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Liceo Artistico Statale Catalano - Palermo - Documento 15 maggio V sez. G - Esami di stato 2011 Pagina 1

ESAMI DI STATO ANNO SCOLASTICO 2010/2011 

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 

15 MAGGIO 2011 

Classe V sez. G 

Progetto assistito “Michelangelo” 

Indirizzo PITTURA e decorazione pittorica 

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca 


SOMMARIO 

I - GLI ELEMENTI DELLA CLASSE 

a) Composizione del Consiglio di classe.................................. pag...3. 

b) Docenti del Consiglio di classe nominati nella Commissione.........pag. 3 

c) Elenco degli studenti.........................................................................pag. 4. 

II - LA DIDATTICA 

Profilo dell’indirizzo Pittura e decorazione pittorica.............................pag. 5.. 

Composizione della classe e percorso formativo........................................ 

Obiettivi raggiunti....................................................................................... 

Contenuti..................................................................................................... 

Metodi, strategie, strumenti e mezzi adottati............................................ 

Attività curriculari ed extra-curriculari......................................................... 

Verifiche, criteri e strumenti di valutazione.................................................. 

III – PROVE SIMULATE D’ESAME 

a) Prima prova scritta............................................................................pag.11 

b) Seconda prova scritta................................................................................. 

c) Terza prova scritta e tabella corrispondenza....................................pag.14 

IV - SCHEDE CONSUNTIVE PER DISCIPLINA 

Lingua e letteratura italiana...................................................................pag.16 

Storia.....................................................................................................pag.18 

Progettazione........................................................................................pag.19 

Storia dell’arte.......................................................................................pag.22 

Geometria descrittiva............................................................................pag.26 

Inglese...................................................................................................pag.28 

Matematica............................................................................................pag.29 

Fisica.....................................................................................................pag.31 

Laboratorio............................................................................................pag.33 

Filosofia.................................................................................................pag.35 

Educazione fisica...................................................................................pag.37 

Religione................................................................................................pag.38 

V - Firme................................................................................................pag.40 


I - GLI ELEMENTI DELLA CLASSE 

a) Composizione del consiglio di classe 

DOCENTE- DISCIPLINA- CONTINUITA’ DIDATTICA 

Prof. Gaetana Cuccia (coordinatore) LABORATORIO PITTORICO 3° - 4° - 5° inoltre per il gruppo 

proveniente dalla 1I continuità dal primo anno 

Prof. Antonella Ragusa PROGETTAZIONE PITTORICA 3° - 4° - 5° 

Prof. Gioachino Raia GEOMETRIA DESCRITTIVA 4° - 5° 

Prof. Pietro Carmicio LINGUA E LETTERATURA ITALIANA – STORIA 3° - 4° - 5° inoltre per il 

gruppo proveniente dalla 1G continuità dal primo anno 

Prof. Mariella Pasinati STORIA DELL’ARTE 4° - 5° 

Prof. Adele Marsili LINGUA STRANIERA: INGLESE 3°-4°-5° inoltre per il gruppo proveniente 

dalla 1G continuità dal primo anno 

Prof. Giuseppe Di Filippo MATEMATICA - FISICA 3° - 4° - 5° 

Prof. Edoardo Albeggianni FILOSOFIA 3°-4°-5° 

Prof. Stefano Giovenco (segretario) EDUCAZIONE FISICA 3° - 4° - 5° inoltre per il gruppo 

proveniente dalla 1G continuità dal primo anno 

Prof. Maria Assunta Palermo RELIGIONE 3° - 4° - 5° inoltre per il gruppo proveniente dalla 1G 

continuità dal primo anno 

Prof. Rossana Giacalone SOSTEGNO 

Prof. Ivan Satariano SOSTEGNO 

rappresentanti degli studenti 

Gargano Domenico 

Spaggiari Luigi 

rappresentanti dei genitori 

Nessun genitore eletto 

b) Docenti del Consiglio di classe nominati nella Commissione 

Prof. Antonella Ragusa PROGETTAZIONE PITTORICA 

Prof. Giuseppe di Filippo MATEMATICA 

Prof.ssa Adele Marsili LINGUA STRANIERA: INGLESE 


c) Elenco degli studenti 

MASCHI FEMMINE TOTALE 

5 15 20 

COGNOME E NOME 

PROVENIENZA 

Bonfardeci Ilenia 4G dalla 1I 

Bruno Lavinia 4G dalla 1I 

Buscemi Elisa 4G dalla 3G dopo 3H 

Calabrese Enza 4G dalla 1G 

Cangialosi Mariarita 4G dalla 1G 

Capillo Roberta 4G dalla 1G 

Carmicino Chiara 4G dalla 1I 

Drago Chiara 4G dalla 1I 

Gambino Goivanni 4G dalla 3H 

Gargano Domenico 4G dalla 3H 

Giuliano Francesco 

5 L 

Lunetto Rosa 

4G dalla 1G 

Marino Martina 4G dalla 1I 

Mazzara Luana 4G dalla 1G 

Palmisano Giorgia 4G dalla 1I 

Palunbo Alberta 4G dalla 1G 

Seidita Giovanni 4G dalla 3H precedentemente 3L scult. 

Sivakumaran Dinusha 4G dalla 1G 

Spaggiari Luigi 

4G dalla 1G ripete 3G 

Zingales Martina 4G dalla 1G 


II - LA DIDATTICA 

a) Profilo dell’indirizzo Pittura e decorazione pittorica “Progetto di sperimentazione assistita 

“Michelangelo” 

L’indirizzo, appartenente all’area compositiva, è finalizzato al conseguimento di una formazione di 

carattere teorico-pratico nel settore della pittura e della decorazione pittorica e al proseguimento 

degli studi medesimi negli istituti di alta cultura. I piani di studio sono orientati a fornire allo studente 

un’ampia base culturale, con particolare approfondimento delle arti visive, come adeguato e 

coerente presupposto per consentirgli di esprimere e sviluppare compiutamente la propria creatività. 

Piano di studi 

Discipline I II III IV V 

Area di Base 

Italiano 5 5 3 3 3 

Storia 2 2 2 2 2 

Lingua straniera 3 3 3 3 3 

Filosofia - - 2 2 2 

Diritto ed economia 2 2 - - - 

Matematica ed informatica 4 4 - - - 

Matematica - - 3 3 3 

Fisica - - 2 2 2 

Scienze della terra 3 - - - - 

Biologia - 3 - - - 

Educazione fisica 2 2 2 2 2 

Religione o materia alternativa 1 1 1 1 1 

Totale ore area di base 22 22 18 18 18 

Area Caratterizzante 

Discipline plastiche 4 4 - - - 

Discipline pittoriche 4 4 - - - 

Discipline geometriche 4 4 - - - 

Storia dell’arte 3 3 3 3 3 

Chimica e laboratorio tecnologico - - 3 3 - 

Esercitazioni di laboratorio 3 3 - - - 

Totale ore area caratterizzante 18 18 6 6 3 

Area d’Indirizzo 

Progettazione Pittorica - - 6 6 6 

Laboratorio di Pittura - - 8 8 11 

Geometria descrittiva - - 2 2 2 

Si allega il progetto “Michelangelo” per consultare nel dettaglio finalità , obbiettivi e contenuti di ciascuna 

disciplina. 


) Composizione della classe e percorso formativo 

La classe è composta da 20 studenti (15 femmine – 5 maschi), di cui 19 provenienti dalla IV G dello 

scorso anno scolastico e uno studente proveniente dalla V L. La maggior parte di essi ha avuto un 

percorso di studi lineare nel quinquennio. Nove alunni hanno seguito l’intero corso di studi nel corso 

G, mantenendo in questi anni i docenti di lettere, inglese, educazione fisica e religione. Sei alunni 

provengono dal biennio del corso I, seguiti continuativamente dalla docente di laboratorio pittorico. 

Tre studenti fanno parte del gruppo classe dall’anno scolastico 2009-2010 provenienti dal corso H. 

I rapporti personali tra docenti e alunni sono improntati sul rispetto reciproco e basati sulla 

conoscenza approfondita e la accettazione delle diversità di opinione. Gli studenti riconoscono il 

ruolo di educatori dei docenti, seguono generalmente le indicazioni didattiche ed esprimono le loro 

valutazioni anche nei casi in cui contrastano con quelle dei docenti. Anche i rapporti tra compagni 

sono improntati al rispetto, anche se le sfaccettature caratteriali hanno inevitabilmente portato al 

formarsi di piccoli gruppi più affiatati. Nel corso del triennio è migliorato il rapporto con i compagni 

diversamente abili, in ciò ha contribuito la particolare mitezza e sensibilità dell’alunno diversamente 

abile inserito nella classe lo scorso anno. La VG è formata da persone che per carattere, 

propensioni, approcci relazionali e metodologie di studio si diversificano enormemente . Ciò ha 

obbligato i docenti, ove è stato possibile, a diversificare e personalizzare gli interventi educativi; tali 

interventi hanno condotto a risultati altrettanto vari. I due studenti con disagio psico - fisico seguono 

una programmazione differenziata, anche loro sono stati seguiti quasi continuativamente dai docenti 

di sostegno. La loro frequenza alle lezioni è limitata alle ore mattutine, non essendo in grado di 

sostenere fisicamente e psicologicamente una permanenza prolungata a scuola. Per le ragioni 

suddette una dei due alunni non sosterrà l’esame di maturità, anche se differenziato, ma le verrà 

attestata la frequenza al corso di studi. Tra novembre e dicembre le lezioni sono state interrotte a 

causa della protesta degli studenti per dieci giorni; a queste assenze alcuni studenti hanno sommato 

assenze saltuarie per cui si è registrato un generale rallentamento delle attività didattiche. 

Gli apprendimenti 

Gli apprendimenti della classe sono diversificati per aree disciplinari e per livelli . Queste 

diversificazioni si incrociano e sovrappongono creando un quadro generale complesso. 

Tra gli elementi che caratterizzano la classe nel suo insieme vi è la passione e l’interesse per il fare 

artistico e le metodologie tecnico-pratiche: tutti gli studenti sono in grado di realizzare elaborati 

qualitativamente validi, rispettando i vari procedimenti e le tecniche di esecuzione acquisite nel 

corso del quinquennio. La maggior parte degli studenti ha inoltre dimostrato, in situazioni di pressing 

progettuale ( in casi di consegne a brevissimo termine per partecipazione a mostre e concorsi), 

capacità di progettazione e organizzazione del lavoro apprezzabili oltre a capacità di orientarsi ed 

intervenire nella realtà circostante. 


Altrettanto evidenziabile è la presenza di un gruppo di studenti che, pur esprimendosi con scioltezza 

e competenza in campo grafico-pittorico, non ha superato completamente difficoltà nella produzione 

scritta in lingua italiana. Ciò ha inficiato di rimando i risultati in quelle discipline in cui sono previste 

prove di verifica scritte. Inoltre un altro gruppo, solo in parte sovrapponibile a questo, ha la 

particolare caratteristica di essere taciturno, di non amare le parole, di interloquire solo se 

interrogato; tale scarsa esposizione dei propri pensieri non sempre ha favorito l’evidenziazione e la 

correzione dell’errore. Questi studenti attestano oggi, dopo un percorso non privo di difficoltà, 

superate con notevoli sforzi, la loro preparazione intorno alla sufficienza nelle materie di 

impostazione prettamente teorica veicolate da linguaggi verbali. 

La generalizzata e diffusa mancanza di assiduità nello studio è stata, nel secondo quadrimestre, 

gradatamente abbandonata da quasi tutti gli studenti. 

Un gruppo tra questi possiede capacità di rielaborazione e competenze trasversali che possono fare 

da base per uno slancio finale che porti a risultati che vadano oltre la piena sufficienza sinora 

raggiunta. 

b) Obiettivi raggiunti 

Seguendo le indicazioni del POF, il Consiglio di classe si è prefissa, per ciascun alunno, la 

formazione di una personalità consapevole della propria identità, capace di gestire rapporti 

interpersonali basati sul rispetto, sul confronto, sulla disponibilità al cambiamento e ad una 

formazione permanente. 

In particolare gli studenti, nel complesso 

hanno potenziato e consolidato le proprie competenze e capacità autonomamente; 

sono in grado di rivedere e correggere i propri comportamenti inadeguati e i propri 

insuccessi, ricercandone le cause. 

sono in grado di individuare le proprie attitudini. 

hanno potenziato la capacità d’apertura alla diversità (sociale, culturale, fisica). 

Gli alunni, ciascuno secondo livelli adeguati alle caratteristiche personali, alla preparazione 

di base, alle attitudini ed all’impegno profuso, sono capaci di: 

riconoscere i vari linguaggi della comunicazione verbale e non, e applicarli in 

situazione adeguate; 

verificare il proprio processo formativo ed individuarne le finalità; 

leggere ed interpretare i fenomeni della cultura contemporanea; 

riconoscere il territorio sotto l’aspetto culturale, sociale ed artistico; 

riflettere sui meccanismi del proprio apprendimento; 

orientarsi con una certa autonomia nelle discipline di “indirizzo”; 

sviluppare la capacità di lettura di un’opera a vari livelli: iconico-strutturale, 

contestuale, tecnico e simbolico; 


approfondire, rielaborare, correlare, sintetizzare le conoscenze in base ad un 

obiettivo dato; 

Inoltre hanno: 

sviluppato le competenze necessarie allo studio specializzato della Pittura 

sviluppato le capacità di esporre, con adeguata proprietà di linguaggio, i contenuti 

appresi, utilizzando i registri specifici della singola disciplina; 

d) Contenuti 

Per i contenuti e le tematiche specifiche si rimanda alle schede consuntive per disciplina stilate da 

ogni docente. 

e) Metodi, strategie, strumenti e mezzi adottati 

Metodi 

all’interno del consiglio, ogni docente, in base alla libertà di insegnamento, alle peculiarità 

della materia insegnata ed alle esigenze della classe, ha utilizzato le seguenti metodologie. 

• Lezioni frontali. 

• Problem solving e metodo progettuale. 

• Ricerche sul campo. 

• Metodo scientifico induttivo e deduttivo. 

• Metodo laboratoriale artistico. 

• Lavori di gruppo 

Strategie 

Il consiglio al fine di raggiungere gli obiettivi sopraindicati pur utilizzando metodologie 

didattiche a volte diverse ha concordato delle strategie comuni che non sono altro che 

indicazioni operative e di comportamento. 

Promuovere attività pluridisciplinari e interdisciplinari che chiariscano le relazioni tra i 

saperi. 

Incentivare, in ogni modo, ed in ogni materia, la produzione scritta in lingua italiana. 

Favorire la produzione di presentazioni multimediali. 

Monitorare le assenze. 

Promuovere dialoghi, conversazioni, dibattiti, lavori di gruppo. 


Aiutare gli alunni a riconoscere le proprie difficoltà negli apprendimenti per trovare 

insieme metodi e soluzioni condivise ed attivare ove sia possibile una didattica 

personalizzata. 

Promuovere attività didattiche in esterno opportunamente programmate. 

Curare attentamente i rapporti con le famiglie per renderle partecipi al progetto 

educativo. 

Strumenti e mezzi 

Libri di testo, manuali, vocabolari, enciclopedie, letteratura, saggi e 

monografie; 

Visite nei musei, gallerie, etc; 

Quotidiani, testi specialistici; 

Mezzi audiovisivi e multimediali, WEB; 

Strumenti operativi di rappresentazione e di classificazione (tabelle, grafici, 

diagrammi, etc.) 

Fonti fotografiche di propria produzione. 

f) attività curriculari ed extra-curriculari 

La classe, non solo nell’ultimo anno, ha avuto un ruolo attivo nella vita scolastica, contribuendo al 

miglioramento estetico di essa e rappresentandola all’esterno in mostre attività culturali ed 

artistiche. 

Durante il corrente anno scolastico: 

un gruppo di alunni ha esposto alla mostra “ A REGOLA D’ARTE” a villa Niscemi 

L’intera classe ha partecipato all’allestimento degli spazi scolastici in occasione dell’”Open Day” 

Un gruppo di studenti ha presentato la nostra istituzione, a fini orientativi, agli studenti delle 

scuole medie. 

Un gruppo di studenti ha esposto in permanenza nella sala mostre della scuola. 

L’intera classe, continuando l’ormai triennale attenzione alle tematiche ambientali, ha: 

-partecipato alla conferenza organizzata da “Fare Ambiente” sull’emergenza sanitaria e rifiuti. 

-contribuito con propri lavori ai festeggiamenti per il trentennale della istituzione delle riserva 

dello Zingaro. 

-partecipato al progetto ambientale e di educazione alla salute “Sulle ali della ricerca” 

Un gruppo di studenti ha partecipato alla mostra “legalità” a Palazzo Sambuca organizzata dal 

“Rotary Club” 

- la classe ha dato vita alla estemporanea di pittura al museo D’ Aumale di Terrasini durante la 

manifestazione “MANGIAMOLO DOLCE”. A fine maggio, inoltre, si svolgerà, a scuola, una 


mostra dal titolo “questo non è un agnello”in cui verranno esposte le opere realizzate durante 

l’estemporanea. 

Alcuni studenti hanno partecipato ai concorsi: 

“ Serenamente donna”- 

“Un’immagine una storia” 

La classe ha realizzato un dipinto murale copia del Parnaso di Raffaello nell’ aula 61 della 

scuola. 

La classe ( o gruppi di alunni) ha inoltre partecipato a 

Laboratorio di lettura 

Laboratori artistici 

-progetto Correnti artistiche del ‘900 

- affresco a classi aperte 

- laboratorio multimediale 

-Laboratorio d’incisione e stampa 

progetto “Ambasciatori di Riso” - promosso dalla Galleria d’arte Contemporanea della Sicilia - 

Palazzo Riso. 

Progetto “ amici della musica” 

work shop con l’artista Sebastiano Mortillaro. 

Corsi d’ inglese- Getting on e Build up 

Corso di fumetto- 

Visite guidate ed attività didattiche in esterno 

Visita alla mostra d’arte contemporanea presso Palazzo Ziino “ Premio Agenore Fabri”. 

Visita alle mostre di arte contemporanea: PPS Paesaggio e popolo della Sicilia e 

o Others Resident 

o 

o 

CARLA ACCARDI Segno e trasparenza 

(da effettuare entro maggio) 

Visita di studio alle opere di Benedetta Cappa (Palazzo delle Poste) 

Visita Al Museo Salinas 

1.Verifiche e strumenti di verifica. 

Nelle materie di base le verifiche scritte e orali sono state effettuate periodicamente. Le prove 

consistite in temi, test, trattazioni sintetiche, relazioni, risoluzione di problemi. 

Nelle materie d’indirizzo, le verifiche continue sono state effettuate attraverso elaborati graficopittorici, 

progettuali, grafici, grafico-pittorici, scritto-grafici e orali. 

Ogni lavoro effettuato a casa o in classe è stato sottoposto a verifica quotidiana per apportarvi le 

opportune correzioni; periodicamente si è fatta una revisione complessiva degli elaborati prodotti. 


2. Valutazione degli apprendimenti 

La valutazione ha tenuto conto, in primo luogo del livello di raggiungimento degli obiettivi disciplinari, 

( ciascun dipartimento ha prodotto tabelle per l’attribuzione dei voti in decimi , vedasi 

programmazioni di dipartimento), ed altresì : 

del raggiungimento degli obiettivi relazionali e cognitivi trasversali fissati dal consiglio di 

classe. 

del livello di partenza della classe; 

della progressione del singolo alunno rispetto ai livelli di partenza; 

del metodo di lavoro; 

della partecipazione, dell’impegno e dell’interesse profusi; 

delle assenze frequenti ed arbitrarie; 

di particolari situazioni problematiche e di disagio. 

PROVE SIMULATE D’ESAME 

Nel mese di aprile sono state fatte prove simulate d’esame per preparare gli studenti 

alle varie prove scritte . 

1) E’ stata svolta una simulazione di prima prova nei tempi e con le tipologie solite 

dell’Esame di Stato, tali prove sono state corrette seguendo la seguente tabella di 

valutazione 


TABELLA DI VALUTAZIONE DELLA I PROVA SCRITTA 

CLASSE 5° G - PITTURA 

ALUNNA/O:………………………………… 

INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGI 

1) CORRETTEZZA E PROPRIETA’ 

Elaborato con vari errori 0 - 1 

DELLA LINGUA 

Elaborato con qualche errore 1 - 2 

Elaborato corretto sotto l’aspetto ortografico, 2 - 3 

morfosintattico e lessicale. 

2) STRUTTURA DEL DISCORSO Disorganica o non sempre organica 0 - 1 

Semplice ma coerente 1 - 2 

Organica e coerente 2 - 3 

TIPOLOGIA A 

3) COMPRENSIONE DEL TESTO 

4) RILEVAZIONE METRICO- STILISTICA 

5) CONTESTUALIZZAZIONE E CAPACITÀ 

CRITICHE 

Carente e/o superficiale 0 - 1 

Essenziale 1 - 2 

Approfondita e/o completa 2 - 3 

Frammentaria e/o parziale 0 - 1 

Sintetica ma completa 1 - 2 

Adeguata e/o esauriente 2 - 3 

Poco articolate 0 - 1 

Appropriate anche se essenziali 1 - 2 

Articolate e/o approfondite 2 - 3 

TIPOLOGIA B 

3) ADERENZA ALLA TIPOLOGIA TESTUALE 

Alcune parti non rispettano le caratteristiche 

specifiche . 

0 - 1 

Pertinente e/o completo. 1 - 2 

4) USO DELLA DOCUMENTAZIONE 

Inappropriato e/o superficiale 0 - 1 

Essenziale ma coerente 1 - 2 

Appropriato e/o elaborato. 2 - 3 

5) RIFERIMENTO A CONOSCENZE PERSONALI E/O 

ESPERIENZE DI STUDIO 0 - 1 

6) ARGOMENTAZIONI E CAPACITÀ CRITICHE Inappropriate e/o superficiali 0 - 1 

Pertinenti ma semplici 1 - 2 

Articolate e/o approfondite 2 -3 

3) ADERENZA ALLA TRACCIA 

TIPOLOGIA C – D 

Focalizzazione parziale 0 - 1 

“ semplice ma essenziale 1 - 2 

“ adeguata e/ o completa 2 - 3 

4) CORRETTEZZA E PERTINENZA DEI CONTENUTI Contenuti superficiali e/o lacunosi 0 - 1 

“ pertinenti ma sintetici 1 - 2 

“ ampi e/o approfonditi 2 - 3 

5) CAPACITÀ LOGICO- CRITICHE Riflessioni generiche 0 - 1 

“ semplici ma lineari 1 - 2 

“ articolate e/o approfondite 2 - 3 


TOTALE 

Tabella in corrispondenza tra punteggi totali in decimi ed in quindicesimi 

SCARSO INSUFF. MEDIOC. SUFF DISCRETO BUONO DISTINTO OTTIMO 

Voto in 10/10 3 4 5 6 7 8 9 10 

Voto in 15/100 >5 5-6 7-8 10 11-12 13 14 15 

2) E’ stata svolta una simulazione di seconda prova dell’Esame di Stato, eseguita in tre 

giorni di sei ore, gli elaborati sono stati corretti seguendo la seguente tabella di valutazione 

TABELLA DI VALUTAZIONE II PROVA - PROGETTAZIONE 

CLASSE 5° G - PITTURA 

CRITERIO Da 1 a 4 5/6/7 8/9 10/11 12/13 14/15 

CONOSCENZA 

Non conosce 

Utilizza in modo molto 

Utilizza le 

Utilizza in modo 

Utilizza in modo 

Utilizza con 

ED USO DELLE 

e non sa 

incerto e superficiale le 

tecniche in 

corretto le tecniche 

autonomo e corretto 

padronanza le 

TECNICHE 

utilizzare le 

tecniche, commettendo 

modo incerto 

grafiche e/o pittoriche 

le tecniche grafiche e 

tecniche grafiche e 

GRAFICHE E 

tecniche 

gravi errori 

commettendo 

ma non ne 

pittoriche 

pittoriche, 

PITTORICHE 

grafiche e 

nell’impostazione del 

qualche 

approfondisce lo 

raggiungendo pulizia 

esprimendosi in 

pittoriche. 

disegno e nella stesura 

errore sia 

studio. 

nel segno, nella 

modo personale, 

della materia grafica e/o 

nell’uso della 

stesura pittorica e 

adeguando la tecnica 

pittorica. Non si attiene 

materia 

gradevolezza visiva. 

alle proprie esigenze 

alle indicazioni date. 

pittorica sia 

espressivo/visive e 

nell’uso del 

raggiungendo 

segno 

originalità 

grafico. 

grafico/pittorica. 

CAPACITA’ DI 

Non è in 

Esegue in modo 

Esegue in 




SEGUIRE UN 

grado di 

frammentario e 

modo incerto 

corretto le fasi di 

corretto e 

organico e completo 

ITER 

seguire un 

confusionario le fasi 

le fasi di 

progetto: schizzo, 

approfonditole fasi di 

le fasi di progetto. 

PROGETTUALE 

iter 

progettuali. Produce 

progetto non 

abbozzo, bozzetto 

progetto. Ottima la 

Eccellente la 

MIRATO PER 

progettuale. 

elaborati sporchi, 

mancanti di osservazioni 

sviluppando 

in modo 

ma non ne 

approfondisce lo 

presentazione 

formale, esaurienti 

presentazione 

formale, piena-mente 

SETTORE DI 

scritte che esplichino le 

scelte effettuate. Non 

organico e 

completo gli 

studio. Presentazione 

formale e testi 

sia i testi visivi che 

verbali. 

esaustivi sia i testi 

visivi che verbali. 

INTERVENTO 

possiede autonomia 

nell’eseguire il percorso 

schizzi, gli 

abbozzi ed i 

verbali: semplici 

descrizioni a volte 

progettuale. 

bozzetti. 

mancanti di 

valutazioni personali . 


CAPACITA’ 

Non 

Non è autonomo nella 

Si rivelano 

Riesce a rielaborare 

Possiede ottime 

Possiede capacità di 

RIELABORATI 

possiede 

produzione o 

modeste 

e produrre immagini 

capacità di 

rielaborazione 

VE E 

CREATIVE 

capacità di 

rielaborazion 

e e 

rielaborazione di 

immagini. Riesce, solo 

guidato, a risolvere in 

capacità’di 

rielaborazione 

e 

in modo autonomo, 

prospettando semplici 

soluzioni per risolvere 

rielaborazione grafico 

/pittorica. Utilizza un 

proprio linguaggio 

eccellenti. Riesce a 

produrre immagini 

originali svincolandosi 

creazione 

parte problemi dati. 

creazione di 

problemi dati. 

espressivo, 

da stereotipi 

personali. 

immagini. Ri- 

riuscendo, in modo 

rappresentativi e 

Non riesce a 

corre all’uso 

autonomo, a trovare 

prospettando in modo 

trovare 

di stereotipi o 

soluzioni diverse per 

autonomo soluzioni 

soluzioni a 

immagini già 

risolvere problemi 

diverse. 

problemi 

viste. 

dati. 

posti. 

3)Tipologia di Terza prova utilizzata 

Per la simulazione della terza prova, In considerazione delle attitudini degli studenti, il consiglio di 

classe ha stabilito di adottare la tipologia “B” - Quesiti a trattazione sintetica; tipologia nella quale gli 

allievi hanno avuto modo di esercitarsi. Viene allegata al documento una scheda non compilata 

della prova in questione. Il consiglio ha inoltre constatato che il tempo a disposizione per tale prova 

non è stato sufficiente e pensa che per l’esame siano necessari 30 min in più rispetto alle due ore 

in cui è stata svolta la simulazione. 

Le discipline individuate per la prova simulata, in numero di quattro, sono: 

- Storia dell’arte; Inglese; Matematica;Filosofia 

Il consiglio di classe ha stabilito criteri ed indicatori per la valutazione di tale prova , e per facilitare 

l’attribuzione del voto ha usato una tabella da allegare a ciascun compito. Il consiglio ha inoltre 

TABELLA DI VALUTAZIONE DELLA III PROVA CLASSE 5° G - PITTURA 

TIPOLOGIA B 

Criteri ed indicatori per la valutazione della terza prova 

Criteri 

Conoscenza di concetti, 

contenuti 

Indicatori 

1. lacunosa (1/2/3/4) 

2. frammentaria (5/6/7) 

3. parziale (8/9) 

4. essenziale (10/11) 

5. corretta (12-13) 

6. completa (14/15) 

Pertinenza della risposta 

1. non pertinente (1/2/3/4) 

2. imprecisa (5/6/7) 

3. parziale (8/9) 


5. corretta (12-13) 

6. completa (14/15) 

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Uso del linguaggio 

specifico 

Per Inglese- Correttezza e proprietà 

linguistica 

per Matematica- Possesso ed uso 

del linguaggio specifico e correttezza 

nell’utilizzo dei simboli matematici 

Coerenza e sintesi 

1. scorretto e inadeguato (1/2/3/4) 

2. incerto (5/6/7) 

3. limitato (8/9) 


5. corretto (12-13) 

6. corretto e appropriato (14/15) 

1. risposta nulla o incoerente (1/2/3/4) 

2. risposta inadeguata e troppo lunga/breve (5/6/7) 

3. risposta imprecisa e troppo lunga/breve (8/9) 

4. risposta centrata (10/11) 

5. risposta centrata e completa (12-13) 

6. risposta centrata, completa e ben articolata (14/15) 

Tabella per la correzione 

alunno ……………………………………………… 

materia STORIA DELL'ARTE 

materia INGLESE 

voto x indicatore 


ind. 1 .. /15 


quesito 1 

ind. 2 .. /15 ind. 2 .. /15 

quesito 1 

ind.3 .. /15 ind.3 .. /15 




quesito 2 


quesito 2 





quesito 3 


quesito 3 

ind.3 . . /15 ind.3 . . /15 


media S. Arte .. /15 media Inglese …./15 

materia MATEMATICA 

materia FILOSOFIA 





quesito 1 


quesito 1 





quesito 2 


quesito 2 





quesito 3 


quesito 3 

ind.3 . . /15 ind.3 . . /15 


media Matematica .. /15 Filosofia media .. /15 

voto attribuito per l'intera prova 

……../15 


SCHEDE PER SINGOLA MATERIA 

MATERIA Italiano 

DOCENTE Pietro Carmicio 

TESTO ADOTTATO Manuale di letteratura, Luperini Cataldi Marchiani Marchese, ed. Palumbo 

Testi consigliati : Il fu Mattia Pascal di Luigi Pirandello, Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di 

Lampedusa, Il Sentiero dei nidi di ragno di Italo Calvino. 

ALTRI STRUMENTI DIDATTICI 

Libri della biblioteca scolastica, articoli giornalistici, dvd, etc. 

NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE 3 

NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE 85 

STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE 

Attività di recupero sono state sviluppate durante le ore curricolari per consentire la partecipazione 

non solo agli allievi con lacune, ma anche all’intero gruppo classe. Sono stati ripresi i contenuti 

essenziali dei temi trattati. Sono state svolte delle attività per chiarire le modalità di stesura delle 

tipologie testuali richieste agli esami di stato. 

OBIETTIVI 

L'alunno 

sa analizzare e sintetizzare i testi; 

sa interpretare e decodificare vari tipi di testi; 

sa rielaborare i contenuti appresi; 

sa contestualizzare; 

produce elaborati scritti corretti e coerenti alla tipologia richiesta. 

CONTENUTI 

BLOCCHI TEMATICI 

ARGOMENTI 

Neoclassicismo e preromanticismo 

Ugo Foscolo: La letteratura, la vita e la morte 

L’età del Romanticismo 

La poetica del Romanticismo. 

Alessandro Manzoni.: Il romanzo giunge in Italia. 

Giacomo Leopardi: Le forme della natura. 


L’età del Positivismo 

Il Verismo 

Giovanni Verga: Dal narratore onnisciente alla 

rivoluzione della regressione del narratore. 

L’età del Decadentismo 

Decadentismo in poesia e prosa. 

Giovanni Pascoli: La poesia del fanciullino. 

Gabriele D’annunzio: Il letterato in primo piano. 

La rottura dei canoni nel primo Novecento 

Luigi Pirandello: Una sola parola d’ordine: 

scardinare 

Futurismo e altri modi di coniugare la modernità 

Specimen di poesia e prosa del secondo 

Novecento 

Eugenio Montale: La poesia e la complessità 

Italo Calvino: Il realismo fantastico 

Dante Alighieri 

Il Paradiso: introduzione alla cantica 

Canti: I, III, XVII, XXXIII 

STRATEGIE DIDATTICHE 

Lezione frontale. 

Lezione dialogata. 

Addestramento alla comprensione autonoma dei testi. 

Esercitazioni di scrittura 

VERIFICHE 

TIPOLOGIA 

verifiche orali 

Interventi spontanei 

Elaborati scritti (secondo le tipologie previste per la prima prova dell’esame di stato) 


MATERIA Storia 

DOCENTE Pietro Carmicio 

TESTO ADOTTATO Il mosaico e gli specchi di A. Giardina G. Sabatucci V. Vidotto, Editori Laterza 




Attività di recupero sono state sviluppate durante le ore curricolari per consentire la partecipazione 

non solo agli allievi con carenze, ma anche all’intero gruppo classe. 

OBIETTIVI 

L'alunno 

adopera le categorie essenziali del discorso storico; 

decodifica i testi storiografici e rielaborare i concetti appresi; 

adopera il linguaggio specifico della disciplina; 

espone in forma chiara e coerente fatti e problemi inerenti agli argomenti studiati. 

CONTENUTI 


L'Europa dopo Napoleone 

ARGOMENTI 

Caratteri generali del congresso di Vienna 

Brevi cenni sui moti del 20 e 21, i moti del 30 

Il '48 

L'unità d'Italia 

L'Italia dopo l'unità 

L'età della II rivoluzione industriale 

Il '48 in Europa: cenni generali 

Il '48 in Italia 

Il pensiero politico italiano 

Cavour e la II guerra d'indipendenza 

L’Italia unita 

La destra storica al potere 

Brevi cenni sulla sinistra al potere 

Crispi e la crisi di fine secolo 

La II rivoluzione industriale 

Giolitti e l’Italia nuova 

La prima guerra mondiale 

Il conflitto: cause e conseguenze 

L'Italia e la guerra 


Caratteri generali del conflitto 

Il primo dopoguerra 

La seconda guerra mondiale 

Dal biennio rosso al fascismo al potere 

I totalitarismi 

Il dopoguerra in Germania e la presa del potere 

del nazismo 

La guerra di Spagna come prova generale del II 

conflitto mondiale 

Il secondo conflitto mondiale: caratteri generali 

La guerra fredda 

Il mondo in blocchi 


Lezione frontale. 

Lezione dialogata. 

Addestramento alla comprensione autonoma dei testi. 

VERIFICHE 

TIPOLOGIA 

Verifiche orali 

Verifiche scritte: domande aperte 

MATERIA: progettazione 

DOCENTE:Ragusa Antonella 

TESTI ADOTTATI: Il Linguaggio dell’arte di Elena Tornaghi, casa editrice Loescher. 

ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: dispense, fotocopie, immagini fotografiche, testi di storia dell’arte, 

strumenti vari, utili all’espletamento delle attività grafiche e/o pittoriche. 

NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 6 

NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE 

STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: interventi individualizzati per alunni con ritmi di lavoro 

lenti e/o lacunosi. 

OBIETTIVI 

- Capacità di osservare, comprendere ed utilizzare i linguaggi specifici. 

-Saper rielaborare e produrre messaggi visivi seguendo un iter corretto e mirato per settore 

d’intervento. 

-Saper utilizzare correttamente gli strumenti, i materiali, le tecniche espressive proposte. 

-Saper leggere e decodificare i linguaggi visivi. 



ARGOMENTI 

la composizione e le sue regole il peso visivo di forme e colori. l’equilibrio 

compositivo.composizioni simmetriche ed 

asimmetriche. 

gli andamenti direzionali nella 

composizione 

lo spazio e la sua rappresentazione 

sistemi di rappresentazione dello spazio: lo spazio 

frontale, lo spazio topologico, lo spazio obliquo, lo 

spazio prospettico, lo spazio dilatato o contratto, lo 

spazio semplice o complesso, lo spazio realistico o 

fantastico. 

il campo: scheletro strutturale e forze 

percettive 

definizione di campo. struttura del campo. lo 

scheletro strutturale del campo. scheletro strutturale 

e forze di attrazione. le linee di forza compositive e i 

centri focali 

la stilizzazione: sintesi visiva ed espressiva 

della realtà 

stilizzazione e configurazione. 

il processo di stilizzazione: sintesi visiva, sintesi 

grafica, sintesi espressiva. 

la progettazione di un testo visivo 

progettazione di un bozzetto per una decorazione 

pittorica, da inserire in un’ ambasciata italiana. 

progettazione di un bozzetto per una composizione 

pittorica, da inserire nell’auditorium dove e’ prevista 

una conferenza sull’integrazione delle etnie. 


CONTENUTI 

la stilizzazione 

le tecniche 

progettazione di una composizione pittorica che 

sintetizzi visivamente la realtà socio- economica e 

culturale di una piccola città, rinomata per il centro 

storico e per le attività di artigianato locale. simulata 

realizzazione di una composizione pittorica 

utilizzando il processo di stilizzazione della 

forma.(soggetti utilizzati: elementi vegetali ed 

animali). 

tecniche grafiche: matite colorate, pennarelli, grafiti, 

inchiostri con uso di pennino e/o pennello. 

tecniche pittoriche: tempere, acrilici, acquarelli. 

sono stati inoltre utilizzati : colla vinilica, mascherine 

per stencil in acetato, carta di vario genere e grana 

per lo sviluppo degli elaborati. 

per ogni singolo progetto sono stati richiesti: studi 

preparatori, bozzetto in scala opportuna, 

ambientazione spaziale, relazione progettuale. 

strategie didattiche 

le strategie utilizzate sono scaturite dalle necessità e dalle esigenze che si sono manifestate 

durante il corso dell’anno. si e’ privilegiato il dialogo, l’intervento indivualizzato, l’osservazione, la 

descrizione grafico/pittorica della realtà oggettiva e/o soggettiva. le problematiche e contenuti 

oggetto di studio sono stati affrontati in modo progettuale, sistematizzando e pianificando il lavoro. 

ogni elaborato e’ stato sviluppato tenendo in considerazione l’esigenza creativo/espressiva 

dell’allievo. 


tipologia 

consegne scritte 

consegne grafico/pittoriche 

temi di progettazione a difficoltà 

graduata 

VERIFICHE 

le verifiche sono state fatte in itinere ed alla fine di ogni u.d. 

ed hanno appurato sia il raggiungimento degli obiettivi 

prefissati in termini di conoscenza, competenza, capacità, 

sia l’efficacia del percorso educativo/didattico strutturato. 

consegne grafiche e pittoriche, testi scritti sono stati 

opportunamente predisposti in base alle attività didattiche da 

svolgere. elaborati individualizzati ed interventi didattici 

integrativi sono stati programmati per quegli alunni che hanno 

evidenziato particolari difficoltà d’apprendimento. 

MATERIA 

Storia dell’arte 

DOCENTE Mariella Pasinati 

TESTO ADOTTATO Gillo Dorfles, Francesco Laurocci e Angela Vettese, Storia dell’arte, Atlas, 

2004 


NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLT O E (al 15/05/2010) ? 


Si è puntato innanzitutto ad un recupero di tipo metodologico. 

E’ stato elaborato un “modello” per offrire alle/gli alunne/i uno strumento concettuale di 

lettura/interpretazione dell’identità materiale di un’opera d’arte negli aspetti: 

linguistico-strutturali 

tecnici 

iconici e figurativi 

OBIETTIVI DIDATTICI 

1. Capacità di individuare, in un testo dato, gli aspetti iconico-figurativi, quelli tecnici, quelli 

linguistico-strutturali 

2. Capacità di spiegare la concezione dell'arte nelle diverse epoche e per i diversi movimenti 

artistici oggetto di studio 

3. Capacità di spiegare le relazioni fra arti visive e contesto culturale 

4. Capacità di individuare le caratteristiche del linguaggio formale nelle diverse epoche e per i 

diversi movimenti artistici oggetto di studio 

5. Capacità di individuare le caratteristiche del linguaggio formale degli artisti oggetto di studio 

6. C. di individuare analogie e differenze fra testi diversi 



E’ stata adottata una didattica di tipo operativo centrata su: 

• l’osservazione 

• il confronto fra opere 

• l’analisi testuale 

• la riflessione e la contestualizzazione storica. 

Lo studio dei singoli artisti e movimenti è sempre partito dall’analisi della/e opere selezionate 

(vedi CONTENUTI qua sotto) per poi allargarsi allo studio della poetica dell’artista/movimento ed 

alla sua contestualizzazione storica. 

Sono stati elaborati schemi e quadri tematici di sintesi per rendere più agevole il lavoro di 

rielaborazione individuale delle/gli studenti. 

CONTENUTI 

Per quanto riguarda i contenuti, alla fine dello scorso anno scolastico la classe aveva completato la 

trattazione dell’arte del XVIII secolo. Di conseguenza, per dedicare alla produzione artistica di 

questo secolo una quantità sufficiente di tempo, si è deciso di effettuare fino a metà Ottobre alcune 

lezioni di raccordo (Neoclassicismo) per “saldare” le tematiche ed i periodi studiati lo scorso anno al 

programma di lavoro del quinto che si fa iniziare con il Romanticismo. 

Come stabilito in sede di programmazione annuale, sono state svolte le seguenti unità didattiche: 


1. La concezione della natura e della storia nel 

Romanticismo 

ARGOMENTI 

‣ Il Romanticismo: la concezione dell’arte, 

il ruolo dell’artista, il contesto culturale, i 

caratteri formali 

‣ Gericault: La zattera della Medusa 

‣ Delacroix: La libertà che guida il popolo 

‣ Turner: Pioggia, vapore e velocità 

‣ Friedrich: Viandante sul mare di nebbia 

‣ Hayez: Il bacio 


2. Istanze realistiche e ricerche sulla percezione 

visiva 

‣ Realismo – Macchiaioli - Impressionismo: 

la concezione dell’arte, il ruolo 

dell’artista, il contesto culturale, i 


‣ Courbet: Lo studio dell’artista; Funerale 

ad Ornan 

‣ Daumier: Il vagone di terza classe 

‣ Fattori: In vedetta 

‣ Manet: Colazione sull’erba, Il bar delle 

Folies Bergères 

‣ Monet: Impressione sole nascente; La 

Cattedrale di Rouen; La serie dei Covoni 

‣ Degas: Ballerina sulla scena; Le stiratrici 

3. L'ispirazione alla natura nella città moderna 

‣ L’art Nouveau: poetiche e caratteri formali 

‣ L’art Nouveau in Europa: Horta, Gaudì, 

La Secessione Viennese 

‣ Klimt: Il Bacio 

4. Il superamento del naturalismo 

‣ Kandinsky: Primo acquarello astratto; 

Diversi cerchi 

‣ Mondrian: Composizione con rosso, giallo 

e blu; Evoluzione 

‣ Post-impressionismo – Espressionismo 

‣ Seurat: Una domenica d’estate alla 

Grande Jatte 

‣ Cézanne: Due giocatori di carte; La 

montagna Sainte-Victoire 

‣ Van Gogh: I mangiatori di patate; Tre 

autoritratti 

‣ Gauguin: La visione dopo il sermone; Da 

dove veniamo? Chi siamo? Dove 

andiamo? 

‣ Munch: L’urlo 

‣ Fauves - Matisse: La stanza rossa; La 

danza 

‣ Fauves – Derain: Donna in camicia 


‣ Die Brucke-Kirkner, Marcella, Cinque 

donne nella strada 

5. La continuità spazio-temporale nel Cubismo e 

nel Futurismo 

‣ Il Cubismo primitivo, analitico e sintetico: 

poetiche e caratteri formali 

‣ Picasso: Casetta nel giardino; Les 

demoiselles d'avignon; Ritratto di Daniel- 

Henry Kahnweiler; Natura morta con 

sedia di paglia 

‣ Picasso: Guernica 

5. L’arte oltre la realtà 

‣ Il Futurismo: poetiche e caratteri formali 

‣ Balla: Dinamismo di un cane al guinzaglio 

‣ Boccioni: La città che sale; Materia Forme 

uniche nella continuità dello spazio 

‣ Benedetta: Comunicazioni terrestri, 

Comunicazioni marittime, Comunicazioni 

aeree, Comunicazioni radiofoniche, 

Comunicazioni telefoniche 

‣ Astrattismo lirico e geometrico: poetiche e 


‣ Kandinsky: Primo acquarello astratto; 

Diversi cerchi 

‣ Mondrian: Composizione con rosso, 

giallo e blu; Evoluzione 

6. Dalla negazione Dadaista all’indagine sulla 

dimensione psichica 

‣ Dadaismo e Surrealismo: poetiche, 

caratteri formali, tecniche 

‣ Duchamp: Il grande vetro; LHOOQ 

‣ Ernst: La vestizione della sposa 

‣ Dalì: La persistenza della memoria 


VERIFICHE 

Le prove di verifica sono state svolte in forma scritta e orale. 

Sia nel primo che nel secondo quadrimestre, sono state effettuate due prove scritte con quesiti a 

risposta singola e colloqui orali. 

ATTIVITÀ INTEGRATIVE 

‣ Visita alle mostre di arte contemporanea: PPS Paesaggio e popolo della Sicilia e 

Others Resident 

CARLA ACCARDI Segno e trasparenza 

(da effettuare entro maggio) 

‣ Visita di studio alle opere di Benedetta Cappa (Palazzo delle Poste) 

MATERIA GEOMETRIA DESCRITTIVA 

DOCENTE PROF. GIOACCHINO RAIA 

Della classe V sez. G - indirizzo: Pittura 

TESTO ADOTTATO F. Formisani - Spazio Immagini. 4 ed. volume C. La Geometria Descrittiva 

applicata al Progetto Architettonico e al Design./4 ed. volume B. Assonometria, 

Prospettiva, Disegno a mano libera. - ed. Loescher 


Riviste specializzate, libri in dotazione alla biblioteca, ricerca in Internet, filmati. 


NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 56 

STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: Interventi diretti sui singoli allievi, per 

alcuni di recupero e di potenziamento per il resto degli allievi della classe; anche 

su richiesta di singoli studenti attività svolte in ore curriculari 

OBIETTIVI 

Conoscenza delle norme e convenzioni del disegno e della rappresentazione 

della Geometria Descrittiva 

Capacità di comunicare fatti e idee in termini specifici del linguaggio grafico 

e del disegno 


Capacità di rappresentare manufatti e architetture in visioni 

bi/ tridimensionali applicando le regole e i codici fondamentali della 

geometria descrittiva 

Acquisizione delle metodologia di ricerca e reperimento dati 

Affinamento di abilità strumentali al servizio dei processi fondativi e 

propositivi del disegno architettonico. 


CONTENUTI 

ARGOMENTI 

1.La "Prospettiva": metodi di 

rappresentazione (ripresa degli 

argomenti studiati al Quarto anno). 

Verifica delle condizioni di partenza. 

2. Ombre: Teoria delle Ombre applicata 

alla Prospettiva 

Le prime unità didattiche sono state dedicate 

alla rivisitazione dei principi fondativi la 

Prospettiva, ripercorrendo storicamente la 

costituzione degli enti geometrici che la 

definiscono. Nozioni di piano geometrale, 

punto di vista, quadro prospettico, 

fondamentale, linea di terra, linea d'orizzonte, 

angolo di campo, raggio visuale, punto di 

concorso delle rette incidenti il quadro 

prospettico, prospettiva centrale 

/accidentale. 

Metodi: rette incidenti al quadro prospettico e 

taglio dei raggi visuali; punti misuratori con 

pianta ausiliaria. 

Sorgente naturale posta di fronte 

e alle spalle dell'osservatore, 

proveniente da sinistra e da 

destra. 

Luce radente al quadro 

prospettico 

Determinazione dell'ombra 

propria portata e auto portata nei 

volumi. 

3. Restituzione prospettica Processo inverso alla costruzione 

prospettica, come ricavare i dati 

dimensionali da una prospettiva 

o da una immagine fotografica. 


-lezioni frontali 

-Lezioni dialogiche 

-lezioni interattive 


Tipologia 

-verifiche grafiche periodiche 

-interventi interattivi 

VERIFICHE 

Interventi individuali ed elaborati aventi come 

oggetto singole attività didattiche, un insieme di 

unità didattiche, blocchi tematici o contenuti 

organicamente collegati. Esercitazioni su 

progetti: prova simulata- inserimento di un 

pannello decorativo su tema in uno spazio 

architettonico definito. 

LINGUA STRANIERA: INGLESE 

MATERIA Lingua e Civiltà Inglese 

DOCENTE Prof.ssa Adele Marsili 

TESTI ADOTTATI Spiazzi-Tavella, Lit & Lab, ed. Zanichelli 


Fotocopie, dvd-video, manuale di Storia dell’Arte 

NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONI 3 



Graduazione delle conoscenze, interventi individualizzati, potenziamento delle capacità 

di produzione scritta e orale attraverso esercitazioni e dialoghi. 

OBIETTIVI 

Sapere osservare e descrivere in lingua straniera un dipinto analizzandone le caratteristiche 

fondamentali. 

Conoscenza dei termini lessicali specifici. 

Sapere riconoscere il periodo storico degli autori trattati. 

Sapere relazionare in lingua . 

Sapere produrre semplici testi scritti con sufficiente correttezza formale, coesione e 

coerenza logica. 



Romanticism 

The Gothic Novel, The Historical Novel 

CONTENUTI 

ARGOMENTI 

W. Wordsworth, S. T. Coleridge 

Brani da: The Mystery of Udolpho 

Victorian Age, The Victorian Novel 

The Aesthetic Movement, Pre-Raphaelite 

Brotherhood 

The Modern Age, Imagism, Symbolism, The 

Modern Novel 

Historical and Social Background, 

Industrialism, Ch. Dickens T. Hardy 

O. Wilde, D. G. Rossetti 

Historical and Social Background, The Age 

of Anxiety, Interior Monologue, J.Joyce, V. 

Woolf 


Approccio alla microlingua attraverso la lettura estensiva e intensiva di testi letterari in 

lingua. Utilizzo della lingua straniera in classe come strumento di comunicazione, per 

relazionare sugli argomenti trattati. 

TIPOLOGIA 

Scritte 

Orali 

VERIFICHE 

Esercizi di verifica e di comprensione di testi 

Questionari 

Vero/Falso 

Produzione di saggi brevi 

Descrizione di opere d’arte 

Relazioni scritte e orali 

MATERIA: MATEMATICA 

DOCENTE: DI FILIPPO GIUSEPPE 

TESTI ADOTTATI Matematica: Bergamini, Trifone, Barozzi – Lineamenti Di Analisi – Zanichelli 


NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE (AL 15 MAGGIO) 67 



All’inizio del 2° quadrimestre, nelle ore curriculari, è stato effettuato un corso di recupero per tutta 

la classe che ha permesso ad alcuni di coloro che avevano denotato delle lievi carenze durante il 

1° quadrimestre, di recuperare gli argomenti base per potere seguire con più facilità il programma 

previsto. Durante l’anno, inoltre, si è costantemente valutato il grado di apprendimento di ragazzi 

calibrando le lezioni e le esercitazioni in classe al fine di favorire l’acquisizione dei concetti e del 

lessico specifico. 

OBIETTIVI 

Acquisire ed utilizzare correttamente il linguaggio specifico; 

Saper risolvere semplici disequazioni di 2° grado 

Sapere calcolare dominio e codominio di una funzione 

Sapere risolvere esercizi legati alla topologia della retta 

Conoscere i limiti delle funzioni reali e saperli CONTENUTI calcolare 


Algebra e concetto di funzione 

Limiti e continuità delle funzioni 

ARGOMENTI 

Le disequazioni e lori proprietà 

Le disequazioni di 1° e 2° grado 

I sistemi di disequazioni 

Le funzioni e loro caratteristiche 

Le proprietà delle funzioni 

I grafici delle funzioni 

Logaritmi e loro proprietà 

Le funzioni esponenziali e logaritmiche 

Topologia della retta, dei numeri reali ed insiemi 

infiniti 

Limiti delle funzioni reali 

Funzioni continue e discontinue 

Calcolo degli asintoti orizzontali, verticali ed 

obliqui di una funzione 


La strategia didattica utilizzata maggiormente è stata quella di interessare quanto più 

possibile i discenti con continui riferimenti al mondo reale e del lavoro creando analogie e confronti 

con gli argomenti studiati con l’obiettivo finale di far assimilare ai ragazzi una metodologia di studio 

spendibile nelle altre discipline e nell’ottica della preparazione all’esame di stato finale. 


VERIFICHE 

TIPOLOGIA 

Prove orali 

Prove scritte 

Applicazione di laboratorio 

La valutazione è stata intesa come un processo continuo, non 

limitato alle prove scritte e orali tradizionali. Si è proceduto 

sistematicamente a porre quesiti e risolvere esercizi per poter 

meglio valutare gli allievi nel loro percorso educativo. Si è 

tenuto in considerazione l’impegno, la partecipazione al 

confronto e al dialogo educativo e l’efficacia con cui il discente 

sa utilizzare gli strumenti espressivi ed operativi. Si sono 

svolte nel 2° quadrimestre due simulazioni di 3° prova 

costituita da tre quesiti a risposta aperta 

MATERIA: FISICA 

DOCENTE: DI FILIPPO GIUSEPPE 

TESTI ADOTTATI Fisica: Amaldi – Introduzione alla Fisica - Vol. 2 - Zanichelli 



NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE al (15 maggio) 50 


All’inizio del 2° quadrimestre, nelle ore curriculari, è stato effettuato un corso di recupero per tutta 

la classe che ha permesso ad alcuni di coloro che avevano denotato delle lievi carenze durante il 

1° quadrimestre, di recuperare gli argomenti base per potere seguire con più facilità il programma 

previsto. Durante l’anno, inoltre, si è costantemente valutato il grado di apprendimento di ragazzi 

calibrando le lezioni e le esercitazioni in classe al fine di favorire l’acquisizione dei concetti e del 

lessico specifico 


La strategia didattica utilizzata maggiormente è stata quella di interessare quanto più 

possibile i discenti con continui riferimenti al mondo reale e del lavoro creando analogie e confronti 

con gli argomenti studiati con l’obiettivo finale di far assimilare ai ragazzi una metodologia di studio 

spendibile nelle altre discipline e nell’ottica della preparazione all’esame di stato finale. 


OBIETTIVI 

Sapere individuare e correggere errori di procedimento 

Saper lavorare in gruppo, con disponibilità a cambiare le proprie mansioni specifiche 

Saper stabilire le analogie tra gli argomenti trattati e gli aspetti pratici 

Conoscere il concetto di acustica ed ottica 

Conoscere i principali fenomeni di elettrologia 

CONTENUTI 


Termodinamica, suono e luce 

ARGOMENTI 

Termodinamica 

Onde Periodiche 

Il Suono e l’eco 

Onde e corpuscoli 

I principali fenomeni Ottici 

Elettrizzazione e Legge di Coulomb 

Campo Elettrico 

Cariche elettriche, campo elettrico e 

Potenziale elettrico 

corrente elettrica – Campo Magnetico 

Corrente Elettrico 

Leggi di ohm 

VERIFICHE 

TIPOLOGIA: 

Prove orali 

Prove scritte 

Applicazione di laboratorio 

La valutazione è stata intesa come un processo continuo, non 

limitato alle prove scritte e orali tradizionali. Si è proceduto 

sistematicamente a porre quesiti e risolvere esercizi per poter 

meglio valutare gli allievi nel loro percorso educativo. Si è 

tenuto in considerazione l’impegno, la partecipazione al 

confronto e al dialogo educativo e l’efficacia con cui il discente 

sa utilizzare gli strumenti espressivi ed operativi. 


MATERIA: LABORATORIO PITTORICO 

DOCENTE:Gaetana Cuccia 

TESTI ADOTTATI- Il linguaggio dell’arte di E. Tornaghi - Loescher 

ALTRI STRUMENTI DIDATTICI biblioteca, aula informatica Sono stati utilizzati supporti fotografici, 

multimediali, monografie di artisti, riviste di settore, ed altri sussidi di pronta reperibilità (WEB). 


NUMERO DI ORE ANNUALI 363, SVOLTE 

RECUPERO –curriculare personalizzato 

OBIETTIVI Ogni alunno nell’arco dell’anno ha: 

Ampliato ed approfondito le conoscenze sulle teorie della percezione visiva: forma e 

composizione. 

Sviluppato e perfezionato le competenze tecniche e grafico-pittoriche, ed inoltre 

sviluppato la capacità di disegno inteso come analisi e sintesi della visione. 

Sviluppato la capacità di scelta delle metodologie progettuali e delle tecniche più adatte 

ad esprimere le proprie idee e la propria personalità. 

Acquisito conoscenze nel campo delle correnti artistiche del ‘900. 

Ampliato le conoscenze e la sensibilità verso le tematiche ambientali di tutela e riciclo. 

delle opere e dei musei del territorio cittadino e di altre realtà socio –culturali. 

CONTENUTI 

Tecniche pittoriche: 

La pittura murale 


ARGOMENTI 

Affresco 

L’affresco nella storia dell’arte, le tecniche 

esecutive, i colori usati, realizzazione di piccoli 

affreschi dal cartone alla fase esecutiva. 

Acrilico 

Utilizzo dell’acrilico nella pittura muralerealizzazione 

di un murales all’interno della 

scuola aula 61. 

Olio 


La pittura da cavalletto 

la composizione. 

Decorazione 

Disegno stilizzazione; astrazione 

Pittura ad olio su tela, realizzazione di opere 

proprie e di copie da artisti del ‘900. 

Conoscenza ed utilizzo dei materiali e degli 

strumenti adeguati, dai pennelli ai diluenti, alla 

preparazione del colore. 

Acquerello 

Gli strumenti e la tecnica dell’acquerello. Dalla 

preparazione dei colori alla realizzazione di 

lavori . 

Realizzazione di composizioni grafico pittoriche 

complesse e funzionali alle esigenze espressive. 

il tromp L’oeil: le regole di una buona 

composizione che inganni l’occhio. 

Realizzazione di piccoli lavori utilizzando la 

pittura ad olio. 

Stencil – realizzazione di opere in serie , pittura 

su stoffa,( magliette). 

Laboratorio informatico –Multimedialità 

Costruire un ipertesto 

presentazioni Power Point ( da riprendere e 

completare entro fine anno) 

Inserire immagini, testi, suoni, link in una serie di 

“diapositive” per realizzare una presentazione su 

un argomento oggetto di studio dell’alunno. 

Ricercare immagini in internet per costruire un 

archivio immagini 

Contenuti del progetto”correnti artistiche del 

novecento” 

Arte povera: 

Arte concettuale: Kosuth 

Performance ed happening 

Avanguardie storiche del ‘900 

Visita alle mostra d’arte contemporanea “Premio 

Agenore Fabbri” 

Visita al Museo Salinas 



L’insegnamento di laboratorio è stato correlato e di completamento a quello di Progettazione. Con 

la prof.ssa Ragusa sono stati calibrati gli interventi educativi. 

Per dare risalto ai presupposti teorici su cui si fonda ogni attività, si sono svolte lezioni frontali 

supportate da esempi grafici, osservazioni di fenomeni o di opere d’arte. Ogni allievo è stato spinto 

a registrare ogni lezione in iscritto o in immagini al fine di memorizzare e dar ordine agli argomenti 

trattati ed è stato chiamato a produrre testi multimediali sul percorso operativo dei vari laboratori . 

Per economizzare al massimo i tempi di attuazione le attività e gli argomenti didattici sono stati 

scelti in modo che si potesse perseguire contemporaneamente il maggior numero di obiettivi e 

trattare contemporaneamente vari contenuti della materia. 

Ogni allievo è stato seguito singolarmente, nella realizzazione di una parte del lavoro, 

dall’insegnante e, ogni qualvolta è stato possibile, da un compagno tutor che aveva già realizzato 

il lavoro e che lo ha dunque consigliato nelle scelte operative . 

Nel secondo quadrimestre ciascun alunno è stato incoraggiato ad approfondire gli argomenti e le 

tecniche più confacenti alla propria personalità, la didattica è stata dunque individualizzata . 

VERIFICHE 

Ogni lavoro è stato sottoposto a verifica quotidiana e periodica affinché l’alunno si potesse da solo 

rende conto del suo iter evolutivo. Poiché Il laboratorio non è un luogo ma un modo di fare attività, 

dove pratica e teoria diventano inscindibili, dove ricerca, curiosità, impegno assiduo, corretta 

progettualità e competenze tecniche portano alla realizzazione di un prodotto valutabile, 

l’espressione del voto ha tenuto conto: 

degli elaborati finali realizzati. 

delle competenze tecniche 

della capacità di motivare ed attuare scelte operative 

e di organizzazione del lavoro. 

MATERIA :FILOSOFIA 

DOCENTE : Edoardo Albeggiani 

TESTI ADOTTATI 

Abbagnano, Fornero “Protagonisti e testi della filosofia ed Paravia 

ALTRI STRUMENTI DIDATTICI Fotocopie di articoli o saggi inerenti agli argomenti 

trattati,riviste,quotidiani,sussidi audiovisivi 

NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE due 

NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE __ 

STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE__ in orario curricolare 


OBIETTIVI 

Conoscenze 

Conoscere i fondamentali nodi delle filosofie del XIX secolo; conoscere la pluralità delle 

interpretazioni relative ai vari periodi studiati 

Competenze 

Saper contestualizzare gli eventi e analizzare l’evoluzione del pensiero critico;utilizzare le 

conoscenze acquisite anche per lo studio di altri ambiti 

Capacità 

Rielaborare i percorsi in modo critico anche in funzione di nuove acquisizioni;sviluppare la 

Conoscenza del mondo affinando la sensibilità verso le culture altre 

Gli obiettivi della disciplina specificati in sede di programmazione sono stati conseguiti a vari livelli 

e sono stati indicati in modo sintetico 

CONTENUTI 


ARGOMENTI 

Caratteri generali del romanticismo tedesco ed Il romanticismo come problema,il rifiuto della 

europeo 

ragione illuministica e la ricerca di altre vie 

d’accesso alla realtà e all’assoluto,il senso 

dell’infinito,la Sehnsucht, l’ironia e il titanismo, 

l’idealismo romantico tedesco 

La razionalità del reale, Hegel e l’interpretazione Le tesi di fondo del sistema 

dialettica del mondo 

La sinistra hegeliana 

Critica e rottura del sistema hegeliano 

Feuerbach e Marx 

Schopenhauer ; Kierkegaard 

Scienza e progresso :il positivismo Il positivismo sociale : 

A.Comte 

Il positivismo evoluzionistico: 

La crisi delle certezze 

Nietzsche 


VERIFICHE 

TIPOLOGIA 

Interrogazioni, interventi 

spontanei o richiesti,discussioni 

su argomenti inerenti questioni 

legate al contemporaneo 

Le verifiche orali in numero di due per quadrimestre sono state 

utilizzate per monitorare il livello di conoscenza acquisito. 

La valutazione è servita a stabilire la capacità di 

contestualizzare, di stabilire relazioni,affrontare criticamente le 

questioni operando collegamenti con altre discipline Inoltre, la 

valutazione è servita per registrare la progressione di ogni 

singolo alunno rispetto ai livelli di partenza in base al metodo di 

studio, alla partecipazione,all’impegno e all’assiduità 

MATERIA: Educazione Fisica 

DOCENTE : prof. Giovenco Stefano 

LIBRO DI TESTO: Corpo Libero 

ORE DI LEZIONE EFFETTIVAMENTE SVOLTE NELL’ANNO SCOLASTICO: n. 58 

OBIETTIVI 

Favorire la coordinazione, l’agilità e l’elasticità muscolare, la forza, 

la resistenza, l’equilibrio. 

Conoscere le principali funzioni del corpo umano attraverso l’approfondimento 

teorico dei grandi apparati e del sistema muscolare e scheletrico. 

Favorire la socializzazione, la solidarietà, l’altruismo e lo spirito di lealtà 

attraverso i giochi di squadra. 

CONTENUTI 

- Esercizi a corpo libero, esercizi con piccoli e grandi attrezzi, potenziamento 

muscolare, stretching e ginnastica posturale, esercitazioni di preatletica 

generale, giochi di squadra (pallavolo), apparato cardio-circolatorio, 

apparato osteo-articolare, traumatologia osteo-articolare e pronto soccorso, sistema 

muscolare, energetica muscolare. 

SPAZI - Palestra, campo di pallavolo 


CRITERI DI VALUTAZIONE E VERIFICHE 

Di ogni singolo obiettivo è stato valutato il significativo 

miglioramento conseguito da ogni studente in relazione alle sue potenzialità. 

Confrontando i risultati emersi durante l’analisi delle condizioni di partenza, 

con quelli registrati periodicamente, si è potuto valutare l’efficacia degli 

interventi e il raggiungimento dell’obiettivo didattico previsto durante lo svolgimento 

delle attività. Le verifiche sono state pratiche e teoriche. 

MATERIA: RELIGIONE 

DOCENTE: Maria Assunta Palermo 

TESTI ADOTTATI Michele CONTADINI, Alessandra MARCUCCINI, Anna Paola CARDINALI, 

Confronti, Percorsi di riflessione di cultura religiosa per la scuola secondaria di secondo grado, Ed. 

ELLEDICI Scuola. 


Sacra Scrittura, Documenti del Magistero della Chiesa cattolica, Sussidi integrativi (CD, DVD, …). 


NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: /33 

STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: Interventi individualizzati e lavori di gruppo 

OBIETTIVI 

Riconoscere le linee di fondo della dottrina sociale della Chiesa e gli impegni per la pace, la 

giustizia e la salvaguardia del creato. Motivare le scelte etiche nelle relazioni affettive, nella 

famiglia, nella vita, dalla nascita al suo termine. 

CONTENUTI 

BLOCCHI TEMATICI ARGOMENTI 

La libertà - La libertà e i valori 

- Lo sviluppo della coscienza morale (distinzione fra giudizio morale, 

valore morale, etica, azione morale e responsabilità morale). 

- La vita come amore 

L’incidenza del cristianesimo nella 

cultura europea e nella cooperazione a 

favore del Sud del mondo. 

- L’annuncio dei valori evangelici e la loro incidenza nella formazione 

dell’Europa 


- La cooperazione internazionale: distinzioni tra Organizzazioni non 

governative e governative. 

- Sviluppo sostenibile nel Sud del mondo. 

- Il valore della solidarietà: teoria e prassi. 

La formazione all’amore nell’uomo 

e nella donna 

- L’arte di amare 

- L’amore nella sacra scrittura 

- L’amore e la sessualità 

- Matrimonio civile e religioso. 


L’azione didattico-educativa è partita dalla conoscenza dei singoli e del “gruppo classe”, attraverso 

una prova d’ingresso sotto forma di dialogo, che riguardava gli elementi socio-culturali e affettivi, le 

caratteristiche cognitive, la qualità e la consistenza delle conoscenze sulla religione cattolica, il 

possesso di abilità specifiche di apprendimento. 

E’ stato privilegiato il metodo della ricerca, del dialogo, del lavoro di gruppo. Ogni area tematica è 

stata trattata con attenzione costante al dialogo interdisciplinare, interconfessionale, interreligioso, 

interculturale. 

VERIFICHE 

Questionari - Interrogazioni orali - Ricerche - Verifica iniziale - Verifiche in itinere - Verifica finale 


IL CONSIGLIO DI CLASSE 

Prof.ssa Gaetana Cuccia _____________________________ 

Laboratorio(coordinatore) 

Prof.ssa Antonella Ragusa _____________________________ 

Progettazione 

Prof. Gioachino Raia _____________________________ 

Geometria descrittiva 

Prof. Pietro Carmicio _____________________________ 

Lingua e letteratura italiana - Storia 

Prof.ssa Mariella Pasinati _____________________________ 

Storia dell’arte 

Prof.ssa Adele Marsili _____________________________ 

Lingua inglese 

Prof. Giuseppe Di Filippo _____________________________ 

Matematica - Fisica 

Prof. Edoardo Albeggianni _____________________________ 

Filosofia 

Prof. Stefano Giovenco _____________________________ 

Educazione fisica 

Prof.ssa Maria Assunta Palermo _____________________________ 

Religione 

Prof.ssa Rossana Giacalone_________________________________ 

Sostegno 

Prof. Ivan Satariano___________________________________________ 

Sostegno 

I RAPPRESENTANTI DI CLASSE 

Alunno Domenico Gargano _____________________________ 

Alunno Luigi Spaggiari _____________________________ 

IL DIRIGENTE SCOLASTICO 

Prof.ssa Maria Frisella

Palermo - Documento 15 maggio V sez. G - Esami di stato 2011 ...

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