REGOLAMENTO EDILIZIO - Unione Terre e Fiumi
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P.V. 1<br />
ANALISI DEL SITO<br />
PREREQUISITO<br />
Collegato alle famiglie 6, 8, 9<br />
LIVELLI DI PRESTAZIONE<br />
In linea generale, il requisito si intende soddisfatto quando gli impianti elettrici<br />
siano progettati e realizzati nel rispetto della legislazione vigente (Legge 5.3. 1990, n.<br />
46 e relativi decreti di attuazione, Legge 18.10.1977 n. 791, legge 1.3.1968 n. 186,<br />
D.P.R. 547 del 27.4.1955), e delle norme CEI vigenti.<br />
In dettaglio sono richiesti:<br />
- protezione contro i contatti diretti;<br />
- protezione contro i contatti indiretti;<br />
- protezione contro i sovraccarichi;<br />
- protezione contro i corto circuiti;<br />
- impiego di materiali realizzati a regola d'arte (in possesso di Marchi e di<br />
Autocertificazione del costruttore);<br />
- esecuzione degli impianti elettrici posti nei locali contenenti vasche o doccie<br />
rispettando le distanze minime previste dalla normativa vigente;<br />
- controllo del livello di isolamento.<br />
Si veda in particolare la norma UNI 9620 (CEI 64-50) e le ulteriori norme CEI<br />
11.1, 11.4, 11.18, 64.2, 64.4, 64.8, 64.12, 81.1.<br />
METODO DI VERIFICA<br />
Le verifiche dovranno essere condotte secondo le modalità previste dalle<br />
specifiche normative vigenti.<br />
In particolare si ricorda quanto previsto dalla Legge 5.3.1990 n. 46 (Norme per<br />
la sicurezza degli impianti) e dai relativi decreti di attuazione, relativamente alla<br />
progettazione, installazione, manutenzione e verifica degli impianti.<br />
RC 4.6.: SICUREZZA DEGLI IMPIANTI<br />
Gli impianti a servizio degli spazi in generale devono essere realizzati in modo<br />
tale da rispondere ad esigenze di fruibilità e sicurezza. In particolare devono essere<br />
verificate:<br />
- la resistenza alla pressione interna;<br />
- la resistenza alle sollecitazioni statiche;<br />
- l’assenza di rischi di esplosione;<br />
- controllo delle fughe di gas;<br />
- controllo delle fuoriuscite di fluidi inquinanti o pericolosi.<br />
SPECIFICHE DI PRESTAZIONE<br />
CAMPI DI APPLICAZIONE: tutte le destinazioni<br />
LIVELLI DI PRESTAZIONI<br />
Devono essere rispettati i livelli di prestazione previsti dalle normative vigenti.<br />
In particolare si richiama:<br />
- D.M. 1 dicembre 1975: “Norme di sicurezza per apparecchi contenenti liquidi caldi<br />
sotto pressione”;<br />
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