scarica la pubblicazione - Teatro del pratello

OCCASIONE
Destino cieco
Se non avessi preso quel treno la mia vita sarebbe stata diversa. Sarei cresciuta
con le persone a cui voglio più bene e adesso vivrei in un’altra città.
Se avessi preso quel treno la mia vita sarebbe stata una nuova avventura,
un punto interrogativo. Sarei andata incontro all’ignoto.
Io quel treno l’ho preso, ma la decisione non è stata mia, mi è stata imposta.
Oggi conduco una vita normale con le mie gioie e i miei dolori.
Sinceramente non so quale sia stata la scelta giusta. Ci sono giorni che maledico
di avere preso quel treno e altri no. In ogni caso sto bene così, o almeno oggi
mi sento così, domani chissà…
Federica
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Se avessi preso quel treno la mia vita sarebbe cambiata, ma all’epoca e pure ora
che ci penso, non sapevo cosa sarebbe successo ed io temevo e tremavo sotto le
possibili conseguenze.
Eppure non farlo mi avrebbe lasciato l’interrogativo alla domanda: “che cosa
sarebbe successo, se…?” Ora come ora non so quanto sia stato positivo non
prendere quella occasione. Ma ciò che è fatto è fatto.
Se non avessi preso quel treno la mia vita sarebbe stata come prima, nulla sarebbe
cambiato e io mi sarei ritrovata sempre uguale. Tante occasioni diverse potrebbero
essere considerate come esempio, sia in negativo che in positivo, ma ho sempre
trovato che, alla fine, avevo fatto la scelta giusta. Così non ho percepito dispiacere.
Avevo temuto, ma superando le stupide sensazioni di paura che colpiscono l’essere
umano, ogni tanto decidi lucidamente.
Alla fine ho preso quel treno e la mia vita è migliorata progressivamente ed io ho
saputo fin da subito di aver fatto la scelta giusta.
Non temo più di errare su certe cose, a volte basta solo seguire l’istinto
misurandolo con la logica. Ho ringraziato così tante volte di aver fatto
delle determinate scelte che mi sento fortunata di saper agire in questo modo.
Gaia