PDF Download - Umdasch Shopfitting
PDF Download - Umdasch Shopfitting
PDF Download - Umdasch Shopfitting
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
SHOP CONCEPT THEMA<br />
Nell’ “airport shopping”<br />
i marchi rivestono un ruolo<br />
predominante indipendentemente<br />
dalla forma di presentazione:<br />
nel contesto del<br />
duty free shop classico con<br />
la profumeria e i tabacchi,<br />
come megadisplay per i cioccolatini<br />
di Mozart o nei punti<br />
vendita monomarca (come<br />
Burberry o Hermés). Tutti gli<br />
esempi riportati sono tratti<br />
dagli aeroporti di Vienna o<br />
Francoforte con arredi della<br />
<strong>Umdasch</strong> Shop-Concept.<br />
che le diversità e i potenziali in questo ambito<br />
sono notevoli.<br />
Per il cosiddetto airport shopping è fondamentale<br />
la collocazione dei negozi all’interno dell’aeroporto.<br />
Soprattutto nelle stazioni aeroportuali e<br />
nei terminal più vecchi è indispensabile scendere<br />
a compromessi in termini di disponibilità di<br />
superfici, posizione e perimetro. Per contro negli<br />
aeroporti di nuova concezione si tiene conto già<br />
in fase progettuale delle esigenze; nel caso ideale<br />
i travel retailer vengono coinvolti fin dall’inizio<br />
nella progettazione. Come molti centri commerciali<br />
di impronta classica, numerosi aeroporti dispongono<br />
anche di un reparto che si occupa del<br />
management.<br />
La possibilità di posizionare un aeroporto<br />
alla stregua di un centro commerciale sono<br />
strettamente legate alla sua ubicazione, alla<br />
vicinanza con il centro città e ai collegamenti<br />
(ferroviari o aerei). In questo contesto diventa<br />
importante anche la capacità di far fronte<br />
alla forte affluenza nelle ore e nei periodi stagionali<br />
di punta: appoggiandosi ad un partner<br />
competente, ogni aeroporto dovrà stabilire il<br />
giusto equilibrio tra le aree riservate ai passeggeri<br />
e quelle aperte a chi arriva esclusivamente<br />
per fare shopping.<br />
L’aeroporto di Monaco di Baviera ad esempio<br />
dista 28 chilometri dal centro. La sua attuale<br />
superficie è pari a 33.400 m² distribuiti fra shopping,<br />
gastronomia e servizi. Mentre al terminal<br />
1, che è il più vecchio, il 70 % dei 74 negozi è<br />
sito nell’area accessibile a tutti, per i 96 negozi<br />
del più recente terminal 2, il rapporto è esattamente<br />
invertito. All’aeroporto di Zurigo, vicino<br />
al centro città, la compagnia di gestione Unique<br />
ha inaugurato un nuovo modo di concepire le<br />
strutture con questa tipologia con l’inaugurazione<br />
dell’Airside Center nel settembre scorso.<br />
Considerati anche i settori accessibili agli esterni,<br />
con questa nuova struttura di 12.000 m² di<br />
superficie, l’importante snodo di traffico dispone<br />
di 100 negozi e 30 aziende della ristorazione. E’<br />
sorprendente e degno di nota il fatto che questo<br />
ambizioso investimento sia stato ultimato senza<br />
compromessi nonostante i problemi della Swissair.<br />
In futuro l’intera area verrà ampliata e trasformata<br />
in un “Urban Entertainment Center”.<br />
I modelli di airport shopping più significativi<br />
a livello internazionale li troviamo a Londra<br />
Heathrow, Copenhagen, Dubai e Istanbul. Heathrow<br />
emerge per le sue dimensioni faraoniche<br />
(48.000 m² di superficie di vendita e un fatturato<br />
di 740 milioni di dollari), Copenhagen per l’autenticità<br />
e l’atmosfera, Dubai per l’opulenza tipi-<br />
24<br />
SHOP aktuell 97