Annali dell'Islam - The Search For Mecca

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14. a. H. tentavan di liberare il già principato di al-Hirah dagl'invasori arabici. La
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fortuna tii favorevole agli Arabi, e la riva occidentale dell' Eufi-a te cadde per
la tsrza campa- la seconda volta alla mercè dei Beduini. Ma questi erano poco numerosi e
nomlna^di^Vad iiiale organizzati, e dopo la vittoria pare che poco o nulla concludessero
b. abì Waqqàs.] prima dell'arrivo del grosso dell'esercito musulmano sotto Sa'd b. abi Waqqàs.
sicché le gesta di GrarLr b. 'Abdallah al-Bagali ed al-Muthanna b. Hàritliali
al-Saybàni alla battaglia di al-Buwaj'b possono in certo modo essere considerate
come un combattimento dell'avanguardia. Oarir si schierò inlatti
sotto il generale di Madinah, appena questi fu an-ivato, e lo stesso fecero
gli Arabi Bakr b. Wà-il i quali, per la morte di al-Mut_hanna, erano rimasti
senza il capo che li aveva menati a tante vittorie e li aveva salvati dal
disastro del Ponte. Tali osservazioni spiegano dunque come e perchè noi
consideriamo i fatti militari dell'anno 14. H. strettamente collegati con
quelli del 16. H. e del 16. H., classificandoli tutti assieme sotto una sola
denominazione : la terza campagna persiana.
§ 2. — La corretta intelligenza di quanto segue l'ichiede però alcune
altre considerazioni preliminari, occorre cioè porre in rilievo il carattere
generale degli eventi qui appresso narrati dai tradizionisti, riassvxmendo
brevemente anche i fatti precedenti.
Quanto era avvenuto nel Sawàd, fin dai giorni di Khàlid b. al-Walid
in al-Hìrah, mancava affatto di ogni piano di guerra fisso e concreto:
Khàlid aveva traversato il paese in una pazza corsa, ed era scomparso in
Siria senza incaricarsi di quanto accadeva alle sue spalle. Seguì allora un
periodo in cui le condizioni della frontiera arabo-persiana ritornarono pressoché
a quelle di prima, vale a dire i Bakr b. Wà-il ripresero a razziare
il paese, di loro propria iniziativa, e senza riconoscere alcuna autorità superiore
proveniente da Madinah. I preparativi di l'esistenza dei Persiani,
che finalmente si movevano per punire gì' invasori, indussero però i Bakr
b. Wà-il sul finire del 12. H., a mettere un po' di giudizio: essi si sentù-ono
incapaci ad affrontare da soli l'esercito sassanida, onde al principio dell'anno
13. H. al-Muthanna venne, si dice, a Madinah, chiedendo rinforzi e protestandosi
suddito fedele del Califfo. 'Umar, che saliva in quei giorni al
potere, uniformandosi al parere ed alle volontà del suo predecessore, accettò
la domanda, ma senza grande entusiasmo. Egli giudicò V impresa di
poco momento, e furono mandate perciò milizie poco buone, sotto un capitano
di scarsa o ninna esperienza: da ciò il disastro del Ponte alla fine
del 13. H. ed un conseguente stato di cose assai piìi sfavorevole che mai
nel passato. Gli eventi sul confine orientale perdettero ogni nesso du-etto
con il governo di Madinah : sul confine tornò a regnare l' anarchia, ama-
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