Annali dell'Islam - The Search For Mecca

14. a. H.
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aggiungere l'autorità del frammento di cronaca di Elia di Nisibe "' su"a p^esa di
(cfi-. § 207) edito dal Baethgen, in cui si precisa la resa .di Hims nel
Dzù-1-Qa'dah del 14. H. (= dicembre 636 gennaio 636 dell'Era Volgare), una
data che entra appunto nella nostra ricostruzione cronologica come relativa
alla terza spedizione di Him.s.
Da queste considerazioni noi ci crediamo giu.stilicati di ammettere una
(terza) spedizione contro Hims nel periodo tra la prima resa di Damasco
e la battaglia del Yarmùk, spedizione che terminò con la presa di quella
città. Se allora sono validi gli altri nostri argomenti del precedente paragrafo,
risulta necessariamente che vi furono quattro spedizioni su Hims,
distinte nel seguente modo.
Nella prima, dicembre 634-gennaio 635 dell" È. V.. i Musulmani non
presero possesso della città, ma in compenso di un tributo si obbligarono
a non molestare il territorio di Hims. A questa spedizione, ricordata dal
fi-ammento sirio, allude forse al-Wàqidi, e fu quella comandata da al-iSimt
b. al-Aswad (cft-. § 209, e nota 2). Siccome gli Emesani in que.sta circostanza
non ammisero realmente il dominio arabo, ma pagarono una indennità
di guezTa, è possibile che di questa spedizione esista una memoria anche
nella narrazione di al-^'a'qùbi, in cui si fa parola di mi tributo di 170
mila dinar. — Questa .somma è certamente troppo elevata, perchè corrisponde
probabilmente a quella che più taidi la città pagava come tributo
regolare.
La seconda spedizione, fu quella da noi dimostrata poc'anzi e che terminò
con la disfatta degli Arabi avvenuta il
26 lyàr = 26 maggio 635 = 2 Rabi H
del 14. a. H. (giusta quanto afferma il frammento sirio). S'ignora chi comandasse
questa spedizione.
La terza, .secondo i ragionamenti di Miednikcjff e nostri, fu comandata
da Khàlid b. al-Walid o da Milhan b. Za\-yàr al-Tà-i, e terminò nel Dzù-1-
Qa'dah del 14. H. con la re.sa della città (cfi-. i; 207).
La quarta avvenne dopo il Yarmùk, per opera di abù U bardali assistito
da Khàlid b. al-Walid, e da Hanzalali b. al-Tufayl (cfr. ij 206), quando
nel corso del 15. e 16. H. si accinsero alla conquista definitiva di tutta
la Siria, oramai caduta alla loro mercè per la fuga eli Eraclio a Costantinopoli
(cfi-. 16. a. H.).
§ 203. — Sarà opportuno, per comodo degli .studiosi, aggiungere un
riassunto delle os.servazioni del Miednikoff fi, 488-494) sui p;itti della resa
di Hims, stante le divergenze delle nostre fonti.
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