Annali dell'Islam - The Search For Mecca

14. a. H. §§ 166-169.
§ 166. — (abu Hudzayfah Ishàq h. Basii-). Morto abù Bakr, il CalifTo 14. a. H.
T'niar scrisse ad abu 'Ubaydali, investendolo del comando supremo delle „[ sulla presa'di
torz*' militari e destituendo Khàlid b. al-Walid. Dopo le solite raccoman- Damasco: Fonti
dazioni, nella lettera era detto: «Noi abbiamo saputo che tu stai asse- lamadinesee
« diando Damasco: ora io ti nomino generalissimo di tutti i Musulmani.
siria.]
« Quelli, di cui tu puoi fare ammeno, lasciali ora elio vadano nei dintorni
« di Hims. di Damasco e nel restante della Siria. Quelli però di cui tu hai
« bisogno durante l'assedio, trattienili presso di te; fi-a questi sia Khàlid
« b. al-Walid, perchè di lui non pur)i fare ammeno ». abù Ubaydah lesse
questo scritto a Khàlid b. al-Walid .soltanto allorché l'assedio di Damasco
fu terminato. Quando Khàlid mostrò dispiacere di non aver subito avuto
contezza degli ordini contenuti nella lettera del Califfo, abù 'Ubajdah
rispose: « Noi siamo fi-atelli, e non fa male ad alcuno che suo fì'atello sia
« superiore, perchè è noto come chi comanda sia più esposto^ alle tentazioni
« e più facilmente possa commettere un peccato, che non chi è sottomesso »
CAsàkir, fol. 49,r.-v.) [H.].
§ 167. — (Hisàm b. Ammàr [al-Dima.sqi]. contemporaneo di al-Balàdzuri^.
Le mura di Damasco rima.sero in piedi finché furono distrutte da
'Abdallah b. al-'Abbàs dopo la caduta della dinastia l'mayyade dei banù
Marwàn 'Balàdzuri, 12Gj.
§ 168. — Secondo Yàqùt, Damasco fu presa nel Ragab del 14. H. :
davanti ogni poita uno dei generali musulmani dispose le sue genti, e
Khàlid b. al-Walid. assalendo con maggior energia degli altri presso l'al-
Bàb al-Sarqi. riuscì a penetrare nella città con le armi alla mano. Gli
abitanti si precipitarono allora presso abù 'Ubaydah b. al-Crarràh, Yazid
b. abi Sufyàn e Surahbil b. Hasanah, ognuno dei quali comandava un
quarto irub'j delle forze mu.sulmane. e chiesero ed ottennero l'amàn: spalancarono
perciò le porte da queste parti, permettendo ai Musulmani di
entrare da tre punti pacificamente. Così avvenne che, mentre la parte dell'al-Bàb
al-Sarqi fu presa d'a.ssalto da Khàlid b. al-Walid. il re.sto della
città si arre.se con regolare trattato. I comandanti scrissero allora al Califfo
'Umar. il quale decise che la città fosse considerata come tutta presa con
regolan- trattato di pace' (Yàqùt. II, 590, lin. 16-22).
§ 169. — (a) libn 'Asàkirj. Quando Dio, per mano dei Musulmani,
ebl>e conqui.stata tutta la Siria, ed in particolare la città di Dama.sco con
tutte le sue dipendenze, il generale di quel tempo, abù Ubaydah, oppure,
secondo altri, Khàlid b. al-Walid, scris.se agli abitanti un trattato di capitolazione,
mercè il quale lasciava in potere dei Cristiani quattordici chiese.
1 Musulmani tolsero ai Cristiani la chiesa detta di Mar Yuhannas ^San
S83.