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IL CIELO È IN CIMA A UNA SALITA.

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1<br />

<strong>IL</strong> <strong>CIELO</strong> <strong>È</strong> <strong>IN</strong> <strong>CIMA</strong><br />

A <strong>UNA</strong> <strong>SALITA</strong>.


2<br />

SABATO 16 OTTOBRE 2010<br />

samedi 16 octobre 2010 | saturday october 16 TH 2010


4 5<br />

Ph: Fabrizio Delmati<br />

MA<strong>IN</strong> SPONSOR<br />

SPONSOR<br />

AUTO UFFICIALE<br />

PARTNER<br />

MEDIA PARTNER


il lombardia 2010<br />

Torna a partire da Milano il Giro di Lombardia, un pezzo importante<br />

della nostra storia sportiva. E lo farà da Palazzo Lombardia, lo splendido<br />

grattacielo che è diventato l’“Altra Sede” della nostra Regione.<br />

Nato ancor prima del Giro d’Italia, il Giro di Lombardia - chiamato<br />

anche la “Classica delle foglie morte” - è una competizione che ha il<br />

tradizionale compito di concludere la stagione ciclistica. Quest’anno<br />

lo farà in bellezza, perché suggellerà un 2010 che ci ha regalato due<br />

connazionali, un lombardo e un siciliano, sul gradino più alto di due<br />

corse a tappe seguite in tutto il mondo, quali il Giro d’Italia e la Vuelta<br />

di Spagna.<br />

Il ciclismo, oggi, è un grande palcoscenico internazionale. Per questo,<br />

a prescindere da chi taglierà il traguardo di Como, sono certo che a<br />

vincere sarà il fascino del nostro territorio, al quale il Giro di Lombardia<br />

fa da ambasciatore da oltre un secolo.<br />

Roberto Formigoni<br />

Presidente Regione Lombardia<br />

6 7<br />

la classica delle foglie morte<br />

Il Giro di Lombardia, con la sua storia ultracentenaria, costituisce una<br />

pietra miliare della tradizione e dell’identità sportiva lombarda.<br />

Quest’anno il percorso, che vedrà impegnati atleti provenienti da ogni<br />

parte del mondo su una lunghezza di 260 chilometri, si snoda attraverso<br />

il lungolago di Como, la Valle d’Intelvi, il lago di Lecco , fino<br />

a Regatola di Bellagio, dove inizia la salita del Ghisallo, offrendo un<br />

quadro impareggiabile del paesaggio autunnale lombardo, con i suoi<br />

specchi d’acqua e le sue suggestive vallate. Un’immagine che farà il<br />

giro del mondo, costituendo il più efficace degli spot per il turismo<br />

lombardo. Uno spot in grado di moltiplicare la sua efficacia, in quanto<br />

idoneo ad incidere su un target differenziato di potenziali fruitori della<br />

ricca offerta turistica lombarda: dai contemplativi, amanti delle bellezze<br />

naturalistico paesaggistiche, agli sportivi, che concepisono la vacanza<br />

quale momento ideale per svolgere attività fisica all’aria aperta. Una<br />

volta di più lo sport si conferma fondamentale veicolo di promozione<br />

turistica del territorio e in quanto tale, oltre che per i valori positivi ad<br />

esso connessi, va valorizzato, sostenuto e tutelato.<br />

Tradizionalmente, la cosiddetta “Classica delle foglie morte” chiude la<br />

stagione ciclistica internazionale. Una stagione, quella appena trascorsa,<br />

ricca di grandi soddisfazioni per il ciclismo lombardo, che ha visto il<br />

gallaratese Ivan Basso conquistare con grinta e determinazione la sua<br />

seconda maglia rosa. Auguro agli atleti lombardi presenti in gara di emularne<br />

il successo, tenendo alto il vessillo del nostro territorio così come,<br />

in passato, proprio nel Giro di Lombardia ha fatto Alfredo Binda, al secondo<br />

posto dietro il mitico Fausto Coppi per numero di affermazioni al Giro:<br />

ben quattro vittorie contro le cinque di Coppi.<br />

Monica Rizzi<br />

Assessore Sport e Giovani Regione Lombardia


il potere dello sport<br />

Il potere dello sport, così come dell’attività fisica in generale, non deve<br />

mai essere sottovalutato: un toccasana che riduce i rischi del sovrappeso<br />

e dell’obesità, limita l’incidenza delle malattie cardiovascolari e<br />

di cronicità come il diabete, alleggerisce il peso dei costi sanitari migliorando<br />

allo stesso tempo la qualità della vita di chi lo pratica. Grazie<br />

alla sua funzione sociale, lo sport è uno strumento straordinariamente<br />

efficace per raggiungere, nel campo della prevenzione, obiettivi cruciali<br />

della politica sanitaria della nostra Regione, e pertanto sanità e<br />

sport diventano un binomio imprescindibile e inscindibile. L’Assessore<br />

allo Sport, Monica Rizzi e il mio Assessorato lavoreranno insieme<br />

per lanciare i temi dello sport, della salute e del benessere, e per dare<br />

a tale binomio una valenza concreta.<br />

Il Giro di Lombardia, grazie al suo elevato spessore agonistico, ci ricorda<br />

che il tempo speso nello sport è tempo prezioso, perché può<br />

arricchire di salute e valori educativi positivi ogni anno della nostra<br />

vita, nel segno di quell’entusiasmo che il Giro di Lombardia ci ha trasmesso<br />

con la sua storia avvincente di una tradizione lunga ormai più<br />

di un secolo. Il mio desiderio è quello di poter affiancare a questa<br />

competizione, che coinvolge il mondo agonistico, una manifestazione<br />

a livello amatoriale organizzando il “Giro della Salute Provinciale”,<br />

competizione di regolarità con protagonisti di tutta la comunità, a cominciare<br />

da amatori-cicloamatori, giovani e adulti, al fine di sponsorizzare<br />

le sinergie di sport, stili di vita e salute corretti, dando utili<br />

orientamenti al benessere della collettività intera.<br />

Luciano Bresciani<br />

Assessore Sanità Regione Lombardia<br />

8 9<br />

giro for ghisallo<br />

il ciclismo ti ha regalato tanto, è tempo di ricompensarlo<br />

www.giRoditaLia.it/ghisaLLo<br />

è umano, passionale, storico, nonché gratuito: il ciclismo – sin<br />

dalle origini - mai ha richiesto un tributo ai suoi tifosi: né biglietti, né<br />

contributi, né particolari manifestazioni di affetto. Tutto è sempre stato<br />

spontaneo e senza dazio. Non solo lo spettacolo è gratuito, non hanno<br />

prezzo le stesse borracce, i cappellini, i gadget, le maglie, siano esse rosa<br />

o azzurre, bianche, verdi o rosse.<br />

In nome di quel progetto ambizioso - cullato in primis da Fiorenzo<br />

Magni - chiamato Museo del Ghisallo (www.museodelghisallo.it),<br />

il Giro d’Italia ha intenzione di ricomporre l’intera collezione di<br />

maglie rosa - simbolo del primato del Giro d’Italia dal 1931, quando la<br />

indossò per primo Learco Guerra - per creare un patrimonio comune<br />

a tutti gli appassionati.<br />

L’obiettivo è tramandare la Storia del ciclismo italiano<br />

attraverso il suo simbolo principe. I possessori di queste 800 e più<br />

maglie rosa (tante ne sono state consegnate da quella Milano-Mantova<br />

del 10 maggio 1931) avranno la possibilità di raccontare le vicende<br />

della propria maglia, fondendola con quella ufficiale, legata alle gesta dei<br />

campioni che l’hanno indossata. Che sia per lo spazio di una sola tappa<br />

- magari per caso o per coraggio - o per effettiva bravura poco importa.<br />

Sempre di una maglia rosa si tratta.<br />

Per ogni maglia donata, il Giro d’Italia verserà al Museo del<br />

Ghisallo la somma di 500 euro: con questa cifra si provvederà a una<br />

didascalia esauriente (con il nome e il racconto del benefattore) e a creare<br />

eventi promozionali e itineranti per rendere la rassegna di maglie rosa una<br />

vera e propria collezione di opere d’arte. E come tale, patrimonio di tutti.


1905<br />

1° GERBI (ITA)<br />

2° Rossignoli (ITA)<br />

3° Ganna (ITA)<br />

1906<br />

1° BRAMB<strong>IL</strong>LA (ITA)<br />

2° Galetti (ITA)<br />

3° Ganna (ITA)<br />

1907<br />

1° GARRIGOU (FRA)<br />

2° Azzini (ITA)<br />

3° Ganna (ITA)<br />

1908<br />

1° FABER (LUX)<br />

2° Ganna (ITA)<br />

3° Gerbi (ITA)<br />

1909<br />

1° CUNIOLO (ITA)<br />

2° Beaugendre (FRA)<br />

3° Trousselier (FRA)<br />

1910<br />

1° MICHELETTO (ITA)<br />

2° Ganna (ITA)<br />

3° Bailo (ITA)<br />

1911<br />

1° PELISSIER (FRA)<br />

2° Micheletto (ITA)<br />

3° Van Hauwaert (BEL)<br />

1912<br />

1° ORIANI (ITA)<br />

2° Verde (ITA)<br />

3° Brocco (ITA)<br />

1913<br />

1° PELISSIER (FRA)<br />

2° Brocco (ITA)<br />

3° Godivier (FRA)<br />

1914<br />

1° BORD<strong>IN</strong> (ITA)<br />

2° Azzini (ITA)<br />

3° Piacco (ITA)<br />

1915<br />

1° BELLONI (ITA)<br />

2° Ferrari (ITA)<br />

3° Garavaglia (ITA)<br />

1914<br />

1° TORRICELLI (ITA)<br />

2° Belloni (ITA)<br />

3° Bertarelli (ITA)<br />

1915<br />

1° THIJS (BEL)<br />

2° Pélissier (FRA)<br />

3° Torricelli (ITA)<br />

albo d’oro | palmarès | palmares<br />

1918<br />

1° BELLONI (ITA)<br />

2° Sivocci (ITA)<br />

3° Galetti (ITA)<br />

1919<br />

1° GIRARDENGO (ITA)<br />

2° Belloni (ITA)<br />

3° Suter (SVI)<br />

1920<br />

1° PELISSIER (FRA)<br />

2° Brunero (ITA)<br />

3° Belloni (ITA)<br />

1921<br />

1° GIRARDENGO (ITA)<br />

2° Belloni (ITA)<br />

3° Gay (ITA)<br />

1922<br />

1° GIRARDENGO (ITA)<br />

2° Azzini (ITA)<br />

3° Aymo (ITA)<br />

1923<br />

1° BRUNERO (ITA)<br />

2° Linari (ITA)<br />

3° Gay (ITA)<br />

1924<br />

1° BRUNERO (ITA)<br />

2° Girardengo (ITA)<br />

3° Linari (ITA)<br />

1925<br />

1° B<strong>IN</strong>DA (ITA)<br />

2° Giuntelli (ITA)<br />

3° Vallazza (ITA)<br />

1926<br />

1° B<strong>IN</strong>DA (ITA)<br />

2° Negrini (ITA)<br />

3° Vallazza (ITA)<br />

1927<br />

1° B<strong>IN</strong>DA (ITA)<br />

2° Piccin (ITA)<br />

3° Negrini (ITA)<br />

1928<br />

1° BELLONI (ITA)<br />

2° Grandi (ITA)<br />

3° Fossati (ITA)<br />

1929<br />

1° FOSSATI (ITA)<br />

2° Zanaga (ITA)<br />

3° Di Paco (ITA)<br />

1930<br />

1° MARA (ITA)<br />

2° Binda (ITA)<br />

3° Guerra (ITA)<br />

1931<br />

1° B<strong>IN</strong>DA (ITA)<br />

2° Mara (ITA)<br />

3° Firpo (ITA)<br />

1932<br />

1° NEGR<strong>IN</strong>I (ITA)<br />

2° Piemontesi (ITA)<br />

3° Bertoni (ITA)<br />

1933<br />

1° PIEMONTESI (ITA)<br />

2° Barral (ITA)<br />

3° Rimoldi (ITA)<br />

1934<br />

1° GUERRA (ITA)<br />

2° Cipriani (ITA)<br />

3° Piemontesi (ITA)<br />

1935<br />

1° MOLLO (ITA)<br />

2° Bini (ITA)<br />

3° Bartali (ITA)<br />

1936<br />

1° BARTALI (ITA)<br />

2° Marabelli (ITA)<br />

3° Barral (ITA)<br />

1937<br />

1° B<strong>IN</strong>I (ITA)<br />

2° Bartali (ITA)<br />

3° Landi (ITA)<br />

1938<br />

1° C<strong>IN</strong>ELLI (ITA)<br />

2° Bartali (ITA)<br />

3° Bailo (ITA)<br />

1939<br />

1° BARTALI (ITA)<br />

2° Leoni (ITA)<br />

3° Crippa (ITA)<br />

1940<br />

1° BARTALI (ITA)<br />

2° Bailo (ITA)<br />

3° Cinelli (ITA)<br />

1941<br />

1° RICCI (ITA)<br />

2° Cinelli (ITA)<br />

3° Bini (ITA)<br />

1942<br />

1° B<strong>IN</strong>I (ITA)<br />

2° Bartali (ITA)<br />

3° Toccacelli (ITA)<br />

1945<br />

1° RICCI (ITA)<br />

2° Bini (ITA)<br />

3° Bartali (ITA)<br />

1946<br />

1° COPPI (ITA)<br />

2° Casola (ITA)<br />

3° Motta (ITA)<br />

1947<br />

1° COPPI (ITA)<br />

2° Bartali (ITA)<br />

3° De Zan (ITA)<br />

1948<br />

1° COPPI (ITA)<br />

2° Leoni (ITA)<br />

3° Schaer (SVI)<br />

1949<br />

1° COPPI (ITA)<br />

2° Kübler (SVI)<br />

3° Logli (ITA)<br />

1950<br />

1° SOLDANI (ITA)<br />

2° Bevilacqua (ITA)<br />

3° Coppi (ITA)<br />

1951<br />

1° BOBET (FRA)<br />

2° Minardi (ITA)<br />

3° Coppi (ITA)<br />

1952<br />

1° M<strong>IN</strong>ARDI (ITA)<br />

2° Defilippis (ITA)<br />

3° Padovan (ITA)<br />

1953<br />

1° LANDI (ITA)<br />

2° Cerami (ITA)<br />

3° Molinéris (FRA)<br />

1954<br />

1° COPPI (ITA)<br />

2° Magni (ITA)<br />

3° De Rossi (ITA)<br />

1955<br />

1° MAULE (ITA)<br />

2° De Bruyne (BEL)<br />

3° Conterno (ITA)<br />

1956<br />

1° DARRIGADE (FRA)<br />

2° Coppi (ITA)<br />

3° Magni (ITA)<br />

1957<br />

1° RONCH<strong>IN</strong>I (ITA)<br />

2° Monti (ITA)<br />

3° Cestari (ITA)<br />

1958<br />

1° DEF<strong>IL</strong>IPPIS (ITA)<br />

2° Poblet (SPA)<br />

3° Van Aerde (BEL)<br />

1959<br />

1° VAN LOOY (BEL)<br />

2° Vannitsen (BEL)<br />

3° Poblet (SPA)<br />

1960<br />

1° DAEMS (BEL)<br />

2° Ronchini (ITA)<br />

3° Fontana (ITA)<br />

1961<br />

1° TACCONE (ITA)<br />

2° Massignan (ITA)<br />

3° Fontona (ITA)<br />

1962<br />

1° DE ROO (OLA)<br />

2° Trapè (ITA)<br />

3° Cerato (ITA)<br />

1963<br />

1° DE ROO (OLA)<br />

2° Durante (ITA)<br />

3° Dancelli (ITA)<br />

1964<br />

1° MOTTA (ITA)<br />

2° Preziosi (ITA)<br />

3° Hoevenaars (BEL)<br />

1965<br />

1° SIMPSON (GBR)<br />

2° Karstens (OLA)<br />

3° Stablinski (FRA)<br />

1966<br />

1° GIMONDI (ITA)<br />

2° Merckx (BEL)<br />

3° Poulidor (FRA)<br />

1967<br />

1° BITOSSI (ITA)<br />

2° Gimondi (ITA)<br />

3° Poulidor (FRA)<br />

1968<br />

1° VANSPR<strong>IN</strong>GEL (BEL)<br />

2° Bitossi (ITA)<br />

3° Merckx (BEL)<br />

1969*<br />

1° MONSERè (BEL)<br />

2° Vanspringel (BEL)<br />

3° Bitossi (ITA)<br />

1970<br />

1° BITOSSI (ITA)<br />

2° Gimondi (ITA)<br />

3° Motta (ITA)<br />

1971<br />

1° MERCKX (BEL)<br />

2° Bitossi (ITA)<br />

3° Verbeeck (BEL)<br />

albo d’oro | palmarès | palmares<br />

1972<br />

1° MERCKX (BEL)<br />

2° Guimard (FRA)<br />

3° Gimondi (ITA)<br />

1973**<br />

1° GIMONDI (ITA)<br />

2° De Vlaeminck (BEL)<br />

3° ---<br />

1974<br />

1° DE VLAEM<strong>IN</strong>CK (BEL)<br />

2° Merckx (BEL)<br />

3° Conti (ITA)<br />

1975<br />

1° MOSER (ITA)<br />

2° Paolini (ITA)<br />

3° Chinetti (ITA)<br />

1976<br />

1° DE VLAEM<strong>IN</strong>CK (BEL)<br />

2° Thévenet (FRA)<br />

3° Panizza (ITA)<br />

1977<br />

1° BARONCHELLI (ITA)<br />

2° Vandenbroucke (BEL)<br />

3° Bitossi (ITA)<br />

1978<br />

1° MOSER (ITA)<br />

2° Johansson (SVE)<br />

3° Hinault (FRA)<br />

1979<br />

1° H<strong>IN</strong>AULT (FRA)<br />

2° Contini (ITA)<br />

3° Battaglin (ITA)<br />

1980<br />

1° DE WOLF (BEL)<br />

2° Chinetti (ITA)<br />

3° Peeters (BEL)<br />

1981<br />

1° KUIPER (OLA)<br />

2° Argentin (ITA)<br />

3° Chinetti (ITA)<br />

1982<br />

1° SARONNI (ITA)<br />

2° Jules (FRA)<br />

3° Moser (ITA)<br />

1983<br />

1° KELLY (IRL)<br />

2° Lemond (USA)<br />

3° Van der Poel (OLA)<br />

1984<br />

1° H<strong>IN</strong>AULT (FRA)<br />

2° Peeters (BEL)<br />

3° Van Vliet (OLA)<br />

*<br />

*<br />

*<br />

*<br />

*<br />

*<br />

1985<br />

1° KELLY (IRL)<br />

2° Van der Poel (OLA)<br />

3° Mottet (FRA)<br />

1986<br />

1° BARONCHELLI (ITA)<br />

2° Kelly (IRL)<br />

3° Anderson (AUS)<br />

1987<br />

1° ARGENT<strong>IN</strong> (ITA)<br />

2° Van Lancker (BEL)<br />

3° Madiot (FRA)<br />

1988<br />

1° MOTTET (FRA)<br />

2° Bugno (ITA)<br />

3° Lejarreta (SPA)<br />

1989<br />

1° ROM<strong>IN</strong>GER (SVI)<br />

2° Delion (FRA)<br />

3° Roosen (BEL)<br />

1990<br />

1° DELION (FRA)<br />

2° Richard (SVI)<br />

3° Mottet (FRA)<br />

1991<br />

1° KELLY (IRL)<br />

2° Gayant (FRA)<br />

3° Ballerini (ITA)<br />

1992<br />

1° ROM<strong>IN</strong>GER (SVI)<br />

2° Chiappucci (ITA)<br />

3° Cassani (ITA)<br />

1993<br />

1° RICHARD (SVI)<br />

2° Furlan (ITA)<br />

3° Sciandri (ITA)<br />

1994<br />

1° BOBRIKE (RUS)<br />

2° Chiappucci (ITA)<br />

3° Richard (SVI)<br />

1995<br />

1° FARES<strong>IN</strong> (ITA)<br />

2° Nardello (ITA)<br />

3° Bartoli (ITA)<br />

1996<br />

1° TAFI (ITA)<br />

2° Jeker (SVI)<br />

3° Merckx (BEL)<br />

1997<br />

1° JALABERT (FRA)<br />

2° Lanfranchi (ITA)<br />

3° Casagrande (ITA)<br />

1998<br />

1° CAMENZ<strong>IN</strong>D (SVI)<br />

2° Boogerd (OLA)<br />

3° Puttini (SVI)<br />

1999<br />

1° CELEST<strong>IN</strong>O (ITA)<br />

2° Di Luca (ITA)<br />

3° Mazzoleni (ITA)<br />

2000<br />

1° RUMSAS (LTU)<br />

2° Casagrande (ITA)<br />

3° Axelsson (SVE)<br />

2001<br />

1° DI LUCA (ITA)<br />

2° Figueras (ITA)<br />

3° Boogerd (OLA)<br />

2002<br />

1° BARTOLI (ITA)<br />

2° Rebellin (ITA)<br />

3° Camenzind (SVI)<br />

2003<br />

1° BARTOLI (ITA)<br />

2° Lopeboselli (ITA)<br />

3° Frigo (ITA)<br />

2004<br />

1° CUNEGO (ITA)<br />

2° Boogerd (OLA)<br />

3° Basso (ITA)<br />

2005<br />

1° BETT<strong>IN</strong>I (ITA)<br />

2° Simoni (ITA)<br />

3° Schleck (LUX)<br />

2006<br />

1° BETT<strong>IN</strong>I (ITA)<br />

2° Sanchez Gonzalez (SPA)<br />

3° Wegmann (GER)<br />

2007<br />

1° CUNEGO (ITA)<br />

2° Riccò (ITA)<br />

3° Sanchez Gonzalez (SPA)<br />

2008<br />

1° CUNEGO (ITA)<br />

2° Brajkovic (SLO)<br />

3° Uran (COL)<br />

2009<br />

1° G<strong>IL</strong>BERT (BEL)<br />

2° Sanchez (SPA)<br />

3° Kolobnev (RUS)<br />

* Gerben Karstens (OLA) giunto primo<br />

venne retrocesso.<br />

** Eddy Merckx (BEL) giunto<br />

primo venne squalificato.


itaLiaNE: 67<br />

5 Coppi (1946-47-48-49-54)<br />

4 Binda (1925-26-27-31)<br />

3 Bartali (1936-39-40)<br />

3 Belloni (1915-18-28)<br />

3 Cunego (2004-07-08)<br />

3 Girardengo (1919-21-22)<br />

2 G.B. Baronchelli (1977-86)<br />

2 Bartoli (2002-03)<br />

2 Bettini (2005-06)<br />

2 Bini (1937-42)<br />

2 Bitossi (1967-70)<br />

stRaNiERE: 36<br />

Francia 11<br />

3 H. Pelissier (1911-13-20)<br />

2 Hinault (1979-84)<br />

1 L. Bobet (1951)<br />

1 Darrigade (1956)<br />

1 Delion (1990)<br />

1 Garrigou (1907)<br />

1 L. Jalabert (1997)<br />

1 Mottet (1988)<br />

le vittorie | les victories | the winners<br />

2 Brunero (1923-24)<br />

2 Gimondi (1966-73)<br />

2 F. Moser (1975-78)<br />

2 Ricci (1941-45)<br />

1 Argentin (1987)<br />

1 Bordin (1914)<br />

1 Brambilla (1906)<br />

1 Celestino (1999)<br />

1 Cinelli (1938)<br />

1 Cuniolo (1909)<br />

1 Defilippis (1958)<br />

Belgio 11<br />

2 R. De Vlaeminck (1974-76)<br />

2 Merckx (1971-72)<br />

1 Daems (1960)<br />

1 De Wolf (1981)<br />

1 Monseré (1969)<br />

1 Thys (1917)<br />

1 Van Looy (1959)<br />

1 Van Springel (1968)<br />

1 Gilbert (2009)<br />

1 Di Luca (2001)<br />

1 Faresin (1995)<br />

1 Fossati (1929)<br />

1 Gerbi (1905)<br />

1 Guerra (1934)<br />

1 Landi (1953)<br />

1 M. Mara (1930)<br />

1 Maule (1955)<br />

1 Micheletto (1910)<br />

1 Minardi (1952)<br />

1 Mollo (1935)<br />

Svizzera 4<br />

2 Rominger (1989-92)<br />

1 Camenzind (1998)<br />

1 Richard (1993)<br />

Irlanda 3<br />

3 Kelly (1983-85-91)<br />

Olanda 3<br />

2 De Roo (1962-63)<br />

1 Kuiper (1981)<br />

1 Motta (1964)<br />

1 Negrini (1932)<br />

1 Oriani (1912)<br />

1 Piemontesi (1933)<br />

1 Ronchini (1957)<br />

1 Saronni (1982)<br />

1 Soldani (1950)<br />

1 Taccone (1961)<br />

1 Tafi (1996)<br />

1 Torricelli (1916)<br />

Lussemburgo 1<br />

1 Faber (1908)<br />

Gran Bretagna 1<br />

1 Simpson (1964)<br />

Lituania 1<br />

1 Rumsas (2000)<br />

Russia 1<br />

1 Bobrike (1994)<br />

RCs sPoRt<br />

Presidente Flavio BIONDI<br />

Amministratore Delegato Giacomo CATANO<br />

Direttore Generale Michele ACQUARONE<br />

oRgaNiZZaZioNE<br />

Direzione Generale Angelo ZOMEGNAN<br />

Assistenti Antonella LENA<br />

Alessandro GIANNELLI<br />

Direzione Operativa Mauro VEGNI<br />

Assistente Rosella BONFANTI<br />

Direzione di corsa Stefano ALLOCCHIO<br />

Raffaele BAB<strong>IN</strong>I<br />

Ispettori di percorso Marco DELLA VEDOVA<br />

Maurizio MOL<strong>IN</strong>ARI<br />

Segreteria: Stefano DICIATTEO<br />

Ugo NOVELLI<br />

Isabella NEGRI<br />

Quartiertappa: Luca PAP<strong>IN</strong>I<br />

12 13<br />

organigramma<br />

les officiels de l’épreuve | the officials<br />

Area Relazioni Esterne<br />

e Diritti Media: Matteo PASTORE (Direttore)<br />

Stefano CAPPON (Diritti tv)<br />

Valentina LUALDI (Coordinamento Uff. Stampa)<br />

Matteo CAVAZZUTI (Uff. Stampa Ciclismo)<br />

Andrea BARBIERI (Ufficio Stampa Estero)<br />

Annalisa NUNZIATA (Uff. Stampa Lifestyle)<br />

Direzione Marketing & Comunicazione: Marco GOBBI PANSANA<br />

Francesco ROSANDA<br />

Giusy VIRELLI<br />

Ospiti e Vip: Federica SANTI<br />

Direzione Commerciale: Lorenzo GIORGETTI<br />

Simone LOTORO<br />

Andrea NUTI<br />

Direzione Operations & Logistica Roberto SALVADOR<br />

Hubert PORZIO GIOVANOLA<br />

Luca PIANTANIDA<br />

Emanuele CATTANEO<br />

Giorgio ZUCCOTTI<br />

Cristiana QUEIROLO<br />

Alessandra IANTOMASI<br />

Paolo MURA<br />

Riccardo ISELLA<br />

Marco NARDONI<br />

Mario BROGLIA<br />

Andrea TIMON<br />

Ercole MEALLI<br />

Angelo STRIULI<br />

Speaker: Barbara PEDROTTI<br />

Stefano BERTOLOTTI<br />

Servizio sanitario: Giovanni TREDICI<br />

Massimo BRANCA<br />

Amministrazione: Laura BERT<strong>IN</strong>OTTI<br />

Alessandro COVA<br />

Andrea RIVA<br />

Gestione Parco Auto: Mario GELMETTI<br />

Van Gazzetta: Giuseppe SANTUCCI<br />

Radio Corsa: Enrico FAGNANI<br />

Brunel DELPH<strong>IN</strong>E<br />

Servizi Alberghieri: Carlson Wagonlit<br />

giURia<br />

Presidente Jacky TARENNE (Fra)<br />

Componenti Celeste GRANZIERA<br />

Miriam VAN ES (Ned)<br />

Giudice d’arrivo Albino BERTAZZON<br />

Giudici su moto Luca BOTTA<br />

Andrea LISTA<br />

Luciano NICOLETTI<br />

Ispettore antidoping Germano CASAROTTI


programma orario<br />

Venerdì 15 ottobre 2010 Milano<br />

Centro Convegni Regione Lombardia<br />

Via Melchiorre gioia angolo Via Cardano<br />

ore 15.00 - 18. 00 Operazioni preliminari - Accrediti<br />

ore 16.00 - 16.45 Verifica licenze<br />

ore 17.00 Riunione della Direzione Corsa con Giuria e Direttori Sportivi<br />

ore 17.30 Riunione della Direzione Corsa con Fotografi e Rai<br />

ore 15.00 - 20.00 Sala Stampa - Telefoni<br />

sabato 16 ottobre 2010 Milano - Via Luigi galvani<br />

ore 9.00 - 10.30 Ritrovo - Firma foglio partenza<br />

ore 10.30 Incolonnamento<br />

ore 10.45 Partenza Via dei Giovi - Sp 44 bis (trasferimento mt. 7.300)<br />

Como - Lungo Lario trento<br />

ore 17.00 Arrivo<br />

Controllo Medico - Studio mobile presso il traguardo<br />

Como<br />

Villa olmo, Via Cantoni, 1<br />

(1.600 metri prima dell’arrivo lato sinistro)<br />

ore 12.00 - 20.00 Direzione - Segreteria - Giuria - Sala Stampa - Telefoni<br />

14 15<br />

programme horaire | time schedule<br />

Vendredi 15 octobre 2010 Milano - Centro Convegni Regione Lombardia<br />

Friday, October 15, 2010 Via Melchiorre gioia angolo Via Cardano<br />

15h00 - 18h00 | 3.00 - 6.00pm Opérations préliminaires - Accréditations<br />

Preliminary operations - Accreditations<br />

16h00 - 16h45 | 4.00 - 4.45pm Vérifications licences | Licenses control<br />

17h00 | 5.00pm Réunion de la Direction Course avec Jury et Directeurs Sportifs<br />

Race Management’s meeting together with Jury and Sporting Managers<br />

17h30 | 5.30pm Réunion de la Direction Course avec photographes et Rai<br />

Race Management’s meeting with photo reporters and Rai<br />

15h00 - 20h00 | 3.00 - 8.00pm Salle de Presse -Téléphones | Press and Phone Room<br />

samedi 16 octobre 2010 Milano - Via Luigi galvani<br />

Saturday, October 16, 2010<br />

9h00 - 10h30 | 9.00 - 10.30am Rassemblement de départ - Signature feuille de départ<br />

Departure gathering - Departure sheet signature<br />

10h30 | 10.30am Mise en caravane | Alignment<br />

10h45 | 10.45am Départ Via dei Giovi - Sp 44 bis (transfert mt. 7.300)<br />

Start Via dei Giovi - Road 44bis (transfer mt. 7.300)<br />

Como - Lungo Lario trento<br />

17h00 | 5.00pm Arrivée | Arrival<br />

Contrôle Médical - Cabinet médical mobile à l’arrivée<br />

Medical check-up - Mobile medical clinic at the arrival<br />

Como - Villa olmo - Via Cantoni, 1<br />

(mt. 1.600 avant l’arrivée à gauche)<br />

(mt. 1.600 prior to the arrival on the left side)<br />

12h00 - 20h00| 12.00am - 8.00pm Direction - Secrétariat - Jury - Salle de Presse - Téléphones<br />

Management - Secretarial staff - Jury - Press Room - Phones


KM 0<br />

DéPART RéEL| START<br />

Milano<br />

Via dei Giovi - Sp 44 bis<br />

(trasferimento mt. 7.300)<br />

ore 10.45<br />

milano-como<br />

sabato 16 ottobre 2010 | 260 km<br />

samedi 16 octobre 2010 | saturday october 16TH 2010<br />

RiFoRNiMENti<br />

RAVITA<strong>IL</strong>LEMENTS | FEED zONE<br />

Sorico - ss. 340 dir (km 112-115);<br />

Onno - sp. 583 (km 182-185)<br />

Gilbert, vincitore lo scorso anno, in testa al gruppo<br />

aRRiVo<br />

ARRIVéE | ARRIVAL<br />

Como<br />

Lungo Lario Trento<br />

ore 17.00<br />

16 17 17


RitRoVo di PaRtENZa<br />

RASSEMBLEMENT DE DéPART<br />

DEPARTURE GAThER<strong>IN</strong>G<br />

Milano<br />

Via Luigi Galvani<br />

ore 9.00 - 10.30<br />

FogLio FiRMa<br />

SIGNATURE FEU<strong>IL</strong>LE DE DéPART<br />

DEPARTURE ShEET SIGNATUR<br />

ore 9.00 - 10.30<br />

milano<br />

iNCoLoNNaMENto<br />

E sFiLata CittadiNa<br />

MISE EN CARAVANE<br />

ET CORTèGE CITAD<strong>IN</strong><br />

ALIGNMENT<br />

ore 10.30<br />

KM 0<br />

DéPART RéEL<br />

Via dei Giovi - Sp 44 bis<br />

(trasferimento mt. 7.300)<br />

ore 10.45<br />

18 19<br />

note generali sul percorso<br />

Partenza da Milano e avvicinamento a Como lungo la ss.35 dei<br />

Giovi (e sue varianti) per stradoni larghi e prevalentemente rettilinei.<br />

Superato San Fermo della Battaglia si raggiunge Como attraverso<br />

quella che sarà poi la discesa finale. Ci si inserisce nel percorso<br />

classico che contorna il Lago di Como. Si segue principalmente<br />

la ss.340 Regina superando le salite di Intelvi (m 779 al km<br />

64.1), di Tartavalle (m 503 al km 142.0) e del Colle di Balisio (m<br />

723 al km 161.1). La strada costiera è di carreggiata abbastanza<br />

stretta, caratterizzata dalla presenza di moltissime curve e cambi di<br />

direzione, dall’attraversamento di diversi abitati e dalla presenza di<br />

numerose gallerie illuminate. Lasciato il Lago di Como a Bellano<br />

la carreggiata riprende una larghezza normale e lungo la salita<br />

di Tartavalle si incontrano alcune brevi gallerie poco illuminate.<br />

Dopo la discesa su Lecco si riprende la strada lungo il Lago, con<br />

caratteristiche analoghe a quella della prima parte fino a Regatola<br />

di Bellagio, dove inizia la salita del Ghisallo (m 754 al km 203.2)<br />

con pendenze fino al 14% su strada ampia con diversi tornanti. La<br />

discesa, molto veloce per lunghi rettilinei, si interrompe a Maglio<br />

dove la corsa svolta a destra e immediatamente inizia la salita della<br />

Colma di Sormano (m 1124 al km 219.0). Segue la discesa (in<br />

falsopiano nella prima parte, poi molto tecnica con molti tornanti)<br />

su Nesso dove si riprende la strada costiera per raggiungere Como<br />

da dove si affronta l’ultima salita di San Fermo della Battaglia (m<br />

397 al km 254.9) e l’ultima discesa fino all’arrivo sul Lungo Lago<br />

Trento. Sono presenti due rifornimenti fissi: il primo a Sorico (km<br />

112-115) e il secondo a Onno (km 182-185).


généralités sur le parcours<br />

race notebook<br />

Départ de Milan en direction de Côme le long de la RN 35 “dei Giovi”<br />

(ainsi que de ses variantes) par de larges routes essentiellement<br />

rectilignes. Une fois San Fermo della Battaglia franchi, la course<br />

atteint Côme par l’itinéraire qui par la suite représentera la descente<br />

finale. La course reprend le parcours classique qui fait le tour du<br />

Lac de Côme. Elle emprunte principalement la RN 340 Regina,<br />

franchissant les côtes d’ Intelvi (m 779 au km 64.1), de Tartavalle<br />

(m 503 au km 142.0) et du Col de Balisio (m 723 au km 161.1).<br />

La route longeant le bord du lac présente une chaussée relativement<br />

étroite, caractérisée par la présence de nombreux virages et<br />

changements de direction, ainsi que par le franchissement de bon<br />

nombre d’agglomérations et par la présence de nombreux tunnels<br />

bien éclairés. Quittant le Lac de Côme à Bellano, la chaussée retrouve<br />

une largeur normale et le long de la montée de Tartavalle il y aura<br />

quelques courts tunnel peu éclairés à traverser. Après la descente<br />

vers Lecco la course rejoint la route longeant le Lac, avec les mêmes<br />

caractéristiques que la première partie et ce jusqu’à Regatola di<br />

Bellagio, où débute l’ascension du Ghisallo (m 754 au km 203.2)<br />

avec des pentes allant jusqu’à 14% sur route ample avec plusieurs<br />

tournants. La descente, extrêmement rapide par de longues lignes<br />

droites s’interrompt à Maglio lorsque la course vire à droite et entame<br />

immédiatement la montée de la Colma di Sormano (m 1124 au<br />

km 219.0). Elle est suivie de la descente (sur faux plat en première<br />

partie, puis très technique avec de nombreux tournants) vers Nesso<br />

où elle rejoint la route côtière pour atteindre Côme d’où repart la<br />

dernière montée de San Fermo della Battaglia (m 397 au km 254.9)<br />

et l’ultime descente menant à l’arrivée sur le Lungo Lago Trento. Deux<br />

ravitaillements fixes sont prévus, à savoir le premier à Sorico (km<br />

112-115) et le second à Onno (km 182-185).<br />

Departure from Milan cycling towards Como along SR 35, also known<br />

- as well as its variations - as “dei Giovi”, using wide and generally<br />

straight roads. After the crossing of San Fermo della Battaglia<br />

the racers reach Como through the route due to feature later on,<br />

the final descent. Then the race introduces itself into the classical<br />

route bordering the Como Lake. It follows mostly SR 340 Regina,<br />

overcoming the uphill climbs of Intelvi (m 779 at km 64.1), Tartavalle<br />

(m 503 at km 142.0) and the Balisio Pass (m 723 at km 161.1).<br />

The coastline road presents a rather narrow roadway, featuring a great<br />

number of curves and changes of direction, as well as the crossing<br />

of some built-up areas and the presence of many well illuminated<br />

tunnels. Leaving the Como Lake in Bellano, the roadway recovers its<br />

normal width and along the uphill climb of Tartavalle the presence of<br />

some short and badly illuminated tunnels is to be taken into account.<br />

Following the descent towards Lecco, the race returns to the Lake<br />

coastline road, which features the same characteristics as the first<br />

part until Regatola di Bellagio where the uphill climb of the Ghisallo<br />

begins (m 754 at km 203.2), featuring slopes up to 14%, upon<br />

wide roads with quite a lot of bends. The descent appears very quick<br />

along extended straight segments which stop at Maglio where the<br />

race takes a right turn and immediately attacks the uphill climb of the<br />

Colma di Sormano (m 1124 at km 219.0). Then comes the descent<br />

(on apparently flat ground for the first part, then more technical with a<br />

lot of bends) towards Nesso where the racers return on the coastline<br />

route directed to Como, from where they will attack the last climb of<br />

San Fermo della Battaglia (m 397 at km 254.9) as well as the last<br />

descent until the finishing line on the Lungo Lago Trento. Two fixed<br />

food supply points will be set up: the first one in Sorico (km 112-115)<br />

and the second in Onno (km 182-185).<br />

20 21<br />

le squadre | les équipes | the teams<br />

ag2r la mondiale (fra)<br />

astana (kaz)<br />

caisse d’epargne (spa)<br />

euskaltel-euskadi (spa)<br />

francaise des jeux (fra)<br />

garmin-transitions (usa)<br />

lampre-vini farnese (ita)<br />

liquigas-doimo (ita)<br />

omega pharma-lotto (bel)<br />

quick step (bel)<br />

rabobank (ola)<br />

sky professional cycling team (gbr)<br />

team htc columbia (usa)<br />

team katusha (rus)<br />

team milram (ger)<br />

team saxo bank (dan)<br />

acqua e sapone-d’angelo & antenucci (ita)<br />

androni giocattoli-serramenti pvc diquigiovanni (ita)<br />

bmc racing team (usa)<br />

carmiooro ngc (gbr)<br />

cervelo test team (svi)<br />

cofidis, le credit en ligne (fra)<br />

colnago-csf inox (irl)<br />

isd-neri (ita)<br />

team radioshack (usa)


BiCiPaRK<br />

I bambini saranno invitati<br />

a sfidarsi in una prova in<br />

bicicletta lungo un percorso a<br />

gimkana ed ostacoli.<br />

il lombardia e le scuole<br />

QUiZ sUL CiCLisMo<br />

I bambini avranno la possibilità<br />

di partecipare ad un quiz sul<br />

ciclismo con domande a tema<br />

ciclismo e bicicletta.<br />

BiCisCUoLa iL LoMBaRdia<br />

Il Progetto mira ad avvicinare i bambini<br />

all’evento, coinvolgendoli in attività ludico-educative,<br />

facendo loro vivere da vicino le emozioni della Corsa<br />

e cercando di trasmettere e far comprendere i valori<br />

positivi legati al mondo del ciclismo e della bicicletta.<br />

All’arrivo, 100 bambini delle scuole di Como<br />

saranno accolti da uno staff dedicato che li<br />

accompagnerà nelle attività che si svolgeranno, prima<br />

dell’arrivo dei corridori, in Piazza Cavour.<br />

iL MECCaNiCo<br />

Attraverso l’esperienza di<br />

un meccanico di biciclette i<br />

bambini impareranno i segreti<br />

di un corretto uso ed una<br />

corretta manutenzione della<br />

propria bicicletta.<br />

La BiCiCLEtta dE iL LoMBaRdia<br />

PULLMaN aZZURRo<br />

La Polizia Stradale, all’interno<br />

del proprio pullman,<br />

spiegherà ai bambini i principi<br />

della sicurezza stradale ed il<br />

corretto uso della bicicletta<br />

per la strada.<br />

Crea con i tuoi compagni la bicicletta de Il Lombardia: scatta<br />

una foto ed inviala, specificando classe, istituto scolastico e<br />

città, all’indirizzo marketing@ilombardia.it.<br />

Tra tutte le classi partecipanti ne sarà sorteggiata una che parteciperà<br />

ad una giornata all’insegna della natura e del ciclismo, con l’escursione<br />

al Jungle Raider Park di Civenna ed al Museo del ciclismo della Madonna<br />

del Ghisallo. info su www.ilombardia.it<br />

22 23<br />

Edizione 2010<br />

prodotti, bellezze, storia.<br />

produits, la beauté, l’histoire.<br />

products, beauty, history.


M<strong>IL</strong>ANO<br />

Fondata dagli Insubri nel IV sec a.C.,<br />

Milano assume nel corso dei secoli svariati<br />

ruoli, da colonia dell’impero romano a<br />

importante centro politico e culturale<br />

durante il Rinascimento (soprattutto<br />

sotto il dominio degli Sforza); da capitale<br />

del Regno d’Italia durante il periodo<br />

napoleonico a culla della politica italiana<br />

tra Ottocento e Novecento. Colpita<br />

duramente dai bombardamenti durante<br />

la Seconda guerra mondiale, Milano<br />

divenne emblema della Resistenza<br />

partigiana - che portò il 25 aprile 1945 alla<br />

liberazione - per proporsi poi come motore<br />

trainante della ricostruzione industriale<br />

e culturale del Paese nel dopoguerra.<br />

Centro del mercato finanziario italiano,<br />

è considerata anche una delle capitali<br />

mondiali della moda e del design. Tra<br />

palazzi neoclassici, liberty e razionalisti,<br />

si fanno oggi spazio nuove strutture che<br />

modificano il profilo della città, non più<br />

segnato solo dalle guglie del Duomo, dalla<br />

Torre Velasca e dal Pirellone, ma anche dai<br />

grattacieli del progetto City Life nell’ex<br />

area fiera e dal rinnovamento di molti<br />

quartieri. Proiettata verso il futuro, Milano<br />

resta legata alla sua storia e al suo passato<br />

nei monumenti che la rappresentano:<br />

il Duomo con la Madonnina e le sue<br />

guglie, il Castello Sforzesco, la Basilica di<br />

Sant’Ambrogio, Santa Maria delle Grazie<br />

con il Cenacolo leonardesco, il Teatro alla<br />

Scala. Anche la cucina meneghina resta<br />

attaccata alla tradizione: lunghe cotture<br />

per stufati e bolliti, risotto giallo, cotoletta<br />

alla milanese, cassoeula e, tra i dolci, il<br />

famosissimo panettone. Ciclisticamente<br />

Milano si lega alla Sanremo, al Giro di<br />

Lombardia - in avvio e in conclusione,<br />

76 volte è partito da Milano, 48 volte vi<br />

è arrivato, in 23 occasioni al Vigorelli - e<br />

al Giro d’Italia, di cui proprio la “pista<br />

magica” ha ospitato due arrivi: nel 1953<br />

(tappa a Magni e Giro a Coppi) e nel 1959<br />

(tappa a Graf e Giro a Gaul).<br />

La nuova sede della Regione<br />

Lombardia e l’Ultima Cena,<br />

capolavoro rinascimentale<br />

di Leonardo da Vinci<br />

Le nouveau siège de la Région Lombardie<br />

et l’Ultima Cena le chef-d’œuvre de la<br />

Renaissance par Leonardo da Vinci<br />

The new headquarters of the Lombardy<br />

Region and The Last Supper, the<br />

Renaissance masterpiece by Leonardo<br />

da Vinci<br />

FoRMaggi doP<br />

Bitto<br />

Formai de Mut<br />

dell’Alta Valle Brembana<br />

Gorgonzola<br />

Grana Padano<br />

Provolone Valpadana<br />

Quartirolo Lombardo<br />

Taleggio<br />

Valtellina Casera<br />

oLio doP<br />

Extravergine del Garda<br />

Extravergine<br />

dei Laghi Lombardi<br />

Per maggiori informazioni<br />

www.qualivita.it<br />

www.politicheagricole.it<br />

24 25<br />

M<strong>IL</strong>ANO M<strong>IL</strong>ANO<br />

Fondée par les Insubres au IVe siècle avant J.C, Milan<br />

a joué plusieurs rôles au cours des siècles; d’une<br />

colonie de l’Empire romain au centre politique et<br />

culturel pendant la Renaissance (en particulier sous<br />

la domination des Sforza); de la capitale du Royaume<br />

d’Italie à l’époque napoléonienne au berceau de la<br />

politique italienne entre le dix-neuvième et le vingtième<br />

siècle. Durement touchée par les bombes durant la<br />

Seconde Guerre mondiale, Milan est devenue l’emblème<br />

de la résistance partisane qui a conduit au 25 avril<br />

1945; après la guerre se propose enfin comme moteur<br />

de la reconstruction culturelle et industrielle du pays.<br />

Centre du marché financier italien, Milan est également<br />

considérée comme l’une des capitales mondiales de la<br />

mode et du design.<br />

Parmi les bâtiments néo-classiques, liberty et<br />

rationalistes on trouve maintenant des structures<br />

nouvelles qui ont changé le profil de la ville, aujourd’hui<br />

marquée non seulement par les sommets du Dôme, la<br />

Torre Velasca et le Pirellone, mais aussi par les gratteciel<br />

de la zone du projet City Life, qui va se poser dans<br />

l’ancienne Espace d’exposition, et le renouvellement<br />

de nombreux quartiers. Milan reste liée à son passé et<br />

à ses monuments qui la représentent: le Dôme avec<br />

ses pinacles et la Madonnina, le Château Sforzesco, la<br />

basilique de Sant’Ambrogio, l’église Santa Maria delle<br />

Grazie avec le Cénacle de Léonard de Vinci, La Scala.<br />

Meme en cuisine Milan s’accroche à la tradition: longue<br />

cuisson pour étuvées et bouillis, cotoletta à la milaneise,<br />

cassoeula, risotto giallo et, parmi les desserts, le plus<br />

célèbre panettone. Par rapport au cyclisme, Milan est<br />

étroitement liée à la Sanremo, au Giro di Lombardia: au<br />

début ou à la fin, 76 fois a quitté Milan, il y est arrivé 48<br />

fois, en 23 occasions en Vigorelli et au Giro d’Italia où<br />

“la piste magique” a accueilli deux épilogues: en 1953<br />

(vinqueur d’étape Magni, vinqueur du giro Coppi) et en<br />

1959 (vinqueur d’étape Graf, vinqueur du giro Gaul).<br />

Founded by Insubres in the 4th century B.C., Milan played<br />

different roles through centuries: from colony of the<br />

Roman Empire to a very important political and cultural<br />

centre during the Renaissance (above all when ruled by<br />

Sforza), from the capital of the napoleonic Kingdom of<br />

Italy to the cradle of the Italian politics between 19th and<br />

20th century. Later, during World War II, the city was<br />

badly affected by bombings, and became the main hub of<br />

the Italian resistance until the Liberation on the 25th of<br />

April 1945. After that, Milan had the leading role during<br />

the boom, the post war economic and cultural growth in<br />

Italy. A business and financial centre, it’s also considered<br />

one of the most important city in the world for fashion<br />

and design. Here you can see neoclassical, liberty and<br />

functionalist buildings and today new architectures are<br />

growing and modifying the city skyline: besides Duomo’s<br />

spires, the Velasca Tower and the Pirelli Tower, there are<br />

the City Life’s skyscreepers in the ex area of the fair and<br />

the urban renewal of many residential districts.<br />

With its eyes on the future, Milano is deeply connected to<br />

its history and its past through its main monuments: the<br />

Duomo with its famous “Madonnina” (little Madonna)<br />

and spires, the Castello Sforzesco, Sant’Ambrogio and<br />

Santa Maria delle Grazie basilicas – the latter with the<br />

famous Last Supper by Leonardo da Vinci – the Teatro<br />

alla Scala.<br />

Even its cuisine is strictly connected with the tradition,<br />

counting dishes such as stewed and boiled meats, risotto<br />

alla Milanese, cassoela, cotoletta alla Milanese and the<br />

well known panettone.<br />

As regards cycling, there are close links between Milan<br />

and the Sanremo race, the Giro di Lombardia (Tour of<br />

Lumbardy) – 76 times it started from here and 48 times it<br />

finished here, for 23 times at the Vigorelli – and the Giro<br />

di Italia (Tour of Italy): in 1953 Magni (the Tour was won<br />

by Coppi) and in 1959 Graf (Tour won by Gaul) win the<br />

stage on Vigorelli’s magic circuit.


7,1 km<br />

BOVISIO<br />

MASCIAGO<br />

Terra di salami,<br />

qui si producono<br />

il Brianza Dop e<br />

i Salamini alla<br />

Cacciatora Dop.<br />

Bovisio ha dedicato<br />

una piazza e un<br />

monumento a<br />

Franco Giorgetti,<br />

pistard italiano, oro<br />

ad Anversa 1920<br />

nell’inseguimento<br />

e vincitore di<br />

numerosi Sei<br />

Giorni in Europa e<br />

America.<br />

40,1 km<br />

• www.ambrosetti.eu<br />

•<br />

COMO<br />

MENAGGIO •<br />

CERNOBBIO<br />

Località gioiello del<br />

lago di Como, ospita<br />

il Grand Hotel villa<br />

d’Este, meta dal<br />

primo Novecento del<br />

turismo internazionale<br />

e centro in cui ogni<br />

anno si confronta la<br />

borghesia italiana<br />

dell’industria e degli<br />

affari che vi conviene<br />

in occasione del<br />

Forum Ambrosetti.<br />

Non lontana è la<br />

celebrata Villa Erba,<br />

sede di importanti<br />

congressi.<br />

•<br />

LECCO<br />

88,8 km<br />

MENAGGIO<br />

Posta sulla sponda<br />

occidentale del lago di<br />

Como, Menaggio è centro<br />

turistico di gran nome dal<br />

primo Ottocento, favorito<br />

dallo scenario e da un<br />

clima mite. Nel castello,<br />

che conserva le mura<br />

perimetrali, si ammira la<br />

chiesa di S. Carlo con il<br />

caratteristico campanile<br />

a vela. Menaggio è uno<br />

straordinario crocevia:<br />

in battello si accede alle<br />

sontuose ville del Centro<br />

lago, in bici si frequentano i<br />

sentieri della Val Sanagra.<br />

Il Lombardia: il bigino<br />

153,9 km<br />

• www.taleggio.it<br />

• www.quartirolo.com<br />

<strong>IN</strong>TROBIO<br />

Fa parte del triangolo caseario<br />

della Valsassina, unitamente a<br />

Barzio, turisticamente nota, e<br />

Margno. Introbio, grazie alle grotte<br />

naturali, adatte alla stagionatura<br />

dei formaggi, è uno dei centri<br />

più rinomati per la produzione di<br />

due prodotti Dop, il Taleggio e il<br />

Quartirolo Lombardo. Il primo è un<br />

antico formaggio (X secolo) della Val<br />

Taleggio: pasta morbida, stagionato<br />

per soli 35 giorni, crosta sottile e<br />

arancione, sapore dolce, talvolta<br />

tartufato. Il secondo, il Quartirolo, ha<br />

crosta rosata se fresco, grigio verde<br />

se stagionato. Deve il suo nome<br />

da un antico nutrimento delle<br />

vacche, a base di erba quartirola.<br />

170,1 km<br />

LECCO<br />

Felice ambientazione di parte<br />

de I Promessi Sposi, Lecco<br />

offre ai cultori della memoria<br />

manzoniana alcuni luoghi storici,<br />

come la casa di Lucia Mondella<br />

o il tabernacolo dei Bravi. Nei<br />

dintorni il convento di Pescarenico<br />

e il ponte Azzone Visconti. A<br />

Lecco si parla una variante del<br />

dialetto insubre. Riccardo Cassin,<br />

l’alpinista centenario morto nel<br />

2009, e Antonio Rossi, canoista<br />

olimpionico, sono le glorie sportive<br />

di Lecco. Originari di Lecco<br />

sono il presidente della Regione<br />

Lombardia Roberto Formigoni e il<br />

sottosegretario alle Infrastrutture e<br />

ai Trasporti Roberto Castelli.<br />

26 27<br />

194,6 km<br />

203,2 km<br />

• www.museodelghisallo.it<br />

REGATOLA DI BELLAGIO<br />

Frazione di Bellagio, Regatola<br />

è nota per la qualità<br />

dell’artigianato delle coperte di<br />

seta e la lavorazione del legno<br />

d’ulivo. Nei dintorni, fuori corsa,<br />

sono da visitare Villa Serbelloni,<br />

Villa Melzi, Villa Trotti e la<br />

Trivulzio.<br />

MADONNA DEL GHISALLO<br />

Santuario consacrato dal 1948<br />

alla Madonna patrona dei<br />

ciclisti, la chiesina del Ghisallo<br />

vive della grande devozione dei<br />

ciclisti e dei tifosi. Da visitare<br />

il Museo del ciclismo, uno dei<br />

migliori esempi di sito museale<br />

specifico in Europa.<br />

214,1 km<br />

• www.osservatoriosormano.it<br />

254,9 km<br />

COLMA DI SORMANO<br />

Sede di un osservatorio astronomico,<br />

Sormano è ciclisticamente nota per<br />

il Muro, salita leggendaria inserita<br />

da Vincenzo Torriani (dal ‘60 al ‘62)<br />

nel tracciato del Lombardia. Molti<br />

atleti misero piede a terra, incapaci di<br />

affrontare uno sterrato con pendenza<br />

media del 17% e punte del 25%.<br />

Oggi la corsa affronta il versante<br />

più agevole, raggiunge la Colma di<br />

Sormano con pendenza media dell’8%.<br />

SAN FERMO DELLA BATTAGLIA<br />

Nota per la battaglia che oppose<br />

Garibaldi, alla guida dei suoi<br />

Cacciatori delle Alpi, agli austriaci<br />

nel maggio 1859, da anni è ideale<br />

trampolino di lancio verso il traguardo<br />

di Como. Un “tuffo” verso la gloria.


7,1 km<br />

BOVISIO MASCIAGO<br />

Land de saucisse:<br />

ici on produit les<br />

saucissons secs<br />

DOP et le Brianza<br />

Dop. Bovisio a<br />

dédié une place et<br />

un monument à<br />

Franco Giorgetti,<br />

pistard italien<br />

médaille d’or en<br />

poursuite aux<br />

jeux Olimpique à<br />

Anversa (1920)<br />

et plusieurs fois<br />

vainqueur de Six<br />

Jours en Europe et<br />

en Amérique.<br />

40,1 km<br />

• www.ambrosetti.eu<br />

•<br />

COMO<br />

MENAGGIO •<br />

CERNOBBIO<br />

Lieu bijou du lac de<br />

Como, accueille le<br />

Grand Hôtel Villa<br />

d’Este, destination<br />

touristique<br />

internationale du<br />

début du XXe siècle<br />

et centre où chaque<br />

année la bourgeoisie<br />

italienne de l’industrie,<br />

des affaires et des<br />

entreprises se réunit<br />

au Forum Ambrosetti.<br />

Non loin se trouve la<br />

célèbre Villa Erba, le<br />

siège d’importantes<br />

conférences.<br />

•<br />

LECCO<br />

88,8 km<br />

MENAGGIO<br />

Situé sur la rive ouest du<br />

lac de Côme, Menaggio<br />

est un centre touristique<br />

de grand nom du début du<br />

XIXe siècle, favori par les<br />

paysages et son climat doux<br />

Dans le château, qui abrite<br />

les murs d’enceinte, on<br />

peut admirer l’église de<br />

S. Carlo avec son clocher<br />

caractéristique.<br />

Menaggio est un carrefour<br />

extraordinaire: en bateau<br />

on atteint les somptueuses<br />

villas du centre du lac, en<br />

vélo on roule par les sentiers<br />

de la Val Sanagra.<br />

Il Lombardia: la note<br />

153,9 km<br />

• www.taleggio.it<br />

• www.quartirolo.com<br />

<strong>IN</strong>TROBIO<br />

Il fait partie du triangle des fromages<br />

de la Valsassina avec Barzio, ville<br />

touristique célèbre, et Margno.<br />

Introbio, pour ses grottes naturelles,<br />

appropriées à l’affinage du fromage,<br />

est l’un des plus renommés pour la<br />

production de deux produits DOP:<br />

Taleggio et Quartirolo Lombardo.<br />

Le premier est un vieux fromage (Xe<br />

siècle) du Val Taleggio: un fromage<br />

à pâte molle, la saumure pendant<br />

seulement 35 jours, une croûte mince<br />

et orange, douce, parfois de truffe. Le<br />

Quartirolo a une croûte rose lorsqu’il<br />

est frais, gris-vert à maturation.<br />

Il tire son nom de l’ancienne<br />

nourriture des vaches basée sur<br />

herbe quartirola.<br />

170,1 km<br />

LECCO<br />

Lecco offre aux amoureux de<br />

la mémoire de Manzoni, et de<br />

son cèlébre roman I Promessi<br />

Sposi, qui est défini ici,<br />

plusieurs endroits historiques<br />

comme la maison de Lucia<br />

Mondella ou le tabernacle des<br />

Bravos.<br />

Près de la ville il y a le couvent<br />

de Pescarenico et le pont<br />

Azzone Visconti. En Lecco on<br />

parle une variante du dialecte<br />

Insubria.<br />

Riccardo Cassin, l’alpinistes<br />

mort centenaire en 2009<br />

et Antonio Rossi, canoéiste<br />

olympique, sont les gloires<br />

sportives de Lecco.<br />

28 29<br />

194,6 km<br />

203,2 km<br />

• www.museodelghisallo.it<br />

REGATOLA DI BELLAGIO<br />

Village de Bellagio, Regatola<br />

est connu pour la qualité de<br />

l’artisanat des tapis de soie et de<br />

la transformation du bois d’olivier.<br />

Autour du village, en dehors de<br />

la course, sont à visiter la Villa<br />

Serbelloni, Villa Melzi, Villa Trotti<br />

et Trivulzio.<br />

MADONNA DEL GHISALLO<br />

Sanctuaire dédié à Notre-Dame<br />

patronne des cyclistes depuis<br />

1948, l’église de Ghisallo vie de<br />

la grande dévotion des cyclistes<br />

professionnels et des amateurs.<br />

Surement à visiter le musée du<br />

vélo, l’un des meilleurs exemples<br />

de musée spécifique en Europe.<br />

214,1 km<br />

• www.osservatoriosormano.it<br />

254,9 km<br />

COLMA DI SORMANO<br />

Site d’un observatoire astronomique, par le<br />

cyclisme Sormano est connu pour le Mur,<br />

montée mythique insérée par Vincenzo<br />

Torriani (de ‘60 à ‘62) dans le tour de la<br />

Lombardie. Beaucoup d’athlètes misènt<br />

le pied sur le sol, incapables de faire<br />

face à un chemin de terre avec une pente<br />

moyenne de 17% et maximum de 25%.<br />

Aujourd’hui, la course aborde le plus facile<br />

côté, et atteint Colma Sormano avec une<br />

pente moyenne de 8%.<br />

SAN FERMO DELLA BATTAGLIA<br />

Connu pour la bataille qui opposa<br />

Garibaldi, à la tete des Cacciatori delle<br />

Alpi, aux Autrichiens en mai 1859, depuis<br />

plusieurs années est un tremplin idéal<br />

pour l’arrivée à Como. Un plongeon dans<br />

à la gloire.


7,1 km<br />

BOVISIO<br />

MASCIAGO<br />

A “salami” town:<br />

here are produced<br />

the Brianza DOP<br />

and the “salamini<br />

alla cacciatora”.<br />

Bovisio has<br />

dedicated a<br />

monument and a<br />

square to Franco<br />

Giorgetti, an Italian<br />

pistard, who won a<br />

gold medal in team<br />

pursuit in Antwerp<br />

in 1920 and many<br />

Six-days race in<br />

Europe and USA.<br />

40,1 km<br />

• www.ambrosetti.eu<br />

•<br />

COMO<br />

MENAGGIO •<br />

CERNOBBIO<br />

One of the most beautiful<br />

town on the Como Lake,<br />

it’s well know for its<br />

wonderful grand hotel<br />

Villa d’Este, that since<br />

the beginning of the<br />

20th century has been<br />

a destination of the<br />

international tourism<br />

and a meeting centre<br />

for the Italian business<br />

and industry managers<br />

on the occasion of the<br />

Forum Ambrosetti. Near<br />

by there’s Villa Erba,<br />

an important congress<br />

centre.<br />

•<br />

LECCO<br />

88,8 km<br />

MENAGGIO<br />

Menaggio is situated on the<br />

western shore of the Como<br />

lake. It was discovered by<br />

tourists, enchanted by the<br />

beauty of the landscape and<br />

the mild weather ever since<br />

the first half of the 19th<br />

century. In the castle, of which<br />

remain perimetric walls, you<br />

can see S. Carlo church with<br />

its characteristic bell gable.<br />

Menaggio is an ideal starting<br />

point for excursions: by boat<br />

you can visit the beautiful<br />

villas of the lake centre, by<br />

bike you can explore the trails<br />

of the Val Sanagra.<br />

Tour of Lumbardy’s crib<br />

153,9 km<br />

• www.taleggio.it<br />

• www.quartirolo.com<br />

<strong>IN</strong>TROBIO<br />

Together with well-known Barzio and<br />

Margno, Introbio is the centre of the<br />

Valsassina cheese production.<br />

Thanks to its unique caves ideal for<br />

the seasoning of cheese, Introbio is<br />

one of the most famous centre for two<br />

protected origin cheese such as the<br />

Taleggio and the Quartirolo Lombardo.<br />

The former is an ancient cheese (10th<br />

century) of Val Taleggio: it’s a soft<br />

mild cheese - with sometimes a truffle<br />

taste - an aging time of only 35 days<br />

and a thin and orange rind. The latter,<br />

the Quartirolo, if it’s fresh it has a<br />

pinkish-white rind that turns to greyishgreen<br />

the longer it is allowed to age.<br />

Its name comes from the ancient cows<br />

nourishment based on “erba quartirola”.<br />

170,1 km<br />

LECCO<br />

Manzoni set part of the events of<br />

the I Promessi Sposi here, therefore<br />

Manzoni’s experts and lovers can<br />

visit some of the novel’s places,<br />

such as the Lucia Mondella’s house<br />

or the Bravi’s tabernacle. In the<br />

surroundings there are Pescarenico’s<br />

convent and the Azzone Visconti<br />

bridge. In Lecco people speak a<br />

variant of the Insubric dialect. Famous<br />

sport stars of Lecco are Riccardo<br />

Cassin, the centenarian alpinist<br />

who died in 2009 and Antonio Rossi,<br />

olympic canoeist. Lecco is also country<br />

of origin of the President of Regione<br />

Lombardia Roberto Formigoni and the<br />

deputy-minister of infrastructures and<br />

transportation Roberto Castelli.<br />

30 31<br />

194,6 km<br />

203,2 km<br />

• www.museodelghisallo.it<br />

REGATOLA<br />

DI BELLAGIO<br />

It’s a suburb of Bellagio famous<br />

for the silk blankets handicraft<br />

and olive wood carvings. In the<br />

surroundings you can’t miss<br />

Villa Serbelloni, Villa Melzi, Villa<br />

Trotti and Trivulzio.<br />

MADONNA<br />

DEL GHISALLO<br />

In 1948 the Sanctuary Madonna<br />

of Ghisallo became patron saint<br />

of all the cyclists and lives since<br />

then on the devotion of cyclists<br />

and cycling fans, who can find<br />

here also the Cycling Museum,<br />

one of the best example in<br />

Europe of a specific museum.<br />

214,1 km<br />

• www.osservatoriosormano.it<br />

254,9 km<br />

COLMA DI SORMANO<br />

Sormano has an Astronomical Observatory,<br />

but it’s famous in the cycling world for the<br />

“Wall of Sormano”, (il muro di Sormano).<br />

Such tough slope has been inserted by<br />

Vincenzo Torriani in the “Giro di Lombardia”<br />

from 1960 to 1962, and has became<br />

legendary for his hardness, which has forced<br />

many champions to get off their bikes: they<br />

couldn’t face a climb with a maximum<br />

grade of 25% (and an average grade of<br />

17%). Nowadays the race faces the easier<br />

route, reaching Sormano’s peak (Colma di<br />

Sormano) with an average grade of 8%.<br />

SAN FERMO DELLA BATTAGLIA<br />

Known for the battle between Garibaldi’s<br />

“hunters of the Alps” and Austrians in May<br />

1859, it acts as the launching pad to reach the<br />

winning post in Como. A step towards glory.


Comune Como/Settore Turismo/Carlo Pozzoni COMO COMO<br />

COMO<br />

PRodotti igP E doP<br />

Bresaola della Valtellina IGP<br />

Salame Brianza DOP<br />

Salame Cremona IGP<br />

Salame d’Oca di Mortara IGP<br />

Salame di Varzi DOP<br />

Salamini Italiani alla Cacciatora DOP<br />

Pera Mantovana IGP<br />

Mela di Valtellina IGP<br />

Per maggiori informazioni<br />

www.qualivita.it | www.politicheagricole.it<br />

Città che sta cambiando inclinazione - da capitale italiana del<br />

tessile, in particolare della seta, sta sperimentando con successo<br />

la sua vocazione turistica - Como è un autentico scrigno. Di<br />

origine romana, presenta mura medievali ben conservate e<br />

grandi torri di vedetta. Notevolissimo il Duomo, una delle<br />

maggiori cattedrali lombarde, come le chiese di S.Abbondio<br />

e S.Fedele. Città che ha dato i natali ad Alessandro Volta,<br />

inventore della pila, Como ne custodisce la memoria nel<br />

Tempio Voltiano, ricco di cimeli. Tra le celebrazioni annuali, la<br />

festa di Sant’Abbondio, patrono della città, il 31 agosto, con<br />

la tradizionale fiera nei pressi della basilica. Una festa contadina<br />

che ha resistito al tempo e ha trovato nuovo impulso. La sagra<br />

di San Giovanni Battista, il sabato più vicino al 24 giugno,<br />

rievoca le guerre medievali lariane con uno spettacolo<br />

pirotecnico che ricorda lo storico incendio dell’Isola Comacina.<br />

Ogni 17 gennaio, Sant’Antonio Abate, sul sagrato della chiesa<br />

di Sant’Agostino, ha luogo la benedizione delle automobili e<br />

degli animali, con fiera a base di dolciumi e castagne (tipiche<br />

quelle bianche da mangiare col latte). Vi si gusta la Pampara,<br />

un bastone decorato con dolci. Caratteristico di Como è il<br />

colpo di cannone (situato alle pendici del monte Brunate,<br />

punto di arrivo della famosa funicolare) sparato a salve che<br />

ogni giorno a mezzogiorno scandisce la vita della città. Sede<br />

di un Conservatorio e di un’Accademia di Belle Arti, a Como,<br />

in luglio, si svolge il Festival della Musica, collocato nei luoghi<br />

più celebrati della città. Da non perdere anche il Palio del<br />

Baradello, in settembre, sfida tra le contrade storiche della città<br />

e alcuni comuni del territorio lariano. Tre le gare ufficiali che lo<br />

connotano: la cariolana, antica corsa con le carriole, la giostra<br />

del saraceno e il tiro alla fune.<br />

Tra le celebrità comasche del passato, Plinio il Vecchio e<br />

Plinio il Giovane, oltre allo storico Paolo Giovio e, più di<br />

recente, lo scrittore Giuseppe Pontiggia. Lo sport ricorda con<br />

affetto il comasco Gigi Meroni, calciatore stroncato nel fiore<br />

degli anni, e Arturo Merzario, pilota di qualità. L’attualità<br />

celebra il calciatore Gianluca Zambrotta, campione del<br />

mondo a Berlino 2006.<br />

32 33<br />

Ville qui est en train de changer son angle - de la capitale<br />

italienne de textiles, en particulier de la soie, connaît<br />

aujourd’hiu son succès touristique -Côme est un vrai<br />

trésor. D’origine romaine, a bien conservé murailles<br />

médiévales et de grandes .tours de guet. Remarquable le<br />

Dôme, l’une des plus grandes cathédrales en Lombardie,<br />

aussi que les églises de S. Abbondio et S. Fedele. Ville<br />

qui a donné naissance à Alessandro Volta, inventeur de<br />

la batterie, Como en garde la mémoire avec un Temple,<br />

plein de souvenirs. Parmi les célébrations annuelles, la<br />

fête du saint patron de la ville, Sant’Abbondio, le 31<br />

août avec la traditionnelle foire près de la basilique.<br />

Une fête du village qui a résisté au temps et a trouvé un<br />

nouvel élan. La fête de Saint-Jean-Baptiste, le samedi le<br />

plus proche au 24 juin, rappelle les guerres médiévales<br />

Larianes avec un feu d’artifice qui veux commémorer<br />

l’historique feu de l’isola Comacina. Chaque 17 janvier,<br />

saint Antoine abbé, au carré de l’èglise de Sant’Agostino,<br />

la bénédiction des voitures et des animaux, avec des<br />

bonbons et des châtaignes (typique les blanches, à<br />

manger avec du lait). On y mange la Pampara, un bâton<br />

orné de bonbons. Caractéristique à Como est le coup de<br />

canon (situé à Brunate) à fausses balles qui, chaque jour à<br />

midi, marque la vie de la ville. Siège d’un Conservatoire<br />

et de l’Académie des Beaux-Arts, à Como, en juillet, se<br />

tien le Festival de Musique. Ne manquez pas le Palio<br />

de Baradello en septembre: la bataille entre les quartiers<br />

historiques de la ville et certaines communes de la région<br />

de Como. Trois courses qui le connotent: la cariolana, une<br />

ancienne race avec les chariots, le carrousel de sarrasin<br />

et la lutte à la corde. Parmi les célébrités du passé de<br />

Como, Pline l’Ancien et de Pline le Jeune, l’historien<br />

Paolo Giovio et, plus récemment, l’écrivain Giuseppe<br />

Pontiggia. Le Sport se souvient avec affection de Gigi<br />

Meroni, footballeur écrasé dans la fleur de l’âge, le pilote<br />

Arturo Merzario et Gianluca Zambrotta, champion du<br />

monde de football 2006.<br />

Como is changing its vocation, from being the Italian<br />

capital of textiles, in particular of silk, to new successful<br />

touristic destination: actually Como is a jewel.<br />

Founded by Romans, the city has well preserved walls and<br />

high vedette towers of middle ages. The Duomo, together<br />

with S. Abbondio and S. Fedele churches, is one of the<br />

most beautiful cathedrals of Lumbardy. The inventor of<br />

the pile (first electric battery), Alessandro Volta, was born<br />

here and the city celebrates his legacy in the Volta Temple,<br />

a museum that exhibits his equipments. Among annual<br />

celebrations there are Sant’Abbondio’s Day, patron of the<br />

city, every 31st of August, with the traditional fair near<br />

the basilica, a rural festivity who outlived and has gained<br />

new impulse; the San Giovanni Battista’s festival, on the<br />

nearest the 24th of June Saturday who commemorates<br />

middle ages Como battles through fireworks recalling the<br />

historic fire of Comacina Island. Every 17th of January,<br />

Sant’Antonio Abate day, on the Sant’Agostino courtyard,<br />

there’s the blessing of cars and animals, and a fair that<br />

offers sweets and chestnuts (the typical white ones to be<br />

eaten with milk) and the Pampara, a stick decorate with<br />

sweets. Every day in Como at noon you can hear the<br />

cannon blank shot (the cannon is at the feet of Brunate)<br />

that indicates the right time to the city. Como has both<br />

an Academy of music and one of Fine Arts and in July<br />

hosts a Music Festival whose exhibitions are held in<br />

the most famous places of the city. You can’t miss the so<br />

called Palio del Baradello, in September, a competition<br />

between the historic “contradas” of the city and some<br />

municipalities of the territory. Among the challenges there<br />

are the “cariolana”, a wheelbarrow race, the Saracen<br />

joust and the tug of war. Famous people born in Como<br />

include Pliny the Elder and Pliny the Younger, besides the<br />

historian Paolo Giovio; more recently the writer Giuseppe<br />

Pontiggia; the soccer players Gigi Meroni and Gianluca<br />

Zambrotta, World Champion in Germany 2006 and Arturo<br />

Merzario, formula 1 pilot.


Edizione 2010<br />

prodotti, bellezze, storia.<br />

produits, la beauté, l’histoire.<br />

products, beauty, history.<br />

34 35<br />

convegno “l’etica nel ciclismo”<br />

In concomitanza con “Il Lombardia”, sabato 16 ottobre<br />

alle ore 12.30, presso il Museo della Madonna<br />

del Ghisallo è in programma il convegno “L’etica<br />

nel ciclismo”. Un dibattito che si pone come obiettivo la<br />

volontà di approfondire il tema della salute e della lotta<br />

contro il doping, attraverso l’esperienza e la testimonianza<br />

di personaggi sportivi e addetti ai lavori.<br />

I RELATORI DEL CONVEGNO:<br />

Fiorenzo MagNi<br />

Grande protagonista del ciclismo italiano,<br />

Presidente della Fondazione del Museo<br />

della Madonna del Ghisallo<br />

Mario ZoRZoLi<br />

Medico UCI e consigliere scientifico<br />

ivan Basso<br />

Maglia Rosa Giro d’Italia 2006 e 2010<br />

Francesca Rossi<br />

Direttrice della Cycling Anti-Doping<br />

Foundation<br />

Luigi siMoNEtto<br />

Medico Federale della FCI e Presidente<br />

della Commissione Tutela della Salute<br />

antonio PREZiosi<br />

Direttore Radio Uno e Giornale Radio<br />

Luciano BREsCiaNi<br />

Assessore alla Sanità Regione Lombardia


ALTITUD<strong>IN</strong>E<br />

cronotabella<br />

intinéraire horaire | itinerary timetable<br />

LOCALITÀ PARZIALI<br />

PERCORSE<br />

da<br />

PERCORRERE<br />

MEDIA KM/ORA<br />

39 41 43<br />

Provincia di MiLaNo<br />

148 MiLaNo - km 0 sp. 44bis - via dei giovi 0,0 0,0 260,0 10.45 10.45 10.45<br />

169 Paderno Dugnano # 3,3 3,3 256,8 10.50 10.49 10.49<br />

Provincia di MoNZa-BRiaNZa<br />

192 Bovisio Masciago # 3,9 7,1 252,9 10.55 10.55 10.54<br />

201 Cesano Maderno # via Naz. dei Giovi 3,1 10,2 249,8 11.00 10.59 10.59<br />

225 Seveso # 1,5 11,7 248,3 11.02 11.02 11.01<br />

221 Barlassina # 1,6 13,3 246,7 11.05 11.04 11.03<br />

Provincia di MiLaNo<br />

267 Copreno # 4,2 17,5 242,6 11.11 11.10 11.09<br />

Provincia di CoMo<br />

278 Inn. ss.35 dei Giovi # ss. 35 0,9 18,3 241,7 11.13 11.11 11.10<br />

298 Cermenate # 1,2 19,6 240,5 11.15 11.13 11.12<br />

325 Loc. Grillo ; via delle Valli-sp. 27 3,8 23,3 236,7 11.20 11.19 11.17<br />

334 Fino Mornasco # ss. 35 - Via Garibaldi 3,6 26,9 233,1 11.26 11.24 11.22<br />

312 Grandate : via Pasta 2,8 29,7 230,3 11.30 11.28 11.26<br />

316 via D’Annunzio # 1,6 31,3 228,8 11.33 11.30 11.28<br />

397 San Fermo della Battaglia ; 2,6 33,9 226,2 11.37 11.34 11.32<br />

n. 2 gallerie<br />

225 Como : via Bellinzona-via per Cernobbio 3,6 37,4 222,6 11.42 11.39 11.37<br />

201 Cernobbio # via Regina 2,7 40,1 220,0 11.46 11.43 11.40<br />

202 Moltrasio # 3,5 43,5 216,5 11.51 11.48 11.45<br />

201 Carate Urio # via Regina 2,6 46,1 213,9 11.55 11.52 11.49<br />

204 Laglio # 1,6 47,8 212,3 11.58 11.54 11.51<br />

228 Torriggia - inn. ss340 # ss. 340 1,4 49,1 210,9 12.00 11.56 11.53<br />

237 Bv. di Brienno # 1,9 51,0 209,0 12.03 11.59 11.56<br />

galleria (m 1150)<br />

210 Argegno : sp. 13 4,1 55,2 204,9 12.09 12.05 12.01<br />

485 Dizzasco # 3,7 58,8 201,2 12.15 12.11 12.07<br />

585 Castiglione d’Intelvi # via Roma 1,6 60,4 199,6 12.17 12.13 12.09<br />

736 San Fedele d’Intelvi # Piazza Nuova 2,9 63,3 196,7 12.22 12.17 12.13<br />

779 Bv. per Porlezza ; sp. 14 0,8 64,1 196,0 12.23 12.18 12.14<br />

382 Claino # 6,0 70,0 190,0 12.32 12.27 12.22<br />

286 Osteno # 1,4 71,5 188,6 12.34 12.29 12.24<br />

n. 4 gallerie (m 50)<br />

278 Porlezza ; ss. 340 5,6 77,0 183,0 12.43 12.37 12.32<br />

298 Piano Porlezza # 3,6 80,6 179,5 12.48 12.42 12.37<br />

384 Cardano # 4,0 84,6 175,4 12.55 12.48 12.43<br />

36 37<br />

393 Croce di Menaggio # 1,4 85,9 174,1 12.57 12.50 12.44<br />

202 Menaggio # via Lusardi 2,9 88,8 171,2 13.01 12.55 12.48<br />

galleria Nobiallo m 287<br />

203 Inn. ss. 340dir # SS. 340dir 2,0 90,9 169,2 13.04 12.57 12.51<br />

n. 4 gallerie (m 635, m 42, m 636, m 353)<br />

218 Acquaseria # 2,5 93,4 166,7 13.08 13.01 12.55<br />

204 Santa Maria Rezzonico # 1,4 94,7 165,3 13.10 13.03 12.57<br />

n. 2 gallerie (m 379, m 1049)<br />

213 Calozzo # via Regina 5,5 100,3 159,8 13.19 13.11 13.04<br />

201 Dongo # 1,8 102,1 157,9 13.22 13.14 13.07<br />

galleria (m 90)<br />

215 Gravedona # 3,0 105,1 154,9 13.26 13.18 13.11<br />

201 Domaso # 3,0 108,1 151,9 13.31 13.23 13.15<br />

201 Gera Lario # 3,8 111,9 148,1 13.37 13.28 13.21<br />

212 sorico # 1,3 113,2 146,8 13.39 13.30 13.22<br />

204 Ponte del Passo ; 1,6 114,8 145,2 13.41 13.33 13.25<br />

230 Inn. ss. 36 ; ss. 36 2,3 117,1 142,9 13.45 13.36 13.28<br />

204 Trivio Fuentes ; sp. 72 1,1 118,2 141,8 13.46 13.38 13.29<br />

Provincia di LECCo<br />

210 Colico # 3,4 121,6 138,4 13.52 13.43 13.34<br />

212 Dorio # 6,8 128,5 131,6 14.02 13.52 13.44<br />

208 Dervio # 3,4 131,8 128,2 14.07 13.57 13.48<br />

n. 2 gallerie (m 361, m 60)<br />

204 Bellano : sp. 62 4,4 136,2 123,8 14.14 14.04 13.55<br />

P.L.<br />

313 svinc. sup. ss. 36 # 2,0 138,3 121,8 14.17 14.07 13.57<br />

503 Loc. Portone # 3,7 142,0 118,1 14.23 14.12 14.03<br />

n. 3 gallerie<br />

503 Taceno # circonvallazione 2,8 144,8 115,3 14.27 14.16 14.07<br />

439 Bv. di Cortenova ; 2,4 147,1 112,9 14.31 14.20 14.10<br />

galleria (m 270)<br />

551 Primaluna # 5,5 152,6 107,5 14.39 14.28 14.17<br />

588 Introbio ; Via Provinciale 1,3 153,9 106,1 14.41 14.30 14.19<br />

622 Pasturo : via Provinciale 2,3 156,2 103,8 14.45 14.33 14.23<br />

723 Colle di Balisio # 4,9 161,1 98,9 14.52 14.40 14.29<br />

649 Ballabio ; sp. 62 2,8 163,9 96,1 14.57 14.44 14.33<br />

410 Laorca # 3,6 167,5 92,5 15.02 14.50 14.38<br />

278 Lecco # via Tonale 2,6 170,1 90,0 15.06 14.53 14.42<br />

247 via A. da Belledo ; 1,7 171,8 88,3 15.09 14.56 14.44<br />

207 Corso Carlo Alberto ; 1,3 173,1 86,9 15.11 14.58 14.46<br />

206 Pescarenico # 1,2 174,3 85,7 15.13 15.00 14.48<br />

205 Lecco : 0,6 174,9 85,1 15.14 15.00 14.49<br />

210 Malgrate ; sp. 583 1,9 176,7 83,3 15.16 15.03 14.51<br />

205 Valmadrera-Loc. Parè # 1,2 177,9 82,1 15.18 15.05 14.53<br />

galleria Parè (m 1600)<br />

galleria Melgone (m 2200)<br />

Provincia di CoMo<br />

205 sp. 583 3,0 180,9 79,1 15.23 15.09 14.57


Provincia di LECCo<br />

206 onno # 5,6 186,5 73,5 15.31 15.17 15.05<br />

208 Oliveto Lario # 2,6 189,1 70,9 15.35 15.21 15.08<br />

232 Limonta # 3,2 192,3 67,7 15.40 15.26 15.13<br />

283<br />

Provincia di CoMo<br />

Regatola di Bellagio : sp. 41 2,3 194,6 65,4 15.44 15.29 15.16<br />

632 Guello # 3,9 198,5 61,5 15.50 15.35 15.21<br />

624 Civenna # 2,7 201,2 58,9 15.54 15.39 15.25<br />

754 Madonna del Ghisallo # 2,0 203,2 56,8 15.57 15.42 15.28<br />

744 Magreglio # 0,6 203,8 56,2 15.58 15.43 15.29<br />

699 Barni # circonvallazione 0,7 204,5 55,5 15.59 15.44 15.30<br />

543 Lasnigo # circonvallazione 3,5 208,1 52,0 16.05 15.49 15.35<br />

495 Maglio ; sp. 44 1,5 209,6 50,5 16.07 15.51 15.37<br />

566 Gemu’ ; 1,0 210,5 49,5 16.08 15.53 15.38<br />

689 Brazzova # 2,0 212,5 47,6 16.11 15.55 15.41<br />

791 Sormano ; 1,6 214,1 46,0 16.14 15.58 15.43<br />

1124 Colma di Sormano # 5,0 219,0 41,0 16.21 16.05 15.50<br />

979 Piano del Tivano # 3,0 222,0 38,1 16.26 16.09 15.54<br />

802 Zelbio # 2,8 224,8 35,3 16.30 16.13 15.58<br />

285 Nesso # ss. 583 7,3 232,1 28,0 16.42 16.24 16.08<br />

263 Pognana Lario # 4,3 236,4 23,7 16.48 16.30 16.14<br />

257 Riva # 1,7 238,1 22,0 16.51 16.33 16.17<br />

222 Torno<br />

galleria<br />

# 3,3 241,4 18,6 16.56 16.38 16.21<br />

264 Blevio<br />

n. 3 gallerie<br />

# 2,1 243,5 16,6 16.59 16.41 16.24<br />

207 Como<br />

Piazza Amendola, via Manzoni, piazza del Popolo<br />

: via Torno 4,2 247,7 12,4 17.06 16.47 16.30<br />

209 via Dante, via Don Minzoni, via Piave<br />

via Ambrosoli, via G. Cesare<br />

; 0,9 248,6 11,4 17.07 16.48 16.31<br />

212 via F.D. Roosevelt, via Innocenzo XI, via F.lli<br />

recchi, viale M. Masia<br />

via F.lli Rosselli, sottopasso ferrovia<br />

; 1,9 250,5 9,6 17.10 16.51 16.34<br />

205 via Nino Bixio, via 27 Maggio : 1,7 252,2 7,8 17.12 16.54 16.36<br />

397 San Fermo della Battaglia<br />

via per San Fermo, via Camozzi, via Bellinzona<br />

n. 2 gallerie<br />

; via Garibaldi, v.d. Rimembranze 2,7 254,9 5,2 17.17 16.57 16.40<br />

225 via Borgo Vico # via F.lli Rosselli 3,7 258,6 1,5 17.22 17.03 16.45<br />

201 CoMo Lungo Lario trento 1,5 260,0 0,0 17.25 17.05 16.47<br />

Rifornimenti | Ravitaillements | Feed zone: Sorico - ss. 340 dir (km 112-115); Onno - sp. 583 (km 182-185)<br />

P.L.: Passaggio a livello | Passage à niveaux | Level crossing<br />

galleria | Tunnel | Tunnel<br />

38 39<br />

altimetria<br />

profile de l’epreuve | race profile


dettagli altimetrici<br />

profils | profiles<br />

40 41<br />

dettagli altimetrici<br />

profils | profiles<br />

|


ultimi km | derniers km | last km<br />

Ultimi 10 km che iniziano dentro l’abitato di Como, si seguono larghi vialoni<br />

fino al sottopasso ferroviario dove inizia la salita finale di San Fermo della<br />

Battaglia. La pendenza è attorno al 7%, la carreggiata un po’ ristretta e il fondo<br />

stradale accettabile. Si superano diversi tornanti fino allo scollinamento che<br />

avviene praticamente ai 5 km dall’arrivo. La discesa su strada larga, ben<br />

pavimentata che incontra due gallerie ben illuminate e due ampie rotatorie,<br />

termina all’ultimo chilometro. Ai 600 m dall’arrivo ultima ampia curva verso<br />

sinistra. Retta di arrivo su asfalto, larghezza della carreggiata 7 m.<br />

42 43<br />

ultimi km | derniers km | last km<br />

Dix derniers kilomètres qui débutent dans l’agglomération<br />

de Côme, le long de larges avenues jusqu’au passage<br />

sous le chemin de fer d’où commence la montée finale de<br />

San Fermo della Battaglia. La déclivité est de l’ordre de 7%<br />

environ, la chaussée est un peu rétrécie et le revêtement<br />

acceptable. Plusieurs tournants devront être affrontés et ce<br />

jusqu’au déboulement de la colline qui a lieu pratiquement<br />

à 5 km de l’arrivée. La descente s’effectue sur route large,<br />

avec bon revêtement, traversant deux tunnels bien éclairés<br />

et deux vastes rotondes, et se termine au dernier kilomètre.<br />

A 600 m de l’arrivée, dernier large virage sur la gauche.<br />

Ligne droite d’arrivée asphaltée, largeur de la chaussée 7 m.<br />

The 10 last kilometers begin inside the built-up area of<br />

Como, along wide avenues and thus until the railway<br />

underpass where the beginning of the last uphill climb of<br />

San Fermo della Battaglia takes place. The slope is around<br />

7%, the roadway shrinks slightly and the pavement is rather<br />

acceptable. The racers have to face a number of bends<br />

until the final descent due to take place practically at a<br />

distance of 5 kilometers from the arrival. The descent, on<br />

a wide roadway, ground in good conditions. through two<br />

well illuminated tunnels and around two large roundabouts,<br />

comes to an end at the last kilometer. At 600 m from the<br />

finishing line there is a last big bend to the left. Straight<br />

finishing line on asphalted pavement and 7 meters wide<br />

roadway.


aRRiVo<br />

ARRIVéE | ARRIVAL<br />

Lungo Lario Trento<br />

ore 17.00<br />

CoNtRoLLo MEdiCo<br />

CONTRôLE MéDICAL<br />

MEDICAL ChECK UP<br />

studio mobile<br />

presso il traguardo<br />

Cabinet médical<br />

mobile à l’arrivée<br />

Arrival consulting room<br />

como<br />

QUaRtiERtaPPa<br />

PERMANENCE | STAGE QUARTERS<br />

(direzione, segreteria,<br />

giuria, sala stampa e telefoni)<br />

(Direction, secrétariat, jury,<br />

salle de presse et téléphones)<br />

(Management, secretarial staff,<br />

press room, phone center)<br />

Villa olmo<br />

Via Cantoni, 1<br />

1.600 metri prima<br />

dell’arrivo lato sinistro<br />

mt. 1.600 avant<br />

l’arrivée à gauche<br />

mt. 1.600 prior to the arrival on<br />

the left side<br />

44 45<br />

evviva il lombardia!<br />

Torna anche quest’anno sulle strade del Lago di Como la magia del<br />

“Giro di Lombardia”, questa corsa straordinaria - per storia, durezza e<br />

fama internazionale - che permette di puntare i riflettori di mezzo mondo<br />

sul nostro territorio. E se questo è senz’altro vero possiamo con<br />

orgoglio affermare che anche il “Lombardia” trae beneficio e nuova<br />

linfa vitale da un percorso selettivo e di grande fascino come quello<br />

che si snoda su per le rampe dei nostri monti e giù lungo le discese<br />

mozzafiato delle valli che si gettano nel Lario. Uno spettacolo davvero<br />

unico che potranno godersi non solo le migliaia di appassionati che si<br />

assieperanno ai bordi delle nostre strade, ma, soprattutto, i milioni di<br />

telespettatori che si collegheranno da tutto il mondo.<br />

La Provincia di Como è, quindi, lieta di poter dare, ancora una volta,<br />

il proprio appoggio ad una competizione che, insieme alla Milano-<br />

Sanremo e al Giro d’Italia, rappresenta il clou del calendario ciclistico<br />

italiano. Siamo certi che, anche quest’anno, la corsa sarà emozionante<br />

e il vincitore un fuoriclasse dalle grandi qualità. Perché solo i grandi<br />

campioni sanno “domare” il Giro di Lombardia.<br />

Il nostro cordiale “in bocca al lupo” vada, comunque, a tutti i corridori<br />

per il coraggio e l’impegno con cui si cimentano su queste strade che<br />

hanno fatto la storia del ciclismo mondiale. Un sincero ringraziamento,<br />

e non solo formale, agli organizzatori per il lavoro impeccabile che<br />

hanno svolto e per questo “sogno” che ogni anno ci regalano.<br />

Evviva il Lombardia!<br />

Leonardo Carioni<br />

Presidente Provincia di Como


articolo 1 - organizzazione<br />

La RCS Sport S.p.A. - Via Solferino, 28 - 20121 Milano<br />

- Tel 02.62828764/8766 - Fax 02.29009684, indice e<br />

organizza per sabato 16 ottobre 2010 la 104a edizione<br />

del Giro di Lombardia secondo i regolamenti della UCI.<br />

articolo 2 - Partecipazione<br />

La corsa è ad invito per Gruppi Sportivi formati da un<br />

massimo di otto corridori ad un minimo di cinque e conformemente<br />

al regolamento UCI attribuisce i seguenti<br />

punti per la classifica individuale:<br />

1° p. 100 - 2° p. 80 - 3° p. 70 - 4° p. 60 - 5° p. 50 - 6° p.<br />

40 - 7° p. 30 - 8° p. 20 - 9° p. 10 - 10° p. 4<br />

L’Organizzatore, al fine di salvaguardare l’immagine e la<br />

reputazione della propria gara, si riserva il diritto, anche<br />

dopo l’invito, di rifiutare - fino al momento della partenza<br />

- i corridori o i Gruppi Sportivi che con i propri atti<br />

o dichiarazioni dimostrassero di venire meno ai principi<br />

etici. Inoltre, nel caso i corridori o il Gruppo Sportivo venissero<br />

meno, nel corso della manifestazione, ai principi<br />

di cui al precedente capoverso, l’Organizzatore si riserva<br />

altresì il diritto di escluderli dalla corsa in qualsiasi<br />

momento.<br />

articolo 3 - Quartiertappa<br />

Le operazioni preliminari e di verifica delle licenze si<br />

svolgeranno venerdì 15 ottobre 2010 dalle ore 15.00<br />

presso Centro Convegni Regione Lombardia – Via Melchiorre<br />

Gioia ang. Via Cardano – Milano.<br />

La conferma dei partenti ed il ritiro dei numeri è fissato<br />

dalle ore 15.00 alle 16.45.<br />

La riunione dei Direttori Sportivi, avrà luogo alle ore<br />

17.00.<br />

articolo 4 - Radioinformazioni<br />

Le informazioni in corsa sono diffuse sulla frequenza di<br />

149,800 MHz.<br />

regolamento<br />

articolo 5 - assistenza tecnica<br />

Il servizio d’assistenza tecnica è assicurato da Mavic con<br />

3 vetture.<br />

articolo 6 - tempo massimo<br />

I corridori con distacco che supera il 5% del tempo del<br />

vincitore saranno considerati fuori tempo massimo.<br />

Il tempo massimo può essere aumentato in presenza<br />

di circostanze eccezionali dal Collegio dei commissari<br />

dopo consultazione con l’organizzatore.<br />

articolo 7 - Classifica<br />

Al termine della gara sarà stilata una classifica individuale.<br />

articolo 8 - Premi<br />

Il totale generale dei premi è il seguente:<br />

1° arrivato euro 20.000,00<br />

2° arrivato euro 10.000,00<br />

3° arrivato euro 5.000,00<br />

4° arrivato euro 2.500,00<br />

5° arrivato euro 2.000,00<br />

6° arrivato euro 1.500,00<br />

7° arrivato euro 1.500,00<br />

8° arrivato euro 1.000,00<br />

9° arrivato euro 1.000,00<br />

10° arrivato euro 500,00<br />

11° arrivato euro 500,00<br />

12° arrivato euro 500,00<br />

13° arrivato euro 500,00<br />

14° arrivato euro 500,00<br />

15° arrivato euro 500,00<br />

dal 16° al 20° “ euro 500,00<br />

totale euro 50.000,00<br />

I premi di cui sopra si riferiscono al valore che l’organizzazione<br />

mette a disposizione dell’A.C.C.P.I. per la ripartizione<br />

agli associati e/o ai deleganti.<br />

articolo 9 - Controllo Medico<br />

Il regolamento antidoping della UCI si applica integralmente.<br />

Il controllo medico sarà effettuato presso lo studio<br />

mobile all’arrivo secondo il regolamento UCI - FCI e<br />

la legislazione vigente in materia.<br />

.<br />

articolo 10 - Cerimoniale<br />

Devono presentarsi al cerimoniale i primi tre della prova<br />

10 minuti dopo il loro arrivo.<br />

Il vincitore della gara deve presentarsi in Sala Stampa.<br />

articolo 11 - disposizioni generali<br />

Possono seguire la corsa solo le persone denunciate<br />

all’atto del ritiro dei contrassegni dal titolare del rispettivo<br />

automezzo. Eventuali modifiche o aggiunte<br />

devono essere notificate al Direttore dell’Organizzazione.<br />

I conducenti delle auto e delle moto accreditate<br />

devono rispettare le norme del Codice della Strada<br />

e devono altresì sottostare alle disposizioni del Direttore<br />

dell’Organizzazione e dei suoi collaboratori. Non<br />

possono seguire la corsa persone che non vi abbiano<br />

funzioni riconosciute dagli organizzatori e inerenti ai<br />

vari servizi, né persone di minore età.<br />

Nessuna responsabilità di nessuna natura fa capo<br />

all’Organizzatore per i danni derivati da incidenti prima,<br />

durante e dopo la corsa a spettatori e persone in<br />

genere, anche se estranee alla manifestazione stessa,<br />

in dipendenza di azioni non messe in atto dall’organizzazione<br />

medesima.<br />

Per quanto non contemplato nel presente regolamento<br />

valgono i regolamenti della UCI.<br />

article 1. organisation<br />

L’épreuve 104° GIRO DI LOMBARDIA est organisée par<br />

RCS SPORT S.p.A. - Via Solferino 28 - 20121 Milano -<br />

Tel 02.62828764/66 - Fax 02.29009684 sous les règlements<br />

de l’Union Cycliste Internationale. Elle se dispute<br />

le samedi 16 octobre 2010.<br />

article 2. Participation<br />

L’épreuve est réservée aux équipes invitées composées<br />

de 8 coureurs maximum et conformément au règlement<br />

UCI, elle attribue les points suivants pour le classement<br />

individuel:<br />

- 1° 100 p.; 2° 80 p.; 3° 70 p.; 4° 60 p.; 5° 50 p.; 6° 40<br />

p.; 7° 30 p.; 8° 20 p.; 9° 10 p.; 10° 4 p.<br />

Dans tous les cas de figure et afin de sauvegarder le<br />

prestige et la réputation de sa manifestation, la Société<br />

Organisatrice se réserve le droit de récuser – et<br />

ce jusqu’au moment du départ – les coureurs ou les<br />

Groupes Sportifs qui par leurs actes ou leur déclarations<br />

manqueraient aux principes de fair-play sportif<br />

et éthiques.<br />

En outre, dans le cas où les coureurs ou les Groupe<br />

Sportifs dérogeraient durant l’épreuve aux principes<br />

figurant au paragraphe ci-dessus, la société organisatrice<br />

se réserve le droit de les exclure immédiatement<br />

de la course.<br />

article 3. Permanence<br />

La permanence de départ se tient, le vendredi 15 octobre<br />

2010 de 15h00. à Centro Convegni Regione Lombardia<br />

– Via Melchiorre Gioia ang. Via Cardano, 5 – Milano.<br />

La confirmation des partants et le retrait des dossards<br />

par les responsables d’équipes se fait à la permanence<br />

de 15h00. à 16h45.<br />

La réunion des directeurs sportifs est fixée à 17,00h.<br />

article 4. Radio-tour<br />

Les informations courses sont émises sur la fréquence<br />

149,800 Mhz.<br />

46 47<br />

réglement<br />

article 5. assistance technique neutre<br />

Le service d’assistance technique neutre est assuré par<br />

Mavic au moyen de 3 voitures.<br />

article 6. délais d’arrivée<br />

Tout coureur arrivant dans un délai dépassant 5% du<br />

temps du vainqueur n’est plus retenu au classement.<br />

Le délai peut être augmenté en cas de circonstances<br />

exceptionnelles par le Collège des Commissaires, en<br />

consultation avec l’organisateur.<br />

article 7. Classements<br />

A la fin de la course sera établi un classement individuel.<br />

article 8. Prix<br />

Le total général des prix distribués à l’occasion de<br />

l’épreuve est de:<br />

1° classé euro 20.000,00<br />

2° classé euro 10.000,00<br />

3° classé euro 5.000,00<br />

4° classé euro 2.500,00<br />

5° classé euro 2.000,00<br />

6° classé euro 1.500,00<br />

7° classé euro 1.500,00<br />

8° classé euro 1.000,00<br />

9° classé euro 1.000,00<br />

10° classé euro 500,00<br />

11° classé euro 500,00<br />

12° classé euro 500,00<br />

13° classé euro 500,00<br />

14° classé euro 500,00<br />

15° classé euro 500,00<br />

de 16ème au 20ème euro 500,00<br />

total euro 50.000,00<br />

La valeur sera mise à disposition de l’A.C.C.P.I. par<br />

l’Organisation aux fins de répartition aux associés et/ou<br />

délégataires.<br />

article 9. antidopage<br />

Le contrôle antidopage a lieu au cabinet médical à l’arrivée<br />

selon le règlement UCI – FCI et suivant la legislation<br />

en vigueur à l’égard.<br />

article 10. Protocole<br />

Les 3 premiers coureurs classés doivent se présenter au<br />

protocole: Ils se présenteront dans un délai de maximum<br />

de 10 minutes après leur arrivée.<br />

Le vainquer doit se présenter à la salle de presse.<br />

article 11. dispositions generales<br />

Ne seront autorisées à suivre la course que les personnes<br />

indiquées lors de la remise des pièces au titulaire<br />

du véhicule.<br />

Tout ajout ou éventuelle modification devra être signalé<br />

au Directeur de l’Organisation.<br />

Les conducteurs des véhicules et motos accrédités,<br />

doivent respecter les règles du Code de la Route ainsi<br />

que les dispositions du Directeur de l’Organisation et de<br />

ses collaborateurs. Ne sont en aucun cas autorisées à<br />

suivre la course les personnes qui n’ont aucune fonction<br />

reconnue par les Organisateurs et inhérentes aux divers<br />

services, de même que les mineurs d’âge.<br />

La Société organisatrice ne pourra en aucun cas être<br />

tenue responsable de dommages découlant d’accidents<br />

survenus avant, pendant ou après la course à des spectateurs<br />

ou autres personnes, même étrangères à la manifestation,<br />

à la suite d’actions non perpétrées par cette<br />

même organisation.<br />

Pour tous les points non prévus au présent règlement,<br />

les règlements UCI sont d’application.


article 1 - organization<br />

RCS Sport S.p.A. - Via Solferino, 28 - 20121 Milan - Phone<br />

(+39) 02.62828764/8637 - Fax (+39) 02.29009684,<br />

announces and organizes the 104th edition of the Tour of<br />

Lombardy due to take place on Saturday, October 16,<br />

2010, in accordance with the U.C.I. regulation.<br />

article 2 – Participation<br />

The race takes place on invitation to Sporting Groups<br />

consisting in a maximum of eight riders and a minimum<br />

of five, and in compliance with the U.C.I. regulation, the<br />

points to be attributed for the individual place list, are<br />

the following:<br />

-1st place 100 points - 2nd place 80 points - 3rd place<br />

70 points - 4th place 60 points - 5th place 50 points -<br />

6th place 40 points - 7th place 30 points - 8th place 20<br />

points - 9th place 10 points - 10th place 4 points.<br />

The Organizer, to the purpose of safeguarding the<br />

image and the reputability of its race, reserves the<br />

right, even if the invitation has been issued, to refuse<br />

- up to the departure time - the riders or the<br />

Sporting Groups which by their acts or declarations<br />

would prove to neglect the principles of ethical fair<br />

play. Moreover, in the event the racers or the Sporting<br />

Group would fail, during the race, in complying with<br />

the principles set out in the foregoing paragraph, the<br />

Organizer shall also reserve the right to exclude them<br />

from the race at any time.<br />

article 3 - Race headquarters<br />

The preliminary operations and licenses verification<br />

will take place on Friday, October 15, 2010, beginning<br />

at 03.00 pm, on the premises of the “Centro Convegni<br />

Regione Lombardia” - Via Melchiorre Gioia corner with<br />

Via Cardano - in Milan. The confirmation of the departing<br />

racers as well as the collection of the numbers will take<br />

place from 03.00 pm to 4.45 pm. The Sporting Managers’<br />

meeting is due to take place at 5.00 pm.<br />

regulation<br />

article 4 - Radio information<br />

Race news are broadcasted on the 149,800 MHz frequency.<br />

article 5 - technical assistance<br />

The technical assistance service is ensured by Mavic<br />

with 3 servicing vehicles.<br />

article 6 - Maximum time<br />

Racers with a gap higher than 5% of the winner’s time will<br />

be considered as out of time limit. The time limit can be<br />

increased by the College of Commissaries in case of exceptional<br />

circumstances and after consulting with the Organizer.<br />

article 7 - Place list<br />

An individual place list will be issued at the end of the race.<br />

article 8 - Prizes<br />

An individual place list will be issued at the end of the race.<br />

1° place euro 20.000,00<br />

2° place euro 10.000,00<br />

3° place euro 5.000,00<br />

4° place euro 2.500,00<br />

5° place euro 2.000,00<br />

6° place euro 1.500,00<br />

7° place euro 1.500,00<br />

8° place euro 1.000,00<br />

9° place euro 1.000,00<br />

10° place euro 500,00<br />

11° place euro 500,00<br />

12° place euro 500,00<br />

13° place euro 500,00<br />

14° place euro 500,00<br />

15° place euro 500,00<br />

from 16th to 20th euro 500,00<br />

total euro 50.000,00<br />

The above chart refers to the value that the organization<br />

makes available to the A.C.C.P.I. for the distribution to the<br />

associates and/or delegating parties.<br />

article 9 - Medical Check-up<br />

The U.C.I. antidoping regulation fully applies.<br />

The medical check-up will be made upon arrival at the<br />

mobile clinic, according to the U.C.I – F.C.I regulations<br />

and to the applicable law provisions in force.<br />

article 10 - awards Ceremony<br />

The first three racers arrived shall attend the Award ceremony<br />

10 minutes after their arrival.<br />

The winner shall present himself in the Press Room.<br />

article 11 - general Provisions<br />

Only persons identified upon collection of the identification<br />

sign by the owner of the relevant motor vehicle,<br />

are entitled to follow the race. Possible changes<br />

or additions shall be notified to the Organization Manager.<br />

Drivers of cars and motorbikes with regular accreditation,<br />

shall comply with the provisions set forth<br />

by the Rules of the Road and shall furthermore comply<br />

with the rules set out by the Organization Manager<br />

and his collaborators. Persons who are not recognized<br />

as having roles acknowledged by the organizers<br />

and services-related functions as well as under-aged<br />

persons, are not allowed to follow the race.<br />

The Organization shall not be liable in any way<br />

whatsoever for damages deriving from accidents occurred<br />

prior, during or after the race to spectators and<br />

persons in general, even if unrelated with the race, in<br />

consequence of actions not ascribable to the same<br />

organization.<br />

For all that is not regulated under this ruling, the<br />

U.C.I. regulations shall apply.<br />

48 49<br />

ospedali | hòspitaux | hospitals<br />

milano<br />

Ospedale Niguarda<br />

Piazza Ospedale Maggiore 3, Tel 02.64441<br />

cinisello Balsamo<br />

Ospedale Bassini<br />

Via Massimo Gorki 50, Tel 02.61761<br />

desio<br />

Ospedale Civile di Desio<br />

Via Giuseppe Mazzini 1, Tel 0362.3831<br />

cantù<br />

Ospedale Sant’Antonio Abate<br />

Viale Domea 4, Tel 031.799111<br />

como<br />

Ospedale Sant’Anna, Via Napoleona 60, Tel 031-5851 (in fase di trasferimento)<br />

Ospedale Valduce, Via Dante Alighieri 11, Tel 031.324111<br />

menaggio<br />

Presidio Ospedaliero Erba-Renaldi<br />

Via Virginia Casartelli 1, Tel 0344.33111<br />

gravedona<br />

Ospedale Generale Moriggia Pelascini<br />

Via Pelascini 3, Tel 0344.92111<br />

lecco<br />

Ospedale Alessandro Manzoni<br />

Via dell’Eremo 9/11, Tel 0341.489111<br />

erba<br />

Ospedale Sacra Famiglia<br />

Via Fatebenefratelli 20, Tel 031.638111


SABATO 16 OTTOBRE 2010<br />

samedi 16 octobre 2010 | saturday october 16 TH 2010<br />

progetto grafico<br />

studio getto<br />

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stefano di santo<br />

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