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Il nostro catalogo - Clup Viaggi

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Un viaggio in sua africa…<br />

sud america<br />

Australe, paradiso naturale dove, come in un caleidoscopio di colori ed<br />

immagini, si susseguono misteriosi deserti, coste disabitate dalla bellezza vertiginosa,<br />

possenti corsi d’acqua, lussureggianti foreste e spoglie savane bruciate<br />

Sommario<br />

L’Africa<br />

dal sole popolate da una quantità stupefacente di animali selvatici e da fiere popolazioni Introduzione pag. 1<br />

legate ancora alle proprie tradizioni ancestrali.<br />

Perù • Argentina • Ecuador<br />

Sud Africa pag. 2<br />

Una terra ricca di contrasti non solo paesaggistici ma anche sociali e politici che riesce<br />

a dare al visitatore emozioni e sensazioni peculiari ed irripetibili, che vengono riassunte Namibia pag. 3<br />

nell’abusato ma tuttora pregnante termine “Mal d’Africa”.<br />

Botswana pag. 4<br />

<strong>Il</strong> <strong>nostro</strong> <strong>catalogo</strong> “Africa Australe”, studiato con cura e frutto innanzitutto della nostra<br />

esperienza di viaggiatori, nasce con l’intento di voler far conoscere questo mondo ricco<br />

di fascino. Proponiamo itinerari per viaggiatori, su misura e personalizzabili, quanto più<br />

possibile al di fuori dei luoghi comuni e delle immagini da cartolina, costruiti per consentire<br />

Estensioni mare pag.<br />

5<br />

un contatto con l’Africa Australe più<br />

vera.<br />

Un’Africa fatta sia di natura (parchi e riserve naturali fanno la parte del leone con proposte<br />

talvolta decisamente originali) che di uomini; non mancheranno, infatti, occasioni e<br />

suggerimenti per momenti di conoscenza ed approfondimento culturale.<br />

Un <strong>catalogo</strong> nel migliore stile <strong>Clup</strong><strong>Viaggi</strong>, destinato al viaggiatore esigente che vuole evitare<br />

le incognite del “fai da te” ma neanche banalizzare la propria esperienza di viaggio.<br />

IL SAFARI<br />

<strong>Il</strong> termine Swahili più conosciuto al mondo, dal<br />

significato originario di “viaggio” – trasformatosi<br />

in battuta di caccia grossa nel 19° secolo – ha<br />

assunto definitivamente una connotazione più<br />

pacifica, quella di escursione naturalistica nei<br />

parchi e le riserve africane, volta all’avvistamento<br />

della fauna selvatica nel proprio habitat.<br />

Questo tipo di escursioni prende il nome di safari<br />

fotografico, abbreviato in fotosafari ed è il termine<br />

che sarà normalmente utilizzato in questo<br />

<strong>catalogo</strong>.<br />

L’Africa Australe (Sud Africa, Botswana, Namibia,<br />

Zambia, Zimbabwe e Mozambico) è con<br />

l’Africa Orientale, la destinazione di safari per<br />

eccellenza, ed annovera un vasto numero di<br />

parchi e riserve protette e ben conservate, con<br />

una grande varietà di ecosistemi ed una ricca<br />

fauna.<br />

I cosiddetti “Big 5” (leone, leopardo, bufalo,<br />

elefante e rinoceronte) ed i grandi mammiferi<br />

(giraffe, ippopotami, antilopi) rappresentano il<br />

piatto forte, quasi irrinunciabile, di un safari,<br />

ma non vanno sottovalutati i piccoli animali<br />

e le piante che sono essenziali ad ogni<br />

ecosistema e ne rappresentano la sua biodiversità.<br />

La stagione considerata migliore per gli avvistamenti<br />

è quella secca (da Agosto ad Ottobre) a<br />

causa del fogliame diradato e della siccità che fa<br />

radunare gli animali intorno alle pozze d’acqua<br />

rimaste. Tuttavia nell’estate Australe (il <strong>nostro</strong><br />

inverno) lo spettacolo della savana, coperta di<br />

verde e di fiori selvatici dai colori accesi, è indimenticabile.<br />

Vi sono varie tipologie di safari:<br />

Game drive. E’ il classico safari diurno guidato<br />

da ranger esperti e svolto a bordo di veicoli a<br />

trazione integrale, che in Africa Australe sono<br />

generalmente aperti. Le ore migliori sono l’alba<br />

ed il tardo pomeriggio, quando gli animali,<br />

per il caldo meno intenso, sono più attivi e le<br />

condizioni di luce ottimali per riprese e scatti<br />

fotografici.<br />

Nota in alcuni parchi (tipicamente il Kruger)<br />

è possibile svolgere i game drive guidando<br />

il proprio veicolo, senza alcun’assistenza da<br />

parte di una guida.<br />

Night Game drive. Viene svolto nelle ore notturne<br />

(dalle 1830-1900) più fresche quando i predatori<br />

sono particolarmente attivi e la fauna sia<br />

diurna che notturna si risveglia. Molto emozionanti,<br />

per la possibilità di assistere a scene<br />

di caccia, sono vietati nella maggiorparte dei<br />

parchi nazionali e svolti prevalentemente nelle<br />

riserve private.<br />

Walking safari. <strong>Il</strong> safari a piedi è senza dubbio<br />

la tipologia di safari più impegnativa ed<br />

appagante; una full immersion nella savana che<br />

permette non solo incontri sorprendenti con la<br />

fauna ma soprattutto di cogliere aspetti e particolari<br />

che a bordo di un veicolo sfuggono. Sono<br />

sempre guidati da un ranger armato (se non due)<br />

che accompagnano piccoli gruppi di ospiti (6-8<br />

partecipanti al massimo). Sono generalmente<br />

svolti nelle riserve private.<br />

Safari in barca. I fiumi come il Chobe e l’Oka-<br />

2014 • 2015<br />

vango brulicano spesso di vita (grandi mammiferi,<br />

enormi coccodrilli del Nilo, un’incredibile<br />

e multiforme varietà di uccelli) ed un safari in<br />

barca permette avvistamenti molto ravvicinati.<br />

Possono essere svolti a bordo di barche dal<br />

fondo piatto oppure delle tipiche piroghe chiamate<br />

mokoro.<br />

IL BUSH<br />

Letteralmente ha il significato di boscaglia<br />

ma è utilizzato per indicare qualsiasi spazio<br />

aperto e selvaggio dove la presenza umana è<br />

sparsa e limitata.<br />

La frase “to be out in the bush” (essere nel<br />

bush) significa appunto trovarsi in qualsiasi<br />

luogo lontano dalla “civiltà” da dove non<br />

è possibile comunicare. In italiano, e con<br />

riferimento all’Africa, viene spesso tradotto<br />

come savana che tecnicamente indica le<br />

vaste praterie erbose, intervallate da alberi e<br />

cespugli, che nel sentire comune rappresentano<br />

il paesaggio africano per eccellenza.<br />

In realtà i panorami dell’Africa Australe<br />

combinano spazi aperti di savana a spazi<br />

più chiusi, dove la vegetazione è più o meno<br />

fitta e fa da rifugio ad un incredibile numero<br />

di piccoli ed elusivi animali (genette, roditori,<br />

gatti selvatici, scoiattoli di terra, insetti, ecc.),<br />

spesso poco considerati in quanto l’attenzione<br />

dei visitatori è concentrata sui Big 5.<br />

Bushcamp. è un termine molto ricorrente<br />

nella letteratura turistica ed indica genericamente<br />

qualsiasi struttura ricettiva dalla localizzazione<br />

remota, nel cuore stesso della savana<br />

o della boscaglia.La tipologia delle strutture è<br />

vastissima, con uno spettro che va da semplici<br />

capanne di frasche e paglia senza servizi di<br />

1 sud america <strong>Clup</strong><strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud America 2012/2013


Un viaggio in sud america<br />

Ah Sud America.....un continente dove ogni cosa sembra perdersi nell’infinito ed avere dimensioni<br />

quasi sovrumane, dai picchi innevati della Cordigliera Andina che sembrano lacerare il<br />

cielo, alle pampas sconfinate sferzate dai venti fino all’abisso verde della foresta amazzonica.<br />

In principio furono antiche e misteriose civiltà dei quali non fu tramandato il nome, ma di cui<br />

restano grandiose, seppur mute, testimonianze architettoniche. Poi dalle acque terse del<br />

Lago Titicaca sorse Manco Capac, il leggendario fondatore dell’Impero Inca, splendente di<br />

gloria e magnificenza come il Sole, suo nume tutelare. Venne poi il tempo dei Conquistadores,<br />

degli ori di Cuzco, dei fastosi palazzi e delle chiese coloniali di Trujillo, Arequipa ed Ayacucho.<br />

E come pensare il Perù senza le Ande, spina dorsale che percorre il corpo del paese e<br />

ne decorano il paesaggio con perfette piramidi innevate che si slanciano verso il cielo. Al di là<br />

della Cordigliera dilaga l’oceano verde della selva amazzonica, innervata di fiumi che lentamente<br />

scivolano verso il Rio delle Amazzoni. Di qua, verso ponente, il blu infinito dell’Oceano<br />

Pacifico bordato dalle dune sabbiose del deserto costiero, punteggiato da un rosario di città e<br />

villaggi dove si vivono esuberanti fiestas e vengono allestiti coloratissimi mercati.<br />

Estremo sud del continente americano è l’Argentina, paese ricco di fascino e dai mille volti<br />

dove ognuno potrà dare al viaggio un significato ed un sapore diverso. Per i lettori voraci è<br />

l’enigmatico Borges oppure l’Eternauta, il “Vagabondo dell’infinito”. Per gli amanti del footbal<br />

Diego Armando Maradona e gli infuocati stadi del Boca e del River Plate. Per i cinefili è<br />

Mission con gli indios guaraní e i gesuiti di Iguazu. Per i romantici è Evita Perón-Cenerentola.<br />

Per gli attivisti è la dittatura militare, i desaparecidos e le Madri di Plaza de Mayo. Per<br />

i ballerini è il sensuale tango nei locali della struggente Buenos Aires. Per i gourmet è un<br />

asado divorato intorno al fuoco in compagnia di fieri gauchos. Per i viaggiatori è la Patagonia<br />

di Chatwin, dove inseguire la Fine del Mondo fino all’algida Terra del Fuoco.<br />

L’Ecuador, il paese alla Metà del Mondo, attraversato dall’Equatore la cui linea fu tracciata<br />

qui per la prima volta. E’ la terra dei grandi vulcani dalle perfette forme coniche e dalle<br />

cime innevate, magnifici e maestosi dei di roccia e ghiaccio. E, certamente, l’Ecuador è<br />

anche il paese delle Galápagos, le isole delle gigantesche testuggini, dove ancora ritrovare<br />

una natura incontaminata e di prepotente bellezza, che da Darwin in poi non ha mai<br />

smesso di affascinare i viaggiatori più curiosi.<br />

Sommario<br />

Introduzione<br />

Perù<br />

Argentina<br />

Ecuador<br />

pag. 2<br />

pag. 5<br />

pag. 25<br />

pag. 36<br />

2 sud america<br />

clup<strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud america 2014/2015


perù<br />

argentina<br />

ecuador<br />

MESSICO<br />

Caracas<br />

OCEANO<br />

ATLANTICO<br />

GALAPAGOS<br />

Bogotà<br />

VENEZUELA<br />

Georgetown Paramaribo<br />

GUYANA<br />

SURINAME<br />

GUYANA<br />

FRANCESE<br />

Cayenne<br />

ECUADOR<br />

Quito<br />

Chiclayo<br />

Trujillo<br />

Lima<br />

Nazca<br />

PERÙ<br />

Arequipa<br />

Cuzco<br />

Lago<br />

Titicaca<br />

Amazzonia<br />

Puerto Maldonado<br />

La Paz<br />

BOLIVIA<br />

BRASILE<br />

Brasilia<br />

Fortaleza<br />

Salvador de Bahia<br />

OCEANO<br />

PACIFICO<br />

CILE<br />

Salta<br />

PARAGUAY<br />

Asunciòn<br />

Ignazu<br />

San Paolo<br />

ARGENTINA<br />

Santiago<br />

Mendoza<br />

URUGUAY<br />

Montevideo<br />

Buenos Aires<br />

OCEANO<br />

ATLANTICO<br />

Bariloche<br />

Penisola<br />

di Valdes<br />

Perito<br />

Moreno<br />

Torres del<br />

Paine<br />

El Calafate<br />

Terra<br />

del Fuoco<br />

Ushuaia<br />

3 sud america clup<strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud america 2014/2015


Un viaggio in sud america<br />

NOTE GENERALI<br />

n Prezzi chiari<br />

Tutti i costi indicati sono espressi in euro, si<br />

intendono per persona e con quote “a partire<br />

da”, se non diversamente indicato. Infatti, in<br />

considerazione dei continui aggiornamenti tariffari<br />

e delle numerosi promozioni, ci sembra più<br />

corretto proporre di volta in volta la soluzione più<br />

vantaggiosa e più adatta alle singole esigenze.<br />

n <strong>Il</strong> <strong>nostro</strong> modo di intendere<br />

il viaggio<br />

Proponiamo sia itinerari individuali completamente<br />

personalizzabili - nella durata e nei contenuti<br />

- pensati per chi ama viaggiare in libertà, sia<br />

partenze di gruppo a data fissa caratterizzate da<br />

un ottimo rapporto qualità prezzo, con la presenza<br />

di guide locali parlanti italiano.<br />

n Perù<br />

I trasferimenti sono svolti a bordo di aerei di<br />

linea oppure di bus turistici che in Perù sono il<br />

mezzo di trasporto più diffuso e confortevole.<br />

Per itinerari che toccano aree particolarmente<br />

impervie e remote possono essere previsti<br />

spostamenti in veicolo privato con autista,<br />

disponibili su richiesta per tutti gli itinerari nel<br />

paese.Le escursioni e le visite sono generalmente<br />

su base privata con guide locali parlanti<br />

italiano ove disponibili. Sistemazione in hotel<br />

che offrono tutti i comfort richiesti dal viaggiatore<br />

attento e, quando possibile, con ambientazioni<br />

locali e di charme, di frequente ispirate all’elegante<br />

architettura dell’epoca coloniale.<br />

n Argentina<br />

Le grandi distanze tra le principali località del<br />

paese impongono, per ottimizzare i tempi di<br />

trasferimento, il ricorso a frequenti spostamenti<br />

per via aerea che hanno un’incidenza rilevante<br />

sul costo complessivo del viaggio. Per ogni itinerario<br />

vengono proposte due tipologie di sistemazioni:<br />

standard, con hotel di categoria turistica, e<br />

comfort con hotel di categoria turistica superiore<br />

o prima categoria.<br />

n Ecuador<br />

Al soggiorno alle Galapagos, considerato il<br />

punto focale di un viaggio in Ecuador, è possibile<br />

abbinare dei circuiti nella parte continentale<br />

del paese estremamente ricca sotto il<br />

profilo naturalistico e culturale.<br />

Letteratura di viaggio<br />

n Antichi Imperi del Sole, Viktor Von Hagen, 1972<br />

n Le irregolari, Buenos Aires Horror Tour,<br />

Massimo Carlotto, 1997<br />

n Cent’anni di solitudine,<br />

Gabriel Garcia Marquez, 1968<br />

n <strong>Il</strong> Mondo alla fine del mondo,<br />

Luis Sepulveda, 2003<br />

n In Patagonia, Bruce Chatwin,1977<br />

n Conversazione nella cattedrale,<br />

Mario Vargas Llosa, 1969<br />

n Latinoamericana (un diario per un viaggio<br />

in motocicletta), Ernesto Che Guevara, 2005<br />

n Poesie, Pablo Neruda, 1952<br />

n Gli insegnamenti di Don Juan: una via Yaqui<br />

alla conoscenza, Carlos Castaneda 1968<br />

n L’Eternauta,<br />

Hector Oesterheld - Francisco Solano Lopez, 1977<br />

Cineteca essenziale<br />

n Tango, Carlos Saura, 1998<br />

n La Montagna Sacra,<br />

Alejandro Jodorowsky, 1973<br />

n Aguirre Furore di Dio, Werner Herzog, 1972<br />

n Mission, Roland Joffe, 1986<br />

Da sempre <strong>Clup</strong><strong>Viaggi</strong> studia e organizza itinerari che<br />

permettono ai viaggiatori di entrare in contatto con le<br />

realtà locali rispettando non solo le identità culturali e<br />

le tradizioni, ma anche la dignità sia dei popoli che dei<br />

singoli individui. A maggior ragione tale forma di attenzione<br />

è dovuta ai minori, nel rispetto della Convenzione<br />

Internazionale dei diritti del Bambino”.<br />

Comunicazione obbligatoria ai sensi dell’Art.16 della<br />

Legge 3/8/1998, n.269<br />

“La legge italiana punisce con la pena della reclusione<br />

i reati inerenti alla prostituzione o alla pornografia minorile,<br />

anche se gli stessi sono commessi all’estero”.<br />

4 sud america clup<strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud america 2014-2015


Aprire gli occhi, svegliarsi a Machu<br />

Picchu, città eterna,eletta tra le sette<br />

meraviglie del mondo moderno,è un sogno<br />

che ognuno dovrebbe realizzare. Un Paese<br />

con oltre diecimila anni di storia, sede del<br />

favoloso impero Inca. Ma molti anni prima,<br />

civiltà millenarie hanno lasciato al mondo<br />

esempi superbi di un passato glorioso come<br />

Caral; le tombe reali di Sipan con il corredo<br />

funerario più famoso d’America; le enigmatiche<br />

linee di Nazca e la portentosa fortezza<br />

di Kuèlap. E non solo storia: con 84 delle 117<br />

regioni climatiche, è un Paese nel quale si<br />

può passare dal deserto intenso a vertiginose<br />

montagne e a una foresta esuberante in<br />

un semplice batter d’occhio. Inoltre, entrato<br />

a far parte tra i Paesi che si distinguono per l’<br />

alta gastronomia, è un arcobaleno di suoni,<br />

di sapori e di colori che si manifestano in 91<br />

lingue indigene, ancora parlate, migliaia di<br />

danze e antichi strumenti musicali che si<br />

possono vedere ed ascoltare nelle centinaia<br />

di feste che si svolgono ogni anno e<br />

durante le processioni. Una destinazione<br />

che racchiude infinite destinazioni, il luogo<br />

dove le persone aspettano il viaggiatore con<br />

vivace ospitalità.<br />

PERù<br />

“<br />

La reciprocità, o Ayni, significa che non si può ricevere, senza dare<br />

in cambio qualcosa. Per gli abitanti delle Ande questo è contemporaneamente<br />

il modo di rapportarsi l’un l’altro e quello di relazionarsi con<br />

la Natura, la Pacha Mama, nome che indica la Madre Terra. Impariamo<br />

a chiedere un dono per noi rispettando la legge dell’equilibrio<br />

”<br />

Yelitza Altamiranovalle, sciamana Quechua


perù<br />

DOSSIER DI VIAGGIO<br />

n DOCUMENTI<br />

Passaporto con 6 mesi di validità residua dalla<br />

data di arrivo. Non è richiesto alcun visto per<br />

soggiorni dalla durata inferiore ai 90 giorni. All’arrivo<br />

viene rilasciata una carta turistica da allegare<br />

al passaporto e restituire all’uscita dal paese.<br />

n FUSO ORARIO<br />

6 ore in meno rispetto all’Italia che diventano 7<br />

con l’ora legale.<br />

n vaccinazioni e salute<br />

Non è richiesta alcuna vaccinazione per l’ingresso<br />

nel paese; tuttavia a chi si reca nel<br />

territorio amazzonico si consigliano la vaccinazione<br />

contro la febbre gialla e la profilassi<br />

antimalarica. Data l’altitudine elevata a cui si<br />

trova la maggiorparte del paese, il Perù non è<br />

una destinazione consigliabile a chi soffre di<br />

patologie respiratorie e cardiache.<br />

n altitudine<br />

Occorre prestare particolare attenzione al soroche<br />

o mal di montagna causato dall’adattamento<br />

dell’organismo ad una minore presenza di ossigeno<br />

nell’aria e che può generare mal di testa, senso<br />

generale di spossatezza, insonnia, difficoltà di<br />

respirazione, nausea e via dicendo. E’ necessario<br />

un adattamento di almeno 1-2 giorni alle altitudini<br />

elevate e sarà di grande beneficio ricorrere al<br />

mate de coca (tisana di foglie di coca) a disposizione<br />

in tutti gli hotel. A coloro i quali soffrono di<br />

disturbi cardiaci o ipertensione è raccomandabile<br />

rivolgersi al proprio medico prima di organizzare<br />

il viaggio, dato che questo si svolge per lo più ad<br />

altitudini elevate.<br />

tense. Data la richiesta piuttosto elevata si<br />

raccomanda di prenotare con largo anticipo,<br />

in particolare in alta stagione (estate e festività<br />

natalizie).<br />

n corrente elettrica<br />

220v, 60 hz con prese a 2 fori di tipo americano<br />

(2 lamelle piatte); necessario un adattatore.<br />

n Telefoni e comunicazione<br />

<strong>Il</strong> prefisso internazionale del Perù è 0051; per<br />

chiamare l’Italia comporre il prefisso 0039.<br />

Necessari cellulari tri-band anche se la conformazione<br />

del territorio rende talvolta difficoltosa la<br />

ricezione. Consigliato l’utilizzo dei telefoni pubblici<br />

a schede, diffusissimi, e dei phone center.<br />

n lingua<br />

Le lingue ufficiali sono tre: lo spagnolo, il quechua<br />

e l’ aymara, sebbene lo spagnolo sia la lingua<br />

maggiormente diffusa; l’inglese è discretamente<br />

parlato, soprattutto nelle città, negli hotels e nelle<br />

località di interesse turistico.<br />

n Moneta<br />

La valuta nazionale è il Nuevo Sol (valore indicativo<br />

1 €: 4,5 PEN); il dollaro americano è<br />

accettato ovunque mentre l’euro solo nei principali<br />

centri turistici dove è spesso possibile<br />

effettuare prelievi agli sportelli bancari automatici<br />

utilizzando i bancomat abilitati all’uso<br />

all’estero.<br />

n alimentazione<br />

Una gastronomia impareggiabile: la presenza<br />

di circa 40 mila ristoranti su tutto il territorio<br />

riflette la diversità gastronomica di un paese<br />

che ha fuso le sue tradizioni etniche con l’arte<br />

culinaria europea (spagnola e italiana),araba,<br />

cinese, africana e giapponese. <strong>Il</strong> risultato:<br />

n COME ARRIVARE IN PERù<br />

In mancanza di voli diretti dall’Italia, occorre<br />

fare scalo in un aeroporto europeo o statunisapori<br />

unici che fanno della cucina peruviana<br />

una delle migliori e delle più variate del mondo.<br />

Sulla costa predomina una cucina a base di<br />

pesce tra cui spicca il ceviche, pesce marinato<br />

nel succo di limone. All’interno, sulle Ande, fa<br />

da padrona la carne cucinata in varie maniere<br />

(stufata, arrosto ed alla brace) e servita con<br />

patate e granoturco. Diffusissimo l’arrosto di<br />

cuy (porcellino d’India), tradizionale fonte di<br />

proteine per le genti andine. Per gli amanti della<br />

cucina saporita e piccante si consiglia una<br />

sosta nelle picanterias di Arequipa. Le bevande<br />

annoverano la dolcissima Inka Cola, la chicha<br />

(birra di mais a bassa gradazione alcolica) ed il<br />

pisco, l’acquavite nazionale.<br />

n CLIMA<br />

Nei paesi tropicali le stagioni più che per le<br />

temperature si caratterizzano per le precipitazioni:<br />

in linea generale l’estate (Dicembre -<br />

Marzo) è la stagione delle piogge che possono<br />

assumere un carattere torrenziale, mentre l’inverno<br />

(Aprile - Novembre) è la stagione secca,<br />

la migliore per viaggiare.<br />

In Perù esistono tre tipi di ambienti ognuno<br />

dei quali possiede un proprio micro-clima. La<br />

“Foresta” o “Selva” ovvero la regione più a est<br />

che ospita la foresta amazzonica, è soggetta a<br />

Distanze in Perù<br />

Tempi di percorrenza media con bus di linea<br />

n Lima - Paracas 4 ore<br />

n Paracas - Nazca 3 ore<br />

n Nazca - Arequipa 8 ore<br />

n Arequipa - Puno 7 ore<br />

n Puno - Cuzco 8 ore<br />

n Lima - Cuzco 22/26 ore (via Nazca)<br />

n Lima - Huaraz 8 ore<br />

6 sud america clup<strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud america 2014/2015


perù<br />

temperature medie oscillanti tra i 23°C e i 32°C,<br />

malgrado l’alternarsi delle due stagioni umida<br />

(da dicembre ad aprile) e secca (da maggio a<br />

ottobre). La regione della “Sierra” ovvero quella<br />

centrale interamente attraversata dalla catena<br />

montuosa delle Ande, è particolarmente<br />

mite se visitata nei mesi compresi tra maggio<br />

e settembre, anche se le notti possono essere<br />

molto fredde. Infine la “Costa”, che gode di bel<br />

tempo durante tutto l’ anno con temperature<br />

anche di 30°C, anche se tra luglio e settembre<br />

l’ umidità è molto elevata e la temperatura si<br />

aggira intorno ai 18°C.<br />

n VIAGGIARE in perù<br />

Voli interni. Le distanze e la conformazione<br />

geografica del territorio rendono talvolta indispensabile<br />

il ricorso a collegamenti aerei interni,<br />

operati da varie compagnie tra cui LanPeru<br />

ed Aerocondor. Può accadere che i voli interni<br />

vengano modificati in termine di orario oppure<br />

vengano cancellati senza nessun prevviso.<br />

Le mutevoli condizioni meteo, in particolare<br />

nella regione andina, possono comportare<br />

cancellazioni e cambi di operativo. In alta<br />

stagione per evitare qualsiasi problema legato<br />

a pratiche di overbooking si consiglia di presentarsi<br />

in anticipo al check in.<br />

Oltre alle tasse aeroportuali indicate nei biglietti<br />

aerei, sono dovute e da pagare in loco ulteriori<br />

tasse il cui ammontare (per persona) è di<br />

USD 31,25 per i voli internazionali in partenza<br />

dall’aeroporto di Lima e di USD 6,84 per ogni<br />

volo nazionale (importi soggetti a variazioni<br />

senza preavviso).<br />

Treni. Le linee ferroviarie sono quasi tutte<br />

dismesse o dedicate al traffico merci; rimangono<br />

alcune linee sulle quali operano treni esclusivamente<br />

riservati ai turisti come il Cuzco -<br />

Puno (il Tren de los Andes), il Cuzco - Aguas<br />

Calientes e l’Ollantaytambo - Aguas Calientes<br />

che conducono a Machu Picchu.<br />

Bus. Sono la spina dorsale dei trasporti interni<br />

peruviani. Sulle rotte principali i collegamenti<br />

sono frequenti ed operati anche con bus Gran<br />

Turismo più cari rispetto ai bus standard utilizzati<br />

dai locali, ma dal comfort di gran lunga<br />

superiore; alcune compagnie dispongono di<br />

bus camas dai sedili completamente reclinabili<br />

per comodi trasferimenti notturni.<br />

Lungo la strada i bus fanno frequenti soste,<br />

talvolta per permettere brevi visite a siti storico<br />

- archeologici isolati. Nel corso della stagione<br />

delle piogge, frane, allagamenti e smottamenti<br />

possono generare problemi alla circolazione e<br />

dilatare i tempi di percorrenza.<br />

Taxi. Nelle grandi città, ed in particolare a<br />

Lima, sono in un numero enorme di cui gran<br />

parte abusivi. Si consiglia di non fermarli per<br />

strada ed utilizzare solo quelli ufficiali. L’uso del<br />

tassametro è poco conosciuto, prepararsi a<br />

serrate contrattazioni!<br />

Auto. Sconsigliato guidare da sé un veicolo a<br />

noleggio: le strade sono spesso maltenute e<br />

spesso pericolose per lo scarso rispetto delle<br />

norme di circolazione e la mancanza di manutenzione<br />

dei veicoli circolanti, entrambi causa<br />

di numerosi incidenti.<br />

n abbigliamento<br />

E’ consigliabile viaggiare con una giacca da<br />

montagna con imbottitura sfilabile, indumenti<br />

comodi e adatti alle passeggiate, scarponcini<br />

da montagna. Per la città anche un capo<br />

elegante.<br />

n Fauna<br />

Avere 84 delle 117 regioni climatiche che<br />

esistono sul pianeta fa del Perù una meta privilegiata<br />

per gli amanti della natura.In particolare<br />

in Perù vivono circa il 20 % degli uccelli e il 10 %<br />

dei mammiferi e dei rettili esistenti al mondo e<br />

per questo il Perù ha reso il 13 % del suo territorio<br />

Aree Naturali Protette. Dai colibrì ai condor<br />

passando per pinguini, fenicotteri, uccelli pelagici<br />

come i cormorani, uccelli tropicali come<br />

tucani e pappagalli. Ed anche il puma, i lama,<br />

alpaca, guanaco e vigogne, scimmie, bradipi,<br />

delfini di fiume e pirana.<br />

n FIESTAS<br />

Sono uno degli aspetti più affascinanti, coloriti<br />

ed intriganti della cultura peruviana, spesso<br />

sono il risultato dell’assimilazione nel cattolicesimo<br />

di antichi culti preincaici, una commistione<br />

ricca di fascino e spiritualità che trascende<br />

sovente la dimensione religiosa, trasformandosi<br />

in fastose celebrazioni accompagnate da<br />

canti, balli e grandi bevute. Alle feste più note<br />

ed importanti si accompagnano una miriade di<br />

festività locali celebrate con grandi processioni,<br />

che rappresentano senza dubbio l’anima più<br />

vera del Perù.<br />

Fiesta de la Pachamama. Festa della Madre<br />

Terra, propiziatoria per il raccolto; la data di celebrazione<br />

non è fissa ma dipende dalla zona.<br />

Virgen de la Candelaria. Celebrata il 2<br />

Febbraio a Puno e sugli Altipiani con emozionanti<br />

pellegrinaggi notturni sui ghiacciai e le<br />

cime delle montagne.<br />

Semana Santa. Processioni spettacolari e<br />

molto sentite, in particolare ad Ayacucho ed<br />

Arequipa.<br />

Inti Raymi. Festa del solstizio d’inverno (24<br />

Giugno), celebrata a Cuzco con una grande<br />

cerimonia che da Koricancha passa alla Plaza<br />

de Armas per terminare sulla spianata di fronte<br />

alla fortezza di Sacsayhuaman.<br />

Fiestas Patrias. Grandi celebrazioni (28 - 29<br />

Luglio) dell’Indipendenza del Perù.<br />

7 sud america clup<strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud america 2014/2015


perù<br />

DOSSIER DI VIAGGIO<br />

n le civiltà del perù<br />

I primi abitanti<br />

I primi abitanti arrivarono in Perù 20.000 anni<br />

fa. Portarono strumenti di pietra e sapevano<br />

solamente cacciare e raccogliere la frutta.<br />

Alcuni di loro s’insediarono a Paccaicasa<br />

(Ayacucho). I resti del peruviano più antico lo<br />

descrivono con la faccia ampia, la testa allungata<br />

e di 1.60 mt di statura. I primi peruviani<br />

hanno lasciato esempi della loro arte rupestre<br />

a Toquepala (Tanca, 7.600 A. C.), e della loro<br />

casa a Chilca (Lima, 5.800 A. C.). <strong>Il</strong> processo<br />

di familiarizzare con le piante si concluse con<br />

l’agricoltura e con la costruzione di villaggi e<br />

centri cerimoniali pubblici. Dopo che le culture<br />

regionali si furono integrate, apparvero nuove<br />

tecniche come la tessitura, la metallurgia e<br />

l’oreficeria, dando origine ad altre culture.<br />

Le culture preincaiche<br />

Le culture preincaiche si insediarono, durante<br />

1.400 anni, sulla costa e nella sierra del Perù.<br />

Alcune raggiunsero, con il proprio potere e<br />

influenza,grandi aree del territorio che, una<br />

volta decadute, permisero la fioritura di piccoli<br />

centri regionali. Tutte si caratterizzano per il<br />

particolare vasellame cerimoniale, per essersi<br />

adattate in modo sorprendente all’ambiente e<br />

per l’utilizzo eccellente delle risorse naturali;<br />

rilevanti conoscenze di cui si nutrì posteriormente<br />

la cultura Inca.<br />

La prima civiltà peruviana si stabilì a Huantar<br />

(Ancash) negli anni compresi tra il 1.200<br />

e il 200 A.C.). <strong>Il</strong> suo potere, basato sull’ordine<br />

teocratico, ebbe il suo fulcro nel tempio Chavín<br />

de Huantar alle cui pareti e gallerie abbondano<br />

sculture di feroci dei con i tratti felini. La cultura<br />

Paracas (200 a.C - 600 d. C.). sorse sulla costa<br />

Sud del paese. Raggiunse un grande sviluppo<br />

nell’arte tessile. Sulla costa Nord si sviluppò la<br />

cultura Moche (200 a.C - 600 d. C.): assimilò<br />

le autorità militari delle valli costiere, come il<br />

conosciuto signore de Sipán. L’ iconografia<br />

della cultura moche sorprende per l’elaborazione<br />

e per l’utilizzo del disegno. Nella sierra<br />

peruviana, la cultura Tiahuanaco (200 d. C.) si<br />

stanziò nella regione del Collao (che abbraccia<br />

territori cileni e boliviani), e lasciò in eredità<br />

ai peruviani le coltivazioni a terrazze e l’uso di<br />

diversi suoli ecologici in agricoltura. La cultura<br />

Nazca (300 a.C. - 900 d.C.) riuscì a sconfiggere<br />

il deserto costiero con acquedotti sotterranei e<br />

lasciò su questi terreni grandi figure geometriche<br />

e d’animali che, sembra, costituiscano un<br />

calendario agricolo che stupisce ancor oggi i<br />

ricercatori. La cultura Wari (600 d. C.) introdusse<br />

il modello urbano nel territorio di Ayacucho<br />

ed espanse la sua influenza fino alle Ande. La<br />

raffinata cultura Chimú (700 d. C.) lavorava<br />

l’oro ed altri metalli e costruì con mattoni crudi<br />

la città di Chan Chan alle porte di Trujillo. La<br />

cultura Chachapoyas (800 d. C.) utilizzò al<br />

massimo le terre coltivate e costruì i suoi edifici<br />

sulle alture delle montagne della sierra settentrionale.<br />

La grandezza della città fortificata di<br />

Kuelap è l’esempio del magnifico adattamento<br />

di questa cultura all’ambiente.<br />

La Cultura Inca (1.200 - 1.500 D. C.)<br />

Fu la civiltà più importante dell’America del Sud.<br />

L’organizzazione economica e la distribuzione<br />

della ricchezza, le sue manifestazioni artistiche<br />

e l’architettura lasciarono esterrefatti i primi<br />

cronisti.Gli Incas adorarono la terra (Pachamana)<br />

e il sole (Inti). L’Inca, sovrano del Tahuantinsuyo,<br />

si considerava sacro e figlio del sole, da<br />

qui la leggenda dell’origine degli incas che narra<br />

che il sole inviò i propri figli (Manco Cápac e<br />

Mama Ocllo o i quattro fratelli Ayar con le loro<br />

mogli) a fondare Cusco, città sacra e centro del<br />

Tahuantinsuyo. L’espansione degli Incas è da<br />

attribuirsi alla loro straordinaria capacità organizzativa,<br />

e considerando il fatto che non crearono<br />

e non pensarono alla ruota, molto utile in un<br />

territorio a prevalenza montuoso: la popolazione<br />

aveva come nucleo centrale, familiare e territoriale<br />

l’ayllu e dovendo allontanarsi per motivi di<br />

lavoro non perdeva i vincoli con questi. L’Inca<br />

muoveva grandi masse come premio o castigo,<br />

consolidando così l’espansione e nutrendosi<br />

delle conoscenze delle culture che si erano<br />

sviluppate precedentemente. <strong>Il</strong> gruppo di parentela<br />

dell’Inca era la panaca, composta dai parenti<br />

e dai discendenti, ad eccezione di colui che<br />

sarebbe diventato l’Inca e che avrebbe formato<br />

una nuova panaca. I cronisti spagnoli del secolo<br />

XVI narrano che ci furono tredici sovrani: dal<br />

leggendario Manco Cápac fino al controverso<br />

Atahualpa che perse la vita durante la conquista<br />

spagnola. <strong>Il</strong> Tahuantinsuyo o Impero Inca,<br />

riuscì ad estendersi fino all’odierna Colombia a<br />

Nord e al Cile e all’Argentina a Sud, includendo<br />

totalmente i territori della Bolivia e dell’Ecuador.<br />

I membri delle panacas erano nobili incas, alla<br />

cui guida c’era il sovrano. <strong>Il</strong> potere delle panacas<br />

e dell’Inca è tangibile in tutto il Tahuantinsuyo,<br />

ma è nell’architettura di Cuzco che raggiunge il<br />

suo splendore: il Koricancha o Tempio del Sole,<br />

le fortezze di Ollantaytambo e Sacsayhuamán e<br />

soprattutto Machu Picchu.<br />

La Grande Strada Del Sole<br />

Gli Inca edificarono la più estesa ed ardita rete di<br />

comunicazione stradale dell’epoca pre-industriale<br />

che con i suoi 40.000 km di sviluppo tra deserto,<br />

giungla e montagne, rappresentava il sistema<br />

nervoso dell’Impero.Le due arterie principali<br />

erano dette Capac Nan o Strade Reali, di cui la<br />

più importante era la “Grande Strada del Sole”<br />

che collegava Cuzco con Quito.<br />

8 sud america clup<strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud america 2014/2015


perù<br />

i luoghi<br />

n PERù, PATRIMONIO DELL’ UMANITA’<br />

La cultura peruviana è sia una che molte allo<br />

stesso tempo. <strong>Il</strong> peruviano di oggi è l’erede dei<br />

costumi e delle tradizioni di civiltà fiorite molti<br />

secoli prima dell’ arrivo degli europei; la fusione<br />

che produsse questo contrasto si arricchì ancor<br />

di più con il contributo di africani e degli asiatici. <strong>Il</strong><br />

tutto si traduce in ben 11 Patrimoni dell’Umanità<br />

Unesco presenti in un unico territorio:<br />

• Città del Cuzco<br />

• Santuario Storico di Machu Picchu<br />

• Complesso archeologico di Chavín<br />

• Parco Nazionale Huascarán<br />

• Zona Archeologica di Chan Chan<br />

• Parco Nazionale del Manu<br />

• Centro Storico di Lima<br />

• Parco Nazionale del Fiume Abiseo<br />

• Linee di Nazca<br />

• Centro Storico di Arequipa<br />

• Caral<br />

Lima. La città di Lima, capitale del Perù, fu fondata<br />

da Francisco Pizarro il 18 gennaio del 1535 con<br />

il nome di Ciudad de los Reyes (città dei Re), poi<br />

prevalse il nome attuale che proviene dalla lingua<br />

aymara, (lima-limaq, “fiore giallo”) o del quechua<br />

(rimaq, “parlatore”) per il suo fiume, il Rímac. Una<br />

leggenda racconta che il luogo di fondazione<br />

della città sia stato deciso il 6 gennaio, il giorno<br />

della festa dei Re Magi, da cui l’antico nome della<br />

città di Los Reyes (termine con il quale in spagnolo<br />

vengono indicati i Re Magi). E’ la 5° città americana<br />

più grande e tra le 30 più grandi al mondo;<br />

oggi, nel primo decennio del XXI secolo, la sua<br />

area metropolitana ha oltre 8 milioni di abitanti,<br />

completamente unita a El Callao in un’unica<br />

megalopoli. L’originalità del suo centro storico le<br />

ha meritato il conferimento da parte dell’UNE-<br />

SCO del titolo di Patrimonio dell’Umanità nel<br />

1988 e famosi sono i suoi “balconi” in legno. Le<br />

sue 28 università fanno di Lima uno dei principali<br />

centri culturali del Perù. Tra queste c’è anche la<br />

Universidad Nacional Mayor de San Marcos, la<br />

più antica del continente, essendo stata fondata<br />

il 12 maggio del 1551. L’importanza culturale<br />

di Lima è dimostrata anche dalla lunga lista dei<br />

musei: ci sono una sessantina di musei che forniscono<br />

una vasta gamma di attività culturali,sia<br />

di forme artistiche peruviane che internazionali.<br />

Uno dai musei rappresentativi è la Sala Museo<br />

Oro del Perú, che possiede un’importante<br />

collezione di oggetti in oro di epoca precolombiana.<br />

È inoltre sede del Palazzo del Governo,<br />

del Congresso della Repubblica e della Corte<br />

Suprema di Giustizia del Perù, oltre che la sede<br />

della Segreteria Generale della Comunità delle<br />

Nazioni andine. Osservando invece l’ architettura<br />

religiosa, moderna, Inca e pre-Inca troviamo :<br />

La Cattedrale, del 1500, con i resti di Francisco<br />

Pizarro; la chiesa di San Francisco, della seconda<br />

metà del 600, dallo stile barocco e ricca di dipinti<br />

dello stile dell’ Oscurantismo; la bellissima Plaza<br />

de Armas, il Parco Universitario con la fontana<br />

più alta del mondo (80 mt); il Parque de l’amor;<br />

Pachacamac, sito archeologico di età Inca, con le<br />

rovine del tempio del Sole e delle Vergini; Huaca<br />

Pucclana, ovvero la piramide Inca risalente a<br />

circa 900 anni prima di Machu Picchu. La città<br />

si estende dal km 50 della Panamericana presso<br />

le alture del distretto di Ancón al confine con la<br />

provincia di Huaral fino al km 60 della Panamericana<br />

del distretto di Pucusana al confine con<br />

la provincia di Cañete. In totale ci sono circa 130<br />

chilometri di spiaggia. A parte il suo alto livello di<br />

umidità e scarse precipitazioni, sorprendono le<br />

sue strane caratteristiche: pur essendo situata<br />

quasi al livello del mare in una zona tropicale, a 12<br />

gradi di latitudine sud, la costa centrale del Perù<br />

è molto più fredda di come dovrebbe essere dal<br />

punto di vista geografico. Essa presenta inoltre<br />

una serie di microclimi atipici a causa del freddo.<br />

n ALTOPIANI MERIDIONALI<br />

Cuzco, 3400 mt slm. E’ distesa in una conca<br />

circondata da montagne brulle, nella parte orientale<br />

delle Ande, che qui si allargano in diverse<br />

cordigliere per 450 km da est a ovest. Intorno,<br />

vasti altipiani, vallate, montagne innevate. In linea<br />

d’aria l’Amazzonia dista solo 150 km e la costa<br />

350 km. Siamo nella valle dell’ Urubamba, cioè<br />

la Valle Sagrada de los Inca: ne raccoglie la più<br />

alta testimonianza in uno scenario straordinario.<br />

Plaza de Armas è il cuore della città e fù ricavata<br />

dagli spagnoli; è il centro della vita cittadina e vi<br />

si trovano chiese, monasteri, palazzi costruiti sui<br />

resti di edifici pre-colombiani. Le case sono a uno<br />

o due piani, allineate con la strada ed all’ interno<br />

spesso hanno un patio; le facciate sono intonacate<br />

in bianco e lasciano intravedere i basamenti<br />

di pietra; balconi e infissi sono in legno e tinteggiati<br />

d’azzurro. Ai piani terra si aprono negozi,<br />

ristoranti, botteghe, locali notturni. Spiccano la<br />

Cattedrale di Cuzco, eretta sul Palazzo di Virachoca<br />

e costruita agli inizi del 1600 in stile rinascimentale,<br />

contenente il Dipinto di Cristo di Van<br />

Dyck e opere della scuola cuzquena, oltre che il<br />

crocifisso del Senor de los Temblores, oggetto di<br />

pellegrinaggi. Dalla cattedrale si passa alla chiesa<br />

barocca di Iglesia de Jesus Maria e al Trionfo e<br />

da qui si arriva alla Calle del Triunfo o Calle Hatun<br />

Rumioc dove si può vedere la famosa pietra dai<br />

dodici angoli, perfettamente incastonata tra le<br />

altre senza fessure. La chiesa di Santo Domingo,<br />

costruita sui muri del tempio di Koricancha<br />

(Tempio del Sole) alla fine del XVII secolo, ed<br />

esempio di fusione della architettura Inca e<br />

spagnola. Le rovine Inca: Tambomachay, i bagni<br />

degli Inca; Puka Pukara, la fortezza rossa, monumento<br />

militare di origine pre-Inca, domina tutta la<br />

vallata; Sacsahuaman, la più poderosa fortezza<br />

inca; Qendo, tempio ed anfiteatro, in parte sotterraneo,<br />

dove è presente un altare sacrificale.<br />

La Valle Sacra. La valle, detta Sacra per la sua<br />

fertilità, scavata dai fiumi Vilcanote ed Urubamba<br />

costituiva una via strategica per l’accesso a<br />

Cuzco dal versante orientale delle Ande, scrigno<br />

di ricchezze (frutti, coca, piume di uccelli tropicali<br />

ed argento) e rifugio di combattive tribù costantemente<br />

in conflitto con gli Inca. I due lati della<br />

valle erano protetti dalle grandi fortezze di Ollantaytambo<br />

e Pisac, più nota per il famoso ed affol-<br />

9 sud america clup<strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud america 2014/2015


perù<br />

i luoghi<br />

latissimo mercato domenicale, che, nonostante<br />

la contaminazione portata dal turismo, mantiene<br />

ancora un carattere autentico. Le cittadine dei<br />

dintorni, come Chinchero, ospitano numerosi<br />

coloriti mercati, meno turistici e più sinceri.<br />

Machu Picchu, la città sacra. Si trova a 2400<br />

mt sul versante est della Cordillera di Vilcanota<br />

(Urumamba). Ambiente naturale di grandissima<br />

bellezza e arditezza costruttiva: grande spettacolarità.<br />

L’averlo guardato tante volte in foto non<br />

priva dello stupore quando la si vede dal vivo. Si<br />

raggiunge con i treni dalla Valla Sacra; qualcuno<br />

poi percorre a piedi il Camino Real con itinerari<br />

per trekking ed escursionisti. Si passa dai 3400<br />

mt di Cuzco ai 2000 mt della stazione, spostandosi<br />

di circa 100 km in direzione della selva<br />

amazzonica, tanto che si coglie marcatamente<br />

il passaggio da un tipo di vegetazione all’altra. <strong>Il</strong><br />

treno sale molto lentamente e a zig-zag tra eucaliptos<br />

e orchidee, poi la valle si stringe ed alzando<br />

lo sguardo si vedono le lingue dei ghiacciai, tra<br />

cui il nevado Veronica (5800 mt), che creano un<br />

contrasto stridente con il paesaggio sempre più<br />

verde e tropicale: felci giganti, fiori coloratissimi,<br />

che creano una galleria naturale.<br />

Machu Picchu viene scoperta il 24 luglio 1911<br />

dallo storico americano Hiram Bingham.Si<br />

presentava come città sepolta dal verde e nonostante<br />

i diversi scavi, non si è mai saputo quale<br />

fosse stato il nome originale. Presumibilmente è<br />

da attribuire al XV secolo sotto l’ imperatore Inca<br />

Pachacutec; non si conoscono le ragioni che<br />

portarono una comunità di sudditi a stabilirsi qui,<br />

ma è possibile che dopo la conquista spagnola<br />

di Cuzco, sia divenuta luogo di rifugio degli ultimi<br />

difensori dell’ impero. Si divide in 2 settori: l’area<br />

agricola e l’area urbana, separati da un ripidissimo<br />

fossato in corrispondenza di una spaccatura<br />

del terreno. <strong>Il</strong> settore agricolo è caratterizzato<br />

dai terrazzamenti di diverse larghezze, senza<br />

sistema di irrigazione probabilmente per via dell’<br />

umidità esistente naturalmente. All’ingresso ci<br />

sono una serie di edifici che probabilmente erano<br />

adibiti ad abitazioni o magazzini; poi una costruzione<br />

isolata,forse il punto di osservazione per<br />

vigilare su tutta la città. Alle spalle, in un territorio<br />

in piano, il cimitero con un monolite granitico,<br />

roccia rituale: è spianato in modo da accogliere<br />

un corpo sdraiato. Da qui partono due sentieri:<br />

uno dritto che conduce all’ Intipunku, la porta di<br />

ingresso del Camino Real (a piedi) e da cui in paio<br />

d’ore si giunge a Winaywayna; l’ altro costeggia il<br />

fianco del monte Huayna-Huayna affacciandosi<br />

sul fiume Urubamba. Se lo si percorre si raggiunge<br />

un ponte levatoio. <strong>Il</strong> settore urbano, da cui un<br />

tempo vi ci si entrava da una porta a forma trapezoidale.<br />

Ha una forma a “U” rovesciata,così da<br />

accogliere tutte le funzioni pubbliche della città.<br />

La parte religiosa occupa l’area collinare a sud.<br />

Su una piccola piazza quadrata si trovano: il<br />

Templio Mayor, il Tempio de las Tres Ventanas<br />

e la Casas de los sacerdotes. Proseguendo si<br />

sale in cima e si arriva all’Inti Huatana, l’osservatorio<br />

solare: roccia monolitica su cui è tagliato un<br />

prisma di 36 cm di altezza. <strong>Il</strong> prisma permetteva<br />

di individuare, in base alla lunghezza ed alla posizione<br />

della sua ombra, l’altezza del sole e quindi<br />

l’ora e le stagioni. Scendendo verso Huayna<br />

Picchu si nota la roccia sacra. Qui ci sono abitazioni<br />

fatte anche da rocce cilindriche con tetti in<br />

paglia.Qui c’è un secondo cimitero ed i resti delle<br />

carceri, mentre nell’ area centrale un complesso<br />

militare costituito dal Palacio Real e da Templio<br />

del Sol, costruito in maniera semi-circolare con<br />

all’interno un monolite-altare; sotto, la tomba<br />

reale. Infine al di sopra di Huayna Picchu,che si<br />

raggiunge in circa 1h, vi è il templio della Luna.<br />

L’Inca trail. E’ il più famoso e frequentato<br />

percorso di trekking dell’America Latina, che<br />

conduce a Machu Picchu seguendo l’alta via<br />

che percorre la valle dell’Urubamba. <strong>Il</strong> sentiero<br />

non è particolarmente lungo (43 km circa suddivisi<br />

in tre tappe), ma è piuttosto impegnativo per<br />

l’altitudine con tre passi oltre i 3700 metri. Vale<br />

la pena percorrerlo solo per vivere l’esperienza<br />

quasi mistica dell’alba ad Intipunktu, il “punto di<br />

sospensione del sole”, precedendo i turisti in<br />

arrivo da Cuzco a metà mattina. <strong>Il</strong> periodo che<br />

va da Giugno a Settembre offre le condizioni<br />

meteo migliori, con piogge scarse e nuvolosità<br />

limitata.<br />

<strong>Il</strong> sentiero, tuttavia, è stato sottoposto ad una<br />

regolamentazione sempre più restrittiva con<br />

l’istituzione di un regime di permessi che limita<br />

a 500 gli accessi giornalieri (tassativo prenotare<br />

con largo anticipo). I costi sono elevati ed occorre<br />

aggregarsi a gruppi precostituiti con partenze<br />

prefissate accompagnati da guide e portatori;<br />

per piccoli gruppi sono tuttavia possibili trek<br />

su base privata. L’Inca trail non è l’unico trek<br />

possibile nella zona che in realtà offre numerose<br />

opportunità tra cui il Salkantay, un itinerario<br />

che costeggia l’omonimo massiccio - posto a<br />

sud ovest di Cuzco sulla valle dell’Apurimac - in<br />

5 giorni porta a Machu Picchu oppure il Choquequirao<br />

che conduce, attraverso zone remote e<br />

poco visitate, all’omonimo sito archeologico.<br />

Arequipa, la “Città bianca”. La Città bianca,<br />

così chiamata per i grandiosi edifici coloniali<br />

costruiti utilizzando il Sillar, un tufo vulcanico di<br />

colore pallido, è la porta d’accesso alla regione<br />

dei canyon, caratterizzata da una forte attività<br />

tettonica e ricca di vulcani tra cui svetta la possente<br />

mole conica di “El Misti” che domina Arequipa.<br />

Oltre a rappresentare un conveniente punto di<br />

sosta lungo la strada per Cuzco, dove acclimatarsi<br />

all’altitudine ed acquistare maglioni in alpaca,<br />

Arequipa è una delle più belle ed interessanti città<br />

coloniali dell’America Latina con alcuni siti straordinari<br />

ed unici, splendide testimonianze dello<br />

splendore dell’Impero Spagnolo. Innanzitutto<br />

il Monastero di Santa Catalina, un complesso<br />

quasi labirintico di chiese, cappelle, chiostri e<br />

10 sud america clup<strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud america 2014/2015


perù<br />

i luoghi<br />

cortili dove è facile perdere il senso del tempo<br />

e ritrovarsi nel 16° secolo. Interessanti anche la<br />

maestosa Cattedrale, il Monastero della Recoleta<br />

dall’immensa e ricchissima biblioteca, ed il<br />

Museo de los Santuarios Andinos con le mummie<br />

dei bambini sacrificati, in epoca preincaica, agli<br />

dei delle montagne e perfettamente conservati<br />

dal ghiaccio.<br />

Canyon Colca. Viene spesso definito come<br />

il canyon più profondo del mondo anche se la<br />

palma dovrebbe andare al Cotahuasi. Guinness<br />

dei primati a parte, il Colca è uno dei grandi spettacoli<br />

naturali del Perù; le sue pareti che si slanciano<br />

verso il cielo sono decisamente impressionanti<br />

così come le gole dove veleggiano i grandi<br />

condor, veri dominatori di queste lande. Qui non<br />

potrà mancare la visita alla Cruz del Condor, un<br />

osservatorio sospeso su un abisso profondo<br />

1200 mt scavato dal corso impetuoso del fiume<br />

Colca, da cui si possono ammirare i condor<br />

che, spinti dalle correnti ascensionali, si librano<br />

nell’aria con impareggiabile maestosità.<br />

Lago Titicaca. Culla ancestrale della cultura Inca<br />

(dalle sue profondità nacque, secondo la leggenda,<br />

il primo Inca), con i suoi 3800 metri d’altezza è<br />

lo specchio d’acqua navigabile più alto del mondo<br />

ed è uno dei siti più suggestivi del paese, circondato<br />

da imponenti vette incappucciate di ghiaccio<br />

e neve eterne illuminate da quegli stessi raggi<br />

solari che, data la rarefazione dell’aria, fanno brillare<br />

anche in profondità le acque del lago.<br />

<strong>Il</strong> Titicaca è popolato da culture lacustri tra cui le<br />

più note sono quelle degli Uros, che vivono su<br />

isole galleggianti fatte di giunchi totora intrecciati,<br />

e dei Taquile, popolazione dalle curiose abitudini<br />

sociali e dalle straordinarie creazioni tessili.<br />

Numerosi i siti d’interesse storico ed archeologico<br />

tra cui i Chullpas (torri funerarie) di Sillustani<br />

e l’Isla del Sol y de la Luna nella parte boliviana<br />

del lago.<br />

n COSTA MERIDIONALE<br />

è tendenzialmente desertica ad eccezione delle<br />

zone irrigate che seguono il corso dei fiumi che<br />

scendono dalle Ande verso il mare. Pisco ed Ica<br />

sono i maggiori centri vitivinicoli del Perù. Numerose<br />

le bodegas da visitare per dare un tocco di<br />

gusto al proprio viaggio; la vendemmia si tiene<br />

nel mese di Marzo.<br />

Islas Ballestas - Reserva Nacional de Paracas.<br />

La costa del Perù è lambita dalla fredda<br />

corrente di Humboldt che porta in superficie<br />

una gran quantità di nutrienti che supportano<br />

un’abbondante fauna marina che comprende<br />

pesci, mammiferi ed uccelli marini d’ogni tipo,<br />

inclusi i pinguini. Le Islas Ballestas forse non<br />

sono paragonabili alle Galapagos ma una visita<br />

rappresenta certamente una giornata ben spesa<br />

ed un momento irrinunciabile per gli appassionati<br />

naturalisti. La vicina Riserva di Paracas, un<br />

ampio promontorio roccioso che ospita fenicotteri<br />

e leoni marini, è un interessante complemento<br />

alle Isole. Nelle sue numerose caverne, inoltre,<br />

sono state rinvenute mummie dagli splendidi abiti<br />

conservate nei musei di Ica e di Lima.<br />

Nazca. <strong>Il</strong> complesso di enigmatiche linee e figure<br />

geometriche, rappresentazioni di animali ed<br />

antropomorfe è uno dei grandi misteri irrisolti<br />

della terra ed è una delle massime mete turistiche<br />

del Perù. Le ipotesi più accreditate, ma che<br />

non hanno ancora trovato una conferma definitiva,<br />

ritengono il sito legato a misteriosi ed esoterici<br />

culti dell’acqua e della fertilità. Oltre al classico<br />

sorvolo le linee possono essere osservate da una<br />

torre di osservazione detta Mirador de Nazca.<br />

n COSTA SETTENTRIONALE<br />

Fa parte del grande deserto costiero sudamericano<br />

che da Tumbes nell’estremo nord del Perù<br />

si spinge fino ad Atacama, nel Cile Settentrionale.<br />

Clima caldo e secco, che forma un panorama<br />

arido e desolato, rotto da rare oasi fertili, create<br />

da una millenaria e paziente opera d’irrigazione e<br />

che conservano imponenti siti preincaici.<br />

Trujillo. E’ una città coloniale, caratterizzata da<br />

tipici edifici dai colori pastello e dalle esibizioni<br />

di eleganti caballos de paso. Nelle sue vicinanze<br />

sorge il sito di Chan Chan, capitale del regno<br />

dei Chimu, il popolo della Luna, tra i più irriducibili<br />

avversari degli Inca. Chan Chan, che fu la città<br />

più grande e popolosa delle Americhe, venne<br />

costruita in adobe, i caratteristici mattoni di fango<br />

cotti al sole.<br />

Chiclayo. La valle del Chicama fu la culla della<br />

cultura Moche, popolo progredito e dal modus<br />

vivendi estremamente raffinato, ben illustrato<br />

dalle esplicite ceramiche a soggetto erotico<br />

esposte al Museo Archeologico di Lima, dalle<br />

splendide ed elaborate tombe (come quella del<br />

Signore di Sipan) e dalle piramidi come le Huacas<br />

del Sol y de la Luna. I dintorni di Chiclayo ospitano<br />

due eccellenti musei che combinano architettura<br />

all’avanguardia e rigore espositivo: il Museo<br />

Tumbas Reales di Sipan ed il Museo Nacional<br />

Sican dedicato ai Lambayeque, una cultura<br />

coeva ai Moche.<br />

n CORDILLERA BLANCA<br />

<strong>Il</strong> nome della catena ha origine nelle numerose<br />

cime imbiancate da ghiacciai eterni sulle quali<br />

svetta la mole dell’Huascaran che con i suoi<br />

6768 mt è la vetta più alta del Perù.<br />

Buona parte della cordigliera, in pratica l’area al<br />

di sopra dei 4000 mt, è integrata nel parco nazionale<br />

Huascaran, un paradiso per gli appassionati<br />

di trekking ed alpinismo.<br />

Huaraz. è una piacevole cittadina, base per trekking<br />

e spedizioni nella Cordigliera ed escursioni<br />

a carattere storico-archelogico; in primis il sito di<br />

Chavin de Huantar, caratterizzato dalla combinazione<br />

tra imponenti strutture esterne (come il<br />

cosiddetto Castillo) e da un’impressionante rete<br />

di tunnel e gallerie sotterranee. Consigliata anche<br />

un’escursione alle Lagunas de Llanganuco, due<br />

laghi blu cobalto circondati da cime che s’innalzano<br />

oltre i 6000 mt.<br />

n AMAZZONIA<br />

<strong>Il</strong> 50% circa della superficie del Perù è compresa<br />

nel bacino amazzonico che si stende ad est<br />

della Cordigliera Andina. è un’area remota e<br />

scarsamente abitata se non per qualche insediamento<br />

lungo i corsi d’acqua, raggiungibili solo<br />

per via aerea o con il trasporto fluviale. Nonostante<br />

estese attività di sfruttamento agricolo,<br />

forestale ed estrattivo, buona parte dell’Amazzonia<br />

peruviana è ancora intatta con numerose<br />

aree protette come il Parco Nazionale Manu o la<br />

Riserva Tambopata.<br />

11 sud america clup<strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud america 2014/2015


la grande strada<br />

del sole<br />

14 giorni - 13 notti<br />

Lima/Isole Ballestas/Nazca/Arequipa/<br />

Lago Titicaca/Cuzco & Machu Picchu<br />

za dei bus granturismo e viaggio confortevole<br />

verso Paracas, dove l’arrivo è previsto entro<br />

mezzogiorno con possibilità di relax nell’ albergo<br />

prescelto.<br />

Lima<br />

Nazca<br />

Ballestas-<br />

Paracas<br />

Cuzco<br />

Arequipa<br />

Lago<br />

Titicaca<br />

n La leggendaria strada reale costruita dal<br />

popolo Inca : “Passando da vallate profonde<br />

e montagne altissime, cime nevose,<br />

cascate d`acqua, attraverso la roccia viva<br />

e lungo le sponde di sinuosi torrenti e, ad<br />

intervalli regolari, luoghi di sosta, depositi<br />

di provviste e Templi del Sole”. Era<br />

l`anno 1548, quando, con queste parole,<br />

un soldato spagnolo descriveva l`ampia<br />

strada lastricata di pietra che aveva appena<br />

percorso e che, dopo quattrocento anni di<br />

intemperie e di rovine, l`archeologo Victor<br />

von Hagen decise di ritrovare e restituire<br />

al suo antico splendore. Da Lima a Nazca<br />

passando per Paracas, da Arequipa a Puno<br />

attraverso il Lago Titicaca ed il Canyon del<br />

Colca, fino a Cuzco, la Valle Sacra e finalmente<br />

Machu Picchu.<br />

viaggio individuale, partenze giornaliere.<br />

Costo per persona, minimo 2 persone a partire da<br />

€. 2.250,00, hotel categoria standard validità 1 Luglio<br />

2014/31 Marzo 2015, esclusi i periodi di alta stagione.<br />

1° Lima<br />

Arrivo e trasferimento in hotel.<br />

2° Lima<br />

Visita guidata della città che include il ben<br />

conservato centro coloniale ed il Museo Larco<br />

Herrera dalle collezioni di grandissimo pregio,<br />

la Cattedrale, il Convento di San Francisco, il<br />

quartiere di San Isidro e quello di Miraflores.<br />

Pomeriggio libero.<br />

3° Lima - Paracas<br />

Al mattino, trasferimento al terminal di parten-<br />

4° Paracas - Isole Ballestas - Nazca<br />

Trasferimento al molo nel mattino ed escursione<br />

alle isole Ballestas. Lungo il tragitto di potrà<br />

vedere molto bene il Candelabro, una figura<br />

enigmatica scolpita sul fianco di una collina.<br />

Segue un’escursione nella Riserva Naturale di<br />

Paracas, uno sperone di roccia che si protende<br />

nell’Oceano che ospita ampie colonie di pinguini<br />

e leoni marini. Al termine, rientro al molo e<br />

partenza in pullman di linea verso Nazca. Dopo<br />

3 ore di viaggio arrivo a Nazca e trasferimento<br />

in hotel per il pernottamento.<br />

5° Nazca - Arequipa<br />

Dopo la colazione, partenza per l’entusiasmante<br />

sorvolo lungo le famose linee, della durata di<br />

circa 30 minuti ed a bordo di piccoli aeromobili<br />

charter non pressurizzati: misteriosi ed antichi<br />

geroglifici e tratti rettilinei formano immagini<br />

zoomorfe e fitomorfe di circa 500 metri<br />

di lunghezza e sono tuttora un enigma per i<br />

ricercatori (il sorvolo è soggetto alle condizioni<br />

climatiche ed in caso di mancata operatività<br />

non è rimborsabile). Al termine, trasferimento<br />

al terminal e partenza del pullman di linea verso<br />

Arequipa ed all’arrivo trasferimento in hotel.<br />

6° Arequipa<br />

Mattinata dedicata alla visita della “Città Bianca”;<br />

compresi il Convento di Santa Catalina, la<br />

Plaza de Armas ed il Chiostro della Compagnia<br />

<strong>Il</strong> costo include:<br />

• Tutti i trasferimenti privati e i trasporti privati<br />

tranne autobus di linea da Lima a Paracas,<br />

da Paracas a Nazca, da Nazca ad Arequipa,<br />

da Puno a Cuzco<br />

• Guide locali parlanti italiano<br />

• Escursione alle isole Ballestas<br />

con guida parlante spagnolo/inglese<br />

• Sorvolo delle linee di Nazca (30min) *<br />

• Escursione al Lago Titicaca in barca collettiva<br />

(con altri passeggeri) ma con la propria<br />

guida privata<br />

• Treno Vistadome-Autovagon: Ollanta/Machu<br />

Picchu/Ollanta (secondo disponibilità)<br />

• Ingressi ai musei, rovine, chiese<br />

secondo l’itinerario<br />

Voli internazionali e voli interni esclusi<br />

*soggetto alle condizioni climatiche<br />

12 sud america<br />

<strong>Clup</strong><strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud america 2014/2015


la grande strada<br />

del sole<br />

n xxxxx<br />

di Gesù. A seguire, presso le zone di Yanahuara<br />

e Chilina, é possibile godere del panorama<br />

offerto dal Vulcano Misti. Pomeriggio a disposizione<br />

e pernottamento.<br />

7° Arequipa - Chivay - Canyon Colca<br />

In mattinata partenza per la Valle del Colca. Si<br />

attraversa la Pampa Canahuas nella Riserva<br />

Nazionale Aguada Blanca in un habitat ricco di<br />

vigogne e dal belissimo panorama. Pranzo in<br />

ristorante presso il pueblo di Chivay.<br />

8° Canyon Colca - Puno<br />

Partenza in direzione di Puno, con sosta presso<br />

“La Cruz del Condor”, dove, con un po’ di<br />

fortuna, sarà possibile ammirare il maestoso<br />

condor librarsi in aria e da dove si gode<br />

una vista spettacolare della Valle del Colca,<br />

il Canyon più profondo del pianeta (3000 mt).<br />

Proseguimento lungo una strada che offre<br />

panorami particolarmente suggestivi e continuazione<br />

verso Puno in pullman di linea. Arrivo<br />

e trasferimento all’albergo prescelto.<br />

9° Lago Titicaca: isole Uros e Taquile<br />

Escursione di tutta la giornata per visitare l´isola<br />

di Taquile e le isole galleggianti degli Uros con<br />

pranzo in ristorante. I Taquile sono un popolo<br />

famoso per i finissimi tessuti e le curiose usanze<br />

sociali. Inoltre, scalare a queste altitudini i<br />

seicento scalini che portano alla sommità dell’<br />

isola richiede una certa fatica, tuttavia la vista<br />

del lago e delle montagne circostanti è strepitosamente<br />

superba. Gli Uros sono gli abitanti delle<br />

islas flotantes o isolotti artificiali costruiti in giunco.<br />

Un tempo pescatori, oggi vivono essenzialmente<br />

di turismo vendendo ai visitatori oggetti<br />

artigianali di buona fattura. Rientro a Puno nel<br />

tardo pomeriggio e pernottamento.<br />

10° Puno - Cuzco<br />

Trasferimento al terminal e partenza in pullman<br />

di linea verso Cusco. Soste lungo il percorso<br />

che si snoda nel suggestivo paesaggio delle<br />

Ande per visitare Pucara, le rovine di Raqchi,<br />

che ospita un tempio dedicato al dio Viracocha,<br />

e la chiesa affrescata di Andahuaylillas,<br />

definita la “Cappella Sistina” del Perù. Pranzo<br />

in corso di viaggio. Nel pomeriggio arrivo e<br />

trasferimento all´albergo prescelto.<br />

11° Cuzco<br />

Dopo la colazione, in mattinata visita della splendida<br />

città di Cuzco, capitale dell’Impero Inca. Si<br />

visita la splendida Plaza de Armas,Patrimonio<br />

dell’Umanità, la Cattedrale, il Tempio di Koricancha.<br />

A seguire visita ai siti archeologici di Kenko,<br />

Puca Pucara, Tambomachay e la straordinaria<br />

fortezza di Sacsayhuaman. Pomeriggio libero a<br />

disposizione e pernottamento.<br />

12° Cuzco - Valle Sacra - Machu Picchu<br />

Escursione di tutta la giornata nella Valle<br />

Sacra dell’Urubamba per visitare il vilaggio<br />

di Chinchero e il mercato artigianale di Pisac.<br />

Continuazione verso le saline di Maras (Maras<br />

secondo condizioni climatiche; da Novembre<br />

ad Aprile si visita Moray, a causa della stagione<br />

delle piogge che interessa Maras durate i<br />

mesi indicati). Pranzo in ristorante e poi proseguimento<br />

verso la stazione di Ollantaytambo<br />

e partenza del treno “Vistadome” o similare<br />

verso Aguas Calientes. <strong>Il</strong> tragitto dura circa 90<br />

minuti ed è straordinariamente bello: costeggiando<br />

il fiume Urubamba, si intravedono le<br />

cime innevate delle Ande, tra cui spicca “Apu”<br />

Veronica (5832 mt di altezza). <strong>Il</strong> treno effettua<br />

il suo percorso attraverso una vegetazione<br />

ricchissima e per molti aspetti tropicale, tra<br />

cui spiccano bellissime e variegate orchidee.<br />

Arrivo e trasferimento all’albergo prescelto<br />

con cena e pernottamento. Nota importante:<br />

durante il tragitto in treno il bagaglio deve<br />

essere limitato a 5 kg per persona e costituito<br />

da borse morbide; l’eccedenza viene depositata<br />

in hotel a Cuzco e viene recuperata al<br />

termine del viaggio in Valle Sacra e Machu<br />

Picchu.<br />

13° Machu Picchu - Urubamba - Cuzco<br />

Ritrovo con la guida e inizio della visita a<br />

Machu Picchu. La città perduta è, in queste ore<br />

della giornata, ammantata di una atmosfera<br />

unica e surreale. Al termine delle visita rimane<br />

del tempo a disposizione per passeggiare<br />

attraverso la città autonomamente. Al termine<br />

si riprende il pullmino per il rientro ad Aguas<br />

Calientes e lungo il percorso sosta per il pranzo<br />

in ristorante. Nel pomeriggio rientro a Urubamba<br />

in treno; trasferimento di rientro per Cuzco<br />

con pernottamento in hotel..<br />

14° Cuzco - Lima<br />

Colazione in hotel e mattinata libera a disposizione<br />

per godere della città o per effettuare<br />

degli acquisti. Trasferimento in aeroporto e<br />

volo per Lima con termine del viaggio.(volo non<br />

incluso).<br />

13 sud america clup<strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud america 2014/2015


xxxxx perù<br />

express<br />

7 giorni - 6 notti<br />

Lima/Cuzco/Machu Picchu/Lago Titicaca<br />

Lima<br />

Cuzco<br />

Lago<br />

Titicaca<br />

n Una magica alchimia tra capolavori umani<br />

e bellezze naturali; meravigliosa popolazione<br />

costituita da gente semplice, erede di un<br />

passato glorioso. Molti enigmi del passato<br />

che non sono mai stati risolti e continuano a<br />

costituire misteri. Tradizioni e feste antiche,<br />

che danno alla nazione una ricchezza folclorica<br />

ineguagliabile. Tutto questo in pochi giorni,<br />

per apprezzare le diverse anime del paese<br />

oppure per unire, al termine del programma,<br />

le estensioni nel nord ricco di archeologia,<br />

oppure nella Foresta Amazzonica, ed ancora<br />

per unire soggiorni naturalistici alle isole<br />

Galapagos o ancora per soggiornare in una<br />

delle posadas di Los Roquez.<br />

viaggio individuale, partenze giornaliere.<br />

Costo per persona, minimo 2 persone a partire da<br />

€. 1.265,00, hotel categoria standard<br />

validità 1 Luglio 2014/31 Marzo 2015, esclusi i periodi di<br />

alta stagione.<br />

<strong>Il</strong> costo include:<br />

• Sistemazione in camera doppia<br />

con prime colazioni, 4 pranzi<br />

• Tutti i trasferimenti e i trasporti<br />

con automezzo privato<br />

• Guida locale parlante italiano<br />

• Escursione al Lago Titicaca in barca collettiva<br />

(con altri passeggeri) ma con la propria<br />

guida privata<br />

• Treno Vistadome -Autovagon:<br />

Ollanta/Machu Picchu/Ollanta<br />

(secondo disponibilità)<br />

• Ingressi ai musei, rovine, chiese<br />

secondo l’itinerario<br />

Voli internazionali e voli interni esclusi<br />

1° Lima<br />

Arrivo a destinazione e trasferimento privato in<br />

città. Resto della giornata per visitare la caotica<br />

ma vitale metropoli latino-americana dal magnifico<br />

e fastoso centro coloniale.<br />

2° Lima - Cuzco<br />

Al mattino, trasferimento all’aeroporto per prendere<br />

il volo per Cusco. Nel pomeriggio, visita<br />

della città compreso il tempio di Koricancha, la<br />

Cattedrale e le rovine dei dintorni: la fortezza<br />

di Sacsayhuamán e Pucapucara, le rovine di<br />

Kenko e i bagni dell’ Inca in Tambomachay.<br />

3° Cuzco - Valle Sacra - Cuzco<br />

Escursione di tutta la giornata alla Valle Sacra<br />

dell’Urubamba per visitare il mercato di Pisac.<br />

Pranzo in ristorante. Si proseguirà verso Ollantaytambo<br />

per visitare la fortezza Inca meglio<br />

conservata di tutta la zona. Rientro a Cusco nel<br />

pomeriggio.<br />

4° Valle Sacra - Machu Picchu - Cuzco<br />

Trasferimento alla stazione e trasferimento<br />

in treno ad Aguas Calientes. La meta odierna<br />

si trova a 2400 mt di quota, alla confluenza dei<br />

fiumi Urubamba e Vilcanote, e prende il nome<br />

dallo sperone di roccia sul quale è adagiata. E’ la<br />

leggendaria Machu Picchu, cittadella dal significato<br />

religioso e militare che emana un’atmosfera<br />

mistica ed irreale. Visita del sito accompagnati<br />

da una guida privata, pranzo e nel pomeriggio<br />

rientro a Cuzco per il pernottamento.<br />

5° Cuzco - Puno<br />

Trasferimento alla stazione dei bus e partenza<br />

per Puno. Una lunga giornata allietata da paesaggi<br />

di grande effetto nel passaggio dalle Ande<br />

all’altopiano. Lungo il tragitto pranzo in ristorante<br />

locale e brevi soste per visite ad alcuni isolati siti<br />

archeologici come Raqchi che ospita un grande<br />

tempio dedicato al dio Viracocha e Andahuaylil-<br />

las, una chiesetta al cui interno si trovano magnifici<br />

affreschi. Arrivo in serata a Puno.<br />

6° Puno, escursione sul Lago Titicaca<br />

Escursione in barca sulle acque del Lago Titicaca.<br />

La visita tocca due dei complessi insulari<br />

più noti: le isole dei Taquile e degli Uros. I<br />

Taquile sono un popolo famoso per i finissimi<br />

tessuti e le curiose usanze sociali. Scalare a<br />

queste altitudini i seicento scalini che portano<br />

alla sommità dell’isola costa una certa fatica,<br />

tuttavia la vista del lago e delle montagne<br />

circostanti è davvero superba. Gli Uros sono gli<br />

abitanti delle o isolotti artificiali costruiti in giunco;<br />

un tempo pescatori, oggi vivono essenzialmente<br />

di turismo vendendo ai visitatori oggetti<br />

artigianali di buona fattura. Pranzo in corso di<br />

escursione e pernottamento in hotel. Aggiornare<br />

box quote con dicitura “standard”<br />

7° Puno - Lima<br />

Trasferimento all’aeroporto di Juliaca e volo per<br />

Lima.<br />

14 sud america<br />

<strong>Clup</strong><strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud america 2014/2015


la cordillera blanca<br />

ESTENSIONe da lima<br />

Huaraz<br />

Lima<br />

5 giorni - 4 notti<br />

Huaraz/Chavin de Huantar/Lagunas de Llanganuco<br />

xxx<br />

n Non c’è nessun’altra città con una vista<br />

così spettacolare come quella che ha Huaraz.<br />

Osservando verso nord ci si affaccia su quello<br />

che appare come un immenso cappotto<br />

di ghiaccio: è il Huascaran, che si inerpica<br />

fino ad arrivare a 6.768 metri. Così come il<br />

viaggio individuale, partenze giornaliere.<br />

Costo per persona, minimo 2 persone a partire da<br />

€. 775,00, hotel categoria standard<br />

validità 1 Luglio 204/1 Marzo 2015 esclusi i periodi di alta<br />

stagione.<br />

<strong>Il</strong> costo include:<br />

• Sistemazione in camera doppia<br />

con prime colazioni e 2 pranzi<br />

• Tutti i trasferimenti e i trasporti<br />

con automezzo privato<br />

n • xxxxx Guida locale parlante italiano<br />

• Pullman Lima /Huaraz /Lima<br />

• Ingressi ai musei, rovine, chiese<br />

secondo l’itinerario<br />

Huascaran, almeno altri 30 ghiacciai superano<br />

i 6.000 mt all’interno della spettacolare<br />

Cordillera Blanca. Ai loro piedi scorre la valle<br />

di Huaylas, pittoresca valle interandina, i cui<br />

affascinanti villaggi sono fatti a misura d’uomo.<br />

Quello che realmente colpisce sono però<br />

i ghiacciai, tra cui anche l’Alpamayo, considerato<br />

da molti come il più bello del mondo.<br />

La felicità è enorme alla visione dell’ argentato<br />

fiume Santa che scorre verso il Pacifico,<br />

lungo un percorso inverosimilmente circondato<br />

di eucalipti e fiori di ginestre. Questa è<br />

per eccellenza la regione degli sport d’avventura<br />

del Perù.<br />

1° Lima - Huaraz<br />

Trasferimento in bus a Huaraz (circa 8 ore), piacevole<br />

cittadina ai piedi della Cordillera Blanca, l’area<br />

prediletta in Perù da escursionisti, trekker ed alpinisti.<br />

Pernottamento presso l’hotel Andino.<br />

2° Chavin de Huantar<br />

La strada per Chavin de Huantar attraversa la<br />

parte meridionale del parco nazionale Huascaran,<br />

serpeggiando tra punas battute dal vento,<br />

mentre sullo sfondo torreggiano le cime innevate<br />

della Cordigliera. <strong>Il</strong> sito di Chavin è il lascito<br />

più importante dell’omonima cultura che fiorì<br />

nel Perù Settentrionale nel primo millennio<br />

a.c., impressionante sia per le dimensioni che<br />

per la localizzazione remota. Pranzo in corso di<br />

escursione ed al termine della giornata rientro<br />

a Huaraz per il pernottamento.<br />

3° Lagunas de Llanganuco<br />

Giornata di escursione alle Lagunas de Llanganuco,<br />

nella parte settentrionale del parco<br />

nazionale Huascaran, due laghi di origine<br />

glaciale incuneati in una gola tra due vertiginose<br />

pareti rocciose, alimentati dai grandi nevai<br />

della Cordigliera. Pranzo in corso di escursione<br />

ed al termine della giornata rientro a Huaraz<br />

per il pernottamento.<br />

4° Huaraz - Lima<br />

Rientro in bus a Lima e pernottamento.<br />

<strong>Il</strong> Nord archeologico<br />

xxxxx<br />

ESTENSIONe da lima<br />

Chiclayo<br />

Trujillo<br />

3 Giorni - 2 notti<br />

Lima/Trujillo/Chiclayo<br />

Lima<br />

n Nessuna città del Perù sfoggia così bene le<br />

“casone” come Trujillo: il centro città è popolato<br />

da questi splendidi monumenti eretti<br />

durante la colonia e i primi anni della Repubblica.<br />

Di color pastello sgargiante, le grandi e<br />

lussuose casone sono decorate con magnifici<br />

balconi, eleganti facciate e spaziosi atri,<br />

anche se a volte il segno di distinzione sono<br />

le pregevoli finestre sovrapposte da inferriate<br />

lavorate quasi come fossero di pizzo.<br />

viaggio individuale, partenze giornaliere.<br />

Costo per persona, minimo 2 persone a partire da<br />

€. 705, 00, hotel categoria standard<br />

validità 1 Luglio 2014/31 Marzo 2015 esclusi i periodi di<br />

alta stagione.<br />

<strong>Il</strong> costo include:<br />

• Sistemazione in camera doppia<br />

con prime colazioni e 2 pranzi<br />

• Tutti i trasferimenti e i trasporti<br />

con automezzo privato<br />

• Guida locale parlante italiano<br />

• Ingressi ed escursioni<br />

come indicato in programma<br />

In Trujillo coesistono varie città: la squisita<br />

combinazione architettonica coloniale passa<br />

dalle discrete manifestazioni moderne, fino<br />

ai templi precolombiani. Da qui ci si sposta a<br />

Chan Chan, la città di mattoni crudi più estesi<br />

al mondo e poi le Huacas del Sol - la piramide<br />

di fango più grande del Perù - e della Luna, che<br />

presenta sulle pareti i disegni delle divinità.<br />

Infine El Brujo, complesso archeologico che<br />

sorprende per i disegni dei ragni e dei serpenti<br />

brulicanti sulle braccia della cosiddetta Senora<br />

de Cao.<br />

1° Lima - Trujillo<br />

Trasferimento in aeroporto e volo per Trujillo;<br />

arrivo e trasferimento in hotel prima della<br />

visita guidata della città. Trujillo è, per numero<br />

di abitanti, la terza città del Perù ed offre al<br />

visitatore un bel centro coloniale i cui edifici<br />

ostentano brillanti colori pastello, non comuni<br />

nell’architettura spagnola. Non mancherà una<br />

visita alle massicce, il più importante lascito<br />

architettonico della cultura Moche.<br />

2° Trujillo - Chiclayo<br />

Si procede lungo la costa verso Nord in direzione<br />

della città di Chiclayo, nei cui pressi sono<br />

stati effettuati degli importanti scavi archeologici.<br />

Visita a Tucumè, sito Lambayeque dove<br />

si erge la maestosa piramide dalle dimensioni<br />

ciclopiche. Si prosegue per un complesso<br />

all’avanguardia sia per l’architettura dell’edificio<br />

– che fonde mirabilmente elementi moderni e<br />

preincaici – che per la concezione degli spazi<br />

espositivi che ricreano, utilizzando gli artefatti<br />

originali, il sito di Sipan, un’importantissima<br />

necropoli Moche destinata a personaggi di altissimo<br />

rango come testimoniano il ricco corredo<br />

di oggetti in metallo prezioso e gli scheletri di<br />

donne, bambini, guerrieri e lama sacrificati per<br />

accompagnarli nel viaggio nell’aldilà.<br />

3° Chiclayo - Lima<br />

Trasferimento in aeroporto e volo per Lima.<br />

15 sud america clup<strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud america 2014/2015


Lima<br />

Cuzco<br />

Puerto<br />

Maldonado<br />

la foresta amazzonica xxxxx<br />

ESTENSIONE DA CUZCO o LIMA (via Cuzco)<br />

3 Giorni - 2 notti<br />

Cuzco/Amazzonia/Lima<br />

n Assistere allo spettacolo della ricchezza<br />

naturale in tutta la sua grandezza è quello<br />

che avviene a Madre de Dios: è unico. <strong>Il</strong> Parco<br />

nazionale del Manu costituisce uno dei laboratori<br />

e dei luoghi di vita naturale più venerati<br />

al mondo. Dietro inquietenati paesaggi<br />

subtropicali cresce una grandissima varietà<br />

di specie di animali e vegetali. Ma la bellezza di<br />

Madre de Dios sembra non avere fine: a pochi<br />

minuti da Puerto Maldonado è sorprendente<br />

scoprire che la Riserva Nazionale di Tamponata<br />

propone innumerevoli scenari: con<br />

un’estensione territoriale 8 volte minore del<br />

viaggio individuale, partenze giornaliere.<br />

Costo per persona, minimo 2 persone a partire da<br />

€. 235,00, hotel categoria standard validità 1 Luglio<br />

2014/31 Marzo 2015, esclusi i periodi di alta stagione.<br />

<strong>Il</strong> costo include:<br />

• Sistemazione in camera doppia<br />

con pensione completa<br />

• Tutti i trasferimenti e i trasporti<br />

con automezzo privato<br />

• Guide locali parlanti spagnolo/inglese<br />

• Ingressi ai musei, rovine, chiese<br />

secondo l’itinerario<br />

Manu, questa riserva tropicale è considerata<br />

un tesoro di biodiversità e possiede eccellenti<br />

alberghi con tutte le comodità. Varietà<br />

di uccelli, mammiferi, rettili, anfibi, pesci e<br />

farfalle che si scoprono quando ci si inoltra in<br />

questo paradiso e che lascia intendere che il<br />

Perù è un paese di grandi bio-diversità, disegnato<br />

per i cinque sensi.<br />

1° Cuzco / Lima - Puerto Maldonado<br />

Volo per Puerto Maldonado, arrivo e trasferimento<br />

al porto fluviale sulle rive del Madre de Dios da<br />

cui si prosegue in barca per il lodge prescelto. Nel<br />

pomeriggio, quando si allenta la morsa della calura<br />

e la giungla sembra quasi rianimarsi, partenza<br />

per una prima escursione cercando di osservare<br />

farfalle ed uccelli tropicali multicolori.<br />

2° Puerto Maldonado<br />

Giornata di escursioni a piedi ed in barca nella<br />

Reserva Nacional Tambopata, molto ricca dal<br />

punto di vista naturalistico, con lontre, martin<br />

pescatori, caimani, scimmie, numerose specie<br />

di volatili e di pesci tra cui i temibili pirañas ed i<br />

giganteschi paiche.<br />

3° Puerto Maldonado- Lima / Cuzco<br />

Trasferimento in aeroporto e volo per Lima o<br />

Cuzco.<br />

Dove Dormire<br />

Corto Maltes. Ispirato al noto personaggio<br />

di Hugo Pratt, il lodge annovera<br />

22 bungalow semplici in legno e paglia,<br />

dotati di elettricità e bagno privato con<br />

acqua calda.<br />

Inkaterra Reserva Amazonica. La<br />

giungla con charme e stile eco compatibile,<br />

così si potrebbe definire questo lodge<br />

appartenente alla prestigiosa Inkaterra,<br />

impegnata da oltre 30 anni nello sviluppo<br />

in Perù del turismo sostenibile. La specialità<br />

del lodge sono i “Canopy walk”, delle<br />

passerelle volanti sospese tra gli alberi,<br />

da cui è possibile osservare l’animata vita<br />

che brulica sul “tetto” della foresta.<br />

Nota: nella giungla il fogliame e la fitta vegetazione<br />

rendono difficili gli avvistamenti di animali<br />

(i felini sono quasi invisibili). Potranno essere<br />

osservati caimani, scimmie ed occasionalmente<br />

mammiferi come pecari, tapiri e simili, ma soprattutto<br />

uccelli tropicali dagli sgargianti colori.<br />

E’ un’esperienza consigliata agli appassionati<br />

naturalisti.<br />

Lima<br />

Paracas<br />

Nazca<br />

L’ENIGMA DELLE FIGURE:<br />

PARACAS & NAZCA<br />

ESTENSIONE DA LIMA<br />

3 Giorni - 2 notti<br />

Lima/Nazca/Paracas<br />

viaggio individuale, partenze giornaliere. Costo<br />

per persona, minimo 2 persone a partire da €.<br />

675,00, hotel categoria standard<br />

validità 1 Luglio 2014/31 Marzo 2015, esclusi i periodi di<br />

alta stagione.<br />

<strong>Il</strong> costo include:<br />

• Sistemazione in camera doppia<br />

con prime colazioni<br />

• Tutti i trasferimenti e i trasporti con automezzo<br />

collettivo<br />

• Guida locale parlante spagnolo/inglese<br />

• Pullman Lima / Paracas / Nazca e viceversa<br />

• Sorvolo delle linee di Nazca (30min)*<br />

• Escursione collettiva alle isole Ballestas<br />

con guida parlante spagnolo/inglese<br />

*soggetto alle condizioni climatiche<br />

n Nel paese misterioso ed affascinante, ecco<br />

uno degli storici enigmi:gli inquietanti disegni<br />

di Nazca,tracciati nell’ asprità del deserto<br />

costiero e molto ben visibili dal cielo. <strong>Il</strong> leggendario<br />

“Candelabro”,anch’esso impresso<br />

lungo il deserto ed affacciato sull’ oceano,<br />

visibile in barca. Nazca e Paracas rimandano<br />

ad antichissime civiltà preincaiche, di cui non<br />

si conosce pressoché nulla.<br />

1° Lima - Nazca<br />

Al mattino, partenza in pullman di linea<br />

con guida e nel pomeriggio arrivo a Nazca.<br />

Pernottamento.<br />

2° Nazca - Paracas<br />

In mattinata, quando ancora i raggi del sole sono<br />

obliqui rispetto al suolo, sorvolo delle linee di<br />

Nazca, della durata di circa 30 minuti, con piloti<br />

parlanti spagnolo ed inglese,a bordo di piccoli<br />

aeromobili charter non pressurizzati. I disegni<br />

sorgono nel deserto di San Jose e furono scoperti<br />

circa 50 anni fa.<br />

Molti studiosi dicono si tratti di un calendario agricolo,<br />

altri di segni lasciati dagli extra-terrestri. Nel<br />

pomeriggio, proseguimento del viaggio verso la<br />

splendida Baia di Paracas con pernottamento.<br />

3° Paracas - Lima<br />

Al mattino si parte per l’escursione in barca alle<br />

Isole Ballestas, considerate le “piccole Galapagos”<br />

e popolate da pinguini, otarie, cormorani.<br />

Lungo il percorso in mare, passaggio lungo la<br />

costa per avvistare a distanza ravvicinata la figura<br />

Paracas del Candelabro. Al rientro, proseguimento<br />

per Lima con pullman di linea, dove l’arrivo<br />

è previsto nel pomeriggio.<br />

16<br />

sud america <strong>Clup</strong><strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud america 2014/2015


INCA TRAIL: TREKKING A MACHU PICCHU<br />

ESTENSIONE DA cuzco<br />

4 Giorni - 3 notti<br />

Cuzco/Wayllabamba/Pacaymayo/Winaywayna/Machu Picchu/Cuzco<br />

n <strong>Il</strong> Capac Nan era il Cammino Reale degli<br />

Inca. Un sistema viario di circa 20.000 km<br />

che collegava il deserto ai nevai, la giungla<br />

selvaggia alle fiorenti città. Consentiva ai<br />

villaggi andini di ricevere i prodotti del mare<br />

e a quelli sulla costa di procurarsi legna e<br />

coca dalle Ande e piume rituali dall’Amazzonia.<br />

Grazie al sistema stradale, gli Inca<br />

controllavano sia i territori vicini, sia quelli<br />

dislocati a migliaia di chilometri di distanza.<br />

Qualora non fosse stato possibile costruire<br />

strade, l’ingegneria rimediava con scalinate<br />

e ponti, creando un’impareggiabile rete di<br />

comunicazioni. <strong>Il</strong> Capac Ñan era il cammino<br />

principale dal quale si diramavano una serie<br />

di percorsi laterali, con una copertura totale<br />

di 40.000 km. Gli antichi andini studiarono<br />

tanto a fondo le caratteristiche del terreno<br />

che disegnarono i cammini in modo che<br />

due punti fossero sempre collegati dal più<br />

breve tragitto possibile. A intervalli regolari<br />

si edificavano dei “tampu”, luoghi di ristoro<br />

e di approvvigionamento per affrontare gli<br />

itinerari più lunghi. Senza ombra di dubbio<br />

il tratto più noto del Cammino Reale è quello<br />

che parte dal km 88 della linea ferroviaria<br />

Cuzco-Quillabamba e continua per 42 km<br />

fino a Machu Picchu. <strong>Il</strong> tragitto, segnato per lo<br />

più da sentieri selciati, attraversa importanti<br />

centri archeologici, come Huayllabamba,<br />

Runcuracay, Sayacmarca, Puyupatamarca,<br />

Huíñayhuayna e Intipuncu.Bisogna disporre<br />

di 4 giorni per percorrerlo interamente:<br />

la varietà paesaggistica ed ecologica del<br />

cammino è sorprendente. Si sormontano<br />

due cime piuttosto elevate: Huarmihuañusca<br />

(4.200 mt) e Runcuracay (3.800 mt); è consigliabile<br />

acclimatarsi a Cuzco prima di affrontare<br />

la spedizione.<br />

1° Cusco - Wayllabamba<br />

Partenza da Cuzco in pullman per la Valle<br />

dell’Urubamba fino al km 82 della ferrovia e fino<br />

alla comunità di Piskacuchu a 2.700 mt di altitudine,<br />

punto di inizio della strada inca. Si attraversa<br />

il fiume Urubamba e seguendo un sentiero si<br />

arriva a Miskay. Si prosegue verso la cittadella<br />

inca di Llactapata e lungo la sponda del fiume<br />

Kusicacha si sale gradatamente fino alla comunità<br />

di Wayllabamba. Campeggio. Pranzo e<br />

cena inclusi.<br />

Distanza: 12 km<br />

Tempo di camminata: 5-6 ore cira<br />

Altitudine massima: 3.000 mt<br />

Altitudine di campeggio: 3.000 mt<br />

Pasti: pranzo e cena<br />

2° Wayllabamba - Pacaymayo<br />

Camminata per circa 7 ore attraverso un paesaggio<br />

agreste e secco. Si supera il passo di Warmiwanusqa<br />

a 4.200 mt ed un bosco umido, habitat<br />

di diversi uccelli andini. Si scende fino a Pacaymayo<br />

per il secondo campeggio.<br />

Distanza totale: 11 km<br />

Tempo di camminata: 6-7 ore circa<br />

Altitudine massima: 4.200 mt<br />

Altitudine campeggio: 3.500 mt<br />

Pasti: colazione, pranzo e cena<br />

3° Pacaymayo - Winaywayna<br />

Si inizia con la salita verso il passo di Runkurakay<br />

a 3.970 mt, visitando le rovine omonime. Si<br />

scende poi verso Yanachocha (Laguna Nera) e<br />

si attraversa un bosco umido fino ad arrivare a<br />

Sayacmarca a 3.624 mt, stupendo complesso<br />

archeologico costituito da una costruzione semicircolare<br />

con fontane, cortili, stradine e canali<br />

d’irrigazione. Si sale ancora a Phuyupatamarca<br />

(3.700 mt) dove ci sono delle rovine in ottimo<br />

stato di conservazione e, seguendo una lunga<br />

scala di pietra, si scende a Winaywayna, il cui<br />

nome probabilmente si deve alle grande quantità<br />

di orchidee che fioriscono tutto l’anno. Si visita lo<br />

straordinario complesso che comprende settori<br />

religiosi, urbani ed agricoli. Campeggio.<br />

Distanza totale: 16 km<br />

Tempo di camminata: 8 ore circa<br />

Altitudine massima: 3.900 mt<br />

Altitudine di campeggio: 2.650 mt<br />

Pasti: colazione, pranzo e cena<br />

4° Wanaywayna - Machu Picchu - Cuzco<br />

Inizio della giornata all’alba (4 a.m. circa). Si attraversa<br />

una fitta foresta lungo un sentiero stretto e<br />

con precipizi che poi si allargano fino ad arrivare<br />

all’Intipunku o Porta del Sole da dove si potrà<br />

ammirare lo spuntare del sole su Machu Picchu.<br />

Dopo altri 40 minuti di camminata si entra alla<br />

cittadella dalla Casa dei Guardiani. Visita delle<br />

rovine e tempo libero all’interno del complesso.<br />

Nel pomeriggio rientro a Cuzco in treno.<br />

Distanza: 4 km<br />

Tempo di camminata: 2 ore circa<br />

Altitudine massima: 2.700 mt<br />

Pasti: colazione<br />

viaggio individuale, partenze giornaliere.<br />

Costo per persona, minimo 2 persone a partire da<br />

€. 705,00, hotel categoria standard<br />

validità 1 Luglio 2014/31 Marzo 2015, esclusi i periodi di<br />

alta stagione.<br />

<strong>Il</strong> costo include:<br />

• Sistemazione in tende da campeggio<br />

• Trasferimento hotel-Inca Trail<br />

e da Cuzco all’hotel<br />

• Biglietto di ingresso Inca Trail e Machu Picchu<br />

• Guida parlante inglese (2 guide per gruppi<br />

a partire da 9 persone)<br />

• Cuoco per la preparazione dei pasti; facchini,<br />

tende da campeggio e vettovaglie<br />

• Biglietto treno Vistadome da Machu Picchu<br />

a Cuzco<br />

17<br />

sud america <strong>Clup</strong><strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud america 2014/2015


ISOLA DI PASQUA<br />

ESTENSIONe da lima<br />

4 giorni - 3 notti<br />

Lima/Isola di Pasqua/Lima<br />

Lima<br />

Isola di Pasqua<br />

n Nella lingua nativa l’Isola di Pasqua viene<br />

chiamata Rapa Nui, con il significato di<br />

“grande roccia”. Situata a 3600 km a ovest<br />

delle coste del Cile e 2075 km a est delle isole<br />

Pitcairn, è una delle isole abitate più isolate<br />

del mondo, ed è di origine vulcanica. Tre<br />

i vulcani spenti: il Terevaka, che costituisce<br />

la parte centrale dell’isola, e due vulcani più<br />

piccoli, il Poike nella parte orientale dell’isola<br />

e il Rano Kau nella parte meridionale. Altri<br />

testimoni dell’attività vulcanica sono il cratere<br />

Rano Raraku, il cono vulcanico Puna Pau e le<br />

grotte vulcaniche con inclusi i tunnel di lava.<br />

L’isola è inoltre dominata da rocce di basalto,<br />

ricche di ferro, che mostrano affinità con le<br />

rocce magmatiche che si trovano sulle isole<br />

Galapagos. L’arte e la cultura sviluppate all’<br />

interno ruotano attorno ai “Moai”: 638 grandi<br />

busti scoperti secondo le ricerche condotte<br />

da Sebastian Englert. Nonostante gli studi<br />

effettuati negli ultimi anni, il loro scopo non è<br />

noto con certezza: secondo alcune ipotesi più<br />

recenti le statue rappresenterebbero capi tribù<br />

indigeni morti, e secondo la credenza popolare<br />

avrebbero permesso ai vivi di prendere<br />

contatto con il mondo dei morti. Un viaggio alla<br />

scoperta della scrittura autoctona “Rongorongo”,<br />

“Orongo” ed il culto dell’uomo uccello, il<br />

dio Makemake ed il Rei Miro, un pettorale di<br />

legno tipico della popolazione indigena.<br />

1° Lima - Isola di Pasqua (tutte le domeniche<br />

da Lima)<br />

Volo di linea diretto per l’isola di Pasqua (non<br />

incluso nella quota); arrivo e trasferimento in<br />

hotel.<br />

2° Isola di Pasqua<br />

Dopo la prima colazione, si parte per una intera<br />

giornata di escursione al sito archeologico<br />

di Akahanga, importante centro cerimoniale<br />

ormai distrutto e che oggi conta 12 “moai”. Si<br />

passa al vulcano Rano Raraku, dove anticamente<br />

la pietra veniva intagliata per costruire<br />

i “moai”: ancora oggi non si conosce il mezzo<br />

utilizzato per il loro trasporto ed in questa zona<br />

sono circa 300 queste opere d’arte, tutte differenti<br />

in in tipologia di decorazione e manifattura.<br />

Si proseguirà per Anakena, stupenda<br />

spiaggia, dove si potranno avvistare le sette<br />

grandi teste di Ahu Nau Nau, di cui 4 con<br />

acconciatura. Pranzo al sacco e nel pomeriggio<br />

rientro in hotel.<br />

3° Isola di Pasqua<br />

Colazione. Mattinata dedicata alla visita di Ana<br />

Kai Tangata, sede di pitture rupestri realizzate<br />

con pigmenti minerali.<br />

Sosta al vulcano Rano Kau, il cui cratere è<br />

perfettamente circolare oltre che il più grande<br />

dell’ isola, visita al centro cerimoniale di Orongo,<br />

a Ahu Akivi dove è possibile visionare 7<br />

moai rivolti verso il mare, ed infine a Puna Pau,<br />

piccolo cratere vulcanico. Rientro in hotel per<br />

il pernottamento.<br />

4° Isola di Pasqua - Lima<br />

Colazione e trasferimento in aeroporto per il<br />

volo per Lima.<br />

viaggio individuale, partenze di domenica.<br />

Costo per persona, minimo 2 persone a partire da<br />

€. 755,00, hotel categoria standard<br />

validità 1 Luglio 2014/31 Marzo 2015, esclusi i periodi di<br />

alta stagione.<br />

<strong>Il</strong> costo include:<br />

• Sistemazione in camera doppia con prime<br />

colazioni ed 1 pranzo al sacco<br />

• Tutti i trasferimenti e i trasporti<br />

con automezzo collettivo<br />

• Guide locali parlanti inglese/spagnolo<br />

• Escursioni collettive come indicato<br />

in programma<br />

• Tasse di ingresso alle zone archeologiche<br />

18 sud america clup<strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud america 2014/2015


PERU’ & BOLIVIA<br />

13 giorni/12 notti<br />

Lima/Cuzco/Valle Sacra/Machu Picchu/Puno/Lago Titicaca/<br />

Isole del Sole/La Paz/Sucre/Potosi/La Paz<br />

Lima<br />

Machu Picchu<br />

Valle Sacra<br />

Cuzco<br />

BOLIVIA<br />

Puno Isole del Sole<br />

Lago La Paz<br />

Titicaca Sucre<br />

Potosi<br />

n Dal Perù alla Bolivia passando attraverso<br />

il “Lago nel cielo” del Titicaca. In un<br />

solo giorno si arriva alle Isole del Sole e<br />

della Luna, navigando tra canali in cui si<br />

intreccia la fitta vegetazione, per arrivare<br />

alle isole flottanti fatte di canne dagli antichi<br />

Uros e,dopo aver conosciuto gli Inca<br />

e la magnificenza di Machu Picchu, ecco<br />

aprirsi il vivace caleidoscopio di esperienze<br />

boliviane: Sucre, La Paz e le miniere<br />

d’argento di Potosì.<br />

viaggio individuale, partenze giornaliere.<br />

Costo per persona, minimo 2 persone a partire da<br />

€. 2.410,00, hotel categoria standard<br />

validità 1 Luglio 2014/31 Marzo 2015, esclusi i periodi di<br />

alta stagione.<br />

<strong>Il</strong> costo include:<br />

• Sistemazione in camera doppia<br />

con prime colazioni e 4 pranzi<br />

• Tutti i trasferimenti e i trasporti<br />

con automezzo privato<br />

• Guide locali parlanti italiano, tranne durante<br />

i percorsi in pullman di linea, durante<br />

la traversata del Lago Titicaca, a Sucre<br />

e Potosi, dove le guide saranno parlanti<br />

inglese/spagnolo<br />

• Escursioni al Lago Titicaca in barca collettiva<br />

(con altri passeggeri) ma con la propria guida<br />

privata<br />

• Treno Vistadome/autovagon: Ollanta/Machu<br />

Picchu/Ollanta (secondo disponibilità)<br />

• Ingressi ai musei, rovine, chiese<br />

secondo l itinerario<br />

Voli internazionali e voli interni esclusi<br />

1° Lima<br />

Arrivo a destinazione e trasferimento privato in<br />

città. Resto della giornata per visitare la caotica<br />

ma vitale metropoli latino-americana dal magnifico<br />

e fastoso centro coloniale.<br />

2° Lima - Cuzco<br />

Al mattino, trasferimento all’aeroporto per prendere<br />

il volo per Cuzco.<br />

Nel pomeriggio, visita della città compreso il<br />

tempio di Koricancha, la Cattedrale e le rovine dei<br />

dintorni: la fortezza di Sacsayhuamán e Pucapucara,<br />

le rovine di Kenko e i bagni dell’ Inca in<br />

Tambomachay.<br />

3° Cuzco - Valle Sacra - Cuzco<br />

Escursione di tutta la giornata alla Valle Sacra<br />

dell’Urubamba per visitare il mercato di Pisac.<br />

Pranzo in ristorante. Si proseguirà verso Ollantaytambo<br />

per visitare la fortezza Inca meglio<br />

conservata di tutta la zona. Rientro a Cuzco nel<br />

pomeriggio.<br />

4° Valle Sacra - Machu Picchu - Cuzco<br />

Trasferimento alla stazione e trasferimento in<br />

treno ad Aguas Calientes. La meta odierna si<br />

trova a 2400 metri di quota, alla confluenza dei<br />

fiumi Urubamba e Vilcanote, e prende il nome<br />

dallo sperone di roccia sul quale è adagiata. E’ la<br />

leggendaria Machu Picchu, cittadella dal significato<br />

religioso e militare che emana un’atmosfera<br />

mistica ed irreale. Visita del sito accompagnati da<br />

una guida privata, pranzo e nel pomeriggio rientro<br />

a Cuszco per il pernottamento.<br />

5° Cuzco - Puno<br />

Trasferimento alla stazione dei bus e partenza<br />

per Puno. Una lunga giornata allietata da paesaggi<br />

di grande effetto nel passaggio dalle Ande<br />

all’altopiano. Lungo il tragitto pranzo in ristorante<br />

locale e brevi soste per visite ad alcuni isolati siti<br />

archeologici come Raqchi che ospita un grande<br />

tempio dedicato al dio Viracocha e Andahuaylillas,<br />

una chiesetta al cui interno si trovano magnifici<br />

affreschi. Arrivo in serata a Puno.<br />

6° Puno, escursione sul Lago Titicaca<br />

Escursione in barca sulle acque del Lago Titicaca.<br />

La visita tocca due dei complessi insulari<br />

più noti: le isole dei Taquile e degli Uros. I Taquile<br />

sono un popolo famoso per i finissimi tessuti e<br />

le curiose usanze sociali. Scalare a queste altitudini<br />

i seicento scalini che portano alla sommità<br />

dell’isola costa una certa fatica, tuttavia la vista<br />

del lago e delle montagne circostanti è davvero<br />

superba. Gli Uros sono gli abitanti degli isolotti<br />

artificiali costruiti in giunco; un tempo pescatori,<br />

oggi vivono essenzialmente di turismo vendendo<br />

ai visitatori oggetti artigianali di buona fattura.<br />

7° Puno - Lago Titicaca -Isola del Sole -<br />

La Paz<br />

Partenza da Puno in pullman fino a Copacabana.<br />

All’arrivo, imbarco sul catamarano per una<br />

crociera all’Isola del Sole. Colazione a bordo.<br />

La navigazione continua fino al porto di Chua,<br />

sbarco e proseguimento in pullman per La Paz.<br />

Pernottamento presso l’albergo prescelto.<br />

8° La Paz - Sucre<br />

Trasferimento all’aeroporto e volo per Sucre.<br />

Trasferimento all’albergo prescelto. Nel pomeriggio<br />

visita della città comprendente “La Casa de la<br />

Libertad”, il Convento de la Recoleta e San Felipe<br />

de Neri.<br />

9° Sucre - Potosi<br />

Partenza in pullman di linea verso Potosi dove<br />

s’arriverà dopo 3 ore circa di viaggio. Nel pomeriggio<br />

visita della città e della “Casa de la Moneda”.<br />

Sistemazione nell’albergo prescelto.<br />

10° Potosi - Sucre<br />

Nella mattinata visita di una miniera del Cerro<br />

Rico. Nel pomeriggio rientro in pullman di linea a<br />

Sucre con sistemazione nell’albergo prescelto.<br />

11° Sucre - La Paz<br />

Trasferimento in aeroporto e volo per La Paz.<br />

(non incluso). Trasferimento e sistemazione<br />

nell’albergo prescelto. Nel pomeriggio visita della<br />

città partendo dal mercato degli stregoni e la<br />

chiesa di San Francesco alla Cattedrale, il Palazzo<br />

del Governo e il Congreso. Si prosegue verso<br />

la Valle della Luna.<br />

12° La Paz - Yungas - La Paz<br />

Giornata di escursione verso la regione sub-tropicale<br />

dei Yungas, attraverso la Cordigliera Reale<br />

del passo La Cumbre. Pranzo lungo il percorso e<br />

pernottamento a La Paz.<br />

13° La Paz<br />

Tempo libero fino all’ora del trasferimento in<br />

aeroporto e volo per il rientro in Italia o altre<br />

destinazioni.<br />

19 sud america clup<strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud america 2014/2015


LOS ROQUES<br />

estensione da Lima<br />

5 giorni/4 notti<br />

Lima/Caracas/Los Roques/Caraca<br />

Caracas<br />

Los Roques<br />

Lima<br />

Machu Picchu<br />

Valle Sacra<br />

Cuzco<br />

Puno<br />

Lago<br />

Titicaca<br />

n Dopo un vasto ed affascinante approfondimento<br />

delle civiltà preincaiche ed incaiche,<br />

suggeriamo di proseguire per il meraviglioso<br />

arcipelago corallino di Los Roques,<br />

dove regnano spiagge bianchissime e mare<br />

cristallino. <strong>Il</strong> connubio di due paesi molto<br />

diversi tra loro, ma accomunato dalla straordinarietà<br />

di storia, leggenda e natura.<br />

viaggio individuale, partenze giornaliere.<br />

Costo per persona, minimo 2 persone a partire da<br />

€. 490,00, hotel categoria standard<br />

validità 1 Luglio 2014/31 Marzo 2015,<br />

esclusi i periodi di alta stagione.<br />

<strong>Il</strong> costo include:<br />

• sistemazione in camera doppia<br />

con prima colazione a Caracas<br />

e pensione completa a Los Roques<br />

con “box-lunch” da consumare in spiaggia<br />

• tutti i trasferimenti e di trasporti<br />

con automezzo privato<br />

• guide locali parlanti italiano<br />

• voli Caracas/Los Roques/Caracas<br />

in classe economica<br />

Voli internazionali e voli interni esclusi<br />

Los Roques<br />

1° Lima - Caracas<br />

Al mattino, trasferimento in aeroporto e volo<br />

per Caracas.<br />

Dopo aver espletato le formalità doganali,<br />

trasferimento in hotel e pernottamento.<br />

2° - Los Roques<br />

Trasferimento per l’aeroporto e volo per Los<br />

Roques. Intera giornata a disposizione e pernottamento<br />

in posada.<br />

Dal 3° al 4° Los Roques<br />

Giornate di relax e di attività balnearie.<br />

12° Los Roques - Caracas<br />

Trasferimento in volo per Caracas e proseguimento<br />

per il rientro in Italia o per altre destinazioni.<br />

Los Roques è uno splendido arcipelago<br />

corallino del Venezuela situato nel mar dei<br />

Caraibi di fronte a Caracas, formato da circa<br />

50 isole coralline e banchi di sabbia. L’ isola<br />

principale è Gran Roque, l’unica ad essere<br />

abitata; tutte le altre isole sono raggiungibili in<br />

barca. L’arcipelago si può dividere geograficamente<br />

in tre parti: al nord si trovano le isole<br />

“rocciose” tra cui Gran Roque, Francisqui,<br />

Cayo Pirata ed altre ancora, al centro si trova<br />

la laguna dove emergono numerose isole di<br />

sabbia e palafitte di pescatori; infine al sud si<br />

trova la barriera corallina con le isole Cayo<br />

Sal, Dos Mosquises e Cayo de Agua. Grazie<br />

alla grande varietà di specie di pesci tra cui<br />

il barracuda, uccelli e alle spiagge incantate,<br />

dal 1972 l’ arcipelago di Los Roques è stato<br />

eletto parco nazionale. In particolare sull’ isola<br />

Dos Mosquices esiste anche un centro per la<br />

riproduzione delle tartarughe marine, che è<br />

possibile visitare a pagamento, contribuendo<br />

così al finanziamento del progetto di tutela<br />

ambientale marino. Cayo Agua, nell’estremo<br />

sud dell’arcipelago, è considerata la più bella<br />

delle isole, dove si trova una delle spiagge<br />

più belle del mondo. Non tutte le isole sono<br />

raggiungibili ed accessibili ai viaggiatori: per<br />

poter salvaguardare l’ ambiente è vietato o<br />

impossibile raggiungerle<br />

E’ importante sapere<br />

• <strong>Il</strong> regolamento del Parco Marino non<br />

permette la costruzione di hotel e sistemazioni;<br />

per questo motivo le uniche soluzioni<br />

disponibili per soggiornare a Los Roques<br />

sono le “posadas”, costituite da abitazioni di<br />

proprietà di ex-pescatori ora ristrutturate, che<br />

dispongono di non più di 8 camere ciascuna<br />

e con servizio di discreto livello, basate principalmente<br />

sull’ isola di Gran Roque. La tipologia<br />

delle posadas è suddivisa in base alla<br />

qualità del servizio offerto, anche se questo<br />

non soddisfa i canoni italiani di qualità: Iron<br />

per indicare sistemazioni di tipo turistico;<br />

Silver per le sistemazioni intermedie e Gold<br />

per le migliori sistemazioni. Ciò nonostante<br />

non esistono sistemazioni di categoria<br />

lussuosa, al loro interno non è mai disponibile<br />

l’ acqua calda e le stoviglie vengono lavate<br />

con acqua fredda.<br />

• Sulle isole, raggiungibili solo via barca<br />

dall’isola principale di Grande Roques, è<br />

importante disporre di denaro contante in<br />

valuta locale (bolivars) dato che banche ed<br />

uffici bancomat non sono presenti; eventuali<br />

extra da saldare al check out dalle posadas<br />

devono essere effettuati solo in contanti,<br />

poiché non tutte le carte di credito vengono<br />

accettate.<br />

• Gli aeromobili che effettuano i trasferimenti<br />

da Caracas a Grande Roques, della durata di<br />

circa 30 minuti a tratta, sono sempre di piccole<br />

dimensioni pertanto la franchigia bagaglio<br />

massima consentita non deve eccedere i 10<br />

kg per persona e deve essere contenuta in<br />

zaini o borse morbide.<br />

• E’ indispensabile il pagamento in loco delle<br />

tasse di ingresso a Los Roques pari a circa<br />

Vef 180 a persona, che corrispondono a circa<br />

€ 35,00; inoltre le tasse nazionali, da pagare<br />

anch’ esse in loco, pari a Vef 46 cioè circa €<br />

9,00 a persona.<br />

20 sud america clup<strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud america 2014/2015


PERU’ & GALAPAGOS<br />

12 giorni/11 notti<br />

Lima/Cuzco/Valle Sacra/Machu Picchu/Puno/Lago Titicaca/Lima/<br />

Quito/Isole Galapagos/Guayaquil<br />

Galapagos<br />

xxxxx<br />

Quito<br />

Lima<br />

Lima<br />

Machu Picchu<br />

Valle Sacra<br />

Cuzco<br />

Puno<br />

Lago<br />

Titicaca<br />

n Un viaggio alla scoperta delle nostre origini,<br />

per vivere appieno la natura più intatta<br />

passando dalle Ande e da antiche civiltà per<br />

giungere agli scenari naturalistici delle Isole<br />

Galapagos. Chiamate anche isole delle tartarughe,<br />

si estendono per oltre 1000 km a ovest<br />

delle coste ecuadoriane e sono costituite da<br />

14 isole di natura vulcanica, di cui solo alcune<br />

sono abitate. Perù e Galapagos sono strettamente<br />

collegati: l’arcipelago venne scoperto<br />

per pura casualità nel marzo del 1535 quando<br />

il vescovo di Panama Tomas de Berlanga<br />

si imbarcò alla volta del Perù per la disputa<br />

e la conquista dei territori Inca, incrociando<br />

Francisco Pizarro. Da allora molteplici furono<br />

le visite degli studiosi alle Galapagos, anche<br />

da parte dello scienziato siciliano Alessandro<br />

Malaspina nel 1790, ma fù solo grazie<br />

all’esplorazione ed alla missione scientifica<br />

viaggio individuale, partenze giornaliere.<br />

Costo per persona, minimo 2 persone a partire da<br />

€. 3.009,00, hotel categoria standard<br />

validità 1 Luglio 2014/31 Marzo 2015 esclusi i periodi di<br />

alta stagione.<br />

<strong>Il</strong> costo include:<br />

• Sistemazione in camera doppia con prime<br />

colazioni in Perù<br />

• Crociera delle Isole Galapagos “Legend”<br />

in cabina doppia standard<br />

con pensione completa<br />

• Tutti i trasferimenti e i trasporti con automezzo<br />

privato in Perù<br />

• Guide locali parlanti italiano in Perù, inglese<br />

durante la crociera<br />

• Escursioni al Lago Titicaca in barca collettiva<br />

(con altri passeggeri) ma con la propria guida<br />

privata<br />

• Treno Vistadome/autovagon: Ollanta/Machu<br />

Picchu/Ollanta (secondo disponibilità)<br />

• Ingressi ai musei, rovine, chiese<br />

secondo l’itinerario<br />

Voli internazionali e voli interni esclusi<br />

di Charles Darwin, a bordo della Beagle, che<br />

dal 1835 cominciò a studiarne la biologia, la<br />

geologia, fino a lavorare alla teoria dell’ evoluzione<br />

delle specie, grazie alla quale le Isole<br />

Galapagos ottennero sempre più fama. Nel<br />

1959 il governo ecuadoriano le dichiarò Parco<br />

nazionale e nel 1978 l’ONU le dichiarò Patrimonio<br />

dell’Umanità. <strong>Il</strong> numero dei turisti autorizzati<br />

a visitare l’arcipelago non deve superare<br />

una certa quota giornaliera e gli ingressi<br />

sono consentiti solo nelle isole più facilmente<br />

accessibili.<br />

Dal 1° al 7°: Itinerario Perù Express<br />

8° Lima - Quito<br />

Trasferimento in aeroporto e volo per Quito;<br />

all’arrivo trasferimento in hotel e pernottamento.<br />

Le crociere “Galapagos Legend”, “Coral I &<br />

Coral II”, effettuano itinerari in navigazione da 3<br />

fino a 14 notti, anche combinando più crociere: i<br />

giorni esatti si partenza variano a seconda della<br />

crociera richiesta e generalmente corrispondono<br />

al lunedì, mercoledì, giovedì e domenica.<br />

9° Quito - Isole Galapagos<br />

Colazione e trasferimento in aeroporto in tempo<br />

per il volo per Baltra. Imbarco sulla nave “Legend”<br />

per una crociera di 4 giorni alla scoperta delle isole<br />

di Genovesa, Espanola, Seymour e Santa Cruz.<br />

Dal 10° all’11° - Isole Galapagos<br />

Intere giornate di crociera e di scoperta delle<br />

isole definite “l’ arca di Noè del Pacifico”.<br />

12° Isole Galapagos - Baltra - Quyaquil<br />

Sbarco e volo per Guayaquil, in coincidenza del<br />

volo intercontinentale.<br />

21 sud america clup<strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud america 2014/2015


PERU’ DELUXE<br />

TRA ARTE, CULTURA, STORIA ED EsPLORAZIONE<br />

8 Giorni - 7 notti<br />

Lima/Cuzco/Valle Sacra/Machu Picchu/Lima<br />

Lima<br />

Machu Picchu<br />

Cuzco<br />

Valle Sacra<br />

Lago<br />

Titicaca<br />

n Tutto ciò che hai sempre sognato e molto<br />

di più. Partendo dalla cosmopolita Lima, si<br />

susseguono maestose le cime innevate delle<br />

Ande, in cui viene dolcemente cullata la città<br />

sacra di Machu Picchu; la perfezione del<br />

volo del condor nel Canyon del Colca ed una<br />

serie di attività e di esperienze tipicamente<br />

peruviane. Sorprendere e deliziare andando<br />

alla ricerca della autenticità, dello spirito e<br />

del carattere locale è la “mission” di Orient<br />

Express: un viaggio come nessun altro.<br />

viaggio individuale, partenze giornaliere.<br />

Costo per persona, minimo 2 persone a partire da<br />

€. 4.635,00, hotel categoria lussuo<br />

validità 1 Luglio 2014/31 Marzo 2015, esclusi i periodi di<br />

alta stagione.<br />

<strong>Il</strong> costo include:<br />

• Sistemazione in camera doppia<br />

con prime colazioni e 2 pranzi<br />

• Tutti i trasferimenti e i trasporti con automezzo<br />

privato<br />

• Guide locali parlanti italiano<br />

• Treno Hiram Bingham : Ollanta/<br />

Machu Picchu/Ollanta (secondo disponibilità)<br />

• Ingressi ai musei, rovine, chiese<br />

secondo l’ itinerario<br />

Voli internazionali e voli interni esclusi<br />

1° Lima<br />

Arrivo a Lima ed incontro con la nostra guida<br />

locale. Lima venne fondata nel 1535 dal conquistatore<br />

spagnolo Francisco Pizarro ed è stata la<br />

dinamica capitale del vicereame spagnolo. Una<br />

città culturalmente evoluta, è conosciuta per i<br />

suoi numerosi musei, gallerie e sirti archeologici,<br />

così come per i suoi festivals, l’ ottima cucina<br />

e lo shopping di squisiti manufatti locali.<br />

Pernottamento al Miraflores Park Hotel.<br />

2° Lima<br />

Al mattino giro della bellissima città, visitando il<br />

centro storico di Plaza Mayor, sito dell’unesco.<br />

Si passa per la Cattedrale, il Palazzo del Governo<br />

e si prosegue per il monastero di San Francisco.<br />

Spostandosi verso la parte più moderna<br />

della città, si visita il Museo Larco Herreracon<br />

la più fine pranzo al Cafè del Museo, situato<br />

all’interno dei giardini del museo e costruito in<br />

stile coloniaiale. Resto della giornata a disposizione<br />

per il relax. Pernottamento al Miraflores<br />

Park Hotel.<br />

3° Lima - Cuzco<br />

Dopo la colazione trasferimento in aeroporto e<br />

volo per Cuzco (non incluso). All’arrivo, trasferimento<br />

per uno dei più splendidi hotel esistenti in<br />

Perù: il Monasterio. Nel pomeriggio visita della<br />

città ed incontro con il Curatore della Cattedrale<br />

di Cuzco Jorge Escobar Mediano, nonché<br />

professore di storia e rispettato antropologo<br />

ed archeologo. Visita della cattedrale e delle<br />

meraviglie dell’arte religiosa: i dipinti della scuola<br />

Cuzquenia al massimo della sua espressione.<br />

Al termine si prosegue per Coricancha, uno<br />

dei templi inca dedicati al dio Sole ed infine visita<br />

al convento di Santo Domingo.<br />

4° Cuzco<br />

Al mattino si visiteranno i siti archeologici più<br />

vicini : Tambomachay, un antico sito religioso<br />

Inca, e ciò che rimasto di Qenqo, una specie<br />

di labirinto di canali e di stradine scavate nella<br />

roccia, dove è presente l’altare Sacrificale. Si<br />

prosegue per la formidabile fortezza Inca di<br />

Sacsayhuaman, da dove si gode di un incredibile<br />

paesaggio al di sopra di Cuzco. Pranzo<br />

all‘innovativo “MAP Cafè” all’ interno del Museo<br />

Pre-Colombiano, che annovera un adelle più<br />

belle collezioni di monili ed oggetti Inca in oro.<br />

Pernottamento al Monasterio Hotel.<br />

5° Cuzco - Valle Sacra - Cuzco<br />

La Valle Sacra degli Inca è un luogo magico,<br />

così come suggerisce il suo nome : la brezza<br />

leggera che danza nei raggi del sole, montagne<br />

incredibilmente ricoperte di vegetazione<br />

tropicale e che sorgono tutte attorno al fiume<br />

Urubamba. Visita di Chinchero, l’antico villaggio<br />

andino e proseguimento per l’hotel Rio Sagrato,<br />

posto nel mezzo di ampi spazi verdi nel pieno<br />

della Valle Sacra e prima del pranzo si parteciperà<br />

ad una cerimonia sciamanica di “offerta<br />

alla Madre Terra”. Rientro in hotel a Cuzco.<br />

6° Cuzco - Valle Sacra - Machu Picchu<br />

Dalla stazione di Porory si viaggerà fino arrivare<br />

a Machu Picchu a bordo del lussuoso treno<br />

“Hiram Bingham”, che deve il suo nome all’<br />

omonimo scopritore della città sacra di Machu<br />

Picchu, con 25 minuti di corsa nel mezzo di una<br />

foresta straordinariamente bella. Da quando<br />

venne scoperto nel 1911, il sito di Machu Picchu<br />

è considerato il monumento archelogico tra i<br />

più celebri al mondo. Lo si esplorerà guidati da<br />

Alfredo Mormontoy Atayupanqui, quale residente<br />

al sito e vero esperto conoscitore di Machu<br />

Picchu. Pernottamento presso lo straordinario<br />

Sanctuary Lodge, l’unico ad essere situato<br />

proprio di fronte alla cittadella di Machu Picchu.<br />

7° Machu Picchu - Cuzco<br />

Al mattino, quando ancora un gran numero di<br />

turisti non è giunto sino a Machu Picchu, effettuerete<br />

una piacevole passeggiata all’ interno del<br />

celebre sito. é possibile tentare la salita a Huayna<br />

Picchu in circa 2 ore. Dalla cima di questa montagna<br />

si potrà godere di un panorama senza eguali<br />

sul paesaggio circostante e su tutta la “Città<br />

Perduta”. Nel pomeriggio si rientra a Cuzco a<br />

bordo del lussuoso treno “Hiram Bingham”.<br />

8° Cuzco - Lima<br />

Partenza per l’aeroporto e volo per Lima (non<br />

incluso).<br />

22 sud america<br />

clup<strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud america 2014/2015


argentina<br />

sudAfrica<br />

Dagli animati barrios di Buenos Aires<br />

alle cime ghiacciate della Patagonia<br />

passando per le desolate pampas battute<br />

dal vento, l’Argentina regala emozioni e<br />

visioni irripetibili sia ai visitatori alla ricerca di<br />

esperienze culturali che agli appassionati di<br />

argentina<br />

natura ed attività all’aria aperta.<br />

“ E’ camminando che si fa il cammino ”<br />

Antonio Machado<br />

23 sud america <strong>Clup</strong><strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud America 2013/2014


argentina<br />

DOSSIER DI VIAGGIO<br />

n DOCUMENTI<br />

Per soggiorni fino ad un massimo di 90 giorni<br />

non è richiesto alcun visto ma il possesso di<br />

un passaporto con validità residua di almeno 6<br />

mesi al momento dell’ingresso nel paese.<br />

n FUSO ORARIO<br />

-4 ore di differenza che diventano -5 quando in<br />

Italia vige l’ora legale.<br />

n CLIMA<br />

Le stagioni sono invertite rispetto all’Italia, tuttavia<br />

la notevole estensione del paese - che occupa<br />

una fascia che in latitudine si estende da 22°<br />

a 55° gradi sud - genera una grande varietà di<br />

condizioni climatiche. Semplificando si riscontra<br />

un clima tropicale o subtropicale nella parte<br />

settentrionale al confine con il Brasile; un clima<br />

temperato (caldo umido nei mesi estivi e temperature<br />

più miti nel resto dell’anno) nella zona<br />

centrale ed un clima oceanico (più secco a nord<br />

nel Chubut, più umido nella Terra del Fuoco) in<br />

Patagonia, sferzata incessantemente dai venti.<br />

Le regioni andine sono caratterizzate da inverni<br />

rigidi ed escursioni termiche piuttosto marcate;<br />

anche qui il clima è arido e secco con precipitazioni<br />

sempre più consistenti man mano che ci si<br />

sposta verso mezzogiorno.<br />

n VACCINAZIONI e salute<br />

Non è richiesta alcuna vaccinazione se non ai<br />

viaggiatori provenienti da paesi dove la febbre<br />

gialla è endemica. In alta quota è possibile<br />

incorrere nel soroche o mal di montagna.<br />

n COME ARRIVARE IN ARGENTINA<br />

Sono disponibili alcuni collegamenti diretti per<br />

Buenos Aires dall’Italia in partenza da Roma,<br />

in alternativa possibili voli con scalo in aeroporto<br />

europeo o sudamericano. In alta stagione, in<br />

particolare tra metà Dicembre e metà Gennaio,<br />

la richiesta è elevatissima ed occorre prenotare<br />

con notevole anticipo.<br />

n VIAGGIARE in argentina<br />

Voli interni. 3 milioni di kmq distribuiti su 3700<br />

di lunghezza per 1.400 di larghezza massima:<br />

l’Argentina è un paese dove le distanze sono<br />

rilevanti e rendono quasi indispensabile i collegamenti<br />

aerei interni che sono ben sviluppati<br />

seppur non economici.<br />

In ogni aeroporto sono dovute delle tasse d’imbarco<br />

che ammontano a 30 USD per i voli internazionali<br />

e 4 USD per quelli nazionali (importi<br />

soggetti a variazioni senza preavviso).<br />

Bus di linea. Sono relativamente veloci e<br />

confortevoli ma date le distanze comportano<br />

tempi di percorrenza piuttosto lunghi.<br />

Treno. La nazione Argentina al volgere del 20°<br />

secolo aveva riposto grandi speranze nella<br />

costruzione di una rete ferroviaria che avrebbe<br />

dovuto portare sviluppo e prosperità in ogni<br />

angolo del paese. In realtà queste promesse<br />

non furono mantenute ed il notevole impegno<br />

di capitali non portò risultati decisivi. Solo una<br />

piccola parte della rete, dopo una controversa<br />

privatizzazione, è ancora operativa e nelle<br />

regione più remote quasi esclusivamente per<br />

un servizio di carattere turistico.<br />

- Tren Patagonico collega, due volte la settimana,<br />

Viedma con Bariloche (15 ore circa);<br />

- La Trochita, ferrovia a scartamento ridotto<br />

che impiega ancora storiche locomotive a<br />

vapore ed opera sulla tratta Esquel - El Maiten<br />

nel Chubut Settentrionale;<br />

- Tren de Las Nubes è una delle linee più alte<br />

al mondo e copre i 219 chilometri tra Salta ed il<br />

viadotto La Polvorilla, oltre San Antonio de Los<br />

Cobres nel cuore della Puna, dove dove talvolta<br />

per l’arditezza del percorso, i binari sembrano<br />

come sospesi tra le nuvole. <strong>Il</strong> servizio,<br />

sospeso negli ultimi anni, è ripreso di recente.<br />

Auto. Sono presenti tutte le maggiori compagnie<br />

di autonoleggio e le strade di collegamento<br />

tra i maggiori centri turistici sono in buone<br />

condizioni. I costi per i veicoli a noleggio sono<br />

abbastanza elevati e le franchigie su furto ed<br />

incidenti consistenti. Necessario il possesso<br />

di una carta di credito non elettronica e della<br />

patente di guida internazionale.<br />

24 sud america clup<strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud america 2014/2015


argentina<br />

DOSSIER DI VIAGGIO<br />

Le grandi distanze e la conformazione del territorio<br />

rendono difficili itinerari circolari ed i costi<br />

di drop off (presa e riconsegna del veicolo a<br />

noleggio in località diverse) sono onerosi.<br />

n telefono<br />

La rete cellulare, seppur in costante estensione,<br />

non copre le aree più remote del paese: in<br />

ogni caso hanno ricezione solo gli apparecchi<br />

tri band. I telefoni pubblici sono diffusissimi ed<br />

è consigliato l’acquisto delle tessere telefoniche<br />

prepagate (tarjetas).<br />

n ELETTRICITA’<br />

Tensione a 220 volt, consigliato un adattatore<br />

universale.<br />

n xxxxx<br />

xxxxx<br />

succulenti asados (meglio se accompagnati da<br />

interiora e salsicce), che si sposano mirabilmente<br />

con gli eccellenti vini rossi dei distretti di Mendoza e<br />

di Salta. Non mancano le influenze italiane con le<br />

onnipresenti cotolette (anche qui chiamate milanesas)<br />

e lasagne. Ottimi i pesci d’acqua dolce (naturalmente<br />

alla griglia!) e, sulla costa, i crostacei. La<br />

bevanda nazionale è la tisana di yerba buena la cui<br />

degustazione è un vero e proprio rito.<br />

n LE ICONE CULTURALI DELL’ARGENTINA<br />

<strong>Il</strong> Tango. “<strong>Il</strong> tango è un pensiero triste che si balla”<br />

Nato nei bordelli e nei suburbi più miserabili<br />

della città, il tango rappresenta l’anima più<br />

profonda e sincera di Buenos Aires, permeata<br />

di amori tragici, violenti ed appassionati.<br />

di bandoneon, l’opera di Piazzolla ha influenzato<br />

profondamente il tango argentino attraverso<br />

l’incorporazione di elementi tratti dalla<br />

musica jazz e contemporanea e l’introduzione<br />

di strumenti estranei al canone classico come<br />

fiati, batteria e chitarra elettrica. Un approccio,<br />

quello del Tango Nuevo fortemente criticato,<br />

specialmente in patria, dai tradizionalisti<br />

ma che ha rinnovato il tango, creando<br />

le premesse per formazioni all’avanguardia<br />

come i Gotan Project, i Tanghetto o i Bajofondo<br />

Tango Club.<br />

Evita Peron. Seconda moglie di Juan Peron,<br />

controversa ed amatissima “Santa Patrona”<br />

e paladina dei descamisados e delle classi<br />

più umili, una rapidissima ascesa dalle stalle<br />

alle stelle, una cometa che ha attraversato la<br />

politica argentina lasciandovi un segno ed un<br />

ricordo indelebili. Una visita alla sua tomba<br />

alla Recoleta è una delle chicche di una visita<br />

a Buenos Aires. Don’t cry for me Argentina…<br />

Jorge Luis Borges. L’anima dell’Argentina,<br />

autore di racconti a soggetto fantastico intrisi di<br />

filosofia, magia, metafisica e carica visionaria.<br />

Diego Armando Maradona. Condivide con<br />

Alfredo di Stefano il titolo di più grande calciatore<br />

argentino. <strong>Il</strong> Pibe de Oro, alias “<strong>Il</strong> piede<br />

sinistro di Dio” o la più famigerata Manos de<br />

Dios, è senza alcun dubbio, dai barrios di<br />

Buenos Aires a quelli di Napoli, il più amato ed<br />

adorato dei futbolisti biancocelesti.<br />

n moneta<br />

La valuta è il peso (1 € = 5 ARS, valore indicativo<br />

data l’instabilità della moneta argentina).<br />

Non è strettamente necessario portare con<br />

sé i dollari americani in quanto gli euro sono<br />

accettati in tutte le principali banche ed uffici<br />

di cambio. La carte di credito sono ampiamente<br />

diffuse e possono essere utilizzate per il<br />

prelievo di contante, così come i bancomat, se<br />

abilitati all’uso internazionale.<br />

n fauna<br />

La geografia del paese determina la presenza<br />

una grande varietà di habitat ed ecosistemi<br />

che supportano una fauna va dai caimani<br />

ai tipici animali andini, passando per balene,<br />

pinguini ed uccelli marini.<br />

n GASTRONOMIA<br />

L’Argentina è il paradiso del carnivoro che qui<br />

troverà eccellente carne di manzo trasformata in<br />

Le sue icone sono la la sensuale figura di<br />

Rodolfo Valentino che nei “Quattro dell’Apocalisse”<br />

(1921) in abiti da gaucho cristallizza per i<br />

posteri l’immagine del tanguero, e soprattutto<br />

Carlos Gardel ed Astor Piazzola.<br />

Carlos Gardel. Le origini incerte, la gioventù<br />

turbolenta nei bassifondi di Buenos Aires, la<br />

carriera frenetica a cavallo tra gli anni 20 e 30<br />

(con oltre 900 dischi incisi) e la tragica morte<br />

sono la cornice in cui nasce il mito di Carlos<br />

Gardel, la voce del Tango, autore e cantante<br />

de “La noche triste”, l’archetipo del tango<br />

cancion.<strong>Il</strong> suo mausoleo al cimitero della<br />

Chacarita è una sorta di santuario visitato<br />

ancora oggi da legioni di ammiratori.<br />

Astor Piazzolla. Soprannominato affettuosamente<br />

El Gran Astor o El Gato, Piazzola è<br />

stato uno dei più grandi musicisti e compositori<br />

argentini del 20° secolo. Eccellente virtuoso<br />

25 sud america clup<strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud america 2014/2015


argentina<br />

i luoghi<br />

n BUENOS AIRES<br />

Splendida e struggente, permeata di eleganza<br />

demodé e fuori tempo, passionale, dalla languida<br />

sensualità che trova la sua massima espressione<br />

nel tango. Per Borges, il vate nazionale,<br />

una città “eterna come l’aria e l’acqua”, per<br />

molti il cuore dell’Argentina. Una metropoli<br />

amata visceralmente dai suoi abitanti, che in<br />

essa s’identificano, creando un’identità separata<br />

dal resto del paese. Da non perdere l’animata<br />

Palermo, quartiere trendy e vibrante, la<br />

pittoresca Boca dalle case dipinte a colori<br />

vivaci, San Telmo ed il cimitero della Recoleta,<br />

dove ha l’estremo riposo la donna più amata<br />

d’Argentina, Evita Peron. Per gli appassionati<br />

di futbol una domenica trascorsa nella bolgia<br />

dello stadio del Boca Juniors, o nell’altrettanto<br />

infuocato Monumental, tana del River Plate, è<br />

quasi un pellegrinaggio.<br />

n salta<br />

Salta è la capitale dell’omonima provincia; è<br />

una graziosissima città coloniale con splendide<br />

chiese, processioni religiose molto sentite ed<br />

una grande tradizione artigianale. La provincia<br />

di Salta, essenzialmente rurale, è nota innanzitutto<br />

per gli ottimi vini prodotti nella valle di<br />

Calchaquies tra cui spiccano gli eccellenti rossi<br />

Malbec. Meno conosciuta è la regione andina,<br />

prospiciente la regione cilena di Atacama, di cui<br />

condivide le caratteristiche morfologiche: cime<br />

svettanti oltre i 6.000 metri coperte di candidi<br />

nevai, vasti altopiani desertici ed immense<br />

distese salate, come il Salar de Arizaro.<br />

n iguazu<br />

Le cascate di Iguazu, al confine tra Argentina,<br />

Paraguay e Brasile sono le più imponenti del<br />

Sud America ed offrono panorami grandiosi e<br />

sbalorditivi. Possono essere visitate tutto l’anno<br />

e la recente istituzione di un collegamento<br />

aereo Buenos Aires-Iguazu-Salta permette di<br />

creare itinerari molto interessanti anche nella<br />

nostra estate.<br />

n patagonia<br />

La Patagonia, sconfinata regione a sud di<br />

Buenos Aires, comprende ben 5 province: Rio<br />

Negro, Neuquen, Chubut, Santa Cruz e Terra<br />

del Fuoco. Chiusa a levante dall’oceano ed a<br />

ponente dalla Cordigliera Andina, è stata celebrata<br />

dai racconti e le memorie dei grandi viaggiatori<br />

che l’hanno percorsa, trasformandola<br />

da spazio fisico, dove l’uomo si confronta con<br />

una natura dura se non ostile, in luogo della<br />

memoria e spazio mentale introspettivo.<br />

Bariloche (Rio Negro). Cittadina dal tipico<br />

aspetto alpino è la capitale argentina del turismo<br />

montano, votata allo sci in inverno e ad<br />

alpinismo e trekking in estate. Ottima la rete di<br />

sentieri che si snodano tra montagne selvagge<br />

e disabitate dove la presenza umana si limita<br />

ad un pugno di rifugi di montagna. Bariloche è<br />

un importantissimo centro per la pesca sportiva,<br />

grazie alla magnifica posizione sulle rive del<br />

lago Nahuel Huapi, cuore dell’omonimo parco<br />

nazionale. Una buona ed estesa rete di sentieri<br />

permette di accedere alle rive del lago, ricche<br />

di scorci suggestivi.<br />

Penisola di Valdes (Chubut). <strong>Il</strong> Chubut è<br />

forse la quintessenza della Patagonia, con le<br />

sue immense pampas sferzate da venti incessanti,<br />

tuttavia la sua presenza negli itinerari<br />

turistici è legata alla Peninsula di Valdes, una<br />

penisola semidesertica che si protende nell’Atlantico<br />

ed ospita un’importantissima riserva<br />

naturale popolata da leoni marini, guanachi,<br />

nandu, pinguini, balene (da Giugno a Novembre)<br />

ed oltre 180 specie di uccelli.<br />

Campo de Hielo Sur. A cavallo del confine<br />

con il Cile, è un complesso di quarantotto<br />

ghiacciai che formano un continuum che si<br />

estende per oltre 350 chilometri di lunghezza<br />

nella sezione più meridionale della Cordigliera<br />

Andina. La parte argentina è inserita nell’eccezionale<br />

Parco Nazionale Los Glaciares, istituito<br />

nel 1937, ed a sua volta suddiviso in due sezioni,<br />

ognuna delle quali ha al suo centro un lago:<br />

l’Argentino a sud, il Viedma a nord.<br />

La zona del Viedma non spicca per i ghiacciai<br />

ma ospita cime leggendarie tra gli alpinisti<br />

come il Cerro Torre ed il Cerro Chalten, conosciuto<br />

in Cile come Fitz Roy, una vetta quasi<br />

inaccessibile per le condizioni climatiche spesso<br />

proibitive e le difficoltà tecniche dell’ascesa.<br />

A meridione si trovano invece vasti ghiacciai<br />

come lo Spegazzini, l’Upsala ed il Perito Moreno<br />

(tutti insistenti sul Lago Argentino), quest’ultimo<br />

uno dei simboli della Patagonia.<br />

In bus è possibile raggiungere il cileno Parco<br />

Nazionale Torres del Paine, le cui tre gigantesche<br />

e monolitiche torri di granito che s’innalzano<br />

per 2000 metri sulla pampa circostante,<br />

sono una delle altre immagini iconiche di<br />

queste lande.<br />

Terra del fuoco. <strong>Il</strong> mondo alla fine del mondo,<br />

un arcipelago che consiste in un’isola principale<br />

ed un gruppo di isole minori. <strong>Il</strong> clima è ben<br />

poco ospitale: sulla costa estati brevi e fresche<br />

(9° C di temperatura media) si accompagnano<br />

a lunghi ed umidi inverni, anche se non<br />

eccessivamente freddi per la latitudine; molto<br />

più freddo, quasi polare, il clima nelle zone<br />

all’interno. <strong>Il</strong> vento è incessante e quasi tutti i<br />

giorni reca con se pioggia, nevischio se non<br />

addirittura neve. Ushuaia è la città più meridionale<br />

al mondo sita in un contesto che combina<br />

montagne, oceano, ghiacciai e foreste. Nella<br />

breve estate australe è la base di partenza per<br />

le crociere nei mari australi ed escursioni nel<br />

Parco Nazionale della Terra del Fuoco o nel<br />

Canale di Beagle.<br />

26 sud america<br />

clup<strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud america 2014/2015


il mondo alla fine<br />

del mondo<br />

11 Giorni - 10 notti<br />

Buenos Aires/Penisola di Valdes/Ushuaia/El Calafate<br />

El Calafate<br />

ARGENTINA<br />

URUGUAY<br />

Buenos Aires<br />

Penisola<br />

di Valdes<br />

Ushuaia<br />

1° Buenos Aires<br />

Arrivo a Buenos Aires e trasferimento in albergo.<br />

2° Buenos Aires<br />

Mattina a disposizione, nel pomeriggio visita<br />

della città alla scoperta dei suoi luoghi più noti<br />

e caratteristici: i quartieri di San Telmo, La Boca,<br />

Palermo, La Recoleta e Plaza de Mayo, luogo<br />

simbolo della storia dell’Argentina. In serata<br />

cena con tango show in uno dei migliori locali<br />

della città.<br />

Da Giugno a Novembre è inclusa una crociera<br />

per effettuare l’avvistamento delle balene; da<br />

Dicembre a Marzo si avvista altra fauna marina.<br />

5° Puerto Madryn - Trelew - Ushuaia<br />

Trasferimento all’aeroporto di Trelew e partenza<br />

in aereo per Ushuaia, all’arrivo trasferimento in<br />

albergo. Ushuaia, situata nella remota Terra del<br />

Fuoco, vanta il titolo di città più meridionale al<br />

mondo e il suo porto è il punto di partenza sia<br />

per le crociere dirette in Antartide che per quel-<br />

n Dalla nobile e struggente Buenos Aires<br />

alle cime innevate ed i grandi ghiacciai della<br />

Patagonia passando per il santuario naturalistico<br />

della Penisola di Valdes. Questo itinerario<br />

racchiude in sé il meglio dell’Argentina<br />

e, così come proposto, è più facilmente effettuabile<br />

nel periodo fra Ottobre e Marzo, sia<br />

per ragioni climatiche, che per poter effettuare<br />

l’osservazione della fauna nella penisola di<br />

Valdes, sia per poter la maggiore disponibilità<br />

di voli di collegamento fra una località e l’altra.<br />

Le visite e le escursioni si svolgono con<br />

altri viaggiatori; il percorso si può comunque<br />

personalizzare sia nella scelta degli alberghi<br />

che nella durata e nei contenuti, è abbinabile<br />

a estensioni in altre regioni dell’Argentina<br />

come le Cascate di Iguazù, Salta o El Chalten.<br />

viaggio individuale, partenze giornaliere.<br />

Costo per persona, minimo 2 persone a partire da<br />

€. 1.525, 00, hotel categoria standard. validità 1 ottobre<br />

2014/31 Marzo 2015, esclusi i periodi di alta stagione.<br />

3° Buenos Aires - Trelew - Punta Tombo -<br />

Puerto Madryn<br />

Trasferimento in aeroporto in tempo per il volo<br />

diretto a Trelew. All’arrivo escursione alla colonia<br />

di pinguini patagonici di Punta Tombo, una delle<br />

più vaste al mondo, dove - da Settembre a metà<br />

Marzo- centinaia di migliaia di uccelli affollano<br />

le spiagge per dare alla luce i piccoli. Al termine<br />

dell’escursione si prosegue per Puerto Madryn,<br />

porta di accesso alla Penisola di Valdes.<br />

Nel caso il volo da Buenos Aires venga effettuato<br />

nel pomeriggio, l’escursione a Punta Tombo<br />

viene effettuata il 5 ° prima della partenza per<br />

Ushuaia.<br />

4° Puerto Madryn - Penisola di Valdes - Puerto<br />

Madryn<br />

Giornata dedicata alla scoperta della Penisola<br />

di Valdes, un santuario naturalistico popolato da<br />

una ricchissima fauna che include anche leoni,<br />

elefanti marini e, nell’inverno australe, balene<br />

franche che vengono a riprodursi in queste<br />

acque .<br />

<strong>Il</strong> costo include:<br />

• Trasferimenti privati a Buenos Aires,<br />

collettivi nella altre località<br />

• Sistemazione in camera doppia<br />

con prima colazione<br />

• Visita di Buenos Aires collettive con altri<br />

viaggiatori e con assistenza di guide locali<br />

in italiano/spagnolo o spagnolo/inglese<br />

secondo il giorno di arrivo<br />

• Tutte le altre visite collettive con altri<br />

viaggiatori e con assistenza di guide locali<br />

in italiano/spagnolo<br />

• Escursioni durante le navigazioni collettive<br />

con altri viaggiatori e con assistenza di guide<br />

locali in inglese/spagnolo<br />

• Cena e spettacolo di tango a Buenos Aires<br />

• <strong>Viaggi</strong>o sul treno Fin del Mundo<br />

• Ingressi, tasse per i parchi nazionali<br />

e navigazioni menzionate nel programma<br />

Voli internazionali e interni in Argentina esclusi<br />

27 sud america clup<strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud america 2014/2015


il mondo alla fine<br />

del mondo<br />

in aeroporto e volo per El Calafate, ai piedi dei<br />

grandi ghiacciai del Campo de Hielo Sur.<br />

8° El Calafate - Perito Moreno - El Calafate<br />

Escursione dell’intera giornata al Perito Moreno,<br />

l’immagine iconica della Patagonia Argentina: un<br />

ciclopico muro di ghiaccio alto 60 metri ed un fronte<br />

di 3 chilometri, posto a circa 80 km da Calafate<br />

nel Parco Nazionale Los Glaciares e dichiarato<br />

patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Numerose<br />

passerelle panoramiche sospese permettono<br />

un incontro ravvicinato ed inconsueto con il<br />

ghiacciaio. <strong>Il</strong> tour include una breve escursione in<br />

barca sul fronte meridionale del ghiacciaio. Una<br />

giornata difficile da dimenticare!<br />

e fauna ed i panorami di grande suggestione<br />

dove si combinano oceano e montagne coperte<br />

di sempreverdi. Nel pomeriggio navigazione<br />

in catamarano nel Canale di Beagle che s’insinua<br />

tra la Terra del Fuoco e le isole al largo,<br />

mettendo in comunicazione Oceano Pacifico ed<br />

Oceano Atlantico. Sono possibili avvistamenti di<br />

uccelli e mammiferi marini.<br />

7° Ushuaia - El Calafate<br />

Mattinata a disposizione ad Ushuaia (è consigliata<br />

ma non inclusa la visita al Museo della<br />

Fine del Mondo) nel pomeriggio trasferimento<br />

9° El Calafate - Navigazione fra i ghiacciai<br />

Crociera sul braccio settentrionale del Lago<br />

Argentino su cui incombono i ghiacciai Upsala<br />

ed Onelli. Si parte da Puerto Bandiera procedendo<br />

tra possenti Iceberg che si staccano<br />

dal fronte dei ghiacciai. Sbarco a Baia Onelli<br />

per una breve escursione a piedi che conduce<br />

all’omonimo lago dove si incontrano tre ghiacciai<br />

(Onelli, Bolados e Agassiz) per poi navigare<br />

sui bracci Spegazzini e Heim Sur. Rientro a<br />

Calafate in serata.<br />

10° El Calafate - Buenos Aires<br />

Trasferimento in aeroporto e volo di rientro a<br />

Buenos Aires. Trasferimento in albergo e resto<br />

della giornata a disposizione.<br />

11° Buenos Aires<br />

Trasferimento in aeroporto in tempo per il volo di<br />

rientro in Italia o proseguimento per altra destinazione.<br />

le dirette a Punta Arenas, in Cile, attraverso le<br />

perigliose acque di Capo Horn e dello Stretto di<br />

Magellano.<br />

6° Ushuaia - Parco Nazionale della Terra del<br />

Fuoco - Ushuaia<br />

In mattinata visita al Parco Nazionale della Terra<br />

del Fuoco che si raggiunge con un breve trasferimento<br />

in autopulman.<br />

Una volta all’interno del parco si percorre una<br />

parte del tragitto a bordo del simpatico trenino<br />

della Fin del Mundo. <strong>Il</strong> parco, situato a 12<br />

km della città, in prossimità del confine con il<br />

Cile, è di particolare interesse per la ricca flora<br />

28 sud america<br />

clup<strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud america 2014/2015


corazon salteÑo<br />

ESTENSIONe da buenos aires<br />

4 Giorni - 3 notti<br />

Salta / Quebrada de Humahuaca / Cafayate<br />

CILE<br />

Quebrada<br />

de Humahuaca<br />

Salta<br />

Cafayate<br />

ARGENTINA<br />

PARAGUAY<br />

n La città di Salta non è solo la bella capitale<br />

dell’omonima provincia rurale, dove la coltivazione<br />

della vite e l’allevamento di bestiame<br />

sono ancora fiorenti. Salta è anche la<br />

porta di accesso alla desolata Puna, un<br />

arido altopiano battuto dal vento, al confine<br />

con Cile e Bolivia, dove - a differenza<br />

che nel resto del paese - sono ancora vive<br />

le tradizioni indigene.Un mondo silenzioso<br />

dai panorami severi ed imponenti, tra lagune,<br />

pianure saline e vulcani dai colori quasi<br />

psichedelici. <strong>Il</strong> clima relativamente mite e<br />

decisamente secco fa di Salta e della Puna<br />

destinazioni ideali nell’inverno australe.<br />

viaggio individuale, partenze giornaliere.<br />

Costo per persona, minimo 2 persone a partire da<br />

€. 205,00, hotel categoria standard. validità 1 Luglio<br />

2014/31 Marzo 20145 esclusi i periodi di alta stagione.<br />

<strong>Il</strong> costo include:<br />

• Trasferimenti collettivi con assistenza<br />

in italiano/spagnolo<br />

• Sistemazione in camera doppia<br />

con prima colazione<br />

• Visita ed escursioni collettive con altri<br />

viaggiatori e con assistenza di guide locali<br />

in italiano<br />

Tilcara all’estremo margine orientale dell’Impero.<br />

In serata rientro a Salta per il pernottamento.<br />

3° Salta: escursione a Cafayate<br />

Si parte da Salta in direzione sud lungo una<br />

strada costeggiata da numerose piantagioni di<br />

tabacco che poi taglia alcune spettacolari vallate,<br />

come la Quebrada del Rio Las Conchas e la<br />

Quebrada de Cafayate, caratterizzate da curiose<br />

e singolari formazioni rocciose a guisa di anfiteatro<br />

dalle peculiari proprietà acustiche. Arrivo<br />

a Cafayate, cuore di una delle più rinomate aree<br />

vitivinicole dell’Argentina, famosa in particolare<br />

per il bianco e fruttato Torrontes ed il robusto<br />

rosso Malbec. Visita ad una caratteristica bodega<br />

prima del rientro a Salta.<br />

<strong>Il</strong> treno delle nuvole<br />

4° Salta<br />

Mattinata a disposizione per la visita della città,<br />

una delle più belle dell’Argentina, dalle numerose<br />

chiese del periodo coloniale che punteggiano<br />

il centro cittadino e testimoniano una fede<br />

profonda e molto sentita che ha la sua espressione<br />

più spettacolare nelle grandi processioni<br />

della Semana Santa. Ricca la tradizione<br />

artigianale (cuoio ed argento) e gastronomica.<br />

Consigliata la visita al Museo MAAM che ospita<br />

numerose interessanti collezioni precolombiane<br />

tra cui i famosi Niños del Llullaillaco, le<br />

mummie di bambini offerti in sacrificio agli dei<br />

delle montagne.<br />

Voli internazionali e interni in Argentina esclusi<br />

1° Salta<br />

Arrivo a Salta e trasferimento in hotel.<br />

2° Salta: escursione a Humahuaca<br />

Intera giornata di escursione alla Quebrada di<br />

Humahuaca, una profonda gola circondata da<br />

montagne multicolori per la ricca presenza di<br />

minerali che funge da via di accesso agli altopiani.<br />

Visita di Purmamarca, un tipico villaggio<br />

andino dalle casette in mattoni di fango e le strade<br />

non lastricate ai piedi del Cerro de Los Siete<br />

Colores. Qualche acquisto al colorito mercatino<br />

locale per poi visitare la grande fortezza Inca di<br />

Aggiungendo un giorno a questa estensione,<br />

è possibile effettuare una delle escursioni<br />

più emozionanti e affascinanti di questa<br />

regione: il percorso ferroviario panoramico<br />

del tren de las Nubes, il treno delle nuvole,<br />

così chiamato perché, data l’altitudine a cui<br />

viaggia il piccolo treno, spesso più di 4000<br />

metri, permette di affacciarsi da ponti e<br />

pendii su un mare di nuvole.<br />

La linea ferroviaria è una delle più alte al<br />

mondo, progettata da Richard Fontaine<br />

Maury, nel 1921.<br />

Dalla stazione di Salta, posta a 2358 metri, il<br />

percorso si snoda per 434 km attraverso le<br />

montagne vertiginose della Cordillera delle<br />

Ande tra paesaggi spettacolari, passando<br />

per la valle di Lerma, per entrare nel Canyon<br />

“ Quebrada del Toro” e raggiungere la Puna.<br />

<strong>Il</strong> percorso prevede il passaggio attraverso<br />

19 gallerie, 29 ponti, 13 viadotti e diversi<br />

canali sotterranei, alcuni di essi, vere e<br />

colossali opere d’arte.<br />

La durata di questa escursione fra le nuvole<br />

è di circa quindici ore, da Salta a Salta, il<br />

treno è molto confortevole con sala da pranzo,<br />

salotto con vista panoramica, assistenza<br />

di guide in spagnolo e inglese e medico<br />

a bordo.<br />

Vengono effettuate due sole fermate di circa<br />

30 minuti ciascuna.<br />

29 sud america clup<strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud america 2014/2015


CILE<br />

PARAGUAY<br />

Iguazu<br />

CASCATE DI IGUAZU<br />

ESTENSIONe da Buenos aires<br />

ARGENTINA<br />

URUGUAY<br />

Buenos Aires<br />

n Le imponenti Cascate di Iguazu, sono il<br />

più noto ma non l’unico motivo di interesse<br />

per una visita in quest’area di selva subtropicale<br />

al confine tra Argentina, Brasile e<br />

Paraguay. <strong>Il</strong> parco nazionale di Iguazu ospita<br />

una grandissima varietà di flora e fauna<br />

ed è senza alcun dubbio un paradiso per gli<br />

appassionati di birdwatching.<br />

2° Iguazu, il lato argentino<br />

Visita del lato argentino delle Cascate dove<br />

torreggia l’impressionante cataratta Garganviaggio<br />

individuale, partenze giornaliere.<br />

Costo per persona, minimo 2 persone a partire da<br />

€. 263,00, hotel categoria standard. validità 1 Luglio<br />

2014/31 Marzo 2015 esclusi i periodi di alta stagione.<br />

<strong>Il</strong> costo include:<br />

• Trasferimenti collettivi con assistenza<br />

in italiano/spagnolo<br />

• Sistemazione in camera doppia<br />

con prima colazione<br />

• Visita ed escursioni collettive con altri<br />

viaggiatori e con assistenza di guide locali<br />

in italiano<br />

Voli internazionali e interni in Argentina esclusi<br />

1° Iguazu , il lato Brasiliano<br />

Arrivo all’aeroporto di Iguazu e trasferimento<br />

in albergo. Nel pomeriggio escursione al lato<br />

brasiliano delle cascate dove si ha un’impareggiabile<br />

vista panoramica. Rientro in albergo<br />

e pernottamento.<br />

3 giorni - 2 notti<br />

Cascate di Iguazu<br />

Estensione da Iguazu<br />

San Ignacio de Mini<br />

L’area compresa tra i fiumi Paranà e<br />

Guaranì fu nel 17° secolo il teatro dell’epica<br />

e quasi utopistica opera di evangelizzazione<br />

degli Indios intrapresa dai Gesuiti,<br />

immortalata nel celebre film “Mission”.<br />

Intera giornata di escursione alle rovine<br />

dell’importante missione di San Ignacio<br />

de Mini dallo stile architettonico eclettico<br />

che agli elementi tipici del barocco unisce<br />

elementi indigeni. Rientro ad Iguazu per il<br />

pernottamento.<br />

ta del Diablo (la Gola del Diavolo) e dove il<br />

fiume spicca un salto di 80 metri. Possibilitá<br />

di effettuare una escursione facoltativa con<br />

navigazione/avventura fra le cascate. Rientro<br />

in albergo e pernottamento.<br />

3° Iguazu<br />

Trasferimento in aeroporto epartenza per altra<br />

destinazione.<br />

CILE<br />

PARAGUAY<br />

BARILOCHE,<br />

LA SVIZZERA DELLE ANDE<br />

ARGENTINA<br />

URUGUAY<br />

Buenos Aires<br />

San Martin de<br />

Los Andes<br />

Bariloche<br />

n San Carlos de Bariloche , nel cuore della<br />

Regione dei Laghi, è la più importante<br />

stazione invernale dell’Argentina,ed appare<br />

come un angolo alpino trasportato nella<br />

remota Patagonia. Foreste di sempreverdi,<br />

vulcani, ghiacciai, le imponenti cime innevate<br />

ed i magnifici laghi glaciali disegnano<br />

panorami tra i più suggestivi della Cordi-<br />

gliera Andina, racchiusi nel parco nazionale<br />

Nahuel Huapi, paradiso degli escursionisti e<br />

degli amanti della pesca.<br />

4 giorni - 3 notti<br />

Bariloche<br />

offre eccellenti possibilità di escursioni a piedi<br />

lungo la vasta rete di sentieri ben tenuti. Molto<br />

suggestivo percorrere in auto a noleggio - preferibilmente<br />

4x4 - la Ruta de los Siete Lagos.<br />

4° Bariloche<br />

Giornata a disposizione; nel pomeriggio trasferimento<br />

in aeroporto.<br />

viaggio individuale, partenze giornaliere.<br />

Costo per persona, minimo 2 persone a partire da<br />

€. 180,00, hotel categoria standard. validità 1 Luglio<br />

2014/31 Marzo 2015 esclusi i periodi di alta stagione.<br />

<strong>Il</strong> costo include:<br />

• Trasferimenti privati con assistenza in italiano<br />

• Sistemazione in camera doppia con prima<br />

colazione<br />

Voli internazionali e interni in Argentina esclusi<br />

1° Bariloche<br />

Arrivo e trasferimento in città.<br />

2°- 3° Bariloche<br />

Giornate a disposizione: il parco Nahuel Huapi<br />

30 sud america<br />

clup<strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud america 2014/2015


EL CHALTEN: LA MONTAGNA FUMANTE<br />

ESTENSIONe da el calafate<br />

El Chalten<br />

El Calafate<br />

4 giorni - 3 notti<br />

El Calafate/El Chalten<br />

n Un piccolo ed isolato villaggio, al di fuori<br />

dei canonici circuiti turistici, ai piedi di alcune<br />

delle montagne più erte ed affascinanti<br />

della cordigliera andina, cime leggendarie<br />

come il Cerro Torre ed il quasi inaccessibile<br />

Cerro Chalten, altrimenti conosciuto come<br />

Fitz Roy. Una destinazione consigliata non<br />

solo agli alpinisti ma a tutti gli appassio-<br />

nati di trekking grazie ad un’estesa e ben<br />

segnata rete di sentieri, con percorsi adatti<br />

anche alle gambe meno allenate.<br />

1° El Calafate - El Chalten<br />

Trasferimento in bus di linea a El Chalten (220 km, 5<br />

ore) e sistemazione in una caratteristica hosteria.<br />

2°/3° El Chalten<br />

Giornate a disposizione per escursioni non<br />

guidate nel parco nazionale (disponibili anche,<br />

con supplemento, attività guidate).<br />

4° El Chalten - El Calafate<br />

Rientro in bus a El Calafate.<br />

viaggio individuale, partenze giornaliere.<br />

Costo per persona, minimo 2 persone a partire da<br />

€. 248,00, hotel categoria standard. validità 1<br />

Settembre 2014/31 Marzo 2015, esclusi i periodi di<br />

alta stagione.<br />

<strong>Il</strong> costo include:<br />

• Trasferimenti in busa di linea<br />

da/per El Calafate<br />

• Sistemazione in camera doppia<br />

con prima colazione<br />

Voli internazionali e interni in Argentina esclusi<br />

CILE: TORRES DEL PAINE<br />

ESTENSIONe da el calafate<br />

4 giorni - 3 notti<br />

El Calafate/Torres del Paine<br />

El Calafate<br />

Puerto<br />

Natales<br />

n Le tre moli granitiche delle Torres del<br />

Paine sono uno degli spettacoli più maestosi<br />

della Patagonia e rappresentano un must<br />

di ogni viaggio in Sudamerica.<br />

viaggio individuale, partenze giornaliere.<br />

Costo per persona, minimo 2 persone a partire da<br />

€. 950,00, hotel categoria standard. validità 1<br />

Settembre 2014/31 Marzo 2015, esclusi i periodi di<br />

alta stagione.<br />

<strong>Il</strong> costo include:<br />

• Trasferimenti in busa di linea<br />

da/per El Calafate<br />

• Sistemazione in camera doppia<br />

con prima colazione<br />

• Visita ed escursioni collettive con altri<br />

viaggiatori e con assistenza di guide locali<br />

in italiano; in spagnolo durante la navigazione<br />

del 3° giorno<br />

Voli internazionali e interni in Argentina esclusi<br />

1° El Calafate - Puerto Natales<br />

Partenza in bus di linea in direzione della frontiera<br />

cilena, passaggio del confine e proseguimento<br />

per Puerto Natales (300 km, 5h circa );<br />

nonostante le Torri siano appena più a sud del<br />

Perito Moreno, da cui distano poche decine di<br />

chilometri via d’aria, la conformazione del territorio<br />

impone un lungo percorso che costeggia<br />

il lato orientale della Cordigliera. Trasferimento<br />

privato al parco nazionale Torres del Paine (112<br />

km, 2,5 ore circa). 2 pernottamenti presso in un<br />

lodge all’interno del parco.<br />

2° Parco Torres del Paine<br />

Giornata dedicata alla visita del Parco Nazionale<br />

Torres del Paine, dichiarato Riserva della<br />

Biosfera dall’Unesco e considerato da molti<br />

il più bel parco del Sudamerica. <strong>Il</strong> massiccio<br />

centrale domina il paesaggio con le Torres del<br />

Paine e i Cuernos del Paine che si elevano per<br />

più di 2000 metri di pareti quasi verticali, creando<br />

viste eccezionali nelle giornate limpide. <strong>Il</strong><br />

parco è inoltre ricco di laghi e di ghiacciai intorno<br />

ai quali vive indisturbata una gran quantità<br />

di animali selvatici come volpi, guanacos, cervi,<br />

ecc. che possono essere facilmente avvistati<br />

durante le visite. Rientro a Puerto Natales.<br />

3° Puerto Natales<br />

Giornata dedicata alla navigazione lungo il<br />

fiume Serrano. Visita dei ghiacciai Balmaceda<br />

e Serrano.<br />

4° Puerto Natales - El Calafate<br />

Trasferimento alla stazione dei bus e partenza<br />

per Calafate (300 km, 5 ore circa).<br />

31 sud america clup<strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud america 2014/2015


Crociere alla fine del Mondo:<br />

da Ushuaia a Calafate via Capo Horn<br />

12 giorni - 11 notti<br />

Buenos Aires/Ushuaia/Capo Horn/Torres del Paine/Calafate<br />

El Calafate<br />

Torres del<br />

Paine<br />

Ushuaia<br />

Capo Horn<br />

Buenos Aires<br />

n Itinerario alla scoperta della Patagonia<br />

Argentina e Cilena che include un indimenticabile<br />

crociera, a bordo di confortevoli<br />

motonavi, che tocca Capo Horn per poi<br />

proseguire nel dedalo di canali e fiordi dalle<br />

acque perigliose che misero alla prova navigatori<br />

come Magellano e Francis Drake.<br />

6° Isola Magdalena - Punta Arenas -<br />

Torres del Paine<br />

Sbarco sull’Isola Magdalena, posta nello Stretto<br />

di Magellano ed un tempo punto di sosta obbligato<br />

per navigatori ed esploratori alla ricerca di riforniviaggio<br />

individuale, arrivo a Buenos aires .<br />

Lunedì per l’inizio della crociera Mercoledì<br />

Costo per persona, minimo 2 persone a partire<br />

da €. 3.350,00, hotel categoria 4*, sistemazione cabina<br />

B durante la crociera validità 1 Settembre<br />

2014/31 Marzo 2015, esclusi i periodi di alta<br />

stagione.<br />

<strong>Il</strong> costo include:<br />

• Trasferimenti privati a Buenos Aires,<br />

collettivi nella altre località<br />

• Sistemazione in camera doppia<br />

con prima colazionea Buenos Aires<br />

e Calafate; pensione completa durante<br />

la navigazione e a Torres del Paine<br />

• Visita di Buenos Aires<br />

• Tutte le altre visite collettive con altri<br />

viaggiatori e con assistenza di guide locali<br />

in italiano/spagnolo<br />

• Escursioni durante le navigazioni collettive<br />

con altri viaggiatori e con assistenza di guide<br />

locali in inglese/spagnolo<br />

• <strong>Viaggi</strong>o sul treno Fin del Mundo<br />

• Escursioni nel Parco Torres del Paine<br />

• Ingressi, tasse per i parchi nazionali<br />

e navigazioni menzionate nel programma<br />

Voli internazionali e interni in Argentina esclusi<br />

1° Buenos Aires<br />

Trasferimento in città e pernottamento in hotel.<br />

2° Buenos Aires - Ushuaia<br />

Visita guidata di mezza giornata, su base privata,<br />

della città alla scoperta dei suoi luoghi più noti<br />

e maggiormente caratteristici. Trasferimento in<br />

aeroporto e volo per Ushuaia. Arrivo a destinazione<br />

e trasferimento in hotel.<br />

3° Ushuaia, Imbarco sulla Cruceros Australis<br />

In mattinata visita al Parco Nazionale della Terra<br />

del Fuoco a cui si giunge a bordo del simpatico<br />

trenino della Fin del Mundo. Nel pomeriggio<br />

imbarco su una delle motonavi della Cruceros<br />

Australis (Stella Australis, Mare Australis o Via<br />

Australis) per un’indimenticabile crociera che<br />

da Ushuaia porterà a Punta Arenas attraverso<br />

le tempestose acque dello Stretto di Magellano,<br />

del Canale di Beagle e della costa cilena. In<br />

serata partenza con destinazione la “Fine del<br />

Mondo”, il leggendario Capo Horn, 3 pernottamenti<br />

nella cabina prescelta con trattamento<br />

inclusivo della pensione completa.<br />

4° In crociera: Capo Horn e Baia Wulaia<br />

Navigazione attraverso i canali Murray e Beagle<br />

per poi sbarcare, condizioni meteo permettendo,<br />

a Capo Horn un promontorio quasi verticale,<br />

che in passato fu un importantissimo punto<br />

di riferimento per i naviganti. Nel pomeriggio<br />

sbarco nella Baia Wulaia ed escursione a terra<br />

tra panoramici di incomparabile e selvaggia<br />

bellezza; ricca la vegetazione conosciuta come<br />

foresta magellanica.<br />

5° In crociera: Ghiacciai Piloto e Nena<br />

Navigazione attraverso i canali Canali Brecknock,<br />

Ocasion e Cockburn, giungendo nel pomeriggio<br />

al Fiordo Chico. Escursione a bordo di gommoni<br />

Zodiac nel fiordo Alakaluf dove si potranno ammirare<br />

i maestosi ghiacciai Piloto e Nena.<br />

Le navi<br />

Stella Australis - Via Australis - Mare<br />

Australis. Dispongono di 4 categorie di cabine<br />

tutte esterne con letti bassi, finestra panoramica,<br />

servizi privati e la medesima dimensione;<br />

la differenza di prezzo è dovuta alla<br />

posizione sui 4 ponti (fa eccezione la nuovissima<br />

Stella Australis che dispone di alcune cabine<br />

superior). La sistemazione a bordo include<br />

la pensione completa, la bevande e le escursioni<br />

con guide parlanti spagnolo-inglese.<br />

mento. L’isola ospita un’immensa colonia di pinguini<br />

magellanici, che si possono ammirare durante<br />

il cammino verso il faro, indispensabile punto di<br />

riferimento per le imbarcazioni che attraversano lo<br />

Stretto. Arrivo a Punta Arenas e sbarco previsto per<br />

la tarda mattinata. Trasferimento privato al parco<br />

nazionale Torres del Paine (340 km, 5,5 ore circa).<br />

3 pernottamenti in un confortevole lodge all’interno<br />

del parco con trattamento inclusivo della pensione<br />

completa e delle escursioni.<br />

7° Parco Torres del Paine<br />

Giornata di escursione nel parco, uno dei più<br />

spettacolari del Sud America e dominato dalle<br />

sagome delle Torres del Paine e dei Cuernos<br />

del Paine dalle pareti pressoché verticali che si<br />

ergono per oltre 2000 metri sul panorama circostante.<br />

<strong>Il</strong> parco inoltre ospita un’abbondante<br />

fauna che annovera volpi, guanachi e l’elusivo<br />

puma. <strong>Il</strong> menù delle attività include escursioni in<br />

fuoristrada, a piedi ed anche a cavallo con un<br />

massimo di 8 partecipanti.<br />

8° Torres del Paine<br />

Giornata a disposizione per attività nel lodge.<br />

9° Torres del Paine - Calafate<br />

Trasferimento alla stazione dei bus e partenza per<br />

Calafate (300 km, 5 ore circa).<br />

10° Calafate<br />

Escursione dell’intera giornata al Perito Moreno,<br />

l’immagine iconica della Patagonia Argentina: un<br />

ciclopico muro di ghiaccio alto 60 metri ed un fronte<br />

di 3 chilometri, posto a circa 80 km da Calafate<br />

nel Parco Nazionale Los Glaciares. Escursione in<br />

barca nel fronte meridionale del ghiacciaio.<br />

11° Calafate<br />

Crociera sul ramo settentrionale del Lago Argentino<br />

sul quale incombono numerosi ghiacciai.<br />

12° Calafate<br />

Trasferimento in aeroporto.<br />

32 sud america clup<strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud america 2014/2015


CILE<br />

ARGENTINA<br />

URUGUAY<br />

EASY argentina<br />

I TOUR DI GRUPPO<br />

10 giorni - 9 notti<br />

Buenos Aires/Iguazu/Buenos Aires/Ushuaia/El<br />

Calafate/Buenos Aires<br />

Partenze da Luglio a Settembre 2014<br />

Iguazù<br />

de Casa Rosada (Sede del Governo), il Duomo,<br />

il Parlamento, il teatro Colón, la Boca (quartiere<br />

italiano). Pomeriggio a disposizione.<br />

El Calafate<br />

Ushuaia<br />

Buenos Aires<br />

<strong>Viaggi</strong>o di gruppo<br />

Date di partenze 8 Luglio, 11 e 25<br />

agosto, 8 e 22 Settembre<br />

5° Buenos Aires - ushuaia<br />

Trasferimento in aeroporto e partenza in aereo per<br />

Ushuaia. arrivo e trasferimento in albergo per il<br />

pernottamento.<br />

6° ushuaia<br />

Escursione di mezza giornata al Parco nazionale<br />

della Terra del Fuoco. nel pomeriggio possibilità di<br />

navigazione facoltativa nel Canale di Beagle.<br />

Costo per persona, minimo 2 persone a partire da<br />

€. 1,030, 00, hotel categoria standard Sono disponibili<br />

con supplemento anche sistemazioni in alberghi 4*<br />

e 5*<br />

<strong>Il</strong> costo include:<br />

•<br />

• Trasferimenti collettivi<br />

• Sistemazione in camera doppia<br />

con prima colazione<br />

• Tutte le visite collettive con altri viaggiatori<br />

e con assistenza di guide locali in italiano<br />

• Ingressi, tasse per i parchi nazionali<br />

e navigazioni menzionate nel programma<br />

L’ordine delle escursioni può subire variazioni<br />

1° Buenos Aires – Iguazu<br />

arrivo a Buenos aires e trasferimento all’aeroporto<br />

dei voli domestici per la partenza con volo<br />

di connessione a iguazu. arrivo e trasferimento in<br />

hotel.<br />

2° Iguazu<br />

Escursione dell’intera giornata al versante argentino<br />

delle cascata; sono inclusi anche un breve<br />

percorso in treno e l’osservazione dell’impressionante<br />

cataratta (Gola del diavolo) dove il fiume<br />

spicca un salto di 80 metri.<br />

3° Iguazu - Buenos Aires<br />

Escursione al versante brasiliano delle cascate<br />

e, al termine, trasferimento in aeroporto e ritorno<br />

a Buenos aires in aereo. Trasferimento in albergo<br />

e pernottamento.<br />

4° Buenos Aires<br />

Mattinata dedicata alla visita della città che inclu-<br />

7° ushuaia - El calafate<br />

Trasferimento in aeroporto e partenza per El Calafate.<br />

Sistemazione in albergo.<br />

8° El calafatate<br />

Giornata dedicata alla visita del più famoso e spettacolare<br />

ghiacciaio andino: il Perito Moreno. Dalle<br />

passerelle poste in posizione panoramica è possibile<br />

ammirare lo spettacolare ghiacciaio. Rientro in<br />

albergo per il pernottamento.<br />

9° El calafate<br />

giornata a disposizione per escursioni individuali<br />

come la navigazione fino al ghiacciaio Upsala.<br />

10° El calafate - Buenos Aires<br />

Trasferimento in aeroporto e partenza per Buenos<br />

aires da cui si prosegue con il volo di rientro.<br />

33 sud america <strong>Clup</strong><strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud America 2013/2014


CILE<br />

ARGENTINA<br />

URUGUAY<br />

EASY argentina<br />

I TOUR DI GRUPPO<br />

13 giorni/12 notti<br />

Buenos Aires/Iguazu/Buenos Aires/Penisola Valdes/<br />

Ushuaia/El Calafate/Buenos Aires<br />

Partenze da Ottobre 2014 a Marzo 2015<br />

Iguazù<br />

Buenos Aires<br />

Penisola di Valdez<br />

El Calafate<br />

Ushuaia<br />

<strong>Viaggi</strong>o di gruppo<br />

Date di partenze 6 e 20 ottobre; 3 e 17<br />

Novembre; 8 e 22 Dicembre;<br />

5 e 19 gennaio; 2 e 16 Febbraio; 2 e 16 Marzo<br />

Costo per persona, minimo 2 persone a partire da<br />

€. 1255,00, hotel categoria standard<br />

Sono disponibili con supplemento anche<br />

sistemazioni in alberghi 4* e 5*<br />

<strong>Il</strong> costo include:<br />

• Trasferimenti collettivi<br />

• Sistemazione in camera doppia<br />

con prima colazione<br />

• Tutte le visite collettive con altri viaggiatori<br />

e con assistenza di guide locali in italiano<br />

• Ingressi, tasse per i parchi nazionali<br />

e navigazioni menzionate nel programma<br />

L’ordine delle escursioni può subire variazioni<br />

1° Buenos Aires - Iguazu<br />

arrivo a Buenos aires e trasferimento all’aeroporto<br />

dei voli domestici per la partenza con volo<br />

di connessione a iguazu. arrivo e trasferimento<br />

in hotel.<br />

2° Iguazu<br />

Escursione dell’intera giornata al versante<br />

argentino delle cascata; sono inclusi anche un<br />

breve percorso in treno e l’osservazione dell’impressionante<br />

cataratta (Gola del diavolo) dove il<br />

fiume spicca un salto di 80 metri.<br />

3° Iguazu - Buenos Aires<br />

Escursione al versante brasiliano delle cascate<br />

e, al termine, trasferimento in aeroporto e ritorno<br />

a Buenos aires in aereo. Trasferimento in albergo<br />

e pernottamento<br />

4° Buenos Aires<br />

giornata a disposizione per la visita individuale<br />

della città; in serata é possibile assistere con<br />

supplemento a uno spettacolo di tango.<br />

5° Buenos Aires<br />

Mattinata a disposizione, nel pomeriggio visita<br />

della città che include Casa Rosada (Sede<br />

del governo), il Duomo, il Parlamento, il teatro<br />

Colón, la Boca (quartiere italiano).<br />

6° Buenos Aires - trelew - Puerto Madryn<br />

Trasferimento in aeroporto e partenza in aereo<br />

per Trelew; all’arrivo possibilità di partecipare a<br />

una escursione facoltativa alla Riserva naturale<br />

di Punta Tombo. Proseguimento per il pernottamento<br />

a Puerto Madryn.<br />

7° Puerto Madryn - Penisola di Valdes - Puerto<br />

Madryn<br />

giornata interamente dedicata alla visita della<br />

Penisola valdes, ricca di flora e fauna tipica<br />

della Patagonia; possibilità di escursione facoltativa<br />

con navigazione nelle acque della baia<br />

per l’avvistamento delle balene.<br />

8° Puerto Madryn - trelew - ushuaia Trasferimento<br />

all’ aeroporto di Trelew e parten-za in aereo per<br />

Ushuaia. arrivo e trasferimento in albergo per il<br />

pernottamento.<br />

9° ushuaia<br />

Escursione di mezza giornata al Parco nazionale<br />

della Terra del Fuoco. nel pomeriggio<br />

possibilità di navigazione facoltativa nel Canale<br />

di Beagle.<br />

10° ushuaia - El calafate<br />

Trasferimento in aeroporto e partenza per El<br />

Calafate. Sistemazione in albergo.<br />

11° El calafatate<br />

Giornata dedicata alla visita del più famoso e<br />

spettacolare ghiacciaio andino: il Perito Moreno.<br />

Dalle passerelle poste in posizione panoramica<br />

è possibile ammirare lo spettacolare ghiacciaio.<br />

Rientro in albergo per il pernottamento,<br />

12° El calafate<br />

giornata a disposizione per escursioni individuali<br />

come la navigazione fino al ghiacciaio<br />

Upsala.<br />

13 ° El calafate - Buenos Aires Trasferimento in<br />

aeroporto e partenza per Buenos aires da<br />

cui si prosegue con il volo di rientro .<br />

34 sud america <strong>Clup</strong><strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud America 2013/2014


la costa patagonica<br />

ESTENSIONe da Buenos aires<br />

Ecuador, il paese alla Metà del Mondo…<br />

foresta amazzonica, vulcani e colossali<br />

montagne incappucciate di nevi perenni,<br />

spiagge cullate dal sole tropicale, e fiestas<br />

ricche di colore, musica ed allegria. Al largo<br />

nelle fredde acque oceaniche l’arcipelago<br />

delle Galapagos un sito di straordinario interesse<br />

naturalistico. Accogliente ed ospitale<br />

l’Ecuador rimarrà nel cuore del visitatore.<br />

ecuador<br />

“<br />

C’è qualcosa di grandioso in questa idea della vita, con le sue infinite<br />

potenzialità, originariamente infuse dal Creatore in pochissime o<br />

in una sola forma; e da un inizio così semplice infinite forme, sempre<br />

più belle e meravigliose, si sono evolute e tuttora si evolvono<br />

”<br />

Charles Darwin, L’origine della specie<br />

35 sud america <strong>Clup</strong><strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud America 2009/2010


ecuador<br />

DOSSIER DI VIAGGIO<br />

n DOCUMENTI<br />

Richiesto il passaporto con validità di almeno<br />

6 mesi dal momento dell’ingresso nel paese.<br />

Tale validità deve coprire tutto il periodo di<br />

soggiorno nel Paese. Visto non necessario<br />

per turismo fino ad un massimo di 3 mesi di<br />

permanenza.<br />

All’arrivo viene rilasciata una carta turistica da<br />

restituire all’uscita del paese.<br />

n FUSO ORARIO<br />

Con l’ora solare -6 ore rispetto all’Italia che<br />

diventano -7 in regime di ora legale (Galapagos:<br />

-1 ora rispetto all’Ecuador continentale).<br />

n CLIMA<br />

Tipicamente tropicale, caldo ed umido, sulla<br />

costa nella regione amazzonica. La stagione<br />

delle piogge va da Gennaio ad Aprile.<br />

Clima più temperato e fresco nelle vallate e gli<br />

altopiani andini.<br />

n viaggiare in ecuador<br />

Le strade, spesso, non sono in buono stato e la<br />

segnaletica è generalmente carente; si sconsigliano<br />

viaggi in self drive; consigliati itinerari<br />

con veicolo ed autista privati, in mancanza di<br />

una rete adeguata di trasporti in bus.<br />

n Telefono<br />

Non esistono al momento accordi di roaming per<br />

cui è possibile telefonare in Italia solo dalle cabine<br />

pubbliche a schede o dai phone center, detti<br />

locutorios telefonicos, diffusi in tutto il paese.<br />

n elettricità<br />

110 volt. Le prese sono di tipo americano a<br />

lamelle piatte.<br />

n moneta<br />

La valuta nazionale è dal 2000 il dollaro americano,<br />

e sono preferite le banconote di recente<br />

emissione e di piccolo taglio. L’euro viene<br />

accettato nei principali uffici di cambio. Nei<br />

principali hotel ed esercizi commerciali sono<br />

accettate tutte le maggiori carte di credito.<br />

n fauna<br />

La grande varietà di ecosistemi presenti in un<br />

territorio geograficamente limitato che vanno<br />

dalla foresta pluviale agli alti rilievi andini,<br />

genera una non comune bio-diversità. Dai<br />

lama ai tucani passando per scimmie, condor,<br />

giaguari e coccodrilli, la fauna dell’Ecuador<br />

non manca mai di stupire per la sua varietà.<br />

Nelle Galapagos la vita mostra tutta la sua<br />

infinita capacità di mutare e di adattarsi perfettamente<br />

ad ogni habitat.<br />

Le Galapagos hanno un clima generalmente<br />

caldo e relativamente più umido tra Febbraio<br />

ed Aprile, con una stagione più fresca e secca<br />

da Maggio a Dicembre.<br />

n VACCINAZIONI e salute<br />

Non è richiesta alcuna vaccinazione ad esclusione<br />

della regione amazzonica dove sono<br />

consigliabili la vaccinazione contro la febbre<br />

gialla e la profilassi antimalarica.<br />

Data l’altitudine elevata a cui si trova una<br />

buona parte del paese, l’Ecuador non è una<br />

destinazione consigliabile a chi soffra di patologie<br />

respiratorie e cardiache.<br />

n come arrivare in ecuador<br />

In mancanza di voli diretti dall’Italia si dovrà<br />

ricorrere a voli con scalo in un aeroporto europeo<br />

o statunitense con tempi di percorrenza<br />

talvolta lunghi.<br />

Disponibilità di posti molto limitata, in particolare<br />

in estate e nel periodo natalizio.<br />

36 sud america clup<strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud america 2014/2015


ecuador<br />

i luoghi<br />

Quito. La storia della città non inizia con la sua<br />

“fondazione” nel 1534 nel corso della Conquista<br />

Spagnola ma ha un’origine più antica quando<br />

fu il principale centro della cultura Quito, che<br />

nel 15° secolo fu assorbita nell’Impero Inca.<br />

In epoca coloniale la città fu un importante<br />

centro culturale ed artistico come testimoniato<br />

dalle numerose chiese ed edifici religiosi<br />

riccamente decorati, tra cui risalta la Chiesa<br />

dei Gesuiti, eccellente esempio di barocco<br />

del Nuovo Continente, dagli stupefacenti<br />

interni dorati.<br />

Riobamba. Situata nel centro del paese, al<br />

crocevia tra altopiano, costa ed Amazzonia,<br />

al piedi del vulcano Chimborazo, Riobamba è<br />

una cittadina colorita e pittoresca dalla marcata<br />

impronta indigena. Da visitare il centro coloniale<br />

con le sue stradine in acciottolato e gli<br />

edifici tinti in delicati colori pastello; coloratissimo<br />

il mercato del Sabato. Riobamba è anche il<br />

punto di partenza per escursioni nella zona del<br />

Chimborazo e del Parco Nazionale Sangay,<br />

una interessante area protetta che include una<br />

vasta gamma di habitat che vanno dalla foresta<br />

pluviale ai ghiacciai d’alta quota.<br />

Cuenca. Fondata come Tumibamba dall’Inca<br />

Tupac Yupanqui, diventò ben presto, grazie<br />

al clima favorevole, una sorta di seconda<br />

capitale dell’Impero per poi essere distrutta<br />

nel corso della guerra civile tra Huascar ed<br />

Atahuallpa. Cuenca fu rifondata nel 1557 dagli<br />

Spagnoli ed in breve tempo si trasformò in uno<br />

dei centri più importanti del paese, soprattutto<br />

dal punto di vista culturale. é una bella città<br />

coloniale molto piacevole da visitare.<br />

Galapagos. Un remoto arcipelago vulcanico,<br />

1000 km al largo della costa del Sud America,<br />

dove l’isolamento geografico e la grande<br />

varietà di ecosistemi hanno portato all’evoluzione<br />

di numerose specie endemiche, sia<br />

vegetali che animali, perfettamente adattate<br />

all’habitat.<br />

Otavalo. La zona di Otavalo, a nord di Quito, è<br />

un importante centro di produzione artigianale.<br />

<strong>Il</strong> suo mercato è uno dei più coloriti dell’America<br />

Latina, nonostante la contaminazione recata dal<br />

grande afflusso di turisti. Nella zona circostante<br />

numerosi villaggi si sono specializzati nella<br />

produzione di pregevoli manufatti artigianali,<br />

specialmente in cuoio e legno.<br />

Cotopaxi. L’Ecuador è una terra di grandi vulcani<br />

tra cui spiccano le poderosi moli del Chimborazo<br />

(6310 metri di altezza) e del Cotopaxi<br />

(5897 metri), quest’ultimo famoso per la perfetta<br />

forma conica che si erge dalla base verso il cielo<br />

per oltre 3000 metri. <strong>Il</strong> Cotopaxi, o “Collo della<br />

Luna” in quechua, è un vulcano ancora attivo e<br />

dal 1738 si sono registrate oltre 50 eruzioni, in<br />

alcuni casi di grande potenza distruttiva, caratterizzate<br />

da ampie colate di fango.<br />

37 sud america clup<strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud america 2014/2015


I colori dell’Ecuador<br />

e la strada dei vulcani<br />

9 giorni - 8 notti<br />

Quito/Otavalo/Magdalena (Comunità Karanki)/Riobamba/<br />

Cuenca/Parco Nazionale El Cajas/Guayaquil<br />

Galapagos<br />

Guayaquil<br />

Parco Nazionale<br />

El Cajas<br />

Salinas<br />

Otavalo<br />

Cotopaxi<br />

Quito<br />

Riobamba<br />

Cuenca<br />

Magdalena<br />

ad essere stato dichiarato patrimonio dell’umanità<br />

dall’UNESCO. Un considerevole numero di<br />

musei includono arte pre-colombiana e coloniale,<br />

comprese le coloratissime opere della Scuola<br />

di Quito.<br />

Nel pomeriggio escursione a la “Metà del<br />

Mondo”, a pochi chilometri dalla città si raggiunge<br />

il punto di passaggio dell’Equatore, che è<br />

possibile attraversare passando così dall’emisfero<br />

nord e quello sud.<br />

n Un percorso alla scoperta di un paese caratterizzato<br />

da paesaggi estremamente vari, che<br />

vanno dalle possenti cime andine all’impenetrabile<br />

foresta amazzonica, e da una ricca<br />

cultura indigena che si avrà modo di conoscere<br />

nei due giorni nella comunità Karanki,<br />

discendenti degli Inca, di Magadalena.<br />

L’itinerario si inoltra lungo la cosiddetta “strada<br />

deivulcan”, fra paesaggi spettacolari,<br />

mercati e retaggi del periodo coloniale ed é<br />

ideale per essere combinato con una crociera<br />

oppure un soggiorno alle Galapagos.<br />

viaggio in condivisione con altri viaggiatori<br />

Partenze giornaliere e garantite anche<br />

con soli due partecipanti<br />

Costo per persona, minimo 2 persone a partire da<br />

€. 1.150.00, hotel categoria standard<br />

<strong>Il</strong> costo include:<br />

• Trasferimenti e trasporti con automezzo<br />

con autista<br />

• Sistemazione in camera doppia<br />

con prima colazione<br />

• Visite collettive con assistenza di guide locali<br />

in inglese/spagnolo<br />

• Escursioni in treno (Tren de la Libertad,<br />

4° giorno e Nariz del Diablo, 6° giorno)<br />

• Ingressi e tasse previsti<br />

Voli internazionali per raggiungere l’Ecuador<br />

esclusi<br />

3° Quito - Otavalo - Magdalena<br />

In circa due ore si raggiunge Otavalo, il più grande<br />

mercato indigeno d’America, un mosaico di<br />

colori per una giornata di shopping affascinante<br />

nel cuore delle Ande ecuadoriane. Proseguimento<br />

per Magadalena e per la comunità dei Karanki,<br />

discendenti degli Inca. Situata a circa 3100 m sul<br />

livello del mare, antica dimora di Atahualpa, l’ultimo<br />

dei governanti Inca, Magdalena è un paradiso<br />

perduto nel tempo tra le montagne e valli silenziose.<br />

E’ immersa in un ambiente bucolico in cui la<br />

pastorizia è rimasta l’attività principale dei Karanki<br />

e si è conservata intatta per secoli, nella cura<br />

degli animali, nella coltivazione della terra. Grazie<br />

a un particolare progetto dei nostri collaboratori<br />

in Ecuador che hanno patrocinato la conservazione<br />

della comunità e favorito l’interazione con<br />

viaggiatori che provengono da tutto il mondo,<br />

sono stati costruiti alloggi in modo che i visitatori<br />

possano trascorrere la notte, godere di un cibo<br />

squisito preparato con i prodotti offerti da questa<br />

terra fertile e possano svegliarsi nel mezzo delle<br />

meravigliose Ande. Le comunità locali hanno<br />

appreso così a offrire ospitalità turistica attraverso<br />

una gestione sostenibile.<br />

4° Magdalena - Salinas - Quito<br />

Possibilità di effettuare escursioni a cavallo<br />

o in bicicletta prima di proseguire per Ibarra,<br />

1° Quito<br />

Arrivo a destinazione, trasferimento e sistemazione<br />

in albergo. Tempo a disposizione per<br />

l’acclimatamento all’altitudine della capitale<br />

dell’Ecuador, posta a 2400 metri di altezza.<br />

2° Quito<br />

Visita della città, in particolare della magnifica<br />

Vieja Quito, un gioiello d’architettura coloniale<br />

dove spiccano alcune interessanti chiese<br />

riccamente decorate. <strong>Il</strong> suo centro storico è il più<br />

grande centro coloniale sudamericano e il primo<br />

38 sud america clup<strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud america 2014/2015


I colori dell’Ecuador<br />

e la strada dei vulcani<br />

da dove si prosegue in treno per circa due<br />

ore attraverso paesaggi meravigliosi fino alla<br />

valle di Salinas, abitata da afro-ecuadoriani<br />

che si occupano principalmente della coltivazione<br />

della canna da zucchero, e che prende<br />

il proprio nome dalla forte presenza di sale<br />

contenuto nel suo suolo. Se il tempo a disposizione<br />

lo permette visita al Museo del Sale,<br />

dove è possibile conoscere i processi di estrazione,<br />

così come lo stile di vita e i costumi della<br />

comunità.<br />

5° Quito - Riobamba<br />

Trasferimento a Riobamba percorrendo la<br />

strada che attraversa l’Avenida dos Vulcanos:<br />

coni di neve come corone di diamanti delineano<br />

Chimborazo, Altar, Antisana, Cayambe,<br />

<strong>Il</strong>linizas, Tungurahua e il glorioso Cotopaxi,<br />

per citare solo i più emblematici tra i vulcani<br />

dell’Ecuador. Le vette superano i 5000 metri<br />

e dominano città e paesini tipici della sierra,<br />

dove la gente ancora si veste con i tradizionali<br />

ponchos e cappelli e regalano ai viaggiatori<br />

una infinità di emozioni. Pernottamento a<br />

Riobamba, situata ai piedi del vulcano Chimborazo.<br />

6° Riobamba - Treno Nariz del Diablo -<br />

Cuenca<br />

<strong>Viaggi</strong>o fra piccoli villaggi tradizionali fino al<br />

punto di partenza in treno lungo quella che viene<br />

considerata “la ferrovia più difficile del mondo”.<br />

La linea ferroviaria, costruita per collegare le<br />

montagne e la costa, attraversa ripidi pendii,<br />

valli e fiumi per raggiungere la parete di roccia<br />

chiamata Nariz del Diablo.<br />

La giornata si conclude con la visita delle rovine<br />

Inca-Canari a Ingapirca, il più importante sito<br />

archeologico in Ecuador, testimonianza inestimabile<br />

del dominio Inca nel paese. Fu costruita<br />

nel tardo XV secolo in una zona anticamente<br />

occupata dai Cañari, ed era un centro militare e<br />

religioso; é possibile visitare il Tempio del Sole e<br />

i resti di altri edifici. Proseguimento per Cuenca,<br />

patrimonio Culturale dell’Umanità,a 2500 metri<br />

di altitudine con le sue belle strade lastricate,<br />

i balconi colorati in ferro battuto, le chiese e gli<br />

edifici del periodo coloniale<br />

7° Cuenca<br />

Visita del centro storico della città, con la piazza<br />

principale, la cattedrale e il caratteristico mercato<br />

dei fiori.<br />

Cuenca è nota anche per la produzione dei<br />

cappelli Panama e per un importante museo<br />

archeologico.<br />

8° Cuenca - Parco Nazionale Cajas -<br />

Guayaquil<br />

La giornata è dedicata alla visita del Parco<br />

Nazionale Cajas, situato a più di tremila metri di<br />

altitudine e noto per i suoi bellissimi panorami e<br />

per i più di duecento laghi che lo punteggiano;<br />

é inoltre il luogo dove é possibile osservare da<br />

vicino il chuquiragua, il fiore simbolo dell’Ecuador.<br />

Si prosegue per Guayaquil, città costiera<br />

che rappresenta il principale punto di accesso<br />

all’arcipelago delle Galapagos.<br />

9° Guayaquil<br />

Trasferimento all’aeroporto per il volo di ritorno o<br />

per il proseguimento alle Galapagos.<br />

39 sud america clup<strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud america 2014/2015


CROCIERE E SOGGIORNI NATURALISTICI<br />

ALLE GALAPAGOS<br />

da 4 giorni - 3 notti a 8 giorni - 7 notti<br />

Arcipelago delle Galapagos<br />

ISLA<br />

FERNANDINA<br />

ISLA<br />

ISABELA<br />

ISLA<br />

SANTIAGO / BARTOLOMÈ<br />

ISLA<br />

SANTA CRUZ<br />

ISLA<br />

FLOREANA<br />

Baltra<br />

ISLA<br />

GENOVESA<br />

GALAPAGOS<br />

ISLA<br />

SAN CRISTOBAL<br />

ISLA<br />

ESPAÑOLA<br />

alla convivenza in ambienti ristretti, a contatto<br />

ravvicinato con gli altri ospiti e l’equipaggio. Un<br />

piccolo sacrificio in termini di comfort ed intimità<br />

che verrà ripagato con un’esperienza forse più<br />

intensa ed appagante. Le crociere hanno giorni<br />

di partenza ed itinerari prefissati, ed una durata<br />

di 4 giorni / 3 notti, 5 giorni / 4 notti oppure di 8<br />

giorni / 7 notti, sono raccomandate agli appassionati<br />

naturalisti più esigenti. I programmi dettagliati<br />

sono disponibili su richiesta.<br />

n Un viaggio nelle Galapagos è un viaggio<br />

all’inizio del tempo in un ambiente primordiale,<br />

che non sembra quasi appartenere al<br />

<strong>nostro</strong> pianeta, dove l’uomo sembra quasi<br />

di troppo.<br />

n le crociere<br />

<strong>Il</strong> modo forse migliore per visitare quest’arcipelago<br />

incantato è una crociera naturalistica;<br />

nelle acque delle Galapagos operano circa<br />

80 vascelli che includono navi da spedizione,<br />

yacht, velieri e catamarani di varia categoria e<br />

livello di comfort.<br />

La scelta dipenderà dai gusti e dagli interessi dei<br />

viaggiatori; in linea generale le navi da spedizione<br />

- che accolgono da 40 a 100 passeggeri - sono<br />

indicate per chi desidera un maggiore comfort<br />

per quanto concerne spazi a disposizione, minore<br />

rollio e rumore dei motori durante la navigazione.<br />

Gli yacht e i catamarani di piccole dimensioni<br />

sono indicati a viaggiatori abituati, o disposti,<br />

viaggio in condivisione con altri viaggiatori<br />

inizio crociere 4 giorni/3 notti : lunedì e giovedì<br />

Costo per persona, minimo 2 persone a partire da<br />

€. 1924,00<br />

<strong>Il</strong> costo include:<br />

• Trasferimenti da/per l’aeroporto<br />

• Sistemazione in cab.std plus,<br />

pensione completa, mn Legend<br />

• Due escursioni collettive previste<br />

dal programma con assistenza<br />

in spagnolo/inglese<br />

• Voli da/per Guayauil<br />

• Tasse e supplementi per il combustibile<br />

Voli internazionali per raggiungere l’Ecuador<br />

e eventuali pernottamenti a Guayaquil<br />

o Quito non inclusi.<br />

Tasse per l’ingresso al parco nazionale<br />

Galapagos (circa usd 110,00 per persona)<br />

non incluse e da pagare in loco<br />

Le distanze tra le isole non sono grandi (20-30<br />

miglia marine al massimo) per cui di giorno<br />

vengono effettuate le escursioni e di notte si<br />

naviga da isola ad isola, ancorandosi poi nei<br />

pressi del luogo che sarà il teatro dell’escursione<br />

del mattino.<br />

Sono previste due escursioni al giorno, condotte<br />

da esperte guide naturaliste parlanti inglesespagnolo,<br />

che combinano visite a terra con<br />

brevi passeggiate accessibili a tutti, (sebbene le<br />

temperature possano essere elevate), navigazioni<br />

in gommone e snorkeling.<br />

<strong>Il</strong> regolamento del parco, volto a tutelare un<br />

ecosistema fragilissimo, è decisamente restrittivo<br />

a salvaguardia dell’ambiente; i percorsi delle<br />

imbarcazioni seguono quindi percorsi prefissati<br />

e non possono essere modificati. Nel corso<br />

delle escursioni a terra é indispensabile seguire<br />

scrupolosamente le indicazioni delle guide.<br />

Le crociere hanno una natura essenzialmente<br />

naturalistica per cui l’intrattenimento a bordo è<br />

limitato.<br />

Per chi non è amante della navigazione, è<br />

possibile organizzare la visita delle Galapagos<br />

con soggiorni in albergo e escursioni giornalieri.<br />

Fra le soluzioni che consigliamo:<br />

Finch Bay Hotel<br />

Posto in un angolo appartato di Santa Cruz,<br />

in un’amena posizione fronte mare a lato<br />

di una deliziosa spiaggia orlata di mangrovie,<br />

il Finch Bay è una struttura costruita in<br />

conformità ai più avanzati criteri di architettura<br />

eco sostenibile. Dispone di 27 camere<br />

con servizi privati ed aria condizionata,<br />

arredati con gusto ed eleganza non chiassosa.<br />

Agli ospiti vengono offerti soggiorni<br />

naturalistici da 3,4 e 7 notti con un trattamento<br />

che include pensione completa e<br />

NON SOLO CROCIERE<br />

I mesi consigliati per una visita sono Maggio,<br />

Novembre e Gennaio: temperature relativamente<br />

più fresche, precipitazioni scarse e, soprattutto,<br />

pochi visitatori.<br />

n i nostri consigli per le crociere<br />

Tra i numerosi vascelli operanti nelle acque<br />

delle Galapagos abbiamo selezionato alcuni dei<br />

più rappresentativi e maggiormente rispondenti<br />

a criteri di comfort e sicurezza, imprescindibili<br />

nel contesto di una crociera. Occorre tuttavia<br />

considerare come alle Galapagos la domanda<br />

sia spesso superiore alla disponibilità e non è<br />

infrequente che le imbarcazioni siano prenotate<br />

con largo anticipo.<br />

Legend. Ottima nave da crociera con un elevato<br />

livello di sicurezza e di comfort. Ospita un<br />

massimo di 100 ospiti distribuiti su 53 cabine di<br />

diversa categoria.<br />

le attività tra cui kayak di mare, snorkeling<br />

ed escursioni guidate ad alcune delle più<br />

interessanti isole dell’arcipelago, effettuate<br />

a bordo di confortevoli yacht secondo<br />

un programma prestabilito. A disposizione<br />

degli ospiti un ottimo centro diving.<br />

Costi su richiesta<br />

<strong>Il</strong> triangolo di Darwin, Island Hopping<br />

alle Galapagos.<br />

Una proposta che permette di pernottare su<br />

alcune delle isole dell’arcipelago con visite ed<br />

escursioni giornaliere esclusive. Pernottamenti<br />

in strutture alberghiere molto semplici<br />

ma confortevoli, adatte a chi cerca un contatto<br />

ravvicinato con la natura .<br />

Costi su richiesta<br />

40 sud america clup<strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud america 2014/2015


<strong>Viaggi</strong>a clupviaggi, viaggia sicuro<br />

assicurazioni<br />

<strong>Clup</strong><strong>Viaggi</strong> tutela i propri clienti mediante il seguente<br />

piano assicurativo<br />

<strong>Clup</strong><strong>Viaggi</strong>, in collaborazione con il broker Borghini e<br />

Cossa S.r.l. e UNIPOL Assicurazioni S.p.A. divisione<br />

Navale ha predisposto per tutti i passeggeri un completo<br />

pacchetto assicurativo che decorre dal momento della<br />

prenotazione e vale fino al termine del viaggio. La polizza<br />

Assistenza al Passeggero Navale SOS e la polizza <strong>Viaggi</strong><br />

Rischio Zero sono comprese nella quota di partecipazione<br />

al viaggio o nella quota gestione pratica, la garanzia<br />

ANNULLAMENTO/INTERRUZIONE VIAGGIO è inclusiva<br />

ed i partecipanti vi aderiscono versando il premio al<br />

momento dell’iscrizione al viaggio.<br />

Di seguito riportiamo un estratto delle condizioni d’assicurazione.<br />

il cui testo integrale è pubblicato sul sito internet<br />

www.clupviaggi.it. Le condizioni di polizza verranno<br />

consegnate ai viaggiatori al momento dell’ iscrizione al<br />

viaggio e/o al momento della partenza. Per la polizza<br />

Annullamento/Interruzione <strong>Viaggi</strong>o e <strong>Viaggi</strong> Rischio Zero<br />

fanno comunque fede anche le condizioni sotto esposte.<br />

POLIZZA ASSISTENZA SANITARIA “NAVALE SOS.”<br />

La polizza dà diritto, in casi di necessità, ad usufruire dei<br />

seguenti servizi assicurativi e di assistenza chiamando il<br />

numero telefonico 02/24128377 della centrale operativa<br />

di IMA ASSISTANCE S.p.A.<br />

ASSISTENZA SANITARIA<br />

consulenza medica e segnalazione di uno specialista;<br />

invio di medicinali urgenti;<br />

rientro sanitario del viaggiatore;<br />

rientro del viaggiatore convalescente;<br />

trasporto della salma senza limite,<br />

rientro dei familiari;<br />

rientro anticipato del viaggiatore;<br />

viaggio di un familiare;<br />

interprete a disposizione all’estero, con il limite di<br />

€500,00;<br />

assistenza legale;<br />

SPESE MEDICHE<br />

pagamento diretto o rimborso delle spese mediche<br />

sostenute fino a € 6.000,00 per viaggi all’estero e fino a €<br />

600,00 per viaggi in Italia con applicazione di uno scoperto<br />

del 10 %, con il minimo di € 40,00.<br />

BAGAGLIO<br />

Furto, rapina, scippo, incendio, e mancata riconsegna o<br />

danneggiamento da parte del vettore del bagaglio fino a €<br />

750,00 con franchigia di € 40,00; spese di prima necessità<br />

a seguito di ritardata (non inferiore alle 12 ore) o mancata<br />

riconsegna del bagaglio da parte del vettore fino a €<br />

150,00 con franchigia di € 40,00.<br />

Le condizioni relative alle garanzie, le modalità da seguire<br />

in caso di sinistro, le somme assicurate, le limitazioni<br />

e le franchigie sono riportate in dettaglio sul libretto o sul<br />

file che riporta le Condizioni Generali di Assicurazione<br />

che sarà consegnato a tutti i partecipanti prima della loro<br />

partenza.<br />

La polizza è valida per viaggi della durata massima di 45<br />

giorni.<br />

POLIZZA “VIAGGI RISCHIO ZERO”<br />

Per eventi fortuiti e di forza maggiore che si dovessero<br />

verificare durante lo svolgimento del viaggio. Oggetto<br />

dell’assicurazione: la garanzia copre le conseguenze<br />

economiche derivanti da:<br />

A) Ritardo nel viaggio di partenza<br />

Se, in conseguenza di qualsiasi motivo, il mezzo di<br />

trasporto (o i mezzi, qualora il viaggio dovesse prevedere<br />

più tratte) previsto dal contratto di viaggio dovesse partire<br />

o arrivare alla stazione finale di destinazione con un<br />

ritardo superiore alle 8 ore rispetto all’orario indicato nel<br />

biglietto di viaggio oppure nell’ultima convocazione /<br />

programma trasmessa dalla Contraente, la Società eroga<br />

un’indennità per ogni passeggero coinvolto di € 80,00.<br />

B) Eventi fortuiti e casi di forza maggiore<br />

Se, in conseguenza di eventi fortuiti e casi di forza<br />

maggiore quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo,<br />

eventi atmosferici catastrofali (cicloni, inondazioni,<br />

terremoti, ecc.), eventi sociopolitici (scioperi, atti terroristici,<br />

guerre, colpi di stato, ecc.), condizioni atmosferiche<br />

avverse che impediscano il regolare svolgimento dei<br />

servizi turistici, ecc.,<br />

si verifica, a viaggio iniziato,<br />

la modifica del viaggio rispetto a come era stato programmato,<br />

la Compagnia di Assicurazioni rimborsa:<br />

B1) il costo della parte di viaggio non usufruita (quota individuale<br />

di partecipazione divisa per le notti di<br />

durata del viaggio e moltiplicato per le giornate di viaggio<br />

perse);<br />

B2) il 70% della quota individuale di partecipazione se il<br />

passeggero, in conseguenza di un ritardo nel<br />

viaggio di partenza superiore alle 24 ore, decide di rinunciare<br />

al viaggio;<br />

B3) il costo ragionevolmente sostenuto dai passeggeri per<br />

l’organizzazione di servizi turistici alternativi a<br />

quelli previsti dal contratto e/o di servizi di riprotezione<br />

dei passeggeri. Sono esclusi i costi che devono restare a<br />

carico dei fornitori dei servizi turistici.<br />

Per viaggio si intende l’itinerario compreso tra il primo e<br />

l’ultimo servizio turistico fornito dalla <strong>Clup</strong><strong>Viaggi</strong>.<br />

Nel caso si rendessero contemporaneamente operative<br />

sia la garanzia A) che la garanzia prevista al punto B1, l’indennizzo<br />

relativo alle prime 24 ore di viaggio perso non<br />

può superare il costo di una giornata di viaggio.<br />

L’operatività della garanzia B2 rende nulla la garanzia A).<br />

Per viaggio si intende l’itinerario compreso tra il primo e<br />

l’ultimo servizio turistico fornito da <strong>Clup</strong><strong>Viaggi</strong>.<br />

Somma assicurata<br />

Le garanzie di cui al punto B) sono prestate fino alla<br />

concorrenza del costo del viaggio con il massimo comunque<br />

di € 2.060,00 per passeggero.<br />

Esclusioni<br />

Sono esclusi dalla garanzia gli esborsi causati da:<br />

1. overbooking;<br />

2. eventi conosciuti con un anticipo di almeno 2 giornate<br />

lavorative rispetto alla partenza del viaggio<br />

organizzato;<br />

3.insolvenza, morosità o mancato adempimento di obbligazioni<br />

pecuniarie facenti capo all’organizzatore del<br />

viaggio e/o ai fornitori di servizi;<br />

4. dolo e colpa con previsione dell’organizzatore del viaggio<br />

e del passeggero;<br />

5. infortunio e malattia.<br />

Le mancate coincidenze dei mezzi di trasporto dovute<br />

alla non osservanza dei “connecting time” da parte del<br />

Tour Operator contraente non sono considerati eventi che<br />

danno diritto ad indennizzo.<br />

Comportamento in caso di sinistro<br />

<strong>Il</strong> viaggiatore dovrà inviare, entro 15 giorni dal verificarsi<br />

dell’evento e comunque entro e non oltre i 15 giorni dalla<br />

data del rientro, la relativa denuncia a:<br />

<strong>Clup</strong><strong>Viaggi</strong> S.r.l. Via Pascoli 70/2 - 20133 Milano Fax.<br />

02.26687300<br />

che inoltrerà la documentazione alla compagnia di assicurazioni.<br />

POLIZZA ANNULLAMENTO VIAGGIO e INTERRU-<br />

ZIONE VIAGGIO<br />

Per acquistare un viaggio <strong>Clup</strong><strong>Viaggi</strong> il cliente è tenuto ad<br />

aderire alla polizza annullamento qui pubblicata mediante<br />

il pagamento del relativo premio.<br />

Vedi quanto esposto nella scheda tecnica alla voce Assicurazioni.<br />

Ai fini della presente garanzia si conviene che con il termine<br />

“familiari” si individuano le seguenti persone: coniuge<br />

o convivente, figli, fratelli, genitori, suoceri, genero, nuora,<br />

nonni, zii e nipoti fi no al terzo grado.<br />

Le condizioni di polizza sono pubblicate anche sul sito<br />

www.clupviaggi.it e verranno consegnate ai clienti.<br />

Diversamente fanno fede le condizioni sotto esposte.<br />

ANNULLAMENTO VIAGGIO<br />

Oggetto della garanzia. La garanzia copre le penali di<br />

recesso addebitate da CLUP VIAGGI S.r.l. fino a un<br />

massimo di € 10.000,00 per passeggero e di € 25.000,00<br />

per singolo evento. La garanzia decorre dalla data d’iscrizione<br />

al viaggio, e dura fino al momento in cui il passeggero<br />

inizia a utilizzare il primo servizio turistico fornito<br />

da CLUP VIAGGI S.r.l. ed è operante esclusivamente<br />

se il viaggiatore assicurato è impossibilitato a partecipare<br />

al viaggio per uno dei seguenti motivi imprevedibili al<br />

momento della stipulazione del contratto:<br />

decesso, malattia o infortunio dell’Assicurato;<br />

decesso, malattia o infortunio del compagno di viaggio<br />

dell’Assicurato purché anch’egli assicurato, del familiare<br />

dell’assicurato, del socio contitolare della ditta dell’Assicurato<br />

o del diretto superiore;<br />

qualsiasi evento imprevisto, non conosciuto al momento<br />

dell’iscrizione al viaggio e indipendente dalla volontà<br />

dell’Assicurato che renda impossibile e/o obiettivamente<br />

sconsigliabile la partecipazione al viaggio.<br />

Qualora l’Assicurato sia contemporaneamente iscritto<br />

a un viaggio con i suoi familiari e/o con altre persone, la<br />

garanzia si intende operante oltre che per l’Assicurato<br />

direttamente coinvolto, per i suoi familiari e per uno solo<br />

dei compagni di viaggio alla condizione che anch’essi<br />

siano assicurati. Sono comprese le malattie preesistenti<br />

non aventi caratteri di cronicità, le cui recidive o riacutizzazioni<br />

si manifestino dopo la data di sottoscrizione<br />

della copertura. Sono altresì comprese le patologie della<br />

gravidanza, purché insorte successivamente alla data di<br />

decorrenza della garanzia.<br />

Esclusioni<br />

Sono esclusi gli annullamenti determinati dai seguenti<br />

casi che si manifestassero nei luoghi di destinazione<br />

del viaggio e che inducano il passeggero a rinunciare al<br />

viaggio medesimo: eventi bellici, terroristici, sociopolitici,<br />

meteorologici, eventi naturali, epidemie o dal pericolo che<br />

si manifestino detti eventi.<br />

Sono esclusi gli annullamenti determinati da sopravvenuti<br />

impegni di lavoro, di studio o dovuti a motivazioni di natura<br />

economico finanziaria. Sono compresi gli annullamenti<br />

derivanti dall’impossibilità di usufruire delle ferie a causa<br />

di nuova assunzione o di licenziamento. L’assicurazione<br />

non copre gli annullamenti derivanti da malattie croniche,<br />

neuropsichiatriche, nervose e mentali.<br />

Scoperto<br />

Eventuali risarcimenti avverranno previa deduzione di<br />

uno scoperto del 15% da calcolarsi sul danno rimborsabile.<br />

Tale scoperto non potrà essere inferiore a € 50,00 per<br />

ciascun viaggiatore. Nessuno scoperto viene applicato se<br />

l’annullamento è dovuto a decesso o ricovero ospedaliero<br />

(non viene considerato ricovero ospedaliero il day hospital).<br />

comportamenti in caso di sinistro<br />

In caso di sinistro, l’Assicurato, pena la decadenza al<br />

diritto al rimborso, dovrà scrupolosamente osservare i<br />

seguenti obblighi:<br />

1) Annullare la prenotazione al Tour Operator / alla società<br />

di charter nautico / ad altri enti erogatori dei servizi<br />

acquistati immediatamente, al fine di fermare la misura<br />

delle penali applicabili. L’annullamento andrà notificato<br />

comunque prima dell’inizio dei servizi prenotati, anche nei<br />

giorni festivi, a mezzo, fax, e-mail. In ogni caso la Compagnia<br />

Assicurativa rimborserà la penale d’annullamento<br />

prevista alla data in cui si è verificato l’evento che ha dato<br />

origine alla rinuncia; l’eventuale maggiore quota di penale<br />

dovuta a seguito di ritardata comunicazione di rinuncia<br />

resterà a carico dell’Assicurato.<br />

2) Denunciare l’annullamento alla Compagnia Assicurativa<br />

entro 5 giorni dal verificarsi dell’evento che ha causato<br />

l’annullamento e comunque non oltre le 24 ore successive<br />

alla data di partenza. L’assicurato dovrà effettuare la<br />

denuncia, direttamente, a UNIPOL Assicurazioni S.p.A.<br />

a mezzo Fax 051/7096551. Come data d’invio farà fede<br />

la data del telefax.<br />

Tale denuncia dovrà contenere tutte le seguenti informazioni:<br />

nome, cognome, codice fiscale, indirizzo completo del<br />

domicilio onde poter esperire eventuale visita medico<br />

legale e telefono ove sia effettivamente rintracciabile l’assicurato.<br />

riferimenti del viaggio e della copertura quali: estratto<br />

conto di prenotazione o, in temporanea mancanza dello<br />

stesso, copia della tessera assicurativa o nome del Tour<br />

Operator / Società di Charter Nautico e date di prevista<br />

partenza del viaggio a cui si deve rinunciare.<br />

la descrizione delle circostanze che costringono l’assicurato<br />

ad annullare,<br />

la certificazione medica o, nei casi di garanzia non derivanti<br />

da malattia o infortunio, altro documento comprovante<br />

l’impossibilità di partecipare al viaggio.<br />

Anche successivamente (se non immediatamente<br />

disponibile) dovrà comunque essere fornito per iscritto a<br />

UNIPOL Assicurazioni S.p.A. Divisione Navale - Via della<br />

Unione Europea, 3/B – 20097 – San Donato Milanese<br />

(MI):<br />

estratto conto di iscrizione, fattura o dichiarazione sostitutiva<br />

della penale addebitata,<br />

41 sud america<br />

<strong>Clup</strong><strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud america 2014/2015


quietanza di pagamento emessa dal Tour Operator o dalla<br />

Società di Charter Nautico,<br />

certificazione medica in originale.<br />

Seguiranno, per iscritto o a mezzo fax, le eventuali reciproche<br />

richieste e/o comunicazioni relative allo stato di<br />

gestione del sinistro<br />

Per ulteriori contatti con la Compagnia di Assicurazioni<br />

telefonare al numero 051/2817017.<br />

I moduli per l’apertura del sinistro possono essere reperiti<br />

sul sito di UNIPOL Assicurazioni S.p.A. – Divisione<br />

Navale<br />

(http://www.unipolassicurazioni.it/navale/sinistri-turismo.<br />

aspx)<br />

INTERRUZIONE VIAGGIO<br />

Oggetto della garanzia. La garanzia copre la diaria relativa<br />

ai giorni di viaggio non usufruiti dal viaggiatore, dai<br />

suoi familiari o dal suo compagno di viaggio anch’essi<br />

assicurati, nel caso in cui il viaggio stesso debba essere<br />

interrotto per i seguenti motivi:<br />

rientro sanitario del viaggiatore per motivi di salute predisposto<br />

dalla Centrale Operativa Tramite attivazione della<br />

“Navale SOS” come da separata tessera a vostre mani;<br />

ricovero in ospedale del viaggiatore che causi l’interruzione<br />

anche parziale (ma comunque superiore alle 24 ore)<br />

del viaggio;<br />

rientro anticipato dei familiari e di un compagno di viaggio<br />

a seguito di decesso del viaggiatore;<br />

rientro anticipato a seguito di decesso o di ricovero ospedaliero<br />

di un familiare del viaggiatore non partecipante al<br />

viaggio.<br />

La garanzia decorre dal momento in cui il passeggero<br />

inizia a utilizzare il primo dei servizi intermediati o venduti<br />

dalla Contraente.<br />

La diaria è pari al costo dei giorni mancanti al completamento<br />

del viaggio e si ottiene dividendo la quota individuale<br />

di partecipazione pagata per le notti di durata del<br />

viaggio; in ogni caso il rimborso non potrà superare €<br />

3.000,00 per persona.<br />

In caso d’iscrizione contemporanea di un gruppo precostituito<br />

di partecipanti, la definizione “compagno di viaggio”<br />

può riferirsi a una sola persona. La diaria viene corrisposta<br />

senza applicazione di alcuno scoperto/franchigia.<br />

Comportamento in caso di sinistro<br />

- Per il rientro sanitario del viaggiatore dovuto a motivi di<br />

salute, l’Assicurato dovrà preventivamente contattare<br />

la centrale operativa di IMA ASSISTANCE al numero<br />

02/24128377 comunicando il numero di tessera “Navale<br />

SOS”, a mani del viaggiatore. IMA ASSISTANCE predisporrà<br />

il rientro sanitario sulla base delle prestazioni fornite<br />

dalla tessera “Navale SOS”.<br />

Successivamente dovrà informare per iscritto o a mezzo<br />

telefax al numero 02/58211717 - UNIPOL Assicurazioni<br />

S.p.A. Divisione Navale - Via dell’Unione Europea 3/B,<br />

20097, San Donato Milanese (MI) allegando l’estratto<br />

conto del viaggio.<br />

-Per le altre garanzie dovrà informare per iscritto o a<br />

mezzo telefax al numero 02/58211717 - UNIPOL Assicurazioni<br />

S.p.A. Divisione Navale - Via dell’Unione Europea<br />

3/B, 20097, San Donato Milanese (MI), allegando la certificazione<br />

medica, l’estratto conto del viaggio e altri documenti<br />

comprovanti i motivi dell’interruzione del viaggio /<br />

noleggio / locazione.<br />

-Per ulteriori contatti con la Compagnia di Assicurazioni<br />

telefonare al numero 051/2817017.<br />

I moduli per l’apertura del sinistro possono essere reperiti<br />

sul sito di UNIPOL Assicurazioni S.p.A. – Divisione<br />

Navale<br />

(http://www.unipolassicurazioni.it/navale/sinistri-turismo.<br />

aspx<br />

PREMIO DI POLIZZA<br />

<strong>Il</strong> pagamento del premio deve essere effettuato all’atto<br />

dell’iscrizione del viaggio e non è rimborsabile.<br />

Copertura<br />

Costo totale<br />

assicurativa<br />

Premio<br />

integrativa<br />

lordo<br />

alla<br />

del viaggio<br />

PEr persona<br />

Fino a € 500,00 € 11,00<br />

Fino a € 1.000,00 € 15,00<br />

Fino a € 1.500,00 € 25,00<br />

Fino a € 2.000,00 € 35,00<br />

Fino a € 2.500,00 € 43,00<br />

Fino a € 3.000,00 € 53,00<br />

Fino a € 3.500,00 € 62,00<br />

Fino a € 4.000,00 € 72,00<br />

Fino a € 4.500,00 € 81,00<br />

Fino a € 5.000,00 € 91,00<br />

Fino a € 7.000,00 € 119,00<br />

Fino a € 8.500,00 € 148,00<br />

Fino a € 10.000,00 € 175,00<br />

polizza ASSISTENZA SANITARIA “NAVALE SOS.”<br />

Per aumentare le somme già assicurate con la polizza<br />

“NAVALE SOS” fino a:<br />

I limiti di risarcimento, le franchigie e le modalità da seguire<br />

in caso di sinistro sono le medesime previste dalla<br />

polizza “NAVALE SOS.”<br />

SOMMA ASSICURATA PREMIO LORDO<br />

PER PERSONA<br />

SPESE MEDICHE BAGAGLIO<br />

€ 15.000,00 € 1.500,00 € 25,00<br />

€ 25.000,00 € 1.500,00 € 45,00<br />

€ 50.000,00 € 1.500,00 € 65,00<br />

Privacy<br />

Ai sensi del D.Lgs. n° 196 del 30/06/2003 (c.d. Codice<br />

Privacy) informiamo che i dati personali degli assicurati<br />

verranno trattati esclusivamente per le finalità di questo<br />

specifico rapporto assicurativo.<br />

Titolari del trattamento dei Suoi dati sono UNIPOL Assicurazioni<br />

S.p.A. (www.unipolassicurazioni.it) e Unipol<br />

Gruppo Finanziario S.p.A. (www.unipolgf.it), entrambe<br />

con sede in Via Stalingrado 45 – 40128 Bologna.<br />

condizioni generali<br />

CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO DI VENDITA DI<br />

PACCHETTI TURISTICI COME APPROVATE DA FEDERVIAG-<br />

GI, ASTOI, ASSOVIAGGI, FIAVET, CONFIDUNSTRIA ASSO-<br />

TRAVEL NOVEMBRE 2011<br />

1. FONTI LEGISLATIVE<br />

La vendita di pacchetti turistici, che abbiano ad oggetto servizi da<br />

fornire in territorio sia nazionale sia internazionale, è disciplinata –<br />

fino alla sua abrogazione ai sensi dell’art. 3 del D. Lgs. n. 79 del 23<br />

maggio 2011 (il “Codice del Turismo”) - dalla L. 27/12/1977 n° 1084<br />

di ratifica ed esecuzione della Convenzione Internazionale relativa<br />

al contratto di viaggio (CCV), firmata a Bruxelles il 23.4.1970 - in<br />

quanto applicabile - nonché dal Codice del Turismo (artt. 32-51) e<br />

sue successive modificazioni.<br />

2. REGIME AMMINISTRATIVO<br />

L’organizzatore e l’intermediario del pacchetto turistico, cui il turista<br />

si rivolge, devono essere abilitati all’esecuzione delle rispettive<br />

attività in base alla normativa amministrativa applicabile, anche<br />

regionale.<br />

Ai sensi dell’art. 18, comma VI, del Cod. Tur., l’uso nella ragione o<br />

denominazione sociale delle parole “agenzia di viaggio”, “agenzia<br />

di turismo” , “tour operator”, “mediatore di viaggio” ovvero altre<br />

parole e locuzioni, anche in lingua straniera, di natura similare, è<br />

consentito esclusivamente alle imprese abilitate di cui al primo<br />

comma.<br />

3. DEFINIZIONI<br />

Ai fini del presente contratto s’intende per:<br />

a) organizzatore di viaggio: il soggetto che si obbliga in nome<br />

proprio e verso corrispettivo forfetario, a procurare a terzi pacchetti<br />

turistici, realizzando la combinazione degli elementi di cui al<br />

seguente art. 4 o offrendo al turista, anche tramite un sistema di<br />

comunicazione a distanza, la possibilità di realizzare autonomamente<br />

ed acquistare tale combinazione;<br />

b) intermediario: il soggetto che, anche non professionalmente<br />

e senza scopo di lucro, vende o si obbliga a procurare pacchetti<br />

turistici realizzati ai sensi del seguente art. 4 verso un corrispettivo<br />

forfetario;<br />

c) turista: l’acquirente, il cessionario di un pacchetto turistico o<br />

qualunque persona anche da nominare, purché soddisfi tutte le<br />

condizioni richieste per la fruizione del servizio, per conto della<br />

quale il contraente principale si impegna ad acquistare senza<br />

remunerazione un pacchetto turistico.<br />

4. NOZIONE DI PACCHETTO TURISTICO<br />

La nozione di pacchetto turistico è la seguente:<br />

“I pacchetti turistici hanno ad oggetto i viaggi, le vacanze, i circuiti<br />

“tutto compreso”, le crociere turistiche, risultanti dalla combinazione,<br />

da chiunque ed in qualunque modo realizzata, di almeno due<br />

degli elementi di seguito indicati, venduti od offerti in vendita ad<br />

un prezzo forfetario: a) trasporto; b) alloggio; c) servizi turistici non<br />

accessori al trasporto o all’alloggio di cui all’art. 36 che costituiscano<br />

per la soddisfazione delle esigenze ricreative del turista, parte<br />

significativa del “pacchetto turistico” (art. 34 Cod. Tur.).<br />

<strong>Il</strong> turista ha diritto di ricevere copia del contratto di vendita di<br />

pacchetto turistico (redatto ai sensi e con le modalità di cui all’art.<br />

35 Cod. Tur.). <strong>Il</strong> contratto costituisce titolo per accedere al Fondo di<br />

garanzia di cui al successivo art. 21.<br />

5. INFORMAZIONI AL TURISTA - SCHEDA TECNICA<br />

L’organizzatore predispone in <strong>catalogo</strong> o nel programma fuori<br />

<strong>catalogo</strong> – anche su supporto elettronico o per via telematica - una<br />

scheda tecnica. Gli elementi obbligatori della scheda tecnica del<br />

<strong>catalogo</strong> o del programma fuori <strong>catalogo</strong> sono:<br />

- estremi dell’autorizzazione amministrativa o, se applicabile, la<br />

D.I.A. o S.C.I.A. dell’organizzatore;<br />

- estremi della polizza assicurativa di responsabilità civile;<br />

- periodo di validità del <strong>catalogo</strong> o del programma fuori <strong>catalogo</strong>;<br />

- modalità e condizioni di sostituzione del viaggiatore (Art. 39 Cod.<br />

Tur.);<br />

- parametri e criteri di adeguamento del prezzo del viaggio (Art.<br />

40 Cod. Tur.).<br />

42 sud america<br />

clup<strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud america 2014/2015


condizioni generali<br />

L’organizzatore inserirà altresì nella scheda tecnica eventuali ulteriori<br />

condizioni particolari.<br />

Al momento della conclusione del contratto l’organizzatore inoltre<br />

informerà i passeggeri circa l’identità del/i vettore/i effettivo/i ,<br />

fermo quanto previsto dall’art. 11 del Reg. CE 2111/2005, e della<br />

sua/loro eventuale inclusione nella cd. “black list” prevista dal<br />

medesimo Regolamento.<br />

6. PRENOTAZIONI<br />

La propostadi prenotazione dovrà essere redatta su apposito<br />

modulo contrattuale, se del caso elettronico, compilato in ogni sua<br />

parte e sottoscritto dal cliente, che ne riceverà copia.<br />

L’accettazione delle prenotazioni si intende perfezionata, con<br />

conseguente conclusione del contratto, solo nel momento in cui<br />

l’organizzatore invierà relativa conferma, anche a mezzo sistema<br />

telematico, al turista presso l’agenzia di viaggi intermediaria.<br />

L’organizzatore fornirà prima della partenza le indicazioni relative<br />

al pacchetto turistico non contenute nei documenti contrattuali,<br />

negli opuscoli ovvero in altri mezzi di comunicazione scritta, come<br />

previsto dall’art. 37, comma 2 Cod. Tur.<br />

Ai sensi dell’art. 32, comma 2, Cod. Tur., nel caso di contratti<br />

conclusi a distanza o al di fuori dei locali commerciali (come rispettivamente<br />

definiti dagli artt. 50 e 45 del D. Lgs. 206/2005), l’organizzatore<br />

si riserva di comunicare per iscritto l’inesistenza del diritto<br />

di recesso previsto dagli artt. 64 e ss. del D. Lgs. 206/2005.<br />

7. PAGAMENTI<br />

La misura dell’acconto, fino ad un massimo del 25% del prezzo del<br />

pacchetto turistico, da versare all’atto<br />

della prenotazione ovvero all’atto della richiesta impegnativa e la<br />

data entro cui, prima della partenza, dovrà<br />

essere effettuato il saldo, risultano dal <strong>catalogo</strong>, dall’opuscolo o<br />

da quanto altro.<br />

<strong>Il</strong> mancato pagamento delle somme di cui sopra alle date stabilite<br />

costituisce clausola risolutiva espressa tale<br />

da determinarne, da parte dell’agenzia intermediaria e/o dell’organizzatore,<br />

la risoluzione di diritto.<br />

8. PREZZO<br />

<strong>Il</strong> prezzo del pacchetto turistico è determinato nel contratto, con<br />

riferimento a quanto indicato in <strong>catalogo</strong> o programma fuori<br />

<strong>catalogo</strong> ed agli eventuali aggiornamenti degli stessi cataloghi<br />

o programmi fuori <strong>catalogo</strong> successivamente intervenuti. Esso<br />

potrà essere variato fino a 20 giorni precedenti la partenza e<br />

soltanto in conseguenza alle variazioni di:<br />

- costi di trasporto, incluso il costo del carburante;<br />

- diritti e tasse su alcune tipologie di servizi turistici quali imposte,<br />

tasse o diritti di atterraggio, di sbarco o di imbarco nei porti e negli<br />

aeroporti;<br />

- tassi di cambio applicati al pacchetto in questione.<br />

Per tali variazioni si farà riferimento al corso dei cambi ed ai costi<br />

di cui sopra in vigore alla data di pubblicazione del programma,<br />

come riportata nella scheda tecnica del <strong>catalogo</strong>, ovvero alla data<br />

riportata negli eventuali aggiornamenti di cui sopra.<br />

Le oscillazioni incideranno sul prezzo forfetario del pacchetto<br />

turistico nella percentuale espressamente indicata nella scheda<br />

tecnica del <strong>catalogo</strong> o programma fuori <strong>catalogo</strong>.<br />

9. MODIFICA O ANNULLAMENTO DEL PACCHETTO TURI-<br />

STICO PRIMA DELLA PARTENZA<br />

Prima della partenza l’organizzatore o l’intermediario che abbia<br />

necessità di modificare in modo significativo uno o più elementi<br />

del contratto, ne dà immediato avviso in forma scritta al turista,<br />

indicando il tipo di modifica e la variazione del prezzo che ne<br />

consegue.<br />

Ove non accetti la proposta di modifica di cui al comma 1, il turista<br />

potrà esercitare alternativamente il diritto di riacquisire la somma<br />

già pagata o di godere dell’offerta di un pacchetto turistico sostituivo<br />

ai sensi del 2° e 3° comma dell’articolo 10.<br />

<strong>Il</strong> turista può esercitare i diritti sopra previsti anche quando l’annullamento<br />

dipenda dal mancato raggiungimento del numero minimo<br />

di partecipanti previsto nel Catalogo o nel Programma fuori <strong>catalogo</strong><br />

o da casi di forza maggiore e caso fortuito, relativi al pacchetto<br />

turistico acquistato.<br />

Per gli annullamenti diversi da quelli causati da forza maggiore, da<br />

caso fortuito e da mancato raggiungimento del numero minimo di<br />

partecipanti, nonché per quelli diversi dalla mancata accettazione<br />

da parte del turista del pacchetto turistico alternativo offerto,<br />

l’organizzatore che annulla, (Art. 33 lett. e Cod. Cons.) restituirà al<br />

turista il doppio di quanto dallo stesso pagato e incassato dall’organizzatore,<br />

tramite l’agente di viaggio.<br />

La somma oggetto della restituzione non sarà mai superiore al<br />

doppio degli importi di cui il turista sarebbe in pari data debitore<br />

secondo quanto previsto dall’art. 10, 4° comma qualora fosse egli<br />

ad annullare.<br />

10. RECESSO DEL TURISTA<br />

<strong>Il</strong> turista può recedere dal contratto, senza pagare penali, nelle<br />

seguenti ipotesi:<br />

- aumento del prezzo di cui al precedente art. 8 in misura eccedente<br />

il 10%;<br />

- modifica in modo significativo di uno o più elementi del contratto<br />

oggettivamente configurabili come fondamentali ai fini della<br />

fruizione del pacchetto turistico complessivamente considerato<br />

e proposta dall’organizzatore dopo la conclusione del contratto<br />

stesso ma prima della partenza e non accettata dal turista.<br />

Nei casi di cui sopra, il turista ha alternativamente diritto:<br />

- ad usufruire di un pacchetto turistico alternativo, senza supplemento<br />

di prezzo o con la restituzione dell’eccedenza di prezzo,<br />

qualora il secondo pacchetto turistico abbia valore inferiore al<br />

primo;<br />

- alla restituzione della sola parte di prezzo già corrisposta. Tale<br />

restituzione dovrà essere effettuata entro sette giorni lavorativi<br />

dal momento del ricevimento della richiesta di rimborso. <strong>Il</strong> turista<br />

dovrà dare comunicazione della propria decisione (di accettare la<br />

modifica o di recedere) entro e non oltre due giorni lavorativi dal<br />

momento in cui ha ricevuto l’avviso di aumento o di modifica. In<br />

difetto di espressa comunicazione entro il termine suddetto, la<br />

proposta formulata dall’organizzatore si intende accettata.<br />

Al turista che receda dal contratto prima della partenza al di fuori<br />

delle ipotesi elencate al primo comma, o nel caso previsto dall’art.<br />

7, comma 2,saranno addebitati – indipendentemente dal pagamento<br />

dell’acconto di cui all’art. 7 comma 1 – il costo individuale<br />

di gestione pratica, la penale nella misura indicata nella scheda<br />

tecnica del Catalogo o Programma fuori <strong>catalogo</strong> o viaggio su<br />

misura, l’eventuale corrispettivo di coperture assicurative già<br />

richieste al momento della conclusione del contratto o per altri<br />

servizi già resi.<br />

Nel caso di gruppi precostituiti tali somme verranno concordate di<br />

volta in volta alla firma del contratto.<br />

11. MODIFICHE DOPO LA PARTENZA<br />

L’organizzatore, qualora dopo la partenza si trovi nell’impossibilità<br />

di fornire per qualsiasi ragione, tranne che per un fatto proprio del<br />

turista, una parte essenziale dei servizi contemplati in contratto,<br />

dovrà predisporre soluzioni alternative, senza supplementi di<br />

prezzo a carico del contraente e qualora le prestazioni fornite<br />

siano di valore inferiore rispetto a quelle previste, rimborsarlo in<br />

misura pari a tale differenza.<br />

Qualora non risulti possibile alcuna soluzione alternativa, ovvero la<br />

soluzione predisposta dall’organizzatore venga rifiutata dal turista<br />

per comprovati e giustificati motivi, l’organizzatore fornirà senza<br />

supplemento di prezzo, un mezzo di trasporto equivalente a quello<br />

originario previsto per il ritorno al luogo di partenza o al diverso<br />

luogo eventualmente pattuito, compatibilmente alle disponibilità<br />

di mezzi e posti, e lo rimborserà nella misura della differenza tra il<br />

costo delle prestazioni previste e quello delle prestazioni effettuate<br />

fino al momento del rientro anticipato.<br />

12. SOSTITUZIONI<br />

<strong>Il</strong> turista rinunciatario può farsi sostituire da altra persona sempre<br />

che:<br />

a) l’organizzatore ne sia informato per iscritto almeno 4 giorni<br />

lavorativi prima della data fissata per la partenza, ricevendo contestualmente<br />

comunicazione circa le ragioni della sostituzione e le<br />

generalità del cessionario;<br />

b) il cessionario soddisfi tutte le condizioni per la fruizione del<br />

servizio (ex art. 39 Cod. Tur. ) ed in particolare i requisiti relativi al<br />

passaporto, ai visti, ai certificati sanitari;<br />

c) i servizi medesimi o altri servizi in sostituzione possano essere<br />

erogati a seguito della sostituzione;<br />

d) il sostituto rimborsi all’organizzatore tutte le spese aggiuntive<br />

sostenute per procedere alla sostituzione, nella misura che gli<br />

verrà quantificata prima della cessione.<br />

<strong>Il</strong> cedente ed il cessionario sono solidalmente responsabili per il<br />

pagamento del saldo del prezzo nonché degli importi di cui alla<br />

lettera d) del presente articolo.<br />

Le eventuali ulteriori modalità e condizioni di sostituzione sono<br />

indicate in scheda tecnica.<br />

13. OBBLIGHI DEI TURISTI<br />

Nel corso delle trattative e comunque prima della conclusione del<br />

contratto, ai cittadini italiani sono fornite per iscritto le informazioni<br />

di carattere generale - aggiornate alla data di stampa del <strong>catalogo</strong> -<br />

relative agli obblighi sanitari e alla documentazione necessaria per<br />

l’espatrio. I cittadini stranieri reperiranno le corrispondenti informazioni<br />

attraverso le loro rappresentanze diplomatiche presenti in<br />

Italia e/o i rispettivi canali informativi governativi ufficiali.<br />

In ogni caso i consumatori provvederanno, prima della partenza,<br />

a verificarne l’aggiornamento presso le competenti autorità (per<br />

i cittadini italiani le locali Questure ovvero il Ministero degli Affari<br />

Esteri tramite il sito www.viaggiaresicuri.it ovvero la Centrale<br />

Operativa Telefonica al numero 06.491115) adeguandovisi prima<br />

del viaggio. In assenza di tale verifica, nessuna responsabilità per<br />

la mancata partenza di uno o più consumatori potrà essere imputata<br />

all’intermediario o all’organizzatore.<br />

I consumatori dovranno informare l’intermediario e l’organizzatore<br />

della propria cittadinanza e, al momento della partenza, dovranno<br />

accertarsi definitivamente di essere muniti dei certificati di vaccinazione,<br />

del passaporto individuale e di ogni altro documento valido<br />

per tutti i Paesi toccati dall’itinerario, nonché dei visti di soggiorno, di<br />

transito e dei certificati sanitari che fossero eventualmente richiesti.<br />

Inoltre, al fine di valutare la situazione sanitaria e di sicurezza<br />

dei Paesi di destinazione e, dunque, l’utilizzabilità oggettiva dei<br />

servizi acquistati o da acquistare, il turista reperirà (facendo uso<br />

delle fonti informative indicate al comma 2) le informazioni ufficiali<br />

di carattere generale presso il Ministero Affari Esteri che indica<br />

espressamente se le destinazioni sono o meno assoggettate a<br />

formale sconsiglio.<br />

I consumatori dovranno inoltre attenersi all’osservanza delle regole<br />

di normale prudenza e diligenza ed a quelle specifiche in vigore<br />

nei paesi destinazione del viaggio, a tutte le informazioni fornite<br />

loro dall’organizzatore, nonché ai regolamenti, alle disposizioni<br />

amministrative o legislative relative al pacchetto turistico. I consumatori<br />

saranno chiamati a rispondere di tutti i danni che l’organizzatore<br />

e/o l’intermediario dovessero subire anche a causa del<br />

mancato rispetto degli obblighi sopra indicati, ivi incluse le spese<br />

necessarie al loro rimpatrio<br />

<strong>Il</strong> turista è tenuto a fornire all’organizzatore tutti i documenti, le<br />

informazioni e gli elementi in suo possesso utili per l’esercizio del<br />

diritto di surroga di quest’ultimo nei confronti dei terzi responsabili<br />

del danno ed è responsabile verso l’organizzatore del pregiudizio<br />

arrecato al diritto di surrogazione.<br />

<strong>Il</strong> turista comunicherà altresì per iscritto all’organizzatore, all’atto<br />

della prenotazione, le particolari richieste personali che potranno<br />

formare oggetto di accordi specifici sulle modalità del viaggio,<br />

sempre che ne risulti possibile l’attuazione.<br />

<strong>Il</strong> turista è sempre tenuto ad informare l’Intermediario e l’organizzatore<br />

di eventuali sue esigenze o condizioni particolari (gravidanza,<br />

intolleranze alimentari, disabilità, ecc…) ed a specificare<br />

esplicitamente la richiesta di relativi servizi personalizzati.<br />

14. CLASSIFICAZIONE ALBERGHIERA<br />

La classificazione ufficiale delle strutture alberghiere viene fornita<br />

in <strong>catalogo</strong> od in altro materiale informativo soltanto in base alle<br />

espresse e formali indicazioni delle competenti autorità del paese<br />

in cui il servizio è erogato.<br />

In assenza di classificazioni ufficiali riconosciute dalle competenti<br />

Pubbliche Autorità dei Paesi anche membri della UE cui il servizio<br />

si riferisce, l’organizzatore si riserva la facoltà di fornire in <strong>catalogo</strong><br />

o nel depliant una propria descrizione della struttura ricettiva, tale<br />

da permettere una valutazione e conseguente accettazione della<br />

stessa da parte del turista.<br />

15. REGIME DI RESPONSABILITÀ<br />

L’organizzatore risponde dei danni arrecati al turista a motivo<br />

dell’inadempimento totale o parziale delle prestazioni contrattualmente<br />

dovute, sia che le stesse vengano effettuate da lui<br />

personalmente che da terzi fornitori dei servizi, a meno che provi<br />

che l’evento è derivato da fatto del turista (ivi comprese iniziative<br />

autonomamente assunte da quest’ultimo nel corso dell’esecuzione<br />

dei servizi turistici) o dal fatto di un terzo a carattere<br />

imprevedibile o inevitabile, da circostanze estranee alla fornitura<br />

delle prestazioni previste in contratto, da caso fortuito, da forza<br />

maggiore, ovvero da circostanze che lo stesso organizzatore<br />

non poteva, secondo la diligenza professionale, ragionevolmente<br />

prevedere o risolvere.<br />

L’intermediario presso il quale sia stata effettuata la prenotazione<br />

del pacchetto turistico non risponde in alcun caso delle obbligazioni<br />

nascenti dall’organizzazione del viaggio, ma è responsabile<br />

esclusivamente delle obbligazioni nascenti dalla sua qualità di<br />

intermediario e, comunque, nei limiti previsti per tale responsabilità<br />

dalle norme vigenti in materia, salvo l’esonero di cui all’art.<br />

46 Cod. Tur.<br />

16. LIMITI DEL RISARCIMENTO<br />

I risarcimenti di cui agli artt. 44, 45 e 47 del Cod. Tur. e relativi termini<br />

di prescrizione, sono disciplinati da quanto ivi previsto e comunque<br />

nei limiti stabiliti, dalla C.C.V, dalle Convenzioni Internazionali<br />

che disciplinano le prestazioni che formano oggetto del pacchetto<br />

turistico nonché dagli articoli 1783 e 1784 del codice civile.<br />

17. OBBLIGO DI ASSISTENZA<br />

L’organizzatore è tenuto a prestare le misure di assistenza al turista<br />

secondo il criterio di diligenza professionale con esclusivo<br />

riferimento agli obblighi a proprio carico per disposizione di legge<br />

o di contratto.<br />

L’organizzatore e l’intermediario sono esonerati dalle rispettive<br />

responsabilità (artt. 15 e 16 delle presenti Condizioni Generali),<br />

quando la mancata od inesatta esecuzione del contratto è imputabile<br />

al turista o è dipesa dal fatto di un terzo a carattere imprevedibile<br />

o inevitabile, ovvero è stata causata da un caso fortuito o di<br />

forza maggiore.<br />

18. RECLAMI E DENUNCE<br />

Ogni mancanza nell’esecuzione del contratto deve essere<br />

contestata dal turista durante la fruizione del pacchetto mediante<br />

tempestiva presentazione di reclamo affinché l’organizzatore, il<br />

suo rappresentante locale o l’accompagnatore vi pongano tempestivamente<br />

rimedio. In caso contrario il risarcimento del danno<br />

sarà diminuito o escluso ai sensi dell’art. 1227 c.c.<br />

<strong>Il</strong> turista dovrà altresì – a pena di decadenza - sporgere reclamo<br />

mediante l’invio di una raccomandata, con avviso di ricevimento,<br />

43 sud america<br />

<strong>Clup</strong><strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud america 2014/2015


o altro mezzo che garantisca la prova dell’avvenuto ricevimento,<br />

all’organizzatore o all’intermediario, entro e non oltre dieci giorni<br />

lavorativi dalla data di rientro nel luogo di partenza.<br />

19. ASSICURAZIONE CONTRO LE SPESE DI ANNULLAMEN-<br />

TO E DI RIMPATRIO<br />

Se non espressamente comprese nel prezzo, è possibile,<br />

ed anzi consigliabile, stipulare al momento della prenotazione<br />

presso gli uffici dell’organizzatore o del venditore speciali<br />

polizze assicurative contro le spese derivanti dall’annullamento<br />

del pacchetto turistico, da eventuali infortuni e da vicende<br />

relative ai bagagli trasportati. Sarà altresì possibile stipulare un<br />

contratto di assistenza che copra le spese di rimpatrio in caso<br />

di incidenti, malattie, casi fortuiti e/o di forza maggiore. <strong>Il</strong> turista<br />

eserciterà i diritti nascenti da tali contratti esclusivamente<br />

nei confronti delle Compagnie di Assicurazioni stipulanti, alle<br />

condizioni e con le modalità previste da tali polizze.<br />

In caso di distruzione, perdita, danneggiamento o ritardo nella<br />

riconsegna dei bagagli, il vettore aereo è responsabile per il<br />

danno fino a 1.000 DSP (circa 1.200 Euro).<br />

È possibile effettuare una dichiarazione speciale di maggior<br />

valore del bagaglio o sottoscrivere apposita assicurazione col<br />

pagamento del relativo supplemento al più tardi al momento<br />

dell’accettazione.<br />

I Vettori appartenenti a Stati non aderenti alla Convenzione di<br />

Montreal potrebbero applicare regimi di responsabilità differenti<br />

da quello sopra riportato.<br />

Una sintesi delle principali disposizioni che disciplinano la<br />

responsabilità dei vettori che collaborano con <strong>Clup</strong> <strong>Viaggi</strong> S.r.l<br />

è comunque disponibile a richiesta presso i nostri uffici.<br />

La responsabilità del tour operator nei confronti del passeggero<br />

resta in ogni caso disciplinata dal Codice del Turismo e<br />

dalle Condizioni Generali di Contratto pubblicate nel presente<br />

<strong>catalogo</strong>.<br />

INFORMAZIONE AI PASSEGGERI AI SENSI DEL REG.<br />

2111/2005<br />

<strong>Il</strong> nome del vettore che effettuerà il/i Vostro/i volo/i è indicato nel<br />

foglio di conferma prenotazione; eventuali variazioni Vi verranno<br />

comunicate tempestivamente, nel rispetto del Regolamento<br />

2111/2005.<br />

ESCURSIONI IN LOCO<br />

Le escursioni, i servizi e le prestazioni acquistate dal turista in<br />

loco e non ricomprese nel prezzo del pacchetto turistico sono<br />

estranee all’oggetto del relativo contratto stipulato da <strong>Clup</strong><strong>Viaggi</strong><br />

S.r.l. nella veste di organizzatore. Pertanto nessuna responsabilità<br />

potrà essere ascritta a <strong>Clup</strong><strong>Viaggi</strong> S.r.l.. né a titolo di<br />

organizzatore né di intermediatore di servizi anche nell’eventualità<br />

che, a titolo di cortesia, residenti, accompagnatori o<br />

corrispondenti locali possano occuparsi della prenotazione di<br />

tali escursioni.<br />

20. STRUMENTI ALTERNATIVI DI RISOLUZIONE DELLE<br />

CONTESTAZIONI<br />

Ai sensi e con gli effetti di cui all’art. 67 Cod. Tur. l’organizzatore<br />

potrà proporre al turista - a <strong>catalogo</strong>, sul proprio sito o in altre forme<br />

- modalità di risoluzione alternativa delle contestazioni insorte . In<br />

tal caso l’organizzatore indicherà la tipologia di risoluzione alternativa<br />

proposta e gli effetti che tale adesione comporta.<br />

21. FONDO DI GARANZIA (art. 51 Cod. Tur.).<br />

<strong>Il</strong> Fondo Nazionale di Garanzia istituito a tutela dei consumatori<br />

che siano in possesso di contratto, provvede alle seguenti esigenze<br />

in caso di insolvenza o di fallimento dichiarato dell’intermediario<br />

o dell’organizzatore:<br />

a) rimborso del prezzo versato;<br />

b) rimpatrio nel caso di viaggi all’estero.<br />

<strong>Il</strong> fondo deve altresì fornire un’immediata disponibilità economica<br />

in caso di rientro forzato di turisti da Paesi extracomunitari in<br />

occasione di emergenze imputabili o meno al comportamento<br />

dell’organizzatore.<br />

Le modalità di intervento del Fondo sono stabilite col decreto<br />

del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23/07/99, n. 349 e le<br />

istanze di rimborso al Fondo non sono soggette ad alcun termine<br />

di decadenza.<br />

L’organizzatore e l’intermediario concorrono ad alimentare tale<br />

Fondo nella misura stabilita dal comma 2 del citato art. 51 Cod.<br />

Tur. attraverso il pagamento del premio di assicurazione obbligatoria<br />

che è tenuto a stipulare, una quota del quale viene versata al<br />

Fondo con le modalità previste dall’art. 6 del DM 349/99.<br />

ADDENDUM<br />

CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO DI VENDITA DI<br />

SINGOLI SERVIZI TURISTICI<br />

A) DISPOSIZIONI NORMATIVE<br />

I contratti aventi ad oggetto l’offerta del solo servizio di trasporto,<br />

del solo servizio di soggiorno, ovvero di qualunque altro separato<br />

servizio turistico, non potendosi configurare come fattispecie<br />

negoziale di organizzazione di viaggio ovvero di pacchetto turistico,<br />

sono disciplinati dalle seguenti disposizioni della CCV: art. 1, n.<br />

3 e n. 6; artt. da 17 a 23; artt. da 24 a 31 (limitatamente alle parti di<br />

tali disposizioni che non si riferiscono al contratto di organizzazione)<br />

nonché dalle altre pattuizioni specificamente riferite alla vendita<br />

del singolo servizio oggetto di contratto. <strong>Il</strong> venditore che si obbliga<br />

a procurare a terzi, anche in via telematica, un servizio turistico<br />

disaggregato, è tenuto a rilasciare al turista i documenti relativi a<br />

questo servizio, che riportino la somma pagata per il servizio e non<br />

può in alcun modo essere considerato organizzatore di viaggio.<br />

B) CONDIZIONI DI CONTRATTO<br />

A tali contratti sono altresì applicabili le seguenti clausole delle<br />

condizioni generali di contratto di vendita di pacchetti turistici sopra<br />

riportate: art. 6 comma 1; art. 7 comma 2; art. 13; art. 18.<br />

L’applicazione di dette clausole non determina assolutamente la<br />

configurazione dei relativi servizi come fattispecie di pacchetto<br />

turistico. La terminologia delle citate clausole relativa al contratto<br />

di pacchetto turistico (organizzatore, viaggio ecc.) va pertanto intesa<br />

con riferimento alle corrispondenti figure del contratto di vendita<br />

di singoli servizi turistici (venditore, soggiorno ecc.).<br />

COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA AI SENSI DELL’ARTICO-<br />

LO 17 DELLA LEGGE N. 38/2006<br />

La legge italiana punisce con la reclusione i reati concernenti<br />

la prostituzione e la pornografia minorile, anche se commessi<br />

all’estero.<br />

INFORMAZIONI OBBLIGATORIE AI SENSI DEL REG.<br />

2027/1997<br />

I vettori aerei comunitari e quelli appartenenti a Stati aderenti<br />

alla Convenzione di Montreal 1999 sono soggetti al seguente<br />

regime di responsabilità:<br />

Non sussistono limiti finanziari alla responsabilità del vettore<br />

aereo per i danni da morte, ferite o lesioni personali del passeggero.<br />

Per danni superiori a 100.000 DSP (equivalenti a circa 120.000<br />

Euro) il vettore aereo può contestare una richiesta di risarcimento<br />

solo se è in grado di provare che il danno non gli è imputabile.<br />

In caso di ritardo nel trasporto passeggeri il vettore è responsabile<br />

per il danno fino ad un massimo di 4.150 DSP (circa 5.000<br />

Euro).<br />

SCHEDA TECNICA<br />

ex. Art. 5 - Parte Integrante delle Condizioni Generali di Contratto di vendita di Pacchetti Turistici.<br />

Termini di pagamento<br />

<strong>Il</strong> turista è tenuto a corrispondere un acconto del 25% del prezzo del pacchetto turistico secondo quanto riportato all’art. 7 delle Condizioni<br />

Generali di Contratto di vendita di Pacchetti Turistici, mentre il saldo del prezzo del pacchetto prenotato dovrà essere versato almeno 30 giorni<br />

prima della partenza, salvo diverso specifico accordo.<br />

Sostituzione<br />

Qualsiasi variazione richiesta ex.art 12 dal turista successivamente alla conferma da parte di <strong>Clup</strong><strong>Viaggi</strong> S.r.l.di tutti i servizi facenti parte del<br />

pacchetto, comporta l’addebito al turista di una quota aggiuntiva denominata “Spese variazioni pratica” corrispondente a Euro 50,00 totali per<br />

variazione. La modifica del nominativo del cliente rinunciatario con quello del sostituto può non essere accettata da un terzo fornitore di servizi,<br />

in relazione ad alcune tipologie di essi, anche se effettuata entro il termine di cui all’art. 12, paragrafoa) delle condizioni generali di contratto.<br />

L’organizzatore non sarà pertanto responsabile dell’eventuale mancata accettazione della modifica da parte dei terzi fornitori di servizi. Tale<br />

mancata accettazione sarà tempestivamente comunicata dall’organizzatore alle parti interessate prima della partenza.<br />

Penalità di annullamento:<br />

Al turista che receda dal contratto prima della partenza, fatta eccezione per i casi elencati al primo comma dell’articolo 10 (delle Condizioni<br />

Generali di Contratto di vendita di Pacchetti Turistici) e indipendentemente dal pagamento dell’acconto previsto dall’articolo 7, 1° comma (delle<br />

Condizioni Generali di Contratto di vendita di Pacchetti Turistici) e tranne ove diversamente specificato in seguito e/o in fase di conferma dei<br />

servizi, saranno addebitati a titolo di penale:<br />

- Le spese gestione pratica Euro 50,00 per persona;<br />

- <strong>Il</strong> premio della copertura assicurativa;<br />

- Le seguenti percentuali sulla quota viaggio:<br />

- da 45 a 30 giorni prima della partenza : 20% della quota di partecipazione;<br />

- da 29 a 14 giorni prima della partenza : 50% della quota di partecipazione;<br />

- da 13 a 7 giorni prima della partenza : 75% della quota di partecipazione;<br />

- oltre tale termine : 100% della quota di partecipazione<br />

Oltre alle penalità relative alla biglietteria aerea (tariffe speciali, instantpurchase, lowcost e voli di linea)<br />

Si precisa che:<br />

• <strong>Il</strong> riferimento è sempre ai giorni “di calendario”;<br />

• Per determinate destinazioni, per particolari servizi, per i gruppi precostituiti o per determinate combinazioni di viaggio, le penali sopra riportate<br />

potranno subire variazioni anche rilevanti;<br />

• Per determinati servizi turistici e non turistici le penali possono essere del 100% già al momento della proposta irrevocabile o della prenotazione<br />

/ conferma da parte del tour operator; tali variazioni saranno indicate nei documenti relativi ai programmi fuori <strong>catalogo</strong> o ai viaggi su misura<br />

o a viaggi e servizi in genere non rientranti pienamente o parzialmente nel presente <strong>catalogo</strong>;<br />

• In ogni caso, nessun rimborso spetta al turista che decida di interrompere il viaggio o il soggiorno per volontà unilaterale.<br />

Assicurazioni<br />

Per iscriversi ad un viaggio <strong>Clup</strong><strong>Viaggi</strong> S.r.l., il consumatore turista è tenuto ad aderire alle Coperture Assicurative inclusive proposte contestualmente<br />

alla sottoscrizione del contratto di viaggio.<br />

In alternativa dovrà dichiarare e, se richiesto, dimostrare, di aver stipulato altra assicurazione che copra i medesimi rischi per le medesime<br />

somme assicurate, rinunciando contestualmente alla polizza proposta da <strong>Clup</strong> <strong>Viaggi</strong> S.r.l., salvo il pagamento del costo individuale di gestione<br />

pratica.<br />

• <strong>Il</strong> presente <strong>catalogo</strong> è redatto in conformità ai termini di legge.<br />

• I nostri programmi sono basati su orari, cambi, tasse aeroportuali e tariffe dei trasporti e costi dei servizi a terra in vigore al momento della<br />

preparazione del preventivo.<br />

• La validità del presente <strong>catalogo</strong> va dal dal 01/07/2014 al 31/03/2015<br />

• Organizzazione tecnica: <strong>Clup</strong><strong>Viaggi</strong>iS.r.L. 20133 Milano Via Pascoli 60<br />

• Autorizzazione Regione Lombardia con decreto n° 58350 del 19/05/1995.<br />

• <strong>Clup</strong> <strong>Viaggi</strong> S.r.L. ha stipulato ai sensi dell’art. 50 del Codice del Turismo (D.Lgs. n. 79 del 23 Maggio 2011), una polizza per la Responsabilità<br />

Civile Professionale con la Compagnia Unipol Assicurazioni S.p.A divisione Navale per un massimale di € 2.065.000,00.<br />

Variazioni di prezzo<br />

<strong>Il</strong> prezzo pubblicato a <strong>catalogo</strong> o il prezzo comunicato nella “conferma/estratto conto” della Vostra prenotazione potrà essere aumentato fino a<br />

20 giorni precedenti la data della partenza esclusivamente nei casi indicati all’art. 8 delle condizioni generali.<br />

Privacy<br />

Informativa ex art. 13 D. Lgs. 196/2003: I dati del sottoscrittore del presente contratto e quelli degli altri partecipanti, il cui conferimento è<br />

obbligatorio per garantire agli stessi la fruizione dei servizi oggetto del pacchetto turistico acquistato, saranno trattati in forma manuale e/o<br />

elettronica in rispetto della normativa . L’eventuale rifiuto nel conferimento dei dati comporterà l’impossibilità di concludere il contratto e fornire<br />

relativi servizi. Titolari dei trattamenti sono- salvo separate e diverse indicazioni, eventualmente visibili anche sul <strong>catalogo</strong> e/o nei rispettivi siti<br />

web- l’Agenzia venditrice e l’Agenzia organizzatrice. Laddove necessaria, la comunicazione dei dati sarà eventualmente effettuata solo verso<br />

autorità competenti, assicurazioni, corrispondenti o preposti locali del venditore o dell’organizzatore, fornitori dei servizi parte del pacchetto<br />

turistico o comunque a soggetti per i quali la trasmissione dei dati sia necessaria in relazione alla conclusione del contratto e fruizione dei relativi<br />

servizi. I dati potranno inoltre essere comunicati a consulenti fiscali, contabili e legali per l’assolvimento degli obblighi di legge e/o per l’esercizio<br />

dei diritti in sede legale. In ogni momento potranno essere esercitati tutti i diritti ex art. 7 D. Lgs. 196/2003.<br />

44 sud america clup<strong>Viaggi</strong> - Catalogo Sud america 2014/2015


www.clupviaggi.it<br />

Perù<br />

Argentina<br />

Ecuador<br />

Sudafrica<br />

Namibia<br />

Zambia & Zimbabwe<br />

Botswana<br />

Mozambico<br />

India<br />

Nepal<br />

Tibet<br />

Bhutan<br />

Sri Lanka<br />

Mauritius<br />

Rodriguez & La Reunion<br />

Seychelles<br />

Maldive<br />

Progetto grafico e realizzazione esecutiva:<br />

Laboratorio srl, Milano<br />

Materiale fotografico gentilmente concesso da:<br />

PromPeru, Visit Chile, Annalisa Crea,<br />

Alberto Falletta e Susanna Cincotta<br />

Per informazioni rivolgersi a:

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