DISCIPLINARE DI GARA - CCIAA di Vibo Valentia

verifiche della veridicità delle dichiarazioni contenute nella “busta A ‐ documentazione
amministrativa”, attestanti il possesso dei requisiti generali dei concorrenti con riferimento a
concorrenti individuati tramite sorteggio oppure individuati secondo criteri discrezionali.
Resta fermo quanto previsto dall' art. 48 del Codice.
13.2 Apertura della “busta B – offerta tecnica”
La commissione di gara provvede ad aprire in seduta pubblica, ai sensi dell’art. 120, comma
2, del D.P.R. 207/2010, i plichi contenenti le offerte tecniche al fine di procedere alla verifica
della presenza dei documenti prodotti.
Successivamente, la commissione di gara procede, in una o più sedute riservate, a valutare le
offerte tecniche contenute nella “busta B – offerta tecnica” presentate e all’assegnazione dei
relativi punteggi, secondo le modalità indicate al precedente paragrafo 9.
13.3 Apertura della “busta B – offerta economica”
La commissione di gara, in seduta pubblica ‐ alla quale potranno partecipare i legali
rappresentanti delle imprese partecipanti alla gara, ovvero soggetti, in numero non
superiore ad uno per ogni concorrente o raggruppamento di concorrenti, muniti di apposita
delega scritta ‐ previa comunicazione inviata via fax agli offerenti con le indicazioni di luogo,
data e ora della seduta, procederà con la lettura dei punteggi attribuiti alle offerte tecniche e
procederà, per i concorrenti ammessi a tale fase di gara, all’apertura della “busta C ‐ offerta
economica”, all’attribuzione dei relativi punteggi e alla determinazione della graduatoria
provvisoria.
Si procederà alla verifica delle offerte anormalmente basse ai sensi dell’art. 86, comma 2, del
Codice. Il procedimento di verifica delle offerte anomale avverrà ai sensi dell’art. 88 del
Codice.
La stazione appaltante, conformemente all’art. 88, comma 7, del Codice, sottoporrà
contemporaneamente a verifica le prime cinque migliori offerte, se anomale, con il
procedimento di verifica stabilito dallo stesso art. 88.
In caso di parità di punteggio delle offerte risultate economicamente più convenienti, sarà
privilegiata la percentuale più alta di ribasso dell’offerta economica (prezzo). In caso di
ulteriore parità si procederà direttamente in seduta pubblica, mediante sorteggio (ex art.
77 del R.D. 827/1924).
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