AFRAGOLA. Bruciati in 24 mesi 268 mila euro ... - NapoliMetropoli.it
AFRAGOLA. Bruciati in 24 mesi 268 mila euro ... - NapoliMetropoli.it
AFRAGOLA. Bruciati in 24 mesi 268 mila euro ... - NapoliMetropoli.it
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
7 aprile 2012<br />
Card<strong>it</strong>o<br />
www.napolimetropoli.<strong>it</strong> - il portale “all news” dell’area nord<br />
11<br />
ra. Nella v<strong>it</strong>a bisogna essere prima uom<strong>in</strong>i e poi pol<strong>it</strong>ici.<br />
E chi mi conosce sa bene quali sono i miei valori<br />
e i miei comportamenti. Se str<strong>in</strong>go la mano per me<br />
vale più di una firma su un contratto. Sono ab<strong>it</strong>uato a<br />
mantenere ciò che prometto. Poche chiacchiere e tanti<br />
fatti. Se dovessi v<strong>in</strong>cere, Card<strong>it</strong>o si renderà conto che<br />
ha cambiato registro e <strong>in</strong>sieme tenteremo di scrivere<br />
una delle pag<strong>in</strong>e più belle di storia. Gli sprechi non<br />
hanno mai fatto parte del mio modus operandi, né da<br />
imprend<strong>it</strong>ore, né da padre di famiglia e nemmeno da<br />
pol<strong>it</strong>ico che opera sul terr<strong>it</strong>orio. Le risorse saranno<br />
sempre di meno a disposizione dei Comuni qu<strong>in</strong>di<br />
bisogna valorizzarle al massimo. Anche se il salto<br />
di qual<strong>it</strong>à lo possiamo fare attraverso il reperimento<br />
di risorse stanziate da organismi sovracomunali. Su<br />
questo tema impegneremo, se ce n’è bisogno, dei professionisti<br />
che dovranno solo portare soldi a Card<strong>it</strong>o<br />
procacciando progetti e possibil<strong>it</strong>à nei diversi bandi<br />
regionali, m<strong>in</strong>isteriali ed <strong>euro</strong>pei. Poi sempre su questo<br />
versante mobil<strong>it</strong>eremo i parlamentari, i consiglieri<br />
regionali e prov<strong>in</strong>ciali del centros<strong>in</strong>istra per catalizzare<br />
risorse a Card<strong>it</strong>o. Mettendo <strong>in</strong>sieme i vari pezzi del<br />
mosaico, con l’aiuto dei part<strong>it</strong>i, dei consiglieri comunali<br />
e di tutta la popolazione, v<strong>in</strong>ceremo quella che io<br />
chiamo una sfida di modern<strong>it</strong>à”.<br />
Adesso entriamo nella fase pol<strong>it</strong>ica. Due avversari<br />
temibili nella corsa alla poltrona di s<strong>in</strong>daco: Francesco<br />
Pisano per il Terzo polo e V<strong>in</strong>cenzo Mormile<br />
per le civiche. Che ne pensa?<br />
“Due amici e due persone perbene. Degne di rappresentare<br />
Card<strong>it</strong>o e all’altezza di rivestire il ruolo<br />
di s<strong>in</strong>daco. Sarà una bella sfida, avv<strong>in</strong>cente, consapevole<br />
che esprimiamo proposte pol<strong>it</strong>iche diverse ed<br />
abbiamo anche personal<strong>it</strong>à dist<strong>in</strong>te. Ma penso che,<br />
comunque vada, sui grandi temi e sugli argomenti<br />
che ho c<strong>it</strong>ato f<strong>in</strong>o a questo momento ci sarà grande<br />
unione d’<strong>in</strong>tenti. Sulla nuova fase che si aprirà dopo<br />
le elezioni sono fiducioso perché f<strong>in</strong>almente la nuova<br />
classe dirigente ha preso coscienza di sé e si mette<br />
<strong>in</strong> gioco puntando sulle proprie forze, sulle proprie<br />
qual<strong>it</strong>à e con la voglia di scrivere la storia di Card<strong>it</strong>o<br />
come hanno fatto i nostri predecessori lasciando tanti<br />
segni pos<strong>it</strong>ivi. Chi ama il terr<strong>it</strong>orio e vuole impegnarsi<br />
per migliorarlo, al di là del ruolo che ricopre, consigliere<br />
di maggioranza, assessore, s<strong>in</strong>daco o consigliere<br />
di m<strong>in</strong>oranza, vedrete che avrà un approccio diverso<br />
rispetto a quello degli ultimi anni. Ci sarà<br />
molto più impegno ad affrontare e risolvere<br />
i problemi del paese e meno personalismo.<br />
Energie sottratte alla guerra del fango e<br />
ai veleni che creano <strong>in</strong>stabil<strong>it</strong>à e bloccano<br />
lo sviluppo di un paese. Anche<br />
<strong>in</strong> questo dovremo dimostrare di essere<br />
maturi e capire che il “decennio”<br />
è stato una condizione <strong>in</strong> deroga alla<br />
normal<strong>it</strong>à. Magari necessaria <strong>in</strong> quel<br />
contesto storico ma non è la normal<strong>it</strong>à.<br />
E’ giusto che la stampa, quella vera,<br />
non quella che fa dell’offesa personale<br />
la sua unica missione quotidiana, dopo<br />
aver rivest<strong>it</strong>o un ruolo fondamentale nel<br />
“decennio”, anche se a volte ha esagerato,<br />
debba contribuire a normalizzare il quadro.<br />
E penso che sia anche <strong>in</strong>teresse dei giornalisti<br />
tornare a fare il loro lavoro con seren<strong>it</strong>à e senza<br />
essere parte <strong>in</strong> causa perché qualunque dovesse essere<br />
il verdetto f<strong>in</strong>ale, ci sarà una maggioranza che<br />
governa e una m<strong>in</strong>oranza che controlla.<br />
Insomma, il pieno esercizio<br />
della democrazia”.<br />
Chi voterebbe <strong>in</strong><br />
un eventuale ballottaggio<br />
Pisano-Mormile?<br />
“Sono sempre<br />
diretto, dico<br />
sempre ciò<br />
che penso e<br />
non si legga<br />
la mia risposta<br />
come un modo<br />
per ev<strong>it</strong>are la<br />
domanda. E’<br />
realmente ciò<br />
che penso.<br />
Nel rispetto<br />
degli avversari,<br />
sono<br />
conv<strong>in</strong>to<br />
di v<strong>in</strong>cere<br />
al<br />
primo<br />
turno<br />
perché<br />
il centros<strong>in</strong>istra esprime, a mio avviso, la migliore<br />
proposta di classe dirigente e programmatica. Una<br />
proposta radicata <strong>in</strong> c<strong>it</strong>tà e che rappresenta le istanze<br />
della popolazione da trasferire nelle ist<strong>it</strong>uzioni. A Card<strong>it</strong>o<br />
c’è un defic<strong>it</strong> democratico dovuto all’assenza di<br />
part<strong>it</strong>i veri. Questo aspetto non riguarda noi. Il Pd e il<br />
Part<strong>it</strong>o socialista non sono ma luoghi<br />
seri di dibatt<strong>it</strong>o e di confronto quotidiano. Le sezioni<br />
di piazza Garibaldi sono aperte sempre, da sempre, e<br />
pure vissute. Questo significa che c’è un contatto quotidiano<br />
con la popolazione, con la gente, con i giovani.<br />
Poi ci tengo a sottol<strong>in</strong>eare l’ottimo lavoro dell’<strong>in</strong>gegnere<br />
Luigi Credend<strong>in</strong>o. La civica “Card<strong>it</strong>o libera”<br />
è un’altra garanzia che la mia coalizione rappresenta<br />
la discont<strong>in</strong>u<strong>it</strong>à metodologica al “decennio”. Una serie<br />
di valori aggiunti che ha creato entusiasmo attorno<br />
al nostro progetto e che ci farà strav<strong>in</strong>cere perché i<br />
c<strong>it</strong>tad<strong>in</strong>i sono dalla nostra parte”.<br />
Tutti parlano di giovani. Il centros<strong>in</strong>istra ci punta<br />
per davvero. La lista dei “Giovani democratici” e il<br />
movimento dei “giovani socialisti” sono dei segnali<br />
importanti.<br />
“Altro che segnali, parliamo di realtà imponenti.<br />
L’esempio dell’attivismo pol<strong>it</strong>ico. E, mi creda, sono<br />
esigenti e non fanno sconti. Durante le riunioni di<br />
part<strong>it</strong>o, nei periodi più caldi e non mi riferisco solo<br />
alla scelta della leadership e delle alleanze, ma su temi<br />
importanti come la proposta agli atti al Municipio di<br />
realizzare la caserma dei carab<strong>in</strong>ieri <strong>in</strong>deb<strong>it</strong>ando il<br />
Comune, i giovani si sono fatti sentire alzando la voce<br />
e portando nel part<strong>it</strong>o documenti frutto di studi che<br />
bocciavano la proposta del primo c<strong>it</strong>tad<strong>in</strong>o <strong>in</strong> carica<br />
e ne partorivano altre molto più economiche ed a<br />
misura del nostro paese. Su quel tema, i consiglieri e<br />
il part<strong>it</strong>o sono stati condizionati proprio dai giovani.<br />
E’ storia. Su di loro spesso si fa demagogia. Il centros<strong>in</strong>istra<br />
ha fatto, <strong>in</strong>vece, i fatti. Chi non ci crede<br />
può venire <strong>in</strong> sede, tutte le sere e vedere con i propri<br />
occhi quanti giovani mil<strong>it</strong>ano e partecipano. Un altro<br />
valore aggiunto che nessuno possiede tranne il Pd e il<br />
Part<strong>it</strong>o socialista. I nostri giovani ci sono sempre non<br />
solo <strong>in</strong> campagna elettorale per “mettere la cravatta”<br />
ai grandi”.<br />
Ultima domanda. Un’emergenza: il centro storico…<br />
“Le condizioni del centro storico sono sotto gli occhi<br />
di tutti. Il centro antico rappresenta un cavallo di<br />
battaglia della migliore tradizione pol<strong>it</strong>ica che il Pd<br />
ha ered<strong>it</strong>ato. Nell’ultimo qu<strong>in</strong>quennio il Pd è stato almeno<br />
per più di 3 anni e mezzo all’opposizione e <strong>in</strong><br />
più occasioni abbiamo posto il problema. Non a caso<br />
il Puc è stato messo <strong>in</strong> moto nei pochi <strong>mesi</strong> che siamo<br />
entrati <strong>in</strong> maggioranza. Poi, ci siamo accorti che non<br />
c’era la volontà di farlo, o almeno non c’era la volontà<br />
di farlo secondo le prior<strong>it</strong>à del Pd. Tant’è che siamo<br />
usc<strong>it</strong>i dalla maggioranza dopo pochi <strong>mesi</strong>, come detto,<br />
r<strong>in</strong>unciando alle poltrone ma privilegiando le nostre<br />
idee e la nostra visione di c<strong>it</strong>tà. Nel centro storico<br />
ci dev’essere un <strong>in</strong>tervento massiccio, imponente, non<br />
solo con gli <strong>in</strong>centivi per gli abbattimenti e ricostruzione<br />
di stabili fatiscenti, ma c’è la necess<strong>it</strong>à di <strong>in</strong>terventi<br />
strutturali, quasi emergenziali. Innanz<strong>it</strong>utto, un<br />
piano di sviluppo commerciale e poi un’attenta analisi<br />
delle condizioni delle cav<strong>it</strong>à esistenti. Le famose grotte<br />
che sono quasi sempre la causa di crolli di edifici<br />
vanno mon<strong>it</strong>orate e dove c’è bisogno di <strong>in</strong>tervenire, il<br />
Comune ha il dovere di impegnare il privato aff<strong>in</strong>ché<br />
faccia qualcosa prima che sia troppo tardi e si mettano<br />
<strong>in</strong> pericolo v<strong>it</strong>e umane”.<br />
In bocca al lupo.<br />
“Grazie. Ci vuole. Lo estendo anche ai miei compet<strong>it</strong>or<br />
e al paese. V<strong>in</strong>ceremo la sfida di modern<strong>it</strong>à”.