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BILANCIO SOCIALE<br />

DI MANDATO<br />

2004-2009


Presentazione e premessa metodologica<br />

Il Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato per ren<strong>di</strong>contare c<strong>in</strong>que anni <strong>di</strong> amm<strong>in</strong>istrazione:<br />

presentazione del Presidente<br />

Equilibrio economico e f<strong>in</strong>anziario, crescita del patrimonio, nessun debito fuori bilancio<br />

Premessa metodologica, gruppo <strong>di</strong> lavoro e piano <strong>di</strong> lettura<br />

pag. 4<br />

pag. 6<br />

pag. 9<br />

pag. 10<br />

Parte I – Governance e Organizzazione<br />

La Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>: la sua identità, il contesto e gli stakeholder<br />

Come funziona la Prov<strong>in</strong>cia<br />

• Struttura politico-amm<strong>in</strong>istrativa<br />

• Organigramma, unità organizzative e organi <strong>in</strong>terni <strong>di</strong> controllo<br />

• Enti e società: le politiche <strong>di</strong> esternalizzazione<br />

Assetto istituzionale e risorse umane: analisi <strong>di</strong> genere<br />

• Giunta e Consiglio<br />

• Il personale<br />

• La formazione<br />

• I s<strong>in</strong>dacati<br />

Comunicazione<br />

• Ufficio stampa<br />

• Portale della Prov<strong>in</strong>cia<br />

• Perio<strong>di</strong>co della Prov<strong>in</strong>cia<br />

• Giornale della Prov<strong>in</strong>cia<br />

pag. 14<br />

pag. 16<br />

pag. 22<br />

pag. 22<br />

pag. 26<br />

pag. 30<br />

pag. 31<br />

pag. 31<br />

pag. 34<br />

pag. 41<br />

pag. 43<br />

pag. 44<br />

pag. 44<br />

pag. 45<br />

pag. 48<br />

pag. 49


Sommario<br />

Parte II – Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

Le macro-aree <strong>di</strong> <strong>in</strong>tervento<br />

• Patrimonio, e<strong>di</strong>lizia, trasporti, viabilità ed <strong>in</strong>frastrutture (I area d’<strong>in</strong>tervento)<br />

• Servizi alla collettività (II area d’<strong>in</strong>tervento)<br />

• Territorio e ambiente (III area d’<strong>in</strong>tervento)<br />

• Economia, lavoro e formazione professionale (IV area d’<strong>in</strong>tervento)<br />

• Servizi <strong>in</strong>terni, programmazione e <strong>in</strong>ternaz<strong>in</strong>alizzazione (V area d’<strong>in</strong>tervento)<br />

pag. 50<br />

pag. 52<br />

pag. 53<br />

pag. 91<br />

pag. 113<br />

pag. 145<br />

pag. 165<br />

Parte III – Una lettura dei dati <strong>di</strong> Bilancio 2004-2009<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato, presentazione del Dirigente del settore Bilancio<br />

e Programmazione Economico-F<strong>in</strong>anziaria<br />

Analisi f<strong>in</strong>anziaria: entrate e spese<br />

Pr<strong>in</strong>cipali <strong>in</strong><strong>di</strong>catori <strong>di</strong> Bilancio<br />

Analisi per funzioni<br />

Pr<strong>in</strong>cipali fonti <strong>di</strong> f<strong>in</strong>anziamento della spesa per <strong>in</strong>vestimenti<br />

Analisi per natura<br />

I dati economico-patrimoniali<br />

Comparazione Preventivo-Consuntivo<br />

Gli impegni <strong>di</strong> Bilancio per il 2009<br />

pag. 198<br />

pag. 200<br />

pag. 201<br />

pag. 205<br />

pag. 208<br />

pag. 210<br />

pag. 211<br />

pag. 213<br />

pag. 215<br />

pag. 218<br />

Allegato - Asseverazione<br />

pag. 223


Presentazione<br />

e premessa metodologica<br />

Il Bilancio Sociale <strong>di</strong> mandato è lo<br />

strumento che consente agli organi<br />

politici e tecnici dell’ente locale <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>mostrare quantitativamente e<br />

qualitativamente alla cittad<strong>in</strong>anza<br />

qual è il valore che ha generato<br />

la loro attività per la comunità<br />

stanziata, nel corso dei c<strong>in</strong>que anni<br />

<strong>di</strong> mandato


6<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Il Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato<br />

per ren<strong>di</strong>contare c<strong>in</strong>que anni<br />

<strong>di</strong> amm<strong>in</strong>istrazione<br />

Sono ormai due anni che la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> elabora il proprio<br />

Bilancio Sociale.<br />

Una scelta precisa, decisamente assunta per mettere a <strong>di</strong>sposizione<br />

della collettività uno strumento che è prima <strong>di</strong> tutto <strong>di</strong> partecipazione<br />

.<br />

Riteniamo importante che una Istituzione qual è la nostra, appartenente<br />

a quel Mezzogiorno che è ancora questione, che non<br />

ha risolto i suoi secolari problemi che anzi ne affronta sempre <strong>di</strong><br />

maggiori <strong>in</strong> tempi complessi, praticando una volta <strong>in</strong> più confronto<br />

e con<strong>di</strong>visione, si rapporti <strong>in</strong> maniera trasparente con i cittad<strong>in</strong>i.<br />

Che ad essi spieghi quale sono state le strade maestre che si<br />

sono seguite per impiegare le risorse, così preziose, ormai, da<br />

amm<strong>in</strong>istrare con il massimo della oculatezza.<br />

Abbiamo sentito ciò come dovere, necessità, giusto riguardo,<br />

perché abbiamo <strong>in</strong>terpretato <strong>in</strong> forte modo il peso della rappresentanza,<br />

della delega, essenziali categorie <strong>in</strong> cui devono per primi<br />

albergare l’affermazione della legalità e delle pari opportunità <strong>in</strong> una terra nella quale<br />

sempre più grande e centrale <strong>di</strong>venta il bisogno <strong>di</strong> crescere e <strong>di</strong> affermare nuovi orizzonti<br />

<strong>di</strong> democrazia e libertà.<br />

Nei primi due documenti- avevamo sottol<strong>in</strong>eato- le cifre erano simbolo evidente del nostro<br />

concreto modo <strong>di</strong> operare, del metodo che abbiamo voluto assumere e seguire, che<br />

ha consentito <strong>di</strong> ottimizzare l’ utilizzo delle risorse per la realizzazione <strong>di</strong> un complessivo<br />

sistema <strong>di</strong> servizi capace <strong>di</strong> corrispondere alle esigenze della collettività.<br />

E riempie d’orgoglio che la Corte dei Conti, nella sua ultima relazione abbia riconosciuto<br />

il nostro come un Ente sano, che ha conti <strong>in</strong> ord<strong>in</strong>e e nessun debito<br />

L’arida presentazione dei conti ha trovato corrispettivi nel più imme<strong>di</strong>ato l<strong>in</strong>guaggio delle<br />

realizzazioni: le opere, le azioni, i programmi compiuti.<br />

Siamo ora giunti al term<strong>in</strong>e dell’esperienza <strong>in</strong>iziata nel 2004.<br />

A ragione ancora più forte e sostenuta vogliamo <strong>in</strong><strong>di</strong>care che i patti stretti sono stati<br />

onorati, che le proposte <strong>in</strong>iziali oggi sono concretezza.<br />

Il Bilancio Sociale <strong>di</strong> f<strong>in</strong>e mandato ha voluto essere ed è molto <strong>di</strong> più che un ren<strong>di</strong>conto<br />

stabilito normativamente.<br />

E’ la cifra, term<strong>in</strong>e che accogliamo nella sua portata semantica più evocativa, <strong>di</strong> un grande<br />

impegno ed una sentita responsabilità decl<strong>in</strong>ati nell’arco <strong>di</strong> c<strong>in</strong>que anni.<br />

Ci eravamo prefissi obiettivi <strong>di</strong> crescita e sviluppo. Per questi abbiamo lavorato con<br />

sforzo <strong>di</strong>uturno.<br />

Abbiamo <strong>in</strong>vestito risorse, capitale umano. Ma anche passione per la terra delle nostre<br />

orig<strong>in</strong>i e per quella <strong>in</strong> cui hanno ra<strong>di</strong>ci i nostri giovani, cui per gran parte sono stati de<strong>di</strong>cati<br />

progetti importanti.


Presentazione e premessa metodologica<br />

7<br />

Le gran<strong>di</strong> <strong>in</strong>frastrutture, le scuole, le politiche che hanno messo al centro il lavoro, la<br />

formazione, la cultura, il sociale, l’ambiente, le eccellenze <strong>di</strong> questa terra e la loro valorizzazione<br />

hanno richiesto un grande lavoro per il quale sono certamente da r<strong>in</strong>graziare la<br />

Giunta, i <strong>di</strong>rigenti, i funzionari, tutti i <strong>di</strong>pendenti della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>.<br />

Non mancano numeri importanti <strong>in</strong> questo documento.<br />

400 milioni <strong>di</strong> Euro impegnati spiegano l’importante scelta <strong>di</strong> spostare le risorse sugli<br />

<strong>in</strong>vestimenti e significano, dopo c<strong>in</strong>que anni, concreta possibilità <strong>di</strong> spezzare secolari<br />

isolamenti per <strong>in</strong>tere comunità attraverso nuove vie <strong>di</strong> comunicazione <strong>in</strong> nuovi organizzati<br />

sistemi <strong>di</strong> mobilità; certezza <strong>di</strong> praticare sport <strong>in</strong> sicurezza, come <strong>in</strong> sicurezza frequentare<br />

istituti scolastici nuovi, modernamente attrezzati; aver avuto occasioni <strong>di</strong> confronto<br />

<strong>in</strong>tellettuale; stimoli su cui riflettere; opportunità.<br />

Ed è per noi motivo <strong>di</strong> profondo orgoglio che la Corte dei Conti, nella sua ultima relazione<br />

abbia riconosciuto il nostro come un Ente sano, che ha conti <strong>in</strong> ord<strong>in</strong>e e nessun debito<br />

contratto fuori Bilancio.<br />

Impossibile <strong>in</strong> questa breve <strong>in</strong>troduzione che rivolgo ai cittad<strong>in</strong>i ed alle cittad<strong>in</strong>e- che<br />

sempre, se lo hanno voluto, nel Palazzo della Prov<strong>in</strong>cia hanno avuto la possibilità <strong>di</strong> trovare<br />

la propria casa- elencare tutto ciò che è stato fatto; questo compito è demandato<br />

alle pag<strong>in</strong>e che seguono.<br />

In un documento che, pensiamo, contiene una chiave <strong>di</strong> lettura <strong>in</strong> più : quella della storia.<br />

Perché siamo sicuri <strong>di</strong> aver contribuito a segnarne un capitolo denso <strong>di</strong> rilievo <strong>in</strong> quella<br />

della nostra Prov<strong>in</strong>cia, orientato ad un futuro migliore e <strong>di</strong> progresso per questa terra.<br />

Gerardo Mario Oliverio<br />

Presidente della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>


8<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009


Presentazione e premessa metodologica<br />

9<br />

Equilibrio economico e f<strong>in</strong>anziario,<br />

crescita del patrimonio,<br />

nessun debito fuori bilancio<br />

Negli ultimi anni la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> ha accresciuto le proprie<br />

competenze anche <strong>in</strong> seguito al trasferimento <strong>di</strong> funzioni da<br />

parte della Regione; tale situazione ha necessitato, più <strong>di</strong> prima,<br />

l’adozione <strong>di</strong> una strategia <strong>di</strong> efficienza <strong>in</strong>terna e <strong>di</strong> gestione oculata<br />

delle risorse. In questi anni <strong>di</strong> amm<strong>in</strong>istrazione, grazie agli<br />

<strong>in</strong>novativi strumenti <strong>di</strong> gestione adottati (controllo <strong>di</strong> gestione e<br />

contabilità economica) e alla professionalità del personale i costi<br />

<strong>di</strong> gestione sono stati contenuti anche a fronte <strong>di</strong> un cont<strong>in</strong>uo<br />

miglioramento dei servizi offerti. Operare <strong>in</strong> con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> efficacia<br />

ed efficienza sono stati gli obiettivi a cui si è teso. La prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong><br />

<strong>Cosenza</strong> è stata amm<strong>in</strong>istrata mantenendo alti i livelli <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>bilità<br />

f<strong>in</strong>anziaria del proprio Bilancio, senza mai ricorrere ad anticipazioni<br />

<strong>di</strong> cassa e rimanendo l’unico ente <strong>in</strong> Calabria a non registrare<br />

debiti fuori bilancio (dati Corte dei Conti). I risultati sono ravvisabili<br />

nella crescita del patrimonio nel corso degli anni e nel perdurare<br />

della situazione <strong>di</strong> equilibrio f<strong>in</strong>anziario ed economico dell’Ente.<br />

In questo ultimo mandato amm<strong>in</strong>istrativo la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> ha trasformato ra<strong>di</strong>calmente<br />

il proprio ruolo, oggi partecipa da protagonista alle politiche <strong>di</strong> sviluppo del<br />

territorio, <strong>di</strong>aloga con le istituzioni nazionali e <strong>in</strong>ternazionali al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> creare cooperazione<br />

e strategie <strong>di</strong> rete, si confronta e comunica con i cittad<strong>in</strong>i.<br />

È <strong>in</strong> questo quadro <strong>di</strong> azioni che si <strong>in</strong>serisce il processo <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>contazione sociale <strong>in</strong>trapreso<br />

dalla Prov<strong>in</strong>cia ormai da più <strong>di</strong> tre anni.<br />

Il bilancio sociale <strong>di</strong> mandato è l’output <strong>di</strong> un processo con il quale l’amm<strong>in</strong>istrazione<br />

rende conto delle scelte compiute e dei risultati ottenuti <strong>in</strong> un dato periodo, <strong>in</strong> modo da<br />

consentire ai cittad<strong>in</strong>i <strong>di</strong> conoscere e formulare un proprio giu<strong>di</strong>zio su come l’amm<strong>in</strong>istrazione<br />

ha realizzato il suo mandato. Attraverso il Bilancio <strong>di</strong> Mandato l’azione dell’amm<strong>in</strong>istrazione<br />

è letta e giu<strong>di</strong>cata compiutamente dai cittad<strong>in</strong>i.<br />

La Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> ha rappresentato nell’ambito del territorio nazionale esempio<br />

<strong>di</strong> “buona pratica” amm<strong>in</strong>istrativa, <strong>di</strong>fatti è stato il primo ente a re<strong>di</strong>gere il documento <strong>di</strong><br />

Bilancio sociale secondo quanto stabilito dalle l<strong>in</strong>ee guida tracciate dall’Osservatorio per<br />

la f<strong>in</strong>anza e contabilità del M<strong>in</strong>istero dell’Interno.<br />

L’adozione del bilancio sociale <strong>di</strong> mandato <strong>di</strong>mostra una nuova qualità dell’azione pubblica,<br />

aperta, plurale e democratica.<br />

Rachele Grosso Ciponte<br />

Assessore al Bilancio<br />

e Programmazione economico-f<strong>in</strong>anziaria


10<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Premessa metodologica,<br />

gruppo <strong>di</strong> lavoro e piano <strong>di</strong> lettura<br />

La Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, cont<strong>in</strong>uando l’attività <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>contazione sociale già avviata<br />

negli anni 2006 e 2007, con il documento <strong>di</strong> Bilancio sociale <strong>di</strong> mandato (2004-2009) ha<br />

<strong>in</strong>teso illustrare e verificare il grado <strong>di</strong> attuazione del “programma <strong>di</strong> governo<br />

del Presidente”.<br />

Come il bilancio sociale annuale, il bilancio sociale <strong>di</strong> mandato persegue come primario<br />

obiettivo quello <strong>di</strong> rendere leggibile alla cittad<strong>in</strong>anza il valore che l’attività prov<strong>in</strong>ciale<br />

ha prodotto durante il periodo <strong>di</strong> mandato. Infatti, il bilancio sociale <strong>di</strong> mandato è uno<br />

strumento <strong>di</strong> verifica e valutazione dell’operato <strong>di</strong> chi ha amm<strong>in</strong>istrato la Prov<strong>in</strong>cia negli<br />

ultimi c<strong>in</strong>que anni; esso nasce dall’avvertita esigenza <strong>di</strong> fornire alla comunità amm<strong>in</strong>istrata<br />

uno strumento <strong>di</strong> conoscenza e <strong>di</strong> giu<strong>di</strong>zio.<br />

Il Bilancio Sociale <strong>di</strong> mandato – scaturendo dal co<strong>in</strong>volgimento degli <strong>in</strong>terlocutori <strong>in</strong>terni<br />

ed esterni (stakeholder), rappresentativi degli <strong>in</strong>teressi <strong>di</strong>ffusi nella comunità <strong>di</strong> riferimento<br />

(visione cittad<strong>in</strong>i) – <strong>di</strong>viene momento <strong>di</strong> trasparenza e partecipazione, alla vita<br />

politica e alla gestione amm<strong>in</strong>istrativa, da parte della collettività.<br />

La redazione del documento parte dall’identificazione della mission dell’ente, espressa<br />

nella normativa dai compiti istituzionali ad esso affidati e scelta volontariamente dalla<br />

comunità stessa attraverso il programma elettorale del Presidente; passa poi attraverso<br />

l’analisi del programma elettorale, delle L<strong>in</strong>ee Programmatiche <strong>di</strong> Mandato del Presidente<br />

(art. 46 TUEL) e, con contenuti più operativi, della relazione previsionale e programmatica<br />

e del programma triennale delle opere pubbliche. Il confronto delle L<strong>in</strong>ee<br />

Programmatiche (visione politica) con le reali possibilità operative dell’ente <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i <strong>di</strong><br />

risorse economcihe ed umane (v<strong>in</strong>colo) permette <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>contare, per la durata del mandato,<br />

gli <strong>in</strong>vestimenti e le modalità <strong>di</strong> impiego delle risorse da parte dell’Ente Prov<strong>in</strong>cia.<br />

Con l’elabrorazione del Bilancio Sociale <strong>di</strong> mandato, si realizza pienamente il pr<strong>in</strong>cipio<br />

<strong>di</strong> accountability sancito dai pr<strong>in</strong>cipi contabili emanati dall’Osservatorio sulla f<strong>in</strong>anza e<br />

sulla contabilità degli enti locali del M<strong>in</strong>istero dell’Interno.<br />

Attraverso lo strumento del Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato, l’Amm<strong>in</strong>istrazione sarà <strong>in</strong> grado<br />

<strong>di</strong> illustrare ad un pubblico più vasto ed eterogeneo possibile il valore creato dalla<br />

propria attività e i risultati raggiunti <strong>in</strong> relazione al programma elettorale.<br />

Nella considerazione, qu<strong>in</strong><strong>di</strong>, che il bilancio sociale <strong>di</strong> mandato dovrebbe fornire ai soggetti<br />

<strong>in</strong>teressati uno strumento adeguato per valutare l’operato dell’ente sotto il profilo<br />

istituzionale e gestionale, il documento riporta per i c<strong>in</strong>que anni <strong>di</strong> amm<strong>in</strong>istrazione gli<br />

obiettivi perseguiti, le azioni <strong>in</strong>traprese per realizzare tali obiettivi, le risorse impiegate<br />

ed i risultati raggiunti.<br />

Il lavoro si collega naturalmente ai bilanci consuntivi degli ultimi 5 anni (per il 2008 i dati<br />

sono relativi alla situazione contabile al 31 <strong>di</strong>cembre – preconsuntivo) <strong>di</strong> cui rappresenta<br />

un’<strong>in</strong>tegrazione e dei quali costituisce una chiave s<strong>in</strong>tetica <strong>di</strong> lettura <strong>in</strong> grado <strong>di</strong> dare<br />

un’adeguata spiegazione qualitativa ai numeri <strong>in</strong> essi contenuti.<br />

Il bilancio sociale <strong>di</strong> mandato è un documento <strong>di</strong> carattere volontario e consuntivo anche<br />

se previsto dai pr<strong>in</strong>cipi contabili per gli enti locali e dallo Statuto della Prov<strong>in</strong>cia (art.<br />

51).


Presentazione e premessa metodologica<br />

11<br />

Il Bilancio sociale <strong>di</strong> mandato, però, non ha un valore esclusivamente ren<strong>di</strong>contativo, <strong>in</strong><br />

quanto la sua funzione consta anche nello stimolo della programmazione futura dell’ente,<br />

rendendo, tra le altre cose, partecipi i soggetti co<strong>in</strong>volti nel processo <strong>di</strong> gestione<br />

dell’istituto.<br />

Il bilancio sociale <strong>di</strong> mandato rappresenta, dunque:<br />

• un momento <strong>di</strong> verifica <strong>di</strong> quanto def<strong>in</strong>ito nel programma <strong>di</strong> mandato;<br />

• uno strumento fondante per l’avvio del percorso <strong>di</strong> pianificazione e programmazione<br />

relativamente al programma amm<strong>in</strong>istrativo futuro .<br />

Il presente documento è stato pre<strong>di</strong>sposto <strong>in</strong> l<strong>in</strong>ea con quanto previsto dalle <strong>in</strong><strong>di</strong>cazioni<br />

contenute nel documento “L<strong>in</strong>ee guida per la ren<strong>di</strong>contazione sociale negli enti locali”,<br />

dell’Osservatorio per la f<strong>in</strong>anza e contabilità degli enti locali.<br />

Esso tiene conto, <strong>in</strong>oltre, della Direttiva del M<strong>in</strong>istro del Dipartimento della Funzione<br />

pubblica sulla Ren<strong>di</strong>contazione sociale nelle amm<strong>in</strong>istrazioni pubbliche (<strong>di</strong>rettiva<br />

17/02/06, G.U. n. 63 del 16/03/06), della Raccomandazione contabile n. 7, “Il bilancio<br />

sociale delle Aziende non profit: pr<strong>in</strong>cipi generali e l<strong>in</strong>ee guida per la sua adozione”,<br />

della Commissione “Aziende non profit” del CNDC, delle “L<strong>in</strong>ee guida per il report<strong>in</strong>g <strong>di</strong><br />

sostenibilità” del Global Report<strong>in</strong>g Initiative per il settore pubblico (Sector supplement<br />

for public agencies); dello “Standard per il bilancio sociale nelle amm<strong>in</strong>istrazioni pubbliche”<br />

del Gruppo del Bilancio Sociale, della comunicazione della Commissione europea<br />

02/07/2002, COM (2002) 347 def., relativa alla “Responsabilità sociale delle imprese:<br />

un contributo delle imprese allo sviluppo sostenibile (Punto 7.7 – Amm<strong>in</strong>istrazioni pubbliche)<br />

e dei documenti elaborati da The Institute of Social and Ethical Accountability<br />

(ISEA).<br />

Per la parte legata all’analisi <strong>di</strong> genere si è fatto riferimento al documento “Il bilancio<br />

<strong>di</strong> genere come forma <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>contazione sociale e strumenti operativi” approvato dal<br />

Consiglio Nazionale Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili il 20 marzo 2008.<br />

Il bilancio sociale <strong>di</strong> mandato è stato realizzato per volontà degli organi politici, <strong>in</strong> particolare<br />

del Presidente On. Gerardo Mario Oliverio e dell’Assessore al Bilancio ed alla<br />

programmazione economico-f<strong>in</strong>anziaria Dott.ssa Rachele Grosso Ciponte, e con il supporto<br />

<strong>di</strong> tutti gli organismi tecnico-amm<strong>in</strong>istrativi. Al progetto hanno collaborato tutte le<br />

unità organizzative della struttura prov<strong>in</strong>ciale, con compiti specifici è stato costituito un<br />

gruppo <strong>di</strong> lavoro composto da membri <strong>in</strong>terni all’ente ed esterni.<br />

Il gruppo <strong>di</strong> lavoro <strong>in</strong>terno nasce nell’ambito del settore Bilancio e programmazione<br />

economica ed è coord<strong>in</strong>ato dal <strong>di</strong>rigente Dott. Antonio Mol<strong>in</strong>ari.<br />

Il lavoro del gruppo <strong>di</strong> lavoro esterno è stato coord<strong>in</strong>ato dal Prof. Stefano Pozzoli.<br />

In coerenza ai pr<strong>in</strong>cipi <strong>di</strong> “trasparenza e pubblicità” <strong>di</strong> seguito si presentano i componenti<br />

del gruppo <strong>di</strong> lavoro.


12<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Presentazione del gruppo <strong>di</strong> lavoro<br />

Nome Cognome<br />

Posizione ricoperta<br />

Ruolo ricoperto<br />

nell’elaborazione del<br />

Bilancio Sociale 2007<br />

Telefono<br />

E-mail<br />

Gruppo <strong>di</strong> lavoro <strong>in</strong>terno<br />

Rachele Grosso<br />

Ciponte<br />

Assessore “Bilancio<br />

e Programmazione<br />

economica”<br />

Direzione 0984.23930 rachele.ciponte@prov<strong>in</strong>cia.cs.it<br />

Antonio Mol<strong>in</strong>ari<br />

Dirigente Settore<br />

“Bilancio e<br />

Programmazione<br />

economica”<br />

Coord<strong>in</strong>amento generale lavoro<br />

ren<strong>di</strong>contazione, coord<strong>in</strong>amento<br />

gruppo <strong>di</strong> lavoro <strong>in</strong>terno<br />

0984.23930 amol<strong>in</strong>ari@prov<strong>in</strong>cia.cs.it<br />

Giovanni Bitonti<br />

Tiziana<br />

Lupo<br />

Giuseppe<br />

Meranda<br />

Responsabile Servizio<br />

“Prog.ne Eco.-F<strong>in</strong>. CoGe,<br />

Bilancio Ren<strong>di</strong>contazione”<br />

Responsabile Servizio<br />

“Pdo e supporto al<br />

Controllo <strong>di</strong> gestione”<br />

Responsabile Servizio<br />

Prog.ne e Assistenza<br />

- Contabilità Integrata,<br />

Economato Patrimoniale”<br />

Raccolta dati, supporto gruppo<br />

<strong>di</strong> lavoro esterno<br />

Raccolta dati, supporto gruppo<br />

<strong>di</strong> lavoro esterno<br />

Raccolta dati, supporto gruppo<br />

<strong>di</strong> lavoro esterno<br />

0984.814243 gbitonti@prov<strong>in</strong>cia.cs.it<br />

0984.814246 tlupo@prov<strong>in</strong>cia.cs.it<br />

0984.814245 gmeranda@prov<strong>in</strong>cia.cs.it<br />

Paolo<br />

Zumpano<br />

Ingegnere gestionale<br />

Raccolta dati, supporto gruppo<br />

<strong>di</strong> lavoro esterno<br />

0984.814244 pzumpano@prov<strong>in</strong>cia.cs.it<br />

Gruppo <strong>di</strong> lavoro esterno<br />

Stu<strong>di</strong>o Pozzoli<br />

Stefano Pozzoli Via Cristoforo Land<strong>in</strong>o,12<br />

50129 Firenze<br />

Luigi<br />

Celest<strong>in</strong>o<br />

Stu<strong>di</strong>o Pozzoli<br />

Maria Teresa Nardo Stu<strong>di</strong>o Pozzoli<br />

Impostazione metodologica,<br />

supervisione elaborazione<br />

documento<br />

Gestione rapporti con gli<br />

stakeholder, elaborazione<br />

documento<br />

Gestione rapporti con gli<br />

stakeholder, elaborazione<br />

documento<br />

055.4630736<br />

fax<br />

055.4630346<br />

<strong>in</strong>fo@stu<strong>di</strong>opozzoli.net<br />

stefano.pozzoli@<br />

stu<strong>di</strong>opozzoli.net<br />

0984.392489 luigi.celest<strong>in</strong>o@<br />

stu<strong>di</strong>opozzoli.net<br />

0984.448972 mariateresa.nardo@<br />

stu<strong>di</strong>opozzoli.net


Presentazione e premessa metodologica<br />

13<br />

Anche per il Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato si è scelto <strong>di</strong> mantenere la sud<strong>di</strong>visione e dal<br />

documento identica alle precedenti e<strong>di</strong>zioni (Bilanci Sociali 2006 e 2007) sia per non<br />

<strong>di</strong>sorientare il lettore sia perché conv<strong>in</strong>ti della bontà metodologica. Il lavoro si compone,<br />

pertanto, <strong>di</strong> tre Parti:<br />

La prima Parte fornisce un profilo <strong>in</strong>troduttivo dell’amm<strong>in</strong>istrazione prov<strong>in</strong>ciale. In<br />

questa sezione si illustrano la pr<strong>in</strong>cipali caratteriste dell’Ente Prov<strong>in</strong>cia: compiti, missione<br />

e valori <strong>di</strong> riferimento. Viene qu<strong>in</strong><strong>di</strong> tracciata un’analisi del contesto economico,<br />

sociale, ambientale, culturale <strong>in</strong> cui opera l’ente e dell’organizzazione <strong>in</strong>terna (organi <strong>di</strong><br />

governo e deleghe assegnate ai s<strong>in</strong>goli componenti della Giunta, organigramma e funzioni<br />

attribuite alle <strong>di</strong>verse unità organizzative). Seguono <strong>in</strong>formazioni su stakeholder,<br />

governance e composizione delle partecipate e politiche <strong>di</strong> genere.<br />

La seconda Parte si concentra sull’attività svolta dall’ente nel corso dei c<strong>in</strong>que anni<br />

<strong>di</strong> mandato. Si s<strong>in</strong>tetizzano i punti fondanti del Programma del Presidente per il periodo<br />

2004-2009 e si dà conto, <strong>in</strong> maniera chiara ed <strong>in</strong>telligibile, delle scelte, delle attività, dei<br />

risultati e dell’impiego <strong>di</strong> risorse, <strong>in</strong> modo da consentire ai cittad<strong>in</strong>i e ai <strong>di</strong>versi <strong>in</strong>terlocutori<br />

<strong>di</strong> conoscere e formulare un proprio giu<strong>di</strong>zio su come l’amm<strong>in</strong>istrazione prov<strong>in</strong>ciale<br />

ha <strong>in</strong>terpretato e realizzato la sua missione istituzionale e il suo mandato.<br />

La ren<strong>di</strong>contazione dei c<strong>in</strong>que anni <strong>di</strong> attività poste <strong>in</strong> essere dalla Prov<strong>in</strong>cia è sud<strong>di</strong>visa<br />

<strong>in</strong> 5 macro-aree <strong>di</strong> <strong>in</strong>tervento:<br />

• Patrimonio, e<strong>di</strong>lizia, trasporti, viabilità ed <strong>in</strong>frastrutture;<br />

• Servizi alla collettività;<br />

• Territorio e ambiente;<br />

• Economia, lavoro e formazione professionale;<br />

• Servizi <strong>in</strong>terni, programmazione ed <strong>in</strong>ternazionalizzazione.<br />

La ren<strong>di</strong>contazione per ogni macro-area consente agli utilizzatori <strong>di</strong> comprendere i risultati<br />

ottenuti dall’amm<strong>in</strong>istrazione e gli effetti economici, sociali e ambientali prodotti<br />

<strong>in</strong> un’ottica <strong>di</strong> coerenza con f<strong>in</strong>alità ed obiettivi perseguiti e con la situazione <strong>in</strong>iziale <strong>di</strong><br />

contesto.<br />

La terza Parte illustra le pr<strong>in</strong>cipali aggregazioni delle voci patrimoniali ed economicof<strong>in</strong>anziarie<br />

per il periodo <strong>di</strong> mandato. I dati sono estrapolati dai ren<strong>di</strong>conti approvati negli<br />

ultimi c<strong>in</strong>que anni <strong>di</strong> mandato e ove non siano stati ancora approvati dai dati preconsuntivi<br />

forniti dal settore “Bilancio e Programmazione economica”. L’obiettivo è <strong>di</strong> fornire<br />

una lettura chiara, semplice e d<strong>in</strong>amica dei dati <strong>di</strong> bilancio degli ultimi c<strong>in</strong>que anni.<br />

Sul sito ufficiale della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> è <strong>di</strong>sponibile il documento “Bilancio Sociale<br />

<strong>di</strong> mandato 2004-2009” all’<strong>in</strong><strong>di</strong>rizzo: http://www.prov<strong>in</strong>cia.cs.it.<br />

Il bilancio sociale <strong>di</strong> mandato è stato asseverato dall’organo <strong>di</strong> revisione dell’ente.


Parte I<br />

Governance<br />

e organizzazione<br />

La Prov<strong>in</strong>cia è l’ente locale<br />

<strong>in</strong>terme<strong>di</strong>o tra Comune e Regione<br />

che rappresenta la propria<br />

comunità, ne cura gli <strong>in</strong>teressi,<br />

ne promuove e ne coord<strong>in</strong>a lo<br />

sviluppo.<br />

La Prov<strong>in</strong>cia è un’istituzione<br />

pubblica territoriale i cui organi<br />

<strong>di</strong> governo sono eletti dalla<br />

popolazione residente nel territorio<br />

con la funzione <strong>di</strong> curare gli<br />

<strong>in</strong>teressi <strong>di</strong> tutta la comunità che<br />

rappresentano, promuovendo lo<br />

sviluppo socio-economico


16<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

La Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>:<br />

la sua identità, il contesto e gli stakeholder<br />

La sua identità<br />

Sono materie proprie <strong>di</strong> competenza dell’ente Prov<strong>in</strong>cia: la <strong>di</strong>fesa e tutela del territorio e<br />

dell’ambiente, la viabilità ed i trasporti, la protezione della flora e della fauna, la caccia e<br />

la pesca nelle acque <strong>in</strong>terne, la tutela delle risorse idriche.<br />

Accanto a tali funzioni, la Prov<strong>in</strong>cia ha importanti compiti <strong>di</strong> programmazione e coord<strong>in</strong>amento<br />

territoriale. Esistono, <strong>in</strong>oltre, funzioni trasferite alla Prov<strong>in</strong>cia dalla Regione <strong>in</strong><br />

attuazione alla riforma del Titolo V Parte II della Costituzione e alla Legge n. 131 del 5<br />

giugno 2003 (meglio nota come la “Legge La Loggia”), leggi che sanciscono i pr<strong>in</strong>cipi <strong>di</strong><br />

decentramento, sussi<strong>di</strong>arietà e autonomia dei governi locali. In seguito a tale <strong>di</strong>sposto<br />

normativo negli ultimi anni, il ruolo e le funzioni della Prov<strong>in</strong>cia sono profondamente<br />

mutati.<br />

La Legge Costituzionale n. 3 del 2001 ripartisce le funzioni tra Stato e Regioni, per quanto<br />

riguarda le funzioni proprie della Prov<strong>in</strong>cia si sono estese per effetto del trasferimento<br />

<strong>in</strong> <strong>di</strong>versi settori (mercato del lavoro e formazione professionale, ambientale, rete viaria)<br />

<strong>di</strong> nuovi compiti e responsabilità.<br />

La Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, nell’ambito delle funzioni attribuite dalla legge e nel rispetto<br />

della propria missione, si adopera per attuare programmi e realizzare progetti tesi allo<br />

sviluppo e alla crescita del territorio. Pr<strong>in</strong>cipale compito della “Istituzione Prov<strong>in</strong>cia” è,<br />

<strong>in</strong>fatti, l’assistenza operativa da offrire a tutti i Comuni ed alle Comunità Montane che<br />

operano nel territorio nonché rappresentare e curare gli <strong>in</strong>teressi <strong>di</strong> tutte le persone che<br />

vivono nell’area cosent<strong>in</strong>a promuovendone lo sviluppo economico, sociale, culturale.<br />

Lo Stemma della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> è formato dallo scudo (il fondo o campo<br />

sul quale sono figurate le armi) <strong>di</strong> forma Sannitica (perché così adoperato dai Sanniti):<br />

quadrato, ritondato ed aguzzo <strong>in</strong> punta, <strong>di</strong> colore argento.<br />

Sul campo è <strong>di</strong>segnata la croce potenziata <strong>in</strong> nero. Lo scudo centrale<br />

presenta <strong>in</strong>torno gli accartocciamenti e i fregi per la foggia antica delle<br />

Prov<strong>in</strong>ce. Posta sulla parte alta dello scudo è la Corona, simboleggiante<br />

la sovranità.<br />

Lo Stemma della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> non conserva la forma<br />

stabilita per le prov<strong>in</strong>ce, <strong>in</strong>fatti, rientra nelle “concessioni speciali”<br />

e precisamente nell’art. 95 del R.D. approvato il 7 giugno<br />

1943, n. 651, <strong>di</strong> conseguenza la Corona non presenta il cerchio<br />

d’oro gemmato con fuoriuscenti il ramo <strong>di</strong> quercia e <strong>di</strong> alloro,<br />

bensì, ha forma ducale: si compone del cerchio dorato gemmato<br />

sostenente sui marg<strong>in</strong>i i fioroni e le perle.


Governance e organizzazione<br />

17<br />

Missione e Visione<br />

La missione esprime le f<strong>in</strong>alità <strong>di</strong> fondo dell’Ente <strong>in</strong> coerenza con le <strong>di</strong>sposizioni normative,<br />

la visione è la rappresentazione <strong>di</strong> quello che l’Ente può e vuole <strong>di</strong>ventare e<br />

dell’impatto che può generare sul contesto nel quale opera; descrive lo scenario futuro<br />

perseguito dall’amm<strong>in</strong>istrazione avendo per oggetto la comunità locale.<br />

La Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, nell’ambito della propria missione ha attuato per il periodo <strong>di</strong><br />

mandato 2004-2009 una serie <strong>di</strong> azioni (nel dettaglio ren<strong>di</strong>contate nella parte II del Bilancio<br />

Sociale <strong>di</strong> mandato) che spesso, per curare gli <strong>in</strong>teressi della comunità, sono andate<br />

oltre lo steccato delle competenze.<br />

Il contesto<br />

Territorio e popolazione<br />

<strong>Cosenza</strong> é una delle prov<strong>in</strong>ce più popolose d’Italia. Nel suo territorio risiedono 732.615<br />

abitanti (dato Istat gennaio 2005), quasi 20 mila <strong>in</strong> più degli abitanti delle prov<strong>in</strong>ce <strong>di</strong> Catanzaro,<br />

Crotone e Vibo Valentia messi <strong>in</strong>sieme. Il Territorio della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong><br />

copre il 44,1% della superficie calabrese (6.650 kmq) ed é caratterizzato da una densità<br />

demografica <strong>di</strong> circa 110 abitanti per Kmq.<br />

<strong>Cosenza</strong> è l’ottava Prov<strong>in</strong>cia italiana per estensione e conta 228 Km <strong>di</strong> coste.<br />

Il territorio cosent<strong>in</strong>o, caratterizzato da una prevalenza <strong>di</strong> montagne e coll<strong>in</strong>e, é sud<strong>di</strong>viso<br />

<strong>in</strong> 155 Comuni <strong>di</strong> cui 23 <strong>di</strong> orig<strong>in</strong>e albanese.<br />

Superficie<br />

6.650 kmq<br />

Abitanti 732.615<br />

Comuni 155


18<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Comuni della Prov<strong>in</strong>cia<br />

Acquaformosa Cetraro Men<strong>di</strong>c<strong>in</strong>o San Giovanni <strong>in</strong> Fiore<br />

Acquappesa Civita Mongrassano San Lorenzo Bellizzi<br />

Acri Cleto Montalto Uffugo San Lorenzo del Vallo<br />

Aiello Calabro Colosimi Montegiordano San Lucido<br />

Aieta Corigliano Calabro Morano Calabro San Marco Argentano<br />

Albidona <strong>Cosenza</strong> Mormanno San Mart<strong>in</strong>o <strong>di</strong> F<strong>in</strong>ita<br />

Alessandria del Carretto Cropalati Mottafollone San Nicola Arcella<br />

Altilia Crosia Nocara San Pietro <strong>in</strong> Amantea<br />

Altomonte Diamante Oriolo San Pietro <strong>in</strong> Guarano<br />

Amantea Dipignano Orsomarso San Sosti<br />

Amendolara Domanico Palu<strong>di</strong> San V<strong>in</strong>cenzo La Costa<br />

Aprigliano Fagnano Castello Panettier Sang<strong>in</strong>eto<br />

Belmonte Calabro Falconara Albanese Paola Sant’Agata <strong>di</strong> Esaro<br />

Belsito Figl<strong>in</strong>e Vegliaturo Papasidero Santa Cater<strong>in</strong>a Albanese<br />

Belvedere Marittimo Firmo Parenti Santa Domenica Talao<br />

Bianchi Fiumefreddo Bruzio Paterno Calabro Santa Maria del Cedro<br />

Bisignano Francavilla Marittima Pedace Santa Sofia d’Epiro<br />

Bocchigliero Frasc<strong>in</strong>eto Pe<strong>di</strong>vigliano S. Stefano <strong>di</strong> Rogliano<br />

Bonifati Fuscaldo Piane Crati Saracena<br />

Buonvic<strong>in</strong>o Grimal<strong>di</strong> Pietrafitta Scala Coeli<br />

Calopezzati Grisolia Pietrapaola Scalea<br />

Caloveto Guar<strong>di</strong>a Piemontese Plataci Scigliano<br />

Campana Lago Praia a Mare Serra d’Aiello<br />

Canna La<strong>in</strong>o Borgo Rende Serra Pedace<br />

Cariati La<strong>in</strong>o Castello Rocca Imperiale Spezzano Albanese<br />

Carolei Lappano Roggiano Grav<strong>in</strong>a Spezzano della Sila<br />

Carpanzano Lattarico Rogliano Spezzano Piccolo<br />

Casole Bruzio Longobar<strong>di</strong> Rose Tarsia<br />

Cassano allo Ionio Longobucco Roseto Capo Spulico Terranova da Sibari<br />

Castiglione Cosent<strong>in</strong>o Lungro Rossano Terravecchia<br />

Castrolibero Luzzi Rota Greca Torano Castello<br />

Castroregio Maiera’ Rovito Tortora<br />

Castrovillari Malito San Basile Trebisacce<br />

Celico Malvito San Benedetto Ullano Trenta<br />

Cellara Mandatoriccio San Cosmo Albanese Vaccarizzo Albanese<br />

Cerchiara <strong>di</strong> Calabria Mangone San Demetrio Corone Verbicaro<br />

Cerisano Marano Marchesato San Donato <strong>di</strong> N<strong>in</strong>ea Villapiana<br />

Cervicati Marano Pr<strong>in</strong>cipato San Fili Zumpano<br />

Cerzeto Marzi San Giorgio Albanese


Governance e organizzazione<br />

19<br />

Occupazione e imprese<br />

La Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, per promuovere e garantire il <strong>di</strong>ritto al lavoro, ospita c<strong>in</strong>que<br />

centri per l’impiego cui fanno riferimento migliaia <strong>di</strong> giovani <strong>in</strong> cerca <strong>di</strong> lavoro:<br />

• Poll<strong>in</strong>o e Alto cosent<strong>in</strong>o;<br />

• Alto Jonio cosent<strong>in</strong>o;<br />

• Basso Jonio e Sila Greca;<br />

• Tirreno cosent<strong>in</strong>o;<br />

I bac<strong>in</strong>i dei<br />

• <strong>Cosenza</strong>, Savuto e Sila.<br />

Centri per l’Impiego<br />

La sud<strong>di</strong>visione della forza lavoro<br />

a livello regionale è la seguente:<br />

<strong>Cosenza</strong> 36,8 %, Reggio<br />

Calabria 26,9 %, Catanzaro<br />

20,4 % e circa l’8% nelle prov<strong>in</strong>ce<br />

<strong>di</strong> Crotone e Vibo Valentia.<br />

A livello prov<strong>in</strong>ciale, i tassi<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>soccupazione più bassi si<br />

registrano nelle prov<strong>in</strong>ce <strong>di</strong> Catanzaro<br />

e <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>.<br />

Secondo gli ultimi dati ufficiali<br />

Istat, il tasso <strong>di</strong> occupazione<br />

del cosent<strong>in</strong>o si attestava al<br />

43,2%. L’occupazione aumenta<br />

soprattutto per le donne, che<br />

raggiungono un tasso <strong>di</strong> occupazione<br />

del 33, 2% (+2,6% rispetto<br />

al 2005);<br />

il tasso <strong>di</strong> <strong>di</strong>soccupazione femm<strong>in</strong>ile<br />

presenta una variazione<br />

del -1,8% rispetto al 2005.<br />

Per quanto riguarda le imprese,<br />

nella Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong><br />

le imprese attive sono 64.736.<br />

Il settore maggiormente <strong>in</strong> crescita<br />

è quello dei servizi, da ciò<br />

ne deriva, come <strong>di</strong>retta conseguenza,<br />

il trasferimento <strong>di</strong> addetti<br />

dal settore manifatturiero a<br />

quello dei servizi. Nel complesso<br />

per la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong><br />

si registra un tasso positivo <strong>di</strong><br />

crescita delle imprese pari allo<br />

0,90%, più alto rispetto al dato<br />

nazionale (0,61%).<br />

Dati significativi<br />

dei Centri per<br />

l’Impiego<br />

al 31 Dicembre<br />

2008<br />

Fonte:<br />

Settore “Mercato del<br />

lavoro”<br />

Iscritti complessivi ai CPI 250.000<br />

LSU e LPU avviati dai CPI 458<br />

Tiroc<strong>in</strong>i formativi 2.840<br />

Contratti d’<strong>in</strong>serimento 1.072<br />

Appren<strong>di</strong>stati avviati 10.825<br />

Lavoratori stranieri complessivi 17.500


20<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Gli Stakeholder<br />

Con il term<strong>in</strong>e “stakeholder” si <strong>in</strong><strong>di</strong>cano tutti i soggetti detentori <strong>di</strong> un <strong>in</strong>teresse<br />

nei confronti <strong>di</strong> un’organizzazione, sia che contribuiscano <strong>di</strong>rettamente alla sua attività<br />

produttiva ed al perseguimento dei suoi obiettivi (rilevanza <strong>in</strong>terna), sia che siano <strong>di</strong>rettamente<br />

o <strong>in</strong><strong>di</strong>rettamente <strong>in</strong>fluenzati dalla sua esistenza e dal suo operato (rilevanza<br />

esterna). Gli stakeholder sono qu<strong>in</strong><strong>di</strong> l’articolato <strong>in</strong>sieme degli <strong>in</strong>terlocutori legittimi con<br />

cui l’organizzazione, <strong>in</strong> questo caso, la Prov<strong>in</strong>cia, si <strong>in</strong>terfaccia, con <strong>di</strong>versi gra<strong>di</strong> <strong>di</strong> sistematicità<br />

e <strong>di</strong> frequenza, nel tentativo <strong>di</strong> perseguire le proprie f<strong>in</strong>alità.<br />

È possibile <strong>di</strong>st<strong>in</strong>guere, <strong>in</strong> funzione dell’appartenenza o meno all’organizzazione, stakeholder:<br />

• <strong>in</strong>terni, che agiscono all’<strong>in</strong>terno dell’organizzazione, sono il Presidente, i Consiglieri,<br />

la Giunta, le risorse umane e i s<strong>in</strong>dacati;<br />

• esterni, che, dall’esterno, esercitano un’<strong>in</strong>fluenza sulla vita dell’organizzazione,<br />

sono la popolazione della Prov<strong>in</strong>cia, la Pubblica Amm<strong>in</strong>istrazione, le associazioni,<br />

i fornitori, gli enti locali, le aziende e le banche, la comunità locale.<br />

In funzione della formalizzazione della loro relazione con l’organizzazione si <strong>in</strong><strong>di</strong>viduano:<br />

• stakeholder che hanno una relazione formalizzata o contrattuale con l’organizzazione,<br />

sono le risorse umane, i fornitori ;<br />

• stakeholder la cui relazione con l’organizzazione non è <strong>di</strong> natura contrattuale – ma<br />

che possono <strong>in</strong>cidere sulla vita dell’organizzazione e/o essere <strong>in</strong>fluenzati dalla sua<br />

attività – sono l’Amm<strong>in</strong>istrazione (Presidenza,Consiglio e Giunta), il s<strong>in</strong>dacato, la<br />

popolazione della Prov<strong>in</strong>cia, la Pubblica Amm<strong>in</strong>istrazione, le associazioni, i fornitori,<br />

gli enti locali, le aziende e le banche, la comunità locale.<br />

Nel contesto economico attuale, <strong>in</strong> cui le relazioni tra gli operatori sono sempre più str<strong>in</strong>genti<br />

e complesse ed <strong>in</strong> cui le <strong>in</strong>formazioni viaggiano ad una velocità e con una precisione<br />

che cresce nel tempo, dal punto <strong>di</strong> vista dell’organizzazione, non è sufficiente<br />

comprendere la natura e le d<strong>in</strong>amiche che ruotano <strong>in</strong>torno ai portatori d’<strong>in</strong>teresse, ma<br />

occorre ponderarne la rilevanza sotto il profilo sia economico-produttivo sia sociale, <strong>in</strong><br />

modo da poter gestire nel miglior modo possibile l’<strong>in</strong>sieme dei rapporti con i <strong>di</strong>versi stakeholder.


Governance e organizzazione<br />

21<br />

Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> e Stakeholder<br />

PUBBLICA<br />

AMMINISTRAZIONE<br />

PRESIDENZA<br />

POPOLAZIONE<br />

PROVINCIA<br />

ENTI LOCALI<br />

SINDACATO<br />

PROVINCIA DI COSENZA<br />

GIUNTA<br />

FORNITORI<br />

RISORSE<br />

UMANE<br />

CONSIGLIO<br />

COMUNITÀ<br />

LOCALE<br />

AZIENDE<br />

E BANCHE<br />

ASSOCIAZIONI<br />

La puntuale <strong>in</strong><strong>di</strong>viduazione degli stakeholder è fondamentale ai f<strong>in</strong>i della costruzione del<br />

bilancio sociale; <strong>in</strong> pratica, è necessario def<strong>in</strong>ire il contesto dei valori <strong>di</strong> riferimento e<br />

i meccanismi tramite i quali sono co<strong>in</strong>volti gli stakeholder nel processo decisionale <strong>in</strong><br />

modo da attivare canali <strong>di</strong> comunicazione adeguati alle varie esigenze <strong>in</strong>formative e ai<br />

tempi <strong>in</strong> cui tali esigenze vanno sod<strong>di</strong>sfatte.<br />

Mappa degli Stakeholder<br />

Stakeholder<br />

Stakeholder<br />

<strong>in</strong>terni<br />

Stakeholder<br />

esterni<br />

Relazione<br />

con l’azienda<br />

Natura Modalità Frequenza<br />

Presidente Legame istituzionale “forte” Impulso al processo produttivo Quoti<strong>di</strong>ana<br />

Consiglio Legame istituzionale “forte” Impulso al processo produttivo Quoti<strong>di</strong>ana<br />

Giunta Legame istituzionale “forte” Impulso al processo produttivo Quoti<strong>di</strong>ana<br />

Risorse umane<br />

Legame istituzionale “debole” o “forte<br />

Concorso nel processo produttivo<br />

Quoti<strong>di</strong>ana<br />

S<strong>in</strong>dacato Legame istituzionale “debole” o “forte Attività <strong>di</strong> supporto agli iscritti Variabile<br />

Popolazione<br />

Prov<strong>in</strong>cia<br />

Banche e<br />

Aziende<br />

Fornitori<br />

Pubblica Amm<strong>in</strong>istrazione<br />

Legame istituzionale “forte”<br />

Legame istituzionale “debole” o “forte<br />

Rapporto contrattuale “debole” o “forte”<br />

Legame istituzionale “debole” o “forte”<br />

Contatto <strong>in</strong><strong>di</strong>retto con la struttura<br />

Contatto <strong>in</strong><strong>di</strong>retto con la struttura<br />

Co<strong>in</strong>volgimento <strong>di</strong>retto nel processo<br />

produttivo<br />

Rapporto <strong>di</strong> vigilanza e coord<strong>in</strong>amento<br />

Variabile<br />

Variabile<br />

Variabile<br />

Variabile<br />

Associazioni Legame istituzionale “debole” o “forte Contatto <strong>di</strong>retto con la struttura Variabile<br />

Enti locali<br />

Comunità<br />

Locale<br />

Legame istituzionale “debole” o “forte<br />

Legame istituzionale “debole” o “forte<br />

Contatto <strong>in</strong><strong>di</strong>retto con la struttura<br />

Contatto <strong>in</strong><strong>di</strong>retto con la struttura<br />

Variabile<br />

Cont<strong>in</strong>ua<br />

Nel prosieguo ci soffermeremo e descriveremo tutti gli stakeholder <strong>in</strong>terni ed alcuni dei<br />

più significativi stakeholder esterni.


22<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Come funziona<br />

la Prov<strong>in</strong>cia<br />

Struttura politico-amm<strong>in</strong>istrativa<br />

Sono organi politici della Prov<strong>in</strong>cia:<br />

il Presidente;<br />

la Giunta Prov<strong>in</strong>ciale;<br />

il Consiglio Prov<strong>in</strong>ciale.<br />

Il Presidente<br />

Elezione: è eletto <strong>di</strong>rettamente dai cittad<strong>in</strong>i contestualmente al Consiglio Prov<strong>in</strong>ciale<br />

con sistema elettorale a doppio turno.<br />

Funzioni: è capo dell’amm<strong>in</strong>istrazione, rappresenta l’Ente e l’<strong>in</strong>tera comunità. Il Presidente,<br />

tra le pr<strong>in</strong>cipali funzioni ha il compito istituzionale <strong>di</strong> convocare e presiedere la<br />

Giunta, sovr<strong>in</strong>tendere al funzionamento degli uffici e nom<strong>in</strong>are i responsabili degli stessi.<br />

Durata: dura <strong>in</strong> carica 5 anni e può essere rieletto una sola volta.<br />

La Giunta Prov<strong>in</strong>ciale<br />

Elezione: è nom<strong>in</strong>ata dal Presidente; si compone oltre che dal Presidente dagli assessori<br />

nom<strong>in</strong>ati dallo stesso. Il Presidente, <strong>in</strong>oltre, nom<strong>in</strong>a tra i componenti un Vice<br />

Presidente.<br />

Funzioni: è l’organo esecutivo dell’ente. Nell’ambito delle proprie funzioni, la Giunta<br />

Prov<strong>in</strong>ciale collabora con il Presidente per attuare gli <strong>in</strong><strong>di</strong>rizzi del Consiglio, presenta<br />

proposte al Consiglio, approva il Piano Esecutivo <strong>di</strong> Gestione e il regolamento per l’ord<strong>in</strong>amento<br />

degli uffici e dei servizi.<br />

Durata: dura <strong>in</strong> carica 5 anni<br />

La struttura politico-amm<strong>in</strong>istrativa dell’ente descrive la composizione degli organi <strong>di</strong><br />

governo e le deleghe assegnate ai s<strong>in</strong>goli componenti della Giunta.<br />

Con proprio decreto il Presidente ha nom<strong>in</strong>ato 12 Assessori (si veda tavola seguente).


Governance e organizzazione<br />

23<br />

Assessori al 31 <strong>di</strong>cembre 2007<br />

Nomi<br />

Gerardo Mario Oliverio<br />

Domenico Bevaqua<br />

Stefania Covello<br />

Donata Lauda<strong>di</strong>o<br />

Giuseppe Gagliar<strong>di</strong><br />

Oreste Morcavallo<br />

Luigi Marrello<br />

Ros<strong>in</strong>a Console<br />

Arturo Riccetti<br />

Pietro Mari<br />

Luciano Manfr<strong>in</strong>ato<br />

Delega<br />

Presidente<br />

Demanio – Gestione delle Risorse Idriche - Ord<strong>in</strong>amento ed organizzazione degli<br />

uffici e del personale - Polizia amm<strong>in</strong>istrativa.<br />

Vicepresidente<br />

Formazione Professionale - Industria ed artigianato - Decentramento e progetto<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>strettualizzazione - Enti locali.<br />

Cultura - Pubblica Istruzione.<br />

Politiche del lavoro - Mercato del lavoro - Informalavoro - Politiche giovanili - Informagiovani<br />

- M<strong>in</strong>oranze l<strong>in</strong>guistiche - Pari opportunità.<br />

Trasporti e funzioni delegate <strong>in</strong> materia (art. 105 D.L.gvo n. 112/98: Autorizzazione<br />

e vigilanza attività Autoscuole e Scuole Nautiche - Agenzie pratiche automobilistiche<br />

- Riconoscimento Consorzi Scuole conducenti veicoli a motore - Esami<br />

riconoscimento idoneità <strong>in</strong>segnanti ed istruttori autoscuole - Rilascio autorizzazioni<br />

alle imprese <strong>di</strong> autoriparazione per esecuzione delle revisioni e al controllo<br />

amm<strong>in</strong>istrativo sulle imprese autorizzate - Controllo osservanza tariffe settore<br />

autotrasporto <strong>di</strong> cose per conto terzi - Rilascio licenze autotrasporto merci per<br />

conto proprio - Esami conseguimento titoli professionali autotrasportatore merci<br />

per conto terzi e autotrasporto persone su strada e dell’idoneità ad attività <strong>di</strong><br />

consulenza per circolazione mezzi <strong>di</strong> trasporto su strada - Tenuta albi Prov<strong>in</strong>ciali<br />

autotrasportatori).<br />

E<strong>di</strong>lizia pubblica e scolastica - Rapporti con gli ord<strong>in</strong>i professionali e forensi<br />

Ambiente (Tutela e valorizzazione dell’Ambiente - Protezione della Flora e della<br />

Fauna - Parchi e riserve naturali - Organizzazione smaltimento rifiuti a livello Prov<strong>in</strong>ciale)<br />

- Norme <strong>di</strong> sicurezza (Igiene ambientale - Rilevamento e controllo degli<br />

scarichi delle acque e delle emissioni atmosferiche e sonore).<br />

Sport - Turismo - Spettacolo - Tempo Libero<br />

Viabilità - Infrastrutture - Patrimonio<br />

Urbanistica e governo del territorio, Piano territoriale <strong>di</strong> coord<strong>in</strong>amento Prov<strong>in</strong>ciale,<br />

programmazione e gestione territoriale e nulla osta Paesaggistici.<br />

Piano faunistico Prov<strong>in</strong>ciale, caccia e pesca.<br />

Agricoltura - Agriturismo - Commercio - Fiere e Mercati - M<strong>in</strong>iere - Protezione<br />

Civile.<br />

Rachele Grosso Ciponte<br />

Bilancio e F<strong>in</strong>anze - Programmazione economica e f<strong>in</strong>anziaria - Programmazione<br />

risorse e partecipazioni f<strong>in</strong>anziarie<br />

Ferd<strong>in</strong>ado Aiello<br />

Politiche sociali (aree del <strong>di</strong>sagio - cooperazione sociale - sportello antiusura -<br />

volontariato - rapporti con la ricerca scientifica e le istituzioni della sanità - servizi<br />

sanirati <strong>di</strong> igiene e profilassi pubblica) - Osservatorio per le politiche sociali - Politiche<br />

delle immigrazioni.<br />

Le donne, sono un terzo degli assessori (quattro su do<strong>di</strong>ci) e sono donne provenienti dal<br />

mondo dell’impren<strong>di</strong>toria, della scuola e delle professioni (si veda analisi successiva <strong>di</strong><br />

“genere”).


24<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Il Consiglio Prov<strong>in</strong>ciale<br />

Elezione: è eletto dai cittad<strong>in</strong>i.<br />

Funzioni: come previsto dalla legge l’organo <strong>di</strong> <strong>in</strong><strong>di</strong>rizzo e controllo dell’ente. Nell’ambito<br />

delle attività <strong>di</strong> <strong>in</strong><strong>di</strong>rizzo vi rientra la partecipazione alla def<strong>in</strong>izione delle l<strong>in</strong>ee programmatiche<br />

relative alle azioni ed ai progetti da realizzare nel corso del mandato e l’approvazione<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>rettive generali. Nell’ambito dell’attività <strong>di</strong> controllo il Consiglio chiede alla<br />

Giunta <strong>di</strong> riferire sull’attuazione <strong>di</strong> specifici atti <strong>di</strong> <strong>in</strong><strong>di</strong>rizzo; verifica e controlla l’attuazione<br />

delle l<strong>in</strong>ee programmatiche da parte del Presidente della Prov<strong>in</strong>cia e dei s<strong>in</strong>goli assessori.<br />

Durata: dura <strong>in</strong> carica 5 anni<br />

La convocazione delle sedute consiliari<br />

spetta al Presidente (Leonardo Trento) il<br />

quale le presiede.<br />

Leonardo Trento è stato eletto il 27 novembre<br />

2008 ed è subentrato all’on. Francesco<br />

Pr<strong>in</strong>cipe, deceduto il 5 novembre. Il<br />

neo Presidente Trento, socialista, è stato<br />

eletto con i 25 voti della maggioranza <strong>di</strong><br />

centros<strong>in</strong>istra. Il neo Presidente, prendendo<br />

la parola dopo l’elezione, ha detto che<br />

si impegnerà “per tenere alto il valore istituzionale<br />

della Prov<strong>in</strong>cia sulla scia <strong>di</strong> quanto<br />

fatto da Francesco Pr<strong>in</strong>cipe”.<br />

La Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>...<br />

… protagonista <strong>di</strong> scelte importanti<br />

Il Consiglio e il Bilancio Sociale<br />

La Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> é sud<strong>di</strong>visa <strong>in</strong> 36 Collegi elettorali, nelle consultazioni elettorali<br />

del 12 e 13 giugno 2004 é stato eletto, con il più alto numero <strong>di</strong> consensi da quando è<br />

stato istituito l’Ente-Prov<strong>in</strong>cia, il Presidente On. Gerardo Mario Oliverio. Dei 36 Consiglieri<br />

Prov<strong>in</strong>ciali, 23 compongono la maggioranza e 13 compongono la m<strong>in</strong>oranza, <strong>in</strong><br />

base alla loro appartenenza politica sono riuniti <strong>in</strong> Gruppi Politici, guidati ciascuno da un<br />

Presidente.


Governance e organizzazione<br />

25<br />

Cognome e Nome Partito Collegio<br />

Oliverio Gerardo Mario<br />

Presidente<br />

Trento Leonardo Presidente del Consiglio 7 Cariati<br />

Magorno Ernesto Democratici <strong>di</strong> S<strong>in</strong>istra 5 Belvedere Marittimo<br />

Gallo Giuseppe Democratici <strong>di</strong> S<strong>in</strong>istra 28 Rogliano<br />

Composizione<br />

del Consiglio<br />

Prov<strong>in</strong>ciale<br />

aggiornato<br />

al 31 <strong>di</strong>cembre<br />

2008<br />

Lecce Pietro Democratici <strong>di</strong> S<strong>in</strong>istra 35 Spezzano della Sila<br />

Ambroggio Michele Democratici <strong>di</strong> S<strong>in</strong>istra 4 Aprigliano<br />

Genova Giovanbattista Democratici <strong>di</strong> S<strong>in</strong>istra 12 Corigliano 1<br />

Federico Flaviano Partito Socialista 6 Bisignano<br />

Pr<strong>in</strong>cipe Francesco Partito Socialista 24 Rende 1<br />

Aieta Giuseppe Partito Socialista 11Cetraro<br />

Belmonte Ton<strong>in</strong>o Margherita - Democrazia e Libertà 9 Castrolibero<br />

Tonnara Francesco Margherita - Democrazia e Libertà 3 Amantea<br />

Melfi Mario P.D.M. 26 Rocca Imperiale<br />

Pratico’ Antonio Margherita PSDI 34 Scalea<br />

Badolato Maria Clelia Margherita PSDI 9 Castrolibero<br />

Garofalo Luigi UDEUR 8 Cassano all’Ionio<br />

Caligiuri Mario UDEUR 35 Spezzano della Sila<br />

Adamo V<strong>in</strong>cenzo PSE Manc<strong>in</strong>i 14 <strong>Cosenza</strong> 1<br />

Ruffolo Antonio PSE Manc<strong>in</strong>i 16 <strong>Cosenza</strong> 3<br />

Reda Mar<strong>in</strong>o Margherita 28 Rogliano<br />

Diana Biagio Rifondazione Comunista 22 Morano Calabro<br />

Bria Mario Ver<strong>di</strong> - Pace 24 Rende 1<br />

Salvo Luigi Comunisti Italiani 2 Altomonte<br />

Forte Angelo P.D.M. 21 Montalto Uffugo<br />

Barile Domenico<br />

Can<strong>di</strong>dato Presidente<br />

Corbelli Franco<br />

Can<strong>di</strong>dato Presidente<br />

Russo Mario Forza Italia 34 Scalea<br />

Ponzio Gianfranco Forza Italia 24 Rende 1<br />

Filice Elio Forza Italia 19 Lago<br />

Giordano Mario Ver<strong>di</strong> 20 Men<strong>di</strong>c<strong>in</strong>o<br />

Straface Pasqual<strong>in</strong>a A.N. 13 Corigliano 2<br />

Bruno Francesco A.N. 12 Corigliano 1<br />

Pucci Antonio Nuova Destra 36 Trebisacce<br />

Zanf<strong>in</strong>o Natale P.D. 1 Acri<br />

Fiorillo Filippo U.D.C. 5 Belvedere Marittimo<br />

Chiappetta Piercarlo P.D. 16 <strong>Cosenza</strong> 3<br />

Raffo Giliberto UDEUR 5 Belvedere Marittimo<br />

Vi sono, <strong>in</strong>oltre,<br />

due Consigliere <strong>di</strong><br />

Parità Prov<strong>in</strong>ciale,<br />

figure istituzionali<br />

nom<strong>in</strong>ate dal<br />

M<strong>in</strong>istero<br />

del Lavoro e<br />

Politiche Sociali<br />

<strong>di</strong> concerto col<br />

M<strong>in</strong>istero delle<br />

Pari Opportunità<br />

(si veda analisi<br />

successiva <strong>di</strong><br />

“genere”).


26<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Commissioni Consiliari<br />

Prima<br />

Seconda<br />

Terza<br />

Quarta<br />

Qu<strong>in</strong>ta<br />

Sesta<br />

Commissione<br />

Commissione<br />

Commissione<br />

Commissione<br />

Commissione<br />

Commissione<br />

Consiliare<br />

Consiliare<br />

Consiliare<br />

Consiliare<br />

Consiliare<br />

Consiliare<br />

Politica<br />

Viabilità -<br />

Politiche sociali<br />

Mercato del lavoro<br />

Ambiente e<br />

Trasporti ed attività<br />

Istituzionale<br />

E<strong>di</strong>lizia Scolastica<br />

- attività culturali<br />

- formazione e<br />

territorio<br />

produttive<br />

- Bilancio<br />

- Lavori Pubblici<br />

- sport - turismo -<br />

problemi giovanili<br />

Programmazione<br />

agriturismo - beni<br />

Economica<br />

culturali<br />

Organigramma, unità organizzative<br />

e organi <strong>in</strong>terni <strong>di</strong> controllo<br />

La struttura organizzativa dell’ente può essere rappresentata attraverso il seguente organigramma.<br />

Presidente<br />

Direttore Generale<br />

Strutture <strong>di</strong> Staff<br />

Segretario Prov<strong>in</strong>ciale<br />

Gab<strong>in</strong>etto<br />

Dipartimenti<br />

L’assetto organizzativo della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> prevede un’articolazione della struttura<br />

<strong>in</strong> Dipartimenti nell’ambito dei quali si possono <strong>in</strong><strong>di</strong>viduare <strong>di</strong>ciannove Settori <strong>di</strong> cui<br />

due (Acque- Rifiuti) non ancora operativi.<br />

Il segretario prov<strong>in</strong>ciale svolge<br />

le funzioni previste dalla legge,<br />

dallo statuto e dal regolamento,<br />

nonchè quelle che il Presidente<br />

della prov<strong>in</strong>cia <strong>in</strong>tende assegnargli<br />

(compiti <strong>di</strong> collaborazione ed assistenza<br />

giuri<strong>di</strong>co-amm<strong>in</strong>istrativa).<br />

I <strong>di</strong>partimenti sono aggregazioni <strong>di</strong><br />

settori caratterizzate da unitarietà <strong>di</strong>rezionale<br />

e omogeneità <strong>di</strong> compiti attribuiti,<br />

f<strong>in</strong>alizzate all’<strong>in</strong>tegrazione delle<br />

risorse funzionali alla realizzazione <strong>di</strong><br />

programmi e progetti ed al perseguimento<br />

degli obiettivi dell’ente.<br />

I settori sono articolati<br />

<strong>in</strong> servizi ed uffici, possono<br />

anche comprendere<br />

strutture periferiche<br />

<strong>di</strong>stribuite sul territorio<br />

(centri per l’impiego, circondari<br />

etc.).<br />

Oltre ai quattro <strong>di</strong>partimenti, e ai <strong>di</strong>versi settori, servizi ed uffici si possono <strong>in</strong><strong>di</strong>viduare<br />

nella Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> strutture <strong>di</strong> staff, ovvero strutture <strong>di</strong> supporto alle altre<br />

unità organizzative.


Governance e organizzazione<br />

27<br />

Strutture <strong>di</strong> Staff<br />

Settore<br />

Settore<br />

Settore<br />

Settore<br />

Settore Polizia<br />

Legale<br />

Programmazione ed<br />

Datore <strong>di</strong><br />

Stu<strong>di</strong>o e<br />

Prov<strong>in</strong>ciale<br />

(Dir. G. Pignanelli):<br />

svolge un supporto<br />

sugli aspetti<br />

giuri<strong>di</strong>ci att<strong>in</strong>enti le<br />

attività svolte dalle<br />

strutture dell’ente<br />

Prov<strong>in</strong>cia.<br />

Internazionalizzazione<br />

(Dir. G. Soda): promuove<br />

e cura i rapporti con<br />

istituzioni e organismi<br />

<strong>in</strong>ternazionali quali la<br />

Comunità Europea.<br />

Lavoro<br />

(Dir. A.<br />

Mascherpa):<br />

supporto a tutte le<br />

strutture dell’Ente.<br />

Ricerca<br />

(Dir.ti G.T. Chiarelli<br />

– G. Donato):<br />

supporto a tutte le<br />

strutture dell’Ente.<br />

(Dir. G. Coloiacovo)<br />

corpo che supporta<br />

l’attività Prov<strong>in</strong>ciale<br />

garantendo la<br />

legalità e la tutela<br />

delle persone e del<br />

territorio.<br />

Il Servizio Informatico:<br />

Ufficio<br />

URP:<br />

Energy<br />

Progettazione e<br />

progetta, gestisce e aggiorna<br />

i sistemi <strong>in</strong>formativi e le “basi<br />

<strong>di</strong> dati” della Prov<strong>in</strong>cia e delle<br />

strutture periferiche quali i<br />

centri per l’impiego; assicura<br />

<strong>in</strong>oltre la gestione dei<br />

server, fornisce l’assistenza<br />

<strong>in</strong>formatica <strong>di</strong> base alle<br />

strutture amm<strong>in</strong>istrative<br />

e tecniche, cura la<br />

formazione del personale<br />

nei settori dell’<strong>in</strong>formatica,<br />

elabora progetti e formula<br />

valutazioni tecniche<br />

nell’ambito delle scelte <strong>di</strong><br />

sviluppo deliberate dagli<br />

organi politici, svolgendo<br />

attività <strong>di</strong> consulenza e<br />

documentazione all’<strong>in</strong>terno <strong>di</strong><br />

settori specifici.<br />

Stampa:<br />

ad esso attengono<br />

tutte le attività e<br />

<strong>in</strong>iziative legate<br />

alla comunicazione<br />

della Prov<strong>in</strong>cia (si<br />

veda nel prosieguo<br />

il giornale della<br />

Prov<strong>in</strong>cia e le altre<br />

<strong>in</strong>iziative legate alla<br />

comunicazione).<br />

cura le<br />

relazioni con<br />

il pubblico.<br />

Manager:<br />

funzione istituita<br />

tenendo conto<br />

delle l<strong>in</strong>ee<br />

programmatiche<br />

della Comunità<br />

Europea <strong>in</strong><br />

materia appunto<br />

<strong>di</strong> energia.<br />

Gestione Nuove<br />

Opere<br />

(Dir. S. Aiello):<br />

propone ed elabora<br />

progetti <strong>di</strong> nuove opere<br />

al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> <strong>in</strong>tervenire con<br />

rapi<strong>di</strong>tà e professionalità<br />

specifiche sulle criticità<br />

riscontrate nei vari campi<br />

<strong>di</strong> competenza della<br />

Prov<strong>in</strong>cia e <strong>di</strong> accedere<br />

a fonti <strong>di</strong> f<strong>in</strong>anziamento<br />

(A.P.Q., P.O.R., F.A.S,<br />

ecc.) <strong>di</strong>verse rispetto a<br />

quelle programmate.<br />

Nell’ambito della struttura Prov<strong>in</strong>ciale, secondo quanto previsto dal D.Lgs n. 267/2000, opera un Collegio<br />

dei Revisori dei Conti. Il Collegio dei Revisori dei Conti è composto da tre membri scelti: a) uno tra gli<br />

iscritti al Registro dei Revisori Contabili, il quale svolge le funzioni <strong>di</strong> presidente del Collegio; b) uno tra gli<br />

iscritti all’Albo dei Dottori Commercialisti; c) uno tra gli iscritti all’Albo dei Ragionieri. Gli attuali componenti<br />

il collegio dei revisori sono il Prof. Giorgio Sganga (presidente), la Dott.ssa Liliana Spadafora e il Rag. Ennio<br />

Galliano Iannelli.<br />

Vi è <strong>in</strong>oltre un Nucleo <strong>di</strong> Valutazione le cui funzioni sono <strong>di</strong> verifica dei risultati ottenuti dai Dirigenti dell’ente<br />

rispetto a quanto programmato e <strong>di</strong> valutazione delle competenze e capacità manageriali espletate nel<br />

ricoprire una determ<strong>in</strong>ato posizione nell’ambito della struttura organizzativa dell’Ente.


28<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Dipartimenti<br />

I° Dipartimento<br />

Servizi <strong>di</strong><br />

supporto<br />

II° Dipartimento<br />

Servizi alla<br />

Persona<br />

III° Dipartimento<br />

Sviluppo tutela<br />

valorizzazione del<br />

territorio<br />

IV° Dipartimento<br />

Strutture ed<br />

<strong>in</strong>frastrutture<br />

SETTORE<br />

Bilancio e<br />

Programmazione<br />

SETTORE<br />

Politiche<br />

Sociali<br />

SETTORE<br />

Acque<br />

SETTORE<br />

Trasporti<br />

SETTORE<br />

Affari Generali<br />

Appalti e Contratti<br />

SETTORE<br />

Mercato<br />

del Lavoro<br />

SETTORE<br />

Ambiente e<br />

Demanio Idrico<br />

SETTORE<br />

E<strong>di</strong>lizia<br />

Impiantistica<br />

Sportiva<br />

SETTORE<br />

Ord<strong>in</strong>amento ed<br />

Organizzazione<br />

Intersettoriale<br />

SETTORE<br />

Pubblica Istruzione<br />

Politiche Culturali<br />

SETTORE<br />

Agricoltura, Caccia<br />

e Pesca<br />

SETTORE<br />

Viabilità<br />

SETTORE<br />

Patrimonio<br />

Espropri<br />

SETTORE<br />

Formazione<br />

Professionale<br />

SETTORE<br />

Attività Economiche<br />

e Produttive<br />

SETTORE<br />

Sport - Turismo<br />

Spettacolo<br />

SETTORE<br />

Difesa del Suolo<br />

e Protezione Civile<br />

SETTORE<br />

Rifiuti


Governance e organizzazione<br />

29<br />

Pr<strong>in</strong>cipali funzioni dei Settori<br />

I° DIPARTIMENTO<br />

“SERVIZI DI SUPPORTO”<br />

II° DIPARTIMENTO<br />

SERVIZI ALLA PERSONA<br />

III° DIPARTIMENTO<br />

SVILUPPO, TUTELA<br />

E VALORIZZAZIONE<br />

IV° DIPARTIMENTO<br />

“STRUTTURE ED<br />

INFRASTRUTTURE”<br />

BILANCIO E PROGRAMMAZIONE<br />

Dirigente A. Mol<strong>in</strong>ari<br />

Il settore svolge servizi riconducibili<br />

all’area economico-f<strong>in</strong>anziaria,<br />

attua le politiche <strong>di</strong> bilancio,<br />

def<strong>in</strong>isce la regolamentazione delle<br />

entrate e delle spese necessarie a<br />

realizzare gli <strong>in</strong>terventi. Ha la f<strong>in</strong>alità<br />

<strong>di</strong> perseguire la salvaguar<strong>di</strong>a degli<br />

equilibri <strong>di</strong> bilancio, nel rispetto dei<br />

v<strong>in</strong>coli previsti dal Patto <strong>di</strong> stabilità<br />

<strong>in</strong>terno, attraverso perio<strong>di</strong>ci<br />

monitoraggi gestionali sui flussi <strong>di</strong><br />

entrata e <strong>di</strong> spesa ed effettuando e<br />

una oculata programmazione dei<br />

pagamenti per tipologia <strong>di</strong> flusso<br />

f<strong>in</strong>anziario e <strong>di</strong> spesa.<br />

PATRIMONI<br />

ESPROPRI<br />

Dirigente F. Tucci<br />

Il settore si occupa<br />

dell’elaborazione <strong>di</strong><br />

proposte <strong>di</strong><br />

valorizzazione del<br />

patrimonio<br />

immobiliare<br />

(acquisizioni,<br />

<strong>di</strong>smissioni,<br />

espropri) tenendo<br />

conto del piano<br />

degli <strong>in</strong>vestimenti.<br />

Vengono, altresì,<br />

svolte le funzioni <strong>di</strong><br />

Autorità<br />

Espropriante.<br />

ORDINAMENTO ED ORGANIZZAZIONE<br />

INTERSETTORIALE<br />

Dirigente S. Naccarato<br />

Il Settore si occupa del coord<strong>in</strong>amento <strong>di</strong> ricerca<br />

economica e sociale f<strong>in</strong>alizzata al supporto della<br />

def<strong>in</strong>izione degli obiettivi e delle politiche dell’Ente. Si<br />

occupa <strong>di</strong> rilevazioni statistiche e <strong>di</strong> gestione <strong>di</strong> dati socio<br />

economici e coord<strong>in</strong>amento tecnico, elaborazione,<br />

monitoraggio e valutazione degli strumenti e documenti <strong>di</strong><br />

programmazione strategica e <strong>in</strong>tersettoriale.<br />

AFFARI GENERALI<br />

Dirigente A. Gentile<br />

Svolge attività <strong>di</strong> supporto agli organi della <strong>di</strong>rezione<br />

politica, agli organi elettivi e ai <strong>di</strong>versi settori dell'Ente.<br />

Svolge attività <strong>di</strong> impostazione, razionalizzazione e<br />

omogeneizzazione dei meto<strong>di</strong> <strong>di</strong> lavoro, sovr<strong>in</strong>tende la<br />

materia della gestione giuri<strong>di</strong>ca dell'ente; offre supporto alle<br />

attività della Giunta, del Consiglio e degli organi istituzionali;<br />

garantisce la gestione del protocollo generale,<br />

dell'archivio e dell'archivio deposito.<br />

PUBBLICA ISTRUZIONE E POLITICHE<br />

CULTURALI<br />

Dirigente M. F. Gatto<br />

Il settore attua <strong>in</strong>terventi per sostenere attività<br />

e <strong>in</strong>iziative culturali, celebrative ed educative,<br />

<strong>di</strong> soggetti pubblici e privati. Realizza attività<br />

per valorizzare opere d’arte, bellezze naturali,<br />

monumentali ecc. Promuove mostre e<br />

convegni, progetti culturali rivolti al mondo<br />

della scuola. Ha <strong>in</strong>oltre l’obiettivo <strong>di</strong> ridurre la<br />

<strong>di</strong>spersione scolastica e <strong>in</strong>terviene <strong>in</strong> materia<br />

<strong>di</strong> Diritto allo stu<strong>di</strong>o.<br />

SPORT TURISMO E SPETTACOLO<br />

Dirigente G. Di V<strong>in</strong>cenzo<br />

Il settore cura la promozione delle attività<br />

sportive. Provvede all’attività istruttoria<br />

tecnico-amm<strong>in</strong>istrativa sui progetti <strong>di</strong><br />

costruzione e ammodernamento degli impianti<br />

sportivi. Fornisce supporto tecnico e<br />

organizzativo alle <strong>in</strong>iziative e manifestazioni <strong>di</strong><br />

carattere sportivo che godono del patroc<strong>in</strong>io o<br />

dell’<strong>in</strong>tervento <strong>di</strong>retto della Prov<strong>in</strong>cia;<br />

pre<strong>di</strong>spone, <strong>in</strong>oltre, programmi e progetti per il<br />

potenziamento dell'offerta turistica e norme per<br />

la regolamentazione e <strong>di</strong>scipl<strong>in</strong>a della stessa;<br />

promuove e <strong>in</strong>centiva con propri programmi le<br />

attività teatrali, musicali e c<strong>in</strong>ematografiche.<br />

MERCATO DEL<br />

LAVORO<br />

Dirigente L. Novellis<br />

Il settore attua<br />

<strong>in</strong>terventi a favore<br />

delle fasce deboli<br />

(giovani, <strong>in</strong>occupati,<br />

<strong>di</strong>soccupati, donne<br />

adulte <strong>in</strong>tenzionate<br />

a re<strong>in</strong>serirsi nel<br />

mercato del lavoro,<br />

immigrati).<br />

Promuove ricerche<br />

f<strong>in</strong>alizzate al<br />

conoscere la realtà<br />

lavorativa del<br />

territorio.<br />

POLITICHE<br />

SOCIALI<br />

Dirigente M.Giannone<br />

Il settore si occupa <strong>di</strong><br />

avviare, sostenere,<br />

coord<strong>in</strong>are ed<br />

<strong>in</strong>tegrare azioni atte<br />

allo sviluppo delle<br />

comunità locali<br />

dell’associazionismo<br />

e del volontariato e<br />

all'<strong>in</strong>tegrazione dei<br />

cittad<strong>in</strong>i più<br />

svantaggiati.<br />

Concorre<br />

all’assistenza alla<br />

persona, a creare<br />

politiche <strong>di</strong><br />

<strong>in</strong>tegrazione<br />

nell’ambito<br />

dell’immigrazione e<br />

emigrazione.<br />

FORMAZIONE<br />

PROFESSIONALE<br />

Dirigente L. Sconza<br />

Il settore promuove<br />

l’occupazione locale attraverso<br />

politiche per la valorizzazione<br />

delle risorse umane. Le azioni<br />

sono rivolte al miglioramento<br />

strutturale della formazione<br />

(sia <strong>in</strong>iziale che cont<strong>in</strong>ua) e<br />

all’allargamento<br />

dell’occupazione e lotta alla<br />

<strong>di</strong>soccupazione.<br />

DIFESA SUOLO<br />

PROTEZIONE CIVILE<br />

Dirigente A. Rizzuto<br />

Il settore svolge azioni <strong>di</strong><br />

prevenzione, sensibilizzazione<br />

per l’uso più rispettoso del<br />

territorio. Le attività <strong>di</strong> protezione<br />

civile sono volte a evitare o<br />

m<strong>in</strong>imizzare la possibilità che si<br />

registr<strong>in</strong>o danni al verificarsi<br />

degli eventi calamitosi; <strong>in</strong> tale<br />

ipotesi supporta con ogni forma<br />

<strong>di</strong> assistenza primaria le<br />

popolazioni colpite.<br />

AMBIENTE E<br />

DEMANIO IDRICO<br />

Dirigente<br />

F. Toscano<br />

Il settore<br />

<strong>in</strong>terviene <strong>in</strong><br />

materia <strong>di</strong> tutela<br />

ambientale<br />

(risanamento e<br />

tutela delle acqua,<br />

qualità dell’aria,<br />

rifiuti, emissioni<br />

atmosferiche<br />

AGRICOLTURA<br />

CACCIA PESCA<br />

Dirigente<br />

P. De Donato<br />

Il settore attua<br />

<strong>in</strong>terventi per la<br />

migliore<br />

competitività del<br />

settore agricolo<br />

e forestale;<br />

sostiene le<br />

comunità rurali;<br />

tutela l’ambiente<br />

e il paesaggio;<br />

supporta le<br />

aziende agricole<br />

e valorizza le<br />

produzioni<br />

tipiche. Svolge,<br />

poi, un’attività <strong>di</strong><br />

controllo <strong>in</strong><br />

materia <strong>di</strong><br />

caccia e pesca<br />

e conservazione<br />

della fauna.<br />

PROGRAM-<br />

MAZIONE<br />

E GESTIONE<br />

TERRITORIALE<br />

Dirigente G. Greco<br />

Il settore svolge<br />

attività <strong>di</strong><br />

coord<strong>in</strong>amento,<br />

supporto,<br />

assistenza alle<br />

<strong>in</strong>iziative avviate a<br />

titolo <strong>di</strong>verso sul<br />

territorio. Offre il<br />

proprio contributo<br />

<strong>in</strong> particolare per la<br />

formazione degli<br />

strumenti <strong>di</strong><br />

pianificazione e<br />

gestione<br />

territoriale.<br />

TRASPORTI<br />

Dirigente C. Carravetta<br />

Il settore rilascia le autorizzazioni<br />

<strong>in</strong> materia a autoscuole, a<br />

strutture <strong>di</strong> consulenza<br />

automobilistica e a scuole<br />

nautiche;cura la tenuta<br />

dell'Albo Prov<strong>in</strong>ciale degli<br />

autotrasportatori <strong>di</strong> merci <strong>in</strong><br />

conto terzi, rilascia la licenza<br />

<strong>di</strong> autotrasporti <strong>in</strong> conto<br />

proprio, autorizza le autoffic<strong>in</strong>e<br />

a compiere le revisioni <strong>di</strong><br />

legge, effettua gli esami per il<br />

rilascio dell'attestato per il<br />

trasporto <strong>di</strong> viaggiatori e <strong>di</strong><br />

merci su strada, per l'esercizio<br />

<strong>di</strong> consulente <strong>in</strong> materie <strong>di</strong><br />

trasporti e per <strong>in</strong>segnanti ed<br />

istruttori <strong>di</strong> scuola guida.<br />

EDILIZIA,<br />

IMPIANTISTICA SPORTIVA<br />

Dirigente F. Mol<strong>in</strong>ari<br />

Il settore si occupa della<br />

valorizzazione del patrimonio<br />

e<strong>di</strong>lizio pubblico coerentemente<br />

con le risorse assegnate<br />

me<strong>di</strong>ante redazione <strong>di</strong> progetti,<br />

preventivazione e <strong>di</strong>rezione<br />

lavori, collaudazione <strong>di</strong> opere,<br />

alta sorveglianza. Assicura la<br />

pianificazione territoriale,<br />

l'attuazione e il controllo degli<br />

<strong>in</strong>terventi urbanistici e <strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia<br />

privata, perseguendo gli<br />

obiettivi <strong>di</strong> crescita e <strong>di</strong> tutela<br />

dell'ambiente. Sono attività del<br />

settore anche la realizzazione,<br />

la manutenzione e la gestione<br />

degli impianti sportivi presenti<br />

sul territorio prov<strong>in</strong>ciale.<br />

VIABILITÀ<br />

Dirigente F. Basta<br />

Il settore ha competenze<br />

gestionali della rete stradale<br />

Prov<strong>in</strong>ciale. Il f<strong>in</strong>e è <strong>di</strong><br />

garantire un sistema <strong>di</strong><br />

mobilità sicuro e sostenibile,<br />

attraverso attività <strong>di</strong><br />

manutenzione ord<strong>in</strong>aria e<br />

straord<strong>in</strong>aria, tese al<br />

miglioramento delle<br />

<strong>in</strong>frastrutture connesse alla<br />

mobilità, e attività <strong>di</strong><br />

miglioramento del sistema<br />

dei trasporti <strong>in</strong> generale.<br />

L’impegno è <strong>in</strong><strong>di</strong>rizzato<br />

anche a campagne<br />

educative e <strong>in</strong>formative <strong>in</strong><br />

materia <strong>di</strong> sicurezza stradale.<br />

ATTIVITÀ ECONOMICHE E PRODUTTIVE<br />

Dirigente E. Gau<strong>di</strong>o<br />

Il settore attua <strong>in</strong>terventi <strong>di</strong> sostegno a favore delle<br />

imprese me<strong>di</strong>e, piccole e artigianali per favorire il<br />

loro processo <strong>di</strong> <strong>in</strong>novazione tecnologica e la loro<br />

capacità competitiva nei processi <strong>di</strong> <strong>in</strong>ternazionalizzazione.


30<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Enti e società:<br />

le politiche <strong>di</strong> esternalizzazione<br />

Di seguito sono evidenziate le pr<strong>in</strong>cipali partecipazioni della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> <strong>in</strong> Enti<br />

e Società acquisite al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> perseguire le proprie f<strong>in</strong>alità Istituzionali. Si evidenzia che nel<br />

corso dell’esercizio 2008 l’Ente:<br />

• non ha provveduto ad esternalizzare servizi pubblici;<br />

• non sono state effettuate ricapitalizzazioni per per<strong>di</strong>te;<br />

• non vi sono organismi partecipati che richiedono <strong>in</strong>terventi ai sensi dell’art. 2447 del<br />

Co<strong>di</strong>ce Civile.<br />

Nome<br />

Ente\Società<br />

Campo <strong>di</strong><br />

Attività<br />

% <strong>di</strong><br />

partecipazione<br />

2004<br />

% <strong>di</strong><br />

partecipazione<br />

2005<br />

% <strong>di</strong><br />

partecipazione<br />

2006<br />

% <strong>di</strong><br />

partecipazione<br />

2007<br />

% <strong>di</strong><br />

partecipazione<br />

2008<br />

SACAL S.p.A.<br />

Tresporto<br />

aereoportuale<br />

3,00% 3,00% 3,00% 3% 3,00%<br />

Co.Ma.C<br />

(Consorzio)<br />

Società<br />

Consorzio Alto<br />

Tirreno<br />

Magna Sila<br />

Progetto ‘92<br />

S.p.A.<br />

<strong>Cosenza</strong> Acque<br />

S.p.A.<br />

Agricolo-<br />

Alimentare<br />

1,21% 1,21% 1,21% 1,21% 1,21%<br />

Produttivo 1,21% 1,21% 1,21% 0,79% 0,79%<br />

Turistico<br />

economico<br />

- - 12,48% 12,48% 12,48%<br />

Servizio idrico - - - 47,19% 34,22%


Governance e organizzazione<br />

31<br />

Assetto istituzionale e risorse umane:<br />

analisi <strong>di</strong> genere<br />

Le politiche sociali ed <strong>in</strong> particolare quelle rivolte al genere sono considerate <strong>di</strong> notevole<br />

importanza dall’amm<strong>in</strong>istrazione della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>.<br />

Un‘analisi che tenga conto del genere e, più <strong>in</strong> generale, un bilancio <strong>di</strong> genere, sono strumenti<br />

utili per consentire alle amm<strong>in</strong>istrazioni <strong>di</strong> condurre una azione <strong>di</strong> governo maggiormente<br />

consapevole degli impatti delle proprie attività sulle donne e sugli uom<strong>in</strong>i,<br />

anche al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> de<strong>di</strong>care un’attenzione costante alle pari opportunità <strong>in</strong> ogni ambito <strong>di</strong><br />

<strong>in</strong>tervento.<br />

L’analisi che segue, condotta <strong>in</strong> base alle <strong>in</strong><strong>di</strong>cazioni contenute nel documento “Il bilancio<br />

<strong>di</strong> genere come forma <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>contazione sociale e strumenti operativi” approvato dal<br />

Consiglio Nazionale Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili il 20 marzo 2008, mira ad<br />

<strong>in</strong><strong>di</strong>viduare aspetti <strong>di</strong> natura qualitativa e quantitativa legati al genere.<br />

In tale contesto si ricorda che, com’è noto, all’<strong>in</strong>terno dell’ente opera la Consigliera <strong>di</strong><br />

Parità Prov<strong>in</strong>ciale.<br />

Questa è una figura istituzionale nom<strong>in</strong>ata dal M<strong>in</strong>istero del Lavoro e Politiche Sociali,<br />

<strong>di</strong> concerto col M<strong>in</strong>istero delle Pari Opportunità che tutela la posizione lavorativa delle<br />

donne e degli uom<strong>in</strong>i <strong>in</strong>cidendo sulle situazioni che sono <strong>di</strong> ostacolo alla realizzazione<br />

della piena parità uomo-donna sul lavoro. La Consigliera <strong>di</strong> Parità svolge un ruolo fondamentale<br />

per la promozione dell’occupazione femm<strong>in</strong>ile, attraverso la prevenzione e la<br />

lotta contro le <strong>di</strong>scrim<strong>in</strong>azioni nell’accesso al lavoro e nei luoghi <strong>di</strong> lavoro. Ha qu<strong>in</strong><strong>di</strong> un<br />

ruolo <strong>di</strong> tutela, da un lato, e <strong>di</strong> promozione attiva dall’altro. Le Consigliere <strong>di</strong> Parità della<br />

Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, l’avvocato Rosell<strong>in</strong>a Madeo consigliera <strong>di</strong> parità effettiva e la dott.<br />

ssa Giulia Cam<strong>in</strong>iti consigliera <strong>di</strong> parità supplente, Pubblici Ufficiali nell’esercizio delle<br />

loro funzioni, sono state nom<strong>in</strong>ate con D.M. del 9 marzo 2006 pubblicato sulla Gazzetta<br />

Ufficiale n.64 del 17 marzo 2006.<br />

I paragrafi<br />

successivi sono<br />

dest<strong>in</strong>ati alla<br />

descrizione<br />

degli organi<br />

politici e delle<br />

risorse umane<br />

della Prov<strong>in</strong>cia.<br />

Al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> dare<br />

un quadro più<br />

completo ed<br />

<strong>in</strong>novativo al bilancio<br />

sociale si<br />

è scelto <strong>di</strong> tener<br />

conto anche del<br />

genere.<br />

Giunta e Consiglio<br />

Composizione <strong>di</strong> genere della Giunta<br />

Giunta Donne Uom<strong>in</strong>i % D %U<br />

12 4 8 33% 67%<br />

Composizione Giunta % <strong>di</strong> genere<br />

33%<br />

67%<br />

% D %U


32<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Composizione <strong>di</strong> genere del Consiglio<br />

Consiglieri<br />

Eletti<br />

Donne elette<br />

Uom<strong>in</strong>i eletti<br />

% Donne sugli<br />

eletti<br />

% Uom<strong>in</strong>i sugli eletti<br />

36 2 34 6 94<br />

% <strong>di</strong> genere Consiglieri Prov<strong>in</strong>ciali<br />

6%<br />

94%<br />

% D %U<br />

Distribuzione per sesso ed età<br />

dell’organismo politico amm<strong>in</strong>istrativo dell’Ente<br />

Categoria 26/30 31/35 36/40 41/45 46/50 51/55 56/60 61/65 66/70 71/90<br />

F M F M F M F M F M F M F M F M F M F M<br />

Presidente 1<br />

Consigliere 1 2 1 4 1 3 10 10 2 1 1<br />

Assessore 2 1 1 1 1 1 1 4<br />

Composizione <strong>di</strong> genere delle Commissioni Consiliari<br />

Dato complessivo<br />

Totale componenti Donne Uom<strong>in</strong>i<br />

60 3 57<br />

% componenti per genere<br />

6%<br />

94%<br />

% D %U


Governance e organizzazione<br />

33<br />

Da evidenziare il dato complessivo non tiene conto del fatto che vi sono delle ripetizioni.<br />

Le commissioni consiliari sono composte da do<strong>di</strong>ci componenti e ogni s<strong>in</strong>golo componente<br />

può far parte <strong>di</strong> una o più commissioni. In tale maniera il dato risulta più corretto<br />

e veritiero.<br />

Dettaglio<br />

Nome Commissione Componenti Uom<strong>in</strong>i Donne %U %D<br />

Politica Istituzionale<br />

Bilancio Programmazione Economica<br />

12 12 0 100% 0%<br />

Viabilità - E<strong>di</strong>lizia Scolastica<br />

Lavori Pubblici<br />

12 10 2 83% 17%<br />

Politiche Sociali - Attività Culturali - Sport -<br />

Turismo - Agriturismo - Beni Culturali<br />

12 12 0 100% 0%<br />

Mercato del lavoro -<br />

formazione e problemi giovanili<br />

12 12 0 100% 0%<br />

Ambiente e territorio 12 11 1 92% 8%<br />

Trasporti ed attività produttive 12 11 1 92% 8%<br />

Consigliere <strong>di</strong> parità<br />

Del ruolo delle Consigliere <strong>di</strong> Parità ci siamo occupati all’<strong>in</strong>izio del paragrafo; <strong>in</strong> questa<br />

sede ci occorre sottol<strong>in</strong>eare alcune delle funzioni più importanti prima <strong>di</strong> effettuare l’analisi<br />

<strong>di</strong> genere <strong>in</strong> riferimento alle risorse umane.<br />

Funzioni:<br />

• rilevano le situazioni <strong>di</strong> squilibrio e, più <strong>in</strong> generale, si pongono a garanzia contro le<br />

<strong>di</strong>scrim<strong>in</strong>azioni;<br />

• garantiscono la coerenza con il tema delle pari opportunità delle politiche <strong>di</strong> sviluppo<br />

territoriale;<br />

• sostengono le politiche attive del lavoro sotto il profilo della promozione e della realizzazione<br />

delle pari opportunità;<br />

• promuovono l’attuazione delle politiche <strong>di</strong> pari opportunità da parte <strong>di</strong> soggetti pubblici<br />

e privati che operano nel mercato del lavoro;<br />

• collaborano con le Direzioni Prov<strong>in</strong>ciale del Lavoro nella rilevazione <strong>di</strong> violazioni alla<br />

normativa e contro le <strong>di</strong>scrim<strong>in</strong>azioni, con gli assessorati al lavoro degli enti locali e<br />

con gli organismi <strong>di</strong> parità degli enti locali;<br />

• verificano i risultati dei progetti <strong>di</strong> azioni positive della legge 125 del 1991;<br />

• sono componenti <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto della commissione tripartita Prov<strong>in</strong>ciale.


34<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Il personale<br />

Lo stu<strong>di</strong>o mira a valutare la presenza delle donne, sia da un punto <strong>di</strong> vista qualitativo che<br />

quantitativo all’<strong>in</strong>terno del personale della Prov<strong>in</strong>cia. L’analisi è stata condotta per l’anno<br />

2008 e, ove ritenuto utile, per l’<strong>in</strong>tero periodo <strong>in</strong>vestigato (2004-2009).<br />

Le donne rappresentano il 27,90% del personale della Prov<strong>in</strong>cia <strong>in</strong> servizio al 31 <strong>di</strong>cembre<br />

2008.<br />

Nel corso del 2008 è stato nom<strong>in</strong>ato Ernesto Gagliar<strong>di</strong> quale Segretario Prov<strong>in</strong>ciale. Si<br />

è scelto <strong>di</strong> non <strong>in</strong>serire questa figura nella nostra <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e, al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> rendere massimo il<br />

grado <strong>di</strong> comparabilità tra gli esam<strong>in</strong>ati.<br />

Personale <strong>in</strong> servizio al 31.12.2008 (compreso quello a tempo determ<strong>in</strong>ato)<br />

Categoria Uom<strong>in</strong>i Donne Totale<br />

A 0 0 0<br />

B1 159 31 190<br />

B3 140 50 190<br />

C 309 123 432<br />

D1 155 87 242<br />

D3 63 28 91<br />

DIR. 11 5 16<br />

D.G. 0 0 0<br />

Totale 837 324 1161<br />

Il genere femm<strong>in</strong>ile, al pari <strong>di</strong> quello maschile, è presente <strong>in</strong> tutte le categorie e, <strong>in</strong> particolar<br />

modo, nella categoria C ed <strong>in</strong> quella D1. Questo significa che non vi è <strong>di</strong>scrim<strong>in</strong>azione<br />

<strong>di</strong> genere nel personale dell’ente e che le donne, <strong>in</strong> proporzione al numero, occupano<br />

posizioni migliori rispetto agli uom<strong>in</strong>i.<br />

Personale <strong>di</strong> genere femm<strong>in</strong>ile <strong>in</strong> servizio (per anno)<br />

Categoria 2004 2005 2006 2007 2008<br />

A 11 11 11 0 0<br />

B1 16 15 20 31 31<br />

B3 51 50 51 51 50<br />

C 84 81 132 128 123<br />

D1 48 47 92 88 87<br />

D3 14 14 26 26 28<br />

DIR. 4 4 6 6 5<br />

D.G. 0 0 0 0 0<br />

Totale 228 222 338 330 324


Governance e organizzazione<br />

35<br />

Nel corso degli anni il numero <strong>di</strong> donne <strong>in</strong> servizio presso la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> è<br />

cresciuto ed il suo <strong>in</strong>cremento, dal 2004 al 2008, è stato del 42,10%. Altro dato fondamentale<br />

da considerare è quello qualitativo: la categoria A, dal 2007 <strong>in</strong> poi, non ha più<br />

unità <strong>di</strong> personale e, a partire dal 2006, le categorie C, D1 e D3 sono cresciute rispetto<br />

al precedente anno rispettivamente del 63%, del 95,7% e dell’85,7%. Questo <strong>in</strong><strong>di</strong>ca<br />

elevato grado <strong>di</strong> scolarità del genere femm<strong>in</strong>ile.<br />

Personale <strong>di</strong> genere femm<strong>in</strong>ile <strong>in</strong> servizio per categoria ed anno<br />

150<br />

100<br />

50<br />

0<br />

2004 2005 2006 2007 2008<br />

A B1 B3 C D1 D3 DIR. D.G.<br />

Evoluzione dato personale <strong>di</strong> genere femm<strong>in</strong>ile <strong>in</strong> servizio<br />

2008<br />

2007<br />

2006<br />

324<br />

330<br />

338<br />

2005<br />

2004<br />

222<br />

228<br />

0 50 100 150 200 250 300 350<br />

La seguente tabella descrive le caratteristiche anagrafiche del personale con particolare<br />

riguardo all’età ed al genere. Una attenta valutazione della tabella fa comprendere che le<br />

donne sono me<strong>di</strong>amente più giovani degli uom<strong>in</strong>i. Il 65% delle donne ha meno <strong>di</strong> 56 anni.<br />

Per gli uom<strong>in</strong>i tale percentuale si attesta al 60%. La fascia <strong>di</strong> età che accoglie più unità <strong>di</strong><br />

personale è quella che va dai 51 ai 55 anni seguita da 56/60 e da 46/50. Le giovani donne<br />

(f<strong>in</strong>o a 40 anni) sono più presenti nelle categorie C e D3 e ciò è <strong>in</strong><strong>di</strong>ce <strong>di</strong> elevata scolarità<br />

e professionalità. Gli uom<strong>in</strong>i – <strong>di</strong> pari età - risultano più <strong>di</strong>stribuiti nelle varie categorie.


36<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Fasce d’età, sesso e categorie al 31.12.2008 (personale <strong>di</strong> ruolo)<br />

Categoria 26/30 31/35 36/40 41/45 46/50 51/55 56/60 61/65 66/70 Totale<br />

F M F M F M F M F M F M F M F M F M<br />

A 0<br />

B1 1 4 1 13 1 24 11 40 7 35 5 23 5 20 190<br />

B3 2 2 14 9 19 28 41 8 40 2 6 171<br />

C 2 7 7 18 9 22 25 59 41 86 34 84 5 29 3 431<br />

D1 1 2 4 3 9 8 40 66 26 51 10 20 1 1 242<br />

D3 5 2 3 2 9 3 8 8 8 11 17 1 9 1 4 91<br />

DIR. 1 2 1 5 2 4 1 16<br />

D.G. 0<br />

Totale 4 18 10 40 14 73 57 136 125 241 86 219 23 85 2 8 1141<br />

Totale<br />

fasce d’età<br />

0 22 50 87 193 366 305 108 10 1141<br />

80<br />

70<br />

60<br />

50<br />

40<br />

30<br />

20<br />

10<br />

0<br />

Distribuzione del personale per fasce d’età, sesso e categoria<br />

F M F M F M F M F M F M F M F M F M<br />

25/29 30/34 35/39 40/44 45/49 50/54 55/59 60/64 65/70<br />

A B1 B3 C D1 D3 DIR. D.G.<br />

Struttura professionale e <strong>di</strong>stribuzione per sesso<br />

Categoria<br />

Donne<br />

% D su<br />

Tot D<br />

Uom<strong>in</strong>i<br />

% U su<br />

Tot U<br />

Totale<br />

% Cat.<br />

su Tot<br />

Categoria<br />

% D su<br />

Categoria<br />

A 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00% 0,00%<br />

B1 31 9,57% 159 19,00% 190 16,37% 16,32%<br />

B3 50 15,43% 140 16,73% 190 16,37% 26,32%<br />

C 123 37,96% 309 36,92% 432 37,21% 28,47%<br />

D1 87 26,85% 155 18,52% 242 20,84% 35,95%<br />

D3 28 8,64% 63 7,53% 91 7,84% 30,77%<br />

DIR. 5 1,54% 11 1,31% 16 1,38% 31,25%<br />

D.G. 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00% 0,00%<br />

Totale 324 100% 837 100% 1161 100%


Governance e organizzazione<br />

37<br />

Nella struttura professionale non esiste alcuna <strong>di</strong>scrim<strong>in</strong>azione <strong>di</strong> genere. Nelle posizioni<br />

apicali - D1, D3 e DIR. - la percentuale delle donne, <strong>in</strong> relazione al totale delle stesse, è<br />

superiore a quella degli uom<strong>in</strong>i <strong>di</strong> sette punti percentuali nella categoria D1 e nelle restanti<br />

due categorie il dato, sostanzialmente, è equivalente a quello del genere maschile ma<br />

con lievi punti <strong>di</strong> vantaggio.<br />

La maggiore concentrazione delle donne si ha nelle categorie C e D1. Gli uom<strong>in</strong>i, ad<br />

eccezione della categoria C che registra quasi il 36,92% sono <strong>di</strong>stribuiti abbastanza<br />

omogeneamente nelle rimanenti categorie (B1, B3, D1).<br />

40%<br />

35%<br />

30%<br />

37,96%<br />

36,92%<br />

26,85%<br />

25%<br />

20%<br />

19,00%<br />

15,43% 16,73%<br />

18,52%<br />

15%<br />

9,57%<br />

10%<br />

5%<br />

0,00%<br />

0,00%<br />

8,64%<br />

7,53%<br />

1,54% 1,31%<br />

0,00%<br />

0,00%<br />

0%<br />

A B1 B3 C D1 D3 DIR. D.G.<br />

% D SU TOT D % U SU TOT U<br />

La seguente tabella ha il f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> verificare se vi sia sproporzione <strong>di</strong> genere sfavorevole alle<br />

donne <strong>in</strong> funzione delle tipologie contrattuali “deboli”, quali le collaborazioni coord<strong>in</strong>ate<br />

e cont<strong>in</strong>uative ed i contratti a term<strong>in</strong>e. È utile considerare che, vista la <strong>di</strong>fficoltà degli enti<br />

locali <strong>di</strong> effettuare nuove assunzioni a causa dei v<strong>in</strong>coli annualmente imposti dalle leggi<br />

f<strong>in</strong>anziarie e visto che i contratti <strong>di</strong> lavoro atipico costituiscono una tipologia <strong>di</strong> lavoro relativamente<br />

recente, l’Amm<strong>in</strong>istrazione Prov<strong>in</strong>ciale sp<strong>in</strong>ge verso un sostanziale equilibrio<br />

tra generi all’<strong>in</strong>terno del proprio organico <strong>di</strong> personale.<br />

Distribuzione per sesso del personale<br />

con contratto <strong>di</strong> lavoro a term<strong>in</strong>e (2008)<br />

D U TOT. % D % U TOT<br />

Collaborazioni Coord<strong>in</strong>ate Cont<strong>in</strong>uative 1 2 3 33,33% 66,67% 100%<br />

Contratto A Term<strong>in</strong>e 12 10 22 54,55% 45,45% 100%<br />

Totale 13 12 25 52,00% 48,00% 100%


38<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

CONTRATTO A<br />

TERMINE<br />

54,55% 45,45%<br />

COLLABORAZIONI<br />

COORDINATE<br />

CONTINUATIVE<br />

33,33% 66,67%<br />

0% 20% 40% 60% 80% 100%<br />

% D % U<br />

Il part-time è un istituto che può essere utilizzato tanto dagli uom<strong>in</strong>i quanto dalle donne.<br />

Abitualmente, sono le donne che, occupandosi della gestione familiare, ne usufruiscono<br />

<strong>di</strong> più. Nel caso della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> vi è, <strong>in</strong>vece, un sostanziale pareggio dei dati<br />

<strong>in</strong> quanto 3 sono le donne che usufruiscono del part-time mentre gli uom<strong>in</strong>i sono 2. In<br />

generale, il part-time non è molto utilizzato dai <strong>di</strong>pendenti <strong>in</strong> quanto il dato aggregato<br />

rapportato al numero dei <strong>di</strong>pendenti non arriva neanche all’1%.<br />

Utilizzo del Part-Time (anno 2008)<br />

Categoria<br />

D.<br />

Part-Time<br />

U.<br />

Part-Time<br />

Totale<br />

A<br />

B1 2 2<br />

B3<br />

C 1 1 2<br />

D1 1 1<br />

D3<br />

DIR.<br />

D.G.<br />

Totale 3 2 5<br />

Gli uom<strong>in</strong>i hanno effettuato il maggior numero <strong>di</strong> giornate <strong>di</strong> assenza, 40.348 giornate su<br />

58.577. Ponderando tale valore con la rilevanza del genere sul totale delle risorse umane<br />

emerge peraltro che le donne hanno effettuato, <strong>in</strong> me<strong>di</strong>a, 56 giornate <strong>di</strong> assenza e gli<br />

uom<strong>in</strong>i 49. Tali valori vanno considerati però anche alla luce del fatto che gli uom<strong>in</strong>i hanno<br />

goduto <strong>di</strong> perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> aspettativa e/o maternità per 170 giorni mentre le donne hanno<br />

usufruito <strong>di</strong> 77 giorni per aspettativa e/o maternità.<br />

Sottraendo alle giornate <strong>di</strong> assenza i perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> aspettative e maternità risulta che le donne<br />

hanno usufruito - <strong>in</strong> me<strong>di</strong>a - <strong>di</strong> un periodo <strong>di</strong> assenza pari a circa 55 giorni (non ancora<br />

<strong>in</strong> l<strong>in</strong>ea con quello degli uom<strong>in</strong>i – 48 giornate <strong>in</strong> me<strong>di</strong>a dal dato normalizzato - ma <strong>in</strong> l<strong>in</strong>ea<br />

con la me<strong>di</strong>a nazionale nel settore pubblico). Nell’ultimo anno, il dato <strong>di</strong> giornate me<strong>di</strong>e<br />

<strong>di</strong> assenza è rimasto costante per gli uom<strong>in</strong>i e <strong>di</strong>m<strong>in</strong>uito per le donne.


Governance e organizzazione<br />

39<br />

Numero me<strong>di</strong>o <strong>di</strong> giornate <strong>di</strong> assenza del personale anni 2004/2008<br />

Anno Donne Uom<strong>in</strong>i Totale % Donne % Uom<strong>in</strong>i<br />

2004 59 52 111 53% 47%<br />

2005 60 50 110 55% 45%<br />

2006 42 33 75 56% 44%<br />

2007 59 49 108 55% 45%<br />

2008 56 49 105 53% 47%<br />

Me<strong>di</strong>a delle giornate <strong>di</strong> assenza del personale<br />

120<br />

100<br />

80<br />

60<br />

52<br />

50<br />

33<br />

49<br />

49<br />

40<br />

20<br />

59<br />

60<br />

42<br />

59<br />

56<br />

0<br />

2004 2005 2006 2007 2008<br />

Donne<br />

Uom<strong>in</strong>i<br />

Giornate <strong>di</strong> assenza del personale anno 2008<br />

Donne (324 unità) Uom<strong>in</strong>i (829 unità) Totale % Donne % Uom<strong>in</strong>i<br />

18.229 40.348 58.577 31% 69%<br />

Totale giornate <strong>di</strong> assenza uom<strong>in</strong>i e donne<br />

GIORNATE ASSENZA DONNE<br />

18.229<br />

GIORNATE ASSENZA UOMINI<br />

40.348


40<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Nella figura seguente verrà normalizzato il dato, ossia si terrà conto della proporzione tra<br />

uom<strong>in</strong>i e donne nell’organico della Prov<strong>in</strong>cia ed il dato verrà, <strong>in</strong>oltre, depurato dei perio<strong>di</strong><br />

<strong>di</strong> aspettativa e maternità fruiti, nel 2008.<br />

Nel 2008 nessuna unità <strong>di</strong> personale ha utilizzato conge<strong>di</strong> per maternità/paternità. Sono<br />

stati fruiti solo perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> aspettativa nella misura me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> 0,23 giornate per le donne e<br />

0,20 giornate per gli uom<strong>in</strong>i.<br />

Personale che ha fruito <strong>di</strong> perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> aspettativa (giorni) nel corso del 2008<br />

Categoria<br />

Perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> aspettativa<br />

fruiti<br />

Perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> congedo<br />

per maternita’/<br />

paternita’ fruiti<br />

Totale<br />

D U D U<br />

A 0<br />

B1 66 66<br />

B3 0<br />

C 11 170 181<br />

D1 0<br />

D3 0<br />

DIR. 0<br />

D.G. 0<br />

TOTALE 77 170 0 0 247<br />

Giornate <strong>di</strong> assenza del personale anno 2008 - risultato normalizzato<br />

GIORNATE ASSENZA DONNE<br />

GIORNATE ASSENZA UOMINI<br />

47%<br />

53%


Governance e organizzazione<br />

41<br />

La formazione<br />

I programmi formativi della Prov<strong>in</strong>cia sono rivolti a tutto il personale <strong>in</strong> servizio ed ai<br />

collaboratori. La maggiore presenza <strong>di</strong> uom<strong>in</strong>i agli eventi formativi deriva, anche qui, dal<br />

loro peso sul totale delle risorse umane. E’ da evidenziare che <strong>in</strong>sieme ai programmi formativi<br />

<strong>in</strong> aula sono stati sviluppati modelli più <strong>in</strong>novativi <strong>di</strong> formazione a <strong>di</strong>stanza. Il dato<br />

<strong>di</strong> partecipazione del genere femm<strong>in</strong>ile agli eventi formativi risulta migliore rispetto ai due<br />

precedenti anni. Dal 2007 al 2008 le donne che hanno partecipato a programmi formativi<br />

sono aumentate del 300%.<br />

Programmi formativi anni 2004\2008<br />

Anno Durata Numero Presenze<br />

N.<br />

Corsi<br />

N.<br />

Giornate<br />

Dirigenti<br />

Funzionari<br />

(Cat. D)<br />

Altri<br />

(Cat. A,B e C)<br />

Totale<br />

Neo<br />

Assunti<br />

Donne<br />

2004 20 132 4 14 167 185 - 82<br />

2005 39 171 4 35 42 81 - 37<br />

2006 33 126 15 30 211 256 - 28<br />

2007 22 124 17 35 118 170 - 68<br />

2008 50 254 28 133 560 721 - 201<br />

Numero <strong>di</strong> donne che hanno partecipato a corsi formativi<br />

250<br />

200<br />

150<br />

100<br />

50<br />

0<br />

2004 2005 2006 2007 2008<br />

DONNE 82 37 28 68 201


42<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Formazione anno 2008 per area tematica<br />

Aree tematiche<br />

N. Corsi<br />

N. Giornate<br />

Dirigenti<br />

Funzionari (cat.D)<br />

Altri<br />

(Cat.A,B e C)<br />

Totale<br />

Neo assunti<br />

Donne<br />

Comunicazione 1 15 0 46 141 187 100<br />

Giuri<strong>di</strong>co Amm<strong>in</strong>istrativo 6 29 4 2 0 6 1<br />

Manageriale 2 19 5 0 0 5 1<br />

Economia\F<strong>in</strong>anza 8 13 7 35 23 65 14<br />

Informatica 5 55 0 23 91 114 44<br />

L<strong>in</strong>gue 1 40 1 10 4 15 12<br />

Internazionale 1 6 1 0 1 0<br />

Multi<strong>di</strong>scipl<strong>in</strong>are 0<br />

Organizzazione 10 44 4 6 216 226 29<br />

Area Tecnica 16 33 7 10 85 102 3<br />

Totale 50 254 28 133 560 721 0 201<br />

Formazione <strong>in</strong>terna<br />

La Prov<strong>in</strong>cia riserva un’attenzione particolare alla qualifica del suo personale (co 4 art 7<br />

del D. Lgs 165/2001) attraverso la formazione.<br />

I corsi <strong>di</strong> formazione organizzati prevedono anche una valutazione dell’efficacia della<br />

formazione acquisita dal <strong>di</strong>pendente.<br />

Collaboratori e personale <strong>di</strong>pendente vengono valutati annualmente dal nucleo <strong>di</strong> valutazione.<br />

Investimento (euro) <strong>in</strong> formazione <strong>in</strong>terna<br />

2005 2006 2007 2008<br />

DIRIGENTI 4.940 42.396 11.233 11.000<br />

DIPENDENTI 224.037 189.006 160.798 248.000<br />

Totale 228.977 228.402 172.031 259.000


Governance e organizzazione<br />

43<br />

I S<strong>in</strong>dacati<br />

Le sigle s<strong>in</strong>dacali che rappresentano i lavoratori della Prov<strong>in</strong>cia sono CIGL, CISL, UIL,<br />

FIADEL CSA, UGL, SNALS, CONFAIL e CISAL EE.LL. CSA. Con essi l’Amm<strong>in</strong>istrazione<br />

<strong>in</strong>trattiene rapporti me<strong>di</strong>ante riunioni perio<strong>di</strong>che.<br />

CGIL: Confederazione Generale del Lavoro<br />

CISL: Confederazione italiana s<strong>in</strong>dacati lavoratori<br />

UIL: Unione Italiana del Lavoro<br />

FIADEL CSA: Federazione Italiana Autonoma Dipendenti Enti Locali<br />

UGL: Unione Generale del Lavoro<br />

SNALS: S<strong>in</strong>dacato Nazionale Autonomo Lavoratori Scuola<br />

CONFAIL: Confederazione Autonoma Italiana del Lavoro<br />

CISAL EE.LL. CSA: Confederazione italiana s<strong>in</strong>dacati autonomi lavoratori enti locali<br />

sigla s<strong>in</strong>dacale<br />

n. iscritti<br />

2004 2005 2006 2007 2008<br />

CGIL 119 119 134 117 116<br />

CISL 280 280 310 320 298<br />

UIL 27 27 28 24 17<br />

CSA (FIADEL) 32 32 37 3 36<br />

FENAL 4 0 0 0 0<br />

UGL 0 0 3 3 3<br />

SNALS 0 0 3 3 2<br />

CONFAIL 0 0 2 2 2<br />

CISAL EELL CSA 0 0 5 0 38<br />

NON ISCRITTI 350 339 709 716 685<br />

TOTALE 812 797 1231 1188 1197<br />

Numero iscritti sigle s<strong>in</strong>dacali 2004-2008<br />

800<br />

600<br />

400<br />

200<br />

0<br />

2004 2005 2006 2007 2008<br />

CGIL CISL UIL CSA (FIADEL)<br />

FENAL UGL SNALS CONFAIL<br />

CISAL EELL CSA<br />

NON ISCRITTI


44<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Comunicazione<br />

Al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> raggiungere i <strong>di</strong>versi portatori <strong>di</strong> <strong>in</strong>teresse la Prov<strong>in</strong>cia ha organizzato un sistema<br />

<strong>di</strong> comunicazione basato, pr<strong>in</strong>cipalmente, sugli strumenti <strong>di</strong> seguito descritti.<br />

Ufficio stampa<br />

L’attuale amm<strong>in</strong>istrazione Prov<strong>in</strong>ciale si caratterizza quale realtà istituzionale orientata<br />

con decisione verso un processo <strong>di</strong> cambiamento e miglioramento globale della realtà<br />

dell’<strong>in</strong>tero territorio.<br />

I suoi obiettivi strategici costituiscono, <strong>in</strong> questo quadro, un unicum con quelli <strong>di</strong> comunicazione<br />

<strong>in</strong>tesa quale partecipazione delle scelte e delle azioni alla collettività.<br />

L’azione amm<strong>in</strong>istrativa improntata fortemente verso lo sviluppo del territorio, la sua<br />

crescita, la sua promozione è costantemente comunicata ai cittad<strong>in</strong>i attraverso l’Ufficio<br />

Stampa che ha il compito <strong>di</strong> rendere note le attività dell’Ente.<br />

L’idea che muove questo contesto è quella <strong>di</strong> un flusso orientato a raggiungere quanti<br />

più cittad<strong>in</strong>i possibile.<br />

Per il raggiungimento <strong>di</strong> questo obiettivo, l’Ufficio Stampa, che si avvale <strong>di</strong> professionisti<br />

della comunicazione, ha il compito <strong>di</strong> promuovere efficacemente azioni specifiche volte<br />

allo sviluppo <strong>di</strong> un sistema <strong>di</strong> comunicazione <strong>in</strong>tegrata.<br />

Gli strumenti <strong>di</strong> lavoro utilizzati tendono a creare un rapporto con Agenzia <strong>di</strong> Stampa,<br />

Giornali, TV, Ra<strong>di</strong>o, Testate on l<strong>in</strong>e, locali e nazionali, che veicolano il flusso delle <strong>in</strong>formazioni:<br />

• Redazione <strong>di</strong> Comunicati Stampa che riguardano l’attività del Presidente, della<br />

Giunta, del Consiglio, delle s<strong>in</strong>gole Commissioni e dei Settori;<br />

• Organizzazione <strong>di</strong> Conferenze Stampa nel caso <strong>in</strong> cui le azioni da comunicare abbiano<br />

rilevanza ancora più marcata e specifica;<br />

• Pubblicazione delle notizie sul Sito Internet della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>;<br />

• Produzione supporti au<strong>di</strong>ovisivi (fotografie, cd-rom ecc.);<br />

• Produzione <strong>di</strong> materiale <strong>di</strong>vulgativo, <strong>di</strong> promozione e valorizzazione azioni dell’Ente<br />

(brochures, materiale per market<strong>in</strong>g territoriale, pubblicità).<br />

Ancora, l’Ufficio Stampa cura l’organizzazione <strong>di</strong> eventi correlati all’attività della Prov<strong>in</strong>cia<br />

<strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> quali, ad esempio, i Meet<strong>in</strong>g della Fondazione Europa-Mezzogiorno-<br />

Me<strong>di</strong>terraneo.<br />

L'ufficio stampa ha collaborato con il settore <strong>in</strong>formatico alla realizzazione del nuovo<br />

portale della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> che si caratterizza quale strumento <strong>di</strong> flusso comunicativo<br />

ed <strong>in</strong>terazione rafforzati con la comunità e con i s<strong>in</strong>goli enti locali.


Governance e organizzazione<br />

45<br />

Portale della Prov<strong>in</strong>cia<br />

Uno degli strumenti <strong>di</strong> comunicazione che offre le maggiori possibilità <strong>di</strong> sviluppo è certamente<br />

il portale Internet della Prov<strong>in</strong>cia. L’ente de<strong>di</strong>ca particolare cura ed attenzione al<br />

proprio sito Internet www.prov<strong>in</strong>cia.cs.it, perché conv<strong>in</strong>ta si tratti del mezzo più adatto al<br />

f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> raggiungere tutti i suoi stakeholder.<br />

Nel mese <strong>di</strong> <strong>di</strong>cembre 2008, la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> lancia il nuovo portale web con<br />

l’obiettivo <strong>di</strong> fornire al maggior numero <strong>di</strong> cittad<strong>in</strong>i, imprese ed enti un rapido e facile accesso<br />

alle <strong>in</strong>formazioni sull’Amm<strong>in</strong>istrazione, al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> accrescere la loro partecipazione<br />

alla vita pubblica e rendere ulteriori garanzie <strong>di</strong> trasparenza.<br />

Il portale è stato pensato per essere strumento f<strong>in</strong>alizzato a:<br />

• comunicare ciò che riguarda l’Ente, il suo ruolo, i suoi compiti e funzioni, i suoi organismi<br />

<strong>in</strong>terni ed anche la sua storia;<br />

• <strong>di</strong>vulgare <strong>in</strong> maniera completa e organica le <strong>in</strong>formazioni derivanti dalle varie attività<br />

istituzionali;<br />

• erogare servizi che competono alla Prov<strong>in</strong>cia nel suo ruolo <strong>di</strong> governo ed <strong>in</strong><strong>di</strong>rizzo;<br />

• creare un canale bi<strong>di</strong>rezionale con i cittad<strong>in</strong>i, le aziende e il territorio, per dare una<br />

risposta tempestiva alle loro necessità <strong>di</strong> <strong>in</strong>formazione.<br />

Nella sua nuova veste grafica, con software e strutturazione dei contenuti più organici,<br />

semplicità <strong>di</strong> utilizzo, <strong>in</strong> l<strong>in</strong>ea con i requisiti normativi sull’accessibilità, il portale offre <strong>di</strong>verse<br />

novità rispetto alla precedente <strong>versione</strong>:<br />

• la sperimentazione <strong>di</strong> una web-tv per la <strong>di</strong>ffusione <strong>di</strong> video via stream<strong>in</strong>g (on-demand<br />

e live) sugli eventi/occasioni istituzionali <strong>di</strong> maggiore importanza; una sezione video<br />

che propone i pr<strong>in</strong>cipali eventi tramite un canale multime<strong>di</strong>ale;<br />

• accessibilità: particolare attenzione è rivolta alle problematiche d’accessibilità ed al<br />

rispetto degli standard W3C e delle l<strong>in</strong>ee guida WAI per rendere le <strong>in</strong>formazioni del<br />

portale fruibili anche da parte <strong>di</strong> tutti quegli utenti che hanno specifiche esigenze;<br />

• la ricerca avanzata, che con un potente motore <strong>di</strong> ricerca consente <strong>di</strong> recuperare velocemente<br />

le <strong>in</strong>formazioni desiderate;<br />

• la <strong>di</strong>sponibilità delle RSS, che rende fruibili le <strong>in</strong>formazioni <strong>in</strong> tempo reale su altri siti e<br />

sui propri computer;<br />

• l’<strong>in</strong>tegrazione con il sistema <strong>di</strong> geo-localizzazione GoogleMaps che consente <strong>di</strong> localizzare<br />

tutte le se<strong>di</strong> della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> e tutti i Comuni della prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>.<br />

In particolare sono da evidenziare i profili orientati ai cittad<strong>in</strong>i, i turisti, le aziende e gli enti<br />

e le aree tematiche de<strong>di</strong>cate alle attività svolte dalla Prov<strong>in</strong>cia. In queste ultime verranno<br />

raggruppate tutte le <strong>in</strong>formazioni prodotte dai vari settori <strong>in</strong> maniera trasversale, al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong><br />

realizzare una navigazione per temi e argomenti che presc<strong>in</strong>da dalla conoscenza dell’organizzazione<br />

e delle strutture.<br />

Non mancano <strong>in</strong>oltre i servizi on-l<strong>in</strong>e, come modulistica, atti, delibere, ban<strong>di</strong>, appalti,<br />

concorsi e altro ancora.<br />

A breve saranno <strong>di</strong>sponibili ulteriori servizi e strumenti che consentiranno un maggior<br />

<strong>di</strong>alogo fra il pubblico e l’Istituzione.<br />

Il portale sarà per breve e necessario tempo on-l<strong>in</strong>e <strong>in</strong> fase sperimentale; alcuni contenuti<br />

e servizi non appaiono ancora nella loro forma def<strong>in</strong>itiva.<br />

R<strong>in</strong>novandosi, il portale si sottopone anche al giu<strong>di</strong>zio dei propri visitatori, <strong>in</strong>vitati a far<br />

prevenire commenti, suggerimenti e op<strong>in</strong>ioni compilando il modulo previsto.


46<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Home page<br />

Le funzioni del sito non sono, dunque, meramente <strong>in</strong>formative ma, al contrario, me<strong>di</strong>ante<br />

tale strumento, la Prov<strong>in</strong>cia è <strong>in</strong> grado <strong>di</strong> snellire alcune procedure ed <strong>in</strong>teragire con i soggetti<br />

<strong>in</strong>teressati; è questo il caso <strong>di</strong> alcuni ban<strong>di</strong> accessibili on-l<strong>in</strong>e me<strong>di</strong>ante la compilazione<br />

<strong>di</strong> specifici application form.<br />

La struttura del nuovo sito <strong>in</strong>ternet è <strong>in</strong>novativa, semplice e l<strong>in</strong>eare. La grafica è moderna<br />

e la <strong>di</strong>stribuzione dei contenuti rende la navigazione estremamente <strong>in</strong>tuitiva (user friendly).<br />

E’ semplice trovare ciò<br />

che si cerca e, <strong>in</strong>oltre, gli<br />

argomenti sono correlati<br />

tra loro da numerosi l<strong>in</strong>k<br />

<strong>di</strong> collegamento. A <strong>di</strong>mostrazione<br />

della vic<strong>in</strong>anza<br />

agli stakeholder, tutte le<br />

<strong>in</strong>formazioni fornite sono<br />

corredate da <strong>in</strong><strong>di</strong>rizzo,<br />

numero <strong>di</strong> telefono e casella<br />

<strong>di</strong> posta elettronica<br />

dei soggetti a vario titolo<br />

collegati all’<strong>in</strong>formazione<br />

ricercata, <strong>in</strong> modo da<br />

poter ricevere ulteriori <strong>in</strong>formazioni <strong>in</strong> merito. Il portale è sud<strong>di</strong>viso <strong>in</strong> area pubblica ed area<br />

privata (<strong>in</strong>tranet).<br />

Anche nel<br />

2008 il trend è<br />

confermato: più<br />

del doppio <strong>di</strong><br />

pag<strong>in</strong>e visitate<br />

rispetto al 2007!<br />

L’home page contiene le seguenti aree:<br />

• In primo piano: area nella quale sono contenute le notizie più recenti <strong>di</strong> natura istituzionale;<br />

• Ultime notizie: area nella quale sono contenute sia notizie più complesse ed articolate<br />

rispetto alla precedente area (con articoli, foto e servizi) sia avvisi pubblici per la concessione<br />

<strong>di</strong> benefici economici riguardanti i <strong>di</strong>versi settori (ad esempio sport, cultura,<br />

ambiente, protezione civile);<br />

• Siti tematici: <strong>in</strong> questa area sono raccolti i l<strong>in</strong>k dei siti relativi a servizi gestiti dalla Prov<strong>in</strong>cia<br />

(<strong>in</strong>formagiovani, biblioteca Prov<strong>in</strong>ciale, gestione <strong>in</strong>tegrata dei rifiuti, portale del lavoro etc.)<br />

Sulla parte destra si trova un utile motore <strong>di</strong> ricerca tramite parole chiave con la possibilità<br />

<strong>di</strong> circoscrivere la ricerca stessa ad una delle <strong>di</strong>verse sezioni. Al <strong>di</strong> sotto del citato motore <strong>di</strong><br />

ricerca vi sono dei l<strong>in</strong>k <strong>di</strong> grande utilità quali:<br />

• settori: fornisce l’accesso <strong>in</strong> maniera <strong>di</strong>retta al settore ricercato;<br />

• ban<strong>di</strong> ed avvisi: nel quale sono pubblicati tutti i ban<strong>di</strong> <strong>di</strong> gara e <strong>di</strong> concorso sia dell’Ente<br />

Prov<strong>in</strong>cia che degli altri Enti presenti sul territorio ed i rispettivi esiti;<br />

• contatti: <strong>in</strong>serendo nome e cognome del <strong>di</strong>pendente ricercato, è possibile ottenere numero<br />

<strong>di</strong> telefono ed <strong>in</strong><strong>di</strong>rizzo e-mail;<br />

• gallerie multime<strong>di</strong>ali: <strong>in</strong> cui sono pubblicate le foto ed i video delle notizie e degli eventi<br />

che vedono co<strong>in</strong>volta la Prov<strong>in</strong>cia;<br />

• agenda: con il calendario delle attività concernenti gli organi <strong>di</strong> governo dell’ente;<br />

• chie<strong>di</strong>lo all’URP: importante l<strong>in</strong>ea <strong>di</strong> collegamento tra la Prov<strong>in</strong>cia e gli stakeholder. Fornisce<br />

la descrizione e le funzioni dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico e consente <strong>di</strong> <strong>di</strong>alo-


Governance e organizzazione<br />

47<br />

gare <strong>in</strong> maniera <strong>di</strong>retta con lo stesso.<br />

In questa nuova <strong>versione</strong>, per ogni pag<strong>in</strong>a visitata, vengono forniti, sulla s<strong>in</strong>istra, i numeri<br />

telefonici e gli <strong>in</strong><strong>di</strong>rizzi e-mail dei soggetti co<strong>in</strong>volti (personale dell’ente) <strong>in</strong> grado <strong>di</strong> fornire<br />

delucidazioni ed ulteriori <strong>in</strong>formazioni.<br />

Schermata <strong>di</strong> accesso all’area riservata (<strong>in</strong>tranet)<br />

Quest’area del sito è accessibile ai soli soggetti abilitati, dotati <strong>di</strong> password ed username. Vi<br />

possono, dunque, accedere i soli <strong>di</strong>pendenti dell’ente dai computer <strong>in</strong> dotazione.<br />

L’area <strong>in</strong>tranet è sud<strong>di</strong>visa <strong>in</strong> due parti:<br />

• “<strong>in</strong> primo piano”: vi sono tutte le novità ed i nuovi <strong>in</strong>serimenti <strong>di</strong> dati e comunicazioni;<br />

• “menù <strong>di</strong> scelta per macroaree”: situato sulla s<strong>in</strong>istra e composto da Bilancio, Comunicazioni,<br />

Concertazione, Modelli ufficiali, Regolamenti, Utilità varie.<br />

Lo strumento <strong>in</strong>tranet si rivela <strong>di</strong> estrema utilità per i <strong>di</strong>pendenti <strong>in</strong> quanto hanno la possibilità<br />

<strong>di</strong> accedere <strong>in</strong> maniera <strong>di</strong>retta e veloce alle comunicazioni istituzionali e s<strong>in</strong>dacali, hanno la<br />

possibilità <strong>di</strong> consultare tutte le banche dati <strong>di</strong> cui si è dotato l’ente (nella sezione “utilità varie”)<br />

nonché il regolamento <strong>in</strong>terno ed il regolamento <strong>di</strong> contabilità e, <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e, hanno sempre la <strong>di</strong>sponibilità<br />

<strong>di</strong> tutta la modulistica on-l<strong>in</strong>e e la possibilità <strong>di</strong> controllare il proprio stipen<strong>di</strong>o on-l<strong>in</strong>e.<br />

Importante novità del nuovo portale è la possibilità <strong>di</strong> gestire i contenuti da parte dei <strong>di</strong>versi<br />

settori. Infatti, sono stati nom<strong>in</strong>ati e formati due referenti per ogni settore dell’ente – complessivamente<br />

c<strong>in</strong>quanta utenze – che hanno la possibilità <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>ficare ed aggiornare i<br />

contenuti del sito <strong>in</strong> maniera <strong>di</strong>retta. In questo modo le procedure risultano notevolmente<br />

snellite e le <strong>in</strong>formazioni più velocemente fruibili.<br />

L’efficacia del sito Internet quale strumento <strong>di</strong> comunicazione è confermata dai numeri che<br />

sono raddoppiati rispetto allo scorso anno: giornalmente sono state visitate, <strong>in</strong> me<strong>di</strong>a, 2.966<br />

(2.059 pag<strong>in</strong>e nel 2007 e 907 nel 2006), i download <strong>di</strong> documenti, misurati <strong>in</strong> gigabyte, sono<br />

stati 950.66 (477,66 nel 2007) con una me<strong>di</strong>a giornaliera <strong>di</strong> 2,70 gigabyte.<br />

Ogni unità ( ) rappresenta 5.000 richieste <strong>di</strong> pag<strong>in</strong>e o parti <strong>di</strong> esse<br />

Mese Pag<strong>in</strong>e visitate<br />

Gennaio 2008 68.876<br />

Febbraio 2008 68.653<br />

Marzo 2008 69.345<br />

Aprile 2008 165.757<br />

Maggio 2008 166.557<br />

Giugno 2008 93.040<br />

Luglio 2008 80.558<br />

Agosto 2008 56.996<br />

Settembre 2008 71.189<br />

Ottobre 2008 84.488<br />

Novembre 2008 75.147<br />

Dicembre 2008 45.742


48<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Totale pag<strong>in</strong>e visitate per anno<br />

1.200.000<br />

1.046.348<br />

1.000.000<br />

751.713<br />

800.000<br />

600.000<br />

328.265<br />

400.000<br />

200.000<br />

0<br />

2006 2007 2008<br />

Perio<strong>di</strong>co della Prov<strong>in</strong>cia<br />

Il giornale “La Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>” è uno strumento <strong>di</strong> comunicazione che si rivolge a<br />

tutti i cittad<strong>in</strong>i. Viene <strong>di</strong>stribuito, su richiesta, gratuitamente. È <strong>di</strong>sponibile nella <strong>versione</strong><br />

on-l<strong>in</strong>e sul sito www.prov<strong>in</strong>cia.cs.it.<br />

Il giornale viene redatto e pubblicato con cadenza mensile e, nella sua ultima <strong>versione</strong>,<br />

si presenta come una rivista contenente notizie <strong>di</strong> natura politica, istituzionale, culturale<br />

e sociale.<br />

Nel 2007, <strong>in</strong> occasione del c<strong>in</strong>quecentenario dalla<br />

morte <strong>di</strong> Sen Francesco <strong>di</strong> Paola, è stato redatto un<br />

numero speciale monotematico<br />

<strong>in</strong>teramente de<strong>di</strong>cato<br />

alla vista del Santo e,<br />

nei primi mesi del 2008, a<br />

seguito della forte apprezzamento<br />

da parte della<br />

collettività la Prov<strong>in</strong>cia ha<br />

redatto un secondo numero<br />

monotematico speciale.<br />

Anche il Presidente della Repubblica<br />

ha espresso il proprio<br />

apprezzamento <strong>in</strong> merito<br />

con un telegramma <strong>in</strong><strong>di</strong>rizzato<br />

al Presidente Oliverio.


Governance e organizzazione<br />

49<br />

Giornale della Prov<strong>in</strong>cia<br />

“La Prov<strong>in</strong>cia <strong>in</strong>forma” è un nuovo mezzo <strong>di</strong> <strong>in</strong>formazione e comunicazione dell’Ente.<br />

Costituisce il supplemento perio<strong>di</strong>co della rivista ufficiale della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> <strong>di</strong>retta<br />

da Francesco D<strong>in</strong>apoli. L’agile strumento, stampato <strong>in</strong> formato tabloid, è composto<br />

da otto facciate <strong>in</strong> quadricromia ed ha come scopo fondamentale quello <strong>di</strong> <strong>in</strong>formare i<br />

cittad<strong>in</strong>i della prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> e non solo, sulle <strong>in</strong>iziative, i fatti e gli avvenimenti che<br />

riguardano l’Amm<strong>in</strong>istrazione Prov<strong>in</strong>ciale. La sua <strong>di</strong>stribuzione è gratuita. In ogni numero,<br />

solitamente monotematico, è contenuto l’e<strong>di</strong>toriale del Presidente Oliverio.


Parte II<br />

Le macro aree<br />

<strong>di</strong> <strong>in</strong>tervento<br />

La seconda parte del Bilancio<br />

Sociale <strong>di</strong> Mandato è articolata per<br />

macro-aree <strong>di</strong> <strong>in</strong>tervento, rispetto<br />

alle quali sono ren<strong>di</strong>contati i risultati<br />

raggiunti dall’Ente per gli esercizi<br />

2004-2009.<br />

Le macro aree <strong>di</strong> <strong>in</strong>tervento sono<br />

ren<strong>di</strong>contate tenendo conto <strong>di</strong><br />

quanto previsto<br />

dal programma <strong>di</strong> governo


52<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Le Macro Aree <strong>di</strong> <strong>in</strong>tervento<br />

Le macro-aree <strong>di</strong> <strong>in</strong>tervento sono aggregazioni significative <strong>di</strong> attività def<strong>in</strong>ite <strong>in</strong> base<br />

alla omogeneità delle politiche, dei dest<strong>in</strong>atari dell’azione amm<strong>in</strong>istrativa, degli obiettivi<br />

perseguiti e degli effetti prodotti.<br />

È facoltà <strong>di</strong> ciascun ente scegliere su quali aree porre l’enfasi <strong>in</strong> funzione delle proprie<br />

scelte strategiche, per la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> le macro-aree <strong>di</strong> <strong>in</strong>tervento sono c<strong>in</strong>que:<br />

• Patrimonio, e<strong>di</strong>lizia, trasporti, viabilità ed <strong>in</strong>frastrutture<br />

• Servizi alla collettività<br />

• Territorio e ambiente<br />

• Economia, lavoro e formazione professionale<br />

• Servizi <strong>in</strong>terni, programmazione e <strong>in</strong>ternazionalizzazione<br />

Allocazione delle risorse per macro area anno 2008<br />

14%<br />

21%<br />

Servizi alla collettività<br />

3%<br />

Patrimonio, e<strong>di</strong>lizia,<br />

trasporti, viabilità<br />

e <strong>in</strong>frastrutture<br />

9%<br />

Territorio ed Ambiente<br />

Economia, lavoro<br />

e formazione<br />

professionale<br />

53%<br />

Servizi <strong>in</strong>terni<br />

Programmazione<br />

ed Internazionalizzazione<br />

Allocazione delle risorse per macro area 2006-2008*<br />

60%<br />

50%<br />

40%<br />

30%<br />

20%<br />

10%<br />

0%<br />

15%<br />

39%<br />

16%<br />

5%<br />

25%<br />

60%<br />

9%<br />

6% 8% 17% 21% 53%<br />

2006 2007 2008<br />

9%<br />

3%<br />

14%<br />

Servizi alla collettività<br />

Patrimonio, e<strong>di</strong>lizia,<br />

trasporti, viabilità<br />

e <strong>in</strong>frastrutture<br />

Territorio ed Ambiente<br />

Economia, lavoro<br />

e formazione<br />

professionale<br />

Servizi <strong>in</strong>terni<br />

Programmazione<br />

ed Internazionalizzazione<br />

* non sono rappresentati i dati relativi agli anni 2004 e 2005 poiché la <strong>di</strong>fferente organizzazione<br />

dell’ente ante 2006 non li rende confrontabili


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

53<br />

Prima macro area <strong>di</strong> <strong>in</strong>tervento<br />

Patrimonio, Trasporti, Viabilità,<br />

E<strong>di</strong>lizia ed Infrastrutture<br />

Assessorati e unità organizzative co<strong>in</strong>volte<br />

Assessore<br />

Giuseppe Gagliar<strong>di</strong><br />

(ggagliar<strong>di</strong>@prov<strong>in</strong>cia.cs.it)<br />

Delega: Trasporti<br />

Dirigente<br />

Clau<strong>di</strong>o Carravetta,<br />

Trasporti.<br />

Assessore<br />

Oreste Morcavallo<br />

(oreste.morcavallo@prov<strong>in</strong>cia.cs.it)<br />

Deleghe: E<strong>di</strong>lizia<br />

pubblica e scolastica,<br />

Rapporti con gli<br />

ord<strong>in</strong>i professionali<br />

e forensi.<br />

Dirigente<br />

Francesco Mol<strong>in</strong>ari,<br />

E<strong>di</strong>lizia pubblica ed<br />

impiantistica sportiva.<br />

Assessore<br />

Arturo Riccetti<br />

(ariccetti@prov<strong>in</strong>cia.cs.it)<br />

Deleghe: Viabilità,<br />

Infrastrutture, Patrimonio<br />

Dirigente<br />

Francesco Basta,<br />

Viabilità;<br />

Dirigente<br />

Francesco Tucci, Patrimonio<br />

ed espropri.<br />

Pr<strong>in</strong>cipali portatori <strong>di</strong> <strong>in</strong>teresse<br />

Interni: settori <strong>di</strong> riferimento della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong><br />

Esterni: collettività, istituzioni e popolazioni scolastiche, comuni, associazioni e fondazioni<br />

per la sicurezza stradale, soggetti <strong>di</strong>versamente abili, lavoratori precari, enti<br />

locali, fondazioni, <strong>di</strong>tte, Telecom, Enel, Snam, Università, Ord<strong>in</strong>i Professionali.


54<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

La Prov<strong>in</strong>cia acquista nuove se<strong>di</strong>, ristruttura ed ammoderna quelle esistenti per:<br />

• una maggiore razionalizzazione delle risorse;<br />

• contro la politica dei fitti;<br />

• una migliore funzionalità degli uffici.<br />

Palazzo degli Uffici <strong>di</strong> Vagliolise<br />

Viale Crati - 87100 <strong>Cosenza</strong><br />

Sede Centrale<br />

Palazzo del Governo<br />

Piazza XV Marzo, 5<br />

87100 <strong>Cosenza</strong><br />

Sede Corso Telesio<br />

Corso Telesio, 17<br />

87100 <strong>Cosenza</strong><br />

Sede Palazzo Lecce<br />

Via Romualdo Montagna<br />

87100 <strong>Cosenza</strong>


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

55<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Tra i più significativi servizi alla vasta utenza, la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> ha pensato <strong>di</strong> razionalizzare la funzionalità degli<br />

uffici garantendone l’accorpamento e <strong>di</strong> conseguenza la migliore raggiungibilità da parte del pubblico.<br />

Allo scopo, l’Amm<strong>in</strong>istrazione ha acquistato nuove se<strong>di</strong>, ristrutturato <strong>in</strong> maniera pregevole e recuperando un vasto<br />

patrimonio architettonico ed artistico, ammodernato quelle esistenti.<br />

Incrementando notevolmente il proprio patrimonio immobiliare la Prov<strong>in</strong>cia ha raggiunto anche l’importante obiettivo<br />

<strong>di</strong> ridurre <strong>in</strong> maniera sostanziale le spese sostenuto per molti anni per l’affitto <strong>di</strong> strutture nelle quali <strong>di</strong>slocare i propri<br />

uffici.<br />

Nome del Progetto<br />

Descrizione<br />

Un importante obiettivo programmatico raggiunto dall’Amm<strong>in</strong>istrazione è l’acquisto del<br />

Palazzo ex Carime <strong>di</strong> Vaglio Lise.<br />

L’<strong>in</strong>vestimento pari a 7 milioni <strong>di</strong> Euro consente <strong>di</strong> razionalizzare l’organizzazione logistica<br />

<strong>di</strong> molti uffici prov<strong>in</strong>ciali per lungo tempo sparsi <strong>in</strong> varie parti della città <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong><br />

nonché abbattere i costi che la Prov<strong>in</strong>cia ha sopportato per il pagamento <strong>di</strong> fitti, pari a<br />

più <strong>di</strong> 1 milione e 300 mila Euro..<br />

L’estesa superficie dell’immobile, collocato <strong>in</strong> una area strategica e servita dalle più importanti<br />

<strong>di</strong>rettrici <strong>di</strong> mobilità del territorio (SS 107- stazione ferroviaria; progettata strada<br />

<strong>in</strong> Destra Crati e metropolitana leggera; svicoli A3) ) ospiterà la quasi totalità degli uffici<br />

prov<strong>in</strong>ciali <strong>in</strong> una unica struttura efficiente che <strong>di</strong>venterà un centro <strong>di</strong> riferimento per la<br />

vasta utenza.<br />

Nessun costo aggiuntivo è stato sopportato dall’Amm<strong>in</strong>istrazione per l’adeguamento<br />

dell’immobile, che è stato eseguito a totale carico della parte ven<strong>di</strong>trice.<br />

La ripartizione della superficie commerciale dell’immobile<br />

Livello - 1 Interrato Mq. 329,30 A<strong>di</strong>biti a deposito<br />

Acquisto Palazzo<br />

Ex Carime<br />

Livello - 1 Interrato Mq. 2792,75 A<strong>di</strong>biti a deposito / Parcheggi<br />

Livello - 1 Interrato Mq. 518,64 A<strong>di</strong>biti a mensa aziendale<br />

Livello - 1 Interrato Mq. 262,54 A<strong>di</strong>biti a Caveau e locali tecnici<br />

Superficie totale Livello - 1 Mq. 3903,23<br />

Livello 0 Piano Terra Mq. 1028,46 A<strong>di</strong>bita ad usi <strong>di</strong>versi<br />

Livello 1 Piano Primo Mq. 1074,89 A<strong>di</strong>bita ad uffici<br />

Livello 2 Piano Secondo Mq. 1074,93 A<strong>di</strong>bita ad uffici<br />

Livello 3 Piano Terzo Mq. 1075,06 A<strong>di</strong>bita ad uffici<br />

Livello 4 Piano Quarto Mq. 1075,07 A<strong>di</strong>bita ad uffici<br />

Livello 5 Piano Qu<strong>in</strong>to Mq. 1075,09 A<strong>di</strong>bita ad uffici<br />

Livello 6 Piano Sesto Mq. 1075,09 A<strong>di</strong>bita ad uffici<br />

Per un totale <strong>di</strong> Mq. 11.381,82


56<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Il restauro del<br />

Palazzo del<br />

Governo <strong>di</strong><br />

Piazza XV Marzo<br />

Eccezionale e quanto mai evidente testimonianza dell’impegno della Prov<strong>in</strong>cia <strong>in</strong> <strong>di</strong>rezione della<br />

qualificazione del proprio patrimonio ma anche della valorizzazione del centro storico <strong>di</strong><br />

<strong>Cosenza</strong> è il restauro del Palazzo del Governo <strong>di</strong> piazza XV Marzo, sede dell’Amm<strong>in</strong>istrazione .<br />

Un e<strong>di</strong>ficio dalla storia complessa ed emblematica della città <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, nel quale convergono<br />

vicende politiche, sociali, economiche e storico-artistiche.<br />

Un e<strong>di</strong>ficio che, nella sua possente mole, si erge su preesistenze c<strong>in</strong>quecentesche ma che<br />

risale -nelle sue <strong>di</strong>mensioni e nella sua attuale struttura- alle campagne architettoniche del XVIII<br />

secolo (quando fu costruito il Monastero <strong>di</strong> Santa Maria <strong>di</strong> Costant<strong>in</strong>opoli tuttora visibile, <strong>in</strong><br />

alcune parti, nei sotterranei del palazzo) e del XIX secolo quando, da <strong>in</strong>iziale sede con<strong>di</strong>visa <strong>di</strong><br />

Amm<strong>in</strong>istrazione Prov<strong>in</strong>ciale e Prefettura, l’e<strong>di</strong>ficio visse una fase <strong>di</strong> <strong>in</strong>tenso sviluppo e ammodernamento<br />

architettonico ed artistico, <strong>in</strong> l<strong>in</strong>ea con la temperie otto e novecentesca del resto<br />

d’Italia.<br />

Il Palazzo ospita sale elegantissime, <strong>di</strong>p<strong>in</strong>te da artisti fiorent<strong>in</strong>i e napoletani e <strong>in</strong>formate della<br />

coeva tra<strong>di</strong>zione decorativa e rende merito alle maestranze locali che hanno partecipato alla<br />

realizzazione del cantiere, grazie alla lungimiranza dell’Istituzione che ha saputo alimentare lo<br />

stu<strong>di</strong>o e l’attività artistica tra i suoi giovani.<br />

La Sala del Consiglio -decorata con ritratti dei cosent<strong>in</strong>i illustri accompagnati da glorie nazionali e<br />

dalle allegorie della Prov<strong>in</strong>cia e delle sue attività- e la Sala degli Specchi -con i suoi eleganti lampadari,<br />

la carta da parati purpurea, le decorazioni murali tuttora <strong>in</strong> corso <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o e a breve rivelate<br />

e gli specchi dorati- ne sono un emblematico esempio e si collocano su un’asse culturale che<br />

connette <strong>Cosenza</strong> alle capitali artistiche del passato, prime fra le quali Firenze, Napoli e Roma.<br />

Da sottol<strong>in</strong>eare l’opera preziosa <strong>di</strong> raccolta e catalogazione <strong>di</strong> tutti gli atti del Consiglio e delle<br />

Giunta dalla costituzione della Prov<strong>in</strong>cia ad oggi, esposta nella elegante Sala della Giunta.<br />

I lavori eseguiti per la r<strong>in</strong>ascita e la rivitalizzazione <strong>di</strong> questo presi<strong>di</strong>o <strong>di</strong> attività amm<strong>in</strong>istrative<br />

hanno previsto un <strong>in</strong>vestimento <strong>di</strong> più <strong>di</strong> 10 milioni <strong>di</strong> Euro e sono stati relativi al consolidamento<br />

statico delle strutture, al rifacimento <strong>di</strong> alcuni solai e del tetto, ad opere <strong>di</strong> restauro e<br />

f<strong>in</strong>itura, al restauro dei <strong>di</strong>p<strong>in</strong>ti della Sala del Consiglio e della Sala degli Specchi e della magnifica<br />

facciata <strong>in</strong> piazza XV marzo; all’arredo dei locali <strong>di</strong> rappresentanza e <strong>di</strong> uffici. Gli <strong>in</strong>terventi<br />

hanno <strong>in</strong>oltre compreso lavori <strong>di</strong> adeguamento sismico dell’e<strong>di</strong>ficio e opere impiantistiche e <strong>di</strong><br />

f<strong>in</strong>itura tuttora <strong>in</strong> corso.<br />

Risorse F<strong>in</strong>anziarie Impiegate € 16.000.000


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

57<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Giuseppe Gagliar<strong>di</strong><br />

Dirigente C. Carravetta<br />

Trasporti<br />

Educazione e sicurezza stradale<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Osservatorio<br />

per l’Educazione<br />

e la Sicurezza<br />

Stradale<br />

Progetto nato con l’obiettivo <strong>di</strong> consentire il monitoraggio costante dell’<strong>in</strong>cidentalità sulle strade<br />

della nostra prov<strong>in</strong>cia e <strong>di</strong> pre<strong>di</strong>sporre gli adeguati <strong>in</strong>terventi <strong>di</strong> miglioramento e <strong>di</strong> revisione<br />

delle <strong>in</strong>frastrutture stradali <strong>di</strong> competenza prov<strong>in</strong>ciale, nonché <strong>di</strong> <strong>in</strong><strong>di</strong>viduare le più appropriate<br />

politiche <strong>di</strong> miglioramento della sicurezza stradale da adottare ai f<strong>in</strong>i della prevenzione degli<br />

<strong>in</strong>cidenti stradali.<br />

Nella relazione conclusiva, oltre che procedere alla dettagliata analisi del fenomeno con la puntuale<br />

<strong>in</strong><strong>di</strong>viduazione geografica dei s<strong>in</strong>istri, delle relative cause e della loro entità, si propongono<br />

mirate ed opportune attività <strong>di</strong> prevenzione <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i <strong>di</strong> miglioramento ed adeguamento delle<br />

<strong>in</strong>frastrutture stradali, nonché <strong>di</strong> attivazione <strong>di</strong> percorsi formativi e <strong>di</strong> sensibilizzazione sociale.<br />

Progetto<br />

“Brum Brum”<br />

Progetto rivolto agli alunni delle scuole primarie e secondarie <strong>di</strong> 1° grado della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong><br />

<strong>Cosenza</strong> che propone un percorso educativo f<strong>in</strong>alizzato a creare nei bamb<strong>in</strong>i una coscienza<br />

civica della strada, nella conv<strong>in</strong>zione che solo agendo s<strong>in</strong> dalla tenera età si possono <strong>in</strong>culcare<br />

comportamenti responsabili nei ragazzi oggi pedoni, domani automobilisti. Presso ogni istituto<br />

scolastico co<strong>in</strong>volto si realizza la settimana dell’educazione stradale che si articola <strong>in</strong> <strong>di</strong>verse<br />

fasi strettamente correlate tra <strong>di</strong> loro, <strong>in</strong> cui vengono approfon<strong>di</strong>te le tematiche sulla conoscenza<br />

della strada, impartite le regole per circolare <strong>in</strong> sicurezza e le regole <strong>di</strong> buon senso rivolte, <strong>in</strong><br />

particolare, ad imparare a rispettare la propria vita e quella degli altri, ad <strong>in</strong>teriorizzare comportamenti<br />

corretti e responsabili e ad acquisire consapevolezza dei fattori patologici che possono<br />

causare pericoli e danni alla circolazione stradale (droga, alcolismo, ecc.).<br />

“Vacanze coi<br />

Fiocchi - dai un<br />

passaggio alla<br />

sicurezza”<br />

La campagna “Vacanze coi Fiocchi” si pone l’obiettivo <strong>di</strong> far crescere la sensibilità della società<br />

per la sicurezza stradale, far riflettere i giovani sulle trage<strong>di</strong>e che li co<strong>in</strong>volgono e sulle necessità<br />

<strong>di</strong> un impegno straord<strong>in</strong>ario per ridurre il numero delle vittime. Avvalendosi della partecipazione<br />

<strong>di</strong> poeti, scrittori, artisti, fumettisti, <strong>in</strong>tende <strong>in</strong>durre, <strong>in</strong> modo non pre<strong>di</strong>catorio, ma con ironia e<br />

leggerezza, i giovani e la società a riflettere e a far crescere la consapevolezza che tante trage<strong>di</strong>e<br />

potrebbero essere evitate. Ogni anno, <strong>in</strong> occasione del maggior esodo estivo, previsto per<br />

f<strong>in</strong>e luglio, vengono allestiti punti <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione del materiale <strong>in</strong>formativo dell’<strong>in</strong>iziativa, presso<br />

no<strong>di</strong> stradali connotati da un elevato <strong>in</strong><strong>di</strong>ce <strong>di</strong> <strong>in</strong>cidentalità.


58<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

TABELLA - Dettaglio progetto Brum Brum<br />

Annualità Scolastica 2005/2006<br />

Direzione <strong>di</strong>dattica 1° circolo <strong>di</strong> Paola<br />

Direzione <strong>di</strong>dattica 1° circolo <strong>di</strong> Castrovillari<br />

Direzione <strong>di</strong>dattica 3° circolo <strong>di</strong> Corigliano<br />

Direzione <strong>di</strong>dattica 1° circolo <strong>di</strong> Corigliano<br />

Direzione <strong>di</strong>dattica 1° circolo <strong>di</strong> Acri<br />

Scuola Me<strong>di</strong>a Via De Rada <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong><br />

Scuola Me<strong>di</strong>a “Don L. Milani” Via degli Sta<strong>di</strong>, <strong>Cosenza</strong><br />

Direzione <strong>di</strong>dattica 2° circolo <strong>di</strong> Rende<br />

Scuola me<strong>di</strong>a “Falcone” <strong>di</strong> Rende<br />

Direzione <strong>di</strong>dattica 2° circolo <strong>di</strong> San Giovanni <strong>in</strong> Fiore<br />

Direzione <strong>di</strong>dattica 1° circolo <strong>di</strong> Rossano<br />

Risorse complessive impiegate €. 42.000<br />

Annualità Scolastica 2006/2007<br />

Scuola secondaria <strong>di</strong> 1° grado “G. Fortunato”<br />

<strong>di</strong> Castrovillari<br />

Direzione <strong>di</strong>dattica 1° circolo “L. Milani” <strong>di</strong> Cassano<br />

All’Ionio<br />

Istituto comprensivo <strong>di</strong> Rovito<br />

Direzione <strong>di</strong>dattica 3° circolo “G. Stancati” <strong>di</strong> Rende<br />

Direzione Didattica 1° circolo <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong><br />

Istituto comprensivo “Rita Pisano” <strong>di</strong> Pedace<br />

Istituto comprensivo <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, via Spirito Santo<br />

Direzione <strong>di</strong>dattica 1° circolo <strong>di</strong> Montalto Uffugo<br />

Istituto comprensivo <strong>di</strong> Lago<br />

Direzione <strong>di</strong>dattica 1° circolo <strong>di</strong> Rende<br />

Istituto comprensivo “B. Telesio” <strong>di</strong> Spezzano della Sila<br />

Direzione <strong>di</strong>dattica 3° circolo <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong><br />

Annualità Scolastica 2007/2008<br />

Risorse complessive impiegate €. 42.000<br />

Direzione <strong>di</strong>dattica 2° circolo <strong>di</strong> Rende<br />

Direzione <strong>di</strong>dattica 8° circolo “Giusepp<strong>in</strong>a de Matera” <strong>di</strong><br />

<strong>Cosenza</strong><br />

Istituto comprensivo “P. Levi” <strong>di</strong> Saracena<br />

Direzione <strong>di</strong>dattica <strong>di</strong> Men<strong>di</strong>c<strong>in</strong>o<br />

Istituto comprensivo <strong>di</strong> San Pietro <strong>in</strong> Guarano – Castiglione<br />

Cosent<strong>in</strong>o<br />

Istituto comprensivo “Biagio Longo” <strong>di</strong> La<strong>in</strong>o Borgo – La<strong>in</strong>o<br />

Castello.<br />

Istituto comprensivo <strong>di</strong> Mangone – Cellara – Figl<strong>in</strong>e – Piane<br />

Crati – S. Stefano <strong>di</strong> Rogliano<br />

Risorse complessive impiegate €. 36.000<br />

Annualità Scolastica 2008/2009<br />

Direzione <strong>di</strong>dattica <strong>di</strong> Amantea, via Garibal<strong>di</strong> n. 2;<br />

Direzione <strong>di</strong>dattica <strong>di</strong> Trebisacce, via Manzoni;<br />

Direzione <strong>di</strong>dattica 1° circolo <strong>di</strong> San Giovanni <strong>in</strong> Fiore, via<br />

Marconi n. 26;<br />

Direzione <strong>di</strong>dattica 6° circolo <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>;<br />

Istituto Comprensivo <strong>di</strong> Longobucco, via Manna;<br />

Scuola Me<strong>di</strong>a Statale “Falcone” – sezione staccata <strong>di</strong><br />

Quattromiglia;<br />

Scuola Me<strong>di</strong>a Statale “De Coubert<strong>in</strong>” – via Panagulis –<br />

Commenda <strong>di</strong> Rende.<br />

Risorse complessive impiegate €. 30.000


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

59<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Giuseppe Gagliar<strong>di</strong><br />

Dirigente C. Carravetta<br />

Trasporti<br />

Attività <strong>di</strong> sostegno ai servizi <strong>di</strong> trasporto<br />

Nome del Progetto<br />

Descrizione<br />

Concessione provvidenze<br />

f<strong>in</strong>anziarie a sostegno<br />

dell’attività <strong>di</strong> trasporto riferito ad<br />

alunni ed alle fasce deboli<br />

Organizzazione del trasporto riferito agli alunni e alle fasce deboli me<strong>di</strong>ante la<br />

concessione <strong>di</strong> contributi f<strong>in</strong>anziari a sostegno delle attività <strong>di</strong> trasporto scolastico,<br />

dei servizi <strong>di</strong> trasporto a favore <strong>di</strong> soggetti <strong>di</strong>sagiati, anziani, <strong>di</strong>sabili e<br />

ceti meno abbienti e per l’istituzione <strong>di</strong> servizi <strong>di</strong> trasporto urbano, trasmesse<br />

da Comuni, Istituzioni Scolastiche ed Associazioni. In particolare l’ente ha sostenuto<br />

le istanze <strong>di</strong> molti Comuni per migliorare il servizio <strong>di</strong> trasporto degli<br />

alunni pendolari, f<strong>in</strong>alizzato a garantire una maggiore affluenza alle lezioni ed a<br />

contrastare l’abbandono scolastico. Notevole impegno, <strong>in</strong>oltre, è stato de<strong>di</strong>cato<br />

al miglioramento dei servizi <strong>di</strong> trasporto <strong>di</strong> molte realtà periferiche e socialmente<br />

deboli, che senza l’apporto del contributo prov<strong>in</strong>ciale sarebbero rimasti privi <strong>di</strong><br />

servizi essenziali.<br />

“Ticket Bus”<br />

Progetto a sostegno della mobilità dei lavoratori precari stagionali impegnati nelle<br />

attività produttive esistenti nel polo <strong>di</strong> eccellenza della Sibaritide. ha <strong>in</strong>teso<br />

favorire l’utilizzo del trasporto collettivo, per l’effettuazione degli spostamenti<br />

sistematici casa-lavoro, ponendosi come obiettivo la <strong>di</strong>m<strong>in</strong>uzione dei fenomeni<br />

<strong>di</strong> congestione stradale e <strong>di</strong> <strong>in</strong>qu<strong>in</strong>amento atmosferico. Nel contempo ha consentito<br />

il perseguimento <strong>di</strong> una politica <strong>di</strong> sostegno ai red<strong>di</strong>ti più bassi. Il progetto<br />

prevede un cof<strong>in</strong>anziamento a carico della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> del 50% delle<br />

spese sostenute dagli enti attuatori dello stesso (Comuni).<br />

TABELLA - Concessione provvidenze f<strong>in</strong>anziarie<br />

Annualità<br />

Beneficiari<br />

Annualità<br />

Beneficiari<br />

Anno 2004<br />

Risorse €.67.000<br />

Liquidati €. 36.758<br />

n. 18 Comuni<br />

n. 3 associazioni<br />

n. 5 istituzioni scolastiche<br />

Anno 2007<br />

Risorse €.52.230<br />

Liquidati €. 26.200<br />

n. 30 Comuni<br />

n. 5 associazioni<br />

n. 1 istituzione scolastica<br />

Anno 2005<br />

Risorse €.60.000<br />

Liquidati €. 42.500<br />

n. 26 Comuni<br />

n. 11 associazioni<br />

n. 2 istituzioni scolastiche<br />

Anno 2008<br />

Risorse €.45.000<br />

Liquidati €. 11.500<br />

n. 15 Comuni<br />

n. 7 associazioni<br />

n. 3 istituzioni scolastiche<br />

Anno 2006<br />

Risorse €.38.400<br />

Liquidati €. 25.700<br />

n. 20 Comuni<br />

n. 3 associazioni<br />

n. 2 istituzioni scolastiche


60<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Giuseppe Gagliar<strong>di</strong><br />

Dirigente C. Carravetta<br />

Trasporti<br />

Infrastrutture portuali<br />

Nome del Progetto<br />

Descrizione<br />

F<strong>in</strong>anziamenti per la pulizia dei<br />

fondali dei porti<br />

L’attuazione del processo <strong>di</strong> decentramento amm<strong>in</strong>istrativo ha determ<strong>in</strong>ato<br />

l’assunzione <strong>di</strong> un ruolo significativo riguardo gli <strong>in</strong>terventi <strong>di</strong> <strong>in</strong>frastrutturazione<br />

dei porti <strong>di</strong> determ<strong>in</strong>ate classi e categorie. In particolare, è stata trasferita alla<br />

Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> la titolarità <strong>in</strong> materia <strong>di</strong> escavazione dei fondali portuali; <strong>in</strong><br />

tale ambito si è provveduto alla concessione a favore dei Comuni richiedenti dei<br />

contributi necessari per la realizzazione <strong>di</strong> lavori <strong>di</strong> <strong>di</strong>ssabbiamento f<strong>in</strong>alizzati<br />

a garantire l’agibilità e la funzionalità <strong>di</strong> porti turistici. La f<strong>in</strong>alità degli <strong>in</strong>terventi<br />

proposti e f<strong>in</strong>anziati è stata quella <strong>di</strong> assicurare la concreta fruibilità delle strutture<br />

<strong>in</strong> una logica complessiva <strong>di</strong> sostegno allo sviluppo delle attività ittiche e<br />

turistiche.<br />

TABELLA – contributi escavazione fondali<br />

Contributi concessi per l'escavazione dei fondali dei porti<br />

Comune <strong>di</strong> Cassano allo Ionio annualità 2006 € 50.000<br />

Comune <strong>di</strong> Cassano allo Ionio annualità 2007 € 50.000<br />

Comune <strong>di</strong> S. Lucido annualità 2007 € 25.000<br />

Comune <strong>di</strong> Cariati annualità 2007 € 60.000<br />

Somme liquidate al 31/12/2008<br />

Comune <strong>di</strong> Cassano allo Ionio annualità 2006 € 50.000<br />

Comune <strong>di</strong> Cassano allo Ionio annualità 2007 € 39.820<br />

Comune <strong>di</strong> S. Lucido annualità 2007 € 0<br />

Comune <strong>di</strong> Cariati annualità 2007 € 60.000<br />

Progetti <strong>di</strong> <strong>di</strong>ssabiamento dei porti e ripascimento spiagge <strong>in</strong> erosione redatti dal Settore<br />

Trasporti <strong>in</strong> collaborazione con il Settore Protezione Civile e Difesa del Suolo<br />

(Programmazione 2008)<br />

Lavori urgenti <strong>di</strong> manutenzione canale degli Stombi con ripascimento<br />

spiagge <strong>in</strong> erosione nel Porto Turistico Laghi <strong>di</strong> Sibari<br />

Lavori urgenti a nord del Porto <strong>di</strong> Cetraro con <strong>di</strong>fesa e ripascimento<br />

spiagge <strong>in</strong> erosione<br />

Lavori <strong>di</strong> dragaggio al Porto <strong>di</strong> Cariati con ripascimento spiagge <strong>in</strong><br />

erosione<br />

Importo dei lavori<br />

€ 300.000<br />

Importo dei lavori<br />

€ 300.000<br />

Importo dei lavori<br />

€ 200.000


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

61<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Giuseppe Gagliar<strong>di</strong><br />

Dirigente C. Carravetta<br />

Trasporti<br />

Attività istituzionali<br />

Nome del Progetto<br />

Descrizione<br />

Corsi <strong>di</strong> formazione<br />

professionale<br />

Corsi f<strong>in</strong>alizzati alla preparazione all’esame <strong>di</strong> idoneità professionale per autotrasportatore<br />

<strong>di</strong> merci su strada <strong>in</strong> ambito nazionale ed <strong>in</strong>ternazionale.<br />

Nom<strong>in</strong>a delle nuove<br />

Commissioni d’esame per il<br />

conseguimento delle idoneità<br />

professionali <strong>in</strong> materia <strong>di</strong><br />

autotrasporto.<br />

Attività <strong>di</strong> settore relativa alla nom<strong>in</strong>a dei commissari e all’emanazione dei ban<strong>di</strong><br />

d’esame.<br />

Sem<strong>in</strong>ario “Obblighi <strong>di</strong> servizio<br />

pubblico, Gare e Concorrenza<br />

nel T.P.L.”<br />

La Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> e l’Associazione Nazionale Federmobilità hanno organizzato<br />

il suddetto sem<strong>in</strong>ario svoltosi <strong>in</strong> data 30 ottobre presso la sede del<br />

Museo del Presente <strong>di</strong> Rende. Con la partecipazione dell’Autorità Garante per<br />

la Concorrenza sono stati approfon<strong>di</strong>ti i <strong>di</strong>versi aspetti dell’argomento, al f<strong>in</strong>e<br />

<strong>di</strong> contribuire a fornire una visione complessiva della questione attraverso una<br />

attenta valutazione dei profili <strong>di</strong> maggiore criticità che ad oggi sono emersi<br />

dall’esperienza italiana <strong>in</strong> tema <strong>di</strong> gare.<br />

Risorse F<strong>in</strong>anziarie Impiegate € 1.658.970


62<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

63<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Oreste Morcavallo<br />

Dirigente F. Mol<strong>in</strong>ari<br />

E<strong>di</strong>lizia<br />

Scolastica<br />

Nome del Progetto<br />

Descrizione<br />

Realizzazione<br />

<strong>di</strong> nuovi e<strong>di</strong>fici<br />

scolastici<br />

Negli ultimi quattro anni sono state consegnate 12 nuove strutture scolastiche a cui se ne<br />

aggiungeranno 3 nel 2009; altre 9 sono <strong>in</strong> fase <strong>di</strong> appalto e <strong>di</strong> progettazione.<br />

Per queste nuove costruzioni sono state impiegate e previste risorse f<strong>in</strong>anziarie proprie per<br />

65 milioni <strong>di</strong> euro realizzando così 24 nuove strutture scolastiche ovvero 33 scuole (i poli<br />

scolastici riguardano più scuole) che costituiscono il 23% <strong>di</strong> tutte le scuole <strong>di</strong> competenza<br />

della Prov<strong>in</strong>cia; se si aggiunge poi un ulteriore 14,3%, che sono gli e<strong>di</strong>fici realizzati tra il<br />

1999 ed il 2004, la percentuale <strong>di</strong> e<strong>di</strong>fici nuovi ad oggi è del 37,3% ovvero un patrimonio<br />

e<strong>di</strong>lizio <strong>di</strong> proprietà <strong>di</strong> 50 nuovi e<strong>di</strong>fici.<br />

La riduzione dei fitti passivi per il periodo 2004-2008 è stata <strong>di</strong> 2.3 milioni <strong>di</strong> euro.<br />

Su 134 e<strong>di</strong>fici scolastici <strong>di</strong> competenza prov<strong>in</strong>ciale risulta:<br />

- ad oggi, 101 Istituti sono <strong>di</strong> proprietà e 33 <strong>in</strong> fitto;<br />

- nell’ anno scolastico 2009/2010,108 Istituti saranno <strong>di</strong> proprietà e 26 <strong>in</strong> fitto;<br />

- nell’anno scolastico 2010/2011, 116 Istituti saranno <strong>di</strong> proprietà e 18 <strong>in</strong> fitto.<br />

Realizzazione <strong>di</strong><br />

nuove palestre<br />

Sono state realizzate e consegnate 3 nuove palestre, sono <strong>in</strong> corso <strong>di</strong> costruzione 9 nuove<br />

palestre, altre 9 sono <strong>in</strong> fase <strong>di</strong> progettazione. L’<strong>in</strong>vestimento per la realizzazione delle 21<br />

palestre è <strong>di</strong> 10.738.000.<br />

Con la costruzione <strong>di</strong> queste 21 nuove palestre la dotazione delle scuole <strong>di</strong> strutture sportive<br />

passerà dal 24% al 40%, ovvero da n. 30 palestre esistenti a n. 51.<br />

Significativa è la convenzione che è stata siglata da questa Prov<strong>in</strong>cia con il CONI <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong><br />

al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> dare l’opportunità alle società sportive <strong>di</strong> utilizzare dette strutture <strong>in</strong> orario<br />

extra scolastico.<br />

Ristrutturazione ed<br />

adeguamento alle<br />

norme <strong>di</strong> sicurezza<br />

Sono stati previsti <strong>in</strong>terventi <strong>di</strong> ristrutturazione, manutenzione straord<strong>in</strong>aria e <strong>di</strong> adeguamento<br />

alle norme <strong>di</strong> sicurezza (D. L.gvo 626/94, D.M. 26.08.92, L. 46/90 etc.) su ben 39<br />

e<strong>di</strong>fici scolastici per una spesa complessiva <strong>di</strong> circa 26 milioni <strong>di</strong> euro.<br />

Sono stati ristrutturati ed adeguati alle norme <strong>di</strong> sicurezza per un importo complessivo <strong>di</strong><br />

€ 13.055.119 numerosi e<strong>di</strong>fici.<br />

Riduzione a<br />

livelli m<strong>in</strong>imi<br />

fisiologici i <strong>di</strong>sagi<br />

delle istituzioni<br />

scolastiche<br />

Oltre a realizzare nuove strutture ed adeguare quelle esistenti si è voluto <strong>in</strong>trodurre un nuovo<br />

sistema <strong>di</strong> gestione della manutenzione, che fosse sempre meno legato ad una logica <strong>di</strong> “<strong>in</strong>tervento<br />

a guasto” e sempre più proiettato verso una logica <strong>di</strong> programmazione. In tal senso<br />

gli e<strong>di</strong>fici scolastici sono stati raggruppati <strong>in</strong> otto zone <strong>in</strong> base a criteri territoriali, e ciascun<br />

gruppo <strong>di</strong> scuole è stato affidato ad un’unica <strong>di</strong>tta appaltatrice <strong>in</strong> grado <strong>di</strong> garantire tempestività<br />

<strong>di</strong> <strong>in</strong>tervento ma anche una certa programmazione nei lavori da effettuare. La spesa annua<br />

impiegata per garantire la sola manutenzione ord<strong>in</strong>aria nelle scuole è pari a 860.000 euro,<br />

me<strong>di</strong>amente pari a 6.418 euro per ciascuna scuola (importo alquanto basso).


64<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

TABELLE - Realizzazione <strong>di</strong> nuovi e<strong>di</strong>fici scolastici<br />

E<strong>di</strong>fici già consegnati<br />

- Liceo Scientifico <strong>di</strong> Spezzano Albanese<br />

- Polo Scolastico (ITC e IPSIA) <strong>di</strong> Cassano Ionio<br />

- Polo Scolastico (L.C. e I.T.C.G.) <strong>di</strong> Rogliano<br />

- I.T.G. <strong>di</strong> Rossano<br />

- I.T.G. <strong>di</strong> Corigliano Calabro<br />

- I.T.I.S. <strong>di</strong> Rossano<br />

- Polo scolastico (L.C. e I.T.C.G.) <strong>di</strong> Rogliano)<br />

- I.P.S.S.A.R. <strong>di</strong> Cariati<br />

- Polo Scolastico (L.C. e I.T.C.G.) <strong>di</strong> San Marco Argentano<br />

- Liceo Scientifico <strong>di</strong> Paola<br />

- I.P.S.S.A.R. <strong>di</strong> Praia a Mare<br />

- Liceo Scientifico <strong>di</strong> San Giovanni <strong>in</strong> Fiore<br />

2005<br />

2005<br />

2005<br />

2005<br />

2006<br />

2006<br />

2007<br />

2007<br />

2007<br />

2007<br />

2008<br />

2008<br />

€ 1.807.599<br />

€ 3.098.741<br />

€ 1.859.245<br />

€ 1.807.599<br />

€ 1.807.000<br />

€ 4.131.635<br />

€ 3.098.741<br />

€ 3.098.431<br />

€ 4.131.655<br />

€ 1.721.255<br />

€ 1.200.000<br />

€ 1.807.000<br />

E<strong>di</strong>fici <strong>in</strong> costruzione<br />

- Polo scolastico (L.C. e I.T.C.G.) <strong>di</strong> Castrolibero<br />

- Polo scolastico (L.S. e I.T.I.S.) <strong>di</strong> Roggiano Grav<strong>in</strong>a<br />

- Polo scolastico (L.S. I.T.G. e I.P.S.I.A.) <strong>di</strong> Amantea<br />

2009<br />

2009<br />

2009<br />

€ 7.488.000<br />

€ 2.365.000<br />

€ 11.000.000<br />

E<strong>di</strong>fici progettati da appaltare<br />

- I.T.A.S. <strong>di</strong> Rossano<br />

- I.P.S.C. <strong>di</strong> Crosia<br />

- ISTITUTO D’ARTE <strong>di</strong> Cetraro<br />

- Liceo Scientifico <strong>di</strong> Lungro<br />

- Polo scolastico (L.C. e I.P.S.I.A.) <strong>di</strong> Oriolo<br />

- I.T.I.S. “Monaco” <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong><br />

- I.P.S.I.A <strong>di</strong> Acri<br />

€ 2.300.000<br />

€ 2.100.000<br />

€ 1.500.000<br />

€ 1.000.000<br />

€ 2.100.000<br />

€ 2.300.000<br />

€ 3.000.000<br />

E<strong>di</strong>fici <strong>in</strong> progettazione<br />

- Polo scolastico (L.C. e I.P.S.I.A.) <strong>di</strong> Oriolo<br />

- L.C. e L.S. <strong>di</strong> Trebisacce<br />

- L.C. Corigliano<br />

- Liceo Classico <strong>di</strong> Praia a Mare<br />

€ 2.100.000<br />

€ 2.582.000<br />

€ 2.700.000<br />

€ 1.700.000<br />

Totale € 65.000.000


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

65<br />

Ristrutturazione ed adeguamento alle norme <strong>di</strong> sicurezza<br />

Sono stati ristrutturati e adeguati alle norme <strong>di</strong> sicurezza per un importo complessivo <strong>di</strong><br />

€ 13.055.119 i seguenti e<strong>di</strong>fici scolastici<br />

Istituto Comune Tipologia <strong>di</strong> <strong>in</strong>tervento<br />

Liceo Scientifico<br />

Ex Scuola “Anile”<br />

<strong>Cosenza</strong><br />

Ristrutturazione ed Adeguamento<br />

Anno<br />

consegna<br />

2006<br />

Importo<br />

(Euro)<br />

€ 619.748<br />

I.T.I.S. “Monaco” <strong>Cosenza</strong> Adeg. D.Lgs. 626/94 2006 € 250.000<br />

Liceo Classico Rende Ristrutturazione ed Adeguamento 2006 € 930.000<br />

I.P.A. Diamante - Cirella Manut. Straord. Adeg. Dlgs 626/94 2007 € 250.000<br />

I.T.C. “Serra” <strong>Cosenza</strong> Manut. Straord. Adeg. Dlgs 626/94 2007 € 207.000<br />

Liceo Scientifico Rende Ristrutturazione ed Adeguamento 2007 € 1.549.371<br />

Conservatorio musicale <strong>Cosenza</strong> Manutenzione Straord<strong>in</strong>ario 2007 € 100.000<br />

Liceo Classico San Demetrio Corone Manut. Straord<strong>in</strong>aria 2007 € 100.000<br />

IPSSAR<br />

(ex Orfanotrofio Vittorio<br />

Emanuele)<br />

<strong>Cosenza</strong><br />

Ristrutturazione ed Adeguamento<br />

sismico<br />

2008 € 3.385.000<br />

I.P.A.A. San Giovanni <strong>in</strong> Fiore Manut. Straord. Adeg. Dlgs 626/94 2008 € 300.000<br />

I.P.S.S. <strong>Cosenza</strong> Manut. Straord. Adeg. Dlgs 626/94 2008 € 300.000<br />

I.P.S.I.A. Montalto Uffugo Manut. St. Adeg. Dlgs 626/94 2008 € 300.000<br />

Liceo Classico Rossano Manut. Straord. Adeg. Dlgs 626/94 2008 € 516.000<br />

I.P.S.C. “Manc<strong>in</strong>i” <strong>Cosenza</strong> Manut. Straord. Adeg. 626/94 2008 € 200.000<br />

Liceo Classico Cassano Manut. Straord. Adeg. Dlgs 626/94 2008 € 200.000<br />

Liceo Scientifico Corigliano Ampliamento 2008 € 516.000<br />

Liceo Classico Castrovillari Ristrutturazione ed Adeguamento 2008 € 516.000<br />

Istituto Arte Castrovillari Ampliamento 2008 € 516.000<br />

Liceo Scientifico<br />

“Scorza”<br />

<strong>Cosenza</strong> Manutenzione Straord<strong>in</strong>aria 2008 € 300.000<br />

IPSIA Trebisacce Adeguam. Sismico 2008 € 400.000<br />

IPSIA Lungro Adeguam. Sismico 2008 € 150.000<br />

ITC “Pizz<strong>in</strong>i” Paola Manut. Straord<strong>in</strong>aria 2008 € 250.000<br />

IDA Luzzi Completamento 2008 € 150.000<br />

ITC “Pezzullo <strong>Cosenza</strong> Adeguamento sismico 2008 € 400.000<br />

IPSIA Longobucco Adeguamento sismico 2008 € 150.000<br />

Liceo Classico <strong>Cosenza</strong> Ristrutturazione 2008 € 500.000


66<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Sono <strong>in</strong> fase <strong>di</strong> esecuzione lavori <strong>di</strong> ristrutturazione e <strong>di</strong> adeguamento alle norme <strong>di</strong> sicurezza<br />

per un importo complessivo <strong>di</strong> € 7.810.000 sui seguenti e<strong>di</strong>fici scolastici<br />

Istituto Comune Tipologia <strong>di</strong> <strong>in</strong>tervento Importo (Euro)<br />

IPSIA Castrovillari Adeguam. Sismico e M.S. € 500.000<br />

IPA-ITA Rossano Adeguam. Sismico € 750.000<br />

IPSIA <strong>Cosenza</strong> Adeguamento. Sismico € 500.000<br />

Liceo Classico <strong>Cosenza</strong> Ristrutturazione Au<strong>di</strong>torium € 1.000.000<br />

Liceo Artistico ex Canossiane <strong>Cosenza</strong> Ristrutturazione e adeguamento sismico € 3.085.000<br />

IPSIA Paola Adeguamento Sismico € 1.200.000<br />

Progetti esecutivi redatti ed approvati - da appaltare<br />

Sono stati altresì redatti ed approvati i progetti esecutivi dei seguenti <strong>in</strong>terventi da appaltare<br />

per un importo complessivo <strong>di</strong> € 8.750.000<br />

Istituto Comune Tipologia <strong>di</strong> <strong>in</strong>tervento Importo (Euro)<br />

Liceo Classico (ex ITC) Rende Ampliamento € 1.000.000<br />

I.T.A.S. “Nitti” <strong>Cosenza</strong> Adeguam. Sismico € 800.000<br />

Convitto Nazionale <strong>Cosenza</strong> Adeguam. Sismico € 2.500.000<br />

Liceo Scientifico Paola Completamento costruzione € 2.000.000<br />

Liceo Classico Castrovillari Completamento ristrutturazione € 700.000<br />

IPAA “Todaro” Rende Consolidamento ed ampliamento € 1.985.000<br />

ITC Acri Manutenzione straord<strong>in</strong>aria € 300.000<br />

IPSC Castrovillari Adeguam. Sismico € 400.000<br />

IPA Scigliano Manutenzione Straord<strong>in</strong>aria € 150.000<br />

Sono stati redatti ed approvati i progetti def<strong>in</strong>itivi dei seguenti <strong>in</strong>terventi (annualità 2008)<br />

per un importo complessivo <strong>di</strong> € 2.450.000<br />

Istituto Comune Tipologia <strong>di</strong> <strong>in</strong>tervento Importo (Euro)<br />

Istituto Magistrale <strong>Cosenza</strong> Consolidamento e Manut.straord<strong>in</strong>aria € 300.000<br />

Istituto Tecnico Commerciale Rossano Consolidamento e Manut.straord<strong>in</strong>aria € 400.000<br />

IPSIA-ITIS Fuscaldo Consolidamento e Manut.straord<strong>in</strong>aria € 1.000.000<br />

Istituto Professionale per i Servizi Sociali <strong>Cosenza</strong> Manutenzione straord<strong>in</strong>aria € 150.000<br />

ITCG”PIZZINI” Paola Manutenzione straord<strong>in</strong>aria € 150.000<br />

Liceo Scientifico “Scorza” <strong>Cosenza</strong> Manutenzione straord<strong>in</strong>aria € 300.000<br />

Istituto Prof. Agricoltura e Ambiente Diamante (Cirella) Manutenzione straord<strong>in</strong>aria € 150.000<br />

Totale € 2.450.000


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

67<br />

TABELLE - Realizzazione <strong>di</strong> nuove palestre<br />

Palestre già consegnate<br />

- Liceo Scientifico “Scorza” <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong><br />

- I.P.S.I.A. <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong><br />

- Liceo Scientifico “Fermi” <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> (ristrutturazione)<br />

2006<br />

2007<br />

2008<br />

€ 600.000<br />

€ 600.000<br />

€ 100.000<br />

Palestre <strong>in</strong> costruzione<br />

- Liceo Scientifico <strong>di</strong> Scalea<br />

- I.T.C. “ Pezzullo”<br />

- I.T.G. <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong><br />

- I.P.S.I.A. <strong>di</strong> Cariati<br />

- I.T.C. <strong>di</strong> Corigliano<br />

- I.T.C.G. <strong>di</strong> Castrovillari<br />

- L.C. <strong>di</strong> Cassano<br />

- L.S. <strong>di</strong> Cariati<br />

- I.P.A. <strong>di</strong> Diamante ( ristrutturazione)<br />

€ 500.000<br />

€ 500.000<br />

€ 500.000<br />

€ 500.000<br />

€ 413.000<br />

€ 775.000<br />

€ 600.000<br />

€ 700.000<br />

€ 150.000<br />

Palestre <strong>in</strong> progettazione<br />

- Polo Scolastico (L.C. e I.T.C.G.) <strong>di</strong> Rogliano<br />

- Liceo Scientifico <strong>di</strong> Castrovillari<br />

- Liceo Scientifico <strong>di</strong> Spezzano Albanese<br />

- I.T.G. <strong>di</strong> Corigliano<br />

- I.T.G. <strong>di</strong> Rossano<br />

- Istituto Magistrale <strong>di</strong> Belvedere<br />

- Polo Scolastico (L.C. e I.T.C.G.) <strong>di</strong> San Marco Argentano<br />

- Liceo Scientifico <strong>di</strong> San Giovanni <strong>in</strong> Fiore<br />

- L.S. <strong>di</strong> Rende<br />

€ 500.000<br />

€ 500.000<br />

€ 500.000<br />

€ 600.000<br />

€ 600.000<br />

€ 500.000<br />

€ 600.000<br />

€ 600.000<br />

€ 400.000


68<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Oreste Morcavallo<br />

Dirigente F. Mol<strong>in</strong>ari<br />

E<strong>di</strong>lizia Pubblica<br />

Nome del Progetto<br />

Descrizione<br />

Ristrutturazione Palazzo<br />

Lecce<br />

Ristrutturazione palazzo a<strong>di</strong>bito ad uffici dell’Ente.<br />

Acquisto E<strong>di</strong>ficio della<br />

Fondazione CARIME<br />

Nell’ambito della scelta dell’amm<strong>in</strong>istrazione e valorizzazione della città storica e<br />

razionalizzazione delle risorse f<strong>in</strong>anziarie e funzionali si è proceduto all’acquisto <strong>di</strong><br />

unità immobiliare da a<strong>di</strong>bire ad Uffici dell’Ente.<br />

Palazzo della Prov<strong>in</strong>cia<br />

(ristrutturazione)<br />

Restituito al suo splendore artistico, monumentale e culturale, sta generando una<br />

rivitalizzazione del centro storico della città <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, dando così un def<strong>in</strong>itivo<br />

impulso allo sviluppo socio-economico dello stesso, così come previsto dalle l<strong>in</strong>ee<br />

programmatiche del Presidente.<br />

Risorse F<strong>in</strong>anziarie Impiegate € 8.128.993<br />

TABELLA - Lavori <strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia pubblica appaltati<br />

per un importo complessivo <strong>di</strong> € 3.480.000<br />

Denom<strong>in</strong>azione e<strong>di</strong>ficio Comune Tipologia <strong>di</strong> <strong>in</strong>tervento Importo (Euro) Stato Lavori<br />

Centro <strong>di</strong> Viabilità Invernale<br />

Camigliatello<br />

Manutenzione<br />

straord<strong>in</strong>aria<br />

€ 130.000 Lavori <strong>in</strong> corso<br />

Centro <strong>di</strong> Viabilità Invernale<br />

San Giovanni <strong>in</strong> Fiore<br />

Manutenzione<br />

straord<strong>in</strong>aria<br />

€ 350.000 Lavori <strong>in</strong> corso<br />

Palazzo della Prov<strong>in</strong>cia<br />

(lato Via Pezzullo)<br />

<strong>Cosenza</strong> Completamento € 3.000.000 Lavori affidati<br />

Sono stati redatti ed approvati i progetti def<strong>in</strong>itivi dei seguenti <strong>in</strong>terventi <strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia pubblica<br />

(annualità 2008) per un importo complessivo <strong>di</strong> € 1.550.000<br />

Descrizione Intervento Comune Importo<br />

Ristrutturazione ed ampliamento del Centro per la viabilità <strong>in</strong>vernale Colosimi € 500.000<br />

Completamento Centro Viabilità Invernale S. Giovanni <strong>in</strong> Fiore € 450.000<br />

Costruzione <strong>di</strong> Au<strong>di</strong>torium Trebisacce € 600.000


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

69<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Oreste Morcavallo<br />

Dirigente F. Mol<strong>in</strong>ari<br />

Impiantistica Sportiva<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Costuzione nuovi<br />

impianti sportivi<br />

Nell’ambito delle f<strong>in</strong>alità e degli obiettivi fissati dall’Amm<strong>in</strong>istrazione Prov<strong>in</strong>ciale <strong>di</strong> costruire<br />

nuovi impianti sportivi nelle aree territoriali sfornite e <strong>di</strong> completare e/o ampliare le strutture<br />

sportive esistenti, dal 2004 al 2008 è stata svolta l’attività risconterbile nelle tabelle successive.<br />

Contributi<br />

Nell’ambito delle f<strong>in</strong>alità e degli obiettivi fissati dalla Giunta Prov<strong>in</strong>ciale <strong>di</strong>:<br />

mettere a norma le strutture sportive non rispondenti ai requisiti <strong>di</strong> agibilità e piccoli <strong>in</strong>terventi;<br />

conoscere il sistema sportivo del territorio prov<strong>in</strong>ciale al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> <strong>in</strong><strong>di</strong>rizzare meglio <strong>in</strong>terventi<br />

ed <strong>in</strong>vestimenti.<br />

E’ stato redatto su supporto <strong>in</strong>formatico lo stu<strong>di</strong>o e l’<strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e conoscitiva sull’impiantistica<br />

sportiva circa la dotazione delle strutture, l’utilizzazione e la gestione degli impianti, gli <strong>in</strong>vestimenti<br />

e le criticità degli impianti sportivi <strong>di</strong> proprietà dei comuni.<br />

TABELLA - Impianti sportivi realizzati<br />

Corigliano Calabro – località Cant<strong>in</strong>ella, impianto polifunzionale € 175.000<br />

Grisolia - impianto polivalente € 300.000<br />

Rende - campo polivalente € 200.000<br />

Colosimi – Ristrutturazione impianto sportivo € 132.000<br />

Rende – bocciodromo € 654.480<br />

Rossano – Costruzione impianto polifunzionale € 3.300.000<br />

Roggiano-palestra 1°lotto € 616.714<br />

Lago- Campo <strong>di</strong> calcio 1° lotto € 250.000<br />

S. Sofia <strong>di</strong> Epiro – palestra 1°lotto € 668.102<br />

Cassano J. – Centro e Sibari, completamento lavori € 200.000<br />

Belsito – Ristrutturazione impianto sportivo € 150.000<br />

Totale € 6.646.296


70<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

TABELLA - Impianti sportivi appaltati ed <strong>in</strong> costruzione<br />

Cariati – Varco, completamento impianto sportivo € 550.000<br />

Bonifati – palestra polivalente € 1.136.205<br />

Amendolara – Centro velico € 750.000<br />

Cariati – palestra polivalente € 700.000<br />

Crosia – palestra polivalente € 700.000<br />

Rende – Quattromiglia ristrutturazione impianto sportivo € 650.000<br />

San Giovanni <strong>in</strong> fiore – Ricon<strong>versione</strong> pisc<strong>in</strong>a € 1.600.000<br />

Terranova da Sibari – Impianto <strong>di</strong> tiro a volo € 465.000<br />

Trebisacce – Costruzione palestra € 700.000<br />

Belmonte Calabro – Impianto polivalente € 500.000<br />

Paola – Campo polivalente coperto € 150.000<br />

Luzzi- Campo <strong>di</strong> calcio 1° lotto € 1.136.205<br />

Spezzano Sila (Camigliatello - Impianto polivalente € 450.000<br />

San Pietro <strong>in</strong> Guarano - Impianto polivalente € 300.000<br />

Rende (Commenda) - Campi da tennis € 650.000<br />

Celico-Campo Sportivo € 136.000<br />

Lago- Campo <strong>di</strong> calcio 2° lotto € 220.000<br />

S. Sofia <strong>di</strong> Epiro – palestra 1°lotto € 150.000<br />

Totale € 10.943.410<br />

TABELLA - Impianti sportivi progettati e da appaltare<br />

Descrizione Intervento Comune Importo (Euro)<br />

Completamento Palazzetto dello Sport Amantea € 1 550 000<br />

Centro polisportivo Cetraro € 480 000<br />

Impianto sportivo polivalente coperto Mandatoriccio € 400 000<br />

Palestra Polifunzionale Mormanno € 700 000<br />

Impianto sportivo polivalente Cetraro € 870 000<br />

Completamento Impianto polifunzionale Rossano € 850 000<br />

Centro sportivo Rogliano € 1 200 000<br />

Copertura impianto polivalente Saracena € 800 000<br />

Struttura polifunzionale per campo <strong>di</strong> tiro a volo Cariati € 500 000<br />

Completamento impianto sportivo - Cant<strong>in</strong>ella Corigliano Calabro € 120 000<br />

Copertura pisc<strong>in</strong>a <strong>di</strong> Quattromiglia Rende € 450 000<br />

Impianto sportivo polivalente Rovito € 800 000<br />

Completamento centro velico Amendolara € 300 000<br />

Impianto sportivo Castiglione €200 000<br />

Campo sportivo Amendolara € 150 000<br />

Ristrutturazione campo <strong>di</strong> calcio San Donato <strong>di</strong> N<strong>in</strong>ea € 260 000<br />

Campo Sportivo Verbicaro € 80.000<br />

Costruzione Pisc<strong>in</strong>a Montalto Uffugo € 600 000<br />

Completamento Palestra Roggiano € 400 000<br />

Totale € 10.710.000


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

71<br />

TABELLA - Interventi oggetto <strong>di</strong> protocollo <strong>di</strong> <strong>in</strong>tesa con i Comuni<br />

Celico – Ristrutturazione impianto sportivo € 136.000<br />

Verbicaro – Ristrutturazione impianto sportivo € 80.000<br />

Montalto Uffugo – Pisc<strong>in</strong>a € 600.000<br />

Totale € 816.000<br />

TABELLA - Progetti def<strong>in</strong>itivi e richiesto mutui ICS<br />

Camigliatello Silano – Palestra polivalente € 450.000<br />

San Pietro <strong>in</strong> Guarano – Impianto polivalente € 300.000<br />

Commenda <strong>di</strong> Rende – Ristrutturazione palestra € 650.000<br />

Mormanno – Palestra € 700.000<br />

Roggiano Grav<strong>in</strong>a – Completamento impianto polivalente € 400.000<br />

Totale € 2.500.000


72<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

TABELLA – impiantistica Sportiva: elenco contributi<br />

Elenco dei contributi concessi per la messa a norma degli impianti sportivi comunali e<br />

per i piccoli <strong>in</strong>terventi 2005-2008<br />

Totale pratiche avviate 147<br />

totale contributi € 7.886.812<br />

Dati esposti <strong>in</strong> migliaia <strong>di</strong> Euro<br />

Acquaformosa € 50 Firmo € 50 Rossano € 100<br />

Acquappesa € 100 Francavilla Marittima € 70 Rota Greca € 40<br />

Acri € 150 Frasc<strong>in</strong>eto € 100 Rovito € 45<br />

Aiello Calabro € 100 Fuscaldo € 50 San Basile € 30<br />

Aieta € 50 Grimal<strong>di</strong> € 50 San Benedetto Ullano € 50<br />

Albidona € 50 Guar<strong>di</strong>a Piemontese € 50 San Demetrio Corone € 50<br />

Altomonte € 100 Lago € 50 San Donato <strong>di</strong> N<strong>in</strong>ea € 100<br />

Amantea € 50 La<strong>in</strong>o Castello € 50 San Fili € 90<br />

Amendolara € 50 Lappano € 100 San Marco Argentano € 100<br />

Aprigliano € 50 Lattarico € 50 San Mart<strong>in</strong>o <strong>di</strong> F<strong>in</strong>ita € 90<br />

Belmonte Calabro € 50 Longobucco € 50 San Nicola Arcella € 50<br />

Belsito € 30 Lungro € 50 San Pietro <strong>in</strong> Amantea € 50<br />

Bianchi € 90 Luzzi € 50 San Pietro <strong>in</strong> Guarano € 115<br />

Bocchigliero € 50 Maierà € 100 San Sosti € 100<br />

Bonifati € 50 Malito € 100 San V<strong>in</strong>cenzo la Costa € 50<br />

Buonvic<strong>in</strong>o € 50 Malvito € 10 Sang<strong>in</strong>eto € 95<br />

Calopezzati € 100 Mandatoriccio € 50 Santa Cater<strong>in</strong>a Albanese € 70<br />

Caloveto € 50 Mangone € 50 Santa Domenica Talao € 50<br />

Cariati € 50 Marano Pr<strong>in</strong>cipato € 50 Santa Sofia d’Epiro € 49<br />

Carolei € 90 Marzi € 50 S. Stefano <strong>di</strong> Rogliano € 100<br />

Carpanzano € 50 Men<strong>di</strong>c<strong>in</strong>o € 100 Saracena € 50<br />

Casole Bruzio € 50 Mongrassano € 50 Scala Coeli € 50<br />

Cassano allo Ionio € 100 Montalto Uffugo € 50 Scalea € 50<br />

Castiglione Cosent<strong>in</strong>o € 95 Montegiordano €70 Scigliano € 50<br />

Castroregio € 20 Mottafollone € 50 Serra d’Aiello € 50<br />

Celico € 55 Oriolo € 140 Serra Pedace € 85<br />

Cellara € 50 Palu<strong>di</strong> € 100 Spezzano Albanese € 70<br />

Cerchiara <strong>di</strong> Calabria € 100 Panettieri € 50 Spezzano della Sila € 185<br />

Cerisano € 50 Paterno Calabro € 50 Spezzano Piccolo € 50<br />

Cervicati € 50 Pedace € 30 Tarsia € 100<br />

Cetraro € 70 Piane Crati € 100 Torano Castello € 90<br />

Civita € 50 Pietrapaola € 50 Tortora € 50<br />

Cleto € 40 Plataci € 50 Trebisacce € 50<br />

Corigliano Calabro € 200 Praia a Mare € 50 Trenta € 50<br />

Cropalati € 100 Rende € 49 Vaccarizzo Albanese € 30<br />

Diamante € 50 Rocca Imperiale € 33 Verbicaro € 80<br />

Dipignano € 50 Roggiano Grav<strong>in</strong>a € 50 Zumpano € 100<br />

Domanico € 50 Rose € 100<br />

Falconara Albanese € 50 Roseto Capo Spulico € 90


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

73<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Arturo Riccetti<br />

Dirigente F. Tucci<br />

Patrimonio<br />

Servizio Autoparco<br />

Nome del Progetto<br />

Descrizione<br />

Innovazioni al Regolamento<br />

“Gestione del Parco Automobilistico.<br />

”Analisi, stu<strong>di</strong>o e attivazione<br />

della Fuel-Card per il parco<br />

automobilistico<br />

Con il progetto <strong>in</strong> esame si è <strong>in</strong>teso razionalizzare l’uso dei veicoli e, con la<br />

Fuel-Card, sono stati aboliti i c.d.,buoni carburante. Si è dunque ottenuta una<br />

migliore funzionalità del servizio. Si sono ridotti i costi per il carburante e per le<br />

missioni con il mezzo proprio. Il risparmio si attesta sui 60.000 € annui.<br />

Acquisto mezzi ed attrezzature<br />

per il Settore Viabiltà<br />

Si <strong>in</strong>quadra nell’ambito della <strong>in</strong>ternalizzazione, razionalizzazione delle attività<br />

e ottimizzazione delle risorse. Attraverso l’acquisto <strong>di</strong> mezzi ed attrezzature si<br />

procederà a svolgere attività evitando il ricorso all’esterno e ciò comporterà<br />

una riduzione dei i costi <strong>di</strong> gestione dei servizi specie durante i perio<strong>di</strong> estivi<br />

ed <strong>in</strong>vernali.<br />

Concessione all’Azienda Sanitaria<br />

Prov<strong>in</strong>ciale <strong>di</strong> un mezzo<br />

mobile con mammografo.<br />

Progetto funzionale alla prevenzione delle patologie tumorali femm<strong>in</strong>ili. Già<br />

tantissime donne hanno effettuato lo screen<strong>in</strong>g e sono state rilevate patologie<br />

tumorali.<br />

Concessione all’Associazione<br />

Nazionale Arci - sede <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong><br />

- <strong>di</strong> un autoveicolo<br />

Autoveicolo fornito per l’utilizzo da parte dei <strong>di</strong>versamente abili ed <strong>in</strong> particolare<br />

degli studenti UNICAL. I <strong>di</strong>versamente abili lo utilizzano per ogni spostamento<br />

e, <strong>in</strong> particolare, per essere accompagnati presso strutture riabilitative.<br />

Il mezzo è’stato pienamente utilizzato e sono state alleviate tante <strong>di</strong>fficoltà.


74<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Arturo Riccetti<br />

Dirigente F. Tucci<br />

Patrimonio<br />

Servizio concessioni<br />

Nome del Progetto<br />

Descrizione<br />

Analisi e stu<strong>di</strong>o per<br />

regolarizzazioni Cosap<br />

L’obiettivo è stato quello <strong>di</strong> pervenire alla regolarizzazione <strong>di</strong> occupazioni prive <strong>di</strong> autorizzazioni.<br />

Per effetto delle attività espletate molte occupazioni abusive sono state<br />

regolarizzate con conseguente aumento delle entrate.<br />

Incremento entrate a<br />

titolo Cosap (Canone<br />

Occupazione Spazi ed<br />

Aree Pubbliche)<br />

Il progetto e teso all’ottimizzazione ed alla valorizzazione delle risorse. Si è proceduto<br />

a revocare <strong>di</strong>verse concessioni stradali non <strong>in</strong> regola e sono stati effettuati accertamenti<br />

riguardo alla <strong>in</strong>stallazione <strong>di</strong> impianti pubblicitari. Si è raggiunto un progressivo<br />

aumento delle entrate.<br />

GRAFICO - Andamento Canoni COSAP<br />

€ 600.000,00<br />

€ 500.000,00<br />

€ 400.000,00<br />

€ 300.000,00<br />

€ 200.000,00<br />

€ 100.000,00<br />

€ 0,00<br />

2006 2007<br />

2008<br />

(risultato atteso)


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

75<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Arturo Riccetti<br />

Dirigente F. Tucci<br />

Patrimonio<br />

Servizio Patrimonio<br />

Nome del Progetto<br />

Descrizione<br />

Acquisto immobile sito<br />

<strong>in</strong> Corso Telesio – Ex<br />

Fondazione Carime<br />

Nell’ambito della scelta dell’amm<strong>in</strong>istrazione e valorizzazione della città storica e razionalizzazione<br />

delle risorse f<strong>in</strong>anziarie e funzionali si è proceduto all’acquisto <strong>di</strong> unità<br />

immobiliare da a<strong>di</strong>bire ad Uffici dell’Ente.<br />

Si è raggiunta l’<strong>in</strong>tegrazione funzionale dei luoghi <strong>di</strong> residenza con i luoghi <strong>di</strong> lavoro e la<br />

riduzione dei fitti passivi.<br />

Convenzione con il<br />

Comune <strong>di</strong> Pedace<br />

Concessione <strong>in</strong> uso al Comune <strong>di</strong> Pedace del Campo Sportivo <strong>di</strong> Lorica. Si è <strong>in</strong>teso<br />

favorire l’<strong>in</strong>tegrazione dell’impianto alle altre strutture sportive della zona e utilizzo dello<br />

stesso come impianto ad alta flessibilità d’uso.<br />

Convenzione con il<br />

Comune <strong>di</strong> Figl<strong>in</strong>e<br />

Vegliaturo<br />

Concessione <strong>in</strong> uso al Comune <strong>di</strong> Figl<strong>in</strong>e Vegliaturo del Centro Sportivo <strong>in</strong> località Piano<br />

Lago. Si è <strong>in</strong>teso favorire l’<strong>in</strong>tegrazione dell’impianto alle altre strutture sportive della<br />

zona e utilizzo dello stesso come impianto ad alta flessibilità d’uso.<br />

Concessione <strong>in</strong><br />

comodato del Casello<br />

Cantoniere “Margherita”<br />

<strong>in</strong> Comune <strong>di</strong> Celico<br />

Concessione <strong>in</strong> comodato del Casello Cantoniere e sua ristrutturazione a Cooperativa<br />

sociale. Ciò ha consentito la valorizzazione dell’immobile e l’utilizzo dello stesso per<br />

attività <strong>di</strong> rifugio montano.<br />

Acquisto <strong>di</strong> unità<br />

immobiliari site <strong>in</strong> Corso<br />

Telesio – CS – Proprietà<br />

del Fondo Diomira<br />

Nell’ambito della scelta dell’amm<strong>in</strong>istrazione e valorizzazione della città storica e razionalizzazione<br />

delle risorse f<strong>in</strong>anziarie e funzionali si è proceduto all’acquisto <strong>di</strong> unità<br />

immobiliare da a<strong>di</strong>bire ad Uffici dell’Ente.<br />

Si è raggiunta l’<strong>in</strong>tegrazione funzionale dei luoghi <strong>di</strong> residenza con i luoghi <strong>di</strong> lavoro e la<br />

riduzione dei fitti passivi.<br />

Concessione <strong>in</strong><br />

comodato del Casello<br />

Cantoniere “Canalicchio<br />

” <strong>in</strong> Comune <strong>di</strong><br />

Bocchigliero<br />

Concessione <strong>in</strong> comodato del Casello Cantoniere e sua ristrutturazione a Cooperativa<br />

sociale. Ciò ha consentito la valorizzazione dell’immobile e l’utilizzo dello stesso per<br />

attività <strong>di</strong> rifugio montano.<br />

Attivazione procedura per<br />

l’alienazione <strong>di</strong> reliquati/<br />

terreni<br />

Avviso pubblico e alienazione <strong>in</strong> base alla Legge 369/03 e ex art.938 comma 2 C.C.<br />

E’ stata def<strong>in</strong>ita la procedura <strong>di</strong> alienazione e conseguimento dell’economicità della<br />

gestione. Le f<strong>in</strong>alità sono il m<strong>in</strong>ore depauperamento dell’ambiente (<strong>di</strong>scariche abusive)<br />

ed il recupero urbanistico del territorio.<br />

Attivazione procedure per<br />

l’alienazione <strong>di</strong> Caselli<br />

Cantonieri<br />

Def<strong>in</strong>izione della procedura <strong>di</strong> Alienazione e conseguimento dell’economicità della gestione.<br />

Avviso <strong>di</strong> Asta Pubblica. Si persegue il m<strong>in</strong>ore depauperamento dell’ambiente e degli immobili<br />

nonché la salvaguar<strong>di</strong>a della pubblica <strong>in</strong>columità.


76<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Arturo Riccetti<br />

Dirigente F. Tucci<br />

Patrimonio<br />

Servizio Patrimonio<br />

Nome del Progetto<br />

Descrizione<br />

Concessione <strong>in</strong><br />

comodato al Comune <strong>di</strong><br />

Spezzano Albanese <strong>di</strong><br />

terreno sito nel Comune<br />

<strong>di</strong> Spezzano Albanese<br />

Per sostenere i Comuni e valorizzare le risorse immobiliari <strong>di</strong> proprietà; si è dato, <strong>in</strong> comodato<br />

d’uso, al Comune <strong>di</strong> Spezzano Albanese un terreno per la realizzazione <strong>di</strong> un<br />

parco giochi.<br />

Asta Pubblica per<br />

l’alienazione dell’ex<br />

Liceo Scientifico nel<br />

Comune <strong>di</strong> Scalea<br />

Nell’ambito della ottimizzazione e valorizzazione delle risorse immobiliari <strong>di</strong> proprietà si è<br />

proceduto, me<strong>di</strong>ante avviso <strong>di</strong> Asta Pubblica, all’alienazione dell’immobile contribuendo<br />

al conseguimento dell’economicità della gestione.<br />

Beni confiscati alla<br />

crim<strong>in</strong>alità organizzata<br />

Legge n° 575/65 e s.m.i. - Legge n° 296/2006.<br />

Azioni miranti all’assegnazione dei beni confiscati per uso sociale. Progetto Territoriale<br />

Calabria. Gli immobili confiscati sono stati assegnati a Coop. sociali, ad Enti Locali ed a<br />

Forze dell’Ord<strong>in</strong>e.<br />

Monitoraggio della<br />

qualità dell’aria<br />

Installazione central<strong>in</strong>a (ARPACAL) per il monitoraggio della qualità dell’aria nelle città<br />

<strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> e Rende. F<strong>in</strong>alizzato all’acquisizione <strong>di</strong> dati necessari per evitare le cause<br />

derivanti da <strong>in</strong>qu<strong>in</strong>amento atmosferico che provocherebbero patologie con rilevanti costi<br />

socio-sanitari.<br />

Ristrutturazione<br />

immobile ex Ricovero<br />

Umberto I - <strong>Cosenza</strong><br />

Il progetto rientra nell’accordo <strong>di</strong> programma per la ristrutturazione dell’immobile nell’ambito<br />

dei Progetti Integrati per la Riqualificazione e Valorizzazione dei Centri Storici della<br />

Calabria. I soggetti co<strong>in</strong>volti sono stati: Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, Comune <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>,<br />

Azienda Sanitaria Prov<strong>in</strong>ciale <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>. Si è proceduto alla ristrutturazione e adeguamento<br />

della struttura come sede per lo svolgimento <strong>di</strong> master post universitari, ricerche<br />

nel campo socio/sanitario e <strong>in</strong> quello scientifico e tecnico e <strong>di</strong> eventi coerenti socio/<br />

culturali.<br />

Ristrutturazione e<br />

valorizzazione <strong>di</strong> alcuni<br />

Caselli Cantonieri<br />

Progetto <strong>di</strong> Ristrutturazione Caselli Cantonieri:<br />

S.Janni <strong>in</strong> Comune <strong>di</strong> Amantea; Federici <strong>in</strong> Comune <strong>di</strong> Spezzano della Sila; Campotenese<br />

<strong>in</strong> Comune <strong>di</strong> Morano C.; Graticello <strong>in</strong> Comune <strong>di</strong> Aprigliano; me<strong>di</strong>ante l’utilizzo <strong>di</strong><br />

fon<strong>di</strong> Europei. Il progetto rientra del processo <strong>di</strong> salvaguar<strong>di</strong>a, riqualificazione e valorizzazione<br />

<strong>di</strong> immobili <strong>di</strong> proprietà.<br />

Accordo con il Comune<br />

<strong>di</strong> San Benedetto Ullano<br />

Si è ottenuta la concessione <strong>in</strong> uso <strong>di</strong> immobile da parte del Comune <strong>di</strong> San Benedetto<br />

Ullano da utilizzare come Centro Operativo <strong>di</strong> Viabilità. Ciò comporta l’ottimizzazione degli<br />

<strong>in</strong>terventi e delle risorse <strong>in</strong>erenti alla Viabilità e alla Protezione Civile. Gli <strong>in</strong>terventi, relativi<br />

a operazioni <strong>di</strong> manutenzione stradale e <strong>di</strong> pronto <strong>in</strong>tervento straord<strong>in</strong>ario saranno più<br />

efficienti e tempestivi.


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

77<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Arturo Riccetti<br />

Dirigente F. Tucci<br />

Patrimonio<br />

Servizio Patrimonio<br />

Nome del Progetto<br />

Descrizione<br />

Concessione <strong>in</strong> comodato <strong>di</strong> un<br />

Casello Cantoniere al Comune <strong>di</strong><br />

Morano Calabro<br />

Messa <strong>in</strong> prist<strong>in</strong>o e concessione <strong>in</strong> comodato d’uso al Comune <strong>di</strong> Morano<br />

Calabro <strong>di</strong> un Casello Cantoniere per lo svolgimento <strong>di</strong> attività <strong>di</strong> sociali e<br />

culturali.<br />

Accordo con il Comune <strong>di</strong><br />

Colosimi<br />

Si è ottenuta la concessione <strong>in</strong> uso <strong>di</strong> immobile da parte del Comune <strong>di</strong> Colosimi<br />

da utilizzare come Centro Operativo <strong>di</strong> Viabilità. Ciò comporta l’ottimizzazione<br />

degli <strong>in</strong>terventi e delle risorse <strong>in</strong>erenti alla Viabilità e alla Protezione<br />

Civile. Gli <strong>in</strong>terventi, relativi a operazioni <strong>di</strong> manutenzione stradale e <strong>di</strong> pronto<br />

<strong>in</strong>tervento straord<strong>in</strong>ario saranno più efficienti e tempestivi.<br />

Acquisto capannone <strong>in</strong>dustriale<br />

ed area <strong>di</strong> pert<strong>in</strong>enza nel<br />

Comune <strong>di</strong> Rogliano<br />

Acquisto capannone <strong>in</strong>dustriale da a<strong>di</strong>bire a centro <strong>di</strong> viabilità e ricovero mezzi.<br />

Ciò comporta l’ottimizzazione degli <strong>in</strong>terventi e delle risorse <strong>in</strong>erenti alla<br />

Viabilità e alla Protezione Civile.<br />

Acquisto immobile EX-CARIME<br />

sito <strong>in</strong> Viale Crati - <strong>Cosenza</strong> -<br />

Proprietà del Società Fondo<br />

Diomira<br />

È stato firmato nel 2008 il prelim<strong>in</strong>are <strong>di</strong> compraven<strong>di</strong>ta per acquisto immobile<br />

da dest<strong>in</strong>are a Palazzo degli Uffici.<br />

I risultati attesi sono:<br />

- la riduzione dei fitti passivi;<br />

- <strong>di</strong>sponibilità <strong>in</strong> tempi brevi <strong>di</strong> un unico fabbricato molto capiente e ristrutturato<br />

dove allocare tutti gli uffici;<br />

- collegamento ottimale con gli uffici del centro storico dell’Ente grazie al posizionamento<br />

strategico dell’immobile;<br />

- notevole convenienza economica se si considera che volendo costruire un<br />

fabbricato ex-novo delle stesse <strong>di</strong>mensioni sarebbe necessario, costo del terreno<br />

a parte, un <strong>in</strong>vestimento notevolmente superiore a quello massimo per<br />

l’acquisto ed un tempo <strong>di</strong> realizzazione che <strong>in</strong> con<strong>di</strong>zioni normali risulterebbe<br />

non <strong>in</strong>feriore a c<strong>in</strong>que anni durante i quali si cont<strong>in</strong>uerebbero a pagare i canoni<br />

<strong>di</strong> locazione oltre la corresponsione della rivalutazione ISTAT e gli adeguanti<br />

<strong>di</strong> legge.<br />

Con i nuovi uffici l’ente prov<strong>in</strong>cia risparmierà circa € 1.300.000 <strong>di</strong> fitti passivi<br />

l’anno. Ciò significa che tra c<strong>in</strong>que anni la Prov<strong>in</strong>cia avrà un risparmio annuo<br />

pari ai fitti precedentemente pagati da <strong>in</strong>vestire <strong>in</strong> altre attività.<br />

Convenzione tra Prov<strong>in</strong>cia,<br />

Comac ed Associazione Banco<br />

Alimentare onlus per l'utilizzo <strong>di</strong><br />

locali da a<strong>di</strong>bire a deposito beni<br />

alimentari<br />

Azioni mirate al sostegno <strong>di</strong> persone e famiglie <strong>in</strong><strong>di</strong>genti.


78<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Arturo Riccetti<br />

Dirigente F. Tucci<br />

Patrimonio<br />

Servizio fitti e stime<br />

Nome del Progetto<br />

Descrizione<br />

Convenzione tra la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong><br />

<strong>Cosenza</strong> e l’Arci<strong>di</strong>ocesi <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>-<br />

Bisignano per l’uso congiunto del<br />

Salone degli Stemmi del Palazzo<br />

Arcivescovile<br />

La convenzione rientra nell’ambito della valorizzazione delle risorse immobiliari<br />

e riqualificazione e recupero del Centro Storico della Città. La Prov<strong>in</strong>cia<br />

potrà utilizzare la struttura come sede per lo svolgimento <strong>di</strong> eventi<br />

coerenti socio/culturali e religiosi. Nell’accordo rientra la manutenzione.<br />

Concessione immobile sito <strong>in</strong><br />

Corso Telesio – CS - all’AVIS<br />

Prov<strong>in</strong>ciale <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong><br />

Nell’ambito dell’ottimizzazione e valorizzazione delle risorse immobiliari e<br />

riqualificazione del Centro Storico della Città si è concesso l’uso <strong>di</strong> un immobile<br />

all’AVIS che ne ha fatto la propria Sede Prov<strong>in</strong>ciale.<br />

Concessione immobile “ex<br />

Convento Santa Chiara” da parte<br />

dell’Agenzia del Demanio -<br />

Corso Telesio <strong>Cosenza</strong><br />

Il progetto prevede l’utilizzo per lo svolgimento <strong>di</strong> eventi coerenti artistici e<br />

socio/culturali.<br />

Attraverso l’impegno <strong>di</strong>retto della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, si è data risposta<br />

allo sviluppo socio/economico <strong>di</strong> questo importante segmento dell’<strong>in</strong>tero<br />

tessuto urbano, che ha bisogno <strong>di</strong> essere trasformato e riqualificato. E’<br />

stata valorizzata una struttura <strong>in</strong>utilizzata ed <strong>in</strong> costante degrado.<br />

Risorse F<strong>in</strong>anziarie Impiegate € 17.389.996


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

79<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Arturo Riccetti<br />

Dirigente F. Basta<br />

Viabilità<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Riorganizzazione<br />

del settore<br />

Al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> applicare gli <strong>in</strong><strong>di</strong>rizzi programmatici – miranti ad ottenere maggiore efficacia e maggiore<br />

efficienza – si proceduto ad una riorganizzazione del settore. Brevemente, la nuova organizzazione<br />

del Settore prevede n. 6 Servizi <strong>di</strong> Viabilità Tecnica, n. 1 Servizio <strong>di</strong> Viabilità Amm<strong>in</strong>istrativa,<br />

n. 1 Servizio <strong>di</strong> supporto alle attività del Settore, n. 1 Servizio Automezzi e gestione<br />

offic<strong>in</strong>e dei Centri <strong>di</strong> Viabilità, n. 1 Servizio Tecnico Ausiliario att<strong>in</strong>ente alla Manutenzione. La<br />

funzionalità del Settore è stata migliorata accorpando il Servizio <strong>di</strong> Viabilità Invernale al Settore<br />

Viabilità Ord<strong>in</strong>aria. La separazione <strong>di</strong> tali attività, certamente s<strong>in</strong>o ad oggi situazione anomala,<br />

aveva creato nel tempo <strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong> <strong>in</strong>tervento a causa <strong>di</strong> <strong>in</strong>terferenze dei due Settori. E’ da<br />

rilevare che <strong>in</strong> tale contesto vengono ad assumere notevole importanza i Centri <strong>di</strong> Viabilità, che<br />

per la loro <strong>di</strong>slocazione sul territorio e le attrezzature <strong>di</strong> cui sono dotati, rappresentano un punto<br />

<strong>di</strong> riferimento fondamentale per la manutenzione ord<strong>in</strong>aria sulle strade.<br />

Stu<strong>di</strong>o delle<br />

strade gestite<br />

dall’ente<br />

E’ stato effettuato uno stu<strong>di</strong>o attento e m<strong>in</strong>uzioso delle strade che attualmente vengono gestite<br />

dall’Ente. Gli elenchi delle strade prov<strong>in</strong>ciali sono stati stilati tenendo conto delle traverse <strong>in</strong>terne<br />

consegnate ai comuni con popolazione superiore agli 8000 abitanti, delle strade trasferite<br />

dall’ANAS e delle strade per la cui gestione sono stati def<strong>in</strong>iti accor<strong>di</strong> fra le amm<strong>in</strong>istrazioni.<br />

Tale stu<strong>di</strong>o ha condotto al nuovo elenco, costituito da n. 50 gruppi omogenei, la cui stesa<br />

complessiva ammonta a circa 2800 Km.<br />

Il territorio prov<strong>in</strong>ciale è stato <strong>di</strong>viso <strong>in</strong> aree:<br />

Area Tirrenica superiore;<br />

Area Tirrenica <strong>in</strong>feriore,<br />

Area Jonica superiore;<br />

Area Jonica <strong>in</strong>feriore;<br />

Area Interna Nord;<br />

Area della Sila.<br />

Catasto strade<br />

Il progetto ha avuto come obiettivi primari la realizzazione del Catasto delle Strade <strong>di</strong> competenza<br />

della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> come prescritto dal Nuovo Co<strong>di</strong>ce della Strada (D.Leg. n.<br />

285 del 30.04.1992) ed al Catasto delle strade (D.M. 1 giugno 2001 “Modalità <strong>di</strong> istituzione ed<br />

aggiornamento del Catasto delle strade ai sensi dell’art. 13, comma 6, del Decreto Legislativo<br />

30 Aprile 1992, n. 285 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni”) e la Conoscenza puntuale del patrimonio<br />

stradale. L’implementazione del progetto ha consentito, a seguito dei rilievi, del posizionamento<br />

cippi chilometrici e del recupero dati, l’elaborazione <strong>di</strong> 2853,735 Km <strong>di</strong> strade e la restituzione<br />

<strong>di</strong> un banca dati contenente, tra l’altro: Andamento dell’asse stradale (Cippi, rettifili, Curve<br />

Planimetriche, Livellette, Raccor<strong>di</strong> Altimetrici); Sezione strada (Piattaforma, Franchi, Spartitraffico,<br />

Piste Laterali; Marciapie<strong>di</strong>, Piazzole <strong>di</strong> Sosta; Barriere <strong>di</strong> sicurezza); Intersezione Stradale<br />

(Intersezioni, passaggi a Livello; Aree <strong>di</strong> Traffico, Aree <strong>di</strong> Incrocio); Competenze Amm<strong>in</strong>istrative<br />

(Aziendali e Territoriali); Opere d’Arte (Ponti, Viadotti, Sottopassi, Gallerie, Sovrappassi); Pavimentazione;<br />

Corpo Stradale (Scarpate, Muri <strong>di</strong> Sostegno); Protezione corpo stradale (Barriere<br />

<strong>di</strong> protezione del corpo stradale, Rec<strong>in</strong>zioni, Manufatti protezione corpo stradale); Opere<br />

Idrauliche (Cunette, Arg<strong>in</strong>elli, Opere <strong>di</strong> cont<strong>in</strong>uità idraulica); Illum<strong>in</strong>azione; Accessi; Segnaletica<br />

verticale e orizzontale;<br />

E’, <strong>in</strong>oltre, importante rilevare che è possibile impiegare il catasto <strong>in</strong>formatico anche per altre<br />

f<strong>in</strong>alità come, a titolo <strong>di</strong> esempio, l’esame della catalogazione degli accessi per la verifica dei<br />

pagamenti dei relativi canoni.<br />

Risorse F<strong>in</strong>anziarie Impiegate € 1.350.000


80<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

81<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Arturo Riccetti<br />

Dirigente F. Basta<br />

Viabilità<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Taglio Erbe<br />

Il taglio erbe sulle strade prov<strong>in</strong>ciali è stato assegnato a n. 21 cooperative sociali <strong>di</strong> tipo b<br />

che hanno completato i lavori. I rimanenti progetti sono stati affidati ad imprese <strong>di</strong> fiducia<br />

dell’Amm<strong>in</strong>istrazione me<strong>di</strong>ante trattativa privata preceduta da gara ufficiosa. E’ da rilevare<br />

che le economie derivanti dall’applicazione del ribasso sono state o verranno utilizzate per<br />

f<strong>in</strong>anziare ulteriori <strong>in</strong>terventi urgenti <strong>di</strong> pulizia e <strong>di</strong> taglio erbe sulle strade, a salvaguar<strong>di</strong>a della<br />

pubblica e privata <strong>in</strong>columità.<br />

A partire dall’anno 2007 sono stati utilizzati per il taglio dell’erba su vasta scala i mezzi e gli<br />

operatori dei Centri <strong>di</strong> Viabilità, che <strong>in</strong>sieme al personale esterno hanno effettuato il taglio su<br />

oltre 1.100 km <strong>di</strong> strade. Tali <strong>in</strong>terventi hanno garantito una maggiore sicurezza <strong>di</strong> percorrenza<br />

sulle strade.<br />

TABELLE - Quadro generale dell’impegno f<strong>in</strong>anziario rivolto<br />

verso il settore viabilità<br />

Descrizione attività 2004 2005 2006 2007 2008 2009<br />

Spesa Corrente<br />

Manutenzione Ord<strong>in</strong>aria 2.730.000 2.550.000 2.550.000 2.650.000 2.505.000 2.230.000<br />

Pronti <strong>in</strong>terventi e perizie <strong>di</strong> urgenza 700.000 780.000 825.000 700.000 830.000 750.000<br />

Lavori <strong>in</strong> economia 680.000 785.000 800.000 900.000 790.000 810.000<br />

Segnaletica orizzontale e verticale 200.000 100.000 100.000 200.000 160.000 70.000<br />

Accor<strong>di</strong> <strong>di</strong> programma e convenzioni con Enti<br />

e Istituzioni<br />

100.000 800.000 500.000 500.000 350.000 100.000<br />

Taglio erba 500.000 800.000 700.000 700.000 350.000 300.000<br />

Catasto delle strade 700.000 650.000<br />

Attrezzature ed abbigliamento 80.000 250.000 150.000<br />

Acquisto macch<strong>in</strong>e e furgoni per personale<br />

esterno<br />

Trasferimento ai comuni per prestazionio sulle<br />

strade prov<strong>in</strong>ciali dei L.S.U.<br />

250.000 250.000 250.000<br />

150.000<br />

Supporto tecnico ai RUP 70.000 30.000<br />

Viabilità <strong>in</strong>vernale<br />

Acquisto attrezzature e beni strumentali 30.000 30.000<br />

Acquisto mezzi e attrezzature, manutenzione<br />

straord<strong>in</strong>aria<br />

555.000 900.000 255.000 280.000<br />

Acquisto materiale <strong>di</strong> consumo 439.000 340.000 82.000 85.000<br />

Lavori sgombro neve e trattamento antigelo 200.000<br />

Manutenzione ord<strong>in</strong>aria mezzi ed attrezzature 25.000 54.000<br />

(Fonte: PEG)


82<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Interventi effettuati sulle strade<br />

Lavori<br />

N. Interventi<br />

Annualità 2004 2005 2006 2007 2008 2009<br />

Perizie per lavori urgenti (affidati tramite gara <strong>di</strong> appalto),<br />

perizie <strong>di</strong> somma urgenza.<br />

41 38 38 38 24 <strong>in</strong> corso<br />

Lavori <strong>in</strong> economia 76 81 65 65 51 <strong>in</strong> corso<br />

Segnaletica 5 5 5 5 3 <strong>in</strong> corso<br />

Taglio erba 23 31 31 31 21 <strong>in</strong> corso<br />

(Nell’assegnazione delle perizie <strong>di</strong> somma urgenza e dei lavori <strong>di</strong> cottimo fiduciario è stata applicata<br />

la norma <strong>di</strong> rotazione fra le imprese)<br />

Sicurezza stradale<br />

Prioritario <strong>in</strong>teresse è stato rivolto alla sicurezza stradale. Sono stati effettuati importanti<br />

progetti <strong>di</strong> bitumatura per i c<strong>in</strong>que servizi. Numerosi sono i metri <strong>di</strong> barriere stradali <strong>in</strong>stallati<br />

al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> contenere la fuoriuscita dei veicoli dalla sede stradale. E’ stata, altresì,<br />

messa <strong>in</strong> opera nuova segnaletica stradale orizzontale e verticale. Tutto ciò si è tradotto<br />

<strong>in</strong> m<strong>in</strong>ori richieste <strong>di</strong> <strong>in</strong>tervento,m<strong>in</strong>ori s<strong>in</strong>istri stradali e, conseguenti, m<strong>in</strong>ori richieste <strong>di</strong><br />

risarcimento danni.<br />

2005 2006 2007 2008 2009<br />

Con<br />

conglomerati<br />

bitum<strong>in</strong>osi<br />

ml 138.244 143.550 115.749 98.251 <strong>in</strong> progettazione<br />

<strong>in</strong> fase <strong>di</strong><br />

esecuzione<br />

<strong>in</strong> esecuzione<br />

Barriere <strong>di</strong><br />

sicurezza<br />

ml 47.663 53.032 54.702 11.387 <strong>in</strong> progettazione<br />

<strong>in</strong> fase <strong>di</strong><br />

esecuzione<br />

<strong>in</strong> esecuzione<br />

Segnaletica<br />

stradale<br />

ml 1.200.457 1.191.803 743.017 97.500 <strong>in</strong> progettazione<br />

<strong>in</strong> fase <strong>di</strong><br />

esecuzione<br />

<strong>in</strong> esecuzione


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

83<br />

Acquisto mezzi ed attrezzature da dest<strong>in</strong>are ai centri operativi <strong>di</strong> viabilità<br />

I Centri <strong>di</strong> Viabilità , per la loro <strong>di</strong>slocazione sul territorio e le attrezzature <strong>di</strong> cui sono dotati,<br />

rappresentano un punto <strong>di</strong> riferimento fondamentale per la manutenzione ord<strong>in</strong>aria<br />

sulle strade. Questi sono stati potenziati sia con l’acquisto <strong>di</strong> nuovi mezzi polivalenti, utilizzabili<br />

non solo per lo sgombro neve ma anche per la manutenzione ord<strong>in</strong>aria delle strade<br />

e per il taglio dell’erba, sia con l’aumento del personale operante nei centri stessi.<br />

Tale organizzazione è riuscita a dare i suoi primi frutti già alla f<strong>in</strong>e del 2004 e nel 2005<br />

quando le alluvioni verificatesi sull’<strong>in</strong>tero territorio prov<strong>in</strong>ciale hanno determ<strong>in</strong>ato <strong>in</strong>genti<br />

danni alla viabilità, scongiurando situazioni che avrebbero certamente causato la chiusura<br />

<strong>di</strong> importanti arterie con il conseguente isolamento <strong>di</strong> centri abitati.<br />

Mezzi 2005 2006 2007 2008<br />

2009<br />

(previsione)<br />

TOTALE<br />

Autocarri 4x4 2 2 2 2 2 10<br />

Terne 1 2 1 4<br />

M<strong>in</strong>ipala (Bob-Cat) 3 2 5<br />

Autoveicolo (trattore) 1 1<br />

Escavatore 1 1<br />

Semirimorchio 1 1<br />

Vomeri orientabili 6 1 7<br />

Tr<strong>in</strong>cia per falcia erba 2 2<br />

Span<strong>di</strong>sale automatici 2 4 1 7<br />

Autoveicolo 4x4 pick-up 1 1<br />

Bracci falcia erba 4 1 2 7<br />

Trivelle 3 3<br />

Spazzolone per pulitura strade 1 1<br />

Carrello elevatore 1 1<br />

Autoveicoli Panda 4x4 10 7 17<br />

Autocarri promiscui 6+1 5 5 4 14<br />

Trattori compresi <strong>di</strong> vomere e<br />

braccio falcia erba<br />

2 2<br />

TOTALE € 499.915 € 675.355 € 1.130.463 € 1.000.000 € 1.000.000 84


84<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Arturo Riccetti<br />

Dirigente S. Aiello<br />

Progettazione<br />

e gestione nuove opere<br />

Nome del Progetto<br />

Descrizione<br />

Lavori <strong>di</strong> adeguamento<br />

ed ammodernamento<br />

SS. 660 <strong>di</strong><br />

“Acri” – tratto funzionale<br />

Acri – Chianette<br />

(APQ Sistema delle<br />

Infrastrutture <strong>di</strong> Trasporto)<br />

Il progetto persegue la f<strong>in</strong>alità pr<strong>in</strong>cipale <strong>di</strong> risolvere l’attuale con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> esercizio della<br />

strada, che si svolge <strong>in</strong> assenza <strong>di</strong> sicurezza, superando la zona <strong>in</strong> <strong>di</strong>ssesto <strong>di</strong> Serra <strong>di</strong> Buda,<br />

tramite un tratto <strong>in</strong> variante <strong>di</strong> Km 2+025. Il nuovo tratto stradale ha <strong>in</strong>izio al Km 15+200<br />

dell’attuale SS 660, <strong>in</strong> località Chianette, e term<strong>in</strong>a alla periferia ovest <strong>di</strong> Acri, <strong>in</strong> via A. Moro.<br />

La scelta progettuale <strong>in</strong> esame, relativamente al tratto funzionale Acri-Chianette, rappresenta<br />

la soluzione più economica, la più breve, a basso impatto ambientale, con un ottimale<br />

<strong>in</strong>gresso al centro urbano, con tempi <strong>di</strong> realizzazione contenuti, con poche opere d’arte<br />

all’aperto nel rispetto dell’<strong>in</strong>tegrità paesaggistica dei luoghi. La realizzazione <strong>di</strong> questo nuovo<br />

tratto darà la soluzione <strong>in</strong> tempi brevi ai <strong>di</strong>sagi cui è sottoposta l’utenza per la presenza<br />

dell’annoso problema della frana <strong>di</strong> Serra <strong>di</strong> Buda.<br />

SGC Sibari – SS.<br />

Silana 177- I lotto<br />

funzionale tra i<br />

Comuni <strong>di</strong> Acri e San<br />

Demetrio Corone<br />

(APQ Sistema delle<br />

Infrastrutture <strong>di</strong><br />

Trasporto)<br />

Per il collegamento viario tra i Comuni <strong>di</strong> Acri e San Demetrio Corone è stato proposto un<br />

nuovo percorso mirato all’ottimizzazione dello stu<strong>di</strong>o del tracciato, <strong>in</strong>teso come corretta articolazione<br />

degli elementi d’asse planimetrici e loro comb<strong>in</strong>azione spaziale, <strong>in</strong> modo da ottenere<br />

uno sviluppo ben percettibile nella sua evoluzione, armonico, scorrevole, <strong>in</strong>tegrato nella<br />

complessa morfologia del territorio con particolare attenzione alla visibilità dello stesso, alla<br />

percezione dei punti <strong>di</strong> sv<strong>in</strong>colo ed alla sua funzionalità complessiva; alla ricerca <strong>di</strong> soluzioni<br />

tali da contenere le esigenze <strong>di</strong> manutenzione e rendere la stessa il più possibile agevole; alla<br />

ricerca della migliore soluzione <strong>di</strong> tracciato per l’utenza <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i <strong>di</strong> facilità <strong>di</strong> percorrenza; ad<br />

un migliore <strong>in</strong>serimento ambientale dell’<strong>in</strong>frastruttura.<br />

Il criterio <strong>di</strong> ottimizzazione utilizzato è stato quello <strong>di</strong> raggiungere un equilibrio tra i criteri<br />

tecnici e costruttivi dettati dalle normative,le risorse economiche <strong>di</strong>sponibili e le esigenze che<br />

con tale arteria si <strong>in</strong>tendono sod<strong>di</strong>sfare.


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

85<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Arturo Riccetti<br />

Dirigente S. Aiello<br />

Progettazione<br />

e gestione nuove opere<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Lavori <strong>di</strong><br />

ammodernamento<br />

e<br />

potenziamento<br />

della<br />

viabilità<br />

secondaria<br />

della<br />

Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong><br />

<strong>Cosenza</strong> -<br />

PT 2007-<br />

2009 Legge<br />

F<strong>in</strong>anziaria<br />

n. 296/2006<br />

art. 1 comma<br />

1152<br />

Il quadro degli <strong>in</strong>terventi previsti consente <strong>di</strong> tradurre <strong>in</strong> scelte operative gli obiettivi prefissati dal Decreto<br />

Interm<strong>in</strong>isteriale, eventualmente da riformulare <strong>in</strong> relazione ai mutamenti nel sistema che possono manifestarsi<br />

<strong>in</strong> conseguenza dell’attuazione <strong>di</strong> <strong>in</strong>terventi nei <strong>di</strong>versi ambiti <strong>di</strong> riferimento, portatori <strong>di</strong> <strong>in</strong>teressi<br />

nel settore dei trasporti.<br />

Gli <strong>in</strong>terventi <strong>in</strong><strong>di</strong>viduati rappresentano opere per le quali è stata <strong>di</strong>mostrata la capacità <strong>di</strong> <strong>in</strong>cidere sulla<br />

funzionalità dell’it<strong>in</strong>erario, <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i <strong>di</strong> miglioramento della sicurezza, dei tempi <strong>di</strong> percorribilità, dell’impatto<br />

ambientale e dell’omogeneizzazione degli standards prestazionali della rete.<br />

Gli <strong>in</strong>terventi previsti nel piano tendono al riassetto e al miglioramento dei livelli <strong>di</strong> servizio me<strong>di</strong>ante<br />

<strong>in</strong>terventi <strong>di</strong> ammodernamento e potenziamento, al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> <strong>in</strong>crementare il livello <strong>di</strong> connettività della rete<br />

stradale secondaria, velocizzando i collegamenti tra no<strong>di</strong> urbani e tra aree costiere e dell’entroterra, per<br />

migliorare l’accessibilità alle S.G.C. e favorire scambi produttivi e la mobilità delle persone e delle merci,<br />

allo scopo <strong>di</strong> ottimizzare i flussi <strong>di</strong> <strong>in</strong>terscambio, locale e prov<strong>in</strong>ciale, ed i collegamenti tra i pr<strong>in</strong>cipali<br />

<strong>di</strong>stretti produttivi e le aree urbane. Il piano degli <strong>in</strong>terventi <strong>di</strong> ammodernamento e potenziamento della<br />

viabilità secondaria della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> si compone <strong>di</strong> tre stralci funzionali per rendere flessibile<br />

l’attivazione delle risorse economiche per n. 30 <strong>in</strong>terventi, per i quali è stato redatto il progetto prelim<strong>in</strong>are.<br />

(i dettagli sono illustrati nelle tabelle successive)<br />

Lavori <strong>di</strong><br />

viabilità<br />

I lavori <strong>in</strong>clusi nel piano triennale <strong>di</strong> <strong>in</strong>vestimento rappresentano il risultato f<strong>in</strong>ale <strong>di</strong> uno stu<strong>di</strong>o che ha<br />

valutato le <strong>di</strong>verse problematiche della viabilità prov<strong>in</strong>ciale e le esigenze della collettività secondo livelli<br />

<strong>di</strong>versi <strong>di</strong> priorità; sono il risultato <strong>di</strong> programmazione sviluppata <strong>di</strong> concerto tra le parti, f<strong>in</strong>alizzata al<br />

miglioramento delle strade <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i <strong>di</strong> sicurezza e qualità.<br />

Come per gli anni precedenti, oltre agli <strong>in</strong>terventi puntuali, il piano annuale ha previsto lavori <strong>di</strong> bitumatura,<br />

<strong>di</strong> segnaletica e <strong>di</strong> posa <strong>in</strong> opera <strong>di</strong> barriere <strong>di</strong> sicurezza su tutto il servizio. Un dato importante che<br />

evidenzia, nonostante le ristrettezze economiche e l’impossibilità oggettiva <strong>di</strong> <strong>in</strong>tervenire annualmente<br />

su tutto il patrimonio viario, l’impegno profuso nel sod<strong>di</strong>sfare, nelle molteplici <strong>di</strong>fficoltà, il maggior numero<br />

<strong>di</strong> esigenze. (i dettagli sono illustrati nelle tabelle successive)


86<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

TABELLE<br />

SS. 660 <strong>di</strong> “Acri” – tratto funzionale Acri – Chianette<br />

Lunghezza <strong>in</strong>tervento: Km 2+025<br />

Costo complessivo dell’<strong>in</strong>tervento:<br />

€ 20.617.000<br />

Impresa aggiucataria: A.T.I. Tecnovese<br />

S.p.A. – Società Internazionale<br />

Gallerie S.r.l.<br />

Lavori <strong>in</strong> corso<br />

SGC Sibari – SS. Silana 177- I lotto<br />

Lunghezza <strong>in</strong>tervento: Km 2+632<br />

Lunghezza <strong>in</strong>tervento: Km 2+632<br />

Costo complessivo dell’<strong>in</strong>tervento: € 35.559.087<br />

Aggiu<strong>di</strong>cazione del 16.12.2008 all’ATI Consorzio Stabile Infrastrutture- Roan S.r.l. -C.I.E.<br />

Costruzioni ed Impianti Europa


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

87<br />

INTERVENTI<br />

Programma nuove opere<br />

Legge F<strong>in</strong>anziaria n. 296/2006 art. 1 comma 1152<br />

Annualità 2008 (fon<strong>di</strong> residui annualità 2007 - Legge F<strong>in</strong>anziaria n. 296/2006 art. 1 comma 1152)<br />

N. Tipo Localizzazione Descrizione <strong>in</strong>tervento Tratto<br />

Importo Complessivo<br />

(milioni <strong>di</strong> euro)<br />

1 Strada<br />

Strada <strong>di</strong> collegamento<br />

<strong>Cosenza</strong>-Sibari<br />

Nuova costruzione e<br />

parziale adeguamento<br />

Collegamento<br />

Sv<strong>in</strong>colo A3 <strong>di</strong> Tarsia-<br />

SS 106 bis<br />

€ 30,00<br />

2 Strada Ex ss278 Miglioramento Viabilità Lago Amantea € 10,00<br />

3 Strada Strada <strong>di</strong> Collegamento Nuova costruzione<br />

S. Lorenzo B. -<br />

Terranova del Poll<strong>in</strong>o<br />

€ 2,00<br />

4 Strada Ex ss 106 Adeguamento Cant<strong>in</strong>ella - Corigliano € 1,75<br />

5 Strada SP. N. 14 Miglioramento Viabilità<br />

6 Strada SP. N. 5 Miglioramento Viabilità<br />

7 Strada SS 18 - Vrasi <strong>di</strong> Maierà Miglioramento Viabilità<br />

SP N. 14 dal Km<br />

2+000 al Km 11+170<br />

S.P. N. 5 dal Km<br />

7+000 al Km 10+000<br />

Collegamento SS 18 -<br />

Vrasi <strong>di</strong> Maierà<br />

€ 1,00<br />

€ 1,00<br />

€ 1,00<br />

8 Strada Variante <strong>di</strong> Caloveto Nuova costruzione Abitato <strong>di</strong> Caloveto € 1,00<br />

9 Strada S.P. Belmonte<br />

Sistemazione tratto <strong>in</strong><br />

frana<br />

Abitato <strong>di</strong> Belmonte € 1,00<br />

10 Strada Ex SS 383 Miglioramento Viabilità<br />

Ex SS 383 ( Ex SS<br />

106 - Mandatoriccio)<br />

€ 1,00<br />

11 Strada<br />

Uscita A3 Roggiano -S.<br />

Sosti - S. Donato <strong>di</strong> N<strong>in</strong>ea<br />

Strada <strong>di</strong> Collegamento -<br />

Nuova Costruzione<br />

Uscita A3 (Tarsia N<br />

- Spezzano Terme)<br />

- Roggiano - S. Sosti -<br />

S. Donato <strong>di</strong> N<strong>in</strong>ea<br />

€ 2,00<br />

Totale € 51,75


88<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

INTERVENTI<br />

Programma nuove opere<br />

Legge F<strong>in</strong>anziaria n. 296/2006 art. 1 comma 1152<br />

Annualità 2009<br />

(Riparto anno 2008 Legge F<strong>in</strong>anziaria n. 296/2006 art. 1 comma 1152 - F<strong>in</strong>anziamento Cassa DD.PP. € 8,25)<br />

N. Tipo Localizzazione Descrizione <strong>in</strong>tervento Tratto<br />

Importo Complessivo<br />

(milioni <strong>di</strong> Euro)<br />

1 Strada<br />

Strada <strong>di</strong> collegamento<br />

<strong>Cosenza</strong>-Sibari<br />

Nuova Costruzione<br />

Collegamento<br />

Sv<strong>in</strong>colo A3 <strong>di</strong><br />

Montalto S.P. ex SS.<br />

559<br />

€ 20,00<br />

2 Strada Ex ss278 Miglioramento Viabilità<br />

<strong>Cosenza</strong> - Carolei-<br />

Domanico - Lago<br />

€ 10,00<br />

3 Strada<br />

Strada <strong>di</strong> collegamento<br />

Uscita A3 (Frasc<strong>in</strong>eto) -<br />

Castrovillari<br />

Nuova costruzione<br />

Strada <strong>di</strong><br />

collegamento Uscita<br />

A3 (Frasc<strong>in</strong>eto) -<br />

Castrovillari<br />

€ 10,00<br />

4 Strada Ex ss108 Ter Miglioramento Viabilità<br />

5 Strada Nuova costruzione Nuova costruzione<br />

6 Strada Cerisano-Castrolibero Adeguamento<br />

7 Strada Germano-Cuturella Adeguamento<br />

8 Strada Ex SS 481 Miglioramento Viabilità<br />

9 Strada S.P.Caloveto - Bocchigliero Ammodernamento<br />

10 Strada Ex SS.282-Longobucco Ammodernamento<br />

11 Strada Rossano-Cropalati Ammodernamento<br />

Cariati -Campana - S.<br />

Giovanni <strong>in</strong> F.<br />

Pedace-Perito-<br />

<strong>Cosenza</strong><br />

Bivio Tivolille-<br />

Bivio Cerisano-<br />

Campagnano<br />

Germano - Località<br />

Cuturella<br />

Ex SS 481<br />

(Amendolara-Oriolo)<br />

Caloveto -<br />

Bocchigliero<br />

ExSS282-<br />

Longobucco<br />

Rossano(Nubrica)-<br />

Campo-Cropalati<br />

€ 5,00<br />

€ 2,50<br />

€ 2,00<br />

€ 2,00<br />

€ 1,00<br />

€ 5,00<br />

€ 1,00<br />

€ 1,50<br />

Totale € 60,00


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

89<br />

INTERVENTI<br />

Programma nuove opere<br />

Legge F<strong>in</strong>anziaria n. 296/2006 art. 1 comma 1152<br />

Annualità 2010<br />

(Riparto anno 2009 Legge F<strong>in</strong>anziaria n. 296/2006 art. 1 comma 1152 - Meuro € 8,25)<br />

N. Tipo Localizzazione Descrizione <strong>in</strong>tervento Tratto<br />

Importo Complessivo<br />

(milioni <strong>di</strong> Euro)<br />

1 Strada Ex SS 108 Miglioramento Viabilità Grimal<strong>di</strong>-Aiello € 8,00<br />

2 Strada Ex SS 534 Adeguamento<br />

Lungro-Firmo-Uscita<br />

A3 <strong>di</strong> Firmo<br />

€ 15,00<br />

3 Strada<br />

Strada <strong>di</strong> collegamento<br />

Uscita A3 (piano Lago) - SS<br />

107 (Colle Ascione)<br />

Nuova costruzione e<br />

parziale adeguamento<br />

Strada <strong>di</strong><br />

collegamento uscita<br />

A3 (Piano Lago) -<br />

Cellara - SS 108 bis<br />

(Colle Ascione)<br />

€ 10,00<br />

4 Strada<br />

S.P. Uscita A3 (Altomonte) -<br />

Altomonte<br />

Miglioramento Viabilità<br />

S.P. Uscita A3<br />

(Altomonte) -<br />

Altomonte<br />

€ 3,00<br />

5 Strada<br />

Variante loc. Lagarò Ex SS<br />

279<br />

Nuova costruzione<br />

Ex SS 279- S.P.<br />

Cecita -Lagarò<br />

€ 3,00<br />

6 Strada Casole Bruzio - Rovito Strada <strong>di</strong> Collegamento<br />

Casole Bruzio - SS<br />

107<br />

€ 9,00<br />

7 Strada Corigliano-Rossano Adeguamento Corigliano-Rossano € 10,00<br />

8 Strada<br />

Ex SS108- Scannelle<br />

-Potame<br />

Miglioramento Viabilità<br />

Collegamento A3<br />

(Piano Lago) - Potame<br />

€ 2,00<br />

Totale € 60,00


90<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Lavori Viabilità - elenco annuale dei lavori ed il loro stato <strong>di</strong> attuazione<br />

Piano Triennale Viabilità 2008-2009-2010 - annualità 2008<br />

2008<br />

N° Progetto Strada n° Denom<strong>in</strong>azione strada<br />

(€X1.000)<br />

1<br />

Lavori <strong>di</strong> manutenzione<br />

straord<strong>in</strong>aria<br />

SP EX 282 <strong>di</strong> Bocchigliero<br />

dal KM 20+960 a KM 29+660<br />

messa <strong>in</strong> sicurezza<br />

Stato <strong>di</strong> attuazione<br />

520 Progetto ultimato<br />

2<br />

3<br />

Lavori <strong>di</strong> manutenzione<br />

straord<strong>in</strong>aria<br />

Lavori <strong>di</strong> manutenzione<br />

straord<strong>in</strong>aria<br />

SP 68 S.P. Carpanzano 50<br />

SP 71 S.P. Panettieri 80<br />

130 Progetto ultimato<br />

4<br />

5<br />

Lavori <strong>di</strong> manutenzione<br />

straord<strong>in</strong>aria<br />

Lavori <strong>di</strong> manutenzione<br />

straord<strong>in</strong>aria<br />

S.P. 181<br />

SP 186<br />

S.P.<br />

Vaccarizzo - San Giorgio Albanese<br />

S.P. SS. 106 San Giorgio Albanese<br />

bivio per San Giacomo<br />

150 Lavori <strong>in</strong> corso<br />

6<br />

Lavori <strong>di</strong> manutenzione<br />

straord<strong>in</strong>aria<br />

214 Ramundo-Cagno-Colle Dei Fiori 500 Progetto ultimato<br />

7<br />

Lavori <strong>di</strong> manutenzione<br />

straord<strong>in</strong>aria<br />

208<br />

Germano-Pett<strong>in</strong>a Scura-Santa<br />

Barbara<br />

500 Progetto ultimato<br />

8<br />

9<br />

Lavori <strong>di</strong> manutenzione<br />

straord<strong>in</strong>aria<br />

Lavori <strong>di</strong> manutenzione<br />

straord<strong>in</strong>aria<br />

SP 73 S.P. Rogliano - Saliano - Camarda 200<br />

SP 242<br />

S.P. ex SS 535<br />

Rogliano - Bocca Di Piazza<br />

100<br />

300 Progetto ultimato<br />

10<br />

Lavori <strong>di</strong> manutenzione<br />

straord<strong>in</strong>aria<br />

SP 75<br />

S.P. Cancello Serra Figl<strong>in</strong>e - Cellara<br />

- Colle Di Ascione - Piano Lago<br />

300 Lavori ultimati<br />

11<br />

Lavori <strong>di</strong> manutenzione<br />

straord<strong>in</strong>aria<br />

Serricella <strong>di</strong> Acri 1500 Progetto ultimato<br />

12<br />

Lavori <strong>di</strong> manutenzione<br />

straord<strong>in</strong>aria<br />

SP 248<br />

ex SS 559<br />

Luzzi (cronoscalata)<br />

150 Lavori ultimati<br />

13<br />

Lavori <strong>di</strong> manutenzione<br />

straord<strong>in</strong>aria<br />

SP 241<br />

EX SS. 19<br />

dal KM 0+00 al KM 60+600<br />

300<br />

In corso<br />

avanzamento 70%<br />

14<br />

Lavori <strong>di</strong> manutenzione<br />

straord<strong>in</strong>aria<br />

SP 223 Spezzano Sila Scalo 50<br />

15<br />

16<br />

Lavori <strong>di</strong> manutenzione<br />

straord<strong>in</strong>aria<br />

Lavori <strong>di</strong> manutenzione<br />

straord<strong>in</strong>aria<br />

SP 256<br />

SP 256<br />

EX SS 648 Montescuro<br />

centro abitato Camigliatello<br />

EX SS 648<br />

Montescuro<br />

50<br />

150<br />

400<br />

In corso<br />

avanzamento<br />

70%<br />

17<br />

Lavori <strong>di</strong> manutenzione<br />

straord<strong>in</strong>aria<br />

SP 256<br />

EX SS 648<br />

Spezzano Sila - Montescuro<br />

150<br />

18<br />

Lavori <strong>di</strong> manutenzione<br />

straord<strong>in</strong>aria<br />

247<br />

S.P. 279<br />

Rose dal KM 24 al KM 44<br />

100 Progetto ultimato<br />

19<br />

Lavori <strong>di</strong> manutenzione<br />

straord<strong>in</strong>aria<br />

Servizio<br />

Tecnico n.1<br />

Lavori <strong>di</strong> bitumatura 2.000<br />

In corso<br />

avanzamento 90%<br />

20<br />

Lavori <strong>di</strong> manutenzione<br />

straord<strong>in</strong>aria<br />

Servizio<br />

Tecnico n.1<br />

Lavori <strong>di</strong> fornitura e p.o. barriere <strong>di</strong><br />

sicurezza e segnaletica<br />

400 Lavori ultimati


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

91<br />

Seconda macro area <strong>di</strong> <strong>in</strong>tervento<br />

Servizi alla collettività<br />

Assessorati e unità organizzative co<strong>in</strong>volte<br />

Assessore<br />

Assessore<br />

Assessore<br />

Assessore<br />

Presidente<br />

Ferd<strong>in</strong>ando Aiello<br />

Rosetta Console<br />

Stefania Covello<br />

Rachele Grosso<br />

Gerardo Mario<br />

(Ferd<strong>in</strong>ando.Aiel-<br />

(rconsole@prov<strong>in</strong>-<br />

(stefania.covello@<br />

Ciponte<br />

Oliverio<br />

lo@prov<strong>in</strong>cia.cs.it)<br />

cia.cs.it)<br />

prov<strong>in</strong>cia.cs.it)<br />

(r.ciponte@prov<strong>in</strong>-<br />

Ad <strong>in</strong>terim: Ufficio<br />

Delega: Politiche<br />

Delega: Sport, Tu-<br />

Delega: Cultura,<br />

cia.cs.it)<br />

Relazioni con il<br />

sociali (aree del<br />

rismo, Spettacolo,<br />

Pubblica Istruzione<br />

Delega: Bilancio e<br />

Pubblico (URP)<br />

<strong>di</strong>sagio, coope-<br />

Tempo Libero<br />

Dirigente<br />

F<strong>in</strong>anze, Program-<br />

Dirigente<br />

razione sociale,<br />

Dirigente<br />

Maria Francesca<br />

mazione econo-<br />

Silvana Naccara-<br />

sportello antiusu-<br />

Gilda Di V<strong>in</strong>cenzo,<br />

Gatto, Pubblica<br />

mica e f<strong>in</strong>anziaria,<br />

to, Ord<strong>in</strong>amento<br />

ra, volontariato,<br />

Sport, turismo e<br />

istruzione e politi-<br />

Programmazione<br />

e Organizzazione<br />

rapporti con la<br />

spettacolo.<br />

che culturali.<br />

risorse e partecipa-<br />

<strong>in</strong>tersettoriale.<br />

ricerca scientifi-<br />

zioni f<strong>in</strong>anziarie<br />

ca e le istituzioni<br />

Dirigente<br />

della sanità, servizi<br />

Antonio Mol<strong>in</strong>ari,<br />

sanirati <strong>di</strong> igiene e<br />

Bilancio e pro-<br />

profilassi pubblica),<br />

grammazione.<br />

Osservatorio per<br />

le politiche sociali,<br />

Politiche delle<br />

immigrazioni<br />

Dirigente<br />

Marisa Giannone,<br />

Politiche sociali e<br />

politiche per l’immigrazione.<br />

Pr<strong>in</strong>cipali portatori <strong>di</strong> <strong>in</strong>teresse<br />

Interni: settori <strong>di</strong> riferimento della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong><br />

Esterni: Collettività, Soggetti svantaggiati, Immigrati, Case circondariali, Associazioni, Fondazioni, Consorzi,<br />

Cooperative sociali, Federazioni sportive, Scuole, Enti Pubblici, Enti Locali, Università.


92<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Al passo<br />

con la prevenzione<br />

Pur non avendo competenze <strong>in</strong> materia, la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> ha voluto egualmente avviare <strong>in</strong>iziative<br />

che avessero lo scopo <strong>di</strong> sostenere la Prevenzione come tutela della salute dei cittad<strong>in</strong>i.<br />

Nome del Progetto<br />

Descrizione<br />

Camper della Salute<br />

La Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, ha acquistato e messo a <strong>di</strong>sposizione dell’ASP <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong><br />

una Unità Mobile <strong>di</strong> Mammografia e Pap Test per agevolare programmi <strong>di</strong> screen<strong>in</strong>g<br />

per la <strong>di</strong>agnosi precoce del cancro della mammella e dell’utero. Il Camper<br />

raggiunge tutti i paesi e le città del territorio ed effettua questi basilari esami per la<br />

<strong>di</strong>agnostica dei tumori femm<strong>in</strong>ili.<br />

Partecipazione<br />

all’acquisto<br />

<strong>di</strong> una RETCAM II<br />

L'Amm<strong>in</strong>istrazione ha contribuito sostanzialmente all' acquisto <strong>di</strong> una RETCAM II,<br />

una strumentazione tecnologica all'avanguar<strong>di</strong>a per la <strong>di</strong>agnosi precoce delle malattie<br />

oculari dei bamb<strong>in</strong>i, per il quale era stata avviata una campagna <strong>di</strong> sensibilizzazione<br />

e raccolta fon<strong>di</strong> da parte dell’ Associazione "Occhiobamb<strong>in</strong>o onlus". La<br />

RetCam è operativa presso l’Ospedale <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> ed è tra le poche <strong>in</strong> Italia.<br />

Acquisto e consegna<br />

pulm<strong>in</strong>o attrezzato<br />

per gli studenti <strong>di</strong>sabili<br />

dell’UNICAL<br />

Il progetto ha mirato a facilitare gli spostamenti degli studenti <strong>di</strong>sabili che frequentano<br />

l’Università della Calabria per le loro attività <strong>di</strong> tempo libero e socializzazione.


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

93<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Al passo<br />

con la prevenzione<br />

Nome del Progetto<br />

Descrizione<br />

Il giusto ritmo<br />

salva la vita<br />

Il progetto seguendo le l<strong>in</strong>ee guida del protocollo sul Pubblico Accesso alla Defibrillazione,<br />

<strong>in</strong> collaborazione con la Centrale Operativa del 118 <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, ha previsto<br />

l’acquisto <strong>di</strong> 200 Defibrillatori utili <strong>in</strong> situazioni <strong>di</strong> emergenza che ha consegnato ai<br />

Comuni. Per il loro utilizzo è stata prevista la formazione per 492 operatori.<br />

Diamo il Cuore<br />

per i Giovani<br />

È un progetto pilota <strong>in</strong> Italia, attuato <strong>in</strong> collaborazione l’Unità Operativa <strong>di</strong> Car<strong>di</strong>ologia<br />

dell’Ospedale Annunziata <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>. Prevede uno screen<strong>in</strong>g su ragazzi e le ragazze<br />

delle quarte e delle qu<strong>in</strong>te classi delle scuole me<strong>di</strong>e superiori attraverso elettrocar<strong>di</strong>ogrammi<br />

utili a <strong>di</strong>agnosticare aritmie car<strong>di</strong>ache pre<strong>di</strong>sponesti alla morte improvvisa.<br />

Risorse F<strong>in</strong>anziarie Impiegate € 1.500.000


94<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Ferd<strong>in</strong>ando Aiello<br />

Dirigente M. Giannone<br />

Politiche sociali<br />

e dell’immigrazione<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Osservatorio<br />

Politiche<br />

Sociali<br />

Attività <strong>di</strong> ricerca, stu<strong>di</strong>o e monitoraggio sulla situazione socio-demografica del territorio prov<strong>in</strong>ciale<br />

attraverso la somm<strong>in</strong>istrazione <strong>di</strong> questionari e contatti telefonici e telematici con i comuni<br />

<strong>in</strong>teressati<br />

“Inchiesta<br />

Sociale”<br />

Organizzato dalla rivista ‘Alogon’ della comunità Progetto Sud <strong>di</strong> Lamezia Terme, con l’obiettivo<br />

<strong>di</strong> r<strong>in</strong>forzare competenze <strong>di</strong> analisi e documentazione, sui <strong>di</strong>versi me<strong>di</strong>a. Durata n.5 mesi, <strong>in</strong> tre<br />

fasi <strong>di</strong> cui la prima relativa all’<strong>in</strong>contro dei giovani con alcuni maestri <strong>di</strong> giornalismo d’<strong>in</strong>chiesta<br />

(Rastello, Saviano, Maselli, Micheli, Laffi, Bracci, Garrone, Tavol<strong>in</strong>i, Coppola); nella seconda fase<br />

i partecipanti hanno avviato le <strong>in</strong>chieste secondo le loro scelte <strong>di</strong> meto<strong>di</strong> e tecniche <strong>in</strong> ambienti e<br />

su campi def<strong>in</strong>iti <strong>in</strong> accordo con i loro tutor; nella terza fase si sono analizzati e <strong>di</strong>scussi i s<strong>in</strong>goli<br />

lavori con gli esperti.<br />

Utenti: n. 20 giovani e 5 u<strong>di</strong>tori<br />

Servizi Diurni<br />

e<br />

Casa Famiglia<br />

Sono stati attivati dalla Prov<strong>in</strong>cia dal 1985 con fon<strong>di</strong> propri <strong>di</strong> bilancio f<strong>in</strong>o al 2006 per il potenziamento<br />

<strong>di</strong> servizi a tutela delle famiglie <strong>in</strong> con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> emarg<strong>in</strong>azione sociale, <strong>in</strong><strong>di</strong>genza e servizi<br />

e degrado ambientale. A partire dall’anno 2007 i servizi sono passati alla competenza Regionale<br />

e, dunque, non più a carico della Prov<strong>in</strong>cia.<br />

2004 - N.13 centri <strong>di</strong>urni ed una casa famiglia<br />

2005 - N. 13 centri <strong>di</strong>urni ed una casa famiglia<br />

2006 - N. 12 centri <strong>di</strong>urni ed una casa famiglia<br />

Centro<br />

<strong>di</strong><br />

Accoglienza<br />

Attività <strong>di</strong> formazione operatori, <strong>di</strong>ffusione e sviluppo dell’<strong>in</strong>fanzia e adolescenza, <strong>in</strong>cremento tutele<br />

sociali e giuri<strong>di</strong>che, ricerche sui temi della famiglia, scuola, <strong>in</strong>fanzia e adolescenza, utilizzo <strong>di</strong><br />

tutti i l<strong>in</strong>guaggi per la comunicazione e l’<strong>in</strong>tegrazione sociale-mimico, gestuale, grafico-pittorico,<br />

etc, prevenzione e cura della devianza m<strong>in</strong>orile e dello sfruttamento psichico, fisico e sessuale<br />

dei m<strong>in</strong>ori.<br />

Utenti: n. 44 m<strong>in</strong>ori trattati con psicoterapia<br />

Telefono<br />

Genitori<br />

F<strong>in</strong>anziato dall’anno 2006 ad oggi, con n. 2 operatrici telefoniche, servizio gratuito <strong>di</strong> ascolto, <strong>di</strong><br />

orientamento, <strong>di</strong> sostegno, <strong>di</strong> me<strong>di</strong>azione, <strong>di</strong> contenimento affettivo, <strong>di</strong> comunicazione <strong>in</strong>tergenerazionale,<br />

<strong>di</strong> partecipazione sociale, per i genitori ed attivo ogni giorno.<br />

Utenti: chiamate delle madri (68,18%), dei padri (17,29%), <strong>di</strong> figli (7,27%), dei nonni (7,26) per<br />

problematiche <strong>in</strong>erenti figli m<strong>in</strong>orenni (55,86%), figli maggiorenni (14,85%), problematiche personali<br />

del chiamante (29,29).<br />

Consorzio<br />

per i Servizi<br />

Sociali (Co.S.S.)<br />

Il Co.S.S. è stato costituito nell’anno 2000. Attraverso lo strumento consortile si <strong>in</strong>tende perseguire<br />

un’organica politica <strong>di</strong> sicurezza sociale me<strong>di</strong>ante il riord<strong>in</strong>o, lo sviluppo e la gestione<br />

associata dei servizi sociali e assistenziali, nel quadro della normativa vigente <strong>in</strong> materia, offrendo<br />

ai cittad<strong>in</strong>i tutti i servizi necessari a garanzia della migliore qualità della vita.<br />

Sportello<br />

Informaimmigrati<br />

Svolge attività <strong>di</strong> orientamento legale e tutoraggio, consulenza via web con apposita casella<br />

<strong>di</strong> posta elettronica, orientamento al lavoro, orientamento ai servizi, formazione tramite corso<br />

effettuato <strong>in</strong> due moduli <strong>di</strong> n.60 ore ciascuno <strong>di</strong> alfabetizzazione a cittad<strong>in</strong>i stranieri senza alcuna<br />

conoscenza o con scarsa conoscenza della l<strong>in</strong>gua italiana, banca dati.<br />

Utenti: n. 3.182 (dai 18 ai 60 e più anni <strong>di</strong> età) - Provenienza: Albania (n.86), Algeria (n.22), Argent<strong>in</strong>a<br />

(n.31), Bulgaria (n.108), Bielorussia (n.35), Camerun (n.17), Italia(n.793), Filipp<strong>in</strong>e (n.193),<br />

Lettonia (n.28), Marocco (n.266), Moldavia (n.128), Nigeria (n.41), Perù (n.14), Polonia (n.197),<br />

Romania (n.603), Russia (n.170), Spagna (n.12), Tunisia (n.86), Ucra<strong>in</strong>a (n.268), Altre (n.84).


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

95<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Ferd<strong>in</strong>ando Aiello<br />

Dirigente M. Giannone<br />

Politiche sociali<br />

e dell’immigrazione<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Segretariato<br />

Migranti<br />

Attività <strong>di</strong> supporto per <strong>di</strong>sbrigo pratiche, assistenza sanitaria, notiziario on-l<strong>in</strong>e, servizio cercooffro-lavoro,<br />

servizio me<strong>di</strong>azione con altri uffici <strong>in</strong>teressati.<br />

Utenti: comunità rumena (828 <strong>in</strong>terventi), comunità marocch<strong>in</strong>a (250 <strong>in</strong>terventi), comunità ucra<strong>in</strong>a<br />

(135 <strong>in</strong>terventi)<br />

Laboratorio <strong>di</strong><br />

teatro, danza,<br />

musica e video<br />

Progetto dest<strong>in</strong>ato agli utenti dei centri <strong>di</strong>urni e dei Centri <strong>di</strong> Salute Mentale dell’Azienda Sanitaria<br />

prov<strong>in</strong>ciale <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>. Il progetto è stato realizzato <strong>in</strong> due fasi: formazione operatori e<br />

svolgimento attività. Si sono svolti n. 15 “laboratori” articolati <strong>in</strong> 12 <strong>in</strong>contri <strong>di</strong> 2 ore. Per ogni<br />

annualità.<br />

Punto <strong>di</strong><br />

Partenza<br />

Residenza temporanea per l’accoglienza <strong>di</strong> m<strong>in</strong>ori <strong>in</strong> stato <strong>di</strong> detenzione, agli arresti domiciliari<br />

ma privi <strong>di</strong> domicilio, e per m<strong>in</strong>ori migranti non accompagnati. Si è occupato <strong>di</strong> percorsi<br />

socio-educativi con ottimi risultati sull’acquisizione delle responsabilità personali e <strong>di</strong> maturità<br />

psico-sociale, facilitazione rapporti utenti con le famiglie, co<strong>in</strong>volte nell’azione rieducativa dei loro<br />

ragazzi, maggiore consapevolezza sui rischi socio-ambientali, re<strong>in</strong>serimento scolastico.<br />

Il Centro è stato <strong>in</strong>serito nell’Osservatorio Nazionale delle buone prassi per le politiche sui m<strong>in</strong>ori.<br />

Etica-Mente<br />

Realizzazione <strong>di</strong> una bottega equo e solidale <strong>di</strong> prodotti tipicamente stagionali del nostro territorio<br />

gestita da lavoratori svantaggiati, con realizzazione sito <strong>in</strong>ternet e news letter con tutte le<br />

novità della bottega.<br />

Integrazione<br />

al lavoro<br />

<strong>di</strong> persone<br />

svantaggiate<br />

Inserimento <strong>di</strong> n.5 soggetti <strong>in</strong> con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio (n.1 con ritardo cognitivo-sfera spazio-temporale,<br />

n.1 detenuto con pena per rap<strong>in</strong>a già scontata, n.1 extracomunitario senza lavoro, n.1<br />

tossico<strong>di</strong>pendente da oppiacei <strong>in</strong> terapia con metadone, n.1 <strong>di</strong>sabile al 100% con problemi <strong>di</strong><br />

deambulazione e conseguenti <strong>di</strong>sagi relazionali) <strong>in</strong> attività lavorative <strong>di</strong> c<strong>in</strong>que ore giornaliere per<br />

c<strong>in</strong>que giorni settimanali <strong>in</strong>erenti la raccolta <strong>di</strong>fferenziata <strong>di</strong> rifiuti ed il facch<strong>in</strong>aggio.<br />

Mani <strong>in</strong> Pasta<br />

Progetto rivolto a soggetti autistici, che svolgono attività specifiche sulla base <strong>di</strong> programmi<br />

educatici specializzati (PEI) che sono il risultato <strong>di</strong> valutazioni ottenute con il test PEP-R – si sono<br />

ottenuti buoni risultati nello sviluppo cognitivo, motorio e psicomotorio, nella comunicazione,<br />

nell’<strong>in</strong>tegrazione sociale e nell’autonomia personale.<br />

Utenti: ricaduta <strong>di</strong>retta su n.15 soggetti autistici e ricaduta <strong>in</strong><strong>di</strong>retta su 100-120 persone legate ai<br />

suddetti ragazzi da v<strong>in</strong>coli <strong>di</strong> parentela<br />

La casa dei<br />

Migranti<br />

Protocollo d’<strong>in</strong>tesa triennale (2005-2006-2007) siglato da Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> Cs (concessione alla Kasbah<br />

<strong>di</strong> uno stabile agibile <strong>in</strong> comodato d’uso per l’accoglienza dei beneficiari, materiale allestimento<br />

uffici, due pc per corsi alfabetizzazione <strong>in</strong>formatica), Comuni <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, <strong>di</strong> Rende, <strong>di</strong> Rovito,<br />

<strong>di</strong> Lappano, <strong>di</strong> Colosimi, Ass.ne multietnica la Casbah, Camera del Lavoro CGIL <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>,<br />

Col <strong>di</strong>retti, Confederazione Nazionale Artigianato e Piccola-Me<strong>di</strong>a Impresa, Centro R.A.T.<br />

Utenti accolti: 37<br />

Master 1° livello<br />

<strong>di</strong> formazione<br />

avanzata<br />

Progetto <strong>di</strong> formazione sulle recenti acquisizioni dei fitoterapici per neolaureati nelle <strong>di</strong>scipl<strong>in</strong>e<br />

sanitarie, con particolare attenzione alla realizzazione <strong>di</strong> percorsi idonei a facilitare l’accesso e<br />

la frequenza <strong>di</strong> soggetti <strong>di</strong>versamente abili.<br />

Utenti: 25 iscritti


96<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Ferd<strong>in</strong>ando Aiello<br />

Dirigente M. Giannone<br />

Politiche sociali<br />

e dell’immigrazione<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

La Salute a<br />

portata <strong>di</strong> Mano<br />

Elaborazione stampa e <strong>di</strong>ffusione <strong>di</strong> un Vademecum multil<strong>in</strong>gue, f<strong>in</strong>alizzato alla comunicazione<br />

<strong>di</strong> base sanitaria, rivolta a pazienti stranieri. Il volume nasce dall’esigenza <strong>di</strong> far comunicare<br />

bene e velocemente i pazienti immigrati e turisti che si rivolgono alle nostre strutture ospedaliere<br />

ma anche per facilitare il lavoro dei “me<strong>di</strong>ci dell’emergenza” che lavorano sempre più<br />

spesso con utenti-pazienti multil<strong>in</strong>gue.<br />

Una prov<strong>in</strong>cia "aperta e plurale".<br />

Sperimentazione<br />

percorsi <strong>di</strong> facilitazione<br />

alla ricerca<br />

scientifica per<br />

soggetti <strong>di</strong>versamente<br />

abili<br />

Acquisizione <strong>di</strong> competenze avanzate nel settore bio-tecnologico attraverso sperimentazioni<br />

sulla attività molecolare svolta da composti <strong>di</strong> derivazione ambientale nel mantenimento dello<br />

stato <strong>di</strong> salute e nel loro co<strong>in</strong>volgimento nello sviluppo e nella progressione <strong>di</strong> varie forme tumorali,<br />

quali il tumore mammario e prostatico, ad elevata <strong>in</strong>cidenza ed impatto socio-sanitario<br />

nel nostro territorio prov<strong>in</strong>ciale.<br />

Utenti: 2 soggetti <strong>di</strong>versamente abili<br />

Malessere<br />

giovanile e<br />

Sistema formativo<br />

Progetto che prevede una analisi pedagogico-sociale per combattere il <strong>di</strong>sagio giovanile negli<br />

Istituti <strong>di</strong> istruzione secondaria <strong>di</strong> 2° grado. Le attività sono state svolte <strong>in</strong> varie fasi; nella prima<br />

sono stati <strong>in</strong><strong>di</strong>viduati e classificati gli istituti <strong>di</strong> istruzione secondaria <strong>di</strong> secondo grado della<br />

prov<strong>in</strong>cia <strong>in</strong> n.4 aree: Umanistica, Scientifica, Tecnica e Professionale. Sono poi stati contattati<br />

i <strong>di</strong>rigenti scolastici e i docenti con i quali <strong>in</strong><strong>di</strong>viduare le strategie più utili per affrontare il<br />

<strong>di</strong>sagio giovanile, con l’approntamento <strong>di</strong> un questionario - che sarà def<strong>in</strong>ito e trasmesso al<br />

settore a f<strong>in</strong>e febbraio 2009 – per monitorare la <strong>di</strong>spersione scolastica e gli abbandoni che si<br />

registrano nella nostra prov<strong>in</strong>cia.<br />

Screen<strong>in</strong>g<br />

<strong>di</strong>agnostico<br />

Progetto <strong>di</strong> monitoraggio <strong>in</strong> ambito oncologico gratuito a favore <strong>di</strong> immigrati. Sono stati visitati<br />

105 pazienti (provenienti per lo più da <strong>Cosenza</strong>, Corigliano, Rossano e zone limitrofe)<strong>di</strong> cui 52<br />

per visita g<strong>in</strong>ecologica e pap test, 30 per visita ed ecografia mammaria, 23 per mammografie.<br />

Sportello Famiglie<br />

Disabili<br />

Progetto per l’<strong>in</strong>tegrazione scolastica e sociale dei <strong>di</strong>sabili, e a favore delle famiglie e dei docenti<br />

<strong>di</strong> sostegno dei Comuni dell’alto tirreno cosent<strong>in</strong>o.<br />

Integrazione al<br />

lavoro <strong>di</strong> exdetenuti<br />

o <strong>in</strong>dultati<br />

Progetto volto a sperimentare un modello <strong>di</strong> <strong>in</strong>tegrazione al lavoro <strong>di</strong> ex-detenuti o <strong>in</strong>dultati<br />

con contratto <strong>di</strong> cottimo fiduciario per attività <strong>di</strong> facch<strong>in</strong>aggio, giard<strong>in</strong>aggio, pulizia esterna e<br />

piccola manutenzione presso la sede dell’assessorato e nelle varie se<strong>di</strong> degli uffici prov<strong>in</strong>ciali<br />

che ne fanno richiesta.<br />

Campo<br />

subacqueo per<br />

ragazzi con<br />

s<strong>in</strong>drome <strong>di</strong> down<br />

Addestramento subacqueo a Paola, con permanenza nella sede del Centro, <strong>di</strong> 10 giorni del<br />

mese <strong>di</strong> Luglio 2008, a favore <strong>di</strong> soggetti <strong>di</strong>versamente abili provenienti da località calabresi,<br />

con varie forme <strong>di</strong> <strong>di</strong>sabilità che variano da quella motoria alla s<strong>in</strong>drome <strong>di</strong> down.<br />

Istruttori federali specializzati n.6<br />

Aiuto istruttori specializzati n.5<br />

Istruttori federali <strong>di</strong>versamente abili n.6 assistiti da n.3 operatori.


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

97<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Ferd<strong>in</strong>ando Aiello<br />

Dirigente M. Giannone<br />

Politiche sociali<br />

e dell’immigrazione<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Censimento della<br />

Disabilità<br />

Censimento volto ad effettuare un’attenta analisi della domanda e dell’offerta <strong>in</strong>erenti i servizi<br />

della <strong>di</strong>sabilità sul territorio prov<strong>in</strong>ciale cosent<strong>in</strong>o, me<strong>di</strong>ante un’<strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e conoscitiva sulla<br />

consistenza delle varie <strong>di</strong>sabilità presenti sul territorio attraverso i me<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> base e i <strong>di</strong>stretti<br />

socio-sanitari.<br />

Integrazione<br />

Scolastica alunni<br />

<strong>di</strong>versamente<br />

abili frequentanti<br />

le scuole me<strong>di</strong>e<br />

superiori<br />

La Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> nell’ottemperare alle <strong>di</strong>sposizioni legislative vigenti, favorisce la permanenza<br />

degli assistiti nel loro ambito familiare, sociale e territoriale, l’<strong>in</strong>serimento degli stessi<br />

nelle scuole comuni, <strong>in</strong> conformità al pr<strong>in</strong>cipio <strong>di</strong> deistituzionalizzazione che costituisce uno<br />

degli obiettivi primari dell’attività svolta.<br />

Riferimenti normativi: legge n°104/92; D.Lgs. n°112/98- legge 328/2000; -legge regionale<br />

n°23/2003.<br />

Azioni a favore <strong>di</strong><br />

soggetti privi <strong>di</strong><br />

vista e<br />

Azione a favore <strong>di</strong><br />

soggetti au<strong>di</strong>olesi<br />

La Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> nell’ottemperare alle <strong>di</strong>sposizioni legislative vigenti, favorisce la permanenza<br />

degli assistiti nel loro ambito familiare, sociale e territoriale, l’<strong>in</strong>serimento degli stessi<br />

nelle scuole comuni, <strong>in</strong> conformità al pr<strong>in</strong>cipio <strong>di</strong> deistituzionalizzazione che costituisce uno<br />

degli obiettivi primari dell’attività svolta.<br />

Riferimenti normativi: D.Lgs.112/98; Delib. C.P.n°9. del 12.01.1990; Legge 67/93; L.R. n°1 del<br />

8.01.2002.<br />

Risorse F<strong>in</strong>anziarie Impiegate € 6.482.850


98<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

TABELLE<br />

Integrazione Scolastica alunni <strong>di</strong>versamente abili frequentanti le scuole me<strong>di</strong>e<br />

superiori<br />

2004 2005 2006 2007 2008<br />

Istituti scolastici 69 69 71 70 70<br />

Allievi <strong>di</strong>versamente<br />

abili<br />

409 416 515 478 478<br />

Operatori impegnati 202 210 223 232 232<br />

Durata (mesi) 2 6 9 10 4<br />

Risorse f<strong>in</strong>anziate € 124.400 298.000 398.000 456.000 426.000<br />

Coop e/o Ass. Onlus 14 16 16 16 *<br />

*Trasferimento della somma ai comuni capo <strong>di</strong>stretto socio-sanitario<br />

Azioni a favore <strong>di</strong> soggetti privi <strong>di</strong> vista<br />

2004 2005 2006 2007 2008<br />

Alunni € Alunni € Alunni € Alunni € Alunni €<br />

Ricovero<br />

<strong>in</strong> istituti<br />

specializzati<br />

Assistenza<br />

domiciliare<br />

4 86.338 8 130.407 7 129.674 8 128.717 6 91.273<br />

14 12.034 13 12.225 14 12.906 14 12.906 14 13.605*<br />

* <strong>di</strong> cui € 700 contributo straord<strong>in</strong>ario per <strong>in</strong>tervento chirurgico<br />

Azione a favore <strong>di</strong> soggetti au<strong>di</strong>olesi<br />

2004 2005 2006 2007 2008<br />

Alunni € Alunni € Alunni € Alunni € Alunni €<br />

Ricovero<br />

<strong>in</strong> istituti<br />

specializzati<br />

Assistenza<br />

domiciliare<br />

5 17.909 8 26.245 3 22.470 1 6.484 1 1.377<br />

36 29.752 36 28.376 32 27.247 30 22.501 20 15.831<br />

Servizio<br />

<strong>di</strong> mimica<br />

gestuale<br />

(L.I.S.)<br />

1 5.179 1 3.000 1 8.000 2 11.000 3 19.000


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

99<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Ros<strong>in</strong>a Console<br />

Dirigente G. Di V<strong>in</strong>cenzo<br />

Turismo<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

La fiera dei<br />

cento comuni<br />

Manifestazione it<strong>in</strong>erante che mira alla valorizzazione e promozione delle risorse tipicamente gastronomiche,<br />

artigianali, culturali e sociali , messe <strong>in</strong> mostra nei numerosi stand all’uopo allestiti. Il<br />

progetto ha raggiunto lo scopo prefissato <strong>di</strong> consolidare i rapporti fra i 100 Comuni dell’aria <strong>in</strong>terna<br />

della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> e, soprattutto, avendo promosso la conoscenza delle numerose risorse<br />

storiche,artistiche, culturali, tra<strong>di</strong>zionali, ambientali, esistenti sul territorio <strong>in</strong>terno, ha <strong>in</strong>centivato la collaborazione<br />

fra i produttori dei prodotti turistici e chi gestisce ed opera sui territori.<br />

Progetto<br />

Magellano<br />

L’<strong>in</strong>iziativa rientra tra quegli eventi <strong>di</strong> significativa valenza, turistica e culturale, <strong>in</strong> quanto tesi a<br />

promuovere gli scambi culturali fra studenti dei Paesi dell’Est e dell’Università della Calabria,<br />

opportunamente co<strong>in</strong>volta, peraltro ampiamente sperimentati e qu<strong>in</strong><strong>di</strong> riproposti nel programma<br />

dell’Assessorato.<br />

Le strade del<br />

v<strong>in</strong>o DOC <strong>di</strong><br />

Donnici<br />

La manifestazione rientra tra quelle <strong>di</strong> notevole importanza turistico culturale <strong>in</strong> quanto valido<br />

strumento per la promozione <strong>di</strong> un territorio a naturale vocazione rurale, <strong>in</strong><strong>di</strong>rizzata non solo alla<br />

conoscenza del v<strong>in</strong>o quale primario ed importante prodotto gastronomico locale, ma anche alla<br />

conservazione delle tra<strong>di</strong>zioni e della cultura agricola <strong>in</strong> esso altamente presente. L’<strong>in</strong>iziativa ha<br />

promosso la conoscenza delle numerose risorse storiche, artistiche, culturali, tra<strong>di</strong>zionali, ambientali,<br />

favorendone lo sviluppo sociale, economico e culturale.<br />

Carnevale<br />

Internazionale<br />

del Poll<strong>in</strong>o<br />

(Castrovillari)<br />

La rappresentazione, giunta con successo alla 50 a e<strong>di</strong>zione, è una delle manifestazioni folkloristiche<br />

più importanti dell’area del Poll<strong>in</strong>o e dell’<strong>in</strong>tera Regione calabrese, <strong>in</strong> quanto notevole<br />

veicolo per la promozione, la valorizzazione del territorio montano ed <strong>in</strong> quanto rappresenta, un<br />

momento per la fruizione del tempo libero, per la gente del luogo e per i numerosi visitatori che<br />

giungono dalla prov<strong>in</strong>cia, dalla regione e dall’estero. Si svolge nell’arco <strong>di</strong> una settimana, nella<br />

quale si succedono sfilate <strong>di</strong> carri allegorici e <strong>di</strong> gruppi folkloristici nazionali ed <strong>in</strong>ternazionali,<br />

nonché altre manifestazioni collaterali, che co<strong>in</strong>volgono i vari settori della vita sociale, quale le<br />

scuole, le Associazioni <strong>di</strong> categoria, gli Enti e gli operatori turistici ed economici.<br />

Dieci parole<br />

da conservare<br />

sott’aceto<br />

(Castiglione<br />

C.no)<br />

Manifestazione tra<strong>di</strong>zionale ideata dal 1998 con le “<strong>di</strong>eci parole da conservare sottolio” e<br />

proseguita poi con “<strong>di</strong>eci parole da conservare sott’aceto”, ra<strong>di</strong>cata sul territorio propone appuntamenti<br />

culturali legati a doppio filo ad un term<strong>in</strong>e <strong>di</strong>alettale entrato nel l<strong>in</strong>guaggio comune.<br />

Rappresenta una eccezionale vetr<strong>in</strong>a del tirreno cosent<strong>in</strong>o che spazia dai prodotti gastronomici,<br />

all’artigianato, alle risorse naturali ed ambientali ed a quelle tra<strong>di</strong>zionali.<br />

Festival del<br />

peperonc<strong>in</strong>o<br />

(Diamante)<br />

Progetto de<strong>di</strong>cato al peperonc<strong>in</strong>o. La manifestazione il cui successo l’ha resa oggetto <strong>di</strong> stu<strong>di</strong><br />

da parte <strong>di</strong> molte Università, con le sue manifestazioni collaterali: la Mostra Mercato “Mangiare<br />

Me<strong>di</strong>terraneo” e “Mangiare Bio” (momento <strong>di</strong> promozione anche delle piccole e me<strong>di</strong>e imprese<br />

locali) ha raggiunto me<strong>di</strong>amente 200 mila visitatori <strong>in</strong> c<strong>in</strong>que giornate. Attraverso tale <strong>in</strong>iziativa,<br />

vetr<strong>in</strong>a della gastronomia locale, questo Settore ha raggiunto i risultati sperati quali, la promozione<br />

del territorio, l’aggregazione sociale,la fruizione del tempo libero, ed <strong>in</strong> modo particolare<br />

la destagionalizzazione delle presenze turistiche.<br />

Calabria C<strong>in</strong>emalucepoesia<br />

Evento <strong>di</strong> punta per la Calabria nella vetr<strong>in</strong>a più prestigiosa del c<strong>in</strong>ema italiano: Venezia, dove <strong>in</strong><br />

uno spazio appositamente riservato e grazie alla presenza <strong>di</strong> operatori turistici calabresi viene<br />

<strong>di</strong>stribuito il materiale promopubblicitario <strong>in</strong>erente il c<strong>in</strong>ema, lo spettacolo, il turismo, la storia, le<br />

tra<strong>di</strong>zioni e i prodotti tipici della prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>.


100<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Ros<strong>in</strong>a Console<br />

Dirigente G. Di V<strong>in</strong>cenzo<br />

Turismo<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

BIT <strong>di</strong> Milano<br />

La Borsa Internazionale del Turismo che si svolge ogni anno a Milano rappresenta una delle più<br />

importanti manifestazioni nel settore del turismo, la più grande esposizione mon<strong>di</strong>ale dell’offerta<br />

turistica del nostro Paese, nonché uno degli eventi più significativi per l’<strong>in</strong>dustria Internazionale<br />

del Settore. La partecipazione ha costituito negli anni un’occasione <strong>di</strong> grande visibilità per la nostra<br />

prov<strong>in</strong>cia, che ha avuto modo <strong>di</strong> presentare e promuovere il territorio e le sue <strong>in</strong>numerevoli<br />

risorse oltre ai pacchetti turistici opportunamente preparati dagli operatori turistici alberghieri.<br />

Festival<br />

Internazionale<br />

del Folklore<br />

(Mormanno)<br />

Il Festival Internazionale del Folklore che si svolge a Mormanno giunge alla xx^ e<strong>di</strong>zione. Un<br />

appuntamento con 47 nazioni <strong>di</strong>verse, dove culture , l<strong>in</strong>gue e tra<strong>di</strong>zioni si fondono tra <strong>di</strong> loro.<br />

Una manifestazione che rientra pienamente nel programma <strong>di</strong> attività, f<strong>in</strong>alizzato alla tutela e<br />

conservazione delle tra<strong>di</strong>zioni popolari, patrimonio <strong>di</strong> grande valore della nostra prov<strong>in</strong>cia, nonché<br />

agli scambi con altre culture per lo sviluppo dell’aggregazione sociale ed alla promozione<br />

del territorio.<br />

Il Fungo dal<br />

bosco al piatto<br />

(S.Giovanni<br />

Fiore)<br />

L’evento de<strong>di</strong>cato al fungo quale tipico prodotto del territorio silano cosent<strong>in</strong>o, presentato <strong>in</strong> tutte<br />

le sue forme e qualità, nei meto<strong>di</strong> <strong>di</strong> conservazione, essiccazione, salamoia e <strong>di</strong> congelamento,<br />

ha ottenuto la grande partecipazione <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>osi e <strong>di</strong> scuole alberghiere provenienti da tutta<br />

Italia che si sono esibiti <strong>in</strong> estrose ricette, per la partecipazione al concorso Nazionale enogastronomico<br />

organizzato nell’ambito della manifestazione. La stessa ha offerto, pertanto, una valida<br />

occasione per promuovere il territorio montano cosent<strong>in</strong>o.<br />

Il festival<br />

Arbereshe<br />

della canzone<br />

(S.Demetrio C.)<br />

Manifestazione culturale e ricreativa f<strong>in</strong>alizzata alla conservazione e <strong>di</strong>ffusione dei valori del patrimonio<br />

culturale della comunità arbereshe. L’evento arricchito da manifestazioni collaterali, quali:<br />

conferenze e <strong>di</strong>battiti, mostre <strong>di</strong> pittura, corsi <strong>di</strong> l<strong>in</strong>gua albanese ed italiana a confronto, spettacoli<br />

teatrali, ha rappresentato nel corso degli anni momento <strong>di</strong> confronto e <strong>di</strong> scambio tra le <strong>di</strong>verse<br />

culture.<br />

Piano<br />

Manifestazioni<br />

Sportive<br />

F<strong>in</strong>anziamenti a favore <strong>di</strong> società sportive della prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> regolarmente affiliate, <strong>di</strong> federazioni<br />

sportive, <strong>di</strong> enti <strong>di</strong> promozione sportiva, <strong>di</strong> <strong>di</strong>scipl<strong>in</strong>e associate, e del Coni. Dal 2005 al 2008<br />

sono state sponsorizzate idee progettuali nel numero, rispettivamente, <strong>di</strong> 102, 111,134, 141.<br />

Poseidon<br />

(Paola)<br />

Corso <strong>di</strong> attività subacquea per non vedenti, a carattere <strong>in</strong>ternazionale. È stata un’attività <strong>di</strong> <strong>in</strong>teresse<br />

scientifico, <strong>di</strong>dattico e sperimentale nel campo riabilitativo che ha dato la possibilità a tutti<br />

i partecipanti <strong>di</strong> vivere, conoscere e toccare un ambiente a loro sconosciuto.<br />

Anziani <strong>in</strong><br />

movimento<br />

È un progetto unico e <strong>in</strong>novativo per attività sanitarie ma anche riabilitativo, lu<strong>di</strong>co, sportivo e ricreativo<br />

per le classi meno agiate. Rivolto alle persone anziane che spesso trascurano i problemi<br />

<strong>di</strong> salute per motivi economici. <strong>di</strong> grande solidarietà, che attraverso l’aspetto sportivo e ricreativo<br />

che implica movimento e attività fisica, favorisce uno sviluppo ottimale dell’organismo e aiuta a<br />

conservare la sua efficienza funzionale.<br />

Progetto<br />

Diabete e Sport<br />

Il progetto lancia un messaggio <strong>di</strong> speranza a coloro che soffrono <strong>di</strong> <strong>di</strong>abete focalizzando l’attenzione<br />

sulle loro problematiche. Infatti lo sport, associato alle <strong>in</strong>novazioni me<strong>di</strong>che e tecnologiche<br />

è un mezzo semplice che consente <strong>di</strong> ottenere una migliore qualità <strong>di</strong> vita dei <strong>di</strong>abetici. Il progetto<br />

ha co<strong>in</strong>volto anche le scuole.


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

101<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Ros<strong>in</strong>a Console<br />

Dirigente G. Di V<strong>in</strong>cenzo<br />

Sport<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Judo <strong>di</strong>sabili<br />

(Spezzano<br />

Albanese)<br />

Judo adattato per l’<strong>in</strong>serimento sociale dei portatoti <strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap. Il progetto applica la <strong>di</strong>scipl<strong>in</strong>a<br />

sportiva dello judo adattandolo ai soggetti portatori <strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap <strong>in</strong> modo che essi abbiano più<br />

consapevolezza della gestione e dell’accettazione del proprio corpo.<br />

Memorial<br />

“Michele Cara”<br />

(Rossano)<br />

Torneo <strong>in</strong>ternazionale <strong>di</strong> calcio riservato alla categoria giovanissimi. Memorial che non ha avuto<br />

solo valore umano e solidale ma anche sociale perché vuole ricordare la problematica delle<br />

morti sulle strade. Torneo che attraverso i valori della solidarietà, della sana competizione, del<br />

confronto umano e calcistico ha fatto crescere i giovani. Sport-solidarietà, sport-turismo sportambiente,<br />

sport-scuola sono tutti elementi che hanno caratterizzato il torneo.<br />

Manifestazioni<br />

proposte dal<br />

Coni<br />

Attività a favore della promozione e la <strong>di</strong>ffusione dello sport sul territorio. Il progetto ha rappresentato<br />

una grande “kermesse” sportiva che <strong>in</strong> questi anni ha co<strong>in</strong>volto un numero sempre<br />

maggiore <strong>di</strong> atleti e società sportive <strong>di</strong> tutte le <strong>di</strong>scipl<strong>in</strong>e esistenti sul territorio prov<strong>in</strong>ciale.<br />

Torneo <strong>di</strong><br />

tennis (Rende)<br />

Torneo a carattere nazionale open maschile. Il torneo <strong>in</strong> questi anni ha rappresentato un evento<br />

sportivo molto atteso con grande partecipazione <strong>di</strong> giocatori provenienti da altre regioni italiane<br />

che hanno contribuito ad <strong>in</strong>crementare il turismo nella nostra prov<strong>in</strong>cia.<br />

<strong>Cosenza</strong> Nuoto<br />

Progetto che ha facilitato la fruizione dei servizi sportivi per i <strong>di</strong>versamente abili per consentirgli<br />

<strong>di</strong> misurarsi anche a livello agonistico e migliorare, o comunque stabilizzare, la propria patologia<br />

attraverso la pratica sportiva, <strong>in</strong> un contesto <strong>di</strong> socialità a cui spesso il <strong>di</strong>sabile r<strong>in</strong>uncia a causa<br />

della mancata accettazione del suo stato.<br />

Progetto<br />

Campionati<br />

italiani <strong>di</strong><br />

atletica leggera<br />

Campionati <strong>di</strong> società. La f<strong>in</strong>alità del progetto è stata quella <strong>di</strong> <strong>di</strong>ffondere lo sport dell’atletica<br />

leggera che racchiude <strong>in</strong> sé forti contenuti sociali quali il rispetto delle regole,il rispetto degli altri.<br />

Tale progetto ha utilizzato la visibilità dell’atletica leggera come fenomeno me<strong>di</strong>atico per richiamare<br />

un pubblico che potesse vivere questa esperienza apprezzando anche il contesto turistico<br />

dei luoghi <strong>di</strong> svolgimento.<br />

Progetto Gran<br />

fondo della<br />

sibaritide e del<br />

poll<strong>in</strong>o<br />

Gara ciclistica nazionale a tappe. La manifestazione non ha rappresentato solo un evento sportivo<br />

<strong>di</strong> rilievo, ma ha voluto convogliare <strong>in</strong> essa <strong>in</strong>teressi culturali, paesaggistici, gastronomici e<br />

termosalutari.<br />

Campioni<br />

del cuore<br />

(<strong>Cosenza</strong>)<br />

Campionato nazionale under 21. Progetto legato alla solidarietà <strong>in</strong> quanto, nell’ambito del campionato,<br />

ha realizzato un corso gratuito <strong>di</strong> avviamento allo sport del calcio a 5 per ragazzi appartenenti<br />

a famiglie <strong>in</strong><strong>di</strong>genti, ha raccolto fon<strong>di</strong> che sono stati dest<strong>in</strong>ati all’adozione a <strong>di</strong>stanza<br />

<strong>di</strong> bamb<strong>in</strong>i.<br />

Progetto<br />

Handball Rosa<br />

Day<br />

Triangolare <strong>di</strong> pallamano femm<strong>in</strong>ile. Il torneo svoltosi nella Sibaritide ha richiamato l’attenzione<br />

sulla partecipazione femm<strong>in</strong>ile (<strong>di</strong>versità <strong>di</strong> genere) che non solo nella pallamano ma anche <strong>in</strong> tutti<br />

gli sport è <strong>in</strong> forte crescita. Intervento qu<strong>in</strong><strong>di</strong> a carattere promozionale f<strong>in</strong>alizzato all’<strong>in</strong>cremento<br />

della presenza femm<strong>in</strong>ile nell’attività sportiva, garantendo a tutti pari opportunità.


102<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Ros<strong>in</strong>a Console<br />

Dirigente G. Di V<strong>in</strong>cenzo<br />

Sport<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Più sport<br />

Più scuola<br />

Iniziative mirate al co<strong>in</strong>volgimento <strong>di</strong> giovani e ragazzi anche <strong>di</strong>versamente abili verso lo sport<br />

della scherma - rivolte alle scuole della prov<strong>in</strong>cia.<br />

Progetto<br />

Silenziosi<br />

(<strong>Cosenza</strong>)<br />

Partecipazione al campionato <strong>di</strong> calcio a 5 a carattere nazionale <strong>in</strong> <strong>di</strong>verse città italiane. Evento<br />

che ha rappresentato un momento <strong>di</strong> <strong>in</strong>contro e <strong>di</strong> aggregazione sociale che ha unito la<br />

categoria silenziosi <strong>in</strong> uno spirito <strong>di</strong> sana competizione. Ha promosso attraverso lo sport un<br />

confronto tra le realtà dei non vedenti con l’obiettivo <strong>di</strong> stare <strong>in</strong>sieme, <strong>in</strong>teragire e vivere sani<br />

momenti all’<strong>in</strong>segna dell’amicizia, solidarietà e <strong>di</strong>vertimento.<br />

Progetto “Sport<br />

senza barriere”<br />

Comitato Italiano<br />

Paraolimpico<br />

Campionati regionali C.I.P. <strong>di</strong> Atletica leggera per i settori dell’han<strong>di</strong>cap fisico, dei non vedenti,<br />

della <strong>di</strong>sabilità <strong>in</strong>tellettiva e relazionale.


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

103<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Ros<strong>in</strong>a Console<br />

Dirigente G. Di V<strong>in</strong>cenzo<br />

Spettacolo<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Laboratorio<br />

teatrale nelle<br />

carceri<br />

Laboratorio teatrale svolto nelle quattro case circondariali della prov<strong>in</strong>cia: Castrovillari, Rossano,<br />

<strong>Cosenza</strong>, Paola. Il progetto ha avuto come f<strong>in</strong>alità il recupero psicologico e fisico degli stessi<br />

detenuti.<br />

Concerti <strong>di</strong><br />

Natale <strong>in</strong><br />

solidarietà<br />

Organizzazione <strong>di</strong> Concerti natalizi (eseguiti da Gruppi Gospel Internazionali, repertorio adatto ai<br />

luoghi sacri) <strong>in</strong> solidarietà: tenuti nelle chiese e nelle cattedrali <strong>di</strong> alcuni comuni della Prov<strong>in</strong>cia<br />

durante i quali, con l’offerta spontanea dei cittad<strong>in</strong>i, si è contribuito alla costruzione <strong>di</strong> un pozzo<br />

d’acqua <strong>in</strong> Kenia.<br />

Sila<strong>in</strong>festa<br />

Progetto che rappresenta un importante veicolo <strong>di</strong> promozione dello spettacolo turistico culturale<br />

del nostro altipiano silano, attraverso la realizzazione <strong>di</strong> concerti <strong>di</strong> musica rock, tenuti da<br />

artisti nazionali e regionali, un contenitore <strong>di</strong> molteplici attività, quali convegni, mostre e manifestazioni.<br />

Attraverso lo spettacolo <strong>di</strong> musica sulle tra<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> casa nostra, si punta alla valorizzazione<br />

e allo sviluppo dell’ambiente e dei prodotti tipici territoriali, l’evento fa registrare ogni anno<br />

una rilevante ricaduta economica a vantaggio <strong>di</strong> tutto il territorio silano.<br />

Gran<strong>di</strong> eventi<br />

porto <strong>di</strong><br />

Corigliano<br />

Grande Evento al Porto <strong>di</strong> Corigliano def<strong>in</strong>ita Porta dell’Oriente: progetto che ha visto l’esibizione<br />

<strong>di</strong> un artista a livello Internazionale (anno 2007 Renzo Arbore – anno 2008 Lucio Dalla). Il<br />

progetto ha avuto la f<strong>in</strong>alità <strong>di</strong> promuovere il turismo portuale, su cui bisogna <strong>in</strong>tervenire per un<br />

giusto e maggiore rilancio.<br />

F<strong>in</strong>anziamenti<br />

idee progettuali<br />

<strong>di</strong> spettacolo<br />

Idee progettuali <strong>di</strong> spettacolo proposte da artisti e musicisti ed associazioni che si adoperano<br />

per il recupero delle ra<strong>di</strong>ci e delle matrici <strong>di</strong> una identità culturale e tra<strong>di</strong>zionali (musica etnica) dei<br />

territori e della nostra gente. Le idee progettuali negli anni si sono svolti nei <strong>di</strong>versi Comuni della<br />

Prov<strong>in</strong>cia, privilegiando quelli <strong>in</strong> <strong>di</strong>fficoltà e che sono privi <strong>di</strong> <strong>in</strong>iziative <strong>di</strong> spettacolo.<br />

Moda Mare<br />

Progetto Moda Mare - Festival Nazionale della Moda prevede oltre alla partecipazioni <strong>di</strong> importanti<br />

ospiti dello spettacolo, delle Miss Italia più note al grande pubblico <strong>in</strong> veste <strong>di</strong> modelle<br />

d’eccezione, la gara <strong>di</strong> nuovi talenti nel campo della moda che si svolge nel mese <strong>di</strong> Agosto al<br />

porto <strong>di</strong> Cetraro. Il progetto registra una notevole promozione turistica della nostra Regione nel<br />

mondo, rappresentando la più grande manifestazione <strong>di</strong> moda <strong>in</strong> Calabria.<br />

Grad<strong>in</strong>ate <strong>in</strong><br />

scena<br />

Il progetto <strong>di</strong> musica, cultura e solidarietà si svolge sulle grad<strong>in</strong>ate <strong>di</strong> Via Calabria a <strong>Cosenza</strong><br />

condotto da personaggi <strong>di</strong> spicco del panorama televisivo nazionale, che garantisce dei momenti<br />

<strong>di</strong> moda italiana. Inoltre tra una sfilata e l’altra si alternano cantanti, cabarettisti e baller<strong>in</strong>i noti del<br />

varietà italiano. La moda e lo spettacolo sono affiancati dalla cultura con la consegna <strong>di</strong> premi<br />

che nel corso degli anni sono stati istituiti. Largo spazio viene dato alla solidarietà promuovendo<br />

una raccolta <strong>di</strong> fon<strong>di</strong>, nel corso della serata, da dest<strong>in</strong>are alla costruzione <strong>di</strong> pozzi d’acqua <strong>in</strong><br />

villaggi dell’Africa.<br />

Altomonte<br />

Rock Festival<br />

Progetto <strong>di</strong> musica rock per giovani rock band italiane ed <strong>in</strong>ternazionali, il progetto si sviluppa<br />

attraverso selezioni it<strong>in</strong>eranti (da marzo a giugno) <strong>in</strong> <strong>di</strong>verse regioni d’Italia con l’esibizione <strong>di</strong><br />

c<strong>in</strong>que rock band per ogni serata al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> selezionare, tra queste, le migliori che parteciperanno<br />

alla serata f<strong>in</strong>ale che si svolge ogni anno presso il teatro estivo nel Comune <strong>di</strong> Altomonte.


104<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Ros<strong>in</strong>a Console<br />

Dirigente G. Di V<strong>in</strong>cenzo<br />

Spettacolo<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Festival<br />

Ruggero<br />

Leoncavallo<br />

Progetto che si svolge nella città <strong>di</strong> Montalto Uffugo istituito <strong>in</strong> onore del celebre maestro Ruggero<br />

Leoncavallo, cittad<strong>in</strong>o onorario <strong>di</strong> detta città che a questo luogo ha legato la sua famosa<br />

opera ”I Pagliacci”. Nell’ambito del festival è <strong>in</strong>detto un concorso per giovani talenti musicali con<br />

vocazione lirica. Detto concorso è presieduto da artisti <strong>di</strong> fama <strong>in</strong>ternazionale della lirica e vede lo<br />

svolgimento <strong>di</strong> altri importanti <strong>in</strong>iziative quali rappresentazioni teatrali, mostre, convegni.<br />

Modamovie<br />

Progetto <strong>di</strong> formazione, valorizzazione, e promozione <strong>di</strong> giovani talenti nel mondo della moda,<br />

delle arti, e della comunicazione per dare a loro una possibilità <strong>di</strong> confronto, crescita professionale<br />

e visibilità. Il progetto comprende un concorso tematico per giovani stilisti emergenti <strong>di</strong>ffuso<br />

su scala <strong>in</strong>ternazionale, un work shop <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> a cui accedono gli stilisti selezionati dal concorso<br />

e gli studenti dell’Università della Calabria.<br />

Concorso<br />

Musicale<br />

Nazionale<br />

“Danilo<br />

Cipolla”<br />

Il progetto si svolge ogni anno a Cetraro si rivolge agli allievi <strong>di</strong> tutte le scuole me<strong>di</strong>e ad <strong>in</strong><strong>di</strong>rizzo<br />

musicale delle regioni italiane ed a tutti i musicisti e non presenti nel territorio nazionale. Le fasi<br />

del progetto si articolano <strong>in</strong> sette giorni, <strong>di</strong> cui c<strong>in</strong>que riguardano la rassegna vera e propria e due<br />

le esibizioni da parte delle bande v<strong>in</strong>citrici del concorso. I partecipanti, s<strong>in</strong>golarmente, o <strong>in</strong> gruppo<br />

si esibiscono alla presenza del pubblico è <strong>di</strong> una commissione <strong>di</strong> esperti <strong>di</strong> valenza nazionale.<br />

Risorse F<strong>in</strong>anziarie Impiegate € 1.964.100<br />

Risorse Economiche<br />

Risorse Umane<br />

1.200.000<br />

10<br />

1.000.000<br />

800.000<br />

600.000<br />

400.000<br />

8<br />

6<br />

4<br />

200.000<br />

2<br />

0<br />

2004 2005 2006 2007 2008<br />

0<br />

2004 2005 2006 2007 2008<br />

Sport<br />

Turismo<br />

Spettacolo<br />

Sport<br />

Turismo<br />

Spettacolo


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

105<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Stefania Covello<br />

Dirigente M.F. Gatto<br />

Cultura<br />

e Pubblica Istruzione<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Adozioni<br />

Internazionali<br />

E’ presente da c<strong>in</strong>que anni presso il Settore Politiche Culturali e Pubblica Istruzione lo Sportello<br />

<strong>in</strong>formativo sulle adozioni <strong>in</strong>ternazionali al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> rendere facilmente e <strong>di</strong>rettamente fruibile alle<br />

coppie aspiranti all’adozione tutte le <strong>in</strong>formazioni necessarie per l’attivazione delle procedure<br />

adottive. Sportello gestito da un operatore CIAI (Ente morale ed organizzazione non governativa)<br />

con il quale è stata sottoscritta idonea convenzione. Lo sportello ha offerto la possibilità <strong>di</strong><br />

usufruire a livello locale <strong>di</strong> un servizio <strong>in</strong>formativo e <strong>di</strong> orientamento a circa 50 famiglie aspiranti<br />

all’adozione ed a <strong>di</strong>versi operatori del settore.<br />

Rete italiana<br />

<strong>di</strong> cultura<br />

popolare<br />

La Prov<strong>in</strong>cia ha aderito, come socio sostenitore, al progetto “Rete italiana <strong>di</strong> cultura popolare”<br />

presentato dal Comitato Festival delle Prov<strong>in</strong>ce. In contemporanea con altre 12 prov<strong>in</strong>ce italiane,<br />

ogni 13 <strong>di</strong>cembre si organizzano una serie <strong>di</strong> manifestazioni <strong>di</strong> tra<strong>di</strong>zioni popolari. Nel 2007 si<br />

sono esibiti, nel Salone degli Specchi della Sede Centrale dell’Amm<strong>in</strong>istrazione Prov<strong>in</strong>ciale folkloristici<br />

locali e sono stati recitati componimenti <strong>in</strong> vernacolo. Il progetto ha valorizzato le identità<br />

e le vocazioni territoriali. La rete, cui la nostra prov<strong>in</strong>cia appartiene, è costituita tra soci da oltre<br />

50 comuni, 20 Prov<strong>in</strong>ce, 10 Regioni ed ha maturato <strong>in</strong> questi anni una vasta esperienza sul tema<br />

della cultura popolare con forme <strong>di</strong>verse che vanno dagli spettacoli <strong>di</strong> musica, <strong>di</strong> teatro, alle feste,<br />

i costumi locali, i riti, la cultura materiale del territorio e delle m<strong>in</strong>oranze l<strong>in</strong>guistiche.<br />

Piano <strong>di</strong> riparto<br />

per attività<br />

ed <strong>in</strong>iziative<br />

culturali<br />

Sostegno f<strong>in</strong>anziario ad <strong>in</strong>iziative <strong>di</strong> rilevante valenza culturale proposte da soggetti pubblici e<br />

privati. Per la realizzazione del piano, viene pre<strong>di</strong>sposto annualmente un Avviso Pubblico, come<br />

previsto dal Regolamento dell’Ente. Me<strong>di</strong>amente il Settore riceve me<strong>di</strong>amente circa 600 istanze<br />

che vengono istruite e registrate dalla struttura. Annualmente vengono f<strong>in</strong>anziati circa 500 <strong>in</strong>iziative<br />

proposte da soggetti pubblici e privati per un totale annuo <strong>di</strong> € 200.000.<br />

M<strong>in</strong>i Serie<br />

Televisiva<br />

su Giuseppe<br />

Moscati<br />

Pur essendo la vicenda ambientata a Napoli agli <strong>in</strong>izi del secolo scorso, per esigenze artistiche<br />

ed architettoniche del film è stato <strong>in</strong><strong>di</strong>viduato il centro storico della città <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> per le riprese<br />

e l’ambientazione della storia de<strong>di</strong>cata alla figura e all’opera del Santo Giuseppe Moscato. Grazie<br />

alla proiezione su RAI 1 ed all’alto valore morale del protagonista il film ha promosso la città<br />

<strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> ed ha avuto una ricaduta economica ed occupazionale grazie al co<strong>in</strong>volgimento <strong>di</strong><br />

aziende locali e collaboratori.<br />

Musica dal vivo<br />

E’ stato realizzato nella città <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> il concerto con Bob Dylan il cui obbiettivo è <strong>di</strong> <strong>di</strong>ffondere<br />

la cultura <strong>in</strong> tutte le sue forme.<br />

Borse <strong>di</strong> Stu<strong>di</strong>o<br />

Per ogni annualità, sono stati consegnati 242 attestati <strong>di</strong> merito ed altrettanti assegni <strong>di</strong> € 250,<br />

ad alunni fortemente motivati allo stu<strong>di</strong>o ed appartenenti a classi sociali più deboli, frequentanti<br />

gli Istituti Secondari <strong>di</strong> II° Grado della prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, su segnalazione delle s<strong>in</strong>gole istituzioni<br />

scolastiche. Il progetto si pone la f<strong>in</strong>alità <strong>di</strong> contribuire a ridurre gli ostacoli <strong>di</strong> natura socioeconomica<br />

ed offrire agli studenti una opportunità <strong>in</strong> più per proseguire gli stu<strong>di</strong>.<br />

Festival<br />

Eurome<strong>di</strong>terraneo<br />

Il progetto, ha la f<strong>in</strong>alità <strong>di</strong> favorire gli scambi socio culturali nell’area del Me<strong>di</strong>terraneo. L’evento<br />

ha avuto il merito <strong>di</strong> restituire al nostro territorio un ruolo <strong>di</strong> primo piano su scala regionale registrando<br />

uno grande successo. Hanno partecipato <strong>di</strong>verse personalità del mondo dello spettacolo<br />

come Pippo Baudo, Maria Grazia Cuc<strong>in</strong>otta, Gian Carlo Giann<strong>in</strong>i, Oreste Lionello e molti altri<br />

artisti nazionali. Sono stati, <strong>in</strong>oltre, proiettati sei film <strong>di</strong> successo e premiati attori e registi.


106<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Stefania Covello<br />

Dirigente M.F. Gatto<br />

Cultura<br />

e Pubblica Istruzione<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Buon<br />

Compleanno<br />

Costituzione<br />

Il 6 Gennaio 2007 al teatro Rendano <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> ha avuto luogo la Manifestazione “Buon Compleanno<br />

Costituzione” per celebrare i 60 anni della nostra Costituzione. La partecipazione degli<br />

studenti cosent<strong>in</strong>i è stata massiccia, alla presenza <strong>di</strong> autorità locali e del sottosegretario alla<br />

Pubblica Istruzione Letizia Detorre. L’<strong>in</strong>iziativa rientra nell’ambito <strong>di</strong> un vasto progetto con cui si<br />

vuol far conoscere alle nuove generazioni il testo della Costituzione italiana, fondamentale per<br />

l’educazione alla legalità.<br />

Mostra<br />

Michelangelo<br />

la vita e le<br />

opere<br />

La mostra è stata ospitata nei locali <strong>di</strong> Palazzo Arnone <strong>in</strong> <strong>Cosenza</strong> dal 30 ottobre 2007 al 13<br />

gennaio 2008 ed è stata realizzata con l’alto patroc<strong>in</strong>io della Presidenza della Repubblica Italiana<br />

e del M<strong>in</strong>istero dei Beni e delle Attività Culturali. All’<strong>in</strong>augurazione della mostra ha partecipato il<br />

M<strong>in</strong>istro per i Beni e le Attività Culturali On. Francesco Rutelli nonché numerose personalità del<br />

mondo politico e culturale.<br />

I visitatori sono stati oltre 7 mila e circa 5 mila gli studenti


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

107<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Stefania Covello<br />

Dirigente M.F. Gatto<br />

Cultura<br />

e Pubblica Istruzione<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Presentazione<br />

del secondo<br />

romanzo <strong>di</strong><br />

Rocco Familiari<br />

dal titolo “Il<br />

Sole Nero”<br />

Si tratta <strong>di</strong> un lavoro <strong>di</strong> notevole livello, con una scrittura densa, ma al contempo scorrevole,<br />

una struttura complessa, articolata su vari livelli. Nel romanzo l’autore ha <strong>in</strong>trodotto come “io<br />

narrante” il personaggio <strong>di</strong> un giornalista che manca da trenta anni dal luogo <strong>in</strong> cui è cresciuto,<br />

descrivendo la Calabria <strong>di</strong> ieri e <strong>di</strong> oggi <strong>in</strong> tutta la sua bellezza. Si tratta <strong>di</strong> una grande storia <strong>di</strong><br />

amore e morte, <strong>in</strong> cui assume un rilievo fondamentale il conflitto fra la necessità del castigo e<br />

quella del perdono. La presentazione del libro si è svolta il 15 <strong>di</strong>cembre presso il salone degli<br />

stemmi con la presenza dell’autore.<br />

Dimensionamento<br />

Scolastico<br />

In attuazione alla legge n. 133 del 2008 il settore sta procedendo a re<strong>di</strong>gere il Dimensionamento<br />

ottimale delle istituzioni scolastiche nella Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>.<br />

Prelim<strong>in</strong>armente alla formulazione del Piano la Prov<strong>in</strong>cia ha partecipato a tutti gli <strong>in</strong>contri previsti<br />

dalle normative vigenti, con la Regione, con l’USP, con i rappresentanti dei s<strong>in</strong>dacati della Scuola,<br />

con il Consiglio scolastico Prov<strong>in</strong>ciale e ha convocato la conferenza degli ambiti territoriali,<br />

per garantire il confronto, la cooperazione e la partecipazione fra gli Enti Locali e il mondo della<br />

scuola sul tema del <strong>di</strong>mensionamento scolastico. Pertanto, fatti tutti i necessari passaggi, è stato<br />

redatto il Piano <strong>di</strong> Dimensionamento ottimale della rete scolastica della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> da<br />

sottoporre all’approvazione del Consiglio Prov<strong>in</strong>ciale per la successiva trasmissione alla Regione<br />

Calabria Dipartimento n. 11 – Assessorato Cultura e P.I.<br />

In Coro per<br />

l’UNICEF<br />

La Prov<strong>in</strong>cia con lo spettacolo televisivo del 22 Dicembre 2007 tenutosi presso il teatro Rendano<br />

<strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, ha <strong>in</strong>teso dare voce all’UNICEF e alle tematiche sociali più drammatiche che vivono<br />

i bamb<strong>in</strong>i <strong>in</strong> <strong>di</strong>verse parti del mondo, <strong>in</strong> particolare alla piaga dell’AIDS. La serata ha registrato un<br />

notevole successo <strong>di</strong> pubblico e un riscontro positivo da parte dei mezzi <strong>di</strong> <strong>in</strong>formazione. Sono<br />

<strong>in</strong>tervenuti artisti del c<strong>in</strong>ema, del cabaret, della musica e della TV che hanno trasmesso messaggi<br />

<strong>di</strong> aiuto per tutti quei bimbi che vivono <strong>in</strong> con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio e <strong>di</strong> miseria. Tra i presenti Maria<br />

Teresa Ruta come conduttrice e poi Biagio Izzo, Silvia Mezzanotte, P<strong>in</strong>uccio Pierazzoli, Pepp<strong>in</strong>o<br />

<strong>di</strong> Capri, gli Sta<strong>di</strong>o, Massimo <strong>di</strong> Cataldo e Ver<strong>di</strong>ana, Francesca Rettond<strong>in</strong>i, Sebastiano Somma,<br />

C<strong>in</strong>o Tortorella (Ambasciatore UNICEF). Diversi i momenti de<strong>di</strong>cati ai bamb<strong>in</strong>i. La serata è stata<br />

trasmessa, successivamente, su RAI International.<br />

Mostra<br />

antologica<br />

“Carlo Levi<br />

torna a<br />

<strong>Cosenza</strong>”<br />

Mostra antologica “Carlo Levi torna a <strong>Cosenza</strong>”, con l’esposizione <strong>di</strong> c<strong>in</strong>quanta tele delle prime<br />

esperienze pittoriche dell’artista, dal periodo francese al conf<strong>in</strong>o <strong>in</strong> Basilicata, al periodo fiorent<strong>in</strong>o<br />

della guerra e a quello neorealista dei contad<strong>in</strong>i <strong>in</strong> Calabria, i ritratti degli anni sessanta e<br />

settanta e i paesaggi della Liguria. La mostra proveniente dal Jue<strong>di</strong>sches Museum <strong>di</strong> Berl<strong>in</strong>o<br />

è stata allestita a palazzo Arnone, da settembre a novembre 2007, è stata visitata da numerosi<br />

studenti cosent<strong>in</strong>i e <strong>di</strong> altre prov<strong>in</strong>ce calabresi. Per l’occasione sono stati preparati pannelli<br />

esplicativi, un catalogo antologico e materiale au<strong>di</strong>ovisivo per facilitare la comprensione dei non<br />

addetti ai lavori.<br />

Mostra<br />

collettiva <strong>di</strong><br />

pittura “Gran<strong>di</strong><br />

Maestri del<br />

‘900”<br />

La mostra allestita nella sede della Galleria d’Arte Prov<strong>in</strong>ciale <strong>di</strong> Santa Chiara a <strong>Cosenza</strong>, espone<br />

63 opere provenienti da collezioni pubbliche e private italiane mai esposte nella nostra regione.<br />

Contestualmente vengono allestite due mostre collaterali – Luca Al<strong>in</strong>ari (21 opere) e Salvatore<br />

Prov<strong>in</strong>o (15 opere).<br />

L’evento <strong>di</strong> grande portata culturale è stato <strong>di</strong>vulgato a livello nazionale.<br />

Punti Ristoro<br />

delle scuole<br />

secondarie<br />

<strong>di</strong> II° grado<br />

Il Settore ha pre<strong>di</strong>sposto il nuovo regolamento per la concessione <strong>di</strong> spazi per l’istallazione <strong>di</strong><br />

punti ristoro e/o <strong>di</strong>stributori automatici <strong>di</strong> bevande ed alimenti negli Istituti Scolastici <strong>di</strong> pert<strong>in</strong>enza<br />

dell’Amm<strong>in</strong>istrazione Prov<strong>in</strong>ciale, approvato con Delibera <strong>di</strong> Consiglio n. 25 del 15/07/2008. E’ <strong>in</strong><br />

via <strong>di</strong> pubblicazione il bando <strong>di</strong> gara per l’affidamento degli spazi da dare <strong>in</strong> concessione.


108<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Trasferimento delle funzioni amm<strong>in</strong>istrative alla Prov<strong>in</strong>cia<br />

In seguito ai trasferimenti delle funzioni amm<strong>in</strong>istrative alla Prov<strong>in</strong>cia ( L.R. 34 del 12 agosto<br />

2002 ) sono state delegate dalla Regione Calabria le competenze concernenti:<br />

• L.R. n. 27 dell’8 maggio 1985 “Norme per l’attuazione del <strong>di</strong>ritto allo stu<strong>di</strong>o nelle<br />

scuole materne, dell’obbligo e secondari superiori”;<br />

In particolare sono stati assegnati contributi che hanno consentito:<br />

1. la realizzazione annuale della mensa scolastica a n. 149 Comuni della Prov<strong>in</strong>cia;<br />

2. l’acquisto <strong>di</strong> n. 77 scuolabus <strong>di</strong> cui n. 26 dotati <strong>di</strong> ausili per il trasporto degli<br />

alunni <strong>di</strong>sabili;<br />

3. l’erogazione del servizio <strong>di</strong> Convitto e Semiconvitto a n. 6 Istituti Professionali;<br />

4. il f<strong>in</strong>anziamento <strong>di</strong> n. 65 progetti <strong>di</strong> <strong>in</strong>tegrazione degli alunni <strong>di</strong>versamente abili;<br />

5. il f<strong>in</strong>anziamento per il servizio trasporto alunni <strong>di</strong>sabili delle scuole secondarie<br />

<strong>di</strong> II° Grado<br />

• L.R.n. 16 del 19 aprile 1985 “Norme <strong>in</strong> materia <strong>di</strong> promozione culturale”;<br />

1. Attraverso l’applicazione <strong>di</strong> tale normativa, il Settore ha sostenuto, per l’anno<br />

2006 con le risorse f<strong>in</strong>anziarie trasferite dalla Regione, pari ad € 145.240<br />

- eventi culturali proposti da soggetti pubblici e privati (n. 43 Comuni e n. 46<br />

Associazioni). Per l’anno 2007, il parziale trasferimento delle risorse f<strong>in</strong>anziarie<br />

pari ad € 72.620 da parte della Regione Calabria, ha reso possibile sostenere<br />

solo le attività proposte da n. 31 Amm<strong>in</strong>istrazioni Comunali. Per l’anno 2008,<br />

la Struttura ha istruito tutte le istanze pervenute ma il mancato trasferimento<br />

dei fon<strong>di</strong> da parte della Regione Calabria non ha permesso l’assegnazione dei<br />

contributi.<br />

• L. R. 31/95. norme per <strong>in</strong>terventi <strong>in</strong> materia <strong>di</strong> musei degli enti locali e <strong>di</strong> <strong>in</strong>teresse<br />

locale.<br />

1. Il settore ha approvato il Piano annuale particolareggiato per l’anno 2006 e<br />

2007 a seguito delle richieste pervenute e del trasferimento delle risorse f<strong>in</strong>anziarie<br />

da parte della Regione Calabria (anno 2006 € 21.786, anno 2007 € 10.893<br />

pari al 50 % della somma prevista). Per l’anno 2008, la Struttura ha istruito tutte<br />

le istanze pervenute ma il mancato trasferimento dei fon<strong>di</strong> da parte della Regione<br />

Calabria non ha permesso l’assegnazione dei contributi.<br />

Somma totale trasferita dalla Regione Calabria<br />

per gli anni 2006-2007-2008 € 10.843.339


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

109<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Stefania Covello<br />

Dirigente M.F. Gatto<br />

Biblioteca<br />

Prov<strong>in</strong>ciale<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Gestione del<br />

patrimonio<br />

documentario<br />

della Biblioteca<br />

Prov<strong>in</strong>ciale <strong>di</strong><br />

<strong>Cosenza</strong><br />

Costruzione e sviluppo delle collezioni, attraverso catalogazione dei documenti (libri, riviste,<br />

cd-rom, dvd, locand<strong>in</strong>e) acquisiti annualmente, e resi <strong>in</strong> formato <strong>di</strong>gitale con la catalogazione<br />

partecipata <strong>in</strong> SBN. Il numero <strong>di</strong> utenti che si sono rivolti alla biblioteca sia come<br />

reference che per il prestito locale al servizio è stato nel 2004 (500) – 2005 (515)- 2006<br />

(500)- 2007 (520)- 2008 (500)<br />

Incontri con autori<br />

ed alunni<br />

Presentazione del libro <strong>di</strong> Franco Dionesalvi “Libro della Morte e delle cento vite” nelle<br />

scuole superiori <strong>di</strong> pert<strong>in</strong>enza dell’ Ente. E’ stato molto positivo l’ impatto degli alunni sui<br />

gran<strong>di</strong> temi dell’ esistenza.<br />

Catalogazione e<br />

<strong>di</strong>gitalizzazione del<br />

Fondo Musicale<br />

Armando Muti<br />

Sono state catalogate sia le raccolte musicali del Fondo, con la procedura SBN musica fornita,<br />

tramite convenzione, dall’ ICCU <strong>di</strong> Roma, sia le parti monografiche dei 155 manoscritti.<br />

Digitalizzate <strong>in</strong> toto tutte le pag<strong>in</strong>e dei manoscritti per favorire l’ accesso agli stu<strong>di</strong>osi <strong>di</strong> tale<br />

prezioso materiale, che andrà ulteriormente stu<strong>di</strong>ato e sistematizzato.<br />

Promozione<br />

del libro<br />

e della lettura sul<br />

territorio<br />

Ombre Ventagli Tentazioni . L’ idea è <strong>di</strong> proporre, attraverso l’ <strong>in</strong>solito accostamento <strong>di</strong><br />

due l<strong>in</strong>guaggi con significanti <strong>di</strong>versi, la visione <strong>di</strong> immag<strong>in</strong>i c<strong>in</strong>ematografiche rare, tratte<br />

da celeberrimi classici della letteratura italiana e la lettura dei brani più salienti dei romanzi<br />

prescelti (l’Inferno <strong>di</strong> Dante, Malombra <strong>di</strong> Fogazzaro, Don Chisciotte <strong>di</strong> Cervantes, I promessi<br />

sposi <strong>di</strong> Manzoni ecc.).<br />

Gestione<br />

Legge 17/85<br />

Trattasi, dopo il conferimento alle Prov<strong>in</strong>ce, da parte della Regione, <strong>di</strong> specifiche funzioni<br />

<strong>in</strong> materia <strong>di</strong> Beni ed attività culturali, <strong>di</strong> promuovere e sostenere le progettualità delle Biblioteche<br />

<strong>di</strong> <strong>in</strong>teresse locale e prov<strong>in</strong>ciale Infatti, attraverso l’ adozione <strong>di</strong> una graduatoria<br />

f<strong>in</strong>ale, che viene redatta da parte <strong>di</strong> una Commissione regolarmente costituita, si procede<br />

all’ assegnazione dei contributi sulla spesa prevista.<br />

Biblioteca Civica <strong>di</strong><br />

<strong>Cosenza</strong><br />

Sostegno f<strong>in</strong>anziario per la gestione dell’ importante istituzione Culturale.<br />

Risorse F<strong>in</strong>anziarie Impiegate € 3.016.084


110<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Rachele Grosso Ciponte<br />

Bilancio e F<strong>in</strong>anze - Programmazione Economica e F<strong>in</strong>anziaria<br />

Programmazione Risorse e Partecipazioni F<strong>in</strong>anziarie<br />

Attività a favore dei non udenti<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Telegiornale<br />

gestuale dei<br />

non udenti –<br />

TG Regionale<br />

Il progetto è f<strong>in</strong>alizzato all’istituzione <strong>di</strong> un servizio sperimentale <strong>di</strong> <strong>in</strong>terpretariato della L<strong>in</strong>gua dei<br />

Segni (LIS) volta a mitigare gli effetti dell’esclusione dei non udenti dalla sfera <strong>di</strong> vita pubblica ed<br />

istituzionale. Il TG è trasmesso sulla rete televisiva locale TEN.<br />

Sportello della<br />

Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong><br />

<strong>Cosenza</strong> rivolto<br />

ai non udenti<br />

Sportello per l’accesso ai servizi della pubblica amm<strong>in</strong>istrazione. Lo sportello istituito presso<br />

l’associazione prov<strong>in</strong>ciale dei sordo-muti. Le istituzioni pubbliche possono richiedere l’ausilio del<br />

servizio alla Prov<strong>in</strong>cia nei casi <strong>in</strong> cui occorre <strong>in</strong>teragire con i soggetti non udenti.<br />

Risorse F<strong>in</strong>anziarie Impiegate € 100.000


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

111<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Presidente G. Mario Oliverio<br />

Dirigente S. Naccarato<br />

Ufficio Relazioni con il Pubblico<br />

(Urp)<br />

Attività rivolte agli stakeholder<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Carta dei Servizi<br />

La Carta dei Servizi costituisce uno strumento privilegiato <strong>di</strong> <strong>di</strong>alogo con i cittad<strong>in</strong>i, me<strong>di</strong>ante il<br />

quale la Prov<strong>in</strong>cia si impegna a fornire i servizi attivati sul territorio, consentendo agli utenti <strong>di</strong><br />

conoscere e valutare il livello delle prestazioni fornite. Nello stesso tempo, permette all’Amm<strong>in</strong>istrazione<br />

<strong>di</strong> sviluppare e consolidare la relazione con gli utenti <strong>di</strong>retti e potenzia. La Carta dei<br />

Servizi è stata costruita per i cittad<strong>in</strong>i, per coloro cioè che sono i fruitori dei servizi e che qu<strong>in</strong><strong>di</strong><br />

hanno l’esigenza <strong>di</strong> comprendere come funziona l’ente, <strong>di</strong> conoscere la <strong>di</strong>slocazione degli uffici<br />

sul territorio, nonché le potenzialità <strong>di</strong> <strong>in</strong>terazione e <strong>di</strong> fruizione dei servizi erogati. La Carta è<br />

scritta <strong>in</strong> un l<strong>in</strong>guaggio semplice ed è <strong>di</strong> facile consultazione.<br />

Stage: “Tu lo<br />

conosci l’Urp?”<br />

Progetto che ha visto due stagiste dell’Unical <strong>in</strong>terfacciarsi con i cittad<strong>in</strong>i ed usare l’<strong>in</strong>tervista<br />

come mezzo per raccogliere dati sulla conoscenza <strong>di</strong> cosa è un URP, sulla customer satisfaction<br />

relativamente ai servizi erogati dalla Prov<strong>in</strong>cia e contemporaneamente ha <strong>in</strong>formati che<br />

presso la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> è operativo l’URP.<br />

Risorse F<strong>in</strong>anziarie Impiegate € 40.000


112<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

113<br />

Terza macro area <strong>di</strong> <strong>in</strong>tervento<br />

Territorio e Ambiente<br />

Assessorati e unità organizzative co<strong>in</strong>volte<br />

Presidente<br />

Assessore<br />

Assessore<br />

Assessore<br />

Gerardo Mario<br />

Luigi Marrello<br />

Pietro Mari<br />

Luciano<br />

Oliverio<br />

(lmarrello@prov<strong>in</strong>cia.cs.it)<br />

(pmari@prov<strong>in</strong>cia.cs.it)<br />

Manfr<strong>in</strong>ato<br />

Dirigente<br />

Deleghe: Ambiente (Tutela e<br />

Deleghe: Urbanistica e gover-<br />

(lmanfr<strong>in</strong>ato@pro-<br />

Francesco Tosca-<br />

valorizzazione dell’Ambiente,<br />

no del territorio, Piano terri-<br />

v<strong>in</strong>cia.cs.it)<br />

no, Demanio e Ri-<br />

Protezione della Flora e della<br />

toriale <strong>di</strong> coord<strong>in</strong>amento pro-<br />

Deleghe:<br />

Agricol-<br />

sorse Idriche<br />

Fauna, Parchi e riserve natura-<br />

v<strong>in</strong>ciale, programmazione e<br />

tura,<br />

Agriturismo,<br />

Comandante<br />

li, Organizzazione smaltimento<br />

gestione territoriale e nulla osta<br />

Commercio, Fiere<br />

Giuseppe<br />

Colaia-<br />

rifiuti a livello prov<strong>in</strong>ciale), Nor-<br />

Paesaggistici. Piano faunistico<br />

e Mercati, M<strong>in</strong>iere,<br />

covo, Polizia Pro-<br />

me <strong>di</strong> sicurezza (Igiene am-<br />

prov<strong>in</strong>ciale, caccia e pesca<br />

Protezione Civile<br />

v<strong>in</strong>ciale<br />

bientale, Rilevamento e con-<br />

Dirigente<br />

Dirigente<br />

Dirigente<br />

trollo degli scarichi delle acque<br />

Pietro De Donato, Caccia e<br />

Pietro De Donato,<br />

Giovanni Romano,<br />

e delle emissioni atmosferiche<br />

Pesca<br />

Agricoltura<br />

Energy Manager<br />

e sonore).<br />

Dirigente<br />

Dirigente<br />

Dirigente<br />

Giovanni Greco, Programma-<br />

Antonio<br />

Rizzuto,<br />

Francesco Toscano, Ambiente<br />

zione e gestione territoriale<br />

Difesa suolo, protezione<br />

civile<br />

Pr<strong>in</strong>cipali portatori <strong>di</strong> <strong>in</strong>teresse<br />

Interni: tutti i settori tecnici dell’Ente, <strong>in</strong> particolare E<strong>di</strong>lizia, Economia e Programmazione; Ambiente; Attività<br />

Economiche e Produttive; Ufficio del Piano; Settore Patrimonio.<br />

Esterni: enti <strong>di</strong> gestione delle aree protette, Commissione Europea, I.E.E.A. (Intelligent Executive Energy<br />

Agency), M<strong>in</strong>istero dell’Ambiente e delle Tutela del Territorio; M<strong>in</strong>istero per lo Sviluppo Economico, Regione<br />

Calabria (Settore Attività Economiche e Produttive); A.l.e.s.s.co. (Agenzia Locale per l’Energia e lo Sviluppo<br />

Sostenibile della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>); F.I.R.E (Federazione Italiana Risparmio Energetico); A.E.E.G.<br />

(Autorità per l’energia elettrica ed il gas); Enti locali, pubblici servizi- attività produttive – <strong>di</strong>tte <strong>in</strong><strong>di</strong>viduali;<br />

associazioni e organizzazioni ambientaliste; s<strong>in</strong>goli <strong>in</strong><strong>di</strong>vidui che richiedono autorizzazioni e permessi vari,<br />

cittad<strong>in</strong>i, soggetti fruitori <strong>di</strong> concessioni demaniali (Comuni, Comunità Montane, Consorzi <strong>di</strong> Bonifica, imprese<br />

private o s<strong>in</strong>goli cittad<strong>in</strong>i).<br />

Magistratura, Forze dell’Ord<strong>in</strong>e operanti sul territorio prov<strong>in</strong>ciale, associazioni <strong>di</strong> volontariato operanti <strong>in</strong><br />

campo ittico - venatorio e ambientale, Arpacal e ASL.


114<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Presidente Gerardo Mario Oliverio<br />

Dirigente G. Colaiacovo<br />

Polizia<br />

Prov<strong>in</strong>ciale<br />

Nome del Progetto<br />

Descrizione<br />

Istituzione corpo <strong>di</strong><br />

Polizia Prov<strong>in</strong>ciale<br />

Nell’anno 2005 è stato istituito il Corpo <strong>di</strong> Polizia Prov<strong>in</strong>ciale partendo dal presupposto<br />

che pur essendo affidata allo Stato la competenza <strong>in</strong> materia <strong>di</strong> ord<strong>in</strong>e e sicurezza<br />

pubblica, che la esercita attraverso la Autorità Prov<strong>in</strong>ciali <strong>di</strong> Pubblica Sicurezza, molto<br />

spesso è l’amm<strong>in</strong>istrazione locale ad essere la prima e <strong>di</strong>retta dest<strong>in</strong>ataria delle istanze<br />

<strong>di</strong> sicurezza da parte dei cittad<strong>in</strong>i e dalla quale si attende risposte adeguate. Il Corpo<br />

<strong>di</strong> Polizia Prov<strong>in</strong>ciale si costituisce utilizzando le competenze delle guar<strong>di</strong>e ecologiche<br />

ittico-venatorie e attribuendo loro nuovi compiti.<br />

Il nuovo Corpo <strong>di</strong>viene, pertanto, garante della sicurezza e legalità attraverso la tutela<br />

del territorio e dell’ambiente e della circolazione stradale e partecipando attivamente<br />

alla salvaguar<strong>di</strong>a delle persone e delle cose.<br />

Il Settore è organizzato <strong>in</strong>: Uffici e Nuclei <strong>di</strong> polizia ambientale; Posti <strong>di</strong> Polizia Prov<strong>in</strong>ciale<br />

(nei Comuni <strong>di</strong>: <strong>Cosenza</strong>- Centro Storico; Aieta; Camigliatello; Corigliano Calabro;<br />

Grisolia e Trebisacce) e Distaccamenti (nel Comune <strong>di</strong> Mormanno).<br />

Dotazione organica del settore e del corpo<br />

Triennio 2006-2008<br />

50<br />

45<br />

40<br />

35<br />

41<br />

38<br />

39<br />

36<br />

36<br />

33<br />

30<br />

25<br />

20<br />

15<br />

10<br />

5<br />

0<br />

2006 2007 2008<br />

Personale settore<br />

Personale corpo


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

115<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Presidente Gerardo Mario Oliverio<br />

Dirigente G. Colaiacovo<br />

Polizia<br />

Prov<strong>in</strong>ciale<br />

Nome del Progetto<br />

Descrizione<br />

Attività <strong>di</strong> formazione<br />

e dotazione<br />

apparecchiature<br />

speciali<br />

Per il nuovo Corpo <strong>di</strong> Polizia Prov<strong>in</strong>ciale è stata programmata e attuata una formazione<br />

adatta a fornire a ogni operatore abilità <strong>in</strong> materia <strong>di</strong>: ambientale, stradale, giu<strong>di</strong>ziaria,<br />

amm<strong>in</strong>istrativa, demaniale, m<strong>in</strong>eraria e idraulica e <strong>di</strong> pubblica sicurezza. Significativa<br />

è stata l’esperienza maturata c/o la Scuola Allievi Agenti della Polizia <strong>di</strong> Stato <strong>di</strong> Vibo<br />

Valentia (2006) e dal Nucleo <strong>di</strong> Polizia Ambientale c/o il Corpo <strong>di</strong> Polizia Prov<strong>in</strong>ciale<br />

<strong>di</strong> Milano (2008). Negli anni 2006-2007 e 2008 sono state svolte attività formative per<br />

complessive 486 ore.<br />

Nel corso <strong>di</strong> questi tre anni, la Polizia Prov<strong>in</strong>ciale si è dotata <strong>di</strong> un equipaggiamento<br />

moderno e <strong>di</strong> apparecchiature speciali tecnologicamente avanzate. Particolare attenzione<br />

è stata posta nell’acquisizione <strong>di</strong> strumentazioni per il nucleo <strong>di</strong> polizia ambientale<br />

(G.I.S., campionatori per il monitoraggio dell’aria, dell’amianto e del ra<strong>di</strong>ologico,<br />

metaldetector ecc.), per la polizia venatoria, per i servizi <strong>di</strong> polizia stradale (misuratore<br />

del tasso alcoolimetrico con pre-test, drug-test, pese mobili per reprimere il fenomeno<br />

del trasporto eccedente i limiti <strong>di</strong> massa franca etc.). Speciale evidenza ha avuto lo<br />

strumento <strong>in</strong>novativo DRUG-TEST 5000 analyzer <strong>in</strong> dotazione, <strong>in</strong> tutta la Calabria, della<br />

sola Polizia Prov<strong>in</strong>ciale cosent<strong>in</strong>a. Anche la ra<strong>di</strong>o comunicazione è stata potenziata e la<br />

nuova sala ra<strong>di</strong>o è stata dotata <strong>di</strong> ra<strong>di</strong>o - localizzazione.<br />

Le moderne apparecchiature a <strong>di</strong>sposizione della polizia consentono un più efficace<br />

coord<strong>in</strong>amento delle criticità <strong>di</strong> protezione civile e soccorso pubblico.


116<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Tipo <strong>di</strong> attività formativa<br />

Tecniche operative<br />

Gestione dei rifiuti soli<strong>di</strong> e liqui<strong>di</strong> e<br />

degli imballaggi<br />

La Tutela delle acque dall’<strong>in</strong>qu<strong>in</strong>amento<br />

Reati ambientali e attività <strong>di</strong><br />

polizia Giu<strong>di</strong>ziaria – prevenzione e<br />

repressione<br />

Nuovo co<strong>di</strong>ce della strada<br />

Difesa Personale (krav Maga)<br />

Esercitazioni <strong>di</strong> tiro<br />

Trasporto dei rifiuti<br />

Formazione - Corpo <strong>di</strong> Polizia Prov<strong>in</strong>ciale 2006/2008<br />

Descrizione<br />

corso svolto presso la Scuola Allievi Agenti della Polizia <strong>di</strong> Stato <strong>di</strong> Vibo<br />

Valentia<br />

corso svolto presso la sala convegni del Centro per l’impiego <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>; la<br />

formazione è stata curata dalla CEIDA (Scuola Superiore <strong>di</strong> Amm<strong>in</strong>istrazione<br />

Pubblica e degli Enti locali)<br />

corso svolto presso il Centro per l’impiego <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>; la formazione è stata<br />

curata dalla CEIDA (Scuola Superiore <strong>di</strong> Amm<strong>in</strong>istrazione Pubblica e degli<br />

Enti locali)<br />

corso si è svolto nel mese <strong>di</strong> marzo presso il Centro per l’impiego <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>;<br />

la formazione è stata curata dalla CEIDA (Scuola Superiore <strong>di</strong> Amm<strong>in</strong>istrazione<br />

Pubblica e degli Enti locali)<br />

corso svolto presso il Centro per l’impiego <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>; la formazione è stata<br />

curata da funzionari della Polizia <strong>di</strong> Stato <strong>in</strong> servizio presso il M<strong>in</strong>istero<br />

dell’Interno<br />

corso svolto presso la sala convegni del Centro per l’impiego <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>; la<br />

formazione è stata curata dall’A.S.O (Accademia Sicurezza Operativa)<br />

l’esercitazione si è svolta, nel corso <strong>di</strong> più mesi, c/o il Poligono <strong>di</strong> Tiro della<br />

Questura <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>. L’addestramento è stato curato dagli istruttori <strong>di</strong> tiro<br />

della Polizia <strong>di</strong> Stato.<br />

corso svolto presso la sala caccia della Prov<strong>in</strong>cia; la formazione è stata<br />

curata dal Dirigente della Polizia Prov<strong>in</strong>ciale<br />

Tactical baton e dello spray o.c. corso curato dall’A.S.O. (Accademia Sicurezza Operativa) 12<br />

Infortunistica stradale<br />

Tecnica <strong>di</strong> Polizia Giu<strong>di</strong>ziaria<br />

Ambientale<br />

Corso <strong>di</strong> formazione Co<strong>di</strong>ce Privacy<br />

“Le misure <strong>di</strong> sicurezza”<br />

Istruzione al tiro <strong>di</strong> precisione<br />

Corso <strong>di</strong> formazione materia<br />

ambientale<br />

Corso <strong>di</strong> arresto e fermo <strong>di</strong> Polizia<br />

Giu<strong>di</strong>ziaria<br />

Corso sopralluogo <strong>di</strong> Polizia<br />

Giu<strong>di</strong>ziaria<br />

Corso <strong>di</strong> formazione specialistica<br />

“GIS” (Sistemi Informativi<br />

Geografici)<br />

corsi curati dall’ASSAPLI e dal Comandante e Vice Comandante della Polizia<br />

Stradale <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong><br />

Durata<br />

(<strong>in</strong> ore)<br />

35<br />

16<br />

16<br />

11<br />

20<br />

24<br />

6+6<br />

6<br />

14+35<br />

corso tenuto dal dott. Santoloci (Magistrato <strong>di</strong> Cassazione) 18<br />

corso organizzato dalla Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> nel mese <strong>di</strong> febbraio 2007. 10<br />

corso basato sul tiro <strong>di</strong> precisione con fucile ad aria compressa lanciante<br />

sir<strong>in</strong>ghe a proiettili a narcotico. Svolto ad aprile 2007 tenuto dall’A.S.O. (Accademia<br />

Sicurezza Operativa)<br />

corso basato su procedure, autorizzazioni, controlli e responsabilità <strong>in</strong> materia<br />

ambientale<br />

corso tenuto dall’A.S.O. (Accademia Sicurezza Operativa) 8<br />

corso tenuto da personale della Polizia scientifica della Questura 8<br />

corso tenuto dalla <strong>di</strong>tta Epsilon <strong>di</strong> Men<strong>di</strong>c<strong>in</strong>o nel mese <strong>di</strong> marzo 2008 15<br />

Rapporto <strong>di</strong> Best Pratice corso tenuto presso la Polizia Prov<strong>in</strong>ciale <strong>di</strong> Milano nel mese <strong>di</strong> aprile 2008 30<br />

Corso <strong>di</strong> emergenza ambientale<br />

P.O.N. Calabria<br />

Corso <strong>di</strong> Polizia idraulica, demaniale,<br />

m<strong>in</strong>eraria<br />

Sem<strong>in</strong>ario su sanzioni amm<strong>in</strong>istrative<br />

ambientali<br />

corso tenuto nel mese <strong>di</strong> maggio 2008 15<br />

corsi tenuti dall’A.S.O. (Accademia Sicurezza Operativa) nel mese <strong>di</strong> giugno<br />

2008<br />

12<br />

12<br />

8+8+8<br />

organizzato nel mese <strong>di</strong> maggio 2008 dalla Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> Reggio Calabria 12<br />

Corso Catasto Stade organizzato dal Settore <strong>in</strong>formatico dell’Ente 120<br />

Totale Ore Triennio 2006-2008 486


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

117<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Presidente Gerardo Mario Oliverio<br />

Dirigente G. Colaiacovo<br />

Polizia<br />

Prov<strong>in</strong>ciale<br />

Nome<br />

del Progetto<br />

Descrizione<br />

Informatizzazione<br />

delle attività<br />

<strong>di</strong> Polizia<br />

Prov<strong>in</strong>ciale<br />

Nel corso dell’anno 2008 si è concluso il processo <strong>di</strong> completa <strong>in</strong>formatizzazione degli uffici,<br />

dei nuclei, dei posti <strong>di</strong> Polizia Prov<strong>in</strong>ciale e del <strong>di</strong>staccamento <strong>di</strong> Mormanno. Gli uffici sono<br />

stati dotati <strong>di</strong> moderni Personal Computer e notebook con <strong>in</strong>stallati software per la gestione<br />

del personale, delle armi, del tecnico – logistico, della polizia giu<strong>di</strong>ziaria e dei s<strong>in</strong>istri stradali.<br />

Sono <strong>in</strong>oltre attivi i collegamenti a 10 banche dati “ de<strong>di</strong>cate “ per i servizi <strong>di</strong> Polizia (banca dati<br />

ACI-PRA, banca dati del M<strong>in</strong>istero dei Trasporti – Dipartimento dei trasporti terrestri; banca<br />

dati ANCITEL per la consultazione dei veicoli rubati; banca dati dell’ANIA relativa alle coperture<br />

assicurative dei veicoli; banca dati S.I.V.E.S. per l’affidamento <strong>in</strong> custo<strong>di</strong>a dei veicoli sottoposti<br />

a sequestro, fermo e confisca amm<strong>in</strong>istrativa per violazioni al C.d.S., banca dati dell’AGENZIA<br />

DEL TERRITORIO (SISTER) per la consultazione dei dati catastali ecc.).<br />

Polizia<br />

Prov<strong>in</strong>ciale<br />

e comunità locali<br />

Assai proficui e improntate alla reciproca collaborazione sono i rapporti con gli Enti Locali della<br />

Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>. Nel corso del triennio <strong>di</strong> riferimento, sempre più spesso i Comuni si sono<br />

avvalsi della collaborazione della Polizia Prov<strong>in</strong>ciale. Complessivamente la Polizia Prov<strong>in</strong>ciale<br />

ha impiegato oltre 1.000 pattuglie per le esigenze delle Comunità locali. Numerosi sono gli<br />

attestati <strong>di</strong> compiacimento pervenute al Corpo, dai s<strong>in</strong>daci, per l’attività svolta a favore dei<br />

Comuni.<br />

Protocollo<br />

d’<strong>in</strong>tesa<br />

“<strong>Cosenza</strong> Sicura”<br />

La Polizia Prov<strong>in</strong>ciale da sempre ha rivolto particolare attenzione alle relazioni con gli attori della<br />

Sicurezza Pubblica e Locale. Nel tempo sono stati costruiti stretti rapporti <strong>di</strong> Cooperazione con<br />

la Polizia <strong>di</strong> Stato e l’arma dei Carab<strong>in</strong>ieri, Forze <strong>di</strong> Polizia a competenza generale e specialistica.<br />

Il Corpo è <strong>di</strong> frequente impiegato nei servizi <strong>di</strong> Ord<strong>in</strong>e Pubblico <strong>di</strong>sposti dall’Autorità Prov<strong>in</strong>ciale<br />

<strong>di</strong> Pubblica Sicurezza. La Polizia Prov<strong>in</strong>ciale ha partecipato ai servizi <strong>di</strong>sposti dalla Prefettura <strong>di</strong><br />

<strong>Cosenza</strong> <strong>in</strong> attuazione del protocollo d’<strong>in</strong>tesa “<strong>Cosenza</strong> Sicura” sottoscritto nell’aprile 2007 dalla<br />

Prov<strong>in</strong>cia, dal Comune e dalla Prefettura. In materia <strong>di</strong> ord<strong>in</strong>e e sicurezza pubblica, <strong>di</strong> servizi <strong>di</strong><br />

rappresentanza e tutela del patrimonio dell’Ente, alla Polizia Prov<strong>in</strong>ciale è affidata la sicurezza<br />

nelle ore serali e notturne del Palazzo del Governo e <strong>in</strong> generale la presenza a tutte le manifestazioni<br />

organizzate nell’ambito del territorio.<br />

Attività<br />

<strong>di</strong> Polizia<br />

Ittico-Venatoria<br />

Il controllo dell’attività ittico – venatoria rappresenta una delle più importanti attività del Corpo<br />

<strong>di</strong> Polizia Prov<strong>in</strong>ciale. L’attività <strong>di</strong> prevenzione e repressione è attuata attraverso una programmata<br />

attività <strong>di</strong> controllo del territorio prov<strong>in</strong>ciale, svolta sia nel corso della stagione venatoria<br />

che nei perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> <strong>di</strong>vieto assoluto <strong>di</strong> caccia. Il Corpo collabora con l’assessorato alla caccia e<br />

alla pesca e con gli Ambiti Territoriali <strong>di</strong> Caccia (ATC) all’immissione della fauna.<br />

Significativi sono stati i risultati raggiunti nella lotta contro il bracconaggio: 8000 controlli effettuati,<br />

300 sanzioni comm<strong>in</strong>ate, 92 persone denunciate all’autorità giu<strong>di</strong>ziaria, 67 fucili da<br />

caccia e 1114 cartucce sequestrati.<br />

Al controllo del territorio sia <strong>in</strong> funzione preventiva che repressiva partecipano attivamente<br />

le guar<strong>di</strong>e giurate volontarie del Coord<strong>in</strong>amento Prov<strong>in</strong>ciale delle Guar<strong>di</strong>e Volontarie Venatorie<br />

costituito nell’anno 2007 dalla Prov<strong>in</strong>cia. Il nuovo organismo, particolarmente importante<br />

soprattutto <strong>in</strong> funzione del controllo del territorio, conta attualmente <strong>di</strong> 157 unità le quali, nel<br />

corso degli anni 2007 e 2008, hanno effettuato 848 controlli e 83 sanzioni amm<strong>in</strong>istrative.<br />

Pur non avendo una specifica competenza <strong>in</strong> materia <strong>di</strong> fauna selvatica ferita o <strong>in</strong> <strong>di</strong>fficoltà, la<br />

Polizia Prov<strong>in</strong>ciale nel corso del triennio ha recuperato 119 esemplari <strong>di</strong> specie protetta, non<br />

cacciabili e cacciabili. Per il ricovero della fauna selvatica recuperata la Polizia si è avvalsa del<br />

Comitato Italiano Protezione Rapaci <strong>di</strong> Rende (CS).<br />

Poco conosciuta ma particolarmente gravosa per impiego <strong>di</strong> uom<strong>in</strong>i e attività svolta è l’accertamento<br />

della Polizia Prov<strong>in</strong>ciale dei danni provocati dalla fauna selvatica alle colture agricole:<br />

sopralluoghi effettuati 457, agenti impiegati 1.000.


118<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Nucleo Polizia Ittico-Venatoria -Controlli caccia-pesca-funghi<br />

Triennio 2006-2008<br />

6430<br />

1889<br />

2130<br />

2411<br />

1143<br />

734<br />

194 215<br />

66<br />

62<br />

113<br />

241<br />

Caccia<br />

Pesca<br />

Funghi<br />

2006 2007 2008<br />

Totale<br />

1889 2130 2411<br />

6430<br />

194 215 734<br />

1143<br />

66 62 113<br />

241<br />

Nucleo Polizia Ittico-Venatoria 2006-2008<br />

Personale impiegato Anno 2006 Anno 2007 Anno 2008 Totale<br />

Pattuglie 1314 1247 1604 4165<br />

Uom<strong>in</strong>i 2732 2672 3323 8727<br />

Attività <strong>di</strong> prevenzione Anno 2006 Anno 2007 Anno 2008 Totale<br />

Controlli caccia 1889 2130 2411 6430<br />

Controlli pesca 194 215 734 1143<br />

Controlli funghi 66 62 113 241<br />

Attività <strong>di</strong> repressione Anno 2006 Anno 2007 Anno 2008 Totale<br />

Sanzioni amm<strong>in</strong>istrative caccia 77 98 58 233<br />

Sanzioni amm<strong>in</strong>istrative pesca 6 36 13 55<br />

Sanzioni amm<strong>in</strong>istrative funghi 12 2 0 14<br />

Persone denunciate all’A.G. 43 30 19 92<br />

Sequestri effettuati Anno 2006 Anno 2007 Anno 2008 Totale<br />

Fucili 31 20 16 67<br />

Cartucce 370 690 464 1524<br />

Richiami acustici vietati 23 5 5 33<br />

Fauna sequestrata Anno 2006 Anno 2007 Anno 2008 Totale<br />

Morta 239 979 437 1655<br />

Viva 10 28 10 48


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

119<br />

Fauna selvatica <strong>in</strong> <strong>di</strong>fficoltà recuperata<br />

Triennio 2006-2008<br />

120<br />

110<br />

119<br />

100<br />

90<br />

80<br />

70<br />

60<br />

50<br />

65<br />

40<br />

30<br />

39<br />

20<br />

10<br />

Fauna selvatica recuperata<br />

0<br />

15<br />

2006 2007 2008<br />

Totale<br />

15 39 65<br />

119


120<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Presidente Gerardo Mario Oliverio<br />

Dirigente G. Colaiacovo<br />

Polizia<br />

Prov<strong>in</strong>ciale<br />

Nome<br />

del Progetto<br />

Descrizione<br />

Attività <strong>di</strong> Polizia<br />

Ambientale<br />

La Polizia Prov<strong>in</strong>ciale si è caratterizzata per la particolare vocazione alla tutela e salvaguar<strong>di</strong>a<br />

ambientale. Da poco più <strong>di</strong> un anno la Polizia Prov<strong>in</strong>ciale <strong>in</strong>terviene, per il trasferimento <strong>di</strong> funzioni<br />

dalla Regione Calabria, <strong>in</strong> materia <strong>di</strong> polizia idraulica – demaniale e m<strong>in</strong>eraria.<br />

Nel triennio, per le attività <strong>di</strong> prevenzione e repressione dei reati ambientali, sono stati impiegati<br />

2.586 pattuglie e 5212 Agenti. I risultati raggiunti <strong>in</strong> questo settore riguardano: 49 <strong>di</strong>scariche<br />

abusive sequestrate per un’area complessiva <strong>di</strong> 122.500 metri quadri, 100 veicoli posti sotto<br />

sequestro, 110 micro <strong>di</strong>scariche segnalate ai Comuni per <strong>in</strong>terventi <strong>di</strong> bonifica, 68 persone denunciate<br />

all’Autorità Giu<strong>di</strong>ziaria, 54 sanzioni amm<strong>in</strong>istrative, 89 segnalazioni ex art. 304 d.lvo<br />

n.152/06. Intensa è stata l’attività posta <strong>in</strong> essere nell’estate del 2008 f<strong>in</strong>alizzata alla verifica<br />

della funzionalità dei depuratori dei Comuni della Prov<strong>in</strong>cia con 180 sopralluoghi <strong>di</strong> cui 126<br />

sono risultati funzionanti. Numerose sono state le occasioni <strong>di</strong> collaborazione con l’Agenzia<br />

Regionale della Protezione Ambientale della Calabria (ARPACAL) e con le ASL.<br />

Educazione<br />

alla legalità<br />

ambientale<br />

La Polizia Prov<strong>in</strong>ciale ha <strong>in</strong>trattenuto <strong>in</strong>tense relazioni con i responsabili delle scuole elementari<br />

per veicolare tra gli scolari la cultura della legalità ambientale. Numerosi sono gli istituti visitati e<br />

gli <strong>in</strong>contri con le scolaresche. In tali circostanze è stato anche <strong>di</strong>stribuito materiale illustrativo<br />

sulle attività del Corpo. Nel 2008, la Polizia Prov<strong>in</strong>ciale, come patner del 2° Circolo Didattico<br />

e della FIDAPA (Federazione Italiana Donne Arti Professioni e Affari) <strong>di</strong> Paola, ha <strong>in</strong>trapreso un<br />

progetto f<strong>in</strong>alizzato alla crescita della sensibilità verso l’ambiente degli alunni del suddetto<br />

circolo. Il progetto che si concluderà nel 2009, si è articolato <strong>in</strong> visite guidate presso l’orto botanico<br />

dell’Università della Calabria, presso il Centro recupero della fauna selvatica e il centro<br />

smaltimento rifiuti della Calabria Maceri <strong>di</strong> Rende.<br />

Attività <strong>di</strong> Polizia<br />

Stradale e Polizia<br />

Giu<strong>di</strong>ziaria<br />

Alle Polizie Prov<strong>in</strong>ciali, con l’entrata <strong>in</strong> vigore della legge 214/2004, <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>fica al Co<strong>di</strong>ce della<br />

Strada, sono state conferite piene attribuzioni nell’espletamento dei servizi <strong>di</strong> polizia stradale.<br />

L’attività operativa, che ha visto impegnate nel triennio 381 pattuglie e 839 Agenti, è stata improntata<br />

alla conoscenza dei comportamenti a rischio per orientare selettivamente l’azione <strong>di</strong><br />

repressione verso le condotte <strong>di</strong> guida a elevato rischio (guida sotto l’effetto <strong>di</strong> alcol e droga,<br />

elevata velocità, conduzione <strong>di</strong> veicoli pesanti eccedenti i limiti <strong>di</strong> massa franca). Il Corpo <strong>di</strong><br />

Polizia prov<strong>in</strong>ciale svolge l’attività <strong>di</strong> P.G. soprattutto nelle materie collegate alla salvaguar<strong>di</strong>a<br />

del territorio e dell’ambiente.


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

121<br />

Polizia Ambientale 2006-2008<br />

Attività <strong>di</strong> Polizia Giu<strong>di</strong>ziaria 2006 2007 2008 Totale<br />

Comunicazione notizie <strong>di</strong> reato 9 36 25 70<br />

Annotazione <strong>di</strong> p.G. 2 19 25 46<br />

Verbale <strong>di</strong> sequestro 2 21 28 51<br />

Siti <strong>di</strong> <strong>di</strong><strong>scarica</strong> sequestrati 1 26 22 49<br />

Mq superficie sequestrata 25 km. F. Crati 0 122.950<br />

Coperture <strong>di</strong> amianto sequestrati 0 1 3 4<br />

Veicoli sequestrati 0 96 4 100<br />

Sequestri convalidati Tutti Tutti Tutti 0<br />

Persone <strong>in</strong>dagate/denunciate 8 13 47 68<br />

Verbale <strong>di</strong> sequestro preventivo 0 1 0 1<br />

Verbale <strong>di</strong> sopralluogo 9 93 67 169<br />

Verbale sommarie <strong>in</strong>formazione 2 22 35 59<br />

Verbale d’identificazione 0 52 27 79<br />

Verbale <strong>di</strong> convocazione 4 0 0 4<br />

Delega <strong>di</strong> <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e 2 32 15 49<br />

Notifiche atti giu<strong>di</strong>ziari 0 0 72 72<br />

Fascicolo fotografico 0 0 53 53<br />

Accertamenti catastali 0 0 86 86<br />

Sopralluoghi congiunti arpacal 0 0 20 20<br />

Comunicazione autorita’ ex d. L.Gvo 152/06 0 7 82 89<br />

Verbale <strong>di</strong> <strong>di</strong>ssequestro 0 12 12 24<br />

Attività <strong>di</strong> Vigilanza Ambientale 2006 2007 2008 Totale<br />

Pattuglie 75 1026 1485 2586<br />

Uom<strong>in</strong>i 138 2135 2939 5212<br />

Segnalazione <strong>di</strong> abbandono rifiuti 0 130 110 240<br />

Richiesta verifica ambientale 0 11 27 38<br />

Interventi polizia idraulica 6 2 4 12<br />

Verbali <strong>di</strong> sopralluogo 22 0 23 45<br />

Verbali d’identificazione 0 0 10 10<br />

Verbali sanzioni amm<strong>in</strong>istrative 2 29 23 54<br />

Fascicoli fotografici 0 32 16 48<br />

Dvd video 0 3 0 3<br />

Campionamenti acque superficiali 10 0 3 13<br />

Campionamenti fanghi 0 0 4 4<br />

Segnalazioni ambientali 0 10 6 16<br />

Accertamenti <strong>in</strong> corso 0 0 45 45<br />

Attività <strong>di</strong> Controllo Depuratori<br />

Zona Funzionanti Non funzionanti<br />

Costa ionica 27 4<br />

Costa tirrenica 27 2<br />

Entroterra 70 50<br />

Totale 124 56


122<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Nucleo Polizia Stradale - Controlli Triennio 2006-2008<br />

3.618<br />

1.558<br />

960<br />

1.100<br />

Controlli<br />

2006 2007 2008<br />

Totale<br />

960 1100 1558<br />

3618<br />

Servizi <strong>di</strong> Ord<strong>in</strong>e e Sicurezza Pubblica - Triennio 2006-2008<br />

500<br />

450<br />

486<br />

400<br />

350<br />

300<br />

250<br />

267<br />

200<br />

219<br />

150<br />

100<br />

Servizi<br />

Agenti<br />

50<br />

0<br />

87<br />

54<br />

0 0<br />

33<br />

2006 2007 2008<br />

Totale<br />

0 33 54<br />

87<br />

0 219 267<br />

486


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

123<br />

Servizi <strong>di</strong> rappresentanza e tutela del patrimonio dell'ente<br />

Triennio 2006-2008<br />

2.404<br />

1.152<br />

1.121<br />

952<br />

536<br />

433<br />

300<br />

152<br />

2006 2007 2008<br />

Totale<br />

152 433 536<br />

1121<br />

300 952 1152<br />

2404<br />

Agenti<br />

Servizi


124<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Presidente Gerardo Mario Oliverio<br />

Dirigente G. Romano<br />

Energy<br />

Manager<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Progetto<br />

Agenzia Locale<br />

per l’Energia,<br />

A.l.e.s.s.co.<br />

Nell’ambito del Programma Comunitario “Energia Intelligente per l’Europa, Azione SAVE”, si è<br />

costituita, nel 2006, l’Agenzia Locale per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong><br />

<strong>Cosenza</strong> (A.L.E.S.S.CO. s.r.l.).<br />

Il consorzio, che vede la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> socio promotore e <strong>di</strong> maggioranza, presenta i<br />

seguenti partners co-fondatori:<br />

Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong><br />

Comune <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>;<br />

Università degli Stu<strong>di</strong> della Calabria;<br />

Conf<strong>in</strong>dustria <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> - Consorzio Brutium Energy;<br />

Confederazione Nazionale degli Artigiani <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>;<br />

Istituto Tecnico Industriale “A. Monaco “ <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>.<br />

L’Agenzia per il primo triennio <strong>di</strong> attività (2007-2009) attua <strong>in</strong> via prioritaria il programma concordato<br />

<strong>in</strong> sede comunitaria (contratto Grant Agreement EIE/TYPE2/O5/211/ SI2. 421514) e<br />

sviluppato <strong>in</strong> s<strong>in</strong>ergia con le Agenzie Locali per l’Energia della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> Catanzaro e del<br />

Comune <strong>di</strong> Palmela, Portogallo.<br />

Il Consorzio, che dopo i primi tre anni mira ad un’autonomia f<strong>in</strong>anziaria, si propone <strong>di</strong> attuare<br />

a livello locale una serie <strong>di</strong> azioni miranti a migliorare la gestione e la domanda <strong>di</strong> energia,<br />

me<strong>di</strong>ante la promozione dell’efficienza energetica ed il miglior utilizzo delle risorse locali r<strong>in</strong>novabili.<br />

In particolare nel Giugno del 2007, presso l’Hotel S. Francesco, A.l.e.s.s.co. ha coord<strong>in</strong>ato il<br />

primo Meet<strong>in</strong>g Transnazionale con le agenzie <strong>di</strong> Catanzaro (AEEC) e Palmela (ENA). Forte è<br />

stata l’attività <strong>di</strong> <strong>in</strong>formazione e <strong>di</strong>vulgazione effettuata sul territorio da parte <strong>di</strong> A.l.e.s.sco. Oltre<br />

ad un’azione quoti<strong>di</strong>ana <strong>di</strong> sportello <strong>in</strong>formativo, la struttura ha dato un forte contributo<br />

tecnico-scientifico alla seconda ed terza e<strong>di</strong>zione della manifestazione fieristica denom<strong>in</strong>ata<br />

“Energy Days” tenutasi a Rende presso il Museo del Presente nell’ Ottobre 2007 e 2008. Nel<br />

Maggio 2008 l’agenzia ha avviato l’attività <strong>di</strong> formazione con il 1° corso <strong>di</strong> “Energy Management”.<br />

La struttura, oggi, si pone come punto <strong>di</strong> riferimento per il territorio prov<strong>in</strong>ciale e regionale<br />

nel settore energetico ed <strong>in</strong> particolar modo nello sviluppo delle fonti alternative e delle<br />

politiche <strong>di</strong> risparmio energetico.<br />

Attività <strong>di</strong><br />

certificazione<br />

energetica degli<br />

e<strong>di</strong>fici <strong>di</strong> proprietà<br />

dell’Ente<br />

L’attività, effettuata con il supporto tecnico dell’agenzia A.l.e.s.s.co., si propone le f<strong>in</strong>alità <strong>in</strong><strong>di</strong>cate<br />

nella Direttiva Europea 2002/91/CE “Energy Performance of build<strong>in</strong>gs EPBD”. Lo scopo è quello<br />

<strong>di</strong> def<strong>in</strong>ire una metodologia per avviare la riqualificazione e la certificazione energetica degli e<strong>di</strong>fici<br />

<strong>di</strong> proprietà dell’Ente Prov<strong>in</strong>cia, considerando anche l’obbligo dal 1° giugno 2007, per tutti i contratti<br />

“Servizio Energia” relativi alla gestione <strong>di</strong> impianti termici degli e<strong>di</strong>fici pubblici, <strong>di</strong> prevedere la<br />

pre<strong>di</strong>sposizione dell’attestato <strong>di</strong> certificazione energetica dell’e<strong>di</strong>ficio. Le attività avviate nel 2006<br />

hanno visto il co<strong>in</strong>volgimento <strong>di</strong>retto del Settore E<strong>di</strong>lizia Pubblica depositario <strong>di</strong> tutte le <strong>in</strong>formazioni<br />

tecniche <strong>in</strong>erenti il patrimonio e<strong>di</strong>lizio pubblico esistente.<br />

Nella prima fase, si è effettuato lo stato dell’arte <strong>di</strong> alcuni e<strong>di</strong>fici <strong>di</strong> proprietà dell’ente (pr<strong>in</strong>cipalmente<br />

scolastici) attraverso l’applicazione <strong>di</strong> procedure <strong>di</strong> au<strong>di</strong>t energetico e successivamente si è proceduto<br />

all’applicazione della metodologia per la certificazione energetica degli istituti <strong>in</strong><strong>di</strong>viduati.<br />

L’attività <strong>di</strong> certificazione energetica ha elevato il grado <strong>di</strong> conoscenza degli immobili prov<strong>in</strong>ciali<br />

dal punto <strong>di</strong> vista delle prestazioni energetiche. La certificazione energetica degli e<strong>di</strong>fici dell’Ente si<br />

concluderà con l’esposizione <strong>in</strong> buona evidenza della “targa energetica” che attesta <strong>in</strong> modo chiaro<br />

ed <strong>in</strong>equivocabile le prestazioni energetiche dell’immobile. L’esposizione della targa ha l’obiettivo,<br />

per come prevede la normativa attuale, anche <strong>di</strong> forte sensibilizzazione verso i cittad<strong>in</strong>i e gli<br />

operatori del settore.


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

125<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Presidente Gerardo Mario Oliverio<br />

Dirigente G. Romano<br />

Energy<br />

Manager<br />

Nome<br />

del Progetto<br />

Descrizione<br />

Attività <strong>di</strong> Energy<br />

Management sulle<br />

strutture dell’Ente<br />

a) Il Programma la<br />

“Prov<strong>in</strong>cia nel Sole”<br />

Facendo seguito alle attività <strong>di</strong> au<strong>di</strong>t energetico è stato avviato il programma ”La Prov<strong>in</strong>cia<br />

nel Sole” cof<strong>in</strong>anziato dal M<strong>in</strong>istero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.<br />

L’attuazione del programma è partito, <strong>in</strong> una prima fase, con l’<strong>in</strong>stallazione <strong>di</strong> 25 impianti<br />

<strong>di</strong>slocati su altrettanti immobili <strong>di</strong> proprietà, pr<strong>in</strong>cipalmente istituti scolastici dotati <strong>di</strong> palestre<br />

e/o mense. Con l’approvazione del programma la Prov<strong>in</strong>cia nel Sole, l’ente <strong>in</strong>izia<br />

ad attuare una forte azione <strong>di</strong> “solarizzazione” termica delle proprie strutture con forti<br />

vantaggi sia dal punto <strong>di</strong> vista ambientale che economico. I sistemi <strong>in</strong>stallati, oltre che<br />

ad un risparmio energetico per l’Ente, valutabile <strong>in</strong> circa 360.000 kWh termici annui<br />

permettono una consistente riduzione <strong>di</strong> CO 2<br />

emessa <strong>in</strong> atmosfera.<br />

Attività <strong>di</strong> Energy<br />

Management sulle<br />

strutture dell’Ente<br />

b) Liberalizzazione<br />

del Mercato<br />

dell’Energia elettrica<br />

Dal 1° Luglio 2007 il mercato dell’energia è completamente liberalizzato con la conseguenza<br />

che tutti i clienti f<strong>in</strong>ali possono scegliere il proprio fornitore sul mercato libero per<br />

come previsto dal decreto legge n° 73 del 18 Giugno 2007, G.U. n° 139 del 18 Luglio 2007),<br />

recante misure urgenti per l’attuazione <strong>di</strong> <strong>di</strong>sposizioni comunitarie <strong>in</strong> materia <strong>di</strong> liberalizzazione<br />

del mercato elettrico. La Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, con riferimento alle proprie utenze<br />

elettriche a servizio <strong>di</strong> stabili <strong>di</strong> proprietà o <strong>in</strong> fitto (scuole, stabili prov<strong>in</strong>ciali, centri<br />

<strong>di</strong> manutenzione, etc..), dopo un’attenta analisi delle opportunità offerte ha aderito<br />

al mercato libero usufruendo dell’offerta Consip “Energia Elettrica 5”. La Prov<strong>in</strong>cia<br />

non sarà assoggettata al “Servizio <strong>di</strong> Salvaguar<strong>di</strong>a”, regime penalizzante <strong>di</strong> tariffazione<br />

dell’energia elettrica. Con l’adesione a Consip l’Ente coglie l’opportunità fornita dalla liberalizzazione<br />

del mercato elettrico con la possibilità <strong>di</strong> acquistare l’energia elettrica a tariffe<br />

più basse rispetto al passato realizzando così delle economie <strong>di</strong> gestione.<br />

Risorse F<strong>in</strong>anziarie Impiegate € 216.669


126<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

TAVOLA - Istituti scolastici con certificazione e/o Attestato <strong>di</strong> Qualificazione Energetica<br />

I.P.S.S.A.R <strong>di</strong> Cariati<br />

Polo Scolastico <strong>di</strong> San Marco Argentano<br />

Polo Scolastico <strong>di</strong> Bisignano<br />

Liceo Scientifico <strong>di</strong> Castrovillari<br />

Istituto Tecnico Pezzullo <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong><br />

Liceo Scorza <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong><br />

Itis Monaco <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong><br />

Polo Scolastico <strong>di</strong> Rogliano<br />

Liceo Scientifico <strong>di</strong> San Giovanni <strong>in</strong> Fiore<br />

I.T.G. <strong>di</strong> Rossano<br />

I.P.S.I.A. <strong>di</strong> Cariati<br />

Istituto D’arte <strong>di</strong> San Giovanni <strong>in</strong> Fiore<br />

I.T.C. <strong>di</strong> Rossano<br />

I.T.I.S. <strong>di</strong> Rossano<br />

TAVOLA - Istituti <strong>in</strong>teressati nella prima fase <strong>di</strong> attuazione del programma la<br />

“Prov<strong>in</strong>cia nel sole”<br />

Bocciodromo Rende<br />

Campo <strong>di</strong> Calcio – Grisolia<br />

Impianto Polivalente -Corigliano<br />

IPSAR – Cariati<br />

IPSAR - Cassano Ionio<br />

IPSAR – Rossano<br />

IPSAR Manc<strong>in</strong>i – <strong>Cosenza</strong><br />

Ipsia - San Giovanni <strong>in</strong> Fiore<br />

IPSIA Marconi – <strong>Cosenza</strong><br />

IPSSAR – CASTROVILLARI<br />

IPSSAR – PAOLA<br />

ITA Tommasi – <strong>Cosenza</strong><br />

ITC Cosent<strong>in</strong>o – Rende<br />

ITCG - San Giovanni <strong>in</strong> Fiore<br />

ITCG – Trebisacce<br />

ITCG Diamante<br />

ITIS - Rossano<br />

Liceo Scientifico – Rossano<br />

Liceo Scientifico <strong>di</strong> Scalea<br />

Liceo Scientifico Scorza – <strong>Cosenza</strong><br />

Palestra Rossano<br />

Palestra S.Sofia<br />

Palestra Trebisacce<br />

Polo <strong>di</strong> Cassano Ionio<br />

Polo <strong>di</strong> Bisognano


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

127<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Presidente Gerardo Mario Oliverio<br />

Dirigente G. Romano<br />

Energy<br />

Manager<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Con il Piano si propone <strong>di</strong> realizzare nel 2009 su alcuni immobili <strong>di</strong> proprietà una rete <strong>di</strong> impianti fotovoltaici<br />

per produrre energia elettrica da immettere nella rete elettrica nazionale secondo le <strong>di</strong>sposizioni<br />

del Decreto del M<strong>in</strong>istero dello Sviluppo Economico del 19.02.2007 (il cosiddetto Decreto Bersani,<br />

Conto Energia). In tal senso si è elaborato una proposta progettuale che si caratterizza anche<br />

per stesura <strong>di</strong> un Capitolato Tecnico che possa attirare capitali privati attraverso la f<strong>in</strong>anza <strong>di</strong> progetto.<br />

Il progetto viene valutato dai f<strong>in</strong>anziatori pr<strong>in</strong>cipalmente per la sua capacità <strong>di</strong> generare flussi<br />

<strong>di</strong> cassa (appunto il meccanismo del conto energia per gli impianti fotovoltaici), che costituiscono la<br />

garanzia primaria per il rimborso del debito e per la remunerazione del capitale <strong>di</strong> rischio, attraverso<br />

un’opportuna contrattualizzazione delle obbligazioni delle parti che <strong>in</strong>tervengono nell’operazione.<br />

Piano <strong>di</strong> “solarizzazione<br />

fotovoltaica”<br />

delle strutture<br />

dell’ente<br />

- Strutture Scolastiche<br />

Attraverso un’analisi prelim<strong>in</strong>are, sono state <strong>in</strong><strong>di</strong>viduate le strutture scolastiche (25) che per profilo<br />

energetico e caratteristiche architettoniche risultano essere adatte per l’<strong>in</strong>stallazione <strong>di</strong> un sistema<br />

fotovoltaico per la produzione <strong>di</strong> energia elettrica. Oltre al meccanismo del conto energia, sulle forniture<br />

elettriche a servizio delle scuole succitate, sarà attivato con il <strong>di</strong>stributore locale <strong>di</strong> energia<br />

elettrica il meccanismo dello “scambio sul posto”, che assieme alle tariffe <strong>in</strong>centivanti, permetterà <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>m<strong>in</strong>uire il tempo <strong>di</strong> rientro dell’<strong>in</strong>vestimento stesso. Il programma prevede la realizzazione <strong>di</strong> 25<br />

impianti da 20 kW per un totale <strong>di</strong> 500 kW <strong>di</strong> potenza fotovoltaica da <strong>in</strong>stallare.<br />

- Palazzo degli Uffici - Sede “Ex Palazzo Carime”<br />

Fiore all’occhiello del piano <strong>di</strong> solarizzazione fotovoltaica è l’impianto da realizzarsi presso Palazzo<br />

Carime, nuova sede degli uffici prov<strong>in</strong>ciali. Il progetto, che sarà realizzato nel 2009, prevede <strong>in</strong> particolare<br />

l’<strong>in</strong>stallazione <strong>di</strong> moduli fotovoltaici sia sulla copertura per 40 kW sia sulla facciata lato SUD<br />

per altri 16 kW. La realizzazione dell’impianto <strong>in</strong> facciata permetterà l’<strong>in</strong>tegrazione architettonica con<br />

l’<strong>in</strong>stallazione tipo “doppia pelle” che permetterà, oltre alla produzione <strong>di</strong>retta <strong>di</strong> energia elettrica, <strong>di</strong><br />

avere un effetto “parete ventilata” con benefici anche termici per l’immobile. Al pari degli impianti dest<strong>in</strong>ati<br />

per le strutture scolastiche anche l’impianto <strong>di</strong> Palazzo Carime godrà degli <strong>in</strong>centivi <strong>in</strong> “conto<br />

energia” previsti dalla normativa nazionale.<br />

POIN<br />

ENERGIA –<br />

Patto tra le<br />

Prov<strong>in</strong>ce del<br />

Mezzogiorno<br />

Nel 2008 la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> ha aderito al “Patto tra i Presidenti delle Prov<strong>in</strong>ce italiane delle Regioni<br />

del Mezzogiorno <strong>in</strong> materia <strong>di</strong> sviluppo energetico sostenibile” istituito allo scopo <strong>di</strong> def<strong>in</strong>ire le<br />

l<strong>in</strong>ee programmatiche <strong>di</strong> una strategia energetica comune delle Prov<strong>in</strong>ce del mezzogiorno all’<strong>in</strong>terno<br />

del Programma Operativo Interregionale sull’Energia che offre importanti opportunità progettuali, nei<br />

seguenti ambiti:<br />

- Asse 1 - Obiettivo operativo “Promuovere e sostenere l’utilizzo delle fonti r<strong>in</strong>novabili per il risparmio<br />

energetico degli e<strong>di</strong>fici pubblici e utenze pubbliche o ad uso pubblico”;<br />

- Asse 2 - Obiettivo operativo “Sperimentare e realizzare forme avanzate <strong>di</strong> <strong>in</strong>terventi <strong>di</strong> efficienza<br />

energetica su e<strong>di</strong>fici e utenze pubbliche o ad uso pubblico”.<br />

Il Patto mira a dare impulso allo sviluppo <strong>di</strong> fonti r<strong>in</strong>novabili ed all’<strong>in</strong>cremento dell’efficienza energetica.<br />

La sottoscrizione del Patto è stato il primo passo che porterà successivamente, ad <strong>in</strong>izio<br />

2009, alla costituzione <strong>di</strong> Commissioni f<strong>in</strong>alizzate a can<strong>di</strong>dare congiuntamente progetti operativi,<br />

anche grazie al supporto delle Agenzie locali per l’Energia. In particolare sono state già <strong>in</strong><strong>di</strong>viduate<br />

le seguenti sottocommissioni, a cui la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> sta partecipando con contributi ed idee<br />

progettuali <strong>in</strong> corso <strong>di</strong> def<strong>in</strong>izione:<br />

• Prima Sottocommissione: Comunicazione, In-formazione, Formazione, Partenariati<br />

• Seconda Sottocommissione: Ricognizione e mappatura dei sistemi <strong>di</strong> produzione e <strong>di</strong> energia<br />

r<strong>in</strong>novabile<br />

• Terza Sottocommissione: Risparmio energetico nell’e<strong>di</strong>lizia civile e pubblica, sistemi <strong>di</strong> produzione<br />

e risparmio <strong>di</strong> tipo puntuale<br />

• Quarta Sottocommissione: Sistemi <strong>di</strong> produzione e risparmio energetico nelle <strong>in</strong>frastrutture a rete<br />

<strong>di</strong> trasporto, viabilità e mobilità.


128<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Luigi Marrello<br />

Dirigente F. Toscano<br />

Ambiente<br />

e Demanio Idrico<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Sottoscrizione della carta<br />

<strong>di</strong> Aalborg ed adesione al<br />

coord<strong>in</strong>amento Nazionale<br />

<strong>di</strong> Agenda 21 locale ed<br />

Apertura e gestione della<br />

sede <strong>di</strong> A 21 della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong><br />

<strong>Cosenza</strong> con Accoglimento<br />

dello sportello della Lega<br />

Anti Vivisezione (LAV) <strong>in</strong> seno<br />

alla struttura <strong>di</strong> A 21 della<br />

Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong><br />

L’adesione al coord<strong>in</strong>amento Nazionale <strong>di</strong> Agenda 21 locale contribuisce a creare<br />

una rete tra gli aderenti al coord<strong>in</strong>amento f<strong>in</strong>alizzata ad un confronto operativo<br />

sulle metodologie e sulle tecniche più idonee per lo sviluppo <strong>di</strong> percorsi partecipativi<br />

a supporto delle Amm<strong>in</strong>istrazione Locali, nonché, promuovere e <strong>di</strong>ffondere<br />

i contenuti e le buone pratiche del processo <strong>di</strong> Agenda 21. Nata nel 1977, la LAV<br />

ha per f<strong>in</strong>e l’abolizione della vivisezione, la protezione degli animali, l’affermazione<br />

dei loro <strong>di</strong>ritti, la <strong>di</strong>fesa della bio<strong>di</strong>versità e dell’ambiente, la lotta alla zoomafia. Si<br />

batte contro ogni forma <strong>di</strong> sfruttamento e violenza sugli animali umani e non umani,<br />

sull’ambiente e gli ecosistemi, per il rispetto del <strong>di</strong>ritto alla vita <strong>di</strong> ogni essere vivente.<br />

E’ la maggiore associazione antivivisezionista e animalista <strong>in</strong> Italia e una delle più<br />

importanti <strong>in</strong> Europa. La LAV, <strong>in</strong>oltre, promuove il riconoscimento e il rispetto dei<br />

<strong>di</strong>ritti degli animali; promuove normative nazionali e locali a favore degli animali,<br />

attraverso una pressione e un <strong>di</strong>alogo costante con le Istituzioni ed ottenere la<br />

loro applicazione attraverso denunce e processi; conduce Campagne <strong>di</strong> sensibilizzazione<br />

e <strong>di</strong> <strong>in</strong>formazione verso i cittad<strong>in</strong>i, far conoscere nuovi consumi che<br />

non comport<strong>in</strong>o sofferenza per gli animali; sviluppa progetti <strong>di</strong>dattico-educativi<br />

rivolti alle giovani generazioni e alle scuole.<br />

Agenda 21 locale<br />

Progetti <strong>di</strong> Educazione<br />

ambientale:<br />

Campagna Ecoschools <strong>in</strong><br />

partenariato con CEDAM<br />

dell’UniCal<br />

In partenariato con l’Ufficio Scolastico Regionale CSA <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>,la FEE Italia,<br />

proprietaria del programma Ecoschools ed il CEDAM , unico Laboratorio territoriale<br />

INFEA della nostra prov<strong>in</strong>cia ed unico referente regionale per la “Campagna<br />

Ecoschools” è stata condotta la campagna medesima <strong>di</strong> educazione ambientale<br />

nell’<strong>in</strong>tero territorio prov<strong>in</strong>ciale che ha fatto registrare la partecipazione <strong>di</strong> oltre N.60<br />

scuole elementari e me<strong>di</strong>e , tutte alla f<strong>in</strong>e certificate per formazione del personale<br />

docente e <strong>di</strong>rigenti scolastici,procedure <strong>di</strong> monitoraggio ed applicazione metodologica<br />

<strong>di</strong> Ecoschools,attivazione forum <strong>di</strong> assistenza e realizzazione dei progetti,<br />

laboratori <strong>di</strong> <strong>di</strong>dattica ambientale, positiva valutazione dei progetti a livello regionale<br />

e nazionale.<br />

Promozione e sviluppo<br />

della cultura scientifica e<br />

tecnologica nel campo della<br />

prevenzione sismica con<br />

contributo e collaborazione<br />

dell’l’Istituto comprensivo <strong>di</strong><br />

Trenta (Rovito e Lappano)<br />

ed il Dipartimento <strong>di</strong> Fisica<br />

dell’UniCal<br />

È stata realizzata un’azione <strong>di</strong> sostegno <strong>di</strong>dattico agli alunni dell’Istituto comprensivo<br />

<strong>di</strong> Trenta per capire ed approfon<strong>di</strong>re le conoscenze <strong>in</strong> materia <strong>di</strong> prevenzione<br />

dei rischi sismici, attraverso una reale sperimentazione scientifica me<strong>di</strong>ante<br />

l’ausilio degli strumenti tecnologici d’avanguar<strong>di</strong>a e con la contiunua assistenza<br />

<strong>di</strong> docenti ed esperi della materia.<br />

Promozione e sviluppo<br />

della cultura scientifica e<br />

tecnologica nel campo della<br />

prevenzione sismica con<br />

contributo e collaborazione<br />

del Comune <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>,<br />

Liceo Scientifico “Scorza” <strong>di</strong><br />

<strong>Cosenza</strong> e Dip. Fisica UniCal<br />

L’<strong>in</strong>iziativa ha contribuito a <strong>di</strong>vulgare nelle scuole della nostra prov<strong>in</strong>cia le conoscenze<br />

sulla sismologia.


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

129<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Luigi Marrello<br />

Dirigente F. Toscano<br />

Ambiente<br />

e Demanio Idrico<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Educazione alla legalità <strong>in</strong><br />

materia ambientale<br />

Gli obiettivi della <strong>in</strong>iziativa sono quelli <strong>di</strong> stimolare un cultura della legalità all’ambiente<br />

favorendo utili <strong>di</strong>aloghi con gli scolari attraverso l’ausilio <strong>di</strong> personale specializzato.<br />

Il corso, che ha visto co<strong>in</strong>volte le scuole elementari del comune <strong>di</strong> Rossano è stato<br />

organizzato <strong>in</strong> partenariato con il Comune <strong>di</strong> Rossano e la Comunità Montana Sila<br />

Greca.<br />

1° Giornata Internazionale<br />

“C<strong>in</strong>ema Ambiente”<br />

La “1° Giornata Internazionale C<strong>in</strong>ema Ambiente” ha previsto la realizzazione <strong>di</strong> due<br />

proiezioni documentaristiche sull’ambiente e <strong>di</strong> uno spettacolo <strong>di</strong> musica etnica legati<br />

ai temi della salvaguar<strong>di</strong>a delle foreste pluviali amazzoniche <strong>in</strong> Brasile ed alla<br />

tutela della filiera equa solidale della lavorazione del cotone <strong>in</strong> Argent<strong>in</strong>a che è stata<br />

rappresentata nel mese <strong>di</strong> Dicembre 2006, con l’<strong>in</strong>gresso gratuito, nel teatro C<strong>in</strong>ema<br />

Italia del Comune <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> che lo ha ospitato gratuitamente.Il progetto ha <strong>in</strong>teso<br />

<strong>di</strong>vulgare e far conoscere l’azione della Prov<strong>in</strong>cia nei vari campi d’<strong>in</strong>tervento e perseguire<br />

le f<strong>in</strong>alità <strong>di</strong> costruire un’occasione importante <strong>di</strong> promozione culturale e <strong>di</strong><br />

sensibilizzazione delle popolazioni alle problematiche dell’ambiente e della natura<br />

ed <strong>in</strong> particolare sulle emergenze planetarie e le sperequazioni ambientali del Sud<br />

del mondo. Le scuole della prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> che aderendo al progetto nazionale<br />

Eco-Schools (un programma europeo per l’educazione alla tutela dell’ambiente)<br />

hanno ricevuto <strong>in</strong> questa occasione le ban<strong>di</strong>ere ver<strong>di</strong> della certificazione ambientale.<br />

Corso <strong>di</strong> “Bio - E<strong>di</strong>lizia<br />

sostenibile, risparmio<br />

energetico e qualità della<br />

vita nelle costruzioni” <strong>in</strong><br />

partenariato con l’Ord<strong>in</strong>e<br />

Prov<strong>in</strong>ciale degli Ingegneri<br />

Il corso si è sviluppato attraverso 5 moduli (da Ottobre 2006 a Novembre 2006 per un<br />

totale <strong>di</strong> n. 80 ore <strong>di</strong> lezioni) seguendo un percorso formativo che, partendo dall’identificazione<br />

della Bio-E<strong>di</strong>lizia, attraverso una progettazione ecologica, nel rispetto<br />

dell’uomo e della salubrità degli ambienti, con l’uso <strong>di</strong> tecnologie alternative compatibili<br />

sviluppi un progetto abitativo tenendo conto delle esigenze ecologiche sia delle<br />

scelte dei materiali che nelle fonti energetiche da utilizzare, prevede il recupero ed il<br />

riciclaggio futuro dei materiali da costruzione. Le f<strong>in</strong>alità sono state rivolte a sviluppare<br />

le azioni <strong>di</strong> Agenda 21 attraverso azioni <strong>di</strong> sviluppo sostenibile così come stabilite<br />

nella Dichiarazione <strong>di</strong> Agenda Habitat II sottoscritta ad Istanbul nel 1996, che <strong>in</strong>siste<br />

sulla necessità <strong>di</strong> adozioni <strong>di</strong> pratiche progettuali e costruttive atte a perseguire la<br />

sostenibilità nelle costruzione degli e<strong>di</strong>fici pubblici e privati.Il corso ha consentito <strong>di</strong><br />

sensibilizzare l’op<strong>in</strong>ione pubblica sul risparmio energetico nelle abitazioni e negli altri<br />

e<strong>di</strong>fici, la gestione <strong>in</strong>tegrata dei cicli, consistente nella riduzione dell’uso delle materie<br />

prime, nel riciclaggio dei materiali e nel riutilizzo <strong>di</strong>retto dei materiali da costruzione già<br />

presenti nel contesto, l’attenzione alla qualità ovvero la riduzione dell’impatto ambientale<br />

generato dagli e<strong>di</strong>fici al loro stesso <strong>in</strong>terno e nel loro imme<strong>di</strong>ato <strong>in</strong>torno.<br />

Corso <strong>di</strong> Mobility Manager<br />

<strong>in</strong> partenariato con il<br />

Consorzio Intercomunale<br />

Servizi Pubblici <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong><br />

Gli obiettivi sono stati quelli <strong>di</strong> sviluppare tematiche ambientali tendenti a sensibilizzare<br />

l’op<strong>in</strong>ione pubblica sui pr<strong>in</strong>cipi fondamentali dello sviluppo sostenibile attraverso<br />

processi <strong>di</strong> sostenibilità nell’adozione <strong>di</strong> pratiche progettuali f<strong>in</strong>alizzate a<br />

contenere gli effetti dell’<strong>in</strong>qu<strong>in</strong>amento atmosferico dovuto al cont<strong>in</strong>uo aumento <strong>di</strong><br />

veicoli circolanti nelle aree urbane. L’attività formativa ha visto la partecipazione dei<br />

rappresentanti del Consorzio dei trasporti e degli Enti locali dell’area urbana <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>.


130<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Luigi Marrello<br />

Dirigente F. Toscano<br />

Ambiente<br />

e Demanio Idrico<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Corso <strong>di</strong> Polizia<br />

Ambientale con<br />

contributo e<br />

collaborazione della<br />

Ass.Apli<br />

Corso f<strong>in</strong>alizzato a fornire uno strumento <strong>di</strong> conoscenza delle giuste tecniche <strong>di</strong> <strong>in</strong>tervento<br />

<strong>di</strong> polizia giu<strong>di</strong>ziaria ambientale per la tutela e la salvaguar<strong>di</strong>a ambientale rivolto alle Associazioni<br />

Ambientaliste <strong>di</strong> volontariato, Enti statali, prov<strong>in</strong>ce e comuni.<br />

Progetto <strong>di</strong> verifica<br />

sullo stato dell’educazione<br />

ambientale<br />

e dello sviluppo<br />

sostenibile<br />

Il progetto è stato svolto <strong>in</strong> partenariato con Dip. Scienze educazione dell’UniCal, riguarda<br />

l'attuazione verifica dello stato dell’educazione ambientale e dello sviluppo sostenibile su<br />

un campione rappresentativo delle scuole primarie della prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>.<br />

Attuazione del<br />

Progetto Regionale<br />

per il Recupero<br />

delle aree costiere<br />

degradate <strong>in</strong><br />

collaborazione con<br />

i comuni rivieraschi<br />

della prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong><br />

<strong>Cosenza</strong><br />

Elaborazione <strong>di</strong> un progetto <strong>di</strong> recupero delle aree costiere che risultano degradate e che<br />

necessitano <strong>di</strong> <strong>in</strong>terventi mirati ed urgenti.Il progetto <strong>di</strong> programmazione degli <strong>in</strong>terventi,<br />

che esula completamente da quello <strong>di</strong> pulizia delle spiagge, ha riguardato esclusivamente il<br />

recupero <strong>di</strong> aree degradate <strong>di</strong> tratti <strong>di</strong> costa, tesi alla balneazione, ricadenti nella nostra prov<strong>in</strong>cia<br />

con l’obiettivo <strong>di</strong> migliorare l’immag<strong>in</strong>e turistica delle aree <strong>di</strong> <strong>in</strong>teresse e <strong>di</strong> renderle<br />

fruibili e sostenibili, nel periodo estivo, sia ai residenti che ai turisti. Per rendere operativo il<br />

suddetto progetto il Settore ha acquisito concrete <strong>in</strong><strong>di</strong>cazioni da parte dei comuni rivieraschi<br />

attraverso idee progettuali afferenti alle tipologie degli <strong>in</strong>terventi sopra richiamati.<br />

Progetto operativo<br />

per A 21 sul basso<br />

tirreno cosent<strong>in</strong>o <strong>in</strong><br />

partenariato con n.<br />

5 comuni del basso<br />

tirreno cosent<strong>in</strong>o<br />

F<strong>in</strong>alizzato ad <strong>in</strong>terventi sul territorio per <strong>in</strong><strong>di</strong>viduare azioni che perseguono il recupero e<br />

lo sviluppo <strong>di</strong> aree caratterizzati da valori naturali e culturali al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> tutelare la qualità<br />

dell’ambiente nel suo complesso e perseguire la sostenibilità ambientale, economica e<br />

sociale a livello locale.<br />

Progetto sulle<br />

strategie <strong>di</strong> <strong>di</strong>fesa<br />

dalla processionaria<br />

del p<strong>in</strong>o. In<br />

partenariato con<br />

il Comune <strong>di</strong><br />

Spezzano della Sila<br />

Progetto sulle strategie <strong>di</strong> <strong>di</strong>fesa dalla processionaria del p<strong>in</strong>o ad impatto ambientale nullo<br />

per la gestione sostenibile delle piante silane, al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> contribuire ad approfon<strong>di</strong>re la ricerca<br />

per la lotta alla processionaria <strong>in</strong> considerazione dell’evidente <strong>di</strong>ffusione dell’epidottero<br />

f<strong>in</strong> nelle aree limitrofe ai paesi presilani.<br />

Progetto per la<br />

re<strong>in</strong>troduzione del<br />

Capriolo nella catena<br />

costiera calabra<br />

Stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> fattibilità per re<strong>in</strong>troduzione del Capriolo nella catena costiera calabra f<strong>in</strong>alizzato<br />

alla tutela delle risorse faunistiche e floristiche del territorio.<br />

Il progetto è stato realizzato <strong>in</strong> partenariato con UniCal - Università <strong>di</strong> Bari - Comunità Montana<br />

Me<strong>di</strong>a Valle Crati - Comune <strong>di</strong> Montalto Uffugo<br />

Progetto per la<br />

realizzazione <strong>di</strong> una<br />

ludoteca ambientale<br />

nel Comune <strong>di</strong><br />

Plataci<br />

Il Comune <strong>di</strong> Plataci ha messo a <strong>di</strong>sposizione del progetto i locali necessari ed il personale<br />

per la gestione della Ludoteca ambientale a servizio delle scolaresche del comune, attrezzata<br />

con fon<strong>di</strong> prov<strong>in</strong>ciali.


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

131<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Luigi Marrello<br />

Dirigente F. Toscano<br />

Ambiente<br />

e Demanio Idrico<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Progetto per il<br />

recupero delle aree<br />

particolarmente<br />

degradate appartenenti ai<br />

comuni a<strong>di</strong>acenti il Fiume<br />

Crati<br />

In analogia e con le stesse f<strong>in</strong>alità <strong>di</strong> cui al progetto <strong>di</strong> recupero delle aree costiere<br />

f<strong>in</strong>anziato con fon<strong>di</strong> regionali ,si è attivato il proce<strong>di</strong>mento concorsuale tendente al<br />

recupero <strong>di</strong> aree pubbliche, non demaniali, dei territori comunali prospicienti il Fiume<br />

Crati.<br />

Stu<strong>di</strong>o e <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e<br />

scientifica delle comunità<br />

macrobentoniche e<br />

ittiche sui fiumi della<br />

prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> <strong>in</strong><br />

partenariato con l’UniCal.<br />

Oltre agli obiettivi scientifici <strong>di</strong> ricerca e stu<strong>di</strong>o tendenti ad approfon<strong>di</strong>re le conoscenze<br />

nel campo delle comunità macrobentoniche presenti nei fiumi della prov<strong>in</strong>cia<br />

<strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> per ad<strong>di</strong>venire alla realizzazione della “Carta Ittica prov<strong>in</strong>ciale”, si è perseguito<br />

l’obiettivo <strong>di</strong> verificare, <strong>in</strong> applicazione ai compiti istituzionali delle prov<strong>in</strong>ce<br />

<strong>in</strong> materia ambientale, i segmenti più significativi riferiti alle criticità ambientali al f<strong>in</strong>e<br />

<strong>di</strong> razionalizzare,nelle forme <strong>di</strong> concretezza possibili, ed evitando <strong>in</strong>terventi generici<br />

d’Ufficio ,i controlli con conseguente riduzione <strong>di</strong> spesa e riduzione dei relativi tempi<br />

<strong>di</strong> esecuzione.<br />

Istituzione e gestione<br />

del Centro <strong>di</strong>dattico<br />

scientifico <strong>di</strong> Biologia<br />

Mar<strong>in</strong>a. <strong>in</strong> partenariato<br />

con l’UniCal.<br />

Il Centro <strong>di</strong>dattico scientifico <strong>di</strong> Biologia mar<strong>in</strong>a, funzionante nei pressi della “Scogliera<br />

dei rizzi “<strong>di</strong> Cetraro oltre agli obiettivi scientifici <strong>di</strong> ricerca e stu<strong>di</strong>o tendenti ad approfon<strong>di</strong>re<br />

le conoscenze nel campo dell’ecologia comportamentale dei pesci <strong>di</strong> scogliera e le<br />

d<strong>in</strong>amiche <strong>di</strong> popolazione ittiche e l’areale <strong>di</strong> presenza fanerogama mar<strong>in</strong>a, ha perseguito<br />

e persegue obiettivi prettamente rivolti all’educazione ambientale, facendo registrare, nei<br />

soli anni <strong>di</strong> riferimento 2006/2007, nel programma sperimentale <strong>di</strong> “seawatch<strong>in</strong>g”, oltre<br />

200 escursioni <strong>di</strong>dattiche con gruppi <strong>di</strong> scolaresche, appassionati, e ricercatori e s<strong>in</strong>goli<br />

turisti contribuendo a <strong>di</strong>ffondere conoscenze scientifiche,non <strong>di</strong>sgiunte dalle bellezze naturali<br />

dei luoghi.<br />

Progetto per la<br />

mappatura delle<br />

fontanelle silane <strong>in</strong><br />

partenariato con l’UniCal.<br />

Progetto <strong>di</strong> ricerca f<strong>in</strong>alizzato allo stu<strong>di</strong>o ed al monitoraggio delle sorgenti <strong>di</strong> acqua dolce<br />

nel territorio silano e presilano della prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> che costituisce una delle<br />

più gran<strong>di</strong> risorse idriche del nostro territorio.<br />

Riqualificazione<br />

naturalistica <strong>di</strong> ambienti<br />

costieri della prov<strong>in</strong>cia<br />

<strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> contro il<br />

rischio <strong>di</strong> erosione<br />

e desertificazione <strong>in</strong><br />

partenariato con l’UniCal.<br />

Consistente <strong>in</strong> una <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e scientifica su basi citofisiologiche e molecolari <strong>di</strong> essenze<br />

della macchia me<strong>di</strong>terranea <strong>di</strong> provenienza autoctona , tendente alla verifica della loro<br />

resistenza o tolleranza a fattori <strong>di</strong> stress ambientali ed alla ottimizzazione, attraverso<br />

opportuni protocolli, della loro capacità <strong>di</strong> propagazione per taleggio e /o micropropagazione<br />

<strong>di</strong> tali essenze per l’utilizzazione a protezione o recupero dei coltivi, essere<br />

adatte a propagarsi su substrati rocciosi, sabbiosi ,retrodunali ed essere esposte a<br />

particolari con<strong>di</strong>zioni ambientali quali siccità, elevate temperature, sal<strong>in</strong>ità, metalli pesanti<br />

ecc.<br />

Recupero delle praterie<br />

<strong>di</strong> posidonia oceanica<br />

per la rivalutazione<br />

dell’ambiente costiero <strong>in</strong><br />

Calabria. In partenariato<br />

con l’UniCal.<br />

La posidonia oceanica rappresenta uno dei presi<strong>di</strong> ambientali capaci <strong>di</strong> favorire i processi<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>s<strong>in</strong>qu<strong>in</strong>amento costiero ed il progetto specifico si è posto l’obiettivo <strong>di</strong> verificare,<br />

attraverso la messa appunto <strong>di</strong> uno specifico protocollo scientifico, la possibilità<br />

e capacità <strong>di</strong> re<strong>in</strong>troduzione <strong>di</strong> tale flora <strong>in</strong> aree che ne sono sprovviste per cause antropiche.


132<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Luigi Marrello<br />

Dirigente F. Toscano<br />

Ambiente<br />

e Demanio Idrico<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Determ<strong>in</strong>azione<br />

In<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> Funzionalità<br />

Fluviale –Fiumi della<br />

Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>.<br />

In partenariato con<br />

C.N.R. IASAFOM.<br />

Il progetto <strong>di</strong> ricerca, posto <strong>in</strong> s<strong>in</strong>ergia con le conoscenze acquisite <strong>in</strong> occasione <strong>di</strong> altri<br />

progetti scientifici <strong>in</strong> ord<strong>in</strong>e allo stato ambientale dei fiumi della prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>,<br />

consente <strong>di</strong> rilevare non solo eventuali impatti negativi <strong>di</strong> <strong>in</strong>terventi antropici a carico<br />

del bac<strong>in</strong>o idrografico ma anche e soprattutto <strong>di</strong> <strong>in</strong><strong>di</strong>viduare gli strumenti più idonei per<br />

la salvaguar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> s<strong>in</strong>goli tratti fluviali esposti alla pressione antropica e <strong>di</strong> impostare un<br />

piano più ampio per la riqualificazione dei fiumi. Quanto sopra, anche per contribuire<br />

al perseguimento dell’obiettivo <strong>di</strong> verificare, <strong>in</strong> applicazione ai compiti istituzionali delle<br />

prov<strong>in</strong>ce <strong>in</strong> materia ambientale, i segmenti più significativi riferiti alle criticità ambientali al<br />

f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> razionalizzare, nelle forme <strong>di</strong> concretezza possibili, ed evitando <strong>in</strong>terventi generici<br />

d’Ufficio, i controlli con conseguente riduzione <strong>di</strong> spesa e riduzione dei relativi tempi <strong>di</strong><br />

esecuzione.<br />

Progetto “Golfo<br />

amico” <strong>in</strong> partenariato<br />

con le Prov<strong>in</strong>ce <strong>di</strong><br />

Salerno e Potenza e<br />

GAL Alba<br />

Il progetto ha lo scopo <strong>di</strong> valorizzare e salvaguardare il patrimonio culturale, paesaggistico<br />

ed ambientale del Golfo <strong>di</strong> Policastro(con estensione geografica naturale che abbraccia<br />

le prov<strong>in</strong>ce <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>,Potenza e Salerno) e vuole rappresentare una significativa<br />

esperienza <strong>di</strong> partenariato ai f<strong>in</strong>i dello sviluppo sostenibile.<br />

Manifestazione<br />

“Verdesud”- 3° e 4°<br />

Rassegna dei parchi e<br />

dell’ambiente.Nel 2007<br />

<strong>in</strong> partenariato con<br />

l’Ente Fiera <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong><br />

La manifestazione ha visto la partecipazione <strong>di</strong> 92 espositori nell’anno 2005 e n.130<br />

nell’anno 2007 fra M<strong>in</strong>istero dell’Ambiente,Regione Calabria, ArpaCal, Corpo Forestale<br />

dello Stato, Comuni della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> ed altri comuni, Comunità Montane, Associazioni<br />

ambientaliste, Università, Rai , Comunità <strong>di</strong> Valona (nell’anno 2007) ecc.<br />

In seno alla manifestazione si sono tenuti programmi <strong>di</strong> educazione ambientale specialistici<br />

rivolti alle scuole <strong>di</strong> ogni ord<strong>in</strong>e e grado con convegni tematici (n. 5 nell’anno 2005 e<br />

n. 8 nell’anno 2007) e Workshop (n. 3 nell’anno 2005 e n. 6 nell’anno 2007).<br />

Inoltre sono stati programmati e realizzate manifestazioni <strong>di</strong> <strong>in</strong>trattenimento culturali e<br />

<strong>di</strong> spettacolo oltre che eno-gastronomici. Complessivamente si sono registrate circa<br />

10.000 presenze nell’anno 2005 e n. 12.000 nell’anno 2007 con prevalenza delle scolaresche<br />

pervenute anche da oltre prov<strong>in</strong>cia.<br />

Progetto POR Calabria<br />

2000-2006 “ Corso <strong>di</strong><br />

sensibilizzazione per<br />

operatori e <strong>di</strong>pendenti<br />

<strong>di</strong> Enti pubblici agli<br />

acquisti ver<strong>di</strong> ed ai<br />

consumi responsabili”<br />

La sezione formazione del progetto si è svolta per comprensori prov<strong>in</strong>ciali con tre se<strong>di</strong><br />

nei comuni <strong>di</strong> Rende,Diamante e Rossano con la partecipazione <strong>di</strong> n.86 <strong>di</strong>scenti , esclusivamente<br />

<strong>di</strong>pendenti pubblici. Produzione e <strong>di</strong>vulgazione a tutti gli Enti pubblici della<br />

prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> del “Manuale acquistare verde” della Comunità Europea.<br />

Progetto POR Calabria<br />

2000-2006 “ Sportello<br />

<strong>in</strong>formatizzato per i<br />

cittad<strong>in</strong>i sul tema dei<br />

rifiuti”<br />

Creazione <strong>di</strong> uno sportello <strong>in</strong>formatizzato come riferimento e sensibilizzazione per i cittad<strong>in</strong>i<br />

nella gestione dei rifiuti e valido strumento <strong>di</strong> <strong>di</strong>alogo fra la popolazione e gli Enti<br />

pubblici come la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> e la Regione Calabria.


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

133<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Luigi Marrello<br />

Dirigente F. Toscano<br />

Ambiente<br />

e Demanio Idrico<br />

Nome del Progetto<br />

Descrizione<br />

Progetto POR Calabria<br />

2000-2006 ”Centri <strong>di</strong><br />

esperienza e laboratori<br />

territoriali della rete<br />

regionale Infea” <strong>in</strong><br />

collaborazione con UniCal<br />

Il progetto, rivolto, <strong>in</strong> primo luogo alle scuole ed ai cittad<strong>in</strong>i e, condotto dall’unico<br />

laboratorio territoriale esistente nella prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, Cedam,è stato realizzato<br />

al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> <strong>in</strong>centivare la promozione dell’educazione ambientale attraverso varie<br />

fasi <strong>di</strong> <strong>in</strong>formazione e sensibilizzazione degli operatori sulla qualità della progettazione<br />

educativa dei servizi e delle strutture che operano nel settore dell’educazione<br />

ambientale<br />

Progetto POR Calabria<br />

2000-2006 “Comunità<br />

ornitiche nei Siti <strong>di</strong><br />

Interesse Comunitario della<br />

Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>” <strong>in</strong><br />

collaborazione con l’Istituto<br />

Nazionale della Fauna<br />

Selvatica”<br />

Realizzazione <strong>di</strong> uno stu<strong>di</strong>o sulle comunità ornitiche <strong>di</strong> un sottogruppo <strong>di</strong> Siti <strong>di</strong><br />

Interesse Comunitario, per <strong>in</strong>tegrare il bagaglio delle conoscenze esitenti sul patrimonio<br />

faunistico e la def<strong>in</strong>izione <strong>di</strong> <strong>in</strong><strong>di</strong>rizzi gestionali ai f<strong>in</strong>i della conservazione<br />

delle specie e degli habitat presenti sul territorio della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>.<br />

Progetto Integrato<br />

Strategico” della rete<br />

Ecologica regionale –<br />

Misura 1.10 - POR 2000-<br />

2006“Centro Visite”<br />

Il Centro Visite sorge a Camigliatello Silano ed è uno dei no<strong>di</strong> pr<strong>in</strong>cipali della “rete<br />

ecologica” cosent<strong>in</strong>a, rappresenta una vera e propria vetr<strong>in</strong>a delle risorse territoriali,<br />

offre <strong>in</strong>fatti i servizi <strong>di</strong> accoglienza ed orientamento dei visitatori, nonché <strong>di</strong><br />

animazione territoriale f<strong>in</strong>alizzata allo sviluppo dell’area ed alla promozione e valorizzazione<br />

delle risorse ambientali e storico-culturali della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> e<br />

più specificamente della rete ecologica. Oltre alla struttura aperta al pubblico ed ai<br />

percorsi <strong>in</strong>formativi <strong>in</strong> esso allestiti, <strong>di</strong>spone <strong>di</strong> un portale consultabile su <strong>in</strong>ternet <strong>in</strong><br />

grado <strong>di</strong> guidare gli utenti sulle <strong>di</strong>verse proposte del territorio. Inoltre si configura<br />

come uno sportello <strong>in</strong>formativo per mettere <strong>in</strong> contatto le risorse locali (turismo,<br />

artigianato, cultura, ambiente, sport e relax) con i visitatori attraverso sistemi <strong>di</strong><br />

comunicazione telematici garantendo l’aggiornamento tempestivo delle notizie e<br />

degli eventi.<br />

Progetto Integrato<br />

Strategico” della rete<br />

Ecologica regionale –<br />

Misura 1.10 - POR 2000-<br />

2006“Centro Visite”<br />

Il Centro Visite sorge a Camigliatello Silano ed è uno dei no<strong>di</strong> pr<strong>in</strong>cipali della “rete<br />

ecologica” cosent<strong>in</strong>a, rappresenta una vera e propria vetr<strong>in</strong>a delle risorse territoriali,<br />

offre <strong>in</strong>fatti i servizi <strong>di</strong> accoglienza ed orientamento dei visitatori, nonché <strong>di</strong><br />

animazione territoriale f<strong>in</strong>alizzata allo sviluppo dell’area ed alla promozione e valorizzazione<br />

delle risorse ambientali e storico-culturali della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> e<br />

più specificamente della rete ecologica. Oltre alla struttura aperta al pubblico ed ai<br />

percorsi <strong>in</strong>formativi <strong>in</strong> esso allestiti, <strong>di</strong>spone <strong>di</strong> un portale consultabile su <strong>in</strong>ternet <strong>in</strong><br />

grado <strong>di</strong> guidare gli utenti sulle <strong>di</strong>verse proposte del territorio. Inoltre si configura<br />

come uno sportello <strong>in</strong>formativo per mettere <strong>in</strong> contatto le risorse locali (turismo,<br />

artigianato, cultura, ambiente, sport e relax) con i visitatori attraverso sistemi <strong>di</strong><br />

comunicazione telematici garantendo l’aggiornamento tempestivo delle notizie e<br />

degli eventi.<br />

Attività d’Istituto <strong>in</strong> materia<br />

<strong>di</strong> Demanio Idrico<br />

Le attività d’Istituto riferite ai compiti ed alle funzioni trasferite alle prov<strong>in</strong>ce <strong>in</strong> materia<br />

<strong>di</strong> demanio idrico possono essere così riassunte: n. 746 procedure per concessioni<br />

idrauliche e concessioni demaniali; n. 299 procedure per concessioni <strong>di</strong><br />

derivazione d’acqua, licenze annuali <strong>di</strong> att<strong>in</strong>gimento, autorizzazioni per pozzi.


134<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

135<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Luigi Marrello<br />

Dirigente F. Toscano<br />

Ambiente<br />

e Demanio Idrico<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Progetto<br />

Integrato Strategico”<br />

della<br />

rete Ecologica<br />

regionale –<br />

Misura 1.10<br />

- POR 2000-<br />

2006 “centro<br />

<strong>di</strong> accoglienza<br />

e riproduzione<br />

per animali<br />

<strong>in</strong> pericolo <strong>di</strong><br />

est<strong>in</strong>zione”<br />

Altro <strong>in</strong>tervento con f<strong>in</strong>alità ed obiettivi <strong>di</strong>versi ma con pari importanza è rappresentato dal “centro<br />

<strong>di</strong> accoglienza e riproduzione per animali <strong>in</strong> pericolo <strong>di</strong> est<strong>in</strong>zione” realizzato nell’<strong>in</strong>cantevole<br />

cornice del centro polifunzionale del Parco Nazionale della Sila alla località Cupone <strong>di</strong> Spezzano<br />

Sila. Tale struttura, nata con l’<strong>in</strong>tento <strong>di</strong> raccogliere e curare gli animali feriti o malati della zona,<br />

si compone <strong>di</strong> un ambulatorio veter<strong>in</strong>ario attrezzato <strong>di</strong> tutto punto e <strong>di</strong> una serie <strong>di</strong> strutture <strong>di</strong><br />

accoglienza (gabbie) per ricoverare gli animali nel periodo <strong>di</strong> convalescenza. L’ambulatorio è<br />

allocato <strong>in</strong> una gradevole struttura <strong>in</strong> legno realizzata dalla Prov<strong>in</strong>cia nell’ambito <strong>di</strong> un accordo<br />

con il Corpo Forestale dello Stato che accoglie anche due sale da dest<strong>in</strong>are ad attività <strong>di</strong>vulgative<br />

e <strong>di</strong> promozione. Anche questa struttura vuole de<strong>di</strong>care la sua attenzione all’aspetto educativo<br />

<strong>in</strong>fatti è prevista la possibilità <strong>di</strong> accogliere gruppi <strong>di</strong> persone cui far con<strong>di</strong>videre le esperienze del<br />

centro <strong>di</strong> accoglienza o scolaresche a cui trasferire conoscenze <strong>in</strong> materia <strong>di</strong> tutela e salvaguar<strong>di</strong>a<br />

della fauna selvatica che popola i nostri boschi.<br />

Progetto<br />

Integrato<br />

Strategico”<br />

della rete<br />

Ecologica<br />

regionale –<br />

Misura 1.10 -<br />

POR 2000-2006<br />

“Ecomuseo”<br />

L’Ecomuseo della Presila è un nodo culturale della Rete Ecologica della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, orientato<br />

alla valorizzazione del patrimonio naturalistico, storico, culturale <strong>di</strong> un territorio e si prefigge <strong>di</strong><br />

evidenziare come i fattori ambientali, economici e sociali siano stati determ<strong>in</strong>anti alla formazione<br />

dell’identità della popolazione locale. La struttura museale, <strong>di</strong>slocata nel territorio della fascia pedemontana<br />

(presila) e montana dell’altopiano silano ha una specifica caratterizzazione: il mantenimento<br />

e la valorizzazione dell’economia e delle tra<strong>di</strong>zioni legate alla montagna nonché le testimonianze<br />

artistiche esistenti nel territorio. L’Ecomuseo si sviluppa nel territorio dei Comuni della fascia<br />

presilana e dei “Casali Cosent<strong>in</strong>i” e precisamente: Aprigliano (sede dell’Ecomuseo), Celico,<br />

Pedace, Spezzano della Sila, Spezzano Piccolo e Serra Pedace. L’Ecomuseo è strutturato su<br />

<strong>di</strong>verse “tappe”, articolate per siti ed it<strong>in</strong>erari che ripercorrono, ricostruendo nell’immag<strong>in</strong>ario del<br />

visitatore, attraverso i luoghi e le memorie storiche, le relazioni tra ambiente naturale e presenza<br />

umana. Ad Aprigliano, centro urbano della presila cosent<strong>in</strong>a, è situata la sede della struttura museale<br />

che funge da centro <strong>di</strong> raccolta e <strong>di</strong> esposizione dei percorsi e delle testimonianze relative ai mo<strong>di</strong><br />

<strong>di</strong> vivere della popolazione locale oltre ad essere un punto focale della documentazione fotografica<br />

<strong>in</strong>erente il patrimonio naturalistico, culturale, storico ed economico dei luoghi <strong>in</strong>teressati.<br />

Le tappe significative dell’Ecomuseo mettono <strong>in</strong> rilievo i mestieri svolti f<strong>in</strong>o a pochi decenni fa e<br />

correlati con le abitud<strong>in</strong>i ad essi connessi. Altre tappe si soffermano sull’arte e sull’architettura<br />

presente nel territorio attraverso un percorso che vede come protagonisti i centri urbani e rurali e<br />

la loro storia.<br />

Progetto<br />

Integrato<br />

Strategico”<br />

della rete<br />

Ecologica<br />

regionale –<br />

Misura 1.10<br />

- POR 2000-<br />

2006 “Offic<strong>in</strong>e<br />

Ecologiche”<br />

Un ulteriore nodo strategico della “rete ecologica prov<strong>in</strong>ciale” è rappresentato dalle Offic<strong>in</strong>e Ecologiche<br />

<strong>di</strong> Trenta e <strong>di</strong> Pietrafitta: aule e strutture per la <strong>di</strong>dattica ambientale f<strong>in</strong>alizzate alla valorizzazione<br />

della bio<strong>di</strong>versità locale ed alla conoscenza e tutela del patrimonio naturalistico. Strutture<br />

aperte ad una immersione nell’ambiente naturale: una f<strong>in</strong>estra aperta nella natura ed un luogo dove<br />

vengono svelati i “meccanismi”, le <strong>di</strong>versità e le relazioni dell’ambiente <strong>in</strong> cui viviamo. L’Offic<strong>in</strong>a<br />

Ecologica è una struttura orientata prevalentemente alla <strong>di</strong>dattica ed alla <strong>di</strong>vulgazione ambientale.<br />

Ha come scopo pr<strong>in</strong>cipale quello <strong>di</strong> avvic<strong>in</strong>are i “visitatori” ad alcuni aspetti dell’ambiente naturale<br />

che possono essere osservati <strong>in</strong> questo piccolo percorso naturalistico con particolare attenzione.<br />

In dettaglio l’Offic<strong>in</strong>a <strong>di</strong> Trenta è specializzata nelle sezioni che riguardano: 1) le piante utili, le piante<br />

offic<strong>in</strong>ali e quelle che fanno parte <strong>di</strong> cicli economico-produttivi dell’uomo e più genericamente, la<br />

vegetazione rappresentativa della natura silana; 2) gli ambienti naturali delle aree urbane e gli ospiti<br />

(animali selvatici) <strong>di</strong> questi s<strong>in</strong>golari ecosistemi come i muri a secco e le siepi.<br />

Mentre quella <strong>di</strong> Pietrafitta è specializzata nelle sezioni che riguardano la gelsicoltura e l’<strong>in</strong>dustria<br />

serica, <strong>in</strong> relazione agli antichi mestieri e all’uso razionale delle risorse ambientali. Il Percorso Natura<br />

dell’Offic<strong>in</strong>a è un piccolo esempio della ricostruzione <strong>di</strong> un “ecosistema rurale” ancora presente<br />

nei territori limitrofi al centro abitato <strong>di</strong> Pietrafitta ma che le pratiche quoti<strong>di</strong>ane <strong>di</strong> gestione<br />

del territorio portano spesso ad elim<strong>in</strong>are per lasciare spazio ad ambienti urbani artificiali.


136<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Luigi Marrello<br />

Dirigente F. Toscano<br />

Ambiente<br />

e Demanio Idrico<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Progetto<br />

Integrato<br />

Strategico”<br />

della rete<br />

Ecologica<br />

regionale –<br />

Misura 1.10<br />

- POR 2000-<br />

2006“rete<br />

sentieristica<br />

prov<strong>in</strong>ciale”<br />

Altro nodo strutturato e <strong>in</strong>tegrato con tutto il territorio è il sistema <strong>di</strong> fruizione turistica ed escursionistica<br />

dei sentieri della prov<strong>in</strong>cia cosent<strong>in</strong>a. La rete rappresenta un sistema <strong>di</strong> fruizione ecoturistico delle<br />

aree montane, coll<strong>in</strong>ari e dei territori <strong>di</strong> <strong>in</strong>teresse ambientale e culturale della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>.<br />

La rete sentieristica <strong>di</strong> <strong>in</strong>teresse prov<strong>in</strong>ciale è formata da sentieri e da it<strong>in</strong>erari percorribili a pie<strong>di</strong> o con<br />

modalità a basso impatto ambientale, <strong>di</strong> cui fanno parte <strong>in</strong>nanzitutto i tratti che possono costituire<br />

parte <strong>di</strong> it<strong>in</strong>erari <strong>di</strong> <strong>in</strong>teresse nazionale o <strong>in</strong>terregionale (es. Sentiero Italia sulla dorsale appenn<strong>in</strong>ica,<br />

sentiero francescano, sentieri lungo il corso dei pr<strong>in</strong>cipali corsi fluviali, tracciati <strong>di</strong> ferrovie <strong>di</strong>messe,<br />

etc.) o che sono <strong>in</strong> grado <strong>di</strong> <strong>in</strong>tercettare lungo il loro tracciato la presenza <strong>di</strong> elementi <strong>di</strong> <strong>in</strong>teresse<br />

e <strong>di</strong> capacità attrattiva (particolarità ambientali, naturalistiche, paesaggistiche, beni culturali anche<br />

”m<strong>in</strong>ori”, aree <strong>di</strong> produzioni tipiche agro-alimentari o artigianali, etc.). La Rete Sentieristica prov<strong>in</strong>ciale<br />

ha come f<strong>in</strong>alità quella <strong>di</strong> facilitare, <strong>in</strong>centivare e valorizzare la fruizione del territorio della prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong><br />

<strong>Cosenza</strong>. I servizi sono rivolti non solo ai praticanti delle attività escursionistiche ma anche ai turisti<br />

più <strong>in</strong> generale ed alla popolazione locale <strong>in</strong> funzione della riscoperta dei valori culturali dell’area. La<br />

Rete è <strong>in</strong> grado <strong>di</strong> fornire, attraverso il “catasto dei sentieri” supporti adeguati a sostegno della fruizione<br />

agevolata come mappe e materiale promo-<strong>in</strong>formativo.<br />

Attività<br />

d’Istituto <strong>in</strong><br />

materia <strong>di</strong><br />

Tutela delle<br />

acque dall’<br />

<strong>in</strong>qu<strong>in</strong>amento,<br />

controlli<br />

<strong>in</strong> materia<br />

<strong>di</strong> rifiuti,<br />

Emissioni <strong>in</strong><br />

atmosfera<br />

Le attività d’Istituto riferite ai compiti ed alle funzioni attribuite per legge alle prov<strong>in</strong>ce <strong>in</strong> materia<br />

ambientale possono essere così riassunte:<br />

Tutela delle acque dall’<strong>in</strong>qu<strong>in</strong>amento: n. 646 Proce<strong>di</strong>menti per rilascio autorizzazioni allo scarico; n.<br />

218 provve<strong>di</strong>menti <strong>di</strong> <strong>di</strong>ffida; n. 74 provve<strong>di</strong>menti <strong>di</strong> sospensione; n. 51 provve<strong>di</strong>menti <strong>di</strong> revoca;<br />

Controllo <strong>in</strong> materia <strong>di</strong> rifiuti: n. 201 controlli su impianti <strong>di</strong> smaltimento rifiuti; n. 130 procedure <strong>di</strong><br />

iscrizione nei registri prov<strong>in</strong>ciali per procedure semplificate; n. 90 partecipazioni a conferenze <strong>di</strong><br />

servizio con pareri; n. 35 controlli ex legge regionale n. 16/2000;<br />

Controllo <strong>in</strong> materia <strong>di</strong> emissioni <strong>in</strong> atmosfera (competenze delle prov<strong>in</strong>ce dal 2007): n. 53 proce<strong>di</strong>menti<br />

con <strong>in</strong><strong>di</strong>zione <strong>di</strong> conferenza dei servizi; n. 6 emanazione <strong>di</strong> provve<strong>di</strong>menti <strong>di</strong> <strong>di</strong>ffida; n. 1<br />

revoca autorizzatoria;<br />

Azioni repressive <strong>in</strong> materia ambientale: n. 75 comunicazioni all’Autorità Giu<strong>di</strong>ziaria; n. 159 comm<strong>in</strong>azioni<br />

<strong>di</strong> sanzioni amm<strong>in</strong>istrative; n. 72 u<strong>di</strong>enze civili e penali;<br />

Pon Sicurezza<br />

“Piano <strong>di</strong><br />

formazione<strong>in</strong>formazione<br />

per il<br />

personale<br />

regionale/<br />

prov<strong>in</strong>ciale/<br />

comunale<br />

<strong>in</strong> materia<br />

<strong>di</strong> tutela<br />

dell’Ambiente”<br />

<strong>in</strong><br />

collaborazione<br />

con il<br />

M<strong>in</strong>istero<br />

dell’Ambiente<br />

Progetto d’attività <strong>di</strong> formazione per il recupero della legalità nel settore ambiente <strong>in</strong>serito nella<br />

Misura 1.5 del PON Sicurezza 2000-2006. Con specifica manifestazione d’<strong>in</strong>teresse, unitamente<br />

al M<strong>in</strong>istero dell’Ambiente, l’Ente Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> ha co<strong>in</strong>volto gli Enti locali del territorio prov<strong>in</strong>ciale<br />

per fase attuativa dell’<strong>in</strong>iziativa e, <strong>in</strong>oltre, ha assicurato la partecipazione attiva nella fase <strong>di</strong><br />

stesura dell’architettura <strong>di</strong> sistema del progetto e la migliore logistica per ospitare i corsi nonché,<br />

fornire le attrezzature necessarie per la riuscita dei corsi e supporto per le esigenze formative nonché<br />

ospitare i convegni previsti <strong>in</strong> se<strong>di</strong> adeguate e <strong>di</strong> massima rappresentanza.<br />

E’ stata così operata una specifica e mirata opera <strong>di</strong> ricognizione sul territorio <strong>di</strong> competenza presso<br />

tutti i Comuni, tutte le Comunità Montane e gli Enti Parco riscuotendo il formale ed imme<strong>di</strong>ato<br />

<strong>in</strong>teressamento all’<strong>in</strong>iziativa del 73,23 % <strong>di</strong> tutti gli Enti <strong>in</strong>terpellati.<br />

Il M<strong>in</strong>istero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio ha <strong>in</strong><strong>di</strong>viduato la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> quale<br />

capofila del progetto denom<strong>in</strong>ato “Piano <strong>di</strong> formazione-<strong>in</strong>formazione per il personale regionale/<br />

prov<strong>in</strong>ciale/comunale <strong>in</strong> materia <strong>di</strong> tutela dell’Ambiente. Le attività formative si sono concluse, nel<br />

rispetto del cronoprogramma, nell’autunno 2006 con la manifestazione f<strong>in</strong>ale tenutasi presso l’aula<br />

“Caldora” dell’UniCal., alla quale hanno preso parte gli Organi Istituzionali del nostro Ente, il M<strong>in</strong>istero<br />

dell’Ambiente ed il M<strong>in</strong>istero degli Interni. A riprova della buona riuscita del progetto, sia<br />

i rappresentanti del M<strong>in</strong>istero dell’Ambiente che il Direttore Generale del M<strong>in</strong>istero degli Interni<br />

hanno riconosciuto che il progetto realizzato nella Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> è stato annoverato fra i<br />

più significativamente vali<strong>di</strong> dell’<strong>in</strong>tero <strong>in</strong>tervento PON Sicurezza e lo stesso è stato presentato e<br />

classificato , presso la Comunità Europea, come “Progetto Modello” e come standard <strong>di</strong> confronto<br />

con gli altri progetti realizzati negli altri stati membri.


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

137<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Luigi Marrello<br />

Dirigente F. Toscano<br />

Ambiente<br />

e Demanio Idrico<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Offerta <strong>di</strong><br />

steges formativi<br />

a studenti e<br />

giovani laureati<br />

dell’UniCal<br />

Nel corso dei c<strong>in</strong>que anni, ad eccezione per l’anno 2006 che non ha fatto registrare richieste,<br />

a costo zero per l’Ente,si è data l’opportunità a n. 11 studenti ed a n. 4 laureati, tutti dell’Uni-<br />

Cal, <strong>di</strong> compiere un percorso <strong>di</strong> stages formativi presso il Settore Ambiente e Demanio Idrico<br />

dell’Ente che ha offerto, rispettivamente per i primi n. 2190 ore e per i secon<strong>di</strong> n. 1260 ore <strong>di</strong><br />

formazione.<br />

“Gestione<br />

Osservatorio<br />

Prov<strong>in</strong>ciale dei<br />

Rifiuti”<br />

Per come prefissato nella Relazione programmatica al Bilancio 2006: altro obiettivo è, dopo l’attivazione<br />

dell’Osservatorio Prov<strong>in</strong>ciale dei rifiuti nell’ultimo scorcio del 2005, quello <strong>di</strong> rendere pienamente<br />

operativo lo stesso Osservatorio subito dopo la necessaria fase <strong>di</strong> ricognizione generale. Una<br />

volta è term<strong>in</strong>ata la fase preparatoria, attraverso un’attenta ricognizione dei dati prov<strong>in</strong>ciali organizzati<br />

secondo una precisa catalogazione <strong>in</strong>formatizzata raccordata con gli altri sistemi operativi dell’Ente<br />

e nom<strong>in</strong>ati gli Organi previsti nello stesso Regolamento, l’Osservatorio potrà <strong>in</strong>teragire con l’Osservatorio<br />

Nazionale ed assicurare ad esso il naturale rifornimento dei dati necessari per consentire<br />

l’attuazione <strong>di</strong> quanto previsto dall’art. 26 del d.lgs. n.22/97 <strong>in</strong> armonia con quanto concordato dal<br />

M<strong>in</strong>istero dell’Ambiente e dall’Unione Prov<strong>in</strong>ce d’Italia nella convenzione del 28 <strong>di</strong>cembre 2000”.<br />

L’attività si è caratterizzata attraverso la raccolta e l’elaborazione dei dati <strong>in</strong>erenti ai flussi dei rifiuti<br />

f<strong>in</strong>alizzati al monitoraggio e all’analisi <strong>di</strong> trend nella produzione, smaltimento e raccolta <strong>di</strong>fferenziata,<br />

la creazione ed aggiornamento <strong>di</strong> una pag<strong>in</strong>a web da <strong>in</strong>serita all’<strong>in</strong>terno del portale Ambiente della<br />

Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, la formazione e gestione <strong>di</strong> un’apposita banca dati. Le f<strong>in</strong>alità e gli obiettivi<br />

fissati hanno permesso una puntuale ed attenta raccolta ed elaborazione dei dati <strong>in</strong>erenti ai flussi<br />

dei rifiuti f<strong>in</strong>alizzati al monitoraggio ed all’analisi <strong>di</strong> trend nella produzione, smaltimento e raccolta<br />

<strong>di</strong>fferenziata; il monitoraggio e verifica dei costi <strong>di</strong> smaltimento e recupero; la creazione e gestione <strong>di</strong><br />

un Sistema Informativo dei Rifiuti (GIS);la creazione ed aggiornamento <strong>di</strong> una pag<strong>in</strong>a web da <strong>in</strong>serire<br />

all’<strong>in</strong>terno del portale Ambiente della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>; l’<strong>in</strong>formazione e formazione rivolte ai<br />

cittad<strong>in</strong>i, Enti, Aziende, etc.; la promozione <strong>di</strong> comportamenti eco-compatibili ed eco-sostenibili; lo<br />

scambio <strong>di</strong> dati con gli altri Osservatori Prov<strong>in</strong>ciali e con l’Osservatorio Nazionale sui Rifiuti; la formazione<br />

e gestione <strong>di</strong> un’apposita Banca Dati; la redazione e successiva pubblicazione del Rapporto<br />

Annuale sulla gestione dei rifiuti nella prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>.<br />

La suddetta attività contribusce a creare i presupposti tecnico-operativi per affiancare le l<strong>in</strong>ee programmatiche<br />

dell’Ente nella stesura def<strong>in</strong>itiva del Piano Prov<strong>in</strong>ciale subito dopo la piena attuazione<br />

e messa a regime del Piano Regionale <strong>di</strong> Gestione dei rifiuti.L’attività permette <strong>di</strong> co<strong>in</strong>volgere <strong>di</strong>rettamente<br />

ed <strong>in</strong> modo costruttivo <strong>in</strong> regime <strong>di</strong> collaborazione i 155 Comuni della Prov<strong>in</strong>cia , i gestori<br />

degli Impianti e le Ditte presenti sul territorio per la redazione della Relazione sull’attività dell’Osservatorio<br />

Prov<strong>in</strong>ciale sui Rifiuti e dei volumi annuali sulla “Produzione, Smaltimento e Raccolta<br />

Differenziata dei Rifiuti nella Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> e, <strong>in</strong>oltre, l’APAT – nel reperimento, elaborazione<br />

e validazione dei dati sulla produzione rifiuti urbani ed RD per la stesura dei “Rapporto annuali APAT<br />

posti alla base dei parametri <strong>di</strong> valutazione per la premialità del POR 2007-2013.


138<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Luigi Marrello<br />

Dirigente F. Toscano<br />

Ambiente<br />

e Demanio Idrico<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Implementazione<br />

dell’azione<br />

dell’Ente<br />

Prov<strong>in</strong>cia<br />

<strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong><br />

<strong>in</strong> materia<br />

<strong>di</strong> funzioni<br />

trasferite sul<br />

demanio idrico<br />

Reclutamento <strong>di</strong> personale specializzato esperto <strong>in</strong> materie giuri<strong>di</strong>che (avvocati) ed i materie tecniche<br />

(<strong>in</strong>gegneri) per dare impulso all’attività del Settore Ambiente <strong>in</strong> materia <strong>di</strong> rilascio <strong>di</strong> concessioni<br />

demaniali per l’utilizzazione <strong>di</strong> aree demaniali fluviali e lacuali e per l’utilizzo <strong>di</strong> acque<br />

pubbliche. Tale attività si è resa necessaria a causa della carenza <strong>di</strong> personale <strong>in</strong>terno addetto ai<br />

Servizi preposti al rilascio delle anzidette concessioni. Le criticità su cui <strong>in</strong>tervenire riguardavano<br />

l’iter istruttorio delle numerosissime pratiche correnti <strong>di</strong> concessione <strong>di</strong> aree demaniali afferenti il<br />

demanio idrico fluviale e lacuale (<strong>di</strong>verse cent<strong>in</strong>aia) e nell’avvio a def<strong>in</strong>izione delle circa seimila pratiche<br />

trasferite dall’Agenzia del Demanio <strong>in</strong> attuazione del trasferimento <strong>di</strong> competenze avvenuto<br />

<strong>in</strong> attuazione del D.Lgs 112/1998 e successivi DPCM attuativi,e, <strong>in</strong>oltre, riferito al trasferimento<br />

delle funzioni da parte della Regione Calabria, <strong>in</strong> attuazione della L.R. 34/2002, che prevedeva<br />

trasferimento <strong>di</strong> ulteriori funzioni <strong>in</strong> materia <strong>di</strong> Demanio Idrico Fluviale quali il rilascio <strong>di</strong> concessioni<br />

per l’utilizzo <strong>di</strong> acque pubbliche, per l’estrazione <strong>di</strong> materiale litoide dai corsi d’acqua, concessioni<br />

per l’utilizzo i aree demaniali per f<strong>in</strong>i turistico-ricreativi. Il compito dei professionisti reclutati era<br />

<strong>di</strong> collaborare nell’espletamento delle pratiche al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> accelerare la def<strong>in</strong>izione delle procedure<br />

concessorie. L’attività permette <strong>di</strong> def<strong>in</strong>ire <strong>in</strong> tempi più ristretti le pratiche <strong>di</strong> concessione <strong>di</strong> aree<br />

demaniali afferenti il demanio idrico fluviale e lacuale nonché le concessioni per l’utilizzo <strong>di</strong> acque<br />

pubbliche sia per offrire un migliore servizio all’utenza che per consentire all’Ufficio un più rapido<br />

<strong>in</strong>troito dei canoni demaniali. Non sono da trascurare gli effetti che detta attività produce <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i<br />

<strong>di</strong> entrate per l’Ente riferiti all’<strong>in</strong>troito sui canoni concessori che, proprio per effetto dell’<strong>in</strong>cremento<br />

dell’apporto lavorativo, vedono una graduale e costante fase <strong>di</strong> crescita, specie se si considera<br />

che il perfezionamento <strong>di</strong> una concessione –contratto implica una perio<strong>di</strong>cità <strong>di</strong> entrate m<strong>in</strong>ima <strong>di</strong><br />

anni 4 e massima <strong>di</strong> anni 19. Non sicuramente meno importante è l’effetto prodotto dall’azione<br />

<strong>in</strong> term<strong>in</strong>i <strong>di</strong> legalità. Le precedenti gestioni, caratterizzate da una spiccata frammentarietà delle<br />

competenze (Intendenza <strong>di</strong> F<strong>in</strong>anza, Uffici del Registro, Ufficio Tecnico Erariale, Genio Civile, Ufficio<br />

del Demanio Regionale, Corte dei Conti) , ritardavano notevolmente il rilascio o il r<strong>in</strong>novo <strong>di</strong><br />

concessioni , scoraggiando i cittad<strong>in</strong>i <strong>in</strong>tenzionati a regolarizzare le loro posizioni. La scarsa attività<br />

<strong>di</strong> controllo, per la mancanza quasi totale <strong>di</strong> ufficiali e sorveglianti idraulici, ha contribuito ad accrescere<br />

il fenomeno delle occupazioni abusive ed <strong>in</strong>controllate (fenomeno messo <strong>in</strong> evidenza dagli<br />

<strong>in</strong>numerevoli sequestri operati dalla Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> F<strong>in</strong>anza o dalle altre forze <strong>di</strong> Polizia <strong>in</strong> questi ultimi<br />

anni) che spesso possono costituire potenziali situazioni <strong>di</strong> pericolo oltre che notevole ammanco<br />

per le casse dello Stato.<br />

Risorse F<strong>in</strong>anziarie Impiegate € 1.557.638


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

139<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Pietro Mari<br />

Dirigente G. Greco<br />

Programmazione<br />

e Gestione Territoriale<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Servizio S.I.T.<br />

La prov<strong>in</strong>cia ha approvato il progetto generale per la costruzione del Sistema Informativo Territoriale<br />

della Prov<strong>in</strong>cia e il Bando <strong>di</strong> gara per la realizzazione del I Modulo Funzionale del S.I.T.<br />

nel 2004. Nel 2005 vi è stata l’aggiu<strong>di</strong>cazione della gara relativa al I Modulo. Nell’anno 2007<br />

l’Ente attua l’adesione al progetto del M<strong>in</strong>istero dell’Ambiente denom<strong>in</strong>ato “Progettazione e<br />

realizzazione CED Federati con acquisizione <strong>di</strong> HW e SW” e approva il Bando <strong>di</strong> gara per la realizzazione<br />

del II Modulo Funzionale del S.I.T.. L’approvazione del collaudo I Modulo del S.I.T.<br />

si è avuto nel 2008; nello stesso anno si è avuta l’approvazione bando <strong>di</strong> gara per la realizzazione<br />

della Carta <strong>di</strong> Uso del suolo della Prov<strong>in</strong>cia e l’aggiu<strong>di</strong>cazione gara per la realizzazione del<br />

II Modulo del S.I.T. Nel 2009 si è provveduto alla Sottoscrizione <strong>di</strong> un protocollo d’<strong>in</strong>tesa con i<br />

Comuni della Me<strong>di</strong>a Valle del Crati per la realizzazione e gestione <strong>di</strong> un sistema <strong>di</strong> monitoraggio<br />

avanzato dei <strong>di</strong>ssesti idrogeologici lungo la faglia Rende – S. Marco A.. Il progetto sarà attuato<br />

tramite una convenzione stipulata con l’IRPI-CNR. Come si ev<strong>in</strong>ce nel periodo 2004-2008 per<br />

quanto riguarda il S.I.T. è stato realizzato il primo modulo che consente <strong>di</strong> relazionare la banca<br />

dati con i settori <strong>in</strong>terni all’Ente; è <strong>in</strong> fase <strong>di</strong> completamento il II Modulo che consentirà <strong>di</strong><br />

relazionare la nostra banca dati con l’esterno (WebGis); verrà implementata la banca dati con<br />

la carta <strong>di</strong> uso del suolo che secondo i tempi previsti nel bando verrà consegnata entro l’anno<br />

<strong>in</strong> corso.<br />

Servizio P.T.C.P.<br />

Nel 2006 è stato affidato l’<strong>in</strong>carico per aggiornamento e redazione PTCP def<strong>in</strong>itivo e nel 2007<br />

per redazione V.A.S. del P.T.C.P. Nel 2008 il P.T.C.P. è stato adottato dal Consiglio Prov<strong>in</strong>ciale.<br />

Servizio valorizzazione<br />

Beni<br />

Culturali<br />

Relativamente a questa <strong>in</strong>iziativa, l’affidamento dell’<strong>in</strong>carico, sulla base <strong>di</strong> un avviso pubblico,<br />

per la redazione del Piano <strong>di</strong> Valorizzazione dei Beni storici e Ambientali si è avuto nel 2004. Nel<br />

2007 si è avuta l’approvazione del PVBBSA e l’approvazione e la pubblicazione <strong>di</strong> un avviso<br />

pubblico per l’affidamento dell’<strong>in</strong>carico <strong>di</strong> redazione del piano per il censimento, la catalogazione<br />

e la valorizzazione dei siti e delle risorse m<strong>in</strong>erarie storiche della Prov<strong>in</strong>cia.<br />

Sono <strong>in</strong> programma per il primo semestre dell’anno <strong>in</strong> corso le seguenti attività: avvio della<br />

<strong>di</strong>vulgazione e concertazione del Piano; avvio dell’attività <strong>di</strong> censimento <strong>di</strong>ffuso sul territorio<br />

anche attraverso un’apposita scheda elaborata dal responsabile del progetto; affidamento<br />

dell’<strong>in</strong>carico per il censimento, catalogazione e valorizzazione dei siti e delle risorse m<strong>in</strong>erarie<br />

storiche.<br />

Risorse F<strong>in</strong>anziarie Impiegate € 914.000


140<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Pietro Mari<br />

Dirigente G. Pignanelli<br />

Caccia<br />

e Pesca<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Regolamento<br />

del servizio <strong>di</strong><br />

coord<strong>in</strong>amento della<br />

vigilanza volontaria<br />

della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong><br />

<strong>Cosenza</strong><br />

Recenti leggi nazionali e regionali affidano alla Prov<strong>in</strong>cia il coord<strong>in</strong>amento degli addetti<br />

alla vigilanza volontaria, <strong>di</strong>pendenti dalle associazioni venatorie <strong>di</strong> protezione ambientale e<br />

agricole. Le stesse norme sud<strong>di</strong>vidono il territorio <strong>in</strong> Ambiti Territoriali <strong>di</strong> Caccia e prevedono<br />

i Comitati <strong>di</strong> Gestione alla cui costituzione ha provveduto la Prov<strong>in</strong>cia. Nel 2006, <strong>in</strong>oltre,<br />

è stato approvato un regolamento <strong>in</strong> materia <strong>di</strong> vigilanza volontaria ed è stato creato un<br />

archivio <strong>in</strong>formatizzato <strong>di</strong> tutti i praticanti l’attività venatoria residenti <strong>in</strong> prov<strong>in</strong>cia. È, <strong>in</strong>oltrte,<br />

<strong>in</strong> fase <strong>di</strong> redazione il Piano Faunistico Prov<strong>in</strong>ciale.<br />

Progetto “recupero<br />

dei sentieri dei<br />

cacciatori e dei<br />

pescatori”<br />

Il progetto, <strong>in</strong> corso <strong>di</strong> attuazione, nasce per rispondere alle aspettative dei praticanti la<br />

caccia e la pesca sportiva. Esso prevede il recupero dei sentieri legati a tali attività oltre<br />

che <strong>di</strong> vecchi immobili da a<strong>di</strong>bire a punti <strong>di</strong> aggregazione. I comuni attualmente co<strong>in</strong>volti<br />

sono: Aprigliano, San Pietro <strong>in</strong> Guarano, Amendolara.<br />

Progetto “gruppo<br />

<strong>di</strong> cacciatori<br />

specializzati nella<br />

caccia <strong>di</strong> selezione”<br />

Per il territorio, un annoso problema sono i danni provocati sulle colture agricole dall’eccessiva<br />

presenza <strong>di</strong> c<strong>in</strong>ghiali. La Prov<strong>in</strong>cia attraverso la costituzione del gruppo cacciatori<br />

specializzati nella caccia <strong>di</strong> selezione progetto sta cercando <strong>di</strong> mitigare il problema.<br />

Censimento<br />

fauna selvatica e<br />

ripopolamento<br />

Con lo scopo <strong>di</strong> risolvere il problema della presenza <strong>di</strong> predatori che limitano le popolazioni<br />

<strong>di</strong> fauna selvatica, al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> avere precisa conoscenza della consistenza <strong>di</strong> volpi, gazze e<br />

cornacchie grigie, l’Ente ha attuato un’azione <strong>di</strong> censimento i cui risultati sono stati messi<br />

a <strong>di</strong>sposizione degli organismi <strong>di</strong> gestione degli Ambiti Territoriali <strong>di</strong> Caccia. Sul versante<br />

del ripopolamento sono stati previsti <strong>in</strong>centivi all’allevamento <strong>di</strong> fauna selvatica, come nel<br />

caso della lepre e della trota macrostigma. In particolare, il progetto <strong>di</strong> recupero della trota<br />

nasce per rispondere alla situazione <strong>di</strong> malcontento manifestata dai praticanti l’attività<br />

alieutica <strong>in</strong> seguito al mancato trasferimento da parte della Regione alla Prov<strong>in</strong>cia dei fon<strong>di</strong><br />

dest<strong>in</strong>ati per legge al ripopolamento dei corpi idrici. L’ente Prov<strong>in</strong>cia facendosi carico della<br />

situazione, con propri fon<strong>di</strong> <strong>di</strong> bilancio, ha previsto l’<strong>in</strong>iziativa <strong>di</strong> recupero della popolazione<br />

<strong>di</strong> una specie ittica storicamente presente nei corpi idrici del territorio.


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

141<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Luciano Manfr<strong>in</strong>ato<br />

Dirigente P. De Donato<br />

Agricoltura<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Sviluppo agricolo<br />

e valorizzazione<br />

delle produzioni<br />

Gli <strong>in</strong>terventi hanno riguardato le attività <strong>di</strong> Agriturismo con rilascio dei certificati <strong>di</strong> iscrizione<br />

all’albo degli operatori e l’<strong>in</strong>formatizzazione <strong>di</strong> tutti i dati degli operatori della Prov<strong>in</strong>cia dal 1989<br />

ad oggi. Inoltre <strong>in</strong> materia <strong>di</strong> educazione alimentare nei percorsi scolastici la prov<strong>in</strong>cia sta svolgendo<br />

<strong>di</strong>verse attività <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o e ricerca. Per quanto riguarda la valorizzazione della filiera zootecnica<br />

la materia prevede il controllo sull’attività svolta dall’Associazione prov<strong>in</strong>ciale allevatori<br />

<strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> circa la tenuta dei libri genealogici. Le verifiche, <strong>di</strong> concerto con l’APA <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>,<br />

sono state effettuate anche <strong>in</strong> materia <strong>di</strong> riproduzione degli animali. Per quanto riguarda lo<br />

sviluppo della produzione agricola sostenibile, nel periodo considerato sono stati tenuti corsi e<br />

rilasciate n. 438 autorizzazioni per l’acquisto e l’utilizzo dei prodotti fitosanitari, mentre ulteriori<br />

80 sono state rilasciate a richiedenti <strong>in</strong> possesso <strong>di</strong> titoli <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o <strong>in</strong> agricoltura. Per quanto<br />

riguarda la regolamentazione della raccolta funghi, è stata curata una pubblicazione a cura del<br />

gruppo micologico “Sila Greca” e <strong>di</strong>stribuita presso le scuole della Prov<strong>in</strong>cia, gli enti locali e le<br />

associazioni ambientaliste, della micologia e del turismo. Le tessere rilasciate ai comuni, <strong>in</strong>vece,<br />

sono state 2.890, 121 sono state le nuove tessere professionali e 163 i r<strong>in</strong>novi.


142<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

143<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Luciano Manfr<strong>in</strong>ato<br />

Dirigente P. De Donato<br />

Agricoltura<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Riorganizzazione<br />

del settore<br />

agricolo e<br />

<strong>in</strong>formatizzazione<br />

Le attività relative al settore agricolo sono state trasferite dalla Regione alla Prov<strong>in</strong>cia nel 2007.<br />

La Prov<strong>in</strong>cia, rispetto allo schema organizzativo ere<strong>di</strong>tato dalla Regione (servizi ed uffici <strong>di</strong>stribuiti<br />

anche sul territorio –UAZ), f<strong>in</strong> da subito, ha avvito un processo <strong>di</strong> riorganizzazione allo<br />

scopo <strong>di</strong> dare più veloce ed efficace risposta agli utenti. Ad oggi la ristrutturazione ancora<br />

<strong>in</strong> corso ha portato nel 2008 alla <strong>in</strong><strong>di</strong>viduazione e al conferimento delle responsabilità delle<br />

Posizioni Organizzative nella sede <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>. L’avvio del progetto <strong>di</strong> <strong>in</strong>formatizzazione ha accelerato<br />

ed <strong>in</strong>crementa le attività <strong>in</strong> materia <strong>di</strong>: UMA e meccanizzazione agricola; <strong>in</strong>terventi per<br />

calamità naturali; rilascio attestati <strong>di</strong> qualifica <strong>di</strong> Coltivatore Diretto e <strong>di</strong> Impren<strong>di</strong>tore Agricolo<br />

Professionale; rilascio <strong>di</strong> autorizzazioni per acquisto <strong>di</strong> prodotti per l’agricoltura tossici e nocivi;<br />

rilascio autorizzazioni per raccolta funghi, patti agrari ecc..<br />

Rilevazioni<br />

estimative<br />

Il lavoro si è basato sulla stima delle superfici e delle produzioni delle coltivazioni agrarie, floricole<br />

delle piante <strong>in</strong>tere da vaso e delle stime per l’utilizzazione della produzione <strong>di</strong> uva. I dati,<br />

rilevati attraverso visite alle aziende e associazioni <strong>di</strong> categoria, sono trasmessi mensilmente<br />

all’ISTAT e alla Regione Calabria. Particolari attività <strong>di</strong> <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e sono state: la rilevazione sulla<br />

“struttura e produzioni delle Aziende Agricole -2007” che ha visto co<strong>in</strong>volti 46 rilevatori periferici<br />

e l’analisi <strong>di</strong> 1.926 questionari; la rilevazione <strong>di</strong> “controllo della copertura e qualità del<br />

prototipo del registro statistico delle aziende agricole – 2007-2008” che ha co<strong>in</strong>volto n. 381<br />

Aziende Agricole del comune <strong>di</strong> San Lucido.<br />

Patti Agrari<br />

Per dare ord<strong>in</strong>e al complesso sistema delle affittanza agricole e ai relativi rapporti tra le parti<br />

sono stati: convocati n. 251 utenti <strong>in</strong>teressati alla questione, espletati n. 185 tentativi <strong>di</strong> conciliazione<br />

<strong>di</strong> controversie, ottenute n. 5 conciliazioni <strong>di</strong> controversie, elaborati n. 21 contratti<br />

<strong>in</strong> deroga, erogate n. 80 consulenze alle parti <strong>in</strong>teressate nella risoluzione delle problematiche<br />

dei patti agrari.<br />

Interventi e aiuti<br />

per l’impresa<br />

agricola<br />

L’attività ha riguardato prevalentemente <strong>in</strong>terventi per calamità naturali, grand<strong>in</strong>ata 2003 e gelata<br />

2004. Per la grand<strong>in</strong>ata 2003 sono state istruite tutte le pratiche e liquidate le 90 positive, per un<br />

importo complessivo <strong>di</strong> euro 142.468. Per la gelata 2004 sono state istruite n. 1.293 pratiche <strong>di</strong> cui<br />

n. 817 <strong>in</strong> possesso dei requisiti <strong>di</strong> ammissibilità per un fabbisogno economico complessivo <strong>di</strong> euro<br />

11.794.160 a fronte <strong>di</strong> una <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> euro 3.600.000 (30,5 percentuale del danno erogabile).<br />

Ad oggi risultano liquidate n. 551 pratiche per euro 3.045.000 - riferimento art. 3, c. 2, lettera e<br />

della legge n. 185/92 - e n. 176 pratiche per un importo <strong>di</strong> euro 77.768 riferimento lettera b. Per gli<br />

aiuti <strong>di</strong> cui alla lettera c della stessa legge è stata liquidata una pratica per euro 89.072. Sono, <strong>in</strong>vece,<br />

state pre<strong>di</strong>sposte e avviate le istruttorie per la nevicata 2005, per un totale <strong>di</strong> n. 423 pratiche<br />

acquisite, e gelata 2005, per un totale <strong>di</strong> 1.180 pratiche acquisite. Inoltre sono state elaborate n. 5<br />

relazioni propositive e <strong>in</strong>tegrative per il riconoscimento <strong>di</strong> calamità atmosferiche.<br />

In ambito <strong>di</strong> impresa agricola l’attività che impegna maggiormente i 14 Uffici Agricoli <strong>di</strong> Zona è la<br />

gestione dell’UMA per l’assegnazione del carburante agricolo agevolato. Per annualità vengono<br />

emessi 8.000 e fatte 1.600 verifiche <strong>in</strong> azienda.<br />

Attività <strong>di</strong> rilascio<br />

certificazioni<br />

In materia <strong>di</strong> rilascio certificazione ai f<strong>in</strong>i dell’esonero fiscale (L. n. 604/1954) su 154 richieste<br />

pervenute 81 hanno avuto esito positivo, 28 sono state archiviate e 45 sono <strong>in</strong> fase <strong>di</strong> accertamento.<br />

Le certificazioni IAP (Impren<strong>di</strong>tore agricolo professionale) rilasciate sono state 124 su un totale<br />

<strong>di</strong> 234 istanze, 29 domande hanno avuto esito negativo e 81 sono <strong>in</strong> fase <strong>di</strong> accertamento. Sono<br />

state svolte anche attività <strong>di</strong> rilascio autorizzazioni <strong>in</strong> materia <strong>di</strong> produzione e commercializzazione<br />

<strong>di</strong> mangimi per uso zootecnico.


144<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Luciano Manfr<strong>in</strong>ato<br />

Dirigente A. Rizzuto<br />

Protezione Civile<br />

e Difesa Suolo<br />

Nome del Progetto<br />

Descrizione<br />

Benefici associazioni <strong>di</strong><br />

volontariato<br />

Il Servizio <strong>di</strong> Protezione civile, relativamente alle risorse f<strong>in</strong>anziarie previste ha pre<strong>di</strong>sposto,<br />

per il periodo 2004-2008, Avvisi Pubblici annuali per l’erogazione <strong>di</strong> benefici<br />

economici alle Associazioni <strong>di</strong> Volontariato operanti sul territorio prov<strong>in</strong>ciale e f<strong>in</strong>alizzati<br />

al rimborso delle spese assicurative dei s<strong>in</strong>goli associati e all’espletamento <strong>di</strong><br />

attività o esercitazioni <strong>di</strong> Protezione Civile.<br />

Tabella: Risorse erogate alle associazioni <strong>di</strong> volontariato<br />

Contributo Polizza Assicurativa<br />

Contributo per attività svolte<br />

Anno<br />

Risorse<br />

previste<br />

Totale Importo<br />

erogato<br />

N.<br />

Associazioni<br />

beneficiarie<br />

Totale Importo<br />

erogato<br />

N.<br />

Associazioni<br />

<strong>di</strong> volontariato<br />

Beneficiarie<br />

2005 € 40.000 € 18.761 25 € 8.503 5<br />

2006 € 20.000 € 20.000<br />

2007 € 60.000 € 24.008 31 € 12.318 3<br />

2008 € 40.000 € 19.896 30<br />

In corso <strong>di</strong><br />

liquidazione


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

145<br />

Quarta macro area <strong>di</strong> <strong>in</strong>tervento<br />

Economia, Lavoro e Formazione Professionale<br />

Assessorati e unità organizzative co<strong>in</strong>volte<br />

Assessore<br />

Domenico Bevacqua<br />

(domenico.bevacqua@prov<strong>in</strong>cia.cs.it)<br />

Deleghe: Formazione Professionale,<br />

Industria ed artigianato,<br />

Decentramento e progetto<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>strettualizzazione<br />

Dirigente<br />

Eugenio Gau<strong>di</strong>o, Attività Economiche<br />

e produttive<br />

Dirigente<br />

Lucio Sconza, Formazione<br />

Professionale<br />

Assessore<br />

Donata Lauda<strong>di</strong>o<br />

(dlauda<strong>di</strong>o@prov<strong>in</strong>cia.cs.it)<br />

Deleghe: Politiche del lavoro,<br />

Mercato del lavoro, Informalavoro,<br />

Politiche giovanili, Informagiovani,<br />

M<strong>in</strong>oranze l<strong>in</strong>guistiche,<br />

Pari opportunità<br />

Dirigente Luigi Novellis, Mercato<br />

del lavoro<br />

Pr<strong>in</strong>cipali portatori <strong>di</strong> <strong>in</strong>teresse<br />

Interni: tutti i settori dell’Ente, centri per l’impiego.<br />

Esterni: Imprese, associazioni; s<strong>in</strong>goli cittad<strong>in</strong>i, occupati, <strong>di</strong>soccupati, s<strong>in</strong>dacati,<br />

Camera <strong>di</strong> Commercio, Ass<strong>in</strong>dustria, Col <strong>di</strong>retti, CIA, Confagricoltura, Casartigiani,<br />

Confartigiano, CNA, Artigiani, Impren<strong>di</strong>tori, Comuni, commercianti, associazioni<br />

artigiane, pro.loco, fornitori <strong>di</strong> servizi e prodotti, utenti/clienti/consumatori, Centri<br />

Prov<strong>in</strong>ciali Formazione Professionale, Enti ed Agenzie <strong>di</strong> Formazione accre<strong>di</strong>tate e<br />

libere.


146<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Domenico Bevaqua<br />

Dirigente E. Gau<strong>di</strong>o<br />

Attività Economiche<br />

e Produttive<br />

Energia, salvaguar<strong>di</strong>a del territorio e della salute dei cittad<strong>in</strong>i<br />

Nome del Progetto<br />

Descrizione<br />

Abbattimento dell’<strong>in</strong>qu<strong>in</strong>amento<br />

elettromagnetico a<br />

tutela e salvaguar<strong>di</strong>a della<br />

salute dei cittad<strong>in</strong>i<br />

Per l’abbattimento dell’<strong>in</strong>qu<strong>in</strong>amento elettromagnetico e per l’ottimizzazione della<br />

rete <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione dell’energia elettrica, la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> superare<br />

le criticità presenti nel territorio dei Comuni <strong>di</strong> Acri, Rossano e Corigliano, determ<strong>in</strong>ate<br />

dalla presenza degli elettrodotti “150 kV Acri-Rossano” e “220 kV Rotonda-Mucone”,<br />

una volta ascoltate le posizioni dei Comuni che hanno richiesto l’<strong>in</strong>terramento della<br />

l<strong>in</strong>ea 220 kV e lo smantellamento della l<strong>in</strong>ea 150 kV Rossano – S. Demetrio per una<br />

lunghezza <strong>di</strong> circa 20 km che <strong>in</strong>teressa i comuni <strong>di</strong> Corigliano e Rossano, ha me<strong>di</strong>ato<br />

le posizioni dei <strong>di</strong>versi attori al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> risolvere i problemi presenti sul territorio.<br />

Nel corso del 2007, la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> ha siglato una Accordo <strong>di</strong> Programma<br />

con la Terna S.p.A., il Comune <strong>di</strong> Acri e <strong>di</strong> Rossano, con la quale sono stati assunti<br />

impegni ben precisi aff<strong>in</strong>ché vengano risolti i problemi sollevati dalla cittad<strong>in</strong>anza<br />

precisando nella stessa che l’<strong>in</strong>tero costo economico <strong>in</strong>erente il risanamento degli<br />

elettrodotti <strong>in</strong> questione venisse sopportato da parte della Terna S.P.A. A lavori ultimati<br />

si renderà fruibile un e<strong>di</strong>ficio scolastico recentemente realizzato nel territorio<br />

<strong>di</strong> Acri e mai entrato <strong>in</strong> funzione <strong>in</strong> quanto la popolazione scolastica <strong>in</strong>teressata<br />

ha ravvisato nella presenza dell’elettrodotto posizionato nelle imme<strong>di</strong>ate vic<strong>in</strong>anze<br />

dell’e<strong>di</strong>ficio scolastico una seria m<strong>in</strong>accia alla salute degli occupanti e ne ha preteso<br />

l’<strong>in</strong>terramento. Nel corso dell’anno 2008 il M<strong>in</strong>istero dello Sviluppo Economico, su<br />

apposita istanza avanzata dalla Terna S.P.A., ha dato l’avvio del proce<strong>di</strong>mento e<br />

svolto successivamente la conferenza dei servizi per il rilascio dell’autorizzazione per<br />

realizzare i lavori. La realizzazione dell’opera è attesa nel corso del 2009.<br />

Campagna <strong>di</strong> misurazione<br />

campi elettromagnetici prodotti<br />

dagli elettrodotti f<strong>in</strong>o<br />

a 150 kV sul territorio della<br />

Prov<strong>in</strong>cia<br />

Nel territorio della Prov<strong>in</strong>cia al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> monitorare le emissioni elettromagnetiche è<br />

stata avviata una campagna <strong>di</strong> misure. A tal f<strong>in</strong>e è stato utilizzato il misuratore portatile<br />

NARDA EFA-300 che permette <strong>di</strong> misurare il campo elettromagnetico negli spazi<br />

aperti. La campagna misure è stata effettuata su tutto il territorio della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong><br />

<strong>Cosenza</strong>, analizzando le l<strong>in</strong>ee elettriche che ricadono nelle competenze Prov<strong>in</strong>ciali,<br />

qu<strong>in</strong><strong>di</strong> con tensione non superiore a 150 kV.<br />

Di tutti i valori della campagna misure è stata fatta una me<strong>di</strong>a per ogni frequenza.<br />

Dai valori misurati <strong>in</strong> tutti i punti rilevati vengono rispettati i limiti previsti dalla normativa<br />

vigente (D.P.C.M 8/7/2003).


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

147<br />

Tavola: Emissioni elettromagnetiche -me<strong>di</strong>a per ogni frequenza<br />

Frequenza 5Hz- 2kHz<br />

Frequenza 50Hz<br />

numero totale misure 54 numero totale misure 54<br />

valore me<strong>di</strong>o misurato 816,22 nT valore me<strong>di</strong>o misurato 103,20 nT<br />

valore massimo misurato 1366 nT<br />

valore massimo misurato 611,40 nT<br />

valore m<strong>in</strong>imo misurato 230,40 nT valore m<strong>in</strong>imo misurato 37,50 nT<br />

Tavola: Emissioni elettromagnetiche -me<strong>di</strong>a per ogni frequenza<br />

Limiti <strong>di</strong> esposizione Campo elettrico (V/m) Campo magnetico (A/m)<br />

0,1 ≤ f ≥ 3MHz 60 0.2<br />

3 ≤ f ≥ 3000MHz 20 0.05<br />

3 ≤ f ≥ 300GHz 40 0.01<br />

Valori <strong>di</strong> attenzione Campo elettrico (V/m) Campo magnetico (A/m)<br />

0,1 MHz ≤ f ≥ 300 GHz 6 0.016<br />

Obiettivi <strong>di</strong> qualità Campo elettrico (V/m) Campo magnetico (A/m)<br />

0,1 MHz ≤ f ≥ 300 GHz 6 0.016


148<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Domenico Bevaqua<br />

Dirigente E. Gau<strong>di</strong>o<br />

Attività Economiche<br />

e Produttive<br />

Energia, salvaguar<strong>di</strong>a del territorio e della salute dei cittad<strong>in</strong>i<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

“Progetto<br />

controllo<br />

impianti<br />

termici”<br />

Recupero<br />

sovra canoni<br />

BIM<br />

(Bac<strong>in</strong>o<br />

Imbrifero<br />

Montano)<br />

e Rivieraschi<br />

La legge 9 gennaio 1991 n. 10 e ss. decreti attuativi (DPR 412/93, DPR 551/99, D.Lgs 192/05 e D.Lgs<br />

311/06) obbligano l’Ente Prov<strong>in</strong>cia all’effettuazione dei controlli sugli impianti termici ricadenti nel territorio<br />

<strong>di</strong> pert<strong>in</strong>enza, che è rappresentato da tutti i comuni della prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, con la sola eccezione<br />

del comune capoluogo (<strong>Cosenza</strong>) <strong>in</strong> quanto supera i 40.000 abitanti.<br />

Tali controlli <strong>in</strong>teressano due specifici aspetti:<br />

a) il rispetto dei valori <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>mento previsti dalla normativa vigente <strong>in</strong> materia;<br />

b) la corretta conduzione e manutenzione degli stessi.<br />

Tutto ciò al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> conseguire il risparmio energetico, garantire la tutela ambientale e la sicurezza delle<br />

persone fisiche che utilizzano gli impianti termici.<br />

Nel campo dell’attività <strong>di</strong> <strong>in</strong>formazione ed assistenza all’utenza, ha rivestito molta importanza il Protocollo<br />

d’Intesa, sottoscritto da tutte le Associazioni Prov<strong>in</strong>ciali degli Artigiani. Con il citato Protocollo – prima<br />

Prov<strong>in</strong>cia ad averlo adottato <strong>in</strong> Calabria – <strong>di</strong> fatto si è mirato a calmierare i costi delle manutenzioni<br />

praticati dai tecnici degli impianti termici, prevedendo, <strong>in</strong>oltre, a carico degli stessi compiti che prima<br />

erano a carico degli utenti. In questo modo, oltre a stabilire un costo massimo <strong>di</strong> 120 Euro biennale per<br />

un contratto prestabilito <strong>di</strong> manutenzione programmata, si sono caricati sugli stessi manutentori gli oneri<br />

ridotti e il compito dell’<strong>in</strong>vio dei rapporti tecnici <strong>di</strong> manutenzione alla Prov<strong>in</strong>cia. Alla data del 31 <strong>di</strong>cembre<br />

2008 le <strong>di</strong>tte Artigiane che volontariamente hanno aderito al citato Protocollo d’Intesa sono state 243.<br />

Secondo gli accor<strong>di</strong> riportati nel Protocollo d’Intesa sono stati organizzati sem<strong>in</strong>ari <strong>di</strong> aggiornamento per<br />

i manutentori (n. 6, tenuti dall’ENEA, con la partecipazione <strong>di</strong> ca. 150 manutentori). Si è anche provveduto<br />

a pubblicizzare e a <strong>di</strong>ffondere il Protocollo e la “Lista <strong>di</strong> eccellenza” dei manutentori aderenti a tale<br />

<strong>in</strong>iziativa attraverso quoti<strong>di</strong>ani locali e altre vie <strong>di</strong> comunicazione.<br />

Sempre nel contesto che <strong>in</strong>teressa il controllo degli impianti termici, vi è stata la pre<strong>di</strong>sposizione dei<br />

“boll<strong>in</strong>i” e la loro <strong>di</strong>stribuzione ai manutentori convenzionati.<br />

I “boll<strong>in</strong>i, <strong>di</strong> fatto, sostituiscono il versamento degli oneri ridotti che gli utenti avrebbero dovuto versare<br />

per il corretto <strong>in</strong>vio dei rapporti tecnici <strong>di</strong> controllo.<br />

Per tutelare gli utenti sia economicamente che dal versante degli adempimenti amm<strong>in</strong>istrativi, si sono<br />

messi <strong>in</strong> atto, ogni anno, massicce e <strong>di</strong>versificate campagne <strong>in</strong>formative, f<strong>in</strong>alizzate a raggiungere e far<br />

comprendere al maggior numero <strong>di</strong> utenti, oltre all’obbligo <strong>di</strong> legge, anche l’opportunità ad “autocertificare”<br />

lo stato del proprio impianto termico.<br />

La normativa nazionale stabilisce che per gli impianti idroelettrici <strong>in</strong> esercizio al <strong>di</strong> sopra <strong>di</strong> una determ<strong>in</strong>a<br />

potenza i titolari della concessione vers<strong>in</strong>o delle somme a titolo <strong>di</strong> sovracanoni, ai comuni facenti parte del<br />

Bac<strong>in</strong>o Imbrifero Montano (BIM) ed ai Comuni Rivieraschi nonché alla Prov<strong>in</strong>cia. Tali somme sono versate<br />

a titolo <strong>di</strong> <strong>in</strong>dennizzo per il danno arrecato all’ambiente durante lo sfruttamento della risorsa idrica. Questa<br />

Prov<strong>in</strong>cia quale Ente sovra territoriale ha avviato, per la prima volta, un progetto volto alla verifica ed al<br />

conseguente recupero delle somme relative al pagamento dei sovracanoni da parte delle società concessionarie,<br />

nell’ottica della salvaguar<strong>di</strong>a degli <strong>in</strong>teressi dei comuni m<strong>in</strong>ori. Infatti le somme maggiori derivanti<br />

dai sovracanoni stessi sono da dest<strong>in</strong>are proprio ai comuni nei quali ricade l’impianto e/o l’<strong>in</strong>vaso. L’azione<br />

della Prov<strong>in</strong>cia <strong>in</strong> tale campo è stata <strong>in</strong><strong>di</strong>rizzata al sostegno dei Comuni <strong>in</strong>teressati che hanno, <strong>in</strong> tal modo,<br />

la possibilità <strong>di</strong> <strong>in</strong>troitare f<strong>in</strong>almente delle somme da poter utilizzare nel territorio.<br />

“Progetto<br />

controllo<br />

impianti<br />

termici”<br />

L’attività condotta dall’Ente nel campo dei controlli sugli impianti termici, ha mirato a far sì che il maggior numero<br />

<strong>di</strong> utenti possibile, me<strong>di</strong>ante “l’autocertificazione” (cioè, l’<strong>in</strong>vio dei rapporti tecnici <strong>di</strong> controllo con l’allegato<br />

versamento degli oneri ridotti), potesse regolarizzare la propria posizione evitando <strong>in</strong> tal modo l’ispezione<br />

sull’impianto con il pagamento dei ben più consistenti oneri pieni, oltre all’applicazione delle sanzioni.<br />

Per mettere ulteriormente <strong>in</strong> risalto gli obiettivi raggiunti <strong>in</strong> questo campo è da aggiungere l’attività <strong>di</strong><br />

rimborso, fatta con imme<strong>di</strong>atezza, <strong>di</strong>etro richiesta, a favore degli stessi utenti per pagamenti erronei e/o<br />

non dovuti, che nel periodo <strong>in</strong><strong>di</strong>cato – 2004/2008- sono stati pari a 8.872,62 Euro, così come l’attivazione<br />

<strong>di</strong> un numero verde a cui tutti possono rivolgersi per richieste <strong>di</strong> <strong>in</strong>formazioni e/o chiarimenti ed<br />

istituito per evitare ulteriori spese <strong>di</strong> comunicazione per la popolazione <strong>in</strong>teressata.


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

149<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Domenico Bevaqua<br />

Dirigente E. Gau<strong>di</strong>o<br />

Attività Economiche<br />

e Produttive<br />

Energia, salvaguar<strong>di</strong>a del territorio e della salute dei cittad<strong>in</strong>i<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Progetto energie<br />

r<strong>in</strong>novabili<br />

e risparmio<br />

energetico<br />

Il progetto nasce con l’obiettivo <strong>di</strong> miglioramento dei servizi al cittad<strong>in</strong>o ed <strong>in</strong>cremento della<br />

produzione <strong>di</strong> energia da fonte r<strong>in</strong>novabile nel rispetto dell’ambiente.<br />

A tal proposito la Prov<strong>in</strong>cia, attraverso l’impiego dei f<strong>in</strong>anziamenti del POR Calabria, esercizio<br />

2000/2007, nell’ambito della Misura 1.1.a, sono stati emanati, <strong>di</strong>rettamente dall’Ente, due<br />

Ban<strong>di</strong> pubblici per l’accesso ai contributi <strong>in</strong> conto capitale per la realizzazione dei seguenti<br />

<strong>in</strong>terventi:<br />

Impianti fotovoltaici per la produzione <strong>di</strong> energia elettrica, senza accumulo <strong>di</strong>rettamente connessi<br />

alla rete pubblica <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione;<br />

Pannelli solare per la produzione <strong>di</strong> acqua calda sanitaria, riscaldamento <strong>di</strong> pisc<strong>in</strong>e, climatizzazione<br />

ambienti;<br />

Pompe <strong>di</strong> calore ad alta efficienza per la climatizzazione degli ambienti;<br />

Produzione <strong>di</strong> energia elettrica e termica con utilizzo <strong>di</strong> biogas, per autoconsumo;<br />

Risparmio energetico sulle abitazioni, me<strong>di</strong>ante coibentazione (su e<strong>di</strong>fici costruiti prima del<br />

1991) e utilizzo <strong>di</strong> caldaie a condensazione e pannelli ra<strong>di</strong>anti.<br />

Oltre ai Ban<strong>di</strong> emanati <strong>di</strong>rettamente dall’Ente, sono stati gestiti, <strong>in</strong> quanto trasferiti dalla Regione<br />

Calabria, altri due Ban<strong>di</strong>,:<br />

Bando emanato dalla Regione Calabria – Sottoprogramma Tetti Fotovoltaici, successivamente<br />

girato all’Ente per l’iter relativo alla gestione delle domande ammesse e l’erogazione dei<br />

contributi, gestione 2003/2004;<br />

Bando emanato dal M<strong>in</strong>istero dell’Ambiente “Tetti Fotovoltaici” ed <strong>in</strong>teressante gli Enti Locali,<br />

gestione 2004/2005.<br />

Per questi due Ban<strong>di</strong>, che hanno riguardato <strong>in</strong> totale 38 domande, sono stati erogati dall’Ente<br />

complessivamente 1.876.193,50 Euro.<br />

L’attività svolta ha consentito <strong>di</strong> raggiungere la mancata immissione <strong>in</strong> atmosfera <strong>di</strong> circa tre<br />

milioni annui <strong>di</strong> CO2, che rappresentano il contributo che l’Ente ha posto <strong>in</strong> essere quale azione<br />

concreta per concorrere allo sviluppo sostenibile del proprio territorio, <strong>in</strong> stretta aderenza<br />

a quanto previsto dal Protocollo <strong>di</strong> Kyoto.


150<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetto: “Progetto controllo impianti termici”<br />

Tabella: N. <strong>di</strong> adesioni delle <strong>di</strong>tte artigiane negli anni<br />

2004 2005 2006 2007 2008 TOTALE<br />

131 30 25 27 30 243<br />

Tabella: Distribuzione “boll<strong>in</strong>i” 2004-2008<br />

N. boll<strong>in</strong>i <strong>di</strong>stribuiti Incasso per l’Ente<br />

82.189 505.512<br />

Tabella: Progressione della <strong>di</strong>stribuzione dei boll<strong>in</strong>i ripartiti per anno<br />

Anno N. Boll<strong>in</strong>i Importi<br />

2004 8.013 41.346,08<br />

2005 4.357 22.482,12<br />

2006 22.920 118.267,20<br />

2007 5.617 32.959,96<br />

2008 41.282 290.457,00<br />

TOTALI 82.189 505.512,36<br />

Tabella Rapporti tecnici <strong>di</strong> controllo pervenuti all’Ente<br />

Andamento negli <strong>in</strong>vio dei modelli H<br />

70<br />

60<br />

Numero Modelli H<br />

migliaia<br />

50<br />

40<br />

30<br />

20<br />

1995/1996<br />

2001/2002<br />

2003/2004<br />

2005/2006<br />

10<br />

0<br />

Biennio <strong>di</strong> riferimento


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

151<br />

Tabella: Attività <strong>di</strong> <strong>in</strong>formazione impianti termici<br />

Tipo <strong>di</strong> attività<br />

Distribuzione porta a porta copie “Regolamento per l’esecuzione dei<br />

controlli biennali”, adottato dal Consiglio Prov<strong>in</strong>ciale nel 2002<br />

Quantità<br />

100.000<br />

Invio lettere <strong>di</strong> sollecito ad adempiere agli obblighi <strong>di</strong> legge agli utenti<br />

estrapolati dal Catasto degli impianti termici<br />

82.000<br />

Invio lettere <strong>di</strong> sollecito ad adempiere agli obblighi <strong>di</strong> legge a tutti i<br />

manutentori operanti sul territorio prov<strong>in</strong>ciale<br />

600<br />

Tabella: Attività <strong>di</strong> verifica e controllo impianti termici<br />

Organi Periodo Quantità<br />

Ispettori appositamente formati dall’ENEA<br />

(9 unità <strong>di</strong> cui 2 a partire dal 2008)<br />

2001-2008 21.875<br />

Tabella: Attività <strong>di</strong> verifica e controllo impianti termici<br />

Biennio Rapporti H pervenuti Controlli Totali Di cui a campione (5%) Con esito negativo<br />

2001/2002 24.635 21.875 1.382 73<br />

2003/2004 61.563 5.537 3.220 16<br />

2005/2006 64.903 N.E. - -<br />

Nell'ultima colonna della tabella è riportato il numero delle verifiche che hanno dato esito<br />

negativo (valore del ren<strong>di</strong>mento e/o al tenore <strong>di</strong> monossido <strong>di</strong> carbonio (CO) e/o all'<strong>in</strong><strong>di</strong>ce<br />

<strong>di</strong> Bacharach sono risultati non <strong>in</strong> regola con la vigente normativa <strong>in</strong> materia). Dalla tavola<br />

si può notare che all’aumento dei rapporti tecnici <strong>di</strong> controllo pervenuti, <strong>in</strong> relazione ai<br />

bienni <strong>di</strong> riferimento, è seguita una <strong>di</strong>m<strong>in</strong>uzione dei controlli d’ufficio con il pagamento degli<br />

oneri pieni e un aumento, <strong>in</strong>vece, dei controlli a campione gratuiti.<br />

Progetto Recupero sovra canoni BIM (Bac<strong>in</strong>o Imbrifero Montano)<br />

e Rivieraschi<br />

Impianti idroelettrici per i quali vi è stato il recupero dei sovracanoni<br />

“Palazzo 2°”<br />

“Castrocucco”<br />

“Coscile I”, “Coscile II” e “Garga”<br />

“Orichella”, “Timpagrande” e “Calusia”<br />

Comune <strong>di</strong> Orsomarso<br />

Comune <strong>di</strong> Lauria<br />

Comuni <strong>di</strong> San Basile, Saracena, Castrovillari<br />

Comuni <strong>di</strong> San Giovanni <strong>in</strong> Fiore e Cotronei


152<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Tabella: risultati raggiunti progetto energia r<strong>in</strong>novabile<br />

Tipologia <strong>in</strong>terventi<br />

1° Esercizio f<strong>in</strong>anziario 2000/04 2° Esercizio f<strong>in</strong>anziario 2004/06<br />

N. Impianti F<strong>in</strong>anziamenti (<strong>in</strong> €) N. Impianti F<strong>in</strong>anziamenti (<strong>in</strong> €)<br />

Fotovoltaico 44 2.501.314 156 3.506.060<br />

Solare termico 3 16.302 42 105.338<br />

Pompe calore 1 8.000 5 46.280<br />

Totali 48 2.525.617 203 3.657.679<br />

Tabella: Risultati gestione Ban<strong>di</strong> energia r<strong>in</strong>novabile<br />

Tipologia <strong>di</strong> bando<br />

Somme trasferite<br />

dalla Regione<br />

Somme spese<br />

Residuo<br />

In valore<br />

assoluto<br />

In %<br />

Bando regione calabria – sottoprogramma<br />

tetti fotovoltaici 2003/2004<br />

(Gestione delegata)<br />

(Emanazione bando, ricezione ed esame<br />

delle domande, approvazione graduatoria<br />

a cura della regione.<br />

Iter relativo al controllo e gestione delle<br />

liquidazioni a cura della prov<strong>in</strong>cia)<br />

Bando m<strong>in</strong>istero ambiente –enti locali<br />

“tetti fotovoltaici”<br />

(Gestione delegata)<br />

(Emanazione bando, ricezione ed esame<br />

delle domande, approvazione graduatoria<br />

a cura del m<strong>in</strong>istero<br />

Iter relativo al controllo e gestione delle<br />

liquidazioni a cura della prov<strong>in</strong>cia)<br />

469.515 382.387 87.128 18,56<br />

1.780.555 1.493.808 286.746 16,10<br />

Por Calabria 2000/2006 – misura 1.11.A<br />

(Gestione <strong>di</strong>retta, quale soggetto attuatore<br />

della misura. Emanazione <strong>di</strong> 2 ban<strong>di</strong>)<br />

Somme<br />

stanziate<br />

dalla<br />

Regione<br />

Somme<br />

erogate<br />

1° Bando<br />

Prov<strong>in</strong>ciale<br />

2° Bando<br />

Prov<strong>in</strong>ciale<br />

7.117.148 6.405.433 2.529.496 3.657.679<br />

218.258 3,41<br />

In questo specifico settore <strong>di</strong> attività, la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> ha gestito e sta tuttora<br />

gestendo complessivamente f<strong>in</strong>anziamenti pari a circa 8.500.00,00 Euro, per come riportato<br />

nel prospetto che segue:<br />

Tavola: Gestione complessiva ban<strong>di</strong> conclusi ed <strong>in</strong> corso<br />

Bando Stato <strong>di</strong> attuazione F<strong>in</strong>anziamenti (<strong>in</strong> €)<br />

1° e 2° Bando Prov<strong>in</strong>ciale Def<strong>in</strong>iti 6.187.175<br />

1° Bando Regionale Def<strong>in</strong>ito 382.387<br />

Bando m<strong>in</strong>ambiente Def<strong>in</strong>ito 1.493.808<br />

2° Bando regionale In corso 449.931<br />

Totali 8.513.301


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

153<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Domenico Bevaqua<br />

Dirigente E. Gau<strong>di</strong>o<br />

Attività Economiche<br />

e Produttive<br />

Attività produttive<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

“Settimana della<br />

Tessitura”<br />

La Settima della Tessitura è un evento riproposto nel comune <strong>di</strong> Longobucco, durante l’estate,<br />

con lo scopo <strong>di</strong> creare un momento importante <strong>di</strong> visibilità per questo luogo e per il suo<br />

straord<strong>in</strong>ario patrimonio <strong>di</strong> “artigianato artistico e <strong>di</strong> eccellenza”. A Longobucco “l’arte” <strong>di</strong><br />

tessere ha ra<strong>di</strong>ci lontane, antiche, e ognuna delle coperte prodotte è una vera e propria opera<br />

d’arte, unica ed irripetibile. Il progetto co<strong>in</strong>volge attivamente la comunità locale. La mostra<br />

è allestita nei suggestivi vicoli del centro abitato. Ogni anno la manifestazione ha ottenuto<br />

crescenti consensi, non solo da parte della comunità <strong>di</strong> Longobucco, ma anche <strong>di</strong> quelle<br />

dei comuni limitrofi e <strong>di</strong> tanti turisti. L’appuntamento estivo della Settimana della Tessitura è<br />

giunto nel 2008 alla sua 6^ e<strong>di</strong>zione.<br />

“Arti e Mestieri<br />

d’Altri Tempi” e<br />

“Calabria da Gustare”<br />

Lo scopo del progetto è <strong>di</strong> realizzare due manifestazioni per la promozione e lo sviluppo dell’artigianato<br />

d’eccellenza sia del comparto artistico che <strong>di</strong> quello eno-gastronomico. Arte e Mestieri<br />

d’Altri tempi e Calabria da Gustare, qu<strong>in</strong><strong>di</strong>, hanno avuto strategica collocazione e svolgimento<br />

nelle gallerie del Centro Commerciale Metropolis, dove si sono ripetute <strong>di</strong> anno <strong>in</strong> anno s<strong>in</strong>o<br />

ad oggi con la 4^ e<strong>di</strong>zione. Arti e Mestieri d’altri tempi, l’evento de<strong>di</strong>cato all’artigianato artistico<br />

d’eccellenza, dei settori della ceramica, del vetro, della pelletteria, del tessile e del legno è stata<br />

sempre svolta nelperiodo estivo, nel mese <strong>di</strong> giugno, mentre Calabria da Gustare, per l’artigianato<br />

d’eccellenza del settore eno-gastronomico si è sempre tenuta <strong>in</strong> novembre.<br />

Tutte le e<strong>di</strong>zioni, sia dell’una che dell’altra manifestazione hanno riscosso un gran<strong>di</strong>ssimo successo.<br />

Il risultato positivo non risiede solo nei numeri che riguardano l’affluenza <strong>di</strong> pubblico al<br />

Centro Commerciale <strong>di</strong> Rende dove si sono svolte ma anche nel numero delle adesioni degli<br />

artigiani, nel numero <strong>di</strong> postazioni <strong>di</strong> esposizione che sono state allestite nelle gallerie: nel 2006<br />

erano 15 le aziende che hanno avuto la possibilità <strong>di</strong> far conoscere al grande pubblico le tipicità<br />

ed il valore delle produzioni artigianali della prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> nel settore dell’enogastronomia,<br />

nel 2007 sono state più <strong>di</strong> venti, nel 2008 più <strong>di</strong> trenta.<br />

“<strong>Cosenza</strong><br />

Preziosa” mostra<br />

dell’artigianato<br />

orafo della<br />

Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong><br />

<strong>Cosenza</strong><br />

“<strong>Cosenza</strong> Preziosa” mostra dell’artigianato orafo della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> è un’<strong>in</strong>iziativa con<br />

cui si è cercato <strong>di</strong> portare alla luce le ra<strong>di</strong>ci storiche e la tra<strong>di</strong>zione dell’artigianato orafo della<br />

nostra prov<strong>in</strong>cia. Avendo carattere biennale, dopo la prima e<strong>di</strong>zione che si è svolta nel 2005 a<br />

<strong>Cosenza</strong> nel Palazzo Arnone, la 2^ e<strong>di</strong>zione si è svolta dal 14 novembre al 9 <strong>di</strong>cembre 2007,<br />

sempre a <strong>Cosenza</strong> nella Sala degli Specchi della Prov<strong>in</strong>cia. La mostra, nata da un progetto <strong>di</strong><br />

sviluppo e <strong>di</strong> promozione dell’artigianato orafo, si è evoluta f<strong>in</strong>o a considerare aspetti anche<br />

simbolici della lavorazione dell’oro. L’e<strong>di</strong>zione del 2007 è stata legata all’importante ricorrenza<br />

del c<strong>in</strong>quecentenario dalla morte <strong>di</strong> San Francesco <strong>di</strong> Paola. Si è articolata <strong>in</strong> tre sezioni: la<br />

prima relativa ai gioielli realizzati dagli orafi artigiani della prov<strong>in</strong>cia; la seconda ha permesso<br />

ai visitatori <strong>di</strong> ammirare lo straord<strong>in</strong>ario corredo <strong>di</strong> San Francesco <strong>di</strong> Paola, per la prima volta<br />

esposto al <strong>di</strong> fuori del suo Convento; la terza relativa ai gioielli che gli orafi hanno realizzato per<br />

partecipare al concorso “<strong>Cosenza</strong> Preziosa…quando l’oro <strong>di</strong>venta un miracolo”, che chiedeva<br />

<strong>di</strong> rappresentare uno dei miracoli compiuti da San Francesco.<br />

L’affluenza <strong>di</strong> visitatori ha confermato il grande <strong>in</strong>teresse suscitato dalla mostra. Un numero<br />

eccezionale <strong>di</strong> alunni, provenienti dalle varie scuole della prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, accompagnati<br />

dagli <strong>in</strong>segnanti, hanno voluto ammirare gli ori esposti ed hanno partecipato con <strong>in</strong>teresse ai<br />

sem<strong>in</strong>ari appositamente organizzati nell’attigua Sala degli Stemmi, per conoscere storia e tra<strong>di</strong>zione<br />

legati all’antico mestiere dell’orafo.


154<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

155<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Domenico Bevaqua<br />

Dirigente E. Gau<strong>di</strong>o<br />

Attività Economiche<br />

e Produttive<br />

Attività produttive<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

“Festa del<br />

Cioccolato”<br />

La “Festa del Cioccolato”, che nel 2008 è giunta alla 6ª e<strong>di</strong>zione, ha raggiunto ormai quelle<br />

<strong>di</strong>mensioni che ne fanno un evento <strong>di</strong> riferimento importante per tutti gli operatori del segmento<br />

dolciario artigianale. La Prov<strong>in</strong>cia ha <strong>in</strong>tuito che la manifestazione proposta dalla CNA (Confederazione<br />

Nazionale dell’artigianato) <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> poteva trasformarsi da appuntamento prettamente<br />

locale a manifestazione <strong>in</strong>terregionale.<br />

Nelle ultime e<strong>di</strong>zioni si è registrata anche la presenza delle aziende più rappresentative delle<br />

altre prov<strong>in</strong>ce calabresi. Oggi la Festa del Cioccolato è il riferimento dei cioccolatieri e degli<br />

amanti del cioccolato <strong>di</strong> tutto il mezzogiorno. Oltre alle aziende cosent<strong>in</strong>e e delle altre prov<strong>in</strong>ce<br />

calabresi hanno partecipato aziende della Puglia, della Basilicata e del Molise. L’evento è <strong>di</strong>venuto<br />

un appuntamento attesissimo al quale <strong>di</strong> anno <strong>in</strong> anno si sono presentatati sempre più<br />

numerosi operatori e visitatori, rendendo anche necessario riconsiderare la collocazione fisica<br />

della manifestazione. Nel 2008, la sesta e<strong>di</strong>zione della Festa del Cioccolato, è stata realizzata<br />

su un consistente tratto dell’isola pedonale <strong>di</strong> Corso Mazz<strong>in</strong>i, nel cuore della città. La partecipazione<br />

registrata è stata superiore alle aspettative.<br />

“Auguri <strong>in</strong> dolcezza:<br />

Nettari<br />

per le Feste.<br />

Dolci e passiti<br />

della Prov<strong>in</strong>cia<br />

<strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>”<br />

L’<strong>in</strong>iziativa ha avuto come attore pr<strong>in</strong>cipale dell’evento il v<strong>in</strong>o moscato <strong>di</strong> Saracena, per sostenere<br />

la fase <strong>di</strong> grande espansione commerciale che lo <strong>in</strong>teressa, dovuta anche al fatto d’esser<br />

da poco presi<strong>di</strong>o Slow Food. Per la realizzazione dell’<strong>in</strong>iziativa sono state attivate una serie <strong>di</strong><br />

professionalità, anche per la selezione dei prodotti d’eccellenza, sempre <strong>di</strong> produzione artigianale<br />

tipica cosent<strong>in</strong>a, da accompagnare al moscato <strong>di</strong> Saracena. Si è proceduto qu<strong>in</strong><strong>di</strong> ad<br />

un’<strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e accurata per l’<strong>in</strong><strong>di</strong>viduazione delle aziende con produzioni eccellenti. Sono state<br />

allestite tre sale presso la sede istituzionale della Prov<strong>in</strong>cia, per il convegno, per l’esposizione,<br />

per la degustazione. L’<strong>in</strong>iziativa ha fornito l’occasione per condurre una seria <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e per<br />

l’<strong>in</strong><strong>di</strong>viduazione delle aziende con produzioni d’eccellenza ed ha avuto uno spiccato valore <strong>di</strong>vulgativo,<br />

ha approfon<strong>di</strong>to aspetti storico-economici legati alla produzione del moscato. Con<br />

l’attivazione <strong>di</strong> una campagna promozionale che si è protratta s<strong>in</strong>o al 6 gennaio 2008 è stata<br />

anche avviata una proficua collaborazione con le enoteche <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> e prov<strong>in</strong>cia.<br />

“Rosso<br />

<strong>Cosenza</strong>, l’altro<br />

v<strong>in</strong>o <strong>di</strong> Calabria”<br />

“Rosso <strong>Cosenza</strong>, l’altro v<strong>in</strong>o <strong>di</strong> Calabria” è un evento pensato per la promozione dei migliori v<strong>in</strong>i<br />

prodotti nella prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>. Lo stesso titolo è stato scelto per sottol<strong>in</strong>eare la vocazione<br />

storica dei vigneti cosent<strong>in</strong>i. L’<strong>in</strong>iziativa ha previsto la visita all’azienda vitiv<strong>in</strong>icola Serracavallo<br />

<strong>di</strong> Bisignano, con la partecipazione <strong>di</strong> giornalisti e personalità politiche e tecniche, un workshop<br />

nella Sala degli Specchi della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, un convegno nel Salone degli Stemmi e<br />

<strong>in</strong>f<strong>in</strong>e la degustazione dei v<strong>in</strong>i a chiusura lavori.<br />

L’evento ha evidenziato la crescita della qualità dei v<strong>in</strong>i prodotti sul territorio prov<strong>in</strong>ciale e la<br />

d<strong>in</strong>amicità degli impren<strong>di</strong>tori vitiv<strong>in</strong>icoli cosent<strong>in</strong>i, che hanno saputo creare un polo produttivo<br />

importante nel panorama regionale. L’obiettivo <strong>di</strong> avvic<strong>in</strong>are il mondo enologico a quello della<br />

ristorazione è stato raggiunto avvalendosi della collaborazione dell’Associazione Italiana Sommeliers<br />

<strong>in</strong>sieme alla Federazione Italiana Cuochi, all’Associazione Maitres e all’Associazione<br />

Barman. L’<strong>in</strong>iziativa ha focalizzato l’attenzione sulla competitività delle nostre produzioni vitiv<strong>in</strong>icole<br />

e durante il convegno sono state aperte importanti riflessioni grazie anche alla partecipazione<br />

<strong>di</strong> giornalisti <strong>di</strong> fama <strong>in</strong>ternazionale come Luca Maroni, e<strong>di</strong>tore e curatore della guida<br />

“I migliori v<strong>in</strong>i italiani”. Al banco d’assaggio sono state presenti ben 21 aziende vitiv<strong>in</strong>icole<br />

cosent<strong>in</strong>e ed è stata registrata la partecipazione <strong>di</strong> circa 600 visitatori.


156<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Domenico Bevaqua<br />

Dirigente E. Gau<strong>di</strong>o<br />

Attività Economiche<br />

e Produttive<br />

Attività produttive<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

“Workshop dei prodotti<br />

agroalimentari<br />

e agriturismi della<br />

prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>,<br />

città della Calabria”-<br />

Stoccarda<br />

Il Workshop, manifestazione della durata <strong>di</strong> tre giorni, ha avuto luogo <strong>in</strong> Germania, precisamente<br />

a Stoccarda dall’8 al 10 giugno 2008, dove si è ritenuto potessero essere realizzate<br />

maggiormente le aspettative delle nostre aziende agrituristiche e <strong>di</strong> quelle aziende agroalimentari<br />

che si <strong>di</strong>st<strong>in</strong>guono per la qualità delle loro produzioni. Sono state <strong>in</strong>vitate a partecipare<br />

le <strong>di</strong>tte agroalimentari e agli agriturismi della prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>.<br />

Il Workshop ha creato un canale privilegiato attraverso cui si sono state aperte nuove opportunità<br />

<strong>di</strong> sviluppo per le aziende della prov<strong>in</strong>cia cosent<strong>in</strong>a che operano nel comparto<br />

agroalimentare e nell’agriturismo. L’<strong>in</strong>iziativa ha favorito la loro commercializzazione sul<br />

mercato tedesco, ha richiamato l’attenzione del mondo della ristorazione tedesca sulle<br />

nostre produzione artigianali <strong>di</strong> qualità. L’esposizione a Stoccarda, è stata occasione che<br />

ha messo <strong>in</strong>sieme varie eccellenze (v<strong>in</strong>o, liquori, formaggi, fichi lavorati, ecc), ed ha certamente<br />

accorciato le <strong>di</strong>stanze tra produttori e consumatori, tra il territorio tedesco e quello<br />

Calabrese; gli agriturismi del cosent<strong>in</strong>o, sono stati proposti per essere più facilmente considerati<br />

come meta <strong>di</strong> una consistente parte dell’importante flusso turistico tedesco. Un<br />

servizio <strong>di</strong> <strong>in</strong>terpretariato per ogni operatore ha reso tutto più semplice ed imme<strong>di</strong>ato.<br />

“Valorizzazione<br />

risorse del sottosuolo<br />

(acque m<strong>in</strong>erali,<br />

termali e m<strong>in</strong>iere)”<br />

L’attività ha lo scopo <strong>di</strong> un miglior utilizzo delle risorse del territorio, <strong>in</strong> particolare delle risorse<br />

del sottosuolo con consecutivo <strong>in</strong>cremento dell’occupazione e della produzione <strong>di</strong> red<strong>di</strong>to<br />

delle piccole e me<strong>di</strong>e imprese. Ai sensi della L.R. n. 34/2002 e successivi decreti attuativi, la<br />

Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> gestisce la materia della ricerca, coltivazione e concessione <strong>di</strong> acque<br />

m<strong>in</strong>erali e termali e il controllo sulla corretta gestione delle concessioni; la Regione ha <strong>in</strong> capo<br />

la def<strong>in</strong>izione dei relativi canoni.<br />

L’attività <strong>in</strong> materia può essere sud<strong>di</strong>visa <strong>in</strong> tre fasi:<br />

rilascio del permesso <strong>di</strong> ricerca (serve ad accertare che si tratti effettivamente <strong>di</strong> un’acqua<br />

con determ<strong>in</strong>ate caratteristiche fisico-chimico nel caso <strong>di</strong> acqua m<strong>in</strong>erali, oppure l’effettiva<br />

presenza del m<strong>in</strong>erale ricercato)<br />

rilascio della concessione m<strong>in</strong>eraria (necessaria alla costruzione dell’impianto)<br />

rilascio dell’autorizzazione per l’imbottigliamento (per le acque m<strong>in</strong>erali) da parte del M<strong>in</strong>istero<br />

della Salute.<br />

La Prov<strong>in</strong>cia dopo aver ricevuto la delega dalla Regione Calabria ha avviato una attività <strong>di</strong><br />

ricognizione sulle pratiche ricevute dalla Regione Calabria riscontrando iter amm<strong>in</strong>istrativi dai<br />

tempi eccessivamente lunghi e richieste <strong>di</strong> rilascio concessione o <strong>di</strong> permesso <strong>di</strong> ricerca che<br />

non avevano avuto alcun seguito. Oltre al “riord<strong>in</strong>o” delle pratiche giacenti, dando ascolto<br />

alle <strong>di</strong>tte istanti al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> ad<strong>di</strong>venire al più presto alla conclusione dell’iter amm<strong>in</strong>istrativo, la<br />

Prov<strong>in</strong>cia, nell’ottica <strong>di</strong> dare certezze alle società richiedenti, ha def<strong>in</strong>ito un iter procedurale e<br />

un apposito regolamento che fissa tempi, modalità e con<strong>di</strong>zioni per la richiesta o il r<strong>in</strong>novo <strong>di</strong><br />

permessi e/o concessioni.<br />

A tutela sia della collettività, la Prov<strong>in</strong>cia ha avviato una campagna <strong>di</strong> controlli sulle concessioni<br />

già rilasciate dalla Regione Calabria al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> verificare se gli impianti realizzati sono conformi<br />

ai progetti approvati. A tal uopo si è dato corso alla revoca <strong>di</strong> una concessione m<strong>in</strong>eraria<br />

per <strong>in</strong>adempienze da parte della <strong>di</strong>tta concessionaria.<br />

La Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> valorizzare le risorse del sottosuolo ha portato avanti e<br />

sostenuto l’azione dell’impren<strong>di</strong>torialità locale. Nel campo delle risorse m<strong>in</strong>erarie sul territorio<br />

prov<strong>in</strong>ciale, questa Prov<strong>in</strong>cia, ha partecipato al proce<strong>di</strong>mento, <strong>in</strong> capo alla Regione Calabria,<br />

per il r<strong>in</strong>novo della Concessione M<strong>in</strong>eraria, già rilasciata nel 1982, alla Società Silana M<strong>in</strong>eraria<br />

srl, “Santa Cater<strong>in</strong>a) - comuni <strong>di</strong> Bianchi, Colosimi e Panettieri, per la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>,<br />

e comune <strong>di</strong> Sorbo San Basile per la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> Catanzaro, per un’estensione complessiva<br />

<strong>di</strong> circa 650 Ha


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

157<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Domenico Bevaqua<br />

Dirigente E. Gau<strong>di</strong>o<br />

Attività Economiche<br />

e Produttive<br />

Attività produttive<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

“Valorizzazione<br />

risorse del sottosuolo<br />

(acque<br />

m<strong>in</strong>erali, termali<br />

e m<strong>in</strong>iere)”<br />

La stessa concessione m<strong>in</strong>eraria è relativa all’estrazione <strong>di</strong> feldspati, m<strong>in</strong>erale <strong>di</strong> cui è ricco il<br />

territorio prov<strong>in</strong>ciale. Altra concessione m<strong>in</strong>eraria <strong>in</strong> essere a tutt’oggi è quella rilasciata dalla<br />

Regione Calabria e relativa all’estrazione <strong>di</strong> feldspati nel territorio del Comune <strong>di</strong> Acri per<br />

un’estensione <strong>di</strong> circa 175 Ha.<br />

Per quanto concerne le acque m<strong>in</strong>erali, da quando la delega è stata trasferita alle prov<strong>in</strong>ce,<br />

sono stati rilasciati due permessi <strong>di</strong> ricerca: sorgente <strong>di</strong> “Montagna Grande” nel Comune <strong>di</strong> S.<br />

Giovanni <strong>in</strong> Fiore, sorgenti “Michelangelo” e “Verg<strong>in</strong>e” nel Comune <strong>di</strong> Spezzano della Sila. Il<br />

numero consistente <strong>di</strong> concessioni rilasciate dalla Regione Calabria negli anni passati <strong>di</strong>mostra<br />

la enorme ricchezza presente nel sottosuolo del territorio della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>; tuttavia <strong>in</strong><br />

rapporto alle concessioni esistenti sul mercato le acque m<strong>in</strong>erali <strong>in</strong> commercio sono molto <strong>in</strong>feriori.<br />

E’ <strong>in</strong>tenzione fare chiarezza su tale situazione. Per ciò che riguarda <strong>in</strong>vece le acque termali,<br />

nel territorio della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, risultano già autorizzati, da parte della Regione Calabria,<br />

tre stabilimenti termali. In particolare gli impianti autorizzati ed <strong>in</strong> esercizio sono:<br />

Stabilimento Termale <strong>in</strong> Guar<strong>di</strong>a Piemontese,<br />

Stabilimento Termale <strong>in</strong> Cassano allo Ionio,<br />

Stabilimento Termale <strong>in</strong> Spezzano Albanese,<br />

In seguito al trasferimento delle deleghe, con L.R.34/02 è stata rilasciata la concessione:<br />

Stabilimento Termale <strong>in</strong> Cerchiara <strong>di</strong> Calabria,<br />

Il lavoro effettuato a oggi, una volta recepita la delega da parte della Regione Calabria, è stato<br />

soprattutto quello <strong>di</strong> mappare il territorio prov<strong>in</strong>ciale al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> migliorarne la conoscenza e<br />

soprattutto valorizzare le possibilità <strong>di</strong> sfruttamento del territorio, <strong>in</strong> modo da <strong>in</strong>crementare le<br />

ricadute socio-economiche sulla cittad<strong>in</strong>anza.<br />

Risorse F<strong>in</strong>anziarie Impiegate € 1.444.800<br />

Tavola: Concessioni attive sul territorio della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong><br />

Acqua M<strong>in</strong>erale<br />

“Sorgente dell’Amore”<br />

“San Giovanni”<br />

“Gennaia”<br />

“San Sila”<br />

“Fontenoce”<br />

“Margherita della Sila”<br />

“Deo Gratia”<br />

Comune<br />

Grimal<strong>di</strong><br />

San Giovanni <strong>in</strong> Fiore<br />

Fuscaldo<br />

Bocchigliero<br />

Paterno Calabro<br />

Spezzano della Sila<br />

San Lucido


158<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

159<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Domenico Bevaqua<br />

Dirigente L. Sconza<br />

Formazione<br />

Professionale<br />

Formazione<br />

Nome del Progetto<br />

Descrizione<br />

Attività <strong>di</strong> formazione<br />

Premesso che tutta l’attività <strong>di</strong> gestione e ren<strong>di</strong>contazione relativa POR 2000/06 è<br />

stata attuata dal 2004 <strong>in</strong> poi e che solo dal 2006 la competenza è stata trasferita<br />

dalla Regione Calabria alla Prov<strong>in</strong>cia. La gestione complessiva ha riguardato n. 783<br />

Corsi <strong>di</strong> cui n. 660 f<strong>in</strong>anziati con fon<strong>di</strong> sociali europei per un importo complessivo <strong>di</strong><br />

€ 48.311.093 e n. 120 Corsi liberi autof<strong>in</strong>anziati. Naturalmente va considerato che la<br />

programmazione non è stata pre<strong>di</strong>sposta dalla Prov<strong>in</strong>cia con fon<strong>di</strong> <strong>di</strong> bilancio, ma<br />

piuttosto siamo stati gestori ed esecutori della programmazione regionale con fon<strong>di</strong><br />

m<strong>in</strong>isteriali e del fondo sociale europeo.<br />

Per quanto riguarda i fon<strong>di</strong> trasferiti, si precisa che sono <strong>in</strong><strong>di</strong>cativi e che sono stati gestiti<br />

secondo previsione <strong>di</strong> capitoli <strong>di</strong> entrata ed uscita per la correttezza della gestione<br />

dei fon<strong>di</strong> che risultano assegnati sulle progettualità previste, come <strong>di</strong> seguito riportati:<br />

Progetto Orientamento 1 e 2 mis. 3.2 – 3.4 – 3.13; Istruzione permanente mis. 3.8;<br />

Azioni <strong>di</strong> sistema <strong>in</strong>erente l’Obbligo Formativo art. 68 legge 144/99; Obbligo formativo<br />

<strong>di</strong>retto; Obbligo formativo <strong>in</strong><strong>di</strong>retto; Ban<strong>di</strong> P.I.T. mis. 3.14; Corsi <strong>di</strong> formazione cont<strong>in</strong>ua<br />

mis. 3.9; Corsi <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>stato.<br />

Tavola: Attività <strong>di</strong> Formazione<br />

Bando<br />

n° corsi<br />

corsi<br />

non<br />

attivati<br />

corsi<br />

revocati<br />

corsi <strong>in</strong><br />

svolgimen<br />

to<br />

ren<strong>di</strong>conti<br />

chiusi dalla<br />

Prov. <strong>di</strong><br />

CS<br />

ren<strong>di</strong>conti<br />

chiusi<br />

dalla<br />

RegCal<br />

ren<strong>di</strong>conti<br />

chiusi con<br />

ren<strong>di</strong>conti<br />

Decr.Ingiun<br />

lavorati<br />

t. alla<br />

RegCal<br />

ren<strong>di</strong>conti<br />

da<br />

lavorare<br />

ren<strong>di</strong>conti<br />

<strong>di</strong><br />

competenz<br />

a della<br />

RegCal<br />

Bando '00-'01 - Convenz. 146 22 0 2 79 5 6 8 0 7 17<br />

Bando '00-'01 - CRFP 57 0 0 0 0 57 0 0 0 0 0<br />

Bando '02-'03 42 0 5 0 36 0 0 0 1 0 0<br />

Orientamento '00/'01 11 0 0 0 11 0 0 0 0 0 0<br />

Bando Sportello '03-'04 45 1 7 0 32 0 0 4 1 0 0<br />

Formaz.Perman.'02/'03 - 3,8 37 0 3 0 21 0 0 6 7 0 0<br />

Progetti PIT 3,14 42 0 9 0 15 0 0 7 11 0 0<br />

Obbligo Formativo '04 6 0 0 6 0 0 0 0 0 0 0<br />

Obbligo Formativo '06 18 0 0 18 0 0 0 0 0 0 0<br />

Formaz. Cont<strong>in</strong>ua - 3,9 84 0 22 62 0 0 0 0 0 0 0<br />

Appren<strong>di</strong>stato - 3,2 172 0 68 77 23 0 0 0 4 0 0<br />

Obbligo Formativo art.68<br />

L.144/99 - PAFF<br />

1<br />

Orientamento '04/'05<br />

ORIENTATI 1<br />

1<br />

Orientamento '06/'08<br />

ORIENTATI 2<br />

1<br />

CORSI LIBERI 120<br />

TOTALI<br />

POR 2000/2006 - Monitoraggio attività al 29/12/2008<br />

Attivate<br />

Ingiunz. <strong>di</strong><br />

pagamento<br />

dalla<br />

RegCal<br />

783 23 114 165 217 62 6 25 24 7 17


160<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Tavola: F<strong>in</strong>anziamenti <strong>di</strong> attività Formativa<br />

POR 2000/2006 - Monitoraggio f<strong>in</strong>anziario complessivo alla data del 29/12/2008<br />

Tipo<br />

data<br />

% erogata<br />

Importo<br />

Programmato<br />

Importo erogato<br />

dalla Regione alla<br />

Prov<strong>in</strong>cia<br />

Importo erogato<br />

dalla Prov<strong>in</strong>cia<br />

agli Enti e Centri<br />

<strong>di</strong> formazione<br />

Corsi non attivati<br />

Somma non spesa<br />

dagli Enti (Econ. <strong>di</strong> Somme da erogare<br />

gestione)<br />

25/06/03 2.004.988,99 1.814.251,14 1.669.098,86 0,00 178.578,41 157.311,72<br />

25/06/03 3.721.536,81 2.954.711,89 3.183.642,96 0,00 481.330,93 56.562,92<br />

25/06/03 441.260,79 419.941,44 392.233,56 0,00 49.027,23 0,00<br />

25/06/03 797.008,68<br />

1.020.105,88<br />

Bando '00-'01 30/12/04 223.097,20<br />

804.788,17<br />

0,00<br />

78.508,57 136.809,14<br />

25/06/03 1.270.700,89 1.255.287,74 969.100,71 0,00 178.444,89 123.155,29<br />

25/06/03 195.221,19 220.731,20 180.472,25 0,00 14.748,94 0,00<br />

25/06/03 0,00 60.239,54 0,00 0,00 0,00 0,00<br />

25/06/03 557.773,46 267.033,01 515.792,59 0,00 39.222,08 2.758,79<br />

TOTALI<br />

9.211.588,01 8.012.301,84 7.715.129,10 0,00 1.019.861,04 476.597,86<br />

26/08/05 651.000,00 651.000,00 597.071,33 0,00 4.428,67 49.500,00<br />

Bando '02-'03<br />

26/08/05 1.367.688,00 1.367.688,00 1.171.377,26 138.000,00 58.310,74 0,00<br />

26/08/05 444.000,00 444.000,00 382.475,49 0,00 59.124,51 2.400,00<br />

522.550,00<br />

26/08/05<br />

Assegnaz. <strong>di</strong> completam. 245.450,00<br />

768.000,00 744.500,09<br />

0,00 23.499,91 0,00<br />

TOTALI<br />

3.230.688,00 3.230.688,00 2.895.424,17 138.000,00 145.363,83 51.900,00<br />

bando CRFP 12/06/03 825.318,42<br />

bando CRFP 30/09/03 959.184,02 66.932,80<br />

bando CRFP 19/07/04 66.932,80<br />

955.187,94<br />

Assegnaz. <strong>di</strong> completam. 27/12/04 245.600,00 245.600,00<br />

193.605,60<br />

bando CRFP 12/06/03 1.022.390,60<br />

1.156.256,20<br />

bando CRFP 30/09/03 133.865,60 1.274.646,68<br />

Assegnaz. <strong>di</strong> completam. 27/12/04 62.400,00 62.400,00<br />

bando CRFP 12/06/03 92.962,25 92.962,25 82.161,30 10.800,95<br />

bando CRFP 12/06/03 334.663,62<br />

386.226,93<br />

bando CRFP 21/11/03 51.563,31<br />

bando CRFP 12/06/03 362.552,34<br />

418.329,68<br />

bando CRFP 30/09/03 55.777,34<br />

288.910,93<br />

322.642,32<br />

97.316,00<br />

95.687,36<br />

bando CRFP 12/06/03 106.906,57 106.906,57 99.549,15 7.357,42<br />

bando CRFP 12/06/03 176.256,39 176.256,39<br />

Assegnaz. <strong>di</strong> completam. 27/12/04 89.243,75 89.243,75<br />

137.072,24<br />

128.427,90<br />

TOTALI<br />

3.693.365,79 3.693.365,79 3.160.170,56 0,00 533.195,23 0,00<br />

05/02/03 29.517,35<br />

59.034,70<br />

19/05/05 29.517,35<br />

05/02/03 59.028,56<br />

118.057,12<br />

25/05/05 59.028,56<br />

53.220,11<br />

117.850,69<br />

0,00<br />

0,00<br />

5.814,59<br />

206,43<br />

0,00<br />

0,00<br />

Orientamento '00/'01<br />

05/02/03 45.908,94<br />

91.817,88<br />

19/05/05 45.908,94<br />

91.586,01<br />

0,00<br />

231,87<br />

0,00<br />

16/10/03 96.637,58<br />

193.275,14<br />

25/05/05 96.637,56<br />

192.805,22<br />

0,00 469,92<br />

0,00<br />

05/02/03 41.530,28<br />

83.060,56<br />

25/05/05 41.530,28<br />

05/02/03 29.170,73<br />

58.341,34<br />

19/05/05 29.170,61<br />

77.054,32<br />

58.105,05<br />

0,00<br />

0,00<br />

6.006,24<br />

236,29<br />

0,00<br />

0,00<br />

TOTALI<br />

603.586,74 603.586,74 590.621,40 0,00 12.965,34 0,00<br />

19/10/04 784.000,00 784.000,00 385.414,17 375.000,00 7.585,83 16.000,00<br />

Bando Sportello '03-'04<br />

19/10/04 1.472.000,00 1.472.000,00 1.364.214,93 0,00 59.874,07 16.000,00<br />

27/10/04 1.865.759,90 1.865.759,90 1.498.577,51 0,00 381.030,89 18.062,50<br />

19/10/04 784.000,00 784.000,00 773.001,18 0,00 10.998,82 0,00<br />

TOTALI<br />

4.905.759,90 4.905.759,90 4.021.207,79 375.000,00 459.489,61 50.062,50<br />

06/06/07 483.792,73<br />

18/09/07 22.275,00<br />

02/10/08 22.275,00<br />

Formaz.Perman.'02/'03<br />

02/10/08 20.250,00<br />

1.492.735,45<br />

02/10/08 54.000,00<br />

958.338,08 125.550,00 28.115,94 380.731,43<br />

29/12/08 60.750,00<br />

29/12/08 66.825,00<br />

25/11/08 519.567,70<br />

Orientamento '04/'05<br />

ORIENTATI 1<br />

Orientamento '06/'08<br />

ORIENTATI 2<br />

Progetti PIT<br />

Obbligo Formativo art.68<br />

L.144/99 - PAFF<br />

Obbligo Formativo '04<br />

Obbligo Formativo '06<br />

Formaz. Cont<strong>in</strong>ua<br />

Appren<strong>di</strong>stato<br />

56% 68% 100% 76% 100%<br />

100%<br />

84%<br />

100%<br />

100%<br />

100%<br />

100%<br />

87%<br />

TOTALI<br />

1.492.735,45 1.249.735,43 958.338,08 125.550,00 28.115,94 380.731,43<br />

25/06/07 672.000,00 336.000,00 670.805,12 1.194,88<br />

25/06/07 218.624,00 109.312,00 218.235,27 388,73<br />

25/06/07 229.376,00 114.688,00 228.968,15 407,85<br />

31/12/07<br />

TOTALI COMPLESSIVI<br />

560.000,00<br />

TOTALI<br />

1.120.000,00 1.120.000,00 1.118.008,53 0,00 1.991,47 0,00<br />

22/10/08 734.746,67 734.746,67 730.680,90 4.065,77<br />

22/10/08 734.746,67 734.746,67 730.680,90 4.065,77<br />

22/10/08 734.746,67 734.746,67 730.680,90 4.065,77<br />

TOTALI<br />

2.204.240,01 2.204.240,01 2.192.042,70 0,00 0,00 12.197,31<br />

16/05/08<br />

5.282.895,00<br />

4.000.000,00<br />

39.564,00<br />

2.995.843,96 1.144.350,00 15.768,04 1.126.933,00<br />

TOTALI<br />

5.282.895,00 4.039.564,00 2.995.843,96 1.144.350,00 15.768,04 1.126.933,00<br />

31/12/03 206.600,00 206.600,00 195.581,77 11.018,23 0,00<br />

TOTALI<br />

206.600,00 206.600,00 195.581,77 0,00 11.018,23 0,00<br />

01/08/07 28.451,49<br />

399.000,00<br />

24/10/08 370.548,51<br />

01/08/07 835.548,51<br />

1.995.000,00<br />

24/10/08 403.451,49<br />

77.498,40<br />

427.204,40<br />

0,00<br />

0,00<br />

321.501,60<br />

1.567.795,60<br />

TOTALI<br />

2.394.000,00 1.638.000,00 504.702,80 0,00 0,00 1.889.297,20<br />

03/06/08 384.000,00<br />

1.440.000,00<br />

08/09/08 240.000,00<br />

219.695,90<br />

1.220.304,10<br />

03/06/08 2.123.633,40<br />

03/06/08 7.200.000,00 1.332.366,60 1.680.000,00<br />

5.520.000,00<br />

08/09/08 720.000,00<br />

16/05/08 181.550,00 181.550,00 0,00 181.550,00<br />

TOTALI<br />

8.821.550,00 4.981.550,00 1.899.695,90 0,00 0,00 6.921.854,10<br />

25/08/08<br />

9.281.495,00<br />

8.975.669,00<br />

288.000,00<br />

2.730.143,50 1.847.360,00<br />

0,00<br />

4.703.991,50<br />

TOTALI<br />

9.281.495,00 9.263.669,00 2.730.143,50 1.847.360,00 0,00 4.703.991,50<br />

24/11/08<br />

3.162.032,00<br />

423.100,85<br />

2.738.931,15<br />

376.784,07 1.576.860,00<br />

1.998.895,93<br />

TOTALI<br />

3.162.032,00 3.162.032,00 376.784,07 1.576.860,00 0,00 1.998.895,93<br />

100%<br />

100%<br />

55.610.535,90 48.311.092,71 31.353.694,33 5.207.120,00 2.227.768,73 17.612.460,83<br />

70% 62% 49%<br />

65% 63% 100% 79% 99% 100%<br />

89%<br />

99%<br />

100%<br />

100%<br />

98%<br />

95%<br />

% certific.


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

161<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Donata Laudario<br />

Dirigente L. Novellis<br />

Mercato<br />

del Lavoro<br />

Mercato del Lavoro<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Progetti<br />

lavoratori<br />

svantaggiati<br />

I progetti a favore dei lavoratori svantaggiati hanno riguardato <strong>di</strong>versi settori con contribuiti e<br />

<strong>in</strong>iziative specifiche come <strong>di</strong> seguito riportate.<br />

AGRICOLTURA<br />

- PROGETTO TICKET BUS - Contributo ai Comuni del Poll<strong>in</strong>o e della Sibaritide per sostenere le<br />

spese <strong>di</strong> trasporto dei lavoratori stagionali dell’agricoltura.<br />

- LOTTA AL NERO ED ALL’ILLEGALITÀ IN AGRICOLTURA - Protocollo d’<strong>in</strong>tesa con i s<strong>in</strong>dacati<br />

del comparto dell’agricoltura, <strong>in</strong> cui si chiede alla Regione Calabria <strong>di</strong> non erogare f<strong>in</strong>anziamenti<br />

alle aziende agricole che non mettono <strong>in</strong> chiaro e non stabilizzano i lavoratori, che ricorrono alle<br />

agenzie senza terra, spesso appaltatrici <strong>di</strong> braccia a basso costo e senza <strong>di</strong>ritti, contigue al caporalato<br />

e alla crim<strong>in</strong>alità organizzata, e non elim<strong>in</strong>ano i pestici<strong>di</strong> nelle tecniche <strong>di</strong> coltivazione.<br />

EDILIZIA<br />

LA SICUREZZA VA A SCUOLA - Protocollo d’<strong>in</strong>tesa stipulato con la Direzione Inail Calabria, la<br />

Scuola E<strong>di</strong>le ed il Comitato paritetico territoriale <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, f<strong>in</strong>alizzato alla prevenzione degli<br />

<strong>in</strong>fortuni ed alla tutela della salute negli ambienti <strong>di</strong> lavoro, attraverso <strong>in</strong>terventi <strong>di</strong> sensibilizzazione<br />

e <strong>di</strong> formazione negli Istituti Superiori della Prov<strong>in</strong>cia.<br />

Interventi sui<br />

lavoratori<br />

Gli <strong>in</strong>terventi portati avanti dal settore e dai centri per l’impiego sui lavoratori possono essere<br />

considerati complessivamente e per s<strong>in</strong>gola categoria come si ev<strong>in</strong>ce dalle tavole.<br />

Progetto “apri<br />

le porte alla<br />

salute”<br />

Si tratta <strong>di</strong> un <strong>in</strong>tervento <strong>di</strong> promozione della salute e <strong>di</strong> comportamenti atti a prevenire le più<br />

frequenti patologie fra i detenuti, <strong>in</strong> collaborazione con la Casa Circondariale <strong>di</strong> Castrovillari.<br />

Attività e<br />

<strong>in</strong>iziative a<br />

favore degli<br />

immigrati<br />

si tratta <strong>di</strong> una <strong>in</strong>iziativa PILOTA PER IMMIGRATI nel CPI <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, come modello da sperimentare;<br />

progetto per agevolare l’<strong>in</strong>gresso degli immigrati nel mondo del lavoro, attraverso<br />

<strong>in</strong>terventi <strong>di</strong> rete con la Prefettura ed i Comuni, tramite convenzione, che consente <strong>di</strong> iscrivere<br />

on l<strong>in</strong>e gli immigrati da ogni parte del territorio, onde agevolare le operazioni <strong>di</strong> regolarizzazione<br />

dei soggetti immigrati.<br />

Sempre per gli immigrati sono stati realizzati progetti quali: “MIGRAZIONI E COOPERAZIONE<br />

NELL’AREA DELLA SIBARITIDE (area ad alta densità <strong>di</strong> popolazione immigrata); EXTRACO-<br />

MUNITARI E CARCERE…- INCONTRO FRA CULTURE; progetto, quest’ultimo, atto a favorire<br />

l’<strong>in</strong>contro multiculturale e la comprensione <strong>in</strong> carcere fra detenuti <strong>di</strong> cultura <strong>di</strong>versa.


162<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetto: Interventi sui lavoratori<br />

Tavola: Interventi lavoratori<br />

Interventi sui lavoratori espunti dal processo produttivo con Italia Lavoro<br />

Interventi complessivi 2.681<br />

Mobilità 499<br />

CIGO e CIGS (Cassa <strong>in</strong>tegrazione.ord<strong>in</strong>aria e straord<strong>in</strong>aria) 341<br />

LSU e LPU 679<br />

Ricollocati o fuorusciti dal bac<strong>in</strong>o della <strong>di</strong>soccupazione 142<br />

Patti <strong>di</strong> servizio 900<br />

Assunzioni agevolate per fasce deboli 120<br />

Tavola: <strong>in</strong>terventi lavoratori <strong>di</strong>sabili<br />

Lavoratori Disabili<br />

ISCRITTI 12.798<br />

AZIENDE CENSITE per verificare la quota <strong>di</strong> assunzioni <strong>di</strong> legge 3.830<br />

SEGNALAZIONI DI VIOLAZIONI all’Ispettorato Prov<strong>in</strong>ciale 233<br />

DISABILI AVVIATI E COLLOCATI 626<br />

TIROCINI per lavoratori <strong>di</strong>sabili con assunzione 7<br />

ISTITUZIONE INTERNET SOCIAL POINT - Istituzione presso la Prov<strong>in</strong>cia, <strong>in</strong> collaborazione con l’UCI <strong>di</strong> CS <strong>di</strong> postazioni<br />

<strong>in</strong>formatiche attrezzate e guidate per combattere la solitud<strong>in</strong>e e l’isolamento delle fasce deboli<br />

PROGETTO CALL BLIND, corso <strong>di</strong> riqualificazione per central<strong>in</strong>isti non ed ipovedenti iscritti nelle liste <strong>di</strong> <strong>di</strong>soccupazione.<br />

Tavola: <strong>in</strong>terventi DONNE LAVORATRICI<br />

PROGETTO EMERSIONE - Attività<br />

territoriale per l’emersione del lavoro<br />

irregolare.<br />

Il Piano territoriale è stato elaborato con la commissione Field, ed è consistito<br />

<strong>in</strong> un <strong>in</strong>tervento pilota per agevolare le aziende che mettono <strong>in</strong> chiaro<br />

i lavoratori, e per agevolare l’accesso al cre<strong>di</strong>to delle imprese a conduzione<br />

femm<strong>in</strong>ile, costituendo un fondo specifico <strong>di</strong> garanzia e prevedendo azioni<br />

<strong>di</strong> accompagnamento e <strong>di</strong> assistenza per le imprese. Grazie a queste azioni,<br />

sono nate 15 aziende sul territorio prov<strong>in</strong>ciale.<br />

IMPRESA AL FEMMINILE<br />

Sono stati tenuti corsi <strong>di</strong> formazione <strong>di</strong> cultura d’impresa gratuiti, per 100<br />

donne della Prov<strong>in</strong>cia, tutoraggio ed assistenza gratuita per costruire progetti<br />

d’impresa nei settori maggiormente produttivi, prelim<strong>in</strong>armente <strong>in</strong><strong>di</strong>viduati,<br />

del territorio prov<strong>in</strong>ciale. I migliori progetti cantierabili hanno ottenuto un <strong>in</strong>centivo<br />

sotto forma <strong>di</strong> voucher.<br />

SPORTELLO DONNA<br />

Presso i CPI, <strong>in</strong> collaborazione con l’UNICAL, i nostri operatori sono stati<br />

affiancati da personale adeguatamente formato dall’Università, per agevolare<br />

l’<strong>in</strong>serimento delle donne nel mondo del lavoro.


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

163<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Donata Laudario<br />

Dirigente L. Novellis<br />

Mercato<br />

del Lavoro<br />

Mercato del Lavoro<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Progetti e politiche<br />

Giovanili<br />

Le attività e i progetti possono essere s<strong>in</strong>tetizzati <strong>in</strong>:<br />

VERSO IL LAVORO<br />

Realizzazione <strong>di</strong> politiche attive per l’<strong>in</strong>serimento <strong>di</strong> 1000 aspiranti lavoratori, attraverso tiroc<strong>in</strong>i<br />

formativi nelle aziende della Prov<strong>in</strong>cia.<br />

INFORMAGIOVANI<br />

Potenziamento <strong>in</strong>formatico del servizio con cent<strong>in</strong>aia <strong>di</strong> migliaia <strong>di</strong> contatti quoti<strong>di</strong>ani e mensili.<br />

POLITICA DEGLI AFFITI - Intervento <strong>di</strong> sostegno ai giovani della Prov<strong>in</strong>cia iscritti come fuori<br />

sede presso l’UNICAL; la Prov<strong>in</strong>cia sostiene 50 studenti <strong>di</strong> basso red<strong>di</strong>to, scelti con pubblica<br />

selezione, per i quali paga l’importo corrispondente alla locazione, purché formalmente regolarizzata,<br />

anche al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> promuovere la moralizzazione e la messa <strong>in</strong> chiaro del mercato<br />

degli affitti.<br />

LA MEGLIO GIOVENTU’<br />

Progetto per l’organizzazione <strong>di</strong> eventi <strong>di</strong> socializzazione dei giovani, soprattutto nelle aree<br />

<strong>in</strong>terne, onde trattenerli nelle suddette aree, soggette, soprattutto d’estate, al fenomeno<br />

dell’emigrazione giovanile temporanea, alla ricerca <strong>di</strong> servizi e <strong>di</strong> opportunità <strong>di</strong> spettacoli, <strong>di</strong><br />

animazione, <strong>di</strong> aggregazione.<br />

CULTURA D’IMPRESA NELLE SCUOLE Progetto che ha visto le scuole superiori gareggiare<br />

per costruire progetti d’impresa: i migliori si sono aggiu<strong>di</strong>cati <strong>in</strong>centivi e sono stati <strong>in</strong>oltrati ai<br />

canali tra<strong>di</strong>zionali dei f<strong>in</strong>anziamenti nazionali ed europei. Il progetto si è svolto <strong>in</strong> collaborazione<br />

con Conf<strong>in</strong>dustria e con gli organo della scuola della Prov<strong>in</strong>cia.<br />

PROGETTO LABOR - Azioni <strong>di</strong> politiche attive per potenziare i sistemi <strong>in</strong>formativi prov<strong>in</strong>ciali<br />

nell’ambito dell’<strong>in</strong>teroperabilità fra Enti, per rendere più agevole la ricerca <strong>di</strong> lavoro.<br />

RISORSA GIOVANI CALABRIA<br />

Progetto realizzato <strong>in</strong> collaborazione con le altre Prov<strong>in</strong>ce calabresi sulle problematiche della<br />

sicurezza stradale e della prevenzione dell’alcolismo.<br />

LA PACE SI FA IN VERSI<br />

Concorso <strong>di</strong> poesia riservato ai giovani della Prov<strong>in</strong>cia sul tema della pace, con due sezioni<br />

relative a <strong>di</strong>verse fasce d’età e premi per le migliori composizioni.<br />

EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’, CITTADINANZA ED DEMOCRAZIA<br />

Progetto rivolto alle scuole superiori, <strong>in</strong> collaborazione con l’assessorato all’e<strong>di</strong>lizia scolastica,<br />

per <strong>in</strong>crementare, attraverso la lettura <strong>di</strong> testi appropriati, e l’<strong>in</strong>contro con personalità<br />

impegnate nella <strong>di</strong>fesa della legalità, il sentimento della cittad<strong>in</strong>anza e della tutela dei valori<br />

costituzionali.<br />

Attività <strong>di</strong> miglioramento<br />

dei servizi<br />

all’impiego<br />

La prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> ha <strong>in</strong> questi anni <strong>di</strong> mandato <strong>in</strong>trapreso un processo <strong>di</strong> miglioramento<br />

dell’<strong>in</strong>tero sistema, attraverso la riqualificazione strutturale dei CPI, l’apertura e il potenziamento<br />

<strong>di</strong> nuovi Uffici Locali Coord<strong>in</strong>ati sul territorio, con giuris<strong>di</strong>zione non solo sui Comuni<br />

<strong>di</strong> riferimento, ma su tutti i Comuni che gravitano <strong>in</strong>torno agli uffici, con la possibilità, per i<br />

cittad<strong>in</strong>i, <strong>di</strong> compiere le operazioni relative all’<strong>in</strong>gresso e al movimento nel Mercato del Lavoro<br />

non più nei soli Centri per l’Impiego, ma negli Uffici Locali Coord<strong>in</strong>ati più vic<strong>in</strong>i.<br />

Si è provveduto <strong>in</strong>oltre alla riqualificazione della dotazione strumentale della rete dei servizi<br />

all’impiego e alla riqualificazione permanente degli operatori, per adeguarli alle competenze<br />

previste dalla nuova normativa e alla trasformazione del mercato del lavoro, attraverso: il progetto<br />

“SCAMBIEVOLMENTE” scambio <strong>di</strong> buone prassi (<strong>in</strong> specie con i CPI della Regione Val<br />

d’Aosta), corsi <strong>di</strong> formazione annuale sulle sperimentazione <strong>di</strong> politiche attive, affiancamento<br />

<strong>di</strong> personalità esterne, collaborazione con soggetti <strong>di</strong> sostegno (Italia Lavoro) su progetti regionali<br />

e nazionali.


164<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Donata Laudario<br />

Dirigente L. Novellis<br />

Mercato<br />

del Lavoro<br />

Mercato del Lavoro<br />

Nome del Progetto<br />

Descrizione<br />

Attività <strong>di</strong> potenziamento<br />

sistema <strong>in</strong>formativo lavoro,<br />

supporto tecnologico, rete<br />

<strong>in</strong>formalavoro<br />

Nell’ambito dell’attività <strong>di</strong> potenziamento tecnologico la Prov<strong>in</strong>cia si è dotata <strong>di</strong>:<br />

NUOVO SISTEMA INFORMATIVO LAVORO - Istituzione <strong>di</strong> un sistema <strong>in</strong>formativo<br />

<strong>in</strong>novativo, che consente <strong>in</strong> tempi reali le operazioni <strong>in</strong><strong>di</strong>spensabili per l’<strong>in</strong>gresso e<br />

le operazioni nel Mercato del Lavoro, nonché l’<strong>in</strong>teroperabilità fra tutti i soggetti del<br />

mercato stesso.<br />

NUOVA PIATTAFORMA INFORMATICA - Realizzazione piattaforma web based per<br />

il miglioramento della rete dei servizi all’impiego.<br />

RETE INFORMALAVORO - Progetto pilota <strong>di</strong> costruzione <strong>di</strong> una rete comunale che<br />

consente, da ogni Comune della Prov<strong>in</strong>cia, attraverso una postazione <strong>in</strong>formatica a<br />

carico della Prov<strong>in</strong>cia, ad ogni Comune, <strong>di</strong> <strong>in</strong>terloquire ed avere una prima <strong>in</strong>formazione<br />

ed accoglienza nella rete del sistema dei servizi all’impiego. Rientra nell’ottica<br />

del Presidente <strong>di</strong> decentrare il più possibile i servizi portandoli vic<strong>in</strong>o ai cittad<strong>in</strong>i.<br />

Attività <strong>di</strong> miglioramento<br />

dei servizi all’impiego<br />

La prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> ha <strong>in</strong> questi anni <strong>di</strong> mandato <strong>in</strong>trapreso un processo <strong>di</strong><br />

miglioramento dell’<strong>in</strong>tero sistema, attraverso la riqualificazione strutturale dei CPI,<br />

l’apertura e il potenziamento <strong>di</strong> nuovi Uffici Locali Coord<strong>in</strong>ati sul territorio, con giuris<strong>di</strong>zione<br />

non solo sui Comuni <strong>di</strong> riferimento, ma su tutti i Comuni che gravitano<br />

<strong>in</strong>torno agli uffici, con la possibilità, per cittad<strong>in</strong>i, <strong>di</strong> compiere le operazioni relative<br />

all’<strong>in</strong>gresso e al movimento nel Mercato del Lavoro non più nei soli Centri per l’Impiego,<br />

ma negli Uffici Locali Coord<strong>in</strong>ati più vic<strong>in</strong>i.<br />

Si è provveduto <strong>in</strong>oltre alla riqualificazione della dotazione strumentale della rete dei<br />

servizi all’impiego e alla riqualificazione permanente degli operatori, per adeguarli<br />

alle competenze previste dalla nuova normativa e alla trasformazione del mercato<br />

del lavoro, attraverso: il progetto “SCAMBIEVOLMENTE” scambio <strong>di</strong> buone prassi<br />

(<strong>in</strong> specie con i CPI della Regione Val d’Aosta), corsi <strong>di</strong> formazione annuale sulle sperimentazione<br />

<strong>di</strong> politiche attive, affiancamento <strong>di</strong> personalità esterne, collaborazione<br />

con soggetti <strong>di</strong> sostegno (Italia Lavoro) su progetti regionali e nazionali.


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

165<br />

Qu<strong>in</strong>ta macro area <strong>di</strong> <strong>in</strong>tervento<br />

Servizi Interni, Programmazione<br />

e Internazionalizzazione<br />

Assessorati e unità organizzative co<strong>in</strong>volte<br />

Presidente<br />

Gerardo Mario Oliverio<br />

Dirigente<br />

Antonella Gentile, Affari Generali, Politiche<br />

Istituzionali<br />

Dirigente<br />

Gaetano Pignanelli, Ufficio Legale<br />

Dirigente<br />

Silvana Naccarato, Ord<strong>in</strong>amento e Organizzazione<br />

<strong>in</strong>tersettoriale<br />

Dirigente<br />

Giovanni Soda, Programmazione e Internazionalizzazione<br />

Dirigente<br />

Ambrogio Mascherpa, Datore <strong>di</strong> lavoro<br />

Assessore<br />

Rachele Grosso Ciponte<br />

(rachele.ciponte@prov<strong>in</strong>cia.cs.it)<br />

Deleghe: Bilancio e F<strong>in</strong>anze, Programmazione<br />

economica e f<strong>in</strong>anziaria, Programmazione<br />

risorse e partecipazioni f<strong>in</strong>anziarie<br />

Dirigente<br />

Antonio Mol<strong>in</strong>ari, Bilancio e Programmazione<br />

Pr<strong>in</strong>cipali portatori <strong>di</strong> <strong>in</strong>teresse<br />

Interni: strutture <strong>in</strong>terne alla Prov<strong>in</strong>cia, Presidente, Giunta, Consiglio, Segretario<br />

Generale, tutti i settori e servizi dell’Ente, Revisori dei Conti, Enti ed Organi <strong>di</strong> Vigilanza<br />

sulla Sicurezza sul Lavoro, s<strong>in</strong>dacati.<br />

Esterni: Corte dei Conti, Ragioneria Generale dello Stato, cittad<strong>in</strong>i (per alcune attività<br />

che hanno utenti f<strong>in</strong>ali), M<strong>in</strong>isteri, Regione Calabria, Amm<strong>in</strong>istrazioni Prov<strong>in</strong>ciali,<br />

Amm<strong>in</strong>istrazioni Comunali, Università, Agenzie <strong>di</strong> sviluppo locale, Partenariato<br />

Istituzionale e Socio-economico (A.G.C.I., Confcooperative, U.N.C.I. Calabria,<br />

Legacoop, C.N.A., Confartigianato, Confagricoltura, Cia, Col<strong>di</strong>retti, Copagri, Conf<strong>in</strong>dustria,<br />

Confesercenti, Confcommercio, Unione Italiana del Lavoro (Uil), Confederazione<br />

Generale Italiana Del Lavoro (Cgil), Confederazione Italiana S<strong>in</strong>dacati<br />

Lavoratori (Cisl), Unione Generale del Lavoro (Ugl), Forum Terzo Settore, Consigliere<br />

<strong>di</strong> Parità, Organizzazioni Ambientali, Presidenti Comunità Montane, Presidenti<br />

dei Pit, Camera <strong>di</strong> Commercio, Unical, Istituti <strong>di</strong> Cre<strong>di</strong>to Locali, GAL).


166<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Presidente Gerardo Mario Oliverio<br />

Nome del Progetto<br />

Descrizione<br />

NASCE LA BANCA DI GARANZIA PER FAVORIRE L'ACCESSO AL CREDITO<br />

DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE<br />

Banca <strong>di</strong> Garanzia Collettiva<br />

dei Fi<strong>di</strong> e confi<strong>di</strong><br />

La prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, <strong>di</strong> concerto con la Camera <strong>di</strong> Commercio <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, ha<br />

<strong>in</strong>trapreso l’<strong>in</strong>iziativa <strong>di</strong> costituzione della Banca <strong>di</strong> Garanzia Collettiva dei Fi<strong>di</strong>.<br />

Si tratta <strong>di</strong> banca che nasce con lo scopo <strong>di</strong> sostenere le imprese locali nell’acceso<br />

al cre<strong>di</strong>to.<br />

Nell’ambito del progetto un ruolo importante verrà ricoperto dai Confi<strong>di</strong>, organismi,<br />

questi, verso i quali la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, quale sostegno all’attività esercitata,<br />

ha dest<strong>in</strong>ato <strong>in</strong> questi anni fon<strong>di</strong> del proprio Bilancio, aumentati nel corso del<br />

tempo s<strong>in</strong>o ad arrivare agli attuali 1 milione e 200euro. In vista della costituzione<br />

della Banca <strong>di</strong> Garanzia, l’Amm<strong>in</strong>istrazione Prov<strong>in</strong>ciale ha già previsto nel proprio<br />

Bilancio 2009 lo stanziamento <strong>di</strong> 4 milioni <strong>di</strong> euro. La Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> ha, a<br />

partire dal Bilancio 2005, istituito fon<strong>di</strong> a sostegno del sistema f<strong>in</strong>o ad arrivare nel<br />

Bilancio 2008 ad 1 milione e 200 mila Euro.”<br />

Questa <strong>in</strong>iziativa è nata con lo scopo <strong>di</strong> sostenere il sistema delle piccole e me<strong>di</strong>e<br />

imprese <strong>in</strong> una situazione nella quale la <strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong> accesso al cre<strong>di</strong>to resta fondamentale<br />

da affrontare, soprattutto nel Mezzogiorno ed <strong>in</strong> Calabria. Da qui l’aver<br />

voluto dest<strong>in</strong>are risorse <strong>in</strong> questa <strong>di</strong>rezione anche <strong>in</strong> seguito agli orientamenti <strong>di</strong><br />

Basilea 2.<br />

Nella fase <strong>di</strong> transizione f<strong>in</strong>o alla costituzione della Banca <strong>di</strong> Garanzia la Prov<strong>in</strong>cia<br />

cont<strong>in</strong>ua a sostenere l’attività dei Confi<strong>di</strong> a con<strong>di</strong>zione, però, che si assuma da<br />

parte <strong>di</strong> essi il percorso <strong>di</strong> unificazione e dell’assunzione piena del progetto <strong>di</strong> costituzione<br />

della Banca <strong>di</strong> Garanzia.


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

167<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Presidente Gerardo Mario Oliverio<br />

Dirigente A. Mascherpa<br />

Datore<br />

<strong>di</strong> lavoro<br />

Sicurezza<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Progetto<br />

Sicurezza<br />

Lo scopo dell’attività è la piena applicazione delle norme e delle leggi sulla salute e sicurezza sul<br />

lavoro (ex legge 626/94, oggi Testo Unico -legge 81/08).<br />

Attraverso uno staff tecnico, costituito da un <strong>in</strong>gegnere esterno, <strong>in</strong> qualità <strong>di</strong> RSPP, dai Me<strong>di</strong>ci<br />

Competenti, dagli RLS e da personale dell’Ente sono stati pre<strong>di</strong>sposti i programmi <strong>di</strong> “sicurezza”<br />

e <strong>in</strong> base a sopralluoghi effettuati congiuntamente dallo staff sulle se<strong>di</strong> <strong>di</strong> lavoro si programmano<br />

le spese per il mantenimento ed il miglioramento dell’ottimo livello <strong>di</strong> sicurezza ed igiene sul lavoro<br />

raggiunto e riscontrato da uno stu<strong>di</strong>o del Formez del 2005 effettuato nelle se<strong>di</strong> prov<strong>in</strong>ciali.<br />

Annualmente si attua la “Revisione del Documento <strong>di</strong> Valutazione dei Rischi relativo ad ogni<br />

sede” e <strong>in</strong> base ai protocolli sanitari si elabora la programmazione delle visite me<strong>di</strong>che perio<strong>di</strong>che<br />

dei <strong>di</strong>pendenti, per rilevare l’eventuale <strong>in</strong>sorgenza <strong>di</strong> malattie professionali.<br />

La Prov<strong>in</strong>cia, nell’ambito dell’attività sicurezza sui luoghi <strong>di</strong> lavoro, ha realizzato e allestito l’ambulatorio<br />

visite, cassette <strong>di</strong> pronto soccorso, corsi <strong>di</strong> primo soccorso, apparecchi elettrome<strong>di</strong>cali,<br />

acquisto D.P.I. e attrezzature da lavoro, verifiche impianti elettrici, adeguamento illum<strong>in</strong>otecnico,<br />

manutenzione climatizzazione, <strong>di</strong>s<strong>in</strong>fezioni e <strong>di</strong>s<strong>in</strong>festazioni, traslochi e trasporto a rifiuto, corsi<br />

sulla sicurezza ed addetti alle emergenze, realizzazione impianti <strong>di</strong> videosorveglianza (TVCC),<br />

impianto aerazione locali archivio sede centrale, impianto termico aule sede INAPLI.<br />

Tavolo<br />

Permanente<br />

Sicurezza sul<br />

lavoro<br />

L’obiettivo dell’<strong>in</strong>iziativa è la <strong>di</strong>vulgazione e sensibilizzazione sulle norme e le leggi per la salute e la<br />

sicurezza sul lavoro.<br />

Il tavolo permanente è stato costituito nel 2003 da soggetti appartenenti agli Enti <strong>di</strong> Vigilanza (INAIL,<br />

DPL, ASP, UNITEL), è presieduto dal Datore <strong>di</strong> lavoro della Prov<strong>in</strong>cia che si occupa <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>are,<br />

analizzare, coord<strong>in</strong>are e <strong>di</strong>vulgare la cultura della sicurezza sul lavoro secondo le ultime <strong>di</strong>sposizioni<br />

normative che rendono obbligatorio il coord<strong>in</strong>amento degli ENTI <strong>in</strong> materia <strong>di</strong> sicurezza sul lavoro.<br />

È merito <strong>di</strong> tale organismo la pubblicazione <strong>di</strong> una guida pratica nel settore e<strong>di</strong>le e l’organizzazione<br />

<strong>di</strong> convegni <strong>in</strong> materia <strong>di</strong> sicurezza sui luoghi <strong>di</strong> lavoro.<br />

Manutenzione<br />

e Ristrutturazioni<br />

se<strong>di</strong><br />

ai f<strong>in</strong>i della<br />

sicurezza sui<br />

luoghi <strong>di</strong> lavoro<br />

L’attività si è svolta con l’obiettivo della conservazione e valorizzazione dei beni immobili, sicurezza<br />

ed igiene sul lavoro.<br />

Si pertanto compiuto l’adeguamento e la ristrutturazione delle se<strong>di</strong>, <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i <strong>di</strong> manutenzione preventiva<br />

e d’urgenza.<br />

Tenendo presente che l’Ente Prov<strong>in</strong>cia si articola su circa 109 se<strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuite sul territorio prov<strong>in</strong>ciale,<br />

gli adeguamenti hanno riguardato lavori <strong>di</strong> natura e<strong>di</strong>le, impiantistica e messa <strong>in</strong> sicurezza.<br />

Risorse F<strong>in</strong>anziarie Impiegate € 2.410.000


168<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Presidente Gerardo Mario Oliverio<br />

Dirigente G. Soda<br />

Programmazione<br />

e Internazionalizzazione<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Istituzione<br />

Settore<br />

“Programmazione<br />

ed<br />

Internazionalizzazione”<br />

Con Deliberazione <strong>di</strong> G.P. n. 429 del 14.10.2005 è stato istituito il Settore Programmazione e Internazionalizzazione.<br />

Le attività del Settore <strong>in</strong>vestono due ambiti tra loro <strong>in</strong>terconnessi: programmazione<br />

e <strong>in</strong>ternazionalizzazione. Nel primo ambito rientrano la programmazione economica e territoriale, con<br />

particolare riferimento ai Fon<strong>di</strong> Strutturali ed alle altre risorse della programmazione comunitaria, nazionale<br />

e regionale, nonché la pianificazione strategica, il market<strong>in</strong>g territoriale, il trasferimento <strong>di</strong> buone<br />

prassi agli enti locali sub-prov<strong>in</strong>ciali. Nel secondo ambito, <strong>in</strong>vece, rientrano lo sviluppo <strong>di</strong> partenariati,<br />

l’accompagnamento dei processi <strong>di</strong> <strong>in</strong>ternazionalizzazione del sistema produttivo, il market<strong>in</strong>g territoriale<br />

con proiezione verso la <strong>di</strong>mensione <strong>in</strong>ternazionale, la cooperazione decentrata e tutte quelle attività<br />

che, <strong>in</strong>sieme a queste, contribuiscono ad attivare, potenziare e qualificare le relazioni della Prov<strong>in</strong>cia<br />

con l’esterno, <strong>in</strong> un quadro coerente <strong>di</strong> obiettivi e l<strong>in</strong>ee d’azione.<br />

In ambito <strong>di</strong> “Programmazione” è stata avviata la fase attuativa della Legge Regionale n. 34/2002, come<br />

mo<strong>di</strong>ficata dalla legge n. 1/2006, che comporta, il trasferimento, il conferimento o la delega <strong>di</strong> importanti<br />

funzioni programmatorie e/o gestionali agli enti locali e, <strong>in</strong> particolare, alle Prov<strong>in</strong>ce. Di conseguenza la<br />

capacità programmatoria e gestionale della Prov<strong>in</strong>cia ha seguito un andamento <strong>di</strong> crescita, graduale<br />

ma s<strong>in</strong>cronizzato dal punto <strong>di</strong> vista temporale, con lo sviluppo del processo devolutivo. La Prov<strong>in</strong>cia<br />

è oggi soggetto attivo nella costruzione e nella realizzazione delle politiche pubbliche nazionali e comunitarie.<br />

Il settore, nella sua funzione <strong>di</strong> programmazione, fornisce un significativo punti <strong>di</strong> riferimenti<br />

strategico a supporto della decisione dell’Ente, nell’esercizio della propria potestà auto-organizzatoria,<br />

si colloca come struttura <strong>di</strong> servizio alle alte strutture organizzative dell’Ente <strong>in</strong> tema <strong>di</strong> costruzione e<br />

gestione degli strumenti programmatici <strong>di</strong> sviluppo.<br />

In materia <strong>di</strong> “Internazionalizzazione”, la f<strong>in</strong>alità generale è <strong>di</strong> conferire struttura alle relazioni <strong>in</strong>ternazionali<br />

ed eurome<strong>di</strong>terranee, <strong>in</strong> modo da posizionare la Prov<strong>in</strong>cia <strong>in</strong> un quadro stabile <strong>di</strong> rapporti. Il Settore,<br />

pertanto, non nasce con il solo scopo <strong>di</strong> sostenere e supportare gli altri Settori, nella ricerca, selezione e<br />

partecipazione a ban<strong>di</strong>, progetti e <strong>in</strong>iziative comunitarie ed <strong>in</strong>ternazionali, ma, nel quadro degli obiettivi<br />

del Programma del Presidente, esso lavora al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> creare le con<strong>di</strong>zioni necessarie per costruire e realizzare<br />

una politica <strong>di</strong> <strong>in</strong>ternazionalizzazione della Prov<strong>in</strong>cia. Con l’istituzione della Fondazione Europa<br />

Mezzogiorno Me<strong>di</strong>terraneo, la Prov<strong>in</strong>cia ha già avviato un segmento importante della politica <strong>di</strong> <strong>in</strong>ternazionalizzazione<br />

<strong>in</strong> coerenza con quanto stabilito dalla Conferenza <strong>di</strong> Barcellona del 1995 (anche <strong>in</strong><br />

previsione dell’istituzione dell’Area Eurome<strong>di</strong>terranea <strong>di</strong> Libero Scambio prevista per il 2010).<br />

Documento<br />

Strategico<br />

Prelim<strong>in</strong>are<br />

d’Area -DSA<br />

Per quanto concerne la programmazione 2007-2013, si è proceduto alla elaborazione del Documento<br />

Strategico Prelim<strong>in</strong>are d’Area - DSA, quale contributo alla costruzione della politica regionale <strong>di</strong> sviluppo,<br />

coesione e competitività 2007-2013 e, <strong>in</strong> particolare, alla redazione del Documento Strategico<br />

Regionale - DSR.<br />

Il Documento s<strong>in</strong>tetizza i risultati <strong>di</strong> un’<strong>in</strong>tensa azione <strong>di</strong> concertazione e ascolto del territorio che la<br />

Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> ha avviato nell’anno 2006, con il Partenariato Istituzionale e socio-economico.<br />

Il Documento è costruito tenendo conto della struttura del prelim<strong>in</strong>are del DSR: pertanto, enuncia<br />

obiettivi e strumenti della programmazione 2007-2013 con una duplice f<strong>in</strong>alità. Da un lato, contribuire<br />

ad arricchire il DSR con osservazioni e proposizioni <strong>di</strong> valenza generale, dall’altro <strong>in</strong>tegrare il DSR con<br />

proposizioni che tengono conto delle caratteristiche e delle vocazioni territoriali, economiche e sociali<br />

della prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>.<br />

I Tavoli Tematici con il Partenariato Istituzionale e Socio-Economico del territorio della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong><br />

<strong>Cosenza</strong> si sono tenuti per tutto il mese <strong>di</strong> marzo e gli <strong>in</strong>izi <strong>di</strong> aprile e sono stati articolati <strong>in</strong> sessioni <strong>di</strong><br />

lavoro organizzate secondo i pr<strong>in</strong>cipali temi della programmazione 2007-2013 così come identificati<br />

dal M<strong>in</strong>istero dell’Economia e dalla Regione Calabria. Ai f<strong>in</strong>i della <strong>di</strong>ffusione della conoscenza degli<br />

strumenti <strong>di</strong> programmazione sono stati organizzati una serie <strong>di</strong> <strong>in</strong>contri a livello territoriale, durante i<br />

quali il Settore Programmazione ha illustrato i Documenti <strong>di</strong> Programmazione della Regione Calabria<br />

(POR FESR E POR FSE). Il Settore ha anche <strong>in</strong>trapreso un’azione <strong>di</strong> pressione e stimolo all’accelerazione<br />

della spesa degli <strong>in</strong>vestimenti pubblici a valere sui fon<strong>di</strong> POR 2000-2006. Su questa tematica, la<br />

Regione ha istituito, presso il Dipartimento Programmazione e Affari Internazionali, un Tavolo tecnico<br />

f<strong>in</strong>alizzato <strong>di</strong> cui la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> è parte attiva.


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

169<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Presidente Gerardo Mario Oliverio<br />

Dirigente G. Soda<br />

Programmazione<br />

e Internazionalizzazione<br />

Nome del Progetto<br />

Descrizione<br />

Tavolo Istituzionale<br />

per le politiche<br />

agricole ed agroalimentari<br />

Con Delibera <strong>di</strong> Giunta Prov<strong>in</strong>ciale n. 421 del 21/09/2006 è stato istituito presso la Prov<strong>in</strong>cia<br />

<strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> “Il Tavolo istituzionale per le politiche agricole ed agro-alimentari”, sede<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>scussione e <strong>di</strong> concertazione <strong>in</strong> tema <strong>di</strong> politiche agricole, agro-alimentari ed agro<strong>in</strong>dustriali,<br />

con particolare riferimento alle problematiche:<br />

sostegno all’economia ed alle produzioni dell’agricoltura, nonché alle filiere <strong>di</strong> produzione<br />

agro-alimentari ed agro-<strong>in</strong>dustriali;<br />

realizzazione <strong>di</strong> <strong>in</strong>iziative sistemiche idonee a favorire la <strong>di</strong>ffusione <strong>di</strong> filiere agricolo- territoriali;<br />

gestione delle emergenze derivanti dalla crisi del settore;<br />

politiche <strong>di</strong> sviluppo rurali;<br />

coord<strong>in</strong>amento delle politiche agricole con le politiche ambientali e le strategie <strong>di</strong> sviluppo<br />

sostenibile del territorio;<br />

formulazione <strong>di</strong> orientamenti per la coerente attuazione ed applicazione della normativa <strong>di</strong><br />

settore comunitaria, nazionale e regionale;<br />

analisi e <strong>in</strong>terpretazione delle d<strong>in</strong>amiche e delle tendenze <strong>di</strong> mercato delle produzioni agricole,<br />

agro-alimentari ed agro-<strong>in</strong>dustriali.<br />

Tavola: Composizione “Tavolo Agricolo”<br />

Presidente della Giunta prov<strong>in</strong>ciale o suo delegato<br />

Presidente<br />

Assessore prov<strong>in</strong>ciale all’Agricoltura Agriturismo Commercio<br />

Componente<br />

Rappresentanti delle organizzazioni professionali agricole più rappresentative<br />

a livello nazionale e sul territorio calabrese e prov<strong>in</strong>ciale<br />

Componenti<br />

Rappresentante delle Organizzazioni <strong>di</strong> rappresentanza del settore agroalimentare<br />

Componente<br />

Rappresentante delle Organizzazioni dei consumatori<br />

Componenti<br />

Rappresentanti OO.SS<br />

Componenti


170<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Presidente Gerardo Mario Oliverio<br />

Dirigente G. Soda<br />

Programmazione<br />

e Internazionalizzazione<br />

Nome del Progetto<br />

Descrizione<br />

A.G.I.R.E POR<br />

La Regione Calabria ha aderito al Progetto A.G.I.R.E POR, (Attivazione Gemellaggi Internazionalizzazione<br />

Regionale Esperienze <strong>di</strong> Successo) che prevede l’attivazione <strong>di</strong> Gemellaggi<br />

tra le Amm<strong>in</strong>istrazioni dell’Obiettivo 1, titolari <strong>di</strong> Programmi Operativi Regionali, al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong><br />

contribuire al miglioramento delle capacità <strong>di</strong> tali Amm<strong>in</strong>istrazioni <strong>in</strong> relazione a specifici<br />

temi <strong>di</strong> <strong>in</strong>teresse. In particolare, il Progetto <strong>di</strong> Gemellaggio dal titolo “Sviluppo locale orientato<br />

alle Pari Opportunità: l’applicazione del pr<strong>in</strong>cipio <strong>di</strong> parità e <strong>di</strong> non <strong>di</strong>scrim<strong>in</strong>azione<br />

nella Progettazione Integrata”, avente per oggetto il gemellaggio con la Regione Sardegna,<br />

prevede che la stessa trasferisca alla Regione Calabria le proprie positive esperienze nel<br />

campo delle Pari Opportunità, allo scopo <strong>di</strong> def<strong>in</strong>ire dei modelli <strong>di</strong> sviluppo locale orientati<br />

alla parità <strong>di</strong> genere nella Progettazione Integrata 2007/2013. Su richiesta della Regione<br />

Calabria la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> ha aderito al suddetto progetto ed ha partecipato agli<br />

<strong>in</strong>contri organizzati nel mese <strong>di</strong> luglio e settembre a Catanzaro, Cagliari ed Alghero.<br />

Laboratori per<br />

la Progettazione<br />

<strong>in</strong>tegrata territoriale<br />

I Laboratori hanno il compito <strong>di</strong> elaborare progetti <strong>in</strong>tegrati, che sulla base delle specificità<br />

del territorio, valorizz<strong>in</strong>o le risorse locali e cre<strong>in</strong>o sviluppo <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i economici, ambientali e<br />

culturali. L’esperienza passata, <strong>in</strong>fatti, ha evidenziato la necessità <strong>di</strong> una maggiore cooperazione<br />

strategica e operativa tra le Istituzioni che, a <strong>di</strong>verso titolo, hanno compiti e funzioni<br />

<strong>di</strong> programmazione e pianificazione territoriale (Stato, Regione, Prov<strong>in</strong>ce, Comunità Montane,<br />

Comuni). Si è <strong>in</strong>teso, qu<strong>in</strong><strong>di</strong>, nell’ambito della Programmazione 2007-2013, avviare un<br />

nuovo percorso strategico per la Programmazione Territoriale e la Progettazione Integrata<br />

f<strong>in</strong>alizzato a sostenere e rafforzare i processi <strong>di</strong> cooperazione istituzionale e <strong>di</strong> partenariato<br />

tra gli attori dello sviluppo locale. La realizzazione del processo <strong>di</strong> Programmazione Territoriale<br />

e Progettazione Integrata prevede la costituzione <strong>di</strong> Organismi Partenariali e Tecnici. Il<br />

Laboratorio per la Progettazione <strong>in</strong>tegrata territoriale è un organismo tecnico, che opera a<br />

livello prov<strong>in</strong>ciale, per elaborare proposte <strong>di</strong> sviluppo del territorio.<br />

Il 26 febbraio 2008 è stato siglato il Protocollo d’Intesa tra la Regione Calabria, le c<strong>in</strong>que<br />

Prov<strong>in</strong>ce, l’Anci e l’Uncem propedeutico alla stipula <strong>di</strong> un Accordo <strong>di</strong> Programma, per l’avvio<br />

e l’attuazione <strong>in</strong> Calabria del processo <strong>di</strong> Programmazione Territoriale e Progettazione<br />

Integrata per il Periodo <strong>di</strong> Programmazione 2007-2013. Le fasi operative del Nuovo Ciclo<br />

della Progettazione Integrata sono state avviate attraverso la costituzione, <strong>in</strong> data 21 ottobre<br />

2008, del Tavolo del Partenariato prov<strong>in</strong>ciale.<br />

Laboratori per<br />

la Progettazione<br />

<strong>in</strong>tegrata territoriale<br />

I Laboratori hanno il compito <strong>di</strong> elaborare progetti <strong>in</strong>tegrati, che sulla base delle specificità<br />

del territorio, valorizz<strong>in</strong>o le risorse locali e cre<strong>in</strong>o sviluppo <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i economici, ambientali e<br />

culturali. L’esperienza passata, <strong>in</strong>fatti, ha evidenziato la necessità <strong>di</strong> una maggiore cooperazione<br />

strategica e operativa tra le Istituzioni che, a <strong>di</strong>verso titolo, hanno compiti e funzioni<br />

<strong>di</strong> programmazione e pianificazione territoriale (Stato, Regione, Prov<strong>in</strong>ce, Comunità Montane,<br />

Comuni). Si è <strong>in</strong>teso, qu<strong>in</strong><strong>di</strong>, nell’ambito della Programmazione 2007-2013, avviare un<br />

nuovo percorso strategico per la Programmazione Territoriale e la Progettazione Integrata<br />

f<strong>in</strong>alizzato a sostenere e rafforzare i processi <strong>di</strong> cooperazione istituzionale e <strong>di</strong> partenariato<br />

tra gli attori dello sviluppo locale. La realizzazione del processo <strong>di</strong> Programmazione Territoriale<br />

e Progettazione Integrata prevede la costituzione <strong>di</strong> Organismi Partenariali e Tecnici. Il<br />

Laboratorio per la Progettazione <strong>in</strong>tegrata territoriale è un organismo tecnico, che opera a<br />

livello prov<strong>in</strong>ciale, per elaborare proposte <strong>di</strong> sviluppo del territorio.<br />

Il 26 febbraio 2008 è stato siglato il Protocollo d’Intesa tra la Regione Calabria, le c<strong>in</strong>que<br />

Prov<strong>in</strong>ce, l’Anci e l’Uncem propedeutico alla stipula <strong>di</strong> un Accordo <strong>di</strong> Programma, per l’avvio<br />

e l’attuazione <strong>in</strong> Calabria del processo <strong>di</strong> Programmazione Territoriale e Progettazione<br />

Integrata per il Periodo <strong>di</strong> Programmazione 2007-2013. Le fasi operative del Nuovo Ciclo<br />

della Progettazione Integrata sono state avviate attraverso la costituzione, <strong>in</strong> data 21 ottobre<br />

2008, del Tavolo del Partenariato prov<strong>in</strong>ciale.


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

171<br />

Tavola: Funzioni Laboratorio Progettazione <strong>in</strong>tegrata territoriale<br />

Pre<strong>di</strong>spone e/o acquisisce le analisi (territoriali, socioeconomiche, f<strong>in</strong>anziarie, ambientali,<br />

ecc.) del territorio <strong>di</strong> riferimento e i dati necessari alla ricostruzione del censimento della<br />

progettualità esistente ed <strong>in</strong> corso<br />

Realizza forum, focus group e altri momenti f<strong>in</strong>alizzati al confronto tra i Soggetti <strong>in</strong>teressati<br />

ai processi della Programmazione Territoriale e della Progettazione Integrata<br />

Elabora i Rapporti d’Area Prov<strong>in</strong>ciali<br />

Elabora i Quadri Logici Settoriali e Territoriali <strong>di</strong> Riferimento desunti dai Rapporti d’Area<br />

Prov<strong>in</strong>ciali;<br />

Contribuisce all’elaborazione del Quadro Unitario della Programmazione Territoriale e della<br />

Progettazione Integrata e degli Orientamenti Strategici e Operativi per la Pre<strong>di</strong>sposizione<br />

dei Progetti Integrati <strong>di</strong> Sviluppo<br />

Contribuisce all’elaborazione dei Quadri <strong>di</strong> Riferimento Settoriali e Territoriali per la presentazione<br />

dei Progetti Integrati <strong>di</strong> Sviluppo Locale<br />

Sostiene le attività dei Partenariati <strong>di</strong> Progetto nella fase <strong>di</strong> elaborazione dei Progetti Integrati<br />

<strong>di</strong> Sviluppo<br />

Fornisce <strong>in</strong>formazioni ai Soggetti <strong>in</strong>teressati per la pre<strong>di</strong>sposizione delle proposte da presentare<br />

<strong>in</strong> occasione dei ban<strong>di</strong> per la selezione delle operazioni da <strong>in</strong>serire nei Progetti<br />

Integrati <strong>di</strong> Sviluppo.


172<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Presidente Gerardo Mario Oliverio<br />

Dirigente G. Soda<br />

Programmazione<br />

e Internazionalizzazione<br />

Nome del Progetto<br />

Descrizione<br />

Accordo Territoriale<br />

<strong>di</strong> Programma tra la<br />

Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong><br />

ed i Comuni <strong>di</strong><br />

Corigliano Calabro e<br />

Rossano<br />

Il P.O.R. F.E.S.R. 2007-2013 riconosce l’Area Urbana Corigliano - Rossano, come uno dei<br />

contesti <strong>in</strong>se<strong>di</strong>ativi più importanti della Calabria e lo configura come uno degli ambiti cui attuare<br />

la strategia regionale <strong>in</strong> tema <strong>di</strong> aree urbane. Coerentemente con la strategia regionale,<br />

sono contenute nella programmazione prov<strong>in</strong>ciale, <strong>in</strong> particolare nel Documento Strategico<br />

d’Area e nel Prelim<strong>in</strong>are del Piano Territoriale <strong>di</strong> Coord<strong>in</strong>amento della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>,<br />

alcune l<strong>in</strong>ee d’azione e <strong>di</strong> sviluppo per l’Area Urbana Corigliano-Rossano.<br />

Oggetto dell’Accordo Territoriale <strong>di</strong> Programma è l’assunzione dell’impegno alla collaborazione<br />

tra i soggetti istituzionali firmatari per lo sviluppo <strong>di</strong> programmi e <strong>in</strong>terventi organici<br />

all’assetto territoriale.<br />

Il Distretto<br />

Agroalimentare <strong>di</strong><br />

Qualità<br />

L’area del DAQ <strong>di</strong> Sibari, estesa sul versante nord-orientale del territorio cosent<strong>in</strong>o e comprensiva<br />

<strong>di</strong> 32 Comuni, riveste rilevanza strategica <strong>in</strong> quanto copre il 20% della produzione<br />

agroalimentare dell’<strong>in</strong>tera regione ed occupa circa 14.000 addetti.<br />

Il Distretto Agroalimentare <strong>di</strong> Qualità <strong>di</strong> Sibari (DAQ) è stato istituito con Legge Regionale <strong>di</strong><br />

<strong>in</strong>iziativa popolare (L.R. n. 21 del 13 Ottobre 2004). La Società del Distretto Agroalimentare<br />

<strong>di</strong> Qualità <strong>di</strong> Sibari, costituita <strong>in</strong> data 13/10/2005, ha circa 100 consorziati (soggetti giuri<strong>di</strong>ci,<br />

cooperative e società semplici). Nel 2007 è stato costituito il Comitato <strong>di</strong> In<strong>di</strong>rizzo del DAQ<br />

<strong>di</strong> Sibari: “Comitato <strong>di</strong> Distretto”, presieduto dal Presidente della Prov<strong>in</strong>cia. Il “Comitato” ha<br />

lo scopo <strong>di</strong> assicurare unicità <strong>di</strong> <strong>in</strong>tenti e coord<strong>in</strong>amento politico <strong>in</strong> riferimento alle specifiche<br />

tematiche dell’agricoltura, dell’agro-alimentare, dell’agro-<strong>in</strong>dustriale e dell’agriturismo.<br />

Il DAQ <strong>di</strong> Sibari rientra tra i Progetti Integrati <strong>di</strong> Sviluppo Regionale <strong>in</strong><strong>di</strong>viduati dal POR Calabria<br />

FESR 2007-2013, <strong>in</strong> quanto costituisce punto <strong>di</strong> eccellenza della mappa regionale<br />

produzioni-territori e delle produzioni agroalimentari. L’Ente ha sostenuto, nel 2007, attraverso<br />

un’apposita Convenzione e con fon<strong>di</strong> del proprio bilancio, l’avvio delle attività progettuali<br />

della Società del Distretto che, con un approccio strategico unitario e <strong>in</strong>novativo centrato<br />

sull’ispessimento del capitale sociale dell’area, ha elaborato il Progetto <strong>di</strong> Distretto “Sibari,<br />

Distretto Alta Qualità”.<br />

Tavola: Risultati Raggiunti <strong>in</strong> materia <strong>di</strong> <strong>di</strong>stretti agroalimentari<br />

Stipula convenzione tra Prov<strong>in</strong>cia e Società DAQ <strong>di</strong> Sibari – Soc. Consortile<br />

a.r.l. per l’erogazione del contributo <strong>di</strong> € 50.000.<br />

Luglio 2007<br />

Approvazione da parte del Comitato <strong>di</strong> In<strong>di</strong>rizzo del DAQ <strong>di</strong> Sibari del<br />

Progetto “Sibari -Distretto Alta Qualità”<br />

24/07/2008<br />

Conferenza stampa c/o Salone degli Stemmi Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, per la<br />

presentazione delle L<strong>in</strong>ee Strategiche del Progetto -DAQ <strong>di</strong> Sibari.<br />

30/07/2008<br />

Trasmissione del Progetto <strong>di</strong> Distretto alla Regione Calabria. 01/08/2008<br />

Convegno promosso dalla Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> c/o l’Oratorio S. Leonardo<br />

<strong>di</strong> Schiavonea sul tema “Il DAQ <strong>di</strong> Sibari nel contesto della Programmazione<br />

2007/2013”.<br />

17/11/2008


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

173<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Presidente Gerardo Mario Oliverio<br />

Dirigente G. Soda<br />

Programmazione<br />

e Internazionalizzazione<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

“Le produzioni <strong>di</strong><br />

qualità: i percorsi<br />

enogastronomici<br />

e gli Info Po<strong>in</strong>t” e<br />

“Le produzioni <strong>di</strong><br />

qualità: Il Piano<br />

<strong>di</strong> Formazione e<br />

Informazione dei<br />

percorsi enogastronomici”<br />

Il Programma <strong>di</strong> Sviluppo Regionale (PSR) 2007/2013, Asse III “Miglioramento della qualità<br />

della vita nelle aree rurali e <strong>di</strong>versificazione dell’economia rurale”, prevede <strong>in</strong>terventi volti a<br />

migliorare la qualità della vita della popolazione rurale, prevalentemente e a promuovere la<br />

<strong>di</strong>versificazione delle attività economiche attraverso il perseguimento <strong>di</strong> due obiettivi prioritari:<br />

miglioramento dell’attrattività dei territori rurali per le imprese e la popolazione e mantenimento<br />

e/o creazione <strong>di</strong> nuove opportunità occupazionali <strong>in</strong> aree rurali. In particolare, nell’ambito<br />

dell’obiettivo globale dell’Asse III, le Misure 313 e 331 prevedono azioni <strong>di</strong> formazione, <strong>in</strong>formazione<br />

e piccola ricettività f<strong>in</strong>alizzate alla attuazione <strong>di</strong> progetti per la realizzazione e la valorizzazione<br />

<strong>di</strong> percorsi enogastronomici.<br />

La Regione Calabria nell’ambito del PSR 2007/2013 ha <strong>in</strong>detto un avviso pubblico (29 luglio<br />

2008) <strong>in</strong>erente la presentazione delle domande <strong>di</strong> aiuto relative all’attuazione delle Misure afferenti<br />

l’Asse III <strong>di</strong> cui sopra.<br />

La Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> ha aderito al suddetto Avviso con la presentazione <strong>di</strong> due proposte<br />

progettuali:<br />

“Le produzioni <strong>di</strong> qualità: I percorsi eno-gastronomici e gli Info-po<strong>in</strong>t”;<br />

“Le produzioni <strong>di</strong> qualità: Il Piano <strong>di</strong> Formazione e Informazione dei percorsi enogastronomici”.<br />

Le proposte progettuali sono f<strong>in</strong>alizzate alla costituzione <strong>di</strong> un sistema per la fruizione <strong>in</strong>tegrata<br />

del territorio rurale, attraverso azioni <strong>di</strong> sostegno e valorizzazione dei prodotti enogastronomici,<br />

delle valenze ambientali, storiche ed architettoniche del territorio della prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>.<br />

L’obiettivo è, qu<strong>in</strong><strong>di</strong>, il raccordo <strong>in</strong> un’unica strategia delle <strong>in</strong>iziative <strong>di</strong> sviluppo del turismo enogastronomico<br />

<strong>in</strong> Calabria e, più <strong>in</strong> particolare, <strong>in</strong> prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, trasformando i Percorsi<br />

Enogastronomici <strong>in</strong> una rete <strong>di</strong> imprese <strong>in</strong>novative e <strong>di</strong> qualità, orientate alla valorizzazione e<br />

alla promozione <strong>di</strong> una fruizione dei beni materiali ed immateriali del territorio rurale.


174<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Presidente Gerardo Mario Oliverio<br />

Dirigente G. Soda<br />

Programmazione<br />

e Internazionalizzazione<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Intesa<br />

Istituzionale<br />

per le Nuove<br />

Politiche<br />

<strong>di</strong> Sviluppo<br />

Territoriale<br />

nell’area del<br />

Parco Nazionale<br />

del Poll<strong>in</strong>o<br />

Nello scenario <strong>di</strong> crescita e sviluppo della programmazione 2007-2013, le aree protette e,<br />

soprattutto, la rete dei Parchi Nazionali rappresentano un campo d’azione rilevante per le concrete<br />

potenzialità e gli effetti generabili <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i <strong>di</strong> sviluppo territoriale.<br />

A tale scopo, il 27 settembre 2008, a Piano Ruggio <strong>di</strong> Viggianello (PZ), tra le Regioni Basilicata<br />

e Calabria, le Prov<strong>in</strong>ce <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, Potenza e Matera, l’Ente Parco Nazionale del Poll<strong>in</strong>o e la<br />

Comunità del Parco del Poll<strong>in</strong>o, è stata siglata l’Intesa Istituzionale per le Nuove Politiche <strong>di</strong><br />

Sviluppo Territoriale nell’area del Parco Nazionale del Poll<strong>in</strong>o avente ad oggetto l’assunzione<br />

dell’impegno alla collaborazione tra i soggetti firmatari <strong>in</strong> relazione al ruolo che ognuno è chiamato<br />

a svolgere nell’ambito del governo del territorio, della programmazione economica e dello<br />

sviluppo locale, delle politiche <strong>in</strong>frastrutturali, della promozione dei fattori sociali ed umani.<br />

Forum PA<br />

Dal 12 al 15 maggio 2008, presso la Fiera <strong>di</strong> Roma, si è svolta la manifestazione annuale del<br />

FORUMPA, con il patroc<strong>in</strong>io del M<strong>in</strong>istro per le Riforme e le Innovazioni nella PA, della Conferenza<br />

delle Regioni e delle Prov<strong>in</strong>ce autonome, dell’ANCI, dell’UPI e dell’UNCEM. Il FORUMPA<br />

si propone come nodo attivo del network dell’<strong>in</strong>novazione italiano, proponendo nuove <strong>in</strong>iziative<br />

e progetti f<strong>in</strong>alizzati a creare occasioni <strong>di</strong> contam<strong>in</strong>azione fra le <strong>di</strong>verse energie vitali del paese<br />

e la pubblica amm<strong>in</strong>istrazione centrale e locale, a far emergere le eccellenze e a premiare gli<br />

<strong>in</strong>novatori al f<strong>in</strong>e esplicito <strong>di</strong> sostenere ed accompagnare l’<strong>in</strong>novazione <strong>di</strong> sistema. La Prov<strong>in</strong>cia<br />

<strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, ha partecipato all’evento con un proprio stand per tutto il periodo delle Fiera,<br />

impegnato per competenza istituzionale sui temi dell’<strong>in</strong>novazione tecnologica quale motore<br />

dell’efficienza dell’azione amm<strong>in</strong>istrativa.<br />

Master “Governare<br />

Insieme/<br />

GOIN. Manager<br />

<strong>di</strong> reti socioistituzionali<br />

per lo<br />

sviluppo”<br />

Nell’ambito del Programma <strong>di</strong> empowerment, <strong>in</strong>novazione ed ammodernamento delle Amm<strong>in</strong>istrazioni<br />

pubbliche nelle aree depresse del Mezzogiorno (ex delibera CIPE 36/02), vi è<br />

stata l’adesione dell’Ente all’Avviso Pubblico, ban<strong>di</strong>to dal M<strong>in</strong>istero dell’Economia e F<strong>in</strong>anze e<br />

dal Formez, pubblicato sulla G.U. n. 103 del 05/05/2006, per la progettazione e realizzazione<br />

<strong>di</strong> Master Universitari <strong>di</strong> I° e II° livello dest<strong>in</strong>ato ai <strong>di</strong>rigenti e funzionari delle amm<strong>in</strong>istrazioni<br />

pubbliche del Mezzogiorno sui temi del governare il territorio - progettare, realizzare, valutare<br />

le politiche pubbliche per lo sviluppo, con Determ<strong>in</strong>azione Dirigenziale n. 4389 del 13/07/2006.<br />

Pertanto, il Progetto <strong>di</strong> Master “Governare Insieme/GOIN. Manager <strong>di</strong> reti socio-istituzionali<br />

per lo sviluppo”, <strong>di</strong> cui è titolare l’UNICAL, con cui la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, <strong>in</strong> collaborazione<br />

con la Regione Calabria ed il Comune <strong>di</strong> Lamezia Terme ha partecipato all’Avviso suddetto,<br />

è stato ritenuto meritevole <strong>di</strong> f<strong>in</strong>anziamento dalla Commissione <strong>di</strong> valutazione del Dipartimento<br />

della Funzione Pubblica, giusta nota del Formez n. 9347 dell’1/06/2007. La Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong><br />

<strong>Cosenza</strong> partecipa al suddetto progetto, cof<strong>in</strong>anziando n. 8 quote <strong>di</strong> iscrizione al Master per<br />

funzionari e Dirigenti dell’Ente.<br />

Rete Prov<strong>in</strong>ciale<br />

della Riva Sud<br />

La Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> Crotone ha <strong>in</strong>teso costruire una Rete volontaria delle amm<strong>in</strong>istrazioni prov<strong>in</strong>ciali<br />

geograficamente affacciate sul Mare Jonio, denom<strong>in</strong>ata “Rete Prov<strong>in</strong>ciale della Riva Sud”, le<br />

cui competenze sono quelle <strong>di</strong> avanzare progetti <strong>di</strong> sviluppo al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> attribuire alle Prov<strong>in</strong>ce<br />

co<strong>in</strong>volte un peso geo-politico <strong>di</strong> rilievo nazionale e <strong>in</strong>ternazionale. Lo scopo è costituire un<br />

luogo <strong>di</strong> <strong>in</strong>contro e <strong>di</strong> verifica delle istanze provenienti dai territori e valorizzare i <strong>di</strong>versi progetti<br />

<strong>di</strong> collaborazione <strong>in</strong>teristituzionale che le Prov<strong>in</strong>ce, le organizzazioni delle autonomie funzionali<br />

e del terzo settore promuovono per lo sviluppo economico, sociale e culturale del territorio<br />

che si affaccia sul Mare Jonio. La “Rete Prov<strong>in</strong>ciale della Riva Sud” è da <strong>in</strong>tendersi quale<br />

laboratorio e <strong>in</strong>cubatore <strong>di</strong> un progetto multifase f<strong>in</strong>alizzato alla nascita <strong>di</strong> nuove istituzioni <strong>di</strong><br />

partecipazione, concertazione, pianificazione e programmazione con l’<strong>in</strong>tento <strong>di</strong> consolidarsi<br />

<strong>in</strong> una Fondazione delle Prov<strong>in</strong>ce della Riva Sud.


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

175<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Presidente Gerardo Mario Oliverio<br />

Dirigente G. Soda<br />

Programmazione<br />

e Internazionalizzazione<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Progetti<br />

Integrati<br />

Strategici<br />

(PIS)<br />

I Progetti Integrati Strategici <strong>di</strong> tipo settoriale o multisettoriale, così come <strong>in</strong><strong>di</strong>viduati dal Programma<br />

Operativo Regionale (POR) 2000-2006 della Regione Calabria, sono uno strumento operativo <strong>di</strong><br />

attuazione della strategia regionale volti al conseguimento <strong>di</strong> obiettivi considerati determ<strong>in</strong>anti per il<br />

territorio della Regione e della Prov<strong>in</strong>cia.<br />

La Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, nella logica assegnata ai progetti <strong>in</strong>tegrati dalla programmazione regionale,<br />

ha <strong>in</strong><strong>di</strong>viduato due PIS:<br />

“La Via delle Terme”;<br />

“La Via del Crati”.<br />

Nel primo caso si tratta <strong>di</strong> un’azione progettuale specifica sul termalismo, risorsa strategiche del<br />

territorio a forte impatto sull’economia e sulla qualità dell’<strong>in</strong>tero sistema regionale. Il sistema territoriale<br />

del termalismo nella prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> comprende c<strong>in</strong>que comuni (Acquappesa, Cassano<br />

allo Jonio, Cerchiara <strong>di</strong> Calabria, Guar<strong>di</strong>a Piemontese e Spezzano Albanese), nell’ambito del quali<br />

sono presenti le concessioni m<strong>in</strong>erarie per acque m<strong>in</strong>erali e termali. Gli <strong>in</strong>terventi che compongono il<br />

PIS sono 53, che vanno dalla ristrutturazione degli stabilimenti <strong>di</strong> cure termali, alla espansione della<br />

capacità ricettiva del sistema, alla r<strong>in</strong>aturalizzazione della viabilità esistente con previsione <strong>di</strong> nuova<br />

viabilità, alla generale promozione e fruizione delle risorse dell’area vasta presa <strong>in</strong> considerazione.<br />

In questo quadro la prov<strong>in</strong>cia ha coord<strong>in</strong>ato l’assistenza tecnica nella fase <strong>di</strong> costruzione degli <strong>in</strong>terventi<br />

del PIS, avvalorando, nel contempo, le attività concertative con i Comuni aventi vocazione<br />

turistico-termale.<br />

Per il secondo progetto, “La via del Crati”, la Prov<strong>in</strong>cia ha avviato un’azione progettuale specifica<br />

sulla riqualificazione degli ambienti fluviali e <strong>in</strong> particolare del bac<strong>in</strong>o del Crati. Il Progetto riguarda 18<br />

Comuni della Prov<strong>in</strong>cia bagnati dal fiume Crati. La strategia globale alla base del Progetto risponde<br />

agli obiettivi <strong>di</strong> trasformare il fiume da “problema”a “risorsa” per avviare, <strong>in</strong>torno ad esso, un processo<br />

<strong>di</strong> riconoscibilità territoriale, attraverso l’elaborazione <strong>di</strong> una Carta dei valori dell’area.<br />

CST PolisNet<br />

Nell’ambito delle politiche per lo sviluppo della Società dell’Informazione e della Conoscenza e allo<br />

scopo <strong>di</strong> “offrire servizi <strong>in</strong>novativi ai cittad<strong>in</strong>i, alle scuole e ai comuni”, la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, unitamente<br />

alle quattro prov<strong>in</strong>ce calabresi, ha avviato negli anni progetti <strong>di</strong> e-democracy, “Inchiaro”,<br />

e <strong>di</strong> e-government, ”CST Polisnet”. La Regione Calabria nell’ambito dell’Accordo <strong>di</strong> Programma<br />

Quadro <strong>in</strong> materia <strong>di</strong> Società dell’<strong>in</strong>formazione, stipulato <strong>in</strong> data 21 Aprile 2005, ha pubblicato<br />

un bando <strong>di</strong>retto a <strong>in</strong><strong>di</strong>viduare e cof<strong>in</strong>anziare progetti f<strong>in</strong>alizzati a realizzare Centri Servizio Territoriali<br />

a favore dei comuni calabresi con popolazione <strong>in</strong>feriore a 25.000 abitanti, il cui scopo è<br />

quello <strong>di</strong> favorire servizi <strong>in</strong>novativi, al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> elim<strong>in</strong>are il <strong>di</strong>gital <strong>di</strong>vide tra i comuni me<strong>di</strong>o piccoli e<br />

le altre istituzioni, nonché realizzare un efficace sistema per la <strong>di</strong>ffusione ed il riuso delle soluzioni<br />

<strong>di</strong> e-government. Le Prov<strong>in</strong>ce <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, Catanzaro, Crotone, Reggio Calabria e Vibo Valentia<br />

con l’obiettivo <strong>di</strong> dare cont<strong>in</strong>uità alle <strong>in</strong>iziative già avviate nel campo dell’e-gov, hanno costituito<br />

il CST PolisNet a cui, ad oggi, hanno aderito 129 comuni della Regione Calabria. Il CST PolisNet<br />

rappresenta la struttura <strong>di</strong> servizio che avvia il processo <strong>di</strong> erogazione <strong>di</strong> servizi <strong>di</strong> eGovernment<br />

facendosi carico della gestione e mettendo a <strong>di</strong>sposizione della sua comunità le risorse tecnologiche<br />

e il know how <strong>in</strong><strong>di</strong>spensabili.<br />

Tavola: Valore progetto CST PolisNet<br />

Fonte <strong>di</strong> f<strong>in</strong>anziamento<br />

Importo<br />

Regione Calabria APQ Soc. Inf. 30/12/2005 (107 comuni) € 2.480.902<br />

Cof<strong>in</strong>anziamento dalle Prov<strong>in</strong>ce € 1.064.098<br />

Valore totale del progetto € 3.545.000


176<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

177<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Presidente Gerardo Mario Oliverio<br />

Dirigente G. Soda<br />

Programmazione<br />

e Internazionalizzazione<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Progetto InChiaro<br />

Il progetto “Inchiaro” è f<strong>in</strong>alizzato allo sviluppo della cittad<strong>in</strong>anza <strong>di</strong>gitale (e democracy). Il<br />

nome del progetto è esemplificativo del suo obiettivo, vale a <strong>di</strong>re l’identificazione del processo<br />

<strong>di</strong> trasparenza dell’azione amm<strong>in</strong>istrativa, che il progetto vuole perseguire, per avviare un percorso<br />

<strong>di</strong> maggiore partecipazione democratica dei cittad<strong>in</strong>i alla vita delle amm<strong>in</strong>istrazioni co<strong>in</strong>volte.<br />

Nel corso del 2007 si è ravvisata la necessità <strong>di</strong> dover procedere ad una rimodulazione<br />

del Progetto, rimodulazione approvata dal CNIPA <strong>in</strong> data 25/09/2008 prot.n.7343.<br />

Progetto Cret@<br />

Il M<strong>in</strong>istero della Funzione Pubblica attraverso il CNIPA ha pubblicato (Gazzetta Ufficiale n. 30<br />

del 06/02/2007) il bando avente ad oggetto la realizzazione <strong>di</strong> progetti <strong>di</strong> riuso, che mirano a<br />

trasferire soluzioni <strong>in</strong>formatiche per la gestione del territorio con la costituzione <strong>di</strong> aggregazioni<br />

verticali ed orizzontali della Pubblica Amm<strong>in</strong>istrazione.<br />

La Regione Calabria, nello stesso anno, con propria deliberazione <strong>di</strong> Giunta, ha aderito al<br />

bando con il Progetto Cret@. A questo proposito, si è costituita un’aggregazione <strong>di</strong> n. 20 enti<br />

della P.A. calabrese, avente come capofila la Regione Calabria, <strong>di</strong> cui 14 Comuni e le 5 Amm<strong>in</strong>istrazioni<br />

Prov<strong>in</strong>ciali.<br />

Obiettivo generale del progetto è realizzare una piattaforma <strong>in</strong>tegrata <strong>di</strong> e-Government a livello<br />

regionale <strong>di</strong> dati geografici per l’<strong>in</strong>teroperabilità spaziale <strong>in</strong> grado <strong>di</strong> erogare servizi avanzati per<br />

il completo governo dell’<strong>in</strong>tero territorio calabro. Il progetto Cret@ permetterà agli Enti aderenti<br />

<strong>di</strong> conseguire significativi benefici, <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i <strong>di</strong> costi, tempi e qualità dei servizi offerti <strong>in</strong>erenti<br />

l’ambito amm<strong>in</strong>istrativo <strong>di</strong> governo del territorio.<br />

Comunità Senza<br />

Fili<br />

Free Wi_Fi Zone<br />

Co.senza.fili<br />

Lo sviluppo delle reti <strong>di</strong> comunicazione e <strong>di</strong> connessione ad <strong>in</strong>ternet e la <strong>di</strong>ffusione della banda<br />

larga, sono oggi <strong>di</strong> assoluta attualità sulla base degli <strong>in</strong><strong>di</strong>rizzi dell’Unione Europea e dei programmi<br />

del Governo nazionale. In particolare, il Piano Nazionale <strong>di</strong> E-Government del 20 luglio<br />

2000 prevede, tra le altre, la realizzazione <strong>di</strong> azioni <strong>di</strong>rette a consentire l’accesso telematico a<br />

tutti gli utilizzatori f<strong>in</strong>ali dei servizi della Pubblica Amm<strong>in</strong>istrazione, abbassando le barriere <strong>di</strong><br />

accesso economiche, culturali e sociali per contrastare il rischio del “<strong>di</strong>gital <strong>di</strong>vide”. La Prov<strong>in</strong>cia<br />

<strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> riconosce l’importanza <strong>di</strong> coprire il proprio territorio con tecnologia banda larga<br />

multicanale – wireless. Il Progetto si pone l’obiettivo <strong>di</strong> portare la connessione veloce alla rete<br />

Internet, <strong>in</strong> primo momento, nell’area circostante Piazza XV Marzo e alla Villa a<strong>di</strong>acente e <strong>in</strong><br />

seguito, <strong>in</strong> tutte le aree del centro storico nel biennio 2008-2009, al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> ridurre il c.d. <strong>di</strong>gital<br />

<strong>di</strong>vide. Il progetto è stato approvato con Delibera <strong>di</strong> G.P. n. 299 del 28.07.08. Con Determ<strong>in</strong>a<br />

Dirigenziale è stato affidato alla società Bul il servizio <strong>di</strong> realizzazione e gestione delle <strong>in</strong>frastrutture<br />

per l’accesso alla rete Internet me<strong>di</strong>ante Wi_Fi.<br />

Marco Polo (LLP)<br />

Il Programma Leonardo da V<strong>in</strong>ci è <strong>in</strong>serito nell’ambito del più ampio Programma per l’Appren<strong>di</strong>mento<br />

Permanente 2007-2013, istituito con Decisione del 15 novembre 2006 (n. 1720/2006/<br />

CE). La Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> cof<strong>in</strong>anzia, ormai da anni, la misura Mobilità degli <strong>in</strong><strong>di</strong>vidui: tiroc<strong>in</strong>i<br />

transnazionali <strong>in</strong> imprese o organismi <strong>di</strong> formazione per persone <strong>di</strong>sponibili sul mercato del<br />

lavoro (PLM) attraverso il Progetto Marco Polo (LLP).<br />

L’azione mira a sostenere la mobilità transnazionale <strong>di</strong> lavoratori, lavoratori autonomi o persone<br />

<strong>di</strong>sponibili sul mercato del lavoro (compresi i laureati) che trascorrono un periodo <strong>di</strong> formazione<br />

all’estero <strong>in</strong> un contesto professionale. Attraverso “Marco Polo (LLP): stage multisettore per lo<br />

sviluppo e l’<strong>in</strong>tegrazione europea della prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>” i giovani selezionati partecipano<br />

ad una fase <strong>di</strong> preparazione ed orientamento pre-partenza, successivamente si recheranno<br />

per un periodo <strong>di</strong> 13 settimane consecutive <strong>in</strong> uno dei seguenti paesi: Francia, Irlanda, Inghilterra,<br />

Lituania, Malta, Portogallo e Spagna, dove effettueranno uno Stage <strong>in</strong> Istituzioni o<br />

Agenzie pubbliche, Organizzazioni no-profit o Aziende operanti <strong>in</strong> vari settori, tra cui: Turismo<br />

e Resort Bus<strong>in</strong>ess, Agroalimentare, Internazionalizzazione, Ambiente, ICT, Non profit, E<strong>di</strong>toria,<br />

Elettronica e Architettura.<br />

Numero 424 giovani beneficiari della borsa.


178<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Presidente Gerardo Mario Oliverio<br />

Dirigente G. Soda<br />

Programmazione<br />

e Internazionalizzazione<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Sportello <strong>di</strong><br />

Mobilità<br />

Internazionale<br />

- SMI<br />

La Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> ha istituito, <strong>in</strong> collaborazione con Euroform RFS, Agenzia Formativa accre<strong>di</strong>tata<br />

presso la Regione Calabria, lo SMI – Sportello <strong>di</strong> Mobilità Internazionale, volto a favorire<br />

ed <strong>in</strong>coraggiare la mobilità <strong>in</strong>ternazionale <strong>di</strong> giovani, professionisti e impren<strong>di</strong>tori, promuovere e<br />

realizzare tiroc<strong>in</strong>i e missioni <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o all’estero e sostenere l’organizzazione <strong>di</strong> eventi e rapporti<br />

<strong>di</strong> cooperazione sul versante dell’<strong>in</strong>ternazionalizzazione. Lo SMI nasce nel 2003 e rivolge ad un<br />

bac<strong>in</strong>o <strong>di</strong> utenza composto da giovani neolaureati, <strong>di</strong>soccupati e <strong>in</strong>occupati, enti pubblici e privati,<br />

PMI, Associazioni, collettività territoriali. Implementa progetti <strong>di</strong> collocamento e scambio nell’ambito<br />

del programma europeo Leonardo da V<strong>in</strong>ci, consentendo a circa 200 giovani l’anno <strong>di</strong> fare<br />

un’esperienza <strong>in</strong> Europa.<br />

I risultati registrati dallo SMI sono confermati dai numeri: ad oggi 40 progetti <strong>di</strong> mobilità <strong>in</strong>ternazionale<br />

f<strong>in</strong>anziati dall’Unione Europea che hanno portato 970 persone (una me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> 200 persone all’anno),<br />

tra giovani e professionisti cosent<strong>in</strong>i, a effettuare esperienze <strong>di</strong> formazione e lavoro all’estero. Solo<br />

nei primi tre mesi del 2008 sono stati approvati e avviati progetti <strong>di</strong> mobilità <strong>in</strong>ternazionale che hanno<br />

co<strong>in</strong>volto 100 giovani residenti nella prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>. I pr<strong>in</strong>cipali settori “target” sono il turismo<br />

e il resort Bus<strong>in</strong>ess, l’agro-alimentare, l’ambiente, l’ICT, il non profit e l’e<strong>di</strong>toria.<br />

L’esperienza <strong>di</strong> mobilità <strong>in</strong>ternazionale permette <strong>di</strong> ottenere il rilascio <strong>di</strong> Europass_Mobility, importante<br />

certificazione comunitaria che attesta che si è usufruito <strong>di</strong> percorsi europei <strong>di</strong> formazione. Nel<br />

corso degli anni è stato qu<strong>in</strong><strong>di</strong> possibile mettere <strong>in</strong> campo un’ampia e solida rete <strong>in</strong>ternazionale che<br />

abbraccia Germania, Francia, Spagna, Inghilterra, Irlanda, Belgio, Lituania, Lettonia, Slovacchia,<br />

Repubblica Ceca, Polonia, Portogallo, Malta, Turchia, Grecia, poi estesasi ulteriormente a paesi<br />

extraeuropei come l’Australia, gli Usa e il Canada. Il lavoro <strong>di</strong> questi anni della Prov<strong>in</strong>cia e <strong>di</strong> Euroform<br />

è servito ad affermare attraverso pratiche concrete alcuni pr<strong>in</strong>cipi fondamentali per aumentare<br />

l’occupabilità dei giovani. Lo SMI ha consentito <strong>di</strong> avvic<strong>in</strong>are sempre più l’Europa al nostro tessuto<br />

economico e sociale attraverso i progetti <strong>di</strong> <strong>in</strong>com<strong>in</strong>g, che hanno permesso <strong>di</strong> ospitare giovani<br />

stranieri, professori universitari, impren<strong>di</strong>tori, manager delle amm<strong>in</strong>istrazioni pubbliche che hanno<br />

soggiornato nella città dei Bruzi per realizzare esperienze <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o e lavoro. In questo ambito sono<br />

stati attivati dallo SMI oltre 300 tiroc<strong>in</strong>i formativi per giovani laureati e lavoratori stranieri, circa 130<br />

per giovani <strong>in</strong> formazione professionale <strong>in</strong>iziale e ben 228 scambi per esperti, professionisti e impren<strong>di</strong>tori,<br />

per un totale <strong>di</strong> 545 unità. Lo SMI ha sede a Rende, esso ha ottenuto l’accre<strong>di</strong>tamento<br />

del M<strong>in</strong>istero del Lavoro per il Servizio Volontario Europeo, fungendo così da anello <strong>di</strong> congiunzione<br />

tra il mercato del lavoro della prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> e i giovani volontari europei. Lo Sportello<br />

garantisce, giornalmente, agli utenti <strong>in</strong>formazioni sui programmi europei <strong>di</strong> mobilità transnazionale,<br />

consulenza sulle modalità <strong>di</strong> accesso a opportunità formative e professionali nonché sui percorsi<br />

<strong>di</strong> orientamento pre e post tiroc<strong>in</strong>io. Lo SMI si configura anche come un ufficio <strong>di</strong> supporto ed <strong>in</strong>formazione<br />

sui programmi europei Leonardo da V<strong>in</strong>ci, Gioventù per l’Europa, Socrates, Life Long<br />

Learn<strong>in</strong>g, qualificato nell’organizzazione <strong>di</strong> eventi per l’<strong>in</strong>ternazionalizzazione (sem<strong>in</strong>ari, workshop,<br />

conferenze, ecc.).<br />

Tavolo <strong>di</strong> Consultazione<br />

Permanente<br />

tra le<br />

Prov<strong>in</strong>ce del<br />

Golfo <strong>di</strong> Taranto<br />

(<strong>Cosenza</strong>,<br />

Lecce, Matera<br />

e Taranto)<br />

I programmi <strong>di</strong> cooperazione <strong>in</strong>terregionale promuovono reti <strong>di</strong> cooperazione <strong>in</strong>tese a migliorare<br />

l’efficacia delle politiche e degli strumenti <strong>di</strong> sviluppo territoriale e <strong>di</strong> coesione me<strong>di</strong>ante scambi<br />

<strong>di</strong> esperienze e, <strong>in</strong> generale, la con<strong>di</strong>visione delle migliori pratiche. In tale prospettiva, le Prov<strong>in</strong>ce<br />

<strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, Lecce, Matera e Taranto hanno manifestato, <strong>in</strong> <strong>di</strong>versi <strong>in</strong>contri <strong>in</strong>tercorsi tra i propri<br />

rappresentanti tecnici ed istituzionali, un forte <strong>in</strong>teresse a con<strong>di</strong>videre progetti comuni.<br />

Pertanto, le stesse Prov<strong>in</strong>ce, sulla scia del Protocollo del Golfo <strong>di</strong> Policastro (Golfo amico) del<br />

2007, attraverso il quale le Prov<strong>in</strong>ce <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, Salerno, Potenza hanno <strong>in</strong>trapreso un comune<br />

ragionamento da cui è scaturito un progetto <strong>in</strong>tegrato che verrà can<strong>di</strong>dato nella programmazione<br />

2007/2013, l’1 marzo 2008 a Trebisacce (CS), hanno sottoscritto un Protocollo d’Intesa con cui<br />

si è costituito il Tavolo <strong>di</strong> Consultazione Permanente tra le stesse. Questo Protocollo <strong>in</strong>teressa il<br />

territorio del Golfo <strong>di</strong> Taranto.<br />

Le stesse Prov<strong>in</strong>ce hanno partecipato al I° bando del Programma INTERREG IVC ed al I° bando<br />

del Programma MED.


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

179<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Presidente Gerardo Mario Oliverio<br />

Dirigente G. Soda<br />

Programmazione<br />

e Internazionalizzazione<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

EuroCompass<br />

Il Progetto mira al potenziamento dei Servizi per l’Impiego della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>. Tale<br />

camm<strong>in</strong>o si sviluppa <strong>in</strong> un percorso <strong>di</strong> formazione cont<strong>in</strong>ua e aggiornamento degli operatori,<br />

del mercato del lavoro, della formazione e della programmazione. Durante le <strong>di</strong>verse e<strong>di</strong>zioni<br />

del progetto si sono esplorati i sistemi <strong>di</strong> Francia, Spagna, Belgio, Lettonia e Lituania con uno<br />

specifico focus sulle metodologie <strong>di</strong> orientamento e me<strong>di</strong>azione al lavoro per l’<strong>in</strong>serimento<br />

professionale stabile dei giovani. Il progetto ha previsto e attuato 30 stage per operatori del<br />

settore programmazione, lavoro e formazione.<br />

RECEP “Rete<br />

europea degli enti<br />

locali e regionali per<br />

l’attuazione della<br />

Convenzione europea<br />

del paesaggio”<br />

Per la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, la tutela, la salvaguar<strong>di</strong>a, la gestione e la pianificazione del<br />

paesaggio rappresentano un obiettivo politico prioritario. Il paesaggio deve essere tutelato<br />

e valorizzato, quale elemento dell’identità culturale, oltre che sistema <strong>di</strong> valori ecologici, ambientali,<br />

sociali ed economici. La Prov<strong>in</strong>cia, con Deliberazione <strong>di</strong> G.P. n. 285 del 21/06/2006,<br />

ha <strong>in</strong>teso aderire come membro fondatore alla “Rete europea degli enti locali e regionali per<br />

l’attuazione della Convenzione europea del paesaggio” (RECEP), dando impulso a quanto<br />

enunciato nel programma <strong>di</strong> governo del Presidente sui temi della valorizzazione del territorio<br />

e della tutela del paesaggio.<br />

Il Settore, delegato a curare tutti gli adempimenti necessari e conseguenti, ha partecipato,<br />

su <strong>in</strong>vito del Presidente della RECEP, alla prima riunione dell’Assemblea generale della Rete<br />

svoltasi il giorno 20.03.2007 presso la sede del Consiglio d’Europa a Strasburgo, giusta Determ<strong>in</strong>azione<br />

Dirigenziale n. 4 del 19/03/2007. In data 18/10/2007 nella città <strong>di</strong> Ercolano (NA),<br />

la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> ha partecipato alla II riunione annuale del Consiglio Direttivo della<br />

RECEP, giusta Determ<strong>in</strong>azione Dirigenziale n. 7354 del 16/10/2007. E’ <strong>in</strong> attesa <strong>di</strong> essere<br />

convocato a Barcellona il prossimo Consiglio Direttivo e a Strasburgo l’<strong>in</strong>contro dell’Autorità<br />

<strong>di</strong> Gestione.<br />

Programma LIFE+<br />

2008 – Progetto<br />

“Gestione sostenibile<br />

del ciclo <strong>in</strong>tegrale<br />

dei rifiuti”<br />

Obiettivo generale del progetto è contribuire <strong>in</strong> modo <strong>in</strong>novativo ed efficace allo sviluppo ed<br />

al raggiungimento dei target europei attraverso politiche <strong>di</strong> sensibilizzazione, formazione ed<br />

azioni <strong>in</strong>novative e <strong>di</strong>vulgative <strong>in</strong> materia <strong>di</strong> rifiuti, riciclo e recupero energetico. Ente capofila<br />

del Progetto è l’Università <strong>di</strong> Modena e Reggio Emilia. I partner sono la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>,<br />

il Comune <strong>di</strong> Reggio Emilia ed il Parco Nazionale delle C<strong>in</strong>que Terre.<br />

L’Università <strong>di</strong> Modena e Reggio Emilia, <strong>in</strong> qualità <strong>di</strong> soggetto capofila, ha proceduto a<br />

svolgere le attività <strong>di</strong> coord<strong>in</strong>amento, elaborazione, redazione ed <strong>in</strong>vio del Progetto <strong>in</strong> data<br />

21/11/2008 <strong>in</strong> risposta all’Invito a Presentare Proposte della Comunità Europea a valere sul<br />

Programma LIFE+ 2008.<br />

Med_Isolae: Me<strong>di</strong>terranean<br />

Islands<br />

Sustenability isobased<br />

action plan<br />

2006 - 2015<br />

Il Progetto MED_ISOLAE ha l’obiettivo <strong>di</strong> fornire ad un cospicuo numero <strong>di</strong> isole del Me<strong>di</strong>terraneo<br />

che appartengono alla Regione greca <strong>di</strong> Creta, alle Prefetture greche <strong>di</strong> Chios, Corfù, Evia<br />

e Cicla<strong>di</strong> ed alle Municipalità greche <strong>di</strong> Patmos e <strong>di</strong> ThiRA, un piano d’azione a lungo term<strong>in</strong>e<br />

per uno sviluppo sostenibile basato sulle norme ISO, per la certificabilità <strong>di</strong> Sistemi <strong>di</strong> Gestione<br />

Qualità e <strong>di</strong> Sistemi per la Qualità Ambientale, nei settori <strong>in</strong><strong>di</strong>viduati come strategici da parte<br />

delle isole partners. Nell’ambito del Progetto viene ideata e realizzata una SDI (Infrastruttura <strong>di</strong><br />

Dati Spaziali) per una gestione dei dati e delle <strong>in</strong>formazioni geografiche, nonché dei servizi <strong>di</strong><br />

rete per la loro con<strong>di</strong>visione ed <strong>in</strong>teroperabilità, <strong>in</strong> ossequio ai requisiti della Direttiva Comunitaria<br />

“INSPIRE”. I Partners del Progetto sono 14 <strong>di</strong> 4 Paesi <strong>di</strong>versi: Grecia (10), Italia (2), Cipro<br />

(1), Malta (1).<br />

Il Progetto si è concluso il 30/10/2008 e, alla data o<strong>di</strong>erna, tutte le relative attività sono state<br />

svolte. E’ <strong>in</strong> preparazione un Meet<strong>in</strong>g f<strong>in</strong>ale a cui parteciperanno tutti i partners nel 2009 presso<br />

la sede della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>.


180<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Presidente Gerardo Mario Oliverio<br />

Dirigente G. Soda<br />

Programmazione<br />

e Internazionalizzazione<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Med_Isolae:<br />

Me<strong>di</strong>terranean<br />

Islands Sustenability<br />

iso-based<br />

action plan 2006<br />

- 2015<br />

Il Progetto MED_ISOLAE ha l’obiettivo <strong>di</strong> fornire ad un cospicuo numero <strong>di</strong> isole del Me<strong>di</strong>terraneo<br />

che appartengono alla Regione greca <strong>di</strong> Creta, alle Prefetture greche <strong>di</strong> Chios, Corfù, Evia<br />

e Cicla<strong>di</strong> ed alle Municipalità greche <strong>di</strong> Patmos e <strong>di</strong> ThiRA, un piano d’azione a lungo term<strong>in</strong>e<br />

per uno sviluppo sostenibile basato sulle norme ISO, per la certificabilità <strong>di</strong> Sistemi <strong>di</strong> Gestione<br />

Qualità e <strong>di</strong> Sistemi per la Qualità Ambientale, nei settori <strong>in</strong><strong>di</strong>viduati come strategici da parte<br />

delle isole partners. Nell’ambito del Progetto viene ideata e realizzata una SDI (Infrastruttura <strong>di</strong><br />

Dati Spaziali) per una gestione dei dati e delle <strong>in</strong>formazioni geografiche, nonché dei servizi <strong>di</strong><br />

rete per la loro con<strong>di</strong>visione ed <strong>in</strong>teroperabilità, <strong>in</strong> ossequio ai requisiti della Direttiva Comunitaria<br />

“INSPIRE”. I Partners del Progetto sono 14 <strong>di</strong> 4 Paesi <strong>di</strong>versi: Grecia (10), Italia (2), Cipro<br />

(1), Malta (1).<br />

Il Progetto si è concluso il 30/10/2008 e, alla data o<strong>di</strong>erna, tutte le relative attività sono state<br />

svolte. E’ <strong>in</strong> preparazione un Meet<strong>in</strong>g f<strong>in</strong>ale a cui parteciperanno tutti i partners nel 2009 presso<br />

la sede della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>.<br />

Antenna Prov<strong>in</strong>ciale<br />

Trade Po<strong>in</strong>t<br />

La Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> ha aderito alla Federazione Mon<strong>di</strong>ale dei Trade Po<strong>in</strong>t (World Trade<br />

Po<strong>in</strong>t Federation-WTPF), organismo non governativo che ha preso vita dal Programma della<br />

Conferenza delle Nazioni Unite sul Commercio e lo Sviluppo (United Nations Conference Trade<br />

and Development-UNCTAD).<br />

Il progetto prevede la realizzazione della rete regionale Trade Po<strong>in</strong>t Calabria,che si articola <strong>in</strong> un<br />

nodo centrale, già operativo dal novembre 2005, e <strong>in</strong> Antenne prov<strong>in</strong>ciali. Attraverso la rete <strong>di</strong><br />

oltre 120 Trade Po<strong>in</strong>t sparsi <strong>in</strong> 94 Paesi del mondo la Federazione assiste gli Enti, le istituzioni,<br />

gli organismi pubblici e privati, le imprese nelle politiche <strong>di</strong> <strong>in</strong>ternazionalizzazione dei sistemi<br />

produttivi, dei territori e delle economie. Ed è <strong>in</strong> questo ambito che la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> ha<br />

istituito l’Antenna Prov<strong>in</strong>ciale Trade Po<strong>in</strong>t.<br />

Il Trade Po<strong>in</strong>t funziona come un centro <strong>di</strong> sviluppo degli affari, attraverso il quale i clienti possono<br />

accedere ad una serie completa <strong>di</strong> <strong>in</strong>formazioni commerciali, facilitazioni al commercio e<br />

servizi <strong>di</strong> e-commerce <strong>di</strong> cui hanno bisogno per le transazioni <strong>in</strong>ternazionali.<br />

MAPIC<br />

Il MAPIC (Mercato <strong>in</strong>ternazionale dell’<strong>in</strong>se<strong>di</strong>amento commerciale e della <strong>di</strong>stribuzione) rappresenta<br />

per le Istituzioni la più importante opportunità a livello mon<strong>di</strong>ale per conoscere ed<br />

<strong>in</strong>teragire con i pr<strong>in</strong>cipali soggetti <strong>in</strong>ternazionali: <strong>in</strong>vestitori, developers, società <strong>di</strong> franchis<strong>in</strong>g,<br />

retailers, catene alberghiere e della grande <strong>di</strong>stribuzione e associazioni <strong>di</strong> imprese del settore<br />

turistico e commerciale;


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

181<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Presidente Gerardo Mario Oliverio<br />

Dirigente G. Soda<br />

Programmazione<br />

e Internazionalizzazione<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Progetto<br />

Canada<br />

Il Canada è un Paese simbolo dell’emigrazione italiana e calabrese. La Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> ha organizzato,<br />

su <strong>in</strong>vito delle comunità dei cosent<strong>in</strong>i canadesi, una prima missione nel 2006 che ha toccato le<br />

città <strong>di</strong> Toronto, W<strong>in</strong>dsor, Quebec City e Montreal. Missione istituzionale strutturata su una fitta agenda<br />

<strong>di</strong> lavoro, nell’ambito della quale sono stati realizzati <strong>di</strong>versi <strong>in</strong>contri e meet<strong>in</strong>g con le comunità, con i<br />

rappresentanti delle istituzioni canadesi ed italiane (Consoli Italiani <strong>di</strong> Toronto e Montreal, Deputati e<br />

M<strong>in</strong>istri dei Parlamenti prov<strong>in</strong>ciali dell’Ontario e del Québec e del Parlamento Federale <strong>di</strong> Ottawa, consultori<br />

della Regione Calabria, membri del Comites, amm<strong>in</strong>istratori <strong>di</strong> orig<strong>in</strong>e cosent<strong>in</strong>a delle municipalità<br />

<strong>di</strong> Toronto, Montreal e Quebec), nonché con rappresentanti del mondo dell’economia, della f<strong>in</strong>anza,<br />

dell’impresa e del terzo settore.<br />

I numeri della Missione sono:<br />

3.000 cittad<strong>in</strong>i canadesi <strong>di</strong> orig<strong>in</strong>e calabrese o cosent<strong>in</strong>a <strong>in</strong>contrati (tra cui <strong>di</strong>verse personalità <strong>di</strong> spicco<br />

del mondo economico e f<strong>in</strong>anziario)<br />

12 <strong>in</strong>contri istituzionali (<strong>in</strong> sede formale)<br />

8 meet<strong>in</strong>g con le Associazioni cosent<strong>in</strong>e e calabresi<br />

35 Associazioni <strong>in</strong>contrate (comprese le due Federazioni del Quebec e la Federazione dell’Ontario)<br />

5 passaggi ra<strong>di</strong>o-televisivi sui più importanti canali multiculturali (Ra<strong>di</strong>o e TV CHIN, RAI INTERNATIO-<br />

NAL, TELE LATINO)<br />

5 <strong>in</strong>terviste ai più <strong>di</strong>ffusi giornali canadesi <strong>in</strong> l<strong>in</strong>gua italiana<br />

4 momenti celebrativi.<br />

Sono <strong>in</strong> corso le attività <strong>di</strong> organizzazione del prossimo workshop che si terrà nello stesso territorio.<br />

Art Gold<br />

Libano<br />

Art Gold Libano è un programma che attiva importanti reti <strong>di</strong> collaborazione tra enti pubblici e privati<br />

italiani, libanesi e <strong>di</strong> altri Stati. Esso è un Programma lanciato dall’ONU a Beirut a seguito dei gravi eventi<br />

bellici dell’estate 2006, <strong>in</strong> conseguenza dei quali è stata promossa una nuova operazione nel più ampio<br />

quadro della missione ONU <strong>di</strong> peacekeep<strong>in</strong>g denom<strong>in</strong>ata Unifil (United Nations Interim Force <strong>in</strong> Lebanon),<br />

<strong>di</strong> cui l’Italia ha la guida per il settore occidentale. La Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> con Delibera <strong>di</strong> G. P. n. 14<br />

del 18/01/2007 ha aderito al Programma Art Gold Libano ed, <strong>in</strong> qualità <strong>di</strong> membro dell’International Art<br />

Gold Lebanon Support Committee (programma <strong>di</strong> cooperazione decentrata per la riabilitazione locale, la<br />

ricostruzione e lo sviluppo del Libano, sostenuto dal Governo Italiano, dall’Unione Europea e dall’ONU) ha<br />

partecipato all’<strong>in</strong>contro a Roma per la firma dell’Accordo <strong>di</strong> collaborazione nell’ambito dell’<strong>in</strong>iziativa ART<br />

organizzato <strong>in</strong> data 7/5/2007 presso il M<strong>in</strong>istero degli Affari Esteri.<br />

L’UNDP ha organizzato delle missioni <strong>di</strong> rappresentanti delle autorità istituzionali della zona del Nord Libano<br />

<strong>in</strong> Italia, prevedendo riunioni <strong>di</strong> lavoro e meet<strong>in</strong>g <strong>in</strong> Umbria, Abbruzzo e presso la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>.<br />

Anche se il Programma ha subito rallentamenti, causati dagli eventi bellici che hanno <strong>in</strong>teressato<br />

il Libano, si è tenuto il 10 e 11 marzo 2008, presso la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, un <strong>in</strong>contro tra le autorità<br />

istituzionali della zona del Nord del Libano, le istituzioni locali, il mondo impren<strong>di</strong>toriale, quello accademico<br />

e la società civile. L’obiettivo è stato quello <strong>di</strong> creare una rete per lo sviluppo del Nord Libano.<br />

Lumi Vlore<br />

Il Programma <strong>di</strong> Sviluppo Umano delle Nazioni Unite <strong>in</strong> Albania, ART GOLD ALBANIA avviato nelle regioni<br />

<strong>di</strong> Scutari, Durazzo, Valona e Gjrokastro, si avvale della presenza <strong>di</strong> personale <strong>in</strong>ternazionale ONU con<br />

base a Tirana, e <strong>di</strong> tre Agenzie <strong>di</strong> sviluppo economico locale (LEDA). Il Progetto “Lumi Vlore” è f<strong>in</strong>alizzato<br />

a <strong>di</strong>fendere e valorizzare il patrimonio naturale ed umano della Valle del fiume Shushice (Valona, Albania).<br />

Attualmente, sono <strong>in</strong> corso sem<strong>in</strong>ari ed <strong>in</strong>contri <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>mento tra la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, le comunità<br />

albanesi ed i promotori dell’idea e del partenariato (istituzioni locali libanesi, ART ILS LEDA e GOLD<br />

ALBANIA). L’idea <strong>di</strong> co<strong>in</strong>volgere le comunità arberesh del territorio è nata dalla fortissima similitud<strong>in</strong>e dei<br />

due territori e dalle attitud<strong>in</strong>i analoghe dei gruppi sociali (forti legami familiari, lavoro domestico femm<strong>in</strong>ile,<br />

con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> emarg<strong>in</strong>azione e isolamento delle comunità montane, antiche tra<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> l<strong>in</strong>gua e religione)<br />

che potrebbero sortire un effetto straord<strong>in</strong>ario <strong>di</strong> cooperazione e gemellaggio.<br />

Annualità:<br />

Il 15 ottobre 2007, presso la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, rappresentanti dell’UNDP hanno tenuto un sem<strong>in</strong>ario<br />

<strong>di</strong> presentazione del Programma ART GOLD ALBANIA - Progetto “LUMI i VLORES”


182<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Presidente Gerardo Mario Oliverio<br />

Dirigente G. Soda<br />

Programmazione<br />

e Internazionalizzazione<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Rete <strong>di</strong> territori<br />

per la<br />

cooperazione<br />

europea<br />

Il Formez – Centro <strong>di</strong> Competenza “Politiche e strumenti per lo sviluppo locale” ha <strong>in</strong>teso promuovere<br />

la costituzione <strong>di</strong> una Rete <strong>di</strong> territori per la cooperazione europea. In data 26/09/2007, il Formez<br />

ha pubblicato, sul proprio sito <strong>in</strong>ternet, l’<strong>in</strong>vito a partecipare alla Rete <strong>di</strong> territori per la cooperazione<br />

europea, rivolto gli Enti Locali, loro associazioni <strong>in</strong>tercomunali, altri enti pubblici, partenariati e organizzazioni<br />

territoriali, <strong>in</strong> particolare attuatrici <strong>di</strong> politiche e progetti <strong>di</strong> sviluppo locale (progetti <strong>in</strong>tegrati<br />

territoriali, patti territoriali, Leader, Urban, etc.). La Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, con Delibera <strong>di</strong> G.P. n. 459<br />

del 23/11/2007, ha aderito alla costituzione della “Rete <strong>di</strong> territori per la cooperazione europea”,<br />

attraverso l’<strong>in</strong>vio della Manifestazione <strong>di</strong> Interesse. La Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> aderendo alle “Rete <strong>di</strong><br />

territori per la cooperazione europea” accresce la propria capacity build<strong>in</strong>g per la partecipazione a<br />

network e progetti <strong>di</strong> cooperazione europea.<br />

Inoltre, il FORMEZ - nell’ambito del Progetto “Piano <strong>di</strong> accompagnamento alle regioni del Mezzogiorno<br />

per il rafforzamento della capacità amm<strong>in</strong>istrativa <strong>in</strong> preparazione della nuova politica per la<br />

competitività, lo sviluppo e la coesione (2007-2013). L<strong>in</strong>ea 2 – Dimensione Sovracomunale” – ha organizzato<br />

una missione composta da rappresentanti <strong>di</strong> aderenti alla Rete <strong>di</strong> Territori Innovativi per la<br />

Cooperazione Territoriale Europea per partecipare agli Open Days - Settimana europea delle Regioni<br />

e delle Città. L’Evento, organizzato dal Comitato delle Regioni e dalla Commissione Europea – a<br />

Bruxelles dal 6 al 9 ottobre 2008, ha rappresentato un’occasione importante per l’amm<strong>in</strong>istrazione<br />

prov<strong>in</strong>ciale per attivare contatti, scambiare esperienze a livello <strong>in</strong>ternazionale.<br />

Discover<strong>in</strong>g<br />

Magna<br />

Graecia –<br />

DI.MA.<br />

Con l’<strong>in</strong>tento <strong>di</strong> valorizzare l’immenso patrimonio storico-culturale ere<strong>di</strong>tato dalle colonizzazioni<br />

greche e bizant<strong>in</strong>e nei territori della Magna Grecia, è stato realizzato, nell’ambito del programma<br />

comunitario Interreg IIIB, il progetto denom<strong>in</strong>ato Discover<strong>in</strong>g “Magna Grecia”, meglio noto con il<br />

suo acronimo “DI.MA.”, che ha visto protagonisti, sotto l’egida della Comunità Europea, la Regione<br />

Calabria, la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> e la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> Agrigento <strong>in</strong>sieme alla Regione dell’Est Macedonia<br />

e Tracia ed alla Prefettura <strong>di</strong> Rethymnon a Creta. Il progetto ha mirato alla creazione <strong>di</strong> strumenti <strong>di</strong><br />

valorizzazione e tutela del patrimonio culturale e della rete locale e transnazionale de I Parchi Letterari<br />

per lo sviluppo <strong>di</strong> attività turistiche sostenibili.<br />

L’utilizzo delle tecnologie del Laboratorio permette <strong>di</strong> tracciare it<strong>in</strong>erari che, connettendo i pr<strong>in</strong>cipali<br />

elementi della trama <strong>in</strong>se<strong>di</strong>ativa relativa al patrimonio archeologico, ne consentono una migliore<br />

fruizione. Le <strong>in</strong>formazioni così raccolte e sistematizzate saranno fruibili e gestibili anche attraverso<br />

l’utilizzo <strong>di</strong> un sistema GIS autoreferenziato applicabile anche ai telefoni cellulari, per estendere le<br />

capacità <strong>di</strong> accesso degli effettivi e potenziali utilizzatori.<br />

Gemellaggio<br />

tra la<br />

Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong><br />

<strong>Cosenza</strong> e il<br />

Comune <strong>di</strong><br />

Gue<strong>di</strong>awaye<br />

- Senegal<br />

Nell’ottica delle Politiche <strong>di</strong> Internazionalizzazione della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> e grazie al rapporto<br />

avviato con il Senegal, si sono svolte varie missioni <strong>di</strong> lavoro ed <strong>in</strong>contri organizzati sia <strong>in</strong> Italia che<br />

<strong>in</strong> Senegal anche con il M<strong>in</strong>istro per la M<strong>in</strong>istere de la Famille, de l’Entreprenariat Fem<strong>in</strong><strong>in</strong> et de la<br />

Micro F<strong>in</strong>ance.<br />

Nei primi mesi del 2008, per effetto del consolidato rapporto tra i due Paesi, è nata l’idea <strong>di</strong> dare<br />

corpo ad un gemellaggio, da sviluppare su due <strong>di</strong>st<strong>in</strong>te <strong>di</strong>rettrici:<br />

<strong>in</strong>terventi strutturali <strong>di</strong> risanamento nei quartieri irregolari <strong>di</strong> Gue<strong>di</strong>awaye;<br />

donne e microcre<strong>di</strong>to.<br />

Nei quartieri irregolari della città <strong>di</strong> Gue<strong>di</strong>awaye, <strong>in</strong>teressati dalle <strong>in</strong>ondazioni della fascia costiera, il<br />

progetto prevede la realizzazione <strong>di</strong> uno stu<strong>di</strong>o delle soluzioni possibili alle problematiche relative alle<br />

<strong>in</strong>ondazioni dei quartieri irregolari ed una riqualificazione urbana <strong>di</strong>ffusa e corretta gestione delle reti<br />

tecniche; gli obiettivi specifici riguardanti il miglioramento delle con<strong>di</strong>zioni socio-economiche della<br />

popolazione si concretizzano nel potenziamento dei processi partecipativi per l’<strong>in</strong>clusione sociale, <strong>in</strong><br />

particolare i gruppi vulnerabili e marg<strong>in</strong>alizzati e nel miglioramento delle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> vita delle donne<br />

attraverso l’autoimpren<strong>di</strong>torialità.


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

183<br />

Tavola: risultati progetto DI.MA.<br />

In<strong>di</strong>viduazione siti e percorsi bizant<strong>in</strong>i nell’area jonica della Calabria<br />

In<strong>di</strong>viduazione percorsi magno-greci, <strong>di</strong> età tardo-antica sulla costa ionica calabrese (n. 16 r<strong>in</strong>venimenti età greca e<br />

romana imperiale f<strong>in</strong>ora sconosciuti a Cariati)<br />

Istituzione quattro nuovi Parchi Letterari <strong>in</strong> collaborazione con la Fondazione Ippolito Nievo <strong>di</strong> Roma, scelti nelle<br />

seguenti aree della Calabria: a) Parco Letterario dell’Istmo (Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> Catanzaro, da Lamezia Terme f<strong>in</strong>o al golfo <strong>di</strong><br />

Squillace); b) Parco Letterario della Sila Grande f<strong>in</strong>o ai territori della Sila piccola (con Rossano e Sybaris-Copia); c)Parco<br />

Letterario del Marchesato <strong>di</strong> Crotone (aree archeologiche del promontorio Lac<strong>in</strong>io e del promontorio Yapigi); d) Parco<br />

Letterario della Locride (tutta la costa da Monasterace a Brancaleone).<br />

Attivazione <strong>di</strong> 1 Laboratorio <strong>di</strong> telerilevamento satellitare, che riceve le immag<strong>in</strong>i dal satellite Quick Bird con collegamento<br />

da e per la piattaforma satellitare della Società Alenia-Telespazio presso la Valle del Fuc<strong>in</strong>o; Il Centro è dotato delle<br />

piattaforme software necessarie al trattamento dei dati e dal programma ENVI per la commercializzazione e <strong>di</strong>ffusione<br />

degli stessi.<br />

Accordo <strong>di</strong> Cooperazione tra la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> e Telespazio s.p.a. per la fornitura dei servizi satellitari, sancita<br />

da apposita Convenzione per effetto della quale è stato costituito il Comitato <strong>di</strong> Gestione del Laboratorio i cui partner: Prov<strong>in</strong>cia<br />

<strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, Università della Calabria, Telespazio s.p.a. e il Nucleo Tutela del Patrimonio dell’Arma dei Carab<strong>in</strong>ieri<br />

Convenzione Consip dei Servizi <strong>di</strong> trasmissione dei dati satellitari per ottenere un abbattimento dei costi del 70%<br />

nella fase <strong>di</strong> stipula dell’accordo con Telespazio, ottimizzando così le risorse <strong>di</strong> progetto;<br />

Incontri <strong>di</strong> <strong>in</strong>formazione e sensibilizzazione volti alla presentazione costituzione e gestione dei progetti dei Parchi Letterari.<br />

Tra<strong>in</strong><strong>in</strong>g course per il trasferimento <strong>di</strong> specifiche competenze per l’utilizzo del Laboratorio <strong>di</strong> telerilevamento seguito<br />

dai soggetti istituzionali <strong>in</strong>teressati all’utilizzo dello stesso: Prov<strong>in</strong>cia, Università, Arma dei Carab<strong>in</strong>ieri.<br />

Numero 1 data base con accesso limitato ai partner <strong>di</strong> progetto per l’aggiornamento del sito web de<strong>di</strong>cato: www.<strong>di</strong>ma.<br />

prov<strong>in</strong>cia.cs.it<br />

Rilevazione dati relativi ai siti archeologici monitorati e elaborazione delle immag<strong>in</strong>i satellitari acquisite.


184<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Presidente Gerardo Mario Oliverio<br />

Dirigente G. Soda<br />

Programmazione<br />

e Internazionalizzazione<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Interreg IIIB<br />

Archimed “Discover<strong>in</strong>g<br />

Magna<br />

Grecia”<br />

Il Progetto “DI.MA” persegue il recupero dell’identità territoriale nell’area orientale del Me<strong>di</strong>terraneo.<br />

Prevede il partenariato della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> con la Regione Calabria, la Prov<strong>in</strong>cia<br />

<strong>di</strong> Agrigento, la Regione dell’Est Macedonia-Tracia, la Prefettura <strong>di</strong> Rethymno-Creta e l’Università<br />

Egea, f<strong>in</strong>alizzata alla creazione <strong>di</strong> it<strong>in</strong>erari del turismo culturale Magno-Grego e Bizant<strong>in</strong>o.<br />

Costruzione del<br />

Polo Scolastico<br />

<strong>di</strong> Amantea<br />

2004-2008<br />

Parco Letterario<br />

“Gioacch<strong>in</strong>o Da<br />

Fiore”<br />

I lavori <strong>in</strong> via <strong>di</strong> completamento prevedono la realizzazione <strong>di</strong> un corpo <strong>di</strong> fabbrica nel Comune<br />

<strong>di</strong> Amantea <strong>in</strong> C/da S. Antonio, per complessive 90 aule nomali e speciali oltre a tutti i servizi<br />

annessi.<br />

L’istituzione del Parco Letterario “Gioacch<strong>in</strong>o Da Fiore” <strong>in</strong>teressa i Comuni <strong>di</strong> S. Giovanni <strong>in</strong><br />

Fiore, Pedace, Pietrafitta, Celico, Luzzi e la Comunità Montana Silvana, attraverso la creazione<br />

<strong>di</strong> una rete turistica attiva all’<strong>in</strong>terno <strong>di</strong> questi territori e collegata con la rete dei Parchi Letterari<br />

Nazionali.<br />

Sem<strong>in</strong>ario “Terre<br />

R<strong>in</strong>forzate”<br />

E’ proseguita col suddetto Sem<strong>in</strong>ario la formazione <strong>di</strong> tecnici degli EE.LL. e liberi professionisti<br />

<strong>in</strong>iziata dalla Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> con i corsi <strong>di</strong> Bioarchitettura organizzati dal Settore<br />

Programmazione-Progettazione-Assistenza agli Enti negli anni precedenti. Il corso ha trattato<br />

opere <strong>di</strong> sostegno <strong>di</strong> terrapieni con materiali biocompatibili e si è svolto con l’obiettivo <strong>di</strong> fornire<br />

strumenti per un nuovo approccio progettuale <strong>in</strong> cui l’<strong>in</strong>tervento mo<strong>di</strong>ficativo del territorio<br />

avviene con il m<strong>in</strong>imo impatto ambientale.<br />

Scuola per Guide<br />

Archeologiche<br />

Subacquee<br />

Il Corso <strong>in</strong> oggetto svoltosi <strong>in</strong> collaborazione con la F.I.A.S.S. e il Comune <strong>di</strong> Amendolara si<br />

è posto l’obiettivo <strong>di</strong> fornire agli allievi le più ampie basi teoriche e tecniche per affrontare la<br />

professione <strong>di</strong> Guida <strong>in</strong> un centro subacqueo attraverso un impegno quoti<strong>di</strong>ano sud<strong>di</strong>viso <strong>in</strong><br />

attività <strong>in</strong> acqua, <strong>in</strong> aula e <strong>in</strong> laboratorio, <strong>in</strong>tercalate dalle esercitazioni <strong>in</strong> mare per complessivi<br />

100 giorni.<br />

Costruzione del<br />

Bocciodromo <strong>di</strong><br />

Rende<br />

L’e<strong>di</strong>ficio è stato ultimato e collaudato.


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

185<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Presidente Gerardo Mario Oliverio<br />

Dirigente G. Donato<br />

Progettazione-Assistenza Agli Enti (2004-2006) Stu<strong>di</strong>o e<br />

Ricerca-Patrimonio Dei Beni Culturali (2006-2008)<br />

Nome del Progetto<br />

Descrizione<br />

Costruzione del Centro<br />

Velico <strong>di</strong> Amendolara<br />

Il centro è <strong>in</strong> fase <strong>di</strong> costruzione e prevede una Scuola <strong>di</strong> formazione per le attività<br />

connesse allo sport velico e all’attività <strong>di</strong> Guida subacquea<br />

Laboratorio <strong>di</strong> telerilevamento<br />

satellitare<br />

Il laboratorio, realizzato all’<strong>in</strong>terno del Progetto “DI.MA.” avvalendosi della collaborazione<br />

del Dipartimento <strong>di</strong> Archeologia dell’UNICAL e <strong>di</strong> Telespazio, è <strong>in</strong> grado <strong>di</strong><br />

rilevare ed elaborare i dati satellitari relativi ai siti archeologici. Nell’ambito del progetto,<br />

il laboratorio, è stato utilizzato per la zona della Sibaritide.<br />

Pianificazione delle aree a<br />

rischio soggette a v<strong>in</strong>colo<br />

paesaggistico (criteri generali<br />

metodologici <strong>di</strong><br />

ecologia del paesaggio)<br />

F<strong>in</strong>o alla metà degli anni ’40 del novecento era possibile <strong>di</strong>st<strong>in</strong>guere tre tipi <strong>di</strong> paesaggio:<br />

il paesaggio urbano, il paesaggio agricolo e il paesaggio naturale. Con<br />

l’espansione urbana a macchia d’olio delle seconda metà del ‘900 la maggior parte<br />

del nostro paesaggio è costituito da brandelli <strong>di</strong> paesaggio agrario <strong>in</strong>globati nelle<br />

aree urbane. Il risultato non è solamente una per<strong>di</strong>ta enorme <strong>di</strong> figurabilità percettiva,<br />

ma anche, e soprattutto <strong>di</strong> qualità ecologica. E’ questo il presupposto da cui<br />

nasce la necessità <strong>di</strong> un governo del territorio e delle sue risorse più consapevole.<br />

Non è sufficiente la politica dei parchi e delle aree protette, se il nostro territorio<br />

non raggiunge un equilibrio globale. L’adozione <strong>di</strong> criteri <strong>di</strong> pianificazione ecologica<br />

può aiutare <strong>in</strong>nanzitutto a costruire dei descrittori ecologici utili a leggere le caratteristiche<br />

territoriali viste <strong>in</strong> senso ecologico. Le caratteristiche riguardano clima,<br />

morfologia, vegetazione, antropizzazione e comunque tutte le caratteristiche chiaramente<br />

cartografabili. Lo stu<strong>di</strong>o ecologico delle trasformazioni del territorio dovute<br />

alla pianificazione utilizza metodologie molto <strong>di</strong>verse dalla V.I.A. (Valutazione <strong>di</strong><br />

impatto ambientale) <strong>in</strong>fatti mentre questa valuta <strong>in</strong>sieme dati fisici e dati non fisici<br />

<strong>di</strong>fficilmente compatibili, il primo partendo dal presupposto che la realizzazione <strong>di</strong><br />

un’opera costituisce comunque un impatto negativo per il sistema ambientale nella<br />

sua globalità, ricerca opere <strong>di</strong> compensazione che miglior<strong>in</strong>o gli ecosistemi dello<br />

stesso territorio <strong>in</strong> modo che l’equilibrio resti <strong>in</strong>alterato. Si pensi all’impatto delle<br />

strade che non è estetico, non attiene al consumo del suolo, ma ha come effetto<br />

la frammentazione del territorio al quale corrisponde una <strong>di</strong>m<strong>in</strong>uzione delle specie<br />

animali e qu<strong>in</strong><strong>di</strong> una <strong>di</strong>m<strong>in</strong>uzione delle bio<strong>di</strong>versità. Per ridurre questi effetti negativi<br />

<strong>in</strong> molti paesi del centro Europa vengono costruiti i corridoi ecologici. A partire dalla<br />

Convenzione Europea del paesaggio (Firenze, 20 ottobre 2000), è stato sancito il<br />

concetto <strong>di</strong> paesaggio come manifestazione dell’organizzazione complessiva <strong>di</strong> un<br />

territorio derivata “dall’azione <strong>di</strong> fattori naturali e/o umani e dalla loro <strong>in</strong>terrelazione”.<br />

Così il moderno concetto <strong>di</strong> paesaggio nasce dalla <strong>di</strong>alettica <strong>di</strong> tre componenti: la<br />

componente geomorfologia, la componente biologica e la componente antropica.<br />

Vittorio Ingegnoli, che ha <strong>in</strong>trodotto l’ecologia del paesaggi <strong>in</strong> Italia negli anni ’80,<br />

def<strong>in</strong>endo il paesaggio come ecosistema degli ecosistemi, presuppone un approccio<br />

<strong>in</strong>tegrato <strong>di</strong> tipo trans<strong>di</strong>scipl<strong>in</strong>are <strong>in</strong> cui il vero oggetto degli stu<strong>di</strong> è costituito<br />

dagli ecosistemi e non dal paesaggio. Su questi pr<strong>in</strong>cipi sono state def<strong>in</strong>ite alcune<br />

leggi fondamentali attraverso le quali è possibile def<strong>in</strong>ire la qualità <strong>di</strong> un oggetto, <strong>di</strong><br />

un paesaggio o <strong>di</strong> un’opera d’arte.


186<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Presidente Gerardo Mario Oliverio<br />

Dirigente G. Donato<br />

Progettazione-Assistenza Agli Enti (2004-2006) Stu<strong>di</strong>o e<br />

Ricerca-Patrimonio Dei Beni Culturali (2006-2008)<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Qualità<br />

dell’aria<br />

degli ambienti<br />

conf<strong>in</strong>ati<br />

La situazione qualitativa dell’aria degli ambienti <strong>in</strong>terni sta <strong>di</strong>ventando un problema sempre più importante<br />

nei paesi economicamente sviluppati, accentuato dalla tendenza a trascorrere gran parte della<br />

giornata <strong>in</strong> ambienti conf<strong>in</strong>ati quali uffici, abitazioni o mezzi <strong>di</strong> trasporto. I possibili <strong>in</strong>qu<strong>in</strong>anti <strong>in</strong>terni<br />

delle abitazioni, dei locali ricreativi, degli e<strong>di</strong>fici <strong>in</strong>dustriali, sono molti, sia biologici che chimici, e <strong>di</strong>pendono<br />

dall’ubicazione degli e<strong>di</strong>fici, dai materiali usati per la costruzione e l’arredamento, dall’attività<br />

svolta, dalla presenza <strong>di</strong> impianti <strong>di</strong> con<strong>di</strong>zionamento.<br />

Nel corso degli ultimi anni un crescente consolidamento delle conoscenze sulla qualità dell’aria negli<br />

ambienti conf<strong>in</strong>ati (abitazioni, uffici, scuole, ecc.) ha evidenziato che la cosiddetta Indoor Air Quality<br />

(IAQ) rappresenta una delle pr<strong>in</strong>cipali problematiche ambientali <strong>in</strong> particolare nei paesi <strong>in</strong>dustrializzati.<br />

La maggior parte del nostro tempo viene trascorso <strong>in</strong> luoghi chiusi, quali la casa, il luogo <strong>di</strong> lavoro, le<br />

scuole, negozi, palestre, c<strong>in</strong>ema, ecc. In me<strong>di</strong>a il 90% del tempo è trascorso al chiuso e la percentuale<br />

sale per alcune categorie <strong>di</strong> persone, tra le quali i bamb<strong>in</strong>i, gli anziani, i malati. Se si ragiona <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i<br />

<strong>di</strong> esposizione ad un agente <strong>in</strong>qu<strong>in</strong>ante ossia il prodotto della concentrazione tempo cui si è sottoposti<br />

a quell’<strong>in</strong>qu<strong>in</strong>ante ci si rende conto come questa avviene per la maggior parte proprio negli ambienti<br />

conf<strong>in</strong>ati. Perf<strong>in</strong>o l’esposizione ad <strong>in</strong>qu<strong>in</strong>anti tipicamente prodotti all’esterno (emissioni gassose) può<br />

avvenire nei luoghi chiusi, sempre per effetto del tempo ivi trascorso. Il progresso tecnologico-<strong>in</strong>dustriale<br />

ha fatto sì che il numero e la qualità <strong>di</strong> sostanze immesse negli ambienti conf<strong>in</strong>ati crescesse,<br />

mo<strong>di</strong>ficando, <strong>in</strong> parte negli ultimi decenni, la qualità dell’aria <strong>in</strong>terna e aprendo una problematica ancora<br />

da chiarire completamente. Basti pensare all’impiego <strong>di</strong> formaldeide nell’immobile per le abitazioni<br />

o al crescente uso <strong>di</strong> attrezzature per l’ufficio (fotocopiatori, computer, fax, stampanti). L’<strong>in</strong>novazione<br />

<strong>di</strong> criteri costruttivi <strong>in</strong>novativi nell’e<strong>di</strong>lizia sia per i nuovi che ristrutturazioni <strong>di</strong> quelli esistenti ha mo<strong>di</strong>ficato<br />

la qualità dell’ambiente <strong>in</strong>door. Un punto <strong>di</strong> svolta particolarmente rilevante dall’<strong>in</strong>troduzione <strong>di</strong><br />

criteri per la conservazione dell’energia con la produzione <strong>di</strong> isolamenti e <strong>in</strong>fissi a tenuta per ridurre la<br />

per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> calore anche attraverso la riduzione del ricambio d’aria consentendo qu<strong>in</strong><strong>di</strong> <strong>in</strong> alcuni casi<br />

l’accumulo smaltimento degli <strong>in</strong>qu<strong>in</strong>anti. Nell’ambiente <strong>in</strong>door sono presenti <strong>in</strong>numerevoli sostanze<br />

con concentrazioni <strong>in</strong> alcuni casi 10 o 100 volte superiori rispetto all’aria esterna. Oltre alle sostanze<br />

che sono presenti all’esterno, le cui cause sono abbastanza identificate (scarichi <strong>in</strong>dustriali, dei mezzi<br />

<strong>di</strong> trasporto, degli impianti <strong>di</strong> riscaldamento) che comunque entrano negli uffici per effetto del ricambio<br />

d’aria, nell’ambiente <strong>in</strong>door sono presenti una serie <strong>di</strong> <strong>in</strong>qu<strong>in</strong>anti prodotti negli e<strong>di</strong>fici che, per effetto<br />

della ridotta ventilazione e della sempre maggiore coibentazione tendono ad accumularsi. Da questo<br />

l’aumento delle allergie e della <strong>di</strong>ffusione delle malattie <strong>in</strong>fettive negli ambienti <strong>di</strong> lavoro o nelle abitazioni<br />

attribuito ad una cattiva qualità dell’aria. Gli stu<strong>di</strong> e le ricerche hanno permesso <strong>di</strong> attivare <strong>in</strong>terventi<br />

da parte dei vari Stati e <strong>di</strong> formulare leggi specifiche per proteggere la popolazione.<br />

Tecnologia<br />

dei collettori<br />

piani ed a tubi<br />

sottovuoto<br />

Il sole è una fonte <strong>in</strong>esauribile e garantita <strong>di</strong> energia pulita, sfruttabile sia nel riscaldamento sia nel<br />

sanitario. La tecnologia moderna ha creato gli strumenti per sfruttarne le potenzialità. I tubi <strong>di</strong> calore<br />

sottovuoto (sistema heat pipe) sono il prodotto dell’alta tecnologia, e lavorano già ad elevata efficienza<br />

con un irraggiamento solare debole, captando le ra<strong>di</strong>azioni solari e trasformabile <strong>in</strong> energia utilizzabile.<br />

Rappresentano attualmente la migliore soluzione nel solare termico. Il loro nucleo, reso sottovuoto,<br />

non è <strong>in</strong>fluenzabile dalle temperature esterne ed i tubi possono essere sostituiti senza la necessità <strong>di</strong><br />

<strong>scarica</strong>re l’impianto.<br />

I parametri sulla curva <strong>di</strong> efficienza, messi a confronto con quelli dei collettori piani tra<strong>di</strong>zionali, <strong>di</strong>mostrano<br />

la migliore attitud<strong>in</strong>e della tecnologia heat pipe a trattenere il calore acquisito.


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

187<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Presidente Gerardo Mario Oliverio<br />

Dirigente G. Donato<br />

Progettazione-Assistenza Agli Enti (2004-2006) Stu<strong>di</strong>o e<br />

Ricerca-Patrimonio Dei Beni Culturali (2006-2008)<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Riqualificazione<br />

ambientale delle<br />

aziende dell’I.T.A. <strong>di</strong><br />

<strong>Cosenza</strong> e <strong>di</strong> Belvedere<br />

Marittimo con<br />

l’istituzione<br />

dei “Parchi prov<strong>in</strong>ciali<br />

<strong>di</strong> salvaguar<strong>di</strong>a<br />

ambientale”<br />

Il Parco prevede: Forestazione; Creazione <strong>di</strong> zone riservate alle colture agricole locali, ormai<br />

<strong>di</strong>ventate rare o <strong>di</strong>messe; percorsi <strong>di</strong>dattici <strong>di</strong> educazione ambientale; strutture <strong>di</strong> ricovero<br />

per attrezzi e materiali; piccola sala <strong>in</strong>contri per proiezioni e conferenze. La forestazione,<br />

soprattutto dopo l’alta concentrazione <strong>di</strong> <strong>in</strong>cen<strong>di</strong> estivi, consente un assorbimento <strong>di</strong> CO2<br />

essenziale per migliorare la qualità dell’aria. Nel caso dell’I.T.A. <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> è ancora più<br />

importante perché l’azienda è ubicata nel cuore della città <strong>in</strong> una zona ad elevato traffico<br />

viario ed alta concentrazione <strong>di</strong> gas nocivi. Il laboratorio sulla bio<strong>di</strong>versità può dare un utile<br />

contributo a mantenere <strong>in</strong> vita colture che stanno per andare irrime<strong>di</strong>abilmente <strong>di</strong>strutte. I<br />

percorsi e la struttura <strong>di</strong>dattica sono un valido aiuto per l’educazione ambientale sia a livello<br />

scolastico che extrascolastico.<br />

L’uso del legno nelle<br />

nuove costruzioni e<br />

nei restauri<br />

Tra le tematiche e<strong>di</strong>lizie ed <strong>in</strong>frastrutturali <strong>in</strong> senso lato affrontate dalle recenti norme “Tecniche<br />

sulle costruzioni” emanate dal M<strong>in</strong>istero delle Infrastrutture, vengono considerate per la<br />

prima volta le strutture <strong>in</strong> legno. In campo e<strong>di</strong>lizio si è assistito negli ultimi decenni ad un’affermazione<br />

sempre maggiore della Bioarchitettura che si propone <strong>in</strong>nanzitutto <strong>di</strong> riprist<strong>in</strong>are<br />

le “regole del buon costruire” per una relazione s<strong>in</strong>ergica del clima locale con l’e<strong>di</strong>ficio, <strong>in</strong><br />

controtendenza con l’uso sempre maggiore <strong>di</strong> impianti tecnologici per il controllo ambientale<br />

degli e<strong>di</strong>fici: la scelta tipologica adeguata alle con<strong>di</strong>zioni climatiche (tetti piani nei climi<br />

ari<strong>di</strong>, spioventi <strong>in</strong> quelli temperati, case a patio o ipogee ecc), il colore degli e<strong>di</strong>fici, l’orientamento<br />

scelto <strong>in</strong> ragione del clima, sono alcuni degli accorgimenti costruttivi impiegati negli<br />

e<strong>di</strong>fici per rispondere a precise con<strong>di</strong>zioni climatiche. L’uso smodato delle moderne tecnologie<br />

impiantistiche ha creato l’illusione che il rapporto tra clima esterno ed <strong>in</strong>terno all’e<strong>di</strong>ficio<br />

possa essere gestito esclusivamente attraverso la relazione tra gli impianti e gli elementi<br />

costruttivi propri dell’e<strong>di</strong>lizia contemporanea per cui si assiste, avendo come obiettivo un<br />

maggiore risparmio energetico, ad un uso crescente <strong>di</strong> soluzioni progettuali che tengano<br />

<strong>in</strong> considerazione le con<strong>di</strong>zioni climatiche. Appare qu<strong>in</strong><strong>di</strong> evidente che la riscoperta del<br />

tra<strong>di</strong>zionale utilizzo <strong>di</strong> materiali naturali come il legno può permettere <strong>di</strong> recuperare le regole<br />

del buon costruire <strong>in</strong> s<strong>in</strong>tonia con l’uomo e l’ambiente per gestire <strong>in</strong> modo ecologicamente<br />

corretto un nuovo approccio alla progettazione. Il nuovo orientamento <strong>in</strong> campo progettuale<br />

si esplicita sia attraverso una giusta riappropriazione delle antiche tecniche per un nuovo<br />

uso (nuove tecnologie applicate ai materiali naturali) sia attraverso il recupero <strong>di</strong> vecchi<br />

manufatti <strong>in</strong> legno, quest’ultimo da eseguire evitando lo stravolgimento della struttura a f<strong>in</strong>i<br />

esclusivamente estetici. Recentemente assistiamo ad una notevole espansione dell’uso del<br />

legno nell’e<strong>di</strong>lizia <strong>di</strong> nuova costruzione e nel recupero per una serie <strong>di</strong> motivazioni ascrivibili<br />

alla sostenibilità: oltre all’ovvia biocompatiblilità del materiale, c’è da segnalare l’ottima<br />

risposta alle sollecitazioni sismiche e la grande capacità <strong>di</strong> isolamento termico e acustico.<br />

C’è da <strong>di</strong>re <strong>in</strong>oltre che è stata fatta chiarezza sui più <strong>di</strong>ffusi luoghi comuni circa l’<strong>in</strong>fiammabilità<br />

del legno e la sua marcescibilità, che possono essere facilmente tenute sotto controllo.<br />

Lo stu<strong>di</strong>o “L’uso del legno nelle nuove costruzioni e nei restauri”rappresenta una prima parte<br />

generale, nell’ambito della quale è possibile approfon<strong>di</strong>re ulteriori temi specifici utili per<br />

risolvere aspetti costruttivi e <strong>di</strong> dettaglio nel campo dell’e<strong>di</strong>lizia e delle <strong>in</strong>frastrutture.


188<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Presidente Gerardo Mario Oliverio<br />

Dirigente G. Donato<br />

Progettazione-Assistenza Agli Enti (2004-2006) Stu<strong>di</strong>o e<br />

Ricerca-Patrimonio Dei Beni Culturali (2006-2008)<br />

Nome del Progetto<br />

Descrizione<br />

Pista ciclabile lungo la<br />

Strada Prov<strong>in</strong>ciale Riva<br />

Destra Crati<br />

L’utilizzo delle bicicletta come mezzo <strong>di</strong> trasporto, specialmente nelle aree molto urbanizzate,<br />

risulta sicuramente vantaggioso sia <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i <strong>di</strong> risparmio economico <strong>in</strong><strong>di</strong>viduale,<br />

sia <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i <strong>di</strong> efficienza energetica, oltre ad essere un efficace strumento<br />

<strong>di</strong> sensibilizzazione dei giovani sulle problematiche dell’<strong>in</strong>qu<strong>in</strong>amento e dei necessari<br />

<strong>in</strong>terventi <strong>di</strong> risparmio energetico. Un sistema <strong>di</strong> piste ciclabili, a scala urbana e territoriale,<br />

è stato sviluppato già da molti anni <strong>in</strong> numerosi paesi europei. Varie ricerche<br />

hanno <strong>di</strong>mostrato che la bicicletta, oltre a portare evidenti vantaggi dal punto <strong>di</strong> vista<br />

ecologico nella maggioranza degli spostamenti quoti<strong>di</strong>ani <strong>in</strong><strong>di</strong>viduali,è vantaggiosa anche<br />

sui tempi <strong>di</strong> percorrenza rispetto a tutti gli altri mezzi <strong>di</strong> trasporto. Sta <strong>di</strong> fatto che<br />

<strong>in</strong> molte città la realizzazione <strong>di</strong> una rete <strong>di</strong> percorsi ciclabili è una necessità ormai <strong>in</strong>derogabile.<br />

Nei nostri territori dove non esiste ancora una cultura generalizzata sull’uso<br />

della bicicletta è più facile rivolgersi ad una fascia <strong>di</strong> popolazione come quella giovanile<br />

e ad una porzione <strong>di</strong> territorio ad alta concentrazione <strong>di</strong> giovani come quella che si<br />

sviluppa nell’h<strong>in</strong>terland tra <strong>Cosenza</strong> ed Arcavacata, comprendendo il campus universitario.<br />

Ma anche i percorsi ciclabili a più vasta scala territoriale assumono una rilevante<br />

importanza strategica sia dal punto <strong>di</strong> vista delle conoscenza, scoperta e valorizzazione<br />

del territorio che dal punto <strong>di</strong> vista della sostenibilità ambientale. L’Italia, salvo rari casi<br />

<strong>di</strong> lungimiranza da parte <strong>di</strong> s<strong>in</strong>gole Amm<strong>in</strong>istrazioni, sta scoprendo questa importante<br />

realtà solo <strong>in</strong> questi ultimi anni. Il progetto “Ciclopista del Sole” patroc<strong>in</strong>ato dalla FIAB<br />

che si propone <strong>di</strong> attraversare tutta l’Italia da Nord a Sud, si ferma come progetto a Napoli,<br />

ed al momento è realizzata solo nel tratto dal Brennero f<strong>in</strong>o a Verona per circa 260<br />

chilometri che si collegano alla rete <strong>di</strong> ciclopiste europee al <strong>di</strong> là delle Alpi. La Prov<strong>in</strong>cia<br />

<strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, dopo una prima sperimentazione come quella che qui si propone, potrebbe<br />

iscriversi <strong>in</strong> questo circuito, co<strong>in</strong>volgendo una buona fetta della popolazione.<br />

La qualità dell’architettura<br />

La riflessione sulla cultura architettonica contemporanea e sull’<strong>in</strong>fluenza che su <strong>di</strong> essa<br />

ha il mercato e<strong>di</strong>lizio, sono la base per la def<strong>in</strong>izione per nuove l<strong>in</strong>ee guida progettuali<br />

tese a migliorare la qualità dell’ambiente costruito e dei riflessi che quest’ultimo ha sulla<br />

popolazione.<br />

Il legno come materiale<br />

eco-compatibile<br />

Nella pratica costruttiva <strong>di</strong>venta sempre più <strong>in</strong><strong>di</strong>spensabile lo stu<strong>di</strong>o dei materiali ecocompatibili<br />

per gestirne l’uso nella maniera più razionale e conveniente per il rispetto<br />

dell’ambiente e territorio.


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

189<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Presidente Gerardo Mario Oliverio<br />

Dirigente G. Pignanelli<br />

Settore<br />

Legale<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Riorganizzazione<br />

settore<br />

L’<strong>in</strong>tero settore è stato riorganizzato con conseguente <strong>in</strong><strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> tutte le cause pendenti<br />

e la loro collocazione e catalogazione per autorità giu<strong>di</strong>ziaria il tutto con su supporto <strong>in</strong>formatico.<br />

Nel giugno 2008 a seguito dell’acquisto <strong>di</strong> un pacchetto applicativo (GiurisWeb) è <strong>in</strong>iziata<br />

una forte <strong>in</strong>formatizzazione delle procedure <strong>di</strong> gestione delle pratiche legali.<br />

Particolari<br />

Proce<strong>di</strong>menti<br />

giu<strong>di</strong>ziari ed<br />

extragiu<strong>di</strong>ziari<br />

conclusi<br />

favorevolmente<br />

In sede penale, amm<strong>in</strong>istrativa, civile e presso la Commissione tributaria Prov<strong>in</strong>ciale si sono<br />

conclusi favorevolmente per l’Ente importanti proce<strong>di</strong>menti tra i quali: Corte Assise <strong>di</strong> Appello<br />

<strong>di</strong> Roma proce<strong>di</strong>mento Acosta Jorge Eduardo per l’uccisione <strong>di</strong> Angela Maria Aieta <strong>in</strong> Gullo<br />

(l’Ente si è costituito parte civile); Commissione tributaria Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> il ricorso avverso<br />

cartelle esattoriali per euro 2.000.000; Tribunale Amm<strong>in</strong>istrativo – procedura Consorzio<br />

AEDARS relativo alla gara <strong>di</strong> appalto per l’adeguamento ed ammodernamento del tratto funzionale<br />

Acri-Chianette-S.S. 660 <strong>di</strong> Acri; Consiglio <strong>di</strong> Stato nom<strong>in</strong>a del Collegio dei Revisori dei<br />

Conti. In via extragiu<strong>di</strong>ziari: <strong>di</strong>tta Fotovoltaica; società Fabiano proprietaria dei locali del Liceo<br />

Scientifico <strong>di</strong> Rende; Rilancio immobile ITIS <strong>di</strong> Rossano; è attualmente <strong>in</strong> fase <strong>di</strong> liquidazione<br />

il lodo Co.Fer.


190<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Presidente Gerardo Mario Oliverio<br />

Dirigente L. Oliva<br />

Sistema<br />

Informatico<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Catasto stradale<br />

Informatizzato<br />

L’attività rientra nell’ambito degli <strong>in</strong><strong>di</strong>rizzi <strong>di</strong> governo per <strong>in</strong>terventi alla viabilità, mobilità e sicurezza<br />

stradale.<br />

Il catasto stradale <strong>in</strong>formatizzato permette la conoscenza e la conseguente gestione accurata<br />

del proprio patrimonio, per procedere verso una manutenzione programmata che vada a <strong>in</strong>crementare<br />

la sicurezza <strong>in</strong>tr<strong>in</strong>seca della rete stradale; migliora gli standard <strong>di</strong> sicurezza nell’ambito<br />

dell’esercizio stradale; raccoglie <strong>in</strong>formazioni <strong>di</strong>versificate che descrivono la rete stradale <strong>in</strong><br />

term<strong>in</strong>i strutturali, funzionali e amm<strong>in</strong>istrativi.<br />

S.I.CO.DE.<br />

Il SI.CO.DE. è il Sistema Informativo Concessioni Demaniali permette la Gestione dell’Iter delle<br />

Pratiche <strong>di</strong> Concessione Demaniale e la compilazione on l<strong>in</strong>e delle istanze per il rilascio <strong>di</strong> concessione<br />

Aree Demaniali e Idrauliche.<br />

Catasto Impianti<br />

Termici<br />

L’<strong>in</strong>iziativa ha permesso l’automazione dei processi <strong>in</strong>erenti per il controllo degli impianti termici;<br />

la gestione dell’albo prov<strong>in</strong>ciale dei manutentori e l’<strong>in</strong>tegrazione con i sistemi legacy, il tutto <strong>in</strong><br />

un’ottica <strong>di</strong> fruibilità on-l<strong>in</strong>e dei servizi.<br />

@utoparco<br />

Gestione automatizzata dell’autoparco prov<strong>in</strong>ciale.<br />

Controlli Interni<br />

-CIAC - Controlli<br />

Interni Assistiti<br />

dal Computer<br />

Il sistema dei Controlli Interni alla Prov<strong>in</strong>cia, si articola <strong>in</strong>:<br />

- Controllo <strong>di</strong> regolarità amm<strong>in</strong>istrativa e contabile => legittimità, regolarità e correttezza<br />

dell’azione amm<strong>in</strong>istrativa<br />

- Controllo <strong>di</strong> gestione => efficacia, efficienza, economicità, rapporto costi/risultati<br />

- Valutazione della Dirigenza => prestazioni dei Dirigenti<br />

- Controllo strategico e valutazione => scelte <strong>di</strong> programmazione, rapporto tra risultati ottenuti<br />

e obiettivi prefissati. Tali controlli sono supportati del sistema <strong>in</strong>formatico nelle varie fasi <strong>di</strong><br />

processo, verifica e ren<strong>di</strong>contazione.<br />

Sistema Integrato<br />

<strong>di</strong> Protezione<br />

Civile<br />

Il Sistema Integrato <strong>di</strong> Protezione Civile realizzato dalla Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> ha come area<br />

<strong>di</strong> sperimentazione l’ambito dei COM della stessa Prov<strong>in</strong>cia. Gli obiettivi prefissati sono così<br />

s<strong>in</strong>tetizzabili:<br />

dotare l’Amm<strong>in</strong>istrazione e gli Enti locali <strong>di</strong> strumenti atti a dare un contributo fattivo alla gestione<br />

delle emergenze del territorio;<br />

facilitare lo scambio <strong>di</strong> <strong>in</strong>formazioni all’<strong>in</strong>terno della stessa Amm<strong>in</strong>istrazione e degli Enti collegati<br />

(Prov<strong>in</strong>cia, Comunità Montane, Comuni, ecc), alla Prefettura, e ad altri Enti che operano<br />

all’<strong>in</strong>terno del territorio;<br />

rafforzare la cooperazione nell’obiettivo comune della migliore e più efficiente gestione del<br />

territorio.<br />

GESTIONE<br />

Determ<strong>in</strong>azioni<br />

Dirigenziali<br />

Si tratta <strong>di</strong> una gestione elettronica del processo <strong>di</strong> adozione delle determ<strong>in</strong>azioni <strong>di</strong>rigenziali.<br />

I pr<strong>in</strong>cipali obiettivi del progetto sono:<br />

- la realizzazione del workflow documentale per la gestione dell’iter;<br />

- la sperimentazione della firma <strong>di</strong>gitale;<br />

- l’<strong>in</strong>tegrazione con i sistemi esistenti;


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

191<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Presidente Gerardo Mario Oliverio<br />

Dirigente L. Oliva<br />

Sistema<br />

Informatico<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Lettura<br />

ottica delle<br />

offerte <strong>di</strong><br />

gara<br />

La Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> nell’ambito del proce<strong>di</strong>mento per l’<strong>in</strong>formatizzazione del Protocollo, ha attivato<br />

la protocollazione me<strong>di</strong>ante la lettura ottica dell’offerte <strong>di</strong> gara. Le Imprese che <strong>in</strong>tenderanno partecipare<br />

alle gare dell’Ente nei cui ban<strong>di</strong> sarà <strong>in</strong>serito la clausola “Protocollazione a lettura ottica” dovranno o<br />

<strong>scarica</strong>re dal sito della Prov<strong>in</strong>cia o ritirare presso il Servizio Informatico dell’Ente il Co<strong>di</strong>ce a Barre della<br />

gara a cui si <strong>in</strong>tende partecipare (publicato, <strong>di</strong> volta <strong>in</strong> volta, unitamente ai Ban<strong>di</strong> <strong>di</strong> Gara) il Co<strong>di</strong>ce a<br />

Barre della propria Ditta (clicca qui)<br />

provvedendo ad apporli sul plico contenente l’offerta.<br />

Cedol<strong>in</strong>o<br />

on-l<strong>in</strong>e<br />

Il servizio permette <strong>di</strong> avere la Busta paga on l<strong>in</strong>e per i <strong>di</strong>pendenti prov<strong>in</strong>ciali. L’avvio si è avuto nel mese<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>cembre 2007 con la consegna a tutto il personale <strong>di</strong> log<strong>in</strong> e password personalizzate per la consultazione,<br />

da parte <strong>di</strong> tutti i <strong>di</strong>pendenti della Prov<strong>in</strong>cia, dei documenti (cedol<strong>in</strong>i paga e CUD) su Web.<br />

“L’<strong>in</strong>troduzione della modalità on l<strong>in</strong>e, spiega il Presidente On. Mario Oliverio, significa che quasi 1.350<br />

buste paga mensili non verranno più stampate, imbustate e trasmesse per posta <strong>in</strong>terna. Ciò rappresenta<br />

un considerevole risparmio <strong>di</strong> denaro e <strong>di</strong> tempo per l’Amm<strong>in</strong>istrazione per la <strong>di</strong>m<strong>in</strong>uzione delle spese <strong>di</strong><br />

carta, <strong>di</strong> buste, postali e <strong>di</strong> ore lavoro del personale de<strong>di</strong>cato”.<br />

“Il nuovo sistema, che garantisce la massima riservatezza delle operazioni grazie a log<strong>in</strong> e password personali,<br />

non si ferma qui, conclude il Presidente Oliverio. Infatti, il progetto prevede la creazione <strong>di</strong> caselle<br />

<strong>di</strong> posta (e-mail) per tutti i <strong>di</strong>pendenti non soltanto consultabile sulla Intranet aziendale, ma da qualunque<br />

postazione Internet.<br />

Ciò consentirà al personale <strong>di</strong> comunicare con l’Amm<strong>in</strong>istrazione <strong>di</strong>rettamente via web: cambi <strong>di</strong> <strong>in</strong><strong>di</strong>rizzo<br />

o <strong>di</strong> conto corrente bancario, richieste <strong>di</strong> permessi e <strong>di</strong> ferie verranno comunicati attraverso il portale e<br />

autorizzati <strong>in</strong> modo <strong>di</strong>gitale, elim<strong>in</strong>ando la carta”.<br />

Nuova rete<br />

VOIP<br />

La Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> ha realizzato con successo il progetto per la <strong>di</strong>ffusione nelle varie se<strong>di</strong>, anche periferiche,<br />

della telefonia Voip (Voice over Ip): una tecnologia basata sulla trasmissione della voce <strong>in</strong> modo<br />

analogo ai dati della rete <strong>in</strong>ternet. Il progetto, realizzato dal Settore Bilancio e il Servizio Informatico, tramite<br />

operatore Fastweb, prevedeva la realizzazione <strong>di</strong> una piattaforma <strong>di</strong> <strong>in</strong>terconnettività/comunicazione<br />

che costituisce un nuovo approccio operativo e gestionale del mondo delle telecomunicazioni.<br />

I pr<strong>in</strong>cipali vantaggi sono riconducibili alla elim<strong>in</strong>azione dei vecchi central<strong>in</strong>i telefonici con conseguenti<br />

telefonate a costo zero tra se<strong>di</strong> ed enti collegati; alla pre<strong>di</strong>sposizione, attivazione della videoconferenza;<br />

all’abbattimento dei costi <strong>di</strong> gestione del servizio fonia e dati.<br />

Con tale progetto si sono anticipate le misure previste dalla F<strong>in</strong>anziaria 2008 <strong>in</strong> materia <strong>di</strong> VoIP, al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong><br />

realizzare economie <strong>di</strong> gestione <strong>in</strong>teressanti e favorire la convergenza fra sistemi <strong>di</strong> telefonia fissa, mobile<br />

e servizi <strong>in</strong>ternet.<br />

Il nuovo<br />

portale<br />

della<br />

Prov<strong>in</strong>cia<br />

La Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> a attraverso la costruzione del nuovo Portale ha <strong>in</strong>teso facilitare: la comunicazione<br />

istituzionale on-l<strong>in</strong>e; la trasparenza; la partecipazione democratica; il coord<strong>in</strong>amento delle<br />

politiche <strong>di</strong> sviluppo sul territorio ; la cittad<strong>in</strong>anza <strong>di</strong>gitale.<br />

Gli obiettivi del progetto:<br />

• Migliorare l’usabilità e la leggibilità da parte del pubblico e, fatto ancora più importante, migliorare<br />

l’utilizzabilità e la flessibilità sul lato <strong>di</strong> amm<strong>in</strong>istrazione dei contenuti;<br />

• Rendere il portale conforme alle specifiche <strong>di</strong> accessibilità e usabilità <strong>di</strong> cui alla legge 4/2004 (Legge<br />

Stanca), al relativo regolamento attuativo ed alle <strong>di</strong>rettive del CNIPA (Centro Nazionale per Informatica<br />

nella Pubblica Amm<strong>in</strong>istrazione);<br />

• Adottare, sia per i sistemi operativi che per il web server e il l<strong>in</strong>guaggio <strong>di</strong> script, piattaforme open source;<br />

• Integrare meglio i Servizi On-l<strong>in</strong>e;<br />

• Investire successivamente sulla multicanalità e sull’accesso mobile,<br />

nonché sulla multil<strong>in</strong>gualità;<br />

• Implementare l’erogazione <strong>di</strong> servizi a favore <strong>di</strong> cittad<strong>in</strong>i e imprese (e-gov) ed per favorire la partecipazione<br />

(e-dem);<br />

• Categorizzare i servizi oltre che funzionalmente anche per ”Argomenti”.


192<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Presidente Gerardo Mario Oliverio<br />

Dirigente A. Gentile<br />

Affari Generali Appalti e Contratti<br />

Politiche Istituzionali<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Risarcimento<br />

danni immobili<br />

Il progetto riguarda il risarcimento dei danni riscontrati negli immobili locati all’Ente da privati ed<br />

utilizzati, <strong>in</strong> maggior parte, quali sede <strong>di</strong> Istituti Scolastici o <strong>di</strong> Uffici dell’Ente.<br />

La spesa è stata <strong>in</strong>teramente utilizzata per i risarcimenti, <strong>in</strong> favore dei proprietari <strong>di</strong> immobili locati all’Ente,<br />

dei danni derivanti dal “cattivo uso della cosa locata, ad avvenuta riconsegna degli immobili medesimi.<br />

Punti <strong>di</strong> ristoro<br />

nelle Scuole<br />

<strong>di</strong> pert<strong>in</strong>enza<br />

dell’Ente<br />

Il progetto riguarda l’attivazione <strong>di</strong> procedure ad evidenza pubblica per l’aggiu<strong>di</strong>cazione, secondo<br />

la normativa vigente <strong>in</strong> materia <strong>di</strong> appalti <strong>di</strong> servizi e delle norme del Regolamento Consiliare<br />

dell’Ente, della ristorazione all’<strong>in</strong>terno degli Istituti <strong>di</strong> istruzione secondaria superiore che, ai sensi<br />

dell’art.19 del D.lgs n.267/2000, sono <strong>di</strong> competenza dell’Ente Prov<strong>in</strong>cia; la pre<strong>di</strong>sposizione<br />

e sottoscrizione delle convenzioni <strong>di</strong>scipl<strong>in</strong>anti le modalità <strong>di</strong> concessione dell’autorizzazione a<br />

gestire i punti <strong>di</strong> ristoro, r<strong>in</strong>novo delle convenzioni etc.<br />

In term<strong>in</strong>i <strong>di</strong> risultati, sono state avviate e concluse le procedure ad evidenza pubblica per<br />

l’aggiu<strong>di</strong>cazione della ristorazione all’<strong>in</strong>terno degli Istituti <strong>di</strong> istruzione secondaria superiore e<br />

relativamente alla gestione dei punti <strong>di</strong> ristoro è avvenuta la pre<strong>di</strong>sposizione e sottoscrizione<br />

delle convenzioni <strong>di</strong>scipl<strong>in</strong>anti le modalità <strong>di</strong> concessione dell’autorizzazione a gestire i punti <strong>di</strong><br />

ristoro e, ove opportuno, r<strong>in</strong>novo le convenzioni.<br />

Incarichi professionali<br />

tecnici<br />

esterni<br />

Assistenza<br />

tecnico-amm<strong>in</strong>istrativa<br />

agli Enti<br />

locali<br />

Il progetto riguarda l’affidamento <strong>di</strong> <strong>in</strong>carichi professionali tecnici a professionisti esterni a norma<br />

della L.109/94 e s.m, e della successiva D.Lgs n. 163/2006<br />

I dest<strong>in</strong>atari del servizio sono i 155 Comuni e le 11 Comunità Montane stanziati sul territorio prov<strong>in</strong>ciale.<br />

Il servizio è stato svolto a seguito <strong>di</strong> richiesta, da parte dell’Ente locale, <strong>di</strong> consulenza su<br />

specifiche questioni giuri<strong>di</strong>che. Il servizio è stato altresì svolto offrendo agli Enti locali che ne hanno<br />

fatto richiesta una collaborazione più ampia e operativa, comprensiva non solo dei chiarimenti<br />

<strong>di</strong> ord<strong>in</strong>e giuri<strong>di</strong>co ma anche dell’attività del responsabile del servizio <strong>in</strong> ord<strong>in</strong>e alla pre<strong>di</strong>sposizione<br />

<strong>di</strong> atti e provve<strong>di</strong>menti o <strong>in</strong>contri, convegni e quant’altro sia stato necessario al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> realizzare<br />

concretamente delle <strong>in</strong>iziative, come ad es. la costituzione <strong>di</strong> Unioni <strong>di</strong> Comuni, consorzi ed altre<br />

forme <strong>di</strong> associazionismo tra gli Enti locali, specie quelli <strong>di</strong> piccole <strong>di</strong>mensioni.<br />

Sostegno <strong>in</strong>iziative<br />

e cof<strong>in</strong>anziamenti<br />

Piccoli<br />

Comuni<br />

Il progetto è f<strong>in</strong>alizzato a fornire agli Enti Locali il cof<strong>in</strong>anziamento <strong>di</strong> progetti realizzati dai piccoli<br />

Comuni. Il progetto è stato realizzato <strong>in</strong> conformità con la relazione previsionale e programmatica<br />

relativa al mandato <strong>in</strong> ossequio al pr<strong>in</strong>cipio della collaborazione tra Enti e <strong>di</strong> sostegno ai<br />

Comuni, specie quelli <strong>di</strong> piccole <strong>di</strong>mensioni.<br />

Progetto<br />

Sistemazione<br />

Archivio<br />

Il progetto è <strong>di</strong>retto alla riorganizzazione dell’<strong>in</strong>tero fondo archivistico tramite numerose attività<br />

che comprendono: la schedatura degli atti amm<strong>in</strong>istrativi, la collocazione fisico-gestionale<br />

degli stessi, l’elaborazione <strong>di</strong> strumenti <strong>di</strong> riorganizzazione del sistema <strong>di</strong> protocollo tra cui il<br />

titolario <strong>di</strong> classificazione degli atti, le pratiche <strong>di</strong> selezione e <strong>di</strong> scarto della documentazione<br />

che ha perso vali<strong>di</strong>tà giuri<strong>di</strong>co-amm<strong>in</strong>istrativa, l’archiviazione <strong>di</strong>gitale e la fruizione degli atti<br />

da parte dell’utenza <strong>in</strong>terna ed esterna dell’Ente. I benefici del progetto riguardano la gestione<br />

telematica dei flussi documentali tra cui la pubblicazione degli atti, la preparazione Giunte e<br />

Consigli, la pubblicazione delibere e determ<strong>in</strong>e, la ricognizione delle presenze dei Consiglieri,<br />

per le quali sono stati migliorati i tempi <strong>di</strong> realizzazione del proce<strong>di</strong>mento, nonché attuate forme<br />

<strong>di</strong> semplificazione.<br />

In osservanza delle <strong>di</strong>sposizioni contemplate nel D.lgs 42/2004 (Co<strong>di</strong>ce dei Beni Culturali), la<br />

Prov<strong>in</strong>cia ha avviato un programma <strong>di</strong> conservazione, tutela e riord<strong>in</strong>o del proprio Archivio<br />

rispettando gli obblighi normativi.<br />

Gli obiettivi prefissati sono stati <strong>in</strong> parte portati a term<strong>in</strong>e ed altri sono <strong>in</strong> pieno svolgimento<br />

vista l’<strong>in</strong>gente quantità <strong>di</strong> documentazione trovata e <strong>di</strong>slocata <strong>in</strong> più sedei dell’Amm<strong>in</strong>istrazione<br />

che ha prolungato i tempi <strong>di</strong> realizzazione del progetto.


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

193<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Presidente Gerardo Mario Oliverio<br />

Dirigente A. Gentile<br />

Affari Generali Appalti e Contratti<br />

Politiche Istituzionali<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Pari Opportunità<br />

Per quanto riguarda le Pari Opportunità è stato programmato uno sportello per l’assistenza<br />

legale alle donne <strong>in</strong> <strong>di</strong>fficoltà, da attivarsi previa istituzione <strong>di</strong> un numero verde. Sono state,<br />

<strong>in</strong>oltre, attuate <strong>in</strong>iziative varie a sostegno delle donne <strong>in</strong> <strong>di</strong>fficoltà e tra queste: re<strong>in</strong>serimento <strong>di</strong><br />

detenute/i; <strong>in</strong>iziative <strong>in</strong> ambito scolastico per la <strong>di</strong>ffusione della cultura <strong>di</strong> parità; manifestazioni<br />

e sem<strong>in</strong>ari con confronti culturali all’<strong>in</strong>terno delle scuole alla presenza <strong>di</strong> esponenti autorevoli<br />

della cultura <strong>di</strong> parità, per come è già avvenuto nel corso degli anni precedenti, con Dacia Mara<strong>in</strong>i,<br />

Li<strong>di</strong>a Ravera, Rula Jebreal, G. Makap<strong>in</strong>g e altri. In proposito per l’anno 2009 si prevede<br />

<strong>di</strong> realizzare un <strong>in</strong>contro con Miriam Mafai o Concita De Gregorio.<br />

E’ stata realizzata e sarà riproposta una mostra storica sulle Donne e la Costituzione che si è<br />

tenuta nelle varie aree del territorio prov<strong>in</strong>ciale (Rende, Corigliano, San Giovanni <strong>in</strong> Fiore). Sono<br />

stati e saranno realizzati progetti rivolti ad arg<strong>in</strong>are il fenomeno della violenza alle donne, così<br />

come è già avvenuto nelle precedenti annualità, con Associazioni senza scopo <strong>di</strong> lucro (Centro<br />

antiviolenza R. Lanz<strong>in</strong>o e altri). Si è aderito <strong>in</strong> compartecipazione con altri soggetti istituzionali<br />

al Coord<strong>in</strong>amento Nazionale contro la tratta e alla rete antiviolenza. Sono stati attivati corsi <strong>di</strong><br />

formazione per tutte le donne detenute della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, nonché corsi <strong>di</strong> formazione<br />

sulla cultura d’impresa per le donne extra comunitarie. Sono stati acquistati dall’UNICAL<br />

spettacoli rivolti a riaffermare la cultura <strong>di</strong> parità e si è provveduto alla loro <strong>di</strong>vulgazione sul<br />

territorio prov<strong>in</strong>ciale. Quanto sopra illustrato ha favorito non solo la <strong>di</strong>ffusione della cultura <strong>di</strong><br />

parità, quanto anche è stato utile agli amm<strong>in</strong>istrati ed <strong>in</strong> particolare ai soggetti svantaggiati<br />

che si sono avvalsi del supporto dell’istituzione per la tutela e il riconoscimento dei loro <strong>di</strong>ritti<br />

fondamentali.


194<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Presidente Gerardo Mario Oliverio<br />

Dirigente A. Gentile<br />

Affari Generali Appalti e Contratti<br />

Politiche Istituzionali<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

M<strong>in</strong>oranze<br />

l<strong>in</strong>guistiche<br />

Per quanto riguarda l’Assessorato M<strong>in</strong>oranze L<strong>in</strong>guistiche e Pari Opportunità, precisato che<br />

tali attività costituiscono uno dei punti fondamentali e <strong>di</strong> notevole orig<strong>in</strong>alità del programma del<br />

Presidente (si pensi che tale delega assessorile è stata pensata e assegnata per la prima volta<br />

<strong>in</strong> Prov<strong>in</strong>cia e nell’<strong>in</strong>tera Regione), sono stati realizzati e saranno riproposti <strong>di</strong>versi progetti.<br />

In primo luogo la Prov<strong>in</strong>cia nella sua qualità <strong>di</strong> rappresentante UPI nel Comitato Nazionale<br />

per la gestione dei fon<strong>di</strong> della L . 482/99 ha provveduto a che le risorse f<strong>in</strong>anziarie dello Stato<br />

venissero congruamente <strong>di</strong>stribuite anche alla Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>. Attraverso il Comitato<br />

Prov<strong>in</strong>ciale delle M<strong>in</strong>oranze L<strong>in</strong>guistiche si è costantemente monitorata la realtà dei territori <strong>di</strong><br />

m<strong>in</strong>oranza, avuto riguardo alle loro peculiarità culturali, socio-economiche e demografiche.<br />

Relativamente all’utilizzo <strong>di</strong> fon<strong>di</strong> comunitari, d’<strong>in</strong>tesa con il Settore Programmazione e Internazionalizzazione<br />

e con le Rappresentanze del Coord<strong>in</strong>amento Prov<strong>in</strong>ciale delle M<strong>in</strong>oranze L<strong>in</strong>guistiche,<br />

si sta lavorando ad un progetto da presentare entro l’anno, aff<strong>in</strong>ché venga f<strong>in</strong>anziato<br />

con fon<strong>di</strong> del POR Calabria 2007/2013 che si svilupperà avuto riguardo a vari obiettivi operativi:<br />

recuperare, qualificare e valorizzare le particolarità etnoantropologiche, l<strong>in</strong>guistiche, culturali e<br />

storiche delle comunità calabresi come con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> recupero dell’identità e lo sviluppo sostenibile<br />

del territorio; realizzare e promuovere prodotti e pacchetti turistici <strong>in</strong>novativi, competitivi e<br />

sostenibili ambientalmente, basati sulla valorizzazione delle risorse naturali e culturali presenti<br />

all’<strong>in</strong>terno delle dest<strong>in</strong>azioni turistiche regionali; migliorare la qualità della vita, la competitività<br />

e l’attrattività dei sistemi territoriali non urbani valorizzando le risorse e le specificità locali e<br />

contrastando il decl<strong>in</strong>o dei territori delle aree <strong>in</strong>terne e marg<strong>in</strong>ali.<br />

Saranno stipulati protocolli d’<strong>in</strong>tesa con i Comuni <strong>di</strong> m<strong>in</strong>oranza per la realizzazione <strong>di</strong> <strong>in</strong>iziative<br />

<strong>di</strong> particolare valore culturale; <strong>di</strong> seguito se ne citano alcuni a scopo esemplificativo: Progetto<br />

“Settimana Occitana” organizzata dal Comune <strong>di</strong> Guar<strong>di</strong>a Piemontese al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> promuovere<br />

e favorire la conoscenza della storia, l<strong>in</strong>gua e tra<strong>di</strong>zioni dell’unica isola occitana calabrese e<br />

Progetto ”Settimana Arbereshe”.<br />

Redazione,<br />

stipula e conservazione<br />

<strong>di</strong> tutti<br />

i contratti dei<br />

Settori dell’Ente<br />

Prov<strong>in</strong>cia<br />

Il progetto riguarda la pre<strong>di</strong>sposizione dei contratti pr<strong>in</strong>cipali per lavori <strong>di</strong> viabilità, e<strong>di</strong>lizia, fornitura<br />

<strong>di</strong> beni e servizi, contratti aggiuntivi per perizie, contratti <strong>in</strong> forma privata per lavori <strong>in</strong> economia,<br />

contratti prelim<strong>in</strong>ari su progetto per fabbricato, contratti <strong>di</strong> compraven<strong>di</strong>ta per acquisto<br />

fabbricato; registrazione e attribuzione del repertorio <strong>di</strong> tutti gli atti rogati <strong>in</strong> forma pubblica<br />

amm<strong>in</strong>istrativa.<br />

Si è provveduto al rogito <strong>di</strong> numero c<strong>in</strong>quecento contratti per ciascuna annualità con un tempo<br />

me<strong>di</strong>o <strong>di</strong> attuazione della pratica <strong>di</strong> appena c<strong>in</strong>que giorni; ciò <strong>in</strong> quanto sono state semplificate<br />

le procedure per l’acquisizione del DURC e le procedure per la registrazione dei contratti.<br />

Risultati raggiunti:<br />

Anno 2004: Contratti stipulati <strong>in</strong> forma pubblica amm<strong>in</strong>istrativa n. 560<br />

Anno 2005: Contratti stipulati <strong>in</strong> forma pubblica amm<strong>in</strong>istrativa n. 655<br />

Anno 2006: Contratti stipulati <strong>in</strong> forma pubblica amm<strong>in</strong>istrativa n. 539<br />

Anno 2007: Contratti stipulati <strong>in</strong> forma pubblica amm<strong>in</strong>istrativa n. 507<br />

Anno 2008: Contratti stipulati <strong>in</strong> forma pubblica amm<strong>in</strong>istrativa n. 400


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

195<br />

Tavola: Progetti “m<strong>in</strong>oranze l<strong>in</strong>guistiche” realizzati<br />

con i fon<strong>di</strong> della L482/99<br />

Sportello L<strong>in</strong>guistico Prov<strong>in</strong>ciale per le M<strong>in</strong>oranze<br />

Sportelli l<strong>in</strong>guistici<br />

Corso <strong>di</strong> formazione l<strong>in</strong>guistica<br />

Cattedra della cultura Occitana (prima e l’unica <strong>in</strong> Italia)<br />

c/o UNICAL<br />

a livello Comunale<br />

per docenti <strong>di</strong> scuole materne comunali e operatori<br />

degli sportelli l<strong>in</strong>guistici<br />

c/o UNICAL<br />

Realizzazione della televisione <strong>in</strong> l<strong>in</strong>gua <strong>di</strong> m<strong>in</strong>oranza per dare<br />

voce alle comunità <strong>di</strong> l<strong>in</strong>gua occitana e albanese<br />

Tale progetto, gestito da uno staff <strong>di</strong> operatori<br />

dell’<strong>in</strong>formazione parlanti le l<strong>in</strong>gue m<strong>in</strong>oritarie, sarà<br />

realizzato <strong>in</strong> collaborazione con l’Osservatorio delle<br />

M<strong>in</strong>oranze l<strong>in</strong>guistiche dell’UNICAL<br />

Progetto Cartellonistica Stradale per conservare nelle aree <strong>di</strong> m<strong>in</strong>oranza<br />

la denom<strong>in</strong>azione storica della viabilità <strong>in</strong>terna e per <strong>di</strong>ffondere<br />

con l’<strong>in</strong><strong>di</strong>cazione bil<strong>in</strong>gue la conoscenza dell’albanese e<br />

dell’occitano all’esterno aff<strong>in</strong>chè possa costituire un momento <strong>di</strong><br />

richiamo <strong>di</strong> flussi turistici, anche, <strong>in</strong>ternazionali.<br />

Sarà organizzato un percorso <strong>di</strong> conoscenza e <strong>di</strong>vulgazione<br />

<strong>di</strong> l<strong>in</strong>gua e culture m<strong>in</strong>oritarie, me<strong>di</strong>ante<br />

l’utilizzo <strong>di</strong> fon<strong>di</strong> regionali e prov<strong>in</strong>ciali che si svolgerà<br />

<strong>in</strong> più giornate nel corso del mese <strong>di</strong> aprile e<br />

riguardarà tutti i Comuni <strong>di</strong> m<strong>in</strong>oranza della Prov<strong>in</strong>cia<br />

<strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, <strong>di</strong> Catanzaro e <strong>di</strong> Crotone. Tale progetto<br />

consentirà, non solo il recupero <strong>di</strong> tra<strong>di</strong>zioni,<br />

costumi, cultura e l<strong>in</strong>gua dei Comuni Arbereshe ed<br />

Occitani, ma anche una occasione per assicurare<br />

alle piccole realtà comunali che ne saranno <strong>in</strong>teressate<br />

<strong>di</strong> riaffermare la propria identità.<br />

Progetto “ BESA” – Biblioteca elettronica siti Arbereshe.<br />

Il progetto f<strong>in</strong>anziato della misura 2.2 del POR 2000-2006, ha<br />

come soggetto proponente pr<strong>in</strong>cipale attuatore e gestore la Prov<strong>in</strong>cia<br />

<strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> e, come soggetto attuatore subord<strong>in</strong>ato, l’UNI-<br />

CAL, sezione <strong>di</strong> Albanologia del Dipartimento L<strong>in</strong>guistico.<br />

Tale progetto è stato completato con esito favorevole<br />

e pertanto il medesimo verrà riproposto nell’ambito<br />

del POR 2007/2013. L’obiettivo è la creazione<br />

<strong>di</strong> un sistema <strong>in</strong>tegrato <strong>di</strong> catalogazione e fruizione<br />

dei beni librari delle comunità Arbereshe della Prov<strong>in</strong>cia<br />

<strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> e potrà essere riproposto con riguardo<br />

all’<strong>in</strong>serimento dei dati raccolti nel sistema<br />

della biblioteca telematica regionale.<br />

Pubblicazione <strong>di</strong> un testo sulla storia della letterarura Arbereshe e<br />

revisione/ ripubblicazione dell’opera”Diversità Arbereshe<br />

In corso <strong>di</strong> realizzazione


196<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Rachele Grosso Ciponte<br />

Dirigente A. Mol<strong>in</strong>ari<br />

Bilancio<br />

e Programmazione Economico-F<strong>in</strong>anziaria<br />

F<strong>in</strong>anza Bilancio e accountability<br />

Nome del<br />

Progetto<br />

Descrizione<br />

Bilancio sociale<br />

Il bilancio sociale della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> rappresenta lo sforzo dell’Ente <strong>di</strong> e rendere noto <strong>in</strong><br />

modo semplice e trasparente il proprio operato ai cittad<strong>in</strong>i. Il tema della trasparenza costituisce<br />

una problematica particolarmente complessa che è posta al centro del programma <strong>di</strong> governo<br />

del Presidente. La Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> ha avviato un processo <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>contazione sociale nel<br />

2006 cont<strong>in</strong>uato nel 2007 e nel 2008.<br />

Bilancio Sociale<br />

<strong>di</strong> Mandato<br />

2004-2009<br />

Come previsto all’art. 16 c. 11 dello Statuto della Prov<strong>in</strong>cia e grazie alle basi poste dai precedenti<br />

Bilanci Sociali, nel 2009 la Prov<strong>in</strong>cia presenta il Bilancio Sociale <strong>di</strong> mandato i cui contenuti<br />

riguardano la ren<strong>di</strong>contazione del Programma <strong>di</strong> Governo per macro aree <strong>di</strong> <strong>in</strong>tervento.<br />

“Implementazione<br />

del sistema <strong>di</strong><br />

contabilità economico-patrimoniale<br />

e controllo<br />

<strong>di</strong> gestione”<br />

La Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> nell’ambito del processo <strong>di</strong> cambiamento contabile si è dotata <strong>di</strong> un<br />

sistema <strong>di</strong> contabilità economica “<strong>in</strong>novativo”, che va ad <strong>in</strong>tegrarsi con quella f<strong>in</strong>anziaria. La<br />

contabilità economica permette una razionalizzazione nell’uso delle risorse <strong>di</strong>sponibili e supporta<br />

l’attività decisionale della classe <strong>di</strong>rigente. Il controllo <strong>di</strong> gestione permette <strong>di</strong> ottimizzare,<br />

anche me<strong>di</strong>ante tempestivi <strong>in</strong>terventi <strong>di</strong> correzione, il rapporto tra costi e risultati.


Il programma <strong>di</strong> Mandato ren<strong>di</strong>contato per Macro Aree <strong>di</strong> Intervento<br />

197<br />

Progetti <strong>in</strong>trapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008<br />

Assessore Rachele Grosso Ciponte<br />

Dirigente A. Mol<strong>in</strong>ari<br />

Bilancio<br />

e Programmazione Economico-F<strong>in</strong>anziaria<br />

F<strong>in</strong>anza Bilancio e accountability<br />

Nome del Progetto<br />

Descrizione<br />

Nel corso degli ultimi c<strong>in</strong>que anni la prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> ha condotto <strong>di</strong>verse<br />

operazioni f<strong>in</strong>anziarie che hanno co<strong>in</strong>volto lo stock <strong>di</strong> mutui contratti con la Cassa<br />

Depositi e Prestiti. Tali operazioni, concluse positivamente, hanno prodotto dei<br />

flussi f<strong>in</strong>anziari positivi che sono stati totalmente <strong>in</strong><strong>di</strong>rizzati al f<strong>in</strong>anziamento dei<br />

piani <strong>di</strong> <strong>in</strong>vestimento.<br />

Gestione attiva del debito<br />

Operazione <strong>di</strong> SWAP<br />

L’operazione conclusa nel novembre 2005 ha riguardato uno stock <strong>di</strong> mutui per<br />

un nozionale <strong>di</strong> € 142.000.000. Il contratto prevedeva uno scambio tra il tasso <strong>di</strong><br />

<strong>in</strong>teresse pagato dall’ente sui propri mutui con un altro maggiormente vantaggioso.<br />

Considerato lo scenario attuale <strong>in</strong> materia <strong>di</strong> f<strong>in</strong>anza derivata, la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>,<br />

ha il merito <strong>di</strong> essere uno dei pochi enti <strong>in</strong> Italia ad aver condotto positivamente<br />

l’operazione <strong>di</strong> swap. I risparmi reali realizzati ammontano a € 5.800.000 <strong>in</strong>teramente<br />

dest<strong>in</strong>ate alla costruzione <strong>di</strong> nuovi e<strong>di</strong>fici scolastici.<br />

Operazione <strong>di</strong> est<strong>in</strong>zione e r<strong>in</strong>egoziazione mutui<br />

Tale operazione è consistita nell’est<strong>in</strong>guere uno stock <strong>di</strong> mutui contratti con la<br />

CDP, al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> riutilizzare le economie derivanti dai ribassi d’asta e contrarre un<br />

nuovo debito, per rif<strong>in</strong>anziare l’est<strong>in</strong>zione, ad un tasso più vantaggioso. Il merito<br />

della Prov<strong>in</strong>cia è stato quello <strong>di</strong> aver posto particolare attenzione nella selezione<br />

dei mutui <strong>in</strong><strong>di</strong>viduando mutui per i quali era possibile m<strong>in</strong>imizzare l’importo della<br />

penale per est<strong>in</strong>zione anticipata e contemporaneamente conseguire un vantaggio<br />

dal nuovo tasso <strong>di</strong> <strong>in</strong>teresse senza allungare la durata del prestito. Tale operazione,<br />

svolta nel corso del 2006, ha consentito <strong>di</strong> abbattere l’importo complessivo<br />

delle rate per € 3.000.000 <strong>in</strong>teramente dest<strong>in</strong>ati a f<strong>in</strong>anziare i piani <strong>di</strong> <strong>in</strong>vestimento<br />

degli esercizi successivi.<br />

Nel corso del 2008 si è proceduto ad effettuare una devoluzione straord<strong>in</strong>aria dei<br />

mutui recuperando economie derivanti da ribassi d’asta per circa € 8.000.000.<br />

Governance e gestione<br />

delle partecipate nel<br />

territorio cosent<strong>in</strong>o<br />

Il tema della governance delle società partecipate è una problematica oggi posta<br />

al centro della riflessione dell’ente locale. Tutto ciò è quanto più necessario<br />

quando l’ente è <strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni contenute, perché non ha le risorse per dotarsi <strong>di</strong><br />

strumenti ad hoc per seguire il fenomeno. La Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> attraverso<br />

il presente progetto si propone quale promotore e coord<strong>in</strong>atore dell’attività <strong>di</strong><br />

controllo delle partecipate dei s<strong>in</strong>goli enti locali presenti sul territorio, offrendo<br />

un servizio gratuito <strong>di</strong> gestione delle partecipate. Pr<strong>in</strong>cipale compito della “Istituzione<br />

Prov<strong>in</strong>cia”, <strong>in</strong>fatti, è l’assistenza operativa da offrire a tutti i Comuni ed alle<br />

Comunità Montane che operano nel territorio.<br />

Ogni s<strong>in</strong>gola amm<strong>in</strong>istrazione, con il supporto del gruppo <strong>di</strong> lavoro della Prov<strong>in</strong>cia,<br />

potrà estrapolare dalla propria postazione locale rapporti sulla situazione economico-f<strong>in</strong>anziaria<br />

delle società e altri enti partecipati nonché assolvere agli obblighi<br />

<strong>di</strong> legge previsti <strong>in</strong> materia, <strong>in</strong> particolare dalla Corte dei Conti e Funzione Pubblica.


Parte III<br />

Una lettura<br />

dei dati <strong>di</strong> Bilancio<br />

Verrà presentata l’analisi delle risorse<br />

prov<strong>in</strong>ciali, <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i:<br />

f<strong>in</strong>anziari;<br />

economici;<br />

patrimoniali.<br />

I valori delle tabelle sono esposti<br />

<strong>in</strong> unità <strong>di</strong> euro. Per l’anno 2008<br />

i dati analizzati sono relativi al<br />

preconsuntivo, poiché il documento<br />

è stato redatto <strong>in</strong> data anteriore a<br />

quella stabilita dal legislatore per<br />

l’approvazione def<strong>in</strong>itiva del bilancio<br />

consuntivo 2008


200<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato<br />

presentazione del Dirigente del Settore<br />

Bilancio e Programmazione Economico-F<strong>in</strong>anziaria<br />

È il terzo anno che la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> re<strong>di</strong>ge il Bilancio Sociale<br />

e lo presenta ai suoi <strong>in</strong>terlocutori per rendere conto del suo<br />

operato, delle attività svolte e dei risultati raggiunti.<br />

La presentazione <strong>di</strong> ciò che è stato fatto <strong>in</strong> questi anni <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i<br />

<strong>di</strong> valore aggiunto per il proprio territorio prov<strong>in</strong>ciale viene fatta <strong>in</strong><br />

maniera chiara e comprensibile ai vari portatori d’<strong>in</strong>teresse; vengono<br />

esplicitati i progetti realizzati <strong>in</strong> coerenza con il programma<br />

elettorale, la missione dell’ente e l’impatto con il territorio amm<strong>in</strong>istrato.<br />

Il Bilancio Sociale, pur non essendo un documento obbligatorio<br />

previsto dal TUEL, è assunto dalla Prov<strong>in</strong>cia come il “ren<strong>di</strong>conto<br />

sociale” delle proprie attività da presentare annualmente ai cittad<strong>in</strong>i,<br />

per poi alla f<strong>in</strong>e del mandato elettorale rappresentare la<br />

s<strong>in</strong>tesi dell’<strong>in</strong>tero qu<strong>in</strong>quennio (Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato).<br />

Attraverso questo strumento più esaustivo rispetto al ren<strong>di</strong>conto<br />

generale (documento obbligatorio) il cittad<strong>in</strong>o è messo <strong>in</strong> grado<br />

<strong>di</strong> esprimere una sua valutazione sull’operato dell’Ente e, qu<strong>in</strong><strong>di</strong>, del Presidente che è il<br />

vero e unico responsabile dell’azione <strong>di</strong> Governo, avendo ricevuto l’<strong>in</strong>vestitura <strong>di</strong>rettamente<br />

dal popolo.<br />

Un vivo e doveroso r<strong>in</strong>graziamento al gruppo <strong>di</strong> lavoro della Prov<strong>in</strong>cia, che con forte<br />

senso <strong>di</strong> responsabilità e sacrificio ha contribuito alla realizzazione <strong>di</strong> questo ambizioso<br />

progetto.<br />

Un r<strong>in</strong>graziamento al Presidente Oliverio, all'Assessore al Bilancio Rachele Ciponte e<br />

alla sua Giunta per aver voluto realizzare un documento <strong>di</strong> alta democrazia e <strong>di</strong> <strong>in</strong>dubbia<br />

trasparenza che, per come già ricordato, <strong>in</strong>forma adeguatamente gli stakeholder e<br />

li mette <strong>in</strong> con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> comprendere e valutare come le risorse, versate attraverso il<br />

sistema tributario, sono state effettivamente tradotte <strong>in</strong> servizi e opere pubbliche.<br />

Inf<strong>in</strong>e è importante sottol<strong>in</strong>eare che le attività <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>contazione sociale della Prov<strong>in</strong>cia<br />

<strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> assumono una valenza ancora più forte <strong>in</strong> quanto vanno a completare un<br />

progetto più complesso e altamente <strong>in</strong>novativo, che ha avuto <strong>in</strong>izio con la contabilità<br />

economica e attraverso una nuova impostazione organizzativa della struttura per centri<br />

<strong>di</strong> costo è “approdato” alla contabilità analitica, unico modo per valutare effettivamente<br />

l’attività amm<strong>in</strong>istrativa dell’ente sotto il profilo dell’efficienza e avviare realmente i controlli<br />

<strong>in</strong>terni (controllo <strong>di</strong> gestione, controllo strategico e valutazione dei <strong>di</strong>rigenti) per una<br />

sana gestione manageriale che, nel rispetto delle regole, punti soprattutto ai risultati.<br />

Antonio Mol<strong>in</strong>ari<br />

Dirigente Settore Bilancio-Programmazione


Una lettura dei dati <strong>di</strong> Bilancio 2004-2009<br />

201<br />

Analisi f<strong>in</strong>anziaria:<br />

entrate e spese<br />

In questo paragrafo si analizzano le risorse della Prov<strong>in</strong>cia <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i <strong>di</strong> “entrate” e “spese”.<br />

Le entrate sono le risorse che l’ente ha a <strong>di</strong>sposizione per attuare il programma <strong>di</strong> governo,<br />

le spese sono gli oneri che si sostengono per realizzare i programmi e i progetti.<br />

La <strong>di</strong>fferenza tra le entrate e le spese può generare, qualora positiva, un avanzo, un <strong>di</strong>savanzo<br />

se negativa.<br />

La seguente tabella riepiloga, su c<strong>in</strong>que anni, le risorse <strong>di</strong>sponibili e impiegate dall’Ente<br />

Prov<strong>in</strong>cia.<br />

Quadro generale delle risorse 2004-2008<br />

Entrate a consuntivo -<br />

accertamento<br />

2004 2005 2006 2007<br />

Preconsuntivo<br />

2008<br />

Entrate tributarie 47.765.206 46.653.223 48.626.642 50.477.744 53.360.674<br />

Entrate da contributi e<br />

trasferimenti correnti<br />

53.294.933 54.909.338 61.927.504 107.102.199* 108.471.639<br />

Entrate extratributarie 7.509.322 7.710.378 7.675.698 8.639.979 9.460.976<br />

Totale entrate correnti 108.569.461 109.272.939 118.229.844 166.219.922 171.293.289<br />

Avanzo <strong>di</strong> amm<strong>in</strong>istrazione<br />

applicato per le spese correnti<br />

Totale entrate<br />

utilizzate per spese correnti<br />

e rimborso prestiti (A)<br />

Entrate da alienazione <strong>di</strong> beni<br />

e trasferimenti <strong>di</strong> capitale<br />

Entrate da accensione mutui<br />

e prestiti<br />

Totale entrate<br />

<strong>in</strong> conto capitale<br />

dest<strong>in</strong>ate ad <strong>in</strong>vestimenti (B)<br />

----------- ----------- ----------- ----------- -----------<br />

108.569.461 109.272.939 118.229.844 166.219.922 171.293.289<br />

4.585.339 1.500.000 51.296.319 116.649.758 65.760.000<br />

40.856.027 31.889.811 39.050.107 36.800.000 83.396.087<br />

45.441.366 33.389.811 90.346.426 153.449.758 149.156.087<br />

Riscossione cre<strong>di</strong>ti 3.100.000 181.642 ------------ ------------ 10.000<br />

Anticipazioni <strong>di</strong> cassa ----------- -------------- ----------- ----------- ----------<br />

Totale<br />

movimento fon<strong>di</strong> (C)<br />

3.100.000 181.642 ------------ ------------- ----------<br />

Totale entrate (A+B+C) 157.110.827 142.844.392 208.576.270 319.669.680 320.449.376<br />

* L'entrata relativa ai contributi e ai trasferimenti correnti presentano nell'anno 2007 un <strong>in</strong>cremento<br />

modesto per via dei trasferimenti regionali Legge 32/02.


202<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Totale Entrate (A+B+C)<br />

350.000.000<br />

300.000.000<br />

250.000.000<br />

200.000.000<br />

150.000.000<br />

100.000.000<br />

50.000.000<br />

0<br />

2004 2005 2006 2007 Preconsuntivo<br />

2008<br />

Quadro generale degli impieghi<br />

In questo paragrafo si analizza l’utilizzo delle risorse della Prov<strong>in</strong>cia.<br />

La <strong>di</strong>fferenza tra le entrate e le spese può generare, qualora positiva, un avanzo, se negativa,<br />

un <strong>di</strong>savanzo.<br />

La seguente tabella riepiloga, su c<strong>in</strong>que anni, le risorse <strong>di</strong>sponibili e impiegate dall’ente.<br />

Gli impieghi 2004-2008<br />

Spese a consuntivo 2004 2005 2006 2007<br />

Preconsuntivo<br />

2008<br />

Spese correnti<br />

e rimborso prestiti<br />

94.204.244 100.011.218 106.840.228 157.572.510 166.350.290<br />

Spese per <strong>in</strong>vestimento 54.584.803 42.647.129 101.498.205 161.078.305 135.644.340<br />

Totale 148.789.047 142.658.347 208.338.433 318.650.815 301.994.630<br />

Anticipazioni <strong>di</strong> cassa --------- ------------ ---------- ---------- ----------<br />

Totale spese 148.789.047 142.658.347 208.338.433 318.650.815 301.994.630<br />

Totale Spese<br />

350.000.000<br />

300.000.000<br />

250.000.000<br />

200.000.000<br />

150.000.000<br />

100.000.000<br />

50.000.000<br />

0<br />

2004 2005 2006 2007 Preconsuntivo<br />

2008


Una lettura dei dati <strong>di</strong> Bilancio 2004-2009<br />

203<br />

Andamento delle pr<strong>in</strong>cipali entrate tributarie (accertamenti)<br />

2004 2005 2006 2007<br />

Preconsuntivo<br />

2008<br />

Imposta rc auto 20.293.177 18.818.194 19.628.931 20.208.031 20.200.000<br />

Imposta prov<strong>in</strong>ciale <strong>di</strong> trascrizione<br />

IPT<br />

11.974.831 11.812.510 12.100.000 12.697.725 13.000.000<br />

Ad<strong>di</strong>zionale Enel 5.458.380 6.000.000 6.008.325 6.107.207 6.380.000<br />

Tributo ambiente TEFA 3.150.000 3.000.000 3.000.000 2.500.000 2.500.000<br />

100%<br />

90%<br />

80%<br />

70%<br />

60%<br />

50%<br />

40%<br />

30%<br />

20%<br />

10%<br />

0%<br />

2004 2005 2006 2007 Preconsuntivo<br />

2008<br />

Imposta rc auto Imposta prov<strong>in</strong>ciale <strong>di</strong> trascrizione IPT Ad<strong>di</strong>zionale Enel Tributo ambiente TEFA<br />

La gestione dei residui<br />

Occorre prelim<strong>in</strong>armente def<strong>in</strong>ire i residui attivi e passivi così come previsto dagli articoli<br />

189 e 190 del Testo unico degli enti locali (TUEL) approvato con D.lgs 276/2000:<br />

• i residui attivi sono “le somme accertate e non riscosse entro il term<strong>in</strong>e dell’esercizio”;<br />

• i residui passivi sono “le somme impegnate e non pagate entro il term<strong>in</strong>e dell’esercizio”.<br />

Bisogna notare che mentre i residui passivi sono dei “debiti” generati durante la gestione<br />

per impegni assunti dalla Prov<strong>in</strong>cia, i residui attivi sono cre<strong>di</strong>ti e se <strong>in</strong>esigibili devono<br />

essere svalutati, riducendo così l’avanzo <strong>di</strong> amm<strong>in</strong>istrazione.<br />

Nelle tabelle che seguono viene analizzata la gestione dei residui <strong>di</strong> competenza, ossia<br />

la gestione dei residui del periodo <strong>di</strong> riferimento, e la gestione degli stessi nel tempo. Il<br />

dato relativo ai residui del 2008 non è presente nella tavola che segue poiché alla data <strong>di</strong><br />

redazione del bilancio sociale <strong>di</strong> mandato non è <strong>di</strong>sponibile.<br />

2004 2005 2006 2007<br />

residui attivi 9.446.417 24.932.907 73.605.168 180.395.552<br />

residui passivi 20.967.813 17.725.294 118.472.704 227.481.362


204<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Gestione residui d'esercizio<br />

100%<br />

50%<br />

0%<br />

2004 2005 2006 2007<br />

residui attivi<br />

residui passivi<br />

L’analisi storica del trend dei residui attivi e passivi mostra una correlazione dei due valori.<br />

Come evidenziato dalla precedente tabella non vi sono scostamenti significativi <strong>in</strong><br />

quanto i due valori conservano, sostanzialmente, la stessa proporzione nel tempo.<br />

Avanzo <strong>di</strong> amm<strong>in</strong>istrazione<br />

2004 2005 2006 2007<br />

Avanzo <strong>di</strong> amm<strong>in</strong>istrazione 536.121 1.269.705 209.110 1.545.253<br />

2.000.000<br />

1.500.000<br />

1.000.000<br />

500.000<br />

0<br />

2004 2005 2006 2007<br />

Avanzo <strong>di</strong> amm<strong>in</strong>istrazione<br />

Per tutti gli anni presi <strong>in</strong> esame l’ente ha sempre riportato un avanzo <strong>di</strong> amm<strong>in</strong>istrazione,<br />

la cui variazione negli anni è <strong>di</strong>pesa dal riaccertamento dei residui. Per l’annualità 2008 il<br />

risultato <strong>di</strong> amm<strong>in</strong>istrazione non può essere messo a confronto poiché il dato r<strong>in</strong>venibile<br />

al 31 <strong>di</strong>cembre non è def<strong>in</strong>itivo. I dati del preconsuntivo 2008 palesano, <strong>in</strong> ogni modo,<br />

anche per l’annualità 2008 un avanzo.<br />

In generale i dati più che positivi della gestione f<strong>in</strong>anziaria sono stati determ<strong>in</strong>ati a<br />

seguito <strong>di</strong> un utilizzo razionale delle risorse correnti e da una puntuale ed attenta<br />

gestione dei residui.


Una lettura dei dati <strong>di</strong> Bilancio 2004-2009<br />

205<br />

Pr<strong>in</strong>cipali <strong>in</strong><strong>di</strong>catori<br />

<strong>di</strong> Bilancio<br />

Dipendenza erariale<br />

Dipendenza erariale<br />

Titolo II E<br />

2004 49%<br />

Titolo I E<br />

+ II E<br />

+ III E<br />

2006 52%<br />

2005 50%<br />

2007 64%<br />

2008 pre-consuntivo 64%<br />

La <strong>di</strong>pendenza erariale rileva – rispetto al volume complessivo delle entrate correnti - l’<strong>in</strong>cidenza<br />

dei trasferimenti correnti alla Prov<strong>in</strong>cia da parte <strong>di</strong> terze entità pubbliche, quali lo Stato, la Regione,<br />

la Comunità Europea ecc.<br />

70%<br />

60%<br />

64%<br />

64%<br />

50%<br />

40%<br />

49%<br />

50%<br />

52%<br />

30%<br />

20%<br />

10%<br />

0%<br />

2004 2005 2006 2007 Preconsuntivo<br />

2008<br />

Da quanto sopra, nell’ambito del tasso <strong>di</strong> <strong>di</strong>pendenza f<strong>in</strong>anziaria da enti pubblici, si può<br />

notare uno scostamento maggiore – nel 2007 e nel 2008 rispetto ai passati anni – per i<br />

trasferimenti regionali legati al processo <strong>di</strong> trasferimento <strong>di</strong> funzioni.<br />

Autonomia tributaria<br />

Autonomia tributaria<br />

Titolo II E<br />

2004 44%<br />

Titolo I E<br />

+ II E<br />

+ III E<br />

2006 41%<br />

2005 43%<br />

2007 30%<br />

2008 pre-consuntivo 32%<br />

Rileva l’<strong>in</strong>cidenza delle entrate tributarie (costituite prevalentemente da imposte quali RC auto,<br />

ad<strong>di</strong>zionale Enel, IPT) sul volume complessivo delle entrate correnti, ossia delle entrate utilizzate<br />

per f<strong>in</strong>anziare le spese necessarie per la gestione “ord<strong>in</strong>aria” della Prov<strong>in</strong>cia


206<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

45%<br />

40%<br />

35%<br />

44%<br />

43%<br />

41%<br />

30%<br />

25%<br />

20%<br />

15%<br />

10%<br />

5%<br />

30%<br />

32%<br />

0%<br />

2004 2005 2006 2007 Preconsuntivo<br />

2008<br />

Dal grafico <strong>di</strong> cui sopra, si può notare che l’autonomia tributaria ha registrato una lieve<br />

flessione nel corso dei c<strong>in</strong>que anni, proporzionalmente all’<strong>in</strong>cremento dei trasferimenti<br />

regionali.<br />

In<strong>di</strong>catore <strong>di</strong> rigi<strong>di</strong>tà della spesa corrente<br />

Spese <strong>di</strong> personale + Quota amm. mutui<br />

---------------------------------------------------------<br />

Totale entrate ti. I+II+III<br />

Anno 2004: 33,60%<br />

Anno 2005: 36,30%<br />

Anno 2006: 42%<br />

Anno 2007: 34,9%<br />

Anno 2008 preconsuntivo: 35,20%<br />

Le spese per il personale e quelle sostenute per oneri f<strong>in</strong>anziari rapportate alle entrate<br />

correnti sono <strong>in</strong> grado <strong>di</strong> esprimere la rigi<strong>di</strong>tà della spesa corrente. La spesa corrente<br />

degli anni 2008 e 2007, presenta una rigi<strong>di</strong>tà strutturale rispettivamente del 35,20% e del<br />

34,9% <strong>in</strong> <strong>di</strong>m<strong>in</strong>uzione <strong>di</strong> oltre il 7% rispetto al 2006.<br />

E’ d’obbligo precisare che la rigi<strong>di</strong>tà della spesa corrente è riconducibile pr<strong>in</strong>cipalmente<br />

ad una politica dell’ente improntata sugli <strong>in</strong>vestimenti ed, <strong>in</strong> parte, al trasferimento <strong>di</strong><br />

funzioni e personale della Regione Calabria avvenuto nel secondo semestre del 2006<br />

a seguito della l. Regionale n. 34/01. Ciò ha evidentemente comportato un aggravio <strong>di</strong><br />

spese correnti per l’ente.


Una lettura dei dati <strong>di</strong> Bilancio 2004-2009<br />

207<br />

Rigi<strong>di</strong>tà della spesa<br />

45,00%<br />

40,00%<br />

35,00%<br />

30,00%<br />

25,00%<br />

20,00%<br />

15,00%<br />

10,00%<br />

5,00%<br />

0,00%<br />

2004 2005 2006 2007 Preconsuntivo<br />

2008<br />

Un confronto con i dati nazionali<br />

Spese correnti per funzioni<br />

Dato 2008<br />

Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong><br />

Dato Nazionale<br />

UPI<br />

Funzione Generale <strong>di</strong> Amm<strong>in</strong>istrazione 30,36% 29,16%<br />

Funzione <strong>di</strong> istruzione pubblica 30,29% 20,14%<br />

Funzione relative alla cultura 3,72% 2,60%<br />

Funzione nel settore turistico, sportivo e ricreativo 1,79% 2,45%<br />

Funzione nel campo dei Trasporti 0,55% 13,70%<br />

Funzione relative alla gestione del territorio 12,22% 11,08%<br />

Funzione nel campo della tutela ambientale 10,80% 6,58%<br />

Funzione nel settore sociale 1,29% 3,52%<br />

Funzione nel campo dello sviluppo economico 8,97% 10,76%<br />

100% 100%<br />

Dalla tavola si ev<strong>in</strong>ce<br />

che la funzione generale<br />

<strong>di</strong> amm<strong>in</strong>istrazione<br />

che riguarda<br />

trasversalmente tutti i<br />

settori della Prov<strong>in</strong>cia<br />

è <strong>in</strong> l<strong>in</strong>ea con il dato<br />

nazionale.<br />

Entrate correnti<br />

Dato 2008<br />

Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong><br />

Dato Nazionale<br />

UPI<br />

Entrate Tributarie 46,44% 49,94%<br />

Entrate da Contributi e Trasferimenti 44,93% 43,19%<br />

Entrate Extratributarie 8,63% 6,87%<br />

100% 100%<br />

Entrate tributarie<br />

Dato 2008<br />

Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong><br />

Dato Nazionale<br />

UPI<br />

RC AUTO 38,61% 43,01%<br />

IPT - IMPOSTA PROV. TRASCR. 22,85% 26,31%<br />

ADDIZ. ENEL 18,53% 16,33%<br />

COMPART. IRPEF 14,60% 6,71%<br />

TEFA - TRIBUTO AMBIENTE 4,78% 5,00%<br />

ALTRE IMPOSTE 0,62% 2,64%<br />

100% 100%<br />

Le due pr<strong>in</strong>cipali<br />

entrate tributarie per<br />

gettito registrano<br />

rispetto alla me<strong>di</strong>a<br />

nazionale una percentuale<br />

<strong>in</strong> aumento<br />

<strong>di</strong> circa 8 punti.


208<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Analisi per funzioni<br />

Descrizione 2004 2005 2006 2007<br />

Preconsuntivo<br />

2008<br />

Funzioni generali <strong>di</strong><br />

amm<strong>in</strong>istrazione, <strong>di</strong> gestione e<br />

<strong>di</strong> controllo<br />

29.887.713 33.268.222 48.102.594 57.080.767 44.327.709<br />

Funzione <strong>di</strong> istruzione pubblica 19.099.196 17.318.284 15.346.723 26.395.156 43.233.687<br />

Funzioni relative alla cultura ed<br />

ai beni culturali<br />

Funzioni nel settore turistico,<br />

sportivo e ricreativo<br />

Funzioni nel campo dei<br />

trasporti<br />

Funzioni riguardanti la gestione<br />

del territorio<br />

Funzioni nel campo della tutela<br />

ambientale<br />

1.414.737 2.009.549 1.670.985 5.360.193 5.298.460<br />

1.576.351 1.596.314 1.644.203 2.556.713 2.617.946<br />

739.280 663.162 636.767 832.207 805.465<br />

15.250.326 15.468.221 15.056.429 16.777.676 17.847.341<br />

9.825.019 9.944.515 4.572.325 8.673.114 15.774.363<br />

Funzioni nel settore sociale 1.802.329 2.499.325 2.314.472 2.973.692 1.889.328<br />

Funzioni nel campo dello<br />

sviluppo economico 6.779.930 7.175.100 6.765.427 24.251.129 12.090.373<br />

Mercato del lavoro<br />

Totale complessivo 86.374.881 89.942.692 96.109.925 144.900.647 143.884.672<br />

Funzioni che hanno <strong>di</strong>mostrato<br />

maggiori variazioni nel tempo<br />

Funzione <strong>di</strong> istruzione pubblica<br />

45.000.000<br />

40.000.000<br />

35.000.000<br />

30.000.000<br />

25.000.000<br />

20.000.000<br />

15.000.000<br />

10.000.000<br />

5.000.000<br />

0<br />

2004 2005 2006 2007 Preconsuntivo<br />

2008


Una lettura dei dati <strong>di</strong> Bilancio 2004-2009<br />

209<br />

Funzioni riguardanti la gestione del territorio<br />

18.000.000<br />

17.500.000<br />

17.000.000<br />

16.500.000<br />

16.000.000<br />

15.500.000<br />

15.000.000<br />

14.500.000<br />

14.000.000<br />

13.500.000<br />

2004 2005 2006 2007 Preconsuntivo<br />

2008<br />

Funzioni nel campo della tutela ambientale<br />

16.000.000<br />

14.000.000<br />

12.000.000<br />

10.000.000<br />

8.000.000<br />

6.000.000<br />

4.000.000<br />

2.000.000<br />

0<br />

2004 2005 2006 2007 Preconsuntivo<br />

2008<br />

Funzioni nel campo dello sviluppo economico<br />

25.000.000<br />

20.000.000<br />

15.000.000<br />

10.000.000<br />

5.000.000<br />

0<br />

2004 2005 2006 2007 Preconsuntivo<br />

2008


210<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Pr<strong>in</strong>cipali fonti <strong>di</strong> f<strong>in</strong>anziamento<br />

della spesa per <strong>in</strong>vestimenti<br />

Il titolo II della spesa riguarda la spesa <strong>in</strong> c/capitale la quale si <strong>di</strong>fferenzia dalla spesa per <strong>in</strong>vestimenti.<br />

La spesa <strong>in</strong> C/capitale <strong>in</strong>fatti assume un significato più ampio poiché vi rientrano oltre<br />

agli <strong>in</strong>vestimenti <strong>in</strong> opere pubbliche tutte le spese pluriennali (acquisti automezzi, impianti,<br />

partecipazioni...) che vanno ad <strong>in</strong>crementare l’attivo immobilizzato del Conto del patrimonio.<br />

Ciò premesso la tavola successiva riporta le pr<strong>in</strong>cipali fonti <strong>di</strong> <strong>in</strong>vestimento:<br />

Descrizione 2004 2005 2006 2007<br />

Preconsuntivo<br />

2008<br />

Accensioni <strong>di</strong> Prestiti 40.856.026 31.889.811 39.050.107 36.800.000 83.396.087<br />

Trasferimenti da Stato-Regione<br />

e altri soggetti - Alienazioni<br />

7.685.339 1.681.641 51.296.318 116.649.758 65.760.000<br />

Totale 48.541.365 33.571.452 90.346.425 153.449.758 149.156.087<br />

Relativamente agli <strong>in</strong>vestimenti il percorso <strong>in</strong>trapreso da questa Amm<strong>in</strong>istrazione, teso a<br />

garantire un adeguamento delle <strong>in</strong>frastrutture, questi sono f<strong>in</strong>anziati attraverso trasferimenti<br />

e il ricorso al cre<strong>di</strong>to. Alcune spese <strong>in</strong> c/capitale sono <strong>in</strong>vece <strong>in</strong> parte f<strong>in</strong>anziate da<br />

entrate proprie dell’Ente grazie alla economicità della gestione.<br />

La voce “Trasferimenti da Stato-Regione e altri soggetti – Alienazioni” ha registrato un <strong>in</strong>cremento<br />

dal 2006 <strong>in</strong> poi a seguito del trasferimento <strong>di</strong> funzioni (e personale) dalla Regione.<br />

Pr<strong>in</strong>cipali fonti <strong>di</strong> f<strong>in</strong>anziamento<br />

200.000.000<br />

150.000.000<br />

100.000.000<br />

50.000.000<br />

0<br />

2004 2005 2006 2007 Preconsuntivo<br />

2008<br />

Accensioni <strong>di</strong> Prestiti<br />

Trasferimenti da Stato-Regione e altri soggetti - Alienazioni<br />

Analizzando l’<strong>in</strong><strong>di</strong>ce <strong>di</strong> Economicità della gestione, il quale fornisce un giu<strong>di</strong>zio <strong>di</strong> efficienza<br />

sulla gestione del bilancio, si evidenzia che l’Ente impegna circa il 6% <strong>di</strong> risorse<br />

correnti per spese <strong>in</strong> c/capitale.<br />

In<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> economicità 2004 2005 2006 2007<br />

Preconsuntivo<br />

2008<br />

Entrate correnti/Spesa corrente +<br />

Quota Rimborso prestiti<br />

115% 109,30% 110,6% 105,5% 105,48%


Una lettura dei dati <strong>di</strong> Bilancio 2004-2009<br />

211<br />

Analisi per natura<br />

Questa analisi verifica la dest<strong>in</strong>azione delle risorse <strong>in</strong> relazione alle <strong>di</strong>verse attività svolte<br />

dall’ente. Non sono state analizzati tutti gli <strong>in</strong>terventi ma, esclusivamente, le voci più<br />

significative.<br />

Incidenza della spesa del<br />

personale<br />

2004 2005 2006 2007<br />

Preconsuntivo<br />

2008<br />

Spese <strong>di</strong> personale (+Irap) /Spesa<br />

correnti * 100<br />

33,10% 35,70% 34,30% 32,97% 32,20%<br />

Incidenza della spesa del personale<br />

36,00%<br />

35,00%<br />

34,00%<br />

33,00%<br />

32,00%<br />

31,00%<br />

30,00%<br />

2004 2005 2006 2007 Preconsuntivo<br />

2008<br />

L’<strong>in</strong>cidenza della spesa per il personale sul totale della spesa corrente è pari al 32,20% con<br />

una <strong>di</strong>m<strong>in</strong>uzione rispetto al 2007 dello 0,67. Il 2005 presenta rispetto alle altre annualità un<br />

<strong>in</strong>cremento dovuto al trasferimento <strong>di</strong> funzioni e qu<strong>in</strong><strong>di</strong> personale da parte della Regione.<br />

Incidenza della spesa per <strong>in</strong>teressi 2004 2005 2006 2007<br />

Preconsuntivo<br />

2008<br />

Interessi passivi/entrate correnti * 100 10,89% 11,20% 9,60% 9,00% 11,30%<br />

Incidenza della spesa per <strong>in</strong>teressi<br />

12,00%<br />

10,00%<br />

8,00%<br />

6,00%<br />

4,00%<br />

2,00%<br />

0,00%<br />

2004 2005 2006 2007 Preconsuntivo<br />

2008


212<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

A seguito <strong>di</strong> una r<strong>in</strong>egoziazione dei Mutui con la Cassa depositi e prestiti, effettuata nel<br />

2006, l’<strong>in</strong>cidenza degli <strong>in</strong>teressi sulle entrate correnti è <strong>di</strong>m<strong>in</strong>uita per poi aumentare nel<br />

2008 per una forte politica degli <strong>in</strong>vestimenti.<br />

Spesa me<strong>di</strong>a pro-capite e prelievo fiscale<br />

La spesa me<strong>di</strong>a pro-capite che la Prov<strong>in</strong>cia ha sostenuto nel 2008 per la sua popolazione<br />

è pari a 170,54 ossia <strong>in</strong> <strong>di</strong>m<strong>in</strong>uzione rispetto il 2007 (199,12 €). Si precisa che il dato<br />

rimane positivo <strong>in</strong> quanto, per ogni prelievo <strong>di</strong> € 75,36 la Prov<strong>in</strong>cia restituisce, ad ogni<br />

abitante, più del doppio della somma prelevata (€ 170,54) <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i <strong>di</strong> servizi erogati.<br />

Confronto prelievo-Spesa pro-capite<br />

200<br />

150<br />

100<br />

50<br />

0<br />

2004 2005 2006 2007 2008<br />

PRELIEVO 65,64<br />

64,11<br />

60 69,36 75,23<br />

SPESA 118,69 123,6 161,38 199,12 170,54<br />

PRELIEVO<br />

SPESA


Una lettura dei dati <strong>di</strong> Bilancio 2004-2009<br />

213<br />

I dati economico-patrimoniali<br />

Proventi e costi della gestione<br />

In questo paragrafo si analizzeranno i risultati della gestione sotto l’aspetto economico. Il<br />

conto economico <strong>in</strong><strong>di</strong>vidua il risultato s<strong>in</strong>tetico della gestione sotto l’aspetto dei proventi<br />

e degli oneri <strong>di</strong> competenza degli esercizi 2004-2007 poiché come per i residui alla data<br />

<strong>di</strong> redazione del bilancio sociale <strong>di</strong> mandato il dato non è <strong>di</strong>sponibile. Il conto economico<br />

è il prospetto che esprime il “valore” delle risorse consumate (costi <strong>di</strong> esercizio) e dei<br />

risultati conseguiti (proventi <strong>di</strong> esercizio)<br />

La lettura dei dati quantitativi <strong>in</strong> esso contenuti fornisce una appropriata fotografia delle<br />

voci che maggiormente hanno <strong>in</strong>ciso sulla gestione aziendale.<br />

Conto Economico<br />

2004 2005 2006 2007<br />

A Proventi della gestione 82.768.132,47 82.783.450,30 93.313.865,22 155.386.969,18<br />

B Costi della gestione 71.296.105,93 70.234.216,34 87.335.919,19 138.342.161,02<br />

Risultato della gestione 11.472.026,54 12.549.233,96 5.977.946,03 17.044.808,16<br />

C<br />

Proventi ed oneri da aziende speciali<br />

partecipate<br />

4.653,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00<br />

Risultato della gestione operativa 11.476.679,54 12.553.233,96 5.981.946,03 17.048.808,16<br />

D Proventi (+) ed oneri (-) f<strong>in</strong>anziari -11.168.323,19 -11.411.261,95 -11.221.451,85 -12.469.453,86<br />

E Proventi (+) ed oneri (-) straord<strong>in</strong>ari 3.243.432,52 1.089.285,77 5.531.050,16 -4.056.389,80<br />

Risultato economico <strong>di</strong> esercizio 3.551.788,87 2.231.257,78 291.544,34 522.964,51<br />

Il conto economico 2007 ha registrato una risultato positivo pari a € 522.964 (<strong>in</strong> l<strong>in</strong>ea con<br />

i valori f<strong>in</strong>anziari). I proventi sono stati pari a circa € 155.386.969 ed i costi pari a circa €<br />

138.342.161.<br />

I proventi realizzati dalla Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> sono rappresentati per la grande parte dai<br />

proventi derivanti da trasferimenti e da tributi.<br />

La maggiore <strong>in</strong>cidenza dei costi <strong>di</strong> gestione è attribuibile rispettivamente alle seguenti<br />

voci:<br />

• personale;<br />

• trasferimenti della prov<strong>in</strong>cia a soggetti terzi;<br />

• prestazione <strong>di</strong> servizi.<br />

Patrimonio dell’Amm<strong>in</strong>istrazione e sua variazione 2004-2007<br />

Il patrimonio dell’amm<strong>in</strong>istrazione (patrimonio netto e conferimenti) ammonta per il 2007<br />

a € 389.176.171. Il patrimonio ha subito nel corso del 2004-2007 un costante aumento<br />

(per il 2008 come per i dati economici anche quelli patrimoniali non sono <strong>di</strong>sponi al momento<br />

della redazione del bilancio sociale <strong>di</strong> mandato).


214<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Variazione patrimonio netto dell’Ente esercizi 2004-2007<br />

2004 2005 2006 2007<br />

Patrimonio Netto 145.854.729 148.085.987 148.377.531 148.900.496<br />

Conferimenti * 38.351.908 64.907.462 127.147.491 240.275.675<br />

*Sono somme da trasferire a terzi e dest<strong>in</strong>ate al f<strong>in</strong>anziamento <strong>di</strong> <strong>in</strong>vestimenti specifici. Un esempio sono i contributi erogati<br />

ai comuni per la realizzazione <strong>di</strong> un impianto sportivo e/o <strong>di</strong> strade.<br />

250.000.000<br />

200.000.000<br />

150.000.000<br />

100.000.000<br />

50.000.000<br />

Conferimenti<br />

Patrimonio<br />

netto<br />

-<br />

2004 2005 2006 2007<br />

Tabella riepilogativa dei pr<strong>in</strong>cipali <strong>in</strong>vestimenti (impegni)<br />

2004 2005 2006 2007<br />

E<strong>di</strong>lizia scolastica 15.500.588 9.664.217 18.850.000 14.424.944<br />

Viabilità 17.860.193 27.297.613 24.350.000 30.300.000<br />

Sport 10.978.787 4.817.811 7.312.811 7.950.000<br />

35.000.000<br />

30.000.000<br />

25.000.000<br />

20.000.000<br />

E<strong>di</strong>lizia<br />

scolastica<br />

Viabilità<br />

Sport<br />

15.000.000<br />

10.000.000<br />

5.000.000<br />

0<br />

2004 2005 2006 2007


Una lettura dei dati <strong>di</strong> Bilancio 2004-2009<br />

215<br />

Comparazione<br />

preventivo-consuntivo<br />

La contabilità delle Amm<strong>in</strong>istrazioni Pubbliche attribuisce ai documenti previsionali un<br />

ruolo decisionale e gestionale. È, qu<strong>in</strong><strong>di</strong>, significativo comparare i dati presenti nel preventivo<br />

con i medesimi dati realizzati al consuntivo al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> comprendere se vi siano<br />

stati scostamenti rilevanti.<br />

La lettura delle seguenti due tabelle mostra con chiarezza che le entrate tributarie mostrano<br />

un accertato superiore al dato <strong>di</strong> previsione e, qu<strong>in</strong><strong>di</strong>, gli scostamenti del totale<br />

generale sia per la parte delle entrate che per quella delle spese sono da attribuire alle<br />

voci <strong>di</strong> entrata e <strong>di</strong> spesa tra loro v<strong>in</strong>colate e, altresì, alle voci anticipazioni <strong>di</strong> cassa e servizi<br />

per conto terzi. Le suddette voci <strong>di</strong> bilancio, <strong>in</strong>fatti, tra loro collegate e <strong>di</strong> segno opposto,<br />

si compensano e pertanto sono poco rilevanti ai f<strong>in</strong>i dell’analisi degli scostamenti.


216<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Scostamenti - Totale entrate preventivate-Totale entrate accertate<br />

Entrate<br />

Previsione<br />

2004<br />

Ren<strong>di</strong>conto<br />

2004<br />

Previsione<br />

2005<br />

Ren<strong>di</strong>conto<br />

2005<br />

Titolo I Entrate tributarie 38.800.000,00 47.765.206,14 41.800.000,00 46.653.223,15<br />

Titolo II Trasferimenti 59.599.359,34 53.509.321,28 60.161.198,71 54.909.338,70<br />

Titolo III Entrate extratributarie 5.790.962,00 7.294.933,14 7.605.897,77 7.710.377,92<br />

Titolo IV Entrate da trasf. c/capitale 3.122.762,99 7.685.339,45 5.788.450,00 1.681.641,60<br />

Titolo V Entrate da prestiti 76.425.542,61 40.856.026,61 59.836.550,00 31.889.811,21<br />

al netto anticipazione <strong>di</strong> cassa 20.000.000,00 - 20.000.000,00 -<br />

Titolo VI Entrate da servizi per conto terzi 27.133.924,00 17.083.824,08 13.591.924,00 10.948.208,80<br />

Totale 210.872.550,94 174.194.650,70 188.784.020,48 153.792.601,38<br />

Entrate<br />

Previsione<br />

2006<br />

Ren<strong>di</strong>conto<br />

2006<br />

Previsione<br />

2007<br />

Ren<strong>di</strong>conto<br />

2007<br />

Titolo I Entrate tributarie 46.055.620,00 48.626.642,05 48.204.671,31 50.477.743,88<br />

Titolo II Trasferimenti 59.447.227,04 61.927.504,01 82.036.696,26 107.102.198,97<br />

Titolo III Entrate extratributarie 8.051.976,00 7.675.698,46 8.180.976,00 8.639.979,04<br />

Titolo IV Entrate da trasf. c/capitale 14.221.721,55 51.296.318,60 133.986.758,45 116.649.758,45<br />

Titolo V Entrate da prestiti 56.897.181,91 39.050.106,83 56.150.000,00 36.800.000,00<br />

al netto anticipazione <strong>di</strong> cassa 20.000.000,00 - 20.000.000,00 -<br />

Titolo VI Entrate da servizi per conto terzi 26.593.924,00 73.219.015,95 20.060.195,31 21.406.852,00<br />

Totale 211.267.650,50 281.795.285,90 348.619.297,33 341.076.532,34<br />

Entrate<br />

Previsione<br />

2008<br />

Pre-<br />

Consuntivo<br />

2008<br />

Titolo I Entrate tributarie 50.904.671,31 53.360.674,18<br />

Titolo II Trasferimenti 100.562.281,54 108.471.639,70<br />

Titolo III Entrate extratributarie 8.710.976,00 9.460.976,00<br />

Titolo IV Entrate da trasf. c/capitale 65.760.000,00 65.760.000,00<br />

Titolo V Entrate da prestiti 83.396.087,00 83.396.087,00<br />

al netto anticipazione <strong>di</strong> cassa 20.000.000,00 -<br />

Titolo VI Entrate da servizi per conto terzi 20.793.924,00 31.693.924,00<br />

Totale 330.127.939,85 352.143.300,88<br />

N.B. L’Ente non ha mai fatto ricorso, nel periodo 2004/2008, ad alcuna anticipazione <strong>di</strong> cassa.


Una lettura dei dati <strong>di</strong> Bilancio 2004-2009<br />

217<br />

Scostamenti - Totale uscite preventivate e Totale uscite impegnate<br />

Spese<br />

Previsione<br />

2004<br />

Ren<strong>di</strong>conto<br />

2004<br />

Previsione<br />

2005<br />

Ren<strong>di</strong>conto<br />

2005<br />

Titolo I Spese correnti 92.074.422,44 86.374.881,43 93.973.072,51 89.942.692,41<br />

Titolo II Spese <strong>in</strong> conto capitale 63.574.542,61 54.584.803,14 51.279.000,00 42.647.128,72<br />

Titolo III Rimborso <strong>di</strong> prestiti 28.089.661,89 7.829.362,83 29.940.023,97 10.068.526,44<br />

al netto anticipazione <strong>di</strong> cassa 20.000.000,00 - 20.000.000,00 -<br />

Titolo VI Spese per servizi per conto terzi 27.133.924,00 17.083.824,08 13.591.924,00 10.948.208,80<br />

Totale 210.872.550,94 165.872.871,48 188.784.020,48 153.606.556,37<br />

Spese<br />

Previsione<br />

2006<br />

Ren<strong>di</strong>conto<br />

2006<br />

Previsione<br />

2007<br />

Ren<strong>di</strong>conto<br />

2007<br />

Titolo I Spese correnti 94.283.023,74 96.109.924,95 119.837.480,29 144.900.646,89<br />

Titolo II Spese <strong>in</strong> conto capitale 58.968.903,46 101.498.205,81 176.049.758,45 161.078.305,40<br />

Titolo III Rimborso <strong>di</strong> prestiti 31.421.799,30 10.730.302,78 32.671.863,28 12.671.863,28<br />

al netto anticipazione <strong>di</strong> cassa 20.000.000,00 - 20.000.000,00 -<br />

Titolo VI Spese per servizi per conto terzi 26.593.924,00 73.219.015,95 20.060.195,31 21.406.852,38<br />

Totale 211.267.650,50 281.557.449,49 348.619.297,33 340.057.667,95<br />

Spese<br />

Previsione<br />

2008<br />

Pre-<br />

Consuntivo<br />

2008<br />

Titolo I Spese correnti 140.464.567,85 151.359.928,88<br />

Titolo II Spese <strong>in</strong> conto capitale 133.879.087,00 135.644.340,51<br />

Titolo III Rimborso <strong>di</strong> prestiti 34.990.361,00 34.990.361,00<br />

al netto anticipazione <strong>di</strong> cassa 20.000.000,00 -<br />

Titolo VI Spese per servizi per conto terzi 20.793.924,00 31.693.924,00<br />

Totale 330.127.939,85 353.688.554,39


218<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Gli impegni <strong>di</strong> Bilancio per il 2009<br />

Investimenti f<strong>in</strong>anziati con fon<strong>di</strong> <strong>di</strong> Bilancio<br />

Fonte <strong>di</strong> f<strong>in</strong>anziamento Opera Importo complessivo dell’<strong>in</strong>tervento<br />

Impianti Sportivi 48.610.000<br />

2009 Fon<strong>di</strong> Propri <strong>di</strong> Bilancio<br />

E<strong>di</strong>lizia Scolastica e Pubblica 15.600.000<br />

Viabilità 51.674.000<br />

Totale 115.884.000<br />

Alcune opere f<strong>in</strong>anziate per il 2009 Costo €<br />

Palasport / Spettacolo - Area urbana <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> 12.000.000<br />

Palazzetto dello Sport - Castrovillari 3.000.000<br />

Città per gli sport Me<strong>di</strong>terranei - area urbana <strong>di</strong> Corigliano - Rossano 10.000.000<br />

Palaghiaccio - Sila 10.000.000<br />

Strutture Sportive da mettere a norma e piccoli <strong>in</strong>terventi 2.000.000<br />

Struttura per lo stoccaggio <strong>di</strong> prodotti alimentari 800.000<br />

Ortobotanico 500.000<br />

Totale 38.300.000


Una lettura dei dati <strong>di</strong> Bilancio 2004-2009<br />

219<br />

Investimenti f<strong>in</strong>anziati con fon<strong>di</strong> Statali, Regionali e Comunitari<br />

Fonte <strong>di</strong> f<strong>in</strong>anziamento<br />

Fon<strong>di</strong> FAS relativi<br />

alla Delibera CIPE n.<br />

03/06<br />

Opera<br />

Lavori <strong>di</strong> adeguamento S.p. Ramundo - Cagno - Colle dei Fiori - Ceretti -<br />

Trepidò<br />

Importo<br />

<strong>in</strong>tervento<br />

1,3 milioni <strong>di</strong><br />

euro<br />

2009<br />

2010<br />

Programma Operativo<br />

Regionale FESR<br />

2007-2013, Fon<strong>di</strong><br />

FAS e altri Fon<strong>di</strong><br />

Regionali<br />

Programma Operativo<br />

Regionale FESR<br />

2007-2013, Fon<strong>di</strong><br />

FAS e altri Fon<strong>di</strong><br />

Regionali<br />

Lavori <strong>di</strong> costruzione ponte Campagnano - Viale Parco <strong>Cosenza</strong> - Rende 2,5<br />

Lavori <strong>di</strong> costruzione e parziale adeguamento strada <strong>di</strong> collegamento S.<br />

Sofia d’Edpiro - Via del Crati<br />

Lavori <strong>di</strong> nuova costruzione e parziale adeguamento<br />

strada Sang<strong>in</strong>eto - Bonifati - S. Agata d’Esaro<br />

Lavori <strong>di</strong> nuova costruzione e parziale adeguamento<br />

Collegamento S.P. 5- Fondovalle<br />

Lavori <strong>di</strong> nuova costruzione e parziale adeguamento<br />

strada “Madonna della Catena”- Cassano<br />

Lavori <strong>di</strong> sistemazione<br />

S.P. 39 -ex SS.18-Torremezzo- Fiumefreddo- Longobar<strong>di</strong><br />

Lavori <strong>di</strong> sistemazione<br />

S.P.75 Cellara - Colle d’Ascione<br />

Lavori <strong>di</strong> nuova costruzione e parziale adeguamento<br />

strada <strong>di</strong> colegamento l.tà San Gennaro- S. Stefano <strong>di</strong> Arcavacata<br />

3<br />

Totale 6,8<br />

5<br />

2<br />

1<br />

2<br />

1,5<br />

3,29<br />

Totale 14,79<br />

La spesa corrente<br />

Alcuni Pr<strong>in</strong>cipali Progetti <strong>in</strong>novativi per l’esercizio 2009 Costo €<br />

Fondo Prov<strong>in</strong>ciale f<strong>in</strong>alizzato alla facilitazione dell’accesso al cre<strong>di</strong>to delle PMI, alla Prevenzione del<br />

Fenomeno dell’Usura - Sostegno alla costituzione della "Banca <strong>di</strong> Garanzia"<br />

4.000.000<br />

Progetto Sicurezza e pronto <strong>in</strong>tervento per la tutela della Salute 200.000<br />

Programmi <strong>di</strong> cof<strong>in</strong>anziamento con gli Enti Parco della Sila e del Poll<strong>in</strong>o 250.000<br />

Cof<strong>in</strong>anziamento per progetto <strong>di</strong> dotazione <strong>di</strong> defibrillatori alle società sportive della Prov<strong>in</strong>cia -<br />

protocollo <strong>in</strong>tesa con FIGC <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong><br />

100.000<br />

Cof<strong>in</strong>anziamento progetti con i piccoli Comuni 200.000<br />

La Governance delle Società Partecipate 70.000<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> mandato 50.000<br />

Iniziative a sostegno della Impren<strong>di</strong>toria Giovanile 100.000<br />

Opere <strong>di</strong> pronto <strong>in</strong>terventi - Difesa coste, alluvioni, frane ecc. 820.000<br />

Progetto Fotovoltaico nelle scuole (quota <strong>di</strong> cof<strong>in</strong>anziamento) 40.000<br />

Totale 5.830.000<br />

La Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> per spese <strong>di</strong> funzionamento annualmente impegna circa 19 ml<br />

<strong>di</strong> euro, ciò significa che per il 2009 il 40% delle spese <strong>di</strong> funzionamento (5.830.000) è<br />

stato dest<strong>in</strong>ato ai progetti "<strong>in</strong>novativi".


220<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

Gli obiettivi <strong>di</strong> Bilancio raggiunti nel corso dei 5 anni <strong>di</strong> mandato<br />

Rispetto Patto <strong>di</strong> Stabilità<br />

Seppur con v<strong>in</strong>coli sempre più str<strong>in</strong>gente negli anni.<br />

Contenimento spesa del<br />

personale<br />

Nonostante il trasferimento <strong>di</strong> nuove competenze da parte della Regione<br />

e l’attivazione <strong>di</strong> nuovi servizi.<br />

Buona capacità <strong>di</strong><br />

programmazione<br />

Le variazioni al bilancio avute sono riferite pr<strong>in</strong>cipalmente a nuove<br />

entrate Regionali.<br />

Assenza <strong>di</strong> Debiti Fuori<br />

Bilancio<br />

Da una comunicazione ufficiale della Corte dei Conti, la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong><br />

<strong>Cosenza</strong> è l’unica prov<strong>in</strong>cia <strong>in</strong> Calabria a non avere debiti fuori bilancio.<br />

(Corte dei Conti, sezione regionale <strong>di</strong> controllo adunanza 22.12.2008)<br />

Non ricorso a<br />

f<strong>in</strong>anziamenti a breve<br />

Ormai da tempo la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> fa ricorso esclusivamente<br />

all’<strong>in</strong>debitamento <strong>di</strong> me<strong>di</strong>o-lungo tem<strong>in</strong>e per f<strong>in</strong>anziare gli <strong>in</strong>vestimenti.<br />

Ottimi livelli <strong>di</strong> liqui<strong>di</strong>tà<br />

Il Fondo <strong>di</strong> cassa presenta una buona liqui<strong>di</strong>tà. Non si è mai fatto<br />

ricorso alle anticipazioni <strong>di</strong> cassa e gestendo al meglio le risorse f<strong>in</strong>anziarie<br />

<strong>di</strong>sponibili l’Ente trae ogni anno considerevoli entrate per<br />

<strong>in</strong>teressi attivi.


Allegati<br />

223<br />

Asseverazione<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009<br />

della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong><br />

Al Consiglio Prov<strong>in</strong>ciale,<br />

1. Abbiamo svolto le verifiche <strong>di</strong> conformità ed analisi sul Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009 della Prov<strong>in</strong>cia<br />

<strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>. Le procedure <strong>di</strong> verifica sono state svolte al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> valutare:<br />

• l’affidabilità del processo che ha portato alla stesura del documento, nonché la significatività e la rilevanza<br />

delle <strong>in</strong>formazioni riportate;<br />

• la veri<strong>di</strong>cità e l’atten<strong>di</strong>bilità dei dati economici, f<strong>in</strong>anziari e patrimoniali esposti, e la coerenza del bilancio<br />

sociale rispetto ai pr<strong>in</strong>cipali documenti <strong>di</strong> programmazione e ren<strong>di</strong>contazione dell’ente.<br />

La responsabilità della pre<strong>di</strong>sposizione del Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009 della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong><br />

compete all’organo amm<strong>in</strong>istrativo dell’ente.<br />

2. Allo scopo <strong>di</strong> poter valutare le affermazioni contenute nel documento sono state svolte le seguenti procedure<br />

<strong>di</strong> verifica s<strong>in</strong>teticamente riassunte:<br />

• verifica della rispondenza dei dati e delle <strong>in</strong>formazioni <strong>di</strong> carattere economico f<strong>in</strong>anziario con i dati e con<br />

le <strong>in</strong>formazioni riportate nei ren<strong>di</strong>conti 2004, 2005, 2006, 2007 della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong>, approvati dal<br />

Consiglio, sulle quali sono state emesse nostre relazioni, con i dati <strong>di</strong> bilancio pre-consuntivo <strong>di</strong>sponibili al<br />

31 <strong>di</strong>cembre 2008 e con i dati riportati nel bilancio <strong>di</strong> previsione 2009;<br />

• analisi delle modalità <strong>di</strong> funzionamento dei processi che sottendono alla generazione, rilevazione e gestione<br />

dei dati quantitativi. In particolare, abbiamo svolto le seguenti procedure:<br />

• <strong>in</strong>terviste e <strong>di</strong>scussioni con gli Assessori ed i relativi Dirigenti al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> ottenere una generale comprensione<br />

dell’attività svolta, <strong>di</strong> raccogliere <strong>in</strong>formazioni sul sistema <strong>in</strong>formativo, contabile e <strong>di</strong> report<strong>in</strong>g<br />

alla base della pre<strong>di</strong>sposizione del Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato e <strong>di</strong> rilevare i processi e le procedure<br />

che supportano la raccolta, aggregazione, elaborazione e trasmissione dei dati dalle s<strong>in</strong>gole unità<br />

co<strong>in</strong>volte alla funzione responsabile della pre<strong>di</strong>sposizione del documento;<br />

• analisi a campione della documentazione <strong>di</strong> supporto alla pre<strong>di</strong>sposizione della parte Seconda del<br />

Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> ottenere ulteriore conferma dell’atten<strong>di</strong>bilità delle <strong>in</strong>formazioni<br />

<strong>in</strong> essa contenute e della loro adeguatezza;<br />

• verifica della rispondenza dei dati contenuti nella parte Terza con i dati contenuti nel ren<strong>di</strong>conti 2004-<br />

2007, con i dati <strong>di</strong> bilancio pre-consuntivo <strong>di</strong>sponibili al 31 <strong>di</strong>cembre 2008 e con i dati del bilancio <strong>di</strong><br />

previsione 2009.<br />

3. I pr<strong>in</strong>cipi <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>contazione sociale cui il Collegio ha fatto riferimento per la verifica e per la redazione del<br />

presente giu<strong>di</strong>zio <strong>di</strong> Asseverazione sono: la Direttiva del M<strong>in</strong>istro del Dipartimento della Funzione pubblica<br />

sulla Ren<strong>di</strong>contazione sociale nelle amm<strong>in</strong>istrazioni pubbliche (<strong>di</strong>rettiva 17/02/06, G.U. n. 63 del 13/6/2006),<br />

le “L<strong>in</strong>ee guida per la ren<strong>di</strong>contazione sociale negli enti locali”, dell’Osservatorio per la f<strong>in</strong>anza e contabilità<br />

degli enti locali, la Raccomandazione contabile n. 7, “Il bilancio sociale delle Aziende non profit: pr<strong>in</strong>cipi generali<br />

e l<strong>in</strong>ee guida per la sua adozione”, della Commissione “Aziende non profit” del CNDC, le “L<strong>in</strong>ee guida<br />

per il report<strong>in</strong>g <strong>di</strong> sostenibilità” del Global Report<strong>in</strong>g Initiative per il settore pubblico (Sector supplement for<br />

public agencies).<br />

4. Sulla base delle procedure <strong>di</strong> verifica svolte, riteniamo che il Bilancio Sociale <strong>di</strong> Mandato 2004-2009 della<br />

Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong> sia conforme alle l<strong>in</strong>ee guida con riferimento alle quali è stata pre<strong>di</strong>sposta, riportate nel<br />

paragrafo “Premessa ed impostazione metodologica” del documento. Inoltre, i dati <strong>di</strong> carattere economicof<strong>in</strong>anziario<br />

riportati corrispondono ai dati ed alle <strong>in</strong>formazioni contenute nei ren<strong>di</strong>conti 2004-2007, nel bilancio<br />

pre-consuntivo <strong>di</strong>sponibile al 31 <strong>di</strong>cembre 2008, nel bilancio <strong>di</strong> previsione 2009 e gli altri documenti ed <strong>in</strong>formazioni<br />

sono coerenti con la documentazione e rispondenti ai contenuti richiesti dalle su menzionate L<strong>in</strong>ee<br />

Giuda. Il giu<strong>di</strong>zio espresso è pertanto formulato senza rilievi.<br />

<strong>Cosenza</strong>, 19 febbraio 2009<br />

Il Collegio dei Revisori<br />

f.to Prof. Giorgio Sganga<br />

f.to Dott.ssa Liliana Spadafora<br />

f.to Rag. Ennio Galliano Iannelli


Foto<br />

Giampaolo Senzanonna<br />

Mario Tosti<br />

Progetto grafico e impag<strong>in</strong>azione<br />

D<strong>in</strong>o Grazioso<br />

stampato nel mese <strong>di</strong> aprile 2009<br />

Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> <strong>Cosenza</strong><br />

Piazza XV Marzo, 5<br />

<strong>Cosenza</strong><br />

www.prov<strong>in</strong>cia.cs.it

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