31.03.2015 Views

Annali dell'Islam - The Search For Mecca

Annali dell'Islam - The Search For Mecca

Annali dell'Islam - The Search For Mecca

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

M 197, im. ^3- ^- "•<br />

^3 g ^ >iir.v 1. — Il l'r. Beckii- mi scrive che ammette la possibilità di tale ipotesi: la disfatta di<br />

[SIRIA.- La batta- Khniid b. Sa'id, epli dice, non può esser stata inventata da Saj-f b. TJmar per giustificare la sua depoglla<br />

di Agnàdayn siiiouf. Altra cosa è inventare vittorie, altra interpolare disfatte: il Becker, data anche la concordanza<br />

« le sue conse- di ibn Isluuj t- di al-Matià-ini, ritiene per sicuro che vi fosse una disfatta araba, ma fu certamente un<br />

guenze millUrie fatto d'armi di poca o niuna importanza.<br />

politiche.]<br />

§ 198. — Khàlid b. al-Walid era uomo ambizioso, il quale covava<br />

.sempre giganteschi disegni e meditava cose, che altri non avrebbero nemmeno<br />

sognate: né si contentava di vagheggiarli, li metteva anche rapidamente<br />

ad effetto, e, grazie al suo straordinario ingegno militare, riusciva<br />

sempre ad ottenere il suo scopo. Tale egli si mostrò nel domare le tribù<br />

dell'Arabia centrale, tale di nuovo nella razzia persiana, ed infine, in massimo<br />

grado, neUa sua celebre marcia-razzia da al-Hìrah a Damasco, da<br />

noi descritta nell'annata precedente. Lo stesso, se non maggiore, capitano<br />

si rivelò ora in Siria: onde non esitiamo a ritenere che quanto accadde<br />

da allora fino alla seconda presa di Damasco, fu principalmente opera del<br />

grande stratega d'Arabia. Egli e niun altro certamente ideò, consigliò e<br />

fece felicemente riuscii-e la strepitosa avventura di Agnàdayn. Non già che<br />

egli meditasse la conquista della Siria: tanto non osiamo affermare; ma<br />

Khàlid senza dubbio insistè, affinchè gii Arabi uniti venissero a stringere<br />

i ferri con i Greci e ad aggredirli nel punto più vulnerabile, la Palestina<br />

meridionale. Distrutto l'esercito greco, una vasta regione che, a confronto<br />

degli squallori arabici, poteva sembrai'e ai nomadi un paradiso terrestre,<br />

rimaneva alla<br />

mercè dei vincitori, con sicura promessa d'illimitato bottino.<br />

Molte tradizioni da noi riferite nell'annata precedente (cfr. 12. a. H.,<br />

§§ 344, nota 1; 394, e nota 6; 398|; 403; 404: 405: 406) danno in questo<br />

periodo, ossia tra il Safar ed il Gumàda I del 13. a. TI. la presa di Busra<br />

con l'assistenza di Khàlid b. al-Walid. Non possiamo dii'e con certezza se<br />

ciò sia vero, o se non si debba piuttosto rimettere la presa di quella città<br />

al periodo dopo Agnàdaj'n (Yàqùt J^pone la presa di Busra nel 13. H. :<br />

cfi-. 12. a. H., § 344, nota 1; e Abulfeda, I, 220, la pone dopo il Yarmùk).<br />

La maggioranza delle tradizioni, anzi quasi tutte, danno il fatto prima<br />

di Agnàda}-n; noi siamo piuttosto del parere che avvenisse dopo. La menzione<br />

ripetuta di abù Ubaydah quale comandante generale delle milizie<br />

musulmane in codesta cii-costanza, ci porta di necessità al periodo dopo<br />

Fihl e forse anche dopo il Yarmùk. Inoltre non è credibile che gii Arabi<br />

s'indugiassero ad assediare una città ben fortificata, mentre il nemico riuniva<br />

le sue forze per schiacciare il distaccamento di Amr b. al-'As, né che<br />

i Greci, saputo l'assedio di Busra, non ritornassero addietro per socconere<br />

la città, la più importante e ricca della Trans-Giordanica. Si consideri poi<br />

che essendo la distanza da Gilliq (= Gillìn) a Busra sì breve (due comode<br />

182.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!