Annali dell'Islam - The Search For Mecca

14. a. H.
§ 195.
nessun corpo greco tentasse per sorpresa d'irrompere nel piano e ricongiinii-*-
a- h.
gersi con gli assediati. Le previsioni dei capitani arabi si avverarono, ed il ^^^"1^ diire''°fa°
yamanita ebbe infatti a sostenere un fiero conflitto con un corpo di cavalleria dizioni sui primo
greca, che tentò di penetrare in Damasco: forse la battaglia di Bayt Lilnà,
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menzionata da al-Balàdzuri (§ 209j. Infatti dalle parole di Yàqut, I, 780,
lin. 4 e segg., e dai versi da lui citati si rileva che Bayt Liliyà giaceva
presso il lembo settentrionale della Ghùtah damascena, in un punto della
strada tra il passo della Thaniyyah al-'Uqab e Damasco: ivi apresi una
grande pianura dove un esercito
era libero di manovrare a suo piacimento.
Dal contesto della narrazione possiamo accettare la versione araba, che questo
distaccamento greco non riuscisse nel suo intento e, sopraffatto dagli Arabi
scendenti dalle colline al nord della Ghutah, dovesse battere in ritirata
fuggendo a Hims per la via di Oàrà. D'altra parte è parimenti certo che una
porzione assai considerevole delle forze arabe era penetrata fino ai dintorni
di Hims: possiam quindi supporre che la vittoria di Bayt Lihyà sia avvenuta
quasi di sorpresa sopra un distaccamento greco che avesse girato le
spalle delle schiere arabe presso Hims, e che perciò il fatto d'arme di
Dzù-1-Kalà' fosse contemporaneo all'avanzata musulmana su Hims. Tale
opinione è anche confermata dalla particolarità che le tradizioni narranti
le prodezze del yamanita Dzù-1-Kalà' non fanno cenno di aiuti venuti al
medesimo dagli altri Arabi assedianti Damasco. Se tutte le forze musulmane
si fossero trovate allora innanzi a Damasco, vista la brevità della distanza,
è da presumersi che gli altri Arabi sarebbero venuti prontamente in soccorso
: il merito speciale del yamanita fu invece d'aver respinto i Gi'sci
senza essere assistito da verun collega; quindi una grande parte dell'esercito
arabo doveva essere al settentrione, in marcia contro Hims.
I cronisti arabi, per un eiTore facilmente intelligibile, hanno confuso
questa nuova avanzata su Hims con l'altra avvenuta chea quattro mesi
prima, quando gli Emesani trattarono con gli Arabi ed ottennero di essere
lasciati in pace mediante pagamento d'una indennità di guerra : ma quella
prima volta la città di Hims era sguernita di milizie greche e gli abitanti
erano stati abbandonati a loro stessi: ora invece nella città erasi ladunata
una schiera considerevole di Bizantini, i quali opposero viva resistenza
all'avanzata degli Arabi, forse anche prima che questi fossero giunti sotto
le mura. 1 cronisti musulmani, che hanno confuso assieme, come vedremo, le
quattro spedizioni contro Hims e gl'incidenti di ognuna, nulla ci dicono sugli
episodi di questa seconda, e preferiscono tutti attribuirle i medesimi felici
successi di una delle altre tre. La verità ci è rivelata invece dalle fonti
greche e siriache, le quali concordemente affermano die in questa occa-
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