Annali dell'Islam - The Search For Mecca

14. a. H. § 43.
paaabile rovina, insistettero perchè i due generali mettessero fine alle loro ^^- ^- "•
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personali ed alia reggenza, e cercassero seriamente un principe di ^g di Yazdagird,
sangue reale che potesse salire sul trono e divenire il re riconosciuto della ultimo re delia
Porsia 1
nazione. I due reggenti, cedendo alle insistenze dei Persiani, si rivolsero
alla principessa Bùràn e le chiesero una lista dei nomi di tutte le principe.sse
reali, che erano state mogli di Kisra o dei suoi parenti. Buràn procurò
a loro una lista completa delle mogli e concubine reali, sulla quale i due reggenti
iniziarono attivissime ricerche, facendo riunire tutte queste donne e
costringendole, anche con i tormenti, a indicare alcun figlio maschio di
Kisra. Per qualche tempo ogni tentativo riuscì infi-uttuoso, perchè tutte
confessarono che i loro maschi erano stati massacrati dal feroce èira nel
Qasr al-Abyad di al-Madàin. Alfine però si
venne a scoprire che una donna
di Bàdùrayyà aveva avuto un figlio da Sahiiyàr b. Kisra, e che questo
figlio in età di 21 anni viveva ancora ed aveva nome Yazdagird. Il giovane
fu rintracciato e proclamato re con grande entusiasmo dei Persiani, i
quali, tutti senza distinzione di sorta, fecero a gara fra di loro ad apportare
gii omaggi al novello sovrano. Da tutte le parti aflluirono contribuzioni
di uomini e di danari, e si andò rapidamente riunendo un grandissimo
esercito, con lo scopo di espellere i Musulmani dall' Iraq.
al-MutJianna, informato dei grandi preparativi, ne mandò immediato a\ -
viso al Califfo 'Cmar e, consapevole che egli con le sole sue forze non era
in grado di opporre resistenza alcuna ai Persiani, prudentemente si ritirò
a Dzù Qàr, disponendo tutte le proprie schiere lungo i confini del deserto,
ovuiKjue si trovassero pozzi d'acqua : vennero così occupate al-G-ull, Saràf e
tutti gli altri posti che si stendevano Ira Saràf e Ghudayy, una delle lagune
nei pressi del sito dove poi sorse al-Basrah. In Ghuday}^ fissò il quartiere
ó-arir b. 'Abdallah insieme con Sabrah b. Amr al-'Anbari. Tutti questi
posti erano
in continua comunicazione fra loro in modo da potersi soccorrere
vicendevolmente in caso di aggressione. Ciò accadeva nel Dzu-l-Qa'dah
deiranno 13. (') H. (Tabari, I, 2208-2211).
Cfr. anche Athir, II, 344-345, ove è stampato al-Khall invece di al-
Uull; Khaldùn, II, App. 91; Dahlàn Futiih, 1,54; Nuwayri Leid.,
I, fili. 45, V.; (iawzi. 1, fol. 11, v.: Maskawayh, I, fol. 175,r.-175.v.
Nota 1. — La data è senza dubbio errata: al-Buwayb l'u vinta nel Ramadàn del 14. H., quindi
lina sola correzione possibile sareV)be mutare l'anno in 14. H. e porre la ritirata degli Arabi nel Dziì-1-
Qa'dah del 14. H. Vedremo però, studiando la cronologia della battaglia di al-Qadisij-yah, che tale data
anticipa di soverchio l'avanzata aggressiva dei Persiani. E possibile però che gli Arabi, anche dopo la
vittoria di al-Buwayb, consci ilei preparativi sassanidi, si tenessero di preferenza lungo il confine, facendo
incursioni in territorio persiano, ma senza occupare permanentemente il già principato di al-Hirah:
allora la data DzTi-l-Qa'dah potrebbe corrispondere a qualche fatto reale.