2C. Buone prassi

SEGNALAZIONE DI BUONE PRASSI
ENTE / ORGANIZZAZIONE
UNITA’ OPERATIVA SEMPLICE
SEGNALANTE SERT/PSICOLOGIA AUSL RM/H -6
TITOLO DELL’INIZIATIVA
AREA DI INTERESSE
OPERATORI
STRUTTURE
PERSONA DI CONTATTO
CARTELLA CLINICA PSICOLOGICA
PSICOLOGIA CLINICA
DELLE DIPENDENZE PATOLOGICHE
PSICOLOGI CLINICI
SERVIZI TOSSICODIPENDENZE
Dott. GAETANO DI MAURO
PSICOLOGO PSICOTERAPEUTA
RESPONSABILE U.O.S. SERT /PSICOLOGIA
AUSL ROMA/H DISTRETTO H/6
ANZIO –RM
Tel. 0698791586-3471570371
Fax 0698791585
E-MAIL : gaetano.dimauro-1521@poste.it
DESCRIZIONE:
La CARTELLA CLINICA PSICOLOGICA è stata recentemente (2008) elaborata specificatamente
dagli psicologi dell’U.O. di Psicologia del SERT della AUSL RM/H in riferimento all’esigenza di
poter disporre di uno strumento per la raccolta dei dati anagrafici, anamnestici e
clinici,organizzata secondo un criterio di funzionalità per l’attività operativa svolta nell’intervento
diretto ad utenti tossicodipendenti ed alcolisti.
A tal fine è stata adottata la scelta di schematizzare la raccolta e la conseguente fruibilità dei dati
relativi all’area socio-ambientale,alla storia giudiziaria, all’anamnesi specifica riguardante la
modalità di assunzione delle sostanze stupefacenti e ai relativi trattamenti farmacologici prescritti,
considerando che su questi elementi informazioni più approfondite sono rilevabili rispettivamente
dalle cartella sociale e da quella tossicologica già in uso nel SERT.
Si è ritenuto invece utile attuare la raccolta dei dati sull’area familiare anche attraverso la
disponibilità di una loro configurazione attraverso il “genogramma” su le tre generazioni.
Particolare rilevanza è stata specificatamente attribuita alla definizione del quadro
psicopatologico eventualmente presente oltre al disturbo di abuso/dipendenza da sostanze,in
quanto l’ormai significativa incidenza di comorbidità psichiatrica negli utenti che accedono ai
SERT,richiede a nostro avviso la possibilità di organizzare la raccolta e la disponibilità delle
informazioni cliniche,con una modalità che sia anche codificabile e quanto più condivisibile tra i
diversi operatori,servizi ed enti che possono far parte del ” network” che prende in carico l’utente.
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In tal senso sono state predisposte alcune sezioni della cartella seguendo la terminologia del
DSM- IV -TR :
- una pagina della cartella è riservata agli indici di un eventuale presenza di un disturbo in
asse I o in asse II del DSM-IV TR;
- una pagina è invece costituita dalla scheda di valutazione multiassiale,attraverso la quale è
possibile riportare nella cartella la diagnosi definita e codificata con i criteri del DSM IV-
TR;
- inoltre,una sezione è dedicata all’anamnesi psicopatologica,attraverso la raccolta di dati
inerenti un’eventuale familiarità psichiatrica e la presenza di “episodi di interesse
psicopatologico in età evolutiva”.Anche in questo caso la nosografia di riferimento è quella
del DSM-IV TR e il criterio per individuare retrospettivamente come significativi questi
episodi, è rilevare solo quel “comportamento che abbia richiesto oggettivamente attenzione
da parte dell’istituzione scolastica,del medico pediatra,dei servizi sanitari per l’età
evolutiva,ecc.”.
- l’area psicodiagnostica della cartella è completata da una sezione in cui trovano spazio la
definizione dell’ipotesi diagnostica da parte dello psicologo clinico e l’indicazione degli
ulteriori approfondimenti diagnostici previsti.
L’ultima pagina della cartella è predisposta per la definizione del “progetto terapeutico” in favore
dell’utente preso in carico dall’UOS di Psicologia del SERT.
Oltre alla durata prevista indicativamente per lo svolgimento del progetto terapeutico,si tiene
conto se questo venga realizzato presso lo stesso SERT, in comunità terapeutica oppure attraverso
la strutturazione di un intervento a rete tra queste o più agenzie erogatrici di prestazioni sociosanitarie,specificando
sia gli interventi attraverso cui sarà strutturato il programma terapeutico,
sia le modalità del monitoraggio e della verifica degli obiettivi in esso previsti,programmata nella
stessa cartella con scadenza trimestrale.
Infine uno spazio libero è disponibile per annotare osservazioni ed aggiornamenti da parte dello
psicologo.
La CARTELLA CLINICA PSICOLOGICA è stata elaborata procedendo ad una revisione e
selezione dei contenuti delle diverse cartelle già in uso tra diversi servizi e tenendo conto di
strumenti diagnostici strutturati e codificati (in particolare DSM-IV TR ,SCID-I e SCID –II);
successivamente è stata prodotta in centocinquanta copie dal centro stampa aziendale ed è stata
adottata operativamente dall’U.O.S. SERT / Psicologia dell’AUSL RM/H dal secondo semestre del
2008 con tutti i nuovi utenti presi in carico dalla struttura e con quelli già in carico che avevano in
corso un programma terapeutico integrato.
Le indicazioni sull’eventuale necessità di modifiche raccolte attraverso il suo impiego,saranno
tenute in considerazione per una revisione prevista alla conclusione del primo anno di lavoro con
questo strumento,predisponendo quindi una versione aggiornata ulteriormente funzionale.
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