Annali dell'Islam - The Search For Mecca

a 38-101. .
13. a. H.
13. a. H. Questo è anche confcnnato da al-Wàqidi.
^*m^e ^^^erTeaio'^i'a (^) Invcco Hisàm (ibii al-Kalbi) afferma che il suo nome fòsse 'Atiq, e
a particolari l'altio tiadizionista ibn Yunus (da ibn Wahb, da ibn Lahi'ah, da 'Umàrah
g'aficrdei" p**'?- ''• Ohaziyyah), nel confermare che il suo nome fosse 'Atiq, aggiunge che
mo Califfo deli
guoi due fratelli si chiamassero "IMu'taq e 'Utayq (T a bari, I, 2133-2134).
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Quest'ultima notizia parrebbe dimostrare che il nome 'Atiq fosse quello
vero primitivo, e non conferitogli dal Profeta. Gli Arabi amavano chiamare
i figli con diverse varianti di una stessa radice verbale. In Balàdzuri
Ansàb, fol. 843, v., si discute se 'Atiq fosse nome proprio (ism)
o cognome (laqab): la possibilità di siffatta discussione è una prova ben
convincente come le tradizioni sul nome di abù Bakr siano di origine
relativamente moderna e scaturiscano dal fatto che circa la fine del i
della Higrah ignoravasi già il nome proprio del Califfo.
secolo
(e) Cfr. anche Athìr, II, 322; Saad, III, 1. 119; Nawawi, 669, dice
che abù Bakr nacque circa tre anni dopo la Spedizione dell' Elefante ;
Hagar, II, 828, nacque due anni e sei mesi dopo la detta Spedizione;
Khamis, II, 221.
§ 99. — (Aspetto esteriore e carattere di abù Bakr). —
(ibn Sa'd, da al-Wàqidi, da Su'ayb, da Talhah b. 'Abdallah b. 'Abd alrahmàn
b. abi Bakr, da suo padre 'Abdallah b. 'Abd al-rahmàn b. abi Baki-,
da 'A'isah). abù Baki- aveva carnagione bianca, era di corpo esile, con guancie
coperte da peli radi, con faccia scarna, ffonte protuberante e con la schiena
molto curva.
al-Madà"ini aggiunge che era
pallidissimo, con naso 'aquilino, scarnato
di gambe e robusto di coscie: egli aveva l'abitudine di tingersi in rosso
con hinnà ed in nero con katam (Tabari, I, 2132-2133).
Cfì-. anche Athìr, II, 322; Ya'qùbi, II, 157; Saad, IH, 1, 133;
Suyùti, 13, lin. 7 e segg. ;
Qutaybah, 84-85; A bui fé da, II, 222;
Hagar, II, 829; Khamis, II, 221-222.
§ 100. — (al-Madà'ini). abù Bakr aveva una natura molto dolce, benevola
e generosa: era dottissimo nelle genealogie degli Arabi (Tabari,
I, 2136).
§ 101. — (Mogli e figli di abù Bakr). — (al-Madàùni : confermato
da al-Wàqidi e da al-Kalbi). abù Bakr, nei tempi pagani, sposò
(1) Qutaylah ibnah 'Abd al-'Uzza b. Abd b. As'ad b. Gràbir b. Màlik b. Hisl
b. 'Aniir b. Lu-ayy, la quale gli partorì (2) 'Abdallah ed (3) Asma Dzàt
al-Nitàqayn. Poi sposò, pure nei tempi pagani, (4) umm Rùmàn Da'd bint
'Àmir b. 'Amirah b. Dzuhl b. Duhmàn b. al-Hàrith b. Ghanm b. Màlik
b. Kinànah, che altri dicono fosse figlia di 'Amii- b. 'Uwaymir b. 'Abd
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