Il sistema bancario italiano - Etudes économiques du Crédit Agricole
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HORIZONS BANCAIRES<br />
NUMERO 340 – NOVEMBRE 2010<br />
<strong>Il</strong> credito al consumo in Italia:<br />
tre domande a Umberto Filotto<br />
Dopo una fase di adattamento alle<br />
nuove regole, i grandi attori del credito<br />
al consumo avranno l'opportunità di<br />
reinventare il business senza subire il<br />
condizionamento di operatori di tipo<br />
marginale di cui il mercato avrà avuto<br />
ragione.<br />
UMBERTO FILOTTO<br />
Segretario generale, Assofin<br />
Professore ordinario, Università di Roma “Tor Vergata”<br />
Quali sono stati gli effetti della crisi finanziaria sul<br />
settore del credito al consumo in Italia?<br />
Nel 2009 e nei primi mesi del 2010 il settore del credito<br />
al consumo in Italia evidenzia il consolidarsi di alcuni<br />
fenomeni strutturali e il manifestarsi di alcuni profili<br />
congiunturali relativamente nuovi e che segnano<br />
comunque un punto di discontinuità rispetto al passato.<br />
Partendo da questi ultimi il dato più evidente è che dopo<br />
oltre quindici anni di crescita ininterrotta il mercato<br />
chiude in flessione di oltre l’11% in termini di erogazioni.<br />
Le ragioni di questo trend sono in gran parte ovvie e<br />
ricon<strong>du</strong>cibili alla crisi economica che, ci si augura<br />
abbia termine quanto prima, ma merita comunque sottolineare<br />
che gli effetti sulla struttura dell’in<strong>du</strong>stry e<br />
sulle caratteristiche degli operatori sono destinati ad<br />
essere permanenti. Infatti una condizione di maggior difficoltà<br />
di mercato innesca da un lato fenomeni significativi<br />
di consolidamento nel comparto e di razionalizzazione<br />
tra gli operatori, dall’altro determina lo sviluppo<br />
di una cultura più attenta all’efficienza dei processi,<br />
al presidio dei rischi, allo sviluppo di modelli distributivi<br />
capaci di coniugare efficacia commerciale<br />
redditività specifica e tutela dei consumatori.<br />
Quale potrà essere l’impatto dei recenti sviluppi<br />
regolamentari?<br />
L’approvazione del Decreto Legislativo 141/2010<br />
costituisce un vero e proprio spartiacque per il mercato.<br />
Accanto al recepimento della direttiva sul credito<br />
ai consumatori, che intro<strong>du</strong>ce novità assolute per<br />
il mercato <strong>italiano</strong> come il diritto di ripensamento, la<br />
responsabilità del creditore per l’inadempimento grave<br />
del commerciante e così via, la norma disciplina in<br />
modo radicalmente innovativo gli intermediari del<br />
credito, definisce in modo molto più severo le caratteristiche<br />
degli operatori ammessi a concedere cre-<br />
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