1992 - 10 - Ex Allievi di Padre Arturo D'Onofrio

mrwsilrnrnlrno or1 srwrurnlo IrsiLicr rrnir ss. cousourRIcE DEL CmPINELLo
PICCOLA OPERA DELLA REDENZIONE - VILLAGGIO DEL FANCIULLO - 80030 VISCIANO [NAI ITALIA
-

Carissimi Amici e Benefattori,
il prossimo Natale sarà per tutti i bimbi della
Piccola Opera della Redenzione una festa
speciale.
Con la nascita del Bambine110 Gesù inizia
per noi l'anno più bello: l'

I -
Un Natale di pace a voi, cari benefattori,
che con noi, avete creduto nell'amort
e ci avete sempre sostenuti
Carissimi Amici e Benefattori,
ogni anno il Natale di Gesù ci ricorda
la nascita della nostra Piccola Opera
della Redenzione.
Ne1 Natale del prossimo anno celebreremo,
in spirito di riconoscente adorazione
al Bambino Gesù, il cinquantesimo
anniversario della nostra Famiglia
Religiosa, che come Gesu, nacque
povera ed umile, come a BetIemme,
per aiutare, sollevare e portare sorriso
e salvezza a diecine di migliaia di nostri
fratellini abbandonati ed orfani,
in quegli anni di guerra tanto difficili.
Sarà per noi una Felice occasione ed in
modo particolare un momento forte che ci
vedrà riuniti per adorare, benedire e
rinnovare i nostri impegni di fedeltà a Gesu
che volle invitarci attorno al suo Presepe,
come i pastori all'annuncio degli Angeli,
per cantare il nostro inno di ringraziamento
a Dio, alla Vergine Consolatrice e a tutti
di amici e benefattori, che in questi
inquant'anni hanno creduto all'amore
ci hanno sostenuti con le loro preghiere,
acrifici ed aiuti economici.
ion mancherà l'occasione per poter
~anifestare in modo comunitario la nostra
iconoscenza filiale al Signore e alla
&ma Vergine Consolatrice del Carpinello.
1 12 ottobre abbiamo ricordato il V
:entenario della scoperta del Nuovo Mondo
d opera del nostro grande connazionale
Cristoforo Colombo. Avete tutti seguito
attraverso la televisione, radio e stampa
di ogni colore le varie celebrazioni ch
sono susseguite a Siviglia, a Genova
ed altrove con ingenti spese.
Il S. Padre si è recato per alcuni giorr.-
in pellegrinaggio pastorale missionario a
Santo Domingo, dove Cristoforo Colombo
piantò la "Prima Croce", simbolo della
redenzione, strumento di salvezz
per tutti gli uomini.
Ha compiuta così la solenne novena
da quando nel 1984, in cui fece l'altra
importante visita nella stessa Repubblica
Dominicana, piantò "la Croce" per
iniziare così il periodo di nove ar
in preparazione del V centenari^.
Le celebrazioni che si sono svolte cor
grande concorso di fedeli ed hanno avuto
come scopo di ravvivare in tutti la
riconoscenza per il dono della fede e delL
redenzione che era stata estesa a quei nos
fratelli fino ad allora sconosciuti.
In quegli anni vi sono state,
- come afferma i1 Papa -,
ombre e luci, più luci che omb.,.
I1 motto della IV Conferenza è stato:
Cristo ieri, oggi e sempre.
Il documento che è stato approv
unanimamente dai presuli sarà una guida
illuminata, ispirata e stimolante per
tutti gli uomini di buona volontà.
i1 S. Padre ha rivolto agli indigeni
parole di conforto e di profondo affettq
paterno. Ha chiesto perdono e scusa pc
quanto nei primi decenni hanno dovutc
soffrire per l'ingordigia ed il
maltrattamento dei "conquistadore:
spagnoli, assetati di oro e di ricchezzt

Moltissimo rimane ancora da fare con cuore
di fratelli e di amici per aiutare, confortare,
promuovere e preparare ai ragazzi ed ai
giovani indigeni amerindi o meticci un
avvenire più umano e veramente cristiano.
Nell'interno del nostro periodico riportiamo
alcuni flash, estratti dai discorsi del S. Padre
in Santo Domingo.
Sono sicuro che li leggerete attentamente e
ne trarrete utili insegnamenti per la vostra
anima e per il vostro apostolato missionario
I
Non sono mancati i difensori dei diritti e
della libertà degli indigeni, come Bartolomeo
De Las Casas e Montesinos che con un
discorso di fuoco denunciarono coloro che
opprimevano e schiavizzavano gl'indigeni.
È nostro dovere come cristiani e come
Europei soprattutto riparare le ingiustizie
commesse e restituire alle diecine di
milioni di indigeni che sono tuttora nella
miseria o scacciati dalle loro terre la
libertà, la dignità ed il diritto di
autogovernarsi secondo i loro costumi,
rispettando la loro lingua e le loro tradizioni.
Per questo l'episcopato latino-americano
seguendo le direttive del Sommo Pontefice
nella IV Conferenza con coraggio ha tracciato
le linee dell'apostolato che la Chiesa è
chiamata a compiere alle soglie del duemila.
NOI. -, come uomini. come cristiani. fedeli
all'eiempio ed al~i'nse~namento del S. Padre
dobbiamo sentirci coinvolti in questo sforzo
con coraggio e decisione.
Solo così dimostreremo con i fatti che la
Chiesa è una madre che abbraccia tutti i
fieli, - . senza frontiere, è Comunità-Comunione,
nella quale, come ai primi tempi del
Sarà il regalo più bello della celebrazione
del V Centenario dell'evangelizzazione del
Nuovo Mondo. È questa una grande grazia
per la nostra famiglia missionaria, che ci
concede la Vergine Immacolata Consolatricc
del Carpinello alla vigilia del 50"
di Fondazione dell'opera.
Abbiamo tanto bisogno di vocazioni, di
anime ardenti, di cuori infiammati di zelo
e di grande amore per Gesu ed i fratelli
più bisognosi.
Preghiamo e confidiamo nella docilità dei
giovani nell'aprire il cuore al soffio dello
Spirito santo per trovare il coraggio
per una risposta generosa ed una eventuale
chiamata di Gesu.
Auguriamo a tutti voi, cari fratelli, la
pienezza dei gaudi del santo Natale nella
uace e nella serenità delle vostre famiglie.
IDIO MARIA
INVITA
I
gli amici e benefattori ad unirsi a lui in preghiera
cristianesimo, tutti si sentiranno fratelli
per l'Ordinazione Presbiterale che gli verru conferita
e vivranno gli uni eli altri in fraterna Sabato 5 dicembre 1992 alle ore 16,30
u u
intesa ed aiuto.
nel Suniuario della Madonna Consulatrice
Per raggiungere questa meta, gli sforzi che la
nostra Piccola Opera da oltre venti anni
compie in Colombia, Guatemala e nel
Salvador, sono soltanto una "goccia".
del Carpinello a Visciano.
Celebrerà la Prima Santa Messa solenne
I
l

IL NUOVO CATECHISMO
%de
PER
GLI UOMINI DI OGG,
Il Santo Padre Giovanni Paolo II ha emanato la Costituzio- liturgica, il catechismo Prene
"Depositum Fidei" con la quale approva e pubblica il Nuovo senta i sacramenti la
Catechismo con la data deli'li di ottobre 1992, trentesimo anni- tripartizione dei sacramenti
versario dell'apertura del Concilio Vaticano II.
dell'iniziazione cristiana (bat-
Il testo integrale redatto in lingua francese
tesimo, confermazione, eucaè
stato pubblicato ristia), quelli di guarigione
prima a Parigi e poi verrà pubblicato in lingua latina ed in italia-
(riconciliazione e unzione dei
na nella solennità dell'lmmacolata Concezione, 1'8 dicembre. malati) e quelli di comunica-
Sianzo lieti di offuire ai nostri amici una sintesi del Nuovo zione (ordine e matrimonio),
strumento della dottrina cattolica strutturato in quattro parti. Nella terza parte che reca
come titolo .La vita in Cristo,,
si tratta dapprima della
I1 Catechismo della Chiesa è custodita nelle Sacre Scrit- vocazione dell'uomo e succescattolica
è strutturato in ture che la Chiesa riconosce sivamente dei dieci comandaauattro
uarti che costituisco- come «canone», cioè misura menti
A A --.
no un seguirsi logico della ri- dell'autenticità della Chiesa L'uomo è creato precisaflessione
teologica: ciò che la stessa. mente per il dialogo d'amore
Chiesa cattolica crede (I par- La risposta dell'uomo a Dio col Padre nello Spirito reso
te), celebra (I1 parte), vive (111 viene riassunta nella profes- possibile da Cristo. Dunque
parte), prega (IV parte). Per- sione di fede in un Dio che la dipendenza costitutiva deltanto
le diverse parti sono in- conosciamo nella confluenza l'uomo da Dio si compie ci;
centrate rispettivamente sul del Padre, nella vicinanza del fatto nella sua dipendenz
Credo, sui Sacramenti, sui Figlio e nell'intimità dello dal Signore risorto. Quest
Comandamenti e sul Padre Spirito. dipendenza è l'unica possib
Nostro.
La seconda parte porta il ti- lità che l'uomo ha di con
La prima parte intitolata da t010 .La celebrazione del Mi- prendere se stesso.
Professione di fede,,, è quella stero cristiano*. Si parla del- Tale vocazione dell'uom
più estesa. Si parla di ciò che l'economia sacramentale, conosce come garanzia i die<
sta all'origine della riflessione cioè della celebrazione dei sa- comandamenti. I comand;
sul mistero di Dio, e precisa- cramenti come memoriale menti sono trattati nella
mente della Rivelazione. I1 del mistero pasquale celebra- sica divisione tra quelli che :
senso vero della fede cristia- t0 nella fede della Chiesa. Se riferiscono al rapporto co
na è riconoscere in Gesu Cri- la Parola di Dio nella liturgia Dio (i primi tre) e quelli ch
sto Dio stesso. Questa affer- diviene annuncio e proclama- si riferiscono alla vita relazic
mazione precisa che il senso zione di +un avvenimento di nata (gli altri sette).
della rivelazione è quello di salvezza presente che è come La quavta e ultima pari
automanifestazione di Dio in tiire che l'avvenimento che si tratta della preghiera. L'and;
Gesù Cristo. Dunque al cen- proclama nella Parola è quel- mento della trattazione è st<
tro della rivelazione non sta il 10 che si attua nella liturgia, rico: si parte dall'antico test;
popolo eletto ma l'eletto da essa ci conduce realmente al mento, si passa attraverso
Dio e cioè Gesu Cristo. Poi- cuore del mistero pasquale e nuovo per giungere al temp
ché la salvezza può venire da ci fa vivere i suoi singoli mo- della Chiesa. In questo excui
Dio solo e può essere trovata menti fino a condurci al mo- sus storico emerge la preghit
solo in Gesu Cristo, l'uomo mento culminante che è quel- ra come chiamata universalt
può riconoscere veramente lo della morte e risurrezione Conclude questa ultima part
se stesso solo in Cristo Gesù, di Cristo. Dopo questa parte la presentazione della prc
essendo Lui la vera misura introduttiva sul valore e sul- ghiera cristiana per ecceller
dell'uomo. Questa rivelazione l'efficacia della celebrazione za: il Padre Nostro.

.-~ . .i??&
arfare del 500" anno dell'Eva
elizzazione dell'America Latin
on un evento trionfalistico, n
n rinnovato impegno di annu
zio del Vangelo e di riscatto df
le popolazioni che, della scope
ta colombiana, hanno solo sul
to i lati negativi con la distruzi
con Padre Arturo ,~,lmo.u~~u,edellalo
di Mons. Carmine Minichini
A metà circa della strada che
congiunge Città del Guatemala
con la frontiera del Salvador, in
entrambi i sensi di marcia, un
cartello gigante illustrato avverte:
Cuilapa, Centro delle Americhe.
Nella piazza principale di Cuilapa,
capoluogo della provincia
di Santa Rosa, le autorità locali
hanno costruito un plastico in
cui si vede che-li - . passa una linea
ideale che divide in due le Americhe
(da non confondere con
l'equatore) linea ideale che divide
in due il globo terrestre e che
passa nel paese, chiamato appunto,
Ecuador.
In questa località Padre Arturo
ha avuto una luminosa idea:
celebrare i 500 anni della scoperta
di Cristoforo Colombo
Celebrare dunque, i 500 an
costruendo per i "campesina
casette (una cinquantina) dec
rose (tre vani, cucina, servizi ci
acqua corrente e un pezzo di t<
ra) tenendo conto delle con<
zioni economiche, del nume
dei figli; il tutto a titolo gratui
(diremmo in commodato).
Il posto è molto bello, in u
lussureggiante altura. E pensa^
che ciascuna casetta costa per
noi italiani una cifra con la quale
non si compra neppure d
~ -~

=ESEMPI DA IMITAR
In occasione della visita cke
Mons. Carmine Minichini ha com-
$iuta con Padre Arturo alle nostre
Missioni, durante il periodo agosto-settembre
scorso, ha voluto
con cuore pieno di solidarietà lasciare
a tutte ie nostre opere un se:
gno della sua fraterna carità.
Ricordiamo fra l'altro in modo
particolare:
In Colombia:
Per la costmenda Chiesa ,del
Seminano Maggiore in Suba -
Bogota lire 1.000.000.
N. 2 proiettori per le oper
Medellin.
In Guatemala:
8 Un aiuto al sostentamento ed
:ducazione per un anno di N". 20
~ambininterni alle nostre opere.
)Per l'acquisto di un lotto di 1
erreno necessario uer il costruendo
"Villaggio della Speranmetri
quadrati di suolo (5.400 che sacrificio che sarà sempr ,aaJ, lire 5.500.000.
dollari).
piccolo se rapportato a quel1
Per una casetta ai campesinos
Con Padre Arturo abbiamo che Sopportano tanti nostr ;,,Latetto, lire 6.000.000.
contattato lo "alcalde" (sindaco), fratelli in quelle regioni. I nostri Missionari, le nostre
pieno di buona volontà, entusia- Ed anche questo ho imparati suore a i ,osai ragazzi benefista
del progetto, ma.. . privo di in questo viaggio: di quante cose cati esprimono la loro gratitumezzi
finanziari. si può fare a meno senza rinun- I dine imperitura al carissimo
La municipalità non è in gra- ziare all'essenziale.
Uons. Minichlni, promettendo
do di assicurare l'acqua corren- padre carmine ~i~i~hi,, di ricordarlo ogni giorno nelle
te; c'è un progetto ... quando si
I .ioro~.preghiere.
realizzerà? lo sa solo il Signore.
La conseguenza è che P. Arturo
dovrà provvedere con lo scavo
di un pozzo con tutte le attrezzature
per far giungere I'acqua
nelle case (spesa prevista
extra, 50.000 dollari, con le fogne,
strade, illuminazione con almeno
altri 30.000 dollari).
Il Signore susciterà anime
buone clie saranno lo strumento
nelle mani di P. Arturo per realizzare
anche questa ulteriore I
opera.
I
Questi appunti non seguono
l'ordine cronologico.
Ho fatto questa scelta perché
mi premeva segnalare
questa inizialiva nella ricorrenza
del 12 ottobre e per invogliare
anime generose :
concorrere alla
dell'opera:

Per la celebrazione del V Centenario deli'evangelizzazione dell'Amerzca Latzna
Tutto il mondo cattolico ha seguito
con interesse e con spirito di profonda
ammirazione il ~ellegrinaggio
del Santo Padre a S. Domingo per la
Celebiazione dell'evento storico dell'arrivo
di Cristoforo colombo al
Nuovo Mondo.
Riportiamo con commozione le
narole che il Paoa nel Messamio ha
L
--
~ ~
inviato al popolo ed all'Episcopato
1atino.americano riunito in Santo
Domingo.
"Torno nella Reoubblica Dominicana
nove anni dopo la mia precedente
visita, quella con cui ho inaugurato
il eri odo di preparazione
alla data gloriosa che stiamo celebrando:
il V Centenario dell'arrivo
del Vangelo nel Nuovo Mondo.
Nella mente e nel cuore di tutti è
ben presente quel 12 ottobre quando
le navi spagnole arrivarono alle
terre del Nuovo Continente".
La mia visita vuole abbracciare
spiritualmente tutti e ciascuno dei
Paesi del continente che cinquecento
anni fa ha accolto il Messaggio di
Cristo.
Questa dimensione universalistica
e cattolica viene inoltre sottolineata !
da un avvenimento ecclesiale di
straordinaria importanza: la celebrazione
della IV Conferenza Generale
dell'Episcopato Latinoameritano.
Con questo viaggio pastorale intendo
celebrare la nascita della
splendida realtà che è la Chiesa in
America. Il seme sparso cinque secoli
prima ha dato frutti cosi abbondanti
che, oggi, i cattolici del Nuovo
Mondo sono quasi la metà della
Chiesa universale.
Domenica mattina, 11 ottobre, -
~ioianni Paob
ha Slevato agli onori
degli altari il beato
Ezequiel Moreno,
spagnolo, apostolo
delle Filippine
e della Colombia
ed ha rivolto all'immensa
moltitudine
di fedeli domenicani
il seguente
Messaggio:
"America, spalanca
le porte a Cristo:
lascia che il
seme piantato cinque
secoli fa fecondi
tutti gli spazi
della tua vita:
gli individui, e le
famiglie, la cultura
ed il lavoro,
l'economia e la
politica, il presente
ed il futuro".
Inoltre ha invitato
tutti i responsabili
del governo delle
nazioni latinoamericane
ad un rinnovato
impegno a
favore della giustizia
e della pace, della
libertà e dello
sviluppo integrale.
Al corpo Diplomatico
il Santo Padre ha
ribadito la necessità
della "integrazione
latinoamericana" e
l'urgenza di sradicare
la povertà, disnmana
ed ingiusta.
piaga dolente a-'
continente.

Paterni e significativi
i messaggi
del Santo Padre
Il mio pensiero e la mia pre-
:hiera a Dio si rivolgono agli inermi,
agli anziani, agli emarginai,
alle vittime della violenza, a
doro che non hanno lavoro, né
ina degna esistenza, ai senza teto
ed ai detenuti: in breve, a
luanti soffrono nel corpo e nello
iostri fratelli possa essere in
pesto V Centenario occasione
,ropizia per chiedere umilmen-
:e perdono per le offese, e per
:reare quelle condizioni di vita
ndividuale, familiare e sociale
:he consentano uno sviluppo in-
:egrale e giusto per tutti, ma in
prticolare per i più abbandonati
e diseredati.
Si rende necessario stabilire le
basi per la creazione di un'economia
solidale, bisogna sentire
la povertà degli altri come pro.
pria e convincersi che i poverl
non possono aspettare ...
Non posso fare a meno di ri.
volgere un urgente invito alle
Nazioni sviluppate affinché prendano
atto della loro responsabilità
morale di fronte alla drammatica
situazione di povertà di milioni
di esseri umani in America
Latina.
La povertà, disumana e ingiusta,
deve essere sradicata.
Per questo dev'essere potenziato
il fattore umano che è il
fattore chiave del progresso di
un pbpolo.
Infatti investire nell'educazione
dell'infanzia e dei giovani significa
assicurare un futurr
migliore a tutti.
Conferenza
Americana
l
Messaggio
agli
Indigeni 1
Alle
popolazioni
af m-
americane
Animati da una fede decisa ed opeite,
continuate ad annunciare Gesù
Cristo, che è lo stesso ieri, oggi e
sempre. Che il motto della conferenza
generale dell'episcopato Latino Americano
si faccia vita, nelle persone, nelle
FarnigJie, nella società Dominicana.
-ome potrebbe la Chiesa, che con
cuoi religiosi, sacerdoti e Vescovi,
sempre stata accanto agli indigeni,
dimenticare in questo V Centenario,
le sofferenze enormi inflitte agli abi-
I tanti di questo Continente durante
1 l'epoca della Conquista e della colonizzazione.
Bisogna riconoscere in tutta
sincerità gli abusi commessi, dovuti
alla mancanza di amore da parte di
quelle persone che non seppero vedere
negli indigeni dei fratelli, figli dello
stesso Padre.
Siate in questo momento fedeli alla
Chiesa di Cristo, al comandamento
dell'amore fraterno. Che nelle vostre
manifestazioni di religiosità e di pietà
popolare, pienamente radicate nella
verità delle vostre espressioni risplenda
la vitalità del Messaggio cristiano,
la purezza della sua dottrina. Tutto
questo sarà garanzia di profonda e.solida
vita cristiana e vi difenderà anche
il proselitismo delle sette

L'aborto: il male ~ igrande u del mondo
UN BAMBINO mr
nn i u
dagli scnm di Madre Teresa
I l
I
... m
Martedì 3 novembre grande
festa in casa Solimando di Visciano.
"Zi Nnarella" battezzata da
Padre Arturo con il bel nome
di Mamma Avemaria ha compiuto
cent'anni.
Padre Arturo ha celebrato la
S. Messa tra una folla di figli,
Il nato, il feto umano, è un membro vi- nipoti, parenti, amici e vicini
vente della razza umana, come te e me, creato ad imnzagine di casa.
e somiglianza di Dio per grandissime cose: amare ed essere Molti hanno anche offerto
amato. Perciò non c'è più da scegliere una volta che il per la festeggiata la S. ~omunione.
Era presente anche il
bambino è stato concepito. Una seconda vita, un altro esse- parroco Padre Mario e Padre
re umano, è già nel grembo della madre.
Galdino. La festeggiata visibil-
Distruggere quella vita con l'aborto è omicidio, così mente commossa era confusa
come un qualunque altro omicidio, anzi peggio di ogni al- e gioiosa.
tro assassinio. Poiché chi non è ancora nato è il più debole, Essendo affetta da sordi@
non ha potuto seguire gli alti
il più piccolo ed il pizì misero della razza umana, e la sua che P, Arturo le ha rivolto
stessa vita dipende dalla madre, dipende da me e da te, per con visibile commozione. ~utti
una vita autentica.
però hanno notato in lei la par
Se il bambino non ancora nato dovesse morire per de- tecipazione devota alla S. Euliberata
volontd della madre, che e colei che deve protegge- caristia e le espressioni di fede
e di riconoscenza al Signore
re e nutrire quella vita, chi altro c'è da proteggere? Questa è per aver potuto raggiungere i
la ragione per cui io chiamo i bambini non ancora nati, .i cento anni di vita. A gran voce
più poveri tra i poveri>>. Se una madre può uccidere il suo e continuamente ripeteva coq
stesso figlio nel suo grembo, distruggere la carne, vita della la corona del Rosario tra le
mani "Ave Maria, Ave Ave Masua
vita e frutto del suo amore, perché ci sovprendiamo del- ria", era la preghiera dellg
la violenza e del terrorismo che si sparge intorno a noi? vera figlia di Maria che canta-
Lhborto - conclude Madre- Teresa - è il più grande va alla Regina di tutte le mamdistruttore
di pace oggi al mondo, il più grande distruttore me la sua gratitudine di figlia./
d'amore, È mia preghiera per ciascuno di voi, che voi pos- Uniti a tutti i parenti ed ami*
ci rinnoviamo i nostri sinceri
siate battervi per Dio, per la vita e per la famiglia
auguri a Mamma Avemaria af
fidandoci alle sue fervorose
preghiere.

GUATEMALA MARTIRE
PREMIO NOBEL DELLA PACE
una sua illustre figlia indigen
RIGOBERTA
I
BORSE DI STUDIO
Per i nostri
Chierici e Seminaristi
che si preparano
alla vita religiosa
È una delle opere più meritevoli e
necessarie se vogliamo assicurare
l'avvenire delle nostre Opere in Italia,
nella Colombia, Guatemala, Salvador
e India.
Intensifichiamo innanzitutto le
nostre preghiere ed i nostri sacrifici
se vogliamo che lo Spirito Santo incontri
cuori docili e disponibili ad
accogliere la chiamata di Dio.
Dio chiama anche oggi, come
sempre, i giovani dell'uno e dell'altrn
sesso alla sua seauela.
La sua è una chiamata d'amore
Riguuclta Menchù insieme a ceiit-iif2fi,@-'&igliiia di&bi : che esige una risposta di amore.
connazionali si trova esule in Messico.
Occorre generosità, disponibili-
Autodidatta, non è andata mai a scuola, ha scritto perfin tà, coraggio per "lasciare" e metun
libro tradotto in nove lingue, tra cui anche quella italiana.
tersi alla scuola di Gesù, per seguire
le sue orme e lasciarsi pla-
Di famiglia cattolica da vecchia data, ha visto morire il fr; smare secondo il suo disegno di
tello ed il papà bruciato vivo in una manifestazione a favor amore.
dei contadini. Eppure il padre era un attivissimo apostc ' Un avvocato di Pomigliano con
techista, difensore dei diritti umani dei suoi connazional
cuore aperto a questo problema ec-
La chiesa cattolica ha accolto la notizia del premio con clesiale mi confessava: ci rendiamo
rande esultanza. Mons. Julio Cabrera, vescovo del Quichè in- che la Chiesa ha urgente bi-
-me al portavoce dei cristiani del Guatemala P. Edwin Gar- di santi di
sionari, di anime consacrate per
i ha dichiarato con soddisfazione: "Sono più felice di quanla
Nuova Evangelizzazione.
sarei stato ricevendo io stesso il riconoscimento".
Ma come si potrà accogliere l'ur-
La stessa Rigoherta tre anni fa cosi definiva l'opera del] gente Messaggio del santo Padre
Chiesa: "I cristiani hanno un ruolo molto importanl senza santi apostoli disposti a do-
Chiesa è guida e punto di riferimento per i più pov narsi per portare il Vangelo ai giovescovi
da anni puntano il dito sui problemi centrali: 1 vani, agli anziani, a tutto il popolo di
terra a favore dei contadini e non di pochi latifondisti; Dio?
rispetto dei diritti dell'uomo; una riforma legislativa a fa- Egli stesso ha deciso di offrire
una Borsa di Studio per portare lo
vore dei lavoratori; la mediazione come soluzione dei conspontaneo
flitti interni. Questo è incoraggiamento per il nostro popo- santa causa,
lo. La Chiesa è davvero con chi soffre".
Marigliano - buLiiugi cuv~rri cu-
Noi fin dal terremoto e successivamente con due grandi
offerta quadnmectrale per
Opere per la gioventù ed i ragazzi più poveri ed abbandonati.
di filosofia, lire 400,000,
orfani ed a "rischio" portiamo il nostro modesto contributo
Brusciano - Gruppo di benefattoper
alleviare le sofferenze di questo popolo che ha sofferto
ri, Si sono impegnati ad L,
e continua a soffrire a causa dei latifondisti e di una società 300.000 mensili per un nostro semi.
che misconosce i diritti di un popolo laborioso ed intelligente. narista.
I1 nostro sforzo premia gli oltre centomila morti ed i qua- Pomigliano d'Arcu - Avv. Mele
rantamila dispersi con oltre trentamila orfani. Michele ha offerto lire 5.000.000.
I1 premio concesso a Rigoberta ci riempie di gioia e Visciano - Coniugi Filippo e Diasperanza!
I mante Palmese, lire 2.500.000. icoot,""aJ
MENCHU

~ ~
Consegna delle
ai religiosi della nostra Congregazione I
Greccio è stato il luogo di
incontro per tutti i Missionari
della Divina Redenzione dal
14 al 19 settembre.
Tutti sanno che a Greccio S.
Francesco nel Natale del 1223
fece il primo presepio. La Piccola
Opera della Redenzione è
nata nel Natale del 1943 e quest'anno
i Missionari della Divina
Redenzione sono particolarmente
lieti perché la S. Sede ha dato
il riconoscimento ~ontificio
della Congregazione.
Non poteva esserci un luogo
migliore per raccogliersi in preghiera
e in ascolto di Dio che
questo di Greccio.
Due momenti sono stati particolarmente
significativi: il primo,
la celebrazione Eucaristica
nella grotta di Greccio. Padre
Arturo, che ha presieduto la concelebrazione
solenne, all'omelia
ha voluto ricordarci il Natale di
Gesù, il Natale della Piccola
Opera, l'impegno a vivere con
fedeltà e perseveranza la votazione
religiosa attingendo al presepio
l'umiltà, la povertà, la purezza,
l'obbedienza.
Poi tutti i professi perpetui
hanno rinnovato la professione
religiosa secondo le costituzioni
approvate dal Sommo Pontefice.
Per qualche minuto nella piccola
Cappella-Santuario sono riecheggiati
i nomi di tutti i professi.
Infine P. Arturo ha consegnato
le nuove Costituzioni ad
ognuno di noi. Un momento indimenticabile
per i missionari
della Divina Redenzione e per
ognuno di noi.
Il secondo, la conclusione degli
Esercizi Spirituali al Santuario
di Fontecolombo, poco distante.
Questo Santuario è importante
per i francescani perché qui S.
Francesco scrisse la Regola nel
1223. Alcuni frati non volevano
accettarla perché, dicevano,
troppo gravosa. S. Francesco innalzò
lo sguardo verso il cielo e
Cristo stesso rispose "Francesco,
nulla vi è di tuo nella Regola
e voglio che sia osservata
alla lettera".
Penso che una migliore con-
clusione di queste giornate intense
di preghiera e di raccoglimento
non poteva esserci.
Ringraziamo Padre Arturo per
averci procurato questi momenti
di gioia e preghiamo il Signore
perché ciascuno possa sempre
essere una stella splendente
che rischiarò quel Natale e che
rischiari ogni bimbo che incontra
nel suo cammino.
P. Mario
l
I
I
I

L
Da quando Dio ha manifestato il
suo volto all'umanità, molti uomini
e donne hanno provato gioia nel seguirlo
più da vicino, in un modo
speciale.
A questi, Dio comunica un dono
soprannaturale che la Chiesa chiama
"Vita consacrata", e si esprime
nella professione dei voti di povertà,
castità e obbedienza.
È questa, la consacrazione della
nostra vita al Signore che abbiamo
fatto nella Congregazione dei Missionari
della Divina Redenzione, tra
le mani del nostro fondatore padre
Arturo d'onofrio.
Siamo quattro giovani di diversa
~
~rovenienza: Antony Ben dall'India, I
Josè Annihal da E1 Salvador, Joseph
Nduita dallo Zaire e Josè Manuel
Parra dalla Colombia.
Non è facile dover descrivere in
poche righe quest'evento, benché
brevissimo nella sua cerimonia, perché
è stato ricco di significato ed
emozioni.
Circondati dagli amici venuti a so-
ati per essere religiosi n
nostra vita un'offerta a Dio per
re, annunciare, proclamare il miste- Questo invito non si limita
ro Pasquale agli uomini di tutte le noi, ma si estende a tutti i giovani
condizioni, e avvicinare sopra
i giovani con uno spirito missiona- amare dal Padre per essere attenrio.
ti ai fratelli bisognosi.
La nostra
relig
una gioiosa e generosa ri
dono di Dio viene a prop
programma di vita.
così noi ci prepariamo al giudizio e ci fanno diventare polvere prima
che Cristo fa al cuore di ognuno di della morte. Tel. 081.1829.92.07 ~,.
noi: "Sono nudo, ammalato, pri-

Una missione per il risveglio
Dopo anni di silenzio, la comunità
parrocchiale di Santa
Maria della Libera è stata protagonista
di un evento straordinario,
di un vero e proprio dono
del Signore: La Missione.
L'occasione è stata data dal
50" anniversario deli'ordinazione
sacerdotale del nostro parroco
don Pasquale Di Biase. Abbiamo
accolto Missionari della
Divina Redenzione e le Suore
Missionarie Piccole Apostole
della Redenzione di Padre Arturo
D'Onofrio che hanno preparato
a animato, con l'aiuto
di laici della nostra parrocchia,
una settimana di preparazione
ad indirizzo vocazionale,
dal 12 al 18 ottobre.
I1 programma è stato fitto di
appuntamenti: momenti di dialogo
e di preghiera sono stati tenuti
con i preadolescenti, gli
adolescenti, i giovani, gli adulti e
le famiglie. I1 tutto vissuto in
una cornice di grande spiritualità
e amicizia fraterna.
Per gli operatori pastorali la
Missione è stata occasione di risveglio,
ma anche motivo che ha
permesso un confronto e una verifica
con le realtà parrocchiali.
Si sono avuti con i giovani, nel
salone della scuola media "Cavour",
momenti di fraternità, riflessione,
dibattito e preghiera
dai quali è scaturito che i giovani
sentono nel proprio cuore il
crescente bisogno di Dio, di aiutare
i propri fratelli (spesso giovani)
che sono abbandonati a se
stessi.
.

Vita del Santuario

... è stato un continuo I
afflusso di pellegrini,
specialmente
giovani e ragazzi
I
I
I1 niese di ottobre ci ricorda I'impegno
del S. Rosario, la preghiera
cara alla Madonna, la testimonianza
cristiana, nonché la collaborazione
che ogni cristiano deve dare alla difiusione
del messaggio evangelico.
La Vergine Consolatrice ha visto
in questo mese numerosissimi suoi
figli, i quali con la partecipazione a
svariate ed edificanti iniziative hanno
voluto manifestare la loro devozione
alla Madre nostra del cielo.
* * *
Vogliamo innanzitutto ricordare il
gruppo dei numerosi volontari
"A.V.I.S." di Marino (Roma), guidati
dal dott. Fausto Casteliano e il
sig. Riccardo Marra.
120 volontari, già vincolati alla ni
stra Missione di Guatemala, avend
essi all'inizio dell'anno organizzai
un'interessante mostra missionari
in sostegno delle opere impulsat
per il nostro dinamico D. Livio Pul
ta, questa volta hanno voluto porta
si ai piedi della Consolatrice, ispiri
trice e sostegno dei nostri mission;
si. Certamente ne avranno riportat
benedizioni e grazie speciali per s
e le loro famiglie, nonché nuovo a
dore e generosità per saper condiv
dere con il missionario la gioia e
merito.
* * *
Così vogliamo ricordare I'importante
e grande pellegrinaggio del-
iel 12 ottc guidato
al carissimo don Federico Pepe e
piritualmente assistiti dal zelante
on Gennaro Falcone, che hanno
ccompagnato ai piedi della Madona
500 nostri fratelli ammalati, aniani,
impediti, ripetendo uno s
%colo evangelico di fede e di ca
S.E. Mons. Umberto Tramma,
covo di Nola, celebrò per loro 1
4essa. ed ebbe parole toccanti e
trne, che illuminarono le men
3rtificaronole volontà nell'accet
e la sofferenza come strumento I
dentivo, che unisce a - ~
o sof
sente.
La carità divenne squisita neiit.
suore le Piccole Apostole della Redenzione
e in quanti hanno voluto

. X"",.' ..-
collabora?e donaildo -pie@?&@
il pranzo per questi nostri numerosi
fratelli.
HANNO CELEBRATO LE NOZZE D'ORO
Sul sagrato del Santuario nel pomeriggio
si concluse con la recita Nei mesi scorsi diverse coppie hanno voluto celebrare dinanzi al trono
del S. Rosario. la processione e be- N. S. Consolairice del Carpinello il loro anniversario 90' e 25' del loro manedizione
eucaristica d
monto, unitamente alle loro famiglie.
ti.
Hanno celebrato il 25':
X * i
S. Vitaliano. 26 gennaio 1992 - Sornmella Ciro e Graniello Nunria; Marigliano,
15 marzo - bposito Sebastiano e Piccolo Filomena; Pomigliano d'Arco. 5
I1 la di Ottobre poi aprile . Marzullo Giovanni e Piccolo Maria; Marigliano, 24 maggio - Sirico Giotacolo
unico ai piedi della Madonna. vanni e Lombardi Maria: Somma V,, Raffaele e Antonietta Di Maio; Vlsciano, 16
800 giovani appartenenti a numero- , luglio - Ferrante Antonio e Maresca Rosalia; Afragola,.26 luglio - Cerchione Masi
gruppi campani della u~ioventu 1 'io e lorio Angela; 30 luglio - Iuliano Giuseppe e Mauro Giovanna; Volla, 9 ago-
-.> . Sannino Raffaele e Ruggiero Concetta; Avella, 30 agosto - Guerriero Pasqua-
Mariana"* guidati dal dOtt'
e Soriano Elvira; S. Vitaliano, 6 settembre - Tramontano Felice e Sparnielli
tore Pagliuca, passavano una gior- lomena; Cimitlle, 3 settembre - Vitale Donato e Spagnolo Antonia; 12 ottobre -
nata di ritiro con revisione di vita
sulyimpegno di .,ivere e far conosce.
re la devozione mariana. I1 P. Vincenzo
Ferraro, vincenziano, cappeilano
degli associati celebrò una so.
lenne liturgia, attivamente partecipata
da tutti i gruppi. Ne abbiamo
ammirato la devozione, l'entusiasmo,
la compostezza ...
La Madonna sicuramente li avrà
l
guardati con occhio di ~redilezione, 1
concedendo loro grazie particolari.
& >A 2s
Niatoie Francesco e Conte Luira; 18 ottobre - Aruto Vincenzo e Marra Anto--T'-.
Pomigliano d'Arco, l1 novembre. Rinaldi Giuseppe e Crocco Maria.
Hanno celebrato il 50':
Piazzolla, 26 gennaio 1992. Casillo Angelo e Pasqualina Mapolitano; Mugnano
del Cardinale, 25 aprile. Tedeschi Carmine e Fusco Anna; 26 aprile - Vivolo
Giovanni e Di Meolo Concetta; Avella, l5 novembre - Salvato Bartolo e Estatico
Annunziata.
H
r
La domenica 25 di ottobre poi è
stata dedicata all'apostolato del Rosario
nelle famiglie con il rinnovo di
questo impegno davanti al suo trono.
La rappresentazione dei misteri
gaudiosi "al vivo" da parte dei nostri
bambini del Villaggio del Fanciullo
di Visciano, è stato uno
spettacolo artistico e devoto, che
non dimenticheremo facilmente.
&,.
~ '
* * *
..2&on poteva mancare in questa ultima
domenica di ottobre l'ormai
tradizionale "raduno dei nostri carissimi
ex-alunni" con le loro famiglie
assieme a P. Arturo e a tanti altri
che collaborarono alla loro Formazione
ed educazione sotto lo
sguardo di Maria.
E Lei che li accolse bambini: è Lei
che si preoccupò di non far manca-
3,s:.
%&:
il necessario in quegli anni di
*pararione alla vita.
3. Arturo, che per loro celebrò la
S, Messa e presiedette l'assemblea
non poteva non raccomandare quelio
di sempre: la devozione alla Madonna
e di essere nella famiglia e
nella società di oggi testimoni e
apostoli della civiltà dell'amore.
P. N.
I
IF-
I
I

tenario dell'evangeliuazione dell'
Non poteva passare sotto silenzio
il 12 ottobre, anniversario della scoperta
del Nuovo Mondo e V Centenario
dell'evangelizzazione dell'America
Latina; data molto importante
per la Chiesa. Infatti con la
"plantatio crucis" da parte di Cristoforo
Colombo, si apriva a numerosi
popoli delle Americhe l'entrata alla
salvezza, operata da Gesù Cristo sul
Golgota 2000 anni fa.
Molto importante specialmente
per noi, Famiglia della Piccola Opera
della Redenzione, fondata da P.
Artuyo d'onofrio, che dal 1970 con i
suoi figli si apriva alle immense necessità
dei nostri Fratelli del Teno
Mondo, fondando per loro numerose
opere sociali a favore dei ragazzi
della strada ("gamines"). della gioventi,
necessitata, creando per loro
centri di promozione professionale,
per il loro inserimento nella
vita, case per i poveri vecchi senza
Famiglia e senza tetto, molte mense
per i poveri, specialmente bambini,
ai margini delle popolose città, dove
abbondano "barrios" di tuguri, e accettando
la cura pastorale di una
grande parrocchia, di avanzato spirito
missionario, sotto il titolo di
"N.S. Consolatrice" in mezzo agli
emarginati e poveri tra i più poveri.
I nostri missionari e le nostre suore
missionarie avevano già ricevuto
l'kmblematica "Croce del V Centenario"
alcuni anni fa, in una solenne
cerimonia nella Cattedrale di
Medellin, celebrata dall'Arcivescovo
Card. Alfonso Lopez Trujillo: Croce
che si trova cdilocata nel uortale
terre e nel mondo intero. disse poi la grande Croce del V solo è un impegno dei missionari,
P. Arturo, presenti numerosissimi Centenario, che in solenne proces- ma anche di tutti quei devoti, che
devoti di Maria e specialmente gio- sione Fu portata e collocata in un visitando la Madonna s'incontreranvani,
volle celebrare nel nostro San- posto dominante il monumentale no con la Croce, segno di salvezza,
tuario la sera del 12 ottobre una So- altare del parco del campanile. ma anche impegno di trasmettere ai
lenne liturgia, per ricordare l'impor- Conoscere il Vangelo, portarlo ai fratelli la luce del Vangelo.
tante data. durante la quale bene- nostri fratelli del Terzo Mondo non Padre Nicola

Massafrii(Ta) -
Pellearini
Parrocchia Ma- Direttore Salvatore Pagliuca in
0 donna del Carrniiie, pellegrinaggio apertura dell'anno sociale.
guidato dalla Sig.ra Carmela.
Noicattaro (Bari), 20 ottohre.
Lauria (Pz), 18 ottobre . Parroc- Parrocchia S. h!. della Pace, pelle
chia S. Giacomo M.,
naggio guidato Ranieri Stefano.
a Maria
J guidato dalle Suore dilla Carità. Massafra (Ta), 20 ottobre - Par-
Fossacesia (Chieti). 18 ottobre - rocchia S. Lorenzo, pellegrinaggio
Parrocchia S. Donato, pellegrinaggio guidato da De Mita Nicola.
guidato daBenvenuto Antonio. Giugliano, 9 ottobre - Parrocchia
Napoli - Gran pellegrinaggio di S. M. delle Grzie, pellegrinaggio
700 Gioventù Mariana, guidato dal guidato dal parroco don F. Russo.
Terlizzi (Bari), 23 luglio 1992 -
Parrocchia S. Maria, pellegrinaggio
guidato da Pellegrino Domenica.
Torre del Greco, 30 luglio - Pellegrinaggio
guidato da Battiloro Maria.
Aversa, 3 agosto - Seminario. peilegrinaggio
guidato dal V. Rettore
don Antonio. -
S. Felice a Cancello, 29 agosto -
Parrocchia S. Felice, pellegrinaggio
guidato da Fornari Camillo.
Marino (Roma), 20 settembre -
Parrocchia S. Bariiaba, pellegrinaggio
guidato dal Prof. Fausto Casteliano.
Ischia. 22 settembre - Parrocchia
S. Sebastiano Martire, pellegrinaggio
guidato da Mons. Balaino Livio.
Scafati, 26 settembre - Parrocchia
S. Pietro Apostolo, pellegrinaggio
guidato da Cirillo Francesco.
Filacciano (Roma), 27 settembre
- Parrocchia S. Maria Assunta,
pellegrinaggio guidato da D'Amico
Claudio.
Pignataro (Ce), 27 settembre -
Pellegrinaggio di n. 55 pellegrini.
Maddaloni, l ottobre - Scuola
Militare, pellegrinaggio guidato dal
Capp. don Mario Sciarretta.
Napoli, 7 ottobre - Gruppo di M.
Immacolata, pellegrinaggio guidato
dal diacono Nicola Santorelli.
Ottaviano, 6 ottobre - Figlie di
M. Ausiliatrice, pellegrinaggio guidato
da Suor Adelaide Ruggero.
Visciano - Scuole Elementari e
Scuola media, pellegrinaggio guidato
dai Presidi e Professori.
S. Cipriano d'Aversa, 9 ottobre -
Parrocchia S. Croce, pellegrinaggio
guidato da don Paolella.
Palma Campania, 8 ottobre -
Parrocchia S. Biagio, pellegrinaggio
guidato da don G. Carrella.
Palma Campania, 9 ottohre -
Pai-rocchia dcl Rosario, pellegrina&
gio guidato dal parroco don Umberto
De Sarno.
Napoli, 4 ottobre - Parrocchia SS.
Eusebio Massimo e Fortunato, pellegrinaggio
guidato da Lametta Ciro.

lire 6.000.000.
altra per i maschietti.
giardino di oltre 200 mq per
er seminare ortaggi per il sontamento
della famiglia.
Cimitile, 5 Novembre 1992.
che vuol venire incontro alle
tunate famiglie che ne vernno
in possesso.
Questa è una microreaìizzazioe
aperta alle Associazioni di
.C,, Parrocchie, centri missiona-
, Istituti scolastici ecc.
Mancano ancora 25 casette.
ompito di far conoscere i'inizia-
'va e trovare validi sostenitori.

1
SENZA
SOSTE LA COSTRUZIONE
DELLA CASA DEGLI ANZIANI
"VILLA DEL CARPINE"
Napoli - N N, lire 10000 000
~ari~liano - Zelatrici, pesca di
beneficenza, lire 13.500.000.
ns. Pasquale Acerra, lise
- Famiglia Giacco in
suff. del defunto Vincenzo Giacco,
Martino Alterio, lire 500.000.
Montesarchio (BN) - Compare
Lina Ved. Nazzaro, lire 300.000. .,
Corbara - Lillio Pasquale, lire
Saviano - Simonelli Pasquale, lire
Foggia - LUPO Pasquale, lire
~ ~ procedono r a alacremente. 100.000.
Abbiamo affrontato con illimitata
(BR) - celino pasquafiducia
nella Divina Provvidenza e le, lire 100,000,
nell'aiuto materno della Madonna la piazzolla di Noia - Soviero criiti'
fase più costosa: infissi, imp;anti lire 500.000.
igienico-sanitari, riscaldamento elet- Visciano - Peccerello Angelo, lire
trico. ecc. 500.000.
Non dubitiamo che il Signore nel- Mugnano del Cardinale - In suff.
la sua infinita bontà non vorrà ve- di Genoveffa Esposito, lire 500.000:
Si potra contribuire sceglien
-~ stanza a un lett
- stanza a due le I
h
Lire 35.000.000
- contr. benefattore insi
Cife 10.000.000
- Ben. Socio Fondatore
Lire 5.000.000
- Socio Sostenitore
Lire 2.000.000
-- Socio ordinario
Lire 1.000.000
~e stanzè si possono anche
intestare ai proprl defunti
I

PICCOLA OPERA DELLA REDENZIONE - 80030 VISCIANO - TEL.

1 celli, Coppola Anna; Cicciano, Cerbucci
Antonietta; Aversa, Elvira Di Lauro (2
gg.1; Cimitile, Altomare Lorenzina (2 gg.);
Barra, De Micco Immacolata; Nola, Ro-
I
mano Rosa (3 gg.); Piazzolla, Romano
Rosa (3 gg); Piazzolla, La Marca Carolina
I
I
I
AGf / owN&l L/
(2 pp.); Terzigno, Annunziata Francesco:
Napoli, Notaro Maria; Napoli, Roman
Anna; Nola, Nunziatina Vetrone; Napol
Marcianise. Russo Domenico (2 gg.1; Mafia Minichini: Palma Campania, izr
Nola, Tolino Gerardina (2 gg.); Nola, in Carmela: Atripalda, Alviggi Luigi; Tarar
suffragio di Giovanni Acerra; Nola, in suf- to, Scarriera Giuseppina; Visciano, Gel
fragio di Antonietta De Sena: Nola, Fami- cornm. Bernardo Salvatore; Napoli, N;
BENEFATTORI INSIGNI iscritti sulla glia Anna Maria Caniso, Simeone; Napoli, politano Angelo; Cairano, Alifano conce
lapide ricordo con il diritto alla Mascia Clelia (2 gg.); Frattamaggiore, ta; Aquino, Di Rollo Andrea; Napoli, S
partecipazione del frutto della S. Perrotta Chiarina (2 gg); Casamarciano, Pasquariello Rosaria; Casamarcian<
Messa ogni giorno. Comunità (2 gg.);.Napoli, D'Apolito Tere Fiotti Clelia; Napoli, De Feo Livia; Lace
sa (2 gg.); Milano, Tabiadon Livia (2 gg.); donia, Speranza Pietro; Napoli, Zot
Palma Campania - Bonaiuto Flora, in Piombino, Vera Avella (2 gg.): Napoli, Anna; Chiusano, N-ro Anna; Pom
suff dei suoi Defunti. Vassillo Oreste (2 gg.); Napoli, Aiello Gio- gliano, Plesso Musmaila Genitori Pom
I Nola - Maria e Chiara piciocchi, in vama 2 alunni (2 gg.1; Somma Ves.na, gliano, Sodano Maria; Napoli, Giffor
suff. di Raffaella Piciocchi "ed. ~ ~ Molaro ~ i Concettina ~ . (2 gg.); Segni, Vittori Francesco; Pomigliano, Cuccunillo Gii
saviano. ~ i F ~ i ~ in di ~ Luisa ~ (2 gg.); Prata ~ P.U., ~ Gubitosi Giovan- ~ ~ seppe; Maddaloni, ~ , Desiato Ernesto; Bz
Francesco De Risi. na (4 S.); Ventotene, Sr. Attilia Compa- rano, Paola Dessi; Nocera Inferiore, R<
S. ciuseppe ~~~~~i~~~ - serafino gno (6 gg.1; Pesaro, Don Volfangu Damia- mano Generosa; Marcianise, Barbat
I
~ ~ in suff ~ di ~ ~ l ~~~~i~ i ~ e ~ ~ ~ ~ , f "i ~ . (6 gg); i Marcianise, ~ Frattolillo Maria Maria Giuseppa; Sperone, Vetrana Angr
faella Caldarelli. Rosaria; Agropoli, Cassese Paolino; lina; Salerno, Lancellotti Giovanni; P<
pomigliano . sgambato ~ ~ in Roma. ~ ~ Dal Ponte l Renata; ~ Monteforte , Ir- scopagano, Altera Carmela; Grotta Fei
su^ di sgambato ~~~i~ e sgambato car. pino, Sica Luigi: Milano, Gargiuto Matil- rata, Silvi R. ed Alvaro; Formia, Nardon
I mine, lire 3.500.000. de: Scisciano, Pomaretti Romolo; Castel- Ludovico; Avellino, De Bernardo Mani
. Piccolo Filomena per se grande. Tasca Rosa; Roma, Tommaso Napoli, Capezo Federico; Savianc
stessa. Antonelli: Napoli, Della Corte Luigia; Na- Suocchia Calabrese; Sesto S. Giovann
Ottaviano - Prisco Lina per se stessa. poli, D'Ambra Giuseppe; Brusciano, Di Ingegno Ciro; San Atto, Serino Bianca; $
Napoli - Fratelli Coppola, in suff. di Di
Maio Edil; Porto d'Ischia, Mele Giacomo; Nicola la Strada, D'Angelo AureUa; Ortz
Marzo M. Giuseppa.
Caianello. Di Miele Maria; Napoli, De nova, Ventura Michelina; Terrafina, Mi
Pierro Enzo; Cuneo, Peluso Enzo; Cassa- ria Pia Chionna (3 gg.); Cosenza, Franc
Pomigliano - Avallone Maria, in
no Ionio, Caporale Giuseppe; S. Agnello, Piccitto; Torre del Greco, Vitiello A h
di Bescese Giovanna.
Runo Anna; Novoli, Franco Lucia; Palma do; Sant'Antimo, Cuccumllo Maria; Ci<
I Pomigliano - Carfora, Campania, Santaniello Maria; Pavia, Co- ciano, Ciricolo Angelo; Monte S. AngeL
in di Antonio ed 'lvira Carfora,
digiani Maria; Maddaloni, Desiato Erne Renzulli Michelina; Pescopagano, Alter
'On' Pulcrano in "" dei 'On' Ludovico
sto; Piano di Sorrento, Pane Tereso Nae
Clelia.
Carmela; Gaeta, Montanino Rosa; Pia2
I
I
I
I
I
I
- poli, Napolitano Nicolina; Casolia, Ian- zolla. Nocerino Agata; Amorosi, Roman
Gaetano Tafuri, in suff dei genitori Domenico e Maria Can- nucci Luisa; Canosa, Lorito Nunzia; Reg- Ersilia; Torre Annunziata, Monaco Mi
gio Caiabria, Cuppari Caterina; S. Pri- fio Felice; Foggia, Tuccillo Maria; sale^
in suff Gaetana e Michele sco, Marcello Ang. Maria; Lausdomini, no, Lancellotti Giovanni; Ereolano, Stir
Bergonni.
Vivo Anna Maria; Sparanise, Abbate Lu- go Michelina; Trepuni, Miglietta Mariar
Marigliano - Signora La Mensa per i defunti Famiglia Salerno. cia e Rosa; Roma, Dal Ponte Renata; Po- na; Somma Vesuviana, Mons. Giulian,
migliano, Plesso Musmarra 111 Circolo (2 gg.); Salerno, Angela Pinto Rescignc
r fragola - Sofia Giacco. in su& di Viri- ~lunni; Chiusano, Nanaro Lucia; S. Giu- Torre del Greco, Vitiello Rosa; Roma
cenzo Giacco.
seppe, Agliano Michele; Acerra, Mastria- Dal Ponte Renata; Boscotrecase. Tarall,
S. Giuseppe Vesuviano - Serafino ni Filomena; Trecase, Barbuto Salvatore; Concztta; Chiusano, Nanaro Anna; Sa
Boccia. in suff. dei Con. Francesco Napo- Amorosi, Cesare Maria; Marigliano, Ca- lerno, Porato Teodora; Reggio Caiabria
litano e TeresaCastaldo. passo Francesco; Roccarainola, De Simo- Cuppa Caterina; S. Giuseppe Vesuviano
~ola - ~iele Silvia Rossi, in suff. del ne Eduardo; Casmarciino, Fiotii Clelia; Carillo Pasquale; Pompei, Ceivone Luci:
marito Miele Felice. Marcianise, Tartagliane Laura; Torre Lecce, Mileo Franca; Molfetta, Farinol
Napoli - Del Giudice Felice, in su& del del Greco, Abate lolanda; Ottaviano, Ca- Maria; Napoli, Arienzo Adriana; S. Paob
papà del Giudke S~bastiano.
rillo Pasquale; Torre Annunziata, Colla~o , Belsito; Tarantino, Salvatore; Napoli, Pi
S. Giuseppe Vesuviano - Serafino Mahaneve; Roccarainola, Riggi Raffaele; lieri Lena; Napoli; Coppola Raffaella; Pu
Boccia, in su& dei nonni Serafino Boccia Mugnano del Cardinale, Anna Mamei; glipello, Altieri Lucia; Itri, Maggiacom,
e Lucia Fabbrocini. :: i - Napoli. Perna Olga (2 gg.); Caivano, Con- Maria; Trecase, Barbuto Salvatore (2 gg:
Afragola - Lo ~apio'Nic~~etta, in suff. cettina Antonelli (2 gg.); Nola, Leonilde e Ottaviano, Ragosta Michele e Anna; Ma
di Esposito Santo. Geppina Gesualdo; Nola, Ugo Pasciari (2 schiano, Palumbieri Anna Laura (2 gg.,
Palma Campania - Coniugi Francesco gg.); Nola, Antonietta Cavaliere; Mariglia- Baiano, Foglia Rosa: Torre del Greco
e Addolorata Ferrara. no. Monda Anna Felice; Marigliano, Do-. Palomba Felicia; Pomigliano d'Arca
S. Vitaliano - De Napoli Pasqualina in menico della Cale; U.S.A., Montano An- Sanges Flora (2 .gg.): Noceya Inferiore
suff. del padre De Napoli Michele. drea (2 gg.1; Mugnano del Cardinale, Ma- Romano Generosa; Mosc!dano, Teres
Piazzolla - Allocca Giuseppina, in SUE, motti Vincenza (2 gg.); Napoli, D'kagona Palumbieri; Napoli, Stellaro Rocchin;
Elena (2 gg); Nola, Morisco Carmela; Vi- Nola, Marco Alfieri.
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I
I
I
Con semplicità di cuore visse di
fede e di amore Consacrata a CristO
con Messa quotidiana e quotidiana
Eucaristia impreziosi la sua vita spirituale
interiore. Innamorata della
Vergine Immacolata la ebbe madre
e maestra. Nella totale dedizione d
se ai suoi consanguinei - effuse sorri
so e conforto.
Generosa per indole al prossimc
prodigò sincerità e bontà. Tener:
verso i piccoli e i soffeferenti godevs
nel soccorrere orfanelli e emarginati.
Per il fratello sacerdote Angelo al
quale fu accanto per l'intera esistenza
in pienezza di affetti fu la premurosa
custode, guida, sostegno e sollievo.
Nel ricordarla col cuore straziata
la famiglia tutta eleva suppliche al
datore di ogni bene e invoca per lei
eterna pace.
ranaino, nostro ami, volato improvvisamente
ai ciel
Nel porgere alla Famtgiia, ai fedeli
della nuova Parrocchia di Scafati, ed
al presbiterio diocesano per la morte
di questo nostro caro amico, assicuriamo
un ricordo nelle preghiere dei
membri e di tutti gli Ainici della nostra
Opera.
S. Felice a Cancello (Ce) - Porgiamo
sentite condoglianze alla sorella
di don Giovanni Vigliotti,
parroco emerito di S. Felice a Cancello,
chiamato improvvisamente
alla Casa del Padre.
Don Giovanni era nostro amico e
benefattore del Villaggio del Fanciullo.
Grande devoto della Vergine
Consolatrice del Carpinello.
Affidiamo la sua anima benedetta
alle preghiere di suffragio dei nostri
fanciulli.
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Si prega di usare SEMPRE il nominativo riportgto
sul retro del nostro bollettino per inviare offhe
onde evitare invio di duplicati. Grazie!
In caso di mancato recepito, rinviate all'ufficio
PP.TT. di Visciano per la restituzione ?l mittenteche
. .
pegna a corrispOndere i1.d
ORARIO DELLE SS. MESSE AL SANTUARIC
Festivo - sl rnattlno: ore 8.30 - 10 - 11 - 12; '
pomeriggio - ore 17: Esposizione del Santissimo,
ara di adorazione rip-uice;
ore 18: I1Mersa; ore 19: 2- Messa: ore 20: 3. Messa.
Feriale: ore 10: S. Messa per tutti gli iscritti alla Pia Unione
del Perpetuo Suffragio.
..
'- 19: Adorazion ' --
S. Rosario e !
pro "gamines"
poveri ed abbandonati
l
I l
Chiedete
"un atto di amore, oggi
per chi è più povero"
alla Direzione del
.'VILLAGGIO del FANCIULLO"
I BLOCCHETTI
Tradizionale corteo al presepe
dei pastori in costume
I Padre ARTURO D'ONOFRIO
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