Annali dell'Islam - The Search For Mecca

13. a.. H. §§224, 225.
del 635 a. È. V.. è certamente una prova che aDa vigilia di Fihl l'impe- ^^- *• "•
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. . [SIRIA. - Riepilogo
rat ore Eraclio ave.sse già abbandonata quella città e si rosse rifugiato in
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Antiochia o in Edessa. come affermano esplicitamente alcune fonti. Quindi
dizioni sulla bat-
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taglia di Fihl.]
1 esercito greco, che si anelava ragunando tra Bavsan e Fini, era pres.soche
tagliato fuori dal resto della Siria, né poteva riescu-e molto numeroso o
bene organizzato. È perciò anche as.sai improbabile che si componesse di
schiere raccolte ed inviate direttamente da Eraclio; sarà forse più corretto
considerarlo come una fusione di elementi diversi radunatisi in quel luogo.
I>erchè fuggiti dinanzi al flagello aralx) che terrorizzava la Palestina. Possiamo
perciò concludere con relativa sicurezza che gli Arabi debbano aver
pre.so r iniziativa di aggredù-e il nuovo nucleo armato di nemici, prima che
i Bizantini avessero avuto il tempo di costituire una forza realmente minacciosa
e temibile. Se facciamo la dovuta tara alle tradizioni della scuola
iraqense ed a quelle notizie esagerate dei cronisti ispirati dalla medesima,
e se consultiamo le fonti più sicure e degne di fede, vediamo che la battaglia
non fii né sanguinosa, né lunga o difficile a vincere: il breve elenco
dei morti ne è una prova sicura, specialmente se confrontato con quell^
di Agnàdayn, del Ponte e del Yarmùk. Le difficoltà locali, le condizioni
anormali del paese intersecato da numerosi canali e tramutato dalla stagione
od anche ad arte in una palude, furono gl'incidenti che colpirono
maggiormente la fantasia degli Arabi e rimasero impressi nelle tradizioni :
il combattimento stesso fii poca co.sa. Quindi poco importanti dovrebbero
essere le forze greche e certamente a loro superiori in numero le schiere
arabe. Cfr. 12. a. H., §§ 289-290.
^ Notevole a questo riguardo é il silenzio del frammento sino contemporaneo,
di tutti i cronisti siri e perfino di quelli greci sulla battaglia di
Bay.sàn-Fihl: tutti concordemente l'ignorano. Tale silenzio .sembrami validamente
confermare che il combattimento non fu né lungo, né sangiiino.so,
e che debba classificai-si tra gli eventi minori della campagna araba
in
Siria.
§ 225. — Se non teniamo conto dei particolari delle tradizioni .sayfiane.
troviamo che difettano notizie autentiche sugi' incidenti della battaglia.
E po.s.sibile nondimeno stabilire alcuni a.spetti generali della medesima, che
sono di molto rilievo per la conoscenza di tutta la campagna.
Sembra innanzi tutto che il combattimento .si dividesse in due fatti
d'arme distinti : la prima parte fu un moto aggressivo contro Baysàn, sulla
riva occidentale del Giordano, ed una prima vittoria araba nei pressi di
questa città, che però pare non cadesse allora in mano degli Arabi. La
seconda fase della giornata si svolse pres.so Fihl. .sull'altra riva del Gior-
21.5.