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Piano di lavoro - ITIS E. Divini

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Istituto Tecnico Industriale Statale “E. <strong>Divini</strong>”<br />

Specializzazioni: Meccanica - Elettrotecnica e Automazione - Elettronica e Telecomunicazioni - Informatica - Chimica<br />

Viale Mazzini n. 31/32 San Severino Marche (MC)<br />

Tel. 0733 645777, Fax 0733 645304, Cod. fiscale: 83003910433, E-mail:info@<strong>di</strong>vini.net, Web: www.<strong>di</strong>vini.net<br />

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA a.s. 2009/10<br />

MATERIA: Informatica<br />

CLASSE : 4F<br />

DOCENTE : Alessandro Benedetti<br />

ITP : Anna Maria Maccari<br />

Obiettivi specifici <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento<br />

Obiettivi del primo quadrimestre (inizio a.s. - 22 <strong>di</strong>cembre)<br />

Conoscenze<br />

A1. Descrivere in modo elementare la struttura <strong>di</strong> internet, elencando i principali protocolli e <strong>di</strong>stinguendo<br />

le applicazioni lato client dalle applicazioni lato server.<br />

A2. Definire le caratteristiche dei linguaggi a marcatori e riconoscere i principali tag del linguaggio<br />

HTML.<br />

A3. Distinguere le applicazioni standard dalle applicazioni in rete (applet).<br />

A4. Acquisire il concetto <strong>di</strong> classe come astrazione e sintesi nella strutturazione dei dati elementari<br />

<strong>di</strong> tipo <strong>di</strong>verso e <strong>di</strong> istruzioni associate al nome <strong>di</strong> funzione;<br />

A5. Riconoscere le caratteristiche della Programmazione Orientata agli Oggetti (OOP), e cioè<br />

incapsulamento, ere<strong>di</strong>tarietà e polimorfismo, come superamento dei limiti della programmazione<br />

strutturata.<br />

A6. Distinguere l’ambiente <strong>di</strong> sviluppo dei programmi a linea <strong>di</strong> comando e <strong>di</strong> tipo IDE.<br />

A7. Conoscere la grammatica e la sintassi del linguaggio Java, relativamente ai tipi <strong>di</strong> dato e<br />

alle istruzioni.<br />

A8. Definire l’interfaccia utente e le sue componenti.<br />

Competenze<br />

B1. Costruire semplici pagine per il Web in HTML, usando i tag <strong>di</strong> formattazione, i tag <strong>di</strong> caricamento<br />

immagini e i tag per la realizzazione dei link;<br />

B2. Richiamare da pagine HTML applet già compilate;<br />

B3. Costruire semplici applet e richiamarle.<br />

B4. Costruire classi e saperle istanziare; farle interagire tramite messaggi.<br />

B5. Usare correttamente la caratteristica della OOP <strong>di</strong> incapsulamento, con l’information hi<strong>di</strong>ng.<br />

B6. Usare correttamente le caratteristiche della OOP dell’ere<strong>di</strong>tarietà e del polimorfismo.<br />

B7. Costruire interfacce grafiche con l’uso della libreria grafica <strong>di</strong> Java.<br />

Capacità<br />

C1. Utilizzare strumenti tipici della programmazione Java, ottimizzando l’organizzazione delle<br />

classi e lo scambio dei messaggi.<br />

C2. Minimizzare la scrittura <strong>di</strong> co<strong>di</strong>ce, riutilizzando quello già scritto, con la progettazione gerarchica<br />

delle classi.<br />

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Istituto Tecnico Industriale Statale “E. <strong>Divini</strong>”<br />

Specializzazioni: Meccanica - Elettrotecnica e Automazione - Elettronica e Telecomunicazioni - Informatica - Chimica<br />

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Tel. 0733 645777, Fax 0733 645304, Cod. fiscale: 83003910433, E-mail:info@<strong>di</strong>vini.net, Web: www.<strong>di</strong>vini.net<br />

C3. Documentare il progetto <strong>di</strong> piccole applicazioni Java tramite specifiche elementari del linguaggio<br />

UML.<br />

Obiettivi del secondo quadrimestre (7 gennaio - fine a.s.)<br />

Conoscenze<br />

A9. Definire strutture <strong>di</strong>namiche lineari e non lineari, e in particolare alberi binari; riconoscere<br />

la ricorsione come strumento per affrontare i problemi connessi con le liste e gli alberi binari;<br />

A10. Riconoscere l'importanza della Notazione Polacca Postfissa e nell'interpretazione <strong>di</strong><br />

espressioni aritmetiche;<br />

A11. Definire le caratteristiche della programmazione visuale e per eventi e la terminologia <strong>di</strong><br />

base esemplificata in Visual Basic (VB);<br />

A12. Riconoscere i principali control del VB.<br />

A13. Classificare le tipologie dei file rispetto all'organizzazione e rispetto alla elaborazione;<br />

A14. Conoscere le primitive per la gestione dei file in un linguaggio <strong>di</strong> programmazione.<br />

Competenze<br />

B8. Eseguire le operazioni tipiche delle liste e degli alberi (inserimento, attraversamento, ricerca,<br />

ecc.) da un punto <strong>di</strong> vista logico (accenni all’implementazione in un linguaggio <strong>di</strong> programmazione);<br />

B9. Progettare e costruire interfacce utente amichevoli, usando in modo appropriato gli strumenti<br />

della programmazione visuale;<br />

B10. Saper usare le primitive <strong>di</strong> gestione dei file in almeno un linguaggio <strong>di</strong> programmazione;<br />

Capacità<br />

C4. Applicare efficacemente il para<strong>di</strong>gma della programmazione visuale guidata dagli eventi;<br />

C5. Scegliere l'organizzazione ottimale dei dati <strong>di</strong> semplici problemi;<br />

C6. Documentare correttamente un progetto, sia a livello <strong>di</strong> note tecniche, sia a livello <strong>di</strong> manuale<br />

<strong>di</strong> utente.<br />

Commenti agli obiettivi<br />

Per quanto riguarda la <strong>di</strong>sciplina, il punto centrale del secondo anno del corso è rappresentato dall’acquisizione<br />

<strong>di</strong> una mentalità informatica professionale: si tratta <strong>di</strong> <strong>di</strong>spiegare i concetti appresi nell’anno<br />

precedente ad un maggior grado <strong>di</strong> astrazione e <strong>di</strong> profon<strong>di</strong>tà. Per effettuare questo salto <strong>di</strong> qualità bisogna<br />

impattare con problemi <strong>di</strong> maggior complessità. E’ necessario apprendere a dominare problemi<br />

complessi usando alla massima potenza il metodo top-down; è anche importante sviluppare il concetto<br />

della <strong>di</strong>visione del <strong>lavoro</strong> in moduli e della cooperazione produttiva, con il riconoscimento della necessità<br />

<strong>di</strong> standard.<br />

Nel primo quadrimestre si realizza il passaggio dalla programmazione strutturata (implementata nel linguaggio<br />

C) al para<strong>di</strong>gma a oggetti (implementato nel linguaggio Java), evidenziandone la maggior potenza,<br />

elasticità, economia e generalità. Si propone l'organizzazione del <strong>lavoro</strong> tramite programmazione<br />

modulare ai vari livelli. Si sviluppa il <strong>di</strong>scorso dell’astrazione dei dati e delle funzioni proponendo problemi<br />

che da un punto <strong>di</strong> vista concettuale richiedono risorse <strong>di</strong> tipo elastico rispetto alle strutture rigide apprese<br />

precedentemente.<br />

Nel secondo quadrimestre, dopo aver completato la trattazione delle strutture dati <strong>di</strong>namiche, con l'introduzione<br />

e le applicazioni relative agli alberi binari, si approfon<strong>di</strong>sce il problema della programmazione vi-<br />

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Tel. 0733 645777, Fax 0733 645304, Cod. fiscale: 83003910433, E-mail:info@<strong>di</strong>vini.net, Web: www.<strong>di</strong>vini.net<br />

suale e per eventi, introdotta con il linguaggio Java, veicolandola con il linguaggio Visual Basic. Dal confronto<br />

dei <strong>di</strong>versi ambienti <strong>di</strong> sviluppo del SW si faranno scaturire le caratteristiche della progettazione e<br />

della realizzazione dei programmi. Infine si introdurrà la teoria dei file e le primitive <strong>di</strong> programmazione,<br />

in Java e/o in Visual Basic.<br />

In una prospettiva <strong>di</strong> <strong>di</strong>dattica <strong>di</strong>fferenziata atta alla valorizzazione delle eccellenze presenti in classe, i<br />

percorsi <strong>di</strong> laboratorio saranno progressivamente <strong>di</strong>fferenziati, proponendo come base minima esercitazioni<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>fficoltà crescente e <strong>di</strong> approccio sistematico alle varie risorse dei linguaggi in stu<strong>di</strong>o; alcuni<br />

gruppi <strong>di</strong> studenti potranno svolgere le principali esercitazioni, de<strong>di</strong>cando una quota <strong>di</strong> tempo agli approfon<strong>di</strong>menti<br />

della programmazione in Java, sia nella prospettiva applicativa sia in rete. Si valuterà anche<br />

la possibilità <strong>di</strong> trattare comparativamente Java e C++, stante le somiglianze del linguaggio Java appreso<br />

in quest’anno, con il linguaggio C++, estensione del linguaggio C, appreso l’anno scorso.<br />

LABORATORIO<br />

Le esercitazioni <strong>di</strong> laboratorio si svolgeranno parallelamente alla trattazione teorica degli argomenti.<br />

Programmazione modulare<br />

MODULI<br />

UNITA’<br />

DIDATTI-<br />

CHE<br />

TEMPI<br />

ore<br />

CONTENUTI<br />

OBIETTIVI FINALI<br />

DI APPRENDIMEN-<br />

TO<br />

1<br />

Il web e le<br />

Applet<br />

Java<br />

2<br />

Introduzione<br />

alla<br />

OOP e<br />

primi elementi<br />

<strong>di</strong><br />

Java<br />

U.D. 1<br />

Il linguaggio<br />

HTML<br />

12<br />

U.D. 2<br />

Le Applet<br />

8<br />

U.D. 3<br />

Dalla programmazione<br />

strutturata<br />

alla OOP.<br />

U.D. 4<br />

Il linguaggio<br />

Java: fondamenti<br />

8<br />

16<br />

• Architettura <strong>di</strong> internet. I servizi <strong>di</strong> internet.<br />

Applicazioni lato client e lato<br />

server. Pagine passive e pagine attive.<br />

• I linguaggi a marcatori. Il browser.<br />

Tag. I principali tag per la formattazione.<br />

I tag per il trattamento delle immagini.<br />

I tag per l’ipertestualità.<br />

• I tag HTML per l’inserimento <strong>di</strong> Applet<br />

già confezionate. I parametri. Restrizioni<br />

e problemi <strong>di</strong> sicurezza.<br />

• Introduzione a Java. Struttura <strong>di</strong> una<br />

Applet.<br />

• Elementi <strong>di</strong> storia dei linguaggi <strong>di</strong> programmazione.<br />

Astrazione.<br />

• Concetto <strong>di</strong> classe e incapsulamento.<br />

Istanza. Concetto <strong>di</strong> ere<strong>di</strong>tarietà. Concetto<br />

<strong>di</strong> polimorfismo.<br />

• Cenni <strong>di</strong> storia <strong>di</strong> Java. L’ambiente <strong>di</strong><br />

programmazione e la struttura dei programmi.<br />

• Confronto tra applet e applicazione<br />

standard.<br />

• I tipi <strong>di</strong> dati primitivi. Le principali parole<br />

chiave e i costrutti.<br />

• Implementazione dell’incapsulamento,<br />

ere<strong>di</strong>tarietà, polimorfismo in Java.<br />

• La gestione dell’input/output. Le eccezioni.<br />

I vettori. Le librerie.<br />

3<br />

A1, A2<br />

B1<br />

A3<br />

B2, B3<br />

A3, A4, A5<br />

B3, B4<br />

A5, A6, A7<br />

B4, B5, B6


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3<br />

Java avanzato<br />

4<br />

Le strutture<br />

<strong>di</strong>namiche<br />

5<br />

Il Visual<br />

Basic<br />

6<br />

I file<br />

U.D. 5<br />

L’interfaccia<br />

grafica<br />

U.D. 6<br />

La programmazione<br />

guidata dagli<br />

eventi<br />

16<br />

20<br />

U.D.7<br />

Le liste<br />

12<br />

U.D. 8<br />

Gli alberi binari<br />

12<br />

U.D. 9<br />

Introduzione al<br />

VB<br />

U.D. 10<br />

Il linguaggio VB<br />

U.D. 11<br />

Introduzione ai<br />

file<br />

20<br />

18<br />

18<br />

U.D. 12<br />

I file in VB<br />

20<br />

TOTALE 180<br />

• Concetto <strong>di</strong> interfaccia utente.<br />

• Elementi dell’interfaccia grafica: contenitori<br />

e componenti.<br />

• La libreria AWT. La <strong>di</strong>sposizione degli<br />

elementi grafici.<br />

• La gestione degli eventi. Gli<br />

“ascoltatori” (Listeners).<br />

• Il concetto <strong>di</strong> interfaccia come<br />

classe astratta. Chiusura <strong>di</strong> una finestra.<br />

• Lettura <strong>di</strong> Text box; lettura da<br />

una combo box.<br />

• Concetto <strong>di</strong> struttura <strong>di</strong>namica.<br />

• Lista lineare. Operazioni sulle liste: inserimento,<br />

attraversamento, ricerca,<br />

eliminazione.<br />

• Pila. Coda. Lista bi<strong>di</strong>rezionale, circolare,<br />

composta.<br />

• Albero binario. Strategie <strong>di</strong> attraversamento<br />

<strong>di</strong> un albero binario: preor<strong>di</strong>ne,<br />

in or<strong>di</strong>ne, postor<strong>di</strong>ne.<br />

• Albero d’or<strong>di</strong>ne.<br />

• Notazione Polacca Prefissa e Postfissa.<br />

• L’ambiente <strong>di</strong> programmazione Visual<br />

Basic.<br />

• Gli oggetti dell’interfaccia grafica:<br />

form e controlli. Proprietà, eventi e<br />

meto<strong>di</strong>.<br />

• Introduzione alla gestione degli eventi.<br />

• Struttura <strong>di</strong> una semplice applicazione<br />

VB.<br />

• Le strutture <strong>di</strong> controllo.<br />

• I dati. Array.<br />

• Procedure e funzioni. Passaggio dei parametri.<br />

Funzioni predefinite.<br />

• I menu. Le risorse del computer. Le<br />

stampe.<br />

• Concetto <strong>di</strong> file. File fisico e file logico.<br />

• File sequenziali e file random.<br />

• Operazioni sui file: apertura, chiusura,<br />

inserimento, cancellazione, lettura, ricerca.<br />

• I file in VB. Tipi <strong>di</strong> apertura.<br />

• Lettura e scrittura in file sequenziali.<br />

• Dichiarazione <strong>di</strong> record. Lettura e scrittura<br />

in file random.<br />

A8<br />

B7<br />

C1, C2, C3<br />

A8<br />

B7<br />

C1, C2, C3, C6<br />

A9<br />

B8<br />

A9, A10<br />

B8<br />

A11, A12<br />

B9<br />

C4<br />

A11, A12<br />

B9<br />

C4<br />

A13, A14<br />

C5, C6<br />

A14<br />

B10<br />

C5, C6<br />

N.B. : La tempificazione è fatta considerando 6 ore settimanali per 30 settimane.<br />

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Tel. 0733 645777, Fax 0733 645304, Cod. fiscale: 83003910433, E-mail:info@<strong>di</strong>vini.net, Web: www.<strong>di</strong>vini.net<br />

Matrice UU.DD/Obiettivi<br />

UD1 UD2 UD3 UD4 UD5 UD6 UD7 UD8 UD9 UD10 UD11 UD12<br />

A1 X<br />

A2 X<br />

A3 X X<br />

A4<br />

X<br />

A5 X X<br />

A6<br />

X<br />

A7<br />

X<br />

A8 X X<br />

B1 X<br />

B2<br />

X<br />

B3 X X<br />

B4 X X<br />

B5<br />

X<br />

B6<br />

X<br />

B7 X X<br />

C1 X X<br />

C2 X X<br />

C3 X X<br />

A9 X X<br />

A10<br />

X<br />

A11 X X<br />

A12 X X<br />

A13<br />

X<br />

A14 X X<br />

B8 X X<br />

B9 X X<br />

B10<br />

X<br />

C4 X X<br />

C5 X X<br />

C6 X X X<br />

Firmato<br />

Alessandro Benedetti<br />

5

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