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Leishmaniosi canina in Triveneto: quali novità?

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Contributi pratici<br />

Inoltre sono stati <strong>in</strong>dividuati focolai nell’area<br />

a nord-est di Verona), nella zona di<br />

Arco di Trento e nella zona di Vittorio<br />

Veneto Considerando la tendenza al diffondersi<br />

dei focolai e il rischio di una loro<br />

stabilizzazione, negli ultimi due anni<br />

(2005-2006) si è cercato, compatibilmente<br />

con le risorse disponibili, di monitorare<br />

l’evolversi dell’<strong>in</strong>fezione nel <strong>Triveneto</strong><br />

attraverso <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i sierologiche ed entomologiche<br />

realizzate <strong>in</strong> alcune aree appositamente<br />

selezionate opportunamente<br />

<strong>in</strong>dividuate.<br />

Basandosi sulla segnalazione di sospetti<br />

casi autoctoni di leishmaniosi <strong>can<strong>in</strong>a</strong>, nell’arco<br />

dei due anni, sono state prese <strong>in</strong><br />

considerazione 3 aree, una <strong>in</strong> Veneto<br />

(Colli Euganei) e due <strong>in</strong> Friuli Venezia Giulia<br />

(Comuni di Majano e Caneva).<br />

Per quanto riguarda l’area dei Colli Euganei,<br />

erano già state condotte <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i entomologiche<br />

negli anni 2002 e 2003 nella<br />

zona settentrionale.<br />

Forse anche a causa delle condizioni climatiche<br />

avverse, erano stati trovati solo 4<br />

flebotomi (3 P. perniciosus e 1 Sergentomya<br />

m<strong>in</strong>uta) nel 2002 e nessuno nel<br />

2003. Questa presenza, anche se m<strong>in</strong>ima,<br />

confermava il sospetto che l’area dei<br />

Colli Euganei fosse idonea dal punto di<br />

vista climatico e ambientale allo sviluppo<br />

di questi <strong>in</strong>setti, possibili vettori di<br />

leishmaniosi. Per quanto riguarda <strong>in</strong>vece<br />

il Friuli Venezia Giulia, non risultava essere<br />

mai stato segnalato alcun focolaio autoctono<br />

di leishmaniosi.<br />

Nella fig. 1 viene visualizzata la distribuzione<br />

geografica dei focolai già precedentemente<br />

descritti e quella delle aree<br />

considerate nel presente studio.<br />

Materiali e metodi<br />

Fig. 1 - Focolai di leishmaniosi descritti nel <strong>Triveneto</strong> (1=Verona-Valpolicella, 2=Verona-nordovest,<br />

3=Arco di Trento, 4=Verona-nordest, 5=Vittorio Veneto) e aree prese <strong>in</strong> considerazione<br />

nel presente studio (A=Majano, B=Colli Euganei, C=Caneva)<br />

Anno 2005<br />

Le metodiche utilizzate sono quelle già<br />

ampiamente descritte <strong>in</strong> precedenti.<br />

Per le <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i entomologiche sono state<br />

utilizzate trappole adesive (sticky trap) e<br />

trappole a luce (CDC light trap), mentre<br />

le analisi sierologiche sono state eseguite<br />

secondo la tecnica dell’immunoflourescenza<br />

<strong>in</strong>diretta (IFI), considerando il<br />

valore di 1:40 come cut-off (citare cosa?),<br />

<strong>in</strong>dicativo non tanto di <strong>in</strong>fezione <strong>in</strong><br />

atto, ma di un avvenuto “contatto” con un<br />

flebotomo <strong>in</strong>fetto, <strong>in</strong>formazione preziosa<br />

per la def<strong>in</strong>izione della circolazione<br />

del protozoo <strong>in</strong> una determ<strong>in</strong>ata area.<br />

Nel 2005, sulla base della segnalazione<br />

di un probabile caso autoctono è stata<br />

organizzata una giornata di campionamento<br />

gratuito aperta a tutti i proprietari<br />

di cani del Comune di Majano (UD) ed<br />

eventuali proprietari <strong>in</strong>teressati dei Comuni<br />

limitrofi. In tutto sono stati raccolti<br />

e analizzati 193 campioni.<br />

In questa area non è stato possibile procedere<br />

alla ricerca entomologica.<br />

Sempre nel 2005, <strong>in</strong> seguito alla segnalazione<br />

di 2 casi positivi autoctoni, uno <strong>in</strong><br />

località Calaone - Comune di Baone (PD)<br />

ed uno <strong>in</strong> località Stevenà - Comune di<br />

Caneva (PN), si è proceduto ad effettuare<br />

una ricerca entomologica presso la<br />

residenza dei proprietari dei cani positivi<br />

e presso luoghi idonei nelle vic<strong>in</strong>anze.<br />

In tutto sono stati <strong>in</strong>dividuati 2 siti a Baone<br />

e 3 siti a Caneva.<br />

Nel caso di Baone sono state effettuate<br />

<strong>in</strong> tutto 27 catture mediante sticky trap,<br />

durante il periodo giugno-settembre.<br />

In parallelo sono stati <strong>in</strong>dividuati altri due<br />

siti di cattura sempre all’<strong>in</strong>terno del territorio<br />

dei Colli Euganei.<br />

Un primo sito <strong>in</strong> località Ponte della Torre<br />

- Comune di Este (PD) - ed un secondo<br />

<strong>in</strong> località Teolo alto - Comune di Teolo<br />

(PD). Presso questi due siti sono state effettuate<br />

rispettivamente 4 e 7 catture, mediante<br />

CDC light trap.<br />

Nel caso di Caneva, <strong>in</strong>vece, sono state<br />

effettuate <strong>in</strong> tutto 36 catture mediante<br />

sticky trap e 4 catture mediante CDC light<br />

trap nel periodo giugno-ottobre.<br />

Le catture sono state effettuate, quando<br />

possibile, con cadenza settimanale.<br />

Per tutti i flebotomi raccolti si è proceduto<br />

ad una diagnosi di specie mediante<br />

chiarificazione <strong>in</strong> clorallattofenolo e osservazione<br />

al microscopio ottico dopo<br />

montaggio su vetr<strong>in</strong>o di preparati permanenti<br />

a base di fenolo-balsamo.<br />

Anno 2006<br />

Durante l’anno 2006 è stato deciso di<br />

concentrarsi nelle due aree di Baone e<br />

Caneva dove, oltre ad essere stati segnalati<br />

i casi positivi autoctoni, era stata verificata<br />

la presenza del vettore grazie alle<br />

ricerche entomologiche.<br />

Per quanto riguarda Baone è stata organizzata<br />

una giornata di prelievi gratuiti sui<br />

cani per i residenti del Comune stesso e<br />

dei Comuni limitrofi nel mese di maggio<br />

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