REGOLAMENTO EDILIZIO - Unione Terre e Fiumi

13. NORME PROCEDURALI DURANTE L’ESECUZIONE DEI LAVORI
13.1 Comunicazione di inizio lavori
Il titolare di concessione o autorizzazione deve comunicare al Comune la data
dell’inizio di inizio lavori a mezzo di raccomandata o consegna a mano, utilizzando
apposito modello predisposto dal Comune sottoscritto anche dal Direttore dei Lavori e
dall’impresa esecutrice con relativa accettazione. Qualora il direttore dei lavori venga
sostituito o rinunci all’incarico durante l’esecuzione dei lavori, dovrà essere comunicato il
nuovo direttore dei lavori con relativa accettazione pena la sospensione dei lavori stessi.
Alla comunicazione di inizio lavori dovranno essere allegati:
a) comunicazione degli estremi dell'avvenuto deposito della denuncia dei lavori in
cemento armato ai sensi dell'art. 4 della L.5/11/71, n. 1086;
b) se non inviata precedentemente, documentazione inerente il contenimento dei
consumi energetici, ai sensi dell'art. 28 della legge 10/91;
c) documentazione relativa al D.Lgs 14/81996 n.494 sulla sicurezza dei cantieri;
c) dichiarazione del progettista di provvedere alla individuazione dei punti fissi di
linea e di livello nonché all’individuazione dei punti di immissione di scarichi e dei
punti di presa dell’acquedotto e degli altri impianti esistenti in conforme agli
elaborati e alle indicazioni delle aziende erogatrici dei pubblici esercizi.
13.2 Vigilanza durante l’esecuzione delle opere
Il Comune svolge attività di controllo avvalendosi degli uffici tecnici comunali,
dell’ufficio di polizia municipale e delle strutture sanitarie territoriali.
La concessione o autorizzazione e la copia dei disegni approvati devono essere
tenuti in cantiere ad uso degli incaricati alle verifiche.
Il cantiere deve essere provvisto di un cartello chiaramente visibile indicante gli
estremi della concessione o autorizzazione, il nominativo del progettista, del titolare, del
direttore dei lavori, dell’impresa esecutrice e la data di inizio lavori.
Qualora i lavori vengano interrotti, dovranno essere adottate le precauzioni
necessarie a garantire la sicurezza, l’igiene e il decoro. In difetto, il responsabile del
provvedimento ingiunge gli opportuni provvedimenti.
13.3 Conduzione del cantiere
In ogni intervento debbono essere adottate tutte le necessarie precauzioni per
garantire l’igiene e l’incolumità dei lavoratori e dei cittadini nel rispetto delle norme vigenti.
Il costruttore, il proprietario ed i tecnici addetti, nell’ambito delle loro rispettive
competenze e mansioni, sono responsabili della conduzione dei lavori e di quanto ne
deriva ai fini della responsabilità verso terzi.
Ogni cantiere deve essere organizzato, recintato e mantenuto libero da materiali
inutili o dannosi, per tutta la durata dei lavori, con segnalazione di pericolo e di ingombro
diurne e notturne, integrate da illuminazioni stradale, gestite dal costruttore che ne è
responsabile.
I materiali di demolizione debbono essere fatti scendere previa bagnatura o a mezzo
di apposite trombe o recipienti, per evitare il sollevamento delle polveri. I restauri esterni di
qualsiasi genere ai fabbricati prospicienti alle aree pubbliche o aperte al pubblico,
potranno effettuarsi solamente con opportune protezioni dei fabbricati medesimi onde
impedire la propagazione di polveri.
Nel caso di occupazione di suolo pubblico deve essere fatta separata domanda al
Sindaco. Nel caso di interventi prospicienti aree pubbliche, le recinzioni anche se
provvisorie, dovranno garantire decoro e sicurezza per i cittadini. Se realizzate in zone di
particolare interesse urbano o ambientale, dovranno essere definite con specifico disegno
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