Denominazione e struttura amministrativa del ... - Gruppo di Pisa

Denominazione e struttura amministrativa del Dottorato
Dottorato di ricerca in Diritto costituzionale
inserito nella Scuola di dottorato in Scienze Umane e della Società
Sede amministrativa Università di Ferrara
Sedi consorziate: Università di Cagliari, Università di Trieste
Coordinatore: Prof. Andrea Pugiotto
Ordinario di Diritto costituzionale
Università di Ferrara
Progetto e obiettivi del Dottorato
Attraverso la sua struttura - mai mutata - di consorzio tra diversi Atenei (dal XXI
ciclo: Ferrara, Trieste, Cagliari), il Dottorato di ricerca si configura come realtà di
alta qualificazione scientifica e di radicata tradizione accademica. Il Dottorato
privilegia la ricerca individuale su un tema specifico (condotta sotto la guida
costante di un tutor appartenente al Collegio dei Docenti e periodicamente
verificata con l’intero Collegio); promuove uno specifico calendario di iniziative
di approfondimento sui principali temi e problemi della disciplina
costituzionalistica; incentiva la partecipazione alle attività interdisciplinari
promosse dall’Istituto Universitario di Studi Superiori dell’Ateneo ferrarese
(IUSS - Ferrara 1391), sede amministrativa del dottorato. Annualmente, il
Dottorato ospita una giornata metodologica, aperta ai dottorandi di tutti i dottorati
di ricerca italiani in Diritto costituzionale e in Diritto pubblico, mirante
all’approfondimento – sotto la guida di un Relatore di chiara fama - delle tecniche
di studio, ricerca e scrittura nell’elaborazione della tesi di dottorato.
Autovalutazione
1. A conclusione del primo e del secondo anno di dottorato, in vista
dell’ammissione all’anno successivo, è prevista una prova di verifica, secondo le
seguenti modalità: alla presentazione e illustrazione di una relazione scritta da
parte di ciascun dottorando segue un’approfondita discussione pubblica dei
risultati della ricerca ottenuti nell’anno, alla presenza dell’intero Collegio dei
Docenti, al fine di creare una proficua occasione di verifica e di approfondimento
del lavoro svolto, ma anche orientata a possibili suggerimenti ed indicazioni da
parte dei Docenti per il prosieguo dell’attività di ricerca.
2. A conclusione del terzo anno di dottorato, è prevista un’approfondita
discussione da parte di ciascun dottorando, con tutto il Collegio dei docenti
integrato per l’occasione dai dottori di ricerca che hanno già conseguito il titolo
negli anni precedenti. Il dottorando ha così occasione di illustrare i risultati
complessivi acquisiti nel triennio di ricerca, di discuterli con un Collegio allargato

e di ricavare utili spunti e suggerimenti in vista dell’esame finale per
l’acquisizione del titolo di dottore di ricerca.
Ulteriori caratteristiche del Dottorato
1. La struttura consortile che il Dottorato ha sempre mantenuto, fin dalla sua
istituzione, rende possibile una circolarità di esperienze e di metodiche didattiche
e di ricerca non frequente nell’ipotesi di dottorati giuridici circoscritti ad un solo
Ateneo. L’adesione a titolo personale di altri docenti afferenti ad Atenei esterni al
consorzio (Università di Padova, Università di Macerata) arricchisce
ulteriormente tale sinergia didattica e scientifica.
2. La collaborazione - inaugurata nel Ciclo XXIII e ora riproposta per il quinto
anno consecutivo - con il Dottorato di ricerca in Giustizia costituzionale e Tutela
dei diritti dell’Università di Pisa, permette di arricchire l’offerta didatticoscientifica
attraverso modalità inedite (simulazione di un processo costituzionale;
discussione e confronto su un lavoro monografico ancora in itinere) e dilatando
ulteriormente la circolarità di esperienze e metodiche didattiche e di ricerca insite
nella struttura consortile.
3. La struttura consortile ha permesso, negli anni scorsi, di acquisire risorse
economiche (borse di dottorato) e strutture di ricerca di cui altrimenti il Dottorato
sarebbe stato amputato.
4. Due appuntamenti oramai stabilizzati nel relativo programma didatticoscientifico
(il Seminario “preventivo” ferrarese dedicato ad un giudizio di
costituzionalità pendente davanti alla Corte costituzionale, giunto ormai alla XII
edizione; il Seminario “metodologico” interdisciplinare su temi collegati alla
ricerca e all’elaborazione della tesi di dottorato, giunto ormai alla VIII edizione)
attirano a Ferrara ogni volta moltissimi studiosi provenienti da altri Atenei italiani,
facendo del Dottorato in Diritto costituzionale una (delle poche) realtà postlaurea
conosciuta e riconosciuta a livello nazionale, e non soltanto all’interno del relativo
settore disciplinare
Dottorandi in corso e relativi argomenti di ricerca
XXVI Ciclo
Patrizio Ivo D’ANDREA,
Profili costituzionali della ricerca scientifica in ambito biotecnologico
Andrea DIFRANCESCO
Il ruolo della Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’attività normativa del
Governo

Caterina DOMENICALI,
La giurisprudenza della Corte costituzionale sulla forma di governo italiana e il
suo seguito
Sara GIUSTOZZI
Il modo in cui i giudici percepiscono i limiti della giurisdizione e come su tale
percezione agisce il divieto di non liquet. L’accesso dei diritti alla giustizia
XXV Ciclo
Guglielmo BERNABEI
Il decreto legge come provvedimento
Lucilla CONTE,
Famiglia, società naturale, matrimonio: idea costituzionale e frammentazione del
reale. Prospettiva di ricerca sulle unioni omosessuali
Nicola GARBELLINI
De salute rei publicae? Genesi, dinamiche e compatibilità costituzionale della
disciplina sul segreto di Stato introdotto con la legge 3 Agosto 2007, n. 124
Roberto PERRONE
Il buon costume come limite ai diritti fondamentali: profili e problematiche
XXIV Ciclo
Francesco BIAGI
Il ruolo delle Corti costituzionali nelle transizioni democratiche: Italia, Spagna e
America Latina
Giorgio DONATI
Il sindacato di costituzionalità in materia penale e le sue (problematiche)
peculiarità
Sebastiano DONDI
Gli argini giuridici al potere maggioritario. Il sistema dei contro-poteri nella
dinamica della forma di governo in Italia e in Francia
Simona FAGA
I rapporti tra referendum abrogativo e legge ordinaria a seguito di decisione
popolare
Mario VANNI

Il federalismo fiscale: attuazione legislativa, profili costituzionali e implicazioni
sistematiche
XXIII Ciclo (in proroga)
Nicola GRIGOLETTO
Le “nuove proprietà”
Elisabetta LANZA
L’antitrust nell’ordinamento costituzionale
XXII Ciclo (in proroga)
Elena INNOCENTI
Regione e enti locali: quali competenze e quali strumenti per la garanzia dei
diritti sociali?
[Ferrara, 16 marzo 2011]