Annali dell'Islam - The Search For Mecca

INDICE ANALITICO §§ 148-174. 13. a. H.
specie di senato o alto Consiglio, il cui consenso dava alle decisioni di lui carattere di legge
per tutto r Isiàm, p. 137-140. — § 148. La nomina dell'oscuro abu 'Ubayd, nativo di Tà-it' e suocero
di 'Abdallah b. TJmai-, fu anche, probabilmente, una concessione ai neo musulmani Tliaqif
imparentati con i Qurayi, per mira politica contro la minoranza di opposizione al triumvirato,
costituita dagli antichi Compagni emigrati Makkani e da un forte nucleo di Ansar; i quali
restavano sistematicamente esclusi dai governi od incarichi di qualche rilievo, p. 14n-14"i. —
§ 149. Le forze messe agli ordini di abu 'Ubayd (oltre i consanguinei di Tà-if e i volontari dei
Taj-y) furono per la maggior parte un'accozzaglia di avventurieri senza alcuna coesione organica.
La seconda campagna persiana ebbe quindi, come la prima, carattere e scopo di razzia: opportuno
sfogo alle passioni irose e rapaci delle tribù arabe di recente domate. Fu forse spedizione di
prova, voluta o concessa dal Califfo avanti d'impegnare il conflitto mortale con l'impero sassanida,
p. 142-143. — § 150. In Persia intanto Yardagird IH, salito al trono nel 632. dell' E. V., dopo
quattro anni di spaventosa anarchia, e domate tre insurrezioni interne, manda le milizie sassanide
contro i predoni arabi. I quali, appena varcato l'Eufrate, sono sorpresi sulla riva destra e costretti
a dare battaglia. Invenzioni tradizionistiehe su leggendarie vittorie degli Arabi precedenti il disastro
del Ponte, p. 144-14.5.
ARABIA-IRAQ. - Campagna nell'Iraq e Battaglia del Ponte iversione della scuola madinese). —
§151. Yawm al-éisr, nell'a. 13. H., secondo al-Wàqidi; nel 14., secondo ibn Isliàq, p. 145.
§ 152. (Hamzah al-Isbahàni). La prima battaglia tra Persiani e Musulmani, combattuta a Nafs
(Quss) al-Nàtif il sabato fine Eamadàn 13. a. H. = 26 novembre 634. a. E. V., p. 145-146. '
§ 15.S. Notizie di al-Balàdzuri, al-Nuwayri, Maskawayh, ibn al-Gawzi, ibn 'Abd al-barr sulla Waq 'ah
al-Crisr, p. 146-147. — § 154. lal-Balàdzuri. senza isnad, ma certo da fonte iraqense). abu 'Ilbajd,
mandato nell''Iràq con Salit b. Qaj's, riporta sui Persiani le (fantastiche) vittorie di Tustar, Duma,
Zandaward, e conchiude patti con al-Andarza'azz in Bàrusmà, e col dihqàn di al-Zawilbi. Esame
critico di questi pretesi fatti d'arme, p. 147-148. — § 155. (al-Balàdzuri, e. s.). Nan-azione della battaglia
del Ponte, e sconfitta dei Musulmani per impreviggenza e precipitazione di abfi 'Ubayd, p. 148-
15*). — § 156. Secondo un'altra fonte balàdzuriana, il disastro del Ponte sarebbe stato paiziale e molto
meno grave che nelle tradizioni iraqensi, p. 150. — § 157. Racconto di al-Ya'qùbi: duplice vittoria
dei Musulmani di abu 'Ubayd, sul confine e a Bàri~smà; vittoria poi dei Persiani sotto Eustani,
p. 150-151. — § 158. Bacconto di abù Hanifah al-Dinawari: particolari sulla disfatta di abù 'Ubayd a
Quss al-Nàtif. 'Umar, avvertito da al-Muthanna, si accinge a inviare rinforzi, p. 151-152. — § 159. ibn
Ishaq confermerebbe la narrazione di Sayf b. "Umar sulla battaglia del Ponte, p. 152, — § 160. e
la ritirata di al-Muthanna in Ullaj's, p. 152. — § 161. Tàqut, attingendo probabilmente a Sayf,
ne riassume il racconto della spedizione di abu 'Ubayd, p. 1.52-1.53, — § 162. tino alla disfatta dei
Musulmani in Quss al Nàtif. p. 153. — § 163. (al-Dzahabi). abii 'Ubayd vince prima éàbàn (o Mardànsàhi,
poi Barsa iNarsai a Kaskar; ma è sconfitto da Ezù-l-Hàgib in Quss al-Nàtif, p. 153. —
§ 164. Numero dei Musulmani uccisi alla battaglia del Ponte: 1800 o 800, p. 154. — § 165. (al-Wàqidi
i. Razzia dei Bakr b. 'VVà-il, sotto al-Nusayr e Hudzayfah, fino a Takrit: iterazione di notizia
dell'a. 12. H., o anticipazione di evento posteriore ad al-Qàdisiyyah, p. 154. — § 166. Infatti, secondo
alcuni, detta spedizione sarebbe avvenuta per ordine di Kliàlid b. al-Walid avanti che partisse
per la Siria, p. 155. — § 167. (abiì Mikhnaf). Per un anno intero 'Umar, contristato, non fa
menzione dell' 'Iraq, p. 154. — § 168. (ibn Ishàq). Soccorsi allestiti dal Califfo e inviati nell' 'Iraq:
un corpo di Bagilah con parecchi 'Amir b. Sa'sa'ah sotto il comando di 'Arfagah b. Hartliamah;
il quale, agendo indipendentemente da al-Muthanna, batte a Nuldiaylah il persiano Mihràn b.
Bàdzàn. Comando generale della campagna neir'Iràcj, nelle mani di Sa'd b. ahi Waqqas, che sverna
a Saràf (nel Nagdi, p. 1.54-1.56. — § 169. (abu Mikhnaf '0. al-MutJianna in Ullays chiama gli Arabi
al gihàd, p. 156. — § 170. Racconto di Mirkhuwànd sulla ritirata di al-Mutlianna, e le nuove
istruzioni del Califfo, p. 156.
Campagna dell'Iraq e Battaglia del Ponte (versione di Sayf b. 'Umar). — § 171. La scuola tradizionistica
iraqense, ulI ii st-cnlu della IL, proponesi di sostenere la maggior gloria delle campagne
persiane su quelle della Siria. I Musulmani, spaventati dalla grande potenza dei Sassanidi, sono
restii a muovere in soccorso di al-MutJianna nell' 'Ii-aq. abù 'Ubayd risponde all'appello del Califfo,
p. 1.56-158 — § 172. il quale gli conferisce il comando, nonostante ch'egli non fosse Compagno,
e malgrado rimostranze altrui, p. 1.58. — § 173. Subito dopo l'invio di abu 'Uba3'd nelr
'Iraq, Tmar manda Ya'la b. Munyah nel Yaman, ad espellere i Cristiani dal Nagràn, p. 158.
— § 174. Torbidi alla corte persiana: reggenza della principessa Buràn bint Kisra fino alla