Annali dell'Islam - The Search For Mecca

14. a. H.
Il 49^2.
eran venuti dal Yaman e da al-Saràh. Humaydah b. al-Nu'màu b. Hu- ^^- a- "•
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. [ARABIA-PERSIA.
maydah al-Banqi comandava gli Alil al-Sarawat, ossia i Bariq, gli Alma
, .
in^ig ^i sad b.
i Ghàmid ed altri, in tutto 700 uomini. 2000 venivano dal Yaman e 300 abi Waqqàs con
erano membri della tribù dei Nakha' b. Amr. Questi 4000 uomini si trae- r-iràq.|
vano appresso tutte le famiglie, donne, bambini ed averi mobili. Le genti
Yamanite che seguivano Sa d b. abi Waqqàs erano però soltanto la metà
di quelle venute dal Yaman, perchè quando 'limar ebbe manifestato il pioposito
di mandare tutti nell' Iraq, i Yamauiti avevano px'otestato, chiedendo
di essere inviati invece in Sh'ia: limar fìi costretto a contentarli
parzialmente, dividendoli ed inviandone metà in Siiùa e l'altra metà nell"Ii-àq
con Sa'd b. abi Waqqàs (T a bari, I, 2216-2218).
Athir. II, 347; Khaldun, II, App., 91-92.
§ 50. — (Sayf b. 'limar, da 'Ubaydah, da Ibràhim). Sa'd b. abi
Waqqàs parti da Madìnah con l'esercito che doveva combattere ad al-Qàdisiyyah:
4000 uomini, dei quali 3000 venivano dal Yaman e
parti (T a bari, I, 2219, lin. 5-8).
Nuwayri Leid., I, tòl. 45,\'.-46,r.; Gì- a zi, I, ibi. 14,v.
1000 da varie
§ 51. — (Sayf b. Umar. da Hanas al-Nakha'i, da suo padre [al-Hàrith
al-Nakha'i] e da altri). Anche i Nakha' volevano andare tutti in Siria, ed
'limar dovette dividerli in due gi'uppi e mandarne metà in Siria e metà
neir'Iràq (/)
(T a bari, I, 2218).
Nota 1. — La ripetizione costante di questo desiderio espresso dalle varie tribù di recar.^i preferibilmente
in Siria, è fondata sopra una memoria certamente storica e corretta. La Siria e non la Persia
fa la mèta dei primi invasori musulmani, come già ripetutamente si disse e come è provato dalle tradizioni
sulla partenza dei generali per la Siria" icfr. 12. a. H., §§ 313 e segg.), dalla marcia celebre di
Khàlid b. al-Walid, e come risulterà ancor più chiaro quando faremo la disamina critica delle tradizioni
sulla battaglia di al-Qàdisiyyah (cfr. intanto anche 12. a. H., § 313, nota 2). La presente tradizione
serba memoria di tutte quelle turbe d' irregolari o schiere volontarie di Arabi, che seguirono i primi
conquistatori, senza obbedire ad altri tranne ai propri duci, quelle forse più direttamente responsabili
delle vaste rapine, e quelle che, come abbiamo visto più volte, facevano razzie inconsulte ed imprudenti,
ed erano sorprese e sopraffatte da supei'iori schiere nemiche. Queste bande complicarono grandemente
l'opera della conquista e fu uno dei compiti più ardui del Califf'o "Umar imbrigliare questa gente e
piegarla a riconoscere la sua autorità, ed a rispettare la vita e i beni dei popoli soggiogati. Su questi
argomenti avremo a ritornare.
§ 52. — (Sayf b. limar, da Muhammad e da altri). Con Sa'd b. abi
Waqqàs andarono nell' 'Iraq 600 uomini del Hadramawt e degli al-8adif
sotto il comando di Saddàd b. Dam'ag. I Madzhig erano 1300 sotto tre
capi: o-ssia 'Amr b. Madikarib con i banù Munabbih; abù Sabrah b. Dzu-ayb
con gli al-tfu'fi ed i loro confederati dalle tribù di 6az-, di Zubayd e di
Anaaallah; e Y'azid b. al-Hàrit_h al-Sudà-i con 300 uomini dei Suda, dei
òanb e dei Musliyah C).
Oltre ai precedenti andarono con Sa'd 1000 uomini dei Qays 'Aylàn
aotto Bisr b. 'Abdallah al-Hilàli (T a bari, I, 2218-2219).
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