di Giustizia d’Aragona, nominato<br />
Consigliere della Reale Camera di Santa Chiara da Re F<strong>il</strong>ippo IV, trasferì<br />
la sua famiglia a Napoli nel 1658 e con lui ha inizio <strong>il</strong> ramo napoletano che si intreccia<br />
nei secoli alle casate più prestigiose del regno. Con diploma del 15 maggio<br />
1660, F<strong>il</strong>ippo IV conferma a lui ed ai suoi discendenti tutti i titoli e le prerogative<br />
nob<strong>il</strong>iari dei quali godeva in Spagna per usarli anche a Napoli: Marchese di San